Brain Italia. Andiamo incontro alla luce. Contenuti. Associazione Newsletter n. 3

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1 Associazione Brain Italia Newsletter n. 3 Andiamo incontro alla luce Contenuti Double Doodle Play a Milano Testimonianze Brain Gym e Psicoterapia Siamo arrivati alla conclusione dell anno solare. E la fine di un ciclo naturale: la Terra si ferma e riposa, le giornate si accorciano e anche noi avremmo voglia di rallentare i nostri ritmi e, magari, andare in letargo Eppure presso diverse culture è proprio questo il tempo di festeggiare la luce, la vita. Così vogliamo proporvi le testimonianze di chi ha frequentato il bellissimo corso di Dooble Doodle Play, un vero trionfo di colori e creatività. E poi l appassionante esperienza dell incontro fra Brain Gym e Psicoterapia. Nella pagina dei corsi, come di consueto, troverete alcune delle attività proposte dai nostri associati. Siete tutti invitati a segnalare le vostre esperienze! Elenco dei corsi 6 Buona lettura e tanti carissimi auguri!

2 Associazione Brain Gym Italia Newsletter n Double Doodle Play a Milano Una grande avventura di Onorina D Agata, Insegnante di Brain Gym Come sempre partecipare a un corso di Brain Gym è una grande avventura! Ho iniziato il corso Double Doodle Play tenutosi a Milano nei giorni con tanti dubbi e incertezze, conoscendo le mie difficoltà in campo artistico e creativo, ma sicura di trovare un nuovo strumento da aggiungere al mio ricco bagaglio di esperienze. Dopo un primo imbarazzo è iniziata la scoperta delle mie mani e dei miei occhi. Ho preso consapevolezza che la mia mano destra, abituata a tirare fuori i miei pensieri e le mie abilità, si autorizzava ad avere il dominio sulla mano sinistra, la quale subiva passivamente perché insicura e inesperta. Tutto è iniziato appena, con semplici e chiari esercizi, la mano sinistra ha preso il suo posto e si è data spazio, tirando fuori quello che voleva, accompagnata dagli occhi. Questi, inizialmente scoordinati e sovraccaricati dallo stress, non facilitavano il lavoro. 2 Dopo alcuni movimenti, gli occhi riuscivano a spostare l attenzione da un punto all altro, accordandosi e guardando il foglio nel posto giusto al momento giusto. Le due mani si muovevano in contemporanea e a ritmo. La mano sinistra, finalmente audace e sicura di sé, lasciava libero il suo movimento portando fuori le mie emozioni, alleata alla mano destra che li elaborava. Ed è proprio lì che ho capito che la mia mente era collegata al mio cuore; che tutto ciò che stava fuori di me era in contatto con tutto ciò che si animava dentro di me, immaginando che il cielo e la terra diventassero una cosa sola. Il Brain Gym mi ha aiutata, ancora una volta, a raggiungere un obiettivo, un desiderio, rispettando i miei tempi e tirandomi fuori potenzialità già esistenti. Tutto questo con una cornice meravigliosa: persone che provenivano da diverse nazioni, tutte pronte a venir fuori con la propria creatività e a essere protagoniste di uno spettacolo meraviglioso Disegno a Due mani. Nessuno con un ruolo più importante, ma con tanta voglia di venir fuori in un modo tutto nuovo. Grazie a questo corso abbiamo unito i nostri mondi e le diverse potenzialità formando uno spettacolo unico, semplice e completo, manifestandoci con l arte del disegno a due mani. (O.D.)

3 1 2 Associazione Brain Gym Italia Newsletter n Testimonianze Brain Gym: vivere divertendosi di Lorena Cicero,Logopedista, Insegnante di Brain Gym Da circa 12 anni il Brain Gym fa parte della mia vita. Ricordo come fosse ieri la prima volta che ne sentivo parlare; era la mia tutor Rosaria che ne raccontava l esperienza fatta a un corso, il primo in Sicilia, era l anno 2001 e ricordo come il suo entusiasmo mi coinvolse; dentro di me, nella mia pancia il desiderio si faceva sempre più forte. Ho iniziato il percorso, come tutte le fondatrici della nostra associazione, con Silvano Roi che mi ha accompagnato nella formazione per diventare insegnante di Brain Gym e mi accompagna ancora nel percorso di crescita personale e spirituale. Il Brain Gym è movimento, è cambiamento, è portare fuori le proprie risorse, è potenziamento delle proprie capacità: questo è stato ed è tutt ora per me. Ha rivoluzionato la mia vita e ha dato una connotazione diversa alla mia professione. Avere la fortuna di costruire la mia professione di logopedista e la mia esperienza attorno al Brain Gym mi ha permesso da subito di avere un punto di vista diverso, di tenere conto della persona nella sua interezza e osservare come determinate modalità di funzionamento sono individuabili in tutti gli ambiti che riguardano la persona. Come dice Dennison, il Brain Gym ti cambia la vita perché, modificando l atteggiamento verso una specifica attività prepari la strada affincé lo stesso cambiamento avvenga in ogni ambito. Dopo Dennison a Verona, non potevo perdere l occasione di incontrare un altra figura centrale del Brain Gym, l insegnante Glenys Leadbeater che ha tenuto il corso di Double Doodle Play a Milano. Il disegno non è certo il mio punto di forza ma anche in questa occasione la mia pancia non si è fatta attendere e, spinta dal desiderio, mi sono ritrovata a Milano per quella che si è rivelata un altra esperienza molto coinvolgente e dai risvolti inaspettati. Sapevo e conoscevo i miei limiti per ciò che riguarda il disegno, ma sapevo anche che il punto centrale non è il disegno ma l atteggiamento con cui si disegna (è un informazione basilare nel Brain Gym che ho sempre trasmesso ai miei piccoli e grandi utenti); comunque l idea di migliorarmi nell espressione artistica non mi dispiaceva Poca, anzi pochissima, teoria (direi l essenziale) e tanta, tanta pratica, il tutto per aiutare a lasciarsi andare. Solo così ci si può permettere di sperimentare tutto un bosco di emozioni: ansia di prestazione, stupore, gioia per poi riconnettersi a una grande e profonda verità, il Piacere di Creare! E quindi sentire che a questo piacere non partecipa solo una mano ma anche l altra, e tutto il resto del corpo, con un movimento fluido e sensuale che transita attraverso le due mani e finisce per lasciare una traccia sul foglio che hai davanti. I colori, poi, hanno un ruolo fondamentale: la loro frequenza rende tutto ancora più immediato. Ricordo un momento in cui non trasferivo sul foglio ciò che sentivo, non era come volevo; cambiando colore non solo ho cominciato a divertirmi, ma il mio capolavoro ha letteralmente preso vita. Dopo tre giorni di corso ci siamo tutti accordati sul piacere di creare così come si accorda uno strumento musicale. Del resto il Brain Gym è un metodo potente proprio perché riequilibra, bilancia, accorda il nostro corpo nella sua globalità per un funzionamento più armonioso e naturale. Vi chiederete se sono migliorata nel disegno beh, tantissimo! (L.C.) 3

4 Associazione Brain Gym Italia Newsletter n Brain Gym e Psicoterapia La quadratura de Il cerchio. Intrecci tra compiti istituzionali, ricerca e creatività di Monica Fabra, Psicoterapeuta, Psicoanalista PSI, Insegnante di Brain Gym Sono stata invitata a portare una breve relazione il 28 novembre al convegno La quadrature da Il cerchio intrecci tra compiti istituzionali, ricerca e creatività, organizzato dall Università Cattolica di Milano e dal Centro Adozioni (che segue le adozioni di bambini stranieri) della ASL1 di Milano in seguito alla ricerca: La nascita di una famiglia adottiva: lo sviluppo psicosociale dei bambini e la costruzione dei legami familiari. Nella mia duplice veste di psicoanalista e insegnante di Brain Gym ho presentato il metodo del Brain Gym nella mia relazione dal titolo Il corpo come luogo. La consapevolezza corporea necessaria per abitare in modo sano corpo, emozioni, pensieri. Ho proposto la pratica del Brain Gym sia come formazione per gli operatori che monitorano l evoluzione della situazione delle famiglie adottive nell anno successivo all arrivo del figlio adottato, sia come possibile strumento per aiutare i bambini di paesi, e quindi lingue, stranieri a superare le naturali difficoltà di spaesamento e disorientamento, e le frequenti difficoltà più importanti di destabilizzazione che insorgono quando non è possibile contenere l angoscia per la perdita dei punti di riferimento contestuali e ambientali cui erano abituati, pur vivendo a volte situazioni di grave disagio da carenza di cure adatte. E stato a mio avviso molto importante osservare come operatori di diverse competenze siano stati interessati dalle proposte di utilizzo di vari strumenti (come per esempio, presentato in una altra relazione, l utilizzo dell editoria nella creazione di libri illustrati per bambini e loro genitori su vari temi delle relazioni familiari) e di possibile collaborazione tra saperi diversi che possano integrarsi ed arricchirsi vicendevolmente per offrire un ascolto, un attenzione, un accoglienza e un intervento più variegati e adatti alla presa in carico di problematiche spesso nuove e sconosciute nella nostra società e cultura. Questa esperienza è stata per me una rinnovata conferma delle potenzialità che l intreccio tra la preparazione psicodinamica e la formazione del Brain Gym può offrire agli psicoterapeuti. Il 4 ottobre avevo infatti tenuto a Trieste una giornata di formazione per operatori sociosanitari che si occupano di situazioni di emergenza. Il mio intervento, che si collocava all interno di un percorso di seminari clinici in Psicologia dell Emergenza, aveva il titolo Il corpo come 4

5 Associazione Brain Gym Italia Newsletter n luogo, nella salute e nelle emergenze e si proponeva di presentare alcune forme di interventi utili alla accoglienza e presa in carico di disagi e sofferenze conseguenti eventi traumatici fisici, psicologici, individuali e/o collettivi (incidenti, malattie, terremoti, catastrofi, abusi, maltrattamenti ecc.). Chiamata a tenere questa giornata di formazione in qualità di psicoterapeuta diplomata in EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing, terapia che si occupa prevalentemente dei disturbi post traumatici da stress) ho presentato il Brain Gym quale metodo di formazione permanente per gli operatori. Il sottotitolo della giornata di formazione Eventi destabilizzanti, drammatici, traumatici ci sconnettono da noi stessi (nella mente, nelle emozioni, nel corpo). Alcuni strumenti come l EMDR e il Brain Gym possono efficacemente aiutarci a intervenire su noi stessi e sugli altri per riuscire a riabitare in modo sano e libero il proprio corpo, le proprie emozioni, i propri pensieri, voleva infatti sottolineare la necessità di rinnovare e ristabilire, quando perduta a seguito di un evento (esterno o interno) traumatico, la connessione con se stessi e l importanza di ricercare e ricostruire continuamente il proprio equilibrio psicofisico. Ho inoltre indicato il Brain Gym come metodo di prevenzione ai possibili disagi per gli operatori che si occupano di realtà tanto difficili, coinvolti in un clima di urgenze ed emergenze. Sono stata colpita dalle risposte assai simili ricevute in feedback ai miei due interventi che, pur avendo lo stesso titolo, si rivolgevano a contesti e operatori molto diversi ed avevano avuto una durata drasticamente differente, l uno di 20 minuti e l altro di un intera giornata di 8 ore! In entrambi i casi la risposta alla presentazione del Brain Gym, del tutto sconosciuto agli operatori, ha suscitato interesse, curiosità, entusiasmo e desiderio di portare avanti un percorso di ricerca e approfondimento degli argomenti. Come dicevo prima, sempre più ritrovo conferme dell integrazione tra psicoterapia e Brain Gym (con conferme anche da parte delle neuroscienze che si occupano della plasticità del cervello e delle modificazioni che si riscontrano attraverso l utilizzo della tecnica del brain imaging nello studio della attivazione neuronale conseguente a una seduta di psicoterapia, di terapia EMDR, di mindfulness o altre attività di rilassamento e meditazione). Sono quindi sempre più motivata a portare avanti questa esperienza e questa ricerca che tanto è stata importante nella mia vita personale e professionale. (M.F.) Nuovi Progetti: Per l anno 2015 la dottoressa Monica Fabra ha in programma di tenere due corsi di Brain Gym Base rivolti agli psicoterapeuti, alcuni seminari di presentazione del metodo (organizzati dalla rivista Gli argonauti Psicoanalisi e società ), e infine un corso di Brain Gym Base per gli operatori che si occupano della psicologia dell emergenza. Tutti gli eventi avranno luogo a Milano. Oltre a ciò, la dottoressa prosegue il suo percorso di ricerca e di studio con un gruppo da lei organizzato, che si riunisce mensilmente per riflettere e confrontarsi sui possibili utilizzi del metodo, soprattutto nella formazione personale di conoscenza di sé e di consapevolezza. Per informazioni: Dott. Monica Fabra Via Monferrato 15, Milano monica.fabra@libero.it 5

6 ``` Come contribuire alla Newsletter: L Associazione Brain Gym Italia pubblica la presente Newsletter con cadenza trimestrale, grazie all impegno e al contributo volontario degli associati. Chi desiderasse pubblicare articoli o foto è pregato di inviare il materiale via mail alla redazione (info@braingymitalia.org) che, a suo insindacabile giudizio, valuterà l opportunità della pubblicazione e le relative tempistiche. Per facilitare il lavoro di tutti, siete pregati di tenere conto che il materiale pervenuto meno di una settimana prima della data di uscita della Newsletter (primo lunedì del mese di giugno, settembre, dicembre, marzo) non potrà essere pubblicato sul numero in uscita, ma slitterà al successivo. La Redazione Associazione Brain Gym Italia Newsletter n Elenco dei corsi di gennaio, febbraio, marzo 2015