Mobilità. Grado di consolidamento Informazione preliminare Risultato intermedio Dato acquisito
|
|
- Pio Giannini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Scheda di Piano direttore (Scheda del PD 90) Collegamenti ferroviari transfrontalieri con l'italia dal Mendrisiotto Mobilità Grado di consolidamento Informazione preliminare Risultato intermedio Dato acquisito Sfondo bianco: testo informativo Sfondo grigio: testo vincolante Stato della procedura Progetto per la consultazione: Adozione del Consiglio di Stato: Entrata in vigore: Approvazione federale: Aggiornamento parti informative (cap. 1 e 5): Le date si riferiscono all ultima procedura. La cronologia completa di ogni scheda è consultabile sul sito Internet oppure presso l Ufficio del Piano direttore. Istanze responsabili Divisione dello sviluppo territoriale e della mobilità, Sezione della mobilità Istanze con compiti da svolgere - Sezione dello sviluppo territoriale - Sezione della protezione dell aria, dell acqua e del suolo - Sezione dell agricoltura - Sezione della promozione economica Obiettivi del Piano direttore 19, 8, 17, 18, 20 - i Comuni interessati dal PTM (v. elenco al cap. 5 della scheda M5) Schede correlate R1, R/M3, R/M5, M6, M7 Cartografia Carta di base, Carta tematica Mobilità Tempi e mezzi Il Programma d attuazione - consultabile sul sito Internet, oppure presso l Ufficio del Piano direttore - informa sui tempi e sui mezzi. Repubblica e Cantone Ticino Piano direttore
2 1. Situazione, problemi, sfide Il Sottoceneri, e in particolare il Mendrisiotto, è una regione del Cantone fortemente urbanizzata e altamente integrata nella fascia transfrontaliera. I fattori che caratterizzano la regione (aree di attività, pendolarismo interno e di attraversamento, infrastrutture turistiche di svago, centri di acquisto, ecc.) concorrono a generare traffico, per lo più privato e frontaliero. L'inquinamento fonico e quello atmosferico sono elevati. I legami funzionali sovraregionali e transfrontalieri vanno rafforzati, in particolare con i mezzi di trasporto pubblici. In questo senso si sta realizzando un servizio integrato che collegherà i poli di Chiasso-Como, Varese, Lugano, Bellinzona e Locarno (v. scheda M7, TILO). Sono pure da favorire le relazioni con il Nord delle Alpi e Milano, nonché buone condizioni di accessibilità agli aeroporti di Lugano/Agno, Milano/Malpensa e Zurigo/Kloten (v. scheda M9). I progetti considerati nella presente scheda sono: a. collegamento ferroviario Lugano/Chiasso-Mendrisio-Stabio-Arcisate-Varese- Aeroporto della Malpensa; b. polo d interscambio transfrontaliero Como-Chiasso. a. Collegamento ferroviario Lugano/Chiasso-Mendrisio-Stabio- Arcisate-Varese- Aeroporto della Malpensa Un nuovo tronco di circa 7 km (di cui circa 3 su suolo svizzero) raccorderà l esistente binario Mendrisio-Stabio con la linea Varese-Porto Ceresio, attuando un nuovo collegamento ferroviario Lugano/Chiasso-Como-Mendrisio-Varese- Malpensa. L accesso diretto alla Malpensa in prima fase è assicurato mediante la riattivazione e l adattamento altimetrico di un raccordo ferroviario esistente a Busto Arsizio. Questo collegamento ferroviario è dedicato principalmente al trasporto delle persone, con possibilità di assicurare il servizio merci da e per le aree industriali locali. Esso: - assicura un efficiente trasporto pubblico tra i poli di Varese, Lugano e Chiasso- Como, riducendo i tempi di percorrenza e rendendolo molto attrattivo rispetto all'automobile; può assumere una parte consistente delle relazioni transfontaliere costituite, in massima parte, da movimenti pendolari; - offre nuove e attraenti relazioni ferroviarie con le linee di livello superiore, permettendo, a partire da Lugano, di raggiungere il nodo di Gallarate in circa 50' e proseguire sulla linea del Sempione per la Svizzera romanda (Losanna in circa 3h e 30' contro le attuali 5h/5h e 30' via San Gottardo o via Centovalli); - permette di allacciare il Ticino all aeroporto della Malpensa (da Lugano in circa 1h). La scelta del tracciato del nuovo tratto è avvenuta analizzando diverse varianti tra Stabio e Arcisate. Considerazioni di acquisizione d'utenza (stazione Gaggiolo- Cantello completata con un posteggio P&R), d'esercizio e relative ai costi di realizzazione, hanno fatto preferire, tra quelli proposti, il tracciato meridionale. La variante di tracciato prescelta si stacca dalla linea esistente Varese-Porto Ceresio all'altezza di Brenno Useria, corre parallelamente alla strada che porta alle cave, supera con un viadotto la valle del Bevera, entra quindi in galleria puntando sulla nuova stazione semi interrata di Gaggiolo e prosegue in territorio di Stabio Repubblica e Cantone Ticino 2
3 parallelamente al tracciato della progettata strada principale A 394, per poi congiungersi al binario industriale esistente Mendrisio-Stabio (v. scheda R/M5). b. Polo d interscambio transfrontaliero Como-Chiasso La stazione di Chiasso riveste un ruolo importante sul piano nazionale e internazionale per la mobilità delle merci e delle persone; svolge inoltre un ruolo di primo piano a livello locale e regionale dal punto di vista economico e occupazionale. L idea di creare una stazione internazionale Como-Chiasso non va visto solo in funzione di una maggiore razionalizzazione e integrazione della mobilità, ma anche come salvaguardia e rafforzamento dell'importanza economica della regione. Si propone di coordinare l'offerta delle varie imprese ferroviarie presenti nel settore (FFS SA, RFI SpA e FNM) e di migliorare l'interscambio con le linee su gomma (servizio capillare), in modo da offrire una rete regionale e transfrontaliera di trasporto pubblico attrattiva, in grado di fornire buoni collegamenti verso il nord delle Alpi e con Milano, sia dal Ticino che dal Comasco. Inoltre, l'integrazione del servizio ferroviario nell'agglomerato di Como-Chiasso rappresenta la premessa indispensabile per garantire una buona accessibilità ai treni di ordine superiore da tutto l'agglomerato e, di conseguenza, per un eventuale uso della galleria monte Olimpino 2 da parte dei treni IC/EC, con conseguente riduzione dei tempi di percorrenza tra Zurigo/Basilea e Milano. Gli impianti chiassesi conservano la funzione di trasbordo di merci tra la strada e la ferrovia. Repubblica e Cantone Ticino 3
4 2. Indirizzi 2.1 Collegamento ferroviario Lugano/Chiasso-Mendrisio-Stabio- Arcisate-Varese- Aeroporto della Malpensa a. Rafforzare la competitività del Canton Ticino; b. migliorare le condizioni di mobilità e rafforzare la coesione territoriale regionale tra i poli di Como-Chiasso, Varese, Lugano, Bellinzona e Locarno, nel rispetto delle componenti naturali ed agricole; c. incrementare la quota del trasporto pubblico nel soddisfacimento della domanda di mobilità; d. ridurre le immissioni dovute al traffico privato; e. creare nuove relazioni ferroviarie con i collegamenti d'ordine superiore quali l'alptransit, la linea del Sempione e l'aeroporto della Malpensa; f. migliorare le relazioni ferroviarie con Milano; g. migliorare l'integrazione delle reti ferroviarie svizzere e italiane e sviluppare i loro potenziali di servizio in particolare nell'area di Como e Chiasso. 2.2 Polo d interscambio transfrontaliero Como-Chiasso a. Adeguare il servizio ferroviario alle attuali esigenze di mobilità, in particolare a livello transfrontaliero, e predisporlo per soddisfare al meglio la domanda di mobilità futura; b. sfruttare in modo razionale le linee ferroviarie esistenti (ed in futuro anche la linea Mendrisio-Varese, cfr. punto precedente) e integrarle meglio con i servizi capillari su gomma; c. assicurare relazioni ferroviarie attraenti tra Como-Chiasso e Lugano e tra Como-Chiasso e Varese; d. garantire una buona accessibilità alla stazione di Chiasso in particolare da sud, quale possibile fermata unica per treni internazionali sull asse del Gottardo, a ridosso della frontiera; e. porre le premesse per un rilancio economico e urbanistico della stazione di Chiasso e dei comparti ad essa adiacenti; f. tener conto, durante la fase di consolidamento pianificatorio nei PR, dell elenco cantonale dei beni culturali. Repubblica e Cantone Ticino 4
5 3. Misure 3.1 Collegamento ferroviario Lugano/Chiasso-Mendrisio-Stabio- Arcisate-Varese- Aeroporto della Malpensa Realizzare, nel rispetto delle componenti culturali, naturali e ambientali, il collegamento ferroviario internazionale tra Lugano-Mendrisio e Varese-Aeroporto della Malpensa, attraverso la creazione di una nuova tratta di circa 7 km e l'adeguamento di tratte già esistenti, in modo da assicurare relazioni ferroviarie attraenti tra le città di Como, Varese e Lugano e stabilire relazioni con i collegamenti d'ordine superiore quali l'alptransit, la linea del Sempione e l'aeroporto della Malpensa. Sono previste nuove stazioni al Gaggiolo, Stabio e Campagna Adorna (o Genestrerio/Ligornetto) e l'adeguamento di quella di Mendrisio alle nuove funzioni di nodo ferroviario e d'interscambio (v. scheda M7). 3.2 Polo d interscambio transfrontaliero Como-Chiasso a. adattare gli impianti della stazione di Chiasso (ristrutturazione dei binari, estensione verso l'italia degli attuali impianti della Stazione viaggiatori, costruzione di un nuovo collegamento pedonale dalla città ai marciapiedi); b. realizzare un nodo d'interscambio gomma-rotaia efficiente e attrattivo presso la stazione di Chiasso, sia per le linee bus svizzere, sia per quelle italiane (nuovo terminale autobus, potenziamento del posteggio P&R); c. realizzare il raccordo tra le RFI SpA e le FNM ad Albate Camerlata e la conseguente integrazione del sistema ferroviario regionale nell agglomerato di Como/Chiasso (competenza italiana); d. riorganizzare il sistema ferroviario di Como, con attestamento dei treni regionali FNM/RFI SpA alla stazione di Chiasso e prolungamento fino a Como dei treni regionali FFS SA; (competenza italiana); e. iscrivere nell elenco dei beni culturali d importanza cantonale il complesso dei Magazzini Generali / Punto Franco, opera dell ing. R. Maillart, sito nell area della stazione di Chiasso, sul territorio di Balerna. Repubblica e Cantone Ticino 5
6 4. Compiti 4.1 Livello cantonale Le autorità svizzere e italiane, in collaborazione con le FFS, la RFI SpA, le Ferrovie Nord Milano: a. promuovono la realizzazione dei collegamenti ferroviari transfrontalieri dal Mendrisiotto e curano l'informazione sugli stessi. Per il Collegamento ferroviario Mendrisio-Varese Il Canton Ticino, la Regione Lombardia, la RFI SpA e le FFS: b. promuovono la realizzazione del progetto. A tale scopo il Cantone cerca la collaborazione e il sostegno finanziario della Confederazione. c. Gli impianti ferroviari dovranno essere compatibili con la realizzazione della Strada Principale A 394 del valico del Gaggiolo, con gli adattamenti necessari al suo raccordo all'autostrada A2 e dovranno tener conto della linea ferroviaria turistica della Val Morea. d. Al momento della progettazione esecutiva occorrerà integrare le misure necessarie in ambito archeologico (prospezioni sistematiche e corretta sistemazione dell area della chiesa di Santa Margherita). e. Il tracciato è collocato tra la futura Strada Principale e la zona industriale, sarà rispettoso delle disposizioni contro l'inquinamento fonico e ottimizzato dal profilo del rispetto della trama fondiaria delle SAC. f. L'urbanizzazione della zona industriale di Stabio deve essere compatibile con il nuovo collegamento ferroviario e può prevedere lo sviluppo di binari di raccordo a scopo industriale. Per il Polo d interscambio transfrontaliero Como-Chiasso Il Consiglio di Stato g. collabora con i Comuni di Chiasso e Como in vista dell attuazione delle opere e della nuova impostazione organizzativa, come descritto nel rapporto Verso la nuova Stazione internazionale comune Como-Chiasso (SCC), secondo tre fasi di intervento: 1. Piano di pronto intervento; 2. Piano di medio periodo; 3. Piano di lungo periodo. 4.2 Livello intercomunale La CRTM collabora con il Cantone e i Comuni interessati nell attuazione delle misure previste da questa scheda. 4.3 Livello comunale Per il Collegamento ferroviario Mendrisio-Varese I Comuni interessati dal nuovo collegamento: a. adeguano, se necessario, i rispettivi PR. Repubblica e Cantone Ticino 6
7 4. Compiti Per il Polo d interscambio transfrontaliero Como-Chiasso Il Comune di Chiasso e il Comune di Como, limitatamente alle rispettive aree di competenza: b. attuano le opere e la nuova impostazione organizzativa, come descritto nel rapporto Verso la nuova Stazione internazionale comune Como-Chiasso (SCC), secondo tre fasi di intervento: 1. Piano di pronto intervento; 2. Piano di medio periodo; 3. Piano di lungo periodo. 4.4 Altri Regione Lombardia, Regio insubrica, Province di Como, Varese, Milano e Novara, Ferrovie lombarde, Circoscrizione doganale di Como, Circoscrizione doganale di Varese, Commissioni regionali dei trasporti del Mendrisiotto e del Luganese, Ufficio federale dello sviluppo territoriale (ARE), Ufficio federale dell ambiente (UFAM), Ufficio federale dei trasporti (UFT), Direzione generale delle dogane, Circoscrizioni doganali di Como e di Varese. Repubblica e Cantone Ticino 7
8 5. Documenti di riferimento e allegati Norme legislative principali Legge federale sulla pianificazione del territorio (LPT), Legge sullo sviluppo territoriale (Lst), Regolamento della legge sullo sviluppo territoriale (RLst), Legge federale sulle ferrovie (Lferr), Legge sulle strade (LS), Documenti di riferimento Rapporto esplicativo CONSIGLIO DI STATO DELLA REPUBBLICA E CANTONE TICINO, Collegamenti ferroviari transfrontalieri con l'italia dal Mendrisiotto. Rapporto esplicativo relativo alla procedura di adozione ai sensi dell art. 18 LALPT della scheda di PD 12.29, Bellinzona, ottobre Altri documenti Accordo operativo tra la Regione Lombardia della Repubblica italiana e la Repubblica e Cantone Ticino (Confederazione svizzera) nel settore del trasporto pubblico, del 29 gennaio 2008; ASSEMBLEA FEDERALE DELLA CONFEDERAZIONE SVIZZERA, Decreto federale sull ampliamento della rete delle FFS mediante il nuovo collegamento ferroviario Mendrisio confine nazionale( Varese), Berna, 10 giugno 2008; BROGGINI-CAMPONOVO-CAVADINI-RATTI-ROSSI, Chiasso 2001, marzo 1990; COMMISSIONE REGIONALE DEI TRASPORTI DEL MENDRISIOTTO (CRTM), Piano dei trasporti del Mendrisiotto e basso Ceresio (PTM). Rapporto finale. Mendrisio, febbraio 2002; COMUNI DI COMO E CHIASSO (Mandato congiunto), Studio di fattibilità della stazione comune Como-Chiasso, Rapporto intermedio, marzo 1998 e rapporto finale, marzo CONSIGLIO DI STATO DELLA REPUBBLICA E CANTONE TICINO, Concessione di un credito di fr '000.- per la progettazione delle opere prioritarie del Piano regionale dei trasporti del Mendrisiotto e Basso Ceresio (PTM) e del sistema ferroviario regionale Ticino - Lombardia (TILO), messaggio governativo, n. 6043, Bellinzona, 18 marzo 2008, CONSIGLIO DI STATO DELLA REPUBBLICA E CANTONE TICINO, Richiesta di un credito di CHF 72 mio quale contributo per la costruzione del nuovo collegamento ferroviario Lugano (Chiasso-Como)- Mendrisio-Varese-Gallarate-Aeroporto di Malpensa (FMV) nell'ambito del sistema ferroviario regionale Ticino-Lombardia (TILO), messaggio governativo, n. 5902, Bellinzona, 13 marzo 2007; Ferrovia Mendriso Varese (FMV). Sintesi e completamento degli studi di fattibilità ed opportunità - Proposta di tracciato, Comitato di coordinamento, Chiasso, ; ISTITUTO RICERCHE ECONOMICHE, Analisi previsionale della domanda e della redditività aziendale, marzo-giugno 1995; OPERATORI Stazione internazionale comune Como-Chiasso (SCC), Verso la nuova stazione internazionale comune Como-Chiasso, documento interlocutorio, novembre 1998; Protocollo d'intesa per la realizzazione del Nuovo polo d'interscambio transfrontaliero Como-Chiasso (PITCC) presso la Stazione internazionale di confine, Bozza marzo 2002; REPUBBLICA E CANTONE TICINO, COMMISSIONE REGIONALE DEI TRASPORTI DEL MENDRISIOTTO, Programma d'agglomerato del Mendrisiotto, Bellinzona, 2007; Stazione di Chiasso: sviluppo futuro, Anlage-Management / Filiale Nord-Sud delle FFS SA, ottobre 2001; STUDIO D INGEGNERIA GENAZZI & STOFFEL E GIACOMAZZI, Collegamento ferroviario Varese- Mendrisio, Studio di fattibilità, concetto d'esercizio, agosto 1995; UFFICIO FEDERALE DEI TRASPORTI, Decisione di approvazione dei Piani. Nuova linea ferroviaria Mendriso-Stabio-Confine, Berna, settembre 2008; UFFICIO FEDERALE DEI TRASPORTI, Lugano-Varese 2005, maggio Repubblica e Cantone Ticino 8
M8 (Scheda del PD 90)
Scheda di Piano direttore (Scheda 12.29 del PD 90) Collegamenti ferroviari transfrontalieri con l'italia dal Mendrisiotto Mobilità Grado di consolidamento Informazione preliminare Risultato intermedio
Dettagli0.742.140.345.43. Convenzione
Testo originale 0.742.140.345.43 Convenzione tra il Dipartimento federale dell ambiente, dei trasporti, dell energia e delle comunicazioni e il Ministero dei trasporti e della navigazione della Repubblica
DettagliI trasporti pubblici nella Svizzera italiana Valutazione delle tesi e dei principi d offerta
ATA - Sezione della Svizzera italiana I trasporti pubblici nella Svizzera italiana Valutazione delle tesi e dei principi d offerta Capitolo 03: Obiettivi dell offerta ATA - Sezione della Svizzera italiana
DettagliMobilità. Grado di consolidamento Informazione preliminare Risultato intermedio Dato acquisito
Scheda di Piano direttore Mobilità Grado di consolidamento Informazione preliminare Risultato intermedio Dato acquisito Sfondo bianco: testo informativo Sfondo grigio: testo vincolante Stato della procedura
DettagliBollettino ufficiale delle leggi e degli atti esecutivi
Repubblica e Cantone 3 Ticino Bollettino ufficiale delle leggi e degli atti esecutivi Volume 141 Bellinzona, 16 gennaio 2/2015 Legge cantonale sull energia dell 8 febbraio 1994; modifica Legge istituente
DettagliGli interventi per il nuovo assetto del nodo di Novara prevedono:
Gli interventi per il nuovo assetto del nodo di Novara prevedono: La realizzazione di un nuovo asse merci Vignale-Novara. Consente di potenziare il traffico merci da e per Domodossola-Luino e di liberare
DettagliComune di Benevento Piano Strategico Città e strategie di sviluppo
SCHEDA N 17 Bellinzona - Svizzera PROMOTORE Comune di Bellinzona TEMPI Anno di avvio Anno di conclusione In corso Orizzonte temporale Note: non si tratta di un Paino strategico ma di strategie avviate
Dettagli(ma non solo) Presentazione Caroline Camponovo Presidente Sezione SI ATA Bruno Storni Membro Comitato Centrale ATA
(ma non solo) Presentazione Caroline Camponovo Presidente Sezione SI ATA Bruno Storni Membro Comitato Centrale ATA Nel 2012 l ATA, Sezione della Svizzera italiana, ha fatto allestire dalla mrs partner
DettagliAggiornamento progetto AlpTransit e collegamento Lugano-Mendrisio-Varese-Malpensa
Aggiornamento progetto AlpTransit e collegamento Lugano-Mendrisio-Varese-Malpensa Dr. Adriano Cavadini Presidente Associazione svizzera Alta Capacità Lugano-Milano già Consigliere nazionale Il Corridoio
DettagliStrategia per una mobilità sostenibile
Strategia per una mobilità sostenibile Conferenza stampa Venerdì Bellinzona Claudio Zali Consigliere di Stato e Direttore del Repubblica e Cantone Ticino Situazione 80 000 veicoli in più dal 1995 ad oggi
DettagliUna grande opportunità
Marzo 2012 Il sistema tram/treno Una grande opportunità Considerazioni e proposte sui progetti e le priorità CITTADINI PER IL TERRITORIO MASSAGNO VIVA GANDRIA UNITI PER BRE CAPRIASCA AMBIENTE ASSOCIAZIONE
DettagliRelazioni e opportunità comuni fra Milano e il Canton Ticino
Relazioni e opportunità comuni fra Milano e il Canton Ticino Direttore Settore Attuazione Mobilità Trasporti Ambiente Corridoi Europei in Italia (Reti TEN) Milano: una posizione strategica rispetto alle
DettagliLegge federale sui binari di raccordo ferroviario
Legge federale sui binari di raccordo ferroviario 742.141.5 del 5 ottobre 1990 (Stato 1 gennaio 2010) L Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visti gli articoli 22 ter, 26 e 64 della Costituzione
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliRapporto finanziario sulla gestione. Le FFS nel 2014.
P 30. Le FFS nel 2014. Rispetto all esercizio precedente il risultato consolidato delle FFS è aumentato di CHF 134,7 mio, portandosi a CHF 372,9 mio. Oltre all incremento del ricavo d esercizio, in crescita
DettagliEffetti economici della messa in esercizio di AlpTransit in Ticino
Effetti economici della messa in esercizio di AlpTransit in Ticino Dr. Peter Marti, Metron AG Bellinzona, 22 ottobre 2012 Michele Passardi, Consavis SA Sommario della presentazione 1. Raggiungibilità 2.
DettagliElise Méan Responsabile comunicazione e marketing, velo pass, Losanna, Svizzera
Elise Méan Responsabile comunicazione e marketing, velo pass, Losanna, Svizzera Titolare di una licenza in Lettere (Università di Losanna) e di un Certificate of Advanced Studies in Corporate Communication
DettagliLinee guida finalizzate all'attuazione dei processi di mobilita' sostenibile per il personale della Regione Piemonte.
REGIONE PIEMONTE BU51 24/12/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 30 novembre 2015, n. 38-2535 Linee guida finalizzate all'attuazione dei processi di mobilita' sostenibile per il personale della Regione
DettagliRapporto Finale Dicembre 2009. Distretti produttivi e nodi logistici lungo il percorso italiano del Corridoio 1 Berlino Palermo
Distretti produttivi e nodi logistici lungo il percorso italiano del Corridoio 1 Berlino - Palermo Rapporto Finale Dicembre 2009 Dicembre 2009 pagina 1 Uniontrasporti è una società promossa da Unioncamere
DettagliServizio Ferroviario Metropolitano Bolognese. Collegamento tra la Stazione Centrale di Bologna e la Fiera SFM 6. Elementi di fattibilità.
Servizio Ferroviario Metropolitano Bolognese Collegamento tra la Stazione Centrale di Bologna e la Fiera SFM 6 Elementi di fattibilità Ottobre 2011 Collegamento tra la Stazione Centrale di Bologna e la
DettagliCRMT Centro di Ricerca sui Trasporti e le Infrastrutture
CRMT Centro di Ricerca sui Trasporti e le Infrastrutture Università Carlo Cattaneo LIUC Castellanza LE NUOVE FERROVIE Opportunità per il territorio? Varese, CCIAA, marzo 2014 1 Agenda Il contesto generale
DettagliREGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con delibera di Giunta Comunale n. 22 del 20.04.2011 in vigore dal 26.05.2011 TITOLO
DettagliAllegato alla DGR n. del
Accordo ai sensi dell art. 15 della legge n. 241/90 tra il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Regione Puglia e l'istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA)
Dettagli12.101 n Pacchetto di consolidamento e di verifica dei compiti 2014. Legge federale
Sessione speciale maggio 2015 e-parl 29.05.2015 14:18-1 - 12.101 n Pacchetto di consolidamento e di verifica dei compiti 2014. Legge federale Disegno del Consiglio federale Decisione del Messaggio aggiuntivo
DettagliLegge federale sulle istituzioni che promuovono l integrazione degli invalidi
Legge federale sulle istituzioni che promuovono l integrazione degli invalidi (LIPIn) 831.26 del 6 ottobre 2006 1 (Stato 1 gennaio 2008) L Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visti gli articoli
DettagliCOMUNE DI FORLI' AREA PIANIFICAZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO
6 Allegato 1 COMUNE DI FORLI' AREA PIANIFICAZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO Servizio Pianificazione e Programmazione del Territorio Via delle Torri n. 13 47100 Forlì Unità Segreteria mariateresa.babacci@comune.forli.fo.it
DettagliIl sistema dei prezzi delle tracce. Chi paga quanto per l infrastruttura ferroviaria?
Il sistema dei prezzi delle tracce. Chi paga quanto per l infrastruttura ferroviaria? FFS Infrastruttura, luglio 2015 Il prezzo della traccia copre circa il 40 percento delle spese infrastrutturali. Mediante
DettagliApprovazione e finanziamento di provvedimenti a favore della mobilità sostenibile
Approvazione e finanziamento di provvedimenti a favore della mobilità sostenibile Conferenza stampa 3 giugno 2014 Sala stampa, Palazzo delle Orsoline, Bellinzona Norman Gobbi Direttore del Dipartimento
DettagliLegge federale sulla politica regionale
Legge federale sulla politica regionale Disegno del L Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visto l articolo 103 della Costituzione federale 1 ; visto il messaggio del Consiglio federale del
DettagliIl progetto cantonale di mobilità aziendale: bilancio e prossimi passi
Il progetto cantonale di mobilità aziendale: bilancio e prossimi passi Fabienne Bonzanigo Dipartimento del territorio, Evento per le aziende Manno, 27 novembre 2013 Contesto La domanda di mobilità cresce
DettagliCollegamento stradale A2-A13 Le varianti adottate dal Consiglio di Stato
Collegamento stradale A2-A13 Le varianti adottate dal Consiglio di Stato Bellinzona, 1 Procedura e partecipazione 1. Costituzione DPP (fautori e avversari V 95) 2. Accordo su obiettivi politici e comprensorio
DettagliFabio Bossi responsabile operativo della Coordinazione regionale Interreg Sezione della promozione economica
Fabio Bossi responsabile operativo della Coordinazione regionale Interreg Sezione della promozione economica Milano, 10 luglio 2009 un'entità territoriale che si definisce in base a una densa rete di relazioni
DettagliFa stato il discorso orale. Egregi signori, Gentili signore,
Discorso pronunciato dal Consigliere di Stato Michele Barra in occasione dell inaugurazione del Convegno Sfide e opportunità della grande mobilità organizzato da Lions Regio Insubrica Mendrisio, 5 ottobre
DettagliPiani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali
Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi
DettagliPreambolo. a) SVILUPPARE L'USO DELLA BICICLETTA QUALE MEZZO DI TRASPORTO ALTERNATIVO AI MEZZI MOTORIZZATI; b) AGEVOLARE IL TRAFFICO CICLISTICO.
REGIONE: PIEMONTE LEGGE REGIONALE 17 APRILE 1990, n. 33 (G.U. n. 040 SERIE SPECIALE N. 3 del 13/10/1990 - BU n. 017 del 24/04/1990) INTERVENTI PER LA PROMOZIONE DELLA BICICLETTA COME MEZZO DI TRASPORTO,
DettagliIL PIANO REGOLATORE GENERALE
DOSSIER TORINO Lo sviluppo dell aeroporto di Torino Caselle è regolato da un Piano Regolatore Generale (Master Plan), definito dalla Società di gestione nel 1986, che individua le aree su cui devono essere
DettagliLa rete ciclabile nel quadrante Nord-Est di Roma. Settimana Europea della Mobilità Sostenibile 2013
La rete ciclabile nel quadrante Nord-Est di Roma Settimana Europea della Mobilità Sostenibile 2013 La rete ciclabile nel quadrante Nord-Est di Roma 1. L occasione III Municipio: apertura della linea metro
DettagliIl piano della mobilità urbana nella regione Ile-de-France
27 Novembre 2012 Il piano della mobilità urbana nella regione Ile-de-France Laurence Debrincat, STIF Workshop sui Piani Urbani della Mobilità Sostenibile - Milano 2 Sommario Il contesto delle politiche
DettagliProfilo della formazione in psicologia applicata nel quadro delle scuole universitarie professionali
4.3.3.1.3. Profilo della formazione in psicologia applicata nel quadro delle scuole universitarie professionali (SUP-PA) del 10 giugno 1999 1. Statuto La formazione in psicologia applicata di livello SUP
DettagliCHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it
CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del
DettagliProfilo della formazione in linguistica applicata nel quadro delle scuole universitarie professionali
4.3.3.1.2. Profilo della formazione in linguistica applicata nel quadro delle scuole universitarie professionali (SUP-LA) del 10 giugno 1999 1. Statuto La formazione in linguistica applicata di livello
DettagliL iniziativa «per i trasporti pubblici» dell ATA nella Svizzera italiana
Sezione della Svizzera italiana L iniziativa «per i trasporti pubblici» dell ATA nella Svizzera italiana Pilastri per la politica dei trasporti pubblici nel Canton Ticino Seconda parte Gambarogno (Bellinzona
DettagliRicerca e Innovazione nelle imprese. Misure di sostegno immediato alle attività innovative e di ricerca delle imprese
Ricerca e Innovazione nelle imprese Misure di sostegno immediato alle attività innovative e di ricerca delle imprese OBIETTIVI DELL INTERVENTO Rafforzare la ripresa economica con azioni qualificate per
DettagliCOMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.
COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI
DettagliM U L T I F A M I L Y O F F I C E
MULTI FAMILY OFFICE Un obiettivo senza pianificazione è solamente un desiderio (Antoine de Saint-Exupéry) CHI SIAMO MVC & Partners è una società che offre servizi di Multi Family Office a Clienti dalle
DettagliEXPO 2015 Infrastrutture e sistema della mobilità per l Expo l. MOBILITY CONFERENCE Milano, 10 febbraio 2009
EXPO 2015 Infrastrutture e sistema della mobilità per l Expo l 2015 MOBILITY CONFERENCE Milano, 10 febbraio 2009 LE OPERE ESSENZIALI (FONDI STATALI EXPO) PRIVATI PREVISTI COMUNI PROVINCIA REGIONE INTERVENTI
DettagliMinistero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIPARTIMENTO PER IL COORDINAMENTO DELLO SVILUPPO DEL TERRITORIO, IL PERSONALE ED I SERVIZI GENERALI
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIPARTIMENTO PER IL COORDINAMENTO DELLO SVILUPPO DEL TERRITORIO, IL PERSONALE ED I SERVIZI GENERALI 1. Introduzione I PIANI URBANI DELLA MOBILITA (PUM) Linee
DettagliB. Finanziamento I. Finanziamento per l acquisto di terreni, la costruzione, la ristrutturazione e l ampliamento 1. Principio Art.
Legge concernente il promovimento, il coordinamento e il finanziamento delle attività a favore delle persone anziane (LAnz) (del 30 novembre 2010) IL GRAN CONSIGLIO DELLA REPUBBLICA E CANTONE TICINO 6.4.5.1
DettagliRELAZIONE ARTICOLATA
Il presente DDL persegue l obiettivo di migliorare le condizioni di accessibilità e di mobilità nelle aree urbane del territorio ligure e a tal fine, detta disposizioni per la definizione e il finanziamento
DettagliLa mobilità delle merci nell area metropolitana milanese: vincoli e opportunità. L opportunità offerta da Milano Malpensa Cargo
La mobilità delle merci nell area metropolitana milanese: vincoli e opportunità L opportunità offerta da Milano Malpensa Cargo Giulio De Metrio Chief Operating Officer and Deputy CEO SEA Aeroporti di Milano
DettagliCONTRATTO DEL LAGO DI BOLSENA. Accordo di Programmazione Negoziata PROTOCOLLO DI INTESA
CONTRATTO DEL LAGO DI BOLSENA Accordo di Programmazione Negoziata PROTOCOLLO DI INTESA Protocollo d Intesa per l attuazione del Contratto del Lago di Bolsena PREMESSO CHE la Direttiva 2000/60/CE del Parlamento
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi della Giustizia Amministrativa
Il Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella pubblica amministrazione Il Presidente del Consiglio di Stato PROTOCOLLO D INTESA Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi
DettagliCONFERENZA STAMPA Mendrisiotto e Basso Ceresio: I trasporti pubblici cambiano
CONFERENZA STAMPA Mendrisiotto e Basso Ceresio: I trasporti pubblici cambiano Mendrisio, 25 settembre 2015 Interverranno: Mauro Carobbio, Presidente della Commissione regionale dei trasporti del Mendrisiotto
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Protocollo d Intesa per la tutela dei minori Rom, Sinti e Camminanti tra Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e Opera Nomadi VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo
DettagliACCORDO DI PROGRAMMA TRA COMUNE DI MILANO REGIONE LOMBARDIA E FERROVIE DELLO STATO ITALIANE
TRASFORMAZIONE URBANISTICA DELLE AREE FERROVIARIE DISMESSE E POTENZIAMENTO DEL SISTEMA FERROVIARIO DI MILANO Comune di Milano ACCORDO DI PROGRAMMA TRA COMUNE DI MILANO REGIONE LOMBARDIA E FERROVIE DELLO
DettagliDichiarazione di Intenti SARDEGNA CORSICA
Dichiarazione di Intenti SARDEGNA CORSICA CORSICA E SARDEGNA UN PATTO NUOVO TRA DUE ISOLE SORELLE DEL MEDITERRANEO Oggi, 14 marzo 2016, il Presidente della Regione autonoma della Sardegna e il Presidente
DettagliPianificazione Integrata del Servizio. Milano - Malpensa: razionalizzazione del servizio
Pianificazione Integrata del Servizio Milano - Malpensa: razionalizzazione del servizio 23 novembre 2011 Servizi ferroviari a Malpensa oggi Il collegamento ferroviario con Malpensa è oggi caratterizzato
DettagliBio i d o i d v i er e s r i s t i à à in i n r e r t e e.
Biodiversità in rete. Studio di fattibilità della Rete Ecologica locale tra Adda e Lambro passando per il Monte Barro. Con il contributo di Il progetto nel suo contesto. Il presente progetto è stato presentato
DettagliDocumento programmatico per Tuscania 2009
Documento programmatico per Tuscania 2009 Relatore: Donato A. Limone Tuscania, 3 Aprile 2009 1 www.assotuscania.it Documento programmatico per Tuscania 2009: cosa e perchè Il documento è stato scritto
Dettagli6.7.2001 IT Gazzetta ufficiale delle Comunità europee. (Atti per i quali la pubblicazione è una condizione di applicabilità)
6.7.2001 IT Gazzetta ufficiale delle Comunità europee L 185/1 I (Atti per i quali la pubblicazione è una condizione di applicabilità) DECISIONE N. 1346/2001/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del
DettagliA cura di Giorgio Mezzasalma
GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma
DettagliPROGETTO AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO ANNO 2016
PROGETTO AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO ANNO 2016 PREMESSA A partire dal 2012 la Valsugana e Tesino e l San Lorenzo e Santa Maria della Misericordia di Borgo Valsugana, in stretta sinergia con l Comitato per
DettagliLegge federale sull organizzazione della Posta Svizzera
Progetto della Commissione di redazione per il voto finale Legge federale sull organizzazione della Posta Svizzera (, LOP) del 17 dicembre 2010 L Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visto
Dettagli«La Svizzera per eccellenza» L asse nord-sud del San Gottardo.
«La Svizzera per eccellenza» L asse nord-sud del San Gottardo. 1 Lötschberg San Gottardo L asse nord-sud del San Gottardo è la tratta di transito alpino più importante d Europa. SBB Projekte Nord-Süd Achse
DettagliDa vendere a Giornico. Casa bifamigliare situata in zona tranquilla.
Da vendere a Giornico. Casa bifamigliare situata in zona tranquilla. Indice. Giornico. 4 Posizione. 5 Piano di situazione. 6 Dati relativi al fondo. 7 Descrizione dell edificio. 8 Norme di attuazione
Dettagli510.624. Ordinanza sulla geologia nazionale (OGN) Sezione 1: Disposizioni generali. del 21 maggio 2008 (Stato 1 luglio 2008)
Ordinanza sulla geologia nazionale (OGN) 510.624 del 21 maggio 2008 (Stato 1 luglio 2008) Il Consiglio federale svizzero, visti gli articoli 5, 6, 9 capoverso 2, 12 capoverso 2, 15 capoverso 3, 19 capoverso
DettagliSISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE
SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE Dicembre, 2014 Il Sistema di misurazione e valutazione della performance... 3 Il Ciclo di gestione della performance... 5 Il Sistema di misurazione e valutazione
DettagliDECRETO N. 2863 Del 13/04/2015
DECRETO N. 2863 Del 13/04/2015 Identificativo Atto n. 267 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Oggetto APPROVAZIONE DELL AVVISO DOTE IMPRESA INCENTIVI ALL ASSUNZIONE DI PERSONE CON DISABILITÀ
DettagliAvvertenza: il presente Regolamento è in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Avvertenza: il presente Regolamento è in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Regolamento recante la disciplina dell adozione degli atti di natura normativa o di
DettagliProvincia- Revisione della disciplina delle funzioni
Provincia- Revisione della disciplina delle funzioni L art. 1, comma 86, della l. n. 56/2014 ha elencato le funzioni fondamentali delle Province non comprendendo tra queste il servizio idrico integrato;
DettagliII.11 LA BANCA D ITALIA
Provvedimento del 24 marzo 2010. Regolamento recante la disciplina dell adozione degli atti di natura normativa o di contenuto generale della Banca d Italia nell esercizio delle funzioni di vigilanza bancaria
DettagliStrategia della Fondazione svizzera per la promozione dell allattamento al seno
Strategia della Fondazione svizzera per la promozione dell allattamento al seno Scopo della Fondazione La persegue quale scopo la promozione dell allattamento in Svizzera, in particolare mediante un informazione
DettagliInfrastruttura aeronautica
Scheda di Piano direttore Mobilità Grado di consolidamento Informazione preliminare Risultato intermedio Dato acquisito Sfondo bianco: testo informativo Sfondo grigio: testo vincolante Stato della procedura
DettagliPIT Progetto Integrato Territoriale Stazione accessibile. Integrazione delle politiche di riqualificazione del centro urbano di Terni
PIT Progetto Integrato Territoriale Stazione accessibile. Integrazione delle politiche di riqualificazione del centro urbano di Terni IL PIT Il Progetto Integrato Territoriale ed il POR-FESR 2007-13 Il
DettagliLa rete dei trasporti pubblici in
Seminario SUPSI/SIA-Ticino/ATG/Rotary Club Mendrisiotto La rete dei trasporti pubblici in Ticino i all apertura di Alp Transit Dr. Riccardo De Gottardi Lugano-Trevano, 24 marzo 2011 Una mobilità efficiente
DettagliCriteri per l elaborazione Dr. Nino Bosco
Criteri per l elaborazione Dr. Nino Bosco Mercoledì 9 febbraio 2005 Milano, Fieraforum Risorse comuni Il Comune di Monza ha avviato il piano per coordinare gli interventi sul suolo e sottosuolo stradale
DettagliComune di Paradiso. Il progetto di mobilità aziendale del. cp 2682 6500 bellinzona. ottobre 2011-1 -
Il progetto di mobilità aziendale del Comune di Paradiso tiresia economia statistica datamining cp 2682 6500 bellinzona ottobre 2011-1 - 1. L organizzazione del progetto del Comune di Paradiso ottobre
Dettagli6420 R 1 febbraio 2011 TERRITORIO
6420 R 1 febbraio 2011 TERRITORIO della Commissione della gestione e delle finanze sul messaggio 23 novembre 2010 concernente la richiesta di un credito di Fr. 8'740 000 quale partecipazione del Cantone
DettagliSCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N
SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N.262 DEL 28 DICEMBRE 2005 CONCERNENTE I PROCEDIMENTI PER L ADOZIONE DI ATTI DI REGOLAZIONE Il presente documento, recante lo schema di
Dettaglivisto il Contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale dipendente del comparto Scuola sottoscritto il 26 maggio 1999;
Protocollo d intesa tra Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato Ministero) e Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (di seguito
DettagliENBIC Ente Nazionale Bilaterale Confederale ANPIT, CIDEC, CONFAZIENDA, FEDIMPRESE E UNICA CISAL, CISAL TERZIARIO, FEDERAGENTI
ENBIC Ente Nazionale Bilaterale Confederale ANPIT, CIDEC, CONFAZIENDA, FEDIMPRESE E UNICA CISAL, CISAL TERZIARIO, FEDERAGENTI REGOLAMENTO COMMISSIONE NAZIONALE FORMAZIONE SICUREZZA LAVORO VISTO lo Statuto
DettagliNewsletter n.83 Gennaio 2011
Newsletter n.83 Gennaio 2011 Approfondimento_41 STUDI DI FATTIBILITÀ: Dal DPR 207 del 5/10/2010 disposizioni per lo sviluppo, composizione e contenuti Schema dettagliato per project financing e dialogo
DettagliSISTAR - SISTEMA STATISTICO REGIONALE: programmazione e divulgazione dell informazione statistica
PRESENTAZIONE DELL EDIZIONE 2013 DELL ANNUARIO STATISTICO REGIONALE SISTAR - SISTEMA STATISTICO REGIONALE: programmazione e divulgazione dell informazione statistica Genova, 5 febbraio 2014 Elena Ricci
DettagliFinanziamento dell infrastruttura ferroviaria FFS 2013.
Geldfluss_i_120412.pdf 1 12.04.12 11:24 Finanziamento dell infrastruttura ferroviaria FFS 2013. Finanziamento dell infrastruttura ferroviaria FFS 2013. Entrate Preventivo ordinario della Confederazione
DettagliPIEMONTE. D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005
PIEMONTE D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005 Oggetto: Programmazione della rete scolastica nella Regione Piemonte - anni scolastici 2005/06-2006/07 art. 138 del D.lgs 112/98. Indicazioni programmatiche inerenti
DettagliAPPALTI e CONCESSIONI
DOTAZIONE INFRASTRUTTURE: DATI UE E NAZIONALI L ISPO (Istituto per gli studi sulla Pubblica opinione) ha reso noti i dati di una ricerca comparata sulle infrastrutture, sia a livello comunitazio che nazionnale.
DettagliLegge federale concernente il finanziamento e l ampliamento dell infrastruttura ferroviaria
Termine di referendum: 25 settembre 2014 Legge federale concernente il finanziamento e l ampliamento dell infrastruttura ferroviaria del 21 giugno 2013 L Assemblea federale della Confederazione Svizzera,
DettagliProgetto promosso e finanziato dalla. Unione Regionale delle Camere di Commercio del Molise
Osservatorio Regionale sui Trasporti, la logistica e le infrastrutture in Molise Progetto promosso e finanziato dalla Unione Regionale delle Camere di Commercio del Molise Rapporto finale Gennaio 2008
DettagliCOMUNE DI ROBASSOMERO PROVINCIA DI TORINO tel. 011 9234400 - Fax 011 9234422 E-mail: comune@comune.robassomero.to.it - www.comune.robassomero.to.
COMUNE DI ROBASSOMERO PROVINCIA DI TORINO tel. 011 9234400 - Fax 011 9234422 E-mail: comune@comune.robassomero.to.it - www.comune.robassomero.to.it Approvato con deliberazione G.C. n. 103/29.12.2010 INDICE
DettagliDELIBERAZIONE N. 52/40 DEL 23.12.2014
Oggetto: POR FESR Sardegna 2007-2013. Progetto sperimentale Reti di distribuzione e mobilità elettrica. Programmazione azioni di promozione del risparmio e dell efficienza energetica a valere sulla linea
DettagliMANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA
Pagina: 1 di 5 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA 4.0 SCOPO DELLA SEZIONE Illustrare la struttura del Sistema di Gestione Qualità SGQ dell Istituto. Per gli aspetti di dettaglio, la Procedura di riferimento
DettagliProgetto FAIF: posizione del Consiglio federale
Dipartimento federale dell ambiente, dei trasporti, dell energia e delle comunicazioni DATEC Segreteria generale SG-DATEC Servizio stampa Argomentario Progetto FAIF: posizione del Consiglio federale Il
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. Trento, 15 gennaio 2016 Protocollo d Intesa - Conferenza stampa pag. 1
PROTOCOLLO D INTESA Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Amministrazioni pubbliche territoriali e locali Socie di Autostrada del Brennero S.p.A. Trento, 15 gennaio 2016 Intesa - Conferenza
DettagliErice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI
Erice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI PREMESSA L art. 3, II comma della Costituzione Italiana recita: è compito
DettagliVarcare le Alpi - Fase Rossa e sistema contagocce
Varcare le Alpi - Fase Rossa e sistema contagocce Per le imprese di logistica, in particolare per quelle che trasportano merci deperibili, varcare le Alpi svizzere sull asse Nord-Sud significa dover passare
DettagliPIANO DEGLI INTERVENTI
COMUNE DI MUSSOLENTE Provincia di Vicenza P.R.C. Elaborato Scala PIANO DEGLI INTERVENTI Atto di Indirizzo Criteri perequativi per il Piano degli Interventi IL SINDACO Maurizio Chemello IL SEGRETARIO Maria
DettagliAccordo di Programma EXPO 2015
Accordo di Programma EXPO 2015 Tavolo di coordinamento L integrazione dei dati territoriali per il coordinamento degli interventi Nuovo spazio Guicciardini, 13 gennaio 2011 a cura del Settore Pianificazione
DettagliPer la realizzazione delle opere ospedaliere: dal rilevamento delle esigenze all avvio dei progetti
Le metodologie di elaborazione degli strumenti di espressione della domanda e di verifica del progetto Per la realizzazione delle opere ospedaliere: dal rilevamento delle esigenze all avvio dei progetti
DettagliLegge federale sull organizzazione della Posta svizzera
Legge federale sull organizzazione della Posta svizzera (Legge sull organizzazione della posta, LOP) del... L Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visto l articolo 9 della Costituzione federale
Dettaglidel 6 ottobre 2006 (Stato 1 gennaio 2008)
Legge federale sulla politica regionale 901.0 del 6 ottobre 2006 (Stato 1 gennaio 2008) L Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visto l articolo 103 della Costituzione federale 1 ; visto il
Dettagli