Criteri per l elaborazione Dr. Nino Bosco
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- Gabriella Belloni
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1 Criteri per l elaborazione Dr. Nino Bosco Mercoledì 9 febbraio 2005 Milano, Fieraforum Risorse comuni
2 Il Comune di Monza ha avviato il piano per coordinare gli interventi sul suolo e sottosuolo stradale sulla base di una precisa conoscenza delle reti e delle esigenze della collettività migliorare la dotazione infrastrutturale con servizi multipli che permettano di limitare la cantierizzazione e ridurre i costi sociali concepire il sottosuolo come una risorsa economica per la città in termini di qualità e di tributi finanziari
3 il comune si sta dotando di un: Attività in corso Regolamento Strumento per la gestione del sottosuolo e suolo stradale Piano del sottosuolo Fase conoscitiva - sistema territoriale ed urbanistico; - sistema della rete stradale; - sistema dei sottoservizi a rete. Questa analisi ha individuato le caratteristiche territoriali ritoriali e le problematicità nella città e sulle strade urbane Indirizzi di piano Definizione di un sistema di infrastrutturazione sotterranea con cunicoli e gallerie e il suo sviluppo nel tempo Mappatura delle reti Quadro dei sottoservizi Ufficio del sottosuolo Struttura operativa che attua le disposizioni del Regolamento e del Piano
4 Regolamento - E il primo atto che è stato predisposto per definire i compiti e le regole comunali.
5 Regolamento Il regolamento è stato predisposto con il concorso dei Gestori. E composto da 36 articoli ed è consultabile sul sito comunale. Esso persegue le seguenti finalità: Coordinamento e controllo degli interventi sulle strade e mappatura georeferenziata delle infrastrutture; Indirizzi per la posa di servizi per ridurre i disservizi sulle strade; Adeguata applicazione dei canoni in funzione degli usi superficiali e del sottosuolo.
6 Regolamento Il regolamento interviene su: Le attività di pianificazione (programmazione e coordinamento degli studi e degli interventi, mappatura reti e classificazione delle strade) Le attività amministrative (procedure di autorizzazione, definizione oneri di occupazione e sanzioni) Le attività tecniche (gestione cantieri e modalità di esecuzione dei lavori)
7 Predisposizione del Piano L elaborazione tecnico-cartografica rappresenta una fase di pianificazione nuova. Attualmente, dal punto di vista metodologico,sono state individuate 3 fasi.
8 Analisi Conoscitiva Fase di conoscenza della realtà urbana. Fornisce una visione dello stato di fatto del sottosuolo e soprasuolo e delle loro reciproche interazioni e interferenze. Si compone di una relazione tecnica e n. cartografie georeferenziate Analizza: Realtà geoterritoriale e urbanistica; Rete stradale (morfologia, funzioni urbane e cantierizzazione); Rete dei sottoservizi (tipologie, localizzazione, utenze servite e potenziali) forniti dai gestori.
9 Analisi Territorio Situazione geologica Geomorfologia Idrogeologia Quadro urbano Realtà urbana Piano del Sottosuolo Fase Conoscitiva Sistema stradale Geografia della rete Classificazioni Morfologia e Caratteristiche Cantieri stradali Sistemi a rete Realtà dei sistemi Servizi Gestori Sviluppo reti Sviluppo Vincoli Caratteri territorio Elementi strutturali ed usi stradali Elementi di sintesi Fattori di attenzione Grado infrastrutturazione e qualità dei servizi Fase Pianificatoria
10 Il Piano del Sottosuolo Il Piano del sottosuolo è in via di elaborazione con un orizzonte decennale (PRG) Definisce la strategia di infrastrutturazione sulla base degli indirizzi di trasformazione, riqualificazione urbanistica e nuova urbanizzazione, individuati nei vari Piani Territoriali (PTCP,PRG, Piani Attuativi..) Considera, nella sua definizione: Il Centro di controllo e gestione delle infrastrutture Assi portanti del sistema urbano e specificità territoriali; Corridoi tecnologici di interesse sovracomunale; Funzioni rilevanti presenti o previste (università, centri commerciali.) Polarità urbane
11 Piano del sottosuolo - Fase di piano Indirizzi strategici PTCP PRG Piano dei Servizi Realtà Urbana Generale Circoscrizioni Urbanizzato Aree di trasformazione Non urbanizzato Valutazioni territoriali-infrastrutturali-urbanistiche Scelte di piano Livelli di iinfrastrutturazione Tracciati Tipologia Tempistica
12 Sistema di Infrastrutturazione della città L infrastrutturazione si sta definendo come: un sistema di dorsali che si dipartono dal centro congiungendo le Polarità e le aree extraurbane. un sistema di anelli con sviluppo concentrico. Il 20-25% della rete stradale da infrastrutturare nel decennio rappresenta un primo passo verso una significativa e razionale trasformazione del sottosuolo
13 Diffusione e sinergie L infrastrutturazione di base comunale potrà essere maggiormente diffusa nel territorio attraverso l attuazione dei Piani d Ambito e dei P.I.I. Si stanno cercando sinergie con il progetto di teleriscaldamento ed altri interventi significativi (metrotranvia, salti idraulici.) Va ricordato che le leggi considerano l opera come infrastrutturazione primaria quindi c è il concorso dei privati
14 Mappatura sottoservizi La mappatura dei sottoservizi andrà effettuata secondo gli standard regionali. Lo stato attuale di conoscenza delle reti a livello comunale è carente. Si sta programmando una conoscenza completa di tutti i sottosistemi con la collaborazione dei gestori per arrivare ad una mappatura georeferenziata con i dati di esercizio,per inserirli nel SIT comunale e fornirli all Osservatorio Regionale.
15 Organizzazione dei cantieri E in via di elaborazione una procedura concordata per: Attivazione dei cantieri Investigazioni georadar Uso del no dig Modalità di svolgimento Sicurezza delle maestranze Limitare i fastidi alla città Contenere i tempi
16 Ufficio del Sottosuolo E l ufficio di riferimento nell azione del comune in rapporto ai Gestori, agli Enti esterni e all utenza.
17 L Ufficio del sottosuolo Il Comune (Art. 19 DPCM 3/3/99) sta valutando l opportunitl opportunità di istituire l Ufficio del Sottosuolo per: -Attuare le disposizioni del Regolamento -Provvedere alla predisposizione e successiva applicazione del Piano del Sottosuolo. -Svolgere funzioni amministrative, tecniche e informative -Programmare e coordinare gli interventi con i Gestori e gli enti interessati;
18 Compiti dell Ufficio Regolamento PUGSS COMUNE Ufficio del Sottosuolo Normativa SIT Sportello informativo Programmazione Coordinamento Interfaccia Autorizzazioni Elaborazione del Programma operativo e temporale degli interventi Rapporti con i Uffici Comunali, Enti e Gestori
19 Grazie per l attenzione Dr. Nino Bosco Mercoledì 9 febbraio 2005 Milano, Fieraforum Risorse comuni
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