Questionario Insegnanti
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- Michelina Rocca
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1 Italienisches Bildungsressort Landes-Evaluationsstelle für das italienischsprachige Bildungssystem Dipartimento Istruzione e Formazione italiana Servizio provinciale di valutazione per l'istruzione e la formazione in lingua italiana Valutazione esterna e autovalutazione delle scuole in lingua italiana Questionario Insegnanti Anno scolastico 2015/2016 "Plaza-Gebäude", Neubruchweg Bozen Tel Fax sovrintendenza.hauptschulamt@pec.prov.bz.it servizio.valutazione@provincia.bz.it Steuernr./Mwst.Nr "Edificio Plaza", via del Ronco Bolzano Tel Fax sovrintendenza.hauptschulamt@pec.prov.bz.it servizio.valutazione@provincia.bz.it Codice fiscale/partita Iva
2 Seite / Pag. 2 Gentili Insegnanti, il Servizio provinciale di valutazione con questo questionario vuole sostenere le scuole in lingua italiana della provincia di Bolzano nel processo di autovalutazione e nel percorso di miglioramento. Le Vostre risposte verranno registrate in forma totalmente anonima e contribuiranno a descrivere la qualità percepita della scuola. Alle scuole le informazioni verranno restituite aggregate ed elaborate dal punto di vista statistico. Le domande del questionario sono state predisposte in stretto riferimento al Quadro di riferimento per le scuole in lingua italiana della provincia di Bolzano, consultabile al link Vi invitiamo a alle seguenti domande e vi ringraziamo per la collaborazione. Servizio provinciale di valutazione servizio.valutazione@provincia.bz.it
3 Seite / Pag. 3 Domande iniziali La preghiamo di fornire le seguenti informazioni utili ai fini statistici Domanda G.01 Genere G.01.a G.01.b Femmina Maschio Domanda G.02 Età G02.a G.02.b < 35 anni Da 35 a = 44 anni G.02.c Da 45 a =54 anni G.02.d 55 Domanda G.03 Tipologia di contratto G.03.a G.03.b Tempo determinato Tempo indeterminato Domanda G.04 La preghiamo di valutare le Sue conoscenze/competenze da 1 (minimo) a 6 (massimo) G.04.1 Lingua tedesca G.04.1.a G.04.1.b G.04.1.c G.04.1.d G.04.1.e G f G.04.2 Lingua inglese G.04.2.a G.04.2.b G.04.2.c G.04.2.d G.04.2.e G f G.04.3 Utilizzo delle ICT G.04.3.a G.04.3.b G.04.3.c G.04.3.d G.04.3.e G f
4 Seite / Pag. 4 Domanda G.05 Ordine di scuola in cui insegna G.05.a G.05.b G.05.c G.05.d Primaria Secondaria di primo grado Secondaria di secondo grado Formazione Professionale Ambito CONTESTO e RISORSE (Sezione 1) D L'edificio scolastico è accogliente e gli spazi sono idonei a 1.01.b 1.01.c 1.01.d 1.01.e
5 Seite / Pag. 5 Ambito INSEGNAMENTO E APPRENDIMENTO (Sezione 2) (Conoscenze e competenze disciplinari e Sviluppo delle competenze trasversali) Non desidero D La scuola favorisce la programmazione comune tra dipartimenti o ambiti disciplinari a 2.01.b 2.01.c 2.01.d 2.01.e D Nella progettazione didattica dei singoli insegnanti sono esplicitate anche le competenze trasversali a 2.02.b 2.02.c 2.02.d 2.02.e D Nelle classi in cui insegno c'è un giusto equilibrio tra il tempo dedicato alle discipline curricolari e quello dedicato alle attività di progetto a 2.03.b 2.03.c 2.03.d 2.03.e D Nelle classi in cui insegno gli allievi sono informati su cosa stanno imparando e impareranno durante l anno scolastico a 2.04.b 2.04.c 2.04.d 2.04.e D Nelle classi in cui insegno gli insegnanti periodicamente fanno il punto del programma svolto e ne discutono con la classe a 2.05.b 2.05.c 2.05.d 2.05.e
6 Seite / Pag. 6 (Inclusione integrazione e differenziazione dei percorsi formativi) Non desidero D La scuola favorisce la comunicazione, lo scambio di esperienze, la collaborazione tra insegnanti, genitori, operatori, per migliorare la qualità dell'inclusione degli allievi con bisogni educativi speciali (BES) a 2.06.b 2.06.c 2.06.d 2.06.e D Quando la scuola organizza attività tiene conto di tutti gli allievi studenti con bisogni specifici (BES) a 2.07.b 2.07.c 2.07.d 2.07.e D9 2.8 Nella mia attività didattica progetto e realizzo interventi mirati per allievi con bisogni educativi speciali (BES). 2.8.a 2.8.b 2.8.c 2.8.d 2.8.e
7 Seite / Pag. 7 (Counseling, prassi valutativa e orientamento) Non desidero D In questa scuola gli allievi sono valutati sulla base di criteri comuni e espliciti a 2.09.b 2.09.c 2.09.d 2.09.e D11 D In questa scuola gli insegnanti spiegano agli allievi come costruiscono e organizzano le prove di verifica e quali sono i criteri di valutazione che useranno. Stabilisco le date per le prove di verifica coordinandomi con i colleghi del consiglio di classe a 2.10.b 2.10.c 2.10.d 2.10.e 2.11.a 2.11.b 2.11.c 2.11.d 2.11.e D Comunico dopo poco tempo gli esiti delle valutazioni delle interrogazioni e delle prove scritte a 2.12.b 2.12.c 2.12.d 2.12.e D Riformulo la programmazione alla luce di quanto emerge dalle verifiche e dal confronto nel consiglio di classe a 2.13.b 2.13.c 2.13.d 2.13.e Indichi l'opzione di risposta che ritiene più vicina alla Sua esperienza Mai Raramente spesso Spesso Non desidero D Con che frequenza durante l anno il consiglio di classe, sulla base delle valutazioni delle competenze disciplinari e trasversali, prende in esame il profilo dell allievo ai fini dell orientamento? 2.14.a 2.14.b 2.11.c 2.14.d 2.14.e
8 Seite / Pag. 8 (Organizzazione del contesto formativo e delle ICT) D Indichi quali delle seguenti attività utilizza maggiormente in classe Scelta massima 4 opzioni. Ordini le opzioni in base al maggiore utilizzo dall 1=Maggiore utilizzo al 4=Minore utilizzo 2.15.a Lezione frontale b Lavoro di gruppo 2.15.a a a a a a a c Discussione collettiva 2.15.b b b b d Didattica laboratoriale 2.15.c c c c e Percorsi individualizzati 2.15.d d d d f Giochi di ruolo 2.15.e e e e g Attività di Problem Solving 2.15.f f f f h 2.15.i Project Work Creazione di un progetto lavorando in team Attività con il supporto delle ICT 2.15.g g g g h h h h j Altro 2.15.i i i i j j j j.4
9 Seite / Pag. 9 D Indichi quali delle le seguenti attività svolge maggiormente con le ICT Scelta massima 4 opzioni. Ordini le opzioni in base al maggiore utilizzo dall 1=Maggiore utilizzo al 4=Minore utilizzo 2.16.a Altro b Lezione con il supporto di ebook 2.16.a a a a a a a c Lezione con il supporto di LIM 2.16.b b b b c c c c d 2.16.e 2.16.f 2.16.g Utilizzo di laboratori mobili con Tablets o Ultrabooks 2.16.d d d d.4 Produzione di documenti digitali con gli studenti (testi, presentazioni, video, mappe cognitive, ecc.) 2.16.e e e e.4 Predisposizione delle attività didattiche in una Classe virtuale (es. Moodle) Sperimentazione della Flipped Classroom 2.16.f f f f h 2.16.i Esperienze didattiche con/in ambienti di simulazione Utilizzo di Mailing list (con allievi) 2.16.g g g g h h h h j 2.16.k 2.16.l 2.16.m Sperimentazione di piattaforme o strumenti social (es.: FaceBook, Twitter) a fini didattici Esperienze didattiche di mobile learning (es. con SmartPhone) Utilizzo di strumenti online per la costruzione e condivisione di materiali (es. Google Drive) Utilizzo di strumenti software o hardware per la geolocalizzazione e georeferenziazione 2.16.i i i i j j j j k k k k l l l l m m m m.4
10 Seite / Pag. 10 D Ordini le seguenti possibili modalità di lavoro in classe in base al maggiore utilizzo. 1=Maggiore utilizzo a 8=Minore utilizzo 2.17.a Predispongo per gli allievi esercizi da svolgere autonomamente in classe a a a a a a a a b Correggo insieme agli allievi esercizi o i compiti b b b b b b b b c Differenzio il modo di lavorare a seconda delle attività e dell attenzione della classe c c c c c c c c d Differenzio i compiti in base alle diverse capacità degli allievi d d d d d d d d e Modifico la progettazione didattica tenendo conto dei risultati, dell attenzione, dei suggerimenti degli allievi e e e e e e e e f Propongo situazioni problematiche vicine alla realtà, e chiedo agli allievi di confrontarsi per individuare soluzioni f f f f f f f f g Uso il computer e la rete Internet per presentare agli allievi argomenti e tematiche g g g g g g g g h Costruisco insieme agli allievi materiale didattico, anche con l'uso delle ICT h h h h h h h h.8
11 Seite / Pag. 11 Scelga tra le opzioni proposte (Promozione del plurilinguismo e interculturalità) D In questa scuola le ore dedicate all insegnamento della lingua tedesca sono: 2.18.a 2.18.b 2.18.c 2.18.e Poche Adeguate Troppe Non saprei D In questa scuola le ore dedicate all insegnamento della lingua inglese sono: 2.19.a 2.19.b 2.19.c 2.19.e Poche Adeguate Troppe Non saprei D E coinvolta/o direttamente nella realizzazione di progetti di potenziamento linguistico? 2.20.a 2.20.b Sì No
12 Seite / Pag. 12 (Ambiente di apprendimento e relazione educativa) Non desidero D Discuto con gli allievi il regolamento della scuola per informarli sui loro diritti e i loro doveri 2.21.a 2.21.b 2.21.c 2.21.d 2.21.e D Durante le attività in classe ogni allievo ha la possibilità concentrarsi senza essere distratto dai compagni 2.22.a 2.22.b 2.22.c 2.22.d 2.22.e D Gli allievi rispettano gli insegnanti e ne riconoscono l'autorevolezza 2.23.a 2.23.b 2.23.c 2.23.d 2.23.e D Gli allievi si comportano correttamente tra loro 2.24.a 2.24.b 2.24.c 2.24.d 2.24.e D Nella scuola gli allievi sanno a chi rivolgersi in caso di problemi 2.25.a 2.25.b 2.25.c 2.25.d 2.25.e D Mi è capitato di intervenire per aiutare una allieva o uno allievo in difficoltà nella relazione con i compagni 2.26.a 2.26.b 2.26.c 2.26.d 2.26.e D Gli allievi parlano con me e con gli altri insegnanti anche fuori dall aula 2.27.a 2.27.b 2.27.c 2.27.d 2.27.e
13 Seite / Pag. 13 Ambito CULTURA PROFESSIONALE E CLIMA SCOLASTICO (Sezione 3) (Relazioni tra le componenti della scuola, Collaborazione con la famiglia) Non desidero D Nella nostra scuola ognuno ha la possibilità di esprimere e argomentare il suo punto di vista 3.01.a 3.01.b 3.01.c 3.01.d 3.01.e D Mi sono chiare le procedure attraverso le quali vengono prese le decisioni 3.02.a 3.02.b 3.02.c 3.02.d 3.02.e D La Dirigenza scolastica è disponibile all'ascolto ed al confronto 3.03.a 3.03.b 3.03.c 3.03.d 3.03.e D Le riunioni collegiali e di programmazione hanno finalità precise e sono utili 3.04.a 3.04.b 3.04.c 3.04.d 3.04.e D La scuola mi fornisce adeguate occasioni di scambio e confronto con i colleghi 3.05.a 3.05.b 3.05.c 3.05.d 3.05.e
14 Seite / Pag. 14 D Insieme ai colleghi del consiglio di classe: Non desidero 3.06.a programmo il percorso formativo; 3.06.a a a a a b preparo il materiale didattico; 3.06.b b b b b c stabilisco i criteri di valutazione c c c c c.5
15 Seite / Pag. 15 D Il personale non docente (segreteria, bidelli) collabora per garantire il buon funzionamento della scuola 3.07.a 3.07.b 3.07.c 3.07.d 3.07.e D Ho la possibilità di confrontarmi con i genitori degli allievi in modo sereno e collaborativo 3.08.a 3.08.b 3.08.c 3.08.d 3.08.e D Sono motivato a lavorare in questa scuola 3.09.a 3.09.b 3.09.c 3.09.d 3.09.e
16 Seite / Pag. 16 D Mi trovo bene in questa scuola 3.10.a 3.10.b 3.10.c 3.10.d 3.10.e (Collaborazioni con il territorio) D La scuola utilizza le esperienze di stage per rafforzare le competenze disciplinari e trasversali 3.11.a 3.11.b 3.11.c 3.11.d 3.11.e D Il consiglio di classe nella progettazione delle attività didattiche tiene conto delle offerte formative del territorio 3.12.a 3.12.b 3.12.c 3.12.d 3.12.e
17 Seite / Pag. 17 D Ritengo utile la partecipazione dei miei allievi a progetti con il territorio/altre scuole anche durante le mie ore di lezione 3.13.a 3.13.b 3.13.c 3.13.d 3.13.e (Comunicazione interna e esterna) D La circolarità delle informazioni relative alla scuola è organizzata in modo efficace 3.14.a 3.14.b 3.14.c 3.14.d 3.14.e D La modulistica per gli insegnanti è facilmente reperibile 3.15.a 3.15.b 3.15.c 3.15.d 3.15.e
18 Seite / Pag. 18 D La segreteria comunica abitualmente via con gli insegnanti e le famiglie 3.16.a 3.16.b 3.16.c 3.16.d 3.16.e D Le riunioni sono precedute dalla distribuzione di materiale informativo digitale 3.17.a 3.16.b 3.17.c 3.17.d 3.17.e D Comunico con le famiglie, gli allievi, anche via , sms, WhatsUp, ecc a 3.18.b 3.18.c 3.18.d 3.18.e
19 Seite / Pag. 19 D Il sito scolastico è aggiornato regolarmente 3.19.a 3.19.b 3.19.c 3.19.d 3.19.e D Acquisisco le informazioni organizzative tramite: Non desidero 3.20.a i colleghi 3.20.a a a a a b le circolari della Dirigenza 3.20.b b b b b c il sito scolastico c c c c c.5
20 Seite / Pag. 20 Ambito LEADERSHIP (Sezione 4) (Stile di Leadership) D Le indicazioni della Dirigenza sono puntuali e utili ai fini organizzativi 4.01.a 4.01.b 4.01.c 4.01.d 4.01.e Non saprei D La Dirigenza scolastica valorizza il lavoro degli insegnanti 4.02.a 4.02.b 4.02.c 4.02.d 4.02.e Non saprei D In questa scuola i carichi di lavoro sono distribuiti in modo equo 4.03.a 4.03.b 4.03.c 4.03.d 4.03.e
21 Seite / Pag. 21 D La Dirigenza favorisce la formazione e l aggiornamento degli insegnanti 4.04.a 4.04.b 4.04.c 4.04.d 4.04.e i (Individuazione delle priorità strategiche) D In questa scuola i traguardi di competenza sono discussi a livello collegiale 4.05.a 4.05.b 4.05.c 4.05.d 4.05.e D Nella mia programmazione annuale individuale tengo conto delle Indicazioni provinciali (Programmi dei corsi per la FP) 4.06.a 4.06.b 4.06.c 4.06.d 4.06.e
22 Seite / Pag. 22 (Gestione delle risorse professionali) D Questa scuola accoglie i nuovi insegnanti informandoli adeguatamente sull'organizzazione e sulle prassi amministrative 4.07.a 4.07.b 4.07.c 4.07.d 4.07.e Non saprei D56 riguarda la FP) 4.08 Conosco l'importo totale del Fondo di istituto e i criteri con cui viene ripartito (non 4.08.a 4.08.b 4.08.c 4.08.d 4.08.e D Conosco le principali voci di spesa del bilancio della scuola (non riguarda la FP) 4.09.a 4.09.b 4.09.c 4.09.d 4.09.e
23 Seite / Pag. 23 Ambito SVILUPPO DELLE RISORSE PROFESSIONALI (Sezione 5) (Qualità della scuola) D Per sviluppare la qualità delle scuola ritiene utili i seguenti strumenti? Non saprei 5.01.a Certificazione di qualità 5.01.b Questionario di feedback insegnanti 5.01.a a a a a c Questionario di feedback allievi 5.01.b b b b b d Questionario di feedback genitori 5.01.c c c c c e Questionario di feedback azienda 5.01.d d d d d f Utilizzo di check list di controllo dei processi 5.01.e e e e e g 5.01.h 5.01.i 5.01.j 5.01.k Modulistica o struttura standard per relazioni e resoconti Presentazioni di rendicontazione agli organi collegiali Strumenti per la rilevazione e l elaborazione di dati Documento di analisi dei risultati dei risultati delle prove standardizzate Definizione di procedure standard per la gestione dei processi 5.01.f f f f f g g g g g h h h h h j j j j j k k k k k.5
24 Seite / Pag. 24 D Ritiene che il processo di autovalutazione e valutazione della scuola porterà un effettivo miglioramento della qualità degli apprendimenti? 5.02.a 5.02.b 5.02.c 5.02.d 5.02.e
25 Seite / Pag. 25 (Sviluppo e formazione del personale) D Partecipo volentieri alle iniziative di formazione se: Non desidero 5.03.a sono organizzate internamente alla scuola 5.03.a a a a a b sono organizzate da enti esterni; 5.03.b b b b b c hanno una ricaduta pratica nella mia didattica; 5.03.c c c c c d mi offrono spunti di innovazione pedagogicodidattica; 5.03.d d d d d e mi offrono spunti di innovazione per l'utilizzo delle ICT; 5.03.e e e e e f sono collegate alle priorità della scuola in cui insegno; 5.03.f f f f f g affrontano aspetti di sistema collegati alle norme provinciali; 5.03.g g g g g h sono collegate alla possibilità di ricoprire ruoli diversi nella scuola in cui insegno; 5.03.h h h h h i sono previste all interno dell'orario di lavoro; 5.03.i i i i i j sono previste in provincia di Bolzano j j j j j.5
26 Seite / Pag. 26 D La mia scuola propone un piano di formazione interno che intercetta i bisogni della maggior parte degli insegnanti 5.04.a 5.04.b 5.04.c 5.04.d 5.04.e D La mia scuola incoraggia gli insegnanti a partecipare ai corsi per la valutazione e l autovalutazione 5.05.a 5.05.b 5.05.c 5.05.d 5.05.e
27 Seite / Pag. 27 Ambito ESITI FORMATIVI (Sezione 6) (Valutazione interna e esterna degli apprendimenti e delle competenze trasversali) D In questa scuola i consigli di classe in sede di valutazione tengono conto delle competenze trasversali degli allievi 6.01.a 6.01.b 6.01.c 6.01.d 6.01.e D In questa scuola discutiamo a livello collegiale gli esiti delle prove standardizzate (es. INVALSI, OCSE-PISA, ecc.) a b c d e D Conosco i quadri di riferimento delle prove INVALSI 6.03.a 6.03.b 6.03.c 6.03.d 6.03.e
28 Seite / Pag. 28 D Gli esiti delle prove esterne standardizzate aiutano gli insegnanti e la scuola a capire su quali aspetti della didattica e dell'organizzazione intervenire 6.05.a 6.05.b 6.05.c 6.05.d 6.05.e (Monitoraggio del successo formativo) D All'inizio dell'anno scolastico rilevo il livello di partenza degli alunni prima di iniziare il programma 6.05.a 6.05.b 6.05.c 6.05.d 6.05.e D I consigli di classe in cui lavoro si attivano per aiutare gli allievi e le allieve che non stanno bene a scuola 6.06.a 6.06.b 6.06.c 6.06.d 6.06.e
29 Seite / Pag. 29 D Se mi accorgo che un allieva/un allievo è in difficoltà predispongo un percorso di recupero personalizzato 6.07.a 6.07.b 6.07.c 6.07.d 6.07.e D Ai ragazzi che ottengono degli ottimi voti la scuola offre la possibilità di sviluppare le proprie capacità 6.08.a 6.08.b 6.08.c 6.08.d 6.08.e D Durante l'anno scolastico aiuto le allieve/gli allievi a capire le proprie attitudini, anche ai fini dell'orientamento 6.09.a 6.09.b 6.09.c 6.09.d 6.09.e Grazie del contributo e della collaborazione!
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