Progetto Milano. Audizione III Commissione permanente Sanità e Politiche sociali. 13 febbraio 2017

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1 Progetto Milano Audizione III Commissione permanente Sanità e Politiche sociali 13 febbraio 2017

2 Applicazione delle lr 23/2015 nel territorio della ex ASL Milano Progetto Milano Il passaggio delle funzioni da ATS alle ASST Verso il Centro Servizi Unico Iniziative per garantire una reale presa in carico Lo sviluppo temporale

3 Applicazione lr 23/15 in ex ASL Milano L applicazione della lr 23/2015 sul territorio della ex ASL Milano non è avvenuta nelle stesse modalità del resto di Regione Lombardia. La specificità di tale territorio è riconosciuta anche dalla legge regionale di Riforma.

4 Applicazione lr 23/15 in ex ASL Milano Nella DGR 5113/2016 era previsto che fino al 01/01/2017 le attività di erogazione delle prestazioni afferenti agli ex distretti ASL sarebbero state temporaneamente gestite dall ATS della Città Metropolitana, con la possibilità di individuare particolari modelli gestionali. Questa situazione ha riguardato i Comuni di: Cologno Monzese e Sesto San Giovanni (ex Distretto 6 della ex ASL Milano), Bresso, Cinisello Balsamo, Cormano, Cusano Milanino (ex Distretto 7 della ex ASL Milano), ora territorio della ASST Nord Milano; Milano.

5 Applicazione lr 23/15 in ex ASL Milano La lr 23, pur rimandando ad atti successivi l organizzazione dell area milanese, ha comunque suddiviso le strutture presenti nei municipi della città le tre ASST di GOM Niguarda, FBF-Sacco e Santi Carlo e Paolo e gli ex distretti 6 e 7 all ASST Nord, aggregando anche i Poliambulatori ex ICP a quest ultima. Nella riorganizzazione dell attività distrettuale non si è potuto prescindere da questo vincolo. Comunque si è cercato di garantire una gestione unitaria dell attività erogativa dell ex ASL su tutto il territorio della città di Milano, in un ottica di continuità dei servizi erogati, tenendo conto della complessità dei bisogni e del territorio cittadino.

6 Applicazione delle lr 23/2015 nel territorio della ex ASL Milano Progetto Milano Il passaggio delle funzioni da ATS alle ASST Verso il Centro Servizi Unico Iniziative per garantire una reale presa in carico Lo sviluppo temporale

7 Progetto Milano: di cosa si tratta L applicazione della lr 23/2015 sul territorio della ex ASL Milano non è avvenuta nelle stesse modalità del resto di Regione Lombardia. Le modalità di implementazione sono contenute nel «Progetto Milano», attivo dal 01/01/2017. Il «Progetto Milano» è frutto del lavoro svolto nell intero 2016 dall Advisory Board della città di Milano, composto dai Direttori Sociosanitari di ogni ASST e dell ATS e Direttori Sanitari degli IRCCS. Il «Progetto Milano» è stato presentato dal Collegio dei Direttori Generali di ATS, ASST e IRCSS di Milano a Regione Lombardia che lo ha recepito nelle Regole di Sistema per l anno 2017 (DGR 5954/2016).

8 Progetto Milano: contenuto Il modello previsto è stato costruito per realizzare uniformità di servizio/trattamento a tutti i cittadini di Milano. Per raggiungere questo obiettivo si è operato per rispondere a tre principi chiave: governo unitario ed integrato del sistema, realizzato dall Advisory Board per garantire il medesimo approccio in tutta la città; unitarietà funzionale dei processi specialistici, raggiunto affidando ad un unica ASST il coordinamento per l intera città; integrazione ospedale-territorio, assicurato da ogni ASST sul territorio di propria competenza.

9 Progetto Milano: contenuto «Progetto Milano» è composto da tre linee di attività: 1. passaggio funzioni da ATS alle ASST del territorio: a. passaggio degli ex Distretti 6 e 7 di Milano all ASST Nord Milano; b. passaggio delle funzioni territoriali alle ASST sulla città di Milano; 2. creazione di un Centro Servizi unico per Milano: a. modello di rete integrata per la continuità dell assistenza tra le strutture di ricovero e cure e le strutture di cure intermedie; b. dimissioni protette nella città di Milano; 3. iniziative per garantire una reale presa in carico: a. progetto PDTA per la gestione delle persone con demenza; b. gestione della rete dei poliambulatori nella città di Milano.

10 Applicazione delle lr 23/2015 nel territorio della ex ASL Milano Progetto Milano Il passaggio delle funzioni da ATS alle ASST Verso il Centro Servizi Unico Iniziative per garantire una reale presa in carico Lo sviluppo temporale

11 Passaggio funzioni territoriali

12 Passaggio funzioni territoriali Il passaggio delle funzioni erogative a livello territoriale è avvenuta con due modalità differenti: per i comuni fuori Milano (Sesto S. Giovanni, Cologno M.se, Cinisello Balsamo, Cormano, Bresso, Cusano M.no) dal 01/01/2017 sono stati trasferiti i servizi e il relativo personale alla ASST Nord Milano; per le attività sul Comune di Milano (ex Distretti ASL 1, 2, 3, 4 e 5) o per ciascuna attività territoriale è stata individuata una ASST che svolga la funzione di coordinamento centrale per tutta la città fornendo indicazioni operative comuni che garantiscano uniformità di servizio su tutto il territorio; o a livello delle singole realtà la gestione dell erogazione delle prestazioni e l integrazione delle varie funzioni sarà garantita da Direttori/Dirigenti che avranno come riferimento il DSS dell ASST competente per territorio.

13 Ripartizione coordinamento funzioni ASST / attività Funzioni erogative Rete territoriale ASST GOM Niguarda ASST FBF Sacco ASST SS Carlo e Paolo VMD per ADI e misure Consultori Familiari Medicina Legale Protesica Integrativa Farmaceutica Attività Amministrative Vaccinazioni Dipendenze municipio 9 municipio 1, 2, 3, 4, 8 municipio 5, 6, 7

14 Il modello organizzativo per Milano città Advisory Board DSS Asst GOM Niguarda DSS Asst FBF Sacco DSS Asst Santi Paolo e Carlo Valutazione multidimensionale territoriale ai fini dell'accesso all'adi e alle "misure" Attività consultoriali Prestazioni erogate nell area delle dipendenze Funzione da governare Protesica - integrativa - farmaceutica Scelta/revoca attività amministrative (rimborsi, convenzioni per trasporto Vaccinazioni Medicina legale dializzati, ) Direttore/dirigente di funzione Direttore/dirigente di funzione Direttore/dirigente di funzione Asst GOM Niguarda Direttore/ dirigente di area territoriale Rete territoriale Gestione operativa dell'integrazione Asst FBF Sacco Direttore/ dirigente di area territoriale Rete territoriale Asst Santi Paolo e Carlo Direttore/ dirigente di area territoriale Rete territoriale

15 Convenzione con le ASST di Milano Per regolare la fase transitoria di questi primi mesi è stata sottoscritta un apposita convenzione fra ATS e ASST che si basa sui contenuti delle Regole di Sistema ATS garantisce risorse strutturali, strumentali, tecniche e di personale per assicurare la direzione e la gestione operativa dei processi. ASST assicura direzione e coordinamento delle linee di attività ad essa affidate (funzioni specialistiche / funzioni territoriali per zone di competenza). La convenzione è sottoscritta anche da IRCCS Policlinico per le attività dei Consultori Familiari situati nel Municipio 1 del Comune di Milano, e da ASST Nord Milano per le prestazioni nell area delle Dipendenze.

16 Governance del Progetto Milano Il Progetto Milano si fonda sulla forte condivisione delle scelte strategiche generali assunte dal Collegio dei Direttori dell ATS, delle ASST e degli IRCCS della Città di Milano, nel rispetto delle indicazioni contenute nella lr 23/2015 e fornite dalla Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia. Il Collegio dei Direttori si avvale dell Advisory Board (AB) per svolgere un efficace azione di governo coordinato dell intero sistema. Il Governo del sistema Milano è assicurato dall Advisory Board dei direttori sociosanitari e dei direttori sanitari degli IRCCS. L AB garantisce una regia centralizzata dell offerta sociosanitaria in modo da creare una reale e fattiva sinergia con tutti gli erogatori presenti nella città.

17 Coinvolgimento del Comune di Milano nella governance Con l avvio del Progetto diventa fondamentale un rapporto sistematico con il Comune di Milano per monitorare l andamento delle attività e favorirne la riuscita. Si prevedono inizialmente due livelli di collaborazione: partecipazione di un dirigente della Direzione Politiche Sociali del Comune di Milano alle riunioni dell Advisory Board, in tutte le occasioni in cui si renda opportuno e/o necessario; partecipazione dell Assessore alle Politiche sociali, Salute e Diritti (o suo delegato) ai lavori del Collegio dei Direttori Generali delle ASST e di ATS, in tutte le occasioni in cui si renda opportuno e/o necessario.

18 Applicazione delle lr 23/2015 nel territorio della ex ASL Milano Progetto Milano Il passaggio delle funzioni da ATS alle ASST Verso il Centro Servizi Unico Iniziative per garantire una reale presa in carico Lo sviluppo temporale

19 Centro Servizi Milano (CSM) Integrazione ASST/IRCCS ed erogatori milanesi di cure intermedie per centralizzare le richieste A Milano esiste la disponibilità circa 800 posti per cure intermedie. E stato impostato un lavoro integrato tra ATS, ASST/IRCCS ed erogatori, prevedendo una regia centrale per valutare queste richieste in maniera condivisa e per fornire la risposta più adeguata. Obiettivo è arrivare ad una regia clinica condivisa, da realizzarsi con l avvio di un Centro Servizi (CSM, Centro Servizi Milano) che garantisca anche un attività di case management comune, con richieste che confluiscano in un unico sito e con professionisti di ATS, ASST e IRCCS.

20 Cure Intermedie - Numero di posti letto struttura posti letto Istituto Geriatrico Pat 381 Istituto Don Orione 24 Istituto Palazzolo 75 Centro Girola 20 Istituto Redaelli 246 Post Acuta Cure Intermedie 50 TOTALE 796

21 Centro Servizi Milano: obiettivi Regia clinica condivisa in cui confluiscano le richieste di tutti gli attori coinvolti al fine di fornire la risposta più adeguata Semplificazione delle procedure di accesso ai setting di cura/assistenza post ospedalieri Trasparenza dei tempi e delle modalità di accesso Condivisione fra strutture invianti e strutture riceventi criteri e modalità di accesso al livello di cura/assistenza Dimissioni protette nella città di Milano

22 Composizione CSM 7 operatori sanitari messi a disposizione da: ATS (2); ASST GOM Niguarda (1); ASST Santi Carlo e Paolo (1); ASST FBF Sacco (1); IRCCS Policlinico (1); ASST Pini (1). In fase di valutazione delle richieste intervengono anche figure sanitarie messe a disposizione da: ASP Istituti Milanesi Martinitt e Stelline e Pio Albergo Trivulzio (1); ASP Golgi Redaelli (1); Fondazione Don Gnocchi (1); altri erogatori di prestazioni Post acute Cure Intermedie (1 per tutti gli erogatori).

23 Centro Servizi Milano: la sede La sede del CSM è presso ASST GOM Niguarda ed il coordinamento delle attività del Centro è affidato ad un Dirigente di funzione assegnato dalla ATS alla ASST. L avvio delle attività è avvenuto il 24 gennaio 2017 Il CSM è operativa dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 17. In questa prima fase riceve le richieste di ricovero dalle ASST e dagli IRCCS per poi estendere la sua operatività anche alle richieste provenienti dalle strutture ospedaliere private a contratto e dai Medici di Medicina Generale.

24

25 CSM: avvio e evoluzione Avvio Nei primi dieci giorni di attività il numero dei casi gestiti dal Centro Servizi Milano supera il centinaio. Mediamente vengono gestite 20 richieste al giorno. Le aree prevalenti di richiesta sono l'ortopedia, la neurologia- con la maggior parte delle segnalazioni per la riabilitazione e le necessità di assistenza post-ictus- e le medicine. Evoluzione La naturale evoluzione del Centro Servizi sarà la gestione unitaria e integrata di tutta l offerta residenziale post-ricovero per acuti (riabilitazione, cure intermedie, cure subacute, hospice) provenienti da strutture pubbliche e private accreditate, a cui si aggiungerà anche la gestione delle richieste provenienti dal domicilio, secondo criteri condivisi.

26 Verso il Centro Servizi Unico Dimissioni protette e attivazione diretta ADI da parte dei presidi ospedalieri Si prevede, per casi selezionati e particolari, l attivazione dell ADI da parte dell ospedale in accordo con il MMG, che sarebbe coinvolto in un secondo momento. Questo sarebbe opportuno nei casi in cui la tempestività è importante per non rischiare di dimettere un paziente senza le adeguate protezioni.

27 Applicazione delle lr 23/2015 nel territorio della ex ASL Milano Progetto Milano Il passaggio delle funzioni da ATS alle ASST Verso il Centro Servizi Unico Iniziative per garantire una reale presa in carico Lo sviluppo temporale

28 Per una reale presa in carico Progetto PDTA sulle demenze Nel 2009 è stata attuata una rete sperimentale per l Alzheimer avviata con il progetto PDTA. Il Presidente Maroni, in data 26/4/2016, ha siglato con ASST Niguarda, IRCCS Besta e ATS Milano un protocollo per attuare questo progetto. Si prevede: maggior coinvolgimento dei MMG; riattivazione della rete territoriale degli ambulatori specialistici; implementazione degli strumenti informatici; iniziative formative: saranno pianificati percorsi rivolti ai MMG e agli specialisti.

29 Per una reale presa in carico Sono già stati definiti nel 2016 numerosi progetti sperimentali di presa in carico proposti dagli erogatori pubblici e privati. TERRITORIO Progetti Milano 59 ASST Rhodense, Ovest Mi, Melegnano, Lodi, Nord 39 Totale ATS 98

30 Per una reale presa in carico Alcune esperienze esemplificative nell ambito della cronicità Ambulatorio «aperto»: rivolto ai pazienti cronici - dimessi dai reparti di degenza - che presentano anche alla dimissione una complessità di cura per il cui trattamento è insufficiente la potenzialità di offerta del Medico di Medicina Generale ed è eccessivo il ricorso ad un ulteriore ricovero ospedaliero o ad altre forme di residenzialità (subacute-post-acute) Presa in carico e gestione ambulatoriale di pazienti cronici ad elevata complessità: destinato ai pazienti dimessi dalle unità di medicina interna e pneumologia a seguito di una EBA di BPCO (stesura del PAI annuale, prenotazione visite previste, ) Presa in carico pazienti cronici pluripatologi: previste azioni di semplificazione e coordinamento il percorso, forme assistenziali alternative all'accesso in PS/ricovero ordinario attraverso visite ambulatoriali, consulenze, esami diagnostici, MAC terapeutici Presa in carico dei pazienti affetti da malattie reumatiche autoimmuni sistemiche e dei loro famigliari: prevista una modalità di accesso rapido ai servizi ed alle informazioni relative attraverso un call center aperto a telefonate ed . Il call center svolge compiti di area gestionale finalizzati a coordinare gli interventi e a garantire la presa in carico dei pazienti, in stretta correlazione con l area clinica. Asst FBF - Sacco Asst GOM Niguarda Asst Santi Paolo e Carlo Asst CTO- Pini

31 Per una reale presa in carico Alcune esperienze esemplificative nell ambito della cronicità Presa in carico dei malati di fibrosi cistica: prevista la centralizzazione dell erogazione dei prodotti necessari a questi pazienti, sia nel post-dimissione che al domicilio, da parte della Fondazione IRCCS, dove ha sede il Centro Regionale, sulla base di un prontuario terapeutico condiviso, favorendo una maggiore compliance ai trattamenti. Assicurare continuità cura ai pazienti oncologici con problemi urgenti : è stato definito un accordo con PS e oncologi del FBF che consente di garantire continuità di cura. Il pz,se sta male, contatta oncologo di INT, e, se occorre, viene indirizzato al PS del FBF. Oncologo istituto resta a disposizione per informazioni al medico di PS. Se medico di PS ha necessità di valutazione oncologica, si rivolge all'oncolo del FBF. Se paziente deve essere ricoverato, viene trasferito in INT ; se INT non ha letti, viene ricoverato al FBF ed entro 48 ore viene trasferito in INT Progetto di presa in carico integrata specialisti MMG: avvio delle azioni propedeutiche per la sperimentazione di forme di integrazione operativa e gestionale tra erogatori di servizi sanitari, sociosanitari, sociali e MMG con la realizzazione dei PreSST di Via Livigno e di Via Farini IRCCS Policlinico IRCCS Istituto Nazionale Tumori ASST Nord Milano

32 Per una reale presa in carico Progetto sperimentale per la Continuità Assistenziale per soggetti fragili (Pio Albergo Trivulzio - Asst FBF/Sacco) - in fase di "validazione" offerta di una concreta presa in carico della fragilità nell età anziana, attraverso una innovativa unità di offerta (UCCAF: Unità di Continuità Cure Anziano Fragile) che prevede la creazione di un area di degenza post-ospedaliera dedicata a pazienti fragili, anziani e grandi anziani provenienti dal pronto soccorso ospedaliero e dalle medicine d urgenza; percorso per superare il trattamento del solo evento acuto e completare la fase di diagnosi iniziate in ospedale con una valutazione prognostica e l attivazione di percorsi di assistenza sul domicilio o di riabilitazione o di residenzialità protetta da realizzare presso la nuova unità d offerta.

33 Per una reale presa in carico Gestione dei poliambulatori nella città di Milano Ad oggi il presidio dei Poliambulatori della città di Milano è affidato alla ASST Nord Milano; la dislocazione dei poliambulatori nel territorio cittadino configura una rete radicata e capillare che offre un articolata gamma di prestazioni di specialistica ambulatoriale. L obiettivo della progettualità è di rafforzare la sinergia fra le ASST e gli IRCSS di Milano con la rete dei poliambulatori in modo da sviluppare nessi operativi facendo leva sia sul livello territoriale diffuso sia sul livello specialistico degli enti.

34 Applicazione delle lr 23/2015 nel territorio della ex ASL Milano Progetto Milano Il passaggio delle funzioni da ATS alle ASST Verso il Centro Servizi Unico Iniziative per garantire una reale presa in carico Lo sviluppo temporale

35 Stato di attuazione Al momento hanno preso il via le seguenti attività: passaggio degli ex Distretti 6 e 7 di Milano all ASST Nord Milano; Decreto Regionale di assegnazione personale (DDG 29/12/2016); Sottoscrizione convenzione (deliberazione ATS 3/2017); passaggio delle funzioni territoriali alle ASST sulla città di Milano: Sottoscrizione convenzione (deliberazione ATS 1539/2016); avvio delle attività del Centro Servizi Milano. Il passaggio definito del personale da ATS a ASST di Milano avverrà entro il 1/4/2017

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