La dichiarazione IRAP per i professionisti, le imprese individuali, le società di persone e le società di capitali. Prof. Gianfranco Ferranti
|
|
- Francesco Giglio
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La dichiarazione IRAP per i professionisti, le imprese individuali, le società di persone e le società di capitali Prof. Gianfranco Ferranti Eutekne Tutti i diritti riservati
2 Base imponibile di società di capitali ed enti commerciali Abrogazione art. 11-bis DLgs. 446/97 che disponeva l obbligo di apportare ai valori civili dei costi e dei ricavi le variazioni in aumento e in diminuzione previste ai fini delle imposte sui redditi ESCLUSIVA RILEVANZA DELLE SCRITTURE CONTABILI Non più rettifiche IRES Eutekne Tutti i diritti riservati 2
3 Base imponibile di società di capitali ed enti commerciali (segue) Somma delle voci comprese nel Valore della produzione (A) Somma dei Costi della produzione (B) ESCLUSE le voci B9 (spese per il personale); B10c (altre svalutazioni delle immobilizzazioni); B10d (svalutazioni dei crediti compresi nell attivo circolante e delle disponibilità liquide); B12 (accantonamenti per rischi); B13 (altri accantonamenti). (A) - (B) = VALORE DELLA PRODUZIONE NETTA Eutekne Tutti i diritti riservati 3
4 Base imponibile di società di capitali ed enti commerciali (segue) Art. 1 co. 50 lett. a) Finanziaria 2008 Art. 5 co. 3 del DLgs. 446/97 Tra i componenti negativi non si considerano comunque in deduzione : Spese per il personale dipendente e assimilato classificate in voci diverse dalla B.9) Compensi per il lavoro autonomo occasionale ed attività commerciali occasionali Compensi per prestazioni di collaborazioni coordinate e continuative Utili erogati agli associati in partecipazione con apporto esclusivo di lavoro Eutekne Tutti i diritti riservati 4
5 Base imponibile di società di capitali ed enti commerciali (segue) Art. 5 co. 3 del DLgs. 446/97 L ICI (prima deducibile) La quota interessi dei canoni di locazione finanziaria desunta dal contratto L Agenzia delle Entrate, con la circ. 8/2009, ha confermato, per esigenze di semplificazione, il criterio forfetario per la determinazione degli interessi passivi impliciti nei canoni di leasing. Perdite su crediti Eutekne Tutti i diritti riservati 5
6 Base imponibile di società di capitali ed enti commerciali (segue) Art. 5 co. 3 del DLgs. 446/97 Concorrono in ogni caso alla formazione del valore della produzione: I contributi erogati in base a norma di legge ad eccezione di quelli correlati a costi indeducibili (ovunque contabilizzati) Le plusvalenze e minusvalenze da cessioni di immobili diversi dagli immobili strumentali e dagli immobili merce (ossia immobili patrimonio) N.B.: sono ammesse in deduzione quote di ammortamento del costo per avviamento e marchi in misura non superiore ad 1/18 del costo indipendentemente dall imputazione al Conto economico (imposte differite) Eutekne Tutti i diritti riservati 6
7 Base imponibile di società di capitali ed enti commerciali (segue) Art. 1 co. 50 lett. a) Finanziaria 2008 Art. 5 co. 4-5 del DLgs. 446/97 co. 4: Principio di correlazione: I componenti positivi o negativi (classificati in voci del conto economico diverse da quelle dell art c.c.) concorrono alla formazione della base imponibile se correlati a componenti rilevanti della base imponibile di periodi di imposta precedenti o successivi ; co. 5: Importanza principi contabili: Indipendentemente dalla collocazione nel conto economico, componenti positivi e negativi del valore della produzione sono accertati secondo criteri di corretta qualificazione, imputazione temporale e classificazione previsti dai principi contabili adottati dall impresa. Eutekne Tutti i diritti riservati 7
8 Base imponibile di società di capitali ed enti commerciali (segue) Art. 1 co. 50 lett. a) Finanziaria 2008 Per effetto della esclusiva derivazione della base imponibile IRAP dalle voci di conto economico, ne consegue: Le quote di ammortamento rilevano per l importo stanziato in bilancio La rateizzazione in un massimo di 5 anni delle plusvalenze è irrilevante ai fini IRAP I proventi e gli oneri relativi agli immobili non strumentali rileveranno nella misura risultante dal Conto economico e non secondo l art 90 del TUIR Le spese di manutenzione su beni propri sono deducibili interamente nell esercizio di sostenimento Eutekne Tutti i diritti riservati 8
9 Base imponibile di società di capitali ed enti commerciali (segue) Art. 1 co. 50 lett. a) Finanziaria 2008 Per effetto della esclusiva derivazione della base imponibile IRAP dalle voci di Conto economico, ne consegue: Le erogazioni liberali saranno sempre deducibili a differenza di quanto indicato nell art. 100 del TUIR I contributi ad associazioni sindacali e di categoria sono deducibili nell esercizio di competenza e non secondo quello di cassa I canoni di leasing, al netto degli interessi, sono sempre deducibili, a prescindere dai limiti di durata del contratto I costi relativi alla telefonia non sono deducibili nei limiti dell 80% Eutekne Tutti i diritti riservati 9
10 Base imponibile di società di capitali ed enti commerciali (segue) Art. 1 co. 50 lett. a) Finanziaria 2008 Per effetto della esclusiva derivazione della base imponibile IRAP dalle voci di Conto economico, ne consegue: I costi derivanti da rapporti con controparti residenti in paesi black list sono comunque deducibili Non assumono rilevanza le rettifiche da transfer pricing per operazioni infragruppo intercorse con soggetti non residenti Non si applicano i limiti dell art. 164 del TUIR alla deduzione dei costi delle autovetture Gli interessi di mora sono deducibili secondo il principio della competenza e non secondo il criterio di cassa Eutekne Tutti i diritti riservati 10
11 Decorrenze Regime transitorio Decorrono dal periodo di imposta successivo a quello in corso al Art. 1 co. 51 Finanziaria 2008 Vengono recuperati a tassazione i componenti negativi dedotti tramite quadro EC fino al 2007 Svincolo delle riserve in sospensione indicate in EC (per la quota IRAP) In 6 quote costanti dal 2008 Eutekne Tutti i diritti riservati 11
12 Decorrenze (segue) Regime transitorio Per le quote residue dei componenti negativi la cui deduzione sia stata rinviata in applicazione della disciplina in vigore fino al continuano ad applicarsi le regole precedenti. Resta ferma la tassazione delle quote residue di plusvalenze o altre componenti positive conseguite fino al periodo in corso al e la cui tassazione sia stata rateizzata in virtù della precedente disciplina. Eutekne Tutti i diritti riservati 12
13 I chiarimenti dell Agenzia delle Entrate 1 L opzione per il versamento dell imposta sostitutiva sulle eccedenze extracontabili prevista dal co. 48 dell art. 1 della Finanziaria 2008 evita al contribuente la procedura di recupero a tassazione IRAP in sei quote costanti (C.M n. 12/E, punto 9.1). 2 Accantonamenti: gli accantonamenti per rischi ed oneri indicati nelle voci B12 e B13 del Conto economico non assumono rilevanza ai fini IRAP; tuttavia al momento dell effettivo sostenimento della spesa, la cui classificazione sotto il profilo contabile possa essere ricondotta nelle voci rilevanti dell aggregato B, ne viene riconosciuta la deducibilità anche se, a seguito dell utilizzo del fondo iscritto nel passivo, non viene movimentata alcuna voce del conto economico (C.M. 12/E/2008, 9.2). (Imposte anticipate IRAP) Eutekne Tutti i diritti riservati 13
14 I chiarimenti dell Agenzia delle Entrate 3 Personale distaccato: costituisce principio immanente del sistema IRAP che il costo del lavoro deve incidere in termini di indeducibilità sul soggetto passivo presso il quale viene effettivamente svolta l attività lavorativa che concorre alla realizzazione del valore della produzione (Ris. 2/2008 DPF). In capo al distaccante il distacco è neutrale, in quanto il costo del lavoro è neutralizzato dalla non tassazione del rimborso corrisposto dal distaccatario per le spese del personale distaccato. Il distaccatario considera indeducibile le spese sostenute (ancorchè imputate tra le spese per servizi). Questo orientamento prevale anche in assenza della norma espressa ora abrogata che disciplinava la materia. Analoghe conclusioni si applicano al comando all interno della P.A. e per il lavoro interinale, fermo restando che le agenzie di lavoro interinale continuano ad assoggettare ad imposizione le somme ricevute eccedenti il mero rimborso degli oneri. Eutekne Tutti i diritti riservati 14
15 I chiarimenti dell Agenzia delle Entrate 4 Lo sganciamento della base imponibile IRAP dal valore fiscale dei beni riconosciuto ai fini dell IRES potrebbe determinare la piena rilevanza delle vicende contabili che vengono a interessare tale valore. In sostanza, le variazioni del valore contabile dei beni che avvengono senza rilevanza fiscale incidono, comunque, sulla determinazione del valore della produzione (come ammortamenti, plusvalenze e minusvalenze)? Si pensi al caso di operazioni di fusione, scissione o conferimento neutrale a seguito delle quali vengono iscritti nuovi valori civili più alti rispetto a quelli riconosciuti fiscalmente. Risposta: i maggiori valori derivanti da operazioni di riorganizzazione aziendale neutrali non rilevano ai fini IRAP, a meno che non si applichi l imposta sostitutiva del 12% (C.M. 57/E/2008 imposte differite) Eutekne Tutti i diritti riservati 15
16 I chiarimenti dell Agenzia delle Entrate Le plusvalenze e minusvalenze derivanti dalla cessione di beni strumentali rilevano ai fini della determinazione della base imponibile del tributo anche se imputate in area straordinaria del conto economico (istruzioni al modello IRAP 2009). 5 In questo senso depone la relazione illustrativa alla finanziaria 2008 laddove si afferma che la norma sulla rilevanza delle plusvalenze relative agli immobili patrimonio è norma di chiusura. È una tesi ragionevole perché sarebbe stato illogico rendere rilevanti i plusvalori su immobili patrimonio ed escludere quelli relativi a immobili strumentali. Ma le istruzioni non dicono se l interpretazione fornita è figlia dell applicazione estensiva del principio di correlazione. Eutekne Tutti i diritti riservati 16
17 Criticità, dubbi interpretativi, soluzioni possibili PRINCIPIO DI CORRELAZIONE 1 Nozione ricavabile dalla prassi amministrativa sino ad oggi emanata: a) componenti positivi e negativi classificati in voci di Conto economico non IRAP che costituiscano successive variazioni di componenti inclusi nel valore della produzione di precedenti esercizi (sopravvenienze in senso tecnico-contabile); b) rettifiche (rivalutazioni/svalutazioni) di elementi patrimoniali da cui possano derivare differenze da realizzo rilevanti ai fini IRAP in successivi esercizi. Il rapporto tra plusvalenze/minusvalenze di beni strumentali e l ammortamento non sembra rientrare in nessuna delle due fattispecie sino ad oggi individuate. Eutekne Tutti i diritti riservati 17
18 Criticità, dubbi interpretativi, soluzioni possibili 2 3 Il principio di correlazione può essere applicato anche per attrarre a tassazione le plusvalenze derivanti da trasferimenti di azienda? La risposta non può che essere negativa: il valore dell azienda riflette non solo quello dei beni strumentali ceduti ma anche di diritti e rapporti cui non sempre si correlano componenti rilevanti ai fini IRAP. Non rilevano le svalutazioni delle immobilizzazioni. Ma quando la perdita di valore non sarà più minus da valutazione ma componente negativo effettivamente realizzato potrà dedursi dalla base imponibile? Penso che occorra riconoscere la deducibilità della svalutazione al momento della dismissione del cespite. Altra soluzione, per la quale però mi sembra necessaria una norma, è quella di consentire la prosecuzione degli ammortamenti IRAP sul costo del bene ante svalutazione. Eutekne Tutti i diritti riservati 18
19 Criticità, dubbi interpretativi, soluzioni possibili SPESE PER LAVORO DIPENDENTE: è stato abrogato l art. 11 co. 2 del DLgs. 446/97, che prevedeva la deducibilità dalla base imponibile delle somme erogate a terzi per l acquisizione di beni e di servizi destinati alla generalità o a categorie dei dipendenti e dei collaboratori e di quelle erogate ai dipendenti e collaboratori medesimi a titolo di rimborso analitico di spese sostenute nel compimento delle loro mansioni lavorative. 4 Significa che non sono più deducibili, ad esempio, le spese per il servizio di trasporto dei propri dipendenti, o per le mense aziendali, o i rimborsi a piè di lista relativi alle trasferte (classificati in B), n. 7), C/E)? Rischio di doppia tassazione, in quanto il prestatore del servizio è tassato sul componente positivo. Inoltre, queste spese non hanno natura retributiva ma sono strumentali allo svolgimento del lavoro. Eutekne Tutti i diritti riservati 19
20 Criticità, dubbi interpretativi, soluzioni possibili 5 6 INERENZA: essendo venuto meno il legame tra norme IRES e base imponibile IRAP, sono deducibili le spese imputate a Conto economico in voci rilevanti ai fini IRAP anche se in difetto del requisito dell inerenza (es: sanzioni amministrative)? Ma il principio di inerenza è immanente nell ordinamento ATTIVITÀ DI ACCERTAMENTO: l Ufficio ha il potere di accertare non solo l esistenza dei costi e dei proventi ma anche la loro esatta competenza e la correttezza delle valutazioni (che, come tali, rilevano sui valori patrimoniali-fiscali degli esercizi futuri, generando doppi binari). L alternativa sarebbe quella di non censurare fiscalmente gli errori di competenza e le valutazioni che i bilanci nella loro sequenzialità sono in grado di auto correggere. Ciò permetterebbe una maggiore aderenza ai dati contabili ma il potere di accertamento sarebbe limitato solo alla verifica dell esistenza dei costi e dei ricavi e dell attendibilità nel loro complesso delle scritture. Eutekne Tutti i diritti riservati 20
21 Circ. Agenzia delle Entrate 60/2008 Costi per: materie prime, sussidiarie e di consumo, merci. Aggregato B) schema di conto economico di cui all art c.c. (importi imputati al netto di sconti, abbuoni, e premi) (solo quelli di natura commerciale e non aventi natura finanziaria) Tra i costi sono compresi i costi accessori di acquisto (trasporti, assicurazione, carico e scarico), se inclusi dal fornitore nel prezzo di acquisto delle materie prime e delle merci Inoltre imposte non recuperabili (es. imposte di fabbricazione): incorporate nel costo dei beni; tra i costi in esame ci sono anche quelli per acquisti destinati a mense, asili o circoli ricreativi per il personale (vedi circ. Agenzia delle Entrate 141/98) Eutekne Tutti i diritti riservati 21
22 Nuovo art. 5-bis DLgs. 446/97 Art. 1 co. 50 lett. b) Finanziaria 2008 Individua la base imponibile per le società di persone ed imprenditori individuali (co. 1) Identifica alcuni componenti negativi comunque indeducibili (co. 1) Disciplina la rilevanza dei contributi erogati in base a norma di legge (co. 1) Enuncia il principio generale di - determinazione della base imponibile in funzione dei criteri fiscali (co. 1) Prevede la facoltà per i soggetti in contabilità ordinaria di optare per la disciplina prevista dall art. 5 (co. 2) Eutekne Tutti i diritti riservati 22
23 Art. 1 co. 50 lett. b) Finanziaria 2008 novità Art. 5-bis Somma dei ricavi di cui all art. 85 co. 1 del TUIR (A): a) Ricavi da cessioni di beni e prestazioni di servizi (attività caratteristica); b) Ricavi delle vendite di materie prime e sussidiarie, semilavorati e altri beni mobili (esclusi beni strumentali); f) Indennità a titolo di risarcimento (anche assicurativo), per perdita o danneggiamento di beni di cui alle precedenti lettere; g) Contributi in denaro, o valore normale di quelli in natura, spettanti sotto qualsiasi denominazione in base al contratto Circ. Agenzia delle Entrate 60/2008 Regole fiscali contenute nel TUIR Eutekne Tutti i diritti riservati 23
24 Inoltre tra i ricavi si assumono: I contributi erogati in base a norma di legge che concorrono comunque alla formazione del valore della produzione fatta eccezione per quelli correlati a costi indeducibili. Rimangono esclusi i proventi di natura finanziaria Art. 85 co. 1 lett. c), d) ed e) del TUIR Eutekne Tutti i diritti riservati 24
25 Variazioni delle rimanenze finali (art. 92 e 93 del TUIR); Somma dei costi della produzione (B): 1) per materie prime, sussidiarie e di consumo, merci e per servizi; 2) ammortamenti e canoni di locazione anche finanziaria dei beni strumentali materiali e immateriali; Circ. Agenzia delle Entrate 60/08 Gli stessi, seppur deducibili secondo l ammontare risultante dall applicazione delle Classificazione regole generali del reddito d impresa, si civilistica del bilancio assumono nell imponibile IRAP applicando i corretti principi contabili (A) - (B) = VALORE DELLA PRODUZIONE NETTA Eutekne Tutti i diritti riservati 25
26 Costi per SERVIZI: Circ. Agenzia delle Questione chiarita Entrate 60/2008 Identificazione di quali costi siano qualificabili come costi per servizi Qualificazione FISCALE Confermata! DM si intendono prestazioni di servizi quelle attività che hanno ad oggetto le operazioni indicate nei co. 1-3 e nel co. 4, lett. a), b), c), e), f) e h) dell art. 3 del DPR 633/1972 ovvero Qualificazione CONTABILE (di bilancio per natura)? ALTRO? Eutekne Tutti i diritti riservati 26
27 Art. 3 co.. 1 DPR 633/72 prestazioni verso corrispettivo dipendenti da: contratti d'opera; appalto; trasporto; mandato; spedizione; agenzia; mediazione; deposito; obbligazioni di fare, non fare e permettere quale ne sia la fonte.? Costituiscono prestazioni di servizi a titolo oneroso quelle effettuate per l'uso personale o familiare dell'imprenditore o di coloro i quali esercitano un'arte o una professione o per altre finalità estranee all'impresa o all'esercizio dell'arte o della professione. Eutekne Tutti i diritti riservati 27
28 Art. 3 co.. 2 DPR 633/72 Costituiscono inoltre prestazioni di servizi, se effettuate verso corrispettivo: le concessioni di beni in locazione, affitto, noleggio e simili; le cessioni, concessioni, licenze e simili relative a diritti d'autore, quelle relative ad invenzioni industriali, modelli, disegni, processi, formule e simili e quelle relative a marchi e insegne, nonchè le cessioni, concessioni, licenze e simili relative a diritti o beni similari ai precedenti; i prestiti di denaro e di titoli non rappresentativi di merci, comprese le operazioni finanziarie mediante la negoziazione, anche a titolo di cessione pro-soluto, di crediti, cambiali o assegni. Non sono considerati prestiti i depositi di denaro presso aziende e istituti di credito o presso amministrazioni statali, anche se regolati in conto corrente; le somministrazioni di alimenti e bevande; le cessioni di contratti di ogni tipo e oggetto. Eutekne Tutti i diritti riservati 28
29 Art. 3 co.. 3 DPR 633/72 Deroga al principio generale Le prestazioni indicate nei co. 1 e 2 dell art. 3 sempreche' l'imposta afferente agli acquisti di beni e servizi relativi alla loro esecuzione sia detraibile costituiscono per ogni operazione di valore superiore a euro 25,82 prestazioni di servizi anche se effettuate per l'uso personale o familiare dell'imprenditore, ovvero a titolo gratuito per altre finalità estranee all'esercizio dell'impresa Eutekne Tutti i diritti riservati 29
30 Ad esclusione delle somministrazioni nelle mense aziendali e delle prestazioni di trasporto, didattiche, educative e ricreative, di assistenza sociale e sanitaria, a favore del personale dipendente, nonchè delle operazioni di divulgazione pubblicitaria svolte a beneficio delle attività istituzionali di enti e associazioni che senza scopo di lucro perseguono finalità educative, culturali, sportive, religiose e di assistenza e solidarietà sociale, nonchè delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) e delle diffusioni di messaggi, rappresentazioni, immagini o comunicazioni di pubblico interesse richieste o patrocinate dallo Stato o da enti pubblici. Art. 3 co.. 3 ultimo periodo Le prestazioni di servizi rese o ricevute dai mandatari senza rappresentanza sono considerate prestazioni di servizi anche nei rapporti tra il mandante e il mandatario. Dette prestazioni, anche ai fini che qui interessano, rilevano secondo i criteri indicati al successivo comma 3 dell articolo 3 in commento (circ. Agenzia delle Entrate 60/2008). Eutekne Tutti i diritti riservati 30
31 Art. 3 co.. 4 DPR 633/72 a) le cessioni, concessioni, licenze e simili relative a diritti d'autore effettuate dagli autori e loro eredi o legatari, tranne quelle relative alle opere di cui ai nn. 5) e 6) dell'art. 2 della L n. 633, e alle opere di ogni genere utilizzate da imprese a fini di pubblicità commerciale; b) i prestiti obbligazionari; c) le cessioni dei contratti di cui alle lettere a), b) e c) del co. 3 dell'art. 2; a) le cessioni che hanno per oggetto denaro o crediti in denaro; b) le cessioni e i conferimenti in societa' o altri enti, compresi i consorzi e le associazioni o altre organizzazioni, che hanno per oggetto aziende o rami di azienda"; c) le cessioni che hanno per oggetto terreni non suscettibili di utilizzazione edificatoria a norma delle vigenti disposizioni. Eutekne Tutti i diritti riservati 31
32 e) le prestazioni di mandato e di mediazione relative ai diritti d'autore, tranne quelli concernenti opere di cui alla lett. a), e le prestazioni relative alla protezione dei diritti d'autore di ogni genere, comprese quelle di intermediazione nella riscossione dei proventi; f) le prestazioni di mandato e di mediazione relative ai prestiti obbligazionari; h) prestazioni dei commissionari relative ai passaggi di cui al n. 3) del co. 2 dell'art. 2 e quelle dei mandatari di cui al co. 3 del presente articolo. Ai fini IVA non sono considerate prestazioni di servizi Eutekne Tutti i diritti riservati 32
33 Circ. Agenzia delle Entrate 60/2008 Costi per ammortamenti e canoni di locazione anche finanziaria dei beni strumentali materiali o immateriali: Costi ammortamenti beni strumentali materiali: vanno inclusi tutti gli ammortamenti fiscali (senza possibilità di far valere gli ammortamenti anticipati o accelerati, ora abrogati) vanno assunti secondo i medesimi importi ammessi in deduzione in base al TUIR. Eutekne Tutti i diritti riservati 33
34 Circ. Agenzia delle Entrate 60/2008 Contributi erogati in base a norma di legge: a) contributi spettanti esclusivamente in conto esercizio a norma di legge (ricavi ex 85 co. 1 lett. h) del TUIR); b) proventi in denaro o natura conseguiti sempre in base a norma di legge a titolo di contributo (sopravvenienze attive ex art. 88, co. 3 lett. b) del TUIR; Eutekne Tutti i diritti riservati 34
35 Costi locazione beni strumentali materiali: si assumono secondo le regole fiscali; l ammontare ammesso in deduzione è solo quello riferito alla quota capitale dei canoni di locazione finanziaria (a nulla rilevando la quota interessi desunta dallo stesso contratto, indeducibile per espressa previsione normativa ai fini del calcolo del valore della produzione). Costo ammortamento beni strumentali immateriali: tutte le categorie di immobilizzazioni immateriali, compreso l avviamento (art. 103): dovrebbero restare invece escluse le spese relative a più esercizi (art. 108) Eutekne Tutti i diritti riservati 35
36 Co. 1 VALORE DELLA PRODUZIONE NETTA Non è sganciato dal reddito di impresa I componenti rilevanti si assumono secondo le regole di qualificazione, imputazione temporale e classificazione valevoli per la determinazione del reddito d impresa ai fini dell imposta personale Eutekne Tutti i diritti riservati 36
37 ATTENZIONE!! Le voci considerate non sono esaustive di tutti i componenti positivi e negativi che ordinariamente concorrono alla formazione del valore della produzione (ad esempio non rientrano le plusvalenze e le minusvalenze derivanti dal realizzo di beni strumentali, le sopravvenienze attive e passive di natura ordinaria, le imposte indirette, il diritto annuale CCIAA, Circ. Agenzia delle Entrate 60/2008 Art. 1 co. 51 Finanziaria 2008: resta fermo il concorso alla formazione della base imponibile delle quote residue di plusvalenze e delle altre componenti positive conseguite fino al periodo di imposta in corso al e la cui tassazione sia stata rateizzata in applicazione della precedente disciplina. Tranne i contributi erogati in base a norme di legge (che concorrono alla formazione del valore della produzione) e vi è il dubbio per quanto riguarda le sopravvenienze passive che derivano da prestazioni di servizi. Eutekne Tutti i diritti riservati 37
38 Art. 5-bis Dlgs. n. 446/97 NON SONO, COMUNQUE, DEDUCIBILI: Co. 1 ATTENZIONE!! I contributi erogati in base a norma di legge concorrono comunque alla formazione del valore della produzione, fatta eccezione per quelli correlati a costi indeducibili 1. Le spese per il personale dipendente e assimilato; 2. la quota interessi dei canoni di locazione finanziaria, desunta dal contratto; 3. i compensi per attività commerciali e prestazioni di lavoro autonomo non esercitate abitualmente, nonché i compensi attribuiti per gli obblighi di fare, non fare o permettere; 4. i costi per prestazioni di collaborazione coordinata e continuativa 5. i compensi per prestazioni di lavoro assimilato a quello dipendente; 6. gli utili spettanti agli associati in partecipazione; 7. le perdite su crediti 8. l imposta comunale sugli immobili; Eutekne Tutti i diritti riservati 38
39 Periodo di imposta di imputazione a) essendo riconducibili ai ricavi di esercizio, sono imputati per competenza (art. 109); b) essendo riconducibili tra le sopravvenienze attive, rilevano nell esercizio in cui sono incassati o in quote costanti nell esercizio in cui sono stati incassati e nei successivi ma non oltre il quarto (principio di cassa). Deroga al principio generale Non concorrono alla formazione della base imponibile qualora la legge istitutiva (o altre disposizioni di carattere generale) li esentino espressamente da IRAP. Eutekne Tutti i diritti riservati 39
40 Sia per obbligo che per opzione (circ. Assonime 26/2008 confermato dalla circ. Agenzia delle Entrate 60/2008) Art. 5-bis, co. 2 OPZIONE I soggetti in contabilità ordinaria possono optare per il calcolo secondo le disposizioni dell art. 5 [ differenza tra valori e costi della produzione di cui alle lett. A) e B) dell art c.c. con esclusione delle voci di cui ai n. 9, 10 lett. c) e d), 12 e 13 così come risultanti dal conto economico dell esercizio ]; Modalità di esercizio dell opzione Provv. Direttore Agenzia delle Entrate ( ) Eutekne Tutti i diritti riservati 40
41 Deve essere esercitata entro 60 giorni dall inizio del periodo di imposta per il quale si intende applicare la disciplina di cui all art. 5 Per il periodo di imposta 2008: entro il (provv ) L OPZIONE è irrevocabile per 3 periodi di imposta Al termine del triennio l opzione si intende tacitamente rinnovata per un altro triennio Durante i quali si ha l obbligo di mantenere la contabilità ordinaria anche nel caso in cui vengano meno i requisiti (Circ. Assonime 26/2008, confermata da circ. Agenzia delle Entrate 60/2008 A meno che Eutekne Tutti i diritti riservati 41
42 Non si opti di nuovo per la determinazione del valore della produzione netta secondo le regole ordinarie della propria categoria (art. 5-bis, co. 1); Anche in tal caso l opzione è tacitamente rinnovabile irrevocabile per 3 anni e opzione e revoca stesso modello e stessi termini invio telematico Eutekne Tutti i diritti riservati 42
43 Circ. Agenzia delle Entrate 60/2008 Società di persone neo-costituita: opzione entro 60 giorni dall inizio del 1 periodo di imposta Imprenditore individuale che inizia l attività in corso d anno: opzione potrà essere esercitata in relazione a tale periodo di imposta entro 60 gg. dalla data di inizio dell attività di cui all art. 35 DPR 633/72 Eutekne Tutti i diritti riservati 43
44 Soggetto IRES che si trasforma in società di persone: dovrà esercitare l opzione (se vuole mantenere il regime ex art. 5) entro 60 giorni dalla data di efficacia giuridica della trasformazione medesima Trasformazione di società di persone in società di capitali: non è necessaria alcuna comunicazione: determinazione della base imponibile esclusivamente ex art. 5 a prescindere dalle modalità precedentemente applicate dalla società trasformanda Eutekne Tutti i diritti riservati 44
LE MODALITÀ DI DETERMINAZIONE DELL IRAP NELLE IMPRESE INDIVIDUALI E NELLE
LE MODALITÀ DI DETERMINAZIONE DELL IRAP NELLE IMPRESE INDIVIDUALI E NELLE SOCIETÀ DI PERSONE La base imponibile Irap delle imprese individuali e delle società di persone, secondo quanto stabilito dall
DettagliPresupposto soggettivo/oggettivo
IRAP Principi generali Irap: acronimo di Imposta regionale sulle attività produttive. È un'imposta reale che colpisce la ricchezza in quanto tale, senza tener conto delle condizioni personali del contribuente
DettagliCIRCOLARE N. 60/E. Roma, 28 ottobre 2008
CIRCOLARE N. 60/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 28 ottobre 2008 OGGETTO: Le nuove modalità di determinazione della base imponibile dell imposta regionale sulle attività produttive per
DettagliCorso di ragioneria generale ed applicata Prof. Paolo Congiu A. A. 2013-2014 IMPOSTE DIRETTE SOCIETÀ DI CAPITALI IRES
Corso di ragioneria generale ed applicata Prof. Paolo Congiu A. A. 2013-2014 1 IMPOSTE DIRETTE SOCIETÀ DI CAPITALI IRES Imposta proporzionale sui redditi complessivi delle società. Risultato di bilancio
DettagliLa convenienza ad esercitare l opzione Irap per i soggetti Irpef
Focus di pratica professionale di Sandro Cerato e Michele Bana La convenienza ad esercitare l opzione Irap per i soggetti Irpef Premessa Il D.Lgs. n.446/97 distingue i criteri di determinazione della base
DettagliDeducibilità dei canoni di leasing
Circolare Monografica 11 giugno 2014 n. 1989 DICHIARAZIONI Deducibilità dei canoni di leasing Modifiche normative e gestione in UNICO 2014 di Marianna Annicchiarico, Giuseppe Mercurio La Legge 27 dicembre
DettagliDott. Enrico Maria Vidali CONVEGNO ASSOCIAZIONI SPORTIVE L ATTIVITA DI ACCERTAMENTO E LA COMPLIANCE FISCALE
Dott. Enrico Maria Vidali CONVEGNO ASSOCIAZIONI SPORTIVE L ATTIVITA DI ACCERTAMENTO E LA COMPLIANCE FISCALE 1 PRESUPPOSTO IMPOSITIVO Ai sensi dell art. 2 del D.Lgs. 446/97 il presupposto dell'irap e' costituito
DettagliCalcolo del Reddito Imponibile di una Spa ai fini IRES e IRAP
Calcolo del Reddito Imponibile di una Spa ai In base alle risultanze del Conto Economico, e tenendo conto delle le informazioni che seguono, si determini: L imponibile IRES L IRES liquidata (l aliquota
DettagliASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA
ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA NORMA DI COMPORTAMENTO N. 169 Trattamento dei compensi reversibili degli
DettagliIRPEF: redditi da lavoro autonomo e redditi d impresa - D.P.R. 917/86 Tuir -
PLANNING E CONSULENZA FISCALE E SOCIETARIA a.a.2013-2014 IRPEF: redditi da lavoro autonomo e redditi d impresa - D.P.R. 917/86 Tuir - 1 IRPEF IRPEF: redditi da lavoro autonomo L IRPEF è un imposta personale
DettagliImposte differire: le voci da controllare
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 125 29.04.2014 Imposte differire: le voci da controllare Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie Ai fini della rilevazione in
DettagliIRAP determinazione imponibile
Imposta Regionale sulle Attività Produttive - IRAP L IRAP è stata introdotta nel 1997, dando seguito a moltissime polemiche, in quanto si presenta come un imposta del tutto atipica sia per quanto riguarda
DettagliLO STATO PATRIMONIALE. A cura di Fabrizio Bava, Donatella Busso, Piero Pisoni
LO STATO PATRIMONIALE A cura di Fabrizio Bava, Donatella Busso, Piero Pisoni LE MODIFICHE ALLO SCHEMA STATO PATRIMONIALE ATTIVO C.II.4.BIS CREDITI TRIBUTARI C.II.4.TER IMPOSTE ANTICIPATE STATO PATRIMONIALE
DettagliASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI
ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA NORMA DI COMPORTAMENTO N. 178 COMPUTO DEGLI AMMORTAMENTI
DettagliAnno Accademico 2012-2013. CLEACC classe 12. Francesco Dal Santo
Università ità Commerciale Luigi i Bocconi Anno Accademico 2012-2013 Scienza delle Finanze CLEACC classe 12 ENTI NON COMMERCIALI Francesco Dal Santo Panoramica Qualificazione ENTI NON COMMERCIALI Non commercialità:
DettagliCorso Diritto Tributario
Corso Diritto Tributario Il reddito d impresad Lezione 16/ PARTE I Il reddito d impresad L articolo 55 tratta del reddito d impresa d delle persone fisiche (come categoria IRPEG) Le norme sulla determinazione
DettagliESAME DI STATO DI DOTTORE COMMERCIALISTA PRIMA SESSIONE 2006 SECONDA PROVA SCRITTA DEL 29 GIUGNO 2006
ESAME DI STATO DI DOTTORE COMMERCIALISTA PRIMA SESSIONE 2006 SECONDA PROVA SCRITTA DEL 29 GIUGNO 2006 1) La società a responsabilità limitata Y chiude l esercizio al 31/12/2005 con la seguente situazione
DettagliRISOLUZIONE N. 123/E
RISOLUZIONE N. 123/E Direzione Centrale Normativa Roma, 30 novembre 2010 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Riportabilità delle perdite dei contribuenti minimi in
DettagliSOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti:
CIRCOLARE N. 05 DEL 02/02/2016 SOMMARIO Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: MAXI-AMMORTAMENTI PER I BENI STRUMENTALI NUOVI ACQUISTATI NEL PERIODO 15.10.2015-31.12.2016 PAG. 2 IN SINTESI:
DettagliEsempio di determinazione delle imposte correnti
Esempio di determinazione delle imposte correnti La Belvedere S.p.A. alla fine dell esercizio X presenta il seguente conto economico: Conti Saldo dare ( ) Saldo avere ( ) Rimanenze iniziali di merci 55.000
DettagliLeasing secondo lo IAS 17
Leasing secondo lo IAS 17 Leasing: Ias 17 Lo Ias 17 prevede modalità diverse di rappresentazione contabile a seconda si tratti di leasing finanziario o di leasing operativo. Il leasing è un contratto per
DettagliOGGETTO: Eventi sismici del 6 aprile 2009 Ulteriori chiarimenti
CIRCOLARE N. 50/E Direzione Centrale Normativa Roma, 10 novembre 2011 OGGETTO: Eventi sismici del 6 aprile 2009 Ulteriori chiarimenti La presente circolare intende fornire alcuni chiarimenti in ordine
DettagliLe norme tributarie disciplinanti la liquidazione
Le norme tributarie disciplinanti la liquidazione Art. 182 Tuir: regole di determinazione del reddito d impresa durante la fase di liquidazione; Art. 17 e 21 Tuir: condizioni e modalità per la tassazione
DettagliFisco & Contabilità La guida pratica contabile
Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 43 27.11.2013 Svalutazioni immobilizzazioni e deducibilità interessi passivi Deducibilità degli interessi passivi ridotta Categoria: Bilancio e contabilità
DettagliImposizione sulle plusvalenze: regimi della dichiarazione, amministrato e gestito. Prof. Stefano Mazzocchi
Imposizione sulle plusvalenze: regimi della dichiarazione, amministrato e gestito. Prof. Stefano Mazzocchi REGIME DELLA DICHIRAZIONE Dal punto di vista soggettivo il regime della dichiarazione, disciplinato
Dettaglidirettamente, tramite i servizi telematici dell Agenzia delle Entrate
Chi deve presentare la dichiarazione La soggettività passiva all IRAP non è circoscritta unicamente ai soggetti che esercitano attività di impresa o di lavoro autonomo ma anche agli enti non commerciali
DettagliFiscal News N. 32. Amministratori: uso promiscuo dell auto. La circolare di aggiornamento professionale 29.01.2014. Uso. Amministratori collaboratori
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 32 29.01.2014 Amministratori: uso promiscuo dell auto Categoria: Auto Sottocategoria: Imposte dirette In base a quanto disposto dall art. 3, comma
DettagliLa determinazione degli interessi passivi dal reddito di impresa e la compilazione in Unico
Focus di pratica professionale di Sandro Cerato e Michele Bana La determinazione degli interessi passivi dal reddito di impresa e la compilazione in Unico Premessa L articolo 96, co.1, primo periodo, del
DettagliLA NUOVA DISCIPLINA DEL LEASING E LE ALTRE NOVITÀ DEL REDDITO DI IMPRESA. Dott. Gianluca Odetto
E LE ALTRE NOVITÀ DEL REDDITO DI IMPRESA Dott. Gianluca Odetto DEDUCIBILITÀ CANONI LEASING Per i contratti di leasing stipulati sino al 28.4.2012 deducibilità subordinata alla durata contrattuale Previgente
DettagliASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI SEZIONE DI MILANO
ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI SEZIONE DI MILANO COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA NORMA DI COMPORTAMENTO N. 183 TRATTAMENTO
DettagliPrincipi e procedure relative alle modalità di determinazione del reddito di impresa a
Giulio Andreani 1 Profili fiscali e opportunità in vista di Basilea 2 Principi e procedure relative alle modalità di determinazione del reddito di impresa a Giulio Andreani Scuola Superiore Economia e
DettagliRisoluzione n. 114/E
Risoluzione n. 114/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 23 maggio 2003 Oggetto: Istanza d interpello Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Fondo integrativo Sanitario Dirigenti delle
DettagliQuali enti sono tenuti a pagare l Irap? Tutti indistintamente, sia che svolgano attività commerciale sia che non la svolgano.
Cos è l Irap? E una sorta di tassa sul costo del lavoro. Se l associazione ha personale dipendente, un collaboratore a progetto o delle prestazioni di lavoro autonomo occasionale deve pagare l Irap su
DettagliLA DEDUCIBILITÀ DELL IRAP PER IL 2012
INFORMATIVA N. 082 26 MARZO 2013 IMPOSTE DIRETTE LA DEDUCIBILITÀ DELL IRAP PER IL Art. 6, DL n. 185/2008 Art. 2, comma 1, DL n. 201/2011 Istruzioni mod. UNICO 2013 Nel mod. UNICO 2013 le imprese / lavoratori
DettagliNOVITÀ IN MATERIA DI IMPOSTE SUI REDDITI. Alessandro Cotto
NOVITÀ IN MATERIA DI IMPOSTE SUI REDDITI Alessandro Cotto UNICO 2011 - NOVITÀ Nuova sezione del Quadro RS per la Tremonti-quater (agevolazione tessile) Istruzioni Quadro RW completamente riviste Eliminato
DettagliPreventivo Economico Finanziario anno 2015
Preventivo Economico Finanziario anno 2015 1 Risultato della gestione patrimoniale individuale 720.000 2 Dividendi e proventi assimilati: 250.000 a) da società strumentali b) da altre immobilizzazioni
Dettagli-anna maria mangiapelo
REDDITI DI IMPRESA - norme generali - dall utile al reddito: esame dei principali casi di deducibilità fiscale dei componenti negativi - regole per la contabilità semplificata -anna maria mangiapelo 1
DettagliSede del soggetto e imposizione fiscale. Prof. Giuseppe D ANDREA
Sede del soggetto e imposizione fiscale Prof. Giuseppe D ANDREA Obiettivi: analizzare i criteri di collegamento per la tassazione ai fini IRES ; esaminare i criteri di tassazione per le società ed Enti
DettagliB. COSTI DELLA PRODUZIONE
6) costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci Denominazione ampia. Non comprende solo gli acquisti dei beni richiamati nella denominazione, ma di ogni bene assimilabile per natura: semilavorati
DettagliDott. Mauro Nicola Presidente dell Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Novara
ASPETTI TRIBUTARI DEL IL BILANCIO D ESERCIZIO 2012 Dott. Mauro Nicola Presidente dell Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Novara I beni aziendali in uso ai soci Beni ai soci e spesometro
DettagliCon l interpello specificato in oggetto, concernente l interpretazione dell articolo 109, comma 9, lettera b), del Tuir, è stato esposto il seguente
RISOLUZIONE N. 192/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Interpello. Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Disciplina fiscale applicabile al contratto di associazione in partecipazione
DettagliLA DISCIPLINA FISCALE DEGLI INTERESSI PASSIVI
LA DISCIPLINA FISCALE DEGLI INTERESSI PASSIVI Catania, 6 maggio 2011 Prof. Dott. Francesco Rossi Ragazzi LA NUOVA DISCIPLINA DEGLI INTERESSI PASSIVI PER I SOGGETTI IRES Gli interessi passivi e gli oneri
DettagliAMMORTAMENTI (COMPRESI ONERI PLURIENNALI) LEASING INTERESSI PASSIVI
AMMORTAMENTI (COMPRESI ONERI PLURIENNALI) LEASING INTERESSI PASSIVI 1 L AMMORTAMENTO (NOZIONE GIURIDICA) il costo delle immobilizzazioni, materiali ed immateriali, la cui utilizzazione è limitata nel tempo
DettagliIL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE
IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE ATTIVO A) CREDITI V/S SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI B) IMMOBILIZZAZIONI C) ATTIVO CIRCOLANTE D) RATEI E RISCONTI PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO B) FONDI PER RISCHI
DettagliREGIME FISCALE PER CONTRIBUENTI MINORI E MINIMI. revisione del sistema di tassazione e nuovo regime contributivo per le imprese di minori dimensioni
REGIME FISCALE PER CONTRIBUENTI MINORI E MINIMI revisione del sistema di tassazione e nuovo regime contributivo per le imprese di minori dimensioni E INTRODOTTO IL REGIME FISCALE AGEVOLATO RISERVATO AI
DettagliSCRITTURE E REGIMI CONTABILI
SCRITTURE E REGIMI CONTABILI Parte III I regimi contabili per imprese e professionisti Dott. Alberto Marengo Dott. Umberto Terzuolo Dott. Piercarlo Bausola Regimi adottabili: I REGIMI CONTABILI PER IMPRESE
DettagliSOGGETTI INTERESSATI
Associazione Nazionale Tributaristi L.A.P.E.T. I REGIMI CONTABILI DEGLI ENTI NON COMMERCIALI GIAMPIERO LA TORRE Tributarista in Gradisca d'isonzo (GO) SOGGETTI INTERESSATI Associazioni Sportive Dilettantistiche
DettagliLa compilazione del quadro RF per gli interessi passivi. dott. Gianluca Odetto. Eutekne Tutti i diritti riservati
La compilazione del quadro RF per gli interessi passivi dott. Gianluca Odetto Eutekne Tutti i diritti riservati Interessi passivi soggetti a monitoraggio AMBITO OGGETTIVO Tutti gli interessi passivi sostenuti
DettagliImposte sul reddito d esercizio
Università Politecnica delle Marche Idee imprenditoriali innovative Focus group 25 novembre 29 Reddito esercizio e reddito fiscale Determinazione del reddito fiscale (IRAP e IRES) Imposte sul reddito d
DettagliNUOVA DISCIPLINA DEL RIPORTO DELLE PERDITE
1 NUOVA DISCIPLINA DEL RIPORTO DELLE PERDITE 2 Decreto legge n. 98/2011 ARTICOLO 23, COMMA 9 DEL DECRETO LEGGE N. 98/2011 HA MODIFICATO LE MODALITA DEL RIPORTO DELLE PERDITE DISCIPLINATA DALL ARTICOLO
DettagliRISOLUZIONE N. 45/E. Roma, 6 maggio 2015
RISOLUZIONE N. 45/E Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso Roma, 6 maggio 2015 OGGETTO: Obbligo di tracciabilità dei pagamenti e versamenti delle Associazioni sportive dilettantistiche - Vigenza
DettagliDisciplina fiscale Lezione 4 I titoli
Disciplina fiscale Lezione 4 I titoli Titoli non costituenti immobilizzazioni (Attivo Circolante) Art. 94 c. 3 DPR 917/86 I titoli vanno raggruppati in categorie omogenee per natura, intendendo della stessa
DettagliRISOLUZIONE N. 117/E
RISOLUZIONE N. 117/E Direzione Centrale Normativa Roma, 5 novembre 2010 OGGETTO: Consulenza giuridica Opere ultrannuali Costi relativi ai SAL liquidati in via provvisoria al subappaltatore Articoli 93
DettagliOGGETTO: Istanza di interpello - ALFA snc - Somme corrisposte al socio a seguito di recesso. - Trattamento fiscale.
RISOLUZIONE N. 64/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 25 febbraio 2008 OGGETTO: Istanza di interpello - ALFA snc - Somme corrisposte al socio a seguito di recesso. - Trattamento fiscale.
DettagliSOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007
SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007 La legge Finanziaria 2007 è nuovamente intervenuta sulla disciplina delle società non operative, già oggetto di modifiche da parte del Decreto
DettagliStudio E. GUARDUCCI - C. LORENZINI & ASSOCIATI dottori commercialisti
Dott. Enrico Guarducci Dott. Domenico Ciafardoni Dott. Salvatore Marchese Ai Preg.mi Signori Clienti Loro Sedi Perugia, 23.03.2010 Approfondimento n. 1/2010 RISERVATO ALLE SOCIETA DI CAPITALI E DI PERSONE
DettagliREDDITI DI IMPRESA (considerazioni generali ed alcuni casi specifici) -DOTT. FABIO RAPELLI
REDDITI DI IMPRESA (considerazioni generali ed alcuni casi specifici) -DOTT. FABIO RAPELLI 1 CAMPO DI APPLICAZIONE Esercizio di attività commerciali (art. 2195 c.c.): - attività industriale diretta alla
DettagliCONTRIBUENTI MININI E SUPERMINIMI
FONDAZIONE DOTTORI COMMERCIALISTI SICILIA CONTRIBUENTI MININI E SUPERMINIMI Art. 27, commi 1, 2 e 3, D.L. 6 luglio 2011, n.98 Enrico Licciardello Catania 9 febbraio 2012 Dottore Commercialista AGA Hotel
DettagliDeducibilità forfetaria IRAP ai fini reddituali art. 6 D.L. n. 185 del 29/11/2008 convertito con Legge n. 2 del 28/01/2009 (Decreto anti crisi) Circ.
Deducibilità forfetaria IRAP ai fini reddituali art. 6 D.L. n. 185 del 29/11/2008 convertito con Legge n. 2 del 28/01/2009 (Decreto anti crisi) Circ. Min. n. 16/E del 14/04/2009 Deduzione a regime (periodo
DettagliSPAZIANI & LONGO ASSOCIATI
Circolare n. 11 del 28 marzo 2008 Spese auto IVA (art. 19 bis 1 DPR 633/72) Il regime di detraibilità dell Iva afferente le autovetture è stato modificato dalla Legge n. 244/2007 (Finanziaria 2008), alla
DettagliLE IMPOSTE SUL REDDITO
LE IMPOSTE SUL REDDITO LE IMPOSTE SUL REDDITO Il risultato che scaturisce dal bilancio redatto in base alla normativa del codice civile rappresenta il valore di partenza a cui fa riferimento la disciplina
DettagliDitte individuali e società di persone: opzione/revoca metodo di determinazione Irap
Numero 43/2014 Pagina 1 di 11 Ditte individuali e società di persone: opzione/revoca metodo di determinazione Irap Numero : 43/2014 Gruppo : Oggetto : Norme e prassi : IMPOSTE DIRETTE OPZIONE IRAP ARTT.
DettagliSpese di rappresentanza
Spese di rappresentanza LE NUOVE REGOLE PER LA DEDUCIBILITA Trattamento fiscale fino al periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2007 La normativa previgente non forniva una definizione di spese di rappresentanza
DettagliGiugno 2013. I chiarimenti dell Agenzia delle Entrate sulla deduzione dei canoni di leasing ai fini delle imposte dirette
Giugno 2013 I chiarimenti dell Agenzia delle Entrate sulla deduzione dei canoni di leasing ai fini delle imposte dirette Avv. Prof. Stefano Loconte e Avv. Gabriella Antonaci, Studio Legale e Tributario
DettagliRISOLUZIONE N. 99/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 99/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 08 aprile 2009 OGGETTO: Istanza di interpello Spese di ristrutturazione nell ambito della determinazione del reddito di lavoro autonomo
Dettagli1 Gli aspetti fiscali
Gli aspetti fiscali 1 2 1. Profili fiscali: il quadro normativo di riferimento Articolo 170 Tuir: trasformazione omogenea Neutralità fiscale Determinazione del reddito Trattamento fiscale delle riserve
DettagliIL REGIME DEI NUOVI MINIMI regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità
IL REGIME DEI NUOVI MINIMI regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità A cura del Dott. Michele Avesani A partire dal 1 gennaio 2012 è entrato in vigore il regime
DettagliSOMMARIO. Capitolo 1 IL QUADRO DI RIFERIMENTO
SOMMARIO Capitolo 1 IL QUADRO DI RIFERIMENTO 1. Premessa... 3 2. La riforma del mercato del lavoro... 5 3. Qualificazione dei redditi di lavoro dipendente ed equiparati... 10 4. Quantificazione dei redditi
Dettagli730, Unico 2013 e Studi di settore
730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 22 30.05.2014 I canoni di leasing in Unico14 Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico-Società di capitali Con specifico riferimento
DettagliDentro la Notizia. 15 Febbraio 2013
Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 23/2013 FEBBRAIO/9/2013 (*) 15 Febbraio 2013 LE IMPRESE INDIVIDUALI
DettagliTemi fiscali connessi alla conversione dei crediti in strumenti partecipativi
Temi fiscali connessi alla conversione dei crediti in strumenti partecipativi dott. Giovanni Mercanti Milano, 17 giugno 2014 Contenuto della relazione Rinuncia parziale al credito Emissione SFP Distinzione
DettagliTREMONTI-TER. art. 5 D.L. 78/ 09 C.M. 44/ 09. Dott. Davide Tersigni d.tersigni@devitoeassociati.com. Studio De Vito & Associati
TREMONTI-TER art. 5 D.L. 78/ 09 C.M. 44/ 09 Dott. Davide Tersigni d.tersigni@devitoeassociati.com 1 D.L. 01-07-2009, n. 78 Art. 5 - Detassazione degli investimenti in macchinari (testo in vigore dal 5
DettagliLE SPESE DI MANUTENZIONE E RIPARAZIONE
Circolare N. 26 Area: TAX & LAW Periodico plurisettimanale 5 aprile 2011 LE SPESE DI MANUTENZIONE E RIPARAZIONE Nelle aziende, specie in quelle industriali, rivestono una notevole importanza i costi di
DettagliCorso di Tecnica Professionale A.A. 2008 / 2009
Corso di Tecnica Professionale A.A. 2008 / 2009 Il conferimento Disciplina fiscale ed opzioni contabili 1 Nell ambito dell imposizione diretta, il regime fiscale cui è soggetta l operazione di conferimento
DettagliIL TRASFERIMENTO DI QUOTE DI SRL Aspetti di fiscalità diretta
IL TRASFERIMENTO DI QUOTE DI SRL Aspetti di fiscalità diretta Dott. Pasquale SAGGESE LA CESSIONE DI NON DETENUTE NELL ESERCIZIO DI IMPRESA QUALIFICATE E FATTISPECIE ASSIMILATE Partecipazioni che rappresentano
DettagliCIRCOLARE N. 22/E. Roma, 06 maggio 2009
CIRCOLARE N. 22/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 06 maggio 2009 OGGETTO: Articolo 15, commi da 16 a 23, del decreto legge 29 novembre 2008, n. 185 - Rivalutazione dei beni d impresa Chiarimenti
DettagliCIRCOLARE A) IVA E IMPOSTE INDIRETTE SULLA LOCAZIONE
CIRCOLARE Padova, 1^ ottobre 2007 SPETT.LI CLIENTI LORO SEDI Oggetto: Locazione di immobili e altre problematiche fiscali. Con la presente Vi informiamo che è stata pubblicata la Legge 448/2006, che ha
DettagliSCROVEGNI PARTNERS S.R.L.
CIRCOLARE Spettabili Padova, 21 dicembre 2012 CLIENTI LORO SEDI Oggetto: Vendita e locazione di immobili nuovi adempimenti fiscali. VENDITA Con la presente Vi informiamo che si applica il meccanismo dell
DettagliA) VALORE DELLA PRODUZIONE
CONTO ECONOMICO A) VALORE DELLA PRODUZIONE: 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni merci conto vendite - resi su vendite - ribassi e abbuoni passivi 2) Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso
DettagliINDIRIZZO ECONOMICO GIURIDICO CLASSE A017 - n. 2
INDIRIZZO ECONOMICO GIURIDICO CLASSE A017 - n. 2 l) Le riserve di capitale: a) costituiscono autofinanziamento per l impresa b) derivano da sottovalutazione di elementi dell attivo c) costituiscono una
DettagliRegime fiscale agevolato per autonomi
1 REGIME FORFETARIO PER AUTONOMI Regime fiscale agevolato per autonomi L art. 1, c. 54 89, della legge di stabilità 2015 disciplina il nuovo regime fiscale agevolato per autonomi, destinato agli esercenti
DettagliCircolare N.147 del 23 Ottobre 2012. Legge di stabilità. Stretta sui veicoli aziendali, deducibilità dimezzata
Circolare N.147 del 23 Ottobre 2012 Legge di stabilità. Stretta sui veicoli aziendali, deducibilità dimezzata Legge di stabilità: stretta sui veicoli aziendali, deducibilità dimezzata Gentile cliente,
DettagliRISOLUZIONE N. 41/E. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 12 febbraio 2002
RISOLUZIONE N. 41/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 12 febbraio 2002 Oggetto: Interpello n../2001 - Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Deducibilità degli ammortamenti relativi a
DettagliQUESITO DEBITO ESPRESSO IN VALUTA ESTERA
QUESITO DEBITO ESPRESSO IN VALUTA ESTERA ATTENZIONE: la risposta ai quesiti è stata formulata attenendosi alle leggi vigenti all' epoca della richiesta. Pertanto si consiglia di verificare se da detta
DettagliPiano dei conti di un impresa industriale in forma di società per azioni Stato patrimoniale Conto economico
Piano dei conti di un impresa industriale in forma di società per azioni Stato patrimoniale Conto economico per la classe 4 a Istituti tecnici e Istituti professionali 01. Crediti verso soci per versamenti
DettagliOpzione Irap entro il 3 marzo
Fiscal Adempimento La circolare di aggiornamento professionale N. 07 24.02.2014 Opzione Irap entro il 3 marzo A cura di Devis Nucibella Categoria: Irap Sottocategoria: Base imponibile Entro il prossimo
DettagliRISOLUZIONE N. 57/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 57/E Direzione Centrale Normativa Roma, 23 giugno 2010 OGGETTO: Consulenza giuridica IRES Art. 90, comma 8, legge 27 dicembre 2002, n. 289 - Deducibilità dal reddito d impresa dei corrispettivi
DettagliDEDUCIBILITA INTERESSI PASSIVI. 16 marzo 2009 Dott. Rag. Vito Dulcamare
DEDUCIBILITA INTERESSI PASSIVI 16 marzo 2009 Dott. Rag. Vito Dulcamare DEDUCIBILITA INTERESSI PASSIVI ALTRI INTERESSI SU IMMOBILI PATRIMONIO SU VEICOLI A MOTORE SOGGETTI IRPEF SOGGETTI IRES BANCHE ASSICURAZIONI
Dettagli730, Unico 2013 e Studi di settore
730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 15 14.05.2014 La svalutazione dei crediti Disciplina fiscale ed esempi di compilazione del modello Unico14 Categoria: Dichiarazione Sottocategoria:
DettagliOGGETTO: articolo 30, comma 3, lett. c) del d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 633 rimborso IVA per acquisto di beni ammortizzabili
RISOLUZIONE N. 179/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 27 dicembre 2005 OGGETTO: articolo 30, comma 3, lett. c) del d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 633 rimborso IVA per acquisto di beni ammortizzabili
DettagliLa gestione aziendale, il reddito e il patrimonio
1 di 6 La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio Come possono essere classificate le operazioni di gestione? La gestione aziendale è l insieme coordinato di operazioni attraverso le quali l impresa
DettagliRoma, 22 ottobre 2001
RISOLUZIONE N. 163/E Roma, 22 ottobre 2001 OGGETTO: Istanza di interpello n..2001, ai sensi dell articolo 11, della legge n. 212 del 2000, presentato dal Signor in ordine all assoggettabilità all imposta
DettagliLa valutazione delle immobilizzazioni immateriali
CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO 2 La valutazione delle immobilizzazioni immateriali Seconda lezione 1 DEFINIZIONE condizioni produttive controllate dall impresa, utili per l esercizio della sua gestione
DettagliPeriodico informativo n. 105/2014. Aumento tassazione rendite finanziarie
Periodico informativo n. 105/2014 Aumento tassazione rendite finanziarie Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo informarla che dal 1 luglio è stata modificata l aliquota
DettagliINDICE PARTE PRIMA CHECK LIST PER DETERMINARE L IMPONIBILE IRES E IRAP
INDICE PARTE PRIMA CHECK LIST PER DETERMINARE L IMPONIBILE IRES E IRAP 1. PRINCIPI GENERALI 1.1 Determinazione del reddito imponibile... 3 1.2 Nozione fiscale di ricavo e criteri di imputazione... 8 1.3.
DettagliNovità per imprese e professionisti
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 07 10.01.2014 Deducibilità canoni di leasing dopo la Legge di Stabilità Novità per imprese e professionisti Categoria: Finanziaria Sottocategoria:
DettagliDOCUMENTO SUL REGIME FISCALE
DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (A) Regime fiscale applicabile agli iscritti a partire dal 1 gennaio 2007ed ai contributi versati dal 1 gennaio 2007dai lavoratori già iscritti 1. I Contributi 1.1 Il regime
DettagliNota integrativa nel bilancio abbreviato
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 120 23.04.2014 Nota integrativa nel bilancio abbreviato Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie La redazione del bilancio in forma
DettagliFiscalità degli immobili estranei al regime di impresa, arti e professioni Dott. Giovanni Picchi Dott. Domenico Ballor 1 I redditi diversi immobiliari L art. 67, comma 1, del TUIR prevede alcune fattispecie
DettagliCircolare N. 135 del 2 Ottobre 2015
Circolare N. 135 del 2 Ottobre 2015 Brevetti, disegni, modelli, software e marchi detassati con il nuovo patent box Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che il Ministero dello Sviluppo
Dettagli