Quindici anni di servizio informazione pollinica retrospettiva e novità

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1 Newsletter n Quindici anni di servizio informazione pollinica retrospettiva e novità La tanto attesa edizione della newsletter info pollini n. 15, esce ora in occasione del quindicesimo anniversario del servizio di informazione pollinica gestito dal Laboratorio Biologico dell Agenzia per l ambiente. Si offre pertanto una buona ragione, per ricordare il passato ed informare su alcune novità del servizio. Il servizio di informazione pollinica si presenta Le prime indagini sul volo pollinico in Alto Adige iniziarono 20 anni fa. A suo tempo l Azienda sanitaria di Bolzano si occupava del corretto funzionamento dei campionatori dei pollini e del trasporto dei tamburi al laboratorio. Le analisi microscopiche venivano eseguite presso l Istituto di Botanica dell Università di Innsbruck. Il progressivo aumento, negli ultimi decenni, delle allergie ai pollini stimolò l interesse per le indagini aerobiologiche e portò all istituzione di un servizio d informazione pollinica provinciale. Si riconosceva in tal modo che le ricerche sui pollini aerodispersi sono di grande interesse per la prevenzione, la diagnosi e la cura dell allergia ai pollini.

2 Nel 1994 presso il Laboratorio Biologico dell Agenzia per l ambiente si incominciò a fare le prime esperienze nel campo del monitoraggio aerobiologico. Durante quell anno di prova si analizzarono al microscopio ottico i campioni raccolti da un campionatore situato in città a Bolzano. In seguito, a partire dal 1995, il monitoraggio aerobiologico in Alto Adige divenne un compito istituzionale il Laboratorio Biologico. A parte il riconoscimento corretto dei diversi pollini aerodispersi, l intento era quello di velocizzare e ampliare la diffusione delle informazioni sul volo pollinico. Dove e quando si effettua il monitoraggio aerobiologico? Il servizio di informazione pollinica analizza regolarmente i campioni delle stazioni di monitoraggio a Bolzano Silandro e Brunico. Le analisi microscopiche del volo pollinico sono molto laboriose e richiedono una preparazione specifica, per cui non è possibile elaborare settimanalmente un bollettino dei pollini per tutte le città dell Alto Adige. A Bolzano il campionatore dei pollini è localizzato sul tetto dell Agenzia per l ambiente (edificio laboratori) ed è attivo durante tutto l anno. A Silandro e a Brunico i campionatori si trovano sul tetto dei corrispettivi ospedali. Il loro periodo di campionamento si protrae da fine gennaio ad inizio ottobre. La raccolta di dati pluriennali ha permesso di elaborare calendari pollinici per tutte le tre stazioni. Questi forniscono un quadro d insieme della flora pollinica locale ed informano sull andamento generale delle concentrazioni polliniche nell aria durante il corso dell anno ( L inizio della fioritura delle diverse specie vegetali come anche l intensità dell impollinazione variano da anno in anno, perciò l elaborazione di bollettini aggiornati richiede un continuo monitoraggio del volo pollinico. Progressi nella diffusione delle informazioni All inizio i bollettini dei pollini venivano inviati alle strutture sanitarie per fax. Per velocizzare la diffusione dei bollettini e per permettere anche al cittadino stesso di accedere alle informazioni, già a partire dal 1999, i bollettini venivano pubblicati settimanalmente sulla rete civica. Nel 2001 è stato preparato il sito del servizio di informazione pollinica dell Alto Adige con la descrizione del monitoraggio aerobiologico, indicazioni su pollini e allergie, consigli utili per persone allergiche, schede botaniche e link ad altri siti di informazione pollinica. Dal 2003 gli utenti di internet possono ricevere i bollettini dei pollini direttamente sulla loro casella di posta elettronica o consultarli, in versione sintetica, sulle pagine televideo di Rai 3 (versione italiana a pagina 430, versione tedesca a pagina 530). Inoltre, i bollettini sono pubblicati regolarmente sulle pagine web del servizio europeo di informazione pollinica (

3 I dati del monitoraggio aerobiologico di Bolzano sono regolarmente trasmessi a diverse banche dati, a quella dell Associazione Italiana di Aerobiologia ( delle agenzie per l ambiente ( e all European Aeroallergen Network ( La raccolta dei dati aerobiologici in reti comuni è un importante presupposto per la ricerca scientifica, come p. es. lo studio dell impatto dei cambiamenti climatici sul volo pollinico o lo sviluppo di modelli previsionali. Negli ultimi anni il numero degli abbonati ai bollettini è in progressivo aumento, anche grazie alla pubblicità mirata (interviste, conferenze stampa, pubblicazione di depliant e segnalibro). Vengono attualmente spediti settimanalmente per circa 2300 bollettini. L interesse è particolarmente vivo per il bollettino dei pollini di Bolzano con un totale di oltre 1500 abbonati. Il servizio di informazione pollinica ha inoltre lo scopo di sensibilizzare la popolazione alla problematica delle allergie ai pollini ed informare. Per esempio si sconsiglia vivamente di piantare alberi ed arbusti anemofili di rilevanza allergologica nei giardini e nel verde pubblico! Particolare attenzione va data alla betulla, che non dovrebbe esser piantata nelle aree residenziali. I pollini della betulla contengono allergeni molto aggressivi, perciò la diffusione della betulla nelle nostre città dovrebbe essere sfavorita!

4 Un importante indicazione anche per quanto riguarda il pioppo: spesso i suoi semi volanti, muniti di un ciuffo di peli, vengono interpretati come pollini. Il pioppo è una pianta dioica, cioè le sue infiorescenze (amenti) maschili e femminili si trovano su individui diversi. I pollini del pioppo volano prevalentemente in marzo e sono considerati moderatamente allergenici. I semi volano invece in maggio, in un periodo con intenso volo pollinico. Come recentemente riportato soprattutto dalla zona di Merano questi piccoli semi volanti sono fastidiosi, ma non sono causa d allergia ai pollini! Il servizio di informazione pollinica durante la stagione invernale In autunno il numero dei campioni si riduce, tuttavia a Bolzano si rivelano pollini fino ad autunno inoltrato. In ottobre-novembre nella conca di Bolzano volano soprattutto i pollini di cedro. A causa del tempo bello e mite in autunno 2008 quest albero ornamentale esibiva un impollinazione piuttosto intensa. Nella Val d Adige può essere considerato privo di polline solo il mese di dicembre, poiché già a fine gennaio volano i primi pollini degli alberi ed arbusti a fioritura precoce. Nel periodo invernale il servizio d informazione pollinica però non si interrompe. I dati raccolti durante l anno vanno elaborati, si aggiornano i calendari pollinici e si calcolano le stagioni polliniche. In questo periodo il lavoro di routine al microscopio ottico diminuisce, ma aumenta il lavoro scientifico e creativo. Novità dal servizio di informazione pollinica dell Alto Adige In autunno-inverno il software e la banca dati per la gestione del servizio sono state completamente rinnovate e migliorate. Inoltre, il layout delle pagine web del servizio d informazione pollinica è stato cambiato, facilitando ulteriormente l accesso alle diverse informazioni su pollini e sul monitoraggio aerobiologico. Anche i bollettini dei pollini presentano una novità. Dal 2009 le tabelle dei bollettini sono ancora più dettagliate. Le indicazioni sulle concentrazioni medie dei singoli pollini rilevati nella settimana precedente e sugli sviluppi previsti (simboli freccia per la tendenza) sono stati ampliati con le cariche polliniche rilevate nei singoli giorni. Questo permette sia alle persone allergiche che ai medici curanti di correlare i sintomi osservati nella settimana precedente con l andamento delle concentrazioni polliniche rilevate. Per evitare eventuali problemi nella stampa dei bollettini (dalle pagine web o dalla posta elettronica) gli intervalli di concentrazione raggiunti nei singoli giorni sono indicati sia con colore che con abbreviazioni.

5 Nel 2008 il servizio di informazione pollinica ha spedito 14 edizioni della newsletter info pollini. La maggior parte delle edizioni era dedicata alle piante anemofili, produttrici di polline allergenico. Per mettere a disposizione le informazioni anche in futuro è stato allestito un archivio newsletter "info pollini", dove possono essere scaricate, in formato pdf, le newsletter inviate in passato. Avete già sentito parlare del diario dei pollini? Il servizio austriaco di informazione pollinica in collaborazione con l Università di Medicina ospedale otorinolaringoiatra di Vienna ha realizzato un diario on-line per le persone allergiche ai pollini. Questo diario personale permette di registrare giornalmente il proprio luogo di soggiorno, il proprio stato generale di salute, sintomi allergici e eventuali farmaci in uso. Dopo l aggiornamento della banca dati pollini EAN (che in genere avviene settimanalmente) è possibile confrontare i propri sintomi con le concentrazioni polliniche rilevate nel luogo di soggiorno. Questo permette di capire meglio, se i provvedimenti presi hanno effettivamente avuto il successo terapeutico desiderato. Il diario dei pollini è disponibile in più lingue, attualmente in tedesco, inglese, francese e serbocroato. Inoltre, compilando il diario regolarmente e con precisione, il paziente può dare un importante contributo allo studio dell allergia ai pollini. Tramite elaborazioni scientifiche dei dati si cercherà di definire i valori soglia per lo scatenamento delle reazioni allergiche. Attualmente è solamente noto che i valori soglia sono diversi per le singole specie vegetali e che variano anche fra le diverse aree geografiche. Chi lo desidera, può iscriversi, anche in forma anonima, al diario on-line al seguente indirizzo web: Provincia Autonoma di Bolzano - Alto Adige Agenzia provinciale per l ambiente Laboratorio biologico Servizio a cura del Laboratorio Biologico provinciale - Settore "Aerobiologia" Laboratorio Biologico, via Sottomonte 2, I Laives Tel. : pollini@provincia.bz.it