Assistente alla direzione di unità ricettiva

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1 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Assistente alla direzione di unità ricettiva Corso biennale post-diploma RONCEGNO TERME - TRENTO

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3 COSA È L ALTA FORMAZIONE Si tratta di un corso biennale per la creazione di una figura di assistente alla direzione di unità ricettiva. Giunto alla sua quarta edizione, sostenuto e approvato dalla Provincia Autonoma di Trento, nel corso delle edizioni ha raggiunto una forte e maggiore presenza sul mercato sia per la partecipazione attiva di diversi istituti di formazione turistica con diverse specialità, sia per la condivisione del territorio che lo ospita, ma soprattutto per la sua vicinanza alle esigenze da un lato degli studenti, che richiedono una possibilità di inserimento nel mondo del lavoro, dall altro per l esigenza delle strutture alberghiere di reperire personale specializzato in grado di poter portare un valore aggiunto alla gestione delle loro strutture. 3

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5 IL CORSO Inizio corso dicembre 2013 Termine corso dicembre il monte ore totali di attività divise in due macro-blocchi: 50% del monte ore di attività didattiche divise in moduli, informatici, linguistici, gestionali, elaborazione di project work, laboratori e attività tecnico operative nella struttura ricettiva presso la sede del corso e soggiorni linguistici in Inghilterra e Germania, per il perfezionamento delle lingue straniere. 50% del monte ore di praticantato presso strutture qualificate del settore Alberghiero nazionali e internazionali. 5

6 CONTENUTI DELL ALTA FORMAZIONE Il corso si articola su di un biennio dove lo studente alterna la parte teorica a quella pratica in azienda. Novità assoluta e unicum di questa edizione è data dalla possibilità di realizzare un laboratorio continuo grazie alla stretta collaborazione con l Hotel Villa Waiz, che funge da laboratorio attivo per la messa in pratica di quanto approfondito in aula, prima di destinare lo studente in praticantato presso le aziende partner. I contenuti sono rivolti a tutte le funzioni tipiche dell albergo, come ad esempio il front office, la room division, il back office, la definizione dei prezzi, il marketing, oltre ad approfondire tematiche e tecniche come la gestione 6

7 del booking e dei rapporti con i social media, la promo commercializzazione, la valorizzazione delle risorse del territorio come elemento distintivo e di unicità. Tutto ciò sino a far sì che la simulimpresa divenga una vera e propria agenzia di viaggio di se stessa e allo stesso tempo un azienda in grado di fare promozione dell ambiente e del territorio circostante. 7

8 I SOGGETTI ATTUATORI DEL CORSO 8 L alta formazione è un piano di studi in continua evoluzione, nato dalla collaborazione tra il mondo dell istruzione e quello del comparto alberghiero, i quali hanno dato vita al corso per la figura di assistente alla direzione di unità ricettiva. Questo corso risponde perfettamente alle attuali esigenze del mercato e alle richieste del cliente ed è quindi in continua evoluzione, attento ai cambiamenti del mondo del lavoro e al mutare delle sue peculiarità. Si è data così vita ad una partnership allargata nella quale gli istituti professionali di formazione, gli istituti tecnici per il turismo e le associazioni di categoria si incontrano per una fattiva e proficua collaborazione: IFPA Istituto di Formazione Professionale Alberghiero di Rovereto e Levico (è l ente titolare corso che mette a disposizione i laboratori didattici in collaborazione con le strutture alberghiere); Istituto Tecnico Don Milani di Rovereto (opera nell ambito della congressistica, delle manifestazioni, delle piattaforme web e offre il collegamento con i territori della vallagarina); Istituto Marie Curie di Pergine e Levico Terme (opera nel campo del perfezionamento delle lingue straniere sia per la parte in aula che laboratoriale); Istituto De Carneri di Civezzano (collabora nella valorizzazione del territorio tramite il turismo sportivo con la creazione di pacchetti turistici ad hoc). ASAT Associazione Albergatori del Trentino e UNAT Unione Albergatori Trentini (offre tecnici turistici ed esperti di settore, corsi di approfondimento ed aziende per il praticantato). La Provincia Autonoma di Trento promuove il percorso di Alta Formazione Professionale ritenendolo di interesse strategico per un comparto economico fondamentale come quello rappresentato dal settore turistico ed enogastronomico regionale.

9 Partner di praticantato Dalla proficua sinergia tra mondo pubblico e privato nasce la collaborazione a livello nazionale e internazionale con realtà che condividono il progetto Alta Formazione e sono in grado di offrire: apprendimento attivo, seguendo i ragazzi in azienda; responsabilizzazione nelle varie attività ed assegnazione di incarichi e ruoli per valutarne l autonomia; rotazione all interno dell azienda in base ai percorso formativo e alle unità formative; partecipazione attiva con il management aziendale nel corso dell anno per docenze e testimonianze; collaborazione al fine, ove necessario, di intervenire sulle unità formative in base alle esigenze di mercato; ospitalità per gli studenti presso l azienda durante i periodi di praticantato; disponibilità all adozione dello studente con possibile inserimento in azienda al termine del corso; valutazione analitica delle qualità e delle potenzialità dello studente. La rete è in continua espansione... 9

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11 LA CONDIVISIONE DEL TERRITORIO La sede di questa quarta edizione rimane in Trentino, ma si sposta da Rovereto alla Valsugana. Il tutto grazie alla forte attenzione delle amministrazioni locali, che ritengono sia fondamentale investire sui giovani, al fine di poter garantire la professionalità richiesta dal mercato, rispondendo così alla forte vocazione al turismo della valle e considerando che questo settore in Trentino e in Valsugana rimane e diventerà sempre più uno sbocco significativo in termini di opportunità occupazionali. Il progetto Alta Formazione viene sposato e sostenuto dalle due principali istituzioni locali che si affiancano alla Provincia Autonoma di Trento, che ha voluto la sua continuazione, ovvero la comunità di Valle Valsugana e Tesino, che al suo interno rappresenta 20 comuni e il Comune di Roncegno Terme, che recentemente ha ristrutturato e immesso sul mercato l Hotel Villa Waiz. A fianco di a queste due istituzioni pubbliche, si colloca la società Holiday System, che ha messo a disposizione l hotel Villa Waiz in gestione all Alta Formazione. Il patrocinio e il supporto viene inoltre confermato dalla presenza dell Azienda di Promozione Turistica della Valsugana e Lagorai. 11

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13 LA COLLABORAZIONE CON LA COMUNITÀ Da parte degli studenti sono allo studio importanti progetti specifici, ovvero diversi project work incentrati su una profonda analisi del territorio: 1. sviluppo delle sue risorse sotto il profilo turistico e agro-alimentare; 2. proposta di pacchetti-soggiorno all insegna della valorizzazione delle zone montane, concentrando l attenzione sull idea attuale di vacanza-relax immersa nel verde, ma anche la vacanza sportiva, con richiamo in particolare alle piste ciclabili e le attività montane in genere. Questo per permettere una riqualificazione degli operatori turistici sotto il profilo agro-alimentare ed eno-gastronomico ma anche dell accoglienza e delle nuove strategie di soggiorno. Inoltre verrà prestata molta attenzione alla valorizzazione dei parchi di Levico e Roncegno, intesi come parchi da vivere e scoprire e quindi teatri ideali per manifestazioni ed eventi. 13

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15 LABORATORIO DIDATTICO L Hotel Villa Waiz di Roncegno sarà la sede del corso e si affiancherà a Villa Flora, ristorante didattico già attivo da 6 anni con la gestione da parte dei quarti anni dell IPFA di Levico. Oltre alla presenza di alcuni locali che saranno adibiti ad aule didattiche, l Hotel fungerà da vero e proprio laboratorio dove i ragazzi potranno, turnando, gestire attivamente e direttamente tutti i processi presenti all interno dell hotel, che diventerà così un punto di riferimento del parco di Roncegno Terme, sia dal punto di vista dell ospitalità che del cibo e delle cucina, vista l esperienza strategica del ristorante didattico. Un nuovo modo per unire formazione, pratica e soggiorno: questo è HTC. L Hotel Villa Waiz servirà come laboratorio sperimentale dove approfondire gli aspetti operativi del contatto con l ospite. 15

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17 CAMPUS HOTEL & TOURISM Vivere al campus Il Progetto Alta Formazione guarda al futuro strizzando l occhio alle realtà che lavorano al di fuori del nostro territorio. La nostra mission è quella di offrire una situazione confortevole dove studiare e vivere. Proprio per questo una parte degli studenti iscritti al progetto Alta Formazione - Assistente alla direzione di unità ricettiva e degli studenti dei Quarti anni - Tecnici della Ristorazione possono usufruire del nostro Campus risiedendo all interno della struttura di Villa Flora, munita di 29 camere doppie o triple con bagno e comfort di una classica camera d albergo. Vivere al Campus è estremamente pratico per gli studenti, che da un lato possono recarsi in laboratorio direttamente a piedi e contemporaneamente si trovano a pochi minuti dal centro abitato e dai negozi. La nostra struttura è in un ambiente controllato, sicuro e ricco di aree di interesse: gli autobus sono infatti regolari e in poco tempo permettono di raggiungere sia le principali zone della valle che la stazione ferroviaria. Al campus si godono di tantissimi benefit, come per esempio le ampie zone verdi dove rilassarsi e la possibilità di utilizzare i servizi di ristorazione offerti dalle nostre convenzioni. In alternativa è possibile usufruire di ristoranti, pizzerie e agriturismi convenzionati con il campus stesso. 17

18 La prospettiva più ampia dell organizzazione del Campus è l accoglienza di studenti provenienti da altre scuole italiane o estere al fine di attivare scambi formativi e di incentivare lo sviluppo di relazioni con altre realtà. Sai sempre quanto spendi Le spese di alloggio sono agevolate e comprensive del servizio di prima colazione, mentre gli altri servizi di ristorazione sono convenzionati tramite i nostri buoni pasto da richiedersi in segreteria. I SERVIZI AGGIUNTIVI INTERNET All interno del Campus esiste una connessione internet veloce a banda larga. Inoltre in tutte le zone comuni si resta sempre collegati grazie alla wi-fi ed alle postazioni internet gratuite. IMPIANTI SPORTIVI Nelle immediate vicinanze del Campus sono presenti campi da tennis, da basket, e campo da calcetto. SALE COMUNI Dove passare i momenti liberi in compagnia. SEGRETERIA INTERNA RECEPTION SORVEGLIANZA 24/24 TV NELLE CAMERE LAVANDERIA È raggiungibile un servizio di lavanderia a gettoni. SALA STUDIO Il Campus mette a disposizione di tutti i suoi ospiti stanze comuni dove si può trovare la concentrazione e il silenzio per lo studio o per una buona lettura. 18

19 PARCO PRIVATO La residenza è circondate da un grande parco privato. BIBLIOTECA La stretta collaborazione con la Biblioteca Comunale offre postazioni di lettura con connessione wi-fi. ALLOGGI Il Campus ha 29 alloggi con camere doppie o triple a disposizione degli studenti. MENSA DIDATTICA E RISTORANTE La mensa, accessibile tramite buoni pasto, è curata dagli allievi del Quarto anno. BOX DEPOSITO È disponibile uno spazio per depositare le valige a fine settimana. TUTORAGGIO Il Progetto Alta Formazione offre agli studenti tutor qualificati e docenti che li aiutino nello studio e nella preparazione degli esami con attività di gruppo o individuali. PISCINA COMUNALE ESTIVA LABORATORI MULTIMEDIALI Il Campus dispone di aule dotate di attrezzature didattiche, tra cui un laboratorio informatico e un laboratorio linguistico. CORSI DI APPRENDIMENTO In collaborazione con la Biblioteca, il Comune di Roncegno e la Comunità di Valle, vengono attivati corsi di lingue straniere. 19

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21 IL CORSO 21

22 Il nostro corso è strutturato in modo da formare delle figure professionali complete ed in grado di rispondere al meglio alle richieste del mercato attuale. ASSISTENTE DI DIREZIONE DI UNITÀ RICETTIVA 22 L assistente di direzione di unità ricettiva supporta il responsabile sia a livello gestionale che di ideazione, progettazione, commercializzazione di prodotti/servizi che valorizzino il territorio.

23 Ha una solida preparazione nelle tematiche inerenti a: Marketing e comunicazione promozionale Costruzione del prodotto turistico territoriale Commercializzazione del prodotto turistico/ricettivo Gestione economica dell Unità Ricettiva Organizzazione e management dei servizi Ricettivi Attivazione sviluppo e mantenimento della rete Ambito turistico: processi di base Ambito ristorativo: processi di base Ambito ricettivo: processi di base, di coordinamento e controllo. Il percorso di studi si sviluppa nel biennio con 3000 ore di formazione, suddivise in quattro semestri; il 50% dell azione formativa viene proposta in aziende selezionate sotto forma di particantato sia in Italia che all estero, in Germania e in Inghilterra. Il punto di forza del progetto è l apertura verso il territorio, trasformando l aula tradizionale in un aula laboratorio attraverso varie attività. Se da un lato la gestione diretta di una unità ricettiva, Villa Waiz di Roncegno Terme (anche sede del corso con moduli specifici legati management turistico settore ricettivo), permetterà un contatto monitorato con il mondo della direzione ricettiva, dall altro la collaborazione con le strutture alberghiere e ristorative secondo protocolli condivisi di approfondimento professionale agevoleranno la ricaduta di pratiche e competenze. 23

24 24 IMPOSTAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO PER ASSISTENTE DI DIREZIONE DI UNITÀ RICETTIVA

25 COMPETENZE LINGUISTICHE Le competenze linguistiche, considerate cruciali per la figura in questione, saranno perseguite attraverso: 1. Una selezione all ingresso basata sull accertamento dei seguenti standard minimi: A1 per il tedesco, B1 per l inglese. Tale criterio è motivato dal fatto che, pur considerando le lingue fondamentali per il profilo della figura, si considerano prioritarie le potenzialità di sviluppo dei candidati e le loro motivazioni rispetto al settore. 2. Moduli specifici gestiti in aula e in laboratorio di inglese e tedesco. 3. Lezioni approntate con metodologia CLIL. 4. Corsi di consolidamento e approfondimento attivati in collaborazione con Biblioteca, Comune di Roncegno e Comunità di Valle. L obiettivo è quello di portare gli allievi al livello B1 per il tedesco e B2 per l inglese anche attraverso alcune strategie. 25

26 a) Praticantato all estero: tale operatività sarà un opportunità per tutti coloro che saranno in grado di rispondere alla richiesta di competenza linguistica delle aziende ospitanti. b) Docenze in lingua: alcune UF saranno gestite dal docente in lingua (CLIL). c) Utilizzo di sussidi multimediali per la gestione del cliente, del front office e del ristorante in lingua estera. d) Scuola all estero: 26 con periodi di permanenza in area tedesca e area inglese.

27 SVILUPPO DI COMPETENZE TECNICHE OPERATIVE/GESTIONALI E COMPETENZE COMPORTAMENTALI Il percorso prevede l utilizzo dell aula per le lezioni frontali con la finalità di trasferire criteri e metodologie di funzionamento dei processi di lavoro. L impiego in aula di metodi attivi di formazione (lavoro in sottogruppi, elaborazione e discussione di casi, esercitazioni, attività laboratoriali, ecc), oltre ad un approfondimento delle competenze tecniche, costituisce anche occasione di verifica e sviluppo delle competenze cognitive e relazionali (CCR). I supporti all apprendimento sono dati inoltre da: slides utilizzate durante l intervento dai relatori, da opportuna documentazione di riferimento (libri di testo, dispense) selezionata dal docente, nonché dall uso della LIM. È di particolare importanza agli effetti dell efficacia degli interventi in aula la possibilità di usufruire di modalità outline degli interventi sia di docenza sia di testimonianza, in quanto tale modalità porta un valore aggiunto esemplificativo dell applicazione operativa di quanto la lezione ha trasferito. Tale opportunità consentirà l accesso al percorso anche agli allievi che per motivi vari risultassero assenti. 27

28 UNITÀ FORMATIVE E MODULI DIDATTICI AREE ORE Area Linguistica Inglese Tedesco praticantati estero + docenze in lingua + allineamento /recupero Area Economica/Amministrativa 175 Area Marketing Commerciale Prodotto 535 Area Room Division (processi base e manageriali) 725 Area Food and Beverage( processi base e manageriali) 350 Area Gestione di impresa Organizzazione e Gestione risorse umane / Normativa di settore 290 Area Competenze Cognitive e Relazionali 175 (moduli specifici) Project Work finale 515 Totale 3000 IL PRATICANTATO I semestre PRATICANTATO DI COMMERCIALIZZAZIONE II semestre PRATICANTATO ALLOGGIAMENTO III semestre PRATICANTATO MANAGEMENT DELL ALLOGGIAMENTO - ROOM DIVISION PRATICANTATO MANAGEMENT RISTORAZIONE FOOD AND BEVERAGE IV semestre PRATICANTATO FINALE 28 ELENCO DEI MODULI TRASVERSALI A GESTIRE COMUNICAZIONI TECNICHE: PROGETTARE E GESTIRE UNA COMUNICAZIONE PROMOZIONALE B GESTIRE RELAZIONE CON DIVERSI INTERLOCUTORI INTERNI ED ESTERNI : STILI DI RELAZIONE INDIVIDUALE E DEGLI INTERLOCUTORI, GESTIONE DEI CONFLITTI E DEI RECLAMI C DIAGNOSTICARE: PROBLEM FINDING E PROBLEM SOLVING NEI PROCESSI DI SERVIZIO D GESTIRE IL PROPRIO AUTOSVILUPPO LA LEADERSHIP PERSONALE E TEAM BUILDING

29 L INDUSTRIA DEL TURISMO RISVOLTI ECONOMICI E SOCIALI FONDAMENTI DI MARKETING TURISTICO LA COMMERCIALIZZAZIONE DEL PRODOTTO RICETTIVO UF 3 MOD 1: LA COMMERCIALIZZAZIONE UF 3 MOD 2: VENDERE ATTRAVERSO IL WEB UF 3 MOD 3: LA PROMOCOMUNICAZIONE UF 3 MOD 4: IL CUSTOMER RELATIONSHIP MANAGEMENT LA GESTIONE ECONOMICA DELL IMPRESA RICETTIVA UF 5 MOD 1: FONDAMENTI DI GESTIONE DELL IMPRESA RICETTIVA UF 5 MOD 2: GESTIONE ECONOMICO FINANZIARIA Il CONTROLLO DI GESTIONE ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA TURISTICO, NORMATIVA DEL SETTORE E SVILUPPO DEL TERRITORIO UF 7 MOD 1: ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA TURISTICO A LIVELLO NTERNAZIONALE E LOCALE: RUOLO DEL COMPARTO RICETTIVO UF 7 MOD 2: NORME E LINEE GUIDA DELLE IMPRESE TURISTICHE IN TRENTINO UF 7 MOD 3: GEOGRAFIA DEL TURISMO POSIZIONARE IL PRODOTTO UF 8 MOD 1: ANALISI SCENARIO E POSIZIONAMENTO UF 8 MOD 2: INNOVARE IL PRODOTTO PROJECT MANAGEMENT ORGANIZZAZIONE DELLE IMPRESE RICETTIVE E PRINCIPI DI GESTIONE UF 10 MOD 1: PRINCIPI ORGANIZZAIVI DELLE IMPRESE RICETTIVE E CONNESSIONI CON LE IMPRESE DI INTER- FACCIA UF10 MOD 2: GESTIRE IL PERSONALE NEL RISPETTO DELLE NORME CONTRATTUALI UF10 MOD 3: ORGANIZZARE IL LAVORO. VINCOLI ED OPPORTUNITA PERSONE E COMPETENZE PER PRESIDIARE IL SERVIZIO UF 11 MOD 1: CRITERI E TECNICHE DI RECLUTAMENTO E SELEZIONE DEL PERSONALE UF 11 MOD 2: COSTRUIRE, MANTENERE E SVILUPPARE LE COMPETENZE ATTRAVERSO LA FORMAZIONE QUALITÀ DEL SERVIZIO E SICUREZZA NELL IMPRESA RICETTIVA 29

30 30 UF 12 MOD 1:IL SISTEMA DI QUALITÀ UF 12 MOD 2: IL SISTEMA DI SICUREZZA I PROCESSI DI ALLOGGIAMENTO UF 13 MOD 1: BOOKING UF 13 MOD 2: IL FRONT OFFICE UF 13 MOD 3: IL BACK OFFICE UF 13 MOD 4: IL SERVIZIO CONGRESSUALE UF 13 MOD 5: VENDERE I SERVIZI DELL ALBERGO UF 13 MOD 6 HOUSEKEEPING MANAGEMENT DELL ALLOGGIAMENTO: IL ROOM DIVISION SVILUPPARE VENDITE DEFINIRE TARIFFE, GESTIRE IL REVENUE L ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO DEI REPARTI DI RIFERIMENTO IL BUDGET DELL UNITA RICETTIVA ED IL SUO CONTROLLO UF 17 MOD 1: IMPUTAZIONE E, CONTROLLO AMMINISTRATIVO DEI DATI UF 17 MOD 2: COSTRUZIONE E CONTROLLO DEL BUDGET LA RISTORAZIONE NELL UNITA RICETTIVA UF 19 MOD 1: IL TURISMO ENOGASTRONOMICO UF 19 MOD 2: I SERVIZI DI RISTORAZIONE NELL UNITÀ RICETTIVA MANAGEMENT DEI SERVIZI RISTORATIVI: FOOD AND BEVERAGE UF 20 MOD1: SCEGLIERE I PRODOTTI, GESTIRE I FORNITORI UF 20 MOD 2: COSTRUIRE UNA OFFERTA RISTORATIVA: COMPOSIZIONE DELL OFFERTA, DETERMINAZIONE DEL PREZZO UF 20 MOD 3: PROMUOVERE L OFFERTA RISTORATIVA IL BUDGET DELLA RISTORAZIONE: GLI INDICATORI DEI RISULTATI INGLESE (OBIETTIVO B2) UF 23 MOD 1: LINGUA INGLESE DI SETTORE UF 23 MOD 2: COMUNICAZIONE EVOLUTA IN LINGUA INGLESE B2 UF 24 TEDESCO (OBIETTIVO B1) UF 24 MOD 1: COMUNCAZIONE IN LINGUA TEDESCA UF 24 MOD 2: LINGUA TEDESCA DI SETTORE

31 IL LABORATORIO Scopo di questa Alta Formazione è la formazione di quadri intermedi in grado di assumere mansioni di supporto direttivo in aziende alberghiere. Nel settore del turismo di oggi, i datori di lavoro sono sempre più alla ricerca della professionalità, versatilità e doti organizzative. Con questo corso ci proponiamo di rispondere a tale esigenza proponendo prospettive culturali e proposte per sviluppare competenze professionali attraverso metodi di scuola albergo con un laboratorio attivo e concreto, che permetta di sperimentare: - competenze pratiche di gestione alberghiera; - ruoli e mansioni di gestione delle risorse e di coordinamento del personale; - tirocini di lavoro reale in aziende partnership; - collaborando con le stesse anche oltre lo stretto ambito formativo. Gli studenti ricevono una formazione polivalente che tiene conto delle esigenze attuali e future del settore alberghiero nazionale ed internazionale. Gli insegnanti paratici e teorici sono orientati alle competenze immediatamente spendibili nel mondo del lavoro e permettono al futuro quadro aiuto dirigente di sviluppare le proprie capacità professionali. Il percorso si concentra: - sulla varietà del panorama alberghiero e ristorativo in cui i futuri quadri aiuto dirigente si troveranno ad operare; - sulla necessità di riconoscere le modalità operative proprie di queste strutture; - sulla natura componibile dei diversi prodotti e delle caratteristiche specifiche delle realtà prese in esame; - sul ruolo delle figure direttive come valore privilegiato nel ricevimento del cliente; - sulle capacità attive che costituiscono la base per le buone prassi utili alla funzionalità delle strutture; - sul ruolo e sulle caratteristiche di un processo d accoglienza; - sulla capacità di valorizzare risorse interne ed esterne all azienda; - sulla necessità di collaborazione di strutture e territorio. 31

32 L attività pratica è parte integrante dei corsi con: - l organizzazione dei laboratori scuola-albergo secondo le tempistiche di specifici progetti; - la collaborazione del ristorante didattico del quarto anno formativo dell FP; - l effettuazione di praticanti in aziende partnership; Essa permette la pratica concreta nella realtà lavorativa sia in situazione monitorata di esperienze condotte all interno della struttura stessa dell Alta Formazione sia con l esperienza diretta nelle aziende dove è possibile acquisire un bagaglio tecnico apprezzabile. La formazione orientata sulla pratica è l elemento distintivo di questa Alta Formazione, grazie alla combinazione ideale di formazione tecnica, esperienza concreta in attività di laboratorio, pratica in azienda e collaborazione con la ristorazione dei quarti anni dell FP: la teoria insegna ciò che viene richiesto nella pratica e secondo la teoria. La scelta della sede di Roncegno inoltre consente di potenziare questa modalità formativa, sia per quanto riguarda l apprendimento dei processi di lavoro della ristorazione (utilizzando il laboratorio dei quarti anni di FP), sia per l apprendimento dei processi gestionali dell alloggiamento. Con l espressione modalità laboratorio intendiamo sia le attività progettuali su tematiche specifiche (es. costruzione prodotto), sia le attività di apprendimento in simulazione che avvengono durante o nella fase successiva agli interventi teorici per blocchi di ore (ad es: criteri di gestione dei servizi ristorativi, tempi e metodi per la gestione delle stanze, ecc.), sia l assunzione di incarichi operativi e gestionali da svolgere in autonomia con la supervisione del tutor di laboratorio. Poiché l attività di laboratorio e di aula sono strettamente complementari e finalizzate all apprendimento di conoscenze specifiche, è attivata una organizzazione rigorosa e presidiata delle ore di laboratorio per rendere effettiva tale opportunità. L attività laboratoriale inoltre consente di affrontare con maggiore competenze il praticantato nelle unità ricettive, stante che il praticantato ha finalità più ampie, di accostamento ad un effettiva realtà di lavoro, con tutta la sua complessità non solo tecnico - procedurale, ma anche relazionale. 32

33 IL PRATICANTATO Come descritto nell apposito spazio dedicato, il praticantato costituisce una fase strategica per l impatto degli allievi nei confronti di situazioni, persone e modelli organizzativi diversi. È un esperienza che viene presidiata sin dalla fase di individuazione delle aziende ospitanti, attraverso strumenti di accompagnamento che la struttura attiva affinché l allievo possa ricavare il massimo dall esperienza. Nel tempo si sono selezionate le aziende che hanno contribuito al ruolo di partner di progetto, anche in relazione alla prospettiva di ampliamento e specializzazione del proprio organico, accogliendo al proprio interno personale così formato. In questo modo la mission del percorso (formazione degli allievi attraverso esperienze diversificate e qualificate) si bilancia con gli obiettivi delle realtà operative in cui si svolge il praticantato. 33

34 In questo percorso, utilizzando anche la rete di aziende in Italia e all estero attiva per i Quarti anni Tecnico della Ristorazione, si conta su numerose opportunità sia di allocare i praticantati, laddove sussistano le migliori condizioni organizzative per garantire l apprendimento, sia di offrire agli allievi una gamma di contatti più ricca per potenziali inserimenti futuri. Il praticantato è la modalità formativa indispensabile per l apprendimento di alcuni processi chiave. Ciò viene perseguito attraverso: 1. la verifica, da parte del tutor dell apprendimento, della coerenza tra il programma predisposto e la gestione dell allievo, in modo che non vi siano sperequazioni nei tempi dedicati all apprendimento; 2. il presidio del tutor aziendale nei vari processi lavorativi dell azienda in cui viene inserito lo studente; 3. eventi significativi della realtà operativa dell albergo. In questo percorso viene posta attenzione agli aspetti sopracitati nella misura in cui il praticantato si svolge su macro processi (quali ad esempio: management alloggiamento e management ristorazione) impegnando gli allievi fuori sede per tempi lunghi e diversificati. Il controllo in itinere dell apprendimento si rende quindi necessario e viene presidiato attraverso il monitoraggio effettuato dal tutor per i rapporti con l esterno e l organizzazione dei praticantati. 34

35 RONCEGNO TERME - COME SI ARRIVA Autostrada A22 Brennero - Modena Uscita Trento Centro (Km 35) Strada Statale 47 (Superstrada della Valsugana) indicazioni per Padova - Venezia Ferrovia della Valsugana Stazione di Roncegno Bagni Marter Ferrovia Verona - Brennero Stazione di Trento COME RAGGIUNGERCI Aeroporti di Verona e Venezia Rispettivamente a 115 e 135 Km di distanza. La zona è servita da collegamenti autobus regionali e interregionali. Bolzano Trento Pergine Valsugana Roncegno Terme Rovereto Borgo Valsugana Verona Caldonazzo Levico Terme Bassano Padova Venezia 35

36 Per ulteriori informazioni: chiamare il o il