Audit Integrato: Attività di sorveglianza Soggetto Terzo Verificatore (Surveyor)
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- Simone Alfieri
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1 SORVEGLIANZA E CERTIFICAZIONI Audit Integrato: Attività di sorveglianza Soggetto Terzo Verificatore (Surveyor) Pagina 1 di 7
2 INTRODUZIONE Per i gestori di impianti che fanno dell impegno e dell attenzione per la Qualità, l Ambiente e la Sicurezza un imprescindibile valore aggiunto nella gestione delle attività produttive, e nel contempo hanno la massima attenzione al contenimento dei costi e al miglior rapporto costi/benefici per l Azienda e l Ambiente, può essere importante accorpare i Sistemi di Gestione per comprimere i costi ed ottimizzare la resa economica dell investimento. L integrazione e l ottimizzazione dei costi è un esigenza irrinunciabile per la competitività aziendale e proprio una corretta attività di sorveglianza e di verifica sull attuazione dei Sistemi di Gestione implementati può consentire, anche attraverso un outsourcing qualificato e competente, una corretta ottimizzazione della gestione, unitamente ad una contrazione degli oneri gestionali. CONTROLLI E VERIFICHE SULLA PERFORMANCE AMBIENTALE D IMPIANTO Il recepimento della direttiva 96/61/CE IPPC, con il D. Lgs. 59/05 (ora abrogato dal Decreto Legislativo 29 Giugno 2010, n. 128 Modifiche ed integrazioni al Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale, a norma dell articolo 12 della legge 18 giugno 2009, n. 69. ), ha comportato per le aziende l esigenza di attuare le azioni e le politiche per adempiere agli obiettivi di costante miglioramento delle performance ambientali del sito produttivo, dovendo far fronte alla necessità di disporre di un insieme di competenze trasversali e multidisciplinari per attuare un controllo sia dall interno ma soprattutto dall esterno sullo stato di applicazione delle azioni e delle politiche prestabilite. Il Piano di Monitoraggio e Controllo (PMC), previsto dall Art. 29-sexies, comma 6, del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. come prescrizione all interno dell Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA), consente al Gestore di individuare ed attuare un appropriato sistema di controllo per monitorare l impatto ambientale dell impianto durante l esercizio (report periodici, visite/ispezioni con cadenze programmate, etc.) avvalendosi, come valore aggiunto, di società terze in grado di condurre Audit atti a verificare la corretta applicazione del PMC per il conseguimento delle performance ambientali attese. Per maggiori approfondimenti sul PMC vedere monografia DOC Pagina 2 di 7
3 VERIFICA APPLICAZIONE NORME ISO 9000 ISO14000 OHSAS SA 8000 Le norme della serie ISO 9000 forniscono alle aziende un utile strumento per l implementazione in una organizzazione di un sistema di gestione per la qualità, al fine di gestire i processi aziendali, migliorare l'efficacia e l'efficienza nella realizzazione del prodotto e/o nell'erogazione del servizio, ottenere ed incrementare la soddisfazione del Cliente. Le norme della serie ISO forniscono alle aziende un utile strumento per il miglioramento della gestione ambientale delle proprie attività, dei prodotti e dei servizi tramite la creazione od il miglioramento di un Sistema di Gestione Ambientale (SGA). Il sistema EMAS (acronimo di Eco Management and Audit Scheme) è un sistema elaborato in sede comunitaria, essendo previsto da un regolamento CEE si rivolge a tutti i paesi che appartengono alla comunità europea. Questo sistema si fonda sulla libera scelta fatta dalla singola impresa nel senso che essa volontariamente si sottopone ai controlli di soggetti verificatori. La norma OHSAS (Occupational Health and Safety Assessment Series) è uno standard internazionale che fissa i requisiti che deve avere un sistema di gestione volontario a tutela della Sicurezza e della Salute dei Lavoratori. La SA 8000 identifica uno standard internazionale di certificazione redatto dal CEPAA (Council of Economical Priorities Accreditation Agency) e volto a certificare alcuni aspetti della gestione aziendale attinenti alla Responsabilità Sociale d'impresa. Tali norme riportano una serie di requisiti e prescrizioni che i Sistemi di Gestione devono possedere, le quali spesso si formalizzano in una serie di Procedure, specifiche per l impianto, atte a regolamentare i diversi aspetti gestionali dell impianto sotto il profilo della Qualità, dell Ambiente, della Sicurezza e della Responsabilità Sociale(per ulteriori informazioni si rimanda alla monografia DOC.116). Pagina 3 di 7
4 AUDIT DI VERIFICA SOGGETTO TERZO VERIFICATORE ASSISTENZA ALL ATTUAZIONE DEL PMC E NORME ISO 9000, ISO 14000, OHSAS ED SA 8000 Per l attuazione del Piano di Monitoraggio e Controllo il Gestore dell impianto deve nominare un Responsabile per l attuazione del PMC (RPMC) con il ruolo di referente unico e con l incarico di coordinare e sovrintendere sotto la propria direzione le persone coinvolte nelle attività previste all interno del PMC. RPMC si avvale di un Gruppo di Verifica per la verifica della conformità di esercizio dell impianto ai requisiti definiti nel documento stesso. Il Gruppo di Verifica è composto dai Tecnici Incaricati alla Sorveglianza (TIS), costituiti da:: Surveyor: Soggetto Terzo Verificatore, indipendente e qualificato, con esperienza nel campo dei controlli ambientali, incaricato a garantire il corretto svolgimento e l indipendenza delle verifiche dei controlli previsti dal PMC; Tecnico Incaricato della Sorveglianza qualificato e appartenente al gestore. I soggetti che hanno deciso di implementare nel proprio sistema di qualità le norme della serie ISO 9000, ISO 14000, EMAS, OHSAS ed SA 8000 devono provvedere ad attuare degli Audit interni periodici atti a verificare la conformità del Sistema di Gestione ai requisiti delle Norme citate, il raggiungimento degli obiettivi e traguardi di qualità, ambientali e di sicurezza identificati per l impianto ed a sollevare le possibilità di miglioramento nella gestione dello stesso. L attività di controllo (Auditing) del PMC va dunque ad integrare in maniera efficiente le attività previste dalle Norme della serie ISO 9000, ISO 14000, EMAS, OHSAS e SA 8000 per i Sistemi di Gestione; a titolo esemplificativo, in figura 1 sono illustrate le relazioni esistenti tra PMC, il Sistema di Gestione Ambientale ai sensi delle norme ISO ed il Manuale di Gestione del Sistema di Monitoraggio delle Emissioni (SME) (per ulteriori informazioni in merito al Manuale dello SME si rimanda alla monografia DOC.103) Pagina 4 di 7
5 Figura 1 Pagina 5 di 7
6 L attività di sorveglianza proposta da StudioSMA propone l esecuzione di un Audit Integrato per la verifica dell attuazione del PMC e delle norme ISO 9000, ISO e regolamento EMAS, OHSAS ed SA 8000, e viene articolata schematicamente secondo le seguenti fasi: Audit di verifica: Sopralluoghi con cadenza prestabilita condotti dai Tecnici Incaricati alla Sorveglianza (TIS) avvalendosi del Registro di Sorveglianza per il PMC e delle procedure documentate di audit afferenti alle diverse norme. Il Registro di Sorveglianza, composto da check list, definisce le frequenze di verifica per ogni tipologia di controllo riguardo il monitoraggio dei parametri ambientali (aria, acqua, rifiuti, risorse energetiche ecc..) ed il monitoraggio dei parametri di gestione dell impianto. Registrazione risultati dell Audit di verifica: Registrazione di quanto riscontrato durante gli audit sul Verbale di Verifica. Tale registro è necessario per documentare le risultanze delle verifiche periodiche effettuate dai TIS e documentare le eventuali non conformità, raccomandazioni riscontrate e le eventuali note. StudioSMA è in grado di offrire inoltre i seguenti servizi: Giornate di formazione del personale aziendale coinvolto; Redazione report periodici divulgativi in merito ai risultati ottenuti dall attività di sorveglianza; Realizzazione siti web tematici con presentazione risultati del monitoraggio e della sorveglianza; Redazione Relazioni Tecniche annuali per impianti di incenerimento e co-incenerimento rifiuti (art. 15 del D.Lgs. 133/05); Redazione Rapporti Ambientali annuali ai sensi dell art. 29-sexies comma 6 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.; Redazione Dichiarazione Ambientale ai sensi del regolamento EMAS o se auto prescritto dall SGA ISO Pagina 6 di 7
7 Referenze relative all Audit Integrato: ACSM-AGAM S.p.A. Como Alma Petroli S.p.A. Ecodeco S.r.l. Giussago (PV) Ecoprogetto Venezia S.r.l. Termovalorizzatore di Fusina (VE) Fornace di Dosson S.p.A. Dosson (TV) Herambiente S.p.A. Coriano (RN), Forlì, Ravenna Iren S.p.A. Piacenza PEMCO s S.r.l. Filago (BG) San Marco Bioenergie S.p.A. Bando d'argenta (FE) Sienambiente S.p.A. Poggibonsi (SI) Tecnoborgo S.p.A. Piacenza 3B S.p.A. Salgareda (TV) Il presente documento è proprietà esclusiva di StudioSMA e non può essere riprodotto in nessuna forma senza autorizzazione del proprietario. Il presente documento non rappresenta in nessun modo un riferimento normativo e/o tecnico per quanti operino nel settore del monitoraggio delle emissioni. Pagina 7 di 7
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