UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE STUDENTI - AREA POST-LAUREAM

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1 CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN CASE MANAGEMENT NELLE CURE PRIMARIE SEDE DI VICENZA A.A. 2012/13 CFU 20 Lingua Italiano ANAGRAFICA DEL CORSO - A Percentuale di frequenza obbligatoria 80% del monte ore di didattica Periodo di svolgimento Data inizio Corso Settembre/2013 Data fine Corso Febbraio/2014 Descrivere l articolazione delle attività formative previste: Il Corso di Perfezionamento è strutturato in un Modulo didattico (suddiviso in singoli corsi) per un impegno complessivo di 20 Crediti Formativi Universitari (CFU) pari a 500 ore. Il percorso formativo prevede lezioni frontali (80 h) che si avvarranno di lezioni interattive, metodo dei casi, role playing - attività integrative (75 ore) con laboratori applicativi, seminari, lavori di gruppo - attività tutoriali (20 h) - stage con supervisione (75 h) - project work e preparazione alla prova finale (25 ore) e studio individuale per le restanti ore. La frequenza al corso prevede un impegno medio di sei giorni al mese, con orario per circa 20 giornate. Impegno orario giornaliero: 8 Comitato Scientifico Cognome Nome Qualifica SSD Università/Facoltà/ Dipartimento/Ente di appartenenza/professione Prof. Gabriele Romano Professore ordinario MED/42 Università degli studi di Verona Dipartimento di Sanità Pubblica e Medicina di Comunità Prof. Nicola Smania Professore associato MED/34 Università degli studi di Verona Dipartimento di Scienze Neurologiche, Neuropsicologiche; Morfologiche e Motorie Prof.ssa Luisa Saiani Professore associato MED/45-50 Università degli studi di Verona Dipartimento di Sanità Pubblica e Medicina di Comunità Prof. Gianluigi Cetto Professore ordinario MED/06 Università degli studi di Verona Dott. Stefano Tardivo Professore aggregato MED/42 Dipartimento di Medicina Università degli studi di Verona Dipartimento di Sanità Pubblica e Medicina di Comunità Dott.ssa Paola Digiulio Professore associato MED/45 Università degli studi di Torino 1

2 Dott. Adriano Cracco Direttore U.O.C. Azienda ULSS 6 Vicenza U.O. per i Rapporti con le Università e le Istituzioni di Formazione Dott.ssa Paola Costa Dott. Renzo Grison Responsabile del Coordinamento Distretti Direttore del Dipartimento di Unità Organizzativa Cure Primarie Distretto Azienda ULSS 6 Vicenza Coordinamento Distretti Azienda ULSS 6 Vicenza Dipartimento U.O. Cure Primarie UO Cure Primarie Distretto Dott. Giuseppe Iannaci Direttore Distretto Azienda ULSS 6 Vicenza Direzione Distretto Dott.ssa Marisa Padovan Direttore Servizio Professioni Sanitarie MED/45-50 Azienda ULSS 6 Vicenza Direzione Professioni Sanitarie Giovanna Carollo Coordinatore didattico MED/45 Azienda ULSS 6 Vicenza Servizio Professioni Sanitarie Direttore del Corso Cognome Nome Qualifica SSD Università/Facoltà/ Dipartimento Prof. Gabriele Romano Professore ordinario MED/42 Università degli studi di Verona Dipartimento di Sanità Pubblica e Medicina di Comunità Enti e/o soggetti esterni disposti a collaborare a vario titolo allo svolgimento del Corso Nome dell Ente/Soggetto esterno Azienda ULSS 6 Vicenza Tipologia di collaborazione Logistica (aule e strutture) Importo finanziato Altra collaborazione Sede organizzativa del Corso Indirizzo completo Azienda ULSS 6 Vicenza - Viale Rodolfi, Vicenza Telefono Fax Posta elettronica giovanna.carollo@ulssvicenza.it Sede di svolgimento delle attività Centro Formazione e Aggiornamento Professionale Azienda ULSS 6 Vicenza - Viale Rodolfi, Vicenza DEFINIZIONE DELLA FIGURA PROFESSIONALE - B Obiettivi formativi legati alla figura professionale che si intende formare con l indicazione delle competenze e abilità che lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito al termine del Corso/singolo modulo (Descrittori di Dublino). Presentazione introduttiva del Corso e contenuti generali 2

3 Le patologie croniche sono una priorità per i servizi di cure primarie. Le persone affette da malattie croniche richiedono un approccio continuativo e multidisciplinare affinchè le cure siano efficaci. Il principio secondo cui la continuità di presa in carico può essere garantita dalle strutture territoriali è affermato con vigore dagli interventi programmatici che stanno orientando l'organizzazione sanitaria veneta. Parallelamente, sono in atto azioni di riorganizzazione dell'assistenza primaria verso modelli sempre più appropriati per l'effettiva presa in carico del paziente cronico con un modello di Distretto come centro di riferimento per l'accesso a tutti i servizi dell'ulss e polo unificante di tutti i servizi socio-sanitari territoriali per garantire una risposta coordinata e continuativa. L'infermiere inserito nel Distretto esercita il suo ruolo all'interno di un'équipe multidisciplinare e gestisce pazienti affetti da patologie croniche concomitanti, con elevata instabilità clinica e con regimi terapeutici complessi. Il PSR afferma che tra i criteri cardine dell'organizzazione dell'assistenza territoriale vi deve essere anche la valorizzazione della figura dell'infermiere attraverso l'attribuzione del ruolo di "nurse case manager" per realizzare la continuità ed il coordinamento dell'assistenza. Questo corso si propone di rispondere a tali indirizzi attraverso la preparazione di infermieri con competenze avanzate clinico assistenziali e organizzative-gestionali. Breve descrizione della figura professionale obiettivo del Corso secondo: 1. Conoscenze: Al termine del corso i partecipanti devono dimostrare conoscenze e capacità di comprensione: - dell'organizzazione della rete dei servizi di cure primarie e di cure palliative - dei principi, metodi e strumenti del Nursing case management - della Metodologia per una assistenza basata sulle evidenze - della legislazione relativa a sostegni per la domiciliarità 2. Abilità: Al termine del corso i partecipanti devono dimostrare le seguenti abilità: - nell'accertamento e valutazione multidimensionale dei bisogni individuali, famigliari e della comunità - di valutazione del contesto ambientale e sociale - di gestione assistenziale e di presa di decisioni nelle situazioni cliniche della cronicità - di pianificazione e organizzazione di continuità ospedale - territorio 3. Competenze: Al termine del corso i partecipanti devono dimostrare competenze: - metodologiche di case management per attivare piani di cura e gestire percorsi assistenziali complessi anche a domicilio 3

4 - praticare un'assistenza basata sulle evidenze, - coordinare, in stretta collaborazione con il MMG e di cure palliative, le cure alla persona - organizzare, in collaborazione con il team interdisciplinare, il passaggio dagli ambienti di cura al domicilio e viceversa, evitando frammentazioni e disagi Settori di mercato del lavoro/funzioni occupazionali previste: Le funzioni previste sono spendibili nell'ambito dell'assistenza territoriale che necessita di professionisti con competenze avanzate clinico-assistenziali e organizzativo-gestionali nell'ambito della gestione della cronicità nel contesto domiciliare e di comunità. Sono state effettuate consultazioni con le parti interessate (referenti del mercato del lavoro per la figura professionale/obiettivo formativo ) per la progettazione/attualizzazione del Corso? 1. Parti interessate (referenti del mercato del lavoro per la figura professionale/obiettivo formativo ) consultate per la progettazione/attualizzazione del Corso: Azienda ULSS 6 Vicenza, Dirigenti Responsabili di Servizi per le Professioni Sanitarie, Dirigenti medici e Coordinatori di Unità Operative Distrettuali, Medici di Medicina Generale, care givers di utenti assistiti a domicilio ed infermieri esperti che lavorano nei servizi territoriali. 2. Modalità di consultazione: Le parti interessate sono state sentite attraverso incontri strutturati, focus group, interviste semistrutturate. 3. Documenti agli atti e relativa reperibilità: Tesi e resoconti degli incontri strutturati sono reperibili presso la Direzione delle Professioni Sanitarie di Vicenza. STRUTTURA DEL PERCORSO FORMATIVO - C Progetto generale di articolazione delle attività formative e di perfezionamento e delle attività pratiche e suddivisione dei relativi crediti. Il Corso è strutturato in 500 ore totali di cui: - 80 ore di Didattica Frontale - 75 ore di Esercitazione/Laboratorio Esperienziale/attività pratica su paziente/attività di reparto - 20 ore di Visite Aziendali/Seminari/Testimonianze di esperti/partecipazione a convegni; - 75 ore di Stage; - 25 ore per la prova finale; - e le rimanenti 225 ore in attività di studio individuale. Articolazione delle attività formative in Moduli e/o Insegnamenti Modulo "Case management nelle cure primarie" Contenuti e obiettivi formativi - La rete dei servizi - Problemi Prioritari di Salute - Strategie di continuità ospedale - territorio - Nursing case management e modelli di presa in carico - Strumenti di pianificazione e documentazione dell'assistenza. Valutazione degli esiti - Organizzazione degli ambienti di cura 4

5 - Metodologie organizzative - Metodologia per una assistenza basata sulle evidenze Il Corso si propone di far acquisire la conoscenza degli elementi organizzativi del case managementi, di approfondire i modelli di presa in carico nell'ambito di un sistema integrato di risposte ai bisogni dei malati e dei loro familiari a domicilio; la rete dei servizi sanitari e sociali, le strategie di attivazione di risorse e agevolazioni a supporto dell'assistenza. Il corso si propone inoltre di sviluppare conoscenze nell'ambito della gestione della conduzione dei gruppi, attività di consulenza e strategie per favorire ambienti di apprendimento e climi organizzativi. 5

6 Scheda didattica e piano docenti Modulo 1 Denominazione Moduli SSD Denominazione insegnamenti Case management nelle cure primarie Docente/Qualifica/Dipartim ento/ente di appartenenza/professione CFU per insegnamento ORE di didattica frontale per insegnamento MED/42 La rete dei servizi Prof. Gabriele Romano 1 8 MED/42 Problemi Prioritari di Salute Prof. Albino Poli 1 8 MED/45-50 MED/45-50 MED/45 MED/42 MED/45-50 MED/45-50 Strategie di continuità ospedaleterritorio Nursing case management e modelli di presa in carico Strumenti di pianificazione e documentazione dell assistenza. Valutazione degli esiti Organizzazione degli ambienti di cura Metodologie organizzative Metodologia per una assistenza basata sulle evidenze Elisabetta Balestra 1 8 Prof.ssa Luisa Saiani 2 16 Prof.ssa Alvisa Palese 2 16 da definire 1 8 Dott.ssa Marisa Padovan 1 8 da definire 1 8 Esercitazione/Laboratorio esperienziale/attività pratica su paziente/attività di Laboratori con discussione di casi, esercitazioni applicative, approfondimenti disciplinari, lavori di gruppo 75 5 reparto Visite aziendali/seminari/testimoni anze di Testimonianza di esperti, attività tutoriali 20 1 esperti/partecipazione a convegni Stage 75 3 Prova finale 25 1 TOTALE 20 CFU tot. per Modulo 10 6

7 Posti disponibili: Numero minimo di posti disponibili e numero massimo di iscritti senza i quali il Corso non viene attivato: Numero minimo 0 Numero massimo 5 Scadenze Termine ultimo presentazione domande: 12/Settembre/2012 Selezione Ottobre/2012 data da definire Pubblicazione graduatoria: Termine ultimo pagamento iscrizione: Settembre/2013 Modalità di verifica dei risultati conseguiti dagli studenti (verifiche periodiche prove finali) Per le verifiche periodiche: Al termine delle attività didattiche è prevista una sessione d'esame all'interno della quale si svolgeranno le prove di profitto. Per la prova finale: Al termine del Corso è prevista una prova finale che consiste nella dissertazione di un elaborato collegato all'esperienza di stage per consentire il riconoscimento dei Crediti Formativi Universitari acquisiti all'interno di percorsi universitari successivi e affini. Requisiti di accesso CP Al Corso di Perfezionamento sono ammessi gli operatori delle professioni sanitarie, in possesso di uno dei seguenti requisiti: a) Diploma di Laurea nella classe SNT/1 classe delle lauree in professioni sanitarie, infermieristiche e professione sanitaria ostetrica; b) Diplomi conseguiti in base alla normativa precedente degli appartenenti alle professioni sanitarie, titoli equipollenti ai sensi dell'art. 4 della legge 26 febbraio 1999 n. 42 e 10 agosto 251, ritenuti validi, ai sensi dell'art. 10 della Legge 8 gennaio 2002 n. 1, per l'accesso alla Laurea Specialistica, ai Master ed agli altri Corsi attivati dall'università, purchè in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore (concluso con Diploma di Maturità). Modalità di ammissione L'accesso al Corso di Perfezionamento è subordinata ad una prova di selezione volta alla valutazione del livello di preparazione professionale e delle attitudini attraverso: 1. prova scritta 2. colloquio 3. valutazione del curriculum La graduatoria finale degli ammessi sarà formulata in centesimi ripartiti nel seguente modo: - prova scritta: 30 punti - colloquio: 50 punti - curriculum: 20 punti Il punteggio minimo necessario per essere idoneo al Corso di Perfezionamento è di 40 punti. L'iscrizione al Corso è vincolata alla frequenza a uno dei seguenti Corsi di Perfezionamento: Corso di Perfezionamento in "Gestione assistenziale dei problemi socio sanitari nelle cure primarie o Corso di Perfezionamento in Gestione dei sintomi con approccio palliativo e cure di fine vita in ambito domiciliare. 7

8 Rilascio del titolo Al termine del Corso, agli iscritti che abbiano svolto le attività, frequentato la percentuale minima di ore di corso indicata e adempiuto agli obblighi previsti verrà rilasciato un attestato di frequenza. L attribuzione dei CFU è subordinata al sostenimento e superamento della prova finale. Tutori: Sono previsti tutori Informazioni FIGURE DI COORDINAMENTO - D Per informazioni sull organizzazione della didattica del Corso: Azienda ULSS 6 Centro Formazione e Aggiornamento Professionale Contrà S. Bortolo Vicenza Tel Fax giovanna.carollo@ulssvicenza.it Per informazioni amministrative sulle iscrizioni: Area Post Lauream, Ufficio Master e Corsi di Perfezionamento, Corticella Paradiso, Verona Tel /44 fax segreteria.master@ateneo.univr.it BUDGET - E Tassa di iscrizione e contributo d iscrizione dei Master e corsi di perfezionamento e aggiornamento professionale. TOT: Euro 730,00 Importi da versare: Contributo di selezione (rata concorso) 30,00 da versare all atto della presentazione della domanda. Importo I rata 350,00 ammessi. Importo II rata 350,00 Scadenza: gg/settembre/2013 da versare dopo la pubblicazione degli Scadenza: gg/gennaio/2014 8