POF annuale Piano dell'offerta Formativa per l Anno Scolastico

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE "Gaetano SALVEMINI" Via Negarville, 30/ TORINO Tel Fax POF annuale Piano dell'offerta Formativa per l Anno Scolastico Scuola dell'infanzia MARIELE VENTRE Scuola Primaria SALVEMINI Scuola Primaria ELSA MORANTE Scuola Secondaria di 1 grado "C. Colombo" Via Plava, 177/2 Tel Via Negarville, 30/6 Tel P.tta Jona, 4 Tel P.tta Jona, 5 Tel

2 Dirigente Scolastico: Dott.ssa Loredana Orlandini e Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi: Marilina Filidoro, Ricevono su appuntamento presso la sede di Via Negarville, 30/6 La segreteria Aperta al pubblico dal lunedì al venerdì ore / ore (durante l attività didattica; solo al mattino se c è sospensione delle lezioni) L'Economato I.C. Sandro Pertini in Via Montevideo, 19 telefono: Il Presidente del Consiglio di Istituto Gianolio Eliana, riceve su appuntamento presso la sede di Via Negarville30/6 Il presente documento integra annualmente il POF dell Istituto e riporta essenzialmente solo gli sviluppi temporali e le modalità operative di quanto individuato a livello programmatico dal Collegio dei Docenti. 2

3 Indice Premessa pag. 4 Progetti Pag Valutazione pag Scuola dell Infanzia pag Scuola Primaria pag Scuola Secondaria di Primo Grado pag Attività extrascolastiche pag. 27 Figure funzionali al POF pag. 27 Formazione e aggiornamento pag. 29 Rapporti con il territorio e costituzioni di reti pag. 30 Locali - Strutture Sicurezza pag. 31 Verifica di progetto e di processo pag. 31 3

4 Firme e approvazione pag. 32 Premessa Il P. O. F traduce, formalizza e comunica l identità culturale e progettuale della scuola e rappresenta la risposta organica e intenzionale ai bisogni formativi e alle esigenze di diritto allo studio dell'utenza scolastica. Il P.O.F. è la carta d identità della scuola e, come tale, mantiene una struttura costante per quanto concerne il contesto sociale, i bisogni dell utenza ( in particolar modo degli alunni), le finalità formative e le scelte metodologico - didattiche adottate. E anche vero che il P.O.F. segue la vita della scuola nel suo evolvere, crescere, innovarsi giorno dopo giorno e pertanto, non può mai essere uguale a quello dell anno precedente in tutte quelle parti che denotano specifiche tematiche di evoluzione, crescita, innovazione. L Istituto ha ritenuto, quindi, opportuno scindere il P.O.F. in due parti, complementari tra loro, che definiscono: l una le scelte forti adottate quali principi ispiratori dell Istituto; 4

5 l altra le scelte contingenti che possono subire variazioni da un anno all altro in funzione dei fondi a disposizione, delle scelte dei singoli docenti, delle proposte pervenute, delle esigenze delle singole classi. Si allega prospetto dimostrativo degli impegni di spesa definita per l attivazione delle iniziative didattiche relative all anno scolastico SINTESI PROGETTI POF Anno scolastico 2012/2013 PROGETTI DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE DENOMINAZIONE ESPERTI REFERENTI SOGGETTI COINVOLTI FINANZIAMENTO STAR BENE INSIEME (sportello d ascolto) EDUCAZIONE ALL AFFETTIVITÀ E ALLA SESSUALITÀ M.T. Curino Bacciolo Studenti della Scuola secondaria di primo grado e genitori e/o familiari degli alunni; il servizio potrà essere esteso anche ai docenti M.T. Curino Bacciolo Studenti delle classi terze della Scuola secondaria di primo grado, 2 incontri di due moduli per ogni classe 1000 da definire 1000 fondi autonomia ARANCIAMOCI (COLLEGATO ALLA VENDITA DELLE ARANCE DELLA SALUTE) AIRC Associazione Genitori Salvemini Ins. Buonafonte Grazia Tutte le classi dell istituto con rispettive famiglie Non comporta finanziamento da parte della scuola Fondo istituto per i docenti coinvolti 5

6 ED. ALL IMMAGINE TELEVISIVA TELEINTENDO Rete Teleintendo Ins. Buonafonte Anna Paola Infanzia: alunni cinquenni Primaria centrale: 2 A Primaria Morante: 5A Finanziamenti della rete AMBIENTE E LEGALITA ITER Circoscrizione Associazione Pronatura Ins. Batti Emanuela Alunni e famiglie dell istituto Non comporta finanziamento da parte della scuola Fondo istituto per i docenti coinvolti PROGETTO TI MUOVI MIUR CRESS Corpo Polizia Municipale Polizia stratale Ins. Grazia Buonafonte SCUOLA DELL INFANZIA: 2 sezioni; CENTRALE: 2A SUCCURSALE: 2A 2B Non comporta finanziamento da parte della scuola FRUTTA NELLE SCUOLE Comunità europea MIUR Ins. Buonafonte G. Le classi della Primaria e dell Infanzia Fondo istituto per i docenti coinvolti EDUCAZIONE ALIMENTARE in collaborazione con la Coop progetto speciale corpo cibo e identità Esperti esterni e docenti di classe Ins. Grazia Buonafonte classi della sede centrale di Scuola primaria Non comporta finanziamento da parte della scuola Fondo istituto per i docenti coinvolti EDUCAZIONE ALLA LEGALITA Forze dell Ordine (Polizia municipale, Polizia di stato) Ins. Culella Provvidenza Le classi quinte di scuola primaria Non comporta finanziamento da parte della scuola Progetto UN GOMITOLO DI ABBRACCI con la casa di riposo Ballestrero di Via Plava Dottor Forzano Ins. Culella Provvidenza 4^A e 4 B primaria centrale Sentire Romanu Non comporta finanziamento da parte della scuola Fondo istituto per i docenti coinvolti 6

7 PIEDIBUS Ins. Magliulo R. Buonafonte A.P. Tutte le cassi di scuola primaria Definito dalla Circoscrizione 10 SCOOTER SICURO Sig. Luca Pons Ins. Botto Frammartino Tutte le classi 2^ e 3^ Secondaria Associazione Scooter Sicuro IDENTITA DI GENERE A CONFRONTO: Se fossi maschio se fossi femmina Educatori Centro per l Educazione alla Cittadinanza Ins. Bacciolo Silvia Contristano Elena Classe 3^ A Secondaria Comune Torino PROGETTI DI CONTINUITA ED ORIENTAMENTO DENOMINAZIONE PROVACI ANCORA SAM ESPERTI REFERENTI SOGGETTI COINVOLTI Educatori del Comune di Torino con insegnanti Ins. Ventura Classi prime scuola secondaria Colombo Docenti di scuola secondaria di 1 grado Educatori del Comune di Torino Responsabile servizi sociali FINANZIAMENTO Non comporta finanziamento da parte della scuola Fondo istituto per i docenti coinvolti Le stagioni passano...la fiaba continua! Dott.ssa C. Moro Ins. Spatafora Giuseppina Ins. Rivella Federica Alunni dell'ultimo anno della scuola dell'infanzia (provenienti dalle scuole del territorio); alunni della prima classe della scuola 7 Fondi non ancora definiti

8 continua! (INFANZIA /PRIMARIA) Dott.ssa M. T. Curino Federica Ins. Porcu Lidia Ins. Pozzo Caterina Primaria; alunni di quinta classe della scuola Primaria; insegnanti dei vari ordini di scuola; genitori degli alunni in passaggio. Da modificare Alunni delle classi quinte primaria Alunni classi prime secondaria 1 grado Alunni classi terze nella prima fase dell accoglienza e visita alla scuola Genitori degli alunni in passaggio Docenti dei vari ordini di scuola LABORATORIO PONTE Docenti di scienze e insegnanti dell Istituto Levi Ins Silvia Bacciolo Alunni delle classi 3e di scuola secondaria di primo grado ORIENTAMENTO C. O. S. P. Ins. Porcu Lidia Classi 2 di scuola secondaria di primo grado e 3 incontri informativi PROGETTO ENGIM scuola/formazione lavoro Ins. Bacciolo Silvia Alunno di scuola secondaria Non comporta finanziamento da parte della scuola Fondo istituto per i docenti coinvolti Non comporta finanziamento da parte della scuola Fondo istituto per i docenti coinvolti Non comporta finanziamento da parte della scuola Fondo istituto per i docenti coinvolti 8

9 PROGETTI PER L INTEGRAZIONE DENOMINAZIONE ESPERTI REFERENTI SOGGETTI COINVOLTI PROGETTO FUTURO Associazioni varie Ins. Culella Provvidenza Allievi dei diversi ordini di scuola dell Istituto FINANZIAMENTO Finanziamento Circoscrizione 10 PROGETTO STRANIERI Italiano L2 Mediatori culturali Ins.Ditta Ins. Romanu Grieco Alunni stranieri di prima e seconda generazione Finanziamento Regione LABORATORIO ALFABETIZZAZIONE DONNE MIGRANTI Se sai sei Ins. Sprocatti Bezzone Ins. Bacciolo Silvia Mamme di alunni stranieri dell Istituto Chiedere Marilina PROGETTO FASCE DEBOLI: SIAMO A DISAGIO Docenti di Istituti su disponibilità Ins. Romanu Gruppi di alunni di scuola primaria di entrambi i plessi Finanziamento Regione PROGETTO DI COMUNICAZIONE AUMENTATIVA: COMUNIC-AZIONE Docenti di classe Educatrice Chiara Ragucci Ins. Anna Paola Buonafonte Classe 4^A Morante Non comporta finanziamento da parte della scuola SCUOLA DOMICILIARE 9

10 PROGETTI SPORTIVI DENOMINAZIONE ESPERTI REFERENTI SOGGETTI COINVOLTI FINANZIAMENTO DANZA ARABESQUE Esperti esterni con insegnanti di classe Ins. Romanu Cinzia Ins. Potenza Stefania Classi di scuola primaria E. Morante Il progetto non prevede finanziamento per la scuola primaria ASSIST Esperti esterni con insegnanti di classe Ins. Romanu Cinzia Ins. Potenza Stefania Alunni della scuola primaria Il progetto non ha finanziamento GIOCATLETICA Esperti esterni con insegnanti di classe Ins. Romanu Cinzia Ins. Potenza Stefania Alunni della scuola primaria classi 4^/5^ (8 classi) 5 lezioni di un ora ciascuna Per ogni classe Il progetto non ha finanziamento CENTRI SPORTIVI presso le istituzioni scolastiche ATTIVITA SPORTIVE al Campo Ruffini Docenti ed. motorie Docenti ed. motorie Ins. Botto Gli alunni della Sc. Secondaria di 1 grado che ne facciano richiesta Ins. Botto Le classi di scuola secondaria Fondo Istituto Progetto finanziato dal MIUR Fondo di istituto A SCUOLA PER SPORT Ins. Botto Le classi della secondaria Comune ARRICCHIMENTO OFFERTA FORMATIVA: ATTIVITA MOTORIA Ins. Romanu Buonafonte A.P. Primaria Centrale Primaria Succursale Finanziamento Regione 10

11 PROGETTI TERRITORIO DENOMINAZIONE ESPERTI REFERENTI SOGGETTI COINVOLTI FINANZIAMENTO PROGETTO MIRAORTI Associazione BILOBA e TRICICLO Ins. Grazia Buonafonte Tutte le classi dell Istituto Chiedere Marilina ADOTTA UN MONUMENTO L altra lingua degli italiani, l arte figurativa, il paesaggio e l identità nazionale ITER Circoscrizione Ins. Buonafonte Grazia Infanzia: 2 sezioni Primaria centrale: 2A Primaria Morante: 5 A Secondaria 2 A Non comporta finanziamento da parte della scuola Fondo istituto per i docenti coinvolti PERCORSO DEL RICORDO ITER Buonafonte G. 2A 5 A ITER Circoscrizione Centro Culturale Deportazione Resistenza Mirafiori) BIBLIOTECA NAVIGARE INSIEME Palestra Informatica per over 60 LABORATORIO CITTA SOSTENIBILE SMART SCHOOL Scuola colore Biblioteca Mirafiori Ins. Culella Classi dell Istituto Non comporta finanziamento da parte della scuola Telecom Ins. Bacciolo Adulti over 60 Non comporta finanziamento da parte della scuola Fondo istituto per i docenti coinvolti Dott.sa M. Bucci Dirigente Scolastico Ins. Culella Ins. Capretto Tutte le classi dell Istituto Comune (Specificare rendicontazione per ordine di scuola) 11

12 PROGETTI SUCCESSO FORMATIVO DENOMINAZIONE ESPERTI REFERENTI SOGGETTI COINVOLTI FINANZIAMENTO SCUOLA DIGITALE Vasciaveo Ins. A.P. Buonafonte INGLESE ALLA SCUOLA DELL INFANZIA language by learning to play PROGETTI DI recupero Settore linguistico e matematico Ins. Rivella Federica Docenti di scuola secondaria 1 grado VERSO UNA SCUOLA AMICA Collaborazione con UNICEF Ins. Rivella Federica Bacciolo Ins. Buonafonte Anna Paola Classe 5^ A Elsa Morante Le classi I della Secondaria Alunni cinquenni della scuola dell Infanzia Alunni con lacune pregresse e difficoltà di apprendimento Alunni, genitori e insegnanti dell Istituto Chiedere A.P. Buonafonte Il progetto non prevede finanziamenti Fondo d Istituto/fondi ministeriali Il progetto non prevede finanziamenti Fondo istituto per i docenti coinvolti MUSICATTIVA I RAGAZZI RICORDANO LA SHOAH DONNE PER LE DONNE Il futuro che vorrei Fondazione Regionale IL CEDRO Ins. Cinti Capretto Ins. Capretto Ins. Pontano Primaria Succursale 2 2B A carico delle famiglie Ins. Cinti Capretto Secondaria : 3A-3B-3C Fondo di istituto per ore eccedenti l orario di servizio Ins. Capretto Secondaria: 3 A Fondo di istituto per ore eccedenti l orario di servizio 12

13 PROGETTO DIDEROT Rinnova mente: salviamo il nostro pianeta Disegnati con la luce: racconti di fotografie CRT Cassa di Risparmio di Biella Frati Francescani minori Ins. Capretto Buonafonte G. Classi dell Istituto Finanziato da Fondazione CRT Fondo di istituto per ore eccedenti l orario di servizio PROGETTI LA FABBRICA Esperienza Italo - Racconta Il Viaggio Playenergy Ins. Capretto Strafallaci Ins. Batti classi dell Istituto Non comporta finanziamento da parte della scuola ESPLICA NO PROFIT Adotta Scienza e Arte Ins. Capretto Bacciolo Bramato Truffa Guarrasi Pisani Secondaria 1 A-C-D 2 A-B-C-D Non comporta finanziamento da parte della scuola Fondo di istituto per ore eccedenti l orario di servizio EMERGENZA ITALIANO Mirafiori non è solo un nome Ins. Lidia Porcu Ornella Capretto Buonafonte AnnaPaola Cl. 5^ A E. Morante cl. 1^ C C.Colombo 3000 MIUR ITALIANO PER STUDIARE Ins. Lettere Secondaria Alunni stranieri Fondazione Agnelli 13

14 FORMAZIONE DENOMINAZIONE PROGETTO LOGOS FORMAZIONE INDIRE PROGETTO U. S. C O. T. T.F.A ESPERTI REFERENTI SOGGETTI COINVOLTI Docenti Universitari e referenti nazionali Piano Logos Regione Piemonte Tirocinanti dell Università di Scienze della formazione Abilitandi Ins. A. P. Buonafonte Ins. Anna Paola Buonafonte Ins. Laura Speranza REGISTRO ELETTRONICO Vasciaveo Dirigente Scolastico Docenti e Dirigenti aderenti al Piano Nazionale LOGOS Docenti dell istituto neoimmessi in ruolo e docenti interessati Istituto Tutti i Docenti dell Istituto FINANZIAMENTO Il progetto non ha finanziamento Il progetto non prevede finanziamenti Fondo istituto per i docenti coinvolti 14

15 FORMAZIONE EDUCAZIONE MOTORIA FORMAZIONE SICUREZZA Giuntoli Rilelli Dirigente Scolastico Collegio Docenti VALUTAZIONE DENOMINAZIONE ESPERTI REFERENTI SOGGETTI COINVOLTI INVALSI Prove Nazionali di valutazione Referente progetto, docenti somministratori Ins. Contristano Alunni e insegnanti delle classi seconde e quinte di scuola primaria; alunni e insegnanti delle classi prime e terze di scuola secondaria di primo grado. FINANZIAMENTO Il progetto non prevede finanziamenti Fondo istituto per i docenti coinvolti Altre eventuali proposte verranno valutate in corso d anno. [Legge 169 del (conversione D.L. 137/08)] Art. n 3 15

16 Valutazione del rendimento scolastico degli studenti La valutazione degli alunni, intesa sia come verifica dei risultati, sia come valutazione dei processi cognitivi, è orientativa ai fini del passaggio alla classe successiva o al successivo grado di istruzione. Sarà preceduta da prove di controllo/verifica effettuate nell ambito degli specifici settori di apprendimento/insegnamento e sarà strettamente collegata alla programmazione educativa e didattica. I docenti riuniti in consiglio studieranno sistemi di riferimento il più possibile omogenei, sia per elaborare le prove, sia per stabilire criteri di valutazione condivisi dal Collegio dei Docenti e in linea con l indirizzo dell Istituto. Gli strumenti di verifica saranno rappresentati da: - prove soggettive /oggettive - prove pratiche - test oggettivi -colloqui con gli alunni (interrogazioni) -autovalutazione Questi strumenti saranno opportunamente integrati da osservazioni sistematiche. I risultati delle verifiche periodiche saranno utilizzati ai fini della valutazione quadrimestrale, per gli opportuni adeguamenti dei tempi stabiliti all interno delle programmazioni didattiche, oltre che per eventuali interventi di recupero e di sostegno. La valutazione globale terrà conto della situazione di partenza, delle reali capacità dell alunno, dell impegno dimostrato e dell efficacia dell azione formativa. La valutazione del processo formativo persegue la finalità di far conoscere: - all alunno, in ogni momento, il proprio grado di competenza rispetto agli obiettivi prefissati; - ai docenti i passi da fare per effettuare eventuali adeguamenti della programmazione rispetto ai tempi e alle metodologie di insegnamento; - alla famiglia per avere consapevolezza del percorso scolastico dei propri figli relativo a comportamento, conoscenze e competenze. 16

17 La valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni e la certificazione delle competenze acquisite sono effettuate mediante i l attribuzione di voti numerici espressi in decimi e illustrate con giudizio analitico sul livello globale di maturazione raggiunto dall alunno. Nell ambito del sistema di valutazione degli alunni, a livello d Istituto, vengono utilizzati i giudizi di valutazione sotto indicati con la relativa specificazione del significato valutativo e delle prestazioni attese. GIUDIZIO SIGNIFICATO VOTO DECIMALE Eccellente Completa padronanza delle competenze relative agli obiettivi di apprendimento 10/10 Ottimo Pieno raggiungimento delle competenze relative agli obiettivi di apprendimento 9/10 Distinto Buono Più che buono il raggiungimento delle competenze relative agli obiettivi di apprendimento Il raggiungimento delle competenze essenziali relative agli obiettivi di apprendimento 8/10 7/10 Sufficiente Il raggiungimento delle competenze relative agli obiettivi minimi di apprendimento 6/10 Non sufficiente Parziale raggiungimento degli obiettivi di apprendimento 5/10 Gravemente insufficiente Mancato raggiungimento degli obiettivi 4/10 17

18 Scuola dell Infanzia Modello organizzativo 1) Funzionamento N. 2 sezioni a tempo pieno Iscrizioni Possono iscriversi alla scuola dell Infanzia i bambini entro la data stabilita dalla normativa vigente 2) Orario 7,45-8,30 pre-scuola su richiesta motivata dai genitori; è gestito dalle insegnanti titolari a rotazione 8,30-16,30 tempo- scuola (ingresso: ore 8,30 9,00 uscita ore 16,00 16,30) 42,45 ore settimanali distribuite su cinque giorni dal lunedì al venerdì. Per garantire un efficace utilizzo delle ore di compresenza (mattino) le insegnanti adottano un orario flessibile, alternandosi sui tempi del mattino e del pomeriggio; si prevedono modalità di lavoro per piccoli gruppi, per gruppo sezione e intersezione. Il tempo-scuola comprende: Momento dell accoglienza Attività educativo - didattiche e ricreative Attività igienico -sanitarie Colazione - pranzo - merenda Riposo pomeridiano e/o attività specifiche I tempi specifici delle attività educativo - didattiche proposte sono strettamente correlati alle seguenti variabili: Tipo di attività e relativo campo di esperienza; 18

19 Competenze da acquisire; Gruppo/età dei bambini; Situazione emotivo/affettiva; Ritmi/tempi/stile d apprendimento del gruppo, del singolo. Il percorso educativo si realizza attraverso progetti e attività specifiche: Laboratori: sensibilizzazione alla lingua inglese, educazione all immagine televisiva, laboratorio ambientale, attività espressive e creative, approccio al linguaggio tecnologico informatico, psicomotricità, lettura. Progetto Continuità: raccordo con il Nido e la Scuola Primaria Insegnamento Religione Cattolica o Attività Alternativa Attività con la biblioteca civica: presso la biblioteca civica Mirafiori Attività di educazione motoria Attività pomeridiane formative per i bambini di cinque anni Incontri con le famiglie, colloqui e feste Gite scolastiche,soggiorni, uscite didattiche, visite nel quartiere e contatti con il territorio. Organizzazione del lavoro Si intende lavorare a sezioni aperte con formazione di piccoli gruppi omogenei o eterogenei di età. La programmazione educativo - didattica dell anno scolastico 2012/2013 viene elaborata dalle insegnanti delle due sezioni sulla base degli orientamenti del 1991 e delle Indicazioni per il Curricolo contenute nei documenti della riforma (allegati nella sezione normativa), e fa riferimento alle intenzioni educative e alle linee progettuali espresse nel P. O. F. 19

20 Il piano di lavoro annuale comprende: L accertamento dei bisogni cognitivi e formativi I percorsi operativi Le scelte metodologiche Le modalità organizzative L individuazione degli obiettivi formativi e delle competenze relativi a quattro ambiti di apprendimento: Il sé e l altro (campo socio-relazionale) Corpo, movimento, salute (campo psico-motorio) Fruizione e produzione di messaggi (campo linguistico ed espressivo) Esplorare, conoscere e progettare (campo matematico e scientifico) Spazi scuola Spazio aula per ogni sezione Grande spazio antistante all aula (comune alle due sezioni) Dormitorio Spazio polivalente (aule di attività motoria e teatrale) Spazio per laboratorio di informatica e creatività Ampio giardino Spazio polivalente (laboratorio di lettura, media education, ecc.). Rapporti con le famiglie La scuola ritiene fondamentale instaurare rapporti positivi e collaborativi con le famiglie. Genitori e insegnanti, pur nella loro specificità di ruoli, dialogano, si confrontano costruttivamente e apertamente per sostenere il processo globale di sviluppo e di maturazione di ogni alunno Nella scuola dell Infanzia sono previsti: 1) Incontro quotidiano insegnanti/genitori al momento ingresso/uscita per scambio informale di informazioni e notizie sui bambini 2) Colloqui individuali nel mese di aprile per gli alunni quattrenni e nel mese di maggio per i cinquenni. 20

21 3) Assemblee dei genitori 4) Riunione dei rappresentanti d intersezione Uscite ed attività didattiche In relazione alle tematiche della programmazione annuale sono previste uscite educativo - didattiche, partecipazione alle attività del territorio e visite d istruzione. Valutazione formativa Le esperienze globali di maturazione e apprendimento dei bambini saranno oggetto di valutazione, sia per verificare i percorsi di crescita di ogni singolo alunno, sia per valutare l efficacia della programmazione e degli stimoli educativi offerti dalle insegnanti. Una valutazione completa deve tener conto di diversi indicatori e criteri quali: Osservazione e registrazione dei dati emersi a livello formale e/o informale; Redazione e compilazione di griglie osservative per ogni ambito (osservazione iniziale, intermedia e finale) Valutazione a livello collegiale secondo criteri di confronto. 21

22 Scuola Primaria Modello organizzativo 1) Funzionamento 8 classi a tempo pieno nella sede centrale Salvemini di Via Negarville, 30/6 e 10 classi a tempo pieno nella sede succursale Elsa Morante di P.tta Jona, 4 2) Orario scolastico 8,30-16,30 dal lunedì al venerdì 7,30-8,30 servizio di prescuola su richiesta 16,30-17,30 servizio di post-scuola su richiesta Ogni classe di scuola primaria fruisce di quaranta ore settimanali, comprensive di attività curricolari e di tempi dedicati al servizio mensa. L'organizzazione del lavoro prevede momenti di insegnamento frontale (classe intera) e momenti di gruppo costituiti all'interno della classe o delle classi parallele (interclasse), per realizzare i quali sono utilizzate ore di compresenza dei docenti; le ore di compresenza vengono anche utilizzate per lavorare su progetti di ampliamento del piano dell offerta formativa. Programmazione educativa e didattica La programmazione annuale della scuola primaria viene elaborata dai docenti nelle interclassi comprendenti i due plessi: essa é comune a tutte le classi parallele ed è riferita alle finalità e alle offerte formative inserite nel POF e alla normativa vigente. Essa viene sottoposta all'attenzione dei genitori nel corso delle previste riunioni dei Consigli d'interclasse e delle assemblee di classe. Ogni programmazione di interclasse si articola in: 22

23 Analisi della situazione di partenza Individuazione delle strategie d'intervento Modalità organizzative Individuazione degli obiettivi educativi, cognitivi, relazionali Individuazione delle competenze da sviluppare Contenuti e attività relative ad ogni area disciplinare Progetti di ampliamento dell offerta formativa Modalità di verifica e valutative Le progettazioni fanno riferimento alle seguenti AREE DI APPRENDIMENTO: - italiano - lingua comunitaria (inglese) - matematica e logica - storia, convivenza civile, geografia - scienze e tecnologia - educazione al suono e alla musica - scienze motorie e sportive - arte e immagine - religione cattolica e attività alternative all insegnamento della religione cattolica. All interno del POF si può trovare il riferimento alle programmazioni curricolari. 23

24 Ogni classe, singolarmente o a gruppi, individua ogni anno gli spazi della scuola da utilizzare (aula, laboratori, palestra.) e programma in team le attività da attuare con le loro conseguenti modalità di strutturazione sulla base della programmazione annuale convenuta a livello collegiale. Su ogni classe operano due docenti contitolari che si occupano dei vari ambiti disciplinari e interdisciplinari. Cooperano con gli insegnanti di classe n. 6 docenti di sostegno statali. La scuola elementare si avvale, inoltre, per i laboratori di: - due docenti incaricati dell insegnamento della religione cattolica - due docenti assegnati dal Comune alla nostra scuola su laboratori: - nomadi e stranieri - creatività Iscrizioni Possono iscriversi alla Scuola Primaria gli alunni che si trovino nelle condizioni stabilite dalla normativa vigente. 24

25 Scuola Secondaria di Primo Grado Modello organizzativo Le esigenze formative degli allievi della scuola C. Colombo dell I. C.S. G. Salvemini hanno indotto gli insegnanti a elaborare un modello organizzativo che consentisse il potenziamento delle attività operative, di recupero e di approfondimento. A tal fine è stato scelto il modulo di 55 che consente di: organizzare attività di laboratorio; inserire compresenze mirate articolare in modo flessibile il gruppo-classe; Inoltre, la scelta del modulo di 55 è in sintonia con la realtà scolastica circostante. Organizzazione per l anno scolastico Nell anno in corso funzionano quattro corsi completi per un totale di 12 classi. L orario per gli alunni è il seguente: Mattino: tutte le classi: dal Lunedì al Venerdì ore ; lunedì 14,25-16,15 Pomeriggio: Tempo Prolungato: Mercoledì e Giovedì ore ; Mensa: (a richiesta delle famiglie, nei giorni di rientro). Il Sabato è libero. I tempi scuola I giorni di lezione annuali sono 204 (in base alla delibera del Consiglio di Istituto). 25

26 A tutte le classi vengono proposte: Uscite e visite di istruzione inserite nelle programmazioni disciplinari dei singoli consigli, organizzate dai docenti o scelte nell ambito dei percorsi proposti da Crescere in città e legate alle offerte formative di Musei e Associazioni che operano sul territorio. Attuazione di progetti finanziati da Circoscrizione, Enti locali, regionali, statali Attività finalizzate alla prevenzione del disagio giovanile con particolare attenzione alle problematiche adolescenziali (Sportello d ascolto). Con le classi seconde e terze vengono attuati: Percorsi di orientamento scolastico per la scelta consapevole degli studi successivi. 26

27 Attività extrascolastiche Su delibera del Consiglio d Istituto, le palestre dei plessi vengono concesse alla Circoscrizione per attività sportive in orario consono alle esigenze didattiche (orario pre-serale e serale). L utilizzo per quest anno da parte di Gruppi Sportivi e Associazioni segue un preciso quadro orario depositato in Segreteria. Figure funzionali al POF Per il corrente anno scolastico, il Dirigente si avvale della collaborazione di: N. 4 Collaboratori N. 2 Referenti di plesso Per la Scuola Primaria plesso succursale l insegnante Anna Paola Bonafonte Per la Scuola Secondaria di Primo Grado la Prof.ssa Silvia Bacciolo (vicaria) e Prof.ssa Truffa Gabriella Per la Scuola Primaria centrale l insegnante Rita Magliulo Per la Scuola dell Infanzia l insegnante Rosa Capurso Il Collegio, nell ambito delle sue competenze, ha individuato N. 7 Figure Strumentali che operano, su suo mandato, nei seguenti ambiti: Ornella Capretto POF Lidia Porcu CONTINUITA SCUOLA PRIMARIA - SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO, ORIENTAMENTO Giuseppina Spatafora 27

28 Federica Rivella CONTINUITA INFANZIA- PRIMARIA Provvidenza Culella TERRITORIO Anna Paola Buonafonte Collaboratrice Vicaria Primaria Silvia Bacciolo Collaboratrice Vicaria Secondaria I docenti incaricati di svolgere una Funzione Strumentale presenteranno una relazione finale riassuntiva del lavoro svolto. Per la gestione delle varie iniziative dell Istituto, il Collegio ha inoltre definito gruppi di progetto e commissioni di lavoro incaricati di operare in settori specifici. Gruppi di progetto: - continuità ed orientamento - educazione alla salute/sport - formazione, aggiornamento,territorio - integrazione alunni HC/DSA/BES - POF - valutazione INVALSI - regolamento di disciplina d istituto - Informatica-sito Commissioni: - acquisti - elettorale - formazione classi - mensa - nomadi e stranieri - orario - sicurezza - sussidi e spazi organizzati - disagio - progetti In ambito amministrativo risultano in organico: n. 1 Direttore dei servizi generali e amministrativi 28

29 n. 5 Assistenti amministrativi. Collaboratori scolastici : n. 2 ATA plesso di Scuola dell Infanzia Mariele Ventre, n. 1 ATA plesso di Scuola Primaria Salvemini di Via Negarville, n. 1 ATA plesso di Scuola Primaria Elsa Morante di P.tta Jona, n. 6 ATA plesso di Scuola Secondaria di Primo Grado Colombo. Nei plessi di Scuola Primaria la gestione del lavoro di pulizia e sorveglianza è affiancata da una cooperativa. Il piano annuale di ripartizione del lavoro e responsabilità di settore è agli atti della scuola. Formazione e aggiornamento I docenti dell Istituto ritengono fondamentale la formazione e l aggiornamento per migliorare sia l insegnamento che l operatività organizzativa: a tal fine i singoli insegnanti partecipano alla proposte che periodicamente pervengono alla scuola su tematiche di vario tipo. All interno della nostra istituzione saranno realizzate le seguenti iniziative: Formazione sulla sicurezza I docenti, a livello individuale, seguono corsi di vario tipo, strettamente legati alle discipline insegnate o che rientrano nella loro area di interesse, individuati tra tutte le proposte che pervengono all Istituto. Corsi in collaborazione con le scuole di rete Collegamento on-line al Punto EDU di formazione a distanza Formazione INDIRE per docenti neo immessi in ruolo 29

30 Corso di formazione interno sull utilizzo della LIM Rapporti con il territorio e costituzioni di reti Permangono attive tutte le collaborazioni previste nel Piano generale dell offerta formativa. In particolare, per il corrente anno, tra i referenti del territorio si evidenziano: Circoscrizione: contribuisce attivamente ed economicamente alla realizzazione di progetti e attività anche su proposte fornite dal Collegio dei Docenti. Al momento non è ancora possibile individuare le iniziative specifiche supportate dalla Circoscrizione: saranno inserite in allegato in itinere. Comune: oltre a fornire quanto previsto dalla normativa, partecipa alla progettualità della scuola mettendo a disposizione sia fondi vincolati per attività didattiche, per il diritto allo studio (Borse di studio per alunni), sia attività a scelta dei docenti (Crescere in città), sia personale per la gestione di iniziative specifiche. Anche per il corrente anno la Scuola Secondaria di primo grado, può usufruire di personale esterno e specializzato per attività di orientamento scolastico rivolto sia agli alunni sia alle famiglie( COSP). Per quanto concerne le reti cui l Istituto partecipa: U.T.S.: permette la fruizione di materiale specifico per l handicap Teleintendo: progetto di educazione all immagine televisiva (si sta costituendo l ATS: Associazione Temporanea di Scopo, rete di scuole in collaborazione con il Comune di Torino, l Università:Facoltà di scienze dell Educazione che prevede tra l altro il contributo della RAI e la sperimentazione di curricoli di media education). 30

31 Locali - Strutture Sicurezza I locali di tutti i plessi rispettano, per quanto di loro competenza, le norme e le disposizioni sulla sicurezza e sulla valutazione dei rischi previste dalla nuova normativa. Tutto il personale della scuola ha partecipato quest anno alla formazione sulla sicurezza per i nuovi riferimenti normativi allegati nella sezione apposita (D. L. 9 aprile 2008, n. 81). La piccola manutenzione ordinaria degli edifici è gestita dalla Scuola, che si avvale delle prestazioni di una cooperativa con fondi del Comune, su segnalazione dei responsabili di plesso o loro delegati. Nel plesso di scuola primaria di Via Negarville, 30/6 e in quello della Scuola Secondaria di Primo Grado sono in via di conclusione e in attesa di collaudo le modifiche strutturali per l adeguamento alle norme di sicurezza. Per la Scuola dell Infanzia è stato approvato il progetto per l adeguamento alle norme di sicurezza. Il piano del Comune per l edilizia scolastica prevede ulteriori iniziative sia in relazione alla manutenzione straordinaria che al rinnovo delle strutture. Per gli aggiornamenti della situazione si fa riferimento agli atti depositati presso la segreteria. In tutti i plessi sono presenti i piani di evacuazione e tutti gli utenti, nel corso dell anno, partecipano a due prove pratiche. Verifica di progetto e di processo Viene fatta dal Collegio dei Docenti al termine dell anno scolastico e prevede la valutazione dei singoli Progetti realizzati con la presentazione e la discussione di relazioni finali, redatte dal gruppo che ha elaborato la progettazione. Sono in fase di aggiornamento i dati di territorio presenti nella sezione POF stabile. Le verifiche effettuate sono agli atti della scuola e tutte le osservazioni fornite sono di continuo sprone per migliorare il servizio. 31

32 A cura della Commissione POF Capretto Ornella Anna Pontano Anna Paola Buonafonte Rosa Capurso Marcella Gariglio Grazia Strafallaci Grazia Buonafonte Il Dirigente Scolastico Dott.ssa Loredana Orlandini Approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta plenaria del Assunto dal Consiglio d Istituto nella seduta del mese di 32