Prof. Roberto de Marco. Dipartimento di Sanità Pubblica e Medicina di Comunità Università degli Studi di Verona
|
|
- Alfonsina Valle
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Indagine epidemiologica sullo stato di salute respiratoria della popolazione residente in due comuni della fascia pedemontana veronese: e Mezzane di Sotto. Prevalenza di sintomatologia respiratoria e irritativa nella popolazione adulta Report ufficiale del 31 Marzo 2014 pag. 1
2 Indice Razionale... 3 Materiali e metodi... 7 Disegno dello studio... 7 Il questionario... 7 La misura dell esposizione... 7 Potenziali confondenti... 8 Analisi statistica... 8 Analisi di sensibilità... 9 Risultati Tassi di risposta dell indagine Caratteristiche delle popolazioni studiate Associazione tra sintomi e malattie respiratorie e l indicatore di esposizione Analisi di sensibilità Discussione Tabelle Analisi di sensibilità Bibliografia Appendice Score di preoccupazione per i problemi ambientali pag. 2
3 Razionale Il comune di, in provincia di Verona, è situato all imboccatura sud dell omonima valle. Appena all interno della valle, a circa 1.2km a nord del centro di, è presente una delle quattro unità produttive dell industria Cementi Giovanni Rossi SpA [1]. Le emissioni atmosferiche legate ai processi di produzione del cemento includono polveri, gas (NOx, SO 2, CO 2, CO), metalli (che aderiscono alle polveri), e, in misura minore, idrocarburi policiclici aromatici, furani e diossine [2]. Studi sui lavoratori dell industria del cemento hanno evidenziato che le polveri di cemento e gli altri inquinanti emessi durante la lavorazione hanno un effetto irritante sulle mucose degli occhi, delle vie respiratorie e della pelle. Sono associati a sintomi infiammatori delle vie aeree [3], sintomi respiratori cronici e riduzione della funzione polmonare [4], dispnea, rinosinusite, bronchite, asma, e broncopneumopatia cronico ostruttiva [5-9]. Altri disturbi riscontrati includono mal di stomaco [10], mal di testa, spossatezza [11], infiammazione della mucosa orale e carie dentali [12,13]. I pochi studi sulla popolazione generale hanno confermato gli effetti irritanti a livello dell apparato respiratorio e degli occhi, sia negli adulti [14] che nei bambini [15], rilevando inoltre un aumento del rischio di parto prematuro [16] e di sintomi neurovegetativi [17] nella popolazione che risiede in prossimità degli impianti. Un recente studio caso-controllo condotto in Lombardia [18] sulla popolazione residente in prossimità di un cementificio ha evidenziato che i soggetti esposti a concentrazioni medie annuali di NOx superiori a 110 μg/m 3 mostravano un eccesso statisticamente significativo di rischio per patologie cardiovascolari e polmonari rispetto ai soggetti esposti a concentrazioni di NOx più basse. L obiettivo di questo studio è valutare se i cittadini del comune di, in particolare i residenti del capoluogo che sono maggiormente esposti alle ricadute delle emissioni inquinanti del cementificio, abbiano riportato un eccesso di sintomi potenzialmente imputabili all esposizione a inquinanti atmosferici, quali patologie e disturbi respiratori, sintomi irritativi delle mucose degli occhi, del naso e delle vie aeree superiori. A questo scopo un breve questionario di screening postale sullo stato di salute e i principali fattori di rischio per patologie respiratorie è stato somministrato ai cittadini adulti tra i 20 e i 75 anni residenti nel comune di e nel comune di Mezzane di Sotto. Quest ultimo è stato scelto come pag. 3
4 territorio di controllo in quanto è simile al comune di per collocazione geografica (la fascia pedemontana veronese) e per caratteristiche orografiche e socio-economiche, ma privo d importanti fonti d inquinamento industriale (tabella 1 e 2). Sulla base dei dati raccolti è stato fatto un confronto dello stato di salute dei residenti nei due comuni. pag. 4
5 Tabella 1: Confronto geografico e climatico tra i comuni oggetto d indagine Mezzane di Sotto Collocazione provincia di Verona provincia di Verona Altitudine del capoluogo Zona altimetrica Collina interna Collina interna Superficie 34,3 km 2 19,6 km 2 Struttura Ospedaliera di riferimento Negrar (10 km 15 su strada) S.Bonifacio (19km 23 su strada) Mappa Satellite Gradi giorno* Zona climatica E E * la somma, estesa a tutti i giorni di un periodo annuale convenzionale di riscaldamento, delle sole differenze positive giornaliere tra la temperatura dell'ambiente, convenzionalmente fissata a 20 C, e la temperatura media esterna giornaliera (utilizzata per l'individuazione della zona climatica di appartenenza di ciascun comune italiano); classificazione del territorio nazionale indipendente dall ubicazione geografica, ai fini del contenimento dei consumi di energia necessaria al funzionamento degli impianti di riscaldamento. Le zone climatiche sono 6 (A B C D E F) e sono definite sulla base dei gradi giorno (Decreto del Presidente della Repubblica 26/08/1993 n. 412, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 242 del 14/10/1993, Supplemento Ordinario n. 96 e successive modificazioni e integrazioni). pag. 5
6 Tabella 2: Confronto socio-demografico tra i comuni oggetto d indagine. Mezzane di Sotto Popolazione residente* (M/F) 3816 (1914/1902) 1880 (887/993) Densità* (ab./km 2 ) 111,3 96,0 Indice di Vecchiaia # 110,9 179,9 Reddito Medio Dichiarato ( ) Numero Famiglie* Numero Abitazioni * Distribuzione Età (%) Economia* (n di attività) Industrie Servizi Amministrazione Altro Distribuzione forza lavoro* (n di addetti) Industrie Servizi Amministrazione Altro Totale (31,4%) 169 (16,9%) 98 (9,8%) 419 (41,9%) Totale lavoratori: 1000 Totale lavoratori: (5,5%) 103 (25,8%) 134 (33,6%) 140 (35,1%) 399 * dato riferito al censimento Istat 2001; dato riferito alle dichiarazioni dei redditi 2005; s ma del grado d invecchiamento di una popolazione, calcolata come il rapporto di composizione tra la popolazione anziana (65 anni e oltre) e la popolazione giovane (0-14 anni); valori superiori a 100 indicano una maggiore presenza di soggetti anziani rispetto ai giovanissimi; # dato riferito al calcolo Istat pag. 6
7 Materiali e metodi Disegno dello studio Studio di tipo trasversale condotto mediante questionario somministrato a tutta la popolazione adulta, di età compresa tra i 20 e i 75 anni, residente da almeno 5 anni nei comuni di e di Mezzane di Sotto. I soggetti non rispondenti alla prima ondata postale del questionario sono stati contattati una seconda volta. Il questionario Il questionario di screening postale utilizzato è stato sviluppato a partire da quello adottato nello studio multicentrico italiano GEIRD (Gene Environment Interaction in Respiratory Diseases - Il questionario includeva domande relative alla presenza di sintomi respiratori, sintomi irritativi degli occhi e delle vie aeree superiori e malattie respiratorie diagnosticate da un medico (asma, bronchite cronica, broncopneumopatia cronico-ostruttiva BPCO, enfisema). Inoltre raccoglieva informazioni su alcune caratteristiche demografiche, l abitudine al fumo, eventuali esposizioni occupazionali e sensibilità del compilatore ai problemi ambientali. La misura dell esposizione Poiché allo stato attuale non sono ancora disponibili misurazioni ambientali in grado di quantificare i livelli di inquinamento nelle aree oggetto di indagine, il comune e la frazione di residenza sono stati utilizzati come indicatore surrogato di esposizione. I soggetti sono stati divisi in 3 gruppi: 1. Adulti che risiedono a Mezzane di Sotto, non esposti all inquinamento del cementificio, come gruppo di controllo esterno (n=651); 2. Adulti che risiedono nelle frazioni di, poco o per niente esposti all inquinamento del cementificio, come gruppo di controllo interno (n=343); 3. Adulti che risiedono nel capoluogo di, maggiormente esposti alle ricadute delle emissioni del cementificio (n=909). pag. 7
8 Potenziali confondenti I potenziali confondenti considerati nelle analisi sono stati: sesso età livello di istruzione scolastica (licenza elementare, media o professionale; licenza superiore, laurea) presenza di traffico intenso davanti all abitazione (sì: passaggio costante o frequente di auto e camion davanti all abitazione; no: altrimenti) abitudine al fumo al momento dell indagine (non fumatore/ex-fumatore/fumatore) esposizione occupazionale a polvere o fumi (sì/no) score di preoccupazione per i problemi ambientali del compilatore del questionario (ottenuto attraverso la somma di 7 item relativi all inquinamento; a valori elevati corrisponde una preoccupazione maggiore vedi appendice) rango percentilico di risposta come indicatore surrogato della propensione a partecipare allo studio [19]. Analisi statistica I dati sono stati presentati con opportune statistiche descrittive a seconda del tipo di variabile analizzata. Sono state calcolate percentuali per le variabili categoriche; medie e deviazioni standard per le variabili quantitative. Il confronto tra gruppi è stato effettuato mediante test chi-quadro (variabili categoriche), test t di Student, analisi della varianza e test di Kruskal-Wallis (variabili quantitative), dove opportuno. Per ogni adulto sono stati calcolati degli score (punteggi) di sintomi per ogni tipologia considerata (sintomi asmatiformi; sintomi irritativi di naso, gola e bocca; sintomi irritativi degli occhi; tosse o catarro), come somma del numero di sintomi riportati nel questionario. In dettaglio, i sintomi considerati per la costruzione degli score sono i seguenti: - sintomi asmatiformi (sibili o fischi nel torace, costrizione al torace di notte, mancanza di respiro di notte, mancanza di respiro durante il giorno a riposo, assunzione di medicine per l asma o attacco d asma) negli ultimi 12 mesi, da 0 a 5 punti; - sintomi irritativi di naso, gola e bocca (irritazione o bruciore al naso, secchezza della gola, secchezza della bocca) negli ultimi 12 mesi, da 0 a 3 punti; pag. 8
9 - sintomi irritativi dell occhio (dolore, lacrimazione, rigonfiamento delle palpebre) negli ultimi 12 mesi, da 0 a 3 punti; - tosse o catarro abituali (per almeno 4 giorni alla settimana negli ultimi 12 mesi), da 0 a 2 punti. Per ciascuno dei sintomi sopra riportati sono state calcolate anche le prevalenze (% di soggetti che riportano il sintomo sul totale dei soggetti). Sono state inoltre calcolate le prevalenze di asma nella vita, raffreddori allergici, tosse e catarro per almeno 3 mesi all anno e da almeno 2 anni consecutivi, diagnosi medica di bronchite cronica, BPCO, enfisema, dispnea e mal di stomaco. Per valutare l associazione tra l indicatore surrogato di esposizione (territorio di residenza) e gli outcomes di salute dicotomici (sintomi o diagnosi) sono stati utilizzati modelli di regressione logistica a effetti misti, con il nucleo familiare come intercetta casuale. Gli score di sintomi sono stati invece analizzati con modelli di regressione binomiale negativa, con errori standard che rilassavano l assunzione di indipendenza delle osservazioni tra soggetti dello stesso nucleo familiare. Il territorio di residenza è stato codificato con delle variabili dummy, considerando Mezzane di Sotto come gruppo di riferimento. Il livello di significatività adottato è stato del 5%. Le analisi sono state eseguite utilizzando il software statistico STATA 13. Analisi di sensibilità Diciannove anziani che risiedevano negli Istituti di Cura di Mezzane di Sotto sono stati esclusi dalle analisi poiché si è ritenuto che fossero poco rappresentativi della popolazione di Mezzane di Sotto, in quanto afferenti anche da altri territori. La sensibilità delle analisi a tale esclusione è stata valutata. Sono state inoltre condotte le seguenti analisi di sensibilità: (i) considerando solo i soggetti non esposti a vapori o fumi nell ambiente di lavoro (n=1374) (ii) considerando solo i soggetti non fumatori correnti (n=1484) (iii) considerando solo i soggetti residenti da almeno 2 anni nella stessa abitazione (n=1765) (iv) escludendo i soggetti che hanno riferito di essere o essere stati operai addetti alla produzione del cemento (n=24). pag. 9
10 Risultati Tassi di risposta dell indagine I soggetti eleggibili per lo studio erano Il questionario è stato compilato da 1936 soggetti, con un tasso di risposta del 43.5%. Complessivamente, il tasso di risposta è risultato simile nei due comuni (42.8% a Mezzane e 43.9% a ), anche se a Mezzane i cittadini hanno risposto in proporzione maggiore al primo invio del questionario rispetto a (38.4% vs 31.2%). Separando in frazioni e capoluogo, si è rivelato un tasso di risposta totale maggiore nel capoluogo rispetto alle frazioni (47.8% vs 36%) (tabella 3). Le donne e i soggetti più anziani hanno partecipato all indagine in misura significativamente superiore rispetto ai maschi più giovani (tabella 4). Caratteristiche delle popolazioni studiate Alcuni soggetti che hanno risposto al questionario sono stati esclusi dalle analisi in quanto a) l informazione sul genere o la data di nascita da loro riferita non corrispondeva a quella registrata nell anagrafe comunale (n=14); b) soggetti anziani residenti negli Istituti di Cura di Mezzane di Sotto potenzialmente afferenti da altri territori, e quindi non rappresentativi del comune di Mezzane di Sotto (n=19). Il numero di soggetti inclusi nelle analisi è stato I soggetti residenti nei 3 territori oggetto d indagine sono risultati simili per le caratteristiche considerate, con l eccezione del traffico veicolare, più intenso nel capoluogo di rispetto agli altri territori, e del livello di istruzione che è risultato più basso nelle frazioni di (tabella 5). Associazione tra sintomi e malattie respiratorie e l indicatore di esposizione Per quasi tutti i sintomi e le diagnosi di malattie respiratorie considerati, la prevalenza è stata superiore nel capoluogo di rispetto al comune di riferimento (con stime di OR quasi sempre superiori a uno), anche se non sempre in modo statisticamente significativo (tabella 6). Tra le eccezioni c è il mal di stomaco, la cui prevalenza è stata simile nei tre territori studiati. Gli abitanti del comune di capoluogo hanno riferito un significativo eccesso di sintomi relativi a: secchezza della gola (+ 44% rispetto a Mezzane di Sotto), dolore agli occhi (+ 59%) e catarro dai bronchi (+ 59%). Inoltre hanno utilizzato più frequentemente farmaci antiasmatici. Nessuno dei sintomi o delle patologie studiati ha mostrato un eccesso statisticamente pag. 10
11 significativo nelle frazioni di rispetto al comune di riferimento, con l eccezione della diagnosi autoriferita di BPCO, che è risultata quasi 4 volte più probabile nelle frazioni rispetto a Mezzane di Sotto. Lo score medio dei sintomi di naso, gola e bocca e dell occhio è risultato del 20-25% maggiore per gli abitanti del capoluogo di rispetto a quelli di Mezzane di Sotto, anche considerando tutti i potenziali fattori di confondimento (tabella 7 e figure 1 e 2). Nell analisi generale non sono state riscontrate associazioni statisticamente significative tra territorio di residenza e prevalenza di diagnosi di patologie respiratorie. Analisi di sensibilità Le analisi principali sono state ripetute stratificando i soggetti in funzione delle esposizioni occupazionali (tabella 8) e dell abitudine al fumo (tabella 9). Queste analisi hanno confermato (con delle stime di rischio anche maggiori rispetto alle analisi principali) gli eccessi di sintomi irritativi del naso, della gola e della bocca e degli occhi tra i soggetti non esposti a questi due importanti fattori di rischio per patologie respiratorie e irritative. Le analisi di sensibilità hanno inoltre evidenziato che i cittadini del capoluogo di non esposti a polveri o gas per motivi professionali presentavano un eccesso statisticamente significativo di raffreddori allergici (OR=1.54; IC95%: ), sintomi nasali (OR=1.49; IC95%: ) e diagnosi autoriferita di bronchite cronica/bpco/enfisema (OR=2.49; IC95%: ) rispetto ai cittadini di Mezzane di Sotto (tabella 8). I risultati dello studio sono stati confermati anche a) restringendo le analisi ai soggetti che risiedevano nella stessa abitazione da almeno due anni (tabella 10); b) escludendo dalle analisi 24 lavoratori del cementificio (risultati non tabulati); e c) includendo i soggetti residenti negli istituti per anziani di Mezzane di Sotto (risultati non tabulati). pag. 11
12 Discussione L ipotesi alla base di questo studio è che la presenza del cementificio a, a ridosso del centro del paese, comporti l esposizione della popolazione del capoluogo a una maggiore concentrazione di inquinanti atmosferici rispetto agli abitanti di Mezzane di Sotto, comune veronese che è stato scelto come territorio di riferimento per le somiglianze geografiche, orografiche e socio-economiche con il comune di e per l assenza di impianti industriali. La presenza di fabbriche può comportare l esposizione a inquinanti atmosferici della popolazione che vive in prossimità degli impianti industriali, sia per le ricadute dirette degli inquinanti emessi come risultato delle attività produttive, sia per la maggiore presenza di traffico pesante indotto dalle attività. L obiettivo dello studio è stato quindi valutare se la prevalenza di sintomatologia irritativa e respiratoria fosse maggiore nella popolazione adulta residente nel capoluogo del comune di, rispetto a quella del comune di Mezzane di Sotto. E stata anche valutata la prevalenza di sintomi nei residenti nelle frazioni del Comune di, identificati quale potenziale controllo interno in quanto verosimilmente meno (o non) esposti ai fumi del cementificio rispetto ai residenti del capoluogo. I 3 gruppi di soggetti a differente esposizione (residenti nel capoluogo di, nelle frazioni di e residenti di Mezzane di Sotto) avevano caratteristiche individuali simili, con l importante eccezione che i residenti del capoluogo di hanno riportato con maggiore frequenza traffico veicolare intenso nei pressi della loro abitazione. Lo studio ha documentato una maggiore frequenza e intensità di sintomatologia di tipo irritativo del naso, della gola e della bocca e di disturbi degli occhi per gli adulti tra 20 e 75 anni che risiedono nel capoluogo del comune di, rispetto ai cittadini che risiedono a Mezzane di Sotto mentre, rispetto ai residenti nelle frazioni di, la differenza non è risultata statisticamente significativa. Per queste due tipologie di sintomi, entrambe potenzialmente attribuibili all esposizione delle mucose a polveri e altri agenti inquinanti, quelli riportati con maggiore frequenza dai cittadini di sono stati la secchezza della gola e il dolore agli occhi. Le differenze riscontrate tra i sintomi di patologie respiratorie tra i residenti di capoluogo, frazioni ed il Comune di Mezzane di Sotto non sono invece risultate statisticamente significative. Questi risultati sono stati ottenuti sia mediante un analisi grezza, sia tenendo conto di alcuni potenziali fattori di confondimento, ovvero il sesso e l età dei soggetti studiati, il livello socio-economico pag. 12
13 (istruzione) e alcune importanti esposizioni concomitanti a inquinanti dell aria (fumo di sigaretta attivo, traffico veicolare, esposizioni occupazionali). Un analisi secondaria ha anche evidenziato, nei soggetti residenti nel capoluogo di che non hanno riportato esposizioni professionali a polveri o gas, eccessi significativi di sintomi allergici delle prime vie respiratorie, sintomi asmatiformi, tosse e catarro e di diagnosi autoriferita di bronchite cronica/bpco/enfisema rispetto ai cittadini di Mezzane non esposti a polveri o gas (ma non rispetto ai residenti nelle frazioni di ). Una delle possibili obiezioni all utilizzo di un questionario per la raccolta di informazioni sullo stato di salute in un indagine ambientale è che i soggetti che vivono in prossimità delle fonti di emissione potrebbero essere maggiormente sensibilizzati ai problemi ambientali e, per questa maggiore sensibilizzazione, potrebbero essere più proni a riportare sintomi e disturbi di salute ( recall bias ). Una maggiore attitudine alla partecipazione potrebbe essere indicata, in questo studio, dal maggiore tasso di risposta nel capoluogo di (47.8%) rispetto alle frazioni (36.0%) o al comune di riferimento (43.9%) ( self selection bias ). Per correggere queste potenziali fonte di errore sistematico, tra le variabili di aggiustamento sono stati inclusi sia uno score di preoccupazione per le problematiche ambientali (che comunque non ha dimostrato una distribuzione significativamente diversa tra i vari gruppi in studio), sia il rango percentilico di risposta, che è un indicatore dell attitudine di un soggetto a rispondere al questionario postale. Ulteriore evidenza del fatto che la preoccupazione per le problematiche inerenti l ambiente non ha distorto le stime di associazione in questo studio è costituita dal fatto che la prevalenza del mal di stomaco, incluso nel questionario come sintomo spia perché poco o per niente correlato all inquinamento atmosferico, è risultata inferiore nel capoluogo di rispetto a Mezzane di Sotto, anche se in maniera statisticamente non significativa. Il fumo di sigaretta e alcune esposizioni occupazionali sono tra i principali fattori di rischio per la salute respiratoria e possono essere causa di sintomi di tipo irritativo delle mucose degli occhi e delle vie aeree superiori. Essendo generalmente considerate esposizioni più importanti dell inquinamento atmosferico, la correzione statistica per questi fattori potrebbe essere considerata insufficiente. Per questo motivo abbiamo anche effettuato delle analisi sui soggetti che si sono dichiarati non fumatori al momento dell indagine e nei soggetti che non erano esposti per ragioni lavorative. I risultati delle analisi non solo sono stati completamente confermati, ma sono emersi anche nuovi rischi. Allo stesso modo, l esclusione dei soli lavoratori dell industria del cemento (n=24) non ha cambiato i risultati dello studio. pag. 13
14 Questo studio soffre di due importanti limitazioni. La prima è l utilizzo di un indicatore surrogato di esposizione, la residenza in un territorio più o meno inquinato, che è poco accurato. Il disegno di questo studio, e in generale qualsiasi studio che non misuri un inquinante tracciante sufficientemente specifico dell emissione industriale, non rende possibile distinguere tra le due fonti di emissione (industriale e veicolare) e quindi non è in grado di stimare il contributo relativo di ciascuna di esse sulla variabilità degli outcome. Per rendere il più accurata e specifica possibile la definizione dell esposizione nel nostro studio, sono stati invitati a partecipare solo i cittadini che vivevano da almeno 5 anni nei comuni oggetto d indagine. Inoltre, l analisi di sensibilità condotta sui soli soggetti che avevano dichiarato di vivere nella stessa abitazione da almeno 2 anni ha confermato le conclusioni dello studio. La seconda limitazione dello studio è il basso tasso di risposta ottenuto (circa il 43%) [15]. In conclusione, questo studio ha evidenziato una maggiore prevalenza e intensità di sintomatologia di tipo irritativo del naso, della gola e della bocca e degli occhi nei cittadini adulti che risiedono nel capoluogo di rispetto ai soggetti che vivono in un altro comune della provincia veronese simile per caratteristiche geografiche e socio demografiche a ma privo di attività industriali. La tipologia di sintomi riscontrati è compatibile con l esposizione delle mucose delle vie respiratorie superiori e degli occhi agli inquinanti atmosferici, quali polveri e sottoprodotti di combustione di origine industriale o veicolare. Ulteriori studi, basati sull utilizzo di stime di esposizione agli inquinanti ambientali e sulla valutazione dell apporto relativo delle diverse fonti di pressione ambientale (cementificio, traffico veicolare, riscaldamento domestico) ai livelli di inquinamento misurati sul territorio, contribuiranno a capire se sono necessarie misure di prevenzione primaria specifiche per ridurre l esposizione a inquinanti atmosferici nel comune di e su quali fonti di emissione concentrare eventuali interventi. pag. 14
15 Tabelle Tabella 3: numero di partecipanti allo studio e tassi di risposta (%) Questionari completati/ % rispondenti Questionari inviati Totale 1936/ % Primo contatto 1503/ % Secondo contatto 433/ % Mezzane 673/ % Primo contatto 604/ % Secondo contatto 69/ % 1263/ % Primo contatto 899/ % Secondo contatto 364/ % frazioni 344/ % Primo contatto 229/ % Secondo contatto 115/ % capoluogo 919/ % Primo contatto 670/ % Secondo contatto 249/ % Tabella 4: confronto delle caratteristiche demografiche nei soggetti rispondenti e non rispondenti rispondenti p value sì (n=1936) no (n=2516) Sesso (maschi%) Età in anni (media±ds) 48.1± ± pag. 15
16 Tabella 5: caratteristiche dei rispondenti e confronto tra comuni di residenza. Variabili Mezzane di Sotto (n=651) frazioni (n=343) capoluogo (n=909) Sesso (% maschi) Età (anni)* 48.0 ( ) 46.5 ( ) 47.6 ( ) Livello d istruzione (% scuola superiore o laurea) Traffico intenso vicino all'abitazione (%) <0.001 Abitudine al fumo (%) Non fumatore Ex-fumatore Fumatore Esposizione al fumo in ambiente di lavoro (%) Score di preoccupazione ambientale* (range 0-14) *Mediana(25-75 percentile) (13-14) 14 (13-14) 14 (13-14) p pag. 16
17 Outcomes Prof. Roberto de Marco Tabella 6: associazione tra sintomi autoriferiti e comune di residenza. Per il comune di riferimento (Mezzane di Sotto) è riportata la prevalenza dei sintomi mentre per gli altri due gruppi (frazioni di e capoluogo di ) sono riportati gli OR con IC al 95% rispetto al gruppo di riferimento, corretti per sesso ed età e per tutti i potenziali confondenti. Prevalenza (%) OR corretti per età e sesso OR corretti per tutti i confondenti* Mezzane di Sotto (n=651) frazioni (n=340) pag. 17 capoluogo (n=888) frazioni (n=340) capoluogo (n=888) Sintomi asmatiformi negli ultimi 12 mesi Sibili o fischi nel torace ( ) 1.02 ( ) 1.10 ( ) 1.02 ( ) Costrizione al torace di notte ( ) 1.07 ( ) 0.93 ( ) 0.94 ( ) Mancanza di respiro di notte ( ) 1.11 ( ) 1.04 ( ) 1.05 ( ) Mancanza di respiro durante il giorno a riposo ( ) 1.17 ( ) 1.78 ( ) 1.28 ( ) Attacco d asma ( ) 1.48 ( ) 1.39 ( ) 1.44 ( ) Utilizzo di farmaci antiasmatici ( ) 1.59 ( ) 1.53 ( ) 1.58 ( ) Sintomi di naso, gola e bocca negli ultimi 12 mesi Irritazione o bruciore al naso ( ) 1.48 ( ) 0.94 ( ) 1.34 ( ) Secchezza della bocca ( ) 1.43 ( ) 1.06 ( ) 1.36 ( ) Secchezza della gola ( ) 1.43 ( ) 0.87 ( ) 1.44 ( ) Sintomi agli occhi negli ultimi 12 mesi Dolore agli occhi ( ) 1.67 ( ) 1.08 ( ) 1.59 ( ) Lacrimazione ( ) 1.30 ( ) 0.90 ( ) 1.26 ( ) Rigonfiamento delle palpebre ( ) 1.41 ( ) 0.82 ( ) 1.36 ( ) Sintomi di tosse e catarro negli ultimi 12 mesi Tosse ( ) 1.47 ( ) 1.03 ( ) 1.32 ( ) Catarro ( ) 1.74 ( ) 1.23 ( ) 1.59 ( ) Altri sintomi e patologie respiratorie nella vita Diagnosi autoriferita di bronchite cronica ( ) 0.95 ( ) 1.14 ( ) 0.91 ( ) Diagnosi autoriferita di BPCO ( ) 2.99 ( ) 3.79 ( ) 2.15 ( )
18 Diagnosi autoriferita di enfisema ( ) 1.60 ( ) 1.45 ( ) 3.49 ( ) Dispnea ( ) 1.14 ( ) 1.34 ( ) 1.27 ( ) Altri sintomi negli ultimi 12 mesi Mal di stomaco ( ) 0.92 ( ) 0.72 ( ) 0.86 ( ) *Sesso, età, livello di istruzione, presenza di traffico intenso davanti all abitazione, esposizione a fumo di sigaretta, esposizione a fumi o polveri negli ambienti di lavoro, score di preoccupazione per problemi ambientali e rango percentilico di risposta. pag. 18
19 Tabella 7: associazione tra score di sintomi/sintomi di patologie respiratorie e comune di residenza. Sono riportati i rischi relativi (RR) per gli score di sintomi e gli odds ratio (OR) per gli outcomes dicotomici, con i relativi intervalli di confidenza al 95%, rispetto al comune di riferimento (Mezzane di Sotto), corretti per sesso ed età e per tutti i potenziali confondenti*. Mezzane (n=651) frazioni (n=340) capoluogo (n=888) frazioni (n=340) capoluogo (n=888) Score RR (IC 95%) RR (IC 95%) corretti per età e sesso corretti per tutti i confondenti* Sintomi asmatiformi ( ) 1.12 ( ) 1.20 ( ) 1.14 ( ) Sintomi di naso, gola e bocca ( ) 1.24 ( ) 1.01 ( ) 1.20 ( ) Sintomi dell occhio ( ) 1.28 ( ) 0.97 ( ) 1.24 ( ) Sintomi di tosse e catarro ( ) 1.35 ( ) 1.13 ( ) 1.29 ( ) Sintomi di patologie respiratorie OR (IC 95%) OR (IC 95%) corretti per età e sesso corretti per tutti i confondenti* Asma nella vita ( ) 1.24 ( ) 1.47 ( ) 1.20 ( ) Raffreddori allergici nella vita ( ) 1.34 ( ) 1.07 ( ) 1.34 ( ) Naso chiuso o che cola ( ) 1.32 ( ) 0.94 ( ) 1.31 ( ) Tosse e catarro da almeno 2 anni ( ) 1.19 ( ) 0.86 ( ) 1.02 ( ) Almeno una diagnosi autoriferita tra ( ) 1.07 ( ) 1.16 ( ) 1.18 ( ) bronchite, BPCO, enfisema *Sesso, età, livello di istruzione, presenza di traffico intenso davanti all abitazione, esposizione a fumo di sigaretta, esposizione a fumi o polveri negli ambienti di lavoro, score di preoccupazione per problemi ambientali e rango percentilico di risposta. pag. 19
20 Analisi di sensibilità Tabella 8: associazione tra score di sintomi/sintomi di patologie respiratorie e comune di residenza; analisi stratificate in base all esposizione a fumi o polveri nell ambiente di lavoro. Sono riportati i rischi relativi (RR) per gli score di sintomi e gli odds ratio (OR) per gli outcomes dicotomici, con i relativi intervalli di confidenza al 95%, rispetto al comune di riferimento (Mezzane di Sotto), corretti per sesso ed età e per tutti i potenziali confondenti*. Esposti a fumi o polveri Non esposti a fumi o polveri Mezzane di Sotto (n=150) nell ambiente di lavoro (n=426) frazioni (n=78) capoluogo (n=198) Mezzane di Sotto (n=479) nell ambiente di lavoro (n=1374) frazioni (n=233) capoluogo (n=662) Score RR (IC 95%) RR (IC 95%) corretti per età e sesso corretti per tutti i confondenti* Sintomi asmatiformi ( ) 0.64 ( ) ( ) 1.47 ( ) Sintomi di naso gola e bocca ( ) 0.87 ( ) ( ) 1.36 ( ) Sintomi dell occhio ( ) 1.02 ( ) ( ) 1.34 ( ) Sintomi di tosse e catarro ( ) 0.83 ( ) ( ) 1.62 ( ) Sintomi di patologie respiratorie OR (IC 95%) OR (IC 95%) corretti per età e sesso corretti per tutti i confondenti* Asma nella vita ( ) 0.98 ( ) ( ) 1.38 ( ) Raffreddori allergici ( ) 0.92 ( ) ( ) 1.54 ( ) Naso chiuso o che cola ( ) 0.98 ( ) ( ) 1.49 ( ) Tosse e catarro da almeno 2 anni ( ) 0.54 ( ) ( ) 1.40 ( ) Almeno un sintomo tra bronchite, ( ) 0.39 ( ) ( ) 2.49 ( ) BPCO, enfisema *Sesso, età, livello di istruzione, presenza di traffico intenso davanti all abitazione, esposizione a fumo di sigaretta, score di preoccupazione per problemi ambientali e rango percentilico di risposta. pag. 20
21 Tabella 9: associazione tra score di sintomi/sintomi di patologie respiratorie e comune di residenza; analisi stratificate in base all esposizione corrente a fumo di sigaretta. Sono riportati i rischi relativi (RR) per gli score di sintomi e gli odds ratio (OR) per gli outcomes dicotomici, con i relativi intervalli di confidenza al 95%, rispetto al comune di riferimento (Mezzane di Sotto), corretti per sesso ed età e per tutti i potenziali confondenti*. Fumatori correnti (n=318) Non fumatori o ex fumatori (n=1484) Mezzane di Sotto (n=105) frazioni (n=52) capoluogo (n=161) Mezzane di Sotto (n=523) frazioni (n=263) capoluogo (n=698) Score RR (IC 95%) RR (IC 95%) corretti per età e sesso corretti per tutti i confondenti* Sintomi asmatiformi ( ) 0.71 ( ) ( ) 1.28 ( ) Sintomi di naso gola e bocca ( ) 1.04 ( ) ( ) 1.24 ( ) Sintomi dell occhio ( ) 1.06 ( ) ( ) 1.30 ( ) Sintomi di tosse e catarro ( ) 1.14 ( ) ( ) 1.35 ( ) Sintomi di patologie respiratorie OR (IC 95%) OR (IC 95%) corretti per età e sesso corretti per tutti i confondenti* Asma nella vita ( ) 0.81 ( ) ( ) 1.29 ( ) Raffreddori allergici ( ) 0.97 ( ) ( ) 1.47 ( ) Naso chiuso o che cola ( ) 1.10 ( ) ( ) 1.36 ( ) Tosse e catarro da almeno 2 anni ( ) 0.63 ( ) ( ) 1.08 ( ) Almeno un sintomo tra bronchite, ( ) 2.58 ( ) ( ) 1.00 ( ) BPCO, enfisema *Sesso, età, livello di istruzione, presenza di traffico intenso davanti all abitazione, esposizione a fumi o polveri negli ambienti di lavoro, score di preoccupazione per problemi ambientali e rango percentilico di risposta. pag. 21
22 Tabella 10: associazione tra score di sintomi/sintomi di patologie respiratorie e comune di residenza; sono inclusi solo i soggetti residenti da almeno 2 anni nella stessa abitazione. Sono riportati i rischi relativi (RR) per gli score di sintomi e gli odds ratio (OR) per gli outcomes dicotomici, con i relativi intervalli di confidenza al 95%, rispetto al comune di riferimento (Mezzane di Sotto), corretti per sesso ed età e per tutti i potenziali confondenti*. Residenti da 2 o più anni (n=1765) Score Mezzane di Sotto (n=613) frazioni (n=318) capoluogo (n=834) RR (IC 95%) corretti per tutti i confondenti* Sintomi asmatiformi ( ) 1.18 ( ) Sintomi di naso gola e bocca ( ) 1.25 ( ) Sintomi dell occhio ( ) 1.31 ( ) Sintomi di tosse e catarro ( ) 1.27 ( ) Sintomi di patologie respiratorie OR (IC 95%) corretti per tutti i confondenti* Asma nella vita ( ) 1.18 ( ) Raffreddori allergici ( ) 1.41 ( ) Naso chiuso o che cola ( ) 1.37 ( ) Tosse e catarro da almeno 2 anni ( ) 1.10 ( ) Almeno un sintomo tra bronchite, BPCO, enfisema ( ) 1.20 ( ) *Sesso, età, livello di istruzione, presenza di traffico intenso davanti all abitazione, esposizione a fumo di sigaretta, esposizione a fumi o polveri negli ambienti di lavoro, score di preoccupazione per problemi ambientali e rango percentilico di risposta. pag. 22
23 Figura 1. Stime di associazione tra score di sintomi e territorio di residenza.* *Sono riportati i RR con IC al 95% per i due gruppi (blu: adulti delle frazioni di e rosso: adulti del capoluogo di ) rispetto al gruppo di riferimento (Mezzane di Sotto, linea rossa), corretti per sesso, età, livello di istruzione, presenza di traffico intenso davanti all abitazione, esposizione a fumo di sigaretta, esposizione a fumi o polveri negli ambienti di lavoro, score di preoccupazione per problemi ambientali e rango percentilico di risposta. pag. 23
24 Figura 2. Stime di associazione tra sintomi di patologie respiratorie e territorio di residenza.* *Sono riportati gli OR con IC al 95% per i due gruppi (blu: adulti delle frazioni di e rosso: adulti del capoluogo di ) rispetto al gruppo di riferimento (Mezzane di Sotto, linea rossa), corretti per sesso, età, livello di istruzione, presenza di traffico intenso davanti all abitazione, esposizione a fumo di sigaretta, esposizione a fumi o polveri negli ambienti di lavoro, score di preoccupazione per problemi ambientali e rango percentilico di risposta. pag. 24
25 Bibliografia 1) AITEC, Relazione annuale 2011 ( 2) Schuhmacher M, Domingo JL, Garreta J. Pollutants emitted by a cement plant: health risks for the population living in the neighborhood. Environ Res. 2004;95: ) Fell A., Sikkeland L, Svendsen M, Kongerud J. Airway inflammation in cement production workers. Occup Environ Med 2010;67: ) Zeleke ZK, Moen BE, Bråtveit M. Lung function reduction and chronic respiratory symptoms among workers in the cement industry: a follow up study. BMC Pulm Med.2011;11:50. 5) Meo SA. Health hazards of cement dust. Saudi Med J Sep;25(9): Review. 6) Mwaiselage J, Moen B, Bråtveit M. Acute respiratory health effects among cement factory workers in Tanzania: an evaluation of a simple health surveillance tool. Int Arch Occup Environ Health. 2006;79: ) Al-Neaimi YI, Gomes J, Lloyd OL. Respiratory illnesses and ventilatory function among workers at a cement factory in a rapidly developing country. Occup Med (Lond). 2001;51: ) Neghab M, Choobineh A. Work-related respiratory symptoms and ventilatory disorders among employees of a cement industry in Shiraz, Iran. J Occup Health. 2007;49: ) Mwaiselage J, Bråtveit M, Moen BE, Mashalla Y. Respiratory symptoms and chronic obstructive pulmonary disease among cement factory workers. Scand J Work Environ Health. 2005;31: ) Oleru UG. Pulmonary function and symptoms of Nigerian workers exposed to cement dust. Environ Res. 1984;33: ) Abou-Taleb AN, Musaiger AO, Abdelmoneim RB. Health status of cement workers in the United Arab Emirates. J R Soc Health. 1995;115: ) Struzak-Wysokinska M, Bozyk A. Condition of the oral mucosa in cement plant workers. Wiad Lek 1989;42: ) Petersen PE, Henmar P. Oral conditions among workers in the Danish granite industry. Scand J Work Environ Health 1988;5: ) Legator MS, Singleton CR, Morris DL, Philips DL. The health effects of living near cement kilns; a symptom survey in Midlothian, Texas. Toxicol Ind Health. 1998;14: pag. 25
26 15) Ginns SE, Gatrell AC. Respiratory health effects of industrial air pollution: a study in east Lancashire, UK. J Epidemiol Community Health. 1996;50: ) Yang CY, Chang CC, Tsai SS, Chuang HY, Ho CK, Wu TN, Sung FC. Preterm delivery among people living around Portland cement plants. Environ Res. 2003;92: ) Brockhaus A, Dolgner R, Ewers U, Krämer U, Soddemann H, Wiegand H. Intake and health effects of thallium among a population living in the vicinity of a cement plant emitting thallium containing dust. Int Arch Occup Environ Health. 1981;48: ) Bertoldi M, Borgini A, Tittarelli A, Fattore E, Cau A, Fanelli R, Crosignani P. Health effects for the population living near a cement plant: an epidemiological assessment. Environ Int. 2012;41: ) de Marco R, Verlato G, Zanolin E, Bugiani M, Drane JW. Nonresponse bias in EC Respiratory Health Survey in Italy. Eur Respir J 1994;7: pag. 26
27 Appendice Score di preoccupazione per i problemi ambientali Lo score di preoccupazione del compilatore per i problemi ambientali è stato ottenuto attraverso la combinazione di 7 item del questionario relativi all inquinamento. Al compilatore era stato chiesto di rispondere alla seguente domanda: In che misura ritiene che i seguenti aspetti possano costituire un rischio per la salute della popolazione? facendo riferimento alle seguenti tematiche ambientali: Traffico della città Mancanza di verde pubblico Inquinamento atmosferico Fumo di sigarette in ambienti chiusi Prodotti chimici negli alimenti Uso di prodotti chimici in agricoltura Presenza di attività industriali Le possibili modalità di risposta erano: per niente, un poco, abbastanza, molto, non so. Per ottenere lo score è stato attribuito valore 0 agli item per i quali un soggetto dichiarava non so o per niente, 1 agli item per i quali un soggetto si dichiarava poco preoccupato e 2 agli item per i quali un soggetto si dichiarava abbastanza o molto preoccupato. I punteggi dei 7 item sono stati poi sommati, ottenendo uno score di range pag. 27
28 La pianificazione e l esecuzione dell analisi statistica e la preparazione del report sono stati curati dal gruppo di lavoro di Epidemiologia Ambientale della Sezione di Epidemiologia e Statistica Medica, DSPMC, Università di Verona (Pierpaolo Marchetti, Alessandro Marcon, Giancarlo Pesce e Roberto de Marco). Il presente documento è stato visto e approvato dal Responsabile scientifico dell'indagine epidemiologica di e Mezzane di Sotto (Roberto de Marco) e dal Comitato scientifico dell indagine (in ordine alfabetico): Gianstefano Blengio, Luca Dalle Carbonare, Salvatore Falcone, Guglielmo Frapporti, Silvana Manservisi, Alessandro Marcon, Francesca Predicatori, Massimo Valsecchi. pag. 28
Prof. Roberto de Marco. Dipartimento di Sanità Pubblica e Medicina di Comunità Università degli Studi di Verona
Indagine epidemiologica sullo stato di salute respiratoria della popolazione residente in due comuni della fascia pedemontana veronese: Fumane e Mezzane di Sotto. Prevalenza di sintomatologia respiratoria
SERVIZIO EPIDEMIOLOGICO
Indagine su disturbi e malattie respiratorie e fattori ad essi correlati nella popolazione infantile residente nel comune di Brescia. Analisi per circoscrizione di residenza PREMESSA L ASL di Brescia ha
Mortalità e Incidenza patologie cardiovascolari e respiratorie nei comuni di Rodengo Saiano, Gussago, Castegnato e Ospitaletto - Settembre
Mortalità e Incidenza patologie cardiovascolari e respiratorie nei comuni di Rodengo Saiano, Gussago, Castegnato e Ospitaletto - Settembre 2012 - A cura dell Osservatorio Epidemiologico, ASL di Brescia
OGGETTO: Ricoveri ospedalieri per patologie respiratorie nella popolazione nata in Italia, residente a S. Polo e nel resto del comune di Brescia.
OGGETTO: Ricoveri ospedalieri per patologie respiratorie nella popolazione nata in Italia, residente a S. Polo e nel resto del comune di Brescia. Introduzione I risultati ottenuti dall indagine precedente
Fattori clinici e parametri funzionali associati allo status di frequente riacutizzatore nei pazienti con BPCO di grado severo
Università degli Studi di Bari Aldo Moro Scuola di Specializzazione in Malattie dell Apparato Respiratorio Direttore : Prof. Onofrio Resta Fattori clinici e parametri funzionali associati allo status di
DISEGNO DI STUDIO SU SAN ZENO MODELLO DI ANALISI PER LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO SANITARIO
DISEGNO DI STUDIO SU SAN ZENO MODELLO DI ANALISI PER LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO SANITARIO Minichilli Fabrizio Istituto Fisiologia Clinica Consiglio nazionale delle Ricerche Valutazione dell impatto di
Analisi della mortalità in relazione a fattori meteo-climatici in Emilia-Romagna
ONDATE DI CALORE: VARIAZIONI CLIMATICHE, EFFETTI SULLA SALUTE E MISURE DI CONTENIMENTO COSA È ACCADUTO NELL ESTATE 2003: Analisi della mortalità in relazione a fattori meteo-climatici in Emilia-Romagna
Effetto dell esposizione occupazionale e ambientale sulla mortalità della coorte dei residenti nell area industriale di Civitavecchia
Effetto dell esposizione occupazionale e ambientale sulla mortalità della coorte dei residenti nell area industriale di Civitavecchia Lisa Bauleo, Carla Ancona, Stefania Massari, Chiara Antonucci, Simone
INDAGINE SU INQUINAMENTO ATMOSFERICO E FUNZIONALITA RESPIRATORIA NEI BAMBINI AFFETTI DA ASMA BRONCHIALE NELLE AULSS 12 E 13 DELLA REGIONE VENETO
INDAGINE SU INQUINAMENTO ATMOSFERICO E FUNZIONALITA RESPIRATORIA NEI BAMBINI AFFETTI DA ASMA BRONCHIALE NELLE AULSS 12 E 13 DELLA REGIONE VENETO Convegno 31/3/26 DISEGNO DELLO STUDIO E uno studio di tipo
OGGETTO: Analisi dei dati di mortalità per causa nella popolazione residente nel quartiere S. Polo Brescia nel periodo
OGGETTO: Analisi dei dati di mortalità per causa nella popolazione residente nel quartiere S. Polo Brescia nel periodo 2004-2008 METODI Nella presente relazione viene analizzata la mortalità per grandi
Carico di cura dei figli e rischio di malattia coronarica in donne occupate a Torino
Carico di cura dei figli e rischio di malattia coronarica in donne occupate a Torino Angelo d Errico 1, Roberta Onorati 1, Elena Gelormino 1, Giuseppe Costa 1,2 1 Servizio Sovrazonale di Epidemiologia
La copertura della vaccinazione antinfluenzale tra la popolazione adulta immigrata e italiana a rischio di complicanze
La copertura della vaccinazione antinfluenzale tra la popolazione adulta immigrata e italiana a rischio di complicanze Massimo Fabiani 1, Flavia Riccardo 1, Anteo Di Napoli 2, Lidia Gargiulo 3, Silvia
LA SALUTE DEI BAMBINI E L AMBIENTE Fase 2 Studio epidemiologico sulla condizione respiratoria nei bambini delle Province di Ferrara e Rovigo
Provincia di Ferrara Provincia di Rovigo LA SALUTE DEI BAMBINI E L AMBIENTE Fase 2 Studio epidemiologico sulla condizione respiratoria nei bambini delle Province di Ferrara e Rovigo METODOLOGIA Paolo Lauriola
Effetti a lungo e a breve termine degli inquinanti atmosferici sull'infarto del miocardio nel monfalconese
Effetti a lungo e a breve termine degli inquinanti atmosferici sull'infarto del miocardio nel monfalconese Fabio Barbone Osservatorio Ambiente e Salute del FVG Monfalcone, 7 giugno 2017 Obiettivi dello
Indagine epidemiologica sullo stato di salute respiratoria della. popolazione residente in due comuni della fascia pedemontana
Indagine epidemiologica sullo stato di salute respiratoria della popolazione residente in due comuni della fascia pedemontana veronese: Fumane e Mezzane di Sotto. Confronto dello stato di salute degli
LIFE12 ENV/IT/ Monitoring air pollution effects on children for supporting Public Health Policy MAPEC_LIFE.
LIFE12 ENV/IT/000614 Monitoring air pollution effects on children for supporting Public Health Policy MAPEC_LIFE Francesco Donato Unità di Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica Dipartimento di Specialità
VALUTAZIONE DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NELLE ZONE INDUSTRIALI DI OTTANA E MACOMER E NELLE ZONE DI NUORO, SINISCOLA E SORGONO.
VALUTAZIONE DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NELLE ZONE INDUSTRIALI DI OTTANA E MACOMER E NELLE ZONE DI NUORO, SINISCOLA E SORGONO. Analisi delle principali cause di morte nella ASL di
Studi Epidemiologici sul Territorio di Milazzo. Lucia Fazzo Dip. Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria, Istituto Superiore di Sanità Roma
Studi Epidemiologici sul Territorio di Milazzo Lucia Fazzo Dip. Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria, Istituto Superiore di Sanità Roma 19 maggio 2016 COORDINAMENTO NAZIONALE AMIANTO «Comprensorio
MONITORAGGIO DELL ESPOSIZIONE ALL INQUINAMENTO DA PIOMBO IN UN GRUPPO DI COMMERCIANTI IN ALCUNE ZONE DI PALERMO
A. Milone, D. Arnone, V. Baiamonte, F. Campione 35 MONITORAGGIO DELL ESPOSIZIONE ALL INQUINAMENTO DA PIOMBO IN UN GRUPPO DI COMMERCIANTI IN ALCUNE ZONE DI PALERMO A. Milone*, D. Arnone*, V. Baiamonte*,
Indagine epidemiologica sui lavoratori del Terminal T3 dell Aeroporto di Fiumicino in relazione all'incendio del 7 maggio 2015
Indagine epidemiologica sui lavoratori del Terminal T3 dell Aeroporto di Fiumicino in relazione all'incendio del 7 maggio 2015 Daniela D Ippoliti 1, Enrica Santelli 1, Francesco Forastiere 1, Manuela De
Classificazione degli studi epidemiologici!
Classificazione degli studi epidemiologici! STUDI DESCRITTIVI - DI CORRELAZIONE O ECOLOGICI - CASE REPORT/SERIES - DI PREVALENZA O TRASVERSALI STUDI ANALITICI O OSSERVAZIONALI - A COORTE - CASO-CONTROLLO
STUDIO GEOGRAFICO DEGLI EFFETTI SANITARI DELL INCENERITORE DI BOLOGNA
STUDIO GEOGRAFICO DEGLI EFFETTI SANITARI DELL INCENERITORE DI BOLOGNA Corrado Scarnato DSP - AUSL DI BOLOGNA Natalina Collina*, Paolo Pandolfi*, Vincenza Perlangeli* (* DSP - AUSL di Bologna) corrado.scarnato@ausl.bologna.it
Errori (o bias) negli studi epidemiologici
Errori (o bias) negli studi epidemiologici Errore casuale o random: sono i più pericolosi perché i più difficili da individuare e per questo motivo non è possibile tenerne conto in fase di analisi Variazione
L ABITUDINE AL FUMO NELLA POPOLAZIONE I DATI DEL SISTEMA DI ADULTA DELLA ASL RMH
L ABITUDINE AL FUMO NELLA POPOLAZIONE ADULTA DELLA ASL RMH I DATI DEL SISTEMA DI SORVEGLIANZA PASSI RACCOLTI NEL 2009-2012 L abitudine al fumo Il fumo di tabacco è tra i principali fattori di rischio per
VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI CIVITAVECCHIA
Roma, 24 marzo 2009 VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI CIVITAVECCHIA Introduzione L obiettivo di questo rapporto è la valutazione delle condizioni
PROFILO SOCIODEMOGRAFIXCO. Patologie croniche del fegato
PROFILO SOCIODEMOGRAFIXCO Patologie croniche del 122 Patologie croniche del La prevalenza di patologie croniche del cresce con l avanzare dell età In l 1,5 degli intervistati di 18-69 anni ha riferito
Costruzione di un indicatore prognostico di ospedalizzazioni ripetute nella Regione Lazio
Costruzione di un indicatore prognostico di ospedalizzazioni ripetute nella Regione Lazio A. Lallo, P. Schifano, A. Bargagli, N. Agabiti, P. Michelozzi Dipartimento Epidemiologia del SSR Regione Lazio
Gli oggetti della ricerca osservazionale
Gli oggetti della ricerca osservazionale Outcome (endpoint; variabile di risposta) Parametro d outcome (misura di frequenza o sintesi) Determinante (fattore, esposizione, trattamento) Relazione di occorrenza
Le discariche controllate: risultati del progetto ERAS Lazio, Epidemiologia, Rifiuti, Ambiente e Salute. Carla Ancona - 6 febbraio 2014
Le discariche controllate: risultati del progetto ERAS Lazio, Epidemiologia, Rifiuti, Ambiente e Salute Carla Ancona - 6 febbraio 2014 Background 1999 Goldberg MS linfoma non-hodgkin, tumore dello stomaco,
Valutazione epidemiologica dello stato di salute della popolazione residente in località Cava dei Selci (Marino)
Roma, 25 novembre 2010 Valutazione epidemiologica dello stato di salute della popolazione residente in località Cava dei Selci (Marino) Introduzione La località Cava dei Selci nel Comune di Marino è interessata
Osservatorio Epidemiologico Regionale Le Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali in Sardegna Stime di Incidenza e Prevalenza al 31 Dicembre 2011
Direzione generale della Sanità Servizio Sistema informativo, Osservatorio epidemiologico umano, controllo di qualità e gestione del rischio Osservatorio Epidemiologico Regionale Le Malattie Infiammatorie
Università degli Studi di Cassino Corso di Laurea Specialistica Classe LM-67 - Scienze e tecniche delle attività motorie preventive ed adattate
Università degli Studi di Cassino Corso di Laurea Specialistica Classe LM-67 - Scienze e tecniche delle attività motorie preventive ed adattate Insegnamento di Metodologia Epidemiologica Compito prova
Studi sugli effetti sulla salute della popolazione esposta agli inceneritori nella ATS Metropolitana di Milano
Studi sugli effetti sulla salute della popolazione esposta agli inceneritori nella ATS Metropolitana di Milano Seminario satellite AIE 19 ottobre 2016 Luigi Fo OSSERVATORIO EPIDEMIOLOG Agenzia per la Tutela
Paolo Ricci, Linda Guarda Osservatorio Epidemiologico -ASL Mantova
L utilizzo dei flussi sanitari correnti afferenti al Registro Tumori per la valutazione dell impatto sulla salute prodotto dai siti contaminati nella popolazione residente. L esperienza di Mantova Paolo
RAPPORTO CONCLUSIVO. A cura di. Prof. Angela C. Pesatori Prof. Matteo Bonzini Dr. Dario Consonni
INDAGINE EPIDEMIOLOGICA: POSSIBILI RISCHI A LUNGO TERMINE PER LA SALUTE DEGLI ADDETTI ALLA PRODUZIONE DI ACIDO SOLFORICO PRESSO LA NUOVA SOLMINE (AGGIORNAMENTO AL 31 DICEMBRE 2013) RAPPORTO CONCLUSIVO
Descrizione del campione regionale
Descrizione del campione regionale La popolazione in studio è costituita da 9.599 residenti di 18-69 anni iscritti al 1/12/28 nelle liste delle anagrafi sanitarie della Provincia di Bolzano. Da gennaio
Covolo L 1, Zani C 1, Merla A 1, Donato F 1, Festa A 1, Mascaretti S 1, Vassallo F 2, Scarcella C 2
Covolo L, Zani C, Merla A, Donato F, Festa A, Mascaretti S, Vassallo F 2, Scarcella C 2 Sezione di Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica Università degli Studi di Brescia. 2 Azienda Sanitaria Locale
il PM 10 e i rischi per la salute umana
Firenze 18 maggio 2007 il PM 10 e i rischi per la salute umana Achille Marconi, Giuseppe Viviano Reparto di Igiene dell Aria Dipartimento Ambiente e Prevenzione Primaria ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA 1
U.O. Epidemiologia Registro Tumori ASL Lecce. Dati di incidenza e Mortalità
U.O. Epidemiologia Registro Tumori ASL Lecce Dati di incidenza e Mortalità Popolazione Provincia di Lecce Popolazione: 806.412 (ISTAT: 1/1/2014) Superficie: 2.759 km 2 Densità: 293 abitanti/km 2 Numero
INQUINAMENTO ATMOSFERICO NEL MONFALCONESE DA DIVERSE SORGENTI E INCIDENZA DEI CARCINOMI POLMONARI E VESCICALI
13-15 Aprile 2016 Reggio Children c/o Centro Internazionale Loris Malaguzzi REGGIO EMILIA INQUINAMENTO ATMOSFERICO NEL MONFALCONESE DA DIVERSE SORGENTI E INCIDENZA DEI CARCINOMI POLMONARI E VESCICALI Diego
Mediterranean Health Interview Surveys Studies: long term exposure to air pollution and health surveillance. Paolo Carnà LIFE12 ENV/IT/ MED HISS
Mediterranean Health Interview Surveys Studies: long term exposure to air pollution and health surveillance LIFE12 ENV/IT/000834 MED HISS Fattori di suscettibilità ed effetti a lungo termine dell'inquinamento
Epidemiologia e inquinamento in provincia di Savona
Epidemiologia e inquinamento in provincia di Savona Sono stati tradotti in grafici quello che sembra scaturire più evidente dagli studi epidemiologici di mortalità per malattie totali e singole cause condotti
STUDIO DELLA MORTALITÀ PER PATOLOGIE ASSOCIATE ALL INQUINAMENTO ATMOSFERICO IN ITALIA E NELLE MARCHE
Dipartimento di Ancona Servizio Epidemiologia Ambientale Osservatorio Epidemiologico Ambientale delle STUDIO DELLA MORTALITÀ PER PATOLOGIE ASSOCIATE ALL INQUINAMENTO ATMOSFERICO IN ITALIA E NELLE MARCHE
La distribuzione del rischio di ricovero per Tumore maligno della Tiroide nella Provincia di Taranto
La distribuzione del rischio di ricovero per Tumore maligno della Tiroide nella Provincia di Taranto A. Mincuzzi, N. Bartolomeo*, P.Trerotoli*, S. Minerba S.C. Statistica Epidemiologia ASL Taranto *Dipartimento
Le stime italiane per gli effetti a breve termine dell inquinamento atmosferico:metodi e risultati a confronto
Le stime italiane per gli effetti a breve termine dell inquinamento atmosferico:metodi e risultati a confronto Annibale Biggeri, Michela Baccini Dipartimento di Statistica G. Parenti Università di Firenze
Provincia di Ferrara Provincia di Rovigo LA SALUTE DEI BAMBINI E L AMBIENTE
Provincia di Ferrara Provincia di Rovigo LA SALUTE DEI BAMBINI E L AMBIENTE Studio epidemiologico sulla condizione respiratoria nei bambini e l'ambiente delle province di Ferrara e Rovigo - conclusioni
Descrizione del campione aziendale
Descrizione del campione aziendale La popolazione in studio è costituita da oltre 386.000 residenti di 18-69 anni iscritti nelle liste delle anagrafi sanitarie della ASL 8 di Cagliari. La ASL 8 di Cagliari
Campagna di monitoraggio della qualità dell aria Cogne
Campagna di monitoraggio della qualità dell aria Cogne - 2016 Perché La campagna è stata effettuata per iniziativa di ARPA, al fine di valutare lo stato della qualità dell aria nel comune di Cogne, una
Attivo ( ) parzialmente attivo ( ) sedentario ( )
Attività fisica L attività fisica praticata regolarmente svolge un ruolo di primaria importanza nella prevenzione di malattie cardiovascolari, diabete, ipertensione e obesità. Uno stile di vita sedentario
Titolo: Ambiente e Tumori. nome e cognome: Dr. Paolo Collarile. Centro di Riferimento Oncologico di Aviano - IRCCS
Titolo: Ambiente e Tumori nome e cognome: Dr. Paolo Collarile affiliazione: SOC Epidemiologia Oncologica Centro di Riferimento Oncologico di Aviano - IRCCS Monfalcone, 07/06/2017 1 IARC LIONE, 2015 INQUINAMENTO
Differenze di genere in salute
Differenze di genere in salute dati provinciali Aldo De Togni, Paolo Pasetti Differenze biologiche e funzionali un approccio di genere non è un approccio per sesso Il genere è una costruzione sociale sesso
LA RETE TERRITORIALE: INNOVAZIONE NELL ASSISTENZA AI PAZIENTI CON PATOLOGIE RESPIRATORIE E NELLA PRESA IN CARICO DEGLI STESSI
LA RETE TERRITORIALE: INNOVAZIONE NELL ASSISTENZA AI PAZIENTI CON PATOLOGIE RESPIRATORIE E NELLA PRESA IN CARICO DEGLI STESSI L OMS stima la BPCO come quarta causa di morte nel mondo e l unica causa di
LO STATO PONDERALE DEI BAMBINI
LO STATO PONDERALE DEI BAMBINI L obesità ed il sovrappeso in età evolutiva tendono a persistere in età adulta e a favorire lo sviluppo di gravi patologie quali le malattie cardio-cerebro-vascolari, diabete
Alberto Perra, CNESPS Roma, Settembre 2013
Alberto Perra, CNESPS Roma, Settembre 2013 La raccolta dati: tra maggio 2012 e aprile 2013 sono state effettuate 24.129 interviste Sono state raccolte 24.129 interviste in 18 regioni e la provincia autonoma
L abitudine al fumo ASL TO 4 DATI
Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia L abitudine al fumo ASL TO 4 DATI 2008-2011 Il fumo di tabacco è tra i principali fattori di rischio per l insorgenza di numerose patologie cronicodegenerative,
LEZIONI DI STATISTICA MEDICA
LEZIONI DI STATISTICA MEDICA Lezione n.11 - Principi dell inferenza statistica - Campionamento - Distribuzione campionaria di una media e di una proporzione - Intervallo di confidenza di una media e di
Fumo passivo GUADAGNARE SALUTE
PROFILO SOCIODEMOGRAFIXCO GUADAGNARE SALUTE Il fumo rappresenta un rilevante fattore di rischio anche per chi vi è esposto solo passivamente e il fumo passivo è la principale fonte di inquinamento dell
EFFETTI DELL'INQUINAMENTO SULLA SALUTE
EFFETTI DELL'INQUINAMENTO SULLA SALUTE E.Stagnaro Chimica Ambientale Istituto Nazionale Ricerca sul Cancro Genova Come si studiano gli effetti dell'inquinamento sulla salute della popolazione (giovani
Sistema di Sorveglianza PASSI
ASSESSORADU DE S IGIENE E SANIDADE E DE S ASSISTÈNTZIA SOTZIALE ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE Direzione Generale della Sanità Osservatorio Epidemiologico Regionale Sistema
Sede legale ARPA PUGLIA
Sede legale ARPA PUGLIA Corso Trieste 27, 70126 Bari Agenzia regionale per la prevenzione Tel. 080 5460111 Fax 080 5460150 e la protezione dell ambiente www.arpa.puglia.it C.F. e P.IVA. 05830420724 Direzione
Il tuo quartiere sotto la lente di ingrandimento
Il tuo quartiere sotto la lente di ingrandimento American Express in collaborazione con Experian, leader mondiale nell informazione commerciale e nella protezione dei dati di aziende e consumatori, nei
Bronchite Cronica: nuove terapie spray e prevenzione
Bronchite Cronica: nuove terapie spray e prevenzione Pierfranco Ravizza Dip.Cardiovascolare - Osp. A.Manzoni Lecco Lecco 11 gennaio 2017 Aria, Inquinamento Atmosferico e Malattie Cardio-Polmonari I numeri
LA FONTE INFORMATIVA
LA FONTE INFORMATIVA L indagine Istat sulla salute nell ambito del sistema di indagini multiscopo L indagine Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari viene condotta dall Istat ogni 5 anni e si
La definizione dell anagrafe dei suscettibili: L esempio di Roma. Mariangela D Ovidio Dipartimento di Epidemiologia ASL RM/E
La definizione dell anagrafe dei suscettibili: L esempio di Roma Mariangela D Ovidio Dipartimento di Epidemiologia ASL RM/E Definizione dell anagrafe dei suscettibili: Introduzione Diversi studi hanno
Abitudine al fumo di sigaretta Ulss 06 - PASSI (n=1.100) % (IC95%) Non fumatori (54,74-60,41) in astensione
L abitudine al fumo Il fumo di tabacco è tra i principali fattori di rischio per l insorgenza di numerose patologie cronicodegenerative, in particolare a carico dell apparato respiratorio e cardiovascolare
Stato nutrizionale e abitudini alimentari
Stato nutrizionale e abitudini alimentari La situazione nutrizionale di una popolazione è un determinante importante delle sue condizioni di salute. In particolare l eccesso di peso, favorendo l insorgenza
STILI DI VITA: MODERNA STRATEGIA DI PREVENZOINE E TERAPIA DELLA BPCO 7 MAGGIO 2016 HOTEL FLORA FRASCATI (RM)
STILI DI VITA: MODERNA STRATEGIA DI PREVENZOINE E TERAPIA DELLA BPCO Destinatari dell iniziativa: 7 MAGGIO 2016 HOTEL FLORA FRASCATI (RM) 30 medico chirurgo disciplina medico di medicina generale Razionale
Elementi di Epidemiologia per la Valutazione Comparativa di Esito
Elementi di Epidemiologia per la Valutazione Comparativa di Esito La valutazione della qualità dell assistenza: quali domande? L incidenza di alcuni esiti negativi dell assistenza ospedaliera (come la
Dott.ssa Federica Ferrari. Prof. Domenico Alvaro
Dott.ssa Federica Ferrari Prof. Domenico Alvaro 1. COLANGITE SCLEROSANTE AUTOIMMUNE 2. VALUTAZIONE DELLA FIBROSI EPATICA COLANGITE SCLEROSANTE AUTOIMMUNE Descrizione dello studio Studio di coorte condotto
3.La valutazione dell assistenza pediatrica territoriale
3.La valutazione dell assistenza pediatrica territoriale Prof.ssa Maria Pia Fantini Dott.ssa Lorenza Luciano Dipartimento di Medicina e Sanità Pubblica Alma Mater Studiorum Università di Bologna 21/03/2012
Obiettivo: confrontare due proporzioni, studiare il legame in presenza di un fattore di stratificazione
Prof.ssa G. Serio, Prof. P. Trerotoli, Cattedra di Statistica Medica, Università di Bari 1/13 Il chi-quadro di Mantel-Haenszel Obiettivo: confrontare due proporzioni, studiare il legame in presenza di
L attività fisica in Emilia-Romagna: dati del sistema di sorveglianza PASSI (Anni )
Assessorato politiche per la salute Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in L attività fisica in -: dati del sistema di sorveglianza PASSI (Anni 11-14) Livello di attività fisica praticato Bambini
I dati sanitari nel progetto EPIAIR
I dati sanitari nel progetto EPIAIR Claudia Galassi AOU S Giovanni Battista di Torino, Servizio Epidemiologia dei Tumori e CPO Piemonte Roma 25 novembre 2009 Outline I dati di mortalità I dati dei ricoveri
ASL 8 - CAGLIARI PASSI
Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia L abitudine al fumo Il fumo di tabacco è tra i principali fattori di rischio per l insorgenza di numerose patologie cronicodegenerative, in particolare
Modulo 4. Manifestazioni cliniche e possibili complicanze dell'asma allergico
Modulo 4 Manifestazioni cliniche e possibili complicanze dell'asma allergico Classificazione di gravità prima dell inizio del trattamento STEP 4 Grave persistente STEP 3 Moderato persistente STEP 2 Lieve
Attività fisica nel Lazio e nella ASL di Latina: dati Passi
Attività fisica nel Lazio e nella ASL di Latina: dati Passi 2012-2015 L attività fisica praticata regolarmente svolge un ruolo di primaria importanza nella prevenzione di malattie cardiovascolari, diabete,
Misure di frequenza di malattia
Misure di frequenza di malattia la malattia come stato: prevalenza la malattia come evento: incidenza, incidenza cumulativa Docente: Prof. Giuseppe Verlato Sezione di Epidemiologia e Statistica Medica,
Stato socio-economico e accesso al pronto soccorso nel primo anno di vita: i risultati dello studio NINFEA.
Stato socio-economico e accesso al pronto soccorso nel primo anno di vita: i risultati dello studio NINFEA. E. Migliore 1, C. Pizzi 1, L. Gagliardi 2, F. Rusconi 3, M. Trevisan 1, F. Merletti 1, L. Richiardi
PASSI Regione Piemonte. Quante persone sono fisicamente attive e quante sono sedentarie?
L attività fisica in Piemonte (Sistema di sorveglianza PASSI: dati 212-215) Praticare attività fisica regolarmente ha un ruolo di primaria importanza nella prevenzione di numerose patologie: malattie cardiovascolari,
Questa presentazione verterà sugli NOx e in particolare: -cosa sono gli NOx -effetti sulla salute e alla vegetazione -dove si trovano -le concause
Questa presentazione verterà sugli NOx e in particolare: -cosa sono gli NOx -effetti sulla salute e alla vegetazione -dove si trovano -le concause degli NOx I principali NOx presenti nell'atmosfera sono
Laura Cacciani, Nera Agabiti, Anna Maria Bargagli, Marina Davoli
Uso dei dati amministrativi per lo studio della qualità dell assistenza agli immigrati con malattie croniche: un esempio sulle riammissioni ospedaliere per asma nel Lazio Laura Cacciani, Nera Agabiti,
Una Malattia dei Bronchi e dei Polmoni Cronica Ostruttiva SCUOLA BPCO 2012 A.C.O. S. FILIPPO NERI ROMA
Una Malattia dei Bronchi e dei Polmoni Cronica Ostruttiva SCUOLA BPCO 2012 A.C.O. S. FILIPPO NERI ROMA 1 DEFINIZIONE 2011 La BPCO, malattia frequente, prevenibile e trattabile, è caratterizzata da una
Sistema di Sorveglianza PASSI
ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE Direzione Generale della Sanità Osservatorio Epidemiologico Regionale Sistema di Sorveglianza PASSI Schede Tematiche 2008-2011 Alimentazione Stato
Percezione dello stato di salute BENESSERE
PROFILO SOCIODEMOGRAFIXCO BENESSERE Nella definizione di salute dell Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) viene evidenziato come allo stato di benessere psicofisico concorrano una componente oggettiva
Come è distribuita l abitudine al fumo di sigaretta e quali sono le caratteristiche dei fumatori di sigaretta? Uomini. Donne
L abitudine al fumo Il fumo di tabacco è il principale fattore di rischio di numerose patologie croniche, in particolare malattie cardiovascolari, respiratorie e neoplasie. Rappresenta inoltre il primo
Disuguaglianze sociali nella mortalità di un campione della popolazione italiana
Disuguaglianze sociali nella mortalità di un campione della popolazione italiana Marinacci C 1, Sebastiani G 2,DemariaM 3,CaranciN 4, Proietti G 2, Pappagallo M 2, Grippo F 2, Di Cesare M 5, Boldrini R
Il riconoscimento dei fattori di rischio
Il riconoscimento dei fattori di rischio Associazione statistica vs associazione causale Associazione statistica: dipendenza statistica tra un determinante e una malattia, i.e. la frequenza di malattia
Sede legale ARPA PUGLIA
Sede legale ARPA PUGLIA Corso Trieste 27, 70126 Bari Agenzia regionale per la prevenzione Tel. 080 5460111 Fax 080 5460150 e la protezione dell ambiente www.arpa.puglia.it C.F. e P.IVA. 05830420724 Direzione
Roma, 13 luglio 2009. Introduzione
Roma, 13 luglio 2009 VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEI COMUNI DI CIVITAVECCHIA, ALLUMIERE, TARQUINIA, TOLFA E SANTA MARINELLA Introduzione L obiettivo di
Stato nutrizionale e abitudini alimentari
Stato nutrizionale e abitudini alimentari La situazione nutrizionale di una popolazione è un determinante importante delle sue condizioni di salute. In particolare l eccesso di peso, favorendo l insorgenza
ERRORI IN EPIDEMIOLOGIA
ERRORI IN EPIDEMIOLOGIA Errori in Epidemiologia Accuratezza (o validità) Errori sistematici Confondimento Misclassificazione Selezione Precisione Errori random Errore Errore random Errore sistematico Numerosità
La Fragilità in Toscana: Stime e Previsioni
Firenze 23 Settembre 2009 Convegno LE TRE FACCIE DELLA TERZA ETÁ: AUTONOMIA, FRAGILITÁ NON AUTOSUFFICIENZA La Fragilità in Toscana: Stime e Previsioni francesco.profili@ars.toscana.it Di cosa parleremo
Valutazione dell impatto dell inquinamento atmosferico nel Distretto di Orbassano Asl To3 (Torino)
Valutazione dell impatto dell inquinamento atmosferico nel Distretto di Orbassano Asl To3 (Torino) Cristiano Piccinelli - Distretto di Orbassano Asl To 3 Barbara Vinassa - Distretto di Orbassano Asl To
LE MALATTIE RESPIRATORIE, NEUROLOGICHE E GASTROINTESTINALI NELL ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE.
LE MALATTIE RESPIRATORIE, NEUROLOGICHE E GASTROINTESTINALI NELL ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE. A cura di Unità Operativa Complessa Osservatorio Epidemiologico In base agli anni potenziali di vita persi
Screening e percorso diagnostico della BPCO
UNITA OPERATIVA DI MALATTIE DELL APPARATO RESPIRATORIO UNIVERSIRARIA Direttore Prof.O.Resta Ambulatorio delle Malattie Polmonari Ostruttive Responsabile: Prof.O.Resta Screening e percorso diagnostico della
Patologie ambiente-collegate: stato delle conoscenze, quesiti aperti, ipotesi di lavoro
Patologie ambiente-collegate: stato delle conoscenze, quesiti aperti, ipotesi di lavoro Riccardo Tominz Gruppo di Lavoro di Epidemiologia Azienda per i Servizi Sanitari n1 Triestina Smith, Corvalàn and
TOTALE CLASSI D'ETA' SESSO uomini donne
Ipercolesterolemia L ipercolesterolemia, come l ipertensione, rappresenta uno dei principali fattori di rischio per le cardiopatie ischemiche e le malattie cerebrovascolari sul quale è possibile intervenire
L abitudine al fumo. Come è distribuita l abitudine al fumo di sigaretta?
L abitudine al fumo Il fumo di tabacco è tra i principali fattori di rischio nell insorgenza di numerose patologie cronicodegenerative (in particolare a carico dell apparato respiratorio e cardiovascolare)
La salute respiratoria dei bambini secondo i dati SEARCH
La salute respiratoria dei bambini secondo i dati SEARCH Margherita Neri, Lucia Iannacito Fondazione Salvatore Maugeri IRCCS PROGETTO SEARCH Raccolta dei dati ambientali coordinata, a livello nazionale,