Mobile Programming. Prova scritta del 07/04/2016. Prof. De Prisco. Corso di laurea in Informatica
|
|
- Leonardo Bruni
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Corso di laurea in Informatica Mobile Prof. De Prisco Prova scritta del 07/04/2016 NOME: COGNOME: MATRICOLA: Domande Punti 1 /10 2 /10 3 /10 4 /10 5 /10 6 /10 7 /10 8 /10 9 /10 10 /10 TOTALE /100
2 Quesito 1 A cosa serve il file Manifest.xml? 1
3 Quesito 2 Si scriva un file di layout per una scacchiera per il gioco degli scacchi. Ogni singola cella della scacchiera deve essere un Frame nel quale si sovrappongono sia un TextView che un ImageView. Il colore di background della cella è stabilito nel frame. Il colore del testo nel TextView deve essere l opposto di quello della cella. Sia l immagine che il testo possono essere presenti o meno (si assume che verranno gestiti programmaticamente) Per semplicità si usi una scacchiera 2x2, come mostrato nella figura. Si discuta di come ampliare, sempre in modo statico ma evitando di ripetere la singola cella per 64 volte, il layout al caso 8x8. A2 B2 2
4 Quesito 3 Il seguente frammento di codice serve a gestire un listview con gli elementi dell array nomi. Completare il codice dell onitemclicklistener (riquadro vuoto) in modo tale che quando l utente clicca un elemento visualizzato nel listview venga mostrato un Toast con il nome cliccato (es. è stato selezionato Pasquale protected void oncreate(bundle savedinstancestate) {! super.oncreate(savedinstancestate);! setcontentview(r.layout.activity_main);!! String [] nomi = {"Pasquale","Maria","Michele","Antonella", "Vincenzo",! "Teresa", "Roberto", "Rossella", "Antonio", "Luca", "Liliana", "Stefania",! "Francesca", "Andrea", "Marco", "Elisa", "Anna", "Lorenzo"};!! listview = (ListView)findViewById(R.id.mylistview);!! ArrayAdapter<String> arrayadapter =! new ArrayAdapter<String>(this, R.layout.list_element, R.id.textViewList, array);! listview.setadapter(arrayadapter);!! listview.setonitemclicklistener(new OnItemClickListener() public void onitemclick(adapterview<?> parent, View view, int position, long id) {! }! });!! } 3
5 Quesito 4 Si spieghi come un app possa eseguire la seguente sequenza di metodi 1. oncreate() 2. onstart() 3. onresume() 4. onpause() 5. onstop() 6. onrestart() 7. onstart() 8. onresume() 9. onpause() 10. onresume() 4
6 Quesito 5 Mostrare un frammento di codice che permette ad un activity di un app di lanciare un altra activity. Mostrare un altro frammento di codice in cui si lancia un altra activity con l intenzione di recuperare un valore di ritorno (nota: è richiesto solo il codice per lanciare l activity, non quello per recuperare il risultato). 5
7 Quesito 6 Si parli della classe AsyncTask facendo un esempio di come potrebbe essere utilizzata per trasferire dei dati tramite una connessione Internet. 6
8 Quesito 7 Come si può animare un oggetto grafico in Android? Si faccia un esempio scegliendo una specifica animazione. 7
9 Quesito 8 Quali sono i metodi per memorizzare informazioni permanenti in Android? Fornire una breve descrizione per ognuno dei metodi conosciuti. 8
10 Quesito 9 Che cosa sono i frammenti? Discutere della loro utilità nella progettazione di un app. 9
11 Quesito 10 Si spieghi come Android gestisce i tocchi multipli sullo schermo tramite l oggetto MotionEvent. Che cosa è un pointer ID? Per convenienza si riporta l elenco dei codici usati per rappresentare i tocchi sullo schermo: MotionEvent.ACTION_DOWN MotionEvent.ACTION_POINTER_DOWN MotionEvent.ACTION_MOVE MotionEvent.ACTION_POINTER_UP MotionEvent.ACTION_UP 10
Mobile Programming. Prova scritta del 05/02/2016. Prof. De Prisco. Corso di laurea in Informatica
Corso di laurea in Informatica Mobile Prof. De Prisco Prova scritta del 05/02/2016 NOME: COGNOME: MATRICOLA: Domande Punti 1 /10 2 /10 3 /10 4 /10 5 /10 6 /10 7 /10 8 /10 9 /10 10 /10 TOTALE /100 Quesito
DettagliMobile Programming. Prova scritta del 22/01/2016. Prof. De Prisco. Corso di laurea in Informatica
Corso di laurea in Informatica Mobile Prof. De Prisco Prova scritta del 22/01/2016 NOME: COGNOME: MATRICOLA: Domande Punti 1 /10 2 /10 3 /10 4 /10 5 /10 6 /10 7 /10 8 /10 9 /10 10 /10 TOTALE /100 Quesito
DettagliMobile Programming. Prova scritta del 10/02/2017. Prof. De Prisco. Corso di laurea in Informatica
Corso di laurea in Informatica Mobile Prof. De Prisco Prova scritta del 10/02/2017 NOME: COGNOME: MATRICOLA: Domande Punti 1 /10 2 /10 3 /10 4 /10 5 /10 6 /10 7 /10 8 /10 9 /10 10 /10 TOTALE /100 Quesito
DettagliAndroid. Adapter e ListView. diegozabot@yahoo.it
Android Adapter e ListView diegozabot@yahoo.it Funzionamento di un Adapter Quando il contenuto del layout non è predeterminato o è dinamico possono essere utilizzati gli Adapter. Un Adapter recupera i
DettagliMobile Programming. Prova scritta del 28/01/2015. Prof. De Prisco. Corso di laurea in Informatica
Corso di laurea in Informatica Mobile Prof. De Prisco Prova scritta del 28/01/2015 NOME: COGNOME: MATRICOLA: Domande Punti 1 /100 2 /100 3 /100 4 /100 5 /100 6 /100 7 /100 8 /100 9 /100 10 /100 TOTALE
DettagliAndroid lezione 9 Le listview
Android lezione 9 Le listview In questa lezione introduciamo le ListView. Una listview ci permette di mostrare una serie di elementi all interno di una lista che puo anche essere scrollata. Ecco un esempio
DettagliSIMPLY JOB. Progetto per il corso di Programmazione III e Laboratorio A.A 2014-2015. Realizzato da: Massimo Buonocore 0124000226
Progetto per il corso di Programmazione III e Laboratorio A.A 2014-2015 SIMPLY JOB Realizzato da: Massimo Buonocore 0124000226 Dario Telese 0124000330 L IDEA L' idea di questa applicazione è nata come
DettagliProgettAzione tecnologie in movimento - V anno Unità 4 - Applicazioni per i sistemi mobili
ProgettAzione tecnologie in movimento - V anno Unità 4 - Applicazioni per i sistemi mobili Compito in classe proposto Partendo dall App appena realizzata sul volume di riferimento, modificarla affinché,
DettagliCorso di programmazione di sistemi mobile 1. Android Laboratorio. Activity, ListView e Adapter
Corso di programmazione di sistemi mobile 1 Android Laboratorio Activity, ListView e Adapter Corso di programmazione di sistemi mobile 2 Passaggio di dati tra activity Il passaggio di tra activity può
DettagliAndroid. Android03: Ciclo di vita di una Activity. diegozabot@yahoo.it
Android Android03: Ciclo di vita di una Activity diegozabot@yahoo.it Ciclo di vita Ciclo di vita La classe Activity gestisce i propri stati definendo una serie di eventi che ne governano il ciclo. Spetta
DettagliAndroid. Project, Activity, Layout e Toast
Android Project, Activity, Layout e Toast ANDROID PROJET Un progetto android è composto da diverse cartelle, ogni cartella può contenere uno o più file. Android_20150310 : cartella principale, contiene
DettagliAndroid. Android01: Introduzione alle Activity.
Android Android01: Introduzione alle Activity diegozabot@yahoo.it Applicazioni Android (1) Una applicazione android è un insieme di task ognuno dei quali è detto Activity. Ogni Activity ha un unico scopo
DettagliDefiniscono l aspeko grafico dell interfaccia utente. Si possono definire in due modi. Con un file XML In modo programmaoco*
Università di Salerno - a.a. 2013-2014 Layouts Layout 44 Layouts 45 Layout Definiscono l aspeko grafico dell interfaccia utente Si possono definire in due modi Con un file XML In modo programmaoco* Non
DettagliCiclo di vita delle aevità Android Mobile Programming Prof. R. De Prisco
Ciclo di vita delle aevità Ogni AcHvity ha dei metodi standard A(vità non esiste 1. oncreate() 2. onstart() 3. onresume() A(vità in esecuzione 4. onpause() 5. onstop() 6. ondestroy() A(vità non esiste
DettagliLezione 9 Liste, tabelle, caselle di scelta e gallerie di immagini
A cura di Carlo Pelliccia Tutti i layout dimostrati negli esempi delle lezioni precedenti sono dei layout fissi. I widget di un layout fisso sono sempre gli stessi e non cambiano ruolo o quantità nel corso
DettagliAndroid. Custom View.
Android Custom View diegozabot@yahoo.it Creazione di una Custom View (1) La classe View è la classe madre di tutti i componenti visuali di Android. Ogni sottoclasse implementa il metodo ondraw(canvas)
DettagliAndroid. Intent, ListView e Adapter. Corso di programmazione di sistemi mobile 1
Android Intent, ListView e Adapter Corso di programmazione di sistemi mobile 1 Intent Uno degli argomenti di maggior interesse nell architettura di Android, è sicuramente costituito dalla possibilità delle
Dettagli@ ITT M. BUONARROTI, TRENTO ANDROID DEVELOPMENT ELEMENTI BASE. RAMAN KAZHAMIAKIN OSCAR GIOVANNI DE
@ ITT M. BUONARROTI, TRENTO ANDROID DEVELOPMENT ELEMENTI BASE RAMAN KAZHAMIAKIN OSCAR ZAMBOTTI @oskarnrk GIOVANNI DE FRANCESCO @jibbolus Sommario 1. Permissions 2. Intent 3. Intent espliciti e impliciti
DettagliEsercizi di riepilogo (Fondamenti di Informatica 1 Walter Didimo)
Esercizi di riepilogo (Fondamenti di Informatica 1 Walter Didimo) Selezione di prove di esame al calcolatore Esercizio 1 (esame del 13/01/2006) La classe Matrice definisce oggetti che rappresentano matrici
DettagliSistemi Mobili e Wireless Android Activity
Sistemi Mobili e Wireless Android Activity Stefano Burigat Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Udine www.dimi.uniud.it/burigat stefano.burigat@uniud.it Activity Tipicamente, un'activity
DettagliStudente (Cognome Nome):
Studente (Cognome Nome): Matricola: Corso di Informatica Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale a.a. 2005-06 Terzo Scritto 7 Febbraio 2006 Si noti che le soluzioni ai quesiti saranno considerate valide
DettagliRealizzazione di una semplice applicazione HelloWorld con una introduzione delle API di base del SDK Android.
HelloWorld App Realizzazione di una semplice applicazione HelloWorld con una introduzione delle API di base del SDK Android. Introduzione Programmiamo una applicazione di base Android, prendendo confidenza
DettagliSimpleFeedReader App
SimpleFeedReader App Realizzazione di un semplice feed reader Android. Introduzione Programmiamo una semplice applicazione Android. La nostra applicazione dovrà essere in grado di scaricare un feed RSS
DettagliCorso sul linguaggio Java
Corso sul linguaggio Java Modulo JAVA5 C2.1 Animazioni 1 Prerequisiti Programmazione base in Java Utilizzo di classi e oggetti Utilizzo di elementi grafici ed eventi Utilizzo classe Canvas 2 1 Introduzione
DettagliSistemi Mobili e Wireless Android Selection widget e adapter
Sistemi Mobili e Wireless Android Selection widget e adapter Stefano Burigat Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Udine www.dimi.uniud.it/burigat stefano.burigat@uniud.it Selection widget
DettagliProgrammazione. Cognome... Nome... Matricola... Prova scritta del 22 settembre 2014. Negli esercizi proposti si utilizzano le seguenti classi:
Cognome................................ Nome................................... Matricola............................... Programmazione Prova scritta del 22 settembre 2014 TEMPO DISPONIBILE: 2 ore Negli
DettagliIl sistema operativo Android
Il sistema operativo Android Application Lifecycle Letture consigliate: Il sistema operativo Android http://www-ictserv.poliba.it/piscitelli/doc/lucidiso_eltlc_270/il%20sistema%20operativo%20android.pdf
DettagliCorso Base. Lezione 4. Maurizio Cozzetto, Francesco Sarasini
Corso Base Lezione 4 Maurizio Cozzetto, Francesco Sarasini Finestre di dialogo A dialog is usually a small window that appears in front of the current Activity. The underlying Activity loses focus and
DettagliLezione 13 Content Provider
A cura di Carlo Pelliccia Come si è visto nelle due lezioni precedenti, secondi i meccanismi di gestione della sicurezza di Android, sia i file che i database sono solitamente di esclusiva proprietà dell
DettagliPag. 1/8. Esercizi lezione 4. Esercizio A
Pag. 1/8 Esercizi lezione 4 Esercizio A Progettate una UI con una textview (id=text) e un pulsante (id=button). Cliccando sul pulsante appare una alert dialog con un avviso e un pulsante. Suggerimenti:
DettagliEsercitazione n 2. Obiettivi
Esercitazione n 2 Obiettivi Progettazione di una applicazione Java Utilizzo di classi come schemi Utilizzo di costruttori Utilizzo di stringhe Uguaglianza tra oggetti Utilizzo di classi come componenti
DettagliANDROID Introduzione alla programmazione per applicativi Android Dott. Ing. Ivan Ferrazzi V1.1 del 05/08/2013
ANDROID Introduzione alla programmazione per applicativi Android Dott. Ing. Ivan Ferrazzi V1.1 del 05/08/2013 1/78 Copyright 2013 Dott.Ing. Ivan Ferrazzi Permission is granted to copy, distribute and/or
DettagliLezione 6 Gestione degli eventi dei widget
A cura di Carlo Pelliccia Nelle due precedenti lezioni abbiamo conosciuto i principali widget di Android e le tecniche utili per richiamarli e disporli nel display dello smartphone. In questa lezione impareremo
DettagliAndroid. Google Maps v2.
Android Google Maps v2 diegozabot@yahoo.it Uso delle mappe Google v2 (1) Per poter utilizzare le mappe di Google v2 bisogna prima di tutto ottenere una API map key registrandosi sulla console delle api
DettagliSviluppo di App per sistema operativo Android
Università degli Studi di Padova Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Corso di Laurea Triennale in Ingegneria dell Informazione Tesina di laurea triennale Sviluppo di App per sistema operativo
Dettaglidomenica 9 giugno 13 Serializzazione
Serializzazione A cosa serve? Ad ottenere una rappresentazione di una struttura dati che possiamo memorizzare, trasmettere via rete Cosa possiamo serializzare? OK NO Tipi primitivi, Riferimenti stringhe
DettagliLa geolocalizzazione
La geolocalizzazione La maggior parte dei dispositivi mobili di ultima generazione è dotata di un antenna GPS che permette di conoscere, in breve tempo e con la precisione di qualche metro, la propria
DettagliCorso Corso di di programmazione di di sistemi mobile 1 1. Android Laboratorio. Primo Progetto, Toast
Corso Corso di di programmazione di di sistemi mobile 1 1 Android Laboratorio Primo Progetto, Toast Corso Corso di di programmazione di di sistemi mobile 2 2 Android Studio Per realizzare le nostre applicazioni
DettagliLocalizzazione geografica
Localizzazione geografica GPS & co. Le tecnologie GPS triangolazione tramite una rete di satelliti Cell-ID identificativi di antenne cellulari WPS identificativi di reti wireless Global Positioning System
DettagliSviluppare Applicazioni per Android
Sviluppare Applicazioni per Android ArrayAdapter ndroid disegna i componenti di una schermata attraverso oggetti della classe View, raccolti all'interno di oggetti ViewGroup (che possono raccogliere, a
DettagliAndroid. Ciclo di vita di Activity, Service e Processi
Android Ciclo di vita di Activity, Service e Processi Introduzione In questa lezione analizzeremo il ciclo di vita delle Activity e dei Service mettendo in evidenza i criteri utilizzati da Android nella
DettagliProgrammazione. Android
Lezioni 4 e 5 Programmazione Android Componenti di un'applicazione AndroidManifest.xml Le Activity Definizione Ciclo di vita Layout & View Interazione Laboratorio 9 e 12 Ottobre 2012 2 Componenti di un'applicazione
DettagliSviluppare Applicazioni per Android
Sviluppare Applicazioni per Android ArrayAdapter ndroid disegna i componenti di una schermata attraverso oggetti della classe View, raccolti all'interno di oggetti ViewGroup (che possono raccogliere, a
DettagliProgrammazione. Android
Lezione 15 Programmazione Android Esecuzione concorrente: casi tipici Download di immagini da web Cursori asincroni Download HTTP con il servizio DownloadManager AsyncPlayer 12 Maggio 2016 2 Download di
DettagliProgrammazione a oggetti e JAVA. Prof. B.Buttarazzi A.A. 2011/2012
Programmazione a oggetti e JAVA Prof. B.Buttarazzi A.A. 2011/2012 Sommario Variabili statiche Ereditarietà multipla Le interfacce Binding Esercizi Esercizio ContoCorrente Creare una classe ContoCorrente
DettagliLezione 3 Le attività
A cura di Carlo Pelliccia Le applicazioni Android, come si è accennato durante la prima lezione, si compongono di quattro mattoni fondamentali: le attività (activity), i servizi (service), i broadcast
DettagliSISTEMI OPERATIVI ANDROID
SISTEMI OPERATIVI ANDROID Argomenti» Introduzione al sistema Android» Generalità sull architettura del sistema» Architettura a livello Kernel» Architettura a livello applicazione» Gestione dei permessi
DettagliScaletta. Strumenti di sviluppo Prima applicazione Aspetti peculiari di Android. Conclusioni. Activity e Intent. MoBe s.r.l.
Scaletta Strumenti di sviluppo Prima applicazione Aspetti peculiari di Android Activity e Intent Conclusioni Strumenti di sviluppo Disponibili per Windows, Mac OS X (Intel) e Linux Strumenti JDK (Java
DettagliFondamenti di sviluppo mobile su Android
Fondamenti di sviluppo mobile su Android Dott. A. Tedeschi antonio.tedeschi@uniroma3.it Corso di Telecomunicazioni Wireless a.a. 2015-2016 1 Outline Fondamenti di programmazione Android Creare un nuovo
Dettagli1 (6) 2 (7) 3 (7) 4 (7) 5 (6)
CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA, CHIMICA e MATERIALI Informatica B anno accademico 010-011 Prof. Danilo ARDAGNA Seconda Prova in Itinere 7.06.011 Durata 1h 30 Valutazioni 1 (6) (7) 3 (7) 4 (7)
DettagliLaboratorio di Programmazione 1 [Java]
Laboratorio di Programmazione 1 [Java] Prova di esame - 7 Settembre 2010 Tempo massimo: 50 minuti Si implementino in Java le classi Tavolo e Ristorante. La classe Tavolo ha i seguenti attributi: numero
DettagliFONDAMENTI DI INFORMATICA C Linguaggio Java: Eccezioni
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Facoltà di Ingegneria CORSO DI FONDAMENTI DI INFORMATICA C Linguaggio Java: Eccezioni Prof. Zambonelli, Ing. Cabri, Ing. Denti, Ing. Andrea Aime Zambonelli,
DettagliUniversità degli Studi di Roma La Sapienza, Facoltà di Ingegneria. Corso di INGEGNERIA DEL SOFTWARE (Ing. Informatica, Nuovo Ordinamento)
Università degli Studi di Roma La Sapienza, Facoltà di Ingegneria Corso di INGEGNERIA DEL SOFTWARE (Ing. Informatica, Nuovo Ordinamento) Prof. Marco Cadoli, Canale M-Z A.A. 2005-06 ESERCITAZIONE SUL TEST
DettagliFragments. Frammento. Un acmvity può ospitare vari frammenm. Si possono creare UI con molm frammenm
Università di Salerno - a.a. 2013-2014 1 Frammento rappresenta una porzione dell UI 2 Un acmvity può ospitare vari frammenm I frammenm possono essere inserim e rimossi durante l esecuzione Si possono creare
DettagliArray. Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1. Dispensa 11. A. Miola Dicembre 2007
Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1 Dispensa 11 Array A. Miola Dicembre 2007 http://www.dia.uniroma3.it/~java/fondinf1/ Array 1 Contenuti Il problema degli studenti da promuovere
DettagliProgrammazione. Cognome... Nome... Matricola... Prova scritta del 11 luglio 2014
Cognome................................ Nome................................... Matricola............................... Programmazione Prova scritta del 11 luglio 2014 TEMPO DISPONIBILE: 2 ore Negli esercizi
DettagliLezione 3 Le attività
A cura di Carlo Pelliccia Le applicazioni Android, come si è accennato durante la prima lezione, si compongono di quattro mattoni fondamentali: le attività (activity), i servizi (service), i broadcast
DettagliApplet. Applet: il termine identifica piccole applicazioni da eseguirsi all interno di un browser.
Applet IngSW0304 p.1 Applet Applet: il termine identifica piccole applicazioni da eseguirsi all interno di un browser. Una pagina web può contenere un riferimento al codice di un applet che verrà scaricato
DettagliCorso di Informatica Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale a.a. 2005-06 Secondo Compitino 17 Dicembre 2005
Studente (Cognome Nome): Matricola: Corso di Informatica Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale a.a. 2005-06 Secondo Compitino 17 Dicembre 2005 Si noti che le soluzioni ai quesiti saranno considerate
DettagliGESTIONE DEGLI ERRORI
GESTIONE DEGLI ERRORI Spesso vi sono istruzioni critiche, che in certi casi possono produrre errori L approccio classico consiste nell inserire controlli (if else..) per cercare di intercettare a priori
DettagliAlgoritmi di Ricerca. Esempi di programmi Java
Fondamenti di Informatica Algoritmi di Ricerca Esempi di programmi Java Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Ricerca in una sequenza di elementi Data una sequenza di elementi, occorre verificare
Dettagli19 - Eccezioni. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo
19 - Eccezioni Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it Corso
Dettagli1 (4) 2 (4) 3 (7) 4 (5) 5 (6) 6 (6)
CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA, CHIMICA e MATERIALI Informatica B, C Anno Accademico 2015-2016 Proff. Danilo ARDAGNA, Antonio MIELE Secondo Appello 12.9.2016 Cognome Nome Matricola Firma Durata:
DettagliCOMPITO DI LABORATORIO DI PROGRAMMAZIONE Dicembre 2001
COMPITO DI LABORATORIO DI PROGRAMMAZIONE 2001-2002 10 Dicembre 2001 NOME COGNOME MATRICOLA Scrivere in stampatello Nome, Cognome e Matricola su ogni foglio consegnato. ESERCIZIO 1. Si consideri il seguente
DettagliPROVA SCRITTA 23 MARZO 2010
PROVA SCRITTA 23 MARZO 2010 In un file binario, MY_FILE.DAT, si memorizzano per ciascuno studente universitario: nome e cognome (stringhe, 20 char), matricola (intero), codice del corso di laurea (stringa
DettagliAlgoritmi di Ricerca. Esempi di programmi Java
Fondamenti di Informatica Algoritmi di Ricerca Esempi di programmi Java Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Ricerca in una sequenza di elementi Data una sequenza di elementi, occorre verificare
DettagliCorso: Fondamenti di Informatica (Gruppo 2) a.a Corsi di laurea: Ing. Settore Informazione
Corso: Fondamenti di Informatica (Gruppo 2) a.a. 2017-18 Corsi di laurea: Ing. Settore Informazione Questionario a Risposte Multiple per auto-valutazione del Lab05 Domanda n. 1 Argomento: Iterazioni, array
DettagliOperazioni preliminari: creare una cartella in Documenti
Operazioni preliminari: creare una cartella in Documenti 1. Fare clic in successione su Start (cerchio con il logo Microsoft in basso a sinistra), Documenti. 2. Cliccare su Nuova cartella comparirà una
DettagliProgrammazione II Compitino (Vers. B)
Programmazione II Compitino (Vers. B) 15 gennaio 2015 Cognome Jackson Nome Michael Matricola 696969 Anno di corso 1 Nei seguenti quesiti, quando vi è richiesto di scrivere un programma, potete limitarvi
DettagliCorso di programmazione di sistemi mobile 1. Android. Architettura, ambiente di sviluppo e struttura di un progetto
Corso di programmazione di sistemi mobile 1 Android Architettura, ambiente di sviluppo e struttura di un progetto Corso di programmazione di sistemi mobile 2 Android e Java Android non esegue bytecode
DettagliIL CONCETTO DI FILE. È illecito operare oltre la fine del file.
IL CONCETTO DI FILE Un file è una astrazione fornita dal sistema operativo, il cui scopo è consentire la memorizzazione di informazioni su memoria di massa. Concettualmente, un file è una sequenza di registrazioni
DettagliCALCOLATRICI, APPUNTI, LIBRI E QUADERNI,
Non è consentito l'utilizzo di CALCOLATRICI, APPUNTI, LIBRI E QUADERNI, ad eccezione dei manuali disponibili sulla cattedra. Rispondere alle domande scrivendo le risposte negli spazi disponibili. NON CONSEGNARE
DettagliProva di recupero di Informatica B Corsi di Laurea in Ingegneria Meccanica prof. Francesco Amigoni 20 febbraio 2004
Prova di recupero di Informatica B Corsi di Laurea in Ingegneria Meccanica prof. Francesco Amigoni 20 febbraio 2004 Cognome Nome Matricola Indirizzo (Aerospaziale / Meccanica) Recupero prima prova in itinere:
DettagliProgrammazione orientata agli oggetti Classi astratte e interfacce
Programmazione orientata agli oggetti Classi astratte e interfacce Fondamenti di Informatica L-B 1 Classi astratte Java ci consente di definire classi in cui uno o più metodi non sono implementati, ma
DettagliLa tua prima app su Android
T La tua prima app su Android Tutorial per Eclipse P. Gallo M.L. Pietramala Java Blocco tematico E Le apps e ANDROID Unità E1 Primi passi in Java su ANDROID Prerequisiti Obiettivi Unità E1 Primi passi
DettagliLezione 8 Notifiche e finestre di dialogo
A cura di Carlo Pelliccia Andiamo ad aggiungere un ulteriore tassello nel quadro dell interazione fra un attività Android e l utente che ne fa uso. Nelle lezioni precedenti abbiamo già appreso numerose
Dettagli@ ITT M. BUONARROTI, TRENTO ANDROID DEVELOPMENT UI PERSONALIZZATE E MENU. RAMAN KAZHAMIAKIN OSCAR GIOVANNI DE
@ ITT M. BUONARROTI, TRENTO ANDROID DEVELOPMENT UI PERSONALIZZATE E MENU RAMAN KAZHAMIAKIN OSCAR ZAMBOTTI @oskarnrk GIOVANNI DE FRANCESCO @jibbolus Sommario 1. ArrayAdapter Custom basilare 2. Menu 3. Un
Dettagli20 Sviluppo di Applicazioni Mobile in Android
20 Sviluppo di Applicazioni Mobile in Android Andrea Santi a.santi@unibo.it C.D.L. Ingegneria e Scienze Informatiche Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Cesena a.a. 2013/2014 A. Santi (Università
DettagliProgrammazione Android. Luca Morettoni <luca@morettoni.net> http://www.morettoni.net
Programmazione Android Luca Morettoni http://www.morettoni.net Android Programming Cos'è Android; Concetti di base sulla programmazione: Q&A AndroidManifest; Activities; Services;
DettagliRETI DI CALCOLATORI Linguaggio Java: Eccezioni
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Facoltà di Ingegneria Reggio Emilia CORSO DI RETI DI CALCOLATORI Linguaggio Java: Eccezioni Prof. Franco Zambonelli Lucidi realizzati in collaborazione
DettagliFondamenti di Informatica T-1. Classi e array
Classi e array 2 Classi e metodi statici Una classe è un costrutto linguistico che permette di modellare un'entità di un sistema, definendone le caratteristiche (variabili interne) e le azioni (metodi).
DettagliCorso: Fondamenti di Informatica (Canale 5) a.a Corsi di laurea: Ing. Settore Informazione
Domanda n. 1 Corso: Fondamenti di Informatica (Canale 5) a.a. 2016-17 Corsi di laurea: Ing. Settore Informazione Questionario a Risposte Multiple per auto-valutazione del Lab10 Argomento: Algoritmi e complessita'
DettagliIntroduzione ad Android. Lucidi del corso di Programmazione III A.A. 2015/16
Introduzione ad Android Lucidi del corso di Programmazione III A.A. 2015/16 Indice Cellulari e mobile computing Android Applicazioni e loro componenti Activity e loro ciclo di vita Presentazione del tool
DettagliAlgebra di Boole: Concetti di base. E un algebra basata su tre operazioni logiche
Fondamenti di Informatica Algebra di Boole: Concetti di base Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL Algebra di Boole E un algebra basata su tre operazioni logiche OR AND NOT Ed operandi che possono
Dettagli18 - Vettori. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo
18 - Vettori Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://pages.di.unipi.it/milazzo milazzo di.unipi.it Corso di
Dettagli3. un metodo che restituisce l elenco delle matricole di tutti gli studenti del corso;
Un esempio di definizione di classe con array di oggetti Sia data la classe StudUniv per gli studenti universitari (definita in una lezione precedente). Scrivere una nuova classe Corso, dove ciascun corso
DettagliDESCRIZIONE CREAZIONE APP Si suddivide in 4 fasi di lavoro: 1. PIANIFICAZIONE; 2. PROGETTAZIONE; 3. SVILUPPO; 4. DISTRIBUZIONE.
DESCRIZIONE CREAZIONE APP Si suddivide in 4 fasi di lavoro: 1. PIANIFICAZIONE; 2. PROGETTAZIONE; 3. SVILUPPO; 4. DISTRIBUZIONE. PIANIFICAZIONE La pianificazione è la prima fase. Questa è la più delicata
DettagliAlgoritmi di Ricerca. Esempi di programmi Java
Fondamenti di Informatica Algoritmi di Ricerca Esempi di programmi Java Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Ricerca in una sequenza di elementi Data una sequenza di elementi, occorre verificare
DettagliProgrammazione II Compitino (Vers. A)
Programmazione II Compitino (Vers. A) 15 gennaio 2015 Cognome... Nome... Matricola... Anno di corso... Nei seguenti quesiti, quando vi è richiesto di scrivere un programma, potete limitarvi al corpo del
DettagliESAME DI FONDAMENTI DI INFORMATICA T-2 del 9/9/2014 Proff. E. Denti G. Zannoni Tempo a disposizione: 4 ore MAX
ESAME DI FONDAMENTI DI INFORMATICA T-2 del 9/9/2014 Proff. E. Denti G. Zannoni Tempo a disposizione: 4 ore MAX NB: il candidato troverà nell archivio ZIP scaricato da Esamix anche il software Start Kit
DettagliAndroid. Location, Maps, Servizi di Sistema
Android Location, Maps, Servizi di Sistema Introduzione In questa lezione ci occuperemo di analizzare due casi d'uso che fanno uso dei servizi di localizzazione e della Google Maps LocationManager Project
DettagliInterfacce tattili. Gestire input multi-touch. Università di Napoli Federico II
Interfacce tattili Gestire input multi-touch La tecnologia Schermi capacitivi (prevalenti) Vetro ricoperto da pellicola conduttiva trasparente Il contatto con un conduttore modifica il campo elettrostatico
DettagliCorso di Reti di Calcolatori T
Università degli Studi di Bologna Scuola di Ingegneria Corso di Reti di Calcolatori T Esercitazione 3 (proposta) Socket C senza e con connessione Luca Foschini Michele Solimando Anno accademico 2016/2017
DettagliEccezioni. Comportamento di default (esempio) Propagazione delle eccezioni
Università degli Studi di Roma La Sapienza Corso di Laurea in Ingegneria dell Informazione (sede di Latina) Corso di Laurea in Ingegneria dell Informazione (consorzio Nettuno) Eccezioni L esistenza di
DettagliProgettazione e sviluppo di un applicazione smartphone per acquisti usando l nfc
ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA' DI BOLOGNA CAMPUS DI CESENA SCUOLA DI SCIENZE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE INFORMATICHE Progettazione e sviluppo di un applicazione smartphone per acquisti
DettagliFondamenti di Informatica C Esercitazioni di Laboratorio / 3 http://polaris.ing.unimo.it/fic/laboratorio.html. Outline
Fondamenti di Informatica C Esercitazioni di Laboratorio / 3 http://polaris.ing.unimo.it/fic/laboratorio.html Ing. Francesco De Mola demola.francesco@unimore.it DII, Modena Via Vignolese (lab. Dottorandi
DettagliProgrammazione 1 A.A. 2015/2016
Cognome e Nome Matricola (se disponibile) Programmazione 1 A.A. 2015/2016 Parziale del 4 Novembre 2015 Compito n 1 Esercizio 1 (4 punti) Convertire da base 16 a base 2 il numero FA1 Convertire da base
DettagliGestione di informazione geografica su dispositivi Android
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA Dipartimento di Matematica e Informatica Corso di Laurea in Informatica Gestione di informazione geografica su dispositivi Android Candidato: Daniele Rapisarda Relatore:
DettagliRealizzazione di un servizio per la rilevazione di malfunzionamenti in ambiente Android
Facoltà di Ingegneria Corso di Studi in Ingegneria Informatica tesi di laurea Realizzazione di un servizio per la rilevazione di malfunzionamenti in ambiente Android Anno Accademico 2011/12 relatore Ch.mo
DettagliMenu. Menu. Risorse in linea. MFC framework. Il framework Document View. Costruzione di Interfacce Lezione 17 Primi passi MFC 2
Menu Costruzione di Interfacce Lezione 17 Primi passi MFC 2 cignoni@iei.pi.cnr.it http://vcg.iei.pi.cnr.it/~cignoni Aggiungiamo un menu per far partire il dialogo. Al solito i menu sono risorse. Ad ogni
Dettagli