Monografia sugli anziani a Catania
|
|
- Angelica Sacco
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Comune di Catania DIREZIONE SS.DD. DECENTRAMENTO E STATISTICA Servizio Statistica e Qualità dei Servizi al Cittadino Monografia sugli anziani a Catania 30 settembre 2016 Ai fini del miglioramento dei servizi e dell informazione statistica Comune di Catania Servizio Statistica e Qualità dei servizi al cittadino
2 Definizioni principali e quadro concettuale di riferimento. In questo rapporto, col termine di assistenza agli anziani si fa riferimento, se non diversamente specificato, ad ogni forma di assistenza sanitaria, socio-sanitaria e sociale rivolta a persone con più di 65 anni. La definizione adottata consente altresì di distinguere, in base al luogo di erogazione della prestazione, al tipo di assistenza prestata e/o alla natura dell ente erogatore, le seguenti categorie assistenziali: servizi sanitari: rientrano in questa categoria l assistenza ospedaliera e quella sanitaria distrettuale, quest ultima a sua volta ripartibile in assistenza primaria, specialistica ed ambulatoriale; servizi territoriali: con ciò si intendono principalmente tre categorie di prestazioni: - servizi di assistenza domiciliare, a contenuto sanitario - erogati da Aziende Sanitarie Locali (ASL) - o di natura socio-assistenziale, erogata da enti locali (prevalentemente Comuni); assistenza semi-residenziale, prestata ad esempio tramite centri diurni; - trasferimenti monetari a valenza locale, erogati da enti locali (Comuni, Province e Regioni) sotto forma di assegni di cura e simili; servizi residenziali: consistono nella prestazione di cure di lungo periodo presso strutture residenziali extra-ospedaliere (quindi escludendo gli interventi di acuzie erogati da ospedali e strutture sanitarie assimilate), come ad esempio Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA), Case di Riposo o Comunità Alloggio; Tabella 1 Interventi socio-assistenziali per anziani erogati dal Comune di Catania per tipo di servizio Tipologia servizi Interventi Utenti Assistenza domiciliare Anziani con interventi domiciliari 165 Assistenza domiciliare per disabili 65 Servizi residenziali Ospiti nelle case residenziali accreditate 264 Centri diurni 700 2
3 Tabella 2 Assistenza domiciliare n. 165 utenti suddivisi per Municipalità 1^ Municipalità 33 2^ Municipalità 40 3^ Municipalità 30 4^ Municipalità 32 5^ Municipalità 15 6^ Municipalità 15 Tabella 3 Assistenza domiciliare per disabili n.65 utenti suddivisi per Municipalità 1^ Municipalità 16 2^- 3^ Municipalità 32 4 ^ Municipalità 15 4^ Municipalità 9 5^ Municipalità 15 6^ Municipalità 4 Tabella 4 Centri diurni n. 700 utenti suddivisi per Municipalità 1^ Municipalità 125 2^- 3^ Municipalità ^ Municipalità 99 5^ Municipalità 85 6^ Municipalità 69 Tabella 5 Servizi residenziali socio assistenziali n.264 utenti suddivisi per Municipalità 1^ Municipalità 97 2^- 3^ Municipalità 62 4 ^ Municipalità 40 5^ Municipalità 48 6^ Municipalità 17 3
4 Tabella 6 Popolazione residente al 1 Gennaio 2016 per età, sesso e stato civile Comune: Catania 4 Eta' Totale Maschi Totale Femmine Maschi + Femmine e più TOTALE Dati estrapolati da geodemo Istat.it
5 Tabella 7 Bilancio demografico anno 2015 e popolazione residente al 31 dicembre Comune: Catania Maschi Femmine Totale Popolazione al 1 gennaio Nati Morti Saldo Naturale Iscritti da altri comuni Iscritti dall'estero Altri iscritti Cancellati per altri comuni Cancellati per l'estero Altri cancellati Saldo Migratorio e per altri motivi Popolazione residente in famiglia Popolazione residente in convivenza Unità in più/meno dovute a variazioni territoriali Popolazione al 31 dicembre Numero di Famiglie Numero di Convivenze 546 Numero medio di componenti per famiglia 2.29 Dati estrapolati da geodemo Istat.it 5
6 Tabella 8 Bilancio demografico anno 2016 (dati provvisori) Comune: Catania Mese Popolazione inizio periodo Nati Vivi Morti Saldo Naturale Iscritti Cancellati Totale Saldo migratorio e per altri motivi Unità in più/meno dovute a variazioni territoriali Popolazione fine periodo Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Maschi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Femmine Gennaio Febbraio Marzo Aprile Dati estrapolati da geodemo Istat.it 6
7 Sommario Definizioni principali e quadro concettuale di riferimento... 1 Interventi socio-assistenziali per anziani erogati dal Comune di Catania per tipo di servizio Tabelle... 3 Popolazione residente al 1 Gennaio 2016 per età, sesso e stato civile Comune: Catania... 4 Bilancio demografico anno 2015 e popolazione residente al 31 dicembre Comune: Catania... 5 Bilancio demografico anno
Comune di Perarolo di Cadore. Bilancio demografico e popolazione residente al 31 dicembre. Anni 2013-2014
Bilancio demografico e popolazione residente al 31 dicembre. Anni 13-14 PERAROLO DI CADORE 13 14 Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale Popolazione al 1 gennaio 188 188 376 194 19 384 Nati 1 3 4 4
DettagliComune di San Gregorio nelle Alpi. Bilancio demografico e popolazione residente al 31 dicembre. Anni
Bilancio demografico e popolazione residente al 3 dicembre. Anni 24-25 SAN GREGORIO NELLE ALPI 24 25 Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale Popolazione al gennaio 778 834.62 78 822.62 Nati 6 4 4 4
DettagliComune di Lentiai. Bilancio demografico e popolazione residente al 31 dicembre. Anni 2013-2014
Bilancio demografico e popolazione residente al 31 dicembre. Anni 213-214 LENTIAI 213 214 Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale Popolazione al 1 gennaio 1.486 1.531 3.17 1.481 1.554 3.35 Nati 12
DettagliComune di S. Vito di Cadore. Bilancio demografico e popolazione residente al 31 dicembre. Anni 2013-2014
Bilancio demografico e popolazione residente al 31 dicembre. Anni 213-214 SAN VITO DI CADORE 213 214 Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale Popolazione al 1 gennaio 845 95 1.795 874 98 1.854 Nati
DettagliLa nuova regola tecnica di prevenzione incendi per le strutture sanitarie
CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO Comando Provinciale di Lecco La nuova regola tecnica di prevenzione incendi per le strutture sanitarie Lecco, 16 Settembre 2015 Le attività soggette sanitarie e socio
DettagliCOMUNE DI URBANIA Provincia di Pesaro e Urbino UFFICIO PERSONALE
DISTINTI PER MESE DI GENNAIO 2010 Istituzionali 5,39 3,11 8,50 91,50 Territorio 6,03 14,35 20,38 79,62 finanziaria 13,42 5,79 19,21 80,79 Attività Culturali 4,23 0 4,23 95,77 DISTINTI PER MESE DI FEBBRAIO
DettagliLISTA DEGLI INDICATORI Aggiornamento: luglio 2013
LISTA DEGLI INDICATORI Aggiornamento: luglio 2013 Elenco degli indicatori aggiornati suddivisi per argomento e tema con l indicazione del territorio minimo di riferimento, dell ultimo e degli anni. Ambiente
DettagliUfficio Statistica. dati ripresi dal rapporto sulla condizione sociale della Provincia di Roma e dal Ministero della salute
Informazioni statistiche Settembre 216 Ufficio Statistica Annuario 215 Mesi precedenti Sanità : La ASL rmh dati ripresi dal rapporto sulla condizione sociale della Provincia di Roma e dal Ministero della
Dettagli2 - Indicatori per area
1 - Struttura e dinamica demografica 2 - Indicatori per area Densità Numero di residenti per Kmq Saldo migratorio Numero di iscritti alle anagrafi comunali numero di cancellati dalle anagrafi comunali
Dettagli3) Presentazione dei dati principali in un confronto a lungo termine ( )
I dati statistici relativi al 212 vi vengono presentati in quattro elaborazioni: 1) Suddivisi secondo le tipologie dei centri (23 212) 2) Raggruppati secondo le categorie dei centri (23 212) 3) Presentazione
DettagliCentro Previsioni e Segnalazioni Maree Previsioni di marea astronomica alla Diga di Chioggia Gennaio 2017
Dettagli
Approfondimenti descrittivi
ARS Dipartimento di Sanità Pubblica Università di Firenze Firenze 4 Novembre 2011 Convegno La gestione delle cronicità sul territorio in Toscana: evidenze dalla banca dati MaCro Approfondimenti descrittivi
DettagliDINAMICA DEMOGRAFICA Popolazione residente al : abitanti
DINAMICA DEMOGRAFICA 21 Popolazione residente al 31.12.21: 15.66 abitanti Il dato popolazione è allineato ai risultati del censimento 21, già resi noti dall'istat. Le nascite 2 15 18 n nati 1 5 In Strutt.
DettagliCOMUNE DI BRESCIA UNITA DI STAFF STATISTICA Ufficio di Diffusione dell Informazione COMUNE DI BRESCIA
COMUNE DI BRESCIA UNITA DI STAFF STATISTICA Ufficio di Diffusione dell Informazione L andamento demografico della popolazione residente nel Comune di Brescia dal al GRAF. Evoluzione dell ammontare della
DettagliDINAMICA DEMOGRAFICA Popolazione residente al : abitanti. (popolazione legale validata da parte ISTAT) 152 n nati.
DINAMICA DEMOGRAFICA 28 Popolazione residente al 31.12.28: 15.112 abitanti (popolazione legale validata da parte ISTAT) Le nascite 16 14 12 1 152 n nati 8 6 4 2 1 A casa In Strutt. Ospedaliere All'Estero
DettagliOGGETTO DELLA RILEVAZIONE. Personale del ruolo ammini-strativo. Personale del ruolo professionale. Personale del ruolo sanitario
PANNELLO CONTROLLO MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE STRUTTURA RILEVATA OGGETTO DELLA RILEVAZIONE REGIONE ASL
DettagliALLEGATO N. 2 PIANO DI ZONA Profilo demografico
ALLEGATO N. 2 PIANO DI ZONA 2013-2015 Profilo demografico Azzano Decimo Dicembre 2012 INDICE Graf. 1 Mappa popolazione residente nell ambito distrettuale 6.3 Azzano Decimo al 1 gennaio 2011... 4 Tab. 1
DettagliComune di Azzano Mella Provincia di Brescia REGOLAMENTO PASTI A DOMICILIO
Comune di Azzano Mella Provincia di Brescia REGOLAMENTO PASTI A DOMICILIO Approvato con delibera del C.C.n. 49 del 05 novembre 2012 IINDICE ART. 1. Descrizione del servizio ART. 2. Quando viene erogato
DettagliMinistero del Lavoro e delle Politiche Sociali LIBRO BIANCO SUL WELFARE
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali LIBRO BIANCO SUL WELFARE PROPOSTE PER UNA SOCIETÀ DINAMICA E SOLIDALE ALLEGATO STATISTICO ROMA FEBBRAIO 2003 INDICE L ITALIA IN EUROPA 1. Struttura della
DettagliGAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n
24-10-2008 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 49 53 Rettifica allegato A decreto n. 1174 del 30 maggio 2008: Direttiva flussi informativi - Schede di monitoraggio Allegati Inse NSIS
DettagliDINAMICA DEMOGRAFICA Popolazione residente al : abitanti
DINAMICA DEMOGRAFICA 211 Popolazione residente al 31.12.211: 15.949 abitanti Il dato della popolazione è indicativo perché non ancora allineato ai risultati del Censimento della Popolazione del 9 Ottobre
DettagliI CENTRI PROVINCIALI PER L ADATTAMENTO DELL AMBIENTE DOMESTICO - CAAD - NEL CONTESTO DELLE POLITICHE REGIONALI PER ANZIANI E DISABILI
I CENTRI PROVINCIALI PER L ADATTAMENTO DELL AMBIENTE DOMESTICO - CAAD - NEL CONTESTO DELLE POLITICHE REGIONALI PER ANZIANI E DISABILI Luigi Mazza Regione Emilia-Romagna UANTE SONO LE PERSONE CON DISABILITÀ?
DettagliDETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Politiche Sociali DIRETTORE GROSSI dott.ssa EUGENIA Numero di registro Data dell'atto 662 05/05/2015 Oggetto : Approvazione della seconda tranche di spesa,
DettagliL andamento demografico nel Distretto della Pianura Ovest. Comune di Bologna Settore Programmazione, Controlli e Statistica
L andamento demografico nel Distretto della Pianura Ovest Comune di Bologna Settore Programmazione, Controlli e Statistica Cresce la popolazione nella Pianura Ovest 80.000 Popolazione residente Anni 1994-2004
DettagliLivelli di Assistenza
Livelli di Assistenza Consuntivo 2013 Azienda : 106 27.11.14 14:34 TS001 TS002 TS003 TS004 TS005 TS006 TS007 TS008 TS009 TS00P TS010 TS011 TS012 TS013 TS014 TS015 TS016 TS017 esercizio sanitari esercizio
DettagliLa nuova normativa sull accreditamento socioassistenziale nella Regione Lazio: cosa cambia. Ma è davvero facoltativa?.
La nuova normativa sull accreditamento socioassistenziale nella Regione Lazio: cosa cambia. Ma è davvero facoltativa?. Roma, 26 Gennaio 2016 Dott. Massimo Scarpetta RCS CONSULTING Esperto di Organizzazione
DettagliL appropriatezza dei servizi sanitari e l opzione per la non autosufficienza di fronte ai tagli di risorse finanziarie
Genova, 23 ottobre 2012 Anziani e disabili: per un approccio riabilitativo alla non autosufficienza L appropriatezza dei servizi sanitari e l opzione per la non autosufficienza di fronte ai tagli di risorse
DettagliAMBITO DISTRETTUALE DI ARCISATE
PIANO PER LE NON AUTOSUFFICIENZE ANNO 2013 Premessa La Regione Lombardia con la DGR116/2013 determinazioni in ordine all istituzione del fondo regionale a sostegno della famiglie e dei suoi componenti
DettagliLinee guida sul funzionamento del Punto Unico di Accesso nel processo delle Cure Domiciliari Integrate e nei percorsi socio-sanitari
Allegato alla Delib.G.R. n. 15/24 del 13.4.2010 Linee guida sul funzionamento del Punto Unico di Accesso nel processo delle Cure Domiciliari Integrate e nei percorsi socio-sanitari sanitari Il Punto Unico
DettagliI SERVIZI TERRITORIALI
I SERVIZI TERRITORIALI ASL TO5 7 APRILE 2010 REGIONE PIEMONTE ASSESSORATO TUTELA SALUTE - ARESS ATTIVITÀ SANITARIE E SOCIO SANITARIE TERRITORIALI ( dpcm 29.11.01) Ass. sanitaria di base: medicina di base
DettagliBOZZA PROFILO DI COMUNITÀ AMBITO SOCIALE 20, ASUR ZT 11 DISTRETTO 1 1. VISUALIZZAZIONE AMBITI SOCIALI
BOZZA PROFILO DI COMUNITÀ AMBITO SOCIALE 0, ASUR ZT DISTRETTO. VISUALIZZAZIONE AMBITI SOCIALI. ANALISI DEMOGRAFICA Bilancio demografico Nuclei familiari La popolazione dell Ambito Sociale XX è aumentata
DettagliGENNAIO 2013 TASSI DI ASSENZA - MAGGIOR PRESENZA - LEGGE N. 69/2009 ART. 21 - PERSONALE COMANDATO
GENNAIO 2013 TASSI DI - MAGGIOR PRESENZA - LEGGE N. 69/2009 IN 17 428 74 17,29 82,71 17 428 74 17,29 82,71 FEBBRAIO 2013 TASSI DI - MAGGIOR PRESENZA - LEGGE N. 69/2009 IN 17 394 54 13,71 86,29 17 394 54
DettagliLe Cure Palliative erogate in Rete
Le Cure Palliative erogate in Rete La normativa nazionale e regionale Codigoro - 29 settembre 2012 Mauro Manfredini Focus sulla Rete No Terapia del dolore No Cure Palliative Pediatriche LEGGE n. 39 26
DettagliIl profilo di salute del Friuli Venezia Giulia
Il profilo di salute del Friuli Venezia Giulia Servizio di Epidemiologia Direzione Centrale di Salute, Integrazione Socio Sanitaria e Politiche Sociali Aspetti Demografici del Friuli Venezia Giulia Silvia
DettagliTelemonitoraggio nei pazienti postacuti Il progetto dell ASL Monza e Brianza per potenziare l assistenza dei pazienti a domicilio
MOTORE SANITA TECH: "Telemedicina. Salute in rete o buoni propositi Milano 2 marzo 2015 Telemonitoraggio nei pazienti postacuti Il progetto dell ASL Monza e Brianza per potenziare l assistenza dei pazienti
DettagliSTATISTICHE DELLA REGIONE SARDEGNA ELENCO TAVOLE AGGIORNATE
STATISTICHE DELLA REGIONE SARDEGNA ELENCO TAVOLE AGGIORNATE Territorio e ambiente Ambiente, territorio e climatologia Tavola A.3 Aree comprese nelle zone di protezione speciale (zps), siti di importanza
DettagliLa popolazione del Friuli Venezia Giulia: previsioni 2008-2050
La popolazione del Friuli Venezia Giulia: previsioni 2008-2050 Servizio statistica luglio 2008 Servizio statistica REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Piazza Unità d Italia, 1 34100 Trieste telefono:
DettagliI servizi per anziani non autosufficienti
I servizi per anziani non autosufficienti Giuliano Marangoni Il trend demografico dell invecchiamento della popolazione ha come diretta conseguenza un aumento delle prestazioni sanitarie e socio sanitarie
Dettagli2. TITOLO AZIONE Potenziamento A.D.I. Assistenza Domiciliare Integrata (AREA: ANZIANI e/o DISABILI)
1. NUMERO AZIONE 7 2. TITOLO AZIONE 3. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ EROGAZIONE DI CURE DOMICILIARI INTEGRATE DI PRIMO E SECONDO LIVELLO come definite nel documento della Commissione Nazionale LEA con Decreto
DettagliIndice dei prezzi al consumo LUGLIO 2016
Informazioni statistiche Agosto 2016 Ufficio Statistica Annuario 2015 Mesi precedenti In questo numero: la raccolta dei rifiuti 2015 Su dati MUD forniti dall ufficio ambiente Indice dei prezzi al consumo
DettagliCurriculum professionale e formativo dr. Aldo Pizzuti. Abitazione Cellulare Ufficio
Curriculum professionale e formativo dr. Aldo Pizzuti Nome ALDO PIZZUTI Indirizzo VIA M. TORCIA 12/C 88100 CATANZARO Telefono Abitazione 0961777758 Cellulare 3204383110 Ufficio 09617034797 E-mail aldopizzuti@libero.it
DettagliL andamento demografico nel Distretto di Casalecchio di Reno. Comune di Bologna Settore Programmazione, Controlli e Statistica
L andamento demografico nel Distretto di Casalecchio di Reno Comune di Bologna Settore Programmazione, Controlli e Statistica Cresce la popolazione nel Distretto di Casalecchio di Reno 120.000 Popolazione
DettagliIl flusso informativo regionale della psichiatria territoriale: INDICATORI PER IL MONITORAGGIO DELL ASSISTENZA PSICHIATRICA TERRITORIALE
Il flusso informativo regionale della psichiatria territoriale: INDICATORI PER IL MONITORAGGIO DELL ASSISTENZA PSICHIATRICA TERRITORIALE Verona, 10 maggio 2007 A cura del CRRC-SER Centro Regionale di Riferimento
DettagliBILANCIO DEMOGRAFICO 2010 La popolazione del Piemonte nel 2010
BILANCIO DEMOGRAFICO 2010 La popolazione del Piemonte nel 2010 La pubblicazione presenta i dati dei bilanci demografici ISTAT anno 2010 suddivisi per comune, provincia, Asl, comunità montane, zone altimetriche
DettagliCapitolo 2. Popolazione
Capitolo 2 Popolazione 2. Popolazione Dinamica della popolazione residente Al 31 dicembre 2012 la popolazione residente in Italia è pari a 59.685.227 unità; rispetto al 1 gennaio 2012 - anno in cui la
DettagliCOMUNE DI PREVALLE AREA SERVIZI SOCIALI
COMUNE DI PREVALLE AREA SERVIZI SOCIALI Registro Generale Segreteria N. 52 del 22/03/2016 Determinazione Settoriale N. 18 del 22/03/2016 OGGETTO: Assunzione impegno di spesa per erogazione servizi di assistenza
DettagliMODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE
MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE Macrovoci economiche Consumi e manutenzioni di esercizio non e servizi per servizi
DettagliLa cassetta dei nuovi attrezzi per il welfare regionale e territoriale.
La cassetta dei nuovi attrezzi per il welfare regionale e territoriale. L avvio dell accreditamento per i servizi sociosanitari: governo del processo, criteri, procedure, standard. L avvio dell accreditamento
DettagliLa gestione delle dimissioni complesse nell Azienda Sanitaria di Firenze
Azienda Sanitaria Firenze Firenze 30 gennaio 2015 La gestione delle dimissioni complesse nell Azienda Sanitaria di Firenze Ing. Guarracino Antonio Indice argomenti Perchè gli ingegneri nel Coordinamento
DettagliL andamento demografico nel Distretto di San Lazzaro di Savena. Comune di Bologna Settore Programmazione, Controlli e Statistica
L andamento demografico nel Distretto di San Lazzaro di Savena Comune di Bologna Settore Programmazione, Controlli e Statistica Cresce la popolazione nel Distretto di San Lazzaro di Savena 80.000 Popolazione
DettagliIl programma di Accreditation Canada nella Regione Veneto
Accreditamento e profili qualitativi nel S.S.N. Roma, 14 gennaio 2010 Auditorium Lungotevere Ripa, 1 in collaborazione con Il programma di Accreditation Canada nella Regione Veneto Cinzia Bon Agenzia Regionale
DettagliLA RETE DEI SERVIZI NELL ASL DI LECCO. Dott.ssa M. Failla Daccò
LA RETE DEI SERVIZI NELL ASL DI LECCO SISTEMA SANITARIO : attivato dal medico di medicina generale SISTEMA SOCIO ASSISTENZIALE : attivato dall assistente assistente sociale SISTEMA SOCIO SANITARIO RETE
DettagliGUARDANDO AL NEFROPATICO ASSISTENZA INFERMIERISTICA SUL TERRITORIO
GUARDANDO AL NEFROPATICO ASSISTENZA INFERMIERISTICA SUL TERRITORIO BRESCIA 17/18 Marzo 2016 Edda Porteri Coord. Inf. ASST Spedali Civili Il percorso del paziente non termina al momento della dimissione
Dettagli11 novembre 2013 QUALITA DI VITA NELLA MALATTIA IN FASE TERMINALE
11 novembre 2013 QUALITA DI VITA NELLA MALATTIA IN FASE TERMINALE La legge 38 del 2010 La rete delle cure palliative Il CeAD Il Dipartimento Interaziendale di Cure Palliative LEGGE 38 DEL 15 MARZO 2010
DettagliDIREZIONE GENERALE FAMIGLIA, SOLIDARIETA' SOCIALE, VOLONTARIATO E PARI OPPORTUNITA'
DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA, SOLIDARIETA' SOCIALE, VOLONTARIATO E PARI OPPORTUNITA' CIRCOLARE REGIONALE del 27/04/2015 - N 2 OGGETTO: DEFINIZIONE DELLE REGOLE DI GESTIONE DEI FLUSSI INFORMATIVI AFFE- RENTI
DettagliBILANCIO DEMOGRAFICO 2009 La popolazione del Piemonte nel 2009
BILANCIO DEMOGRAFICO 2009 La popolazione del Piemonte nel 2009 La pubblicazione presenta i dati dei bilanci demografici ISTAT anno 2009 suddivisi per comune, provincia, Asl, comunità montane, zone altimetriche
DettagliINDICE. Popolazione femminile residente ad Albano Laziale, per classi di età e stato civile
INDICE GRAFICI CAPITOLO 1 POPOLAZIONE Tav. 1.1 Popolazione residente ad Albano Laziale, per sesso, al 31 dicembre, e variazione percentuale sull anno precedente dal 2002 al 2014 Tav. 1.2 Popolazione residente
DettagliDIREZIONE PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO ANNUARIO COMUNALE. Anno 2005
DIREZIONE PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO ANNUARIO COMUNALE Anno 2005 Edizione 2006 5 ANNUARIO COMUNALE ANNO 2005 Edizione 2006 Capitolo 1 POPOLAZIONE Tav. 1.1 - Popolazione residente per sesso nel Comune di
DettagliWelfare locale, Strutture di Servizi e Terzo settore
Corso di Laurea Politiche e Servizi Sociali Roma, 18 ottobre 2013 Welfare locale, Strutture di Servizi e Terzo settore Marco Accorinti Titolo della lezione odierna: I servizi sociali in Italia: evoluzione
DettagliL esperienza delle Case della Salute di Empoli
Toscana Empoli 19 febbraio 2015 L esperienza delle Case della Salute di Empoli Nedo Mennuti direttore Rete Territoriale ASL 11 Empoli Ed i servizi Territoriali? !" #$$ $ % $ $ &#!& '( ( (')* +,-.!!/
DettagliDistretto 43 Casoria(NA) Direttore dr. Ferdinando Russo
Distretto 43 Casoria(NA) Direttore dr. Ferdinando Russo Assistenza Sanitaria ad assistiti di uno Stato dell UE o Spazio Economico Europeo in temporaneo soggiorno in Italia I cittadini, assistiti da uno
DettagliPIANO DI ZONA Annualità 2012 ASSISTENZA DOMICILIARE INDIRETTA
PIANO DI ZONA 2012-2014 Annualità 2012 ASSISTENZA DOMICILIARE INDIRETTA 1. Titolo del progetto Assistenza domiciliare indiretta. 2. Nuovo progetto - No 3. Progetto già avviato - Sì 4. Se il progetto dà
DettagliDISTRETTO SANITARIO 52
DISTRETTO SANITARIO 52 Popolazione residente, saldo naturale e saldo migratorio, tasso di natalità, tasso di mortalità, tasso di crescita e tasso migratorio nei comuni di: PALMA CAMPANIA, OTTAVIANO, SAN
DettagliMETODI UTILIZZATI NEL SITO ATLANTEONLINE.ASLMI1.MI.IT
METODI UTILIZZATI NEL SITO ATLANTEONLINE.ASLMI1.MI.IT SOMMARIO Indicatori... 2 Residenti, indici demografici... 2 Ricoveri Ordinari... 2 Cronicità... 3 Tumori maligni... 3 Mortalità... 3 Tempi e distanze
DettagliDISTRETTO SANITARIO 48
DISTRETTO SANITARIO 48 Popolazione residente, saldo naturale e saldo migratorio. Tasso di natalità, tasso di mortalità, tasso di crescita e tasso migratorio nei comuni di : MARIGLIANELLA, MARIGLIANO, SAN
DettagliALLEGATO STATISTICO INDICE TEMATICO 1. IL TERRITORIO, LA POPOLAZIONE, IL FUTURO 2. LA SANITA 3. I SERVIZI SOCIALI 4.
ALLEGATO STATISTICO INDICE TEMATICO 1. IL TERRITORIO, LA POPOLAZIONE, IL FUTURO 2. LA SANITA 3. I SERVIZI SOCIALI 4. L ISTRUZIONE 5. LA CULTURA E IL TURISMO 7. LA QUALITA PERCEPITA DELLA VITA INDICE DELLE
DettagliPopolazione per classi di età - Censimento Classi di età. Popolazione per classi di età - Censimento Classi di età. 75 e più.
Dati sulla popolazione. La popolazione legale di Borgomanero alla data del censimento (20 ottobre 2001) è di 19.315 unità. Tra queste 238 persone sono residenti in convivenze: in particolare 3 in istituti
DettagliSEGRETARIO GENERALE Istruttore Direttivo Istruttore Contabile Istruttore Amministrativo Istruttore Amministrativo Istruttore Amministrativo
Legge Luglio n. 69, art. Percentuali di assenza e presenza in servizio del personale del Comune di Budoni per il mese di Dicembre 2, suddiviso per uffici di massima dimensione e rapportato a giorni lavorativi.
DettagliVALORI IN MIGLIAIA DI EURO E SENZA SEGNO
MODELLO LA - 214 Codice LA A111 A112 Allegato 1 Macrovoci economiche ALL. 1 - ONERI SOSTENUTI PER FORMAZIONE DEL PERSONALE ALL. 1 - ONERI SOSTENUTI PER SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI CODICE AZIENDA Consumi
DettagliFonte: elaborazione di dati demografici a cura del Servizio Aziende comunali, Servizi pubblici e Statistica
COMUNE DI FAENZA SETTORE SVILUPPO ECONOMICO E POLITICHE EUROPEE Servizio Aziende comunali, Servizi pubblici e Statistica Popolazione residente a Faenza anno 2014 Edizione 1/ST/st/09.01.2015 Supera: nessuno
DettagliAllegato USR SARDEGNA FNP FPS CISL MEDICI. s a r d e g n a
Allegato IL PERCORSO DELL ASSESSORATO IN MATERIA SOCIO SANITARIA DAL 2004 Sono ben 503 le delibere della Giunta regionale dal 2004 ad oggi che intervengono nel settore sanitario e sociale. Il percorso
DettagliPopolazione straniera residente nel Comune di Perugia dal 1995 al 2015
Popolazione straniera residente nel Comune di Perugia dal 1995 al 2015 Relazione statistica 2 Fonte dati: Anagrafe comunale 2015 Irene Paciosi Nicolò Presciutti Classe 3B Anno scolastico 2015/2016 Progetto
DettagliL INTEGRAZIONE CON LA RETE DEI SERVIZI TERRITORIALI E LA CONTINUITA DI CURA OSPEDALE TERRITORIO
L INTEGRAZIONE CON LA RETE DEI SERVIZI TERRITORIALI E LA CONTINUITA DI CURA OSPEDALE TERRITORIO Alberto Aronica MMG ATS Milano Cooperativa Medici Milano Centro Milano, 21 dicembre 2016 The difference of
DettagliAccoglienza Medica Avanzata per i Disabili
PROGETTO DAMA Accoglienza Medica Avanzata per i Disabili Maria Cristina Cocchi DISTRETTO PIANURA EST 1 Premessa Il Progetto DAMA è un modello assistenziale 'intorno' al disabile grave ed è un modello di
DettagliDirettore Generale: dr. Maurizio D Amora. DISTRETTO n 58. via Bartolo Longo, 12-80045 Pompei. Direttore: dr. Salvatore D Ambrosio
Direttore Generale: dr. Maurizio D Amora DISTRETTO n 58 Pompei, Gragnano, Agerola, Casola di Napoli, Lettere, Pimonte, Santa Maria La Carità, Sant Antonio Abate Direttore: dr. Salvatore D Ambrosio Le informazioni
DettagliCome cambierà la popolazione della Città metropolitana di Bologna nei prossimi 15 anni. Marzo 2016
Come cambierà la popolazione della di Bologna nei prossimi 15 anni Marzo 2016 Capo Area Programmazione, Controlli e Statistica: Gianluigi Bovini Dirigente dell Ufficio Comunale di Statistica: Franco Chiarini
DettagliLa Regione Autonoma Valle d Aosta
La Regione Autonoma Valle d Aosta Bacino utenza circa 122.000 abitanti Densità 37 abitanti per Kmq 74 comuni Aosta circa 35.000 abitanti La Regione Autonoma Valle d Aosta Distribuzione della popolazione
DettagliRILEVAZIONE DELLE STRUTTURE RESIDENZIALI E SEMIRESIDENZIALI PER ANZIANI
RILEVAZIONE DELLE STRUTTURE RESIDENZIALI E SEMIRESIDENZIALI PER ANZIANI PARTE PRIMA: LE STRUTTURE PROVINCIA DI CAGLIARI: DISTRIBUZIONE DELLE STRUTTURE RESIDENZIALI E SEMIRESIDENZIALI PER ANZIANI NEI VARI
DettagliTABELLA A/8 FINANZIAMENTO
TABELLA A/8 FINANZIAMENTO 2012 Riparto per Extra LEA Carceri Finanziamento Fabbisogno Costo Fabbisogno Costo Fabbisogno Economie Altre Economie riduzione c. 14 riduzione TOTALE Fabbisogno Differenza FINANZIAMENTO
DettagliLA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE AL 1 GENNAIO 2007 IN ITALIA ED A FAENZA UN CONFRONTO
COMUNE DI FAENZA SETTORE SVILUPPO ECONOMICO Servizio Aziende e Partecipazioni comunali LA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE AL 1 GENNAIO 2007 IN ITALIA ED A FAENZA UN CONFRONTO Edizione 1/ST/st/01.12.2007
DettagliLe cure primarie in Friuli Venezia Giulia.
Le cure primarie in Friuli Venezia Giulia giorgio.simon@sanita.fvg.it I dati La governance La strutturazione Clinical governance Figura 32. Tasso grezzo di ospedalizzazione dei residenti in ospedali pubblici
DettagliL ARS per la Demenza. Firenze 21 settembre Paolo Francesconi Matilde Razzanelli
L ARS per la Demenza Firenze 21 settembre 2012 Paolo Francesconi Matilde Razzanelli Cosa facciamo 1. produzione di informazioni epidemiologiche 2. supporto allo sviluppo dei percorsi assistenziali 3. supporto
DettagliDETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Politiche Sociali DIRETTORE GROSSI dott.ssa EUGENIA Numero di registro Data dell'atto 1329 16/09/2015 Oggetto : Approvazione della quarta tranche di spesa,
DettagliCOMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE
COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE Provincia di Forlì Cesena AREA SERVIZI ALLA PERSONA Piazza della Repubblica n. 35-47030 Sogliano al Rubicone (FC) Tel. 0541.817311 Fax 0541.948866 - e-mail: servizi.sociali@comune.sogliano.fc.it
DettagliGuida ai servizi sanitari. ASL Foggia
Guida ai servizi sanitari Prodotta il 27/01/2016 Sommario Dipartimenti Dipartimento di Salute Mentale Day Hospital Epatopatie Ospedali di comunità DENOMINAZIONE PANNI - U.D.T. UNITÀ DI DEGENZA TERRITORIALE
DettagliPERCORSI DI INNOVAZIONE NELLE CURE PRIMARIE Convegno Nazionale Parma, Ottobre 2011
PERCORSI DI INNOVAZIONE NELLE CURE PRIMARIE Convegno Nazionale Parma, 21-22 Ottobre 2011 Integrazione ospedale territorio come strumento per l accesso alle cure e garanzia di continuità dell assistenza
DettagliMOVIMENTO E CALCOLO DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE TOTALE E STRANIERA - Modello P2&P3
1 di 6 20/02/2015 08:44 MOVIMENTO E CALCOLO DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE TOTALE E STRANIERA - Modello P2&P3 Anno di riferimento 2014 Cod. Provincia 042 Cod. Comune 021 Jesi SEZ.1 - BILANCIO POPOLAZIONE
DettagliComune di SAN GIORGIO A CREMANO
Comune di SAN GIORGIO A CREMANO Popolazione residente e relativo trend dal 2001, saldo naturale e saldo migratorio, tasso di natalità, tasso di mortalità, tasso di crescita e tasso migratorio nel Comune
DettagliTrento Statistica La popolazione al 31 dicembre 2014
1 Sostanziale stabilità della popolazione rispetto al 2013 (+19 persone) Popolazione residente: 117.304 di cui 56.085 maschi (48%) e 61.219 femmine (52%) 2 SALDO NATURALE (nati-morti) positivo: +71 Nati:
DettagliI SERVIZI SOCIO-SANITARI PER GLI ANZIANI IN PROVINCIA DI VICENZA
ALFA Hotel VICENZA 22 febbraio 2016 LA STRATEGIA VENETA PER L INVECCHIAMENTO ATTIVO 1/3 SALUTE E VITA INDIPENDENTE PARTECIPAZIONE SOCIALE OCCUPAZIONE E FORMAZIONE 1 Proposta di legge (piano o carta) regionale
DettagliOsservazioni al testo Rete territoriale. I principi per la definizione degli assetti organizzativi delle ASL - 7 aprile 2015
Ai fini di dare i riscontri utili per lo sviluppo del nostro SSR procediamo nell'analisi del documento identificando, sulla base delle ipotesi da noi formulate, quali proposte possono essere d'interesse
DettagliTASSO DI PRESENZA (ferie, malattie, legge 104, maternità, congedi parentali, aspettative, ecc.)
TASSI DI DEL PERSONALE Gennaio 2015 aspettative, 157 2937 706 24,04 % 75,96% 223 07,59 % 92,41% TASSI DI DEL PERSONALE Febbraio 2015 aspettative, 157 3108 534 17,18 % 82,82% 318 10,23 % 89,77% TASSI DI
DettagliPIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO DOCUMENTO DI PIANO ELABORAZIONI STATISTICHE
PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO DOCUMENTO DI PIANO ELABORAZIONI STATISTICHE DATI POPOLAZIONE TAB.1 Andamento demografico famiglia media Comune di Valgoglio dal 1980 al 2010 (fonte anagrafe comunale). FIG.1
DettagliA2.4 Servizi Residenziali
A.4 Servizi Residenziali Promozione di raccordi stabili e formalizzati tra il sistema residenziale e il territorio. Questo obiettivo di sistema si centra sulla necessità di lavorare sull appropriatezza
DettagliLa programmazione delle Case della Salute nel Distretto Sud Est
La programmazione delle Case della Salute nel Distretto Sud Est Rossella Emanuele Dipartimento Cure Primarie Distretto Sud Est Modena 26 Gennaio 2013 La mappa delle case della salute del Distretto Sud
DettagliREQUISITI E MODALITA DEL BUONO COMUNALE PER ANZIANI RICOVERATI IN RSA ACCREDITATE DALLA REGIONE LOMBARDIA (CASE DI RIPOSO)
REQUISITI E MODALITA DEL BUONO COMUNALE PER ANZIANI RICOVERATI IN RSA ACCREDITATE DALLA REGIONE LOMBARDIA (CASE DI RIPOSO) 1.DESTINATARI: Anziani ricoverati in modo permanente presso una Residenza Socio
DettagliFabbisogno dei servizi ed offerta necessaria
ALLEGATO A Distretto di Parma Atto di programmazione distrettuale funzionale all avvio del processo di accreditamento dei servizi anziani. Biennio 2010-2011 Fabbisogno dei servizi ed offerta necessaria
DettagliD.P.C.M. 29 novembre Definizione dei livelli essenziali di assistenza.
Testo vigente alla data del 6 marzo 2013 D.P.C.M. 29 novembre 2001. Definizione dei livelli essenziali di assistenza. Tabella 1.C AREA INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA Nella tabella riepilogativa, per le singole
DettagliREGOLAMENTO SANITARIO PER L EROGAZIONE IN REGIME AMBULATORIALE DI PRESTAZIONI DI RECUPERO E RIEDUCAZIONE FUNZIONALE A FAVORE DI PAZIENTI ESTERNI
A.P.S.P. CESARE BENEDETTI DI MORI PROVINCIA DI TRENTO REGOLAMENTO SANITARIO PER L EROGAZIONE IN REGIME AMBULATORIALE DI PRESTAZIONI DI RECUPERO E RIEDUCAZIONE FUNZIONALE A FAVORE DI PAZIENTI ESTERNI Disciplina
DettagliDirezione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2014 04551/019 Servizio Anziani - Residenzialità
Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2014 04551/019 Servizio Anziani - Residenzialità CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 237 approvata il 9 ottobre 2014
Dettagli