Alta in questo numero: DAF. Newsletter quadrimestrale della Divisione Alta Formazione della Scuola Superiore Sant Anna
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- Tommasina Caputo
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1 Newsletter quadrimestrale della Divisione Alta Formazione della Scuola Superiore Sant Anna DAF Numero 5/ Anno III Alta in questo numero: La DAF nel sistema Scuola Andrea de Guttry, p. 2 La Scuola Sant Anna e il Master MAINS ai tempi delle crisi e dello Youth Crunch di Roberto Barontini, p. 3 Un nuovo Circolo virtuoso, tra formazione universitaria, mondo del lavoro e trasferimento tecnologico di Michele Mazzola, p. 4 Approvata la Carta dei Servizi della DAF di Michele Mazzola, p. 6 Ripartono i Masters della DAF di Michele Mazzola, p. 7 Giulia Lastrucci si presenta di Giulia Lastrucci, p. 8 Offerta Formativa DAF 2010 p. 9
2 Alta Informazione Cari amici della Divisione Alta Formazione, Andrea de Guttry Direttore DAF DAF la nel sistema scuola sono particolarmente felice di potervi presentare questo nuovo numero della nostra newsletter elettronica. Sono ormai passati 18 mesi dal momento in cui abbiamo deciso di avviare questo esperimento che si proponeva l obiettivo di creare uno strumento non solo per favorire l aggiornamento sulle tematiche legate alla formazione ma anche di stimolare un dibattito sulle stesse tematiche. Volevamo, al contempo, anche creare un mezzo per favorire la conoscenza delle attività intraprese dalla Scuola e, infine, offrire alla comunità dei nostri stakeholders (allievi dei corsi, famiglie, imprese, istituzioni che ci affidano la realizzazione di attività formative, fornitori, docenti, personale amministrativo ecc.) un occasione per rimanere in contatto con il sistema Scuola. In questi ultimi anni, infatti, il ruolo della DAF nella Scuola è cresciuto grazie soprattutto al continuo incremento dei corsi, al significativo contributo che la DAF ha dato alla internazionalizzazione delle attività della Scuola e perché la DAF ha potuto sperimentare processi e percorsi innovativi su molteplici fronti che ci hanno consentito di diventare in breve tempo una delle istituzioni più attive nell erogazione di attività formative nell ottica del life-long learning. Tutto ciò è stato possibile grazie non solo al costante e concreto sostegno che la Scuola ha sempre offerto alle varie iniziative della DAF, ma anche e soprattutto all instancabile lavoro ed al grande entusiasmo del personale che opera all interno della DAF: sia il personale amministrativo che i vari tutor addetti alle singole attività corsuali. A loro va il mio più sincero ringraziamento ed apprezzamento. A tutti i nostri lettori auguro buona lettura. Questo numero contiene interessanti contributi che presentano alcune recenti novità all interno della DAF: come al solito rinnovo il mio appello a tutti coloro che fossero interessati a collaborare di farsi avanti; il prossimo numero della nostra newsletter uscirà poco prima della Pasqua Attendiamo speranzosi Colgo anche l occasione per fare pervenire a tutti i lettori ed alle loro famiglie i miei più sinceri Auguri di Buon Anno per un 2010 pieno di soddisfazioni personali e di successi professionali. 2
3 LA SCUOLA SANT ANNA E IL MASTER MAINS AI TEMPI DELLA CRISI E DELLO YOUTH CRUNCH Prof. Roberto Barontini, Direttore Master MAINS La crisi del sistema bancario statunitense è esplosa poco più di un anno fa con il fallimento di Lehman Brothers, il più grande crack finanziario che si sia mai verificato nella storia delle bancarotte mondiali. Anche se l origine di questa crisi risiede in gran parte in cause estranee alla nostra economia, l onda della mancanza di fiducia nell ambito del mercato finanziario ha inizialmente messo in discussione la stabilità dell intero sistema bancario e si è dunque riflessa nell economia reale, con pesanti ripercussioni sulle imprese. Oggi i timori di scenari catastrofici sembrano solo un lontano ricordo, anche grazie agli opportuni interventi di sostegno messi in campo dagli Stati Uniti e da tutti i principali paesi industrializzati, tuttavia l effetto di questa crisi continua a farsi sentire, aggravando una situazione di debolezza che caratterizza ormai strutturalmente molti settori industriali italiani. La disoccupazione, in particolare, è in forte crescita e per la fine del 2010 si stima che in Italia vi saranno oltre un milione di disoccupati in più rispetto al 2007, con un tasso di disoccupazione vicino al 10,5%. Sono i giovani, in particolare, a soffrire in questa difficile situazione congiunturale: alcuni mesi fa la Confederazione europea delle associazioni giovanili ha evidenziato che il credit crunch cioè la situazione di carenza di liquidità per le imprese - rischia di trasformarsi in uno youth crunch, una sorta di morsa «stritola-giovani». In effetti, i dati Eurostat e Ocse evidenziano che la disoccupazione giovanile è non solo più del doppio rispetto a quella totale (18,3% di contro all 8,3%), ma sta crescendo molto più velocemente; in l Italia, inoltre, la situazione appare particolarmente grave, con un tasso di disoccupazione che fra gli under 24 supera il 25%. Quale politica industriale può contrastare uno stato di crisi che, pur avendo motivazioni esterne alla nostra economia, può enfatizzare le debolezze strutturali del sistema Italia? La soluzione se esiste è ovviamente non banale, ma deve fare certamente leva su alcuni punti fermi: investire maggiormente in ricerca e innovazione; stimolare l imprenditorialità e valorizzare il merito; favorire l aggregazione e la crescita delle imprese. Per raggiungere concretamente questi obiettivi è necessario mettere in atto un insieme intergrato di azioni, tali da attivare un circolo virtuoso che rimuova le criticità tipiche del sistema industriale italiano. Se si guarda qualche dato statistico, infatti, il nostro posizionamento è sconsolante sia per gli investimenti in R&S, sia per la dimensione media delle imprese, per non parlare poi di spinta all imprenditorialità e alla valorizzazione delle competenze. Esistono comunque alcuni segnali incoraggianti e non resisto, a tale proposito, alla tentazione di citare quale esempio alcune esperienze che si sono verificate nell ambito della Scuola Superiore Sant Anna, dalla nascita di imprese spin-off agli ambizioni progetti di costruire una fondazione dell imprenditorialità, nella quale far convergere grandi aziende, finanziatori e nuove imprese tecnologiche. Anche l esperienza maturata in questi anni nell ambito del Master MAINS mi pare estremamente significativa: da parte delle imprese è evidente una notevole attenzione alla valorizzazione delle competenze e anche alla possibilità di cooperare sia con università, sia tra le stesse imprese per accrescere la capacità competitiva. Occorre tuttavia continuare a investire in questa prospettiva, sviluppando ulteriormente l interazione e lo scambio di competenze tra la ricerca e il mondo delle imprese. Le reti degli ex allievi della Scuola potrebbero svolgere in questa prospettiva una funzione preziosa, che varrebbe la pena valorizzare maggiormente anche in una prospettiva di crescita del nostro sistema economico. 3
4 Numero 4/ 5/ Anno III Michele Mazzola Responsabile Servizio Qualità DAF PROGETTO IN CORSO UN NUOVO CIRCOLO VIRTUOSO TRA FORMAZIONE UNIVERSITARIA, MONDO DEL LAVORO E TRASFERIMENTO TECNOLOGICO Approvato a fine settembre dalla Regione Toscana, Assessorato all Istruzione, Formazione e Lavoro, nell ambito della programmazione FSE , con un finanziamento di il progetto presentato dalla Scuola Un nuovo Circolo virtuoso: formazione universitaria mondo del lavoro trasferimento tecnologico formazione universitaria. Con questo progetto di durata biennale la Scuola intende promuovere, agevolare e rafforzare l interazione tra il sistema dell Alta formazione, la ricerca e il mondo del lavoro facilitando l accesso di giovani laureandi e laureati al sistema produttivo locale e internazionale. In dettaglio saranno riconosciute borse di tirocinio formativo rivolte a studenti master, allievi ordinari e perfezionandi; un percorso orientativo-formativo rivolto agli allievi laureandi e neo-laureati della Scuola Superiore Sant Anna; borse di perfezionamento rivolte a giovani laureati. Nel progetto la Scuola trasforma le 4
5 Informazione sue strutture interne in strumenti di collegamento tra formazione e mondo del lavoro. Le borse e il percorso di orientamento previsti sono state concepite come attività che permetteranno agli allievi della Scuola di passare in modo graduale e propositivo da una fase di studio ad una fase di attività lavorativa. Queste attività sono state studiate e progettate nella consapevolezza che il distacco tra il mondo della formazione e il mondo del lavoro costituisce il problema centrale che da un lato impedisce a giovani laureandi e laureati di accedere a pieno titolo al sistema produttivo e dall altro chiude le diverse realtà produttive all innovazione e all apporto qualitativo che può venire loro attraverso un continuo interscambio con il mondo universitario. Cosciente di questo gap tuttora presente, la Scuola ha cercato di costruire questo progetto puntando in modo strategico a favorire l utilizzo dello strumento tirocinio formativo in tutti gli ambiti in cui sia possibile costruire un progetto innovativo e altamente qualificato. In particolare, i tirocini che saranno svolti dagli allievi master consentiranno una contaminazione positiva tra le attività quotidiane di una realtà del mondo del lavoro e le tecniche più moderne e innovative di gestione e di analisi che gli studenti hanno appreso nella fase di lezione frontale. Si crea in questo modo, un vero e proprio circolo virtuoso tra Scuola Superiore Sant Anna - Allievo Azienda e tra Azienda allievo - Scuola Superiore Sant Anna. L allievo: apprende le nuove tecniche e le nuove teorie di sviluppo delle attività nei vari campi di studio interessati dai master durante la fase di formazione d aula; si serve delle informazioni acquisite nella fase d aula per agire quotidianamente all interno della realtà in cui svolge il tirocinio; arricchisce le informazioni in suo possesso con la realtà, con le pratiche e con le procedure con cui si confronta all interno dell ente in cui svolge il tirocinio; porta a sintesi la formazione d aula e la formazione del tirocinio in project work, che presenterà alla commissione del Master, in modo che il surplus qualitativo emerso dalla presenza in una realtà produttiva oltre ad essere patrimonio del singolo allievo diventi patrimonio dell intera Scuola Superiore Sant Anna. Questo processo si verifica indistintamente in tutti gli ambiti previsti dai Master coinvolti nel progetto e diventa ancora più significativo quando interessa allievi ordinari della Scuola, laureandi o laureati da un periodo inferiore ai 18 mesi, come previsto dal DM 25/03/1998 n.142, art. 7. Agli allievi della Scuola viene offerto un percorso formativo caratterizzato dall alta qualità degli insegnamenti, dal carattere fortemente interdisciplinare, innovativo e internazionale. L esperienza di tirocinio costituisce l opportunità di sperimentare sul campo quanto acquisito privilegiando gli aspetti dell innovazione e del trasferimento tecnologico. L efficacia delle attività previste dal progetto e sopra descritte in termini di risposta alla necessità di prediligere contenuti innovativi e di particolare significato per il territorio, connessi con i temi strategici dell innovazione e del trasferimento tecnologico è data dalle numerose collaborazioni che la Scuola ha con enti e realtà produttive del territorio regionale, nazionale e internazionali. La rete costruita con il mondo del lavoro cresce annualmente e i feedback che abbiamo dai precedenti progetti Creare un circolo virtuoso e Ampliare il circolo virtuoso indicano la positività dei percorsi intrapresi e la necessità di potenziarli. Infine, la scelta di attivare borse di dottorato in due settori strategici, quali Tecnologie Innovative per l Ingegneria dell Informazione e Comunicazione e la Robotica, e Management Innovation, Services and Sustainability, rafforza l idea di sperimentare ed attivare un legame più stretto tra innovazione e trasferimento tecnologico. I progetti di dottorato finanziati avranno una notevole ricaduta in termini di trasferimento di knowhow tra realtà internazionali e realtà locali e in termini di innovazione tecnologia. I perfezionandi della Scuola, infatti, hanno l obbligo di qualificare i loro studi con soggiorni all estero in modo da consentire un confronto tra realtà diverse. 5
6 Informazione DIVISIONE ALTA FORMAZIONE - SCUOLA SUPERIORE SANT ANNA LA CARTA DEI SERVIZI CSDAF00 del 24/09/09 approvata la CARTA DEI SERVIZI della DAF Michele Mazzola Responsabile Servizio Qualità DAF Come avevamo annunciato nel precedente numero di AltaInform@zione la Divisione ha lavorato alla redazione di una propria Carta dei Servizi che è stata definitivamente adottata dal Direttore in data 24 settembre e discussa in Senato nel mese di ottobre. La Carta nasce da un idea emersa nel corso di una Visita Ispettiva Interna del Sistema di Gestione della Qualità della Divisione Alta Formazione. In quell occasione è stata valutata la possibile di impostare un progetto di miglioramento, collegato alla comunicazione sterna, che si concretizzasse nell adozione di una carta dei servizi. La Divisione si è così dotata di uno strumento che dovrà permetterle di evidenziare verso l esterno gli impegni della DAF in termini di standard dei servizi erogati. Si tratta di un Patto tra la Divisione e i propri allievi presenti e futuri. Un patto che ha lo scopo di tutelare i diritti degli allievi e impegnare tutta la struttura nei loro confronti ad erogare servizi di alta qualità nel pieno rispetto dei principi e di quanto scritto nella Carta. La Carta, realizzata sia in italiano sia in inglese, è stata strutturata nei seguenti capitoli: 1. La Divisione Alta Formazione e la Carte dei Servizi: Premessa: descrive sinteticamente la natura e le caratteristiche principali della Scuola Superiore Sant'Anna; La Divisione Alta Formazione: descrive la natura della Divisione e le proprie finalità; Perché una Carta dei Servizi?: si descrivono i motivi per i quali la DAF ha deciso di adottare la propria Carta dei Servizi; Cos è la Carta dei Servizi?: si forniscono le caratteristiche generali di una Carta dei Servizi. 2. I Servizi erogati: si descrivono i processi principali della Divisione e i servizi erogati ai clienti/utenti; 3. Il patto con il cliente-utente: I rapporti con l utenza: si descrive la politica di attenzione al cliente/utente della DAF; Impegno verso i beneficiari: si puntualizzano gli impegni che la Divisione assume nei confronti dei propri clienti/ utenti; Gli indicatori: si descrivono le modalità di misurazione dei sottoprocessi che concorrono in maniera diretta alla realizzazione di un corso di formazione. 6
7 Informazione gennaio 2010: ripartono i MASTERS della Divisone Alta Formazione di Michele Mazzola Con l arrivo del 2010 si inaugurano le nuove edizioni di tre Master storici della Scuola Superiore Sant'Anna: Master of Arts in Human Rights and Conflict Management ; Master Management, Innovazione e Ingegneria dei Servizi MAINS ; Master in Gestione e Controllo dell'ambiente: tecnologie e management per il ciclo dei Rifiuti. Si tratta di tre Master che da molti anni caratterizzano con successo l offerta formativa della Scuola grazie alla loro capacità di modificarsi e migliorarsi continuamente. Ogni edizione infatti pur mantenendo una linea di continuità riesce a sperimentare sempre nuovi indirizzi di ricerca e di studio apprendendo dal lavoro di studio svolto dagli staff direzionali dei singoli Master e dalle indicazioni che giungono da allievi ed ex-allievi. Il successo di questi Master è confermato dal numero di domande di iscrizione che continua a crescere. Il Master in Human Rights ha ricevuto circa 120 domande di iscrizione di cui 70 da studenti provenienti da Paesi extra-europei. Il Master MAINS ha superato le 90 domande di iscrizioni con un incremento di circa il 30% rispetto all edizione precedente. Il Master in gestione e Controllo dell Ambiente in soli due mesi ha raggiunto 50 domande di iscrizioni. I dati sopra riportati ci permettono di ritenere che il modo in cui progettiamo e realizziamo i nostri Master è corretto e in grado di adattarsi al meglio alle richieste dei giovani laureati italiani e non italiani. Afferma il Prof. de Guttry, Direttore della Divisione Alta Formazione della Scuola. Quando progettiamo un nuovo Master o, come nei casi dei nostri Master storici, una nuova edizione cerchiamo di fare un approfondita analisi dei fabbisogni per comprendere i continui cambiamenti e le richieste del mercato. Ciò è possibile grazie all esperienza acquisita in ambito di formazione e alle ricerche condotte dai nostri perfezionandi e ricercatori. In sintesi cerchiamo di qualificare i nostri Master coniugando esperienza, ricerca e innovazione, mettendo in campo un lavoro di squadro creando una sinergia tra formazione e ricerca. Proprio su questo ultimo aspetto citato dal Direttore della Divisione fanno leva altri due Master della Scuola. Il Master Management e Sanità MeS, giunto alla sua terza edizione, e il nuovo Master on Photonic NETworks engineering (MAPNET) che sarà realizzato nel 2010 e di cui sono attualmente aperte le iscrizioni. Il primo è un Master universitario di secondo livello specializzato nel Management delle organizzazioni sanitarie, rivolto sia a professionisti ad alto potenziale già operanti nelle aziende sia a neolaureati che intendano investire nel settore della sanità. Il secondo è un Masters programme realizzato attraverso il programma dell Unione Europea Erasmus Mundus. Il Master è stato progettato congiuntamente dalla Scuola, che ha il ruolo di coordinatore, insieme a Technische Universität Berlin, Germany, Aston University, United Kingdom, e Osaka University, Japan. Per ulteriori informazioni si rimanda al sito Per chiudere richiamiamo i due Master biennali organizzati dalla Scuola: il Master in Communication Networks Engineering (IMCNE) e il Master in Medicina Subacque e Iperbarica, PeriGiorgio Data. Si tratta di due Master che offrono una formazione approfondita rivolta a professionisti e giovani laureati italiani e non italiani. Il Master IMCNE nasce da un precedente esperienza che vedeva collaborare la Scuola Superiore Sant'Anna con l Università della Tunisia e offre una preparazione tecnica nell ambito delle Information Technology and Telecommunications. Il Master Piergiorgio Data E' volto a creare delle figure professionali in grado di prevenire e gestire gli incidenti subacquei, la malattia da decompressione, le patologie che necessitino di trattamento iperbarico. 7
8 Informazione la DAF si presenta... Ciao a tutti, mi chiamo Giulia Lastrucci e lavoro alla Divisione Alta Formazione dal 2007 anno in cui, in concomitanza al mio arrivo in questa oasi felice, ho frequentato un corso di Alta Formazione sul tema della conciliazione lavoro/vita che mi ha dato l occasione di approfondire tematiche molto vicine alle storie di tutte le donne che lavorano. Mi sono così convinta, o forse per qualcuno illusa, che l impegno e la partecipazione attiva possano portare ad un cambiamento di rotta sul significato e sul valore reale del lavoro femminile ed invertire un meccanismo vizioso in virtuoso. Ho deciso, così, di candidarmi per fare parte del Comitato Pari Opportunità della Scuola Superiore S.Anna e, ringraziando ancora i miei elettori (pochi ma buoni), ho iniziato dal 2008 questa nuova esperienza molto formativa soprattutto umanamente. Il nostro Comitato è composto in rappresentanza delle varie componenti della Scuola ovvero allieve/i, docenti e personale tecnico-amministrativo ed opera sia nell ambito dei servizi che nell approfondimento e nella risoluzione di questioni di genere in collaborazione con gli altri Comitati degli Atenei pisani quali la Scuola Normale Superiore di Pisa e l Università di Pisa. Sono molte le cose da fare e da migliorare e sono realmente convinta che il tema delle pari opportunità debba essere affrontato con l impegno e la volontà di tutti i generi coinvolti. Giulia Lastrucci, in bicicletta 8
9 Alta Informazione Iniziative Formative AREA TITOLO CORSO DATE DI SVOLGIMENTO ISCRIZIONI Peace-Keeping and Conflict Management Osservatori Elettorali di Breve Periodo - Arezzo Training Course on Health Systems through Conflict and Recovery Comunicare la cooperazione e la solidarietà internazionale gennaio 2010 Chiuse aprile 2010 Aperte fino al 11 febbraio gennaio 2010 Chiuse Economia Master in Gestione e controllo dell Ambiente; tecnologie e management per il ciclo dei rifiuti III ed. 2009/2010 febbraio-dicembre 2010 Chiuse Master in Management, Innovazione e Ingegneria dei Servizi III ed. 11 gennaio dicembre 2010 Chiuse Scienze Politiche Master of Arts in Human Rights and Conflict Management VIII 12 gennaio febbraio 2011 Chiuse Medicina Master in Medicina Subacquea ed Iperbarica III ed. 2009/ gennaio novembre 2011 Chiuse L evoluzione giurisprudenziale e normativa del danno alla persona: formazione alla lettura critica della giurisprudenza nell osservatorio permanente sul danno alla persona gennaio dicembre 2010 Chiuse Giurisprudenza Responsabilità civile attuale: tendenze e innovazioni giurisprudenziali 24 febbario 26 marzo Aperte fino al 15 febbraio 2010 Temi e questioni di diritto civile per avvocati ed imprese 5-17 febbraio 2010 Aperte fino al 26 gennaio 2010 Information and Communication Technology International Master on Communication Networks Engineering Settembre 2010 settembre 2012 Aperte fino al 30 aprile
10 L Organigramma della DAF Direttore Prof. Andrea de Guttry Commissione Scientifica Prof. Marco Frey - Presidente Prof. Andrea de Guttry Prof. Enrico Bonari Preside Classe di Scienze Sperimentali Prof. Emanuele Rossi Preside Classe di Scienze Sociali Coordinamento Operativo Roberta Chiordi r.chiordi@sssup.it Tel Servizio Qualità e Coordinamento Master Michele Mazzola m.mazzola@sssup.it qualita@sssup.it Tel U.O. Corsi Istituzionali e Master resp. Silvia Marcacci, s.marcacci@sssup.it, Tel Debora Cini, d.cini@sssup.it, Tel Silvia Dell Oro, s.delloro@sssup.it, Tel Giulia Lastrucci, g.lastrucci@sssup.it, Tel Luca Altobelli, l.altobelli@sssup.it, Tel Responsabili Corsi e Master Tutor Corsi e Master Coordinatore scientifico / coordinatore di modulo U.O. Corsi su commessa resp. Viviane Lunardi, v.lunardi@sssup.it, Tel Simona Cetti, s.cetti@sssup.it, Tel Teresa Silipigni, t.silipigni@sssup.it, Tel Elisabetta Verdigi, e.verdigi@sssup.it, Tel Legenda Rapporto Gerarchico Rapporto Funzionale Posizioni che possono essere presenti o meno a seconda delle scelte del Direttore/Responsabile del corso Funzioni Direttore Promuove lo sviluppo e il miglioramento della Divisione assicurandone una gestione efficace ed efficiente. Commissione Scientifica Esamina la validità scientifica delle proposte di attivazione dei Corsi di Alta formazione e dei Master. Coordinamento Operativo Assicura la programmazione e il corretto svolgimento delle attività operative della Divisione. Servizio Qualità e Coordinamento Master Cura il Sistema di gestione per la Qualità della Divisione Alta Formazione U.O. Corsi Istituzionali e Master Realizza gli adempimenti amministrativi per il corretto svolgimento dei Corsi e dei Master. U.O. Corsi su commessa Realizza gli adempimenti amministrativi per il corretto svolgimento dei Corsi su commessa. Responsabili Corsi e Master Propone e cura la realizzazione del Corso o del Master. Coordinatore scientifico/di modulo Coordina le attività didattiche del modulo Tutor Corsi e Master Corsi e Master Garantisce l organizzazione e la gestione operativa di Master e di Corsi. 10
11 COMITATO DI REDAZIONE Andrea de Guttry Francesco Ceccarelli (Direttore Responsabile) Roberta Chiordi Debora Cini (Segreteria di Redazione) Viviane Lunardi Silvia Marcacci Michele Mazzola CONTATTI Michele Mazzola Tel Debora Cini Tel Fax Mail: CONCEPT, DESIGN & EDITING Michele Gonnelli Divisione Alta Formazione Scuola Superiore SantAnna SEDE REDAZIONE Divisione Alta Formazione Scuola Superiore Sant Anna, Via C. Maffi Pisa (Italy) 11
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