IL CONTROLLO DELLA PROLIFERAZIONE MICROBICA

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1 ILCONTROLLODELLA PROLIFERAZIONEMICROBICA

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3 L esigenzaditrattamentialternativiall impiegodianidridesolforosa(so 2 )perlaselezionemicrobiologica del mosto d uva e del vino sta assumendo un importanza sempre maggiore a causa di un aumento della domanda,dapartedeiconsumatori,diprodottiprividiconservantichimici.ilconsumatoreconsapevoleha unatendenzaversoprodottipiù naturali, salutari ehaacquisitounamiglioreconoscenzadelprocesso produttivoedegliadditivienologici.inparticolarenelconsumatoreèaumentatalapreoccupazioneverso l usodeiconservanti,principalmentel anidridesolforosa,poichél eccessodiassunzionediso 2 provocavari disturbi, come ad esempio l insorgenza di emicranie, intolleranze e allergie. Nella gran parte dei paesi consumatori è divenuto obbligatorio riportare nelle etichette alimentari la presenza di solfiti quando la concentrazionesupera10mg/l. Diventapertantonecessarioattuareformealternativedistabilizzazionechenonprevedanol aggiuntadi compostipotenzialmentedannosiperlasalute. Perottenerevinipiùsalubrisicercapertantodioffrireaiproduttoridivinoalcunenuovetecnologieche consentanolorodiottenereviniincuisiasemprepiùpossibilericonoscereinessilamateriaprima,l uva,il frutto da cui derivano, e allontanarsi sempre più dall uso di additivi che alterano significativamente le sensazioniorganolettichedelvino. SurePureèleadermondialenellafotopurificazionediliquiditorbidi. Natanel1996comegruppodiricercanelsettorelattiero caseario,nel2005lasocietàsurepureespande l applicazioneancheinaltrisettori,traquestianchequelloenologico. LatecnologiaSurePureè: un occasionepersviluppareviniinnovativi unatecnologiaperrisolvereicomuniproblemidicantina una polizza assicurativa microbiologica per ridurre la restituzione di prodotti da parte del consumatoreedaumentarelashelf lifedelvino.

4 La tecnologia SurePure utilizza raggi UV C per purificare microbiologicamente liquidi sensibili, come il mostoeilvino. CosasonoiraggiUV C? Laluceultraviolettavienetrasmessaatredifferentilunghezzed'onda Ognunadiquestedifferisceperisuoieffetti Gli UV C hanno una lunghezza d'onda germicida che arriva fino all'inattivazione dei microrganismi ComeagisconoiraggiUV C? Lalunghezzad'ondaUV(λ)piùefficacepereliminarei microrganismiè nm. Questa lunghezza d'onda viene assorbita specificatamente dal DNA cellulare dei patogeni, causando la formazione nelle molecole di DNA dei microrganismi di un dimero della base timina (legame peptidico). Questorendeimicrorganismiincapacidireplicarsi. Il sistema SurePure emette una luce UV C alla lunghezza d'onda germicida di nm che inattiva i microrganismi contaminanti, trasferendo l'energia UV C direttamente al DNA microbico. Ciò limita eventuali effettisecondarisuiliquidienonmodificalecaratteristichechimiche,fenolicheesensorialideiliquidi. IldosaggioUV Cdipendedallatorbiditàdelliquidoinoggetto,dallacaricamicrobica,dallaportatarichiestae dallariduzionelogaritmicarichiesta.ilsistemaècompletamentechiusoimpedendol'ingressodiossigeno.

5 VantaggideltrattamentoconSurePureUV C Nessuna aggiunta di addittivi chimici, nessun trattamento termicoodifiltrazione Nessunaperditadivino Bassi costi di installazione e mantenimento in confronto ai sistemitradizionalidipastorizzazioneefiltrazione. Sempliciprocedureoperative Flessibilità delle operazioni mobile, modulare o sistemi personalizzati possono essere effettuati per specifiche richiestedicantina Applicazionesuivini Il sistema brevettato Turbulator offre una foto purificazione superiore, facilmentereplicabileeconefficaciagermicidaprevedibile. Ildesigndelsistemaincremental esposizioneairaggiuv Cdeiliquidiper unamiglioreefficienzadipurificazione. Il flusso turbolento del liquido intorno alle lampade assicura un sistema senzaintasi eauto pulente.

6 Ivantaggidiquestatecnologia 1. Provataefficaciamicrobiologicacontrobatteri,lievitiemuffe 2. RiduzionedeiBrettanomyces 3. Efficacecontrogliarrestidifermentazione 4. Inibiscelosviluppodiaciditàvolatile 5. Capacitàdiridurreoeliminarel usodell anidridesolforosa 6. Alternativaallafiltrazionesterile 7. Puòsostituireinvasivemicrofiltrazionipreservandol'aromaeilgustodeivini 8. Preserval'integritàsensoriale,chimicaefenolicadelvino 9. Assicuralaqualitàelastabilitàdelprodottofinale

7 SOMMARIODEIRISULTATI AnalisidiRoutine Iltrattamentononhaeffettosuiseguentiparametridelvino: Alcol Estratto Zuccheririduttori Aciditàvolatile ph Aciditàtotale Tabella1:AnalisidiRoutine:Shiraz2008,29/05/2008 Campione Alcol Estratto Zuccheri A.Volatile ph A.totale Controllo(RW) Tratt.30passaggi (TW30) Tratt.60passaggi (TW60) Tratt.90passaggi (TW90) Tratt.120passaggi (TW120) Figura1:AnalisidiRoutine:Shiraz2008,29/05/2008

8 Tabella2:AnalisidiRoutine:RubyCabernet2008,29/05/2008 Campione Alcol Estratto Zuccheri A.Volatile ph A.totale Controllo(RW) Tratt.30passaggi (TW30) Tratt.60passaggi (TW60) Tratt.90passaggi (TW90) Tratt.120passaggi (TW120) Figura2:AnalisidiRoutine:RubyCabernet2008,29/05/ Analisidelcolore Sono state misurate nei vini l intensità del colore marrone (A 420nm) e del colore rosso (A 520nm). L intensitàcolorante( )indicaladensitàdelcoloredelvino. Altivaloriindicanounamaggioreintensitàcolorantedelvino. Latonalità(420/520)indicainvecelatintadelcolore. Bassivaloriindicanounaminorcolorazionemarroneeunrossopiùintenso. Colore Colore Campione 420nm 520nm Controllo(RW) Tratt.30passaggi (TW30) Tratt.60passaggi (TW60) Tratt.90passaggi (TW90) Tratt.120passaggi (TW120) Tabellaefigura3:Analisidelcolore,RubyCabernet2008,29/05/2008 Page2of7

9 Tabella4:Analisidelcolore,Shiraz2008,29/05/2008 Tabellaefigura4:analisidelcolore:Shiraz2008, 29/05/2008 Campione Colore Colore 420nm 520nm Controllo(RW) Tratt.30passaggi (TW30) Tratt.60passaggi (TW60) Tratt.90passaggi (TW90) Tratt.120passaggi (TW120) Campione Intensità colorante Controllo(RW) 9.54 Tratt.30passaggi(TW30) 9.6 Tratt.60passaggi(TW60) 9.64 Tratt.90passaggi(TW90) 9.69 Tratt.120passaggi(TW120) 9.86 Tabellaefigura5:Intensitàcolorante:Shiraz 2008,29/05/2008 CONCLUSIONI Levariazionidelcoloreduranteiltrattamentononsonosignificative. Latonalitàdeivinitrattatièsimileaquelladeivininontrattati(controllo). Questorisultatomostrachenonc èunaumentonellatonalitàmarronedelcolore,che solitamenteindicaunaossidazionedeivini. L intensità colorante dei vini trattati è leggermente superiore a quella dei vini non trattati(controllo),conunavariazionedel2.6%perilrubycabernete3.7%perilshiraz. Page3of7

10 PROGRESSREPORT:SUREPURERISULTATI2008 Di seguito vengono riportati i dati relativi a prove di sperimentazione in piccola scala di vini trattaticonsurepurefinoamaggio2008. Irisultatisonoottenutidalleseguentiprove: Pinotnoir2007;675L Shiraz,Chardonnay2007;1600L CabernetSauvignon2006;2200L MoscatodiAlessandria2008;11900L CabernetSauvignon2008,675L Chardonnay2007,1600L 1. AnalisidiRoutine IltrattamentoconSurePurenonhamodificatoiseguentiparametri: Alcol,zuccheririduttori,aciditàvolatile,pHeaciditàtotale,SO2liberaetotale. Controllo (RW) Campione Finale(FS) Alcol Zuccheri Volatile ph Ac.Tot SO2libera 10 9 SO2totale TabellaeFigura6:Analisidiroutine: CabernetSauvignon2008,26/06/ ConcentazionediPolifenolieAntociani I primi risultati su Cabernet Sauvignon indicano variazioni non significative nei seguenti parametri: tannini totali, indice di HCL, antociani totali e la percentuale di polimerizzazione degliantociani. Page4of7

11 Campione TanniniTotali (mg/l) (control) (RW) Trattato 1(TW1) Trattato 2(TW2) Trattato 3(TW3) Tabella7:analisideifenoli:CabernetSauvignon2006,12/06/2008 Trattato 4(TW4) Trattato 5(TW5) Trattato 6(TW6) IndiceHCL AntocianiTotali Polimerizazione Antociani 46.20% 47.00% 46.80% 45.60% 45.50% 46% 45.80% Figura7:Analisideifenoli:CabernetSauvignon2006,12/06/ Effettimicrobiologici MostodiChardonnay: Con il trattamento SurePure la carica totale di lieviti è stata ridotta di 3 unità logaritmiche mentrequellabattericadi5unità.l avviodiunafermentazionespontaneaèavvenutadopo2 giorni nel mosto non trattato, e dopo 7 giorni in quello trattato. I risultati indicano che il trattamento con SurePure abbassa la carica di lieviti indigeni nel mosto e favorisce la sedimentazioneelapuliziadelmostoprimadellafermentazionealcolica. Iltrattamentoinoltreriducelacaricabattericadelmostoprimadellafermentazione,ottenendo cosìeffettibeneficisullastabilitàmicrobiologicadeivinidopolafermentazione. Page5of7

12 PinotNoir: Illivellodilievitièstatoridottoda150cell/mla2cell/mlmentreibatterida10000cell/mla0 cell/ml. Tabella9:Analisimicrobiologiche:Pinotnoir2006,10/06/2008 Campione Lieviti Batteri Controllo(RW) 150yeast/ml >10000bacteria/ml Trattato(TW1) 4yeast/ml >10000bacteria/ml Campionefinale(FS) 2yeast/ml 0/ml Figura9e10:Analisimicrobiologiche:Contadeilievitie deibatteri:pinotnoir2007,10/06/2008 CabernetSauvignon: Lacaricadilievitièstataridottada75000cell/mlalivellicompresitra0e5000cell/mlmentrei batterida500000cell/mla50000cell/ml. MoscatodiAlessandria: La carica di lieviti è stata ridotta da 4 milioni di cell/ml a 3000 cell/ml mentre i batteri da cell/mla0cell/ml. Tabella 10: analisi microbiologica: moscato di Alessandria 2008, trattato subito dopo la pigiatura 18/06/2008 Campione Lieviti Batteri Controllo(RW) cell/ml bacteria/ml CampioneFinale(FS) 3000cell/ml 0cell/ml Page6of7

13 Figure10:Microbialanalysis,MuscatdeAlexandria2008,18/06/2008 CONCLUSIONS I test preliminari in vini trattati con il sistema SurePure non indicano variazioni nelle analisi chimiche dei vini (alcol, acidità totale, ph, acidità volatile, ecc). Il trattamento inoltre non modificailcoloredelvinoeillivellodipolifenoli. L effetto del trattamento con SurePure sulla carica microbica dei vini è notevole. Tutti i vini trattatimostranounacaricabassadilievitiebatteri.lariduzionedellacaricamicrobicadipende largamentedallaquantitàdijouleapplicatiduranteiltrattamento. LoftieEllis Wineconsultant Page7of7

14 SurePureWineResearch CapePeninsulaUniversityofTechnology(CPUT) Studiosull effettodeltrattamentosurepureperlariduzionedeimicrorganismidopoinoculo dilactobacillusplantarum,saccharomycescerevisiaeebrettanomycesbruxellensisinpinotage IlseN.Fredericks a,maretdutoit b,loftieellis c,zaanfourie d,tertiuscilliers d,maricelkeyser a a DepartmentofFoodTechnology,FacultyofAppliedSciences,CapePeninsulaUniversityofTechnology,P.O.Box1906,Bellville,7535,SouthAfrica; b InstituteforWineBiotechnology,DepartmentofViticultureandOenology,StellenboschUniversity,SouthAfrica; c WineQualityConsultantsCC,Stellenbosch,SouthAfrica; d SurePure,Milnerton,SouthAfrica Descrizionedellaprova Un vino ottenuto da uve Pinotage contenente ± 24 ppm di SO2 libera è stato inoculato con microrganismi Lactobacillus plantarum,saccharomycescerevisiaeebrettanomycesbruxellensis. Sonostatiutilizzatidifferentiterrenidicolturaperl identificazionedeidiversimicrorganismiesonostatiraccolti3campionida50 mlciascunodopol inoculo(campionenouv)econservatiatemperatureambiente;altri3campionisonostatiinvecetrattaticon SurePureadiversiintervalliditempocorrispondentiadiversidosaggidiUV C. IsolamentodiceppidilievitodaPinotage Ilcampionamentoèstatofattoindoppio,verificandolostatomicrobiologicoprimaedopoiltrattamentoultravioletto(UV C)ai dosaggidi0,459,918,1377,1836,2295,2754and3672j*l 1. Attraverso le diluizioni seriali decimali e il piastramento su terreni di coltura specifici, sono state individuate cellule di B. bruxellensises.cerevisiae. ContadiSaccharomycescerevisiae:iceppidiSaccharomycescerevisiaesonostatiisolatiutilizzandoilterrenoYPDagaraggiunto disodiometabisolfitoconconcentrazionefinaleparia0.015%. Conta di Brettanomyces bruxellensis: l isolamento di Brettanomyces è stata effettuata utilizzando un terreno selettivo Wallenstein (WLagar)eantibiotici.Tuttelepiastresonostateincubatea30 Cper3 4giorni.Diconseguenza,irisultatiottenuti sonoespressocomeunitàformantecoloniapermillilitro(cfu/ml). Risultati: 1. MicrorganismiinoculatinelPinotagecon±24ppmdiSO2libera:Lactobacillusplantarum Passes:n lampadeuv C Stdev:deviazionestandard *BI:Primadell inoculo **AI:Dopol inoculo Figura1:Sommariodellariduzionelogaritmica(cfu/ml)diL.plantarumnelPinotagedopotrattamentoUVC(J*l 1)consistemaSurepure (mediadi3prove)

15 2.MicrorganismiinoculatinelPinotagecon±24ppmdiSO2libera:Saccharomycescerevisiae Figura2:Sommariodellariduzionelogaritmica(cfu/ml)diS.cerevisiaenelPinotagedopotrattamentoUVC(J*l 1)consistemaSurepure (mediadi3prove) 3.MicrorganismiinoculatinelPinotagecon±24ppmdiSO2libera:Brettanomycesbruxellensis Figura 3: Sommario della riduzione logaritmica (cfu/ml) di B. bruxellensis nel Pinotage dopo trattamento UVC (J*l 1) con sistema Surepure(mediadi3prove)

16 Figure4:Controllo PinotagesenzatrattamentoUV C Riepilogodeirisultatieconclusioni Figura5:Sommariodellariduzionelogaritmica(cfu/ml)diL.plantarum,S.cerevisiaeeB.bruxellensisnelPinotagedopotrattamentoUVC (J*l 1)consistemaSurepure(mediadi3prove) Riduzionelogaritmica(log10)mediadopotrattamentoUV Cdi1377J*L 1 L.plantarum=4.02 Saccharomycescerevisiae=2.12 Brettanomycesbruxellensis=2.74

17 Il controllo della proliferazione microbica: SPERIMENTAZIONE SUREPURE ITALIA 2010 Tebaldi srl - via Colomba, 14 Colognola ai Colli (Vr) tel fax tebaldi@tebaldi.it

18 Spett.le Rapporto di prova n : 10-Tebaldi-31 Verona, 16 Marzo 2010 Data consegna: 5 Marzo 2010 Sig. Marco Tebaldi TEBALDI s.r.l. via Colomba, Colognola ai Colli (VR) Descrizione: Campioni di Prosecco per prove SurePure Sigla: CB Dati campione I risultati delle analisi microbiologiche condotte per valutare l effetto del trattamento SurePure sono riportate nell allegato. Di seguito sono riportate alcune considerazioni generali relative alla sperimentazione. Campioni di Mosto Il trattamento con radiazioni ultraviolette (UV-C) (254 nm) ha determinato l abbattimento della carica microbica nei campioni di Prosecco dopo un singolo trattamento. La conta dei lieviti, infatti, è risultata inizialmente pari a 10 7 UFC/mL, e si è ridotta di 6 unità logaritmiche già dopo 60 minuti. Per quanto riguarda la popolazione batterica (presente inizialmente a livelli di 10 3 UFC/mL) si è evidenziata una drastica diminuzione sia della carica dei batteri aerobi (WLD) che dei batteri lattici (MRS) che alla fine della prova non sono stati rilevati. La responsabile del laboratorio Prof.ssa Sandra Torriani Villa Lebrecht Via della Pieve San Floriano (Verona) DiSTeMeV distemev@sci.univr.it Segreteria Tel Fax P.I

19 Allegato Trattamento Substrato UFC/mL Controllo WL 10 7 WLD MRS min WL 50 WLD 30 MRS min WL 9 WLD N.R. MRS N.R. 180 min WL N.R. WLD N.R. MRS N.R. Legenda: WL (Wallerstein Laboratory) = rilevamento lieviti a 27 C per 5 giorni WLD, WL Differential = rilevamento batteri aerobi a 27 C per 5 giorni MRS = rilevamento batteri lattici a 27 C per 7 giorni in anaerobiosi N.C. = non contabili N.R.: = non rilevati

20 Spett.le Rapporto di prova n : 10-Tebaldi-33 Verona, 30 Marzo 2010 Data consegna: 25 Marzo 2010 Sig. Marco Tebaldi TEBALDI s.r.l. via Colomba, Colognola ai Colli (VR) Dati campione Descrizione: Campioni di Mosto Moscato Sigla: FoFr La determinazione della carica microbica del Mosto Moscato è stata effettuata mediante l utilizzo di più tecniche: i) piastramento del vino per diluzioni seriali; ii) filtrazione di 10 ml e di 50 ml di mosto (0,45 µm). I risultati delle analisi microbiologiche condotte per valutare l efficacia del trattamento SurePure sono riportate nell allegato. Il mosto di partenza presentava un elevata presenza di microrganismi: 4, lieviti e circa 100 batteri per ml. Già dopo 15 min il trattamento ha determinato una notevole riduzione della popolazione dei lieviti (tre logaritmi) e dei batteri. Alla fine del processo sono sopravvissuti solo lieviti. La responsabile del laboratorio Prof.ssa Sandra Torriani Villa Lebrecht Via della Pieve San Floriano (Verona) DiSTeMeV distemev@sci.univr.it Segreteria Tel Fax P.I

21 Allegato Trattamento Substrato Piastramento per diluizioni seriali (UFC/mL) Conta per: Filtrazione di 10 ml (UFC/10 ml) Filtrazione di 50 ml (UFC/50 ml) Controllo WL 4, WLD 1, MRS 1, min WL 1, WLD N.R. 3 MRS N.R min WL N.R. 90 2, WLD N.R. N.R. MRS N.R min WL N.R. N.C. N.C. WLD N.R. N.R. MRS N.R. N.R. Legenda: WL (Wallerstein Laboratory) = rilevamento lieviti a 27 C per 5 giorni WLD, WL Differential = rilevamento batteri aerobi a 27 C per 5 giorni MRS = rilevamento batteri lattici a 27 C per 7 giorni in anaerobiosi N.C. = non contabili N.R. = non rilevati

22 Spett.le Rapporto di prova n : 10-Tebaldi-41 Verona, 30 Aprile 2010 Data consegna: Aprile 2010 Sig. Marco Tebaldi TEBALDI s.r.l. via Colomba, Colognola ai Colli (VR) Dati campione Descrizione: Campioni di Asti spumante Sigla: ToA Il campione di Asti spumante sottoposto ad analisi ha mostrato un livello di lieviti inizialmente molto elevato (3, UFC/mL), ma già dopo un solo passaggio di trattamento SurePure si è ottenuta una riduzione di sette unità logaritmiche. Come si può osservare nella tabella allegata non è stata rilevata la presenza di batteri nei terreni WLD e MRS. La responsabile del laboratorio Prof.ssa Sandra Torriani Villa Lebrecht Via della Pieve San Floriano (Verona) DiSTeMeV distemev@sci.univr.it Segreteria Tel Fax P.I

23 Allegato Trattamento Substrato Conta per: Piastramento per diluizioni seriali (UFC/mL) 1 passaggio 2 passaggio Controllo WL 3, N.R. WLD N.R. N.R. MRS N.R. N.R. T1 WL N.R. N.R. WLD N.R. N.R. MRS N.R. N.R. Legenda: WL (Wallerstein Laboratory) = rilevamento lieviti a 27 C per 5 giorni WLD, WL Differential = rilevamento batteri aerobi a 27 C per 5 giorni MRS = rilevamento batteri lattici a 27 C per 7 giorni in anaerobiosi N.C. = non contabili N.R. = non rilevati

24 Spett.le Rapporto di prova n : 10-Tebaldi-30 Verona, 2 Marzo 2010 Data consegna: Febbraio 2010 Sig. Marco Tebaldi TEBALDI s.r.l. via Colomba, Colognola ai Colli (VR) Descrizione: Campioni di Vino Rosso per prove SurePure Sigla: Col Dati campione I risultati delle analisi microbiologiche condotte sui campioni di Vino Rosso per valutare l efficacia del trattamento SurePure sono riportate nell allegato. Il trattamento UV-C ha determinato un certo abbattimento della contaminazione microbica in particolare verso la popolazione batterica. Infatti, dopo il primo dosaggio si nota una riduzione di una unità logaritmica dei lieviti e di tre unità logaritmiche per i batteri. La responsabile del laboratorio Prof.ssa Sandra Torriani Villa Lebrecht Via della Pieve San Floriano (Verona) DiSTeMeV distemev@sci.univr.it Segreteria Tel Fax P.I

25 Allegato Trattamento Substrato Conta (UFC/mL) Primo passaggio Secondo passaggio Controllo WL WLD 10 3 N.R. MRS N.R. 30 min WL 90 - WLD N.R. - MRS min WL - 8 WLD - N.R. MRS - N.R. 60 min WL 75 - WLD N.R. - MRS 9-80 min WL - 3 WLD - N.R. MRS - N.R. 90 min WL 66 - WLD N.R. - MRS min WL 60 4 WLD N.R. N.R. MRS 6 N.R. Legenda: WL (Wallerstein Laboratory) = rilevamento lieviti a 27 C per 5 giorni WLD, WL Differential = rilevamento batteri aerobi a 27 C per 5 giorni MRS = rilevamento batteri lattici a 27 C per 7 giorni in anaerobiosi N.C. = non contabili N.R.: = non rilevati

26 Spett.le Rapporto di prova n : 10-Tebaldi-32 Verona, 30 Marzo 2010 Data consegna: 25 Marzo 2010 Sig. Marco Tebaldi TEBALDI s.r.l. via Colomba, Colognola ai Colli (VR) Dati campione Descrizione: Campioni di Barolo Sigla: FoFr La determinazione della carica microbica del Vino Rosso è stata effettuata mediante l utilizzo di due tecniche: i) piastramento del vino per diluzioni seriali; ii) filtrazione di 10 ml di vino (0,45 µm). I risultati delle analisi microbiologiche condotte per valutare l efficacia del trattamento SurePure sono riportate nell allegato. Il vino analizzato ha mostrato una contaminazione iniziale pari a circa UFC/mL per tutti i gruppi microbici analizzati. Il primo passaggio di trattamento UV-C ha determinato una riduzione di una unità logaritmica dei lieviti e una diminuzione di tre unità logaritmiche dei batteri anaerobi. Non si è osservato invece nessuna diminuzione dei batteri aerobi, che si è verificata nel secondo passaggio. La responsabile del laboratorio Prof.ssa Sandra Torriani Villa Lebrecht Via della Pieve San Floriano (Verona) DiSTeMeV distemev@sci.univr.it Segreteria Tel Fax P.I

27 Allegato Trattamento Substrato Conta per: Piastramento per diluizioni seriali (UFC/mL) Filtrazione di 10 ml (UFC/10 ml???) 1 passaggio 2 passaggio 2 passaggio Controllo WL WLD , MRS N.R. 60 min WL N.R. WLD 1, , MRS N.R. 120 min WL N.C. WLD MRS N.R. N.R. 180 min WL 10 2 N.C. WLD 1, MRS N.R. N.R. Fine WL N.C. WLD 10 MRS 14 Legenda: WL (Wallerstein Laboratory) = rilevamento lieviti a 27 C per 5 giorni WLD, WL Differential = rilevamento batteri aerobi a 27 C per 5 giorni MRS = rilevamento batteri lattici a 27 C per 7 giorni in anaerobiosi N.C. = non contabili N.R.: = non rilevati

28 Requisiti di cantina per il trattamento SurePure Per effettuare la prova in cantina con SurePure è consigliato verificare la torbidità del mezzo e, se possibile, la carica microbica presente. Ciò permette di stabilire prima del trattamento la quantità di Joule/L necessaria per garantire la riduzione della carica microbica. UTENZE VINO: entrata ed uscita, attacco DN 50 filetto (possibità attacco garolla 50) ARIA: pressione minima di 6 bar Attacco rapido bordo macchina per rilsan diametro 8x6 mm; PORTATA: La portata viene garantita dalla pompa monovite in dotazione per la prova Per il collegamento elettrico è necessaria una presa 380 V, 32 A, 5 poli. PRIMA DEL TRATTAMENTO: effettuare la pulizia di tutta la linea vino - tubi, pompa e macchina - con soda al 2% per 10 minuti e acido citrico al 2% per 5 minuti. Risciacquare con acqua fredda. IMPORTANTE: Si raccomanda di sanitizzare con la massima attenzione il sebatoio di ricezione del prodotto trattato, per evitare inquinamenti microbici successivi al trattamento con SurePure. Per maggiori informazioni contattate il nostro servizio tecnico. Umberto Cason: umberto.cason@tebaldi.it Tebaldi srl - via Colomba, 14 Colognola ai Colli (Vr) tel fax tebaldi@tebaldi.it

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30 Tebaldi srl - via Colomba, 14 Colognola ai Colli (Vr) tel fax tebaldi@tebaldi.it

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