Part-time agricolo, opportunità per la famiglia e il territorio? Cosa ne pensano gli agricoltori
|
|
- Ivo Amore
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Part-time agricolo, opportunità per la famiglia e il territorio? Cosa ne pensano gli agricoltori Workshop della Rete Rurale Nazionale Roma, 28 Novembre 2013 Luogo e data Pasquale Raiola e Pierluigi Milone
2 Attività agricola e attività extra-agricola della famiglia contadina: la dimensione del fenomeno Componenti delle famiglie agricole per attività solo lavoro in azienda anche lavoro extrazien dale solo lavoro extrazien dale inattivi totale conduttore coniuge altri familiari TOTALE Anche se in leggero declino la combinazione del lavoro agricolo con attività extraagricole resta un fenomeno strutturale della famiglia agricola italiana Nelle aziende agricole familiari vivono e lavorano circa 4 milioni di persone delle quali combinano all attività agricola attività extraaziendale
3 I quesiti di ricerca le motivazioni alla base di una scelta lavorativa part-time in agricoltura le problematiche, i vantaggi e gli svantaggi legati ad una conduzione part-time l importanza delle aziende part-time per il territorio e per le economie rurali oltre che per il reddito aziendale la rilevanza del fenomeno per alcuni segmenti di particolare interesse quale ad esempio quello dei giovani
4 Le indagini Interviste in profondità a testimoni privilegiati in diverse aree: Agricoltura intensiva (Val di Non, Piana di Sibari e Metaponto) Montagna interna Appennino Toscano e Montagna dell Abruzzo Zone Natura 2000 Parco del Subasio Parco Nazionale d Abruzzo 1000 interviste telefoniche a conduttori con questionario chiuso
5 L indagine telefonica Il part- time del conduttore Il part-time nell azienda familiare con conduttore full-time e coadiuvanti familiari hanno un lavoro extra-agricolo. Campione di 600 conduttori con attività extra-agricola (stratificato per Regione estratto da campione 6000 agricoltori dell Università di Perugia) Campione di 400 conduttori full time con familiari con attività-extra-agricola (stratificato per Regione estratto dal campione delle 1500 famiglie della RRN) Questionario con domande chiuse sui quesiti di ricerca
6 Conduttori part- time Conduttori full-time con famiglia pluriattiva 35,00% 30,00% 25,00% 25,00% 20,00% 20,00% 15,00% 15,00% 10,00% 10,00% 5,00% 5,00% 0,00% < 2 ha 2-5 ha 5-10 ha ha Ha Ha > 100 Ha 0,00% < 2 Ha 2 < x < 5 Ha 5 < x < 10 Ha 10 < x < 20 Ha 20 < x < 50 Ha 50 < x < 100 Ha > 100 Ha
7 Conduttori part- time Conduttori full-time con famiglia pluriattiva Allevamento avicunicolo Allevamento ovicaprino Allevamento suino Allevamento misto Allevamento bovino Ortive Olivicolo Viticolo Frutticolo Seminativi misti Cereali Arboreo misto 0,00% 5,00% 10,00% 15,00% 20,00% 25,00% Altro Altri allevamenti Arboreo misto Viticolo Frutticolo Ortive Seminativi misti Cereali Olivicolo Allevamento bovino 0% 5% 10% 15% 20%
8 Conduttori part- time Conduttori full-time con famiglia pluriattiva Non dichiara 7% operaio 24% Dipendente pubblico 31% Professionista 11% Dipendente privato 3% Artigiano/co mmerciante 10% Imprenditore 14% non specifica 15% libero professionista 6% Imprenditore 3% commerciante 9% lavoro autonomo 2% dipendente pubblico 27% operaio 23% dipendente 15%
9 Le aziende con conduttore part-time L azienda fa parte del patrimonio familiare: Il mantenimento dell attività aziendale anche se parttime è una scelta personale e dettata principalmente dal mantenimento di questo patrimonio. E in crescita la quota di nuovi entranti in agricoltura attraverso acquisto e affitto.
10 L attività extra-agricola è una scelta personale, ma spesso conseguente alla impossibilità di avere un reddito sufficiente dall agricoltura per mantenere la famiglia Le piacerebbe lavorare solo nell azienda agricola? SI 27% ma No 73% Carenza di servizi per la Altro; 7,4% famiglia; 1,2% Motivazioni del No 72,45% Reddito agricolo non sufficiente per esigenze della famiglia; 91,4% 4,86% Lavoro troppo pesante 0,69% Mancanza di tempo libero 6,71% Relazioni sociali Reddito non sufficiente 14,35% Altro
11 Quali sono le difficoltà nel mantenere due attività? Nessuna; 60,84% Altro; 1,68% Poco tempo per la famiglia; 17,14% Difficoltà di dividere il tempo tra le due attività; 15,97% Necessità di delegare alcune attività dell impresa ad altri; 8,40% Poco o nessun tempo libero e per le vacanze; 11,43% La coesistenza di due attività non sembra essere vissuto in modo problematico, ma toglie tempo alla famiglia ed agli svaghi. Tuttavia la maggioranza degli intervistati individua molti vantaggi nel combinare l attività extraagricola con il mantenimento dell azienda
12 Qualità della vita Quali sono i vantaggi specifici di combinare l agricoltura con altre attività economiche rispetto a chi non ha un azienda agricola? 50% 45% 40% 35% 30% 25% 20% Si sta meglio è uguale Si sta peggio 15% 10% 5% 0% Qualità alimentare Stress Reddito familiare Casa Spazi per bambini Accesso ai servizi Contatti sociali Prospettive per i figli
13 Qualità della vita Ci sono vantaggi specifici a combinare l attività agricola con una extraagricola invece rispetto a chi è imprenditore a tempo pieno? 16% 14% 12% 10% 8% 6% Si sta meglio Si sta peggio 4% 2% 0% Qualità alimentare Stress Reddito familiare Casa Spazi per bambini Accesso ai servizi Contatti sociali Prospettive per i figli Secondo gli agricoltori part time non emergono differenze se non in un maggiore stress dovuto alla doppia attività
14 Qualita della vita Ci sono vantaggi specifici a combinare l attività agricola con una extraagricola invece rispetto a chi è imprenditore a tempo pieno? Differenza tra chi risponde "si sta meglio" e "si sta peggio (%) Prospettive per i figli Contatti sociali Accesso ai servizi Spazi per bambini Casa Reddito familiare Stress Qualità alimentare Full Time Part Time Gli agricoltori a tempo pieno considerano più vantaggioso combinare l attività agricola con altre attività (fatta eccezione per lo stress) in % maggiore rispetto agli agricoltori part-time
15 Attività agricola Ci sono vantaggi specifici a combinare l attività agricola con una extraagricola invece rispetto a chi è imprenditore a tempo pieno? Sebbene non trovino differenze in termini di qualità della vita con i conduttori full-time, gli agricoltori part-time si considerano svantaggiati rispetto ai colleghi full time nelle attività specifiche di gestione dell impresa agricola Cariche in Accesso al credito Accesso ai servizi delle Accesso a finanziamenti Introduzione di innovazioni Commercializzazione Tipo di conduzione con più vantaggi per tipo di attività agricola Cariche politiche di settore organizzazioni dei 0% 10% 20% 30% 40% 50% part-time indifferente tempo pieno
16 50% 45% 40% 35% 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% Il loro ruolo nel territorio degli agricoltori part-time come lo vedono loro come li vedono quelli full-time: non aziende marginali, ma attori economici rilevanti per il settore agricolo Part Time Full Time % intervistati che ritengono molto importante il ruolo delle aziende part time e rispettive motivazioni Sviluppo di altre attività economiche sul territorio Disponibilità prodotti alimentari sani e di qualità Mantenimento del paesaggio Gli agricoltori full time valutano più di quelli part-time l importanza della presenza delle aziende condotte a part-time per il mantenimento di una produzione elevata e di qualità sul territorio Domanda e offerta di servizi nelle aree fuorl centro urbano Esistenza di cooperative agricole Mantenimento produzione agricola in termini quantitativi Full Time 0% 10% 20% 30% 40% Part Time
17 Aziende con familiari che vivono in azienda Acquisto/ Affitto; 8,33% Altro; 2,45% I suoi familiari che svolgono altre attività lavorative oltre quella in azienda lo fanno: Proprietà del coniuge; 1,23% Eredità; 23,28% Proprietà familiare; 64,71% Per necessità economica 33,33% Altro 1,23% Perché non vedono un futuro nell aziend a agricola 5,64% Anche la pluriattività dei familiari dell agricoltore full-time è una scelta personale, ma pesa molto la necessità di integrare il reddito familiare 1 Per scelta personale 59,80%
18 L integrazione di reddito è il problema centrale comune alle due tipologie di imprese: l attività extra-agricola concorre significativamente a garantire un reddito soddisfacente per la famiglia e Contributo del reddito agricolo al reddito complessivo della famiglia per tipologia di conduttore In modo marginale In modo sostanziale ma meno della metà Circa la metà Più della metà del reddito complessivo Quasi interamente < 50% attività agricola > 50% attività agricola 79,0% 15,3% 3,8% 1,6% 0,4% 26,7% 17,8% 30,0% 22,2% 3,3% full time 43,0% 18,0% 8,3% 15,2% 15,4%
19 E viene anche reimpiegato in azienda Conduttori che reimpiegano il reddito extra-agricolo nell'azienda agricola Destinazione del reddito reimpiegato in azienda 35% 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% 30% Part Time 22% Full Time 90% 80% 70% 60% 50% 40% 84% 77% 30% 20% 10% 5% 10% 10% 18% 0% Si per la gestione Si per gli investimenti Si per la gestione eccezionale Part Time Full Time
20 Part-time agricolo una forma nuova/tradizionale di multifunzionalità dell azienda agricola Per l impresa agricola familiare con conduttore part-time o altri membri della famiglia part-time, l attività extra-agricola ha quindi una funzione analoga alla diversificazione in attività connesse e cioè l integrazione del reddito agricolo con alcuni vantaggi: - Non richiede investimenti aggiuntivi nell azienda - rende possibile una scelta individuale di vita da parte del conduttore e/o dei membri della famiglia - Consente di mantenere l attività agricola e di valorizzare il patrimonio familiare
21 La multifunzionalità viene considerata la scelta con maggiori prospettive, ma non è una scelta per tutti Secondo lei in futuro quali aziende hanno più prospettive? 40% 35% 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% 9% 5% Aziende agricole part time 16% 24% Aziende agricole professionali Part Time 38% 38% 38% Aziende multifunzionali Full Time Non so 33% Az. Agricole con attività connesse Part Time Full Time Italia 12,0% 16,0% 4,7% Altro Fattoria didattica Energie alternative Trasformazione di Contoterzismo Vendita diretta Agriturismo senza Agriturismo con 0% 10% 20% 30% 40% 50% Full Time Part Time
22 In entrambe le tipologie (con maggiore evidenza nei full time) solo 1/3 dei conduttori ha fiducia nelle prospettive derivanti dalle proprie scelte e dal settore agricolo ed 1/3 (quello da recuperare) è indeciso Nei periodi di crisi chi riesce a resistere meglio Consiglierebbe ad un giovane e/o alla sua famiglia di intraprendere un'attività agricola Chi non fa attività agricola L'agricoltore a tempo pieno L'agricoltore part time Non so 40% 35% 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% 13% 20% Si a tempo pieno 24% 17% Si a part time Part Time 38% 31% 33% 25% No Non so Full Time Part Time Full Time
23 In sintesi Il fenomeno del part-time ha visto un lento declino negli anni, ma è un fenomeno importante, che è oggi legato ad un nuovo rapporto con la terra in cui l attività agricola è uno strumento di miglioramento della qualità della vita. La presenza di aziende agricole in famiglie dove l attività di alcuni membri della famiglia ( conduttore, coniuge, familiari) e di tipo extra-agricolo avvicina i giovani e la popolazione urbana all agricoltura ed al mondo rurale e costituisce un modo di tramandare l conoscenze e le tradizioni agricole e rurale. I vantaggi di combinare agricoltura ed un altro lavoro aumentano con la presenza di una famiglia, ed andrebbero fatti conoscere meglio ai giovani e supportati con politiche integrate (per il settore il territorio e la famiglia)
24 In sintesi Le aziende part-time sono considerate una risorsa importante soprattutto dagli agricoltori full-time perché mantengono un elevato numero di addetti nel settore e una quantità elevata di produzione di qualità e partecipano attivamente al mantenimento del territorio Ma i conduttori part-time non si sentono sufficientemente integrati nel sistema di agrimarketing e svantaggiati nella conduzione dell azienda agricola rispetto ai loro colleghi full-time.
25 In sintesi Esiste un rapporto biunivoco tra sviluppo dell agricoltura ed dell economia rurale locale che poggia sul capitale umano e non sui flussi di merci, l azienda part-time è il punto di forza di questo rapporto. La presenza di aziende part-time che integrano attività agricole ed extra-agricole ed il reddito che dalle due deriva aumenta la resilienza del sistema socioeconomico locale nei momenti di crisi grazie alla interscambiabilità del lavoro: in gran parte delle famiglie pluriattive e per i conduttori part-time l attività extra agricola è una scelta personale, che consente però di mantenere l azienda agricola vitale anche se gestita in modo estensivo.
26 In sintesi Perché sostenere l agricotura urbana e non il part-time agricolo in entrambi la ricerca è quella di un nuovo rapporto con la terra e la qualità del cibo ed il diritto a produrlo?
27 Grazie 27
Agricoltura e questioni di genere
Agricoltura e questioni di genere Dr. Pamela Lattanzi Università degli Studi di Macerata Indice dell intervento 1. Breve excursus storico del ruolo della donna in agricoltura 2. Le misure per le pari opportunità
DettagliISMEA E L AGRICOLTURA
ISMEA E L AGRICOLTURA MULTIFUNZIONALE Un percorso lungo 15 anni. Agriturismo e multifunzionalità: motivazioni, interlocutori, risorse, mercato AgrieTour Arezzo Fiere e Congressi www.ismea.it www.ismeamercati.it
DettagliAgricoltura Part-time nello sviluppo delle aree rurali
Agricoltura Part-time nello sviluppo delle aree rurali Workshop della Rete rurale nazionale Luogo e data Camillo Zaccarini Bonelli Indice Quadro di contesto Part-time: Consistenza e distribuzione territoriale
DettagliIL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014
IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014 2020 DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014 LA STRATEGIA E stata costruita in base a: gli orientamenti per le politiche di sviluppo rurale della Commissione gli strumenti
DettagliL abbandono dell attività agricola condiziona l intera economia delle aree rurali
L abbandono dell attività agricola condiziona l intera economia delle aree rurali Come evidenzia la figura 1, l invecchiamento e lo spopolamento sono fenomeni che interessano soprattutto i Paesi dell Europa
DettagliLa terza via dell agricoltura nella creazione di nuove identità del rurale: i casi della campagna italiana
La terza via dell agricoltura nella creazione di nuove identità del rurale: i casi della campagna italiana Università di Perugia Italia Roma, 28 giugno 2009 Le nuove sfide La globalizzazione (trade, capitali,
DettagliOSSERVATORIO SULL INNOVAZIONE NELLE AZIENDE AGRICOLE
OSSERVATORIO SULL INNOVAZIONE NELLE AZIENDE AGRICOLE 1 2007 Rapporto Realizzato daagri 2000 OBIETTIVI DELL OSSERVATORIO Comprendere come l innovazione viene interpretata dalle IMPRESE AGRICOLE PROFESSIONALI
DettagliPROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA REGIONE FVG: LE MISURE A FAVORE DELL AGRICOLTURA SOCIALE
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-2020 DELLA REGIONE FVG: LE MISURE A FAVORE DELL AGRICOLTURA SOCIALE Adottato con decisione della Commissione C(2015) 6589 final del 24 settembre 2015 Convegno Lo sviluppo
DettagliL agricoltura biologica piemontese
L agricoltura biologica piemontese Un analisi delle strutture e delle forme di commercializzazione Alessandro Corsi Università di Torino 1 Obiettivi della ricerca Reperire informazioni su: Le caratteristiche
DettagliL agricoltura biologica piemontese
L agricoltura biologica piemontese Un analisi delle strutture e delle forme di commercializzazione Alessandro Corsi Università di Torino 1 Obiettivi della ricerca Reperire informazioni su: Le caratteristiche
DettagliIMPRESA VERDE 3.0 Azioni a supporto dell imprenditorialità per l innovazione e la diversificazione economica nelle aree rurali
Allegato alla Delib.G.R. n. 66/6 del 13.12.2016 IMPRESA VERDE 3.0 Azioni a supporto dell imprenditorialità per l innovazione e la diversificazione economica nelle aree rurali Progetto preparatorio all
DettagliT u r i s m o r u r a l e e m u l t i f u n z i o n a l i t à : un opportunità per l azienda agricola
T u r i s m o r u r a l e e m u l t i f u n z i o n a l i t à : un opportunità per l azienda agricola Marco Boschetti Direttore Consorzio Agrituristico Mantovano Verdi terre d acqua Censimento agricolo
DettagliAGRIFORM ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI IN AGRICOLTURA
AGRIFORM ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI IN AGRICOLTURA 2^ annualità DD 40/I/2003 QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI NELLE AZIENDE DEI SETTORI OLIVICOLO E VITIVINICOLO SEZIONI A B C Tutte
DettagliStrategie di valorizzazione dell olio peligno
Raiano, giovedì 7 dicembre 2006 Convegno: L olivicoltura della Valle Peligna Strategie di valorizzazione dell olio peligno Emilio Chiodo Facoltà di Agraria Università degli Studi di Teramo Via Carlo R.
DettagliAgricoltura e credito: il punto di vista delle imprese
Credito al Credito Sessione A5 26 novembre 2010 Credito all agricoltura Agricoltura e credito: il punto di vista delle imprese ABI Roma Palazzo Altieri Fabio Tracagni Aziende agricole n aziende agr. SAU
DettagliTURISTI NELLE DOLOMITI
1 TURISTI NELLE DOLOMITI Risultati di alcune ricerche Problematiche del turismo montano (1) 2 Lo sviluppo di turismo di massa ha sbiadito il mito delle Alpi facendo perdere la loro parvenza di naturalezza
DettagliLa strategia del Piano di Sviluppo Rurale
La strategia del Piano di Sviluppo Rurale Identificare gli obiettivi di fondo degli interventi di sviluppo rurale a livello regionale: - in coerenza con le linee indicate nel Piano Agricolo triennale regionale;
DettagliPaola Lionetti
Obiettivi: Perché la Review è stata importante per l Italia? Come far ripartire lo sviluppo? Quale possibile ruolo per il governo nazionale e la governance locale? Paola Lionetti p.lionetti@politicheagricole.gov.it
DettagliIl modello agricolo europeo per una agricoltura sostenibile
Il modello agricolo europeo per una agricoltura sostenibile Andrea Arzeni Associazione Alessandro Bartola Sommario La politica ambientale comunitaria La politica agricola comune Il modello agricolo europeo
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA FACOLTÀ DI AGRARIA. Corso di Laurea in
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA FACOLTÀ DI AGRARIA Corso di Laurea in Economia e Cultura dell Alimentazione AGRITURISMO NELLA PROVINCIA DI TERNI ANNO ACCADEMICO 2008/2009 Relatore Prof. Fabio M. Santucci
DettagliLA PERCEZIONE DELLE AREE RURALI DA PARTE DEI GIOVANI
LA PERCEZIONE DELLE AREE RURALI DA PARTE DEI GIOVANI Analisi dei risultati dell indagine europea realizzata su otto Stati Membri Elisabetta Savarese, Flaminia Ventura, Elena Angela Peta Luogo e data Salone
DettagliAZIONE Sintesi Piano di Sviluppo Locale Gal GardaValsabbia
AZIONE 2020 Sintesi Piano di Sviluppo Locale 2014 2020 Gal GardaValsabbia Il Programma di Sviluppo Rurale 2014 2020 di Regione Lombardia è il principale strumento di programmazione e finanziamento degli
DettagliOccupate Disoccupate 1,9% 8,8% Cittadinanza italiana 15,1% Cittadinanza italiana 1,5% Cittadinanza europea (UE27) Cittadinanza europea (UE27) Cittadinanza extra europea Cittadinanza extra europea 89,3%
DettagliAgricoltura. familiare e.. scuola. DS Patrizia Marini
Agricoltura familiare e.. scuola In Italia sono piu di tre milioni e mezzo i piccoli contadini, di piccola scala, di agricoltura locale a Km 0, familiare, sul cui lavoro si fonda il patrimonio di grande
DettagliQuadro introduttivo PAC e sviluppo rurale
Corso dirigenti scolastici Istituti agrari Fattori del CFS Marsiliana Quadro introduttivo PAC e sviluppo rurale Camillo Zaccarini Bonelli c.zaccarini@ismea.it 1 marzo 2012 Organizzazione della giornata
DettagliFondo europeo agricolo di orientamento e garanzia
Fondo europeo agricolo di orientamento e garanzia Il Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia (FEOGA) è lo strumento di bilancio dell UNIONE EUROPEA destinato al finanziamento della POLITICA
DettagliI MUTEVOLI CONFINI DELL'AZIENDA AGRICOLA TRA PROCESSI DI INTEGRAZIONE E DIVERSIFICAZIONE
I MUTEVOLI CONFINI DELL'AZIENDA AGRICOLA TRA PROCESSI DI INTEGRAZIONE E DIVERSIFICAZIONE Andrea Povellato Istituto Nazionale di Economia Agraria Sede regionale per il Veneto "Lo spazio economico dell agricoltura
DettagliI NUMERI DELLE DONNE IN
I NUMERI DELLE DONNE IN AGRICOLTURA Catia Zumpano Ricercatrice, INEA L AGRICOLTURA DELLE DONNE PER UNA NUOVA IDEA DI CRESCITA - ROMA 11 APRILE 2013 Le donne in agricoltura: - Informazioni di natura statistica
DettagliLe politiche comunitarie per lo sviluppo rurale
Le politiche comunitarie per lo sviluppo rurale Definizioni: cosa si intende per politica di sviluppo rurale? Lo sviluppo rurale coincide con lo sviluppo agricolo? L evoluzione della politica strutturale
DettagliL.R. 23 Gennaio 2006, n. 1 Istituzione dei distretti rurali e dei distretti agroalimentari di qualità (1)
L.R. 23 Gennaio 2006, n. 1 Istituzione dei distretti rurali e dei distretti agroalimentari di qualità (1) SOMMARIO Art. 1 - Oggetto e finalità Art. 2 - Definizioni Art. 3 - Requisiti per l individuazione
Dettagliagriregionieuropa Progettare e gestire il cambiamento. Il business plan in agricoltura. Crescita e competitività delle imprese zootecniche
Crescita e competitività delle imprese zootecniche Teramo, 6 giugno 2007 Progettare e gestire il cambiamento. Il business plan in agricoltura. Emilio Chiodo Facoltà di Agraria Dipartimento di Scienze degli
DettagliRete Rurale Nazionale RRN - Task Force Rete Leader INEA, Via Barberini Roma tel
Regione LIGURIA Aree Eligibili Aree selezionate Nessun GAL beneficiario nel Leader I Obiettivi Asse IV L Asse IV del PSR della Liguria, attraverso l attivazione dei Piani di Sviluppo Locale elaborati e
DettagliPolitiche di Sviluppo Rurale. Simone Severini
Politiche di Sviluppo Rurale Simone Severini Problemi delle aree rurali Redditi agricoli e forestali bassi e instabili Disoccupazione Senilizzazione Deterioramento risorse naturali Scarsa produzione di
DettagliQUESTIONARIO DI RILEVAZIONE DELLE ATTIVITA SOCIALI NELLE AZIENDE AGRICOLE (FATTORIE SOCIALI) Compilatore Recapito telefonico data
Direzione Generale Agricoltura QUESTIONARIO DI RILEVAZIONE DELLE ATTIVITA SOCIALI NELLE AZIENDE AGRICOLE (FATTORIE SOCIALI) 1.1.RAGIONE SOCIALE (denominazione) 1.2.CUAA - Codice Unico Azienda agricola.
DettagliUNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA ; ; Revisione di metà periodo
- UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA REGIIONE CALABRIIA Fondii Sttrrutttturrallii 2000 -- 2006 Programma Operativo Regionale NN 11 99 99 99 I TT 11 66 11 PP OO 00 00 66 DD e c i i s i
DettagliP.S.R REGIONE MOLISE
P.S.R. 2014-2020 REGIONE MOLISE MISURA 19 APPROCCIO LEADER PSL -PIANO di SVILUPPO LOCALE Gal «Molise Rurale» ASSEMBLEA SOCI 03/11/2016 ISERNIA 03 NOVEMBRE 2016 1 SI PARTE DALLA SSL APPROVATA in Regione
DettagliCOMUNITA DI BUONE PRATICHE AGRITURISMO E MULTIFUNZIONALITA
COMUNITA DI BUONE PRATICHE AGRITURISMO E MULTIFUNZIONALITA Workshop rivolto ad imprese agrituristiche, multifunzionali ed agli stakeholder dello sviluppo rurale 2014-2020 Angela Galasso e Francesco Fratto
DettagliIl PSR 2014/2020 della Toscana e la Rete Natura 2000 e la biodiversità
Il PSR 2014/2020 della Toscana e la Rete Natura 2000 e la biodiversità Rita Turchi Regione Toscana 12 luglio 2016 CREA - Centro di ricerca per le Politiche e la Bioeconomia - Roma La Rete Natura 2000 in
DettagliVENETO AGRICOLTURA RICERCA SULL INNOVAZIONE DELLE IMPRESE AGRICOLE
VENETO AGRICOLTURA RICERCA SULL INNOVAZIONE DELLE IMPRESE AGRICOLE Tabella 1 Risposte pesate del campione intervistato Domanda 1 Quale/quali dei seguenti cambiamenti sono avvenuti negli ultimi tre anni
DettagliL agricoltura sociale nei PSR Carmela De Vivo CREA PB Sede regionale Basilicata Roma, 26 aprile 2016
L agricoltura sociale nei PSR 2014-2020 Carmela De Vivo CREA PB Sede regionale Basilicata Roma, 26 aprile 2016 La programmazione europea 2014-2020 Strategia Europa 2020 Obiettivo: lotta alla povertà e
DettagliPSR Rapporto di analisi per la Priorità 2 Fabbisogni
Regione del Veneto PSR 2014-2020 Rapporto di analisi per la Priorità 2 Fabbisogni Versione del 2 agosto 2013 Priorità 2: Potenziare la competitività dell agricoltura in tutte le sue forme e la redditività
DettagliL AGRICOLTURA CONTA SUI GIOVANI.
L AGRICOLTURA CONTA SUI GIOVANI. Le nuove figure professionali e imprenditoriali del settore rurale Estratti dal cd-rom con appunti per la realizzazione dei collegamenti tra pagine ALPA Associazione Lavoratori
DettagliI fabbisogni degli imprenditori giovani e donne in agricoltura
I fabbisogni degli imprenditori giovani e donne in agricoltura Barbara Zanetti Roma, 22 maggio 2013 Motivazione Analisi dei fabbisogni imprenditoriali per definire interventi e mettere a punto strumenti
DettagliL agricoltura calabrese
Calabria 1 L agricoltura calabrese L importanza dell agricoltura nell economia calabrese è molto più marcata rispetto al resto d Italia: il peso dell'agricoltura in termini di occupazione e di reddito
DettagliSesta Indagine Eurostudent
Sesta Indagine Eurostudent Popolazione: iscritti 2008-2009 a corsi di I e II ciclo (L, LM, LMCU) Campione: 4.499 studenti (università statali e non statali) Periodo di rilevazione: maggio-giugno 2010 Modalità
DettagliIl biologico in Molise
Quaderno della Il biologico in Molise 7 Chi promuove il progetto Filiera Corta Bio nella regione Terra Sana Molise associa gli Agricoltori e gli Operatori che producono, preparano, trasformano e commerciano
DettagliSVILUPPO RURALE E MULTIFUNZIONALITÀ SUSTAINABLE TOURISM FOR RURAL DEVELOPMENT. Agri&Slow Travel Expo Bergamo
SVILUPPO RURALE E MULTIFUNZIONALITÀ Agriturismo e multifunzionalità, un percorso lungo 15 anni: motivazioni, interlocutori, risorse, mercato SUSTAINABLE TOURISM FOR RURAL DEVELOPMENT www.ismea.it www.ismeamercati.it
DettagliScatti dal Censimento: imprese, persone, territorio. Un confronto con l Europa
Un album da sfogliare Istantanee I numeri principali Le sinergie territoriali Zoom La vite I giovani Panorami I numeri principali La redditività 2 Istantanee 3 Al Censimento dell Agricoltura 2010 in Veneto
DettagliProcessi di diversificazione multifunzionale nelle imprese agricole marchigiane
Scuola estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria. Bari, 8-10 settembre 2008 Processi di diversificazione multifunzionale nelle imprese
DettagliCREDITO AGRICOLO Fondo a favore delle PMI
CREDITO Fondo a favore delle PMI IL CONTESTO DI RIFERIMENTO Il comparto agricolo regionale Superficie agricola totale (SAT): 1.470.698 ettari; Superficie agricola utilizzata (SAU): 1.153.690 ettari; Il
Dettaglideclino delle forme di agricoltura tradizionale valorizzazione delle tipicità produttive e delle produzioni biologicamente controllate
Il concetto di sviluppo rurale declino delle forme di agricoltura tradizionale valorizzazione delle tipicità produttive e delle produzioni biologicamente controllate necessità/opportunità di integrare
DettagliCensimento e struttura produttiva
Censimento e struttura produttiva La popolazione attiva I censimenti economici : Censimenti dell industria e dei servizi Censimenti dell agricoltura Salvatore Cariello Potenza, 5 dicembre 2001 Popolazione
Dettagliagriregionieuropa Franco Sotte Giovani e Impresa nel futuro dell agricoltura Cosa ci dicono le statistiche?
Franco Sotte Giovani e Impresa nel futuro dell agricoltura Cosa ci dicono le statistiche? Indice della presentazione Base l articolo AGRIREGIONIEUROPA Giovani e impresa in agricoltura Cosa ci dicono le
DettagliStato e prospettiva del telelavoro e delle altre forme di lavoro da remoto in Italia. Antonella Marsala
Stato e prospettiva del telelavoro e delle altre forme di lavoro da remoto in Italia Antonella Marsala Il telelavoro in Europa Nella media EU27, il 10,1 % degli occupati alle dipendenze* svolgono almeno
DettagliROMAGNA E SICILIA: UNA STRATEGIA PER LA VALORIZZAZIONE DEI PATRIMONI LOCALI
22 Ottobre 2013o ROMAGNA E SICILIA: UNA STRATEGIA PER LA VALORIZZAZIONE DEI PATRIMONI LOCALI Una delegazione composta da imprenditori e dirigenti della Regione Sicilia fra cui Fabrizio Viola e Francesco
DettagliL agricoltura italiana a confronto con gli altri principali paesi agricoli dell UE
L agricoltura italiana a confronto con gli altri principali paesi agricoli dell UE Confrontando i paesi dell Unione Europea per i principali indicatori statistici dell agricoltura, si vede (ultimi rilevamenti
DettagliTAVOLO AGROALIMENTARE DEL LAZIO
ASSESSORATO ALL AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA TAVOLO AGROALIMENTARE DEL LAZIO orientamento, modernizzazione ed innovazione del sistema agroalimentare marzo 2016 Inquadramento dell azione Il complesso delle
DettagliDifendere e Promuovere i Prodotti dell Apicoltura
Difendere e Promuovere i Prodotti dell Apicoltura 26 novembre 2017 Presso CREA LA COOPERAZIONE NEL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014 2020 LA MISURA 16 RELATORE: Marco Alimonti - Agronomo LA COOPERAZIONE
DettagliProfili Formativi Settore Agricolo
Profili Formativi Settore Agricolo 1) Profilo formativo tipo: addetto conduzione macchine agricole Area professionale : multifunzione conoscere e saper utilizzare gli strumenti e le tecnologie di lavoro
DettagliPrimo insediamento giovani agricoltori Piano aziendale. Capo dell azienda. Codice del maso. Codice fiscale. Partita IVA n.
Primo insediamento giovani agricoltori 2007-2013 Piano aziendale Capo dell azienda Codice del maso Codice fiscale Partita IVA n. Nome del maso Proprietario Via / Frazione, n. Comune Telefono/Cellulare
DettagliFocus Innovazione in Agricoltura: Problemi e prospettive di sviluppo del settore agroalimentare in Veneto
Focus Innovazione in Agricoltura: Problemi e prospettive di sviluppo del settore agroalimentare in Veneto Nell ambito della Convenzione stipulata tra la Regione del Veneto e l Istituto di servizi per il
DettagliUn modello di microfiliera da trasferire in altre realtà aziendali delle Aree interne della Sicilia. Caltanissetta 29 Novembre 2013
Un modello di microfiliera da trasferire in altre realtà aziendali delle Aree interne della Sicilia Caltanissetta 29 Novembre 2013 Le aree interne della Sicilia sono caratterizzate dalla presenza di un
DettagliDI SEGUITO VIENE RIPORTATA UNA PARZIALE SINTESI DEL PROGETTO IN QUANTO IN ITINERE:
DI SEGUITO VIENE RIPORTATA UNA PARZIALE SINTESI DEL PROGETTO IN QUANTO IN ITINERE: Università degli Studi della Basilicata Facoltà di Agraria DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLE PRODUZIONI ANIMALI MONITORAGGIO
DettagliOPERAZIONE Diversificazione delle aziende agricole.
OPERAZIONE 6.4.1 Diversificazione delle aziende agricole. L Operazione favorisce interventi volti a qualificare e valorizzare le risorse specifiche del territorio, la multifunzionalità in agricoltura e
Dettagliart. 3: Instaurazione di una politica comune in campo agricolo art. 39: finalità e obiettivi della politica agricola comune
Obiettivi della PAC Trattato di Roma (1957) art. 3: Instaurazione di una politica comune in campo agricolo art. 39: finalità e obiettivi della politica agricola comune Accrescere la produttività agricola
DettagliIl 6 Censimento generale dell Agricoltura in Emilia-Romagna: principali risultati e modalità di diffusione
Il 6 Censimento generale dell Agricoltura in Emilia-Romagna: principali risultati e modalità di diffusione Annalisa Laghi, Stefano Michelini Servizio Statistica Regione Emilia-Romagna Bologna, 10 dicembre
DettagliProspettive dell agricoltura lombarda a fronte del primo bilancio dell annata agraria 2009
Prospettivedell agricolturalombardaafrontedelprimobilancio dell annataagraria2009 Il contributo curato dal Prof. Roberto Pretolani, presentato in occasione del seminario formativo PSR dedicato alle Modifiche
DettagliPSN e PSR in Italia I LEADER. Dott.ssa Chiara Mazzocchi Corso PSR Università degli studi Milano-Bicocca
PSN e PSR in Italia I LEADER Dott.ssa Chiara Mazzocchi Corso PSR 2010-2011 Università degli studi Milano-Bicocca PSN Ciascuno Stato membro elabora un piano strategico nazionale dopo l'adozione degli orientamenti
DettagliParco agricolo e cintura verde per la grande Bergamo
Strategie e politiche regionali per l ambiente e lo sviluppo rurale Parco agricolo e cintura verde per la grande Bergamo Paolo Lassini Dg. Agricoltura Agricoltura e realtà metropolitana: situazione attuale
DettagliLa valorizzazione della qualità dei prodotti delle aree montane nel quadro generale delle politiche regionali sulla montagna
La valorizzazione della qualità dei prodotti delle aree montane nel quadro generale delle politiche regionali sulla montagna Antonio Tagliaferri DG Agricoltura Regione Lombardia Edolo - UNIMONT, 5 maggio
DettagliPSR PUGLIA 2007/2013
PSR PUGLIA 2007/2013 PROGETTO INTEGRATO DI FILIERA... COMPARTO/FILIERA... Misure per le quali si richiede l aiuto nell ambito del Progetto di Filiera 121 (Ammodernamento delle aziende agricole) 111 (Azioni
DettagliLa ricerca è stata condotta somministrando un questionario composto da otto domande a 120 aziende agrituristiche.
16. LA RICERCA La ricerca è stata condotta somministrando un questionario composto da otto domande a 120 aziende agrituristiche. Il questionario proposto era il seguente: Agriturist Studio su Le esigenze
Dettagli"Percorsi di sviluppo dell agricoltura biologica e biodinamica
"Percorsi di sviluppo dell agricoltura biologica e biodinamica Corso di Alta formazione dell Università degli Studi di Urbino Carlo Bo in collaborazione con Comune di Isola del Piano, Consorzio Marche
DettagliEDUCAZIONE ALIMENTARE OLTRE EXPO. Venerdì 16 ottobre 2015 Palazzo Pirelli, Milano
EDUCAZIONE ALIMENTARE OLTRE EXPO Venerdì 16 ottobre 2015 Palazzo Pirelli, Milano Regione Lombardia programma iniziative di educazione alimentare dal 1978 Con l obiettivo primario di integrare la tradizionale
DettagliALLEGATO 1_ QUESTIONARIO ALLE AZIENDE 1. ANAGRAFICA E DATI SUL CASO STUDIO
ALLEGATO 1_ QUESTIONARIO ALLE AZIENDE 1. ANAGRAFICA E DATI SUL CASO STUDIO Denominazione o ragione sociale Persona contattata/intervistata Posizione 1. Anno di inizio produzione dell azienda 2. Anno di
DettagliPSR Il ruolo di Assoproli e i vantaggi per le aziende agricole associate. Marzo 2016
PSR 2014-2020 Il ruolo di Assoproli e i vantaggi per le aziende agricole associate Marzo 2016 Le Misure Misura 1 Trasferimento di conoscenze ed azioni di informazione Misura 2 Servizi di consulenza, di
DettagliL'economia cooperativa nella provincia di Bergamo
L'economia cooperativa nella provincia di Bergamo Situazione al 2014 ed evoluzione negli anni della crisi Chiara Carini OBIETTIVO Misurare nel modo più preciso possibile la diffusione e la rilevanza delle
DettagliOggetto: Progetto PSR Filiera locale: Le produzioni del Conero - La qualità che tutela l ambiente.
A tutte le imprese agricole e associazioni agricoltori area Parco del Conero Oggetto: Progetto PSR Filiera locale: Le produzioni del Conero - La qualità che tutela l ambiente. Gent.mi, in allegato vi inviamo
DettagliFondi europei per l agricoltura: tipologia di finanziamento, priorità europee, nazionali e regionali
Fondi europei per l agricoltura: tipologia di finanziamento, priorità europee, nazionali e regionali Cascina (PI), 29 aprile 2016 Grosseto, 30 aprile 2016 Agricoltura L agricoltura europea fino al 2020:
DettagliI Programmi di Sviluppo Rurale cofinanziati dal FEASR: le opportunità per i Comuni. Francesco Mantino 13 aprile 2017
I Programmi di Sviluppo Rurale 2014-2020 cofinanziati dal FEASR: le opportunità per i Comuni Francesco Mantino 13 aprile 2017 LA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA DEL FONDO EUROPEO AGRICOLO DI SVILUPPO RURALE
DettagliGli incentivi all agricoltura: azioni per lo sviluppo e la ripresa
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Finanziamenti all agricoltura ed energie verdi verso l EXPO Ripensare l agricoltura come motore di sviluppo Gli incentivi all agricoltura: azioni per lo sviluppo
DettagliFare impresa al femminile
Fare impresa al femminile Sala Calepini 9 aprile 2014 dott.ssa Antonella Chiusole Fare impresa al femminile La presenza femminile nel mercato del lavoro Fare impresa al femminile Donne e uomini sono posizionati
DettagliDefinire e misurare il lavoro
Anno Accademico 2013-2014 Sociologia del Lavoro Modulo Sociologia del Lavoro 19/03/2014 Definire e misurare il lavoro Figure del lavoro a partire dalla RCFL / Istat RICCARDO GUIDI / riccardo.guidi@sp.unipi.it
DettagliLa filiera del vino in provincia di Pavia e le sue prospettive
La filiera del vino in provincia di Pavia e le sue prospettive Maria Sassi Dipartimento di Ricerche Aziendali Facoltà di Economia - Università di Pavia Struttura della presentazione Rilevanza del sistema
DettagliProgetto di sviluppo turistico Rurale. Le Fattorie dei Cicli
Progetto di sviluppo turistico Rurale Le Fattorie dei Cicli Corso di formazione per Operatori del Turismo Rurale (Interpeti Rurali di Agriturismi e Fattorie Didattiche) 1. Introduzione e scopi Nell obiettivo
DettagliZootecnia da latte: i canali di sbocco delle produzioni aziendali
Indagini monografiche - Agricoltura Panel Aziende Agricole Ismea Zootecnia da latte: i canali di sbocco delle produzioni aziendali Dicembre 2006 Introduzione Attraverso le aziende del Panel Aziende Agricole
DettagliL ESPERIENZA DEL BIOLOGICO NELLA REGIONE MARCHE
Logicamente BIO dove va l agricoltura biologica? L ESPERIENZA DEL BIOLOGICO NELLA REGIONE MARCHE Torino 23.11.2007 dr. Leonardo Valenti Il biologico nelle Marche è iniziato nel 1978 con il primo corso
DettagliLa visione svizzera sull agricoltura di montagna e le normative che la regolano
La visione svizzera sull agricoltura di montagna e le normative che la regolano Relazione al convegno organizzato da AmAMont Agricoltura di montagna: Sono a rischio (d estinzione) le produzioni locali?
DettagliII Pilastro PAC Politiche di Sviluppo Rurale. Parte Generale. Simone Severini
II Pilastro PAC Politiche di Sviluppo Rurale Parte Generale Simone Severini Tre diversi modelli di Sviluppo Rurale: modello settoriale: sviluppo rurale imperniato sul settore agricolo modello redistributivo:
DettagliQuali opportunità per l agriturismo e la vendita diretta. 15 luglio 2010 d.ssa Agr..Valeria Sonvico Area Ambiente e Territorio - Coldiretti Lombardia
Quali opportunità per l agriturismo e la vendita diretta 15 luglio 2010 d.ssa Agr..Valeria Sonvico Area Ambiente e Territorio - Coldiretti Lombardia Le richieste della Commissione Europea Tutelare e garantire
DettagliDistretti rurali. L.R. 5 Aprile 2004, n. 21. Nigro Elisabetta Gravano. Marisa Nigro. Direzione Generale Sviluppo Economico REGIONE TOSCANA
Campotizzoro 9 maggio 2009 Distretti rurali L.R. 5 Aprile 2004, n. 21 Marisa Nigro Nigro Elisabetta Gravano Direzione Generale Sviluppo Economico REGIONE TOSCANA Riferimenti Normativi D.lgs n. 228 del
DettagliIl biologico in Liguria
Quaderno della Il biologico in Liguria 7 Chi promuove il progetto Filiera Corta Bio nella regione LIGURIA BIOLOGICA è un Associazione di produttori bio costituita nel marzo 1998, per iniziativa di alcuni
DettagliPROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007-2013 sintesi 1 Il Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 > Il Programma di Sviluppo Rurale costituisce il principale strumento di programmazione ed attuazione della strategia
DettagliLa diversificazione nelle aziende agricole italiane
La diversificazione nelle aziende agricole italiane Prof. Cristina Salvioni Dipartimento di Economia Università di Chieti-Pescara Seminario Agrimarcheuropa Multifunzionalità e strategie di diversificazione
DettagliIl contributo del PSR all agricoltura di montagna
Il contributo del PSR 2014-2020 all agricoltura di montagna Mario Perosino Regione Piemonte - Direzione Agricoltura Priorità 2 Potenziare la redditività delle aziende agricole e la competitività dell agricoltura
DettagliL UE Unione di 28 Paesi
L UE Unione di 28 Paesi ALCUNI DATI SUPERFICIE TOTALE CIRCA 4,5 MIL. KMq 77% DEL TERRITORIO DELL UE E RURALE di cui 47% terreni agricoli e 30% aree forestali 50% DELLA POPOLAZIONE RISIEDE NELLE COMUNITA
DettagliNECESSITÀ, PROBLEMI, POTENZIALITÀ DEL MONDO AGRICOLO ALL INTERNO DEL PARCO AGRICOLO MULTIFUNZIONALE DI VALORIZZAZIONE TORRI E CASALI DEL NORD-BARESE
QUESTIONARIO Parco agricolo multifunzionale di valorizzazione delle Torri e dei Casali del Nord Barese NECESSITÀ, PROBLEMI, POTENZIALITÀ DEL MONDO AGRICOLO ALL INTERNO DEL PARCO AGRICOLO MULTIFUNZIONALE
DettagliPrincipali opportunità per le piccole e medie imprese (PMI) nel 2016 Resoconto sondaggio - Italia. Ottobre 2016
Principali opportunità per le piccole e medie imprese (PMI) nel 2016 - Ottobre 2016 Indice Struttura del progetto P. 3 Risultati Sintesi P. 4 Confronto anno su anno P. 5 Confronto con paesi della stessa
DettagliIl biologico in Toscana
Logicamente Bio Dove va l agricoltura l biologica? 23 Novembre 2007 Torino Il biologico in Toscana Regione Toscana - D.G. dello Sviluppo Economico Settore Agricoltura Sostenibile Dott. Leonardo Calistri
DettagliArt. 23 L.R. 7 febbraio 2000 n. 7. MISURA 2.1 Aiuti agli investimenti nelle aziende agricole
Art. 23 L.R. 7 febbraio 2000 n. 7 MISURA 2.1 Aiuti agli investimenti nelle aziende agricole SCHEDA DI MISURA Il sottoscritto, titolare/rappresentante legale dell impresa agricola, domanda di contributo
Dettagli