Cronophon. Cronometro Balistico ad elaborazione fonetica di: Paolo Brisi

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1 Cronophon Cronometro Balistico ad elaborazione fonetica di: Paolo Brisi Ogni sistema per l esame di un calcolo balistico è basato sui valori dati da spazio/tempo, la migliore soluzione tecnica da i migliori risultati, ma ogni soluzione tecnica raggiunge sempre un punto di congestione, tanto da non poter più risolvere quesiti che ci proponiamo. Per superare questo limite occorre un innovativo sistema di calcolo, tanto economico che pratico, un sistema diverso che ci permette di superare i limiti elettronici è il suono. Il grafico del suono è una fonte chiara e visiva di un evento fonetico, raccolto da un microfono a piccoli blocchi, ci permette di rappresentare e misurare anche un nano secondo (1 miliardesimo di secondo). Un programma che permette una accurata elaborazione dei dati e risponde al quesito Balistico Base, la Velocità media di volo, non più vincolata a distanza fissa ma liberamente variabile, da 10 a 300+ metri. A= Balistica interna B= Shock o Stress di sparo C= fischio di volata D= bersaglio Con un cronografo tradizionale, per stabilire la velocità media di volo occorrevano da 3 a 5 misurazioni per ogni tiro: (1 in uscita, 1-3+ in volo e 1 sul bersaglio). Se necessitava una lunga distanza di tiro, (oltre 100metri) tutto si complicava tanto da rinunciare e preferire il calcolo matematico.

2 Il Cronophon, al contrario, ad un aumento di distanza corrisponde una più semplice e migliore analisi. Usando a proprio vantaggio la deficienza di velocità del suono, il grafico si allunga e permette una valutazione sempre più accurata, ottenendo ottimi risultati, benché è chiaro che a distanza minime (8-10 metri) lo stress del microfono e le variazione di tiro di alcuni centimetri comportano differenze di velocità. dovuti ai calcoli delle distanze. ( sparo, microfono, bersaglio ). Dalle prove si deduce che un errore di 10cm su 10m si ha una differenza del 1%, sembra poco ma a 300m/sec sono 3m/sec, e un tiratore in piedi... Su tutte le prove effettuate, l uso dell input audio si è rilevato il miglior sistema balistico, pratico e basso costo, basta un microfono e un registratore. Una particolare attenzione occorre per il microfono che deve rispondere in modo adeguato alle nostre esigenze, tanto da ridurre lo stress audio al minimo, in un microfono standard posizionato vicino allo sparo lo stress è di circa 250 millisecondi tanto da coprire un altra fonte sonora ne raggio di 200metri mentre un microfono direzionale protetto, lo stress e di circa 50 millisecondi. Un modo particolare per ridurre lo stress al minimo è l uso dell input audio con un fotosensore, basta aggiungere o sostituire al microfono un fotosensore a distanza prefissata. L uso del fotosensore è oggi fortemente usato in balistica, non occorre mi prolunghi oltre, voglio solo far notare che molte soluzioni più pratiche possono essere risolte nell uso dell audio per misurare tempo. La velocità del suono è molto stabile in qualsiasi condizione meteorologica, varia solo con la temperatura di circa 1 m/sec ogni 600metri, ciò significa che a 100 metri, un errore di 5 gradi, corrisponde a meno di 1m/sec di errore, a 50 metri 0,50 m/sec. Non ha caso è largamente usato per il calcolo delle distanza, e senza arrotondamenti per la variazione di temperatura. Come detto in precedenze il suono è il miglior alleato per il calcolo della velocità.

3 CronoPhon Calcoli ed elaborazione A conforto di quanto detto ho realizzato un programma FREEWARE Scaricabile dal sito Il CronoPhon (cronometro Fonetico) è quindi un sistema di calcolo da un formato audio per stabilire il tempo tra 2 o più eventi fonetici, in modo automatico ed immediato. Il sistema tiene conto della modalità d uso, in modo da riconoscere ogni evento fonetico, sulla base dei dati rilevate dalle prove effettuate, consigliando la posizione migliore del microfono e la qualità del suono necessaria per effettuare il calcolo richiesto. E possibile calcolare in modo univoco la velocità media del proiettile registrare l evento per poi confrontarlo o simulando condizioni diverse per riscontri diversi in modo da migliorare la propria efficienza nel tiro, adattando le proprie attrezzatura alle proprie esigenze. I valori che si possono ricavare sono tanto innovativi che utile per professionisti e dilettanti. Controllo Velocità media di volo, in un unico esame. Controllo di risposta per il tiro al piattello ( riferito al tempo di mira e tiro) Calcoli derivati diversi a completamento di un quadro chiaro dell evento. Prove al poligono Premetto che alla prova in ambiente chiuso a causa dell echo ho usato un microfono modificato, tanto da ridurre lo stress al minimo, e distinguere in modo chiaro il rumore del bersaglio colpito. 1 Prova - Poligono di tiro al chiuso, con pistola calibro 9, temperatura 20 tiro a 25metri. Il sistema propone la posizione consigliata del microfono 1m sullo sparo, Stress del microfono inferiore a 0, Secondi: ( si riferisce al ritardo del suono in secondi, valore certo). Se il tono del bersaglio raggiunge in microfono entro questo limite si unisce allo sparo e non potrà essere distinto come tale.

4 Il calcolo del ritardo del suono a 20 è di 13 m/sec, ricavato da ( R= S+B/V) R = Ritardo S = Distanza (Sparo-microfono) = 1 B = Distanza (Bersaglio-microfono)= 25 V = Velocità del suono in secondi (nell esempio 1/343m/sec= 0, ) Risultato: Alla prova il CronoPhon registra un ritardo dei due toni fonetici di 0, sec - 0, sec =0, Che dividendo *25metri si ha in secondi 0, sec = 310ms la velocità media 2 Prova - Carabina Calibro 22, temperatura 20 tiro a 25 metri velocità dichiarata alla bocca 610m/sec Il sistema propone la posizione consigliata del microfono 1m sul bersaglio, stress del microfono inferiore a 0, secondi: ritardo del suono 13m/sec. Risultato: Alla prova il CronoPhon registra un ritardo dei due toni fonetici di 0, sec - 0, sec =0, Che dividendo *25metri si ha in secondi 0, sec = 599,98ms la velocità media. Prove al piattello: 1 - Media su 100 colpi in Allenamento agonistico Tiro al piattello Mothia all aperto Fucile calibro 12 cartucce da 28 grammi pallini da 7,5, velocità media 410m/sec, rosata ottimale 35 Metri, velocità media del piattello 120Km orari. Il sistema propone la posizione consigliata del microfono 15 metri davanti allo sparo in prossimità del lancio del piattello, per stabilire con buona approssimazione la distanza di tiro eseguito. I due tono (lancio del piattello e sparo) risultano sempre ben distinguibili con tempi variabili da 0,5sec 0,8sec. Risultato medio di tiro 0,635sec che chiameremo C Risposta ricavata dalla formula ( M = C R + V* X) X = (metri da moltiplicare al ritardo dei pallini a raggiungere il piattello (410M/sec) R= 0, sec * 15 = 0, ( ritardo del suono rispetto allo sparo) T= 0.03sec (tempo impiegato dal piattello per percorrere un metro a 120Km ora) M = 0,635 R = 0,5912 / 0.03 = 19.7 metri dal meccanismo di lancio Ai 18 metri bisogna prima aggiungere 15metri della pedana di tiro e poi calcolare almeno una volta il ritardo dei pallini a raggiungere il piattello a 33 metri è di sec pari a 2.68metri ( /0.03)= a poco più 35,68 metri, ( ). Si consideri che ad ogni metro dei pallini il piattello si allontana 8cm circa

5 Risulatti: Mentre uno sparo a 0.5sec dal lancio del piattello risulta colpito a 16,6+15 metri, quello a 0.8sec a metri Da aggiungere il ritardo dello sparo di 8 cm per metro risulterebbe di 2, =34,1 e =43.28 metri Le prove all aperto non comportano particolari accorgimenti, per le distanze di tiro superiori ai 50 metri, infatti il suono del bersaglio per raggiungere il microfono posto vicino al tiratore, occorrono + di 148 millesimi di secondo. Ai 100 metri 296 millesimi, percepibile già al nostro udito, un gioco per un elaboratore elettronico programmato, per calcolare con la massima precisione i punti esatti tra i due toni occorre un complesso sistema di raccolta dati, confrontarli con i prove effettuati per poi rispondere con la precisione che ci si aspetta da un calcolatore. Intuitiva e realistica risulta invece all occhio umano il grafico come sopra riportato, e consiglio vivamente di provare, e con l ausilio di un qualsiasi programma editor audio. Ringrazio i collaboratori alle prove che mi hanno permesso di perfezionare il sistema, in particolare il poligono di tiro di Mazara del Vallo e del poligono di tiro al piattello Mothia. Autore del testo Paolo Brisi cronobri@gmail.com

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