Volume 5, Numero 3 Luglio Esperienze italiane in progetti europei: verso "zero-defect manufacturing" meeting dell'iso TC39/SC2 a Chengdu 4

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1 trimestrale d informazione sulle attività normative Volume 5, Numero 3 Luglio 2015 Ed ecco qua le vacanze estive che aspettano gli italiani dopo un anno che ha offerto all industria concreti segnali positivi. E dove tali segnali non sono ancora robusti, si è potuta registrare una effettiva inversione di tendenza, dei principali indicatori economici, compreso il livello di occupazione. Numeri non certo esaltanti, ma meritevoli di essere interpretati come l inizio di una effettiva ripresa dei mercati e dell economia, in genere. E allora, finalmente, per quest anno ci si può salutare per le imminenti vacanze estive non portandosi con sé solo speranze, Sommario Esperienze italiane in progetti europei: verso "zero-defect manufacturing" 2 78 meeting dell'iso TC39/SC2 a Chengdu 4 EMO 2015: Milano nel futuro della Macchina Utensile 9 ma la ragionevole certezza che il prossimo autunno vedrà il graduale rilancio del mondo produttivo. Lungi dal volersi allineare a questa o quella idea di politica economica, condividendo espressioni o slogan che vengono ripetuti sulle pagine di un giornale o nei salotti di un talk show televisivo, forse, però, è arrivato il momento di dire a noi stessi non piangiamoci addosso l'italia ha un sacco di problemi, ma se li affrontiamo insieme ce la facciamo. Un modo efficace per esprimere un giustificato ottimismo che troverà sicura conferma in EMO Milano Macchine Utensili: +30% nel secondo trimestre Accordo UNI- STANIMUC 14 Le nuove norme pubblicate nel periodo aprile-giugno

2 ESPERIENZE ITALIANE IN PROGETTI EUROPEI: VERSO ZERO-DEFECT MANUFACTURING Molti sono stati i progetti di ricerca europei che, in questi ultimi anni, hanno sviluppato la tematica "zero-defect manufacturing"; tra questi vi è il progetto IFaCOM (Intelligent Fault Correction and Self Optimizing Manufacturing Systems), finanziato dalla Commissione Europea nell ambito del 7 Programma Quadro per la Ricerca e lo Sviluppo Tecnologico e formalmente conclusosi nell aprile dell anno in corso. Coordinato dall Università Norvegese della Scienza e della Tecnologia, il progetto IFaCOM ha focalizzato le sue attività di ricerca & sviluppo sul raggiungimento dell obiettivo "zerodefect manufacturing" applicato alla produzione di componenti ad elevato valore, alla produzione di una grande varietà di prodotti realizzati su specifica e alla produzione di componenti per alte prestazioni. Tra i quindici partner del progetto, di cui sei accademici e nove industriali, in rappresentanza di 5 paesi europei, vi è Alesamonti il cui impegno sperimentale è stato rivolto prevalentemente all analisi delle problematiche relative al processo di produzione connesse con le deformazioni termiche dei pezzi meccanici, il loro staffaggio e la loro lavorazione nell ambito di un Sistema Intelligente di Produzione. In particolare, la società varesina ha sviluppato l area riguardante il processo di produzione di pezzi meccanici singoli o in piccoli lotti ove occorre considerare i seguenti tre componenti: la macchina utensile, con i suoi errori geometrici che nelle condizioni di lavoro hanno effetti diretti sull accuratezza della lavorazione; il pezzo, i cui punti di appoggio sulla tavola e il suo staffaggio generano delle deformazioni meccaniche che, unite alle deformazioni prodotte dagli effetti termici dell ambiente e della lavorazione stessa, influenzano l'accuratezza della lavorazione; il processo, con i parametri di lavorazione legati all utensile che hanno effetti sulla produttività e sul trasferimento di energia termica al pezzo in lavorazione. Deformazioni di un corpo testa dovute alla forza peso L analisi approfondita di queste tre componenti può portare a migliori accuratezze di lavorazione di pezzi complessi, come ad esempio le parti strutturali delle macchine utensili, con l obiettivo di ridurre al 50% le tolleranze di planarità, perpendicolarità e parallelismo delle superfici funzionali; questo ha come beneficio una significativa riduzione dei tempi di aggiustaggio manuale, come ad esempio i tempi di raschiettatura delle superfici di accoppiamento. 2

3 Relativamente alla misura dello stato termico del pezzo in lavorazione, la ricerca è stata condotta all interno di un apposita cabina climatica ove era installata un alesa-fresatrice a montante fisso Alesamonti con controllo numerico Fidia e sonda di temperatura della M&H con trasmissione dei dati tramite onde radio e ricezione degli stessi direttamente dal controllo numerico. Misura delle dimensioni e della temperatura del blocchetto pianparallelo Sulla macchina sono state applicate tutte le compensazioni degli errori geometrici in base alla norma ISO TR "Machine tools - Numerical compensation of geometric errors" e, quindi, la alesafresatrice è stata in grado di effettuare misurazioni dei pezzi direttamente in macchina (on-machine inspection). La validazione del sistema di misura in macchina è stata ottenuta utilizzando un blocchetto pianparallelo avente una lunghezza nominale pari a mm e dotato di certificato di taratura. Relativamente alla generazione di deformazioni meccaniche del pezzo causate dai punti di appoggio del pezzo sulla tavola e dal suo staffaggio, le attività di ricerca del progetto IFaCOM hanno dimostrato che è possibile minimizzare le deformazioni applicando il seguente processo logico: definire il numero e la posizione per punti di appoggio che devono essere adottati al fine di minimizzare la deformazione del pezzo sottoposto alla sua forza peso; calcolare (tramite un software di modellazione solida del pezzo) le forze che verrebbero applicate in ciascun punto di appoggio nel caso in cui l elevazione relativa tra il punto di appoggio e i punti sulla superficie del pezzo siano esenti da imperfezioni; interporre idonei misuratori di forze tra i livellatori regolabili e i punti della superficie di appoggio del pezzo; regolare il livellatore fino a leggere un valore di forza uguale al valore calcolato per ogni singolo punto di appoggio. Tale processo logico è oggetto di domanda di brevetto internazionale PCT. Gianfranco Malagola Renato Ottone 3

4 78 MEETING DELL ISO TC39/SC2 A CHENGDU IN CINA Tra il 18 ed il 22 Maggio 2015, l incontro dell ISO TC39/SC2 Test conditions for machine tools, si è tenuto a Chengdu, Cina. L incontro ha visto la partecipazione di 28 delegati provenienti da 11 Paesi con la gradita presenza di tre rappresentanti della delegazione iraniana. Nella giornata di Giovedì 21 Maggio, i partecipanti hanno visitato la Chengdu Aircraft. sinteticamente descritte e commentate di seguito, mantenendo la numerazione originale del documento ufficiale. RISOLUZIONE 5 - ISO/DIS , Test conditions for numerically controlled turning machines and turning centres Part 2: Geometrical tests for machines with vertical workholding spindles. I commenti contenuti nel documento N2199 sono stati analizzati. Le decisioni corrispondenti sono riportate nel documento N2212. Per l Italia hanno partecipato l ing. Oddone BELTRAMI (STANIMUC Collaudi), capo della delegazione, e lo scrivente. Le decisioni adottate relativamente ai vari argomenti discussi sono dettagliate nel documento ISO TC39/SC2 N2221, disponibile in UNIONE, e sono L SC2 ha deciso di procedere alla pubblicazione del documento. Il documento sarà reso disponibile per la fine Luglio 2015 per essere analizzato da un comitato editoriale composto da: R. OTTONE (IT), A. DONMEZ (US), W. KNAPP (CH) A. ABDULLAH (IR), M. 4

5 DASHTIZADEH (IR) e S. UENO (JP) Il feedback del comitato editoriale sarà reso disponibile entro la fine di Settembre RISOLUZIONE 6 ISO/WD , Test conditions for numerically controlled turning machines and turning centres Part 1: Geometrical tests for machines with horizontal workholding spindles. I commenti contenuti nei documenti N2187, N2193, N2195 e N2200 sono stati analizzati. Le decisioni corrispondenti sono riportate nel documento N2213. L SC2 ha deciso di procedere al livello CD. Il documento sarà disponibile per una votazione telematica di due mesi entro fine Novembre RISOLUZIONE 7 ISO/DIS , Test conditions for testing the accuracy of boring and milling machines with horizontal spindle Part 2: Machines with movable columns and fixed table. I commenti contenuti nel documento N2198 sono stati discussi. Le decisioni corrispondenti sono riportate nel documento N2214. L SC2 ha deciso di procedere alla pubblicazione del documento. I Project Leader (G. MALAGOLA e R. OTTONE) renderanno disponibile il documento entro fine Giugno 2015, Il comitato editoriale composto da A. DONMEZ (US), O. BELTRAMI (IT) E. FAROKMANESH (IR) e W. KNAPP (CH) analizzerà il documento e renderà disponibile il feed-back entro metà Settembre RISOLUZIONE 8 ISO/DIS , Test conditions for accessory spindle heads Part 1: Horizontal spindle machines. I commenti contenuti nel documento N2183 sono stati discussi. Le decisioni corrispondenti sono riportate nel documento N2215. L SC2 ha deciso di procedere alla versione FDIS. Il documento aggiornato sarà disponibile entro la fine di Agosto 2015 per essere registrato per l inchiesta FDIS. RISOLUZIONE 9 ISO /WD AMD 1, Test conditions for machining centres Part 7: Accuracy of finished test pieces Informative annex for free form test piece. L SC2 ha discusso i contributi della Francia (N2196, del Giappone (N2207) e della Svizzera (N2186) così come i commenti contenuti nel documento N2211. Le decisioni sono contenute nel documento L SC2 ha deciso di procedere al livello CD. Verrà richiesta all ISO/CS un estensione (per passare a 48 mesi). Il nuovo documento sarà reso disponibile per essere distribuito entro la fine di Agosto L inchiesta interna sarà conclusa entro fine Novembre I commenti con le osservazioni del Project Leader saranno distribuiti entro fine Gennaio R. OTTONE (IT) supporterà lo sviluppo del CD. 5

6 RISOLUZIONE 10 ISO/WD 3875, Test conditions for external cylindrical centreless grinding machines Testing of the accuracy. L SC2 ha discusso i commenti contenuti nel documento N2208. Le decisioni corrispondenti sono contenute nel documento N2217. L SC2 ha deciso di procedere al livello DIS. Il documento aggiornato sarà reso disponibile entro la fine Settembre 2015 per iniziare l inchiesta DIS. RISOLUZIONE 11 ISO 2407/WDAMD 1, Test conditions for internal cylindrical grinding machines with horizontal spindle Testing of the accuracy. L SC2 ha rivisto i commenti della Svizzera contenuti nel documento N2201 e li ha accettati. L SC2 ha deciso di procedere al livello DIS Il documento aggiornato sarà disponibile entro la fine Giugno 2015 per iniziare l inchiesta DIS. RISOLUZIONE 12 ISO/CDTR , Test code for machine tools Part 11: Measuring instruments and their application to the machine tool geometry tests. L SC2 ha discusso i commenti contenuti nel documento N2201. Le decisioni corrispondenti sono riportate nel documento N2218. L SC2 ha deciso di procedere alla pubblicazione del documento. Il documento aggiornato sarà disponibile entro fine Dicembre 2015 e sarà rivisto da un comitato editoriale composto da M. DASHTIZADEH (IR), R. OTTONE (IT), A. DONMETZ (US9 e W. KNAPP (CH) che completerà la revisione entro la fine di Febbraio RISOLUZIONE 13 ISO 230-2/WD AMD1, Test code for machine tools Part 2: Determination of accuracy and repeatability of positioning of numerically controlled machine tool axes: Annex E Minimum positioning increment test. I commenti contenuti nel documenti N2192 e N2202 sono stati analizzati. Le decisioni corrispondenti sono riportate nel documento N2219. L SC2 ha deciso di procedere alla pubblicazione del documento. Il Project Leader (R. OTTONE) renderà disponibile il documento entro fine Giugno Il comitato editoriale composto di W. KNAPP (CH) e A. DONMEZ (US) analizzerà il documento e renderà disponibile il feed-back entro fine Luglio RISOLUZIONE 14 NWIP FOR HORIZONTAL BROACHING MACHINES L SC2 ha preso in esame i documenti N2105, N2140, N2156 così come le presentazione di A. ABDULLAH (IR) (Doc. N2203). Dopo la presentazione, 5 Paesi membri hanno approvato la proposta (SE, FR, IT, IR e CN) e 6 Paesi membri hanno indicato che nomineranno esperti (SE, FR, IT, IR, CN e DE). L SC2 ha quindi deciso di accettare il NWIP con un periodo di preparazione di 48 mesi. Il Project Leader sarà M. DASHTIZADEH (IR) il quale renderà disponibile il WD del documento dopo il completamento della norma sulle brocciatrici a mandrino verticale. RISOLUZIONE 15 NWIP FOR VERTICAL BROACHING MACHINES L SC2 ha preso in esame i documenti N2106, N2141, N2156 così come le presentazione di A. ABDULLAH (IR) (Doc. 6

7 N2203). Dopo la presentazione, 5 Paesi membri hanno approvato la proposta (SE, FR, IT, IR e CN) e 6 Paesi membri hanno indicato che nomineranno esperti (SE, FR, IT, IR, CN e DE). L SC2 ha quindi deciso di accettare il NWIP con un periodo di preparazione di 48 mesi. Il Project Leader sarà M. DASHTIZADEH (IR) il quale renderà disponibile il WD del documento entro la fine di Febbraio RISOLUZIONE 16 NUOVE REGOLE ISO L SC2 ha rivisto il documento N2204 reso disponibile dall ISO TPM ed ha deciso di inviare una nota formale all ISO/CS relativamente alle difficoltà di adottare la procedura fast track per tutti i documenti. Norme fondamentali come quelle della serie ISO 230, che richiedono attenta revisione da parte di molti comitati nazionali e norme voluminose come la ISO e la ISO non posso essere prodotte in tempi brevi mantenendo il livello qualitativo necessario. Dovrebbe essere possibile disporre di tempi di sviluppo più lunghi. RISOLUZIONE 17 REVISIONE SISTEMATICA DELLA ISO , Test conditions for numerically controlled turning machines and turning centres Part 3: Geometrical tests for machines with inverted vertical workholding spindles. L SC2 ha valutato i risultati dell inchiesta pubblica riportati nel documento N2167 ed ha deciso di confermare la norma. RISOLUZIONE 18 REVISIONE SISTEMATICA DELLA ISO 230-4, Test code for machine tools Part 4: Circular tests for numerically controlled machine tool. L SC2 ha valutato i risultati dell inchiesta pubblica riportati nel documento N2168 ed ha deciso di confermare la norma. Una revisione verrà considerata nel prossimo futuro. RISOLUZIONE 19 REVISIONE SISTEMATICA DELLA ISO , Test conditions for pillar type vertical drilling machines Testing of the accuracy Part 1: Geometrical tests L SC2 ha valutato i risultati dell inchiesta pubblica riportati nel documento N2169 ed ha deciso di confermare la norma. RISOLUZIONE 20 REVISIONE SISTEMATICA DELLA ISO , Test conditions for pillar type vertical drilling machines Testing of the accuracy Part 2: Practical test. L SC2 ha valutato i risultati dell inchiesta pubblica riportati nel documento N2170 ed ha deciso di confermare la norma. RISOLUZIONE 21 REVISIONE SISTEMATICA DELLA ISO 6155, Machine tools Test conditions for horizontal spindle turret and single spindle automatic lathes Testing of the accuracy. L SC2 ha valutato i risultati dell inchiesta pubblica riportati nel documento N2171 ed ha deciso di confermare la norma. L SC2 ha anche deciso di combinare 7

8 questa norma con la ISO (che è in revisione). Quando questo sarà fatto, la ISO 6155 sarà ritirata. RISOLUZIONE 22 REVISIONE SISTEMATICA DELLA ISO , Test conditions for machining centres Part 3: Geometric tests for machines with integral indexable or continuous universal heads (vertical Z -axis). L SC2 ha valutato i risultati dell inchiesta pubblica riportati nel documento N2172 ed ha deciso di confermare la norma. RISOLUZIONE 23 REVISIONE SISTEMATICA DELLA ISO , Test conditions for machining centres Part 4: Accuracy and repeatability of positioning of linear and rotary axes. L SC2 ha valutato i risultati dell inchiesta pubblica riportati nel documento N2173 ed ha deciso di confermare la norma. Una revisione verrà considerata nel prossimo futuro. RISOLUZIONE 24 REVISIONE SISTEMATICA DELLA ISO , Test conditions for machining centres -- Part 5: Accuracy and repeatability of positioning of work-holding pallets. L SC2 ha valutato i risultati dell inchiesta pubblica riportati nel documento N2174 ed ha deciso di confermare la norma. RISOLUZIONE 25 REVISIONE SISTEMATICA DELLA ISO , Test conditions for numerically controlled turning machines and turning centres -- Part 6: Accuracy of a finished test piece. L SC2 ha valutato i risultati dell inchiesta pubblica riportati nel documento N2175 ed ha deciso di confermare la norma. Una revisione verrà considerata nel prossimo futuro per rimuovere le categorie. RISOLUZIONE 26 ISO/TR , Machine tool spindles Evaluation of machine tool spindle vibrations by measurements on spindle housing Part 1: Direct driven spindles and belt driven spindles with rolling element bearings and integral drives operating at speeds between 600 min -1 and min -1. L SC2 ha valutato i commenti riportati nel documento N2210. I risultati sono riportati nel documento N2222. L SC2 ha deciso di procedere al livello DTR. Il documento modificato sarà reso disponibile entro fine Settembre RISOLUZIONE 27 PROSSIMI ORDINI DEL GIORNO Si è deciso che i prossimi Ordini del Giorno conterranno sempre un elemento relativo a questioni derivanti dall applicazione delle risoluzioni dell incontro precedente. RISOLUZIONE 28 PROSSIMI INCONTRI L SC2 ha deciso di non realizzare l incontro dell autunno 2015 in quanto non vi sarebbe un numero sufficiente di documenti disponibili. Il prossimo incontro si terrà in Germania tra il 9 ed il 13 Maggio L Ordine del Giorno conterrà possibilmente i seguenti documenti: ISO 2407, ISO 3875, ISO /Amd 1, ISO , ISO TR , ISO , ISO e WD sulle brocciatrici verticali. Renato Ottone 8

9 EMO 2015: MILANO NEL FUTURO DELLA MACCHINA UTENSILE Dal 5 al 10 ottobre, si svolgerà nel prestigioso centro espositivo di fieramilano a Rho (MI) la fiera mondiale della macchina utensile, promossa da CECIMO, l associazione europea delle industrie della macchina utensile. Un evento di grande prestigio internazionale e principale riferimento nel panorama delle manifestazioni espositive di settore, che arriva in un momento particolarmente favorevole dell industria mondiale da dove arrivano chiari segnali di ripresa in molti dei settori strategici del comparto manifatturiero. Un contributo all atteso successo della manifestazione arriverà certamente anche da Expo Milano 2015, l Esposizione Universale che si concluderà il prossimo 31 ottobre. Sebbene i contenuti dell esposizione universale siano focalizzati sui temi della alimentazione e della nutrizione del pianeta, non mancano spunti di interesse tecnologico e ingegneristico che trovano la naturale sponda produttiva nei costruttori e utilizzatori di macchine utensili e sistemi di produzione. Questo favorevole scenario porta a stimare in i visitatori, provenienti da circa 100 paesi, che visiteranno EMO2015. Come nelle precedenti edizioni della EMO, i settori produttivi rappresentati sono numerosi e coprono tutto lo spettro applicativo racchiuso nell industria manifatturiera: macchine utensili a deformazione e asportazione, macchine per la saldatura, trattamenti termici, trattamento delle superfici, robot, meccatronica, tecnologie additive, hardware, software di automazione, assemblaggio, utensili, parti, componenti, accessori, metrologia, controllo qualità, sistemi per la sicurezza e la tutela ambientale. L organizzazione di EMO 2015, dove l incontro tra domanda e offerta di sistemi di produzione trova la sua massima espressione, è affidata da CECIMO alle 9

10 strutture operative di UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE, l associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione. Nel corso dell evento, primari esponenti del mondo industriale e accademico a livello europeo, nonché delle organizzazioni del settore, illustreranno le prospettive delle tecnologie additive e il loro impatto sul mondo delle lavorazioni meccaniche e, più in generale, del manifatturiero. Saranno inoltre analizzati alcuni casi di successo, proposti dalle associazioni europee in collaborazione con aziende che stanno facendo delle tecnologie additive un fattore competitivo per le loro attività. Presso il centro congressi Stella Polare di fieramilano sono stati organizzati due importanti eventi convegnistici che, da un lato, esaltano una volta di più i contenuti di innovazione tecnologica presenti in EMO 2015, dall altro, sottolineano il ruolo della tecnologia avanzata nell industria alimentare, proprio in quei giorni protagonista principale dell esposizione universale Expo In particolare, il 6 ottobre, dalle 14,00 alle 17.30, presso la Sala Sagittarius, si svolgerà la International Conference on Additive Manufacturing organizzata da AITA-Associazione Italiana Tecnologie Additive e da CECIMO. Gli aspetti di normazione e di ricerca e sviluppo completeranno la gamma dei temi trattati. Chiuderà il programma una tavola rotonda che coinvolgerà gli speaker e il pubblico, moderata da un giornalista esperto del settore. Il giorno 8 ottobre, dalle 14,00 alle 17.30, presso la Sala Aries, avrà luogo il convegno RoboFood 2015: la robotica protagonista nell industria alimentare. L incontro, organizzato da SIRI, Associazione Italiana di Robotica e Automazione, in collaborazione con UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE, sarà una preziosa occasione per un confronto aperto sul ruolo delle tecnologie industriali che abilitano e supportano la produzione alimentare sostenibile; questo 10

11 tema è uno dei principali aspetti affrontati dalla Carta di Milano, documento ufficiale che rappresenta l eredità culturale lasciata alla comunità mondiale da Expo Milano Premi UCIMU 2015 sarà l altro evento organizzato presso la Sala Scorpio, il 10 ottobre, dalle10.30 alle Per promuovere la conoscenza delle tecnologie e delle tematiche connesse con la produzione e l utilizzo di macchine utensili, robot e automazione, favorendo il collegamento tra università e imprese, FONDAZIONE UCIMU mette in palio premi per tesi (di laurea o di laurea magistrale) inerenti al manifatturiero meccanico e riguardanti: il progetto, la ricerca e lo sviluppo di macchine utensili, i sistemi di produzione, i robot e l automazione, le tecnologie, le metodologie organizzative e gestionali. L obiettivo della produzione alimentare sostenibile non può essere raggiunto senza un espansione univoca e diffusa della robotica industriale e delle soluzioni di automazione applicate all industria del cibo, nella consapevolezza che le fabbriche e le sue macchine contribuiscono in modo determinate a ridefinire gli standard di produzione alimentare, ma anche e soprattutto, quelli di qualità, flessibilità, sicurezza, igiene, sostenibilità energetica, ambientale e sociale. Alla cerimonia di premiazione interverranno Cristina Tajani, Assessore alle Politiche per il Lavoro, Sviluppo Economico, Università e Ricerca del Comune di Milano, e Paolo Magni, ingegnere del Politecnico di Milano. Ernesto Imperio 11

12 MACCHINE UTENSILI: + 30% NEL SECONDO TRIMESTRE 2015 Nel secondo trimestre 2015, l indice degli ordini di macchine utensili, elaborato dal Centro Studi & Cultura di Impresa di UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE, ha registrato un incremento del 30% rispetto allo stesso periodo dell anno precedente. Si allunga dunque a sette trimestri consecutivi il trend positivo registrato dall indice degli ordini di macchine utensili dei costruttori italiani che, come accaduto per tutto il 2014, anche in questi primi due trimestri del 2015, registrano le performance migliori sul mercato interno. mantenendo fede alla propria tradizionale propensione all attività di export, hanno saputo sfruttare appieno la ripresa della domanda italiana di sistemi di produzione. L indice degli ordini interni ha infatti segnato un nuovo incremento, pari al 46,7% rispetto al periodo aprile-giugno L indice degli ordini raccolti all estero è risultato in crescita del 26,1%. L analisi dei dati, condotta attraverso il sistema della media mobile, che rileva l andamento degli ultimi quattro trimestri, permettendo così di smorzare l effetto di stagionalità determinato dalla differente raccolta di ordini nei diversi trimestri, registra oggi un valore pari a 126,5 (base 2010=100). Il 2015 prosegue dunque sulla strada della ripresa per i costruttori italiani che - ha affermato Luigi Galdabini, presidente UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE - pur I riscontri di questa ultima rilevazione - rileva Luigi Galdabini - sono certamente positivi: stiamo evidentemente assistendo alla ripresa del mercato italiano certamente favorita dall introduzione della Nuova Legge Sabatini, già rifinanziata per tutto il 2015, e dal bonus macchinari, scaduto il 30 giugno. Proprio il provvedimento del bonus macchinari ha positivamente influito sull andamento del primo semestre, producendo un effetto concentramento 12

13 della raccolta ordini. I costruttori speravano in un prolungamento del tempo di consegna almeno fino a fine Questo purtroppo non è avvenuto. E invece auspicabile - ha aggiunto il presidente Galdabini - che il bonus macchinari da provvedimento congiunturale divenga strutturale, assicurando così alle aziende utilizzatrici di beni strumentali un giusto incentivo per gli investimenti ad elevata tecnologia. Anche perché, la strada per recuperare il terreno perso con la crisi del 2009 è ancora lunga. E se EMO MILANO 2015, la mostra mondiale di settore in scena a fieramilano il prossimo ottobre, darà certamente una spinta ai consumi di sistemi di produzione nel nostro paese, va comunque considerato che, in un momento così delicato per il mercato interno, sono indispensabili misure di politica industriale capaci di assicurare la continuità di questa ripresa. In particolare, - ha aggiunto Luigi Galdabini - per sostenere la domanda e soprattutto assicurare mantenimento di competitività all industria manifatturiera italiana, dovrebbe essere prevista, oltre al bonus macchinari, una misura di incentivi alla sostituzione, volontaria, di macchinari obsoleti, installati in Italia, in modo che i sistemi di produzione possano rispondere alle nuove esigenze di produttività, risparmio energetico e rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro che l Europa oggi richiede. Infine, complementare a questi provvedimenti dovrebbe essere la liberalizzazione degli ammortamenti dei beni strumentali acquistati o almeno la revisione dei coefficienti di calcolo degli stessi, fermi al Ufficio Stampa UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE 13

14 ACCORDO UNI-STANIMUC Il 30 giugno scorso è stato siglato l accordo di associazione tra STANIMUC Standard per l industria manifatturiera, utilizzatori e costruttori e UNI Ente Nazionale Italiano di Unificazione, nelle persone dei rispettivi presidenti, Giulio Maria Giana e Piero Torretta. Tale accordo, con prima scadenza al 31 dicembre 2015 e tacitamente rinnovato fino al 31 dicembre 2016, nasce anche considerando che, per lo svolgimento delle varie fasi dell attività di normazione nazionale e dell interfacciamento alle attività CEN e ISO di settore, in passato delegate ad uno specifico Ente Federato, UNI ha costituito la Commissione Macchine Utensili, nell ambito della quale STANIMUC ha promosso la più ampia partecipazione di tutte le parti interessate, garantendo una rappresentanza qualificata. L accordo prevede che STANIMUC, al fine di facilitare la partecipazione di propri esperti ai processi normativi a livello nazionale, europeo e internazionale, nonché di usufruire dei servizi dedicati previsti dalla nuova politica associativa UNI, si associa ad UNI nella categoria di Socio di Rappresentanza. Oggetto della collaborazione tra UNI e STANIMUC riguarda: supporto all attività tecnica, consultazione ed acquisto delle norme tecniche, servizi di informazione, attività di formazione, iniziative di divulgazione, pubblicazioni a doppio logo, altri servizi UNI. Rimandando il lettore all area riservata del sito per la consultazione del documento completo, in questa sede, si riassume quanto previsto dal punto supporto all attività tecnica, oggetto della collaborazione. Nella fattispecie, STANIMUC provvede a indicare (e a comunicare la loro eventuale sostituzione) gli esperti con diritto di voto (indicando le Commissioni, le Sottocommissioni e/o i Gruppi di lavoro UNI di proprio interesse, fino a un massimo di dieci Commissioni) e gli osservatori senza diritto di voto (indicando gli Organi Tecnici UNI di proprio interesse, fino a un massimo di dieci). STANIMUC, inoltre, si rende disponibile a raccogliere e segnalare ad UNI tematiche di interesse in relazione ad esigenze e problematiche individuate, al fine di indirizzare le opportunità di lavori tecnici di elaborazione di norme ovvero di redazione di prassi di riferimento. 14

15 Al tempo stesso, UNI si impegna ad aggiornare tempestivamente i propri archivi degli esperti nominati da STANIMUC e a raccogliere le istanze espresse dallo stesso provvedendo ad interessare la propria struttura di competenza al fine di individuare soluzioni. Nell ambito delle attività di formazione e delle iniziative di divulgazione, STANIMUC e UNI si impegnano a progettare ed effettuare congiuntamente specifiche attività sui temi della normazione tecnica, a beneficio dell aggiornamento professionale degli imprenditori e dei lavoratori, e ad organizzare manifestazioni al fine di stimolare e favorire le conoscenze in tema di normative tecniche sulla qualità dei prodotti e dei processi, sui sistemi di gestione, sull ambiente, la salute e la sicurezza. per mantenersi costantemente aggiornati sulle attività pre-normative e normative per la macchina utensile Ernesto Imperio 15

16 LE NUOVE NORME PUBBLICATE NEL PERIODO APRILE-GIUGNO 2015 (SELEZIONE) Macchine utensili EC UNI EN ISO 23125:2015 Macchine utensili - Sicurezza - Torni UNI ISO :2009 Macchine utensili - Prescrizioni di collaudo per alesatrici fresatrici con mandrino orizzontale - Parte 1: Macchine a montante fisso e tavola mobile UNI ISO :2015 Prescrizioni di collaudo per centri di lavorazione - Parte 1: Prove geometriche per macchine con mandrino orizzontale e con teste accessorie (asse Z orizzontale) UNI ISO :2015 Prescrizioni di collaudo per rettificatrici per piani con mandrino portamola ad asse orizzontale e tavola dotata di moto alternativo - Prove di accuratezza - Parte 1: Macchine con tavola fino a mm di lunghezza UNI ISO 230-1:2015 Codice di prova per le macchine utensili - Parte 1: Accuratezza geometrica delle macchine utensili in funzionamento a vuoto o in condizioni quasi statiche UNI ISO 230-2:2015 Codice di prova per le macchine utensili - Parte 2: Determinazione dell accuratezza e della ripetibilità di posizionamento degli assi a comando numerico UNI ISO :2015 Prescrizioni di collaudo per centri di lavorazione - Parte 6: Accuratezza delle velocità e delle interpolazioni UNI ISO :2015 Prescrizioni di collaudo per centri di lavorazione - Parte 7: Accuratezza di un provino lavorato Sicurezza UNI EN 1417:2015 Macchine per materie plastiche e gomma - Mescolatori a cilindri - Requisiti di sicurezza UNI ISO :2015 Prescrizioni di collaudo per macchine ad elettro-erosione a tuffo - Verifica della precisione - Parte 1: Macchine ad un montante (con tavola a croce e tavola fissa) UNI EN :2015 Sicurezza delle macchine per la lavorazione del legno - Seghe circolari - Parte 17: Troncatrici manuali a taglio orizzontale con una sola unità di taglio (seghe radiali manuali) a cura di UNI 16

17 Presidente Giulio Giana Vice presidente Mauro Bosio Segreteria Generale Viale Fulvio Testi Cinisello Balsamo (Milano) tel fax Segreteria Amministrativa Viale Fulvio Testi Cinisello Balsamo (Milano) tel fax Responsabile Stanimuc News Ernesto Imperio 17

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