Seconda sessione: I risultati del progetto della regione Emilia-Romagna IMPATTO DELLA CARDIO-TC NEL PERCORSO ASSISTENZIALE.

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1 Seconda sessione: I risultati del progetto della regione Emilia-Romagna IMPATTO DELLA CARDIO-TC NEL PERCORSO ASSISTENZIALE Vincenzo Russo Dottorato in scienze pneumo-cardio cardio-toraciche Dipartimento Cardio-Toraco Toraco-Vascolare SSD Radiologia Cardio-Toracica Policlinico S.Orsola - Bologna

2 Percorso Assistenziale: Background Rischio Cardiovascolare ITALIA: circa 160 eventi coronarici ogni abitanti (circa ) Mortalità 30-60% ( )

3 Percorso Assistenziale: Background Stratificazione del rischio cardiovascolare valutare in un determinato individuo il rischio di un evento cardiovascolare (sindrome coronarica acuta, infarto, morte improvvisa cardiaca ) sia a breve termine che a 5 o 10 anni considerando: - alcuni parametri specifici come età e sesso - alcuni fattori di rischio noti come ipertensione arteriosa ipercolesterolemia fumo eccesso ponderale diabete mellito familiarità coronarica Valutazione multiparametrica: la presenza di più fattori comporta un rischio non addizionale, ma esponenziale

4 Percorso Assistenziale Stratificazione del rischio cardiovascolare European Cardiovascular Society: Risk Assessment

5 Percorso Assistenziale: Background Stratificazione del rischio cardiovascolare Basso Rischio Approfondimento? Valutazione Clinica Rischio Intermedio Alto Rischio Necessari approfondimenti diagnostici

6 Percorso Assistenziale: Imaging Coronarico Stratificazione del rischio cardiovascolare Ricerca di CAD ECG da sforzo (68-77%) Indagini Strumentali ECO- stress (73-85%) Scintigrafia (87-89%) Positività ai Test Coronarografia (Gold Standard Diagnostico) Alternative? Coronaro-TC Sensibilità % VPN % Specificità 89-98% VPP 86-96%

7 Percorso Assistenziale: Imaging Coronarico Management dei pazienti con sospetta malattia coronarica Positività dei Test Valore Prognostico Presenza di Lesioni coronariche significative Valutazione - diretta (Coronarografia) - indiretta (ECG, test perfusionali) Problema Una non certo trascurabile quantità di eventi coronarici anche fatali può dipendere dalla rottura di placche vulnerabili non stenosanti, non evidenziabili con le suddette tecniche diagnostiche Valutazione placche non stenosanti IVUS, OCT, Termografia.. Alternative? Coronaro-TC

8 Coronaro-TC: Criteri di appropriatezza

9 Percorso Assistenziale: Impatto della TC La Coronaro-TC ha ridotto il numero di coronarografie Diagnostiche? TC: esame Diagnostico alternativo alla coronarografia

10 Percorso Assistenziale: Impatto della TC La Coronaro-TC ha ridotto il numero degli altri esami Diagnostici? TC: esame Diagnostico alternativo allo stress test

11 Percorso Assistenziale: Anomalie coronariche...tc ALCAPA

12 Percorso Assistenziale: screening pre-operatorio 2007; 93: pazienti asintomatici per CAD: Insufficienza/Stenosi aortica Aneurisma Dissezione Razionale e Scopo TC ~ 100% VPN? screening

13 Percorso Assistenziale: screening pre-operatorio screening pre-operatorio con TCMD: 1) 72 (62%) senza malattia significativa Chirurgia 2) 44 (38%) con CAD Angiografia, quindi Chirurgia VPN 100%

14 Percorso assistenziale: Valore Prognostico della TC Valore Prognostico?

15 IMPATTO DELLA CARDIO-TC NEL PERCORSO ASSISTENZIALE CONCLUSIONI Nella pratica clinica è oramai inserita nel percorso del paziente con sospetta malattia coronarica In alcuni campi di applicazione sta sostituendo/affiancando la coronarografia come test diagnostico - anomalie coronariche - discordanza clinico-strumentale - valutazione pre-operatoria - dolore toracico acuto Alcuni studi recenti hanno evidenziato un accurato valore prognostico, valore che sembra essere incrementale rispetto a clinica e Ca score Bisogna ancora lavorare, soprattutto culturalmente, per sfruttare appieno il potenziale della metodica per ridurre sia il numero di coronarografie solo diagnostiche (30-40%) che quello di ripetuti test diagnostici non invasivi (esami dubbi o non conclusivi a causa di un accuratezza diagnostica inferiore),considerando anche la notevole riduzione di dose di cui sono dotati i nuovi scanner TC (<1-2 msv)