EXPOTUNNEL 2016: GOTTARDO: UN ANELLO PER L EUROPA VINTA LA SFIDA DEI MERCATI, DELLE INNOVAZIONI E DEL SOCIALE
|
|
- Fabia De Angelis
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COMUNICATO n. 5 Il tunnel più lungo del mondo è stato una sfida epocale unica nel suo genere raccontata nel convegno internazionale del 20 ottobre EXPOTUNNEL 2016: GOTTARDO: UN ANELLO PER L EUROPA VINTA LA SFIDA DEI MERCATI, DELLE INNOVAZIONI E DEL SOCIALE Il valore della decisione e il cambio della mentalità sono fattori fondamentali per la crescita ed esempi fattivi per il futuro di opere del genere Bologna, 20 ottobre La galleria di Base del Gottardo va ricordata sia per le sfide vinte sugli aspetti geologici, costruttivi e sulle tecnologie innovative per realizzare il tunnel ferroviario più lungo e profondo del mondo, ma anche per quelle vinte sulle decisioni, che hanno coinvolto l impatto delle infrastrutture negli ambiti economici, di mercato, occupazionali, sociali, culturali e che coinvolgono i cittadini e la governance dei territori. Gli effetti del Gottardo non sono solo quantitativi, nonostante i numeri eccezionali di una opera epocale, ma anche e soprattutto un cambiamento di mentalità che il traforo ha generato. L impatto sulla crescita della costruzione di una infrastruttura ha infatti sicuramente valore economico, sociale e politico ma il valore della stessa decisione, è fondamentale per la crescita afferma Lanfranco Senn, Responsabile scientifico CERTeT - Università Bocconi. Questi alcuni dei punti emersi nel convegno internazionale Gottardo: un anello per l Europa, che si è tenuto nella mattinata del 20 ottobre a ExpoTunnel (il Salone Professionale delle Tecnologie per il Sottosuolo e delle Grandi Opere, dal 19 al 21 ottobre al quartiere fieristico di Bologna - PAD. 21 e 22). L evento unico nel suo genere è stato organizzato da ExpoTunnel insieme alla preziosa collaborazione scientifica e istituzionale di CERTeT - Università Bocconi e Ambasciata di Svizzera in Italia. Ricordiamo che in questo contesto la Galleria di Base del San Gottardo, della lunghezza di 57,1 km, dopo 17 anni di costruzione è stata inaugurata il 1 giugno Rappresenta il cuore del Corridoio merci europeo Reno-Alpi (che attraversa cinque Paesi: Paesi Bassi, Belgio, Germania, Svizzera e Italia) e fa parte della Nuova ferrovia transalpina (NFTA) della Svizzera. La messa in servizio commerciale da parte delle Ferrovie Federali Svizzere è prevista l 11 dicembre Un anello che unisce dai porti liguri del Nord Ovest dell Italia fino al Nord Europa (Corridoio TEN-T Reno-Alpi). Le riflessioni su progettazione e costruzione, sui finanziamenti e le ricadute economiche sul territorio sono state raccontate dei protagonisti della costruzione della grande opera. Sono intervenuti: Simon Pidoux, consigliere economico dell Ambasciata Svizzera in Italia; il prof. Lanfranco Senn, Responsabile scientifico CERTeT - Università Bocconi, che ha curato a livello scientifico il convegno e lo ha moderato; il prof. Carlo Secchi, Coordinatore
2 Europeo dei Progetti Prioritari TEN-T e Università Bocconi; Thomas Bühler, direttore del Settore Sud Alptransit, Alptransit SA; Davide Fabbri, Lombardi SA.; Davide Merlini, Caposezione opere sotterranee e Membro di Direzione di Pini Swiss Engineering; Alberto Turi, Leading Technical Consultant, Pöyry Schweiz AG. Secondo Simon Pidoux, consigliere economico dell Ambasciata Svizzera in Italia: Grazie alla riuscita esemplare della pianificazione, della costruzione e del finanziamento, la galleria del Gottardo è una vetrina per le capacità tecniche e lo spirito pionieristico delle imprese svizzere ed europee. L opera permette un miglioramento di tutto il sistema logistico e di trasporto attraverso le Alpi che, insieme agli altri investimenti previsti, avrà un effetto positivo sul commercio, sulla crescita economica, e quindi sull occupazione. Lanfranco Senn, Responsabile scientifico CERTeT, Università Bocconi, si è concentrato sull aspetto del impatto economico e territoriale del tunnel del Gottardo evidenziando tre blocchi di temi: 1-Impatto micro e macro economico di un'infrastruttura sulla crescita: Gli effetti del Gottardo non sono solo quantitativi, nonostante i numeri eccezionali di una opera epocale, ma anche e soprattutto un cambiamento di mentalità che il traforo ha generato. L impatto sulla crescita della costruzione di una infrastruttura ha infatti sicuramente valore economico, sociale e politico ma il valore della stessa decisione è fondamentale per la crescita: non avere la voglia e la capacità di decidere crea infatti immobilità. Sul valore della decisione conta anche il fattore tempo. Il tempo delle decisioni prese sul Gottardo, dove l impatto è rilevante, è stato veloce, rigoroso e rispettato 2-Aspettative positive e di fiducia: Si cresce anche perché si decide e si decide in tempi certi e rapidi. Si cresce anche perché quando si vede che le cose cominciano a "girare" vien voglia di imitare: è il fenomeno della cosiddetta path-dependence, cioè della dipendenza" nei percorsi di crescita da quello che è appena avvenuto. Si cresce perché ci sono aspettative positive che si generano tra tutti gli operatori, pubblici e privati. Vale la pena sottolineare l effetto annuncio : prima ancora che il Gottardo venga inaugurato, prima ancora che le merci inizino a viaggiare sui treni, le imprese hanno già cominciato ad attrezzarsi, quindi l'effetto annuncio consente di attivare positivamente l economia. L effetto annuncio genera un comportamento immediato delle imprese. Ad esempio, una impresa inizia a posizionarsi lungo l'asse del Gottardo perché possano essere minori i costi di trasporto e la stessa azienda possa investire in anticipo su macchinari per produrre i prodotti e prevenire probabili sviluppi di mercato. E' importante ricordare tra gli effetti positivi su cui molte imprese si stanno "preparando" c'è il ruolo che l'apertura del Gottardo svolgerà facilitando il collegamento con i porti liguri e quindi favorendo il flusso di container da e verso il Centro Europa. Il riassetto dei flussi di mobilità si gioca quindi su più fronti: l effetto rete (network externalities), la riduzione dei costi di trasporto (cost reduction), l allargamento dei mercati
3 (market opportunities), il cambiamento dei comportamenti (wider effects) 3- il tema degli effetti quantitativi, che il prof. Lanfranco Senn commenta: L aumento del PIL comunitario (+0,3%, +48,5 MRDeuro al 2030) L incremento degli investimenti produttivi (+0,5%) L aumento delle esportazioni (+0,2%) Gli effetti sul Nord-Ovest italiano e sulla Svizzera (+17 MRD di euro, + 1,7 % del PIL) Gli effetti occupazionali (creazione di posti di lavoro full time equivalent) L impatto sui flussi di merci (40% tra 2010 e 2030, +1,7% annuo) L aumento della capacità portuale (da 4,3 a 6,6 milioni di TEU) L impatto sul settore delle costruzioni ( al 2030) Gli effetti territoriali (i benefici per Germania, Svizzera e Italia) La riduzione dei tempi di trasporto (20-30% per la modalità ferroviaria e l impatto dello shift modale) L impatto sulla spesa pubblica dai sussidi all efficientamento (0,66 MRD a beneficio dell erario italiano) Le condizioni per il dispiegarsi di questi effetti. Quali sono le condizioni alle quali gli effetti quantitativi e qualitativi si dispiegheranno? La prima condizione è il completamento del traforo del Ceneri sul fronte svizzero. Il Gottardo si inaugurerà a dicembre ma la parte svizzera del Corridoio Reno-Alpi si completerà comunque solo con la realizzazione del Ceneri. La seconda condizione è la realizzazione del Terzo Valico verso Genova nei tempi programmati ( e questo riguarda il fronte italiano). Fare nei tempi programmati anche questo traforo ha un valore importantissimo in quanto, se si ritarda, questi comportamenti vanificano buona parte dei vantaggi prodotti dal Gottardo. La terza condizione che dovrà verificarsi è il completamento della rete delle piattaforme logistiche sul territorio del Nord-Ovest italiano. Infine la quarta condizione è l adeguamento della rete e delle infrastrutture ferroviarie. Il traforo del Ceneri e il Terzo Valico rendono possibile l'allungamento della catena modale fino ai porti liguri se sui binari potranno viaggiare treni più competitivi che facciano costare meno il trasporto merci su ferro rispetto a quello su strada, che siano lunghi 750 metri, che abbiano portata fino a duemila tonnellate. Oggi invece i treni merci più lunghi che girano in Italia sono di 600 metri, con 1600 tonnellate. Quindi in Italia l adeguamento della lunghezza e del peso dei treni e conseguentemente delle infrastrutture è fondamentale. Per questo dobbiamo ancora svolgere un supplemento di programmazione e decisione di investimenti.
4 La Nuova ferrovia transalpina (NFTA) è il più vasto progetto edile ferroviario nella storia della Svizzera e prevede l ampliamento di due assi Nord-Sud. Gli elementi cardine dell NFTA sono le gallerie di base del Lötschberg, del San Gottardo e del Ceneri. I costi di costruzione effettivi della Galleria di Base del Gottardo ammontano a oltre 12 miliardi di franchi. I costi per l intera NFTA ammontano a poco più di 23 miliardi di franchi. La Svizzera investe per l Europa: la riduzione dei tempi di percorrenza avvicina le regioni della Svizzera, ma anche Germania e Italia. Nel bacino di utenza che comprende i territori tra la Germania meridionale e l Italia settentrionale saranno più di 20 milioni le persone che avranno beneficio dalla nuova galleria. Il Prof. Carlo Secchi, Coordinatore Europeo dei Progetti Prioritari TEN-T e Università Bocconi, ha affrontato tre argomenti nel contesto dei Corridoi TEN-T: 1-Il Gottardo nel complesso dei Corridoi: favorire funzionamento mercato unico europeo, efficienza, competitività, miglioramento del reddito, occupazione, qualità della vita. Il Gottardo fa parte del Corridoio RenoAlpi. I Corridoi TEN T sono infatti partiti a fine 2012 coprendo un periodo di programmazione nella fase attuale che è riferito al Tutto questo è lo sviluppo di un progetto partito nel Sono grandi opere che richiedono molto tempo e molti soldi ma i benefici sono visibili per tutti. Insistiamo sul fatto che un buon sistema coordinato di infrastrutture e un flusso efficiente di persone e merci hanno lo scopo ultimo di far funzionare meglio il mercato unico europeo, favorire la competitività e migliorare la qualità della vita dei cittadini. Si prevede che attraversino il Gottardo 260 treni merci al giorno. Occorre che poi questi possano raggiungere la meta finale ( i porti liguri) in modo efficiente. Quindi l importanza dell Italia è di accelerare i lavori del Terzo Valico, per quanto riguarda i collegamenti Genova-pianura Padana, e nel contempo accelerare l ammodernamento della rete che si collega al Gottardo, a Milano-Chiasso e se possibile collegare in modo efficiente il resto della Lombardia con Chiasso. 2-L impatto nei decenni futuri. Dopo gli investimenti dei vari paesi europei ma anche della Svizzera come extraunione, non solo si verificherà un aumento di efficienza e miglioramento della competitività, ma anche più reddito e occupazione per tutti i cittadini. Se vogliano avere una idea approssimativa della ricaduta nei decenni futuri di questo scenario basta ricordare l impatto del Sempione nel 1906: senza quella apertura i benefici della mobilità del traffico Italia-Svizzera e Centro Europa non ci sarebbero stati. In questo caso l impatto in oltre 100 anni è sotto gli occhi di tutti. D altro canto l Italia, che ha la barriera delle Alpi verso l Europa, deve cercare di attraversarla nel modo più efficace possibile e questo spiega la Torino-Lione, il Gottardo, il Brennero e tutto l impegno dedicato a questi investimenti per evitare l isolamento dei territori.
5 3-Il Gottardo, esempio virtuoso. Dal nostro punto di vista, rappresentando oggi io qui a ExpoTunnel la Commissione Europea, il Gottardo è importantissimo non solo per il ruolo che svolge l infrastruttura ma è importante anche per il meccanismo di creazione del consenso e di reperimento delle risorse finanziarie sul territorio. In questo gli svizzeri hanno fatto tutto da soli. Sono stati capaci di illustrare i benefici dell opera per il Paese con una operazione di informazione rivolta ai cittadini. E un modello virtuoso che può essere fonte di preziosa ispirazione su quello che stiamo facendo e su cosa può essere migliorato. Davide Fabbri, Responsabile del settore opere sotterranee di Lombardi SA, Capo-progetto commessa AlpTransit (genio civile & MEP ) ha parlato delle sfide e le innovazioni tecnologiche delle fabbrica del Gottardo che ha fatto e farà la Storia. Un viaggio nel tempo e nello spazio reale e progettuale. Davide Fabbri, ha illustrato come la storia della Galleria di base del San Gottardo si fonda nel passato. La sola fase di realizzazione ha richiesto più di 20 anni. Per la precisione 24 anni. Con l eccezione della galleria di base del Lötschberg, messa in servizio nel 2007, era da 100 anni circa che non si assisteva alla realizzazione di una galleria ferroviaria di queste proporzioni. Un tunnel di queste dimensioni oggi, rispetto al passato, è una vera e propria fabbrica di meccanizzazione e industrializzazione dell opera sotterranea. Fabbri ha chiarito come siano state affrontate e vinte molte sfide, sia tecniche e logistiche che di altro genere: l opera del Gottardo ha richiesto di superare momenti difficili dal punto di vista tecnico, come pure di vincere sfide di natura politica, tra le quali le votazioni popolari relative alla decisione di realizzare l opera e al suo finanziamento. Un periodo di oltre 20 anni ha portato gli ingegneri incaricati della progettazione a fronteggiare, in corso d opera, svariati adeguamenti dei requisiti tecnici, numerose modifiche al progetto e a livello normativo, come pure a dovere superare un cambio generazionale degli ingegneri impegnati nel progetto. Solo la seconda generazione di ingegneri ha vissuto la conclusione dell opera. Importante e delicato è stato questo passaggio di testimone. Sono state evidenziate da Fabbri 9 importanti sfide, se ne citano alcune. Realizzare l opera del secolo ha comportato la risoluzione di un paio di grossi problemi geologici (la sfida della sacca di Priora vinta dopo un iniziale catastrofe mediatica che indusse però, in seguito, a verificare la fattibilità del progetto e lo scavo della tratta di Sedrun dove la galleria di base si trova fino a 2300 m sotto la superficie). La soluzione di problemi legati all approvvigionamento del cantiere e logistici come la sfida dell entrata e uscita dei materiali da percorsi lunghi anche 30 km, nei cantieri di Faido e di Bodio, senza la possibilità di far passare da altri punti i materiali di scavo e quelli per realizzare i rivestimenti. Il tutto con un viaggio di 60 minuti per raggiungere il fronte e 60 minuti per uscire da parte degli operai, impegnati a garantire un avanzamento del fronte di scavo con TBM con punte di oltre 30 metri al giorno. Fabbri racconta come sia stato fondamentale per tutte le realtà e gli ingegneri che
6 hanno lavorato al Gottardo avere una capacità di visualizzazione in anticipo dell opera e dei processi costruttivi nel suo complesso dato che si è dovuto lavorare all equipaggiamento della galleria parallelamente allo scavo e ai rivestimenti in varie fasi che coesistevano. Un viaggio nel tempo e nello spazio reale e progettuale. E infine come la soluzione di tutti questi problemi e il nuovo know-how emerso abbiano generato cambiamenti sull ambito normativo e su quello contrattuale tra enti realizzatori e gli appaltatori. La realizzazione di una galleria comporta inevitabilmente la ricerca di soluzioni per la gestione dei materiali di scavo. Nel caso della galleria di base del San Gottardo i materiali di scavo al solo portale meridionale ammontavano a 11 milioni di tonnellate, 5 volte la piramide di Keope. È stato quindi necessario, da un lato minimizzare l impatto sull ambiente e cercare soluzioni accettate dalla popolazione, e dall altro massimizzare il riutilizzo dei materiali in funzione della loro qualità: producendo aggregati per calcestruzzi, come pure materiale inerte per riempimenti. Fabbri ha chiarito come Gli aspetti geologici sono affascinanti e i rischi legati alla geologia attirano l attenzione e generano una particolare curiosità da parte dell opinione pubblica. Il successo nella realizzazione di una galleria lunga e profonda è certamente intimamente legato alla geologia incontrata al fronte, ma come si è potuto ampiamente dimostrare, non solo ad essa. Parallelamente, in retrovia, svariati cantieri seguivano in linea: scavo e rivestimento dei cunicoli trasversali, rivestimento delle gallerie principali, equipaggiamento dei cunicoli trasversali, lavori di manutenzione dei binari e delle differenti linee d alimentazione. Una fabbrica in marcia, una grande sfida dal punto di vista logistico. Thomas Bühler, direttore del Settore Sud Alptransit, Alptransit SA, ha presentato il progetto e ha affrontato vari aspetti. Si è concentrato inizialmente sulla Nuova Ferrovia Transalpina (NFTA) nel contesto europeo e nazionale. Dopo un focus sul progetto legittimato dalla democrazia diretta, ha raccontato le sfide del finanziamento e l evoluzione dei costi, la gestione del progetto, la Galleria di base del San Gottardo, la fase progettuale, dei test e di messa in esercizio. Tra i temi scelti anche la gestione del materiale di scavo e l accompagnamento architettonico dell opera. Sul tema fondamentale del rapporto coi cittadini ha affermato il progetto ha avuto una fase iniziale di forte coinvolgimento della popolazione e della collettività, che ha più riprese, in tre votazioni popolari, ha votato a favore del progetto e finanziamento dello stesso. E stata una volontà ma anche un dovere morale di coinvolgere la popolazione nell informazione al progetto con una serie di strumenti. Lo facciamo da più di 20 anni. Sia la popolazione direttamente toccata dai lavori nel breve termine, che quella che ne godrà sul lungo termine. Davide Merlini, Caposezione opere sotterranee e Membro di Direzione di Pini Swiss Engineering, ha spiegato il Tunnel del Ceneri dove la sfida è stata uno scavo tradizionale ma con tecnologie innovative. Sfida vinta che ha permesso rilevanti rendimenti di avanzamento e che è stata vinta anche nel rispetto dei tempi e dei costi. E stato fatto
7 fronte agli imprevisti geologici in modo efficiente e pragmatico, limitando al minimo le conseguenze. Alberto Turi, Leading Technical Consultant, Pöyry Schweiz AG ha affrontato la sicurezza e la ventilazione in galleria. Ha chiarito come la realizzazione pone in evidenza l aspetto, fondamentale, della sicurezza in una galleria di grande lunghezza. Il fatto che i passeggeri possano passare in salvo in caso di emergenza è alla base della funzione sociale di questo progetto. Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sono disponibili su Per maggiori informazioni: Ufficio Stampa ExpoTunnel Nadia Grillo press@expotunnel.it
La galleria di base del San Gottardo
La galleria di base del San Gottardo Galleria L 11 dicembre 2016 la galleria di base del San Gottardo entrerà in servizio secondo orario e, con 57 km di lunghezza, sarà la galleria ferroviaria più lunga
DettagliIl progetto Alptransit. Un corridoio attraverso le Alpi
Il progetto Alptransit Un corridoio attraverso le Alpi Un idea nata negli anni 60 1966 - una Commissione Governativa elvetica ipotizza la realizzazione di una nuova galleria ferroviaria al Gottardo e il
DettagliIl Corridoio Reno-Alpi: scenari e prospettive per la regione logistica milanese
2 Febbraio 2017 Shipping Meets Industry Il Corridoio Reno-Alpi: scenari e prospettive per la regione logistica milanese Sintesi di alcuni aspetti dello studio commissionato da TERALP Oliviero Baccelli
DettagliStudi preparatori alla revisione del Piano Nazionale della Logistica
Studi preparatori alla revisione del Piano Nazionale della Logistica Scenari infrastrutturali nel Nord Ovest Milano, 27 Febbraio2012 Oliviero Baccelli CERTeT Università Bocconi con la collaborazione di
DettagliLO SVILUPPO DEL TRASPORTO MERCI TRANSALPINO
LO SVILUPPO DEL TRASPORTO MERCI TRANSALPINO Paolo Ciochetta NORDCARGO S.r.l. Roma, 13 dicembre 2011 IL TRAFFICO TRANSALPINO Evoluzione delle condizioni operative: - 2002: accordo UE Svizzera (armonizzazione
DettagliAlptransit tra globale e locale: i rischi di aspettative e interessi diversi
SUPSI Trevano 24.3.2011 ALPTRANSIT 2019 Seconda parte: Impatti internazionali dell apertura di Alptransit Alptransit tra globale e locale: i rischi di aspettative e interessi diversi Remigio Ratti, prof.
DettagliTERZO VALICO DEI GIOVI. Carrosio, 8 febbraio 2014
TERZO VALICO DEI GIOVI Carrosio, 8 febbraio 2014 Importanza dell'opera Il Terzo Valico dei Giovi e' una nuova linea ferroviaria che consente di potenziare i collegamenti del sistema portuale ligure con
DettagliLa regione insubrica e il San Gottardo, ferrovia d Europa nello scenario 2030/35
RC Bellinzona, RC Lugano, RC Lugano Lago, RC Locarno, RC Mendrisiotto,RC Appiano Gentile, RC Cantù, RC Como, RC Como Baradello, RC Erba Laghi, RC LavenoLuino Alto Verbano, RC Tradate, RC Sesto CalendeAngeraLago
DettagliSommario. Si NLTL? No NLTL? Oltre l ideologia. Le caratteristiche principali della Nuova Linea Torino-Lione
Si NLTL? No NLTL? Oltre l ideologia Le caratteristiche principali della Nuova Linea Torino-Lione 18 Novembre 2013 Oliviero Baccelli vice-direttore CERTeT Centro di Economia Regionale Trasporti e Turismo
DettagliNell ambito del programma Marco Polo sono ammissibili le seguenti azioni:
M A R C O P O L O I I C O N T R I B U T I F I N A N Z I A R I C O M U N I T A R I P E R M I G L I O R A R E L E P R E S T A Z I O N I A M B I E N T A L I D E L S I S T E M A D I T R A S P O R T O M E R
Dettagliacquisti sostenibili
SILVANO FALOCCO SIMONE RICOTTA acquisti sostenibili PROMUOVERE LA GREEN ECONOMY NELLE IMPRESE E NELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE prefazione per Acquisti Sostenibili La domanda pubblica di lavori, beni e
DettagliAbbattimento ultimo diaframma Variante di Valico. Galleria Val di Sambro. 8 novembre 2014
Abbattimento ultimo diaframma Variante di Valico Galleria Val di Sambro 8 novembre 2014 2 LA VARIANTE DI VALICO VS ALTRE MEGA OPERE 3 59 KM DI TRACCIATO POTENZIATO di cui 32 km in variante LA CARTA D IDENTITA
DettagliTorino-Lione Senso e rilevanza di una nuova linea. Angelo Tartaglia
Torino-Lione Senso e rilevanza di una nuova linea La linea 2 Il tunnel 3 A che serve una infrastruttura di A portare persone A portare merci trasporto? A generare utili per chi la realizza, in fase di
DettagliAndamento traffici porto di Genova
Andamento traffici porto di Genova Composizione traffici porto di Genova 2012 32% 1% 1% 6% 2% 40% Traffico containerizzato Traffico convenzionale Rinfuse solide Oli minerali Oli vegetali, vino 16% Prodotti
DettagliIl Corridoio multimodale Italia- Svizzera nel ridisegno dei trasporti e della logistica del Nord Italia
Il Corridoio multimodale Italia- Svizzera nel ridisegno dei trasporti e della logistica del Nord Italia Gli investimenti e le strategie degli operatori Paolo Balistreri Segretario Generale Confindustria
DettagliOSSERVATORIO TECNICO ECONOMICO DEL CLUSTER LOMBARDO DELLA MOBILITÀ INTERMODALITÀ E LOGISTICA
OSSERVATORIO TECNICO ECONOMICO DEL CLUSTER LOMBARDO DELLA MOBILITÀ INTERMODALITÀ E LOGISTICA ing. Piersandro Trevisan specialista mobilità e trasporti ottobre 2015 Il contesto Il contesto economico in
DettagliL MOLO ITALIA: ANALISI MERCEOL
MASTERPLAN DELLA LOGISTICA DEL MOLO ITALIA: ANALISI MERCEOLOGICA E MODULO 1 - CORRIDOIO GENOVA ROTTERDAM - Rapporto finale - Roma, Ottobre 2005 INDICE Considerazioni di sintesi Pag. 1 Parte prima ANALISI
DettagliLogistica e intermodalità merci in Lombardia: le condizioni per lo sviluppo
Logistica e intermodalità merci in Lombardia: le condizioni per lo sviluppo Convegno, Assolombarda 07 febbraio 2011 Ing. Giorgio Pennacchi Direttore Engineering Gruppo HUPAC Davanti a noi c è il presente,
DettagliAlberto Milotti CERTeT Università Bocconi MEMIT Università Bocconi
Alberto Milotti Università Bocconi MEMIT Università Bocconi Trento 15 Aprile 2016 1 La filiera del trasporto intermodale Contesto politico-normativo Strada Terminal Ferrovia Terminal Strada Autotra sportatore
DettagliLa «cura del ferro» sarà un buon ricostituente per il Paese. Pietrarsa, Napoli 14 Novembre 2016 Nereo Marcucci CONFETRA
La «cura del ferro» sarà un buon ricostituente per il Paese Pietrarsa, Napoli 14 Novembre 2016 Nereo Marcucci CONFETRA Il trend dopo la crisi del 2007 Totale trasportato, indice (2007=100) Fonte: Aiscat,
DettagliApertura Variante di Valico. 23 Dicembre 2015
Apertura Variante di Valico 23 Dicembre 2015 2 8 Novembre 2014 UN IMPEGNO MANTENUTO 3 LANCIO DEI FILMATI Negli ultimi 30 giorni : Realizzati 1.600.000 mq di pavimentazioni Posate in opera 850 tonnellate
DettagliSviluppo del territorio. Rete infrastrutturale.. Organizzazione logistica.
Sviluppo del territorio. Rete infrastrutturale.. Organizzazione logistica. La disciplina del trasporto trasversale ai tre elementi descritti non può che essere l intermodalità. Diversamente, il risultato
DettagliI servizi di trasporto combinato tra la Lombardia e il Baden- Wuerttemberg
1 TRANSITECTS Workshop I servizi di trasporto combinato tra la Lombardia e il Baden- Wuerttemberg Milano 29/06/2012 Carlo Vaghi Carlo.vaghi@unibocconi.it Il contesto di riferimento dell intermodalità in
DettagliIL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI CONSULTA GENERALE PER L AUTOTRASPORTO E PER LA LOGISTICA IL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA 2011-2020 EFFETTI SUL TERRITORIO LIGURE Genova, 4 Luglio
DettagliMIT: l Italia, il San Gottardo, i valichi e i corridoi europei. Delrio, modernizzazione traffico merci
MIT: l Italia, il San Gottardo, i valichi e i corridoi europei. Delrio, modernizzazione traffico merci Author : com Date : 1 giugno 2016 (FERPRESS) - Roma, 1 GIU - "Per il Governo Renzi il potenziamento
DettagliTavolo regionale per la mobilità delle merci. Sottogruppo 1 Infrastrutture e intermodalità
Tavolo regionale per la mobilità delle merci Sottogruppo 1 Infrastrutture e intermodalità Sottogruppo 1- Infrastrutture e intermodalità Premessa L Assessorato ai Trasporti e alla Mobilità della Regione
DettagliCifre del progetto - costruzione grezza della Galleria di base del San Gottardo
LZ01-254244-v4 Cifre del progetto - costruzione grezza della Galleria di base del San Gottardo Lunghezze, profondità e tratte Lunghezza dell intero sistema di cunicoli e gallerie Lunghezza della Galleria
DettagliANALISI SUI FONDI STRUTTURALI EUROPEI A cura del Servizio Politiche Territoriali della Uil
ANALISI SUI FONDI STRUTTURALI EUROPEI A cura del Servizio Politiche Territoriali della Uil FONDI STRUTTURALI EUROPEI : NONOSTANTE IL RUSH FINALE DI DICEMBRE RESTA IL RISCHIO DI DISIMPEGNI AUTOMATICI A
DettagliA relazione dell'assessore Balocco: Premesso che:
REGIONE PIEMONTE BU51S2 18/12/2014 Deliberazione della Giunta Regionale 24 novembre 2014, n. 34-635 Approvazione dello schema di Protocollo di Intesa tra le Regioni Piemonte, Lombardia e Liguria per la
DettagliLe vie del mare per la crescita dal Piano Strategico Portualità e Logistica alla Blue Economy. Prof. Rocco Giordano Roma, 21 luglio 2015
Le vie del mare per la crescita dal Piano Strategico Portualità e Logistica alla Blue Economy Prof. Rocco Giordano Roma, 21 luglio 2015 Alcuni focus dei temi trattati aree economiche di riferimento dei
DettagliChi si muove è competitivo Crescita economica Competitività delle aziende Qualità della vita
Chi si muove è competitivo Crescita economica Competitività delle aziende Qualità della vita I trasporti sono cruciali per un economia più efficiente Il settore dei trasporti impiega 10 milioni di persone
DettagliPremessa - 0- Pagina 0. Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Premessa Il PON è stato adottato dalla CE con Decisione C(2015)5451 del 29 luglio 2015 La dotazione finanziaria è pari a 1.843.733.334: 1.382.800.000 finanziati FESR e 460.933.334 % dal Fondo di Rotazione
DettagliSOLUZIONI PER L INTEGRAZIONE DEL TRASPORTO FERROVIARIO AL TRASPORTO MARITTIMO NELLA CATENA INTERMODALE
SOLUZIONI PER L INTEGRAZIONE DEL TRASPORTO FERROVIARIO AL TRASPORTO MARITTIMO NELLA CATENA INTERMODALE Dr. Fabrizio Camisetti Marketing & Sales Manager GENOVA, Porto Antico Centro Congressi 11 Novembre
DettagliAndare oltre i luoghi comuni: Concentrare risorse ed investimenti solo in pochi porti grandi e specializzarli
Concentrare risorse ed investimenti solo in pochi porti grandi e specializzarli La dittatura della geografia: l Italia è lunga e montagnosa, 8.000 km. di coste, disseminata di isole grandi e piccole. L
DettagliVi proponiamo un abstract delle sezioni dedicate a:
L'Istat ha pubblicato l edizione 2011 di Noi Italia. Il sito offre un quadro d insieme dei diversi aspetti socio economici del nostro Paese, della sua collocazione nel contesto europeo e delle differenze
DettagliTorino Lione: un progetto in via di estinzione 1
Tra Francia e Italia esiste ed è attiva una ferrovia elettrificata a doppio binario, continuamente ammodernata negli anni con ingenti fondi pubblici italiani e francesi. Garantisce ogni giorno il collegamento
DettagliTavolo regionale per la mobilità delle merci
Tavolo regionale per la mobilità delle merci Scenari e prospettive di contesto Milano 04 Marzo 2011 Oliviero Baccelli CERTeT Università Bocconi Indice dei temi trattati Gli scenari socio-economici di riferimento
DettagliCorridoio Rotterdam-Genova: quali infrastrutture per il traffico intermodale?
Corridoio Rotterdam-Genova: quali infrastrutture per il traffico intermodale? Workshop CODE 24 Piero Solcà Direttore Logistica Milano, 03.12.2010 Facts & figures Anno di fondazione 1967 Capitale azionario
DettagliDr. Alberto Grisone, Director Network Development Milano,
Dr. Alberto Grisone, Director Network Development Milano, 24.11.2014 Traffico combinato sulla corsia di sorpasso 18 Prestazioni di traffico transito alpino CH in mio. t Modal split in t., 2013 16 14 12
DettagliNordest, esportazioni e il sottosistema infrastrutturale (di trasporto) di rango europeo
Nordest, esportazioni e il sottosistema infrastrutturale (di trasporto) di rango europeo Paolo Costa, Presidente XXXV Convegno di Economia e Politica Industriale MUTAMENTI ISTITUZIONALI, COMPETITIVITÀ
DettagliCONCORRENZA TRA TRENO E AEREO
A cura di TRA consulting CONCORRENZA TRA TRENO E AEREO La costruzione della rete ad alta velocità ferroviaria ha avuto notevole successo nei vari Paesi in cui è stata introdotta, producendo come effetto
DettagliVERSO IL PROGETTO DEFINITIVO
VERSO IL PROGETTO DEFINITIVO Fabio Terragni Presidente e Amministratore Delegato Autostrada Pedemontana Lombarda S.p.A. IL TRACCIATO TANGENZIALE VARESE TANGENZIALE COMO BUSTO ARSIZIO DALMINE IL SENSO DELL
DettagliGIFT Greece-Italy Facilities for Transport 2.0
GIFT 2.0 - Greece-Italy Facilities for Transport 2.0 Il progetto GIFT 2.0 - Greece-Italy Facilities for Transport 2.0 intende dimostrare che, attraverso un sistema integrato di gestione dei trasporti e
DettagliEsame della capacità del traffico merci transalpino su rotaia
Breve presentazione Esame della capacità del traffico merci transalpino su rotaia su incarico dell Iniziativa delle Alpi Finalità dello studio Sviluppo delle capacità degli assi di transito Cambiamenti
DettagliMobility Conference 8 febbraio 2010. Roberto Zucchetti CERTeT Università Bocconi roberto.zucchetti@unibocconi.it
Mobility Conference 8 febbraio 2010 Il ruolo degli aeroporti lombardi Indicatori di accessibilità aerea 1999-2009 Roberto Zucchetti CERTeT Università Bocconi roberto.zucchetti@unibocconi.it Sommario 1)
DettagliSviluppo del territorio ed efficienza della catena logistica: Quali soluzioni per il trasporto delle merci a Milano?
Sviluppo del territorio ed efficienza della catena logistica: Quali soluzioni per il trasporto delle merci a Milano? Mobility Conference 2008 Mario CASTALDO, Responsabile Commerciale Divisione Cargo Assolombarda
DettagliPrimo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Campana. Napoli, 12 Aprile 2017
Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Campana Napoli, 12 Aprile 2017 Gli obiettivi strategici del PON I&R 2014-2020 e la metodologia delle ALI - Ing.
DettagliPROGRAMMA ELISA Il Programma ELISA finanziato 18 iniziative 100 Milioni di euro. Le aree di intervento: infomobilità
PROGRAMMA ELISA Il Programma ELISA nasce dalla Finanziaria 2007 che ha istituito il Fondo per il sostegno agli investimenti per l innovazione negli Enti Locali la cui gestione è stata affidata al Dipartimento
DettagliIl mercato dell edilizia
Il mercato dell edilizia Il mondo delle costruzioni ha da sempre un ruolo determinante nell economia italiana. Negli ultimi anni l edilizia ha garantito il mantenimento positivo del PIL; infatti dal 1999
DettagliTrasporti locali, efficienza e regolamentazione
Alessandro Petretto Università di Firenze Trasporti locali, efficienza e regolamentazione Commenti a margine della relazione del prof. Carlo cambini La ricerca dell efficienza nel trasporto pubblico regionale
DettagliIl Progetto S.I.MO.NE.: un modello di riferimento nazionale
Il Progetto S.I.MO.NE.: un modello di riferimento nazionale Gianfranco Presutti Direttore Direzione Lavoro Sviluppo Progetti Europei e Smart City Città di Torino Rossella Panero Direttore 5T srl Programma,
DettagliINTERVENTI, PROBLEMI, SOLUZIONI TRE TEMI D INTERESSE TERRITORIALE
INTERVENTI, PROBLEMI, SOLUZIONI TRE TEMI D INTERESSE TERRITORIALE 15/03/2014 VARESE CCIAA 1 COSA E ACG Alta Capacità Gottardo, composta di due tronconi, Italiano e Svizzero, è un associazione - senza scopo
DettagliCOMUNICATO STAMPA IL RUOLO DEL TURISMO NELLO SVILUPPO ECONOMICO DELLA CAMPANIA
COMUNICATO STAMPA IL RUOLO DEL TURISMO NELLO SVILUPPO ECONOMICO DELLA CAMPANIA Rapporto sul settore turistico della Campania realizzato da SRM, Studi e Ricerche per il Mezzogiorno, in collaborazione con
DettagliLE PRACTICE DEGLI ENTI PUBBLICI GESTIONE E MANUTENZIONE INTEGRALE DELLA RETE VIARIA COMUNALE
GESTIONE E MANUTENZIONE INTEGRALE DELLA RETE VIARIA COMUNALE Contesto di riferimento Localizzazione: rete stradale del Comune di Cagliari Tipologia: rete viaria e pedonale segnaletica, barriere di sicurezza
Dettagli- I servizi logistici del Porto di Venezia -
La nuova Autostrada del Mare tra la Sponda Nord e Sud del Mediterraneo: Venezia Alessandria d Egitto Tartus - I servizi logistici del Porto di Venezia - Milano, 30 aprile 2010 Il mercato locale I traffici
DettagliLe linee d azione per un nuovo assetto della PA della Lombardia. Patto per lo Sviluppo 6 maggio 2016
Le linee d azione per un nuovo assetto della PA della Lombardia Patto per lo Sviluppo 6 maggio 2016 Una riforma amministrativa per le imprese In un epoca di rapidissimi cambiamenti che interessano la società,
DettagliRiflessioni sulla riforma portuale: criticità e prospettive
Napoli 30 giugno 2016 Riflessioni sulla riforma portuale: criticità e prospettive Edoardo Rixi Assessore Sviluppo Economico, Porti e Logistica Porti e traffici: il diverso peso dei territori traffici marittimi
DettagliRealizzazione di un Centro Nazionale per la Ricerca Industriale sul BIOMETANO. Giuseppe Veneri
Il DISTRETTO DEL METANO E DELL EFFICIENZA ENERGETICA Realizzazione di un Centro Nazionale per la Ricerca Industriale sul BIOMETANO ( Metano e green economy) Giuseppe Veneri Le origini del progetto Le potenzialità
DettagliLA CONOSCENZA COME DRIVER PER LO SVILUPPO DELLE AREE METROPOLITANE TRE CASI DI STUDIO DALLA REGIONE DI BRUXELLES-CAPITALE
LA CONOSCENZA COME DRIVER PER LO SVILUPPO DELLE AREE METROPOLITANE TRE CASI DI STUDIO DALLA REGIONE DI BRUXELLES-CAPITALE Nicola Francesco DOTTI (Vrije Universiteit Brussel) SVIMEZ - Roma, 31 Marzo 2016
DettagliPotenziamento infrastrutturale linea Pontremolese (Parma La Spezia) Stato di attuazione del Progetto Quadro Finanziario Aspetti commerciali
Potenziamento infrastrutturale linea Pontremolese (Parma La Spezia) Stato di attuazione del Progetto Quadro Finanziario Aspetti commerciali 10 settembre 2014 Inquadramento territoriale della linea Milano
DettagliProgetto promosso e finanziato dalla. Unione Regionale delle Camere di Commercio della Campania
Osservatorio regionale sulle Infrastrutture di Trasporto e Logistica in Campania a supporto delle politiche per la competitività del territorio Progetto promosso e finanziato dalla Unione Regionale delle
DettagliSvizzera nel cuore dell Europa Switzerland at the hearth of Europe. Genova 30 giugno 2017
Svizzera nel cuore dell Europa Switzerland at the hearth of Europe Genova 30 giugno 2017 ITALIA - SVIZZERA Italia e USA si contendono il secondo posto quali partner commerciali della Svizzera in ordine
DettagliEconomia e lavoro in Lombardia
1 Economia e lavoro in Lombardia CGIL Lombardia, luglio 2017 Economia lombarda, uno sguardo complessivo Andamento del PIL nelle regioni Italiane. Nel 2016 la crescita del PIL (0,9 per cento in Italia)
DettagliLa nuova galleria del San Gottardo la Svizzera per eccellenza.
La nuova galleria del San Gottardo la Svizzera per eccellenza. Il cuore del nuovo asse nord-sud del San Gottardo. 2 Con i suoi 57 chilometri, la nuova galleria del San Gottardo è il tunnel ferroviario
DettagliRiflessi sulla situazione italiana delle novità contenute nelle Direttive Europee e dell attuazione dei Corridoi Ferroviari Merci
Riflessi sulla situazione italiana delle novità contenute nelle Direttive Europee e dell attuazione dei Corridoi Ferroviari Merci ASSOCIAZIONE ITALIANA LINEA FERROVIARIA DI ALTA CAPACITA GOTTARDO (ACG)
Dettagli2.2 Le infrastrutture per lo sviluppo delle imprese
La dinamica imprenditoriale tra il 2002 e il 2006 2.2 Le infrastrutture per lo sviluppo delle imprese La presenza di infrastrutture e di una rete di trasporto efficiente sono in grado di favorire lo sviluppo
DettagliIstituto sui Trasporti e la Logistica fondazione
Istituto sui Trasporti e la Logistica fondazione ITL Sede di Piacenza c/o Piacenza Expo via Tirotti, snc - loc. Le Mose 29100 - Piacenza Tel.: +39 0523 60673 Fax: +39 0523 606731 e-mail: piacenza@fondazioneitl.org
DettagliASSOLOMBARDA UNIONE INDUSTRIALE DI TORINO CONFINDUSTRIA GENOVA. CORRIDOIO Reno-Alpi (ex Corridoio 6 Genova-Rotterdam )
ASSOLOMBARDA UNIONE INDUSTRIALE DI TORINO CONFINDUSTRIA GENOVA CORRIDOIO Reno-Alpi (ex Corridoio 6 Genova-Rotterdam ) Dicembre 2013 1. Inquadramento territoriale e programmatico Il Corridoio Reno-Alpi
DettagliPILASTRI DELLA POLITICA
PILASTRI DELLA POLITICA DI SOSTEGNO EUROPEA STRATEGIA DI LISBONA 13.12.2007 firma del Trattato di Lisbona 1.12.2009 entrata in vigore del Trattato che modifica il Trattato sull UE e del Trattato che istituisce
DettagliInfrastrutture e mobilità in Lombardia: ma quanto resta da fare!
Infrastrutture e mobilità in Lombardia: ma quanto resta da fare! Milano, 18 giugno 2008 Marco Cesca Direzione Generale Infrastrutture e Mobilità Deficit infrastrutturale Deficit infrastrutture autostradali
DettagliAssistenza ai processi zonali di co-progettazione
Fondo Sociale Europeo Asse B Inclusione Sociale e Lotta alla Povertà Assistenza ai processi zonali di co-progettazione Servizi di accompagnamento al lavoro per persone disabili e soggetti vulnerabili 1
DettagliL ALTA VELOCITA NEL MONDO
A cura di TRA consulting L ALTA VELOCITA NEL MONDO La costruzione di una rete ferroviaria ad alta velocità è sempre stata associata al concetto di innovazione e di avanzamento tecnologico. Il primo paese
DettagliLe Aree Logistiche Integrate Un percorso partenariale di crescita. Ing. Aglaia Murgia Area Progetti e Strumenti Ufficio 2 - Infrastrutture e Ambiente
Le Aree Logistiche Integrate Un percorso partenariale di crescita Ing. Aglaia Murgia Area Progetti e Strumenti Ufficio 2 - Infrastrutture e Ambiente Roma 24 maggio 2017 Le indicazioni dell Europa Strategia
DettagliLogistica Digitale Lorenzo Greco Direttore Commerciale Enterprise Services Italia. Milano, 2 Febbraio 2017
Logistica Digitale Lorenzo Greco Direttore Commerciale Enterprise Services Italia Milano, 2 Febbraio 2017 Il Gap di Competitività Cosa Cambia Servizi Obiettivi Benefici 2 Il gap di competitività della
DettagliRicerca e sviluppo. Fonte: World Bank, World Development Indicators. Russia. Cina Giappone Germania Corea del Sud Francia. Brasile. India.
Secondo gli ultimi dati disponibili, gli investimenti in ricerca e sviluppo (R&D) nel mondo hanno sfiorato i 1500 miliardi di dollari (a parità di potere d acquisto), una cifra pari all 1,7% del PIL del
DettagliL impatto dei corrieri espresso per l economia e la competitività Italiana
O X F O R D E C O N O M I C S L impatto dei corrieri espresso per l economia e la competitività Italiana Settembre 2007 Ricerca realizzata da Oxford Economics con il Centro Studi Confindustria L impatto
DettagliSiena verso Europa SIENA, 29 OTTOBRE 2012 FRANCESCO ROSSI Matraia Srl
SIENA, 29 OTTOBRE 2012 FRANCESCO ROSSI Matraia Srl L Unione Europea COSA E EUROPA 2020: è la strategia dell Unione Europea per la programmazione fino al 2020. Si caratterizza per la continuità con la precedente
DettagliOpportunità di finanziamento dell Unione Europea
Opportunità di finanziamento dell Unione Europea Convegno Nazionale La Blue Economy - opportunità e prospettive per l Italia 3 aprile 2014 Senato della Repubblica Fondi Strutturali e di investimento Fondo
DettagliRiccardo Fuochi Presidente International Propeller Club of Milan. Napoli, 30 giugno 2016
Riccardo Fuochi Presidente International Propeller Club of Milan Napoli, 30 giugno 2016 Un'iniziativa strategica della Cina La nuova via della Seta Comprende le direttrici terrestri della "zona economica
DettagliEconomia e lavoro in Lombardia
1 Economia e lavoro in Lombardia CGIL Lombardia, luglio 2017 Economia lombarda, uno sguardo complessivo Andamento del PIL nelle regioni Italiane. Nel 2016 la crescita del PIL (0,9 per cento in Italia)
DettagliLa domanda di consulenza manageriale da parte delle pmi italiane Stato dell arte e prospettive. Roma, 9 Giugno 2016
La domanda di consulenza manageriale da parte delle pmi italiane Stato dell arte e prospettive Roma, 9 Giugno 2016 Abbiamo intervistato un campione di 408 titolari e manager di imprese italiane con fatturato
DettagliCONSULENZA E SUPPORTO ALLE IMPRESE PER AFFRONTARE LA CRISI: TEMI EMERGENTI, NUOVE FUNZIONI E STRUMENTI
Ciclo di seminari Conoscenza, innovazione e servizi: evoluzioni alla luce dei nuovi scenari CONSULENZA E SUPPORTO ALLE IMPRESE PER AFFRONTARE LA CRISI: TEMI EMERGENTI, NUOVE FUNZIONI E STRUMENTI Roma,
DettagliProvincia autonoma di Trento S.
http://dati.trentino.it/ http://www.innovazione.provincia.tn.it/opendata http://www.europeandataportal.eu/ 1 Come il Trentino ha fatto Open Data I dati sono materia prima dell economia della conoscenza
DettagliECONOMIA AZIENDALE. Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Corso di Laurea in Economia dei Mercati e degli Intermediari Finanziari
ECONOMIA AZIENDALE 2 EFFICIENZA E L EFFICACIA, UN CASO PARTICOLARE Università degli Studi di Roma Tor Vergata Corso di Laurea in Economia dei Mercati e degli Intermediari Finanziari Prof. Fabio Monteduro
DettagliSCHEDA STAMPA. A cura dell Ufficio Comunicazione e Stampa
SCHEDA STAMPA A cura dell Ufficio Comunicazione e Stampa BUZZETTI: CINQUEMILA BUONE RAGIONI PER FAR RIPRENDERE L ECONOMIA Gli spiragli ci sono ma bisogna fare in fretta: mettere in cantiere opere utili
DettagliMarco Cinquegrani. Capo della Segreteria Tecnica del Ministro. Roma, 14 aprile 2007
Marco Cinquegrani Capo della del Ministro GLOCUS Sessione e-government Roma, 14 aprile 2007 1 PRINCIPI DI RIFERIMENTO La competitività del paese è strettamente legata alla qualità della Pubblica Amministrazione
DettagliTRASFORMARE L EDUCAZIONE PER IL FUTURO
TRASFORMARE L EDUCAZIONE PER IL FUTURO La più grande fiera del mondo sulla scuola arriva in Italia. 27>29 Settembre Firenze Fortezza da Basso 1 Fiera Didacta Italia 2017 Didacta International, da oltre
Dettagli1. Come si vive e lavora in Umbria: il posizionamento della regione nell ultimo decennio
Estratto dal capitolo 1 della Relazione sullo stato di attuazione del programma di governo e sull amministrazione regionale RESOCONTO DI LEGISLATURA (Pubblicata nel S.S. del B.U.R. n. 10 del3 marzo 2010)
DettagliL OCCUPAZIONE GIOVANILE
L OCCUPAZIONE GIOVANILE Il periodo che segue la conclusione degli studi superiori è indubbiamente importante e allo stesso tempo critico per i giovani, i quali si trovano a dover scegliere se e in quale
DettagliVelocizzazione della linea ferroviaria Bologna-Rimini Nuovi ponti ferroviari per treni più veloci. I corridori intermodali europei della rete Ten-T
Velocizzazione della linea ferroviaria Bologna-Rimini Nuovi ponti ferroviari per treni più veloci I corridori intermodali europei della rete Ten-T Ing. Eugenio Fedeli Direzione Territoriale Produzione
DettagliP R O F I L O CURRICULARE di CARLO MARCETTI. Laurea in Economia e Commercio nella Facoltà di Economia di Cagliari.
P R O F I L O CURRICULARE di CARLO MARCETTI Nato ad Olbia 5 agosto 1948 Residente in Olbia, via Pisa 30 Laurea in Economia e Commercio nella Facoltà di Economia di Cagliari. Dottore Commercialista, iscritto
DettagliLe esigenze delle Imprese chimiche: coordinamento dei piani industriali con le scelte logistiche del Paese in un contesto europeo
Le esigenze delle Imprese chimiche: coordinamento dei piani industriali con le scelte logistiche del Paese in un contesto europeo Francesco Carciotto Presidente Comitato Logistica Milano, 1 luglio 2015
DettagliIl Nord: portualità e sviluppo dell economia reale, infrastrutture, servizi e modalità di trasporto delle merci, governance dei processi
Il Nord: portualità e sviluppo dell economia reale, infrastrutture, servizi e modalità di trasporto delle merci, governance dei processi I corridoi europei: piccoli e grandi fabbisogni imposti dal breve
Dettagliv Ceramiche italiane v Concorrenza estera v Rapporti con l estero
v Ceramiche italiane v Concorrenza estera v Rapporti con l estero Un industria particolarmente attiva è quella delle piastrelle, che con le sue 172 imprese ha prodotto più di 300 milioni di metri quadrati
DettagliLa Liguria della crisi Come uscirne?
La Liguria della crisi 2008-2016. Come uscirne? Analisi, proposte e idee per (ri)costruire e far(ci) tornare la voglia di crescere La Liguria della crisi 2008-2016. Come uscirne? Analisi, proposte e idee
DettagliOBILITY CONFERENCE EXIBITION 2006
OBILITY CONFERENCE EXIBITION 2006 Giampio Bracchi Presidente Milano Serravalle - Milano Tangenziali CORRIDOI TRANSEUROPEI RILEVANTI PER L ITALIA L area milanese al centro delle relazioni tra l Europa continentale,
DettagliNuovo collegamento Torino-Lione Audizione al Senato
Nuovo collegamento Torino-Lione Audizione al Senato 11 Novembre 2014 Il collegamento Torino-Lione Nuova Linea Torino-Lione: inquadramento L Accordo Italia-Francia del gennaio 2012 definisce l ambito del
DettagliSISTEMA AV/AC: CONFRONTI ED EVOLUZIONI EFFETTI INTRODUZIONE AV SU ALTRE RETI EUROPEE
Nota per la stampa SISTEMA AV/AC: CONFRONTI ED EVOLUZIONI Bologna, 16 dicembre 2007 IL RAFFRONTO CON FRANCIA E GERMANIA FS AV DB ICE SNCF TGV Velocità max 300 km/h 300 km/h 320 km/h kmq 331.336 357.030
Dettagli