a cura della Commissione Fiscalità

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "a cura della Commissione Fiscalità"

Transcript

1 (schema di Decreto Legge del 14 aprile 2017) a cura della Commissione Fiscalità UGDCEC di Milano 21/04/2017 Milano

2 INDICE Split payment; Compensazioni; Detrazioni IVA; ACE; Patent Box; Transfer price; Definizione agevolata delle liti pendenti; Procedura di reclamo/mediazione; Regime fiscale delle locazioni brevi.

3 SPLIT PAYMENT - REGOLE GENERALI IN VIGORE NORMA art. 17-ter del D.P.R. n. 633/1972 MECCANISMO AMBITO APPLICATIVO fornitore emette la fattura elettronica di vendita con applicazione dell iva acquirente (P.A.) versa l iva all'erario cessioni di beni e prestazioni di servizi A Pubblica Amministrazione (stato, organi dello stato e altri enti pubblici) ESCLUSIONI prestazioni di servizi assoggettati a ritenute alla fonte a titolo di imposta sul reddito

4 SPLIT PAYMENT - NOVITÀ AMBITO APPLICATIVO 1) estensione dell ambito applicativo a: società controllate direttamente o indirettamente dallo Stato società controllate direttamente o indirettamente dagli enti pubblici territoriali (regioni, provincie, comuni) società quotate inserite nell indice FTSE MIB della borsa italiana 2) sono ricomprese anche le operazioni assoggettate a ritenute alla fonte (liberi professionisti) DECORRENZA fatture emesse a partire dal 1 luglio 2017

5 COMPENSAZIONI- REGOLE GENERALI IN VIGORE NORMA art. 1 co. 574 della Legge n. 147/2013 art. 10 del D.L. n. 78/2009 art. 37 del D.L. n. 223/2006 LIMITE COMPENSAZIONI libere < euro con visto di conformità > euro TIPOLOGIA DI CREDITI IRES, IRPEF, IRAP, ritenute, addizionale regionale, crediti d imposta quadro RU, IVA PROCEDURE TELEMATICHE Per i titolari di partita iva che utilizzano in compensazione i crediti IVA > euro

6 COMPENSAZIONI- NOVITÀ LIMITE COMPENSAZIONI libere < euro con visto di conformità > euro TIPOLOGIA DI CREDITI IRES, IRPEF, IRAP, ritenute, add. regionale, crediti d imposta quadro RU, IVA PROCEDURE TELEMATICHE Per i titolari di partita iva che utilizzano in compensazione crediti d imposta > euro DECORRENZA a partire dal data di entrata in vigore del decreto (dichiarazioni Redditi 2017 e IRAP 2017)

7 DETRAZIONI IVA - REGOLE GENERALI IN VIGORE NORMA art. 19 del D.P.R. n. 633/1972 TERMINE INIZIALE al momento di esigibilità dell'imposta TERMINE FINALE entro il termine di presentazione della dichiarazione IVA relativa al 2 anno successivo a quello in cui il diritto medesimo è sorto fatture relative all anno 2017 termine del 30 aprile 2020

8 DETRAZIONI IVA - NOVITÀ TERMINE FINALE entro il termine di presentazione della dichiarazione IVA relativa all anno successivo a quello in cui il diritto medesimo è sorto fatture relative all anno 2017 termine del 30 aprile 2019 DECORRENZA a partire dal data di entrata in vigore del decreto (no disciplina transitoria) FATTURE ANNI 2015 E 2016 fatture per le quali non è stato esercitato il diritto di esercizio alla detrazione possibilità di perdere il diritto alla detrazione

9 AIUTO ALLA CRESCITA ECONOMICA (ACE) OBIETTIVO PRINCIPALI NOVITA Incentivare le imprese che si finanziano con capitale di rischio mediante una riduzione della imposizione sui redditi: + equity - debito 1. Interpello probatorio facoltativo 2. Legge di stabilità 2017 i. Riduzione del coefficiente ACE; ii. Introduzione di una nuova rettifica alla base ACE; iii. Allineamento della base ACE tra società di persone e società dicapitali; iv. Il test di vitalità; v. Sopravvenienze detassate; vi. Ace e società neo quotate. 3. Decreto mille-proroghe 2017 i. Allineamento OIC-IAS. 4. Manovra correttiva 2017 i. Riduzione del periodo di osservazione ACE.

10 AIUTO ALLA CRESCITA ECONOMICA (ACE) INTERPELLO PROBATORIO FACOLTATIVO L art. 10 del Decreto Ministeriale 14 marzo 2012 («Decreto ACE») individua specifiche disposizioni antielusive che possono essere disapplicate mediante presentazione di un apposito interpello (ovvero mediante «comunicazione» in dichiarazione). All interno della Circolare n. 21/E del 2015 è stata introdotta la possibilità di presentare interpello disapplicativo anche in relazione ai conferimenti in denaro provenienti da soggetti domiciliati in Paesi diversi da quelli che scambiano informazioni con l Italia (D.M. 4 settembre 1996, aggiornato dal D.M. 23 marzo 2017). In seguito all introduzione del D.LGS. n. 156 del 24 settembre 2015 l interpello PROBATORIO è divenuto FACOLTATIVO.

11 AIUTO ALLA CRESCITA ECONOMICA (ACE) LEGGE DI STABILITA 2017 Con la legge di bilancio 2017 sono state apportate significative novità alla disciplina ACE, che né hanno fortemente diminuito l appeal nei confronti di investitori nazionali ed internazionali: i. Riduzione del coefficiente ACE 2016: 4,75% 2017: 2,3% 2018: 2,7% ii. Introduzione di una nuova rettifica alla base ACE «Per i soggetti diversi dalle banche e dalle imprese di assicurazione la variazione in aumento del capitale proprio non ha effetto fino a concorrenza dell incremento delle consistenze dei titoli e valori mobiliari diversi dalle partecipazioni rispetto a quelli risultanti dal bilancio relativo all esercizio in corso al 31 dicembre 2010». Efficacia (retroattiva) a decorrere dal periodo d imposta successivo a quello in corso alla data del 31 dicembre 2015 («rectius»: dall esercizio 2016 per i solari). Non è una previsione antielusiva e, pertanto, non è possibile «disapplicarla» (cfr. Circ. 8/E 2017).

12 ACE: LEGGE DI STABILITA 2017 (CONTINUA) iii. Allineamento della base imponibile delle società di persone a quella delle società d capitali FINO AL 2015: Patrimonio netto risultante dal bilancio al termine di ciascun esercizio. DAL 2016: differenza positiva tra il patrimonio netto al 31 dicembre 2015 e quello al 31 dicembre incremento patrimoniale formatosi nel 2016 secondo le regole IRES. iv. il test di vitalità Le eccedenze ACE nelle operazioni straordinarie devono soggiacere al test di vitalità e al limite del patrimonio netto di cui agli articoli (i) 172, comma 7, (ii) 173, comma 10, e (iii) 181, comma 1, TUIR. Alle eccedenze ACE si applica il test di vitalità di cui all art. 84, comma 3, TUIR, in caso di (i) «change of control» e (ii) «change of business». Nessuna limitazione è prevista per la «base ACE» maturata nel corso degli anni.

13 ACE: LEGGE DI STABILITA 2017 (CONTINUA) v. Sopravven. detassate Sia l eccedenza ACE, che la deduzione di periodo, costituiscono «tax asset» da «consumare» in caso di emersione di sopravvenienze attive detassate ai sensi dell art. 88, comma 4-ter, TUIR. vi. ACE e società neo quotate La maggiorazione del 40% della base ACE per le società neo quotate è stata abrogata e, di fatto, mai entrata in vigore.

14 AIUTO ALLA CRESCITA ECONOMICA (ACE) Allineamento OIC-IAS: DECRETO MILLE PROROGHE 2017 Attese entro il 30 aprile 2017 le correzioni al Decreto ACE per coordinare le norme previste per i soggetti IAS Adopter e le imprese che applicano le disposizioni del Codice Civile. Possibili profili di interesse Acquisto di «azioni proprie»; Riserve da «fair value» dei derivati di copertura da «cash flow hedge».

15 AIUTO ALLA CRESCITA ECONOMICA (ACE) - NOVITÀ MANOVRA CORRETTIVA 2017 Con il Decreto correttivo sono state apportate ulteriori modifiche che hanno ristretto l ambito temporale di applicazione della disciplina. L ACE si calcola sugli incrementi patrimoniali effettuati a partire dal quinto anno precedente, e non più dal 1 gennaio A decorrere dal 2017 la base ACE si quantificherà sommando gli incrementi (al netto dei decrementi) rilevanti realizzati a decorrere dal 1 gennaio 2013 (i.e. rispetto al patrimonio netto esistente al 31 dicembre 2012). Tale previsione è già efficace per gli acconti 2017 (ricalcolo degli acconti!). Novità anche per il «nuovo» regime ACE applicabile alle società di persone!

16 PATENT BOX - REGOLE GENERALI IN VIGORE NORMA art. 1 co della Legge n. 190/2014 AMBITO SOGGETTIVO titolari di reddito d'impresa che abbiano diritto allo sfruttamento economico dei beni immateriali e che svolgano attività di ricerca e sviluppo REDDITI DERIVANTI DALL UTILIZZO DI BENI IMMATERIALI software coperto da copyright brevetti industriali marchi d'impresa disegni e modelli processi, formule e informazioni relativi ad esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico giuridicamente tutelabili

17 PATENT BOX - REGOLE GENERALI IN VIGORE ESERCIZIO OPZIONE anni 2015 e 2016: tramite apposito modello entro il periodo d'imposta in cui ha inizio il regime di tassazione (soggetti solari entro il 31 dicembre) dal 2017 in dichiarazione dei redditi (soggetti solari entro il 30 settembre 2018, Redditi 2018) DURATA 5 esercizi sociali (opzione effettuata entro il 31 dicembre 2016 vale sino il 31 dicembre 2020)

18 PATENT BOX - NOVITÀ REDDITI DERIVANTI DALL UTILIZZO DI BENI IMMATERIALI software coperto da copyright brevetti industriali marchi d'impresa disegni e modelli processi, formule e informazioni relativi ad esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico giuridicamente tutelabili

19 PATENT BOX - NOVITÀ DECORRENZA NORMA TRANSITORIA per i soggetti con esercizio coincidente con l anno solare, per i periodi d imposta per i quali le opzioni sono esercitate successivamente al 31 dicembre 2016; per i soggetti con esercizio non coincidente con l anno solare, a decorrere dal terzo periodo d imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014, relativamente al quale le opzioni sono esercitate successivamente al 31 dicembre Si applicano le disposizioni vigenti anteriormente alle modifiche operate e, comunque, non oltre il 30 giugno 2021, relativamente alle opzioni esercitate per i primi due periodi d imposta successivi a quelli in corso al 31 dicembre 2014.

20 PATENT BOX - NOVITÀ valide sino al compimento del quinquennio MARCHI OPZIONI ESERCITATE esercizio 1 gennaio dicembre 2016 opzione sui marchi effettuata il 31 dicembre 2016 opzione valida detassazione redditi sino al 31 dicembre 2020

21 PATENT BOX - NOVITÀ MARCHI OPZIONI NON ESERCITATE ALLA DATA DI ENTRATA IN VIGORE DEL DECERETO la preclusione alla detassazione sui marchi scatterà a decorrere dal 3 periodo d imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014 e comunque non oltre il 30 giugno 2021 esercizio 1 agosto luglio 2017 scadenza opzione il 31 luglio 2017 opzione valida detassazione redditi sino al 30 giugno 2021

22 TRANSFER PRICE - REGOLE GENERALI IN VIGORE NORMA art. 110 co. 7 del Tuir art. 9 del Tuir REQUISITI SOGGETTIVI operazioni effettuate da una società ITA con società non residenti che, direttamente o indirettamente: controllano l'impresa ITA; sono controllate dall'impresa ITA; o sono controllate dalla stessa società che controlla l'impresa ITA TRANSFER PRICE prezzo di trasferimento dei beni e dei servizi tra imprese consociate determinato secondo il criterio del valore normale

23 TRANSFER PRICE - NOVITÀ TRANSFER PRICE prezzo di trasferimento dei beni e dei servizi tra imprese consociate determinato facendo riferimento alle condizioni e ai prezzi che sarebbero stati pattuiti tra soggetti indipendenti operanti in condizioni di libera concorrenza e in circostanze comparabili Criterio del valore normale sostituito dal Criterio di libera concorrenza (art. 9 modello di convenzione OCSE)

24 TRANSFER PRICE - NOVITÀ CRITERIO DI LIBERA CONCORRENZA con un decreto del MEF verranno indicate le linee guida per l applicazione dei criteri e dei metodi di applicazione del transfer pricing in aderenza alle direttive OCSE DECORRENZA a partire dalla data di entrata in vigore del decreto

25 TRANSFER PRICE - NOVITÀ Fattispecie: rettifiche ai prezzi di trasferimento effettuate dallo Stato estero della controparte di gruppo possono generare una diminuzione del reddito in capo all'impresa ITA NUOVO ART. 31-QUATER DEL D.P.R. n. 600/1973 Riconoscimento della diminuzione del reddito dell impresa ITA: a) in esecuzione degli accordi conclusi con le autorità competenti degli Stati esteri a seguito delle procedure amichevoli (convenzioni internazionali o Convenzione 90/436/CE del 23 luglio 1990) b) a conclusione dei controlli effettuati nell'ambito di attività di cooperazione internazionale i cui esiti siano condivisi dagli Stati partecipanti; c) a seguito di istanza da parte del contribuente, a fronte di una rettifica in aumento definitiva e conforme al principio di libera concorrenza effettuata da uno Stato con il quale è in vigore una convenzione contro le doppie imposizioni che consenta un adeguato scambio di informazioni

26 DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE LITI PENDENTI - NOVITÀ tutti gli atti impositivi impugnati difronte al giudice tributario aventi quali controparte l Agenzia delle Entrate LITI PENDENTI 1) I o grado CTP: ricorso depositato entro il 31 dicembre ) II o grado CTR: pronuncia non definitiva alla data di presentazione della richiesta di definizione 3) III o grado Cassazione: pronuncia non definitiva alla data di presentazione della richiesta di definizione DECORRENZA a partire dalla data di entrata in vigore del decreto

27 DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE LITI PENDENTI - NOVITÀ LITI PENDENTI ESCLUSE controversie concernenti anche solo in parte: le risorse proprie tradizionali previste dall'articolo 2, paragrafo 1, lettera a), delle decisioni 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, e 2014/335/UE, Euratom del Consiglio, del 26 maggio 2014, e l'imposta sul valore aggiunto riscossa all'importazione le somme dovute a titolo di recupero di aiuti di Stato ai sensi dell'articolo 16 del regolamento (UE) 2015/1589 del Consiglio, del 13 luglio 2015

28 DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE LITI PENDENTI - NOVITÀ MODALITÀ invio richiesta per ciascun atto impugnato TERMINE entro il 30 settembre 2017 in unica soluzione entro il 30 settembre 2017 VERSAMENTO se importi dovuti > Euro possibilità di rateazione I rata 40% del dovuto 30 settembre 2017 II rata 40% del dovuto 30 novembre 2017 III rata saldo 30 giugno 2018

29 DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE LITI PENDENTI - NOVITÀ Liti relative a imposte, sanzioni e interessi AMMONTARE DEL VERSAMENTO Versamento delle imposte e degli interessi No versamento sanzioni collegate ai tributi No versamento interessi di mora liti relative ai soli interessi di mora e a sanzioni non collegate ai tributi Versamento del 40% degli importi in contestazione

30 DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE LITI PENDENTI - NOVITÀ liti relative esclusivamente alle sanzioni collegate ai tributi cui si riferiscono AMMONTARE DEL VERSAMENTO non è dovuto alcun importo qualora il rapporto relativo ai tributi sia stato definito anche con modalità diverse dalla definizione

31 RECLAMO/MEDIAZIONE - REGOLE GENERALI IN VIGORE NORMA art. 17-bis del DLgs. 546/1992 CONTROVERSIE valore < euro AMBITO APPLICATIVO provvedimenti impositivi emessi da qualsiasi ente impositore PROCEDURA negoziare la pretesa con l ente impositore sanzioni ridotte del 35% del minimo

32 RECLAMO/MEDIAZIONE - NOVITÀ AMBITO APPLICATIVO provvedimenti impositivi emessi da qualsiasi ente impositore e dall agente della riscossione CONTROVERSIE valore < euro DECORRENZA atti impugnabili notificati a decorrere dal 1 gennaio 2018

33 REGIME FISCALE DELLE LOCAZIONI - REGOLE GENERALI IN VIGORE NORMA CEDOLARE AMBITO SOGGETTIVO CEDOLARE AMBITO OGGETTIVO art. 3 del DLgs. n. 23/2011 (cedolare secca) art. 37 del TUIR (regime ordinario IRPEF) art. 67 del Tuir (reg. ord. IRPEF - loc. turistica) locatore persona fisica titolare del diritto di proprietà o di altro diritto reale di godimento sull'immobile locazione fuori dall esercizio d impresa locazione di immobili ad uso abitativo CEDOLARE ALIQUOTA 21% contratto «libero» 10% contratto concordato

34 REGIME FISCALE DELLE LOCAZIONI BREVI - NOVITÀ LOCAZIONI SUB-LOCAZ. COMODATI locazioni abitative (comprese prestazioni di servizi di pulizia e fornitura di biancheria) durata < 30 giorni AMBITI medesimi ambiti oggettivi e soggettivi previsti per la cedolare secca TASSAZIONE regime cedolare secca - aliquota del 21%; o regime ordinario DECORRENZA Contratti stipulati dal 1 giugno 2017

35 REGIME FISCALE DELLE LOCAZIONI BREVI - NOVITÀ OBBLIGHI DEGLI INTERMEDIARI COMUNICAZIONI DEI DATI VERSAMENTO RITENUTA trasmettere all AdE tutti i dati relativi ai contratti (locatore, locatario, canone, ecc.) se intervengano nella fase di pagamento dei canoni devono operare la ritenuta del 21% all atto di avvenuto pagamento Termine: stabilito con provvedimento dell AdE Sanzione: da 250 a Euro Termine: entro il 16 del mese successivo (modello F24) Sanzione: medesime per le ritenute DECORRENZA Contratti stipulati dal 1 giugno 2017

36 Commissione Fiscalità UGDCEC di Milano Componenti del gruppo di studio: Dott. Comm. Giorgio Frigerio Dott. Comm. Giulio Tombesi Dott. Comm. Pierandrea Colucci

37 Grazie a tutti per l attenzione

a cura della Commissione Fiscalità

a cura della Commissione Fiscalità (Decreto Legge n. 50 del 24 aprile 2017) a cura della Commissione Fiscalità UGDCEC di Milano 12/05/2017 Milano Split payment; Compensazioni; Detrazioni IVA; Aliquote IVA; ACE; Patent Box; Transfer price;

Dettagli

CIRCOLARE MENSILE - MAGGIO 2017

CIRCOLARE MENSILE - MAGGIO 2017 Thiene, 5 maggio 2017 CIRCOLARE MENSILE - MAGGIO 2017 Indice Presentazione dei modelli F24 per i titolari di partita Iva... 2 Compensazioni con nuovo limite a euro 5.000... 2 Detrazione IVA... 3 Scadenza

Dettagli

Circolare Area fiscale 27 giugno 2017

Circolare Area fiscale 27 giugno 2017 Circolare Area fiscale 27 giugno 2017 1 Indice Definizione delle liti pendenti pag. 3 Split payment: novità pag. 4 Compensazione crediti versamento F24 pag. 5 Cedolare secca e ritenuta sugli affitti brevi

Dettagli

Manovra correttiva D.L. 50/2017. Principali novità

Manovra correttiva D.L. 50/2017. Principali novità Circolare n. 2/2017 Manovra correttiva D.L. 50/2017 Principali novità In sintesi: Presentazione dei modelli F24 con importi a credito, anche se con saldo a debito, tramite canali dell A.d.E. Estensione

Dettagli

FOCUS MENSILE FISCALITA LE NOVITA DELLE DICHIARAZIONI FISCALI Alla luce anche della manovra fiscale (D.L. 50/2017) Torino, lì 23 maggio 2017

FOCUS MENSILE FISCALITA LE NOVITA DELLE DICHIARAZIONI FISCALI Alla luce anche della manovra fiscale (D.L. 50/2017) Torino, lì 23 maggio 2017 23 MGGIO 1 FOCUS MENSILE FISCALITA LE NOVITA DELLE DICHIARAZIONI FISCALI Alla luce anche della manovra fiscale (D.L. 50/) Torino, lì 23 maggio Relatore: Andrea Gippone - Commercialista 2 TERMINI DI PRESENTAZIONE

Dettagli

Vi ricordiamo le principali scadenze tributarie del mese di Giugno 2009.

Vi ricordiamo le principali scadenze tributarie del mese di Giugno 2009. Torino, 09/06/2009 SCADENZARIO TRIBUTARIO: GIUGNO 2009 Vi ricordiamo le principali scadenze tributarie del mese di Giugno 2009. 1 15 Lunedì IVA Fatturazione differita: Scade il termine per l emissione

Dettagli

Principali scadenze dal 16 al 31 luglio 2012

Principali scadenze dal 16 al 31 luglio 2012 Principali scadenze dal 16 al 31 luglio 2012 Si segnala che le scadenze riportate tengono conto del rinvio al giorno lavorativo seguente per gli adempimenti che cadono al sabato o giorno festivo, così

Dettagli

Scadenze fiscali: LUGLIO 2011

Scadenze fiscali: LUGLIO 2011 Scadenze fiscali: LUGLIO 2011 data soggetti adempimento modalità codici tributo mercoledì persone fisiche, società semplici, società di persone ovvero persone fisiche che partecipano a società soggette

Dettagli

Torino, 10/10/2012 SCADENZARIO TRIBUTARIO: OTTOBRE 2012. Vi ricordiamo le principali scadenze tributarie del mese di ottobre 2012.

Torino, 10/10/2012 SCADENZARIO TRIBUTARIO: OTTOBRE 2012. Vi ricordiamo le principali scadenze tributarie del mese di ottobre 2012. Torino, 10/10/2012 SCADENZARIO TRIBUTARIO: OTTOBRE 2012 Vi ricordiamo le principali scadenze tributarie del mese di ottobre 2012. 15 Lunedì IVA Fatturazione differita: scade il termine per l emissione

Dettagli

R O S S I & A S S O C I A T I C o r p o r a t e A d v i s o r s

R O S S I & A S S O C I A T I C o r p o r a t e A d v i s o r s R O S S I & A S S O C I A T I C o r p o r a t e A d v i s o r s Main Office: Via S. Radegonda, 8 - Milano www.rossiassociati.it Tel +39 02.874271 Fax +39 02.72099377 NEWS SETTIMANALE Febbraio 2015 nr.

Dettagli

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 AGOSTO 2013 AL 15 SETTEMBRE 2013

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 AGOSTO 2013 AL 15 SETTEMBRE 2013 Occhio alle scadenze Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 AGOSTO 13 AL 15 SETTEMBRE 13 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 13 al 15 settembre 13, con il commento dei termini di prossima

Dettagli

SCADENZE PARTICOLARI. Registrazioni contabili associazioni sportive dilettantistiche

SCADENZE PARTICOLARI. Registrazioni contabili associazioni sportive dilettantistiche Circolare n 11 Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE AL 15 DICEMBRE 2011 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 al 15 dicembre 2011, con il commento

Dettagli

LA TASSAZIONE SOSTITUTIVA DEI CANONI DI LOCAZIONE DEGLI IMMOBILI ABITATIVI PRIME CONSIDERAZIONI

LA TASSAZIONE SOSTITUTIVA DEI CANONI DI LOCAZIONE DEGLI IMMOBILI ABITATIVI PRIME CONSIDERAZIONI LA TASSAZIONE SOSTITUTIVA DEI CANONI DI LOCAZIONE DEGLI IMMOBILI ABITATIVI PRIME CONSIDERAZIONI L art. 3 del d.lgs. 14 marzo 2011 n. 23 ha previsto un regime alternativo, applicabile a seguito di esercizio

Dettagli

Scadenze fiscali: AGOSTO 2011

Scadenze fiscali: AGOSTO 2011 Scadenze fiscali: AGOSTO 2011 data soggetti adempimento modalità codici tributo lunedì 1 titolari di contratti di locazione che non hanno optato per il regime della cedolare secca versamento imposta di

Dettagli

Principali scadenze dal 16 al 31 ottobre 2012

Principali scadenze dal 16 al 31 ottobre 2012 Principali scadenze dal 16 al 31 ottobre 2012 Si segnala che le scadenze riportate tengono conto del rinvio al giorno lavorativo seguente per gli adempimenti che cadono al sabato o giorno festivo, così

Dettagli

RISOLUZIONE N. 127/E denominato Imposta sostitutiva per i contribuenti minimi di cui all art. 1, commi da 96 a 117, L. n. 244/2007.

RISOLUZIONE N. 127/E denominato Imposta sostitutiva per i contribuenti minimi di cui all art. 1, commi da 96 a 117, L. n. 244/2007. Direzione Centrale Amministrazione Pianificazione e Controllo RISOLUZIONE N. 127/E OGGETTO: Istituzione del codice tributo per il versamento, tramite modello F24, dell imposta sostitutiva per i contribuenti

Dettagli

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 LUGLIO 2013 AL 15 AGOSTO 2013

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 LUGLIO 2013 AL 15 AGOSTO 2013 Occhio alle scadenze Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 LUGLIO 2013 AL 15 AGOSTO 2013 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2013 al 15 agosto 2013, con il commento dei termini di prossima

Dettagli

N. 502 FISCAL NEWS Acconto cedolare secca. Premessa. La circolare di aggiornamento professionale

N. 502 FISCAL NEWS Acconto cedolare secca. Premessa. La circolare di aggiornamento professionale a cura di Antonio Gigliotti www.fiscal-focus.it www.fiscal-focus.info N. 502 FISCAL NEWS La circolare di aggiornamento professionale 14.11.2011 Acconto cedolare secca Categoria Versamenti Sottocategoria

Dettagli

Scadenze fiscali: FEBBRAIO FEBBRAIO 2015

Scadenze fiscali: FEBBRAIO FEBBRAIO 2015 Scadenze fiscali: FEBBRAIO 2015 2 FEBBRAIO 2015 SOGGETTI PASSIVI IVA ITALIANI CHE ABBIANO EFFETTUATO OPERAZIONI DI ACQUISTO DA OPERATORI ECONOMICI AVENTI SEDE, RESIDENZA O DOMICILIO NELLA REPUBBLICA DI

Dettagli

Transfer pricing e IRAP. Legge di Stabilità 2014: sanzioni Irap dal 2013

Transfer pricing e IRAP. Legge di Stabilità 2014: sanzioni Irap dal 2013 Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 16 17.01.2014 Transfer pricing e IRAP Legge di Stabilità 2014: sanzioni Irap dal 2013 Categoria: Irap Sottocategoria: Base imponibile L introduzione

Dettagli

1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 LUGLIO 2014 AL 15 AGOSTO 2014

1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 LUGLIO 2014 AL 15 AGOSTO 2014 Principali scadenze 1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 LUGLIO 2014 AL 15 AGOSTO 2014 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 16 al 15 agosto 2014, con il commento dei termini di prossima scadenza.

Dettagli

La disciplina delle società in perdita sistematica

La disciplina delle società in perdita sistematica La disciplina delle società in perdita sistematica a cura di Silvia Mezzetti Bologna, 29 maggio 2013 (*) La relazione è svolta a titolo personale e non coinvolge la posizione dell Amministrazione di appartenenza

Dettagli

Imposte dirette - IRPEF - IRES - IRAP - Cedolare Secca - Acconti

Imposte dirette - IRPEF - IRES - IRAP - Cedolare Secca - Acconti Prot. 298/2012 Milano, 12-11-2012 Circolare n. 110/2012 AREA: Circolari, Fiscale Imposte dirette - IRPEF - IRES - IRAP - Cedolare Secca - Acconti Con l avvicinarsi della scadenza del 30 novembre, termine

Dettagli

Cedolare secca sul contratto di locazione

Cedolare secca sul contratto di locazione Cedolare secca sul contratto di locazione Scheda informativa E stata introdotta a partire dal 2011 la "cedolare secca sugli affitti". Si tratta di un imposta che sostituisce quelle attualmente dovute sulle

Dettagli

Contenuto in sintesi

Contenuto in sintesi DIREZIONE SERVIZI TRIBUTARI Anno 2012 Circ. n. 105 09.11.2012-105/GD/om TITOLO: Imposte dirette - IRPEF - IRES - IRAP - Cedolare Secca Acconti. Contenuto in sintesi Con la presente comunicazione si illustrano

Dettagli

Pagamento delle imposte: modifica delle scadenze

Pagamento delle imposte: modifica delle scadenze CIRCOLARE A.F. N.7 del 18 Gennaio 2017 Ai gentili clienti Loro sedi Pagamento delle imposte: modifica delle scadenze Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che la Legge di conversione

Dettagli

SERVIZI TRIBUTARI ANNO 2013 pag. 293 PERSONE FISICHE E SOCIETA DI PERSONE

SERVIZI TRIBUTARI ANNO 2013 pag. 293 PERSONE FISICHE E SOCIETA DI PERSONE SERVIZI TRIBUTARI ANNO 2013 pag. 293 19 novembre 2013 108/GD/om Imposte dirette - IR- PEF - IRES - IRAP - Cedolare Secca - Acconti Contenuto in sintesi Si illustrano le modalità di determinazione e versamento

Dettagli

Scadenze fiscali: OTTOBRE 2011

Scadenze fiscali: OTTOBRE 2011 Scadenze fiscali: OTTOBRE 2011 data soggetti adempimento modalità codici tributo titolari di contratti di locazione che hanno esercitato l opzione per il regime della cedolare secca ed hanno optato per

Dettagli

Aiuto alla crescita economica (ACE) Decreto attuativo

Aiuto alla crescita economica (ACE) Decreto attuativo n 14 del 06 aprile 2012 circolare n 271 del 05 aprile 2012 referente BERENZI/mr Aiuto alla crescita economica (ACE) Decreto attuativo E stato approvato il decreto (Decreto MEF 14 marzo 2012, pubblicato

Dettagli

La Cedolare Secca. La cedolare secca, in pratica, sostituisce:

La Cedolare Secca. La cedolare secca, in pratica, sostituisce: Modalità di esercizio dell'opzione per l'applicazione del regime della cedolare secca, modalità di versamento dell'imposta e altre disposizioni di attuazione della disposizione di cui all'articolo 3 del

Dettagli

Brevetti, disegni, modelli, software e marchi detassati con il nuovo patent box

Brevetti, disegni, modelli, software e marchi detassati con il nuovo patent box Ai gentili clienti Loro sedi Brevetti, disegni, modelli, software e marchi detassati con il nuovo patent box Premessa Con i commi da 37 a 45 della legge di stabilità per il 2015 è stata prevista l introduzione,

Dettagli

Scadenze fiscali: MAGGIO 2015

Scadenze fiscali: MAGGIO 2015 Scadenze fiscali: MAGGIO 2015 4 MAGGIO 2015 PARTI CONTRAENTI DI CONTRATTI DI LOCAZIONE E AFFITTO CHE NON ABBIANO OPTATO PER IL REGIME DELLA "CEDOLARE SECCA " Versamento dell'imposta di registro sui contratti

Dettagli

Torino, 10/12/2012. Vi ricordiamo le principali scadenze tributarie del mese di dicembre 2012.

Torino, 10/12/2012. Vi ricordiamo le principali scadenze tributarie del mese di dicembre 2012. Torino, 10/12/2012 SCADENZARIO TRIBUTARIO: DICEMBRE 2012 Vi ricordiamo le principali scadenze tributarie del mese di dicembre 2012. 1 17 Lunedì IVA Fatturazione differita: Scade il termine per l emissione

Dettagli

Provvedimento Agenzia Entrate

Provvedimento Agenzia Entrate INFORMATIVA N. 020 18 GENNAIO 2017 DICHIARAZIONI IL MOD. IVA 2017 Provvedimento Agenzia Entrate 16.1.2017 L Agenzia delle Entrate ha recentemente emanato il Provvedimento di approvazione del mod. IVA 2017

Dettagli

1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE 2013 AL 15 DICEMBRE 2013

1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE 2013 AL 15 DICEMBRE 2013 Principali scadenze 1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE 2013 AL 15 DICEMBRE 2013 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2013 al 15 dicembre 2013, con il commento dei termini di prossima

Dettagli

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE 2012 AL 15 DICEMBRE 2012

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE 2012 AL 15 DICEMBRE 2012 Occhio alle scadenze Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE 2012 AL 15 DICEMBRE 2012 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2012 al 15 dicembre 2012, con il commento dei termini di

Dettagli

Scadenzario Fiscale Settembre 2016

Scadenzario Fiscale Settembre 2016 Scadenzario Fiscale Settembre 2016 DATA ADEMPIMENTI SOSTITUTI D IMPOSTA E INTERMEDIARI Invio modello 770 semplificato/ordinario IVA FATTURAZIONE DIFFERITA Emissione e registrazione della fattura GIOVEDI

Dettagli

Scadenze fiscali: GENNAIO GENNAIO 2015 SOGGETTI IVA

Scadenze fiscali: GENNAIO GENNAIO 2015 SOGGETTI IVA Scadenze fiscali: GENNAIO 2015 15 GENNAIO 2015 SOGGETTI IVA La fattura deve anche contenere l'indicazione della data e del numero dei documenti cui si riferisce. Per tutte le cessioni e prestazioni di

Dettagli

Circolari per la clientela

Circolari per la clientela Circolari per la clientela Circolare n. 23 del 12 settembre 2014 Presentazione dei modelli F24 - Estensione dell obbligo di utilizzare sistemi telematici dall 1.10.2014 Pag. 1 di 8 INDICE 1 Premessa...

Dettagli

STUDIO SALVETTA DOTTORI COMMERCIALISTI ASSOCIATI Novembre - Dicembre 2011

STUDIO SALVETTA DOTTORI COMMERCIALISTI ASSOCIATI Novembre - Dicembre 2011 DOTTORI COMMERCIALISTI E REVISORI CONTABILI DOTT. COMM. FRANCESCO SALVETTA DOTT. COMM. MARA DAVI COLLABORATORI DOTT. COMM. EMANUELE FRANZOIA DOTT. LUCA VALLE RAG. ERICA CALIARI OP. GEST. BARBARA RAFFONE

Dettagli

studio associato zaniboni

studio associato zaniboni N. protocollo: 35/2010 30 Dicembre 2010 Oggetto: SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE 2010 AL 15 DICEMBRE 2010 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 al 15 dicembre 2010, con il commento dei termini

Dettagli

SCADENZIARIO MESE DI OTTOBRE 2016

SCADENZIARIO MESE DI OTTOBRE 2016 SCADENZIARIO MESE DI OTTOBRE 2016 17/10/2016 Sostituti d'imposta: versamento ritenute operate nel mese precedente RITENUTE FISCALI - 1. Cosa: Versamento della rata dell'addizionale regionale dell'irpef

Dettagli

Associazioni sportive dilettantistiche e fisco: conferme e novità

Associazioni sportive dilettantistiche e fisco: conferme e novità Associazioni sportive dilettantistiche e fisco: conferme e novità Novita fiscali Nuovi adempimenti e nuove scadenze Dott. Marco Saivetto Aosta, il 26 gennaio 2017 Comunicazione trimestrale fatture emesse

Dettagli

Circolare N. 64 bis del 4 Maggio 2017

Circolare N. 64 bis del 4 Maggio 2017 Circolare N. 64 bis del 4 Maggio 2017 Contribuenti titolari di partita IVA: compensazione dei crediti tributari solo con Entratel o Fisco on line Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

Periodico informativo n. 123/2016

Periodico informativo n. 123/2016 Periodico informativo n. 123/2016 Le principali scadenze Fiscali di Settembre 2016 Gentile Cliente, è nostra cura metterla al corrente, con il presente documento informativo, delle principali scadenze

Dettagli

ROTARY CLUB IMPERIA CEDOLARE SECCA SUGLI AFFITTI: QUANDO CONVIENE. Antonio Parolini

ROTARY CLUB IMPERIA CEDOLARE SECCA SUGLI AFFITTI: QUANDO CONVIENE. Antonio Parolini ROTARY CLUB IMPERIA CEDOLARE SECCA SUGLI AFFITTI: QUANDO CONVIENE Antonio Parolini Conviviale del 12 Aprile 2011 Cedolare secca sulle locazioni: riferimenti normativi Decreto legislativo del 14 marzo 2011

Dettagli

Scadenze fiscali: GIUGNO 2013

Scadenze fiscali: GIUGNO 2013 Scadenze fiscali: GIUGNO 2013 data soggetti adempimento modalità codici tributo venerdì 14 lunedì 17 lunedì 17 datori di lavoro o enti pensionistici che prestano assistenza fiscale soggetti Iva contribuenti

Dettagli

IL VERSAMENTO DEL SALDO 2016 E DELL ACCONTO 2017 DELLE IMPOSTE

IL VERSAMENTO DEL SALDO 2016 E DELL ACCONTO 2017 DELLE IMPOSTE IL VERSAMENTO DEL SALDO 2016 E DELL ACCONTO 2017 DELLE IMPOSTE In applicazione dei nuovi termini di versamento introdotti dal Decreto Collegato alla Finanziaria 2017, entro il prossimo 30.6.2017 ovvero

Dettagli

F.N.A.A.R.C. Federazione Nazionale Associazioni Agenti e Rappresentanti di Commercio

F.N.A.A.R.C. Federazione Nazionale Associazioni Agenti e Rappresentanti di Commercio F.N.A.A.R.C. Federazione Nazionale Associazioni Agenti e Rappresentanti di Commercio 2 DICEMBRE 2013 - IMPOSTE DIRETTE - IRPEF - IRES - IRAP - CEDOLARE SECCA - ACCONTI Si ricorda la scadenza del 2 dicembre

Dettagli

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 SETTEMBRE 2013 AL 15 OTTOBRE 2013

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 SETTEMBRE 2013 AL 15 OTTOBRE 2013 Occhio alle scadenze Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 SETTEMBRE 2013 AL 15 OTTOBRE 2013 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2013 al 15 ottobre 2013, con il commento dei termini di

Dettagli

PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 NOVEMBRE AL 15 DICEMBRE

PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 NOVEMBRE AL 15 DICEMBRE Principali scadenze PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 NOVEMBRE AL 15 DICEMBRE 2016 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti 16 al 15 dicembre 2016, con il commento dei termini di prossima scadenza. segnala

Dettagli

Scadenze fiscali: FEBBRAIO 2016

Scadenze fiscali: FEBBRAIO 2016 Scadenze fiscali: FEBBRAIO 2016 1 FEBBRAIO 2016 SOGGETTI PASSIVI IVA ITALIANI CHE HANNO EFFETTUATO OPERAZIONI DI ACQUISTO DA OPERATORI ECONOMICI AVENTI SEDE, RESIDENZA O DOMICILIO NELLA REPUBBLICA DI SAN

Dettagli

L ACE e le modifiche all IRAP

L ACE e le modifiche all IRAP 27 gennaio 2012 L ACE e le modifiche all IRAP dr. prof. Franco Vernassa 1 Indice L Aiuto alla Crescita Economica (ACE) I tre interventi all IRAP 2 27 gennaio 2012 L Aiuto alla Crescita Economica (ACE)

Dettagli

L opzione per tale tipo di imposizione prevede la sostituzione anche di altre imposte gravanti sui redditi derivanti da locazioni abitative.

L opzione per tale tipo di imposizione prevede la sostituzione anche di altre imposte gravanti sui redditi derivanti da locazioni abitative. Circolare 6/2011 Cedolare Secca sugli affitti Rovereto, 16 maggio 2011 Spett. Clienti Loro Sedi OGGETTO: introduzione della cedolare secca per le locazioni abitative Per effetto dell art. 3 del DLgs. 14.3.2011

Dettagli

Torino, 10/07/2012 SCADENZARIO TRIBUTARIO: LUGLIO 2012. Vi ricordiamo le principali scadenze tributarie del mese di luglio 2012.

Torino, 10/07/2012 SCADENZARIO TRIBUTARIO: LUGLIO 2012. Vi ricordiamo le principali scadenze tributarie del mese di luglio 2012. Torino, 10/07/2012 SCADENZARIO TRIBUTARIO: LUGLIO 2012 Vi ricordiamo le principali scadenze tributarie del mese di luglio 2012. 09 Lunedì UNICO 2012 Persone fisiche e Società di persone titolari di partita

Dettagli

Locazioni brevi D.L.50/2017

Locazioni brevi D.L.50/2017 Locazioni brevi D.L.50/2017 Regole chiare e 21% per tutti per le locazioni di breve durata, riguardanti in particolar modo il settore turistico. Studio Polli Tel. 3339031308 Fax 057252324 Via Giuseppe

Dettagli

LE NOTE DI VARIAZIONE LETTURA INTERPRETATIVA

LE NOTE DI VARIAZIONE LETTURA INTERPRETATIVA LETTURA INTERPRETATIVA 116 LETTURA INTERPRETATIVA PROCEDURE CONCORSUALI e momento di rilevanza per il diritto alla detrazione ex art. 19 co. 1 del DPR 633/72, vale a dire il termine per la presentazione

Dettagli

PRINCIPALI SCADENZE DEL MESE DI LUGLIO

PRINCIPALI SCADENZE DEL MESE DI LUGLIO Dott. Mario Conte Ragioniere Commercialista Dott. Dario Cervi Ragioniere Commercialista Dott. Giovanni Orso Dottore Commercialista Rag. Pierluigi Martin Consulente aziendale Dott.ssa Arianna Bazzacco Dottore

Dettagli

Circolare n. 1/2011 Scadenziario 2011

Circolare n. 1/2011 Scadenziario 2011 Ai Signori Clienti VIA E MAIL Circolare n. 1/2011 Scadenziario 2011 Milano, 11/01/2011 Trasmettiamo lo scadenziario per gli adempimenti fiscali relativi all anno 2011. Le scadenze indicate si riferiscono

Dettagli

Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, Torino Telefono Fax

Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, Torino Telefono Fax Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, 10125 Torino Telefono 0116698083 Fax 0116698132 e-mail info@studiocampasso.it www.studiocampasso.it DL 6.7.2011 n. 98 convertito nella L. 15.7.2011 n. 111 (c.d.

Dettagli

OGGETTO: Comunicazione dati Dichiarazione Iva Elenco dei clienti e dei fornitori relativi all anno 2006

OGGETTO: Comunicazione dati Dichiarazione Iva Elenco dei clienti e dei fornitori relativi all anno 2006 Dott. Carlo Agosta Dott. Enrico Pogolotti Dott. Davide Mancardo Dott.ssa Chiara Valente Dott.ssa Stefania Neirotti Torino, lì 30 gennaio 2007 Circolare n. 10/2007 OGGETTO: Comunicazione dati Dichiarazione

Dettagli

TESTO UNICO DELLE IMPOSTE SUI REDDITI

TESTO UNICO DELLE IMPOSTE SUI REDDITI TESTO UNICO DELLE IMPOSTE SUI REDDITI Coordinamento scientifico di Luca Miele INDICE TITOLO I Imposta sul reddito delle persone fisiche Capo I Disposizioni generali Art. 1 Presupposto dell imposta... pag.

Dettagli

Studio D Alessio commercialisti

Studio D Alessio commercialisti commercialisti Circolare informativa Nuovi obblighi di presentazione telematica dei modelli F24 dall 1.10.2014 Via Roccatagliata Ceccardi 2 16121 Genova Tel. 010 589.219-564.779 Fax 010 582.956-580.981

Dettagli

Circolare N. 100 del 7 Luglio 2017

Circolare N. 100 del 7 Luglio 2017 Circolare N. 100 del 7 Luglio 2017 Liti pendenti: ammessi alla definizione i ricorsi presentati fino alla data del 24 aprile 2017 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, in occasione

Dettagli

PROGRAMMA MASTER TRIBUTARIO

PROGRAMMA MASTER TRIBUTARIO PROGRAMMA MASTER TRIBUTARIO 2016-2017 FONTI DEL DIRITTO TRIBUTARIO Normativa Giurisprudenza Prassi Dottrina STRUMENTI DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE Sito Agenzia Entrate Euroconference News Banca Dati

Dettagli

INDICE GENERALE. Appendice

INDICE GENERALE. Appendice INDICE GENERALE Premessa 5 TESTO UNICO DELLE IMPOSTE SUI REDDITI D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917... 7 Appendice PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI D.Lgs. 28 febbraio 2005, n. 38... 319 RIVALUTAZIONE - RIALLINEAMENTO

Dettagli

REGIME DI CASSA PER LE IMPRESE MINORI, ACE, ASSEGNAZIONI E ALTRE NOVITA PER LE IMPRESE. Dott. Gianluca Odetto

REGIME DI CASSA PER LE IMPRESE MINORI, ACE, ASSEGNAZIONI E ALTRE NOVITA PER LE IMPRESE. Dott. Gianluca Odetto REGIME DI CASSA PER LE IMPRESE MINORI, ACE, ASSEGNAZIONI E ALTRE NOVITA PER LE IMPRESE Dott. Gianluca Odetto REGIME DI CASSA PER LE IMPRESE MINORI NUOVA TASSAZIONE DELLE IMPRESE MINORI Con apposite modifiche

Dettagli

Ai gentili Clienti dello Studio

Ai gentili Clienti dello Studio INFORMATIVA N. 10 / 2015 Ai gentili Clienti dello Studio Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DEL TERZO TRIMESTRE 2015 Si ricordano le semplificazioni fiscali contenute nel D.Lgs. N. 175/2014 : 1. COMUNICAZIONI

Dettagli

GIOVEDI 15 SETTEMBRE. ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE Registrazioni contabili. SOSTITUTI D IMPOSTA Versamento ritenute assistenza fiscale

GIOVEDI 15 SETTEMBRE. ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE Registrazioni contabili. SOSTITUTI D IMPOSTA Versamento ritenute assistenza fiscale DATA GIOVEDI 15 SETTEMBRE ADEMPIMENTI SOSTITUTI D IMPOSTA E INTERMEDIARI Invio modello 770 semplificato/ordinario IVA FATTURAZIONE DIFFERITA Emissione e registrazione della fattura IVA Operazioni per le

Dettagli

Polizze Assicurative Estere: attualità dello strumento e novità normative. Gli aspetti fiscali. Massimo Caldara Studio Tavecchio & Associati

Polizze Assicurative Estere: attualità dello strumento e novità normative. Gli aspetti fiscali. Massimo Caldara Studio Tavecchio & Associati S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Polizze Assicurative Estere: attualità dello strumento e novità normative Gli aspetti fiscali Massimo Caldara Studio 10 Ottobre 2012 - Sala Orlando Unione

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 328 28.10.2016 Dichiarazione integrativa: nuovi termini A cura di Pasquale Pirone Categoria: Contribuenti Sottocategoria: Adempimenti Con l art.

Dettagli

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio a cura di CONFEDILIZIA MARZO 2017 L M M G V S D 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 Promemoria

Dettagli

Le novità fiscali per la chiusura del bilancio d esercizio

Le novità fiscali per la chiusura del bilancio d esercizio Le novità fiscali per la chiusura del bilancio d esercizio Roma 26 marzo 2012 Angelo Garcea angelo.garcea@assonime.it Le principali novità Le novità per tutte le imprese L ACE (d.l. 201 del 2011) La nuova

Dettagli

Risoluzione n.185/e. Roma, 24 settembre 2003

Risoluzione n.185/e. Roma, 24 settembre 2003 Risoluzione n.185/e Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 24 settembre 2003 Oggetto: Istanza di interpello ART. 11, legge 27-7-2000, n. 212. Fondo di Previdenza Complementare per il personale

Dettagli

TITOLO I IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE. CAPO I Disposizioni generali

TITOLO I IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE. CAPO I Disposizioni generali TITOLO I IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE CAPO I Disposizioni generali Art. 1 (Presupposto dell imposta) Art. 2 (Soggetti passivi) Art. 3 (Base imponibile) Art. 4 (Coniugi e figli minori) Art.

Dettagli

F.N.A.A.R.C. L imposta da versare a titolo di acconto è pari al 100% dell'importo del rigo RN61 "Differenza" del mod. Unico 2015 PF.

F.N.A.A.R.C. L imposta da versare a titolo di acconto è pari al 100% dell'importo del rigo RN61 Differenza del mod. Unico 2015 PF. Imposte dirette - IRPEF - IRES - IRAP - Cedolare secca Acconti 2015 Si illustrano le modalità di determinazione e versamento della seconda o unica rata dell acconto IRPEF, IRAP ed IRES e della cedolare

Dettagli

NUOVO CALENDARIO DELLA PRINCIPALI SCADENZE FISCALI 2017 aggiornato con le novità del DL 193/2016 Le nuove scadenze sono evidenziate in giallo

NUOVO CALENDARIO DELLA PRINCIPALI SCADENZE FISCALI 2017 aggiornato con le novità del DL 193/2016 Le nuove scadenze sono evidenziate in giallo NUOVO CALENDARIO DELLA PRINCIPALI SCADENZE FISCALI 2017 aggiornato con le novità del DL 193/2016 Le nuove scadenze sono evidenziate in giallo 16 gennaio 25 gennaio ELENCHI INTRASTAT - Presentazione modelli

Dettagli

Scadenze fiscali: LUGLIO 2012

Scadenze fiscali: LUGLIO 2012 Scadenze fiscali: LUGLIO 2012 data soggetti adempimento modalità codici tributo lunedì 2 persone fisiche non obbligate all invio telematico della dichiarazione dei redditi presentazione in formato cartaceo

Dettagli

CEDOLARE SECCA SUGLI AFFITTI

CEDOLARE SECCA SUGLI AFFITTI CEDOLARE SECCA SUGLI AFFITTI Fiaip Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali Il nuovo regime fiscale disciplinato dall art. 3 del Decreto legislativo n. 23 del 14.03.2011 «Disposizioni in materia

Dettagli

Disciplina delle perdite e degli ammortamenti tassazione redditi finanziari società di comodo

Disciplina delle perdite e degli ammortamenti tassazione redditi finanziari società di comodo 11 ottobre 2011 Manovre finanziarie 2011 (Decreti 70, 98 e 138 8) Disciplina delle perdite e degli ammortamenti tassazione redditi finanziari società di comodo Dr. Prof. Franco Vernassa 1 Indice Disciplina

Dettagli

Roma, 23 Novembre Prot. n. 630 /2010/AR/SS/GN. AI CORRISPONDENTI C.A.F. UIL S.p.A. LORO SEDI. Circolare n.: 28/2010

Roma, 23 Novembre Prot. n. 630 /2010/AR/SS/GN. AI CORRISPONDENTI C.A.F. UIL S.p.A. LORO SEDI. Circolare n.: 28/2010 C.A.F. UIL S.P.A. CENTRO ASSISTENZA FISCALE DELLA UNIONE ITALIANA DEL LAVORO SEDE LEGALE VIA DI SAN CRESCENZIANO, 25 00199 ROMA TELEFONO 06/86.22.631 TELEFAX 06/86.22.63.33 E-MAIL cafuil@cafuil.it CAPITALE

Dettagli

1. PRESENTAZIONE DICHIARAZIONI DEI REDDITI E VERSAMENTI. 2. PLUSVALENZE IMMOBILIARI OGGETTO DI DONAZIONE.

1. PRESENTAZIONE DICHIARAZIONI DEI REDDITI E VERSAMENTI. 2. PLUSVALENZE IMMOBILIARI OGGETTO DI DONAZIONE. 1. PRESENTAZIONE DICHIARAZIONI DEI REDDITI E VERSAMENTI. 2. PLUSVALENZE IMMOBILIARI OGGETTO DI DONAZIONE. 3. DETRAZIONE IRPEF PER ONERI DI INTERMEDIAZIONI IMMOBILIARE. 4. SANZIONI PENALI. 5. RISTRUTTURAZIONI

Dettagli

5. DETERMINAZIONE DEL REDDITO

5. DETERMINAZIONE DEL REDDITO 5. DETERMINAZIONE DEL REDDITO I soggetti di cui all articolo 54 determinano il reddito imponibile applicando all ammontare dei ricavi o dei compensi percepiti (principio di cassa) un coefficiente di redditività

Dettagli

Scadenziario n. 7/201 PRINCIPALI SCADENZE DEL MESE DI AGOSTO

Scadenziario n. 7/201 PRINCIPALI SCADENZE DEL MESE DI AGOSTO Dott. Mario Conte Ragioniere Commercialista Dott. Dario Cervi Ragioniere Commercialista Dott. Giovanni Orso Rag. Pierluigi Martin Consulente aziendale Dott.ssa sa Arianna Bazzacco Dott.ssa Sofia Bertolo

Dettagli

APPUNTI PER LA RELAZIONE DEL 13 APRILE FIRENZE

APPUNTI PER LA RELAZIONE DEL 13 APRILE FIRENZE APPUNTI PER LA RELAZIONE DEL 13 APRILE 2011 - FIRENZE IMPOSTA SOSTITUTIVA SUI CANONI DI LOCAZIONE ABITATIVA DI UNITÀ IMMOBILIARI ABITATIVE (A1-A11 ESCLUSO A10) E RELATIVE PERTINENZE CONGIUNTAMENTE LOCATE,

Dettagli

CEDOLARE SECCA SUGLI AFFITTI VADEMECUM DI SINTESI

CEDOLARE SECCA SUGLI AFFITTI VADEMECUM DI SINTESI WWW.CONSULPRO.IT CEDOLARE SECCA SUGLI AFFITTI VADEMECUM DI SINTESI Il decreto legislativo n. 23 del 14 marzo 2011, recante disposizioni in materia di Federalismo fiscale municipale, ed in vigore dal 7

Dettagli

LE SCADENZE DI LUGLIO 2012

LE SCADENZE DI LUGLIO 2012 LE SCADENZE DI 2012 2 lunedì sa (termine ordinariamente in scadenza il giorno 30 giugno che in questo anno cade di sabato) gli Enti non commerciali, associazioni o altre organizzazioni non commerciali,

Dettagli

Trasmissione telematica fatture e corrispettivi - Comunicazioni trimestrali IVA

Trasmissione telematica fatture e corrispettivi - Comunicazioni trimestrali IVA Luca Bilancini (Commercialista, Pubblicista, Coordinatore scientifico MAP) Trasmissione telematica fatture e corrispettivi - Comunicazioni trimestrali IVA 1 Fatturazione elettronica e trasmissione telematica

Dettagli

Scadenze fiscali: MARZO MARZO 2015

Scadenze fiscali: MARZO MARZO 2015 Scadenze fiscali: MARZO 2015 2 MARZO 2015 SOGGETTI PASSIVI IVA ITALIANI CHE ABBIANO EFFETTUATO OPERAZIONI DI ACQUISTO DA OPERATORI ECONOMICI AVENTI SEDE, RESIDENZA O DOMICILIO NELLA REPUBBLICA DI SAN MARINO

Dettagli

SALDO IMPOSTE DIRETTE E ACCONTO 2016

SALDO IMPOSTE DIRETTE E ACCONTO 2016 SALDO IMPOSTE DIRETTE E ACCONTO 2016 1. Importi da versare a saldo e primo acconto dell Irpef 2. Termini di versamento e modalità di versamento 3. Rateazione Il saldo Irpef e relative addizionali risultanti

Dettagli

Scadenzario fiscale Giugno 2017

Scadenzario fiscale Giugno 2017 Scadenzario fiscale Giugno 2017 Indicazioni generali sui termini di versamento e di presentazione delle dichiarazioni Scadenze con data variabile Nel corso del mese scade: Tutti i termini di versamento

Dettagli

La proroga per il versamento delle imposte per i soggetti assoggettati agli studi di settore.

La proroga per il versamento delle imposte per i soggetti assoggettati agli studi di settore. La proroga per il versamento delle imposte per i soggetti assoggettati agli studi di settore. Con l emanazione del DPCM in corso di pubblicazione sulla G.U. è ufficiale la proroga di 20 giorni del termine

Dettagli

Scadenze fiscali: FEBBRAIO 2013

Scadenze fiscali: FEBBRAIO 2013 Scadenze fiscali: FEBBRAIO 2013 data soggetti adempimento modalità codici tributo venerdì 1 4 venerdì 15 soggetti iva che presentano la dichiarazione in via autonoma proprietari o titolari di altro diritto

Dettagli

PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 OTTOBRE AL 15 NOVEMBRE 2016

PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 OTTOBRE AL 15 NOVEMBRE 2016 Principali scadenze PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 OTTOBRE AL 15 NOVEMBRE 2016 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti 16 al 15 novembre 2016, con il commento dei termini di prossima scadenza. segnala

Dettagli

Altri limiti alle compensazioni. Tavecchio & Associati Dottori Commercialisti - Revisori Contabili. Milano, 13 Ottobre Spettabile Cliente

Altri limiti alle compensazioni. Tavecchio & Associati Dottori Commercialisti - Revisori Contabili. Milano, 13 Ottobre Spettabile Cliente Tavecchio & Associati Dottori Commercialisti - Revisori Contabili ANDREA TAVECCHIO MASSIMO CALDARA ELISABETTA DE LORENZI GERARDO CAVALIERE GIOVANNI LURANI CERNUSCHI FABIO GALLIANI PAOLA RADAELLI Milano,

Dettagli

DEFINIZIONE DELLE LITI FISCALI PENDENTI

DEFINIZIONE DELLE LITI FISCALI PENDENTI Liti che possono essere definite Art. 39, c. 12, D.L. 6.7.2011, n. 98 quelle in cui è parte l'agenzia delle entrate (sono escluse le controversie in materia di tributi locali e di contribuzioni previdenziali);

Dettagli

Scadenze fiscali: MAGGIO 2012

Scadenze fiscali: MAGGIO 2012 Scadenze fiscali: MAGGIO 2012 data soggetti adempimento modalità codici tributo 2 contraenti di contratti di locazione che non hanno optato per il regime della cedolare secca versamento imposta di registro

Dettagli

SOMMARIO. Parte I IL FALLIMENTO di Carlo Ravazzin. Capitolo I LE IMPOSTE SUI REDDITI

SOMMARIO. Parte I IL FALLIMENTO di Carlo Ravazzin. Capitolo I LE IMPOSTE SUI REDDITI SOMMARIO Parte I IL FALLIMENTO di Carlo Ravazzin Capitolo I LE IMPOSTE SUI REDDITI 1. La soggettività impositiva del fallito: iter normativo... 3 1.1. La soggettività impositiva del fallito: effetti della

Dettagli

DICHIARAZIONE DEI REDDITI

DICHIARAZIONE DEI REDDITI S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO DICHIARAZIONE DEI REDDITI GIANCARLO DELLO PREITE 30 MAGGIO SALA ORLANDO C.SO VENEZIA, 47 MILANO S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO AIUTO ALLA

Dettagli

PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 GIUGNO AL 15 LUGLIO 2016

PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 GIUGNO AL 15 LUGLIO 2016 Principali scadenze PRINCIPALI SCADENZE DAL GIUGNO AL 15 LUGLIO 20 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal al 15 luglio 20, con il commento dei termini di prossima scadenza. Si segnala ai Signori

Dettagli