ATTO DI INDIRIZZO PER LE ATTIVITA SPORTIVE ANNO ACCADEMICO
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- Beata Bruni
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1 ATTO DI INDIRIZZO PER LE ATTIVITA SPORTIVE ANNO ACCADEMICO settembre
2 Indice 1. Premessa pag 3 2. Obiettivi pag Situazione attuale pag Linee di indirizzo pag Premi pag Disponibilità finanziarie pag. 5 2
3 1. Premessa Il presente documento intende favorire l individuazione di obiettivi per il sostegno e la promozione delle attività sportive nelle diverse sedi dell Azienda, in via prioritaria a favore degli studenti beneficiari di interventi per il diritto allo studio universitario, valorizzando i confronti e le intese con le Istituzioni Universitarie ed i CUS (Comitati Universitari Sportivi). 2. Obiettivi L Azienda sostiene e promuove la pratica sportiva per favorire: a) aggregazione e socialità tra gli studenti; b) conoscenza delle diversità di genere, lingua, religione, cultura; c) salute e benessere della persona; d) diffusione delle funzioni istituzionali e dei valori aziendali. 3. Situazione attuale La promozione delle attività sportive vede situazioni differenziate nelle diverse sedi territoriali. A Firenze e a Pisa le attività sono promosse dai CUS locali; a Siena l Azienda collabora alla diffusione della pratica sportiva, attraverso un contributo finanziario di euro, l erogazione di servizi informativi, promozionali e amministrativi. 4. Linee di indirizzo Le presenti linee di indirizzo sono finalizzate a definire obiettivi, priorità e risultati attesi nel sostegno e nella promozione delle attività sportive degli studenti beneficiari di interventi di diritto allo studio universitario e, se possibile, anche della generalità degli studenti favorendo occasioni di integrazione e di promozione della Persona Studente, attraverso una programmazione annuale delle attività sportive in tutte e tre le sedi aziendali che veda: a) Elaborazione di programmi annuali degli interventi, attraverso il confronto con le Istituzioni interessate e i CUS, secondo criteri generali 3
4 per l accesso e la fruizione delle attività sportive (corsi, agevolazioni, tornei, individuazione degli spazi per allenamenti ecc..); b) Responsabilità di attuazione. La programmazione annuale degli interventi sarà promossa dall Azienda attraverso il confronto con le Istituzioni Universitarie e i CUS. Il programma individuerà i Responsabili per l attuazione e le valutazioni periodiche sulle attività; c) Livelli minimi delle prestazioni. In merito alla predisposizione del programma annuale per le attività sportive si intende individuare i seguenti livelli minimi delle prestazioni per ogni sede dell Azienda: a. n. 8 corsi suddivisi tra le varie discipline sportive da riproporsi periodicamente nel corso dell annata sportiva; b. n. 30 accessi liberi mensili a piscine o palestre; c. n. 2 tornei a squadre d) Numerosità minima e massima dei partecipanti alle attività. Il numero minimo e massimo previsto dei partecipanti alle attività sportive viene ad essere così individuato, tenuto conto della difficoltà di previsione soprattutto per la sede di Firenze per i motivi di cui sopra: a. Siena numero minimo 300 max b. Pisa numero minimo 150 max 500 c. Firenze numero minimo 150 max 500 e) Numerosità minima e massima degli eventi. Per evento si intende una manifestazione sportiva rilevante rispetto all attività ordinaria (es: open day sugli sport, tornei al livello aziendale).si ritiene individuare un numero minimo di 2 e massimo di 4 di eventi possa essere così per tutte e tre le sedi aziendali, considerate anche cumulativamente; f) Valorizzazione di eventi che possano costituire occasione di aggregazione tra studenti provenienti da diversi paesi e manifestazioni sportive che abbiano carattere benefico; g) Rilevazione del gradimento degli studenti. Si ritiene opportuna una rilevazione del gradimento degli studenti da effettuarsi attraverso la somministrazione periodica di questionari on line; h) Forme di valutazione dei risultati. Una rendicontazione finale delle attività sportive svolte sarà indispensabile per la rilevazione del livello di partecipazione degli utenti, suddivisi tra borsisti e non, dei corsi effettuati, degli eventi realizzati in modo da verificare i risultati ottenuti; i) Variabilità del sostegno economico e finanziario. Le somme massime annuali programmabili dall Azienda per ogni sede, se e in quanto necessarie, potranno subire delle variazioni in diminuzione a seguito la rilevazione dei risultati sui seguenti criteri di valutazione: 4
5 1) Numerosità minima e massima dei partecipanti alle attività. La riduzione del sostegno economico e finanziario sarà legata in misura proporzionale al numero dei partecipanti, salvo garantire la numerosità minima. 2) Rilevazione del gradimento degli studenti che in caso negativo potrà determinare una riduzione fino al 20% del contributo previsto. 5. Premi L Azienda non presterà alcuna forma economica di compartecipazione a premi, coppe, trofei, medaglie o altri riconoscimenti, né potrà aderire a sollecitare presso terzi eventuali oggetti da destinare a studenti, atleti, praticanti sportivi singoli o in gruppo. In attuazione delle disposizioni di legge, sono escluse sponsorizzazioni attive a carico dell Azienda. 6. Disponibilità finanziarie L Azienda assicura un budget per il sostegno delle attività sportive per l anno accademico , pressoché corrispondente a quello delle precedenti annualità ( ,00 euro). Tale previsione, sarà articolata nelle diverse sedi territoriali, in base alle attività considerate e agli interventi prevedibili: ,00 euro, per il programma delle attività della sede di Firenze ,00, euro, per il programma delle attività di Pisa; ,00 euro, per il programma delle attività di Siena: Il programma annuale delle attività è adottato con determinazione dirigenziale, sentito il Consiglio Territoriale degli Studenti della sede interessata. 5
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