SCUOLA-IMPRESA. Una collaborazione necessaria per sostenere la vocazione imprenditoriale e favorire l innovazione. Promotore e Sostenitore

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SCUOLA-IMPRESA. Una collaborazione necessaria per sostenere la vocazione imprenditoriale e favorire l innovazione. Promotore e Sostenitore"

Transcript

1 Promotore e Sostenitore Capofila Rete Territoriale SCUOLA-IMPRESA Una collaborazione necessaria per sostenere la vocazione imprenditoriale e favorire l innovazione Asolo 2013

2 i protagonisti del progetto Una Comunità intelligente, flessibile, ecologica, rispettosa della storia, ma rivolta al futuro, è una sfida che prende i colori della sostenibilità energetica e ambientale ma soprattutto dell integrazione tra generazioni. E con Simulimpresa abbiamo contribuito a quest aspirazione in modo concreto. Carlo Belvedere - Segretario generale Ascomac Cogena È stata una esperienza forte e stimolante, per conoscere l universo impresa e capire come noi ragazzi possiamo avere un ruolo nel futuro di questo territorio. Filippo Bettiol - Studente La grande partecipazione delle istituzioni e soprattutto delle imprese, che hanno messo a disposizione risorse umane, strutture e know how è un forte segno di fiducia nei giovani. E i risultati del progetto ci confermano l opportunità di preparare il futuro insieme a loro. Gianni De Paoli - Sindaco di Un percorso scolastico credibile e valido per i ragazzi deve saper sviluppare un sistema di relazioni all interno di una Comunità Educante, attenta anche al domani degli studenti. E oggi la sfida della scuola è proprio nella capacità di sintonizzarsi sulle frequenze del futuro mondo del lavoro. Giuseppe Francescon - Rettore Sostenere l iniziativa d impresa delle giovani generazioni è la nostra missione e premiare le migliori idee di LAB Simulimpresa è il nostro modo di condividere il progetto. Due di queste saranno accolte dall incubatore per diventare start-up e misurarsi direttamente con il mercato. Francesco Giacomin - Presidente Fondazione La Fornace Coniugare sviluppo e piena integrazione delle persone deboli. Questo il senso della partecipazione di una cooperativa sociale che guarda al futuro del sistema imprenditoriale. Riccardo Miotto - Cooperativa Sociale N.O.I. Si parla troppo spesso della necessità di ridurre la distanza tra scuola e impresa. Noi abbiamo fatto di più: portando le imprese dentro la scuola. In questo momento di crisi, è importante stimolare l innovazione e la creatività associata alla voglia di fare impresa. Quale miglior modo, dunque, se non farlo partendo dagli studenti? Ecco allora il progetto che, con la collaborazione dei partner, ha permesso di attivare i laboratori di simul-impresa, dove i ragazzi hanno potuto sviluppare la propria idea imprenditoriale. Michele Noal - Assessore al Lavoro della Provincia di Treviso una BUONA pratica da consolidare e CONDIVIDERE La prima edizione di LAB Simulimpresa ha rinnovato la collaborazione tra scuola e azienda. Stimolata dal bando della Provincia di Treviso, questa esperienza virtuosa è stata realizzata con il contributo del territorio e dei suoi attori, generando una buona pratica da consolidare ed esportare. Analizzando le premesse ed i risultati delle singole azioni, si potrà verificare come Simulimpresa si sia dimostrato un progetto pilota capace di proporre reale innovazione. Le aziende coinvolte hanno saputo trovare soluzioni concrete rispetto alle opportunità e alle criticità proposte, con disponibilità a mettersi in gioco, mentre i ragazzi si sono misurati direttamente con il mondo del lavoro e l auto imprenditorialità. Una proiezione al futuro carica di entusiasmo e di concrete prospettive di progresso, anche in mercati apparentemente saturi. La messa in rete di competenze e capacità delle nuove generazioni e del sistema produttivo esistente ha generato una relazione efficace per entrambi, orientata a creare valore e affrontare il tema dell occupabilità, priorità tanto dell Unione Europea, quanto dei Governi nazionale e locale. Nel dna del nostro sistema imprenditoriale e formativo sono quindi già presenti gli elementi per trovare delle soluzioni positive e propositive utili ad affrontare la crisi in atto e traghettarci verso nuove opportunità, imprenditoriali e occupazionali. Il modello Nordest è alla ricerca della sua configurazione 2.0, per confermarsi esempio di quella creatività tutta italiana che nei momenti di maggior difficoltà sa trovare le risorse per cambiare prospettiva e individuare nuove soluzioni. Esperienze come questa sono quindi passaggi fondamentali per collaudare, verificare e consolidare nuovi strumenti e nuove sinergie. Albert Einstein ci ricorda ancora che abbiamo bisogno di un nuovo modo di pensare per risolvere i problemi causati dal vecchio modo di pensare. Leonardo Muraro, presidente Provincia di Treviso 2 3

3 i protagonisti del progetto Simulimpresa recepisce di fatto le direttive dello Small Business Act dell UE: la promozione dell imprenditorialità è un elemento indispensabile per il benessere e la coesione sociale. Le regioni europee con la maggior presenza di piccole imprese hanno reagito meglio alla crisi, per questo è importante avvicinare i giovani alla cultura d impresa. Gianandrea Salvestrin - Presidente CNA Asolo L artigianalità è un patrimonio costruito con il lavoro di generazioni, una tradizione in cui vogliamo continuare a sperare, creare e innovare. Marco Savio - Studente La nostra economia competerà nei mercati globali sviluppando l intelligenza che sta dentro alle Imprese: un evoluzione graduale e ineludibile che interessa non solo ciascun Imprenditore, non solo tutte le Imprese, ma anche le Persone di ogni età e il territorio nel quale vivono e operano. Insieme alla Scuola è necessario investire nella conoscenza dei Giovani, portatori di innovatività, competenze, capacità di generare idee. Alessandro Vardanega - Presidente Unindustria Treviso Mi hanno colpito in modo particolare l entusiasmo, la creatività e le competenze che i ragazzi hanno saputo mettere a disposizione. I giovani sono la vera grande risorsa del nostro Paese, grazie a progetti come questo possiamo valorizzarli ed infondere loro fiducia nel futuro. Roberta Virago - Virosac Liberare energie giovani, confrontarsi con l impresa reale, provare a risolvere le richieste del mercato, mettere in gioco le proprie competenze. In tutto questo sono stati coinvolti i giovani studenti, attraverso una vera immersione nel mondo del lavoro. Alberto Visentin - preside CFP Lepido Rocco Molti sono gli stimoli alla nuova imprenditoria che si stanno sviluppando in questo territorio. L esperienza dell incubatore ha incoraggiato la nascita di Spazio Hub e di molte iniziative realizzate da soggetti diversi, fino a Simulimpresa. Un patrimonio di esperienze che possono essere messe in rete, amplificando così il loro ruolo di forza propulsiva per lo sviluppo. Stefano Zanatta - Presidente Confartigianato AsoloMontebelluna SCUOLA-IMPRESA collaborazione NECESSARIA Due scuole superiori e oltre 40 studenti ed ex studenti selezionati tra seicento, quasi 20 aziende, 3 associazioni di categoria, 1 incubatore d impresa, comuni, associazioni, fondazioni, parrocchie. Questi i protagonisti di LAB Simulimpresa, a dimostrazione di quanto il sistema produttivo sia, prima di tutto, un circuito sociale, che produce benessere economico ma anche capitale relazionale, fiducia, integrazione. E quindi sviluppo. Da qui è partito il progetto LAB Simulimpresa, attivando una relazione nuova tra mondo della scuola e sistema produttivo, sostenendo l imprenditorialità e agevolando l innovazione del contesto economico esistente. Aziende e scuola si sono spinti ben oltre le buone prassi, anche innovative, come quella dell alternanza scuolalavoro, oggi fondamentale per tutti gli studenti, non solo per la formazione professionale. Le 10 azioni realizzate rappresentano i risultati concreti del progetto, idee che potranno essere accolte e realizzate da imprese private, enti o partnership miste. Studenti e imprenditori si sono incontrati e confrontati su temi concreti: creazione di prodotti, applicativi e macchinari, smart city, ricerche di mercato, ideazione di strumenti per rendere accessibili informazioni e particolari servizi alle imprese. Le aziende hanno proposto ai ragazzi esigenze specifiche, opportunità o criticità dei loro percorsi professionali, attivando al loro interno attività di analisi e di innovazione, in uno spazio privilegiato come quello del confronto con le giovani generazioni. Gli studenti si sono organizzati in gruppi di lavoro, strutturandosi come un impresa vera e propria, a fronte di una commessa. La determinazione degli educatori e l affiancamento da parte di tecnici ed esperti referenziati delle aziende partner, la formazione sul campo, con i tempi e le scadenze tipiche della vita d azienda, hanno permesso di stimolare i ragazzi, innescando proposte di innovazione che hanno saputo dare risposte concrete, e speranza, per il futuro dei nostri giovani. Alessandro Gatto, Istituto Cavanis 4 5

4 ricerca applicata e diffusa una RETE territoriale per la RICERCA, APPLICATA e DIFFUSA La possibilità di creare un nuovo modello di cooperazione, che apre un canale di dialogo diretto e stabile tra giovani generazioni, impresa, centri di formazione e innovazione, è il deposito offerto al territorio della Pedemontana del Grappa e dell Asolano, dove LAB Simulimpesa si è sviluppato, pur coinvolgendo altri centri della Provincia. Una prospettiva di cui le PMI mostrano di avere necessità, in un territorio che ha le caratteristiche per fare da apripista. L area possiede infatti uno straordinario patrimonio imprenditoriale, una vocazione da alimentare con azioni di consolidamento e di crescita. La presenza dell incubatore La Fornace e del recente spazio HUB è un grande valore aggiunto, con cui favorire l innovazione del sistema produttivo. L approccio attivo e propositivo delle scuole del territorio rappresenta una ulteriore leva, che facilita lo sviluppo di una rete forte e fattiva. Stimolare l innovazione e il trasferimento di conoscenza e opportunità, promuovere studi, analisi e ricerche di mercato, attivare percorsi di formazione mirata, rafforzare la rete di supporto a start-up e spin-off, come alla nascita di nuovi prodotti e brevetti, sono gli strumenti per irrobustire il retroterra imprenditoriale di quest area e promuovere le identità territoriali, verso relazioni nazionali e internazionali. La creazione di un progetto per la ricerca applicata e diffusa, che possa fare sintesi delle numerose attività e delle altrettanto numerose esigenze territoriali, viene affidato all iniziativa dell Intesa Programmatica d Area Diapason e dei partner pubblici e privati che la compongono, perché promuova, nella comunità, la capacità di mettere a sistema relazioni, competenze e risorse già presenti sul territorio. Il percorso si prospetta infatti come una naturale evoluzione, non solo del progetto LAB Simulimprsa, ma delle esperienze maturate, che potrebbero trovare nel piano strategico promosso dall IPA una direzione di sviluppo chiara e condivisa. Italo Bosa, presidente Comitato di Coordinamento IPA Diapason 10 AZIONI TERR@COM A.10.4 VIDEO INFORMA ZIONE A.10.7 SOCIAL WEB COMPANY A.10.1 ECOLAB ANALYSIS A.10.3 G.I.M. COMMUNI CATION SMART DISTRICT ENERGY A.10.5 A.10.8 ECO MATERIA LØW A.10.2 PROGETTA ZIONE MECCANICA SOCIAL FORUM A.10.6 A.10.9 A

5 Social Web Company A.10.1 SOCIAL WEB COMPANY venetic.it COOP N.O.I. onlus Castelfranco Veneto Francesco Marcon Giulia Toniolo aziendale Riccardo Miotto scolastico Gioia Carlesso Far conoscere il territorio della Pedemontana, la sua cultura, i suoi prodotti e i suoi produttori, creando opportunità per tutte le imprese, rendendolo meta appetibile ai turisti e provando a raggruppare tutti i servizi di pubblica utilità del territorio. Questi sono gli obiettivi dell azione. La Coop Noi (Nuovi Orizzonti Informatici), nata con lo scopo di perseguire l interesse generale della comunità promuovendo l integrazione sociale dei cittadini, ha condiviso la sua mission con un intraprendente gruppo di giovani, che ha saputo trovare la giusta soluzione: la generazione 3.0, abituata ai nuovi linguaggi multimediali, ha ideato un portale ad hoc, suddiviso in quattro ambiti (cultura, natura, sport e gastronomia), per dare una risposta adeguata e facilmente accessibile a chi guarda al territorio della Pedemontana del Grappa con curiosità e attenzione. Far conoscere il territorio della Pedemontana, la sua cultura, i suoi prodotti e i suoi produttori, creando opportunità di visibilità per tutti gli imprenditori interessati, attraverso la realizzazione di uno strumento facilmente utilizzabile. Creare un format esportabile ad altre esperienze simili. Una serie di incontri tra il tutor della scuola e dell azienda, insieme agli studenti selezionati hanno definito le azioni di progetto, poi il gruppo ha operato autonomamente con la guida dei due tutors, che si sono occupati anche di coordinare il progresso dell azione. Una prima fase del processo è stata dedicata all apprendimento dei principi e delle logiche di base che sottendono ad una comunicazione efficace nel web. Nella seconda fase si è pianificato, progettato e creato il portale, denominato VENETIC.IT. In tutto il periodo di lavoro, da maggio ad ottobre, l azione è stata supportata dai tecnici della Cooperativa N.O.I. e dagli informatici della ditta Sons of. È stato realizzato un portale internet che permette di promuovere l area della Pedemontana del Grappa, la sua cultura, i suoi prodotti e la sua gente, ma anche di unificare tutti i prodotti e i servizi del territorio in questione, per fornire anche al turista le informazioni e i servizi necessari alle sue esigenze. La struttura del sito si presenta suddivisa in quattro ambiti - cultura, natura, sport e gastronomia - per facilitarne la consultazione. Per ogni tema sono stati identificati degli itinerari che possono essere scelti in base alle necessità, ai gusti, al tempo e alla capacità di spesa. Collegati agli itinerari, sono proposti aziende e produttori del territorio. Il portale permette di unificare la conoscenza e la diffusione dei valori culturali e ambientali, nonché i prodotti e i servizi dell area attualmente di difficile accessibilità on line. La fruizione aggregata del territorio, già proposta, si accompagna alla prospettiva di sviluppare successivamente la parte e-commerce. L attivazione di una cooperativa in tale settore permetterebbe di occupare persone svantaggiate del territorio. 8 9

6 LØW A.10.2 LØW Creazione di un brand e linee di produzione Cima 12 Asolo Alberto Andolfatto, Carlotta Cammelli, Ilaria Malacco, Erik Poletto, Marco Savio, Alessandro Signor, Marco Tricase, Federico Vanzin aziendale e scolastico Davide Dal Bello Azienda dinamica del settore calzaturiero, Cima 12 ritiene da sempre fondamentale il coinvolgimento dei giovani, portatori di innovazione anche in un mercato apparentemente saturo. Un solo vincolo è stato imposto alla creatività degli studenti coinvolti nel progetto: il rigoroso rispetto del Made in Italy in tutte le fasi del processo di ideazione e realizzazione del prodotto, in particolare nella fase di produzione. La risposta motivata ed entusiasta a questo stimolo è LØW, brand che dà il nome ad una linea di sneackers pensata per i giovani, di qualità tutta italiana! Realizzare un prodotto che riesca ad incuriosire i consumatori, originale ed innovativo nel design e nella selezione dei materiali utilizzati. Sensibilizzare le nuove generazioni alla necessità di apportare creatività e innovazione in settori tradizionali del tessuto produttivo locale, partendo dalla consapevolezza che il saper fare è un patrimonio prezioso, da tutelare, per dare stimoli alle imprese esistenti e favorire la nascita di start-up. Gli studenti sono stati sensibilizzati sulla necessità di acquisire una maggiore e più approfondita conoscenza dell approccio e della cultura artigianale, che sta alla base di un buon prodotto Made In Italy. Un brand riconosciuto a livello internazionale quale garanzia di qualità assoluta, che impone costi di produzione più elevati rispetto al processo industriale e scelte gestionali molto attente, tipiche di un approccio sartoriale. Il gruppo di lavoro formato da studenti e impresa, ha progettato e realizzato una nuova linea di calzature, passando attraverso fasi di test sui materiali, per verificare comfort, resistenza ed estetica dei prototipi. Il percorso ha evidenziato anche la necessità di confronto sulla complessità del lavoro in team, fino a portare il gruppo a raccogliere gli stimoli dei singoli per giungere a soluzioni che fanno sintesi delle idee di ogni componente. Il progetto ha portato alla realizzazione di una linea di sneackers di alta qualità, capace di incontrare il favore di un mercato sempre più esigente e selettivo, pronta per essere messa in produzione. Innovazione di concetto quindi, prima che di prodotto, in quanto si è riportata l attenzione del consumatore verso il Made in Italy, brand assoluto di garanzia qualitativa, ma anche tema di identità, su cui il sistema produttivo trevigiano può vincere la sfida dei mercati globali

7 Ecolab Analysis A.10.3 ECOLAB ANALYSIS Laboratorio analisi ambientali ICP - Industrie Cotto S.p.A. Mirco Bellio, Filippo Bettiol, Mattia Michelet, Edoardo Spinello Ex allievo: Mattia Battistin aziendale Stefano Bristot scolastico Alberto Bevilacqua Industrie Cotto è azienda leader in Italia per la produzione del laterizio. La necessità costante di investire in ricerca e analisi di processo e di prodotto è orientata ad un percorso di innovazione e miglioramento continuo. Per questo l azienda tiene costantemente sotto controllo gli ambiti Salute, Sicurezza e Ambiente, rilevanti sia da un punto di vista normativo che strategico. Gli studenti del gruppo hanno verificato queste esigenze e constatato che si tratta di necessità condivise anche da altre imprese del territorio. Per questo hanno pensato ad Ecolab, un laboratorio in grado di offrire servizi di ricerca e analisi di primo livello a costi competitivi, iniziando, contemporaneamente, a creare le condizioni per dare riscontro anche a bisogni più complessi. Creare un laboratorio analisi al servizio delle aziende del territorio, garantendo assistenza nei settori ambiente, salute e sicurezza. Partendo dal confronto con le aziende del territorio per approfondirne le esigenze, gli studenti coinvolti hanno compreso di poter strutturare azioni utili a fornire risposte immediate e concrete. Implementando la strumentazione già esistente all interno del laboratorio chimico dell Istituto Cavanis, hanno così realizzato EcoLab. L affiancamento da parte dei tecnici dell azienda partner al personale dell istituendo laboratorio, ha permesso di garantire una formazione mirata, in particolare grazie alla sperimentazione assistita di analisi e servizi, allo scambio continuo e dinamico delle informazioni, tese ad un progressivo miglioramento della nuova struttura. EcoLab è un progetto per un laboratorio, una struttura in grado di offrire servizi di ricerca e analisi completi di primo livello a costi competitivi, per rispondere alle esigenze di base, molto diffuse tra le aziende. È stato già individuato un listino di servizi di ricerca e analisi che la nuova impresa può offrire a prezzi concorrenziali. Grazie alla rete di contatti attivata con altre strutture del territorio, accreditate per livelli superiori di ricerca, analisi e certificazioni, si possono creare le condizioni per dare una risposta anche a necessità più complesse. Ecolab si propone di diventare un polo tecnico analitico, capace di essere un punto di riferimento per la ricerca e l innovazione delle aziende del territorio, in particolare nel settore edile e agricolo, in primis attraverso le analisi sulle materie prime e sulle emissioni delle matrici ambientali. L aspirazione e l intraprendenza dei ragazzi, ha portato ad un sito, già operativo ( e ad attivare un mailing di presentazione alle aziende del territorio

8 A.10.4 Impresa Marketing Territoriale Fondazione Canova Onlus Andrea Curto, Chiara De Zen, Giorgia Favaretti, Samuele Metti aziendale Mario Guderzo scolastico Giancarlo Cunial Il Museo Canova è un polo di attrazione culturale e turistico internazionale, che deve però misurarsi con una collocazione logistica che lo rende difficilmente raggiungibile dai maggiori circuiti turistici. Da qui la necessità di implementare la promozione dell universale bellezza espressa dalle sculture del Canova, ma anche del ricco patrimonio territoriale. L attivazione di un Infopoint all interno del Museo ha permesso di fornire informazioni ai visitatori, ma si è rivelato anche un utile punto di ascolto per raccogliere le loro esigenze. Strumenti di comunicazione coordinati hanno collegato le proposte culturali della Gipsoteca alle iniziative della Pedemontana del Grappa e dell Asolano, favorendo la fruizione del territorio. Migliorare la comunicazione e la promozione delle iniziative organizzate all interno del Museo Canova, mettendole in rete con altre iniziative culturali, per favorire la conoscenza del patrimonio territoriale. Promuovere un turismo slow nelle Terre del Canova, che permetta ai visitatori italiani e stranieri di scoprire il paesaggio e le sue suggestioni artistiche, assaporando appieno il valore della Pedemontana del Grappa e dell Asolano. La realizzazione di un Infopoint turistico all interno del Museo ha offerto al gruppo di lavoro lo spunto per farne anche occasione di ascolto, utile a raccogliere interessanti testimonianze dirette da parte dei visitatori. L audit ha fornito ai ragazzi la possibilità di definire alcuni strumenti utili a proporre in modo efficace le iniziative del territorio e aumentarne le opportunità di fruizione. Il percorso di lavoro si è focalizzato sulle necessità di mettere in rete le proposte territoriali promosse da associazioni, scuole, gruppi di animazione locale, con quelle programmate dal Museo. La creazione di un Info-Point turistico all interno del Museo Canova si è rivelata una esperienza efficace e da valutare in un ottica di stabilizzazione, al servizio non solo dei visitatori ma dei cittadini residenti nel territorio, per favorire la conoscenza e l accessibilità al museo e alle iniziative culturali. La realizzazione di depliant informativi, Estate di Eventi, ha accolto le principali manifestazioni e proposto la presentazione dei musei della Pedemontana del Grappa e di Asolo, valorizzandone contenuti e proposta. La realizzazione di laboratori creativi dedicati ad un pubblico di bambini, ragazzi e famiglie ha realmente implementato le visite in Gipsoteca e l utilizzo dei servizi messi a disposizione degli utenti

9 G.I.M. Communication A.10.5 G.I.M. COMMUNICATION Ricerche di mercato Virosac S.r.l. Pederobba Giorgia Daniele Martina Piccolotto aziendale Roberta Virago scolastico Davide Dal Bello L azienda Virosac è leader in Italia nella produzione di prodotti per la casa, in particolare sacchi per diverse destinazioni d uso. La propensione all innovazione porta ad attivare frequenti investimenti per l industrializzazione ed il lancio di nuovi prodotti, destinati a brevetti, revisioni, pack, nuove formule di vendita da proporre al mercato. Con l obiettivo di ridurre i rischi e i costi in fase di progettazione e lancio di nuovi articoli, legati anche a promozione, logistica, resi, smaltimento, Virosac ha deciso di analizzare questi processi con il team di ricerca attivato da Simulimpresa e infine focalizzare i punti di criticità e opportunità. Il lavoro degli studenti del gruppo G.I.M. Communication ha permesso di realizzare l analisi di mercato a costi competitivi, garantendo all azienda vantaggi concreti. Le grandi categorie di strumenti per conoscere l atteggiamento del consumatore rispetto a prodotti nuovi, da ricollocare o innovare, sono principalmente due: analisi su larga scala e focus group di potenziali consumatori. Entrambi poco utilizzati dalle PMI, a causa di barriere di tipo culturale e di costo. L azienda ha inteso sperimentare una ricerca di mercato condotta direttamente dagli studenti, verificando la possibilità di un approccio competitivo sotto il profilo economico, senza rinunciare alla qualità. Grazie ad un opportuno affiancamento, gli studenti hanno definito un percorso di analisi su alcuni prodotti, diviso in due fasi: inizialmente una indagine su larga scala per capire il gradimento dell innovazione, l adeguatezza del packaging e la correttezza del rapporto qualità-prezzo, realizzata attraverso la somministrazione di questionari ad un panel selezionato di consumatori. Sono poi stati organizzati dei focus group ristretti, per comprendere i punti di forza e di debolezza del prodotto e della comunicazione correlata. Gli esiti hanno fornito elementi sostanziali all elaborazione di una strategia finalizzata a superare preventivamente eventuali criticità del prodotto. La sperimentazione ha permesso di evidenziare come le informazioni fornite da una ricerca di mercato, seppure realizzata da professionalità non ancora completamente mature, come quelle dei ragazzi coinvolti nel progetto, possa essere strumento strategico per una PMI. Opportunamente coordinati, gli studenti sono riusciti a far emergere elementi di evidente vantaggio, finalizzati ad attività di pianificazione e gestione degli investimenti. Ci sono inoltre più aspetti innovativi in questo progetto per la creazione di una impresa attiva nelle ricerche di mercato. Gli strumenti utilizzati si prestano a svariati utilizzi in ambito aziendale, consentono di stimare il successo di un lancio di prodotto, ma anche di verificare l esistenza di bisogni latenti dei consumatori, che possono innescare innovazione. Inoltre, la potenziale startup GIM Communication, potrebbe proporsi con formule competitive ad un territorio come quello trevigiano, fatto principalmente di PMI, che ancora non sfruttano appieno le opportunità offerte da sistemi di analisi sul consumatore a causa di costi elevati e di una distanza dalle grandi agenzie di consulenza, che rende poco accessibile il servizio

10 Progettazione Meccanica A.10.6 PROGETTAZIONE MECCANICA L.A.M.E. S.r.l Motta di Livenza CFP Lepido Rocco Motta di Livenza Raimund Pall Imre Amandeep Singh aziendale Giuseppe Zanovello scolastico Davide Conardi L azienda L.A.M.E. s.r.l. di Motta di Livenza opera nell ambito delle lavorazioni e delle costruzioni meccaniche di precisione. L azienda, sulla base di una reale commessa, ha proposto agli studenti di collaborare alla fase di progettazione di una macchina elettromeccanica, al fine di sviluppare una propria idea di innovazione della testata. Grazie all utilizzo di un particolare programma CAD, messo a disposizione dall azienda, gli studenti si sono messi alla prova elaborando in modo autonomo le varianti progettuali e le soluzioni migliorative, supportati dal coordinamento del titolare dell impresa. Hanno potuto così misurarsi con necessità reali, identificandosi nel ruolo di team tecnico dell azienda, ma testando anche la propria propensione a strutturarsi come professionisti di servizi di progettazione. Gli studenti hanno approfondito le loro competenze tecniche nell ambito della progettazione CAD, attraverso la realizzazione di alcuni particolari innovativi di una macchina utensile. L obiettivo dell innovazione si è concentrato nell implementazione della parte gestionale ed elettronica della macchina, per ridurre la parte meccanica, al fine di favorire una maggior efficacia in termini di flessibilità di utilizzo, abbassando l usura e quindi i costi di manutenzione, oltre che di produzione. Gli allievi sono stati selezionati sulla base della propria volontà di misurarsi con le esigenze tipiche di un impresa, in particolare per fornire soluzioni adeguate in tempi stabiliti. Al gruppo è stato presentato un progetto di una macchina utensile in corso di elaborazione presso la ditta LAME. L idea di base, proposta dall azienda, parte dalla volontà di realizzare un reale progetto commerciale, orientato ad innovare una macchina elettromeccanica, arrivando ad un miglioramento delle prestazioni. Ogni mattina il tutor si è recato presso i laboratori della scuola, incontrando il gruppo di lavoro e fornendo gli imput necessari per sviluppare l idea progettuale, ritornando poi a fine giornata per verificare con i ragazzi il lavoro svolto e le ipotesi proposte. Il percorso si è reso possibile anche grazie al fatto che l azienda ha messo a loro disposizione un programma specifico di progettazione Autocad. Le proposte sviluppate dai ragazzi, dedicate a performare la testata del macchinario, sono oggetto di uno studio di fattibilità da parte dell azienda, dove la progettazione del macchinario è tuttora in corso. L innovatività del progetto è stata quella di portare le esigenze e le modalità operative dell azienda all interno della scuola, attraverso un dialogo ed una collaborazione quotidiana tra gli studenti e il titolare d impresa. Un percorso che ha permesso agli allievi di testare la propria capacità di strutturarsi come un ufficio tecnico al servizio dell azienda, ma anche di verificare la propria propensione ad organizzarsi come un impresa di servizi di progettazione

11 Video Informazione A.10.7 VIDEO INFORMAZIONE Antenna Tre Nord Est S.p.a. San Biagio di Callalta CFP Lepido Rocco Motta di Livenza Tamara Buset aziendale Roberto Minelli scolastico Pierpaolo Gaio Antenna 3 Nordest è uno dei più importanti operatori nel settore della telecomunicazione in tutta l area del Nordest. Mentre Tamara è una studentessa con il pallino della video informazione, che da sempre desidera fare di questa passione una professione. Per cimentarsi in questo ambito è importante capirne bene i meccanismi, sviluppando non soltanto capacità tecniche e organizzative, ma la gestione autonoma delle proprie competenze e risorse, anche per strutturarsi come free lance. Grazie a questo progetto, è stato possibile coinvolgere la studentessa nelle attività professionali dell azienda. In un percorso di frequentazione quotidiana con gli studi televisivi, ha potuto sperimentare trasversalmente le proprie attitudini in molti ambiti, misurando le sue capacità di problem-solving, ma anche di sviluppare competenze utili a progetti di auto-imprenditorialità. Approfondire le competenze tecniche della studentessa nel settore audiovisivo attraverso la collaborazione con l azienda e i referenti aziendali, per realizzare una esperienza di grande impatto sulle proprie competenze, in termini di gestione e soluzione autonoma dei problemi inerenti alle trasmissioni. Innescare processi di autovalutazione e comprensione della propria propensione per il lavoro in equipe e per la gestione di gruppi di lavoro, anche ai fini di un eventuale avvio di attività freelance. Valutazione di elementi di mercato, procedure amministrative e fiscali per avviare un impresa. La studentessa è stata selezionata attraverso un primo questionario e grazie al successivo confronto con il gruppo docenti dell area professionale informatico-audiovisivo. Coinvolta trasversalmente in diverse attività tecniche e organizzative che sono alla base del successo di una trasmissione televisiva, sia in diretta che in differita, l allieva si è occupata della preparazione degli studi televisivi per le riprese di diverse trasmissioni e della documentazione di ripresa. Si è misurata con le registrazioni per uso radiofonico ed ha collaborato alle registrazioni in regia per programmi televisivi, in particolare per la rubrica Meteo e Notes. Si è cimentata inoltre nella collaborazione alla regia del telegiornale Antenna Tre Veneto e nelle riprese in esterno. Infine, grazie al coinvolgimento di professionisti, ha partecipato a corsi attivati con modalità didattiche proattive, al fine di potenziare la sua capacità di autoanalisi e di leadership, utili all attività professionale e alla lettura del mercato del lavoro. Alla fine del progetto Tamara si è dimostrata in grado di gestire non soltanto le attività tecniche, ma anche quelle relative all organizzazione e gestione di riprese dentro e fuori gli studi televisivi. Le attività di progetto si sono realizzate direttamente negli ambienti di lavoro di Antenna Tre Nord Est, così l allieva ha potuto confrontarsi con la realtà del mondo del lavoro, non ricercando soluzioni tipiche del lavoro dipendente, ma sviluppando capacità di iniziativa autonoma, in vista di un possibile progetto di avvio d impresa

12 Smart District Energy A.10.8 SMART DISTRICT ENERGY Ascomac - Cogena - Spark Energy Alberto Cunial Ex allievi: Davide Battistin, Giorgio Belvedere, Daniele Dalla Santa, Leonardo Fregona, Filippo Fruscalzo, Francesco Morassutti, Andrea Rossato aziendale Maurizio Belvedere scolastici Alberto Bevilacqua, Giancarlo Cunial La produzione di laterizio che tradizionalmente insiste a produce significative quantità di calore, energia ad oggi non utilizzata, che potrebbe essere recuperata in modo intelligente, a favore della comunità. Le aziende partner, da sempre impegnate nei settori della ristrutturazione edilizia, della riqualificazione ed efficientamento energetico, attraverso questo progetto hanno coinvolto gli studenti in un analisi delle potenzialità del territorio, con riferimento ai parametri delle Smart Cities, che individuano nella pianificazione infrastrutturale e nel risparmio energetico due dei principali elementi per la riqualificazione. Un percorso che ha portato gli studenti ad acquisire competenze nella progettazione integrata del territorio, in termini ambientali e di servizi. cogena.ascomac.it Individuare possibili soluzioni per applicare al territorio di criteri e tecnologie per il risparmio energetico e la riqualificazione urbanistica, orientati agli standard internazionali caratteristici delle Smart Cities. Verificare le possibilità di interazione tra il settore produttivo e le esigenze sociali del comprensorio, valorizzando le potenzialità di sviluppo culturale ed economico. Partendo dall individuazione e dall analisi delle necessità infrastrutturali ed energetiche degli edifici esistenti, si è passati ad identificare le soluzioni tecnologiche, nel rispetto architettonico ed ambientale del Comune di, vantaggiose in termini di riuso dell energia. Il percorso ha proiettato i ragazzi verso un distretto Smart, ovvero un insieme di interventi tra loro complementari in materia di generazione distribuita dell energia, di infrastrutture e reti energetiche sia elettriche che termiche, che interagiscano sui sistemi urbani. In questo contesto le tecnologie innovative di generazione, trasferimento e utilizzo razionale dell energia costituiscono un elemento strategico per una trasformazione del territorio, al fine di valorizzare il capitale urbano sostenibile a vantaggio della comunità. Grazie a questo progetto, gli studenti hanno compreso il percorso da seguire per individuare soluzioni innovative adeguate al recupero energetico ed al monitoraggio delle emissioni, a servizio di enti pubblici e privati. Il percorso è orientato a recuperare la significativa quantità di calore prodotta dall industria del laterizio ed oggi non utilizzata. Incoraggia il rinnovamento e l aggiornamento delle installazioni elettriche e termiche, come pure l integrazione di nuove applicazioni e funzioni ITC, offrendo una migliore gestione dei servizi informativi ed energetici verso una crescita del comfort. Potrebbe inoltre garantire un sistema di controllo e revisione della sicurezza degli impianti, verificando anche gli strumenti finanziari e di detassazione che possano supportare investimenti nelle nuove tecnologie disponibili

13 EcoMateria A.10.9 ECOMATERIA Nuova vita alla gomma da riciclo di Pneumatici Fuori Uso Settentrionale Trasporti Davide Bassani Filippo Gambasin Ex allievo: Andrea De Faveri aziendale Roberto Pallaro scolastico Giancarlo Cunial, Davide Dal Bello Lo pneumatico è un materiale particolare, al termine del suo ciclo di vita non può essere lavorato o riutilizzato per la stessa funzione, a differenza del vetro o della plastica. L azienda Graneco Rubber, del gruppo Settentrionale Trasporti, si occupa del riciclo degli Pneumatici Fuori Uso ed è alla costante ricerca di nuove destinazioni d uso per i materiali derivanti dal recupero di questo particolare materiale. La proposta del gruppo di lavoro ECOMATERIA, che ha visto la collaborazione tra i ragazzi dell istituto Cavanis e l azienda, è quella di utilizzare il materiale di scarto nel settore calzaturiero, per la realizzazione delle suole. impiantiaperti.ecopneus.it Individuare una nuova destinazione d uso per il recupero e il riciclo di materiali ottenuti dalla macinazione e dalla deferrizzazione degli Pneumatici Fuori Uso (PFU). La gomma dei PFU, una volta ridotta in granuli e polverini, viene comunemente utilizzata per produrre oggetti di diversa natura, come ad esempio pannelli insonorizzanti, tappetini anti-calpestio, membrane impermeabilizzanti, materiali anti-vibranti e anti-sismici, particolarmente apprezzati per le proprietà elastiche del materiale e per garantire protezione anti-infortunistica. In Italia, il quantitativo da smaltire è di circa 500 mila tonnellate l anno. Questa abbondanza di rifiuto genera costi significativi per lo smaltimento e in alcuni casi azioni di smaltimento illegale, in discariche abusive, che provocano ingenti danni ambientali ed economici. Il coinvolgimento dei giovani e del team di lavoro è stato incoraggiato a percorrere due strade per incentivare il riuso del PFU: verificare le applicazioni esistenti e progettarne di nuove. Dopo aver approfondito i processi legati a questo materiale particolare, anche attraverso visite aziendali nello stabilimento dell azienda Settentrionale Trasporti e Graneco Rubber, gli studenti del gruppo hanno ipotizzato che il materiale riciclato potesse diventare una materia prima ecosostenibile, da poter impiegare nel settore calzaturiero come suola di scarpe, aprendo così la strada ad una nuova tipologia di trattamento e riutilizzo del PFU. Sono state quindi avviate le opportune analisi di fattibilità per questo diverso impiego. La possibilità di utilizzare il polverino di gomma negli interstizi di suole di scarponi e/o stivali coibentati tipo anfibi, una volta completate le analisi tuttora in corso, porterebbe tre tipi di vantaggi. All azienda partner permetterebbe l apertura di un nuovo mercato per il ricollocamento di materiale di scarto, trovando quindi un alternativa alle applicazioni già conosciute. Per il settore calzaturiero porterebbe invece innovazione da un punto di vista del materiale, fornendo nuova materia prima ecologica per la realizzazione della scarpa, proprio in un area vocata a questo settore manifatturiero. Per l ambiente rappresenterebbe una diminuzione dell impatto grazie alla sostituzione di materia prima con un materiale riciclato, per raggiungere un obiettivo prestazionale equivalente

14 Social Forum A SOCIAL FORUM Azioni per l integrazione sociale Associazione Anteas Gianfranco Bigolin, Matteo Bizzotto, Nicola Bortignon, Paola Deon, Riccardo Fochesato, Francesca Loschi, Ilenia Milani, Edoardo Spinello aziendale Cipriano Dal Negro, Giorgio Favero scolastico Sheila Andrighetto, Giancarlo Cunial L associazione Anteas è impegnata quotidianamente nei settori sociale ed assistenziale e rileva come l attività volontaristica non riesca sempre a rispondere a tutte le necessità ed a supportare le carenze di servizio. Social Forum si propone quindi di diventare una realtà in grado di rispondere alle esigenze delle persone svantaggiate in modo strutturato, coinvolgendo in particolare i giovani per proporre loro nuove opportunità di occupazione. Le principali attività, individuate come sostanziali per innovare questo settore, riguardano la ricerca di fondi, l organizzazione di percorsi formativi e l attività di coordinamento di realtà appartenenti al terzo settore. Favorire una maggior conoscenza degli impliciti bisogni nel territorio della Pedemontana del Grappa e Asolano nei settori del disagio, dell assistenza e del volontariato. Gestire in modo efficace le risorse umane ed economiche del territorio per dare una risposta concreta alle esigenze delle persone svantaggiate, in particolare nei settori dell assistenza e del disagio. Sviluppare convenzioni o collaborazioni con i comuni e tra realtà associative e non, che permettano di accrescere le competenze e colmare le carenze rispetto ai servizi in questo settore. Il gruppo di lavoro ha approfondito la conoscenza dei bisogni e delle realtà operanti in questi settori, verificando le carenze più significative ed individuando possibili risposte. I ragazzi hanno compreso come le iniziative a titolo volontaristico siano una straordinaria risorsa, che può però risponde in modo solo parziale ai bisogni delle persone svantaggiate del territorio. Il gruppo ha maturato consapevolezza delle principali necessità del settore, verificando la possibilità di sviluppare significative opportunità occupazionali attraverso l attivazione di adeguati percorsi formativi e l acquisizione di competenze nella ricerca di fondi per finanziare le attività di assistenza e un maggior coordinamento tra operatori. La proposta emersa è quella di creare una struttura operante nel terzo settore, capace di sostenere le attività in ambito assistenziale attraverso il coordinamento e la gestione delle risorse umane ed economiche già disponibili sul territorio, erogando servizi e consulenza nelle aree progettazione, organizzazione, formazione, logistica e monitoraggio. Grazie alla sensibilità sviluppata nei ragazzi durante il progetto, il gruppo di lavoro Social Forum ha affiancato Fondazione Canova di nella progettazione dell iniziativa Canova bendato, progetto innovativo ideato dalla Gipsoteca per permettere la fruizione del patrimonio del museo agli ipovedenti. I ragazzi hanno potuto inoltre partecipare ad un corso per formatori di volontari che si occupano dei malati di Alzheimer nei centri sollievo del territorio, e potrebbero quindi, a loro volta, formare altre persone su un tema così particolare

15 Promotore e Sostenitore Asolo 1 a edizione Capofila Rete Territoriale gennaio ottobre 2013 Partner Istituzionali Istituto Cavanis, CFP Lepido Rocco, Motta di Livenza CNA Asolo Confartigianato AsoloMontebelluna Unindustria Treviso Coop N.O.I. onlus, Castelfranco Veneto Fondazione Canova, Fondazione La Fornace, Asolo Comune di Maser Comune di Motta di Livenza Comune di Parrocchie di e Cavaso Aziende Partner Antenna Tre Nord Est, S. Biagio di Callalta Ascomac - Cogena - Spark Energy Associazione Anteas, Breton spa, Castello di Godego Chelab, Resana Cima 12, Asolo Cinel Officine Meccaniche, Castelfranco COE elettronica, Mansuè Consulab srl, Ponzano Veneto Gruppo Piazzetta srl, Asolo Il Gufo, Asolo Industrie Cotto spa LA.ME. srl, Motta di Livenza Nesa srl, Vidor Settentrionale Trasporti, Virosac srl, Pederobba VRG Impianti, Motta di Livenza Info Istituto Cavanis TV - tel istituto@cavanis.net Comunicazione Frontiere I Territorio Creativo Montebelluna TV - Tel press@frontiereprogetti.com

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi

Dettagli

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,

Dettagli

Vuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo.

Vuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo. MASTER si propone come facilitatore nella costruzione e pianificazione di strategie di medio e lungo termine necessarie ad interagire con gli scenari economici e sociali ad elevato dinamismo. Vuole rappresentare

Dettagli

Ruolo e attività del punto nuova impresa

Ruolo e attività del punto nuova impresa SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda

Dettagli

SCHEDA PROGETTO BCNL - SCUOLA

SCHEDA PROGETTO BCNL - SCUOLA PROGETTO TRASFERIMENTO BORSA CONTINUA NAZIONALE DEL LAVORO SCHEDA PROGETTO BCNL - SCUOLA Piano di attività integrate fra i progetti: Ministero Pubblica Istruzione - Impresa Formativa Simulata e Ministero

Dettagli

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO CONNESSA ALLE ATTIVITA DI SOSTEGNO

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO CONNESSA ALLE ATTIVITA DI SOSTEGNO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO CONNESSA ALLE ATTIVITA DI SOSTEGNO PREMESSA Con il presente progetto il nostro istituto vuole offrire agli allievi certificati L.104 del 1992 (sia per gli alunni che intraprendono

Dettagli

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del

Dettagli

Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI

Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI Corso di Alta Formazione Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI Evento Finale 25 marzo 2013 -Bergamo Palazzo dei Contratti e delle Manifestazioni BERGAMO SVILUPPO AZIENDA

Dettagli

Progetto Volontariato e professionalità

Progetto Volontariato e professionalità Progetto Volontariato e professionalità Unione Nazionale Associazioni Immigrati ed Emigrati www.unaie.it - info@unaie.it ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE CULTURA AMBIENTALE E LAVORO SOLIDALE www.aikal.eu -

Dettagli

PROGETTO TAVOLO GIOVANI

PROGETTO TAVOLO GIOVANI PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali

Dettagli

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104

Dettagli

PROGETTO Impari S. Impari S. Repubblica Italiana

PROGETTO Impari S. Impari S. Repubblica Italiana PROGETTO Interventi di informazione, formazione e azioni di sistema per le aree GAL della Sardegna PROGETTO Interventi di informazione, formazione e azioni di sistema per le aree GAL della Sardegna Lo

Dettagli

Export Development Export Development

Export Development Export Development SERVICE PROFILE 2014 Chi siamo L attuale scenario economico nazionale impone alle imprese la necessità di valutare le opportunità di mercato offerte dai mercati internazionali. Sebbene una strategia commerciale

Dettagli

MASTER IN MANAGEMENT DEI BENI MUSEALI

MASTER IN MANAGEMENT DEI BENI MUSEALI MASTER IN MANAGEMENT DEI BENI MUSEALI E SUCCESSIVA GESTIONE DEL MUSEO DI ARTE CONTEMPORANEA DI VILLA CROCE Un innovativo progetto di alta formazione manageriale dedicato ai giovani per l ideazione di nuovi

Dettagli

BERGAMO SMART CITY VERSO EXPO 2015. Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013

BERGAMO SMART CITY VERSO EXPO 2015. Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013 BERGAMO SMART CITY VERSO EXPO 2015 Start Up Innovative -Le imprese fanno sistema Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013 START UP E INCUBATORI Il Decreto Sviluppo (179/2012), introducendo

Dettagli

Chi sono. Progettista di Formazione. Giudice di Gara dal 1972. Giudice di Partenza Nazionale dal 1981

Chi sono. Progettista di Formazione. Giudice di Gara dal 1972. Giudice di Partenza Nazionale dal 1981 Chi sono Francesco lo Basso Molfetta (Ba) Progettista di Formazione Giudice di Gara dal 1972 Giudice di Partenza Nazionale dal 1981 Esperienze specifiche: Tutor Progetto Formazione Giovani Obiettivi Acquisire

Dettagli

ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING

ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING CREARE OPPORTUNITÀ PER COMPETERE Oggi le imprese di qualsiasi settore e dimensione devono saper affrontare, singolarmente o in rete, sfide impegnative sia

Dettagli

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il

Dettagli

QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA

QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA Caratteristiche generali 0 I R M 1 Leadership e coerenza degli obiettivi 2. Orientamento ai risultati I manager elaborano e formulano una chiara mission. Es.: I manager

Dettagli

MIUR.AOODGPS.REGISTRO UFFICIALE(U).0000187.14-02-2014

MIUR.AOODGPS.REGISTRO UFFICIALE(U).0000187.14-02-2014 MIUR.AOODGPS.REGISTRO UFFICIALE(U).0000187.14-02-2014 ALLEGATO A RELAZIONE TECNICA CONFAO, in relazione alle richieste provenienti dagli istituti scolastici associati e al fine di promuovere un apprendimento

Dettagli

L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE

L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE un PROTOCOLLO D INTESA tra CONSIGLIERA PARITÀ PROVINCIALE DONNE

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

ACCORDO QUADRO PER LA DIFFUSIONE E L IMPLEMENTAZIONE DI BUONE PRATICHE DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO. Tra UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE DI NOVARA

ACCORDO QUADRO PER LA DIFFUSIONE E L IMPLEMENTAZIONE DI BUONE PRATICHE DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO. Tra UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE DI NOVARA ACCORDO QUADRO PER LA DIFFUSIONE E L IMPLEMENTAZIONE DI BUONE PRATICHE DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Tra UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE DI NOVARA Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Dettagli

Andrea Petromilli Ordine degli Psicologi del Veneto. andrea.petromilli@psyveneto.it

Andrea Petromilli Ordine degli Psicologi del Veneto. andrea.petromilli@psyveneto.it L Ordine degli Psicologi del Veneto ed il processo di valutazione del rischio stress nella prospettiva delle azioni di miglioramento e lo sviluppo del benessere organizzativo. Andrea Petromilli Ordine

Dettagli

Auto Mutuo Aiuto Lavoro

Auto Mutuo Aiuto Lavoro Assessorato al Lavoro Auto Mutuo Aiuto Lavoro progettazione e sperimentazione di un nuovo servizio rivolto a chi perde il lavoro Il progetto Nel quadro delle politiche attive al lavoro non esiste ad oggi

Dettagli

Sezione Elettronica ed Elettrotecnica

Sezione Elettronica ed Elettrotecnica Sezione Elettronica ed Elettrotecnica Assemblea 17 giugno, ore 11.30 Date: 2011-06-17 1 (11) Ericsson Internal Premessa La Sezione Elettronica ed Elettrotecnica intende rappresentare un importante elemento

Dettagli

LE RAGIONI STRATEGICHE DI UNA SCELTA

LE RAGIONI STRATEGICHE DI UNA SCELTA vision guide line 6 LE RAGIONI STRATEGICHE DI UNA SCELTA QUANDO SI PARLA DI UN MERCATO COMPLESSO COME QUELLO DELL EDILIZIA E SI DEVE SCEGLIERE UN PARTNER CON CUI CONDIVIDERE L ATTIVITÀ SUL MERCATO, È MOLTO

Dettagli

STARTUP PACK IL SUCCESSO NON PUÒ ASPETTARE

STARTUP PACK IL SUCCESSO NON PUÒ ASPETTARE STARTUP PACK IL SUCCESSO NON PUÒ ASPETTARE Siamo un network di professionisti al servizio di Startup e PMI che vogliano rendere creativa ed efficace la propria immagine attraverso progetti di comunicazione

Dettagli

Diventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione.

Diventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione. ISO 9001 Con la sigla ISO 9001 si intende lo standard di riferimento internazionalmente riconosciuto per la Gestione della Qualità, che rappresenta quindi un precetto universale applicabile all interno

Dettagli

workshop Creare valore al di là del profitto

workshop Creare valore al di là del profitto workshop Creare valore al di là del profitto RASSEGNA STAMPA 29 30 settembre 2014 TESTATA: SOLE24ORE.COM DATA: 29 SETTEMBRE 2014 I Cavalieri del lavoro premiano l innovazione 29 settembre 2014 Luigi Roth

Dettagli

comunicazione L idea e la consulented arredo

comunicazione L idea e la consulented arredo consulented arredo L idea e la comunicazione Luca Naldi via mentana, 4 42025 cavriago reggio emilia Tel. mobile 335 6123328 Tel/fax 0522 370948 info@lucanaldi.it www.lucanaldi.it consulented arredo Consulente

Dettagli

Alternanza scuola e lavoro al Vittorio Veneto un ponte verso il futuro

Alternanza scuola e lavoro al Vittorio Veneto un ponte verso il futuro Alternanza scuola e lavoro al Vittorio Veneto un ponte verso il futuro 1 Laboratorio della conoscenza: scuola e lavoro due culture a confronto per la formazione 14 Novembre 2015 Alternanza scuola e lavoro

Dettagli

Società di formazione

Società di formazione Società di formazione Presentazione Efil Formazione nasce a gennaio 2011 con l intento di costituire il presidio strategico dei sistemi formativi promossi dall Agenzia per il Lavoro Life In e per rispondere

Dettagli

CARTA DEL TURISMO RESPONSABILE DI COMUNITA CONCA BARESE

CARTA DEL TURISMO RESPONSABILE DI COMUNITA CONCA BARESE CARTA DEL TURISMO RESPONSABILE DI COMUNITA CONCA BARESE Noi cittadini, Associazioni, Operatori economici ed Istituzioni delle comunità ricadenti sul territorio del GAL CONCA BARESE, sottoscriviamo questo

Dettagli

LE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020

LE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 LE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 \ OBIETTIVI TEMATICI (art.9 Reg.Generale) Interventi attivabili nel periodo 2014-2020 Grado

Dettagli

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/2013 ASSE IV LEADER. Programma di Sviluppo Locale del GAL Giarolo Leader CRESCERE IN RETE

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/2013 ASSE IV LEADER. Programma di Sviluppo Locale del GAL Giarolo Leader CRESCERE IN RETE PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/2013 ASSE IV LEADER Programma di Sviluppo Locale del GAL Giarolo Leader CRESCERE IN RETE MISURA 431 Azione 2.b Informazione sull attività del GAL Attività di animazione

Dettagli

ACCOGLIENZA PER BAMBINE e BAMBINI ADOTTATI NELLE SCUOLE

ACCOGLIENZA PER BAMBINE e BAMBINI ADOTTATI NELLE SCUOLE ACCOGLIENZA PER BAMBINE e BAMBINI ADOTTATI NELLE SCUOLE Linee guida per genitori ed insegnanti Conoscere per accogliere I minori adottati nella provincia di Bolzano 478 negli ultimi 10 anni 30 nuove adozioni

Dettagli

Convegno. Aree industriali e politiche di piano. Tra deindustrializzazione e nuova industrializzazione sostenibile. Roma 30 gennaio 2014 ore 14,00

Convegno. Aree industriali e politiche di piano. Tra deindustrializzazione e nuova industrializzazione sostenibile. Roma 30 gennaio 2014 ore 14,00 Roma 30 gennaio 2014 ore 14,00 Università Roma Tre, Dipartimento di Architettura Via della Madonna dei Monti, 40 Convegno Aree industriali e politiche di Tra deindustrializzazione e nuova industrializzazione

Dettagli

Master in Europrogettazione

Master in Europrogettazione Master in Europrogettazione Marzo Aprile 2013 4 Edizione Milano Bruxelles Due moduli in Italia* e uno a Bruxelles con consegna dell attestato finale di partecipazione Basato sulle linee guida di Europa

Dettagli

Educando nelle Province di Bergamo e Brescia

Educando nelle Province di Bergamo e Brescia Scheda progetto Educando nelle Province di Bergamo e Brescia Il progetto si sviluppa in otto comuni delle province di Bergamo e Brescia. OBIETTIVI GENERALI La realizzazione del progetto si pone i seguenti

Dettagli

Master in Europrogettazione

Master in Europrogettazione Master in Europrogettazione DICEMBRE 2012 FEBBRAIO 2013 Milano Lecce Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli

Dettagli

Partecipare all organizzazione di convegni ed eventi

Partecipare all organizzazione di convegni ed eventi Area di Riferimento 1 Gestione POF Riscrittura del POF alla luce delle innovazioni normative e dei bisogni formativi attuali, sia interni che del territorio Monitoraggio in itinere dell attuazione del

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI PROTOCOLLO D INTESA Tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e l Agenzia Nazionale per i Giovani in relazione alle attività e

Dettagli

Agenda. Gli accordi Intesa Sanpaolo Confindustria Piccola Industria. Consulenza globale. Ambiti d intervento. Conferma e arricchimento soluzioni

Agenda. Gli accordi Intesa Sanpaolo Confindustria Piccola Industria. Consulenza globale. Ambiti d intervento. Conferma e arricchimento soluzioni Agenda Gli accordi Intesa Sanpaolo Confindustria Piccola Industria Consulenza globale Ambiti d intervento Conferma e arricchimento soluzioni 1 Intesa Sanpaolo - Confindustria Piccola Industria Un impegno

Dettagli

COMUNICAZIONE ESITI RAV PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE CAF. A cura del GAV

COMUNICAZIONE ESITI RAV PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE CAF. A cura del GAV COMUNICAZIONE ESITI RAV PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE CAF A cura del GAV 1 Cosa è stato fatto: Il GAV ha : - Somministrato a tutto il personale un questionario per la raccolta di informazioni in merito ai

Dettagli

UN SERVIZIO A MISURA D IMPRESA

UN SERVIZIO A MISURA D IMPRESA UN SERVIZIO A MISURA D IMPRESA Nasce Trentino International, lo Sportello integrato per l internazionalizzazione. Uno strumento pensato per le aziende trentine che vogliono aprirsi ai mercati esteri con

Dettagli

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Controllo di Gestione e Misurazione delle Performance: l integrazione delle competenze, la valorizzazione delle differenze e la tecnologia

Dettagli

COMITATO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA

COMITATO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA COMITATO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA ASSOCIAZIONI CHE PARTECIPANO ALLA GESTIONE IN RETE DEL PROGETTO. UISP Comitato regionale ER (capofila) Arci Comitato regionale Emilia Romagna CSI Comitato regionale Emilia

Dettagli

Premesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF):

Premesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF): CONVENZIONE PER L ADESIONE AL SISTEMA DI E-LEARNING FEDERATO DELL EMILIA-ROMAGNA PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L UTILIZZO DEI SERVIZI PER LA FORMAZIONE Premesso che il Sistema di e-learning federato

Dettagli

STRATEGIE E METODI PER L INNOVAZIONE DIDATTICA E TERRITORIALE

STRATEGIE E METODI PER L INNOVAZIONE DIDATTICA E TERRITORIALE ISTITUTO SILONE San Ferdinando di Puglia STRATEGIE E METODI PER L INNOVAZIONE DIDATTICA E TERRITORIALE REPORT FINALE DI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE Progetto di Ricerca finanziato da: REGIONE PUGLIA Assessorato

Dettagli

Scuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA. Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma

Scuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA. Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma Scuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma 2 Scuola, tecnologie e innovazione didattica La tecnologia sembra trasformare

Dettagli

BIC_CCIAA_broch2:BIC_CCIAA_broch2 09/07/10 16:57 Pagina 1 AVEVO UN SOGNO E L HO REALIZZATO CON BIC LAZIO E LA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA

BIC_CCIAA_broch2:BIC_CCIAA_broch2 09/07/10 16:57 Pagina 1 AVEVO UN SOGNO E L HO REALIZZATO CON BIC LAZIO E LA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA BIC_CCIAA_broch2:BIC_CCIAA_broch2 09/07/10 16:57 Pagina 1 AVEVO UN SOGNO E L HO REALIZZATO CON BIC LAZIO E LA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA BIC_CCIAA_broch2:BIC_CCIAA_broch2 09/07/10 16:57 Pagina 2 Nuove

Dettagli

BSC Brescia Smart City

BSC Brescia Smart City BSC Brescia Smart City Ruolo, programma, obiettivi 2014 > 2020 Smart City : di cosa parliamo Con il termine Smart City/Community (SC) si intende quel luogo e/o contesto territoriale ove l'utilizzo pianificato

Dettagli

RETI D IMPRESA. Un alternativa a società e consorzi per integrare e valorizzare in modo innovativo la propria individualità e le proprie competenze

RETI D IMPRESA. Un alternativa a società e consorzi per integrare e valorizzare in modo innovativo la propria individualità e le proprie competenze 110 BUSINESS & IMPRESE Maurizio Bottaro Maurizio Bottaro è family business consultant di Weissman Italia RETI D IMPRESA Un alternativa a società e consorzi per integrare e valorizzare in modo innovativo

Dettagli

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti L AINI ( ) è un Associazione di artigiani e di piccole e medie imprese appartenenti ai diversi settori merceologici i cui proprietari sono appartenenti alla Comunità Nazionale Italiana in Croazia (CNI),

Dettagli

MARKETING, COMUNICAZIONE, DEONTOLOGIA: il biglietto da visita del libero professionista

MARKETING, COMUNICAZIONE, DEONTOLOGIA: il biglietto da visita del libero professionista MARKETING, COMUNICAZIONE, DEONTOLOGIA: il biglietto da visita del libero professionista Bologna 24 novembre 2013 Roberta Arbellia Indagine Nursind e Cergas Bocconi ottobre 2013 Infermieri forte orgoglio

Dettagli

Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE GREEN JOBS Formazione e Orientamento COMUNICATORE AMBIENTALE Il comunicatore ambientale è una figura professionale che si occupa di tutti

Dettagli

Consulenza e formazione dal 1967

Consulenza e formazione dal 1967 Consulenza e formazione dal 1967 PROFILO SOCIETARIO CIAgroup è un azienda che da 40 anni opera nella consulenza e formazione manageriale e tecnica. La sua strategia è fare squadra con i clienti e diventare

Dettagli

Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna

Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna INTRODUZIONE Il percorso partecipativo ha avuto l obiettivo di sviluppare un confronto fra i diversi stakeholder sulle proposte

Dettagli

I LABORATORI DELLA SOSTENIBILITA TECNOLOGICA

I LABORATORI DELLA SOSTENIBILITA TECNOLOGICA I LABORATORI DELLA SOSTENIBILITA TECNOLOGICA La sostenibilità ambientale è un impegno che necessita dell impegno di tutti. L edilizia, pubblica e privata, necessita di operatori specializzati che affianchino

Dettagli

Studio Grafico Ramaglia. Graphic Designer

Studio Grafico Ramaglia. Graphic Designer Index Profilo Agenzia Grafica Internet Perchè affidarsi a noi Profilo Dal 2012 lo studio RAMAGLIA si occupa di comunicazione, grafica pubblicitaria, web design e marketing. I nostri servizi si rivolgono

Dettagli

LA RETE NAZIONALE DI CONFINDUSTRIA TRA GIOVANI, SCUOLA E IMPRENDITORI

LA RETE NAZIONALE DI CONFINDUSTRIA TRA GIOVANI, SCUOLA E IMPRENDITORI LA RETE NAZIONALE DI CONFINDUSTRIA TRA GIOVANI, SCUOLA E IMPRENDITORI IDEE DI IMPRESA IN GARA UN RACCONTO DI COSA SIGNIFICA FARE IMPRESA ATTRAVERSO UNA PIATTAFORMA WEB DEDICATA E UN VERO E PROPRIO CONTEST

Dettagli

Attività federale di marketing

Attività federale di marketing Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato

Dettagli

ESPORTIAMO L ECCELLENZA

ESPORTIAMO L ECCELLENZA ESPORTIAMO L ECCELLENZA Le PMI italiane per poter avere un futuro e crescere hanno l esigenza di uscire dai confini territoriali italiani per vendere i loro prodotti sui mercati esteri. Questa necessità,

Dettagli

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. Gestione e sviluppo richiedono oggi comportamenti diversi

Dettagli

CHI SIAMO ESTRA ENERGIE S.R.L. È LA SOCIETÀ DEL GRUPPO ESTRA ATTIVA SUL MERCATO DELLA VENDITA DI GAS NATURALE ED ENERGIA ELETTRICA.

CHI SIAMO ESTRA ENERGIE S.R.L. È LA SOCIETÀ DEL GRUPPO ESTRA ATTIVA SUL MERCATO DELLA VENDITA DI GAS NATURALE ED ENERGIA ELETTRICA. CHI SIAMO ESTRA ENERGIE S.R.L. È LA SOCIETÀ DEL GRUPPO ESTRA ATTIVA SUL MERCATO DELLA VENDITA DI GAS NATURALE ED ENERGIA ELETTRICA. NATA NEL 2008 DALLA FUSIONE DI TRE IMPORTANTI AZIENDE DEL SETTORE, CONSIAGAS

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato

Dettagli

STORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE

STORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE STORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE 1 Indice 1. Premessa 2. Obiettivo 3. Le competenze del profilo ideale Competenze 3.1. Età ed esperienza 3.2. Le reali competenze

Dettagli

La nuova logica di realizzazione dei progetti. Fabio Girotto Regione Lombardia

La nuova logica di realizzazione dei progetti. Fabio Girotto Regione Lombardia La nuova logica di realizzazione dei progetti Fabio Girotto Regione Lombardia LE SCELTE STRATEGICHE DEL NUOVO PROGRAMMA Obiettivo Tematico 1 Priorità d investimento 1b (rapporti tra imprese e mondo della

Dettagli

17.30 Ass. Sidonia Ruggeri Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione. 17.40 Ass. Balducci Giovanni Assessore al Turismo Servizi Demografici

17.30 Ass. Sidonia Ruggeri Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione. 17.40 Ass. Balducci Giovanni Assessore al Turismo Servizi Demografici 17.30 Ass. Sidonia Ruggeri Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione 17.40 Ass. Balducci Giovanni Assessore al Turismo Servizi Demografici 17.50 - Ass. Costantini Angelo Ass. Politiche del Lavoro -

Dettagli

NATOURISM CAMPUS LABORATORIO DI IDEE PER L IMPRESA E IL TURISMO

NATOURISM CAMPUS LABORATORIO DI IDEE PER L IMPRESA E IL TURISMO NATOURISM CAMPUS LABORATORIO DI IDEE PER L IMPRESA E IL TURISMO TRENTO 2015/2016 CHI SIAMO E COSA FACCIAMO Natourism, incubatore di imprese del turismo e ambiente nato in provincia di Trento nell ambito

Dettagli

Innovare i territori. Ennio Lucarelli Vice Presidente Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici

Innovare i territori. Ennio Lucarelli Vice Presidente Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici Innovare i territori Ennio Lucarelli Vice Presidente Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici 1 La Federazione CSIT Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici 51 Associazioni di Categoria (fra

Dettagli

DESTINATARI: ALUNNI DEL TRIENNIO E LE LORO FAMIGLIE PERCORSI E PROGETTI CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI

DESTINATARI: ALUNNI DEL TRIENNIO E LE LORO FAMIGLIE PERCORSI E PROGETTI CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI ITIS Sen. O.Jannuzzi PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2009-2010 DESTINATARI: ALUNNI DEL TRIENNIO E LE LORO FAMIGLIE PERCORSI E PROGETTI CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI FINALITA : 1. POTENZIAMENTO

Dettagli

perche una nuova etichetta?

perche una nuova etichetta? perche una nuova etichetta? Crediamo che la logica che accompagna tante produzioni indipendenti, ovvero quella dell autoproduzione del disco da parte dell artista stesso e della gestione da parte dell

Dettagli

L attenzione verso i collaboratori e la loro formazione, perché l azienda non cresce se i collaboratori restano indietro.

L attenzione verso i collaboratori e la loro formazione, perché l azienda non cresce se i collaboratori restano indietro. 1 Chi siamo Mericom è una delle più consolidate realtà nell ambito delle vendite, del marketing e della comunicazione. Siamo sul mercato con successo da 15 anni e abbiamo realizzato grandi progetti anche

Dettagli

COMITATO TECNICO SCUOLA E UNIVERSITA

COMITATO TECNICO SCUOLA E UNIVERSITA Emilia Gangemi COMITATO TECNICO SCUOLA E UNIVERSITA Linee di indirizzo 12 dicembre 2012 Il quadro disegnato dai dati più recenti, tra cui le indagini ISTAT, in merito al mercato del lavoro nel Lazio non

Dettagli

Progetto Atipico. Partners

Progetto Atipico. Partners Progetto Atipico Partners Imprese Arancia-ICT Arancia-ICT è una giovane società che nasce nel 2007 grazie ad un gruppo di professionisti che ha voluto capitalizzare le competenze multidisciplinari acquisite

Dettagli

BERGAMO SMART CITY &COMMUNITY

BERGAMO SMART CITY &COMMUNITY www.bergamosmartcity.com Presentazione Nasce Bergamo Smart City & Community, associazione finalizzata a creare una rete territoriale con uno scopo in comune: migliorare la qualità della vita dei cittadini

Dettagli

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella

Dettagli

PRESENTAZIONE PROGETTO

PRESENTAZIONE PROGETTO PRESENTAZIONE PROGETTO Serie di attività svolte per sollecitare : Un maggior impegno sociale, Coinvolgimento attivo nella vita cittadina, Crescita della cultura della solidarietà, Dedicazione di parte

Dettagli

nell ambito del progetto

nell ambito del progetto FREE PA 2009 Informazione e formazione dei funzionari tecnici ed amministrativi degli Enti Pubblici in materia di fonti rinnovabili di energia, risparmio ed efficienza energetica nell ambito del progetto

Dettagli

Verso l autonomia I nostri servizi per le organizzazioni non profit

Verso l autonomia I nostri servizi per le organizzazioni non profit Verso l autonomia I nostri servizi per le organizzazioni non profit gennaio 13, Milano Il vostro bisogno, la nostra proposta L economia italiana attraversa una fase di generale difficoltà, all interno

Dettagli

CHI SIAMO. BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione in ambito di valutazione, sviluppo e formazione delle risorse umane.

CHI SIAMO. BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione in ambito di valutazione, sviluppo e formazione delle risorse umane. www.beon-dp.com Operiamo in ambito di: Sviluppo Assessment e development Center Valutazione e feedback a 360 Formazione Coaching CHI SIAMO BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione

Dettagli

L esperienza dell Università di Bologna

L esperienza dell Università di Bologna PON GOVERNANCE E AZIONI DI SISTEMA ASSE E Capacità Istituzionale Obiettivo specifico 5.1 Performance PA Linea 2 WEBINAR Ciclo delle Performance nelle Università: La programmazione della formazione e il

Dettagli

Programma di attività Linee Guida

Programma di attività Linee Guida Programma di attività Linee Guida SEZIONE INFORMATION TECHNOLOGY Augusto Coriglioni Il Lazio e Roma : Il nostro contesto Nel Lazio Industria significa in larga misura Manifatturiero; a Roma, Servizi; Complementarietà

Dettagli

schede di approfondimento.

schede di approfondimento. I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento. 2 è l insieme delle attività volte a smaltirli, riducendo lo spreco(inparticolaredirisorsenaturaliedienergia)elimitandoipericoliperlasalutee

Dettagli

AIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa

AIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa AIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa Siglato a Milano il 17 Maggio 2010 PROTOCOLLO D INTESA TRA Associazione fra le Banche Estere in Italia (di seguito AIBE ), con sede in Milano in Piazzale Cadorna

Dettagli

NOTE DI PRESENTAZIONE DELLA MALAVOLTA CONSULTING S.a.s.

NOTE DI PRESENTAZIONE DELLA MALAVOLTA CONSULTING S.a.s. NOTE DI PRESENTAZIONE DELLA MALAVOLTA CONSULTING S.a.s. Malavolta Consulting S.A.S. del Dott. Roberto Malavolta & C. 63016 Campofilone (AP) Via Borgo San Patrizio, 112 tel 0734 937058 - fax 0734 935084

Dettagli

REPORT 2013 FABBISOGNI FORMATIVI AZIENDALI

REPORT 2013 FABBISOGNI FORMATIVI AZIENDALI REPORT 2013 FABBISOGNI FORMATIVI AZIENDALI - Area informatica - Area linguistica - Area commerciale e vendita - Area amministrazione e controllo - Area produzione e logistica - Area energia e ambiente

Dettagli

FORMATORE DI CITTADINANZA RESPONSABILE COMUNICATORE. Figure professionali «La gestione integrata dei rifiuti» Riduzione alla fonte

FORMATORE DI CITTADINANZA RESPONSABILE COMUNICATORE. Figure professionali «La gestione integrata dei rifiuti» Riduzione alla fonte Figure professionali «La gestione integrata dei rifiuti» Riduzione alla fonte FORMATORE DI CITTADINANZA RESPONSABILE COMUNICATORE GREEN JOBS Formazione e Orientamento FORMATORE DI CITTADINANZA RESPONSABILE/

Dettagli

ROBOTICA A SCUOLA PROGETTI DI INNOVAZIONE DIDATTICA E DI ORIENTAMENTO IN ENTRATA E IN USCITA Edizione 2012-2013

ROBOTICA A SCUOLA PROGETTI DI INNOVAZIONE DIDATTICA E DI ORIENTAMENTO IN ENTRATA E IN USCITA Edizione 2012-2013 ROBOTICA A SCUOLA PROGETTI DI INNOVAZIONE DIDATTICA E DI ORIENTAMENTO IN ENTRATA E IN USCITA Edizione 2012-2013 Ente proponente: Provincia di Torino Assessorato Istruzione - Servizio Istruzione e Orientamento

Dettagli

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente

Dettagli

PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE

PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE SICUREZZA E RISPETTO DELLE REGOLE FINALITA e OBIETTIVI DEL PROGETTO Le direttive comunitarie in tema di salute e sicurezza sul luogo di lavoro sottolineano la necessità

Dettagli

PARTNER DI PROGETTO. Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Industriale

PARTNER DI PROGETTO. Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Industriale PARTNER DI PROGETTO Il raggruppamento dei soggetti attuatori è altamente qualificato. Da una parte, la presenza di quattro aziende del settore ICT garantirà, ognuna per le proprie aree di competenza, un

Dettagli

Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO

Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO ATTUAZIONE DEL PROGETTO REBIR Risparmio Energetico, Bioedilizia, Riuso Data 29.01.2009

Dettagli

La CAssetta degli attrezzi

La CAssetta degli attrezzi in collaborazione con Fondo Sociale Europeo Investiamo sul nostro futuro La CAssetta degli attrezzi per costruire il tuo futuro Hai un idea da realizzare? Istruzioni per l uso www.fse.basilicata.it - www.eures.europa.eu

Dettagli

CAPITOLO 11 Innovazione cam i amen o

CAPITOLO 11 Innovazione cam i amen o CAPITOLO 11 Innovazione e cambiamento Agenda Ruolo strategico del cambiamento Cambiamento efficace Cambiamento tecnologico Cambiamento di prodotti e servizi i Cambiamento strategico e strutturale Cambiamento

Dettagli

Che cos è AIESEC? Cambiare il mondo tramite l educazione

Che cos è AIESEC? Cambiare il mondo tramite l educazione AIESEC Italia Che cos è AIESEC? Nata nel 1948, AIESEC è una piattaforma che mira allo sviluppo della leadership nei giovani, offrendo loro l opportunità di partecipare a stage internazionali con l obiettivo

Dettagli

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni

Dettagli

Orientamento in uscita - Università

Orientamento in uscita - Università ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. FALCONE - ASOLA (MN) Orientamento in uscita - Università prof. Ruggero Remaforte A.S.. 2012/2013 Premettendo che per orientare bisogna attivare non solo strumenti ma anche

Dettagli