STUDIO PICCINELLI DEL PICO PARDI & PARTNERS DOTTORI COMMERCIALISTI

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1 Circolare n. 3/2012 Milano e Roma, Gennaio 2012 Novità in materia di contribuenti minimi L art. 27 del D.L. n. 98/2011, convertito con modificazioni nella Legge n. 111/2011, ha introdotto alcune importanti modifiche al regime dei c.d. contribuenti minimi, istituito dall art. 1, commi dal 96 al 117, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244 (Finanziaria 2008). Soggetti interessati A partire dal 1 gennaio 2012, le persone fisiche che intraprendono un attività di impresa, arte o professione o che l hanno intrapresa successivamente al 31 dicembre 2007, potranno accedere a tale regime denominato dal legislatore regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità purché siano in possesso dei seguenti requisiti: a. essere soggetti residenti; b. percepire ricavi o compensi < a euro nell anno solare; c. non effettuare cessioni all esportazione; d. non avere spese per personale dipendente e non distribuire utili ad associati; e. non accedere a speciali regimi IVA (quali quelli per l editoria o l agricoltura); f. non effettuare in modo prevalente cessioni di fabbricati; g. non avere beni strumentali di valore superiore a euro; h. non partecipare a società di persone o di capitali trasparenti ed ad associazioni professionali; i. non aver esercitato, nei tre anni precedenti l inizio dell attività (o anteriormente al 31 dicembre 2007 per i soggetti già esistenti) attività artistica, professionale o di impresa, anche in forma associata o familiare; MILANO - VIA BARTOLOMEO EUSTACHI 12 - TEL FAX SEDE.MILANO@STUDIOPPP.IT ROMA - CORSO VITTORIO EMANUELE TEL FAX SEDE.ROMA@STUDIOPPP.IT ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE COD. FISC P. IVA MEMBER OF - A WORLDWIDE ASSOCIATION OF INDEPENDENT FIRMS

2 j. l attività non costituisca, in nessun modo, una mera prosecuzione di un altra attività precedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo, fatta eccezione per il periodo di pratica obbligatoria ai fini dell esercizio di arti o professioni; tale disposizione non si applica, inoltre, a coloro i quali siano in grado di provare di aver perso il lavoro o di essere in mobilità per cause indipendenti dalla propria volontà; k. qualora venga proseguita un attività di impresa svolta in precedenza da un altro soggetto, l ammontare dei ricavi realizzati da tale attività nel corso dell esercizio precedente a quello di adesione al regime non deve risultare superiore ad Euro Caratteristiche L esercizio dell opzione per l adesione al nuovo regime dei contribuenti minimi ha una validità di cinque anni e può essere applicato anche oltre tale periodo, fino al compimento del trentacinquesimo anno di età del contribuente. Qualora un soggetto fuoriuscisse da tale regime, sia per scelta che per insussistenza di uno o più requisiti richiesti dalla legislazione in materia, non potrà più aderirvi, ancorché rientrasse in possesso di tali requisiti nel corso del quinquennio o prima del compimento del trentacinquesimo anno di età. I soggetti che, invece, dispongono dei requisiti per aderire al nuovo regime dei contribuenti minimi ed hanno intrapreso l attività successivamente alla data del 31 dicembre 2007, adottando il regime di tassazione ordinario ovvero il regime fiscale agevolato per le nuove iniziative imprenditoriali e di lavoro autonomo di cui all art. 13 della Legge n. 388/2000 (c.d. forfettino ) potranno accedere al regime fiscale di vantaggio per i periodi di imposta residui al completamento del quinquennio ovvero al compimento del trentacinquesimo anno di età, fermo restando il vincolo triennale per coloro i quali abbiano esercitato l opzione per il regime ordinario. Imposizione Per quanto concerne la misura della tassazione, il nuovo regime prevede l applicazione di un imposta sostitutiva del 5%, disponendo, inoltre, che tali redditi non siano assoggettati a ritenuta d acconto. A tal fine, i soggetti aderenti al regime fiscale di vantaggio dovranno, alternativamente: Pagina 2 di 4

3 i. rilasciare preventivamente una dichiarazione (di cui si fornisce una bozza in allegato) a ciascun sostituto di imposta, dalla quale si evinca che i compensi percepiti sono assoggettati ad imposta sostitutiva; ii. riportare in calce ad ogni singola fattura la seguente dicitura: Le somme oggetto di fatturazione non sono soggette alla ritenuta d acconto ai sensi dell art. 5 del provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate n del 22 dicembre Per quanto riguarda le fatture emesse entro il 31 dicembre 2011 dai soggetti aderenti al precedente regime dei contribuenti minimi, ma non ancora incassate, è ancora possibile evitare l applicazione delle ritenute, annullando tali documenti ed emettendone di nuovi con la dichiarazione di non assoggettamento a ritenuta di cui sopra. Semplificazione degli adempimenti Sul fronte degli adempimenti posti a carico dei soggetti aderenti al nuovo regime, si segnala che questi: i. sono obbligati alla registrazione preventiva nell archivio VIES, qualora desiderino effettuare acquisti intracomunitari; ii. sono esonerati dall obbligo di effettuare la comunicazione telematica delle operazioni rilevanti ai fini dell imposta sul valore aggiunto prevista dall art. 21, comma 1, del D.L. n. 78/2010 (c.d. spesometro ); iii. sono esonerati dall obbligo di comunicare all Agenzia delle Entrate i dati relativi alle operazioni effettuate nei confronti di soggetti domiciliati in Paesi a fiscalità privilegiata (c.d. black list ); iv. sono esonerati dall obbligo di certificare i corrispettivi qualora svolgano una delle attività di cui all art. 2 del D.P.R. n. 696/1996. Il regime contabile agevolato ( ex-minimi ) I soggetti in possesso dei requisiti per l adesione al precedente regime dei contribuenti minimi disciplinato dalla Legge n. 244/2007, ma non anche di quelli previsti dall art. 27, Pagina 3 di 4

4 comma 2, del D.L. 98/2011, potranno optare 1, in alternativa al regime di tassazione ordinario, per il regime contabile agevolato (c.d. ex-minimi ), che prevede, da un lato, la tassazione ordinaria ai fini IRPEF dei redditi di lavoro autonomo (ex art. 53 del T.U.I.R.) o d impresa (ex art. 55 del T.U.I.R.) e, dall altro lato, l esonero dai seguenti obblighi: i. registrazione e tenuta delle scritture contabili rilevanti ai fini delle imposte sui redditi, dell IRAP e dell IVA; ii. tenuta del registro dei beni ammortizzabili; iii. liquidazioni e versamenti periodici dell IVA e dell acconto annuale IVA; iv. versamento dell IRAP e presentazione della relativa dichiarazione annuale. Permane, invece, in capo a tali soggetti, l obbligo di: (i) conservazione dei documenti ricevuti ed emessi, (ii) fatturazione e certificazione dei corrispettivi, (iii) comunicazione annuale dei dati IVA, (iv) presentazione delle dichiarazioni annuali ai fini delle imposte dirette e dell IVA, (v) versamento annuale dell IVA, (vi) versamento dell acconto e del saldo IRPEF, nonché delle relative addizionali regionali e comunali qualora istituite, (vii) adempimenti dei sostituti d imposta, (viii) comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini dell imposta sul valore aggiunto prevista dall art. 21, comma 1, del D.L. n. 78/2010, (ix) comunicazione all Agenzia delle Entrate dei dati relativi alle operazioni effettuate nei confronti di soggetti domiciliati in Paesi a fiscalità privilegiata e (x) assoggettamento alla disciplina degli studi di settore. * * * A Vostra disposizione per qualsiasi chiarimento dovesse occorrere, inviamo cordiali saluti Studio Piccinelli Del Pico Pardi & Partners 1 Come specificato nel Provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate n /2011 del 22 dicembre Pagina 4 di 4

5 Su carta intestata del Contribuente Minimo Spett.le Via CAP CITTA Oggetto: dichiarazione regime fiscale agevolato per l imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità di cui all articolo 1, commi della Legge n. 244/2007, come modificato da articolo 27 del D.L. n. 98/2011. Il/La sottoscritto/a nato/a a il, residente/domiciliato/a in, Via codice fiscale e partita I.V.A. DICHIARA di svolgere la propria attività professionale di lavoro autonomo nell ambito del regime fiscale agevolato per l imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità di cui all articolo 1, commi della Legge n. 244/2007, come modificato da articolo 27 del D.L. n. 98/2011 e di possedere i necessari requisiti; che i compensi e le somme da erogare al/la sottoscritto/a nell ambito della propria attività di lavoro autonomo, saranno assoggettati all imposta sostitutiva del 5% ai sensi articolo 27, comma 1 del D.L. n. 98/2011; che, ai sensi del Provvedimento direttoriale dell Agenzia delle Entrate n , del , sui compensi corrisposti non dovrà essere operata alcuna ritenuta d acconto. Il/La sottoscritto/a, in caso di decadenza dal predetto regime fiscale agevolato, si impegna, sotto la propria responsabilità, a darne tempestiva comunicazione. Data In fede