better management of natura 2000 sites

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "better management of natura 2000 sites www.be-natur.it"

Transcript

1 better management of natura 2000 sites

2 better management of natura 2000 sites Facing the loss of biodiversity, both in terms of habitat and of species, with potential internationally important consequences is one of the most important and demanding challenges today. The Habitats and Birds Directives are part of a strong legal basis for the protection of the environment and provide the basic tools for preservation of the Natural Heritage of the European Union. South-East European countries have different levels of implementation for said Directives and have huge gaps in the management of Natura 2000 sites. BE-NATUR aims at improving the management and organisation of those sites, with particular focus on wet areas, in view of actually implementing the EU legal framework in this regard, especially through: the definition and implementation of a Joint Transnational Strategy for better management and improvement of the Natura 2000 network; the definition of Joint Transnational Action Plans for the conservation of the following habitats and species common to partner areas: coastal and halophytic habitats & coastal sand dunes and inland dunes, freshwater habitats & forests, raised bogs and mires and fens, White Stork, Pygmy Cormorant, European Pond Turtle; practical pilot projects for implementation of the Joint Transnational Strategy; communication activities to build awareness on environment protection and promote environmentally sound behavior. Una delle sfide più ardue e importanti di oggi riguarda la perdita di biodiversità, sia in termini di habitat che di specie, il che comporta potenziali conseguenze da non sottovalutare a livello internazionale. Le Direttive Habitat e Uccelli fanno parte di una solida base giuridica volta alla tutela dell ambiente e rappresentano gli strumenti essenziali per la salvaguardia del Patrimonio naturale dell Unione europea. I paesi dell Europa sud-orientale implementano queste Direttive secondo livelli e modalità differenti, creando profondi divari nella gestione dei siti che rientrano nel progetto Natura Lo scopo di BE-NATUR è migliorare la gestione e l organizzazione di questi siti, concentrandosi particolarmente sulle zone umide. Tutto questo è volto all effettiva attuazione del quadro normativo dell UE in materia, in particolare attraverso: la definizione e l implementazione di una Strategia transnazionale congiunta per una migliore gestione e ottimizzazione della rete Natura 2000 ; la definizione di Piani d azione transnazionali congiunti per la conservazione dei seguenti habitat e specie comuni nelle aree dei partner: habitat costieri e vegetazione alofitica, dune marittime e interne, habitat d acqua dolce e foreste, torbiere alte, torbiere basse e paludi basse, Cicogna bianca, Marangone minore, Testuggine palustre europea; progetti pilota pratici per implementare la Strategia transnazionale congiunta; attività di comunicazione volte a sensibilizzare l opinione pubblica su temi quali la tutela dell ambiente e a promuovere un comportamento più rispettoso nei confronti dell ambiente.

3 VIETU Vienna University of Technology Slovakia Ukraine Italy AREC Agricultural Research and Education Centre Veneto Region Province of Ravenna Austria University of Klagenfurt Slovenia Croatia Bosnia and Herzegovina Hungary LBDCA Lake Balaton Development Coordination Agency Nimfea Environment and Nature Conservation Association Serbia Timis County Council Municipality of Cacak Romania DDNI Delta Danube National Institute for Research and Development DDBRA Danube Delta Biosphere Reserve Authority Bulgaria Republik of Moldova Habitats and Species subject of the Joint Transnational Action Plans Habitat e Specie oggetto dei Piani di Azione Transnazionali Congiunti Coastal and halophytic habitats & coastal sand dunes and inland dunes Habitat costieri e vegetazione alofilitica Dune marittime e interne Freshwater habitats & forests Habitat d'acqua dolce e foreste Raised bogs and mires and fens Torbiere alte, torbiere basse e paludi White Stork Cicogna bianca Pygmy Cormorant Marangone minore European Pond Turtle Testuggine palustre europea Montenegro Consortium of Management of Torre Guaceto Albania the former Yugoslav Republik of Macedonia ETANAM Development Agency for South Epirus Greece Strandja Nature Park

4 NIMFEA Environment and Nature Conservation Association - Turkeve (HU) Nimfea Environment and Nature Conservation Association is an NGO based in Túrkeve, in the northern part of the Hungarian Plain. It has been active for more than a decade in the field of environmental protection and nature conservation. Within the framework of the BE-NATUR project, the association fulfills the lead partner s job and the role of the coordinator of the white stork species group. In our region, the association carries out regular assessments of the storks. In spite of the popularity of this species, the white stork population has been significantly diminished; in many Western European countries it has become extinct or with expensive projects a minority of its population could be saved. The current white stork population in Hungary is only 1/3 of the size it was in In Hungary the white stork is specially protected. According to the international database of BirdLife Hungary the bird is in the Europe-wide endangered category (SPEC2). The centre of the spread is Central Europe and one of the biggest stable populations of the stork is in Hungary (approximately 5,000-5,500 pairs, 4% of the world s stock). In most of western Europe, the stork has become extinct or the population strongly reduced, therefore the protection of this species is a high priority of Hungarian nature protection. Nimfea Environment and Nature Conservation Association è un organizzazione non governativa con sede in Túrkeve, nel nord della Pianura Ungherese. Da oltre 10 anni è impegnata nella tutela dell ambiente e nella conservazione della natura. Nell ambito del progetto BE-NATUR, l associazione ricopre il ruolo di partner principale e di coordinatore del gruppo della specie della cicogna bianca. Nella nostra regione, l associazione effettua regolarmente valutazioni delle cicogne. Nonostante la popolarità di questa specie, la popolazione di cicogna bianca è notevolmente diminuita; in molti paesi dell Europa occidentale si è estinta oppure, attraverso costosi progetti, è stato possibile salvarne una minima parte. In Ungheria oggi la popolazione di cicogna bianca è solamente di 1/3 rispetto al La specie della cicogna bianca è particolarmente protetta in Ungheria. Secondo il database internazionale di BirdLife Hungary, l uccello rientra nella categoria delle specie a rischio di estinzione in Europa (SPEC2). L area di distribuzione comprende l Europa centrale e una delle maggiori popolazioni stabili di cicogna si trova in Ungheria (circa coppie, 4% degli individui a livello mondiale). In gran parte dell Europa occidentale la cicogna si è estinta oppure la sua popolazione si è notevolmente ridotta. La protezione di questa specie rappresenta quindi una priorità importante per la tutela della natura ungherese.

5 STRANDJA Nature Park Directorate - Malko Tarnovo (BG) Strandja Nature Park Directorate concentrates on conservation of the rich biodiversity in the Strandja Mountain region and in the adjacent 10% оf Bulgarian Black Sea coast. Of all habitat types present in Strandja, Pontic sand dunes have been assigned the utmost importance in terms of conservation. Situated on the Bulgarian and Romanian Black Sea coast, they are the only such site throughout the European Union. All sites proposed are listed in EEC Directive 92/43. The Transnational Action Plan will channel its efforts toward 2 major habitat groups, namely coastal and halophytic, and coastal sand dunes. The Nature Park is of European importance for conservation of reptiles. One of the reptile species that requires priority protection in Strandja Nature Park is the European pond terrapin (Emys orbicularis), which will be included in the Transnational Action Plan with initiatives coordinated by Strandja NP Directorate. Implementation of said plan will also benefit conservation of some other species in need of priority protection in the Park. Said species, such as the Balkan terrapin (Mauremys rivulata) which, throughout Europe, is only found in Bulgaria and Greece, have similar biological features and inhabit the same habitat as Emys orbicularis. Le attività dello Strandja Nature Park Directorate sono volte alla conservazione della vasta biodiversità tipica della regione del monte Strandja e dell adiacente 10% di costa del Mar Nero bulgaro. Tra tutti i tipi di habitat presenti in questa regione, alle dune marittime del Ponto è stato assegnato il più alto grado di importanza in termini di conservazione. Esse sono situate lungo la costa del Mar Nero bulgaro e romeno, e sono uniche nel loro genere nell intera Unione europea. Tutti i siti proposti sono elencati nella Direttiva 92/43/CEE. Il Piano d azione transnazionale si concentrerà su 2 gruppi di habitat principali, ossia gli habitat costieri e vegetazione alofitica e le dune marittime. Il Parco naturale è importante a livello europeo per la conservazione dei rettili. Una delle specie di rettili la cui protezione è prioritaria all interno dello Strandja Nature Park è la testuggine palustre europea (Emys orbicularis), che sarà inclusa nel Piano d azione transnazionale le cui iniziative saranno coordinate dallo Strandja NP Directorate. L implementazione di questo piano porterà vantaggi anche ad alcune altre specie presenti nel parco e che necessitano di una protezione immediata. Tali specie, come la clemmide balcanica (Mauremys rivulata) che, in Europa, si trova solo in Bulgaria e Grecia, hanno caratteristiche biologiche simili alla Emys orbicularis e vivono negli stessi habitat.

6 TIMIS County Council - Timisoara (RO) The sustainable development strategy of Timis County, the largest county in southwestern Romania, focuses on protecting natural heritage, habitats and species in the region. The natural habitat of Lake Surduc was included in this action plan in view of managing biodiversity at the site. The Surduc Lake barrier lake situated in the northeastern hills of Timis County supplies fresh water for drinking purposes to the cities Lugoj and Timisoara. Moreover, this wetland attracts several species of birds especially during spring and autumn migrations. Buffer zone bordering lakes: this area presents both a specific nesting habitat of aquatic species, raptors and singing birds, and the intensive anthropogenic influence of building construction projects for weekend houses. One particularly interesting and important species that can be found in the Lake Surduc area is the white stork, which feeds only in wetlands, areas surrounding lakes, and does not compete for nesting. Its diet especially centres on food of animal origin (tadpoles, frogs, fish, aquatic insects and larvae, snails, snakes). Considering the importance of this species, the TCC will participate in project BE-NATUR by contributing towards the definition of the Joint Transnational Action Plan for the White Stork. La strategia di sviluppo sostenibile della contea di Timiş, la più grande contea della Romania sud-occidentale, si concentra principalmente sulla tutela del patrimonio naturale, degli habitat e delle specie presenti nella regione. L habitat naturale del lago Surduc è stato incluso in questo piano d azione in modo da poter gestire la biodiversità che caratterizza il sito. Il lago Surduc, lago di sbarramento, si trova nelle colline nord-orientali della contea di Timiş ed è utilizzato per l approvvigionamento idrico (acqua potabile) delle città di Lugoj e Timisoara. Inoltre, questa zona umida attira diverse specie di uccelli, soprattutto durante la stagione primaverile e delle migrazioni. Zona tampone circostante il lago: quest area costituisce un habitat di nidificazione specifico per specie acquatiche, uccelli rapaci e uccelli canori e mostra, al tempo stesso, il notevole impatto antropico dei progetti edili relativi alle seconde case. Una specie di particolare interesse e importanza che vive nella zona del lago Surduc è la cicogna bianca, che si nutre solo in zone umide o in aree circostanti i laghi e non rivaleggia per la nidificazione. La sua dieta si basa principalmente su alimenti di origine animale (girini, rane, pesci, larve e insetti acquatici, lumache e serpenti). Data l importanza di questa specie, il Consiglio della contea di Timiş (TCC) parteciperà al progetto BE-NATUR contribuendo alla definizione di un Piano d azione transnazionale congiunto per la cicogna bianca.

7 Province of Ravenna Ravenna (IT) The Province of Ravenna manages a complex of beaches, dunes, rivers and fresh and saltwater wetlands of outstanding naturalistic importance within its coastal and flat areas, included in the Natura 2000 network. The variety of habitats and the biodiversity associated with them are extraordinary and represent a distinctive aspect of the human impact on the Po Valley, partly owing to the presence of Eastern European elements that reach their western distribution limit here. This is the case of the pygmy cormorant (Phalacrocorax pygmeus), a priority species pursuant to Directive 09/147/EC, which has its most important Italian colony in Punte Alberete and will be the subject of a transnational Plan of Action, coordinated by the Province. The coastal habitats are also of considerable relevance and another transnational Plan of Action will be drawn up for them, associating Eastern European species such as the Trachomitum venetum and endangered elements like the Kentish plover (Charadrius alexandrinus) and the freshwater habitats stretching along the course of the rivers Lamone and Reno, once known as the Po di Primaro, in which the historical presence of the Adriatic sturgeon (Acipenser naccarii) is an entity to be enhanced. La Provincia di Ravenna gestisce nel proprio territorio costiero e planiziale un complesso di spiagge, dune, boschi, fiumi e zone umide salmastre e dolci di grande importanza naturalistica, inclusi nella rete Natura La varietà di habitat e la biodiversità ad essi associata sono straordinari e rappresentano un elemento di spicco nell antropizzata Pianura Padana, anche per la presenza di elementi dell Europa orientale, che qui raggiungono il limite ovest di distribuzione. È il caso del marangone minore (Phalacrocorax pygmeus), specie prioritaria per la dir. 09/147/UE, che ha a Punte Alberete la più importante colonia italiana e che sarà oggetto di un Piano d Azione transnazionale, coordinato dalla Provincia. Di grande rilievo sono anche gli habitat costieri, per i quali sarà predisposto un altro Piano d Azione transnazionale, a cui sono associate specie est europee come l apocino veneto (Trachomitum venetum) ed elementi minacciati come il fratino (Charadrius alexandrinus) e gli habitat di acqua dolce estesi lungo il corso dei fiumi Lamone e Reno, antico Po di Primaro, in cui la storica presenza dell endemico storione del Po (Acipenser naccarii) è un entità da valorizzare.

8 VENETO REGION Commissions Coordination Project Unit - Venezia (IT) The Environmental Planning Service of the Commissions Coordination Project Unit of the Veneto Region plays an important role in demonstrating the adequacy of plans, projects and interventions, identifying solutions that ensure compatibility with the protection of biodiversity, taking into account their environmental consequences. As for Natura 2000 sites in Italy, the regions are the authorities responsible for their designation and management. Currently, there are 130 sites in the Natura 2000 network in the Veneto (67 Special Protection Areas and 104 Sites of Community Importance), representing 22.5% of the total territory. In the BE-NATUR project the Veneto Region will coordinate the working group to draft an action plan for transnational coastal habitats and will participate in the working group on the protection of the Pygmy Cormorant. The pilot actions will be implemented in the following sites Penisola del Cavallino: biotopi litoranei, Laguna del Mort, Pinete di Eraclea, Lido di Venezia: biotopi litoranei, involving the municipalities of Venice Cavallino-Treporti, Jesolo and Caorle Eraclea. The selected sites are all next to the Lagoon of Venice, which represents a transition environment unique in the world and is one of the most exceptional Mediterranean wetlands. Il Servizio pianificazione ambientale dell Unità di Progetto Coordinamento Commissioni della Regione del Veneto svolge un ruolo importante nel dimostrare l adeguatezza di piani, progetti e interventi, individuando soluzioni in grado di garantire la compatibilità con la tutela della biodiversità, prendendo in considerazione le loro conseguenze ambientali. Per quanto riguarda i siti Natura 2000, in Italia, le regioni sono le autorità responsabili della loro designazione e gestione. Attualmente, ci sono 130 siti della rete Natura 2000 in Veneto (67 Zone di Protezione Speciale e 104 Siti di Importanza Comunitaria), che rappresentano il 22,5% del territorio complessivo. Nel progetto BE-NATUR la Regione Veneto sarà il coordinatore del gruppo di lavoro per redigere un piano d azione transnazionale per gli habitat costieri e parteciperà al gruppo di lavoro sulla tutela del Marangone minore. Gli interventi pilota saranno attuati nei siti Penisola del Cavallino: biotopi litoranei, Laguna del Mort e Pinete di Eraclea, Lido di Venezia: biotopi litoranei ; coinvolgendo i comuni di Venezia, Cavallino-Treporti, Jesolo, Eraclea e Caorle. I siti selezionati sono tutti prossimi alla Laguna di Venezia, che rappresenta un ambiente di transizione unico al mondo ed è una delle più eccezionali aree umide del Mediterraneo.

9 Consortium of Management of Torre Guaceto Brindisi (IT) Torre Guaceto Marine Protected Area (MPA) is located in southeastern Italy (southern Adriatic Sea) and covers about 2,220 hectares. The MPA coastline stretches over about 8 km from the Apani area to the littoral of Punta Penna Grossa, extending to a depth of 50 m from the shoreline. The reserve is run by a consortium including the Municipal districts of Carovigno and Brindisi and the non-profit association World Wildlife Fund (Wwf-Italy). Besides being an MPA, Torre Guaceto is also a State Natural Reserve with a surface area of about 1,200 ha. The reserve includes the Torre Guaceto wetland, whose international importance has been established by the Ramsar Convention. Within the framework of EU project Natura 2000, and in compliance with Habitats Directive 92/43/EEC, the Apulian Regional Administration proposed Torre Guaceto as a site of Community Interest by the name of Torre Guaceto Macchia San Giovanni (IT ). Furthermore, the Apulian Regional Administration has defined the Torre Guaceto wetland as a Special Protection Area (SPA) (IT ), pursuant to Birds Directive 79/409/EEC. The Marine Protected Area is included in the SPAMI List, consistently with the Barcelona Convention, as a biodiversity hotspot in the Mediterranean Area. L area marina protetta (AMP) di Torre Guaceto si trova nell Italia sud-orientale (Mar Adriatico meridionale) e si estende per circa ettari. Interessa un tratto di costa di circa 8 km, compreso tra gli scogli di Apani e il litorale di Punta Penna Grossa, con una linea batimetrica di 50 m. L autorità che gestisce la zona è un consorzio composto dai Comuni di Carovigno e Brindisi, e dall associazione no-profit World Wildlife Fund (WWF Italia). Torre Guaceto, oltre ad essere un AMP, è anche una riserva naturale statale per circa ettari. Inoltre, la riserva comprende la zona umida di interesse internazionale Torre Guaceto in base alla Convenzione Ramsar. Nell ambito del programma comunitario Natura 2000 la Regione Puglia, ai sensi della Direttiva Habitat 92/43/CEE, ha proposto Torre Guaceto come Sito di Importanza Comunitaria denominandolo Torre Guaceto Macchia San Giovanni (IT ). In più, la Regione Puglia ha riconosciuto la zona umida di Torre Guaceto quale zona di protezione speciale (ZPS) (IT ) ai sensi della Direttiva Uccelli 79/409/CEE. L area marina protetta è inclusa nell elenco SPAMI (zone di protezione speciale di interesse mediterraneo), ai sensi della Convenzione di Barcellona concernente le zone di protezione speciale e la diversità biologica nel Mediterraneo.

10 DDNI Danube Delta National Institute for Research and Development - Tulcea (RO) DDBRA Danube Delta Biosphere Reserve Authority Tulcea RO (Project s Associated Partner) The Danube Delta National Institute for Research and Development (DDNI) carries out basic and applied research focused on underpinning management of the Danube Delta Biosphere Reserve and other wetlands of national and international importance with scientific know-how on biodiversity conservation and sustainable development. DDNI has conducted several studies in view of the national implementation of NATURA 2000 European network of protected areas. Most DDNI - DDBRA (Associate Partner of BE-NATUR) activities are performed in the Danube Delta Biosphere Reserve (DDBR), which overlaps 4 Natura 2000 sites (SCIs and SPAs). In the framework of project BE-NATUR, DDNI will mainly contribute towards the development of the Transnational Action Plan - Species for the Pygmy Cormorant (Phalacrocorax pygmeus) and for Coastal Habitat 1410 Mediterranean salt meadows Juncetalia maritime (Coastal &Sand Dunes). A National Action Plan will also be developed for the Moldavian Meadow Viper (Vipera ursinii ssp. moldavica). Il Danube Delta National Institute for Research and Development (DDNI) realizza attività di ricerca di base e applicata volte alla gestione della Biosfera del Delta del Danubio e di altre zone umide di importanza nazionale e internazionale, sostenute dal proprio know-how scientifico sulla conservazione della biodiversità e sullo sviluppo sostenibile. Il DDNI ha condotto diversi studi in vista dell implementazione della rete nazionale di aree protette del progetto NATURA Gran parte delle attività di DDNI - DDBRA (Partner associato di BE-NATUR) vengono svolte nella Riserva della Biosfera del Delta del Danubio (DDBR), che coincide con 4 dei siti del progetto Natura 2000 (SIC e ZPS). Nell ambito del progetto BE-NATUR, il contributo del DDNI riguarderà prevalentemente lo sviluppo di un Piano d azione transnazionale Specie per il Marangone minore (Phalacrocorax pygmeus) e per gli habitat costieri 1410 Pascoli inondati mediterranei Juncetalia maritime - (Dune costiere sabbiose). Sarà inoltre sviluppato un Piano d azione nazionale per la Vipera dell Orsini (Vipera ursinii ssp. moldavica).

11 LBDCA Lake Balaton Development Coordination Agency - Siofok (HU) Lake Balaton is the largest freshwater lake in Central Europe. It is one of the most significant natural treasures of Hungary, a unique ecological asset of the region. The lake and its environment host miscellaneous flora and fauna. The Balaton Uplands National Park (57 thousand acres) was established in 1997 when the need to protect this natural environment was acknowledged. Lake Balaton is part of the European ecological network Natura Protection status was awarded considering the large stock of listed fish species living in the lake, and valuable species to be protected, such as the European pond terrapin, the otter and the white-tailed eagle. Lake Balaton Development Coordination Agency was established in 2000, and its main duties include planning, project development, fund allocation, consulting services and joint activities with stakeholders in the region. The overall goal of regional development to improve quality of life while restore ring natural values and increasing competitive features of the Lake Balaton Region without impairing the principle of sustainable development. In the framework of project BE-NATUR, the LBDCA contributes to the elaboration and implementation of Joint Transnational Strategy and Action plans on raised bogs and mires and fens, and on the Pigmy Cormorant. Il lago Balaton è il più grande lago d acqua dolce dell Europa centrale. È una delle maggiori ricchezze naturali dell Ungheria, un patrimonio ecologico unico per la regione. Il lago e l ambiente circostante ospitano diverse varietà di flora e fauna. Il Parco Nazionale dell Alto Balaton (circa ettari) è stato creato nel 1997, a fronte della riconosciuta necessità di tutelare questo ambiente naturale. Il lago Balaton fa parte della rete ecologica europea Natura Al lago è stato assegnato lo stato di protezione in considerazione della presenza di un vasto numero di specie di pesci classificate e di specie di valore da tutelare, quali la testuggine palustre europea, la lontra e l aquila di mare a coda bianca. La Lake Balaton Development Coordination Agency è stata istituita nel 2000 e le principali attività svolte sono la pianificazione, lo sviluppo di progetti, l assegnazione di fondi, servizi di consulenza e attività congiunte con i portatori d interesse nella regione. Scopo dello sviluppo regionale è rafforzare la competitività della regione del lago Balaton senza intaccare il principio di sviluppo sostenibile, ripristinando i valori naturali. Nell ambito del progetto BE-NATUR, la LBDCA contribuisce all elaborazione e implementazione della Strategia e dei Piani d Azione transnazionali congiunti su torbiere alte, torbiere basse e paludi basse e sul Marangone minore.

12 AREC Agricultural Research and Education Centre Raumberg-Gumpenstein - Irdning (AT) In Austria AREC Raumberg-Gumpenstein works together with VIETU on the habitats (7230) Alkaline fens and (7210) Calcareous fens with Cladium mariscus and species of the Caricion davallianae as well as on the species Liparis loeselii. Liparis l. is in Austria a rare and highly endangered orchid species. The small-growing, light-demanding species flowers mainly in June. Liparis is a typical grassland orchid and occurs only on low-productive wet sites. It is a character species of Caricion davallianae alliance. Its most characteristic habitats are calcareous fens without grassland management and unfertilized fen meadows with one cut every year in September or October. The soils, where Liparis can be found, are mainly nutrient-poor, base-rich, calcareous fen soils (Histosol) with a high ground water table. Usually, the calcium saturation in the peat is very high. Liparis l. does not tolerate an early and frequent mowing, grazing or trampling. Major causes of endangerment are drainage and eutrophication of the sites as well as cessation of grassland management in secondary habitats. In Austria AREC Raumberg-Gumpenstein si occupa insieme a VIETU degli habitat (7230) Torbiere basse alcaline e (7210) Paludi calcaree con Cladium mariscus e specie di Caricion davallianae e Liparis loeselii. La Liparis loeselii è una rara specie di orchidea ad alto rischio di estinzione in Austria. Tipica delle praterie, cresce solo in terreni umidi e poco adatti a colture produttive. La specie è caratteristica dell alleanza Caricion davallianae. Gli habitat più tipici sono le paludi calcaree non adibite a pascolo e i prati umidi non fertilizzati, falciati ogni anno a settembre e ottobre. In Austria la maggior parte dei terreni è rappresentata da paludi calcaree (Histosol), a bassi valori nutrizionali e ricche di basi, con un alto livello di falda acquifera. In genere il livello di saturazione del calcio nella torba è molto alto. Questo tipo di orchidea, di piccole dimensioni, necessita di luce e fiorisce principalmente in giugno. La Liparis non resiste a falciature precoci e frequenti, a pascoli o calpestii. I principali fattori che causano il rischio estinzione sono l eutrofizzazione e la bonifica dei terreni, così come la sospensione della gestione delle formazioni erbose in habitat secondari.

13 VIETU Vienna University of Technology, Department of Public Finance and Infrastructure Policy - Vienna (AT) University of Klagenfurt Department of Economics Klagenfurt (AT) (Project s Associated Partner) The Centre of Public Finance and Infrastructure Policy focuses on protected area management, socio-economic impacts and ecosystem services valuation. VIETU coordinates work package 3, i.e. a gap analysis, joint action plans and guidelines. E.C.O Institute of Ecology supports VIETU, providing consultancy, research and planning for protected areas. Action plans will be developed for the Calcareous fens with Cladium mariscus and Alkaline fens of the Caricion davallianae habitats. Alkaline fens can be found from the lowlands up to the alpine region. Unlike raised bogs, the water is affected by alkaline geological substrates such as limestone, dolomite or substrate-based gravel. These habitats can survive without trees or shrubs due to the high groundwater levels or alpine altitude. Traditionally trees and shrubs were also damaged by land use, but as this has stopped due to economic inefficiency, these habitats have become more common, resulting in the development of wet woodland - so the plans are aimed at maintaining these habitats in a favourable condition. Il Centre of Public Finance and Infrastructure Policy si occupa principalmente della gestione delle aree protette, dell impatto socioconomico e della valutazione economica dei servizi ecosistemici. VIETU coordina la fase di lavoro 3, costituita da una gap analysis, da linee guida e piani d azione congiunti. L E.C.O Institute of Ecology sostiene VIETU, tramite operazione di consulenza, ricerca e pianificazione per le aree protette. I piani d azione sviluppati riguarderanno i seguenti habitat: Paludi calcaree con Cladium mariscus e Torbiere basse alcaline con specie di Caricion davallianae. Le torbiere basse alcaline sono presenti sia in pianura che nelle regioni alpine. A differenza delle torbiere alte, l acqua subisce l effetto dei sottosuoli geologici a base alcalina, come il calcare, la dolomite o i sottosuoli ghiaiati. Grazie all alto livello di falda freatica e alle altitudini alpine, questi habitat possono sopravvivere anche se privi di alberi o cespugli. Tradizionalmente, gli alberi e i cespugli risentivano anche delle attività di uso del suolo. Dal momento che tale processo si è arrestato a causa dell inefficienza economica, questi habitat stanno diventando sempre più comuni, portando allo sviluppo di boschi igrofili. L obiettivo dei piani è quindi quello di mantenere questi habitat in condizioni favorevoli.

14 ETANAM Development Agency for South Epirus Amvrakikos - Preveza (GR) The extensive coastal wetlands of the Amvrakikos National Park present a mosaic of habitats (ecological niches), each hosting unique diverse flora and fauna. Pygmy Cormorant is one of the 6 priority bird species (09/147/EC) found on Amvrakikos wetlands. Recent data indicate a gradual increase in the number of Pygmy Cormorants on wetlands bordering the Amvrakikos Gulf following a dramatic decline in the presence of the species. Some of these birds overwinter there. The most suitable habitat is Louros river flood plain, combined with the adjacent Swamp of Rodia River, the remnant patches of the riparian forest and the lagoons of Rodia and Tsopeli. The greatest threats to Pygmy Cormorants in Greece are the destruction of the riparian woods where the birds nest and roost, and the abstraction and degradation of natural water flow, which destroys freshwater wetlands. A remarkable decline in riparian woods and shallow freshwater marshes has been observed in Amvrakikos during the last thirty years. Since the Amvrakikos is one of the southernmost areas where Pygmy Cormorants regularly overwinter in the Balkans, it is important to monitor their status in that region. Protection and restoration of freshwater wetland habitats and riparian woods are imperative for both the species and the site. Le estese zone umide costiere del Amvrakikos National Park presentano al loro interno un mosaico di habitat (nicchie ecologiche), ognuno dei quali ospita specie di flora e fauna diverse. Il Marangone minore è una delle 6 specie prioritarie di uccelli (09/147/CE) presenti nelle zone umide di Amvrakikos. Dati recenti indicano un aumento graduale del numero di Marangoni minori nelle zone umide che si affacciano sul golfo di Amvrakikos, a seguito di una drastica riduzione della specie. Alcuni di questi uccelli svernano qui. L habitat più indicato è la golena del fiume Louros, oltre alla vicina palude del fiume Rodia, entrambe resti della foresta ripariale e delle lagune di Rodia e Tsopeli. In Grecia i Marangoni minori sono minacciati principalmente dalla distruzione dei boschi ripariali in cui gli uccelli nidificano e riposano, nonché dall alterazione e degradazione del naturale corso dell acqua, che distrugge le zone umide d acqua dolce. Negli ultimi trent anni si è verificato un notevole declino dei boschi ripariali e delle paludi basse d acqua dolce in Amvrakikos. Dal momento che l Amvrakikos è una delle aree più a sud dei Balcani in cui i Marangoni minori svernano regolarmente, è importante che il loro stato venga monitorato in questa regione. La tutela e il ripristino degli habitat delle zone umide di acqua dolce e dei boschi ripariali sono fondamentali sia per le specie che per il sito stesso.

15 Municipality of Cacak Cacak (RS) The City of Cacak situated in central Serbia, in the Moravicki district, covers an area of 636 km². The Ovcar-Kablar gorge is situated 8 km west of Cacak, and has been protected as an exceptional natural site classified as category 1 by the RS Government Regulation. The gorge touches its maximum depth at 710 m. The key feature of this site lies in the remarkable massifs of Ovcar and Kablar through which the river Zapadna Morava cut its way creating unique meanders, a geomorphological phenomenon known as stuck meanders. Other characteristics include the diversity of flora and fauna, and the presence of geothermal springs. Eleven medieval monasteries can be found concealed by rocky formations in the shade of woods, on river banks and on small plateaus. Taking this landscape into account, in the framework of project BE-NATUR the Municipality of Cacak is cooperating in defining Joint Transnational Action Plans for freshwater habitats and forests, and to protect the Pigmy Cormorant. Čačak è una città della Serbia centrale, situata nel distretto di Moravica, la cui superficie si estende per 636 km². La gola di Ovčar-Kablar si trova a 8 km ad ovest della città di Čačak. Si tratta di un area protetta in quanto bene naturale di importanza eccezionale, classificato in categoria 1 dal Regolamento del Governo della Repubblica di Serbia. La gola raggiunge la profondità massima di 710 m. La caratteristica principale di questo sito è rappresentata dalle maestose montagne di Ovčar e Kablar, tra le quali scorre il fiume Zapadna Morava, che crea meandri unici nel loro genere. Questo fenomeno geomorfologico è conosciuto come meandri intrappolati. Tra le altre caratteristiche vi sono la diversità di flora e fauna e la presenza di sorgenti geotermiche. Nascosti tra formazioni rocciose, all ombra di boschi, sulle rive del fiume e su piccoli altopiani sorgono undici monasteri medievali. In considerazione di questo paesaggio, nell ambito del progetto BE-NATUR, il Comune di Čačak sta collaborando per definire piani d azione transnazionali congiunti per habitat d acqua dolce e foreste e per proteggere il Marangone minore.

16 Partners Nimfea Environment and Nature Conservation Association (LP) (HU) Strandja Nature Park Directorate (BG) Timis County Council (RO) Province of Ravenna (IT) Cooperazione-Territoriale-Europea/Programma-SEE-Sud-Est-Europa/ BE-NATUR Veneto Region Commissions Coordination Project Unit (IT) Reti+Ecologiche+e+Biodiversità/ Consortium of Management of Torre Guaceto - Brindisi (IT) DDNI Danube Delta National Institute for Research and Development (RO) LBDCA Lake Balaton Development Coordination Agency (HU) AREC - Agricultural Research and Education Centre Raumberg-Gumpenstein (AT) VIETU Vienna University of Technology, Department of Public Finance and Infrastructure Policy (AT) ETANAM - Development Agency for South Epirus - Amvrakikos (GR) Municipality of Cacak (RS) Made of paper awarded the EU Ecolabel reg. nr FI/11/001, supplied by UPM Associated Partners University of Klagenfurt Department of Economics (AT) DDBRA Danube Delta Biosphere Reserve Authority (RO) Protect biodiversity Enjoy the nature Long lasting preservation

Analisi dei fabbisogni

Analisi dei fabbisogni better management of natura 2000 sites www.be-natur.it Analisi dei fabbisogni Risultati e prospettive Partners Imprint Uno sguardo all analisi dei fabbisogni Le posizioni espresse nel presente documento

Dettagli

4 6 7 7 8 8 9 10 11 14 15 17 21 25 Riassunto Realizzazione di un Sistema Informativo Territoriale per la sorveglianza sanitaria della fauna nel Parco Nazionale della Majella tramite software Open Source

Dettagli

Mauro De Osti Sezione Parchi, Biodiversità, Programmazione Silvopastorale e Tutela dei Consumatori Regione del Veneto

Mauro De Osti Sezione Parchi, Biodiversità, Programmazione Silvopastorale e Tutela dei Consumatori Regione del Veneto Aree Natura 2000 nella Regione del Veneto Mauro De Osti Sezione Parchi, Biodiversità, Programmazione Silvopastorale e Tutela dei Consumatori Regione del Veneto Iniziativa finanziata dal Programma di Sviluppo

Dettagli

Logical Framework Approach: Stakeholder Analysis e Problem Analysis

Logical Framework Approach: Stakeholder Analysis e Problem Analysis European Institute of Public Administration - Institut européen d administration publique Logical Framework Approach: Stakeholder Analysis e Problem Analysis Francesca Pepe learning and development - consultancy

Dettagli

Con il patrocinio di: C. Lenti, Foto Archivio P.F.Po vc al MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

Con il patrocinio di: C. Lenti, Foto Archivio P.F.Po vc al MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI Le risaie del vercellese: programma integrato per la riqualificazione ambientale e la gestione sostenibile dell agroecosistema risicolo Martedì 29 Novembre 2011 C. Lenti, Foto Archivio P.F.Po vc al Con

Dettagli

Art. 1 (Istituzione) 2. Il parco è classificato ai sensi dell art. 10, comma 1 della legge regionale 14 luglio 2003, n. 10 come parco marino.

Art. 1 (Istituzione) 2. Il parco è classificato ai sensi dell art. 10, comma 1 della legge regionale 14 luglio 2003, n. 10 come parco marino. Legge regionale 21 aprile 2008, n. 11 Istituzione del Parco Marino Regionale Costa dei Gelsomini. (BUR n. 8 del 16 aprile 2008, supplemento straordinario n. 2 del 29 aprile 2008) Art. 1 (Istituzione) 1.

Dettagli

CONVENZIONE DELLE ALPI Trattato internazionale per lo sviluppo sostenibile del territorio alpino

CONVENZIONE DELLE ALPI Trattato internazionale per lo sviluppo sostenibile del territorio alpino CONVENZIONE DELLE ALPI Trattato internazionale per lo sviluppo sostenibile del territorio alpino Un trattato per il territorio 1.Ambito di applicazione geografico* 2.Partecipazione attiva degli enti territoriali

Dettagli

Struttura, obiettivi e strategia dei Piani di Gestione dei Siti Natura 2000. Fulvio CERFOLLI, PhD

Struttura, obiettivi e strategia dei Piani di Gestione dei Siti Natura 2000. Fulvio CERFOLLI, PhD Struttura, obiettivi e strategia dei Piani di Gestione dei Siti Natura 2000 Fulvio CERFOLLI, PhD Che cos e un PIANO DI GESTIONE di un sito Natura 2000? E uno strumento di pianificazione del territorio

Dettagli

IL PROGETTO STRATEGICO ALTERENERGY

IL PROGETTO STRATEGICO ALTERENERGY CBC IPA ADRIATICO 2007 2013 IL PROGETTO STRATEGICO ALTERENERGY ALTERENERGY (Energy Sustainability for Adriatic Small Communities) è la nuova sfida per la sostenibilità ambientale che punta a favorire la

Dettagli

1. La Direttiva «Habitat» 1

1. La Direttiva «Habitat» 1 1. La Direttiva «Habitat» 1 1.1 Introduzione Il 21 maggio 1992 la Commissione Europea ha deliberato la «Direttiva relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della

Dettagli

LA CONSERVAZIONE DELLA TARTARUGA CARETTA CARETTA NELLA SPIAGGIA DEI CONIGLI DI LAMPEDUSA Protection of Caretta caretta on Conigli Beach in Lampedusa

LA CONSERVAZIONE DELLA TARTARUGA CARETTA CARETTA NELLA SPIAGGIA DEI CONIGLI DI LAMPEDUSA Protection of Caretta caretta on Conigli Beach in Lampedusa LA CONSERVAZIONE DELLA TARTARUGA CARETTA CARETTA NELLA SPIAGGIA DEI CONIGLI DI LAMPEDUSA Protection of Caretta caretta on Conigli Beach in Lampedusa Elena Prazzi Lampedusa, Italia Legambiente Comitato

Dettagli

Art. 1 (Istituzione del Parco Marino Regionale Riviera dei Cedri )

Art. 1 (Istituzione del Parco Marino Regionale Riviera dei Cedri ) Legge regionale 21 aprile 2008, n. 9 Istituzione del Parco Marino Regionale Riviera dei Cedri. (BUR n. 8 del 16 aprile 2008, supplemento straordinario n. 2 del 29 aprile 2008) Art. 1 (Istituzione del Parco

Dettagli

C. LOTTI & ASSOCIATI. SOCIETA DI INGEGNERIA S.p.A. - ROMA. Via del Fiume, 14 Passeggiata di Ripetta 00186 Roma, Italia

C. LOTTI & ASSOCIATI. SOCIETA DI INGEGNERIA S.p.A. - ROMA. Via del Fiume, 14 Passeggiata di Ripetta 00186 Roma, Italia SOCIETA DI INGEGNERIA S.p.A. - ROMA Presentazione dell azienda Via del Fiume, 14 Passeggiata di Ripetta 00186 Roma, Italia Attività Svolta La nostra azienda è una delle principali società di ingegneria

Dettagli

Considerazioni generali sui progetti LIFE NATURA in Italia e in Provincia autonoma di Trento. Alberto Cozzi, Astrale Timesis

Considerazioni generali sui progetti LIFE NATURA in Italia e in Provincia autonoma di Trento. Alberto Cozzi, Astrale Timesis Considerazioni generali sui progetti LIFE NATURA in Italia e in Provincia autonoma di Trento Alberto Cozzi Astrale-Timesis LIFE11/NAT/IT/000187 TEN, Trento Marzo 2014 Il Gruppo esterno di monitoraggio

Dettagli

Il quadro europeo per la conservazione della natura e della biodiversità: Natura 2000. Merijn Biemans

Il quadro europeo per la conservazione della natura e della biodiversità: Natura 2000. Merijn Biemans Il quadro europeo per la conservazione della natura e della biodiversità: Natura 2000 Merijn Biemans Eurosite Introduzione: una rete paneuropea fondata nel 1989 circa 70 membri (governativi e ONG) staff

Dettagli

INTELLIGENT TRANSPORT SYSTEMS IN SOUTH EAST EUROPE

INTELLIGENT TRANSPORT SYSTEMS IN SOUTH EAST EUROPE Progetto SEE-ITS in breve SEE-ITS è un progetto transnazionale che mira a stimolare la cooperazione, l'armonizzazione e l'interoperabilità tra Sistemi di Trasporto Intelligenti (ITS) nel Sud-Est Europa.

Dettagli

Programma LIFE 2015 Ambiente e azione per il clima. EURODESK Brussels - Unioncamere Lombardia Maggio 2015

Programma LIFE 2015 Ambiente e azione per il clima. EURODESK Brussels - Unioncamere Lombardia Maggio 2015 Programma LIFE 2015 Ambiente e azione per il clima EURODESK Brussels - Unioncamere Lombardia Maggio 2015 Obiettivi generali Il programma LIFE è lo strumento di finanziamento dell'ue che contribuisce all'attuazione,

Dettagli

D I C H I A R A Z I O N E D INTENTI

D I C H I A R A Z I O N E D INTENTI D I C H I A R A Z I O N E D INTENTI E PROGRAMMA DI AZIONE P E R L A R E A L I Z Z A Z I O N E D I A T T I V I T À F I N A L I Z Z A T E A L L A C O N S E R V A Z I O N E D I O R S O L U P O L I N C E (Ursus

Dettagli

www.be-natur.it Vicino all acqua

www.be-natur.it Vicino all acqua www.be-natur.it Vicino all acqua Nell acqua, sott acqua e vicino all acqua Gli argini dei fiumi, le rive dei laghi e i fondali degli ambienti acquatici sono habitat importanti che ospitano numerosi animali

Dettagli

Federazione Italiana della Caccia Ufficio Avifauna Migratoria

Federazione Italiana della Caccia Ufficio Avifauna Migratoria Federazione Italiana della Caccia Ufficio Avifauna Migratoria Dott. Michele Sorrenti Milano, 14 novembre 2010 SITUAZIONE DEMOGRAFICA DELLA POPOLAZIONE DI STORNO (Sturnus vulgaris) IN EUROPA E ITALIA IN

Dettagli

L'estensione dell'approccio "Atlante" all'adriatico nel progetto Adriplan Alessandro Sarretta, Andrea Barbanti (CNR-ISMAR)

L'estensione dell'approccio Atlante all'adriatico nel progetto Adriplan Alessandro Sarretta, Andrea Barbanti (CNR-ISMAR) L'estensione dell'approccio "Atlante" all'adriatico nel progetto Adriplan Alessandro Sarretta, Andrea Barbanti (CNR-ISMAR) L'Atlante della laguna di Venezia: l'interoperabilità dei dati per la gestione

Dettagli

PATTO DI GEMELLAGGIO, COLLABORAZIONE ED AMICIZIA

PATTO DI GEMELLAGGIO, COLLABORAZIONE ED AMICIZIA PATTO DI GEMELLAGGIO, COLLABORAZIONE ED AMICIZIA tra IL PARCO DEL DELTA DEL PO dell Emilia Romagna (ITALIA) e L AGENZIA PER LA CONSERVAZIONE DELLA BIOSFERA DEL DANUBIO (ROMANIA) relativamente a cooperazione

Dettagli

NATURA 2000 - STANDARD DATA FORM

NATURA 2000 - STANDARD DATA FORM NATURA 2000 - STANDARD DATA FORM For Special Protection Areas (SPA), Proposed Sites for Community Importance (psci), Sites of Community Importance (SCI) and for Special Areas of Conservation (SAC) SITE

Dettagli

nei PROCESSI DI RAFFREDDAMENTO delle centrali TERMOELETTRICHE attraverso lo sfruttamento dell energia associata alle MAREE

nei PROCESSI DI RAFFREDDAMENTO delle centrali TERMOELETTRICHE attraverso lo sfruttamento dell energia associata alle MAREE AD USO INDUSTRIALE per la produzione di ENERGIA IDROELETTRICA nei PROCESSI DI RAFFREDDAMENTO delle centrali TERMOELETTRICHE attraverso lo sfruttamento dell energia associata alle MAREE attraverso lo sfruttamento

Dettagli

Liceo di Sachem Nord

Liceo di Sachem Nord Liceo di Sachem Nord 1 La Geografia d Italia In this unit the students will review the more salient points of Italy s geography. By the end of the unit, the students will be able to: 1. Discuss the geographic

Dettagli

Progetto Alterenergy Energy sustainability for Adriatic Small Communities

Progetto Alterenergy Energy sustainability for Adriatic Small Communities Legnaro, 19 novembre 2013 Progetto Alterenergy Energy sustainability for Adriatic Small Communities Finanziamento Europeo: programma Transfrontaliero IPA Adriatico dott. Loris Agostinetto Settore Bioenergie

Dettagli

TITOLO 3 VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE NATURALI E PAESAGGISTICHE Art. 3.1-3.2 - Unità di paesaggio

TITOLO 3 VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE NATURALI E PAESAGGISTICHE Art. 3.1-3.2 - Unità di paesaggio Art. 3.1-3.2 - Unità di paesaggio Unità di paesaggio (Art. 3.1-3.2) Indicazioni generali Le unità di paesaggio, al fine di garantire una gestione del territorio coerente con gli obiettivi di valorizzazione

Dettagli

NEWSLETTER. O1 maggio 2010. La gestione sostenibile delle aree protette: il Delta del Po come laboratorio di pianificazione interregionale

NEWSLETTER. O1 maggio 2010. La gestione sostenibile delle aree protette: il Delta del Po come laboratorio di pianificazione interregionale NEWSLETTER O1 maggio 2010 in questo numero: 1. development with nature : gli obiettivi del progetto NATREG 2. verso una strategia transnazionale per la conservazione attiva delle aree protette 3. NATREG

Dettagli

ALLEGATO A Dgr n. del pag. 1/11

ALLEGATO A Dgr n. del pag. 1/11 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATO A Dgr n. del pag. 1/11 Programma IPA Adriatico - 1 step bando progetti strategici -proposte con partecipazione della Veneto e di enti regionali. 1 SMART UP Innovative

Dettagli

We take care of your buildings

We take care of your buildings We take care of your buildings Che cos è il Building Management Il Building Management è una disciplina di derivazione anglosassone, che individua un edificio come un entità che necessita di un insieme

Dettagli

Capitolo 3 Caratterizzazione delle aree protette

Capitolo 3 Caratterizzazione delle aree protette Piano di gestione dei bacini idrografici delle Alpi Orientali Bacino del fiume Lemene Capitolo 3 Bacino del fiume Lemene INDICE 3. CARATTERIZZAZIONE DELLE AREE PROTETTE... 1 3.1. AREE PER L ESTRAZIONE

Dettagli

La candidatura MaB Unesco dell Appennino Tosco-Emiliano

La candidatura MaB Unesco dell Appennino Tosco-Emiliano La candidatura MaB Unesco dell Appennino Tosco-Emiliano L UNESCO Organizzazione Culturale Scientifica e Educativa delle Nazioni Unite (UNESCO: United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization)

Dettagli

Il progetto Energy For Mayors

Il progetto Energy For Mayors Il progetto Energy For Mayors Verso un nuovo sistema energetico City on power: dal piano alle azioni locali Torino 7 novembre 2012 Dario Miroglio, Provincia di Genova (IT) miroglio@provincia.genova.it

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE OPERATORI TECNICI NEI PARCHI NAZIONALI E NELLE AREE PROTETTE (120 ore)

CORSO DI FORMAZIONE OPERATORI TECNICI NEI PARCHI NAZIONALI E NELLE AREE PROTETTE (120 ore) CORSO DI FORMAZIONE OPERATORI TECNICI NEI PARCHI NAZIONALI E NELLE AREE PROTETTE (120 ore) PROGETITO FORMATIVO MODULO 1 PRESENTAZIONE DEI PARCHI ED AREE PROTETTE (8 ore) Definizione dei concetti di Parco,

Dettagli

2010 Anno mondiale della Biodiversità. a colloquio con. Costantino Bonomi. Per saperne di più: http://www.mtsn.tn.it/seedbank/index.

2010 Anno mondiale della Biodiversità. a colloquio con. Costantino Bonomi. Per saperne di più: http://www.mtsn.tn.it/seedbank/index. FOCUS ORIZZONTI 2010 Anno mondiale della Biodiversità La Banca dei semi presso il Museo Tridentino di Scienze Naturali a colloquio con Costantino Bonomi Per saperne di più: http://www.mtsn.tn.it/seedbank/index.html

Dettagli

Ecolezione : a cura di Matteo Franco e Andrea Bortolotto classe 2 c IPAA G. Corazzin, ISISS Cerletti

Ecolezione : a cura di Matteo Franco e Andrea Bortolotto classe 2 c IPAA G. Corazzin, ISISS Cerletti Ecolezione : a cura di Matteo Franco e Andrea Bortolotto classe 2 c IPAA G. Corazzin, ISISS Cerletti Cos è la biodiversità? Il termine biodiversità è stato coniato nel 1988 dall'entomologo americano Edward

Dettagli

I punti di partenza: Direttiva Uccelli selvatici (79/409/CEE) 194 specie di Uccelli (allegato I) e specie migratrici

I punti di partenza: Direttiva Uccelli selvatici (79/409/CEE) 194 specie di Uccelli (allegato I) e specie migratrici I punti di partenza: Direttiva Uccelli selvatici (79/409/CEE) 194 specie di Uccelli (allegato I) e specie migratrici Direttiva Habitat (92/43/CEE) 220 tipi di habitat (Al.I) e oltre 800 specie (Al.II)

Dettagli

Corso di formazione Finanziamenti per lo sviluppo della produzione nel settore pesca

Corso di formazione Finanziamenti per lo sviluppo della produzione nel settore pesca 2FISH: Inclusione delle professioni di servizio alla Pesca nel sistema dell Istruzione e Formazione Grant Contract 517846-LLP-1-2011-1-DK- LEONARDO-LMP Corso di formazione Finanziamenti per lo sviluppo

Dettagli

La conservazione del biocorridoio Alpi-Appennini Un approccio ecoregionale WWF

La conservazione del biocorridoio Alpi-Appennini Un approccio ecoregionale WWF La conservazione del biocorridoio Alpi-Appennini Un approccio ecoregionale WWF Mauro Belardi, Dario Ottonello e Giorgio Baldizzone Convegno Internazionale La gestione di rete Natura 2000: esperienze a

Dettagli

Il Programma LIFE+ in Italia. Giuliana Gasparrini. Focal Point Nazionale

Il Programma LIFE+ in Italia. Giuliana Gasparrini. Focal Point Nazionale Il Programma LIFE+ in Italia Giuliana Gasparrini Focal Point Nazionale Lo Strumento finanziario comunitario LIFE+ È l unico strumento finanziario pluriennale dedicato all ambiente, mediante il quale la

Dettagli

Presentazione dell incontro

Presentazione dell incontro Presentazione dell incontro Giuseppe Bortone Direttore Generale Ambiente, Difesa del Suolo e della Costa 1 Realizzazione della Rete Natura 2000 in Emilia- Romagna Fasi di realizzazione: periodo 1995 2000:

Dettagli

- che attualmente il Lazio è interessato da 6 aree protette nazionali e da 69 aree protette regionali

- che attualmente il Lazio è interessato da 6 aree protette nazionali e da 69 aree protette regionali OGGETTO: PROPOSTA DI ISTITUZIONE DEL MONUMENTO NATURALE ''LAGHETTO IN LOC. SEMBLERA MONTEROTONDO SCALO'' AI SENSI DELL'ART. 6 DELLA LEGGE REGIONALE 6 OTTOBRE 1997 N. 29 E SS.MM.II. - APPROVAZIONE DELLA

Dettagli

impresa, ambiente, territorio

impresa, ambiente, territorio impresa, ambiente, territorio Galileo Ingegneria: impresa, ambiente, territorio Galileo Ingegneria è una società di servizi di ingegneria, nata nel 1999, che si propone al mondo produttivo con prestazioni

Dettagli

I Biomi. Corso di Ecologia Applicata - Prof. Simona Castaldi Dipartimento di Scienze Ambientali - SUN

I Biomi. Corso di Ecologia Applicata - Prof. Simona Castaldi Dipartimento di Scienze Ambientali - SUN I Biomi Corso di Ecologia Applicata - Prof. Simona Castaldi Dipartimento di Scienze Ambientali - SUN La vita delle piante e degli animali delle comunità naturali è determinata principalmente dal clima

Dettagli

2 MEETING INTERREGIONALE ANACI NORD OVEST BOARD OF CEPI-CEI

2 MEETING INTERREGIONALE ANACI NORD OVEST BOARD OF CEPI-CEI MILANO 2 MEETING INTERREGIONALE ANACI NORD OVEST BOARD OF CEPI-CEI MILANO 23/24/25 SETTEMBRE 2015 CON IL PATROCINIO LA CASA, L AMBIENTE, L EUROPA Nel corso dell Esposizione Universale EXPO2015 il 24 e

Dettagli

1 2 per rispondere alle sfide e ai problemi del cambiamento climatico.

1 2 per rispondere alle sfide e ai problemi del cambiamento climatico. Welcome! This is an online publication within the CHAMP-project with virtual pages that can be turned with the mouse or by clicking on the navigation bar Sviluppo di capacità di gestione integrata per

Dettagli

AL PRESIDENTE DELLA REGIONE LIGURIA AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI IMPERIA AL SINDACO DI POMPEIANA

AL PRESIDENTE DELLA REGIONE LIGURIA AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI IMPERIA AL SINDACO DI POMPEIANA AL PRESIDENTE DELLA REGIONE AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI IMPERIA AL SINDACO DI POMPEIANA AL COORDINAMENTO PROVINCIALE DEL CORPO FORESTALE DI IMPERIA ALLA POLIZIA PROVINCIALE DI IMPERIA Prot.n. 251/06

Dettagli

Bio i d o i d v i er e s r i s t i à à in i n r e r t e e.

Bio i d o i d v i er e s r i s t i à à in i n r e r t e e. Biodiversità in rete. Studio di fattibilità della Rete Ecologica locale tra Adda e Lambro passando per il Monte Barro. Con il contributo di Il progetto nel suo contesto. Il presente progetto è stato presentato

Dettagli

Padova Smart City. Internet of Things. Alberto Corò

Padova Smart City. Internet of Things. Alberto Corò Padova Smart City Internet of Things Alberto Corò Padova 16 ottobre 2013 Smart City Le smart cities ("città intelligenti") possono essere classificate lungo 6 aree di interesse: Economia Mobilità Ambiente

Dettagli

Estendere Lean e Operational Excellence a tutta la Supply Chain

Estendere Lean e Operational Excellence a tutta la Supply Chain Estendere Lean e Operational Excellence a tutta la Supply Chain Prof. Alberto Portioli Staudacher www.lean-excellence.it Dipartimento Ing. Gestionale Politecnico di Milano alberto.portioli@polimi.it Lean

Dettagli

Bioeccellenze dei Parchi Italiani. LE FILIERE BIOLOGICHE VIRTUOSE NEI PARCHI ITALIANI dalla definizione all implementazione

Bioeccellenze dei Parchi Italiani. LE FILIERE BIOLOGICHE VIRTUOSE NEI PARCHI ITALIANI dalla definizione all implementazione Bioeccellenze dei Parchi Italiani LE FILIERE BIOLOGICHE VIRTUOSE NEI PARCHI ITALIANI dalla definizione all implementazione Il Progetto Le Filiere Biologiche Virtuose dei Parchi Italiani /1 Le aree protette

Dettagli

POLITICA DI COESIONE 2014-2020

POLITICA DI COESIONE 2014-2020 SVILUPPO LOCALE DI TIPO PARTECIPATIVO POLITICA DI COESIONE 2014-2020 A ottobre 2011, la Commissione europea ha adottato alcune proposte legislative per la politica di coesione 2014-2020 La presente scheda

Dettagli

La gestione Rete Natura 2000. in Liguria. Paola Carnevale Regione Liguria - Settore Progetti e programmi per la tutela e la valorizzazione ambientale

La gestione Rete Natura 2000. in Liguria. Paola Carnevale Regione Liguria - Settore Progetti e programmi per la tutela e la valorizzazione ambientale La gestione Rete Natura 2000 in Liguria Paola Carnevale Regione Liguria - Settore Progetti e programmi per la tutela e la valorizzazione ambientale La Rete Natura 2000 in Liguria 1 r. b. alpina (14 siti

Dettagli

Contribuite alla nostra iniziativa di riciclaggio.

Contribuite alla nostra iniziativa di riciclaggio. Contribuite alla nostra iniziativa di riciclaggio. L iniziativa sostiene il WWF ASSISTENZA PUNTO VENDITA vuol dire riciclaggio. Semplice, sicuro, sostenibile. La tutela dell ambiente riguarda tutti: per

Dettagli

LA DIVERSITÀ BIOLOGICA

LA DIVERSITÀ BIOLOGICA LA DIVERSITÀ BIOLOGICA Partiamo da noi Cosa conosco di questo argomento? Cosa si intende con biodiversità? Ma quante sono le specie viventi sul pianeta? ancora domande Come mai esistono tante diverse specie

Dettagli

Bilancio 2012 Financial Statements 2012

Bilancio 2012 Financial Statements 2012 Bilancio Financial Statements IT La struttura di Medici con l Africa CUAMM è giuridicamente integrata all interno della Fondazione Opera San Francesco Saverio. Il bilancio, pur essendo unico, si compone

Dettagli

LA CONSERVAZIONE DELLO SCOIATTOLO COMUNE IN ITALIA AZIONI PREVISTE DAL PROGETTO LIFE+ EC-SQUARE

LA CONSERVAZIONE DELLO SCOIATTOLO COMUNE IN ITALIA AZIONI PREVISTE DAL PROGETTO LIFE+ EC-SQUARE LA CONSERVAZIONE DELLO SCOIATTOLO COMUNE IN ITALIA AZIONI PREVISTE DAL PROGETTO LIFE+ EC-SQUARE Scopriamo come difendere l ambiente dalle specie introdotte. E capiamo perché farlo è un ottima idea Lo scoiattolo

Dettagli

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA)

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) Cilap eapn Italia PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) PROGRAMMA LIFELONG LEARNING GRUNDTVIG 2012 PARTENARIATO DI APPRENDIMENTO (No. 2012-1-IT2_GRU06_37625_1)

Dettagli

Sacca di Goro case study

Sacca di Goro case study Sacca di Goro case study Risposte alle domande presentate all incontro di Parigi (almeno è un tentativo ) Meeting Locale, Goro 15-16/10/2010, In English? 1.What is the origin of the algae bloom? Would

Dettagli

Direttiva 79/409/CEE "Conservazione degli uccelli selvatici"

Direttiva 79/409/CEE Conservazione degli uccelli selvatici Si prefigge la protezione, la gestione e la regolazione di tutte le specie di uccelli viventi naturalmente allo stato selvatico nel territorio europeo degli Stati membri Gli Stati membri devono adottare

Dettagli

PIAE 2009-2028 1 TIPOLOGIA DI POLO. LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie fini. COMUNI INTERESSATI Ferrara INQUADRAMENTO DELL AREA

PIAE 2009-2028 1 TIPOLOGIA DI POLO. LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie fini. COMUNI INTERESSATI Ferrara INQUADRAMENTO DELL AREA TIPOLOGIA DI POLO LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie fini COMUNI INTERESSATI Ferrara INQUADRAMENTO DELL AREA L area è ubicata a nord degli abitati di Porotto e Cassana, nel Comune di Ferrara, confina a nord

Dettagli

ISAC. Company Profile

ISAC. Company Profile ISAC Company Profile ISAC, all that technology can do. L azienda ISAC nasce nel 1994, quando professionisti con una grande esperienza nel settore si uniscono, e creano un team di lavoro con l obiettivo

Dettagli

ALTERENERGY PROGETTO STRATEGICO «per una comunità adriatica delle energie rinnovabili»

ALTERENERGY PROGETTO STRATEGICO «per una comunità adriatica delle energie rinnovabili» CBC IPA ADRIATICO 2007/2013 ALTERENERGY PROGETTO STRATEGICO «per una comunità adriatica delle energie rinnovabili» Bari, Palace Hotel, 09 Settembre 2014 Claudio Polignano, Responsabile di progetto IL PROGETTO

Dettagli

Il Programma LIFE+ per la protezione della natura e la biodiversità

Il Programma LIFE+ per la protezione della natura e la biodiversità Information Workshop Il Programma LIFE+ per la protezione della natura e la biodiversità Dal LIFE Natura a LIFE+ Informazioni utili per il bando 2009 - 1. Da LIFE Natura a LIFE+ 2. Natura e biodiversità

Dettagli

GuardEn - Guardiani dell ambiente: un approccio integrato per la prevenzione dell inquinamento del suolo e il recupero dei territori danneggiati

GuardEn - Guardiani dell ambiente: un approccio integrato per la prevenzione dell inquinamento del suolo e il recupero dei territori danneggiati GuardEn - Guardiani dell ambiente: un approccio integrato per la prevenzione dell inquinamento del suolo e il recupero dei territori danneggiati Programma S.E.E. Programma S.E.E. Promuove l integrazione

Dettagli

Misure per la tutela dell ambiente e degli ecosistemi

Misure per la tutela dell ambiente e degli ecosistemi Misure per la tutela dell ambiente e degli ecosistemi Carlo Zaghi Dirigente Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Direzione Generale per le Valutazioni e le Autorizzazioni Ambientali

Dettagli

Programma UE LIFE 2014-2020. Programma per l Ambiente e l'azione per il Clima

Programma UE LIFE 2014-2020. Programma per l Ambiente e l'azione per il Clima Programma UE LIFE 2014-2020 Programma per l Ambiente e l'azione per il Clima Regolamento UE n. 1293/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio dell 11 dicembre 2013 istituisce il Programma per l ambiente

Dettagli

LA STORIA STORY THE COMPANY ITI IMPRESA GENERALE SPA

LA STORIA STORY THE COMPANY ITI IMPRESA GENERALE SPA LA STORIA ITI IMPRESA GENERALE SPA nasce nel 1981 col nome di ITI IMPIANTI occupandosi prevalentemente della progettazione e realizzazione di grandi impianti tecnologici (termotecnici ed elettrici) in

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

INTERNAZIONALIZZAZIONE

INTERNAZIONALIZZAZIONE INTERNAZIONALIZZAZIONE COSTITUZIONE SOCIETA ESTERE La costituzione di Società estere si prefigge di ottenere i seguenti obiettivi: razionalizzare la attività di impresa attraverso la delocalizzazione territoriale

Dettagli

LA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI IN EUROPA. Silva Marzetti

LA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI IN EUROPA. Silva Marzetti L EUROPA E LE RISORSE AMBIENTALI, ENERGETICHE E ALIMENTARI BOLOGNA, 16 MARZO 2015 LA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI IN EUROPA Silva Marzetti Scuola di Economia, Management e Statistica Università

Dettagli

University of Essex Knowledge Gateway

University of Essex Knowledge Gateway University of Essex Knowledge Gateway Presentation to Senate 22 April 2009 Colin Riordan, Vice-Chancellor Tony Rich, Registrar & Secretary Essex in the Region University s role as a key regeneration partner

Dettagli

2.6. Organizzazioni non governative

2.6. Organizzazioni non governative 2.6. Organizzazioni non governative L espressione ONG è stata introdotta per la prima volta in un trattato internazionale dall articolo 71 della Carta delle Nazioni Unite, che prevede la possibilità del

Dettagli

Programmazione finanziaria 2007-2013 e gestione dei Siti Natura 2000 D.ssa Tina Guida

Programmazione finanziaria 2007-2013 e gestione dei Siti Natura 2000 D.ssa Tina Guida Regione Lazio Area Natura 2000 e Osservatorio Regionale per l Ambiente Roma 27 marzo 2008 Programmazione finanziaria 2007-2013 e gestione dei Siti Natura 2000 D.ssa Tina Guida SITI NATURA 2000 LAZIO DGR

Dettagli

La Rete Natura 2000 in Sicilia: tra tutela e sviluppo PALERMO, 28 NOVEMBRE 2007

La Rete Natura 2000 in Sicilia: tra tutela e sviluppo PALERMO, 28 NOVEMBRE 2007 La Rete Natura 2000 in Sicilia: tra tutela e sviluppo PALERMO, 28 NOVEMBRE 2007 I Siti Natura 2000: esperienze a confronto Dott. Giorgio Occhipinti Task Force Rete Ecologica Regione Siciliana Il Piano

Dettagli

Workshop fa.re.na.it 7 marzo 2014. RN 2000: stato dell arte in Regione Veneto e PAF come strumento di programmazione delle politiche naturalistiche

Workshop fa.re.na.it 7 marzo 2014. RN 2000: stato dell arte in Regione Veneto e PAF come strumento di programmazione delle politiche naturalistiche Workshop fa.re.na.it 7 marzo 2014 RN 2000: stato dell arte in Regione Veneto e PAF come strumento di programmazione delle politiche naturalistiche 1 Sezione Parchi Biodiversità Programmazione Silvopastorale..

Dettagli

Amministrazione Digitale La rete nazionale dei pagamenti elettronici come opportunità di cambiamento per le P.A.

Amministrazione Digitale La rete nazionale dei pagamenti elettronici come opportunità di cambiamento per le P.A. Amministrazione Digitale La rete nazionale dei pagamenti elettronici come opportunità di cambiamento per le P.A. Salerno, 18 giugno 2014 Palazzo di Città, Salone dei Marmi Domenico Gammaldi Banca d Italia

Dettagli

La costituzione degli Istituti Tecnici Superiori e la riorganizzazione del sistema dell IFTS

La costituzione degli Istituti Tecnici Superiori e la riorganizzazione del sistema dell IFTS Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Direzione generale per l istruzione e formazione tecnica superiore e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni La costituzione degli

Dettagli

Descrizione sintetica delle attività da svolgere

Descrizione sintetica delle attività da svolgere Regione Puglia Ufficio Parchi e Tutela Biodiversità Avviso pubblico di manifestazione di interesse per le associazioni di volontariato in campo ambientale. Nell ambito del progetto BIG - Migliorare governance

Dettagli

Il modello di ottimizzazione SAM

Il modello di ottimizzazione SAM Il modello di ottimizzazione control, optimize, grow Il modello di ottimizzazione Il modello di ottimizzazione è allineato con il modello di ottimizzazione dell infrastruttura e fornisce un framework per

Dettagli

Piano Integrato Transfrontaliero Marittime Mercantour. Seminario di studi IRES AISRe. Sala Conferenze IRES Piemonte Via Nizza 18, Torino

Piano Integrato Transfrontaliero Marittime Mercantour. Seminario di studi IRES AISRe. Sala Conferenze IRES Piemonte Via Nizza 18, Torino Piano Integrato Transfrontaliero Marittime Mercantour L APPROCCIO INTEGRATO ALLA PIANIFICAZIONE PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE DELLE AREE PROTETTE: IL CASO DEL PARCO NATURALE DELLE ALPI MARITTIME Angela

Dettagli

LA COOPERAZIONE TRA ITALIA E AUSTRIA Il Programma INTERREG V IT-AT 2014-20. Verso la Strategia dell UE per la Regione Alpina

LA COOPERAZIONE TRA ITALIA E AUSTRIA Il Programma INTERREG V IT-AT 2014-20. Verso la Strategia dell UE per la Regione Alpina LA COOPERAZIONE TRA ITALIA E AUSTRIA Il Programma INTERREG V IT-AT 2014-20 Verso la Strategia dell UE per la Regione Alpina Elisabetta Reja Il Programma Presidenza di cooperazione della Regione transfrontaliera

Dettagli

IL FUTURO HA UN CUORE ANTICO FUTURE, ANCIENT HEART

IL FUTURO HA UN CUORE ANTICO FUTURE, ANCIENT HEART IL FUTURO HA UN CUORE ANTICO FUTURE, ANCIENT HEART IL FUTURO HA UN CUORE ANTICO Il progetto ROME nasce per valorizzare il patrimonio culturale e ambientale dei paesi dell area comunitaria CADSES (Italia,

Dettagli

Parc Adula Progetto di parco nazionale. Una piccola Svizzera nel cuore delle Alpi

Parc Adula Progetto di parco nazionale. Una piccola Svizzera nel cuore delle Alpi Parc Adula Progetto di parco nazionale Una piccola Svizzera nel cuore delle Alpi 1 Una piccola Svizzera nel cuore delle Alpi, Associazione Parc Adula, Marzo 2011 Missione Il progetto Parc Adula si prefigge

Dettagli

Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia/Francia Marittimo 2007-2013

Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia/Francia Marittimo 2007-2013 Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia/Francia Marittimo 2007-2013 ACRONIMO PROGETTO TITOLO PROGETTO OBIETTIVO GENERALE DESCRIZIONE DEL PROGETTO Co.R.E.M. COOPERAZIONE DELLE RETI ECOLOGICHE

Dettagli

CONSERVATION AND BREEDING OF ITALIAN COBICE ENDEMIC STURGEON COBICE PROGETTO LIFE 04NAT/IT/000126

CONSERVATION AND BREEDING OF ITALIAN COBICE ENDEMIC STURGEON COBICE PROGETTO LIFE 04NAT/IT/000126 CONSERVATION AND BREEDING OF ITALIAN COBICE ENDEMIC STURGEON COBICE PROGETTO LIFE 04NAT/IT/000126 Action A5 - Know-how exchange with the Reserve - Danube Delta 13-17 Dicembre 2006 Romania COMPOSIZIONE

Dettagli

Comitato di Sorveglianza Roma, 20 giugno 2014

Comitato di Sorveglianza Roma, 20 giugno 2014 Supporto alla definizione e attuazione delle politiche regionali di ricerca e innovazione (Smart Specialisation Strategy Regionali) Comitato di Sorveglianza Roma, 20 giugno 2014 Indice La Smart Specialisation

Dettagli

VALUTAZIONE DELLA STATO DI CONSERVAZIONE DEI SIC O ZPS GESTITI DAL WWF ITALIA E DAL CORPO FORESTALE DELLO STATO

VALUTAZIONE DELLA STATO DI CONSERVAZIONE DEI SIC O ZPS GESTITI DAL WWF ITALIA E DAL CORPO FORESTALE DELLO STATO VALUTAZIONE DELLA STATO DI CONSERVAZIONE DEI SIC O ZPS GESTITI DAL WWF ITALIA E DAL CORPO FORESTALE DELLO STATO PREMESSA Il Sistema Oasi WWF Italia è attualmente costituito da 118 oasi, di cui 77 sono

Dettagli

Azioni di conservazione. Pagina 1

Azioni di conservazione. Pagina 1 realizzabili (= Prati Pr 1 Tutelare i prati da fieno e gestire i prati con modalità attente alle esigenze di tutela della fauna senza costo; a carico dei privati che accedono ai fondi PSR Pr 2 Controllare

Dettagli

Strategia UE per la Regione Adriatico-Ionica (EUSAIR): il ruolo delle Autostrade del Mare Dr.ssa Arianna Norcini Pala

Strategia UE per la Regione Adriatico-Ionica (EUSAIR): il ruolo delle Autostrade del Mare Dr.ssa Arianna Norcini Pala Strategia UE per la Regione Adriatico-Ionica (EUSAIR): il ruolo delle Autostrade del Mare Dr.ssa Arianna Norcini Pala Ancona, 02 Luglio 2015 1 RAM Rete Autostrade Mediterranee Rete Autostrade Mediterranee

Dettagli

S C.F.

S C.F. Rif. 1903 Lionard Luxury Real Estate Via dei Banchi, 6 - ang. Piazza S. Maria Novella 50123 Florence Italy Tel. +39 055 0548100 Fax. +39 055 0548150 Como Luxury estate for sale in Como DESCRIPTION This

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. Tra

PROTOCOLLO D INTESA. Tra LEGA NAVALE ITALIANA Sezione di Trieste WWF- AREA MARINA PROTETTA di Miramare-Trieste PROTOCOLLO D INTESA Tra La Lega Navale Italiana Sezione di Trieste, rappresentata dal Presidente Ennio Abate, nato

Dettagli

LIFE09ENVIT000188-EnvironmentalCOoperation model for Cluster - Acronimo: ECO-CLUSTER

LIFE09ENVIT000188-EnvironmentalCOoperation model for Cluster - Acronimo: ECO-CLUSTER -EnvironmentalCOoperation model for Cluster - Acronimo: ECO-CLUSTER Linee Guida Modello di gestione ambientale ECO-CLUSTER: sistema gestione ambientale Comune di Collagna Responsabile dell azione Istituto

Dettagli

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA per la gestione e la valorizzazione dei magazzini idraulici di A.I.PO

PROTOCOLLO D INTESA per la gestione e la valorizzazione dei magazzini idraulici di A.I.PO ALLEGATO A ALLA DELIBERAZIONE N. DEL PROTOCOLLO D INTESA per la gestione e la valorizzazione dei magazzini idraulici di A.I.PO nel circondario idraulico di ROVIGO PROTOCOLLO DI INTESA tra l'agenzia Interregionale

Dettagli

Conservazione e valorizzazione della biodiversità nel Parco Naturale Regionale di Montemarcello-Magra

Conservazione e valorizzazione della biodiversità nel Parco Naturale Regionale di Montemarcello-Magra Genova, 20-21 novembre 2008 Convegno Internazionale La gestione di Rete Natura 2000 Esperienze a confronto Conservazione e valorizzazione della biodiversità nel Parco Naturale Regionale di Montemarcello-Magra

Dettagli

La macchia mediterranea. Creato da Francesco e Samuele.

La macchia mediterranea. Creato da Francesco e Samuele. La macchia mediterranea Creato da Francesco e Samuele. La macchia mediterranea La macchia mediterranea si chiama così perché é formata da vegetazione che ama i terreni asciutti, il sole, molta luce, un

Dettagli

Base di lavoro. Idea principale

Base di lavoro. Idea principale Base di lavoro Idea principale «Gli esseri viventi vivono in relazione tra loro e con l ambiente che li ospita, all interno di particolari ecosistemi dotati di un equilibrio ben preciso. Tutti gli organismi

Dettagli

PIAE 2009-2028 1 TIPOLOGIA DI POLO. LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie medie e fini COMUNE INTERESSATO Ostellato INQUADRAMENTO DELL AREA

PIAE 2009-2028 1 TIPOLOGIA DI POLO. LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie medie e fini COMUNE INTERESSATO Ostellato INQUADRAMENTO DELL AREA TIPOLOGIA DI POLO LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie medie e fini COMUNE INTERESSATO Ostellato INQUADRAMENTO DELL AREA L area è ubicata in località Cavallara presso l abitato di S.Giovanni nel Comune di Ostellato.

Dettagli

Fiumi e cittadini: Restauro funzionale e sviluppo sostenibile del fiume Idro

Fiumi e cittadini: Restauro funzionale e sviluppo sostenibile del fiume Idro Fiumi e cittadini: Restauro funzionale e sviluppo sostenibile del fiume Idro Otranto, 6 Novembre 2006 Castello di Otranto PIC INTERREG III A Transfrontaliero Adriatico Obiettivo generale promuovere lo

Dettagli