PARTE I CONCETTI GENERALI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PARTE I CONCETTI GENERALI"

Transcript

1

2 PARTE I CONCETTI GENERALI

3 the WHO Atlas of Heart Disease

4 the WHO Atlas of Heart Disease

5 intervento coronarico percutaneo

6 infarto miocardico acuto ostruzione di una arteria coronaria a seguito della fissurazione di una placca aterosclerodca con formazione di un trombo occludente e conseguente necrosi del tessuto miocardico patologia grave: mortalità intra- ospedaliera 5-10% il tramamento di scelta è l intervento coronarico percutaneo primario

7 angina cronica stabile situazione clinica caramerizzata da sintomi quali dolore toracico e/o dispnea Dpicamente indor dallo sforzo fisico e dovud al ridomo apporto di ossigeno al miocardio a causa di una o più stenosi coronariche gravità moderata della patologia: mortalità annua compresa tra 2 e 3% il tramamento percutaneo è uno dei tramamend possibili ma il suo impamo sulla prognosi non è stabilito

8 sindrome coronarica acuta sindrome clinica eterogenea variamente caramerizzata da dolore toracico, alterazioni di parametri di laboratorio e compromissione della meccanica cardiaca associata ad un insieme di quadri patologici ostrurvi acud a carico delle arterie coronarie patologia grave: mortalità intra- ospedaliera amorno al 5% l intervento coronarico percutaneo l intervento di scelta nella forme di gravita media ed elevata

9 l accesso arterioso 4F 5F 6F 1,3 mm 1,7 mm 2,0 mm 7F 8F 2,4 mm 2,7 mm

10 i cateteri

11 le guide

12 le guide

13 i palloni

14 i palloni palloni semi- compliand palloni non compliand palloni speciali rapid exchange and over the wire

15 i palloni

16 i palloni

17 i palloni

18 i palloni

19 i palloni speciali: scoring Cutting Balloon AngioSculpt

20 i palloni speciali: paclitaxel- eludng

21 gli stent

22 le pietre miliari 1986 impianto del primo stent coronarico in acciaio 1993 studi BENESTENT e STRESS con stent Palmaz- Schatz 2002 primo stent medicato 2002 primo stent in cromo- cobalto 2006 il problema della trombosi degli stent medicad

23 materiali Acciaio 316L (i primi stent metallici, Cypher e Taxus) lega cromo- cobalto Dpicamente 605L (Driver/Resolute e Vision/Xience) lega pladno cromo, la prima lega specificamente sviluppata per gli stent coronarici (stent Element)

24 produzione

25 spessori degli struts CYPHER TAXUS Liberté ENDEAVOR XIENCE V Strut Thickness: Strut Thickness: Strut Thickness: Strut Thickness: 140 µm 97 µm 91 µm 81 µm Coating Thickness: Coating Thickness: Coating Thickness: Coating Thickness: 12.6 µm 17.8 µm 4.8 µm 7.8 µm 3.0 mm diameter stents, 500x magnification

26 spessori degli struts Kastrati Circulation 2001

27 dimensioni Dpicamente gli stent esistono in due configurazioni che coprono tuma la gamma dei diametri piccola (fino al 2,75 mm) grande (dal 3 mm) può raggiungere 3,5 mm può raggiungere 4,5 mm con l introduzione della serie Element le configurazioni sono 4 molto piccola (2,25 mm) può raggiungere 2,75 mm piccola (2,5 e 2,75 mm) Media (3,0 e 3,5 mm) Grande (4,0 mm) può raggiungere 3,5 mm può raggiungere 4,25 mm può raggiungere 4,75 mm

28 geometria geometria ad anelli sequenziali cosdtuid da strumure a forma di Z (struts o maglie) connesse tra di loro Celle aperte Celle chiuse Palmaz-Schatz BX-Velocty MultiLink Carbostent

29 geometria

30 la malara da stent

31 il tramamento della restenosi

32 i limid strumurali del polimero rivestimento non uniforme webbing delaminazione

33 lo stent bioarvo rivesdmento in carbonio (Chrono e AvantGarde cromo- cobalto) rivesdmento in ossido di Dtanio (TiTan2 acciaio) rivesdmento in Polyzene- F (Catania cromo- bobalto)

34 lo stent bioingegnerizzato

35 lo stent bioingegnerizzato

36 lo stent bioingegnerizzato AvantGarde cromo- cobalto Jimenez JM Ann Biomed Eng 2009

37 il polimero biodegradabile BioMatrix e Nobori - acciaio

38 la tecnologia Reservoir Nevo cromo- cobalto

39 la Surface ModificaDon BioFreedom acciaio

40 il Drug- Filled Stent

41 lo stent riassorbibile BVS Biodegradable Vascular Scaffold DREAMS Drug Eluting Absorbable Metal Scaffold

42 le frondere i graj venosi le occlusioni croniche le lesioni osdali le biforcazioni

43 i graj venosi le soluzioni proposte

44 lesioni osdali le soluzioni proposte Ostial Pro System

45 occlusioni totali croniche tante proposte wire drilling parallel wire technique controlled anterograde and retrograde subindmal tracking (CART technique) subindmal tracking and reentry (STAR)

46 PARTE II BIFORCAZIONI CORONARICHE

47 tecnica provisional

48 kissing- balloon Ormiston

49 rewiring Ormiston

50 elevata variabilità anatomica

51 complessità anatomica

52 tecniche

53 il flusso dopo kissing- balloon Virmani

54 alcune domande come si deformano i nuovissimi stent dopo kissing- balloon? come cambia il flusso dopo kissing- balloon? è meglio scegliere il diametro dello stent in base al main vessel prossimale o distale se lo si sceglie sulla base del main vessel distale, dopo il kissing lo stent diventa ovale e perde contajo con la parete del vaso nel trajo prossimale? come scegliere il diametro dei palloni per il kissing- balloon? come si dispongono i palloni durante il kissing- balloon? sono da preferire i palloni non- compliank?

55 alcune cose già viste Mortier

56 alcune cose già viste Mortier

57 alcune cose già viste Mortier

58 alcune cose già viste Gastaldi

59 alcune cose già viste Deplano

60 alcune cose già viste Angoli di biforcazione: 60 e 90 Prima e dopo kissing balloon con attenzione a ricrossare la amglia distale Coisne

61 alcune cose già viste Coisne

FORNITURA DI MATERIALE PER EMODINAMICA IN UNIONE D ACQUISTO CON L A.S.L. N. 1 IMPERIESE

FORNITURA DI MATERIALE PER EMODINAMICA IN UNIONE D ACQUISTO CON L A.S.L. N. 1 IMPERIESE ALLEGATO 1) al Capitolato Speciale FORNITURA DI MATERIALE PER EMODINAMICA IN UNIONE D ACQUISTO CON L A.S.L. N. 1 IMPERIESE ELENCO PRODOTTI, RELATIVI QUANTITATIVI QUADRIEN, E IMPORTI DI CODICE A.S.L. DESCRIZIONE

Dettagli

Occlusioni Croniche Coronariche: nuove tecnologie

Occlusioni Croniche Coronariche: nuove tecnologie CASI CLINICI in Cardiologia Interventistica NOVENTA DI PIAVE (VE), SABATO 21 GENNAIO 2017 Guerra Elena U.O.C Cardiologia, San Donà di Piave Elena.Guerra@ulss10.veneto.it Occlusioni Croniche Coronariche:

Dettagli

ALLEGATO 4 CARATTERISTICHE DEI PRODOTTI

ALLEGATO 4 CARATTERISTICHE DEI PRODOTTI COMUNITARIA CENTRALIZZATA A PROCEDURA APERTA FINALIZZATA ALL ACQUISIZIONE DI MATERIALE PER EMODINAMICA OCCORRENTE ALLE AZIENDE SANITARIE DELLA REGIONE LAZIO ALLEGATO 4 CARATTERISTICHE DEI PRODOTTI Pag:

Dettagli

2014 ESC guidelines on myocardial revascularization LARGE AREA OF ISCHEMIA (>10% LV)

2014 ESC guidelines on myocardial revascularization LARGE AREA OF ISCHEMIA (>10% LV) Dove serve lo stent? ① Infarto miocardico acuto (STEMI) ② Sindrome coronarica acuta ③ Shock ④ Cardiopatia ischemica cronica a. b. c. d. e. f. angina stabile ischemia silente IMA pregresso Coronarosclerosi

Dettagli

LA SINDROME DI TAKO-TSUBO

LA SINDROME DI TAKO-TSUBO LA SINDROME DI TAKO-TSUBO DEFINIZIONE La sindrome di Tako-Tsubo è una sindrome cardiaca acuta caratterizzata da sintomi e alterazioni elettrocardiografiche del tutto simili a quelli di un infarto acuto

Dettagli

Malattia coronarica - Aterosclerosi

Malattia coronarica - Aterosclerosi Malattia coronarica - Aterosclerosi LDL (Low Density Lipoproteine) -> Intima sana -> Aggregazione lipidica -> Placca lipidica (lesione) -> Placca calcifica > 6 mesi Danno delle cellule endoteliali -> a

Dettagli

Drug Eluting Stent pro e contro

Drug Eluting Stent pro e contro Regione del Veneto Azienda Socio Sanitaria Locale n. 10 Veneto Orientale Drug Eluting Stent pro e contro a cura di Leonardo Di Ascenzo, MD, PhD Dirigente Medico Specialista in Cardiologia presso l U.O.C.

Dettagli

Eventi maggiori cardiovascolari e cerebrovascolari (MACCE) entro 12 mesi da un ricovero per infarto acuto del miocardio.

Eventi maggiori cardiovascolari e cerebrovascolari (MACCE) entro 12 mesi da un ricovero per infarto acuto del miocardio. Eventi maggiori cardiovascolari e cerebrovascolari (MACCE) entro 12 mesi da un ricovero per infarto acuto del miocardio. - Definizione Per struttura di ricovero o area di residenza: proporzione di eventi

Dettagli

PCI: stato dell arte e linea di confine con le indicazioni cardiochirurgiche

PCI: stato dell arte e linea di confine con le indicazioni cardiochirurgiche PCI: stato dell arte e linea di confine con le indicazioni cardiochirurgiche Dr. Stefano Rigattieri UOSD Emodinamica e Cardiologia Interventistica Ospedale Sandro Pertini Stato dell arte della PCI: cosa

Dettagli

ALLEGATO A. Fabbisogno per 12 mesi LOTTO N 1

ALLEGATO A. Fabbisogno per 12 mesi LOTTO N 1 Fabbisogno per 12 mesi ALLEGATO A LOTTO N 1 Introduttori arteriosi, disponibili nelle lunghezze da 24 cm circa a 90 cm circa, con cannula armata resistente al kinking, punta atraumatica, estremità radiopaca,

Dettagli

Capitolo 25 Cardiopatia ischemica: la malattia coronarica. Chirurgia coronarica. Luigi Chiariello, Paolo Nardi, Giovanni A. Chiariello, Marco Russo

Capitolo 25 Cardiopatia ischemica: la malattia coronarica. Chirurgia coronarica. Luigi Chiariello, Paolo Nardi, Giovanni A. Chiariello, Marco Russo Capitolo 25 Cardiopatia ischemica: la malattia coronarica Chirurgia coronarica Luigi Chiariello, Paolo Nardi, Giovanni A. Chiariello, Marco Russo CARDIOPATIA ISCHEMICA Definizione Riduzione dell apporto

Dettagli

Gli stent riassorbibili: indicazioni e limiti in Geriatria. Roberto Violini Cardiologia Interventistica AO S.Camillo Forlanini Roma

Gli stent riassorbibili: indicazioni e limiti in Geriatria. Roberto Violini Cardiologia Interventistica AO S.Camillo Forlanini Roma Gli stent riassorbibili: indicazioni e limiti in Geriatria Roberto Violini Cardiologia Interventistica AO S.Camillo Forlanini Roma RESTENOSI 30-40% solo pallone 15-20% stent < 6 % stent medicato elderly

Dettagli

IMA a coronarie indenni: più complesso di quel che sembra. Arian Frashëri

IMA a coronarie indenni: più complesso di quel che sembra. Arian Frashëri IMA a coronarie indenni: più complesso di quel che sembra Arian Frashëri Trapani, 2-3 Ottobre 2015 Infarto Miocardico Acuto Secondo la Società Europea di Cardiologia (ESC) per porre la diagnosi deve essere

Dettagli

INDICAZIONI ALLA RIVASCOLARIZZAZIONE

INDICAZIONI ALLA RIVASCOLARIZZAZIONE www.fisiokinesiterapia.biz INDICAZIONI ALLA RIVASCOLARIZZAZIONE Dei paz ricoverati nella nostra Unità di Riabilitazione dal 2001 al 2006 il 39% erano pazienti con anmnesi positiva per recente IMA (tra

Dettagli

Efficienza gestionale. appropriatezza in sanità. I trattamenti di angioplastica. Antonio Marzocchi. Ferrara, 18 settembre 2009

Efficienza gestionale. appropriatezza in sanità. I trattamenti di angioplastica. Antonio Marzocchi. Ferrara, 18 settembre 2009 Efficienza gestionale & appropriatezza in sanità I trattamenti di angioplastica Antonio Marzocchi Ferrara, 18 settembre 2009 TAVI PTCA EMO 1 a angioplastica in Italia 1 o Centro per N. di PTCA nell Infarto

Dettagli

percutaneo delle biforcazioni coronariche

percutaneo delle biforcazioni coronariche FOCUS ON: LA CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA Il trattamento delle biforcazioni coronariche Enrico Romagnoli 1,2, Fabrizio Clementi 3, Giuseppe G.L. Biondi-Zoccai 4, Giuseppe M. Sangiorgi 3,5 1 Unità di Cardiologia

Dettagli

Ipertensione, Dislipidemie, Inquinamento atmosferico, BPCO, Rimodellamento. Varese, 28 Novembre

Ipertensione, Dislipidemie, Inquinamento atmosferico, BPCO, Rimodellamento. Varese, 28 Novembre Ipertensione, Dislipidemie, Inquinamento atmosferico, BPCO, Rimodellamento cardiovascolare, Fibrillazione atriale L aneurisma aortico Varese, 28 Novembre L aneurisma aortico Lesione anatom mica soggetta

Dettagli

L aggiornamento del sistema di codifica delle prestazioni: primo step di governo dell innovazione

L aggiornamento del sistema di codifica delle prestazioni: primo step di governo dell innovazione SISTEMA DI FINANZIAMENTO A DRG E INNOVAZIONE TECNOLOGICA IN SANITÀ L aggiornamento del sistema di codifica delle prestazioni: primo step di governo dell innovazione Giuseppina Petrarca Responsabile Area

Dettagli

PATOLOGIE DELL AORTA

PATOLOGIE DELL AORTA PATOLOGIE DELL AORTA LE ISCHEMIE MESENTERICHE EMBOLIA: Occlusione acuta soprattutto in pazienti cardiopatici con disturbi del ritmo o alterazioni valvolari reumatiche. L'EMBOLO si arresta dove il calibro

Dettagli

IL PROCESSO ATEROSCLEROTICO

IL PROCESSO ATEROSCLEROTICO IL PROCESSO ATEROSCLEROTICO SVILUPPO DELL ATEROSCLEROSI PLACCA ATEROMASICA L aterosclerosi è un processo patologico nel quale il colesterolo, i detriti cellulari ed altre sostanze si accumulano all interno

Dettagli

Le malattie delle arterie coronariche Aspetti assuntivi. Congresso A.I.M.A.V Milano, 13 Ottobre 2009

Le malattie delle arterie coronariche Aspetti assuntivi. Congresso A.I.M.A.V Milano, 13 Ottobre 2009 Le malattie delle arterie coronariche Aspetti assuntivi Dott Claudio Iori Dott. Claudio Iori Congresso A.I.M.A.V Milano, 13 Ottobre 2009 Agenda Aspetti generali che influenzano la valutazione dei rischi

Dettagli

Nel nostro Paese le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte, essendo responsabili del 44% di tutti i decessi.

Nel nostro Paese le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte, essendo responsabili del 44% di tutti i decessi. TC CARDIACA Nel nostro Paese le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte, essendo responsabili del 44% di tutti i decessi. La cardiopatia ischemica è la prima causa di morte

Dettagli

ore comparsa di dolore retrosternale accesso in P.S. alle ore riscontro di IMA in sede inferiore GIORNO 0

ore comparsa di dolore retrosternale accesso in P.S. alle ore riscontro di IMA in sede inferiore GIORNO 0 CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA E SANGUINAMENTI CASO CLINICO B.M. a. 60 Fattori di rischio : famigliarita, fumo, dislipidemia, ipertensione Non altri precedenti clinici di rilievo ore 14.00 comparsa di dolore

Dettagli

EVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 ME SI DE I SOPR AVVISUTI DOPO UN RICOVERO PER ICTUS ISCHEMICO PROTOCOLLO OPERATIVO

EVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 ME SI DE I SOPR AVVISUTI DOPO UN RICOVERO PER ICTUS ISCHEMICO PROTOCOLLO OPERATIVO EVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 ME SI DE I SOPR AVVISUTI DOPO UN RICOVERO PER ICTUS ISCHEMICO PROTOCOLLO OPERATIVO - Definizione Per area di residenza: proporzione di eventi

Dettagli

Training in Trombosi Società Italiana per lo Studio dell Emostasi e della Trombosi. Introduzione. Cremona settembre 2016

Training in Trombosi Società Italiana per lo Studio dell Emostasi e della Trombosi. Introduzione.  Cremona settembre 2016 Training in Trombosi Società Italiana per lo Studio dell Emostasi e della Trombosi Cremona 19-23 settembre 2016 Introduzione Anna Falanga Ospedale Papa Giovanni XXIII Bergamo www.siset.org Chi Siamo S

Dettagli

internazionale dell IMA Luisa Formato S.C Cardiologia Moncalieri (TO)

internazionale dell IMA Luisa Formato S.C Cardiologia Moncalieri (TO) La nuova definizione e internazionale dell IMA Luisa Formato S.C Cardiologia Moncalieri (TO) INFARTO MIOCARDICO Definizione AP: necrosi cellulare causata da ischemia prolungata Definizione e clinica:necrosi

Dettagli

APPARATO E PATOLOGIE CARDIOCIRCOLATORIE

APPARATO E PATOLOGIE CARDIOCIRCOLATORIE SERVIZIO OPERATIVO SANITARIO COMMISSIONE FORMAZIONE SONA VR CORSO PER SOCCORRITORI APPARATO E PATOLOGIE CARDIOCIRCOLATORIE pag. 1 ATTENZIONE Questo manuale deve essere associato ad uno specifico corso

Dettagli

CARDIOPATIA ISCHEMICA

CARDIOPATIA ISCHEMICA CARDIOPATIA ISCHEMICA E ATTIVITA SPORTIVA CARDIOPATIA ISCHEMICA Elevata morbilità e mortalità Malattia dell etàetà adulta (> con l età) Sempre più soggetti di età adulta o avanzata praticano sport anche

Dettagli

CATETERISMO CARDIACO, CORONAROGRAFIA, ANGIOGRAFIA PERIFERICA CONSENSO INFORMATO CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA PER EMODINAMICA E

CATETERISMO CARDIACO, CORONAROGRAFIA, ANGIOGRAFIA PERIFERICA CONSENSO INFORMATO CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA PER EMODINAMICA E Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare e Area Critica Cardiologia Interventistica Dott. Antonio Manari - Direttore CONSENSO INFORMATO PER EMODINAMICA E CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA CATETERISMO CARDIACO, CORONAROGRAFIA,

Dettagli

La principale causa di patologia cardiovascolare è la cardiopatia ischemica.

La principale causa di patologia cardiovascolare è la cardiopatia ischemica. MEDICINA DELLO SPORT LEZIONE 4 CARDIOPATIA ISCHEMICA E DILATATIVA La principale causa di patologia cardiovascolare è la cardiopatia ischemica. ISCHEMIA È un processo generale che può interessare qualsiasi

Dettagli

CASO CLINICO. Come una PCI diventa ad alto rischio B. Castiglioni Cardiologia Interventistica U.O. Cardiologia II Varese -

CASO CLINICO. Come una PCI diventa ad alto rischio B. Castiglioni Cardiologia Interventistica U.O. Cardiologia II Varese - CASO CLINICO PCI in recente IMA Come una PCI diventa ad alto rischio B. Castiglioni Cardiologia Interventistica U.O. Cardiologia II Varese - MP, uomo, anni 63 Diabete mellito ID Cerebropatia infantile

Dettagli

VALUTAZIONE PER IMMAGINI

VALUTAZIONE PER IMMAGINI VALUTAZIONE PER IMMAGINI PERIN B., L. DAVI DIPARTIMENTO IMMAGINI Imaging aneurismi Angio-TC Angiografia Ecografia Angio-RM AORTA ADDOMINALE: PATOLOGIA ANEURISMATICA Contributo ecografia Eco (color-doppler)

Dettagli

della rivascolarizzazione miocardica

della rivascolarizzazione miocardica Indicazioni i i alla chirurgia i della rivascolarizzazione miocardica Luigi Martinelli SC di Cardiochirurgia Dip Cardiologico De Gasperis AO Niguarda Ca Granda, Milano CABG nell infarto miocardico acuto

Dettagli

Morte Improvvisa: il rischio cardiovascolare nello sport

Morte Improvvisa: il rischio cardiovascolare nello sport Morte Improvvisa: il rischio cardiovascolare nello sport CHE COS E L A MORTE IMPROVVISA DA SPORT? Morte Improvvisa da Sport (M.I.S.) DEFINIZIONE Una morte improvvisa che avviene entro un ora dall inizio

Dettagli

Ospedale Rivoli U.O Cardiologia A.Flagelli E.De Luca

Ospedale Rivoli U.O Cardiologia A.Flagelli E.De Luca Ospedale Rivoli U.O Cardiologia A.Flagelli E.De Luca Ischemia ed Infarto del Miocardio Si definisce ischemia miocardica quella situazione in cui il circolo non è più adeguato alle esigenze metaboliche

Dettagli

Le Malattie Cardiovascolari:

Le Malattie Cardiovascolari: Le Malattie Cardiovascolari: -le proporzioni del problema - il substrato biologico Prof. Plinio Fabiani 23/10/2008 Interesse sulle malattie CV Le malattie cardiovascolari costituiscono la causa più importante

Dettagli

Dott. Massimo Giammaria Cardiologia Ospedale Maria Vittoria,

Dott. Massimo Giammaria Cardiologia Ospedale Maria Vittoria, Dott. Massimo Giammaria Cardiologia Ospedale Maria Vittoria, Torino Che cosa e il contropulsatore Il contropulsatore aortico o Intra-Aortic Balloon Pump o IABP e uno strumento di assistenza cardiaca temporanea

Dettagli

Comorbosità CIRS (Cumulative illness Rating Scale) IDS (Index of Disease Severity) CCI (Charlson Comorbidity index)

Comorbosità CIRS (Cumulative illness Rating Scale) IDS (Index of Disease Severity) CCI (Charlson Comorbidity index) Comorbosità CIRS (Cumulative illness Rating Scale) IDS (Index of Disease Severity) CCI (Charlson Comorbidity index) Epidemiologia della multimorbosità nell anziano Riguarda 1/4 della popolazione generale

Dettagli

LA MALATTIA CORONARICA

LA MALATTIA CORONARICA LA MALATTIA CORONARICA Il CUORE è una potente pompa responsabile della distribuzione del sangue a tutti gli organi attraverso una rete complessa di arterie e vene. Le arterie che irrorano il cuore si chiamano

Dettagli

Patologia Ostruttiva dell Efflusso Destro Stenosi polmonare Atresia Polmonare a setto intatto

Patologia Ostruttiva dell Efflusso Destro Stenosi polmonare Atresia Polmonare a setto intatto CORSO DI FORMAZIONE SIEC in ECOCARDIOGRAFIA PEDIATRICA Firenze Hotel Michelangelo 18-20 febbraio 2016 Patologia Ostruttiva dell Efflusso Destro Stenosi polmonare Atresia Polmonare a setto intatto Dr Nadia

Dettagli

7 mm. 5 mm. avl III. avf

7 mm. 5 mm. avl III. avf Coronarografia elettrocardiografica nell infarto miocardico acuto con ST sopraslivellato (STEMI) Vincenzo Carbone VIII Congresso Regionale A.R.C.A. Campania - Napoli, 9 ottobre 2009 Potenzialità diagnostiche

Dettagli

INSUFFICIENZA CELIACO MESENTERICA CRONICA (ICM). www.fisiokinesiterapia.biz

INSUFFICIENZA CELIACO MESENTERICA CRONICA (ICM). www.fisiokinesiterapia.biz INSUFFICIENZA CELIACO MESENTERICA CRONICA (ICM). www.fisiokinesiterapia.biz La Ischemia Celiaco Mesenterica Cronica (ICM) è stata descritta ai primi del 900 come: Sindrome caratterizzata dalla comparsa

Dettagli

Stent coronarico in lega platino cromo a rilascio di everolimus

Stent coronarico in lega platino cromo a rilascio di everolimus Commissione Regionale Dispositivi Medici (Determinazione Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali n. 13141/2008) Stent coronarico in lega platino cromo a rilascio di everolimus SYNERGY Boston Scientific

Dettagli

Anatomia e fisiologia Insufficienza cardiaca Arresto Cardiaco. Comitato Provinciale Trento - Formazione

Anatomia e fisiologia Insufficienza cardiaca Arresto Cardiaco. Comitato Provinciale Trento - Formazione Croce Rossa Italiana Apparato Cardio Circol. Anatomia e fisiologia Insufficienza cardiaca Arresto Cardiaco Apparato cardiocircolat. SANGUE VASI -> insieme di liquidi e cellule -> portano il sangue e luogo

Dettagli

Documento a supporto della consultazione preliminare di mercato PARTE I PRINCIPALI ELEMENTI DI GARA

Documento a supporto della consultazione preliminare di mercato PARTE I PRINCIPALI ELEMENTI DI GARA GARA AGGREGATA REGIONALE PER FORNITURA DI STENT CORONARICI, VASCOLARI E ENDOCRANICI PER LE AZIENDE ED ENTI DEL SERVIZIO SANITARIO DELLA REGIONE PUGLIA. Documento a supporto della consultazione preliminare

Dettagli

SISAV Sistema di indicatori per la salute dell anziano nel Veneto. L analisi regionale. Le sindromi coronariche acute

SISAV Sistema di indicatori per la salute dell anziano nel Veneto. L analisi regionale. Le sindromi coronariche acute Ostuni, 26/08/05 SISAV Sistema di indicatori per la salute dell anziano nel Veneto L analisi regionale Le sindromi coronariche acute Stefano Brocco Indicatori SISAV proposti per le sindromi coronariche

Dettagli

Apparato Cardio Circol.

Apparato Cardio Circol. Croce Rossa Italiana Apparato Cardio Circol. Anatomia e fisiologia Insufficienza cardiaca Arresto Cardiaco Apparato cardiocircolat. SANGUE VASI -> insieme di liquidi e cellule -> portano il sangue e luogo

Dettagli

Contropulsazione Aortica

Contropulsazione Aortica Contropulsazione Aortica La contropulsazione aortica (IABC: intra aortic balloon counterpulsation; IABP: intra aortic balloon pump) è il più diffuso sistema di assistenza circolatoria temporanea, in grado

Dettagli

CHE COS E E COME SI SVILUPPA L ATEROSCLEROSI

CHE COS E E COME SI SVILUPPA L ATEROSCLEROSI Lega Friulana per il Cuore CHE COS E E COME SI SVILUPPA L ATEROSCLEROSI Materiale predisposto dal dott. Diego Vanuzzo, Centro di Prevenzione Cardiovascolare, Udine a nome del Comitato Tecnico-Scientifico

Dettagli

Patologie dell apparato cardiocircolatorio

Patologie dell apparato cardiocircolatorio Patologie dell apparato cardiocircolatorio Sofferenza cardiaca Ischemia Il cuore, come tutti le parti del corpo, ha bisogno di sangue per poter funzionare. L'apporto di sangue è assicurato da due arterie

Dettagli

lavoro cardiaco senza compromettere la perfusione coronarica (Harkin) Anni 60: spostamento di volume intravascolare con palloni di latex

lavoro cardiaco senza compromettere la perfusione coronarica (Harkin) Anni 60: spostamento di volume intravascolare con palloni di latex CONTROPULSATORE AORTICO Anni 50: la perfusione coronarica avviene prevalentemente durante la diastole Anni 60: l aspirazione di sangue arterioso durante la sistole con reinfusione durante la diastole riduce

Dettagli

QUAL È IL RISCHIO DI TROMBOSI NEGLI STENT MEDICATI DI SECONDA GENERAZIONE?

QUAL È IL RISCHIO DI TROMBOSI NEGLI STENT MEDICATI DI SECONDA GENERAZIONE? Rel. 11/2011 31-01-2011 15:36 Pagina 87 QUAL È IL RISCHIO DI TROMBOSI NEGLI STENT MEDICATI DI SECONDA GENERAZIONE? F. Prati* #, G. Paoletti # * Cardiologia Interventistica, Azienda Ospedaliera S. Giovanni

Dettagli

L attività meccanica atriale è inefficacie e viene a mancare il contributo atriale al riempimento ventricolare.

L attività meccanica atriale è inefficacie e viene a mancare il contributo atriale al riempimento ventricolare. Fibrillazione Atriale : Difficile identificazione delle Onde P in un tracciato con complessi ventricolari ad intervalli variabili. Intervallo RR variabile. Onda P sostituita da due o più ondulazioni (

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 54 ) Delibera N.367 del DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 54 ) Delibera N.367 del DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 22-03-2010 (punto N. 54 ) Delibera N.367 del 22-03-2010 Proponente ENRICO ROSSI DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE

Dettagli

MEDICINA DELLO SPORT LEZIONE 3 ATEROSCLEROSI

MEDICINA DELLO SPORT LEZIONE 3 ATEROSCLEROSI MEDICINA DELLO SPORT LEZIONE 3 ATEROSCLEROSI DEFINIZIONE ATEROSCLEROSI: È un disordine infiammatorio, cronico, dell intima delle arterie di grosso e medio calibro, caratterizzato dalla formazione di placche

Dettagli

MATERIALE PER CORONAROGRAFIA ED ANGIOPLASTICA CORONARICA Quantità presunta per 36 mesi. Pagina 1 di 7

MATERIALE PER CORONAROGRAFIA ED ANGIOPLASTICA CORONARICA Quantità presunta per 36 mesi. Pagina 1 di 7 Lotto 1 2 DESCRIZIONE MATERIALE MATERIALE PER CORONAROGRAFIA ED ANGIOPLASTICA CORONARICA Quantità presunta per 36 mesi NOME COMMERCIALE CODICE PRODOTTO DITTA N. PEZZI PER CONFEZIONE PREZZO UNITARIO IMPORTO

Dettagli

Descrizione schematica degli eventi immunologici nell infiammazione mediata da complessi immuni.

Descrizione schematica degli eventi immunologici nell infiammazione mediata da complessi immuni. VASCULITI: Gruppo di sindromi cliniche caratterizzate da infiammazione e necrosi dei vasi sanguigni. Processo associato a compromissione del lume vasale e modificazioni ischemiche dei tessuti irrorati

Dettagli

TROMBOSI TRATTAMENTO ENDOVASCOLARE

TROMBOSI TRATTAMENTO ENDOVASCOLARE Sapienza Università di Roma II Facoltà di Medicina e Chirurgia VI Corso teorico-pratico NEFROLOGIA INTERVENTISTICA Roma 6-8 Maggio 2013 TROMBOSI Dott. Roberto Pirozzi Chirurgia Vascolare ed Endovascolare

Dettagli

aterosclerotica coronarica

aterosclerotica coronarica Malattia aterosclerotica coronarica PATOLOGIA DELLE ARTERIE CORONARIE sezione istologica di una coronaria con placca aterosclerotica Lume del vaso Depositi di lipidi Calcificazioni Processi cellulari

Dettagli

INTRODUZIONE. Le malattie cardiovascolari costituiscono oggi il problema sanitario

INTRODUZIONE. Le malattie cardiovascolari costituiscono oggi il problema sanitario INTRODUZIONE Le malattie cardiovascolari costituiscono oggi il problema sanitario numero uno: In Europa è responsabile del 40% dei decessi, circa due milioni all anno. Nel nostro Paese sono la prima causa

Dettagli

INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: ANGIOPLASTICA CORONARICA

INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: ANGIOPLASTICA CORONARICA INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: ANGIOPLASTICA CORONARICA Per la diagnosi ed il trattamento delle seguenti patologie è indicato effettuare l angioplastica coronarica: Cardiopatia ischemica

Dettagli

PARTE III MALATTIE CARDIOVASCOLARI ACQUISITE. PARTE I Generalità. Cardiopatia Ischemica: Complicanze Chirurgiche. dell Infarto Miocardico

PARTE III MALATTIE CARDIOVASCOLARI ACQUISITE. PARTE I Generalità. Cardiopatia Ischemica: Complicanze Chirurgiche. dell Infarto Miocardico PARTE III MALATTIE CARDIOVASCOLARI ACQUISITE Cardiopatia Ischemica: Complicanze Chirurgiche dell Infarto Miocardico Luigi Chiariello, Paolo Nardi, Guglielmo Saitto, Giovanni A. Chiariello PARTE I Generalità

Dettagli

Una stretta al cuore FRONTEGGIARE.

Una stretta al cuore FRONTEGGIARE. Una stretta al cuore FRONTEGGIARE i rischi della cardiopatia ischemica www.zentiva.it www.teamsalute.it Cap.1 STRADA SBARRATA Ero all angolo, non potevo far finta di nulla né fuggire: c era una sola strada

Dettagli

MALATTIE CARDIOVASCOLARI STENOSI CORONARICA

MALATTIE CARDIOVASCOLARI STENOSI CORONARICA Seminario Ottimizzazione del dispositivo stent coronarico al trattamento di restenosi intrastent Carolina Ferrazzano MALATTIE CARDIOVASCOLARI STENOSI CORONARICA Occlusione del lume vasale By-pass aortocornarico

Dettagli

Medicina di genere e appropriatezza nel setting della Medicina Generale e Cure Primarie

Medicina di genere e appropriatezza nel setting della Medicina Generale e Cure Primarie Medicina di genere e appropriatezza nel setting della Medicina Generale e Cure Primarie Dr Marchi Rita Medico di Medicina Generale Presidente S.I.M.G di Ferrara 24 settembre 2016 Dati ISTAT 2012-2013,

Dettagli

DISPOSITIVI CLINICI E TECNOLOGIA DEI MATERIALI TOR VERGATA

DISPOSITIVI CLINICI E TECNOLOGIA DEI MATERIALI TOR VERGATA DISPOSITIVI CLINICI E TECNOLOGIA DEI MATERIALI I PERFUSIONISTI Il perfusionista è un componente di un'equipe medico-chirurgica. Questa figura professionale è presente soprattutto nell ambito della cardiochirurgia

Dettagli

UN PERCORSO CONDIVISO PER LO SCREENING DI PRIMO LIVELLO E LE MEDICAZIONI DI BASE

UN PERCORSO CONDIVISO PER LO SCREENING DI PRIMO LIVELLO E LE MEDICAZIONI DI BASE Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma UN PERCORSO CONDIVISO PER LO SCREENING DI PRIMO LIVELLO E LE MEDICAZIONI DI BASE Piano regionale della Prevenzione e PDTA regionale per la presa in carico del piede

Dettagli

Anatomia WWW.SLIDETUBE.IT

Anatomia WWW.SLIDETUBE.IT Anatomia Arterie coronarie Le arterie coronarie principali sono due: la coronaria sinistra e la coronaria destra Coronaria sinistra: il primo tratto della coronaria sinistra, viene denominato tronco comune;

Dettagli

Patologia Vascolare Periferica Informazioni per il Paziente

Patologia Vascolare Periferica Informazioni per il Paziente Patologia Vascolare Periferica Informazioni per il Paziente Radiologia Interventistica: l alternativa alla chirurgia www.cirse.org Cardiovascular and Interventional Radiological Society of Europe www.radiointerventistica.org

Dettagli

Seconda sessione: I risultati del progetto della regione Emilia-Romagna IMPATTO DELLA CARDIO-TC NEL PERCORSO ASSISTENZIALE.

Seconda sessione: I risultati del progetto della regione Emilia-Romagna IMPATTO DELLA CARDIO-TC NEL PERCORSO ASSISTENZIALE. Seconda sessione: I risultati del progetto della regione Emilia-Romagna IMPATTO DELLA CARDIO-TC NEL PERCORSO ASSISTENZIALE Vincenzo Russo Dottorato in scienze pneumo-cardio cardio-toraciche Dipartimento

Dettagli

PATOLOGIA POLMONARE Ipertensione Polmonare e Cor Pulmonale. www.fisiokinesiterapia.biz

PATOLOGIA POLMONARE Ipertensione Polmonare e Cor Pulmonale. www.fisiokinesiterapia.biz PATOLOGIA POLMONARE Ipertensione Polmonare e Cor Pulmonale www.fisiokinesiterapia.biz IPERTENSIONE POLMONARE LA PRESSIONE DEL SANGUE NEL CIRCOLO POLMONARE SALE A OLTRE ¼ DI QUELLA SISTEMICA P normale

Dettagli

Troponine,un esame che non aiuta? D.Pierluigi,P.Cremonesi S.C Medicina e Chirurgia D'Accettazione e d'urgenza Torino, 6-8 Novembre 2014

Troponine,un esame che non aiuta? D.Pierluigi,P.Cremonesi S.C Medicina e Chirurgia D'Accettazione e d'urgenza Torino, 6-8 Novembre 2014 Troponine,un esame che non aiuta? D.Pierluigi,P.Cremonesi S.C Medicina e Chirurgia D'Accettazione e d'urgenza Torino, 6-8 Novembre 2014 Causa più frequente accesso al Causa più frequente di accesso aldi

Dettagli

EPIDEMIOLOGIA CARDIOPATIA ISCHEMICA 1 CAUSA DI MORTE IN ITALIA 44% DI TUTTI I DECESSI ANNUI TOLGONO OGNI ANNO OLTRE NEGLI UOMINI E 68

EPIDEMIOLOGIA CARDIOPATIA ISCHEMICA 1 CAUSA DI MORTE IN ITALIA 44% DI TUTTI I DECESSI ANNUI TOLGONO OGNI ANNO OLTRE NEGLI UOMINI E 68 1 OBIETTIVI RICONOSCERE LE PRINCIPALI PATOLOGIE CARDIOCEREBRO VASCOLARI, CHE RICHIEDONO L ATTIVAZIONE DEL SISTEMA D EMERGENZA CON UN FOCUS PARTICOLARE SU ICTUS ED IMA IDENTIFICARE IL RUOLO DEL SOCCORRITORE

Dettagli

PROFILO DI UN CANDIDATO IDEALE ALL ANGIOPLASTICA CORONARICA A DISTANZA DI 30 ANNI DALL INSEGNAMENTO DI GRUENTZIG

PROFILO DI UN CANDIDATO IDEALE ALL ANGIOPLASTICA CORONARICA A DISTANZA DI 30 ANNI DALL INSEGNAMENTO DI GRUENTZIG Rel. 04/2008 6-02-2008 11:41 Pagina 35 PROFILO DI UN CANDIDATO IDEALE ALL ANGIOPLASTICA CORONARICA A DISTANZA DI 30 ANNI DALL INSEGNAMENTO DI GRUENTZIG D. Antoniucci Divisione di Cardiologia, Ospedale

Dettagli

LA CARDIOPATIA ISCHEMICA. 3 novembre 2010 dr A. Zanichelli - dr F. Pizzamiglio

LA CARDIOPATIA ISCHEMICA. 3 novembre 2010 dr A. Zanichelli - dr F. Pizzamiglio LA CARDIOPATIA ISCHEMICA 3 novembre 2010 dr A. Zanichelli - dr F. Pizzamiglio LA CARDIOPATIA ISCHEMICA INFARTO MIOCARDICO SINDROMI ACUTO (IMA) CORONARICHE ACUTE (SCA) ANGINA INSTABILE LA CARDIOPATIA ISCHEMICA

Dettagli

Corso di Anatomia Patologica apparato cardiovascolare

Corso di Anatomia Patologica apparato cardiovascolare Università degli Studi di Ferrara Corso di Laurea in Odontoiatria Corso di Laurea in Igiene Dentale Anno Accademico 2015-2016 Corso di Anatomia Patologica apparato cardiovascolare Dr. Stefano Ferretti

Dettagli

Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva e Malattia Cardiovascolare

Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva e Malattia Cardiovascolare V Giornata Mondiale BPCO 15 novembre 2006 Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva Prof. Massimo Santini M.D., FESC, FACC Dipartimento Cardiovascolare Ospedale S. Filippo Neri Roma Coinvolgimento Cardiaco

Dettagli

Aterosclerosi. a carattere infiammatorio, cronico, multifattoriale e degenerativo

Aterosclerosi. a carattere infiammatorio, cronico, multifattoriale e degenerativo Aterosclerosi forma di arteriosclerosi caratterizzata da un ispessimento subintimale localizzato (ateroma) delle arterie di medio e grosso calibro, che può ridurre o impedire del tutto il flusso ematico

Dettagli

La terapia antiaggregante a breve e lungo termine nelle diverse strategie terapeutiche dell infarto

La terapia antiaggregante a breve e lungo termine nelle diverse strategie terapeutiche dell infarto CONVEGNO Malattie cardiovascolari: Dalla fase acuta alla prevenzione, l accesso alle terapie nell era del risanamento economico Roma, Palazzo Marini - 4 Ottobre 2011 La terapia antiaggregante a breve e

Dettagli

Assistenza al paziente con insufficienza cardiaca acuta nel laboratorio di emodinamica

Assistenza al paziente con insufficienza cardiaca acuta nel laboratorio di emodinamica Assistenza al paziente con insufficienza cardiaca acuta nel laboratorio di emodinamica Monica Alvarez Brunella Trapletti Infermiere anestesiste CCT Vincenzo Mandile Infermiere di emodinamica CCT 19 novembre

Dettagli

Rassegne Limiti e utilità degli stent coronarici nelle varie condizioni cliniche. Decorso a lungo termine

Rassegne Limiti e utilità degli stent coronarici nelle varie condizioni cliniche. Decorso a lungo termine Rassegne Limiti e utilità degli stent coronarici nelle varie condizioni cliniche. Decorso a lungo termine Pedro Silva Orrego, Manlio Cipriani, Guido Belli, Silvio Klugmann Servizio di Emodinamica e Cardiologia

Dettagli

Alterazioni del Circolo Periferico

Alterazioni del Circolo Periferico Alterazioni del Circolo Periferico Alterazioni del Circolo Periferico Disturbi Locali - Emorragia - Iperemia - Ischemia - Trombosi - Embolia EMORRAGIA Fuoriuscita di Sangue dai Vasi Arteriosa Venosa Capillare

Dettagli

Dott.ssa Anna Tanzini

Dott.ssa Anna Tanzini Dott.ssa Anna Tanzini Medico Chirurgo Specialista in Medicina Legale e delle Assicurazioni Consulente Tecnico Civile e Perito Penale presso il Tribunale di Milano Consulente di Direzione Assicurativo In

Dettagli

A. Colombo, F. Figini. unità di emodinamica, emo GvM centro cuore columbus di Milano.

A. Colombo, F. Figini. unità di emodinamica, emo GvM centro cuore columbus di Milano. 35-2012_35-2012 08/02/12 10.21 Pagina 349 Gli stent bioassorbibili: presente o futuro dell interventistica? A. Colombo, F. Figini unità di emodinamica, emo GvM centro cuore columbus di Milano. Le piattaforme

Dettagli

ANGIOPLASTICA CORONARICA CONSENSO INFORMATO CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA PER EMODINAMICA E

ANGIOPLASTICA CORONARICA CONSENSO INFORMATO CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA PER EMODINAMICA E Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare e Area Critica Cardiologia Interventistica Dott. Antonio Manari - Direttore CONSENSO INFORMATO PER EMODINAMICA E CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA ANGIOPLASTICA CORONARICA

Dettagli

Competenze e responsabilità dell infermiere nella preparazione e nell assistenza al paziente sottoposto ad indagini emodinamiche

Competenze e responsabilità dell infermiere nella preparazione e nell assistenza al paziente sottoposto ad indagini emodinamiche Competenze e responsabilità dell infermiere nella preparazione e nell assistenza al paziente sottoposto ad indagini emodinamiche Patrizia Ansaloni Esami emodinamici programmati Esami programmati Diagnostici

Dettagli

CASI CLINICI. dott. Luigi Monaco

CASI CLINICI. dott. Luigi Monaco CASI CLINICI dott. Luigi Monaco Caso n 1 Paziente maschio di 77 anni. Ricovero in urologia per idronefrosi sinistra secondaria a calcolosi ureterale. Richiesta ecografia per valutazione urologica. Le

Dettagli

Endoprotesi per aorta toracica ( TEVAR )

Endoprotesi per aorta toracica ( TEVAR ) PROSPETTO LOTTI PROTESI ENDOVASCOLARI PER TUTTE LE ENDOPROTESI, NEL CASO CHE L OFFERTA PREVEDA UN ACCESSORIO ESCLUSIVO ED INDISPENSABILE, DOVRÀ ESSERE SPECIFICATO E COMPRESO NELL OFFERTA. Endoprotesi per

Dettagli

Formazione di una placca aterosclorotica

Formazione di una placca aterosclorotica Aterosclerosi L'aterosclerosi è una malattia infiammatoria cronica delle arterie di grande e medio calibro. La lesione caratteristica dell'aterosclerosi è l'ateroma o placca aterosclerotica, ossia un ispessimento

Dettagli

CONSENSO INFORMATO PER EMODINAMICA E CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA

CONSENSO INFORMATO PER EMODINAMICA E CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA Regione del Veneto Azienda ULSS n. 1 Dolomiti PEC: protocollo.aulss1@pecveneto.it Sede legale: via Feltre, n. 57 32100 BELLUNO Centralino Belluno: 0437 516111 Centralino Feltre: 0439 8831 Codice Fiscale

Dettagli

settore interessato alla fornitura modalità di fornitura

settore interessato alla fornitura modalità di fornitura All. 1 capitolato - dispositivi medici per cardiologia interventistica e procedure OCT C010402 DISPOSITIVI PER ANGIOGRAFIA PERIFERICA C0104020101 CATETERI E MICROCATETERI PER ANGIOGRAFIA PERIFERICA DIAGNOSTICA,

Dettagli

TCMS CORONARICA Dott. Mauro Di Roma

TCMS CORONARICA Dott. Mauro Di Roma APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA DELLE TECNICHE DI IMAGING E LIMITI DELLE METODICHE TCMS CORONARICA Dott. Mauro Di Roma CORONARO-TC Tecnica di imaging non invasiva dell albero coronarico e delle strutture cardiache

Dettagli

acquisiti durante la vita embrionaria presenza di shunt sx-dx ( DIV, DIA, pervietà del

acquisiti durante la vita embrionaria presenza di shunt sx-dx ( DIV, DIA, pervietà del Cardiopatie e sport Cardiopatie congenite Sono il risultato di fattori diversi, sia genetici che acquisiti durante la vita embrionaria SEMPLICI:1) da iperafflusso polmonare per la presenza di shunt sx-dx

Dettagli

PTA iliaca: tecniche e materiali. Corso di Introduzione alla Terapia Endovascolare Periferica Monza 23 giugno 2006

PTA iliaca: tecniche e materiali. Corso di Introduzione alla Terapia Endovascolare Periferica Monza 23 giugno 2006 PTA iliaca: tecniche e materiali Corso di Introduzione alla Terapia Endovascolare Periferica Monza 23 giugno 2006 La arteriopatia obliterante cronica periferica (AOCP) secondo i risultati dello studio

Dettagli

CAPITOLATO TECNICO ENDOPROTESI VASCOLARI

CAPITOLATO TECNICO ENDOPROTESI VASCOLARI Servizio Ingegneria Clinica Settore Ospedali CAPITOLATO TECNICO ENDOPROTESI VASCOLARI Via San Giovanni del Cantone,23 41100 Modena T. +39.059.435790 F. 059/435669 sic@ausl.mo.it Azienda Unità Sanitaria

Dettagli

FISIOPATOLOGIA dell APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO

FISIOPATOLOGIA dell APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO FISIOPATOLOGIA dell APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO Alterazioni della Funzione del Cuore Difetti Organici (malformazioni congenite, vizi valvolari) Difetti Funzionali Disturbi della Frequenza Disturbi del

Dettagli

TEST PER LA VALUTAZIONE DEI CARDIOFARMACI

TEST PER LA VALUTAZIONE DEI CARDIOFARMACI TEST PER LA VALUTAZIONE DEI CARDIOFARMACI TEST PER LA VALUTAZIONE DEI CARDIOFARMACI per mezzo di questi test si possono valutare farmaci attivi su vari aspetti della funzione cardiaca farmaci attivi sulla

Dettagli

Angio-radiologia e Chirurgia endovascolare: Materiali per diagnostica ed interventistica

Angio-radiologia e Chirurgia endovascolare: Materiali per diagnostica ed interventistica Angio-radiologia e Chirurgia endovascolare: Materiali per diagnostica ed interventistica In Medicina vengono fortemente privilegiate le tecniche meno invasive. Gran parte dello sforzo innovativo tecnologico

Dettagli

totale annuo (IVA esclusa) lotto oggetto cig ditta aggiudicataria

totale annuo (IVA esclusa) lotto oggetto cig ditta aggiudicataria lotto oggetto cig ditta aggiudicataria totale annuo (IVA esclusa) 1 Set per monitoraggio della pressione ed iniezione di mezzo di contrasto compatibile con l iniettore ACIST CMS 2000 CIG 38721821AC MOSS

Dettagli

La sottoscritta Ditta rappresentata dal Sig. Cod. Fiscale

La sottoscritta Ditta rappresentata dal Sig. Cod. Fiscale * //(*721 La sottoscritta Ditta rappresentata dal Sig Cod Fiscale P IVA concorrente alla gara in oggetto dichiara di praticare le seguenti condizioni economiche: 357(/277' # & # - 1 Set copripaziente per

Dettagli