Università degli studi di Cagliari Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Infermieristica

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1 Università degli studi di Cagliari Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Infermieristica Scienze Umane I Pedagogia Generale (M_PED 01) A.A semestre - 1 anno Canale A D.ssa Manola Bacchis 2 lezione

2 Corso integrato: Scienze Umane I Pedagogia Generale (M-PED 01) Nella lezione precedente abbiamo sottolineato gli obiettivi formativi del nostro corso: Fornire le basi per un corretto sviluppo culturale pedagogico nella professione infermieristica

3 Che cos è la pedagogia: precisazioni terminologiche Pedagogia termine di origine greca designante la disciplina che ha per oggetto di studio le teorie, i metodi e i problemi relativi all educazione educazione. PAIDAGOGIA (Agò, Agogheo= Condurre, guidare) (Pàis, paidòs paidòs=fanciullo,, bambino) Quindi: arte del condurre, guidare, educare e, aggiungo, formare il fanciullo

4 Pedagogia: che cos è è,, dunque? Pedagogia come disciplina di ricerca sui problemi della formazione (A. Granese in AAVV la condizione teorica. Materiali per la formazione del pedagogista.ed.unicopli p.57) La Pedagogia è la riflessione sull educazione e sulle attività che ad essa (direttamente o indirettamente) si collegano (M. Laeng Lineamenti di Pedagogia, Editrice La scuola) La pedagogia studia come avviene il processo educativo e quali possono gli aspetti della personalità che possono essere sviluppati mediante l educazione. (AAVV Lezioni di pedagogia, Piccin) La Pedagogia è la scienza o l arte dell educazione, indica la riflessione critica sull azione educativa, l indagine sistematica su che cosa sia educazione dell uomo e in quale modo si possa influire su tale azione per renderla efficace. (Antoniolli, Pedagogia per infermieri Piccin)

5 EDUCAZIONE Può accadere che si fraintendano e si confondano la Pedagogia con l Educazione, facendo dell una il tutto e del tutto l una. 1. La pedagogia studia l educazione, è la Scienza dell educazione; educazione; 2. Il pedagogista è il TECNICO, lo studioso dell educazione. educazione. 1. L Educazione è il Processo attraverso il quale l individuo acquisisce e sviluppa capacità e facoltà fisiche, intellettuali e morali. 2. L educatore è colui che esercita una professione con compiti educativi e formativi.

6 Che cos è la Educazione: precisazioni terminologiche Educazione termine di origine latina, è il processo sociale, tramite il quale, in un contesto (storico/temporale, ambientale, culturale, familiare) si struttura la personalità umana. E-DUCERE portare alla luce, trarre fuori, sviluppare, allevare, formare, coltivare, curare Quindi: L individuo sviluppa, tira fuori, le proprie potenzialità e acquisisce in modo sistematico competenze generali e specifiche, incrementando la maturità e l integrazione sociale

7 Ci si collega dunque al Metodo Socratico E-ducere = tirare fuori A questo proposito è conosciuta l arte della MAIEUTICA (dal greco maieutikè, l arte della levatrice o dell ostetrica) designa l arte dialettica di Socrate (descritta da Platone) attraverso la quale si tira fuori la capacità di ragionamento, è l arte del discutere, del ragionare insieme. Atteggiamento filosofico rivolto verso la ricerca della verità nel dialogo.

8 Educazione: processo della specie umana L educazione è un processo complesso di attività: Acquisizione di comportamenti che alla nascita sono inesistenti o abbozzati (controllo del proprio organismo, camminare, parlare, usare oggetti, rispettare regole comuni); Acquisizione della cultura o della tradizione civile. Per cui, l educazione l può essere: SCOLASTICA e EXTRASCOLASTICA Strettamente collegati tra loro!! Non vi è confine di demarcazione netto. rientrano nel processo educativo: l allevamento (prendersi cura della persona nei bisogni primari), l istruzione e l insegnamentol (trasmettere abilità e conoscenze e riguarda in particolare l intelletto, letteralmente insegnare significa lasciare il segno. L istruzione è un prodotto specializzato della Cultura umana, ed è una condizionata dalla natura di un sistema nervoso specializzato per l uso della cultura ), la formazione (comprensiva della cura e dell insegnamento)

9 Necessità dell Educazione Noi nasciamo deboli, abbiamo bisogno di forza, nasciamo sprovvisti di tutto, abbiamo bisogno di assistenza, nasciamo stupidi, abbiamo bisogno di giudizio. Tutto quello che non abbiamo quando nasciamo, e di cui abbiamo bisogno quando siamo adulti, ci è dato dall educazione educazione J.J. Rousseau

10 Iniziative educative individuali e collettive Per cui, ricollegandoci alla precedente citazione di Rousseau, in particolare, in pedagogia, si intende per educazione: l insieme delle iniziative individuali e/o collettive che tendono ad orientare (condurre, portare verso, e-ducere) tale processo in modo sistematico verso obiettivi (fini) prefissati mediante metodi (azioni) storicamente determinati tenendo presente il contesto (storico-temporale, indi sociopolitico-culturale) ed i fattori (individuali ed ambientali ) connessi a tale processo.

11 Se ne deduce e si consolida che l Educazione è un processo complesso

12 Froebel (1890) enunciava: è difficile sapere cosa si deve fare per assicurare, secondo la nostra metafora, che un bambino sia nutrito come una pianta e non venga soffocato dalle erbacce che lo circondano (In J.S. Bruner Il significato dell educazione Armando editore 1986 )

13 Come fare per curare e non soffocare al tempo stesso? Essendo la pedagogia un arte, una scienza dell educazione, essa dovrà porre un attenta osservazione (metodo descrittivo) dei fenomeni (crescita individuale e sociale) con capacità critica (di giudizio),comparativa ed esplicativa ponendosi su un piano normativo (come si educa, come si potrebbe e come si dovrebbe educare).

14 L educazione è un azione cosciente! L educazione è arte morale, o piuttosto saggezza pratica in cui è incorporata una determinata arte Maritain Jacques (filosofo ) Non dobbiamo dimenticare che l educazione è un azione cosciente. Se non vi è coscienza e criticità,, si parla di influenza. L educazione è arte perché CREA condizioni favorevoli ed è arte in quanto adotta specifiche tecniche pratiche Arte in quanto sviluppa, trae fuori, armoniosamente tutte le facoltà,, per cui arte perché forma, fa, un uomo. Ponendo particolare attenzione verso

15 ... Attenzione verso la conoscenza della persona per insegnare il latino a Giovannino non basta conoscere il latino bisogna soprattutto conoscere Giovannino J.J. Rousseau (1712)

16 Fini e fattori dell educazione. educazione. I FINI. L educazione è PROCESSO e FINE al tempo stesso: Il suo SCOPO (FINE) è condurre il soggetto verso un saper-essere, essere, saper- fare, sapere, adeguati e opportuni per il benessere, crescita (formazione) ed equilibrio individuale e sociale. Il FINE include il processo stesso dell educazione, determinato sia dalle potenzialità (risorse) proprie ed innate e sia dall influenza dell ambiente esterno e sia dalla libertà cosciente Il FINE prioritario dell educazione è la formazione della persona.

17 Fini dell educazione educazione in una realtà dinamica. A. La finalità dell educazione è una delle più complesse dell intera problematica educativa. (Vergagno) B. Non esiste una ricetta educativa in quanto non esiste un ideale di uomo, un concetto astratto di uomo e un progetto uomo. C. L educazione deve sempre considerare l uomo nella sua interezza, nella sua complessità, nel suo dinamismo.

18 Fini e fattori dell educazione. educazione. I FATTORI Poiché si deve considerare l uomo nella sua interezza, nella sua complessità, nel suo dinamismo, nel suo essere parte di un tutto, e parte stessa di una specificità unica, i FATTORI del processo educativo sono elementi (emergenti o sommersi) che agiscono nei confronti di un determinato FINE, o meglio nella formazione/educazione/crescita della persona. i FATTORI Soggettivi Oggettivi Funzionali Intenzionali

19 Fattori SOGGETTIVI e OGGETTIVI A. Fattori Soggettivi (o interni o endogeni ): tutti quelli appartenenti alla natura biologica e psicologica del soggetto (risorse individuali, attitudini, interessi,tendenze; indi limiti negativi e potenzialità positive). B. Fattori Oggettivi (o esterni o esogeni): determinati da attività esterne (ambiente familiare, socio-culturale, economico, istruzione ) -che si dirigono verso la sua personalità- del soggetto che prendono norma da un intenzione formativa distinta dall individuo.

20 Fattori FUNZIONALI e INTENZIONALI A. Fattori Funzionali: influssi educativi di tipo impersonale, di ordine cioè biologico, fisiologico e sociale, che operano in virtù della loro pura presenza del loro esser-ci materiale, senza un volontario e razionale intervento dell individuo. Sono ineliminabili e determinanti nel processo educativo. B. Fattori Intenzionali: variabili che intervengono a modificare il processo educativo in modo razionale deliberato. Sono fattori intenzionali di sviluppo: genitori, insegnanti, politici, scrittori, etc.

21 Riepilogando 1. Il processo educativo avviene in un contesto sociale. 2. Ogni individuo è costantemente sottoposto a condizionamenti (fattori) 3. Fin dalla nascita ( aggiungerei anche prima) ciascuna persona è soggetta a determinati condizionamenti dovuta sia a fattori funzionali sia a fattori intenzionali Fattore educativo per eccellenza è la VITA. 4. La personalità, (essere, saper fare e esser-ci) è la risultante di tutta una serie di interventi (esperienze), positivi o negativi, che volontariamente o involontariamente influiscono sul processo evolutivo.

22 E il punto di comunione tra la professione infermieristica e la Pedagogia è la Comunità intesa come società; concetto confermato dall'articolo 4.1 del codice deontologico del 1999 : l'infermiere promuove,attraverso l'educazione, stili di vita sani e la diffusione di una cultura della salute...

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