Direttive operative per l attivazione del S.I.A.S.: flussi informativi, formati di registrazione e controlli di qualità. Anno 1998.
|
|
- Graziano Orazio Mattioli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Prot. S 2960 /62bis Roma, 15 Dicembre 1997 CIRCOLARE N. 60 Ai Direttori Generali delle Aziende USL del Lazio Ai Direttori Generali delle Aziende Ospedaliere del Lazio Ai Direttori Generali degli I.R.C.C.S. e dei Policlinici Universitari del Lazio Ai Direttori Generali degli Ospedali Classificati del Lazio Alle Associazioni Sindacali di Categoria AIOP ANISAP APIMES ARIS SNUBALP Oggetto: Direttive operative per l attivazione del S.I.A.S.: flussi informativi, formati di registrazione e controlli di qualità. Anno Premessa: La presente circolare modifica ed integra le seguenti disposizioni in materia di Sistema Informativo per l attività specialistica ambulatoriale: DGR allegato tecnico; Circolare 30 (direttive operative per l applicazione della DGR 2611), del 30/05/97; Circolare 45 (disposizioni transitorie per l erogazione delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale) del 5/8/97; e in linea con quanto previsto dalla circolare 30, integra le disposizioni vigenti in materia di mobilità sanitaria (circ. 42 del 21/10/96 e circ. 8 del 12/2/97) 1. Introduzione Si individua nel S.I.A.S. l unico flusso di informazioni sulle prestazioni specialistiche ambulatoriali a carattere regionale, attraverso il quale vengono determinati: 1. la remunerazione a carico del SSR, spettante a ciascun soggetto erogatore; 2. i tetti di spesa e/o quantità annuali e trimestrali; 3. gli abbattimenti tariffari per popolazione residente; 4. la mobilità inter-regionale; 5. la mobilità inter-aziendale (intra-regionale). Il flusso informativo suddetto, denominato SIAS, alimenta gli archivi di dati aziendali sulle prestazioni specialistiche ambulatoriali erogate dalle strutture private provvisoriamente accreditate e pubbliche, che vengono elaborati periodicamente per la produzione di indicatori indispensabili per la programmazione delle attività sanitarie al livello aziendale e regionale. Questi archivi informatici 1
2 verranno interrogati per l espletamento di tutte le attività di controllo, sia sulla qualità dei dati registrati che sulla quantità e sulla qualità delle prestazioni erogate. Inoltre il flusso SIAS viene utilizzato per la produzione dei dati sintetici di attività costituenti l oggetto dei flussi informativi STS. 2. Oggetto della rilevazione Le prestazioni sanitarie che vengono rilevate attraverso il SIAS sono tutte le prestazioni previste dal livello di assistenza specialistica ambulatoriale, e cioè le visite e le prestazioni specialistiche effettuate in regime ambulatoriale, le attività di consultorio materno-infantile e le prestazioni di diagnostica strumentale e di laboratorio, nonchè tutte le prestazioni, sia diagnostiche che terapeutiche, previste dal nomenclatore di cui al D.M. 22/7/96 e successive modificazioni ed integrazioni, svolte presso presidi ambulatoriali (anche di ospedali e case di cura), laboratori di diagnostica strumentale e studi medici specialistici, sia pubblici che privati provvisoriamente accreditati. Non rientrano per il momento in questo sistema informativo le prestazioni di assistenza psichiatrica effettuate presso i Dipartimenti di Salute Mentale, le prestazioni di assistenza a tossicodipendenti effettuate presso i SERT, le prestazioni di emodialisi e le vaccinazioni. Si ricorda che le suddette prestazioni sono oggetto di sistemi di sorveglianza o registri di popolazione distinti: è attualmente in fase di studio l aggiornamento dei suddetti sistemi per uniformarne il contenuto informativo al SIAS. 3. Soggetti erogatori delle prestazioni I soggetti che possono erogare le prestazioni specialistiche ambulatoriali nell ambito del Sistema Sanitario Regionale, sono tutti quelli accreditati provvisoriamente secondo i criteri per l accreditamento provvisorio riportati nella circolare 45, nonchè le strutture pubbliche. L elenco delle strutture private provvisoriamente accreditate e pubbliche, che dovranno documentare l attività svolta secondo i formati descritti nella presente circolare, pena la sospensione della liquidazione, dovrà essere prodotto dalle AUSL e trasmesso all OER e ai competenti settori regionali entro il 31/12/ Obblighi informativi dei soggetti erogatori Ciascun soggetto erogatore dovrà trasmettere con cadenza trimestrale, alla AUSL di appartenenza, la documentazione analitica delle prestazioni effettuate (vedi punto 2 della presente circolare); l archivio (mod. SIAS/A) dovrà essere registrato su supporto magnetico secondo il seguente tracciato record: 1. Codice della regione in cui viene erogata la prestazione 3 car. 2. Codice dell'azienda in cui è localizzato il soggetto erogatore 3 car. 3. Codice del soggetto erogatore 6 car. 4. soggetto prescrittore 1 car. 5. Codice identificativo del soggetto prescrittore 16 car. 6. Codice fiscale dell'utente 16 car. 7. Cognome dell'utente 30 car. 8. Nome dell'utente 20 car. 9. Sesso dell'utente 1 car. 10. Data di nascita dell'utente 8 car. 11. Codice del Comune/Stato estero di residenza 6 car. 12. Codice dell'azienda USL/Circoscrizione di residenza 3 car. 13. Numero identificativo della ricetta 16 car. 2
3 14. Progressivo di riga per ricetta 2 car. 15. Data di effettuazione delle prestazioni (o fine ciclo prestazioni) 8 car. 16. Nomenclatore utilizzato 1 car. 17. Codice della prestazione 7 car. 18. Numero di prestazioni erogate (più di 1 se ciclo) 3 car. 19. Regime di esenzione 1 car. 20. Partecipazione alla spesa o ticket (solo per il totale della ricetta) 7 car. 21. Totale importo lordo (al netto del ticket solo per il totale) 8 car. 22. Posizione contabile 1 car. 23. Regione di residenza dell assistito 3 car. 24. Codice della branca specialistica 2 car. Le informazioni relative alle prestazioni erogate nel corso del trimestre, in particolare l identificativo della ricetta, la tipologia della prestazione, la residenza e l identificativo del cittadino (soprattutto il codice fiscale), devono corrispondere a quanto riportato sulla ricetta o dichiarato dall assistito e devono essere correttamente codificate e registrate. L archivio dovrà essere organizzato in modo che ciascun record corrisponda ad una prestazione o ciclo di prestazioni e che per ogni ricetta esista un record riferito al totale di ricetta identificato con il progressivo 99 ; i dati relativi alla ricetta e all assistito dovranno essere ripetuti in tutti i record relativi alla stessa ricetta (fino ad un massimo di 8) compreso il record di totale ( 99"). In allegato è riportata la descrizione analitica delle modalità di rilevazione per ogni del tracciato record e dei sistemi di classificazione e codifica adottati. Complessivamente il tracciato record consta di 24 campi per un totale di 172 caratteri. Gli archivi dei dati dovranno essere registrati su supporti magnetici ad alta densità di 3,5" (floppy disk HD 3.5"), in formato testo (ASCII) con campi a larghezza fissa, senza separatori di colonna, con caratteri di fine record e di controllo di carrello (CR+LF) alla fine di ogni record. L archivio dovrà contenere tutti i dati relativi al trimestre: non saranno accettati archivi mensili separati. Nel caso in cui l archivio sia superiore a 1.44 Mbyte si dovrà comprimere l archivio (con i consueti software disponibili), eventualmente in più dischetti: in tal caso il supporto magnetico dovrà contenere anche copia del programma per eseguire la decompressione. Il supporto magnetico contenente l archivio trimestrale dovrà essere accompagnato da una dichiarazione autocertificata di corrispondenza tra le informazioni registrate e quanto prescritto sulle ricette. Copia degli archivi trimestrali trasmessi (SIAS/A) dovrà essere conservata presso il soggetto erogatore per almeno 5 anni. 5. Articolazione dei flussi informativi La consegna dei dati avviene trimestralmente, esclusivamente su supporto magnetico che dev essere consegnato a mano, data la riservatezza delle informazioni contenute negli archivi, e dovrà viaggiare sotto la diretta responsabilità del soggetto erogatore fino all avvenuta accettazione della AUSL o dell OER (per gli istituti aziendalizzati). La AUSL o l O.E.R. opereranno dei controlli sulla qualità e la completezza delle informazioni registrate (vedi successivo punto 7), contestualmente al ricevimento del supporto magnetico, e procederanno all assegnazione di un protocollo di 3
4 accettazione solo se i controlli automatici sui formati e i contenuti avranno dato esito positivo. Verrà inoltre restituito un archivio contenente i record riferiti a prestazioni con dati incompleti e/o errati, che potranno essere inclusi nell invio del trimestre successivo, una volta effettuate le dovute correzioni. In caso contrario l intero archivio verrà rifiutato e la struttura erogatrice verrà considerata inadempiente fino a che non avrà provveduto ad un successivo invio corrispondente ai formati richiesti. Pertanto solo le prestazioni correttamente documentate che superino i controlli automatici comporranno l archivio definitivo che costituirà la base informativa per le determinazioni di cui al punto 1 della presente circolare. La AUSL o l OER dovranno conservare i supporti magnetici originali inviati dai soggetti erogatori e tutta la documentazione prodotta durante le operazioni di controllo automatico e protocollo effettuate. Il flusso informativo S.I.A.S. è articolato nel seguente modo: 1. la responsabilità della rilevazione dei dati analitici è dei singoli soggetti erogatori; nel caso in cui la rilevazione si basi sulle informazioni utilizzate per la gestione di un C.U.P. (centro di prenotazione) i dati dovranno essere riferiti alle prestazioni effettivamente erogate e non a quelle prenotate, e dovranno comunque essere controllati e validati dalle strutture erogatrici; 2. l archivio su supporto magnetico viene inviato alla ASL secondo il tracciato record e i formati esposti al punto precedente; 3. la ASL provvede ad effettuare i controlli automatici e a produrre l archivio definitivo, che va a costituire la base dati di azienda e alimenta i flussi informativi verso i livelli centrali. Per quanto riguarda le strutture aziendalizzate (IRCCS, Policlinici Universitari, Aziende Ospedaliere), l archivio viene consegnato direttamente all O.E.R., dove saranno svolte, analogamente a quanto previsto presso le ASL, le attività di protocollo e di controllo automatico dei dati. L OER provvede a creare e gestire la base dati delle prestazioni per le strutture aziendalizzate finchè tale funzione non sarà attribuita alle ASL di competenza, ovvero quelle in cui risiedono le strutture aziendalizzate stesse. 6. Obblighi informativi dell azienda USL I flussi informativi verso i settori regionali dell Assessorato alla Salvaguardia e Cura della Salute sono i seguenti: A. Le AUSL trasmettono all OER, con cadenza trimestrale, le informazioni aggregate sulla quantità di prestazioni erogate nel Lazio e sul relativo importo, per tipologia di prestazione e per ASL di residenza del cittadino. Si dovranno distinguere quantità e importi in base al fatto che siano erogati in franchigia (entro le , interamente pagate dal cittadino), fuori franchigia o in regime di esenzione. L archivio contenente le suddette informazioni è denominato SIAS/ M e viene prodotto dal programma di controllo automatico, secondo il seguente tracciato record: 1. Codice dell'azienda in cui è localizzato il soggetto erogatore 3 car. 2. Codice del soggetto erogatore 6 car. 3. Codice della regione di residenza 3 car. 4
5 4. Codice dell'azienda di residenza 3 car. 5. Codice della prestazione 7 car. 6. Codice branca specialistica 2 car. 7. Numero di prestazioni erogate entro la franchigia 7 car. 8. Numero di prestazioni erogate per esenti (parziali e totali) 7 car. 9. Numero di prestazioni erogate a rimborso 7 car. 10. Importo relativo prestazioni a rimborso (al lordo dei ticket) 12 car. B. Le AUSL trasmettono al settore Affari Finanziari del SSR, con cadenza trimestrale, le informazioni analitiche sulle prestazioni erogate a cittadini residenti fuori regione per la compensazione inter-regionale. L archivio contenente le suddette informazioni è denominato MOB e viene prodotto dal programma di controllo automatico, secondo il seguente tracciato record: 1. Codice della regione in cui viene erogata la prestazione 3 car. 2. Codice dell'azienda in cui è localizzato il soggetto erogatore 3 car. 3. Codice del soggetto erogatore 6 car. 4. soggetto prescrittore 1 car. 5. Codice identificativo del soggetto prescrittore 16 car. 6. Codice fiscale dell'utente 16 car. 7. Cognome dell'utente 30 car. 8. Nome dell'utente 20 car. 9. Sesso dell'utente 1 car. 10. Data di nascita dell'utente 8 car. 11. Codice del Comune/Stato estero di residenza 6 car. 12. Codice dell'azienda USL/Circoscrizione di residenza 3 car. 13. Numero identificativo della ricetta 16 car. 14. Progressivo di riga per ricetta 2 car. 15. Data di effettuazione delle prestazioni (o fine ciclo prestazioni) 8 car. 16. Nomenclatore utilizzato 1 car. 17. Codice della prestazione 7 car. 18. Numero di prestazioni erogate (più di 1 se ciclo) 3 car. 19. Regime di esenzione 1 car. 20. Partecipazione alla spesa o ticket (solo per il totale della ricetta) 7 car. 21. Totale importo lordo (al netto del ticket solo per il totale) 8 car. 22. Posizione contabile 1 car. 23. Regione di residenza dell assistito 3 car. 24. Codice branca specialistica 2 car. 7. Controlli automatici I controlli automatici sulla qualità e sui contenuti dell archivio vengono effettuati mediante un programma informatico che permette la gestione del protocollo da parte dell ASL e consente una verifica dei formati e dei contenuti degli archivi trasmessi dai soggetti erogatori, selezionando solo le informazioni correttamente registrate che determinano l archivio definitivo. I criteri di funzionamento del programma sono i seguenti: 5
6 1. verifica del tracciato record; 2. verifica dell esistenza su tutti i record del numero della ricetta e del progressivo di riga; 3. verifica della correttezza della progressione numerica di riga. Se tutte queste verifiche danno risultato positivo l archivio deve essere accettato e protocollato. 4. Verifica della presenza dei seguenti campi: a. CODICE FISCALE b. COMUNE DI RESIDENZA c. ASL DI RESIDENZA d. CODICE PRESTAZIONE e. DATA PRESTAZIONE f. TICKET g. IMPORTO Se anche una sola delle sopra elencate informazioni è assente o errata tutti i record relativi alla ricetta contenente l errore vengono scartati. 5. Verifica dell aspetto contabile a. L importo per ciascuna riga della ricetta dev essere uguale alla tariffa corrispondente alla prestazione moltiplicata per la quantità di ripetizioni o cicli della stessa prestazione (per default uguale ad 1) b. L importo nella riga di totale ricetta dev essere uguale alla somma degli importi delle singole prestazioni che compongono la ricetta meno la partecipazione alla spesa da parte dei cittadini o ticket, riportata nella riga di totale. Se anche una sola delle sopra elencate condizioni non è verificata tutti i record relativi alla ricetta contenente l errore vengono scartati. Una volta ultimati i controlli descritti il programma produce: 1. L archivio definitivo delle prestazioni documentate da ciascun soggetto erogatore e validate dalla AUSL. 2. Un archivio contenente i dati sulle ricette che sono state rifiutate in quanto incomplete o errate, in base ai criteri sui controlli di qualità esposti in precedenza, che viene restituito a ciascun soggetto erogatore. L archivio suddetto, denominato REST, viene registrato su supporto magnetico secondo lo schema seguente: 1. Numero identificativo della ricetta 16 car. 2. Progressivo di riga per ricetta 2 car. 3. Codice fiscale (CF) 16 car. 4. Comune di residenza (CR) 6 car. 5. ASL di residenza (AR) 3 car. 6. Codice della prestazione (CP) 7 car. 7. Importo per prestazione o al netto del ticket 6
7 per il totale (IM/TO) 12 car. Ciascun è separato da una barra / e alla fine di ogni record è indicato il motivo del rifiuto con la sigla (tra parentesi nel precedente elenco) del contenente l errore. 3. Prospetti riepilogativi sull attività della struttura erogatrice correttamente documentata secondo i criteri sui controlli di qualità esposti in precedenza vengono consegnati in copia a ciascun soggetto erogatore. Prospetto SIAS/ERR: per ciascun vengono riportate le percentuali di errori riscontrati secondo la tipologia di errore: Nome del Errore 9 Errore 8 Errore 2 Errore 1 Errore 0 Errore -1 Campo 1 Campo 2 Campo 3... Campo 24 7
8 Prospetto SIAS/F: l intestazione riporta i dati identificativi del soggetto erogatore (nome, codice regionale, ASL di localizzazione, trimestre di riferimento, data e numero di protocollo) e vengono indicate inoltre: a. la quantità di ricette inizialmente analizzate, b. la quantità di ricette scartate (vedi archivio di cui al precedente punto C. (denominato REST), c. la quantità di ricette accettate suddivise in base al livello di partecipazione alla spesa da parte del cittadino (franchigia, esenzione, rimborso), d. gli importi relativi e. il totale fatturabile che il soggetto erogatore chiede a rimborso, f. la quantità di ricette e il relativo numero di prestazioni per branca INTESTAZIONE ASL DATA ELABORAZIONE Nome Soggetto Erogatore Codice Distretto Condizione amministrativa / / dal Branche specialistiche convenzionate (solo per i privati provv. accr.): xxxxxxxx xxxxxxxx xxxxxxxx xxxxxxxx xxxxxxxx xxxxxxxx xxxxxxxx xxxxxxxx xxxxxxxx xxxxxxxx xxxxxxxx xxxxxxxx xxxxxxxx xxxxxxxx xxxxxxxx xxxxxxxx N. Ricette N. Scarti N. Accettate di cui Quantità Importo Ticket Rimborso Esenti Franchigia specialistica e livello di partecipazione alla spesa da parte del cittadino (franchigia, esenzione, rimborso). 8
9 Il programma che permette l elaborazione degli archivi e l effettuazione dei controlli automatici viene predisposto a cura dell O.E.R. e distribuito ai responsabili del SIAS delle aziende USL; verranno inoltre tenuti dei corsi di formazione all uso del programma. I dettagli tecnici del programma verranno pubblicati in un manuale di funzionamento che verrà distribuito, in concomitanza agli incontri per l addestramento e la formazione, agli operatori delle ASL. Il manuale sarà comunque messo a disposizione di tutti i soggetti erogatori e delle associazioni di categoria per la verifica che le procedure di controllo automatiche corrispondano ai criteri generali su esposti. Gli archivi per i livelli regionali, di cui ai punti 5A. e 5B., saranno prodotti automaticamente dal programma a partire dall archivio definitivo, cioè dopo che saranno stati eliminati i record relativi a ricette documentate in modo insoddisfacente. I prospetti riepilogativi sui controli effettuati e sugli errori riscontrati prodotti dal programma devono essere stampati al momento dell accettazione: copia dei prospetti dovrà essere notificata al soggetto erogatore ed avrà valore sia di ricevuta, sia di certificazione di qualità della documentazione trimestrale trasmessa. La qualità dell informazione documentata da ciascun soggetto erogatore e in particolare la percentuale di ricette scartate a causa di errori sui campi obbligatori (vedi il precedente punto 6) saranno dei parametri da considerare tra i criteri per l accreditamento delle strutture. 8. Scadenze La consegna dei supporti magnetici da parte dei soggetti erogatori deve avvenire entro la fine del mese successivo al trimestre di rilevazione. I soggetti erogatori che non rispettano le suddette scadenze saranno considerati inadempienti. L azienda USL esegue i controlli contestualmente alla consegna dei dati e nel caso in cui i controlli diano esito negativo e l archivio venga interamente rifiutato, ciò dev essere immediatamente notificato alla struttura che avrà a disposizione 7 giorni per effettuare le dovute correzioni. Entro 25 giorni dalla scadenza dei termini per la consegna dei dati trimestrali le AUSL trasmettono gli archivi di cui ai punti 5A. e 5B., prodotti dal programma di controllo, ai competenti settori regionali, previo appuntamento telefonico. Entro 30 giorni dalla consegna degli archivi SIAS/M da parte delle aziende AUSL l OER elabora i dati ricevuti e produce la modulazione tariffaria per comparto, branca ed AUSL di residenza. 9. Fatturazione e liquidazione Le disposizioni riguardanti le modalità di fatturazione da parte dei soggetti erogatori e di liquidazione da parte dei competenti uffici aziendali e regionali, legate al nuovo sistema di remunerazione e di documentazione dell attività erogata, saranno l oggetto di successive direttive regionali. 10. Trattamento di dati personali Si informa che, nell ambito del SIAS, il trattamento dei dati individuali sanitari, in conformità con quanto previsto dalla Legge del 31/12/96 n.675 (artt. 22 e 23), è autorizzato dal Garante per la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali in quanto già comunicato dall Assessorato alla Salvaguardia e Cura della Salute, con nota prot.s 1943/62bis del 12/9/97, ai sensi dell art.41 (Disposizioni transitorie), 5 comma. Tale comunicazione è stata già trasmessa alle AUSL 9
10 con nota prot.s 1981/62bis del 18/9/97. Ai suddetti trattamenti di dati si applicano inoltre le disposizioni, per quanto non esplicitamente indicate dalla comunicazione di cui sopra, di cui all autorizzazione n.2/97 del 27/11/97. Comunque, per quanto riguarda le attività informative dei soggetti erogatori, tutti gli altri trattamenti di dati personali finalizzati alla tutela della salute dell interessato non sono soggetti a consenso da parte dell interessato stesso. Assessore alla Salvaguardia e Cura della Salute Regione Lazio Lionello Cosentino 10
11 I campi in grigio sono obbligatori su tutti i record (escluso il ticket) Nome del Ampiezza Progr. colonna Regione Codice della Regione in cui viene effettuata la prestazione Codici Ministero: Lazio=120 Azienda Azienda in cui è situato il presidio erogatore regionale: da 101 a 112 Presidio Codice identificativo del soggetto erogatore regionale/aziendale: elenco strutture accreditate Tipo S.P Tipologia del soggetto che prescrive la prestazione 11
12 1=Medico di MG; 2=Servizio pubblico; 3=Altro; Prescrittore Soggetto che prescrive la prestazione Codici regionali dei medici di base o codici dei servizi/ospedali - in futuro cod.fisc. del medico Altro Legato al precedente; se TIPO-SP='1' allora va indicato il codice del medico di base. Codice Fiscale Identificativo dell'assistito Algoritmo basato su: Nome, Cognome, Sesso, Data e Luogo di nascita Altro Può essere registrato manualmente, attraverso tesserino CF o calcolato attraverso l'algoritmo Cognome... fino a 30 caratteri Cognome dell'assistito Se composto da due parti devono essere separate da blank (ad esempio 'DE ROSSI') Consentiti solo caratteri quali lettere, apostrofo e blank. 12
13 Nome... fino a 20 caratteri Nome dell'assistito Se composto da due o più nomi devono essere separate da blank (ad esempio 'GIOVANNI MARIA') Sesso 1 96 Sesso dell'assistito Alfanumerico. '1'=Maschio; '2'= Femmina. Data di nascita Data di nascita dell'assistito Alfanumerico GGMMAAAA ad esempio =25 Aprile '97 Luogo Residenza Comune italiano o Stato estero di residenza dell'assistito Cittadinanza per gli stranieri non residenti; residenza anche temporanea in Italia indicare il comune 13
14 Codici ISTAT dei comuni italiani e degli stati esteri.per gli stati esteri codice ISTAT di tre cifre + '999' ASL di residenza ASL di residenza; in futuro Circoscrizione per Roma Codici regionali delle ASL per tutta Italia; per l'estero '900' Automaticamente determinato dal Luogo, tranne che per i comuni mutli-usl (ad es. per Roma da 101 a 105). N. Ricetta N. identificativo della ricetta Deve essere riportato in ogni record pena lo scarto dell'intero archivio Codice a barre numerico N. Riga per ricetta N. progressivo della ricetta;devono essere presenti almeno due record per ricetta : il n.'01' e il n.'99' (totale). Alfanumerico Da '01' a '08' per le prestazioni; '99' per il totale dellla ricetta 14
15 Data effettuazione Data di effettuazione della prestazione (o chiusura ciclo).la ricetta può essere registrata ed inviata solo quando siano state effettuate tutte le prestazioni. Alfanumerico GGMMAAAA ad esempio =25 Aprile '97 Nomenclatore Codice del nomenclatore cui si riferisce la prestazione Alfanumerico "N" per il nomenclatore nazionale (DM'96); "I" per quello regionale (aggiunte al DM'96) Cod. prestazione Codice della prestazione Alfanumerico con punti di separazione Codici del nomenclatore DM'96 (estensione della classificazione ICDIX-CM) Quantità
16 Tipo Ripetizioni della stessa prestazione (ciclo) di Numerico Maggiore di 0; se uguale a 0 si considera uguale a 1 Esenzione esenzione Alfanumerico 1= Esente totale; 2= non esente; 3= esente per età; 4= esente per categoria; Ticket Importo del ticket (riferito a tutta la ricetta) Va indicato solo nella riga di totale Numerico in Lire Importo Importo della prestazione (righe da 1 a 8) si ottiene moltiplicando la tariffa per la quantità; importo della ricetta al netto del ticket (riga 99). Se la prestazione è in franchigia (totale inferiore alle ) l'importo, al netto del ticket, è 0. Numerico 16
17 in Lire Posiz. Contabile Posizione contabile della ricetta in rapporto al trimestre/periodo di riferimento Alfanumerico Da 1 a 4; per default è posto uguale ad 1 Regione resid Regione di residenza. Essenziale per la mobilità inter-regionale Codici regionali da '010' a '200' (in automatico dal Comune di residenza) per l'estero '900'. Branca Spec Codice di branca specialistica cui appartiene la prestazione. Codici nazionali analoghi alle specialità di ricovero. La lista completa sarà pubblicata in seguito. 17
Trasmissione mensile dei dati sulle prestazioni specialistiche. Estensione alle strutture pubbliche, classificate ed aziendalizzate
Trasmissione mensile dei dati sulle prestazioni specialistiche. Estensione alle strutture pubbliche, classificate ed aziendalizzate Il flusso mensile per il Privato Accreditato la Determina Dirigenziale
DettagliTabella A (Nuova - 3 a Revisione)
Utilizzo procedura software per la trasmissione dei dati da parte di soggetti privati in possesso di accreditamento provvisorio convenzionati con il Sistema Sanitario Regionale. Tabella A (Nuova - 3 a
DettagliProgetto NoiPA per la gestione giuridicoeconomica del personale delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario della Regione Lazio
Progetto NoiPA per la gestione giuridicoeconomica del personale delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario della Regione Lazio Pillola operativa Integrazione Generazione Dettagli Contabili INFORMAZIONI
DettagliCon la presente vengono fornite indicazioni ai fini dell autorizzazione all esercizio di detta modalità di gioco.
Ministero dell Economia e delle Finanze Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato DIREZIONE GENERALE Direzione per i giochi Ufficio 11 - Bingo Roma, 17 giugno 2011 AI CONCESSIONARI DEL GIOCO A DISTANZA
DettagliCONTABILITÀ. Gestione Agenzia Viaggio. Release 5.20 Manuale Operativo
Release 5.20 Manuale Operativo CONTABILITÀ Gestione Agenzia Viaggio Il modulo Agenzie Viaggio consente di gestire la contabilità specifica per le agenzie di viaggio: in questo manuale verranno descritte
DettagliREGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE
REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE Numero del provvedimento Data del provvedimento Oggetto Contenuto
DettagliREGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE
REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE Numero del provvedimento Data del provvedimento Oggetto Contenuto
DettagliOGGETTO: "Delibera n. 71/2013 - RApporto sulla Trasparenza relativo all'azienda USL di Bologna: osservazioni".
Il Direttore Generale Al Segretario Generale Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche protocollo@pec.anticorruzione.it OGGETTO: "Delibera
DettagliCONTABILITÀ. Gestione Attività Separate ai fini IVA. Release 4.90 Manuale Operativo
Release 4.90 Manuale Operativo CONTABILITÀ Gestione Attività Separate ai fini IVA L art. 36 del DPR 633/72 disciplina la tenuta di contabilità separate per le diverse attività esercitate da parte dei soggetti
DettagliDisposizioni di attuazione dell articolo 23, comma 41, del decreto legge 6 luglio 2011, n. 98. IL DIRETTORE DELL AGENZIA
N. 2011/185905 Disposizioni di attuazione dell articolo 23, comma 41, del decreto legge 6 luglio 2011, n. 98. IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel
DettagliDipartimento Sociale Direzione Regionale Tutela della Salute e S.S.R. AI DIRETTORI GENERALI delle ASL del Lazio LORO SEDI
REGIONE LAZIO Dipartimento Sociale Direzione Regionale Tutela della Salute e S.S.R. Are4V13 Servizio Prot. N. 70457 Roma, lì 15.06.06.. AI DIRETTORI GENERALI delle ASL del Lazio Al Direttore Generale dell
DettagliPrecompilazione dei modelli 730 - Acquisizione dei dati relativi alle spese sanitarie - Provvedimenti attuativi
Studio Menichini Dottori Commercialisti Precompilazione dei modelli 730 - Acquisizione dei dati relativi alle spese sanitarie - Provvedimenti attuativi 1 1 PREMESSA Con il provv. Agenzia Entrate 31.7.2015
DettagliProtocollo WEB è il software per la ricezione e il controllo dei flussi
Caratteristiche del software Protocollo WEB è il software per la ricezione e il controllo dei flussi Il software integra; Le regole di elaborazione e controllo codificate nella normativa regionale Il totale
DettagliISTITUTO G. GASLINI MANUALE D USO PRENOTAZIONI ON LINE DI PRESTAZIONI SPECIALISTICHE
ISTITUTO G. GASLINI MANUALE D USO PRENOTAZIONI ON LINE DI PRESTAZIONI SPECIALISTICHE Premessa Il presente documento illustra le caratteristiche dell applicazione web sviluppata per permettere all utenza
DettagliALLEGATO C. Specifiche tecniche per la trasmissione telematica Modello INTRA 13
ALLEGATO C Specifiche tecniche per la trasmissione telematica Modello INTRA 13 INDICE 1. AVVERTENZE GENERALI...3 2. CONTENUTO DELLA FORNITURA...3 2.1 GENERALITÀ... 3 2.2 LA SEQUENZA DEI RECORD... 3 2.3
DettagliSOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti:
CIRCOLARE N. 16 DEL 24/09/2015 SOMMARIO Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: DEFINITE LE MODALITA DI INVIO DELLE SPESE SANITARIE PER IL MOD.730 PRECOMPILATO: NUOVI OBBLIGHI E CONSEGUENTI
DettagliDiritti in caso di superamento dei limiti di tempo nell erogazione delle prestazioni
OSEDALIERA Diritti in caso di superamento dei limiti di tempo nell erogazione delle prestazioni RINCII GENERALI I commi 1 e 2 dell art.12 della LR 26-3-2009 n. 7 prevedono specifici diritti in caso di
DettagliSOMMARIO... 3 INTRODUZIONE...
Sommario SOMMARIO... 3 INTRODUZIONE... 4 INTRODUZIONE ALLE FUNZIONALITÀ DEL PROGRAMMA INTRAWEB... 4 STRUTTURA DEL MANUALE... 4 INSTALLAZIONE INRAWEB VER. 11.0.0.0... 5 1 GESTIONE INTRAWEB VER 11.0.0.0...
Dettaglidocumento di specifiche tecniche pubblicate sul sito Internet del Ministero all indirizzo www.nsis.salute.gov.it. ;
documento di specifiche tecniche pubblicate sul sito Internet del Ministero all indirizzo www.nsis.salute.gov.it. ; g) al paragrafo 3.1. Alimentazione del Sistema informativo, la tabella 2: alimentazione
DettagliProtocollo Informatico (D.p.r. 445/2000)
Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Ricerca veloce degli atti, archiviazione, fascicolazione ed inventario Inserimento semplice e funzionale Collegamento tra protocolli tramite la gestione dei fascicoli
DettagliREGOLE PER LA COMPILAZIONE DEL MODELLO 003 UTENTE PA OPERAZIONI SU FATTURE PRECARICATE
PIATTAFORMA PER LA CERTIFICAZIONE DEI CREDITI REGOLE PER LA COMPILAZIONE DEL MODELLO 003 UTENTE PA OPERAZIONI SU FATTURE PRECARICATE ART. 7-BIS DECRETO LEGGE 8 APRILE 2013, N. 35 Versione 1.5 del 13/08/2014
DettagliMODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE
MODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell art. 3 del decreto legislativo 30 giugno 003 n.
DettagliCodice partner: Profilo di segnalazione: All attenzione del legale rappresentante
Rifer. a nota n. del Classificazione Oggetto Codice partner: Profilo di segnalazione: All attenzione del legale rappresentante La Banca d Italia, in attuazione del Decreto Legislativo 19 novembre 2008,
DettagliGESTIONE DEI BENI USATI
GESTIONE DEI BENI USATI Di seguito vengono elencate le modalità per gestire l acquisto e la cessione dei beni usati OPERAZIONI PRELIMINARI Per gestire l acquisto e la cessione di beni usati è necessario:
DettagliComunicazione spese mediche entro il 31.01
Comunicazione spese mediche entro il 31.01 L art. 3, comma 3, D.Lgs. n. 175/2014 dispone che le informazioni riguardanti le spese sanitarie confluiscono nel 730 precompilato dell Agenzia delle Entrate
DettagliDipartimento per i Trasporti, la Navigazione e i Sistemi Informativi e Statistici Direzione Generale per la Motorizzazione Centro Elaborazione Dati
Dipartimento per i Trasporti, la Navigazione e i Sistemi Informativi e Statistici Direzione Generale per la Motorizzazione Centro Elaborazione Dati MANUALE UTENTE PRENOTA IMMATRICOLAZIONE M.O. IDENTIFICATIVO
DettagliCOMUNICAZIONE ANNUALE DATI IVA ; Scadenza 28.02.2014 Verifica, predisposizione e invio telematico.
INFORMATIVA N. 3 / 2014 Ai gentili Clienti dello Studio COMUNICAZIONE ANNUALE DATI IVA ; Scadenza 28.02.2014 Verifica, predisposizione e invio telematico. DICHIARAZIONE ANNUALE IVA ; Verifica e predisposizione
DettagliFatturazione elettronica PA Nota informativa per i fornitori
Fatturazione elettronica PA Nota informativa per i fornitori Riferimenti normativi e nuovo adempimento obbligatorio Il Decreto Ministeriale n. 55 del 3 aprile 2013, entrato in vigore il 6 giugno 2013,
DettagliSoftware Servizi Web UOGA
Manuale Operativo Utente Software Servizi Web UOGA S.p.A. Informatica e Servizi Interbancari Sammarinesi Strada Caiese, 3 47891 Dogana Tel. 0549 979611 Fax 0549 979699 e-mail: info@isis.sm Identificatore
DettagliManuale per la gestione del protocollo, dei flussi documentali e degli archivi
COMUNE DI COMO Servizio Archivio e Protocollo Manuale per la gestione del protocollo, dei flussi documentali e degli archivi (Artt. 3 e 5 DPCM 31 ottobre 2000) Allegato n. 18 Piano di conservazione Conservazione
DettagliMA UALE DELLE PROCEDURE ALIMENTI
PROCEDURA EROGAZIONE SENZA GLUTINE A PAZIENTI AFFETTI DA MORBO CELIACO REDATTO Dipartimento del Farmaco Dott.ssa Alessandra Mingarelli Farmacisti Dott. D. Carletti Dott.ssa L.Arenare CONDIVISO Dipartimento
DettagliTariffari e politiche di rimborsi regionali
L attività di day surgery nella Regione Lombardia è praticata sin dagli anni 70 in diverse strutture ospedaliere della Regione; dove venivano trattate in day hospital alcune patologie ortopediche pediatriche
DettagliCOMUNE DI CUTRO Provincia di Crotone Regolamento per l organizzazione del Servizio Notifiche
COMUNE DI CUTRO Provincia di Crotone Regolamento per l organizzazione del Servizio Notifiche Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. del INDICE Art. 1 Oggetto ed ambito di applicazione Art.
Dettagli4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI
Unione Industriale 35 di 94 4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI 4.5.1 Generalità La documentazione, per una filatura conto terzi che opera nell ambito di un Sistema qualità, rappresenta l evidenza oggettiva
DettagliSIRTEL. Sistema Informativo per la Rendicontazione Telematica degli Enti Locali. Schema di funzionamento del processo per l Ente Locale
SIRTEL Sistema Informativo per la Rendicontazione Telematica degli Enti Locali Schema di funzionamento del processo per l Ente Locale Sommario del documento Acronimi...3 FASE 1: REGISTRAZIONE ED ABILITAZIONE
DettagliLa fatturazione elettronica verso la P.A. - Modalità operative -
I Dossier fiscali La fatturazione elettronica verso la P.A. - Modalità operative - Aprile 2014 pag. 1 SOMMARIO PREMESSA... 3 Decorrenza del nuovo regime... 3 La procedura di fatturazione elettronica...
DettagliGESTIONE AGENZIE VIAGGIO ART. 74 TER
GESTIONE AGENZIE VIAGGIO ART. 74 TER Di seguito verrà riportata la gestione contabile e fiscale delle Agenzie di viaggio regolata dall articolo 74 ter del DPR 633/1972. In questo regime la base imponibile
DettagliCertificazioni & Collaudi S.r.l.
Il presente documento è stato emesso dalla Direzione Generale il 08/05/2015. L originale firmato è conservato presso l ufficio del Responsabile Gestione Qualità INDICE GENERALE 1. SCOPO, CAMPO DI APPLICAZIONE
DettagliElenchi Intrastat. Indice degli argomenti. Premessa. Operazioni preliminari. Inserimento manuale dei movimenti e presentazione
Elenchi Intrastat Indice degli argomenti Premessa Operazioni preliminari Inserimento manuale dei movimenti e presentazione Collegamento con la Contabilità Collegamento con il ciclo attivo e passivo Generazione
DettagliProtocollo Informatico (D.p.r. 445/2000)
Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Ricerca veloce degli atti, archiviazione, fascicolazione ed inventario semplice e funzionale Collegamento tra protocolli tramite la gestione dei fascicoli e visualizzazione
DettagliRegolamento per l organizzazione del Servizio Notifiche
Regolamento per l organizzazione del Servizio Notifiche Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 120 del 27/06/2013 INDICE Art. 1 Oggetto ed ambito di applicazione Art. 2 Gestione del servizio
DettagliLa gestionedella cartella sanitaria e di rischio ai sensi del dlgs 81/08. HSR Resnati spa
La gestionedella cartella sanitaria e di rischio ai sensi del dlgs 81/08 HSR Resnati spa dott. Rino Donghi 29 novembre 2008 Premessa Il dlgs 81/08 del 29 aprile 08, in particolare agli artt. 25, 38 e 41,
DettagliLINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA
LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI
DettagliLIBRO UNICO. Tenuta e vidimazione
LIBRO UNICO Tenuta e vidimazione I PRINCIPALI ATTI NORMATIVI DL 112/2008 convertito nella Legge 133/2008, articolo 39 DM 9.7.2008. 2 LA PRASSI MINISTERIALE Circolare n. 20 /2008 Vademecum del 5.12.2008.
DettagliVersioni x.7.9 Note Operative
Versioni x.7.9 Note Operative Le versioni x.7.9 sono state rilasciate per poter predisporre i dati per il cosiddetto spesometro 2013 o per la comunicazione delle operazioni IVA rilevanti utilizzando il
DettagliGESTIONE DEI DOCUMENTI, DEI DATI E DELLE REGISTRAZIONI
Pagina 1 di 5 0. INDICE 0. INDICE... 1 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 2. RIFERIMENTI... 2 3. MODALITÀ OPERATIVE... 2 3.1 Emissione... 2 3.2 Identificazione... 3 3.3 Distribuzione... 3 3.4 Modifica
DettagliALLEGATO 1. Dichiarazione iniziale per il test e il collaudo della rete telematica: Archivio da consegnare a seguito dell aggiudicazione provvisoria.
ALLEGATO 1 Dichiarazione iniziale per il test e il collaudo della rete telematica: Archivio da consegnare a seguito dell aggiudicazione provvisoria. Tracciato dati da fornire ad AAMS, da parte dell aggiudicatario
DettagliCome predisporre i dati per l invio
Come predisporre i dati per l invio Le scuole che non utilizzano SISSI Prima di effettuare le operazioni di invio è necessario predisporre il file di tipo testuale (creando in una qualsiasi cartella il
DettagliCITTA DI BARLETTA Settore Servizi Istituzionali Servizi Demografici
CITTA DI BARLETTA Settore Servizi Istituzionali Servizi Demografici REGOLAMENTO COMUNALE PER L ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI (Approvato con deliberazione consiliare
DettagliCITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente
CITTÀ DI AGROPOLI Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente Approvato con deliberazione della Giunta comunale n 358 del 06.12.2012 Regolamento per
Dettagli* in giallo le modifiche apportate rispetto alla versione precedente datata 09/03/2011
Supporto On Line Allegato FAQ FAQ n.ro MAN-86GKJM79678 Data ultima modifica 09/03/2011 Prodotto Contabilità Modulo Contabilità - Intrastat Oggetto Genera dichiarazione Intrastat * in giallo le modifiche
DettagliOggetto: risposte alle richieste di informativa dell IVASS sui reclami. Utilizzo della PEC.
SERVIZIO TUTELA DEL CONSUMATORE Roma 31/10/2013 Prot. n. 45-13-003934 All.ti n. 1 Alle Imprese di assicurazione con sede legale in Italia LORO SEDI Alle Imprese di assicurazione con sede legale in uno
DettagliModalità di esportazione nella Dichiarazione Rimborso IVA Trimestrale
Nota Salvatempo Contabilità 13.03 1 APRILE 2015 Modalità di esportazione nella Dichiarazione Rimborso IVA Trimestrale *in giallo le modifiche apportate rispetto alla versione precedente datata 31/03/2014
DettagliManuale d uso. Fatturazione elettronica attiva
Manuale d uso Fatturazione elettronica attiva Prima FASE Data Versione Descrizione Autore 10/03/2015 Versione 2.0 Manuale Utente Patrizia Villani 28/05/2015 Versione 3.0 Revisione Manuale Utente Patrizia
DettagliGUIDA ALL ASSISTITO LE PRESTAZIONI IN REGIME DI ASSISTENZA SANITARIA IN FORMA DIRETTA E RIMBORSUALE
GUIDA ALL ASSISTITO LE PRESTAZIONI IN REGIME DI ASSISTENZA SANITARIA IN FORMA DIRETTA E RIMBORSUALE La presente guida fornisce le indicazioni all Assistito circa l accesso alle prestazioni sia in regime
DettagliDirezione Regionale. il Comune di, con sede in, Via C.F., legalmente rappresentato da, nella sua qualità di, giusta delibera n. del.
TS/CS (SC) Direzione Regionale CONVENZIONE TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE E IL COMUNE DI PER IL PAGAMENTO DELLA TASSA/CANONE PER L OCCUPAZIONE DI SPAZI ED AREE PUBBLICHE, DELLE SANZIONI E DEGLI INTERESSI
DettagliCOMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI DI RESTITUZIONE AI SENSI DELL ART. 23, COMMA 1-BIS, DEL D. LGS. 231 DEL 2007 MANUALE OPERATIVO
Unità di Informazione Finanziaria per l Italia COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI DI RESTITUZIONE AI SENSI DELL ART. 23, COMMA 1-BIS, DEL D. LGS. 231 DEL 2007 MANUALE OPERATIVO INDICE Premessa 1 Come fare
DettagliSGN RICHIESTA UTENZE APPLICATIVE
MODULO A. Ente: AZIENDA [ _ ] _ B. Il referente aziendale del sistema : COGNOME NOME INDIRIZZO CIVICO (per l invio della risposta) _ INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA (OBBLIGATORIO per l invio della conferma
DettagliIl Direttore della Direzione Regionale Programmazione Sanitaria -Risorse Umane e Sanitarie
Oggetto: Aggiornamento della determinazione 1875 del Modalità di erogazione dei farmaci classificati in regime di rimborsabilità in fascia H e in regime di fornitura OSP2, così come modificata dalla determinazione
DettagliIl presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia
Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia Firmato digitalmente da Sede legale Via Nazionale, 91 - Casella Postale 2484-00100 Roma - Capitale versato Euro
DettagliContratto di servizio per utenze raggruppate
PGQ -7-02-70 Contratto di servizio per utenze raggruppate Art. 1 Oggetto e finalità Il presente contratto disciplina, in attuazione dell art. 50 del Regolamento del Servizio Idrico Integrato e della Direttiva
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 28 DEL 26 GIUGNO 2006
REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 6 giugno 2006 - Deliberazione N. 737 - Area Generale di Coordinamento N. 20 - Assistenza Sanitaria - Regolamentazione farmaci di fascia H: modalita di prescrizione
DettagliLa programmazione dei volumi di prestazioni sanitarie ed i correlati limiti di spesa. Il modello Campano. Norberto Cau
La programmazione dei volumi di prestazioni sanitarie ed i correlati limiti di spesa Il modello Campano REGIONE CAMPANIA Il procedimento di definizione dei tetti di spesa e volume di prestazioni trae origine
DettagliPTA 2013 PPT 010D1U Contrassegni di stato Obiettivo 01
Roma, 26 giugno 2014 Protocollo: Rif.: Allegati: 64137 / RU Ai partecipanti dei tavoli tecnici e-customs e digitalizzazione accise Agli Uffici delle Dogane Alle Direzioni Interregionali, Regionali e Interprovinciale
DettagliRegolamento in materia di Ticket per prestazioni, in codice Bianco e Verde, di Pronto Soccorso. CAPO I Disposizioni preliminari
ALLEGATO A alla Delibera Commissario n.ro. 562 del 17/06/2010 Regolamento in materia di Ticket per prestazioni, in codice Bianco e Verde, di Pronto Soccorso CAPO I Disposizioni preliminari Art. 1 Oggetto
DettagliDISCIPLINARE TECNICO Modalità tecniche per la predisposizione e l invio telematico dei dati delle certificazioni di malattia all INPS
DISCIPLINARE TECNICO Modalità tecniche per la predisposizione e l invio telematico dei dati delle certificazioni di malattia all INPS 1. Introduzione Il presente documento ha lo scopo di definire le modalità
DettagliQuadro AC COMUNICAZIONE DELL AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO
Quadro AC COMUNICAZIONE DELL AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO ADEMPIMENTO NOVITÀ 2015 SOGGETTI INTERESSATI COME SI COMPILA CASI PARTICOLARI Il Quadro AC deve essere utilizzato per comunicare i dati identificativi
DettagliCIRCOLARE N. 58/E. Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti. Roma 17 ottobre 2008
CIRCOLARE N. 58/E Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Roma 17 ottobre 2008 Oggetto: Trasferimento di quote di S.r.l. Art. 36 del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni,
DettagliAllegato B. Disciplinare Tecnico riguardante il trattamento dei dati da rendere disponibili all Agenzia delle entrate da parte del Sistema TS
Allegato B Disciplinare Tecnico riguardante il trattamento dei dati da rendere disponibili all Agenzia delle entrate da parte del Sistema TS INDICE 1. INTRODUZIONE 3 2. TRATTAMENTO E RISERVATEZZA DEI DATI
DettagliREGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI SOLIDARIETA'
REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI SOLIDARIETA' AREA DI COORDINAMENTO SANITA' SETTORE POLITICHE PER LA QUALITA' DEI SERVIZI SANITARI. Il Dirigente Responsabile/
DettagliServizio di Invio Telematico delle Schedine Alloggiati
Servizio di Invio Telematico delle Schedine Alloggiati 1. Login Fig.1.1: Maschera di Login Per accedere all applicativo inserire correttamente nome utente e password poi fare clic sul pulsante Accedi,
DettagliPRG 7.4 A GESTIONE DEL PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO
Gestione del processo di approvvigionamento Pag. 1 di 7 PRG 7.4 A GESTIONE DEL PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO n ediz. Data Descrizione Firma preparazione Firma approvazione DIR Firma verifica RGQ 00 01/09/02
DettagliSistema Banca dati e Repertorio dei dispositivi medici Notifiche multiple di DM simili
Sistema Banca dati e Repertorio dei dispositivi medici Notifiche multiple di DM simili Questa presentazione intende illustrare brevemente la nuova funzionalità (Notifiche multiple di DM simili) predisposta
DettagliMODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE
MODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell art. 3 del decreto legislativo 30 giugno 003 n.
DettagliA39 MONITORAGGIO ALLIEVI WEB REGISTRO INFORMATIZZATO MANUALE OPERATIVO
SEZIONE SISTEMI INFORMATIVI A39 MONITORAGGIO ALLIEVI WEB REGISTRO INFORMATIZZATO MANUALE OPERATIVO INDICE: Premessa pag. 2 Accesso pag. 2 Richiesta accesso per la gestione dei corsi sulla sicurezza pag.
DettagliRoma, 07/02/2012. e, per conoscenza, Circolare n. 19
Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 07/02/2012 Circolare n. 19 Ai Dirigenti
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE Approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 386 del 5 Ottobre 2012 INDICE 1. Oggetto 2. Caratteristiche e organizzazione delle pubblicazioni
DettagliFondo Pensione Dipendenti Gruppo ENEL
REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE ANTICIPAZIONI DI CUI ALL ART. 27 DELLO STATUTO DEL FOPEN 1. BENEFICIARI Come previsto dal D.Lgs 124/93 e successive modifiche hanno titolo a richiedere l anticipazione
DettagliIL MINISTRO DELLA SALUTE
Testo aggiornato al 20 settembre 2013 Decreto ministeriale 26 marzo 2013 Gazzetta Ufficiale 8 agosto 2013, n. 185 Contributo alle spese dovuto dai soggetti pubblici e privati e dalle società scientifiche
DettagliRISCOSSIONE TRAMITE MODELLO F24 IMPOSTA SUI PREMI DELLE ASSICURAZIONI RC AUTO CONTRIBUTO SSN SUI PREMI DELLE ASSICURAZIONI RC AUTO
IMPOSTA SUI PREMI DELLE ASSICURAZIONI RC AUTO CONTRIBUTO SSN SUI PREMI DELLE ASSICURAZIONI RC AUTO IMPOSTA E CSSN SUI PREMI DELLE ASSICURAZIONI RC AUTO PAG. 2 DI 13 INDICE 1. GENERALITÀ 3 2. STRUTTURA
DettagliCAPITOLATO TECNICO PER MANIFESTAZIONE INTERESSE
CAPITOLATO TECNICO PER MANIFESTAZIONE INTERESSE FORNITURA SOFTWARE GESTIONALE E MANUTENZIONE PER IL CONTROLLO AMMINISTRATIVO/SANITARIO DELLA ASSISTENZA SPECIALISTICA AMBULATORIALE E RICOVERI OSPEDALIERI
DettagliDETERMINAZIONE. Estensore CAPRARI CARLO. Responsabile del procedimento CARLO CAPRARI. Responsabile dell' Area O. GUGLIELMINO
REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: LAVORO AFFARI GENERALI DETERMINAZIONE N. G07055 del 14/05/2014 Proposta n. 8233 del 08/05/2014 Oggetto: Rettifica dell'allegato 2 "Modello - Progetto formativo"
DettagliSPAZIANI & LONGO ASSOCIATI
Circolare numero 04 del 3 febbraio del 2012 Oggetto: Comunicazione annuale dati Iva anno d imposta 2011 I soggetti IVA tenuti alla presentazione della dichiarazione annuale sono obbligati a trasmettere
DettagliGUIDA ALLO SPESOMETRO IN SUITE NOTARO 4.1 SP4A
GUIDA ALLO SPESOMETRO IN SUITE NOTARO 4.1 SP4A Comunicazione Spesometro 2 Attivazione 2 Configurazioni 3 Classificazione delle Aliquote IVA 3 Dati soggetto obbligato 4 Opzioni 5 Nuovo adempimento 6 Gestione
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute DIPARTIMENTO DELLA QUALITA DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA, DEI LIVELLI DI ASSISTENZA E DEI PRINCIPI ETICI DI SISTEMA Aggiornamento delle Linee guida per la metodologia
DettagliIstituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane. e per le Informazioni bibliografiche. Manuali utente per SBN WEB. Versione 1.
Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane e per le Informazioni bibliografiche Manuali utente per SBN WEB Versione 1.0 Produzione editoriale Vers. 1.0 27/09/2013 Pagina 1 Sommario
DettagliL'anno 2012 il giorno del mese di in
Allegato A alla Deliberazione n. 349 del 28/11/2012 CONVENZIONE TRA L AZIENDA SANITARIA LOCALE CN1 DI CUNEO ED IL COMUNE DI PER LA TRASMISSIONE DEI DATI RELATIVI AGLI ARCHIVI ANAGRAFICI L'anno 2012 il
Dettagli1 Elenchi clienti e fornitori
Elenchi clienti e fornitori 1 1 Elenchi clienti e fornitori visita il sito wincoge.it Software Gestionale Consente l'inserimento manuale dei dati di ogni cliente ed ogni fornitore: codice fiscale, partita
Dettagliper interventi strutturali di rafforzamento locale o di miglioramento sismico, - art. 2, comma 1, lettere b) e c) -
INTERVENTI DI RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DISCIPLINATI DAL PROGRAMMA O.P.C.M. n. 4007 del 29/03/2012 Manuale del software per la gestione delle richieste di contributo per interventi strutturali di rafforzamento
DettagliImposta di bollo sui documenti informatici
Conferenza organizzata dall Associazione ICT Dott.Com Imposta di bollo sui documenti informatici Direzione Regionale del Piemonte a cura di Sandra Migliaccio Ufficio Fiscalità Generale 1 21 novembre 2014
DettagliLA COMUNICAZIONE DEI COMPENSI RISCOSSI NEL 2012 DA PARTE DELLE STRUTTURE SANITARIE PRIVATE
INFORMATIVA N. 090 0 APRILE 20 ADEMPIMENTI LA COMUNICAZIONE DEI COMPENSI RISCOSSI NEL 202 DA PARTE DELLE STRUTTURE SANITARIE PRIVATE Art., commi da 8 a 42, Legge n. 296/2006 Provvedimento Agenzia Entrate.2.2007
DettagliApertura Contabile 2013. Contabilità Libens
Apertura Contabile 2013 Contabilità Libens Apertura contabile 17 dicembre 2012 INDICE 1 INTRODUZIONE... 1 2 AZZERAMENTO NUMERAZIONE AUTOMATICA DEI DOCUMENTI... 2 3 APERTURA NUOVO ESERCIZIO CONTABILE 2013...
DettagliINTRODUZIONE AL SISTEMA DI INVIO
INTRODUZIONE AL SISTEMA DI INVIO Il Ministero dell Economia e delle Finanze (MEF) mediante la propria rete telematica, cura il collegamento senza oneri aggiuntivi, per l accesso al servizio telematico
DettagliFONDO PENSIONE PREVAER PROTOCOLLI COMUNICAZIONE
FONDO PENSIONE PREVAER PROTOCOLLI COMUNICAZIONE Versione del 01/11/2012 STRUTTURA DEL FILE Il file Excel è costituito da un elenco sequenziale di righe ciascuna delle quali è identificata attraverso un
DettagliQ U E S T U R A di V A R E S E Ufficio di Gabinetto
Q U E S T U R A di V A R E S E Ufficio di Gabinetto Manuale per la gestione del servizio di invio telematico delle schedine alloggiati Servizio di Invio Telematico Schedine Alloggiati Indice Inserimento
DettagliAllegato A: Regole tecniche per la gestione dell identità.
Allegato A: Regole tecniche per la gestione dell identità. Allegato A: Regole tecniche per la gestione dell identità. Art. 1. Aventi diritto alle Credenziali-People 1. Per l accesso ai Servizi-People sviluppati
DettagliDIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO I.GE.P.A. - Ufficio XII
N. 152284 - DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO I.GE.P.A. - Ufficio XII Visto il regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440, riguardante disposizioni sull amministrazione del patrimonio e sulla
DettagliIstituto Regionale di Studi Giuridici del Lazio Arturo Carlo Jemolo
BANDO PER L AMMISSIONE A 50 POSTI AL CORSO CORPORATE FINANCE, M&A PRIVATE EQUITY. IL PERCORSO DI ACQUISIZIONE DI SOCIETÀ" (Anno 2013) 1. L Istituto Regionale di Studi Giuridici del Lazio A. C. Jemolo,
DettagliCIRCOLARE N. 3/2005. Premessa. PROT. n 14511
CIRCOLARE N. 3/2005 PROT. n 14511 ENTE EMITTENTE: OGGETTO: Direzione dell Agenzia Modalità di gestione della Convenzione per la riutilizzazione commerciale dei documenti, dei dati e delle informazioni
DettagliNOTE OPERATIVE Adempimenti antielusione (DAE) - 10/2013
P/O282 Adempimenti antielusione (DAE) - 10/2013 NOTE OPERATIVE Adempimenti antielusione (DAE) - 10/2013 Sommario 1. Acquisizione dati da file Excel... 2 1.1 Flusso operativo per acquisizione dati da file
Dettagli