Principi, scopi e campo di applicazione del sistema HACCP e della normativa igienico-sanitaria di riferimento.
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- Battistina Rocca
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1 P.O. PUGLIA FSE Asse II Avviso n. 4 Azione 1 Progetto: Addetto alla lavorazione di prodotti a base di carne Modulo 2 Fondamenti del ruolo professionale Argomento : Principi, scopi e campo di applicazione del sistema HACCP e della normativa igienico-sanitaria di riferimento. Lezione: Requisiti strutturali minimi laboratori di preparazione prodotti alimentari ambienti di lavoro. Docente: Dr. Mario Esposito Tecnico della Prevenzione nell Ambiente e nei Luoghi di Lavoro A.S.L. Lecce
2 Norme in materia di igiene degli alimenti e ambienti lavoro L argomento della presente lezione Requisiti strutturali minimi laboratori di preparazione prodotti alimentari e ambienti di lavoro. Si presta ad essere applicato a tutte le aziende alimentari che abbiano anche una se pur minima preparazione (laboratorio) ed almeno un dipendente lavoratore alimentarista. La normativa di riferimento pertanto sarà: Legge , n. 283;(Igiene degli Alimenti) DPR , n. 327; (regol. esecuzione della L. 283/62) D.Lgs , n. 81, sostitutivo del D.Lgs. 626/1994. Dr. Mario Esposito Dr. Mario Esposito 1
3 Norme in materia di igiene degli alimenti e ambienti lavoro Rivediamo la proposta progettuale che è stata realizzata per un piccolo laboratorio di preparazione prodotti a base di carne Dr. Mario Esposito 2
4 7.70 PLANIMERIA PROPOSTA PROGETTUALE W C ANTI -WC mq ZONA VENDITA mq mq LABORATORIO 9.00 PREPARAZIONE CARNE Viale Japigia 352
5 PLANIMERIA DI PROGETTO con LEGENDA LEGENDA 1 Lavabo 2 Piano lavoro acciaio 3 Banchi refrigerati 4 Cassa W C SPOGLIATOIO C E L L A F R I G O 5 Affettatrice 6 Macina carne 7 Ceppo 8 Armadietto 9 Frigorifero ZONA VENDITA 9 LABORATORIO PREPARAZIONE CARNE 2 Progetto : Laboratorio preparazione prodotti carnei SCALA 1:100 Proposta progettuale Lecce Tecnico Ing. Pinco Pallino : firma
6 2.40 mt PROSPETTO 2.00
7 Estrazione forzata PLANIMERIA CALCOLO AERAZIONE NATURALE W C ANTI -WC 1.20 x 0.70 ZONA VENDITA mq mq LABORATORIO PREPARAZIONE CARNE 2.00 x 2.40 Viale Japigia x 2.40 CALCOLO AERAZIONE Zona Vendita Mq /8 = mq : 2.00x2.40= 4.80 = 4.80 Laboratorio mq /8 = mq : 1.80x2.40= x0.70= 0.85 = mq > 4.50
8 Norme in materia di igiene degli alimenti e ambienti lavoro Ricordiamo in particolare che: Un vano può essere considerato agibile se il rapporto tra superficie del pavimento e la superficie finestrata (aeroilluminante) rispetta 1 : 8 Diversamente possono adottarsi sistemi di integrazione dell aerazione in maniera forzata (aspiratori) per compensare il rapporto di 1 : 16 Dr. Mario Esposito 2
9 8.00 PIANTA Simulazione x VANO 1 VANO 2 mq mq x x 2.50 Rappr. 1/8 : : 8 = mq superficie apribile VANO 1 VANO 2 CALCOLO SUPERFICI : mt x = mq mq : 8 = mq. 5.00; Apertura 2.00 x 2.50 = mq => 5.00 OK mq : 8 = mq. 5.00; Apertura 1.50 x 2.50 = mq < 5.00 NO Apertura 1.50 x 2.50 = mq x 1.50 = mq tot. Mq. 5.25
10 8.00 PIANTA Simulazione VANO 1 VANO 2 mq mq x 2.50 Rappr. 1/8 : : 8 = mq superficie apribile 1.50 x 2.50 Impianto ventilazione forzata CALCOLO SUPERFICI : mt x = mq VANO 1 VANO 2 VANO 2 mq : 8 = mq. 5.00; Apertura 2.00 x 2.50 = mq => 5.00 OK mq : 8 = mq. 5.00; Apertura 1.50 x 2.50 = mq < 5.00 NO Integrazione con impianto ventilazione forzata
11 Norme in materia di igiene degli alimenti e ambienti lavoro L impianto di aspirazione deve garantire adeguati ricambi d aria dei vani dove l aerazione naturale non è garantita. In base alle attività che si svolgono nei locali sono calcolate le integrazioni espresse in numero di ricambi: Esempio: laboratori - cucina da 4 a 6 ricambi d aria/ora Dr. Mario Esposito 11
12 Norme in materia di igiene degli alimenti e ambienti lavoro Quindi il calcolo viene effettuato come di seguito: calcolando il volume del vano mq. 40 x mt = mc. 120,00 Per integrare n. 5 ricambi/ora Occorre installare un impianto di ventilazione forzata che garantisca almeno: mc. 120 x 5 ric./h = mc. 600/h Dr. Mario Esposito 12
13 VANO 1 VANO 2 mq mq H = mt mc. 120, x x 2.50 VANO 2 = mq : 8 = mq. 5.00; Apertura 1.50 x 2.50 = mq < 5.00 NO VANO 2 = Integrazione con impianto ventilazione forzata che garantisca 5 ricambi d aria/ora Quindi la portata oraria minima deve essere di mc. 120 x 5 = mc. 600/ora Impianto ventilazione forzata
14 mt. 3,00 mt. 5,00 Calcolo Volume mt x 7.00 x 3.00 = mc. 105,00
15 SCHEMA DI IMPIANTI DI ASPIRAZIONE Cappa aspirazione e canna fumaria Filtro aria Impianto di ventilazione forzata Impianto espulsione aria
16 Norme in materia di igiene ambienti di lavoro Iniziamo a considerare la normativa vigente in materia di Sicurezza sul Lavoro. La norma più conosciuta risulta essere sicuramente la famosa 626/94, ormai rimpiazzata dal D.Lgs. 81/2008 che detta norme in materia di ambienti e di sicurezza sui luoghi di lavoro. Cosa interessa conoscere di queste norme? Vediamo subito con qualche diapositiva: Dr. Mario Esposito 16
17 Sono dei guanti? di che materiale? Chi li deve indossare? Sono obbligatori? Come vengono definiti? Chi li deve comprare?
18 D.P.I. Dispositivi di Protezione Individuale
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