MANUALE MODULO WIDGET EVENT TRACKING LICENZA SaaS

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1 MANUALE MODULO WIDGET EVENT TRACKING LICENZA SaaS Revisione 1.0 Beta Ultimo Aggiornamento: 07/12/2010

2 SOMMARIO Panoramica... 3 Gli eventi tracciati... 3 I report... 4 Struttura... 4 Report / Object... 6 Righe / Element... 6 Tag... 6 Colonne / Action... 6 Visualizzazione dati in tabella... 7 Filtri... 7 Configurazione... 8 Eventi Custom... 8 Metodo _custom... 8 configura... 9 Note sui caratteri speciali in JavaScript

3 PANORAMICA Il modulo Widget Event Tracking fornisce informazioni dettagliate sull utilizzo di contenuti o oggetti inclusi nelle pagine di un sito e fornisce al Marketing nuovi metodi per comprendere il comportamento e il livello di coinvolgimento dei visitatori. Il sistema di tracciamento consente di registrare sia dati quantitativi, sia qualitativi per ogni singola azione degli utenti. I dati relativi agli eventi sono visibili soltanto nei report dedicati e, a differenza della chiamata sendtrack (vedere manuale generale di ConversionLab), non producono page view nelle statistiche. GLI EVENTI TRACCIATI Il modulo Widget Event Tracking consente di catturare qualsiasi tipo di evento collegato ad un widget o a un oggetto presente sulle pagine del sito: Onload Onclick Onblur Onfocus Etc. Il numero di azioni diverse tracciate per ogni widget/oggetto è limitato a 5. 3

4 I REPORT A differenza di tutti gli altri report presenti in piattaforma, i report derivati dal Widget Event Tracking non hanno etichette predefinite. L utente decide come visualizzare i report a seconda della configurazione degli eventi sul sito. Il risultato del tracciamento è quindi strettamente collegato all implementazione tecnica dei codici e delle chiamate agli eventi. STRUTTURA All interno della tab del menù EVENT TRACKING è possibile visualizzare un report a parte per ogni oggetto che si desidera analizzare. Per creare un nuovo report basta specificare un nome diverso nel primo parametro della chiamata sendevent (vedi Metodo _custom). Per ogni oggetto (Object) che si vuole analizzare è possibile creare un report specifico. Il report sarà composto di righe e colonne in base alle configurazioni del tracking fatto sul sito. 4

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6 REPORT / OBJECT Ogni oggetto è composto di più elementi con cui gli utenti possono interagire. Su ogni elemento gli utenti possono effettuare una o più azioni fino ad un massimo di 5 per oggetto. RIGHE / ELEMENT Ogni riga corrisponde ad un element sul quale gli utenti compiono una o più azioni (in colonna). TAG È possibile esplodere una riga per visualizzare un tag associato all elemento. Il parametro tag può essere utilizzato per indicare ad esempio: la sezione o pagina del sito dalla quale parte l azione sull elemento; il tipo di utente (registrato, non registrato); specificare parti che compongono l elemento; etc. COLONNE / ACTION I valori riportati in colonna corrispondono al numero di volte che l azione specificata nell etichetta è stata effettuata (es. numero di clic, view, selection etc.). Ogni report può comprendere un massimo di 5 azioni diverse sugli elementi. Dato che per ogni azione è possibile specificare un valore, esistono vari modi di visualizzazione che permettono di leggere questi dati. 6

7 VISUALIZZAZIONE DATI IN TABELLA Cliccando sui bottoni in alto a destra sulla tabella è possibile cambiare il tipo di visualizzazione dei dati: Modalità conteggio Modalità conteggio (default) visualizza il numero di ripetizioni dell azione Non unici (default) Unici numero complessivo di azioni (non deduplicate per utente) numero di azioni deduplicate per utente Modalità valore Modalità valore visualizza i valori associati all azione Totale (default) Media visualizza la somma dei valori associati all azione visualizza la media dei valori associati all azione Nessun formato Formato Euro Formato Tempo visualizza somma o media dei valori senza un formato specifico visualizza somma o media dei valori come valuta visualizza somma o media dei valori nel formato hh.mm.ss All uscita dal report, l ultima visualizzazione impostata viene salvata come quella di default. FILTRI Nei report sono presenti tutti i filtri presenti nella maggior parte dei report di ConversionLab e alcuni filtri specifici: Riga / Element Colonna / Action Tag / Tag 7

8 CONFIGURAZIONE Questa sezione tecnica descrive come implementare le funzioni speciali di tracciamento degli eventi custom. Condizione necessaria per l utilizzo delle chiamate è la presenza del codice di tracking generico di ConversionLab sulle pagine del sito che includono gli oggetti da analizzare. Tutte le chiamate dovranno essere effettuate dopo il caricamento del codice di tracking generico di ConversionLab. EVENTI CUSTOM Questo modulo presenta un unico metodo da chiamare; al suo interno possono essere specificati tutti i parametri che descrivono l oggetto e le azioni da tracciare. È possibile chiamare il metodo direttamente dal codice html della pagina oppure includere le chiamate in oggetti sviluppati con differenti linguaggi. METODO _CUSTOM sendevent('_custom', 'object', 'element', 'action', 'value', 'tag') I parametri richiesti sono: *object definisce il nome dell oggetto; crea un report nella tab EVENT TRACKING; (alfanumerico - max. 255 caratteri); (p.e. volantino flash); *element identifica l elemento con cui l utente interagisce; crea una riga nel report object; crea una voce nel filtro riga ; (alfanumerico - max. 255 caratteri); (p.e. Offerta 1) ; *action definisce l azione che l utente compie sugli elementi che compongono l oggetto; crea una colonna nel report object; crea una voce nel filtro colonna ; per ogni object è possibile impostare un massimo di 5 azioni (eventuali azioni in più vengono automaticamente scartate dal sistema); (alfanumerico - max. 255 caratteri); (p.e. zoom) ; 8

9 value permette di attribuire un valore all azione che sarà visualizzabile in piattaforma come unitario, monetario in centesimi di euro o temporale in secondi; visibile in alternativa al conteggio del numero di action sul singolo element; (numero intero); (p.e può essere visualizzato come 120 oppure 2.20 oppure 00:02:00 ) tag può definire la posizione dell elemento all interno del sito o un dettaglio legato al singolo elemento; crea una sottoriga per l element; crea una nuova voce per il filtro tag ; (alfanumerico - max. 255 caratteri); (p.e. Pagina 3) ; *parametri obbligatori Esempi di chiamate per report/oggetto Volantino Flash : sendevent('_custom', 'Volantino flash', 'Offerta 1', 'zoom', '', 'Pagina 1') sendevent('_custom', 'Volantino flash', 'Offerta 2', 'click', '', 'Pagina 3') sendevent('_custom', 'Volantino flash', 'Offerta 1', 'click', '', 'Pagina 1') Esempi di chiamate per report/oggetto Offerte Last Minute : sendevent('_custom', 'Offerte Last Minute', 'Egitto', 'click', 3600, 'Home Page') sendevent('_custom', 'Offerte Last Minute', 'Maldive', 'click', 2200, 'Vetrina') sendevent('_custom', 'Offerte Last Minute', 'Egitto', 'view', '', 'Vetrina') CONFIGURA All interno di Configura > Tracking > Event Tracking è possibile disabilitare la visualizzazione di uno o più report: utile in caso di report di test o report non più utilizzati. 9

10 NOTE SUI CARATTERI SPECIALI IN JAVASCRIPT In JavaScript, le stringhe di testo contenenti caratteri speciali (apostrofi, apici, ecc..) devono essere delimitate dal simbolo backslash (\). In tabella riportiamo una serie di caratteri speciali che è possibile aggiungere tramite il simbolo di blackslash. Output Codice Descrizione ' \' Virgolette singole: per rappresentare questo carattere che altrimenti è letto come delimitatore di stringa " \" Virgolette doppie: per rappresentare questo carattere che altrimenti è letto come delimitatore di stringa & \& E commerciale \ \\ Backslash: serve per scrivere il carattere backslash altrimenti interpretato come sequenza di escape \n Nuova linea \r Linea a capo \t Tab orizzontale \b Backspace 10