PROVINCIA DI SAVONA SETTORE TUTELA DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
|
|
- Flavio Guglielmi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROVINCIA DI SAVONA SETTORE TUTELA DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE MAPPATURA ACUSTICA DELLE STRADE PROVINCIALI PERCORSE DA PIÙ DI 3.. DI VEICOLI/ANNO DIRETTIVA 2/49/CE D. LGS 194/5 LA STRADA PROVINCIALE N. 29 DEL COLLE DI CADIBONA A CURA DEL SERVIZIO ENERGIA E COORDINAMENTO AMBIENTALE TESTO REDATTO DA P.O. ROBERTO BOGNI D.SSA STEFANIA GHIRARDO RESPONSABILE DEL PIANO DIRIGENTE DEL SETTORE DOTT. ING. VINCENZO GARERI
2 SOMMARIO 1 Premessa Descrizione della strada I limiti alla rumorosità Flussi di traffico La caratterizzazione acustica: simulazioni numeriche La caratterizzazione acustica: dati fonometrici Zone di criticità acustica: screening preliminare
3 1 Premessa Nel presente volume si analizza, dal punto di vista acustico, la strada provinciale n. 29 del Colle di Cadibona. Le elaborazioni riguardanti la S.P. 29 del Colle di Cadibona, e in particolare le simulazioni numeriche dei livelli Lden e Lnight e relative post elaborazioni e mappe cartografiche, sono state effettuate in collaborazione con CIRIAF all interno del progetto Life 9 ENV IT 2 NADIA. 2 Descrizione della strada La S.P. n. 29 del Colle di Cadibona collega Savona con il basso Piemonte, risalendo lungo la Valle del Lavanestro sino al Colle di Cadibona, per poi seguire la Valle della Bormida di Pallare sino a Cairo Montenotte e confluire nella S.S. n. 29, ripartendo col ramo denominato S.P. n. 29bis di Piana Crixia da Piana Crixia verso Cortemilia e quindi Torino. Sul suo tracciato si innestano, all'altezza di Carcare la S.P. n. 28bis del Col di Nava, direttrice di penetrazione verso il Cebano-Monregalese, ed all'altezza di Piana Crixia la S.S., direttrice di penetrazione verso l'alessandrino. Inoltre all'altezza di Altare la S.P. 29 affianca l'autostrada A6 TO-SV, con l'innesto diretto del casello ivi presente. Lungo il suo percorso attraversa i territori dei comuni di Savona, Quiliano, Altare, Carcare, Cairo Montenotte, Piana Crixia. La S.P. n. 29, partendo da Savona, risale in quota sino al colle di Cadibona (4 m s.l.m.), con pendenza graduale, per poi ridiscendere la valle del Bormida fino a Cairo Montenotte (3 m s.l.m.), fatta esclusione per lo scollinamento del Vispa (Carcare). Il ramo di S.P. 29 bis prosegue invece in graduale pendenza da Piana Crixia (267 m s.l.m.) sino al bivio del Todocco (629 m s.l.m.) La strada provinciale presenta, nel complesso, uniformi caratteristiche tecniche; le caratteristiche consentono una buona percorribilità e fluidità di traffico. Si possono individuare tre tratti. Il primo tratto Savona-Altare (S.P. 29) è caratterizzato da un elevato grado di tortuosità del tracciato, e da un utilizzo sia locale, con elevata componente di traffico pesante, che di penetrazione interregionale, da e verso il casello A6. Il secondo tratto Altare-Cairo Montenotte (S.P. 29), presenta un andamento meno tortuoso, fortemente urbanizzato, ed è caratterizzato da un utilizzo sia locale che di collegamento interregionale, con grossa componente di traffico pesante. Il terzo tratto Piana Crixia-Todocco (S.P. 29bis), caratterizzato da un elevato grado di tortuosità del tracciato con caratteristiche quasi montane, è caratterizzato da un utilizzo prevalentemente locale. Come tutte le arterie di penetrazione verso l'entroterra, durante la stagione estiva risulta fortemente percorsa dal traffico turistico da e per la riviera. 3 I limiti alla rumorosità Tutti i comuni attraversati dalla S.P. n. 29 sono dotati di classificazione acustica vigente. Solo il Comune di Savona non ha ancora una classificazione acustica approvata dalla Giunta Provinciale. Riferendosi alla fascia di territorio includente la strada, le classificazioni acustiche più ricorrenti risultano la classe 3 (aree di tipo misto) e la classe 4 (intensa attività umana), in coerenza con quanto disposto dal D.P.C.M e dalla d.g.r. 1585/1999. Nella tabella seguente si riporta, schematicamente, la classificazione acustica dei tratti nei diversi comuni attraversati. 3
4 SP 29 DEL COLLE DI CADIBONA Comune Tratto da Tratto a Classe Savona (adottato) Intero tratto 4 Quiliano Intero tratto 4 Altare Galleria 3 Restante tratto 4 Km 134+ Confine comunale nord 5 Carcare X: Y:49729 X: Y: Restanti tratti 4 Confine SUD con Carcare x: y: X: y: Cairo Montenotte X: y: X: y: X: Y: X: Y: Restanti tratti 4 Dego X: Y:499 X: Y: X: Y:49267 X: Y: con fascia 5 Piana Crixia Intero tratto 4 4
5 4 Flussi di traffico Si riportano nelle tabelle seguenti i flussi di traffico misurati nelle postazioni di rilevamento o simulati in termini di dati giornalieri sintetici medi sul periodo di rilevamento. 5
6 5 La caratterizzazione acustica: simulazioni numeriche Le simulazioni numeriche sono state effettuate all interno del progetto Life 9 ENV IT 2 NADIA, Azione 3 ( Noise Mapping ), sulla base dei dati di input raccolti nell Azione 2 dello stesso progetto ( Survey ). Si rimanda ai documenti M1 e D1 sviluppati con il progetto NADIA ed allegati ed al report metodologico della presente mappatura acustica per maggiori dettagli su quanto effettuato tecnicamente per la realizzazione delle mappe di Lden e Lnight. Ulteriori informazioni possono essere reperite sul sito Risultati della simulazioni numeriche: mappe di isolivello di Lden e Lnight In allegato al presente fascicolo si riportano le mappe delle curve di isolivello (dba) di Lden e Lnight, come definiti dal D. Lgs 194/5, per le aree adiacenti il tracciato stradale della S.P. 29: ALLEGATI 29A1 e 29A2: mappe delle curve di isolivello di Lden (con differenti scale dei livelli) sovrapposte rispettivamente a stralcio della cartografia regionale (CTR) ed a ortofoto, entrambe in scala 1:.; ALLEGATI 29B1 e 29B2: mappe delle curve di isolivello di Lnight (con differenti scale dei livelli) sovrapposte rispettivamente a stralcio della cartografia regionale (CTR) ed a ortofoto, entrambe in scala 1:.. ALLEGATO 29C1: mappa delle curve di isolivello di Lden rappresentante la superficie di territorio esposta ai livelli <55, 55-65, >65 sovrapposta a stralcio della cartografia regionale (CTR) in scala 1:. Valutazione della esposizione Oltre alla mappa dei livelli di Lden e Lnight sul territorio, il D. Lgs 194/5 individua, quali altri parametri da quantificare per valutare l impatto dell infrastruttura, la stima del numero di edifici sensibili (scuole e ospedali) e di edifici abitativi esposti a valori critici di rumore, nonché la stima della popolazione esposta e la valutazione della superficie di territorio (in km 2 ), esposta a diversi livelli degli indicatori. I risultati sono riportati nelle tabelle seguenti. Indicatore popolazione esposta a rumore periodo DEN N persone N persone (arrotondato al N edifici centinaio) >75 4 Classe acustica db(a) Classe acustica db(a) N edifici (arrotondato al centinaio) Indicatore popolazione esposta a rumore periodo Night N persone N persone (arrotondato al N edifici centinaio) > N edifici (arrotondato al centinaio) 6
7 Lden db(a) Area (km 2 ) N persone (arrotondato al centinaio) N edifici (arrotondato al centinaio) >55 8, >65 1,953 >75,1 Totale abitanti in edifici con facciata silenziosa: 7 (arrotondato a ) Totale edifici con facciata silenziosa: 265 (arrotondato a ) 6 La caratterizzazione acustica: dati fonometrici In occasione delle campagne di rilevamento affidate nel corso del settembre 11 è stata eseguita una misura di lungo periodo (settimanale) sulla SP29 all'altezza del Comune di Carcare. Si riporta in allegato scheda sintetica dell'intervento di caratterizzazione acustica. Nella tabella seguente si riportano i valori dei livelli di riferimento (dba) come definiti dal D. Lgs 194/5 (Lden, Lnight) e dal D.P.C.M (LeqD, LeqN) corrispondenti alla postazione: Carcare : Progressiva (km) Via Nazionale, tratto in zona urbana, inserito in classe V, con rilievo settimanale e strumentazione a 4 m da terra; SP 29 Carcare : Progressiva (km) via Nazionale Tipo giorno Feriale Sabato Domenica Settimanale Lden 74,1 74,3 72,3 73,9 Lnight 64,4 65,5 64,3 64,5 LeqD 71,6 71,1 69,6 71,3 LeqN 64,4 65,5 64,3 64,5 In figura seguente si riportano l evoluzione temporale dei livelli di Leq orario (dba) per i giorni tipo feriale, sabato e domenica rilevati a Carcare Sabato Domenica Feriale Settimanale 45 Ore Evoluzione temporale del Leq orario (dba) nei giorni tipo feriale, sabato, domenica e settimanale 7
8 Si riconosce, soprattutto nel caso del giorno feriale, l andamento della rumorosità oraria in termini di livello equivalente, su base giornaliera, tipicamente riscontrabile nelle postazioni di monitoraggio prossime a strade percorse da traffico veicolare. Nella figura seguente si riporta la distribuzione statistica in forma aggregata dei livelli Leq rilevati su tempo breve in diversi siti della SP29, principalmente nel comune di Carcare, zona ritenuta maggiormente significativa e rappresentativa dell'intera tratta. Dall'esame visivo di detto grafico si intuisce come le misure effettuate mostrino pressioni notevoli e livelli acustici diffusamente elevati. Si rimanda al dettaglio delle mappature per gli approfondimenti. 25% 23% 22% % 15% % 5% 7% 14% 17% 11% 4% < >75 2% % Si riportano nel seguito le sintesi delle misure di breve periodo effettuate in diversi punti della SP29. Per ogni misura si riporta anche un grafico del running Leq. Misure del 23/6/11 S.P.n 29 del Colle di Cadibona Misure breve periodo Lat.Nord Long.Est presso pizzeria Il Braciere (Tm= 15' con t reg=1sec) LeqA=65,6 (i)
9 Lat.Nord Long.Est presso fermata autobus di fronte ad autodemolitore Internazionale (Tm= 15' con t reg=1sec) LeqA=67,8 (i) Lat.Nord Long.Est slargo in cima alla salita dopo segheria Scarrone (Tm= 15' con t reg=1sec) LeqA=66,1 (i)
10 Misure del 27/6/11 Lat.Nord Long.Est Rettilineo Carcare-San Giuseppe di fronte al Baretto (Tm= 15' con t reg=1min) LeqA=72, (i) Lat.Nord Long.Est Rettilineo Carcare-San Giuseppe di fronte al Baretto (Tm= 5' con t reg=1sec) LeqA=72,1 (i)
11 Lat.Nord Long.Est Rettilineo Carcare-San Giuseppe di fronte al Baretto (Tm= 15' con t reg=1sec) LeqA=71,7 (i) Misure del 26/7/11 Verifica del modello Lat.Nord Long.Est Carcare Misura presso materassaio (casa lunga prima del curvone prima della rotonda per Pallare) (Tm= ' con t reg=1sec) LeqA=63, (i)
12 Lat.Nord Long.Est Carcare rotonda incrocio prima di rettilineo per S.Giuseppe (Tm= ' con t reg=1sec) LeqA=67,7 (i) Lat.Nord Long.Est Carcare rettilineo per S.Giuseppe di fronte Giordano Agricoli(Tm= ' con t reg=1sec) LeqA=67,6 (i)
13 Lat.Nord Long.Est Carcare Casa esposizione auto d'epoca (prima dell'internazionale) Tm= ' con t reg=1sec) LeqA=64,2 (i) Misure del 9/8/11 Lat.Nord Long.Est Carcare Casa esposizione auto d'epoca (prima dell'internazionale) - (Tm= 5' con t reg=1sec) LeqA=,2 db (i) Running Leq tempo [sec] 13
14 Lat.Nord Long.Est Carcare Casa esposizione auto d'epoca (prima dell'internazionale) - (Tm= ' con t reg=1sec) LeqA=69, db (i) Running Leq tempo [sec] Lat.Nord Long.Est Carcare Casa esposizione auto d'epoca (prima dell'internazionale) - (Tm= 15' con t reg=1sec) LeqA=69,5 db (i) Running Leq tempo [sec] Di seguito si riportano sinteticamente i risultati di tutte le misure fonometriche considerate. DATI SU LUNGO PERIODO Comune Sito Latitudine Longitudine Anno Giorno tipo LeqD LeqN Carcare Via Nazionale Feriale 71,6 64,4 Carcare Via Nazionale Sabato 71,1 65,5 Carcare Via Nazionale Domenica 69,6 64,3 14
15 DATI SU BREVE PERIODO ( 1 h) Comune Data Ora Luogo Lat. Nord Carcare 23/6/11.47 Piazzale antistante pizzeria Il Braciere D 65,6 56,8* Carcare 23/6/ presso fermata autobus di fronte ad autodemolitore Internazionale D 67,8,6* Carcare 23/6/ slargo in cima alla salita dopo segheria Scarrone D 66,1 58,9* Cairo Montenotte 27/6/11.34 D 72,2 65* Rettilineo Carcare-San Giuseppe Cairo Montenotte 27/6/ D 72,1 64,9* di fronte al Baretto Cairo Montenotte 27/6/11.57 D 71,7 64,5* Misura presso materassaio (casa Carcare 26/7/11.5 lunga prima del curvone prima D 63, 55,8* della rotonda per Pallare) Carcare 26/7/11.31 rotonda incrocio prima di rettilineo per S.Giuseppe D 67,7,5* Cairo Montenotte 26/7/ rettilineo per S.Giuseppe di fronte Giordano Agricoli D 67,6,4* Carcare 26/7/ D 64,2 57* Carcare 9/8/11. Casa esposizione auto d'epoca D,2 63* Carcare 9/8/11.26 (prima dell'internazionale) D 69, 61,8* Carcare 9/8/11.57 D 69,5 62,3* I valori numeri relativi al periodo notturno e contrassegnati da un asterisco non sono stati misurati direttamente ma sono stati ricavati a partire dal valore in periodo diurno effettivamente misurato sulla base di considerazioni statistiche (si rimanda al report di Metodologia per approfondimenti). Long. Est T R L eq diurno L eq notturno 7 Zone di criticità acustica: screening preliminare Sulla base unicamente dei rilievi fonometrici (sono stati considerati conservativamente i dati peggiori), riservandoci un maggior approfondimento con l ausilio delle simulazioni numeriche nel contesto dell elaborazione del Piano d Azione ai sensi del D. Lgs 194/5, sono state individuate alcune aree di probabile criticità di seguito elencate. Comune Carcare Carcare Carcare Cairo Montenotte Carcare Luogo Via Nazionale - misura di lungo periodo) Piazzale antistante pizzeria Il Braciere slargo in cima alla salita dopo segheria Scarrone Via Nazionale - Rettilineo Carcare-San Giuseppe di fronte al Baretto Casa esposizione auto d'epoca (prima dell'internazionale) Classe acustica L eq diurno L eq notturno Differenziale LeqD Val. Lim. Differenziale LeqN Val. Lim. 5 71,6 65,5 1,6 5,5 4 65,6 56,8,6 1,8 4 66,1 58,9 1,1 3,9 5 72,2 65 2,2 5 5,2 63,2 3 15
16 Similmente, a un livello del tutto preliminare, ai siti sensibili (scuole, case di cura, etc.) sono state assegnate delle classi di priorità a livello quali-quantitativo, che costituiscono una prima base su cui verrà sviluppato in modo più approfondito e quantitativo il Piano d Azione. L assegnazione della classe preliminare di priorità, a seconda dell entità presuntiva di impatto, ha seguito il criterio descritto nel volume metodologico della presente mappatura. Struttura Comune Località Lat. Nord Long. Est Indicatore Casa di riposo Casa dei Nonni Carcare Via Roma AA 16
utilizzo di modelli previsionali per la mappatura acustica delle strade provinciali e progettazione di possibili interventi
utilizzo di modelli previsionali per la mappatura acustica delle strade provinciali e progettazione di possibili interventi Alessandro Conte - Provincia di Genova 2013 1 La mappatura delle strade provinciali
DettagliLA MAPPATURA ACUSTICA DELLE STRADE PROVINCIALI PRINCIPALI NELLE PROVINCE DI GENOVA E SAVONA
LA MAPPATURA ACUSTICA DELLE STRADE PROVINCIALI PRINCIPALI NELLE PROVINCE DI GENOVA E SAVONA Michele Balzano 1, Elisabetta Barbieri 1, Roberto Bogni 2, Alessandro Conte 1, Stefania Ghirardo 2, Samuele Schiavoni
DettagliPiano di Azione per le strade provinciali della Provincia di Savona percorse da più di di veicoli/anno
P R O V I N C I A D I S A V O N A Settore Gestione Viabilità Edilizia e Ambiente Direttiva 2002/49/CE D. Lgs 194/2005 Piano di Azione per le strade provinciali della Provincia di Savona percorse da più
DettagliIndice. 1. Descrizione generale dei tratti autostradali e caratterizzazione dell area. 2. Programmi di contenimento del rumore - Tratto Toscano
Indice 1. Descrizione generale dei tratti autostradali e caratterizzazione dell area 2. Programmi di contenimento del rumore - Tratto Toscano 3. Popolazione esposta 4. Superficie esposta - pag. 1 di 6
DettagliRumore. Introduzione Dipartimento Prevenzione U.O.S. Tutela dell'ambiente Naturale e Costruito
ISTITUTO SICUREZZA SOCIALE DIPARTIMENTO PREVENZIONE U.O.C. SANITA PUBBLICA U.O.S. Tutela dell Ambiente Naturale e Costruito SINTESI MONITORAGGIO RUMORE AMBIENTALE ANNO 2013 Omar Raimondi Angelo Ercolani
DettagliS.P. 173 MAPPATURA ACUSTICA RETE STRADALE PROVINCIALE. (D.Lgs. 194/2005)
ettore Infrastrutture, Interventi trategici e Mobilità Gruppo di Lavoro: Direttore Arch. Antonio Infosini, Arch. Laura Casini, Geom. Antonino Marfia MAPPATURA ACUTICA RT TRADAL PROVICIAL.P. 173 AI TRADALI
DettagliS.P. 176 MAPPATURA ACUSTICA RETE STRADALE PROVINCIALE. (D.Lgs. 194/2005)
ettore Infrastrutture, Interventi trategici e Mobilità Gruppo di Lavoro: Direttore Arch. Antonio Infosini, Arch. Laura Casini, Geom. Antonino Marfia MAPPATURA ACUTICA RT TRADAL PROVICIAL.P. 176 AI TRADALI
Dettagli21) FLAVIO ANDO (chalet)
21) FLAVIO ANDO (chalet) QUADRO CONOSCITIVO LOCALIZZATO Indice Inquadramento territoriale, descrizione e contestualizzazione...2 Pericolosità idraulica, acque superficiali e depurazione...7 Clima acustico
DettagliVALUTAZIONE PROGETTI DI RISANAMENTO ACUSTICO SULLA RETE FERROVIARIA NAZIONALE Ing. Renzo Tommasi
VALUTAZIONE PROGETTI DI RISANAMENTO ACUSTICO SULLA RETE FERROVIARIA NAZIONALE Ing. Renzo Tommasi Italia Agenzia Nazionale per la Protezione dell Ambiente e per i Servizi Tecnici (APAT) Responsabile Servizio
DettagliCOMUNE DI MONTECATINI VAL DI CECINA Provincia di PISA. Area Territorio Servizi Tecnologici - Ambiente - Ecologia
GEM AdB-ER COMUNE DI MONTECATINI VAL DI CECINA Provincia di PISA Area Territorio Servizi Tecnologici - Ambiente - Ecologia VALUTAZIONI E PROPOSTE PER LA CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DEL TERRITORIO COMUNALE
DettagliS.P. 44 MAPPATURA ACUSTICA RETE STRADALE PROVINCIALE. (D.Lgs. 194/2005)
ettore Infrastrutture, Interventi trategici e Mobilità Gruppo di Lavoro: Direttore Arch. Antonio Infosini, Arch. Laura Casini, Geom. Antonino Marfia MAPPATURA ACUTICA RT TRADAL PROVICIAL.P. 44 AI TRADALI
DettagliTamara Verdolini ARPAT Dipartimento Provinciale di Firenze
Risultati della mappatura: quanto rumore c è a Firenze. Potenzialità e limiti di questo strumento di governo del territorio. Come si consulta e come si può migliorare. Tamara Verdolini ARPAT Dipartimento
DettagliCOMUNE DI VALBRONA. Provincia di Como PIANO DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DEL TERRITORIO COMUNALE MONITORAGGIO ACUSTICO. 0 Prima emissione 21/02/2011
Data: Pag.1 di 9 COMUNE DI VALBRONA Provincia di Como PIANO DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DEL TERRITORIO COMUNALE MONITORAGGIO ACUSTICO 0 Prima emissione Rev. Oggetto Redatto Verificato Approvato Data Pag.2
DettagliARPA LOMBARDIA - MONITORAGGI AMBIENTALI RAPPORTO TECNICO
ARPA LOMBARDIA - MONITORAGGI AMBIENTALI RAPPORTO TECNICO CAMPAGNA DI MONITORAGGIO IN CONTINUO PER LA RILEVAZIONE DEL RUMORE AEROPORTUALE NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI SEGRATE Report Gennaio/Ottobre-Dicembre
Dettagli10) Via di Gello QUADRO CONOSCITIVO LOCALIZZATO. Indice Inquadramento territoriale, descrizione e contestualizzazione...2
10) Via di Gello QUADRO CONOSCITIVO LOCALIZZATO Indice Inquadramento territoriale, descrizione e contestualizzazione...2 Pericolosità idraulica, acque superficiali e depurazione...7 Clima acustico e piano
DettagliDPIA redatta secondo DGR n. 673/2004 Legge Regionale 9 maggio 2001, n. 15 Legge 26 ottobre 1995, n. 447
DPIA redatta secondo DGR n. 673/2004 Legge Regionale 9 maggio 2001, n. 15 Legge 26 ottobre 1995, n. 447 PROCEDURA SEMPLIFICATA (ai sensi dell art. 4 LR n.15/2001) INTEGRAZIONE 0.1!!" # $ $ Comune di Ferrara
DettagliOttobre 2010. Indice
Indice COMMITTENTE... 3 STUDIO CHE HA EFFETTUATO LE MISURE... 3 Tecnico Competente in Acustica Ambientale... 3 REGIONE MARCHE DD. 2/TAM del 02/02/2005... 3 Morbidelli Matteo... 3 Via Chienti, 8... 3 61032
DettagliCOMUNE DI RADICONDOLI Provincia di SIENA. Area Territorio Servizi Tecnologici - Ambiente - Ecologia
GEM AdB-ER Laboratori COMUNE DI RADICONDOLI Provincia di SIENA Area Territorio Servizi Tecnologici - Ambiente - Ecologia PIANO DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DEL TERRITORIO COMUNALE DI RADICONDOLI (Ai sensi
DettagliClassificazione acustica del Comune di Milano 23 Luglio 2013
Classificazione acustica del Comune di Milano 23 Luglio 2013 Settore Politiche Ambientali Piano di Azzonamento Acustico Classifica il territorio in zone acustiche omogenee, assegnando ad ogni porzione
DettagliAREA EX FONDERIE, VIALE CIRO MENOTTI
COMUNE DI MODENA Settore Ambiente Unità Specialistica di Impatto Ambientale Telefax Settore: 059.206176 Telefono Centralino: 059.206111 VALUTAZIONE PREVISIONALE DEL CLIMA ACUSTICO AREA EX FONDERIE, VIALE
DettagliVALUTAZIONE DI CLIMA ACUSTICO OMAL
VALUTAZIONE DI CLIMA ACUSTICO Legge 26 Ottobre 1995 n 447 Legge Regionale 10 Agosto 2001 n 13 OMAL S.r.l. COSTRUZIONE EDIFICIO PRODUTTIVO Via Virgilio - Cantù - INDICE Premessa 3 1. Dati relativi al progetto
DettagliUTOE 7 Cisanello Parco Centrale S.N. 7.5
UTOE 7 Cisanello Parco Centrale S.N. 7.5 QUADRO CONOSCITIVO LOCALIZZATO Indice Inquadramento territoriale, descrizione e contestualizzazione dell area... 2 Pericolosità idraulica, acque superficiali e
Dettagli14) San Piero a Grado
14) San Piero a Grado QUADRO CONOSCITIVO LOCALIZZATO Indice Inquadramento territoriale, descrizione e contestualizzazione...2 Pericolosità idraulica, acque superficiali e depurazione...6 Clima acustico
Dettagli28) CALAMBRONE STELLA MARIS
28) CALAMBRONE STELLA MARIS QUADRO CONOSCITIVO LOCALIZZATO Indice Inquadramento territoriale, descrizione e contestualizzazione... 2 Pericolosità idraulica, acque superficiali e depurazione... 6 Clima
Dettagli27) Calambrone Ospedale
27) Calambrone Ospedale QUADRO CONOSCITIVO LOCALIZZATO Indice Inquadramento territoriale, descrizione e contestualizzazione... 2 Pericolosità idraulica, acque superficiali e depurazione... 5 Clima acustico
DettagliPiano di Azione per le strade provinciali della Provincia di Savona percorse da più di 3.000.000 di veicoli/anno
PROVINCIA DI SAVONA Settore Gestione Viabilità Edilizia e Ambiente Direttiva /49/CE D. Lgs 94/5 Piano di Azione per le strade provinciali della Provincia di Savona percorse da più di 3.. di veicoli/anno
DettagliVia Milazzo sud QUADRO CONOSCITIVO LOCALIZZATO. Indice Inquadramento territoriale, descrizione e contestualizzazione...2
Via Milazzo sud QUADRO CONOSCITIVO LOCALIZZATO Indice Inquadramento territoriale, descrizione e contestualizzazione...2 Pericolosità idraulica, acque superficiali e depurazione...6 Clima acustico e piano
DettagliTRITOGOM S.R.L. VIA DEL LAVORO - FRAZIONE CAPPELLAZZO CHERASCO (CN)
COMMITTENTE: TRITOGOM S.R.L. VIA DEL LAVORO - FRAZIONE CAPPELLAZZO 12062 CHERASCO (CN) NUOVO TRITURATORE PER PNEUMATICI RUMOROSITA EMESSA VERSO L AMBIENTE ESTERNO Relazione n. Rev. Data Resp. Progetto
DettagliCOMUNE DI MODENA SETTORE AMBIENTE UNITÀ SPECIALISTICA IMPATTO AMBIENTALE
COMUNE DI MODENA SETTORE AMBIENTE UNITÀ SPECIALISTICA IMPATTO AMBIENTALE VALUTAZIONE DEL CLIMA ACUSTICO DELL AREA INTERESSATA DALLA PROSSIMA EDIFICAZIONE DEL PEEP N 42 - Villanova CAPO SETTORE ING. SILVANO
DettagliUTOE 30 Putignano Via Ximenes - servizi
UTOE 30 Putignano Via Ximenes - servizi QUADRO CONOSCITIVO LOCALIZZATO Indice Localizzazione, descrizione dell area... 2 Pericolosità idraulica... 5 Clima acustico e piano comunale di classificazione acustica...
Dettagli03) Via Frascani QUADRO CONOSCITIVO LOCALIZZATO. Indice Inquadramento territoriale, descrizione e contestualizzazione...2
03) Via Frascani QUADRO CONOSCITIVO LOCALIZZATO Indice Inquadramento territoriale, descrizione e contestualizzazione...2 Pericolosità idraulica, acque superficiali e depurazione...6 Clima acustico e piano
DettagliVALUTAZIONE del CLIMA ACUSTICO AMBIENTALE VALUTAZIONE PREV.LE di IMPATTO ACUSTICO
Comune di SASSOFERRATO Provincia di ANCONA VALUTAZIONE del CLIMA ACUSTICO AMBIENTALE VALUTAZIONE PREV.LE di IMPATTO ACUSTICO Legge 26 ottobre 1995 n. 447 Legge Quadro sull Inquinamento Acustico Legge Regionale
DettagliProfessionista autorizzato certificazioni Tecnico competente in acustica ambientale Prot. 21561 / 3.3.5 Per. Ind. PANINI GIULIANO COLLEGIO Periti
Professionista autorizzato certificazioni Tecnico competente in acustica ambientale Prot. 21561 / 3.3.5 Per. Ind. PANINI GIULIANO COLLEGIO Periti Industriali MODENA Indice 1. PREMESSA... 2 2. DESCRIZIONE
DettagliVALUTAZIONE PREVISIONALE DI CLIMA ACUSTICO
VALUTAZIONE PREVISIONALE DI CLIMA ACUSTICO Legge 26 Ottobre 1995 n 447 Legge Regionale 10 Agosto 2001 n 13 DE MARCHI DANILO COSTRUZIONI S.R.L. PIANO ATTUATIVO - AMBITO STRATEGICO AS8 Via Giovio - 22071
DettagliVERIFICA DI COMPATIBILITA ACUSTICA INERENTE L AMBITO 3.1 MICHELIN STURA
Soggetto proponente: S.p.A. Michelin Italiana Corso Romania, 546 Torino VERIFICA DI COMPATIBILITA ACUSTICA INERENTE L AMBITO 3.1 MICHELIN STURA Torino, 10 gennaio 2011 Relazione M1.10.REL.01/42092 Eurofins
DettagliTale documento prevede una sezione Rumore in cui sono individuati l ubicazione e le modalità del monitoraggio di rumore Ante Operam e Post Operam.
Nell ambito della Valutazione Ambientale Strategica è stato elaborato un Piano di Monitoraggio Ambientale che sviluppa i contenuti della Deliberazione della Giunta Regionale 12 gennaio 15, n. 21-892: Valutazione
DettagliNormativa di riferimento
Al quadro normativo nazionale si è di recente aggiunto il nuovo d.lgs. 19 agosto 2005, n. 194 che recepisce la direttiva europea 2002/49/CE del 25 giugno 2002 relativa alla determinazione e alla gestione
DettagliREGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI VERBANIA COMUNE DI STRESA
REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI VERBANIA COMUNE DI STRESA Redatto da: Timbro e firma: Regione Cantarana, 17 28041 Arona (NO) Tel. Fax: 0322.47012 www.ecovema.com ufficio.tecnico@ecovema.com Dott. Alberto
DettagliModulo Inquinamento Acustico
Modulo Inquinamento Acustico Il modulo Inquinamento Acustico viene utilizzato per misure ed analisi in conformità alla Legge quadro n.447/1995 e successive modificazioni. Il programma valuta il disturbo
DettagliVia IX Agosto, Gorizia
S.R.L Via IX Agosto, 15 341 Gorizia Data documento: 04 aprile 11 Pagina 2 di 23 INDICE 1 PREMESSA... 3 2 METODOLOGIA DI MISURA E STRUMENTAZIONE UTILIZZATA... 4 3 RIFERIMENTI NORMATIVI... 5 TABELLA A Classificazione
Dettagli1.9. INCIDENTALITÀ 18
1.9. INCIDENTALITÀ 18 Nella provincia bolognese, nell anno 2008, si sono verificati mediamente poco più di 13 incidenti stradali al giorno, che hanno causato il ferimento di circa 18 persone al giorno
DettagliVALUTAZIONE PREVISIONALE DI CLIMA ACUSTICO AREA EX DIREZIONALE PUBBLICO DI VIA BEETHOVEN COMUNE DI FERRARA
VALUTAZIONE PREVISIONALE DI CLIMA ACUSTICO AREA EX DIREZIONALE PUBBLICO DI VIA BEETHOVEN COMUNE DI FERRARA P3FERT2_G_4115.pdf Novembre 21 2 INDICE 1. Acquisizione dati per l area del palazzo degli specchi...
DettagliA.2.9 P D009_00IC - Report rilievi acustici.doc
A.2.9 P502 00 D009_00IC - Report rilievi acustici.doc INDICE 1 DESCRIZIONE DELL ATTIVITA... 3 2 STRUMENTAZIONE UTILIZZATA... 6 3 DEFINIZIONI... 8 4 ANALISI DELLA RUMOROSITA ESISTENTE... 10 5 DATI SULL
DettagliESECUZIONE DI RILEVAMENTI STRUMENTALI DEI LIVELLI DI RUMORE PRESENTI NEL TERRITORIO, FINALIZZATI ALLA REDAZIONE DEL PIANO DI ZONIZZAZIONE ACUSTICA
ESECUZIONE DI RILEVAMENTI STRUMENTALI DEI LIVELLI DI RUMORE PRESENTI NEL TERRITORIO, FINALIZZATI ALLA REDAZIONE DEL PIANO DI ZONIZZAZIONE ACUSTICA (Territorio del Comune di Guardea) Rapporto Tecnico Dicembre
DettagliUTOE 38 Marina di Pisa Via CIURINI
UTOE 38 Marina di Pisa Via CIURINI QUADRO CONOSCITIVO LOCALIZZATO Indice Inquadramento territoriale, descrizione e contestualizzazione... 2 Pericolosità idraulica, acque superficiali e depurazione... 6
DettagliPIANO COMUNALE DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA
PIANO COMUNALE DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA Relazione integrativa Aggiornamento Settembre 2009 Approvata con delibera di Consiglio comunale n. 94 del 21.12.2009 1 INDICE DEI CONTENUTI Introduzione...pag.3
DettagliRICHIESTA di PIANO ATTUATIVO RELAZIONE DI VALUTAZIONE DEL CLIMA ACUSTICO
COMUNE DI BRIOSCO PROPRIETA SCOTTI-FOGLIENI E F.A.M. due Fin srl CAPRIANO DI BRIOSCO EDILIZIA CONVENZIONATA ORDINARIA INTERVENTO DI VIA DELLE GRIGNE RICHIESTA di PIANO ATTUATIVO RELAZIONE DI VALUTAZIONE
DettagliCOMUNE DI CASIER Provincia di Treviso
COMUNE DI CASIER Provincia di Treviso Settore Uso e Assetto del Territorio Piano di Zonizzazione Acustica Valutazioni tecniche sulle Osservazioni 7 settembre 2016 Numero Ditta 01 Secco Sistemi Spa Data
DettagliVALUTAZIONE IMPATTO ACUSTICO
COMUNE DI COLLESALVETTI PROVINCIA DI LIVORNO Biscottino Trattamento Terreni S.r.l Piattaforma per il trattamento suoli inquinati PROGETTO DI MODIFICA SOSTANZIALE DI AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE
DettagliIndagine fonometrica presso l edificio scolastico Scuola Primaria B. Ciari di S. Sisto Comune di Perugia
Indagine fonometrica presso l edificio scolastico Scuola Primaria B. Ciari di S. Sisto Comune di Perugia Rapporto Tecnico Marzo 2011 1 INDICE 1. Introduzione 3 2. Descrizione della zona in cui si trova
DettagliINDAGINE SUI FLUSSI DI TRAFFICO
INDAGINE SUI FLUSSI DI TRAFFICO Campagna di monitoraggio presso il Comune di Cazzago San Martino Dal 19/6/212 al 21/6/212 Redatta Giovanni Santoro Verificata e Approvata Prof. Ing. Maurizio Tira Sommario
Dettagli_00 rev /06/13 2/22
130530019_00 rev. 00 11/06/13 2/22 DISPOSIZIONI GENERALI... 4 1 QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO... 4 2 FINALITÀ DELLA CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DEL TERRITORIO COMUNALE... 5 3 ELEMENTI COSTITUTIVI DELLA
DettagliUTOE 3 Via Bonanno QUADRO CONOSCITIVO LOCALIZZATO. Indice Inquadramento territoriale, descrizione e contestualizzazione...2
UTOE 3 Via Bonanno QUADRO CONOSCITIVO LOCALIZZATO Indice Inquadramento territoriale, descrizione e contestualizzazione...2 Pericolosità idraulica, acque superficiali e depurazione...5 Clima acustico e
DettagliRELAZIONE DI VALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO LEGGE 447 DEL 26/10/1995 L.R. LOMBARDIA NR. 13 DEL 10 AGOSTO 2001
RELAZIONE DI VALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO LEGGE 447 DEL 26/10/1995 L.R. LOMBARDIA NR. 13 DEL 10 AGOSTO 2001 DENOMINAZIONE: Palazzo del mobile 100 Firme. LOCALITA : Viale Valassina, 116
DettagliA.T.I.V.A. S.p.A. (Autostrada Torino Ivrea Valle d Aosta - Società per Azioni)
A.T.I.V.A. S.p.A. (Autostrada Torino Ivrea Valle d Aosta - Società per Azioni) Strada della Cebrosa 86-10156 Torino Autostrade in concessione AUTOSTRADA A5 TORINO - QUINCINETTO AUTOSTRADA A4/A5 IVREA -
DettagliACUSTICA COME OTTEMPERARE AGLI ADEMPIMENTI DEL D.LGS.194/2005 (E DEL D.M 29/11/2000)
Organizzato da: ACUSTICA COME OTTEMPERARE AGLI ADEMPIMENTI DEL D.LGS.194/2005 (E DEL D.M 29/11/2000) SERGIO LUZZI Vie En.Ro.Se. Ingegneria Direttore Tecnico Scadenza Attività 05/08/2002 Individuazione
DettagliModelli matematici per lo studio del clima acustico di scenari multisorgente a diversa classificazione acustica
Convegno NOISE MAPPING - 6 settembre 2001 Modelli matematici per lo studio del clima acustico di scenari multisorgente a diversa classificazione acustica S. Luzzi a M. F. Bertini b a Ordine degli Ingegneri
DettagliComune di Groscavallo
PROVINCIA DI TORINO REGIONE PIEMONTE Comune di Groscavallo Variante Strutturale Generale RIELABORAZIONE art.15 c.15 della L.R. 56/77 progetto preliminare Rapporto Ambientale: piano di monitoraggio ambientale
DettagliVia Giorgio e Guido Paglia, n BERGAMO Tel Fax REL.
EUROGEO s.n.c. Via Giorgio e Guido Paglia, n 21 24122 BERGAMO e-mail: bergamo@eurogeo.net Tel. +39 035 248689 Fax +39 035 271216 REL. 01-16/11/2015 Provincia di Bergamo ZONIZZAZIONE ACUSTICA DEL TERRITORIO
DettagliApprofondimenti trasportistici
ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DELLA TANGENZIALE EST ESTERNA DI MILANO E IL POTENZIAMENTO DEL SISTEMA DELLA MOBILITÀ DELL'EST MILANESE Approfondimenti trasportistici Milano, 6 febbraio 2007
DettagliMappatura Acustica dei siti di attività industriali nell Agglomerato di Firenze Report di Sintesi
1 INDICE 1. INTRODUZIONE 4 2. RIFERIMENTI LEGISLATIVI E NORMATIVI 7 3. DATI DI BASE RELATIVI AI SITI INDUSTRIALI 8 4. COSTRUZIONE DEL MODELLO ACUSTICO 9 4.1 MODELLO DIGITALE DEL TERRENO 9 4.2 MODELLAZIONE
DettagliPiano regolatore Generale comunale Variante PARZIALE N. 6 (ART. 17 COMMA 7 L.R. 56/77 E S.M.I.)
COMUNE DI VILLANOVA D ASTI PROVINCIA DI ASTI Piano regolatore Generale comunale Variante PARZIALE N. 6 (ART. 17 COMMA 7 L.R. 56/77 E S.M.I.) VERIFICA DI COMPATIBILITA CON la CLASSIFICAZIONE ACUSTICA ING
DettagliCOMUNE DI VAREDO PIANO URBANO DEL TRAFFICO II FASE RELAZIONE GENERALE MODIFICATA A SEGUITO DELLE CONTRODEDUZIONI. Provincia di Monza e Brianza
COMUNE DI VAREDO Provincia di Monza e Brianza PIANO URBANO DEL TRAFFICO II FASE RELAZIONE GENERALE MODIFICATA A SEGUITO DELLE CONTRODEDUZIONI All. 1. Maggio 2010 Redatto da: RICERCA VIABILITA AMBIENTE
DettagliPiano d azione per i due assi ferroviari relativi alla tratta in superficie della linea 2 metropolitana esterna all Agglomerato di Milano
Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n 194 Piano d azione per i due assi ferroviari relativi alla tratta in superficie della linea 2 metropolitana esterna all Agglomerato di Milano COMUNICAZIONE AL PUBBLICO
DettagliRUMORE E VIBRAZIONI NEGLI AMBIENTI DI LAVORO Stima, valutazione e controllo del rischio: applicazione e dubbi interpretativi
Dipartimento di Sanità Pubblica GAL Gruppo rumore e vibrazioni negli Ambienti di Lavoro RUMORE E VIBRAZIONI NEGLI AMBIENTI DI LAVORO Stima, valutazione e controllo del rischio: applicazione e dubbi interpretativi
DettagliPIANO DI RISANAMENTO ACUSTICO COMUNALE
PIANO DI RISANAMENTO ACUSTICO COMUNALE PIANO D AZIONE redatto ai sensi dell art. 4 del D. Lgs. 194/05 Sintesi non tecnica Novembre 2013 \ Piano di risanamento acustico della Città di Torino Piano d Azione:
DettagliVALUTAZIONE IMPATTO ACUSTICO Legge n 447 del 26 Ottobre 1995 DGR /11/2011 Regione Abruzzo
VALUTAZIONE IMPATTO ACUSTICO Legge n 447 del 26 Ottobre 1995 DGR 77 14/11/11 Regione Abruzzo Oggetto: INTEGRAZIONE RICHIESTA GIUDIZIO N 2646 DEL 31/3/16 Rif: Valutazione di impatto acustico Attivita di
DettagliValutazione Previsionale di Clima Acustico SOMMARIO 1. INTRODUZIONE INQUADRAMENTO TERRITORIALE QUADRO NORMATIVO...
SOMMARIO 1. INTRODUZIONE... 2 2. INQUADRAMENTO TERRITORIALE... 2 3. QUADRO NORMATIVO... 3 3.1 Legislazione nazionale... 3 3.2 Infrastrutture stradali... 6 3.3 Normativa Regionale... 6 4. DESCRIZIONE DELL
DettagliSETUP DELLA RETE SENSEABLE PISA PER LA REALIZZAZIONE DI UNO STUDIO DI VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI DEL RUMORE ANTROPICO SULLA SALUTE DEI CITTADINI.
Associazione Italiana di Acustica 41 Convegno Nazionale Pisa, 17-19 giugno 2014 SETUP DELLA RETE SENSEABLE PISA PER LA REALIZZAZIONE DI UNO STUDIO DI VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI DEL RUMORE ANTROPICO SULLA
DettagliReport Monitoraggio Traffico
2012 Campagna di Monitoraggio presso il Comune di Calcio nel periodo da 03/07/2012 al 05/07/2012 Redatta Giovanni Santoro Verificata e Approvata Prof. Ing. Maurizio Tira Sommario Premessa... 3 Obiettivo
DettagliARPA Lombardia Settore Monitoraggi Ambientali. Rapporto tecnico
ARPA Lombardia Settore Monitoraggi Ambientali Rapporto tecnico Verifica di conformità del Monitoraggio ambientale post operam dell Autostrada Pedemontana relativamente alla componente rumore Misure in
DettagliCAMPAGNA DI MISURA ANNO 2011
CAMPAGNA DI MISURA ANNO 2011 pagina 1 P1 - MISURE DI 7 GIORNI CON POSTAZIONE FISSA Punto P1 Camping Africa Via Aurelia Km 154 loc. Albinia Orbetello (GR) Descrizione del ricettore Complesso turistico ricreativo
DettagliCLASSIFICAZIONE ACUSTICA DEL TERRITORIO
CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DEL TERRITORIO VARIANTE ALLA CLASSIFICAZIONE ACUSTICA Adeguamento ai sensi della L.R. 15/2001 RELAZIONE ILLUSTRATIVA Adottata con delibera di C.C. n del / / Approvata con delibera
DettagliT E C N I C O C O M P E T E N T E I N A C U S T I C A A M B I E N T A L E. Relazione Tecnica
ING.JR. MATTEO RAFFAELLI T E C N I C O C O M P E T E N T E I N A C U S T I C A A M B I E N T A L E Firenze, 2 dicembre 2011 ESSELUNGA S.p.a. Via Tevere n 3 SESTO FIORENTINO (FI) Relazione Tecnica Valutazione
Dettagli10.ESPOSIZIONE ALL INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO, ACUSTICO E INDOOR
10.ESPOSIZIONE ALL INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO, ACUSTICO E INDOOR INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO S. Curcuruto, M. Logorelli ISPRA Linee elettriche, stazioni e cabine di trasformazione Impianti radiotelevisivi
DettagliTECNOLOGIE PER L AMBIENTE Geom. LUIGI MANCINI Corso G.Garibaldi N 94 e fax 0543/30471 cell. 329/
TECNOLOGIE PER L AMBIENTE Geom. LUIGI MANCINI Corso G.Garibaldi N 94 e fax 0543/30471 cell. 329/4126886 E-Mail: geomalu@libero.it 47100 FORLI SEZIONE SICUREZZA: - Sicurezza sul lavoro (D.Lgs. 626/94) -
DettagliALLEGATO 1: Attività di carattere permanente in assenza di apparecchiature rumorose 1
Allegati al piano di classificazione acustica Parte seconda: modulistica ALLEGATO 1: Attività di carattere permanente in assenza di apparecchiature rumorose 1 ALLEGATO 2: Domanda di autorizzazione in deroga
DettagliIndagine ambientale Villa Lagarina Scuola P. Lodron Maggio - Luglio 2010
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Agenzia Provinciale per la Protezione dell'ambiente Settore Informazione e monitoraggi U.O. per le Attività di monitoraggio ambientale Rete provinciale di controllo della qualità
DettagliINDICE. Premessa Riferimenti normativi Descrizione dell opera Metodologia di misura Strumentazione utilizzata...
INDICE Premessa... 2 Riferimenti normativi... 2 Descrizione dell opera... 4 Metodologia di misura... 4 Strumentazione utilizzata... 5 Definizioni... 6 Metodo di analisi... 7 Rilevamenti fonometrici...
DettagliStudio sull impatto acustico della linea ferroviaria Collegno- Bardonecchia
DOCUMENTI DI LAVORO Studio sull impatto acustico della linea ferroviaria Collegno- Bardonecchia Sintesi del documento realizzato nel luglio 2002, per RFI, dallo Studio Pisani di Torino e acquisito dall
DettagliINQUINAMENTO ACUSTICO
Università degli Studi di Perugia Facoltà di Ingegneria INQUINAMENTO ACUSTICO Ing. Giorgio Baldinelli RIFERIMENTI NORMATIVI NAZIONALI: D.P.C.M. 01/03/91 Limiti massimi di esposizione al rumore negli ambienti
DettagliVARIANTE PARZIALE N. 288 AL P.R.G.
VARIANTE PARZIALE N. 288 AL P.R.G. (AI SENSI DELL'ART. 17, COMMA 7 DELLA L.U.R.) Z.U.T. Ambito 2.6 LAGHETTI FALCHERA VERIFICA DI COMPATIBILITA ACUSTICA Ing. Rosamaria Miraglino Rev 0 4 aprile 2013 SOMMARIO
DettagliALLEGATO 7. Risposta alle osservazioni puntuali sulle problematiche del rumore AGRICOLI E ZOOTECNICI E AI PRATI STABILI UTILIZZATI PER IL PASCOLO...
ALLEGATO 7 Risposta alle osservazioni puntuali sulle problematiche del rumore 1 MODELLO DI CALCOLO E ZONE VALLIVE....2 2 ZONIZZAZIONI ACUSTICHE DELLE ZONE ATTRAVERSATE...2 3 TRENI MERCI A MEDIE E AD ALTE
DettagliINFO POINT NUOVA STAZIONE A.V. DI BOLOGNA
INFO POINT NUOVA STAZIONE A.V. DI BOLOGNA RIEPILOGO MENSILE Dati acustici rilevati dalle centraline fonometriche ubicate presso l area del cantiere Nuova Stazione A.V. di Bologna Centrale Lotto 11 Mese
DettagliI DATI EVOLUTIVI DELLA DINAMICA URBANA
Università Degli Studi Dell Aquila TESI DI LAUREA TRIENNALE I DATI EVOLUTIVI DELLA DINAMICA URBANA Metodi di elaborazione numerica e confronti geostatistici Relatore:Prof. Ing. Bernardino Romano Laureando:Vittorio
DettagliACUSTICA AGLI ADEMPIMENTI DEL D.LGS.194/2005 (E DEL D.M 29/11/2000) SERGIO LUZZI Vie En.Ro.Se. Ingegneria Direttore Tecnico.
Organizzato da: ACUSTICA COME OTTEMPERARE AGLI ADEMPIMENTI DEL D.LGS.194/2005 (E DEL D.M 29/11/2000) SERGIO LUZZI Vie En.Ro.Se. Ingegneria Direttore Tecnico OBBLIGHI NORMATIVI a carico dei gestori di TPL
DettagliNumero localizzazione Via del Rio. Estratto della carta di Fattibilità Geologica:
Comune di ROÉ VOLCIANO provincia di Brescia VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA alla VAS della VARIANTE al Piano dei Servizi e al Piano delle Regole del PGT RAPPORTO AMBIENTALE PRELIMINARE Numero localizzazione
DettagliInquinamento acustico
Programma Regionale I.N.F.E.A. Informazione Formazione ed Educazione Ambientale PROGETTO GEO Sensibilizzazione alla sostenibilità ambientale Inquinamento acustico Dott.ssa Barbara Bracci Controllo Agenti
DettagliPROGETTO MIRCA: Mosaico Informatico Regionale delle Classificazioni Acustiche
PROGETTO MIRCA: Mosaico Informatico Regionale delle Classificazioni Acustiche IL PROGETTO MIRCA Nasce dalla necessità di raccogliere in un unica sede tutti i Piani di Classificazione Acustica dei comuni
DettagliPARTE GENERALE PARCHEGGIO VANNUCCHI IMPATTO ACUSTICO DGE-SAN-ENG-A-R3-1005
Pagina 1 di 8 DGE-SAN-ENG-A-R3-1005 PROGETTISTA VALIDATORE ENISERVIZI S.p.A. L'APPROVAZIONE DA PARTE DI ENISERVIZI NON SOLLEVA IL PROGETTISTA DALLE PROPRIE RESPONSABILITA' CONTRATTUALI E DI LEGGE Subfaciliy
DettagliCOMUNE DI PRATO. Servizio Ambiente e Qualità luoghi di lavoro. Direttiva 2002/49/CE D. Lgs 194/2005. Piano di Azione del Comune di Prato
COMUNE DI PRATO Servizio Ambiente e Qualità luoghi di lavoro Direttiva 2002/49/CE D. Lgs 194/2005 Piano di Azione del Comune di Prato Luglio 2013 1 Sommario Premessa...3 Descrizione dell agglomerato...3
DettagliMAPPATURA ACUSTICA STRATEGICA DELL AGGLOMERATO DI FORLÌ
MAPPATURA ACUSTICA STRATEGICA DELL AGGLOMERATO DI FORLÌ (agglomerato con più di 100.000 abitanti) in applicazione del D. Lgs. 194/2005 Report di Sintesi OVERALL SOURCES IT_a_DF8_2012_Ag00019_OverallSources_Report
Dettagli1 RUMORE ALL ESTERNO DELL AMBIENTE ABITATIVO PRESENTAZIONE DEI RISULTATI (Allegato D, D.M )...3
Sommario 1 RUMORE ALL ESTERNO DELL AMBIENTE ABITATIVO...2 2 PRESENTAZIONE DEI RISULTATI (Allegato D, D.M. 16.03.1998)...3 2.1 LUOGO, DATA, ORA DELLE MISURE, CONDIZIONI METEOROLOGICHE... 3 2.2 TEMPI DI
DettagliRelazione di Sintesi PIANI DI AZIONE DELLA RETE DI AUTOSTRADE PER L ITALIA S.P.A.
Relazione di Sintesi ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA 2002/49/CE RELATIVA ALLA DETERMINAZIONE E GESTIONE DEL RUMORE AMBIENTALE PIANI DI AZIONE DELLA RETE DI AUTOSTRADE PER L ITALIA S.P.A. DECRETO LEGISLATIVO
DettagliCOLLAUDO ACUSTICO DI UN OSPEDALE DI GRANDI DIMENSIONI
ASSOCIAZIONE ITALIANA DI ACUSTICA 29 CONVEGNO NAZIONALE COLLAUDO ACUSTICO DI UN OSPEDALE DI GRANDI DIMENSIONI Maria Francesca Bertini 1, Rossella Calonaci 2, Sergio Luzzi 3, Marco Toderi 4 1 Libero Professionista
DettagliComune di Castelnovo Sotto
Rete di monitoraggio della qualità dell'aria di Reggio Emilia CAMPAGNA DI RILEVAMENTO DELLA QUALITÀ DELL'ARIA - - Comune di A cura di: Servizio Sistemi Ambientali Rete di Monitoraggio della Qualità dell'aria
DettagliCARATTERIZZAZIONE DI RICETTORI SENSIBILI E DELLE AREE CIRCOSTANTI ANCHE AL FINE DELL AGGIORNAMENTO DEL CATASTO REGIONALE SORGENTI ACUSTICHE
CARATTERZZAZONE D RCETTOR SENBL E DELLE AREE CRCOSTANT ANCHE AL FNE DELL AGGORNAMENTO DEL CATASTO REGONALE SORGENT ACUSTCHE Rapporto Tecnico Settembre 2011 NDCE ntroduzione... 3 Risultati... 4 Conclusioni...
DettagliRelazione tecnica. Campagna di monitoraggio del rumore aeroportuale. nel Comune di Golasecca. Febbraio Marzo 2016
Relazione tecnica Campagna di monitoraggio del rumore aeroportuale nel Relazione redatta da: Emanuele Galbusera e Roberta Pollini Verificata da: Silvana Angius 1 PREMESSA In seguito alla richiesta pervenuta
DettagliIL PIANO DI RISANAMENTO ACUSTICO DEL COMUNE DI GENOVA: FASE OPERATIVA, METODOLOGIA DI ANALISI D.C.C. 140/2010.
IL PIANO DI RISANAMENTO ACUSTICO DEL COMUNE DI GENOVA: FASE OPERATIVA, METODOLOGIA DI ANALISI D.C.C. 140/2010. Grazia Mangili 1, Eliana Botti 2, Cecilia Maggi 3 1 Comune di Genova/Direzione Ambiente Igiene
DettagliPIANO REGOLATORE GENERALE INTERCOMUNALE
Regione Piemonte Provincia di Biella Comune di Ronco Biellese PIANO REGOLATORE GENERALE INTERCOMUNALE VARIANTE PARZIALE Ai sensi dell art. 17 comma 5, L.R. n 56/77 ss.mm.ii. Progetto Preliminare Allegato:
Dettagli