COORDINAMENTO PER MATERIE SETTEMBRE 2013 MATERIA DI NUOVA INTRODUZIONE PER EFFETTO DELLA RIFORMA

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1 Pagina 1 di 7 COORDINAMENTO PER MATERIE SETTEMBRE 2013 MATERIA DI NUOVA INTRODUZIONE PER EFFETTO DELLA RIFORMA AREA DISCIPLINARE [ ] Biennio, Attività e Insegnamenti di area generale (Settore Tecnologico) [ ] Biennio, Attività e Insegnamenti obbligatori di Indirizzo [ ] Triennio, Area Generale Settori Economico e Tecnologico [X] Triennio, Indirizzo Informatica e Telecomunicazioni, art. INFORMAT. [ ] Triennio, Indirizzo Informatica e Telecomunicazioni, art. TELECOM. [ ] Triennio, Indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica, art. ELETTRONICA MATERIA: coordinatore: SISTEMI E RETI Alessandro Memo Sono presenti i proff. Alessandro Memo, Andrea Funes Nova, Marika Desogus, Sergio Mattiello, Maurizio Lo Rito, Franco Zottino, Sandro Doro, Daniele Cappellazzo. I docenti del gruppo disciplinare, riuniti in sede di PROGRAMMAZIONE DIDATTICA COMUNE, prendono in esame le linee guida ministeriali. e stabiliscono per la CLASSE TERZA: 1. la seguente PROGRAMMAZIONE COMUNE, espressa in termini di conoscenze, abilità e contenuti utilizzati per raggiungerle (ove presente, è utile indicare esplicitamente i riferimenti distinti tra teoria e laboratorio): Conoscenze Struttura, architettura e componenti dei sistemi di elaborazione. Caratteristiche essenziali delle reti. Abilità Individuare la corretta configurazione di un sistema per una data applicazione. Identificare i principali dispositivi periferici; selezionare un dispositivo adatto all applicazione data. Installare, configurare e gestire sistemi operativi garantendone la sicurezza. Contenuti (vedi dettagli in allegato della Terza) Disassemblaggio ed assemblaggio di un PC Installazione e configurazione di più Sistemi Operativi su macchine virtuali Conoscenze di base sulle LAN, protocolli di rete e modelli OSI e TCP/IP (si fa riferimento al corso Cisco IT Essentials) 2. i seguenti saperi minimi, individuati sempre in modalità COMUNE, validi sia come requisiti minimi in uscita per la prosecuzione del normale percorso didattico, sia come pre-requisiti in entrata alla classe successiva, con indicazione delle eventuali prove di ingresso atte a valutarli: in ingresso alla classe terza:

2 Pagina 2 di 7 un minimo di architettura degli elaboratori, da Tecnologie Informatiche le conoscenze base della patente ECDL, da Tecnologie Informatiche un minimo di tecnologia delle apparecchiature informatiche in uscita alla classe terza: Conoscenza specifica della struttura, architettura e principali componenti dei sistemi di elaborazione. Conoscenza delle caratteristiche essenziali delle reti. 3. VERIFICHE PREVISTE (scritte-pratiche-orali) - loro modalità concordate, cadenza prevista, criteri di valutazione concordati e comunicati all'utenza (in itinere "valutazione formativa" e in fase finale "valutazione sommativa"). Possibilità di scambi di valutazioni tra docenti. Le fasi di verifica e valutazione dell'apprendimento sono strettamente correlate e coerenti, nei contenuti e nei metodi, col complesso di tutte le attività e vertono, in modo equilibrato, su tutte le tematiche trattate, tenendo conto degli obiettivi specifici prefissati. I punteggi delle valutazioni si atterrano ai criteri stabiliti dal POF d Istituto. 4. INTERVENTI DI RECUPERO PREVISTI VERIFICA E GESTIONE DEI DEBITI FORMATIVI Al momento non sono emerse situazioni particolari che richiedono interventi di recupero. Per il resto dell anno scolastico, in generale, sono previsti soltanto interventi di recupero in itinere ma ogni consiglio di classe sarà comunque libero di proporre anche altri tipi di recupero, se lo riterrà necessario. 5. APPROFONDIMENTI PREVISTI - INTEGRAZIONI DIDATTICHE particolari proposte per l area di progetto, sperimentazioni di flessibilità - innovazioni o per attività integrative: Si è concordato di dedicare indicativamente un mese di attività laboratoriali ad esperienze significative basate su semplici interfacciamenti con sistemi a microcontrollore (Arduino/PIC) e/o di introduzione alla robotica. In tal modo si possono attuare attività progettuali a complessità crescente, al fine di stimolare l interesse e la partecipazione degli studenti. 6. SNODI TRA PIÙ DISCIPLINE, collaborazione concordata con altre discipline - Possibilità di comunicazioni, scambi di lezioni e materiali tra docenti. Alcuni dei contenuti da affrontare (installazione dei Sistemi Operativi) hanno una certa affinità con quelli della disciplina TPSIT (teoria e interfacciamento software ai Sistemi Operativi). Si è concordato di affrontare in Sistemi e Reti gli aspetti più pratici di installazione, gestione e configurazione e lasciare ai colleghi gli aspetti funzionali e strutturali 7. SPECIFICHE CONSIDERAZIONI DIDATTICHE E OPERATIVE CONCORDATE (uso di sussidi, applicazioni, metodologie, scambi di collaborazioni) sulla base delle precedenti esperienze didattiche e delle richieste culturali e professionali. Si è concordato di non adottare alcun libro di testo ma di seguire il più possibile il materiale multimediale del corso Cisco IT Essentials (vedi allegato). Inoltre si richiede di poter utilizzare l ex

3 Pagina 3 di 7 laboratorio LAMPS (adiacente al laboratorio LAS) per le attività pratiche di assemblaggio/disassemblaggio dei PC attualmente in sua dotazione. Sono state definite le date in cui le singole classi, in sequenza, accederanno a questo laboratorio. Si ricorda inoltre che l utilizzo della piattaforma Cisco per la presentazione dei contenuti richiede che le ore di teoria debbano svolgersi in classi attrezzate per la proiezione (LIM fisse o carrelli di proiezione mobili). Nella stessa sede di programmazione didattica, i docenti del gruppo disciplinare prendono in esame le linee guida ministeriali. e stabiliscono per la CLASSE QUARTA: 1. la seguente PROGRAMMAZIONE COMUNE, espressa in termini di conoscenze, abilità e contenuti utilizzati per raggiungerle (ove presente, è utile indicare esplicitamente i riferimenti distinti tra teoria e laboratorio): Conoscenze Organizzazione del software di rete in livelli; modelli standard di riferimento. Tipologie e tecnologie delle reti locali e geografiche. Protocolli per la comunicazione in rete e analisi degli strati. Dispositivi per la realizzazione di reti locali; apparati e sistemi per la connettività ad Internet. Dispositivi di instradamento e relativi protocolli; tecniche di gestione dell indirizzamento di rete. Problematiche di instradamento e sistemi di interconnessione nelle reti geografiche. Normativa relativa alla sicurezza dei dati. Tecnologie informatiche per garantire la sicurezza e l integrità dei dati e dei sistemi. Lessico e terminologia tecnica di settore anche in lingua inglese.. Abilità Classificare una rete e i servizi offerti con riferimento agli standard tecnologici. Progettare, realizzare, configurare e gestire una rete locale con accesso a Internet. Installare e configurare software e dispositivi di rete. Utilizzare il lessico e la terminologia tecnica di settore anche in lingua inglese. Contenuti (vedi dettagli in allegato della Quarta) Analisi delle reti LAN e W-LAN, protocolli di rete e modelli OSI e TCP/IP, fino al livello applicazioni escluso Progettazione di semplici reti LAN e W-LAN Il problema della sicurezza nelle reti (si fa riferimento al corso Cisco CCNA Exploration Networking Fundamentals) 2. i seguenti saperi minimi, individuati sempre in modalità COMUNE, validi sia come requisiti minimi in uscita per la prosecuzione del normale percorso didattico, sia come pre-requisiti in entrata alla classe successiva, con indicazione delle eventuali prove di ingresso atte a valutarli: in ingresso alla classe quarta: si fa riferimento a quelli in uscita alla classe terza precedentemente definiti e concordati in uscita alla classe quarta: Conoscenza dei due principali modelli di riferimento OSI e TCP/IP. Conoscenza delle principali tipologie, architetture e protocolli in uso nelle reti locali

4 Pagina 4 di 7 Saper impostare la progettazione di massima di una rete locale come cablaggi e come dispositivi di interconnessione ed accesso ad Internet Avere una conoscenza di base sui problemi correlati alla sicurezza ed ai principali metodi per attuarla Avere una conoscenza base dei principali termini informatici in lingua inglese e saper leggere e comprendere testi tecnici della materia 3. VERIFICHE PREVISTE (scritte-pratiche-orali) - loro modalità concordate, cadenza prevista, criteri di valutazione concordati e comunicati all'utenza (in itinere "valutazione formativa" e in fase finale "valutazione sommativa"). Possibilità di scambi di valutazioni tra docenti. Le fasi di verifica e valutazione dell'apprendimento sono strettamente correlate e coerenti, nei contenuti e nei metodi, col complesso di tutte le attività e vertono, in modo equilibrato, su tutte le tematiche trattate, tenendo conto degli obiettivi specifici prefissati. I punteggi delle valutazioni si atterrano ai criteri stabiliti dal POF d Istituto. 4. INTERVENTI DI RECUPERO PREVISTI VERIFICA E GESTIONE DEI DEBITI FORMATIVI, con particolare riferimento agli studenti ripetenti di quarta che hanno svolto un programma diverso in terza per l avvio della riforma (interventi previsti, per ora, nel mese di Settembre durante la quinta/sesta ora). Al momento non sono emerse situazioni particolari che richiedono interventi di recupero. Particolare attenzione è stata dedicata al confronto dei curriculi svolti nella materia Sistemi di elaborazione e trasmissione dati della classe terza ante-riforma con quelli di Sistemi e Reti della riforma, al fine di valutare i casi, numericamente limitati, di studenti che ripetono la classe quarta avendo svolto il programma di terza pre-riforma, che vengono immessi invece in una classe che ha svolto il programma di terza definito dalla riforma. Le differenze sostanziali, che rappresentano requisiti per la quarta attuale, sono: introduzione all architettura delle reti principi di sicurezza di rete installazione di Sistemi Operativi. Dato che i primi due punti vengono integralmente ripresi in quarta durante il percorso di teoria, ed il terzo punto viene ripreso nelle esercitazioni di laboratorio, non si ritiene necessario avviare attività di integrazione ad inizio anno per i studenti ripetenti, ma di accompagnarli quando verranno introdotti questi temi. Per il resto dell anno scolastico, in generale, sono previsti soltanto interventi di recupero in itinere ma ogni consiglio di classe sarà comunque libero di proporre anche altri tipi di recupero, se lo riterrà necessario. 5. APPROFONDIMENTI PREVISTI - INTEGRAZIONI DIDATTICHE particolari proposte per l area di progetto, sperimentazioni di flessibilità - innovazioni o per attività integrative: Si è concordato di dedicare indicativamente un mese di attività laboratoriali ad esperienze significative basate su interfacciamenti tra sensori/attuatori e rete LAN con sistemi a microcontrollore

5 Pagina 5 di 7 (Arduino/PIC) e/o di introduzione alla robotica. In tal modo si possono attuare attività progettuali a complessità crescente, al fine di stimolare l interesse e la partecipazione degli studenti. 6. SNODI TRA PIÙ DISCIPLINE, collaborazione concordata con altre discipline - Possibilità di comunicazioni, scambi di lezioni e materiali tra docenti. Si sono analizzati i contenuti proposti dal Ministero per le varie materie afferenti alla classe di concorso A042, e si sono definiti i limiti dei vari contenuti, al fine di non aver sovrapposizioni. 7. SPECIFICHE CONSIDERAZIONI DIDATTICHE E OPERATIVE CONCORDATE (uso di sussidi, applicazioni, metodologie, scambi di collaborazioni) sulla base delle precedenti esperienze didattiche e delle richieste culturali e professionali. Si è concordato di non adottare alcun libro di testo ma di seguire il più possibile il materiale multimediale del corso Cisco CCNA 1 Exploration (vedi allegato). Inoltre si concorda nell adottare il software Packet Tracer come simulatore di rete per lo studio delle stesse (o in alternativa il pacchetto NetKit). Si ricorda inoltre che l utilizzo della piattaforma Cisco per la presentazione dei contenuti richiede che le ore di teoria debbano svolgersi prevalentemente in classi attrezzate per la proiezione (LIM fisse o carrelli di proiezione mobili). Mestre, 11 Settembre 2013 Il Coordinatore prof. Alessandro Memo

6 Pagina 6 di 7 Classe TERZA: contenuti mappati sul percorso CISCO (by Cisco IT Essentials v5) Chapter 1: Introduction to the Personal Computer 1.1 Personal Computer Systems 1.2 Selecting Replacement Computer Components 1.3 Configurations for Specialized Computer Systems Chapter 2: Lab Procedures and Tool Use 2.1 Safe Lab Procedures 2.2 Proper Use of Tools Chapter 3: Computer Assembly 3.1 Computer Assembly 3.2 Boot the Computer 3.3 Upgrading and Configuring a PC Chapter 4: Overview of Preventive Maintenance 4.1 Preventive Maintenance 4.2 Troubleshooting Process Chapter 5: Operating Systems 5.1 Modern Operating Systems 5.2 Operating System Installation 5.3 The Windows GUI and Control Panel 5.4 Client-Side Virtualization 5.5 Common Preventive Maintenance Techniques for Operating Systems 5.6 Basic Troubleshooting Process for Operating Systems Chapter 6: Networks 6.1 Principles of Networking 6.2 Identifying Networks 6.3 Basic Networking Concepts and Technologies 6.4 Physical Components of a Network 6.5 Network Topologies 6.6 Ethernet Standards 6.7 OSI and TCP/IP Data Models 6.8 Computer to Network Connection 6.9 Select an ISP Connection Type 6.10 Common Preventive Maintenance Techniques Used for Networks 6.11 Basic Troubleshooting Process for Networks Chapter 7: Laptops 7.1 Laptop Components 7.2 Laptop Display Components 7.3 Laptop Power 7.4 Laptop Wireless Communication Technology 7.5 Laptop Hardware and Component Installation and Configuration Chapter 8: Mobile Devices 8.1 Mobile Device Hardware Overview 8.2 Mobile Operating Systems 8.3 Network Connectivity and 8.4 Methods for Securing Mobile Devices Chapter 9: Printers 9.1 Common Printer Features 9.2 Types of Printers 9.3 Installing and Configuring Printers 9.4 Sharing Printers Chapter 10: Security 10.1 Security Threats 10.2 Security Procedures 10.5 Common Preventive Maintenance Techniques for Security 10.4 Basic Troubleshooting Process for Security

7 Pagina 7 di 7 Classe QUARTA: contenuti mappati sul percorso CISCO (by Cisco CCNA 1 Exploration and IT Essentials x security) Chapter 1: Living in a Network-Centric World 1.4. The Architecture of the Internet Chapter 2: Communicating over the Network 2.1. The Platform for Communications 2.2. LANs, WANs, and Internetworks 2.3. Protocols 2.4. Using Layered Models 2.5. Network Addressing Chapter 10: Planning and Cabling Networks LANs - Making the Physical Connection Device Interconnections Chapter 9: Ethernet 9.1 Overview of Ethernet 9.2 Ethernet: Communication Through the LAN 9.3 Ethernet Frame 9.4 Ethernet Media Access Control 9.5 Ethernet Physical Layer 9.6 Hubs and Switches 9.7 Address Resolution Protocol (ARP) Chapter 8: OSI Physical Layer 8.1 The Physical Layer - Communication Signals 8.2 Physical Signaling and Encoding: Representing Bits 8.3 Physical Media - Connecting Communication Chapter 7: Data Link Layer 7.1 Data Link Layer - Accessing the Media 7.2 Media Access Control Techniques 7.3 Media Access Control Addressing and Framing Data Chapter 6: Addressing the Network - IPv4 6.1 IPv4 Addresses 6.2 Addresses for Different Purposes 6.3 Assigning Addresses 6.4 Is It On My Network? 6.5 Calculating Addresses 6.6 Testing the Network Layer Chapter 5: OSI Network Layer 5.1 IPv4 5.2 Networks: Dividing Hosts into Groups 5.3 Routing - How Our Data Packets are Handled 5.4 Routing Processes: How Routes Are Learned Chapter 4: OSI Transport Layer 4.1 Roles of the Transport Layer 4.2 TCP: Communicating with Reliability 4.3 Managing TCP Sessions 4.4 UDP: Communicating with Low Overhead Chapter 10: Planning and Cabling Networks LANs - Making the Physical Connection Device Interconnections Chapter 10 ITEss. Security 10.1 Security threats 10.2 Security Procedures Crittografia 10.3 Common Preventive Maintenance Techniques for Security 10.4 Basic Troubleshooting Process for Security