ECONOMIA DEI BENI CULTURALI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ECONOMIA DEI BENI CULTURALI"

Transcript

1 Anno Accademico Lezione 4 ECONOMIA DEI BENI CULTURALI Salvatore Lo Giudice 1

2 4. Peculiarità della domanda di servizi legati ai Beni Culturali 2

3 I dati sulla domanda di servizi legata alla fruizione dei BC I dati di contabilità nazionale sono troppo aggregati per essere utili: le spese delle famiglie per i BC (e la cultura in generale) sono messi insieme a quelli per lo sport ed il tempo libero. Tali dati renderebbero conto solo dei servizi a pagamento. Per quanto riguarda i musei statali, si osserva una crescita notevole nel decennio a livello di ricavi, +124%. Ciò è dovuto anche all aumento del costo del biglietto e la riduzione delle gratuità. 3

4 Le indagini empiriche. Dal 1993 ISTAT svolge anche un indagine campionaria sul tempo libero degli italiani, in cui chiede anche: Ha visitato mostre/musei negli ultimi 12 mesi? Ha visitato monumenti e siti archeologici negli ultimi mesi? Le indagini multiscopo proposte da ISTAT sono poco utilizzabili per un analisi approfondita della domanda, perché chiedono troppo poco agli intervistati. Altre fonti di dati sono le indagini sui consumatori su specifici luoghi del consumo culturale, spesso commissionati dai musei/biblioteche ecc. stessi. Gli studi empirici sulla domanda di servizi museali sono numerosi e basati proprio sulle risposte a tali questionari, somministrati ai visitatori. 4

5 Che cos è un analisi empirica? In economia si distinguono: economisti teorici (=inventano i modelli matematici che spiegano la realtà) economisti empirici (= sulla base dell utilizzo di dati, verificano la plausibilità delle conclusioni dei modelli) L utilizzo di dati da parte di questi ultimi consiste essenzialmente nell adozione di tecniche econometriche. Queste ultime, nella maggioranza dei casi, altro non sono che metodi con cui ricercare la possibile relazione statistica tra variabili, al fine di rispondere alla domanda: c è relazione tra di esse? Di che segno è? E quanto è importante tale relazione? 5

6 Intro all econometria In genere si pensa che la relazione tra grandezze sia lineare, ovvero esprimibile con una retta, o che sia così approssimabile. In matematica bastano due punti a definire una retta; con due osservazioni posso verificare una legge che afferma l esistenza di una relazione lineare. Se però passiamo a leggi che vanno verificate sulla base di osservazioni del mondo reale, abbiamo due tipi di complicazione: 1. Le misurazioni non sono mai precise al 100% 2. Una grandezza dipende da molti fattori In statistica/econometria, ci vogliono tante osservazioni = punti sul piano: più sono, meglio è. 6

7 La formazione di abitudini. Viene spesso riscontrato che il grado di istruzione è una variabile molto significativa nelle stime della domanda di visite al museo, perché essa implica la capacità di apprezzare la visita al museo. Partendo da questa banale constatazione gli economisti hanno sviluppato un analisi economica teorica specifica per il consumo dei servizi culturali. L idea di fondo è la seguente: contrariamente a quanto avviene con i beni normali, ma similmente a quanto avviene con le droghe, il consumo di servizi culturali ad un dato tempo dipende dal consumo degli stessi servizi al tempo precedente (addiction). Questo può avvenire per quanto riguarda la qualità dei servizi domandata (cultivation of taste), ma anche la quantità. 7

8 Learning by consuming. Nel modello microeconomico standard la Domanda al tempo t non dipende dal consumo al tempo t-1 (né da quella al tempo t-2, t-3 ). Qui invece sì. Precisamente un incremento di consumo l anno scorso determina un incremento ancora maggiore quest anno. Come nel modello standard, in equilibrio il sacrificio della spesa per l ultima visita al museo al tempo t deve uguagliare l utilità marginale che essa genera, ma quest ultima ora dipende dal consumo passato, perché ragionevolmente chi va spesso al museo acquisisce competenze che gli fanno apprezzare di più ciò che osserva. Si parla di learning by consuming = imparare consumando 8

9 Preferenze endogene/esogene. Analiticamente come si può introdurre il learning by consuming nell impianto della teoria standard? Due possibilità: 1. si modifica l assunzione di base che la funzione di utilità è fissa nel tempo (= le preferenze del consumatore sono date): questo è il modello di consumo in cui si concepiscono le preferenze come endogene 9

10 10

11 2. si mantiene quell assunzione (preferenze esogene), ma si modifica l analisi modificando il concetto di prezzo del consumo culturale. Quest ultimo non è più dato solo dal prezzo del biglietto d ingresso (più prezzo del trasporto e del tempo libero perso) ma include i costi di informazione che si devono affrontare per poter apprezzare il bene culturale. Si ha dunque qui che il maggior consumo culturale passato abbassa il prezzo del consumo culturale corrente. Quest idea è stata formalizzata da Becker e Stigler. 11

12 12

13 Effetti dinamici del modello B-S. Anche nel modello Becker Stiegler il comportamento del consumatore assume la forma di una massimizzazione di utilità intertemporale, ed il suo risultato è un sentiero ottimo per il consumo. Andiamo a vedere le caratteristiche di tali sentieri, nella versione semplificata del modello in cui c può assumere solo i valori 0 e 1 (ovvero: decido di consumare/di non consumare). L analisi parte considerando un solo periodo, per poi passare al contesto a due periodi. 13

14 Conclusioni del modello B-S. Il modello spiega perché persone con più cultura scelgono di andare al museo. La scelta di non consumare cultura può essere una scelta razionale, tanto più se un individuo dà meno peso all utilità futura rispetto alla presente. In questo caso il motivo per cui decide razionalmente di non consumare cultura ha anche a che fare con la sua miopia. 14

15 Ha senso differenziare il biglietto d ingresso per età. I giovani hanno infatti un valore di z maggiore. Se per loro è previsto uno sconto sul prezzo del biglietto ciò compensa, e contribuisce a mantenere il costo pieno del consumare cultura un po più basso. Ciò implica che il loro sacrificio attuale, in termini di utilità, se consumano cultura, sarà più basso. Si sottolinea anche che incentivare il consumo oggi significherà minori spese per fornire il servizio di fruizione del BC domani, dato che una percentuale più alta del costo dello stesso potrà essere coperta dalla bigliettazione! 15

Corso di Economia della Cultura a.a lezione. Programma della lezione

Corso di Economia della Cultura a.a lezione. Programma della lezione Corso di Economia della Cultura a.a. 2007-08 3 lezione Programma della lezione Il mercato dell'arte 5. beni pubblici e scambio dei beni d arte 6. ciclo di vita delle opere d arte La domanda d arte 1. consumo

Dettagli

Lezioni di Economia Politica

Lezioni di Economia Politica Università degli Studi ROMA TRE Facoltà di Giurisprudenza Lezioni di Economia Politica I principi fondamentali dell economia e gli strumenti per lo studio Giovanni Nicola De Vito - 2010 Microeconomia area

Dettagli

MICROECONOMIA. Prof.ssa Carla Massidda

MICROECONOMIA. Prof.ssa Carla Massidda Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale A.A. 2015-2016 MICROECONOMIA Prof.ssa Carla Massidda Argomenti

Dettagli

MICROECONOMIA. Modulo 1 Prof.ssa Carla Massidda

MICROECONOMIA. Modulo 1 Prof.ssa Carla Massidda Corso di Laurea in Economia e Finanza Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche Università degli Studi di Cagliari MICROECONOMIA Modulo 1 Prof.ssa

Dettagli

Economia Politica II H-Z Lezione 3. Sergio Vergalli

Economia Politica II H-Z Lezione 3. Sergio Vergalli Economia Politica II H-Z Lezione 3 Sergio Vergalli vergalli@eco.unibs.it 1 Capitolo III. Il mercato dei beni Sergio Vergalli - Macro Lez 2 2 2 Sergio Vergalli - Macro Lez 2 3 1. La composizione del Pil

Dettagli

ESERCIZI DI ECONOMIA POLITICA

ESERCIZI DI ECONOMIA POLITICA ESERCIZI DI ECONOMIA POLITICA (Nozioni preliminari per lo studio dell economia) Giovanni Nicola De Vito 03/03/2010 1 MICROECONOMIA (1/3) Studia i comportamenti dell individuo in presenza di beni scarsi

Dettagli

Domande 1. La domanda e l offerta del bene 1 sono date rispettivamente da:

Domande 1. La domanda e l offerta del bene 1 sono date rispettivamente da: Domande 1. La domanda e l offerta del bene 1 sono date rispettivamente da: DD SS 10 0,2 2 2 5 0,5 a) Calcolare la quantità e il prezzo di equilibrio sapendo che il reddito a disposizione del consumatore

Dettagli

Introduzione. La teoria economica: oggetto e metodo

Introduzione. La teoria economica: oggetto e metodo Introduzione La teoria economica: oggetto e metodo Introduzione al corso Orario delle lezioni Lunedì 12.00-14.00 Martedi 10.00 12.00 Mercoledì 10.00-12.00 Ricevimento - Venerdì 11.00 Lezione 1: l economia

Dettagli

Soluzioni Esame di Microeconomia 26/06/17 Versione A parte I

Soluzioni Esame di Microeconomia 26/06/17 Versione A parte I Soluzioni Esame di Microeconomia 26/06/17 Versione A parte I Un venditore di un bene X si confronta con una curva di domanda giornaliera Q = 2000-10P, dove P è il prezzo in centesimi di ciascuna unità

Dettagli

Il sistema finanziario cap.10

Il sistema finanziario cap.10 10-5-2017 Il sistema finanziario cap.10 Svolge la funzione di trasferire risorse finanziarie ai soggetti che ne dispongono a quelli che le impiegano Strumenti finanziari principali (par. 10.2.1) Strumenti

Dettagli

Teoria normativa della politica economica: obbiettivi e strumenti

Teoria normativa della politica economica: obbiettivi e strumenti Politica economica Sapienza Università di Roma Teoria normativa della politica economica: obbiettivi e strumenti Giovanni Di Bartolomeo Sapienza Università di Roma La teoria normativa La teoria normativa

Dettagli

Economia politica. Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza Prof. Lucia Visconti Parisio a.a

Economia politica. Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza Prof. Lucia Visconti Parisio a.a Economia politica Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza Prof. Lucia Visconti Parisio a.a. 2014-2015 1 Il reddito nazionale: da dove viene e dove va 2 Lucido #2 Il flusso circolare di moneta nell

Dettagli

Università degli Studi di Perugia Corso di Laurea Magistrale in Finanza e Metodi Quantitativi per l Economia. Econometria. Introduzione al corso

Università degli Studi di Perugia Corso di Laurea Magistrale in Finanza e Metodi Quantitativi per l Economia. Econometria. Introduzione al corso Università degli Studi di Perugia Corso di Laurea Magistrale in Finanza e Metodi Quantitativi per l Economia Econometria Introduzione al corso Febbraio 2015 Anno Accademico 2014-2015 D. Aristei Econometria

Dettagli

Esercitazioni di Economia politica Microeconomia

Esercitazioni di Economia politica Microeconomia 5. IL LATO DELLA DOMANDA IL COMPORTAMENTO DEL CONSUMATORE Utilità, utilità marginale e regola della spesa razionale (richiami di teoria) L utilità è il grado di soddisfazione che gli individui traggono

Dettagli

Modello IS-LM. I due mercati rilevanti sono:

Modello IS-LM. I due mercati rilevanti sono: 17-5-2017 Modello IS-LM Sintetizza il funzionamento del sistema economico rappresentato da due variabili chiave Y, il livello del PIL o del reddito, ed r, tasso di interesse. Ipotesi iniziali: I prezzi

Dettagli

La fruizione culturale nel tempo libero in Lombardia e nella macroregione del Nord - Anno 2012

La fruizione culturale nel tempo libero in Lombardia e nella macroregione del Nord - Anno 2012 Statistiche Report N 1 / 17 marzo 2014 La fruizione culturale nel tempo libero in e nella macroregione del - Anno 2012 Sintesi Nel corso del 2012 quasi la metà dei lombardi (con almeno 14 anni di età)

Dettagli

Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione Speciale Attenzione: argomento non su manuale

Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione Speciale Attenzione: argomento non su manuale Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione Speciale Attenzione: argomento non su manuale Corso di laurea Consulente del Lavoro e Giurista d'impresa UNIBS, aa 2012-2013 Profssa Chiara Dalle Nogare

Dettagli

La teoria della mano invisibile

La teoria della mano invisibile Per Adam Smith il libero mercato è come una mano che permette efficienza e risultati sociali ottimali. Smith si riferisce a un soggetto che deve prendere decisioni economiche e che le prende in base solo

Dettagli

Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 5

Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 5 Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 5 Corso di laurea Consulente del Lavoro e Giurista d'impresa UNIBS, a.a. 2012-2013 Prof.ssa Chiara Dalle Nogare Ricapitolando Dalle preferenze alla funzione

Dettagli

ECONOMIA E POLITICA FINANZIARIA LA TEORIA QUANTITATIVA DELLA MONETA. Prof. Massimo Arnone

ECONOMIA E POLITICA FINANZIARIA LA TEORIA QUANTITATIVA DELLA MONETA. Prof. Massimo Arnone ECONOMIA E POLITICA FINANZIARIA LA TEORIA QUANTITATIVA DELLA MONETA Prof. Massimo Arnone massimo.arnone@uniroma1.it Anno Accademico 2017-2018 ARGOMENTI Teorie della domanda di moneta che spiegano come

Dettagli

Si calcoli prezzo e quantitá d equilibrio quando il reddito R = 25 e quando il reddito è R = 50.

Si calcoli prezzo e quantitá d equilibrio quando il reddito R = 25 e quando il reddito è R = 50. 1 Domanda e Offerta Exercise 1. Supponiamo di avere un unico bene x, la quantitá domandata di tale bene è descritta dalla curva Q D = 300 P + 4 R mentre la quantitá offerta è descritta dalla curva Q O

Dettagli

Economia Politica H-Z Lezione 11

Economia Politica H-Z Lezione 11 Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Economia Politica H-Z Lezione 11 Sergio Vergalli vergalli@eco.unibs.it Sergio Vergalli - Lezione 4 1 Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Capitolo XV. Aspettative,

Dettagli

Politica economica: Lezione 25

Politica economica: Lezione 25 Politica economica: Lezione 25 II canale: M - Z Crediti: 9 Corsi di laurea: Nuovo Ordinamento (DM. 270) Vecchio ordinamento (DM. 590) Politica Economica - Luca Salvatici 1 La soluzione del modello IS-LM

Dettagli

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non

Dettagli

Lezioni di Economia Politica

Lezioni di Economia Politica Università degli Studi di Roma TRE - Dipartimento di Giurisprudenza Lezioni di Economia Politica Principi fondamentali dell economia e strumenti per lo studio Testi http://www.maggiolieditore.it/9788891605061-economia-politica.html

Dettagli

Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 5

Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 5 Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 5 Corso di laurea Consulente del Lavoro e Giurista d'impresa UNIBS, a.a. 2013-2014 Prof.ssa Chiara Dalle Nogare Ricapitolando Dalle preferenze alla funzione

Dettagli

Valutazione dei beni pubblici

Valutazione dei beni pubblici Valutazione dei beni pubblici Politica economica 2014-15 Il valore dei beni bubblici Il valore in economia: come stimare il valore di un bene economico come analizzare il processo della formazione di valore

Dettagli

NOTE DI MATEMATICA APPLICATA ALL ECONOMIA

NOTE DI MATEMATICA APPLICATA ALL ECONOMIA NOTE DI MATEMATICA APPLICATA ALL ECONOMIA «[ ] lo scopo dell analisi infinitesimale è quello di fare acquisire strumenti di calcolo atti alla ricerca ottimale di funzioni vincolate, soprattutto di natura

Dettagli

Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 2

Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 2 Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 2 Corso di laurea Consulente del Lavoro e Giurista d'impresa UNIBS, a.a. 2014-2015 Prof.ssa Chiara Dalle Nogare Very very basic questions Un punto in un

Dettagli

10. La domanda di consumo

10. La domanda di consumo 0. La domanda di consumo. Aspetti microeconomici della teoria del consumo. Le implicazioni macroeconomiche della moderna teoria del consumo 3. Studi empirici sul consumo 4. La moderna teoria del consumo

Dettagli

5. Il progresso tecnologico. Con progresso tecnico (variazioni di A) la funzione di produzione si sposta nel tempo. Se la funzione di produzione è:

5. Il progresso tecnologico. Con progresso tecnico (variazioni di A) la funzione di produzione si sposta nel tempo. Se la funzione di produzione è: 5. Il progresso tecnologico Con progresso tecnico (variazioni di ) la funzione di produzione si sposta nel tempo. Se la funzione di produzione è: Y ( t) = F( K( t), N( t), ( t)) = ( t) K( t) N( t) α 1

Dettagli

Università degli Studi di Pisa Corso di laurea in Ingegneria Gestionale Specifica dell insegnamento di ISTITUZIONI DI ECONOMIA

Università degli Studi di Pisa Corso di laurea in Ingegneria Gestionale Specifica dell insegnamento di ISTITUZIONI DI ECONOMIA Docenza Università degli Studi di Pisa Corso di laurea in Ingegneria Gestionale Specifica dell insegnamento di ISTITUZIONI DI ECONOMIA Docente: prof. Andrea Bonaccorsi Scuola Superiore Sant Anna Tel.:

Dettagli

Economia Politica. Appunti delle lezioni. L alternativa di breve periodo tra inflazione e disoccupazione

Economia Politica. Appunti delle lezioni. L alternativa di breve periodo tra inflazione e disoccupazione Economia Politica ppunti delle lezioni L alternativa di breve periodo tra e disoccupazione Inquadramento generale Questa unità conclusiva della macroeconomia si occupa della relazione che esiste tra due

Dettagli

Consumo e Risparmio. studieremo quali sono le determinanti del consumo (e quindi del risparmio)

Consumo e Risparmio. studieremo quali sono le determinanti del consumo (e quindi del risparmio) Consumo e Risparmio In questa lezione: studieremo quali sono le determinanti del consumo (e quindi del risparmio) analizzeremo cosa dicono i fatti empirici studiamo l equilibrio di un economia chiusa nella

Dettagli

Capitolo 2. La teoria normativa della politica economica

Capitolo 2. La teoria normativa della politica economica Capitolo 2 La teoria normativa della politica economica La teoria normativa della politica economica Anche se non è possibile definire scienza in senso stretto, l economica cerca di seguire in metodo scientifico.

Dettagli

La teoria del consumo

La teoria del consumo La teoria del consumo Il problema del consumatore 3 a parte. Mario Sportelli Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Bari Via E. Orabona, 4 I 70125 Bari (Italy) (Tel.: +39 (0)99 7720 626;

Dettagli

Economia del turismo

Economia del turismo Economia del turismo Anno Accademico 2016/2017 Dott. Ivan Etzo Economia del Turismo - Dott. Ivan Etzo 1 SEZIONE 4 Analisi macroeconomica del turismo ARGOMENTI 4.1 Il modello del moltiplicatore keynesiano

Dettagli

Corso di Economia Monetaria e dei Mercati Finanziari

Corso di Economia Monetaria e dei Mercati Finanziari Corso di Economia Monetaria e dei Mercati Finanziari Lorenza Rossi LEZIONI 8-10 : Il modello MIU, CIA e SHOPPING TIME MODEL Modelli microfondati della domanda di moneta La moneta nella funzione di utilità

Dettagli

Il mercato e i modelli microeconomici

Il mercato e i modelli microeconomici Il mercato e i modelli microeconomici La microeconomia si preoccupa di spiegare gli equilibri di mercato partendo dal comportamento dei singoli consumatori ed imprese L analisi procede costruento MODELLI:

Dettagli

Introduzione al corso di Econometria

Introduzione al corso di Econometria Università di Pavia Introduzione al corso di Econometria Eduardo Rossi Che cos è l econometria? Gli economisti sono interessati alle relazioni fra diverse variabili, per esempio la relazione tra salari

Dettagli

LA RICERCA OPERATIVA (R.O.)

LA RICERCA OPERATIVA (R.O.) LA RICERCA OPERATIVA (R.O.) La R.O. si sviluppo' in Inghilterra durante la seconda guerra mondiale nello studio di problem di difesa militare, successivamente, negli Stati Uniti, fu impiegata per lo studio

Dettagli

Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 2

Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 2 Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 2 Corso di laurea Consulente del Lavoro e Giurista d'impresa UNIBS, a.a. 2012-2013 Prof.ssa Chiara Dalle Nogare Very very basic questions Un punto in un

Dettagli

Economia Politica I Università Cattolica del Sacro Cuore 14 aprile 2015 PRIMA PROVA INTERMEDIA. Prof. Salvatore Piccolo

Economia Politica I Università Cattolica del Sacro Cuore 14 aprile 2015 PRIMA PROVA INTERMEDIA. Prof. Salvatore Piccolo Economia Politica I Università Cattolica del Sacro Cuore 14 aprile 1 PRIMA PROVA INTERMEDIA Prof. Salvatore Piccolo Istruzioni: La prova si compone di due parti, teoria ed esercizi. Avete un tempo massimo

Dettagli

Capitolo 1 La macroeconomia come scienza. Capitolo 1: La macroeconomia come scienza 1

Capitolo 1 La macroeconomia come scienza. Capitolo 1: La macroeconomia come scienza 1 Capitolo 1 La macroeconomia come scienza 1 Il percorso OGGETTO DI STUDIO Microeconomia = soggetti economici individuali Macroeconomia = aggregati economici OBIETTIVI Microeconomia = analisi teorica Macroeconomia

Dettagli

Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione Speciale Attenzione: argomento non su manuale

Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione Speciale Attenzione: argomento non su manuale Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione Speciale Attenzione: argomento non su manuale Corso di laurea Consulente del Lavoro e Giurista d'impresa UNIBS, aa 2013-2014 Profssa Chiara Dalle Nogare

Dettagli

ECONOMIA DEI SISTEMI PRODUTTIVI

ECONOMIA DEI SISTEMI PRODUTTIVI FACOLTA DI INGEGNERIA ECONOMIA DEI SISTEMI PRODUTTIVI ESERCIZI SVOLTI IN AULA A.A. 2010-2011 DOCENTE: Francesca Iacobone ASSISTENTE ALLA DIDATTICA: Andrea Maresca RICHIAMI DI TEORIA I richiami di teoria

Dettagli

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non

Dettagli

Cenni alle valutazioni ambientali. Simone Severini 1

Cenni alle valutazioni ambientali. Simone Severini 1 Cenni alle valutazioni ambientali Simone Severini 1 Beni ambientali Beni ambientali come beni pubblici: Non escludibilità dall uso Non rivalità nell uso Esternalità: esterne al mercato Conseguenze Negative

Dettagli

VALUTAZIONE DELLE POLITICHE PUBBLICHE

VALUTAZIONE DELLE POLITICHE PUBBLICHE VALUTAZIONE DELLE POLITICHE PUBBLICHE (a cura di Efisio Espa, efige@tiscali.it) (Luiss, 18/26 Marzo 2009) La valutazione ex-ante Raccolta e trattamento di informazioni ai fini di definire preventivamente

Dettagli

Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DEL CORSO DI MACROECONOMIA del (VERSIONE A) COGNOME NOME

Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DEL CORSO DI MACROECONOMIA del (VERSIONE A) COGNOME NOME Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DEL CORSO DI MACROECONOMIA del 25.07. 12 (VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA Docente 1) A B C D 2) A B C D 3) A B C D 4) A B C D 5) A B C D 6) A B C D 7) A

Dettagli

L analisi Macroeconomica

L analisi Macroeconomica L analisi Macroeconomica studia il sistema economico nel suo complesso e le relazioni che intercorrono fra le grandezze aggregate Le principali grandezze intorno a cui ruota l analisi macroeconomica sono:

Dettagli

Nell a.s.2017/18, su un totale di studenti delle classi terze, quarte e quinte degli Istituti secondari di secondo grado in Umbria, si può

Nell a.s.2017/18, su un totale di studenti delle classi terze, quarte e quinte degli Istituti secondari di secondo grado in Umbria, si può 1 2 3 Nell a.s.2017/18, su un totale di 22.317 studenti delle classi terze, quarte e quinte degli Istituti secondari di secondo grado in Umbria, si può osservare la seguente ripartizione tra i tre diversi

Dettagli

1.2.3 Lacrescitauniforme La regola d oro dell accumulazione del capitale e l inefficienzadinamica

1.2.3 Lacrescitauniforme La regola d oro dell accumulazione del capitale e l inefficienzadinamica INDICE Presentazione dell edizione italiana... Premessa... Prefazione... vii xxi xxiii Introduzione.... 1 I.1 L importanzadellacrescita... 1 I.2 Fatti stilizzati riguardanti la crescita economica...........

Dettagli

fine di favorire l apprendimento efficace degli studenti

fine di favorire l apprendimento efficace degli studenti UNIVERSITA DI MILANO BICOCCA FACOLTA DI ECONOMIA ISTITUZIONI DI ECONOMIA (2014/2015) MODULO DEL CORSO ISTITUZIONI E STORIA DELL ECONOMIA ECONOMIA E AMMINISTRAZIONE D IMPRESA A-Le Prof. Mario Gilli Questo

Dettagli

Massimizzazione del profitto Appunti - Bozza

Massimizzazione del profitto Appunti - Bozza Massimizzazione del profitto Appunti - Bozza Indice 1 Premessa 1 2 Massimizzazione del profitto 1 2.1 Introduzione............................ 1 2.2 Il costo............................... 2 2.3 Il ricavo..............................

Dettagli

Sviluppo, stagnazione e convergenza

Sviluppo, stagnazione e convergenza CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA 2014-2015 Sviluppo, stagnazione e convergenza DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO pierluigi.montalbano@uniroma1.it e U. Triulzi 2009 Sviluppo e stagnazione Mentre nel periodo classico

Dettagli

C u l t u r a. Musei e istituzioni assimilate per provincia. Anno 2005 (valori assoluti e percentuali).

C u l t u r a. Musei e istituzioni assimilate per provincia. Anno 2005 (valori assoluti e percentuali). Musei e istituzioni assimilate per provincia. Anno 2005 Provincia Totale % Massa-Carrara 13 2,5 Lucca 43 8,1 Pistoia 39 7,4 Firenze 139 26,3 Prato 17 3,2 Livorno 37 7,0 Pisa 61 11,6 Arezzo 55 10,4 Siena

Dettagli

Politica economica. Sapienza Università di Roma. Intervento pubblico. Giovanni Di Bartolomeo. Sapienza Università di Roma

Politica economica. Sapienza Università di Roma. Intervento pubblico. Giovanni Di Bartolomeo. Sapienza Università di Roma Politica economica Sapienza Università di Roma Intervento pubblico Giovanni Di Bartolomeo Sapienza Università di Roma Prerequisiti: Economia politica Cosa dovete sapere. Un po di: a) Strumenti micro; b)

Dettagli

Cenni di ottimizzazione dinamica

Cenni di ottimizzazione dinamica Cenni di ottimizzazione dinamica Testi di riferimento: K. Dixit Optimization in Economic Theory. Second Edition, 1990, Oxford: Oxford University Press. A. C. Chiang Elements of Dynamic Optimization, 1992,

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE a. s /14. Elenco moduli Argomenti Strumenti Testi Letture 1 Ripasso argomenti classe quarta

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE a. s /14. Elenco moduli Argomenti Strumenti Testi Letture 1 Ripasso argomenti classe quarta Pagina 1 di 13 DISCIPLINA: Matematica applicata INDIRIZZO: Mercurio CLASSE: 5 BR DOCENTE : Enrica Guidetti Elenco moduli Argomenti Strumenti Testi Letture 1 Ripasso argomenti classe quarta 2 Applicazioni

Dettagli

Introduzione ai modelli macroeconomici. Lezione 2

Introduzione ai modelli macroeconomici. Lezione 2 Introduzione ai modelli macroeconomici Lezione 2 Modelli economici sono versioni semplificate di una realtà più complessa I dettagli irrilevanti vengono tagliati fuori Si usano per Mostrare la relazione

Dettagli

Domanda e Offerta. G. Pignataro Microeconomia SPOSI

Domanda e Offerta. G. Pignataro Microeconomia SPOSI Domanda e Offerta Domanda e Offerta Il meccanismo di mercato Variazioni dell equilibrio di mercato Elasticità della domanda e dell offerta Elasticità di breve e di lungo periodo 1 La curva di domanda Relazione

Dettagli

5. Per determinare il miglior grado del polinomio di una regressione polimoniale

5. Per determinare il miglior grado del polinomio di una regressione polimoniale Principi di Econometria 55 di tempo prof. Brunori Nome e cognome 16/01/2017 Matricola versione A Potete consegnare solo le risposte multiple o sia le risposte multiple che quelle aperte. Nel secondo caso

Dettagli

REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ

REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ 4 aprile 2016 IV trimestre 2015 REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ Nel 2015 il reddito disponibile delle famiglie consumatrici in valori correnti è aumentato dello 0,9%. Nell ultimo

Dettagli

Analisi dell associazione tra due caratteri

Analisi dell associazione tra due caratteri Analisi dell associazione tra due caratteri Non ci accontentiamo di analizzare il singolo fenomeno, considerato indipendentemente da altri fenomeni Ci interessano le relazioni che possono esistere tra

Dettagli

Nome Cognome Matricola

Nome Cognome Matricola Economia del lavoro Prova Finale (frequentanti 2016 ) Nome ognome Matricola Tempo a disposizione 1 ora. 1) Economia. Le preferenze di Francesco tra consumo e tempo libero sono rappresentate dalla seguente

Dettagli

Oltre il modello Solow: teorie della crescita endogena e teorie dello sviluppo

Oltre il modello Solow: teorie della crescita endogena e teorie dello sviluppo CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA 2015-2016 Oltre il modello Solow: teorie della crescita endogena e teorie dello sviluppo DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO p.montalbano@dte.uniroma1.it Oltre il modello di Solow

Dettagli

Elementi di Microeconomia: Introduzione

Elementi di Microeconomia: Introduzione Elementi di Microeconomia: Introduzione 1. Informazioni sul Corso 5 Crediti a. Lezioni Teoriche (4 crediti, 40h, 20 unità circa) b. Esercitazioni (1 credito, 10h, 5 unità) Dott. Luca Zarri Lezioni a. Lunedì

Dettagli

Parte Prima MICROECONOMIA

Parte Prima MICROECONOMIA INDICE-SOMMARIO Premessa... v Parte Prima MICROECONOMIA CAPITOLO PRIMO L ECONOMIA POLITICA COME SCIENZA SOCIALE 1.1 Modi di concepire la scienza economica... 1 1.2 Partizione della materia... 9 1.3 Moventi

Dettagli

Dalla microeconomia alla macroeconomia

Dalla microeconomia alla macroeconomia Dalla microeconomia alla macroeconomia MICROECONOMIA: studio dei comportamenti individuali Economia politica MACROECONOMIA: studio dei comportamenti collettivi Lo studio dei comportamenti collettivi deve

Dettagli

Metodo e contenuti nell insegnamento dell economia politica

Metodo e contenuti nell insegnamento dell economia politica Metodo e contenuti nell insegnamento dell economia politica Convegno AEEE - Capire il mondo prof. Patrizia Maccari Parma 13 ottobre 2009 La scuola deve contribuire ad orientare i giovani nel mondo La scuola

Dettagli

Esame di Microeconomia CLEC - 14/06/2016. Versione A PARTE PRIMA

Esame di Microeconomia CLEC - 14/06/2016. Versione A PARTE PRIMA Esame di Microeconomia CLEC - 14/06/2016 Versione A Corso AK - Peragine Corso LZ - Serlenga PARTE PRIMA NOME COGNOME MATRICOLA ISTRUZIONI L esame è composto da tre parti: 10 domande vero falso, 1 domanda

Dettagli

Politica economica Paolo Paesani A.A DOMANDE DI RIPASSO

Politica economica Paolo Paesani A.A DOMANDE DI RIPASSO Capitolo 5 Politica economica Paolo Paesani A.A. 2018-2019 DOMANDE DI RIPASSO 1. Illustrare le voci principali che compaiono dal lato delle Entrate nel bilancio dello Stato fornendo esempi per ogni tipologia.

Dettagli

Economia Politica e Istituzioni Economiche

Economia Politica e Istituzioni Economiche Economia Politica e Istituzioni Economiche Barbara Pancino Lezione 6 I mercati dei beni e i mercati finanziari: il modello IS-LM Il mercato dei beni e la curva IS L equilibrio sul mercato dei beni attraverso

Dettagli

MUSEO NAZIONALE ETRUSCO DI VILLA GIULIA

MUSEO NAZIONALE ETRUSCO DI VILLA GIULIA Il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia è stato protagonista, da Settembre 2017 a Gennaio 2018, di un vasto progetto di customer satisfaction survey, volto ad indagare i potenziali "centri di interesse"

Dettagli

Indice delle tavole statistiche

Indice delle tavole statistiche STATISTICHE CULTURALI. ANNI - 1 Indice delle tavole statistiche 1 Patrimonio storico-artistico Tavola 1.1 - Istituti statali di antichità e d'arte, visitatori paganti e non paganti e introiti per tipo

Dettagli

ECONOMIA POLITICA A - L

ECONOMIA POLITICA A - L DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza Anno accademico 2017/2018-2 anno ECONOMIA POLITICA A - L SECS-P/01-9 CFU - 2 semestre Docente titolare dell'insegnamento STEFANO

Dettagli

Il patrimonio artistico e culturale italiano: gestione, valorizzazione e attrattività turistica

Il patrimonio artistico e culturale italiano: gestione, valorizzazione e attrattività turistica Il patrimonio artistico e culturale italiano: gestione, valorizzazione e attrattività turistica Enrico Beretta e Andrea Migliardi Venezia, 17 aprile 2013 Outline Il patrimonio artistico e culturale italiano

Dettagli

Politica economica (A-D) Sapienza Università di Rome. Intervento pubblico. Giovanni Di Bartolomeo Sapienza Università di Roma

Politica economica (A-D) Sapienza Università di Rome. Intervento pubblico. Giovanni Di Bartolomeo Sapienza Università di Roma Politica economica (A-D) Sapienza Università di Rome Intervento pubblico Giovanni Di Bartolomeo Sapienza Università di Roma Corso di Politica economica: Info base Giovanni Di Bartolomeo (giovanni.dibartolomeo@uniroma1.it)

Dettagli

Macroeconomia

Macroeconomia Corso di laurea in Scienze internazionali e diplomatiche corso di Macroeconomia 2017-2018 LA DOMANDA AGGREGATA NEL LUNGO PERIODO EQUILIBRO DOMANDA OFFERTA POLITICA FISCALE La domanda aggregata nel lungo

Dettagli

IL MODELLO AD AS. Rimuoviamo l ipotesi di prezzi fissi. Il livello dei prezzi P è ora una endogena.

IL MODELLO AD AS. Rimuoviamo l ipotesi di prezzi fissi. Il livello dei prezzi P è ora una endogena. IL MODELLO Rimuoviamo l ipotesi di prezzi fissi. Il livello dei prezzi è ora una endogena. Nel modello IS LM, il reddito di equilibrio era quello che soddisfaceva la domanda aggregata, tenuto conto dell

Dettagli

Teoria normativa della politica

Teoria normativa della politica Teoria normativa della politica economica La teoria normativa si occupa di indicare il metodo e, di conseguenza, le scelte che un autorità pubblica (policy maker) razionale dovrebbe assumere per perseguire

Dettagli

Indice delle tavole statistiche

Indice delle tavole statistiche STATISTICHE CULTURALI. ANNO 1 Indice delle tavole statistiche 1 Patrimonio storico-artistico Tavola 1.1 - Istituti statali di antichità e d arte, visitatori paganti e non paganti e introiti per tipo di

Dettagli

Sia y una grandezza che varia, in funzione del tempo, secondo la legge

Sia y una grandezza che varia, in funzione del tempo, secondo la legge Il tasso di crescita Sia y una grandezza che varia, in funzione del tempo, secondo la legge dove è un numero reale positivo diverso da 1 e è il valore che y assume nell istante t=0. Se a>1 la funzione

Dettagli

Economia Politica. Corso di laurea in Scienze Sociali per lo Sviluppo. Fabiano Schivardi

Economia Politica. Corso di laurea in Scienze Sociali per lo Sviluppo. Fabiano Schivardi Economia Politica Corso di laurea in Scienze Sociali per lo Sviluppo Fabiano Schivardi Il testo consigliato G. Mankiw, Principi di Economia, Zanichelli, 4 ed. 2007 (oppure edizioni precedenti). N. Gregory

Dettagli

Economia Politica. Appunti delle lezioni Massimo Carboni. Influenza della politica monetaria e fiscale sulla domanda aggregata

Economia Politica. Appunti delle lezioni Massimo Carboni. Influenza della politica monetaria e fiscale sulla domanda aggregata Economia Politica Appunti delle lezioni Massimo Carboni Influenza della politica monetaria e fiscale sulla domanda aggregata Inquadramento generale In questa unità prendiamo in esame i meccanismi attraverso

Dettagli

Imprese pubbliche e tariffe

Imprese pubbliche e tariffe Schema 7 Imprese pubbliche e tariffe Rinvio a schemi 5 e 5bis 1) Regola del costo marginale di Hotelling (1938): p=cmg. Efficienza paretiana, ma perdite se costo marginale Cmg < costo medio Cme. Possibili

Dettagli

Consumo Investimento lordo Spesa pubblica Esportazioni Importazioni

Consumo Investimento lordo Spesa pubblica Esportazioni Importazioni Macroeconomia - Illustra, con l aiuto di un semplice grafico, le principali differenze tra modelli macroeconomici a prezzi flessibili, fissi e vischiosi - Descrivi, con l ausilio di un semplice modello

Dettagli

ECONOMIA POLITICA A - L

ECONOMIA POLITICA A - L DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza Anno accademico 2016/2017-2 anno ECONOMIA POLITICA A - L SECS-P/01-9 CFU - 2 semestre Docente titolare dell'insegnamento STEFANO

Dettagli

GAMBOTTO-MANZONE, Conoscere e applicare la Matematica, vol.2 Tramontana GAMBOTTO-MANZONE, Conoscere e applicare la Matematica, vol.

GAMBOTTO-MANZONE, Conoscere e applicare la Matematica, vol.2 Tramontana GAMBOTTO-MANZONE, Conoscere e applicare la Matematica, vol. RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE All. A Docente: CONTI ELEONORA Disciplina: Matematica Classe 5AP A. S. 2013-2014 1. LIBRO DI TESTO UTILIZZATO: GAMBOTTO-MANZONE, Conoscere e applicare la Matematica, vol.2

Dettagli

Nota di commento alle Statistiche culturali. Anno 2015

Nota di commento alle Statistiche culturali. Anno 2015 Nota di commento alle Statistiche culturali Anno 2015 Fonte: Istat Le tavole diffuse dall Istat forniscono una rappresentazione statistica dei principali fenomeni legati alla produzione, alla distribuzione

Dettagli

Lezioni di Economia Politica

Lezioni di Economia Politica Università degli Studi di Roma TRE - Dipartimento di Giurisprudenza Lezioni di Economia Politica Le scelte e l equilibrio del consumatore Giovanni Nicola De Vito Le scelte del consumatore Il consumatore

Dettagli

Modelli e Metodi per la Simulazione (MMS)

Modelli e Metodi per la Simulazione (MMS) Modelli e Metodi per la Simulazione (MMS) adacher@dia.uniroma3.it Programma La simulazione ad eventi discreti, è una metodologia fondamentale per la valutazione delle prestazioni di sistemi complessi (di

Dettagli

TUTTI I DIRITTI RISERVATI Vietata la riproduzione anche parziale

TUTTI I DIRITTI RISERVATI Vietata la riproduzione anche parziale TUTTI I DIRITTI RISERVATI Vietata la riproduzione anche parziale Il catalogo aggiornato è consultabile sul sito Internet: www.simone.it ove è anche possibile scaricare alcune pagine saggio dei testi pubblicati

Dettagli

Selezione del disegno di ricerca. Quantitativo e qualitativo

Selezione del disegno di ricerca. Quantitativo e qualitativo Selezione del disegno di ricerca Quantitativo e qualitativo Principali differenze tra ricerca quantitativa e qualitativa Quantitativa Natura della realtà Qualitativa Realtà indagabile con modalità obiettive

Dettagli

32 L influenza della politica monetaria e fiscale sulla domanda aggregata

32 L influenza della politica monetaria e fiscale sulla domanda aggregata 32 L influenza della politica monetaria e fiscale sulla domanda aggregata 1 La domanda aggregata è influenzata da molti fattori, inclusi i desideri di spesa delle famiglie e delle imprese Quando i desideri

Dettagli

La Teoria Neoclassica del Consumatore

La Teoria Neoclassica del Consumatore La Teoria Neoclassica del Consumatore Prof. Gianni Cicia Dipartimento di Agraria Università di Napoli Federico II cicia@unina.it Istituzioni di Economia e Gestione dell Impresa Agraria e Forestale La teoria

Dettagli