Elettroerosione Macchina per elettroerosione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Elettroerosione Macchina per elettroerosione"

Transcript

1 Elettroerosione 1 Macchina per elettroerosione 2 Politecnico di Torino 1

2 Il processo di elettroerosione Viene generato un campo elettrico tra elettrodo e pezzo Si forma un canale ionizzato tra elettrodo e pezzo con accensione della scintilla e fusione locale del pezzo Interruzione della corrente ed implosione della scintilla Evacuazione delle particelle metalliche per mezzo del lavaggio del dielettrico 3 Schematizzazione Politecnico di Torino 2

3 Ottimizzazione del processo Aumentando l intensità di corrente: eliminazione delle particelle nell area di lavoro raffreddamento della zona di lavorazione contenimento del canale di scarica 5 Ottimizzazione del processo Cercare un compromesso tra quantità di materiale asportato e livello di usura dell utensile Come svantaggio si ha l alterazione termica del materiale attorno alle superfici lavorate 6 Politecnico di Torino 3

4 Grafico di funzionamento Volume di materiale asportato Usura dell utensile Intensità di corrente [A] 7 Grafico di funzionamento Regime di lavoro I 1 I 2 Intensità di corrente [A] 8 Politecnico di Torino 4

5 Operazioni per elettroerosione 9 Lavorazioni per elettroerosione Improntatura tecnica a più canali erosione planetaria 10 Politecnico di Torino 5

6 Lavorazione di stampi 11 Lavorazione di viti 12 Politecnico di Torino 6

7 Lavorazione di chiavette 13 Lavorazione di stampi a tranciare 14 Politecnico di Torino 7

8 Lavorazioni per elettroerosione Improntatura Taglio 15 Taglio con lama 16 Politecnico di Torino 8

9 Taglio con nastro o filo 17 Taglio con disco 18 Politecnico di Torino 9

10 Lavorazioni per elettroerosione Improntatura Taglio Rettifica utilizzata per pezzi di elevate dimensioni 19 Rettifica interna 20 Politecnico di Torino 10

11 Rettifica di profili 21 Taglio a getto d acqua 22 Politecnico di Torino 11

12 Generalità Processo di taglio che sfrutta la forza risultante della variazione della quantità di moto di un getto d acqua nell urto contro la superficie La pressione di lavoro varia tra MPa 23 Materiali lavorabili con getto d acqua Taglio di materiali di qualsiasi tipo, dai più morbidi fino a metalli, ceramiche e marmo Lavorazione di materiali di durezza non elevata (plastica, legno, tessuti e laterizi ecc.) Taglio di materiali con polveri nocive (amianto) 24 Politecnico di Torino 12

13 Vantaggi del sistema Taglio di geometrie molto complesse in 2D Operazioni effettuate con tolleranze ragionevoli Lavorazione senza apporto di calore Versatilità Lavorazione ecologica e sicura per l operatore 25 Impiego del water abrasive jet Industria aerospaziale (lavorazione del titanio) Architettura e lavori artistici Automotive (parti per prototipi) Industria del vetro Industria Medica Officine EDM con applicazioni laser 26 Politecnico di Torino 13

14 Il processo del taglio a getto d acqua 27 Schema di funzionamento 28 Politecnico di Torino 14

15 L ugello waterjet 29 Il waterjet La pompa porta la pressione dell acqua a 400 MPa L acqua in pressione passa in un ugello L 0,5mm Il flusso ha velocità supersonica (Mach 2 3) Il taglio avviene per erosione supersonica del flusso d acqua Il vapore di taglio è in grado di far evaporare l acqua utilizzata 30 Politecnico di Torino 15

16 Pompe utilizzate per il taglio waterjet Intensifier pump una pompa idraulica mette in pressione il fluido che aziona un pistone il pistone porta in pressione l acqua mediante una superficie molto più piccola aumento notevole di pressione (da 20 MPa a 400 MPa con rapporto tra superfici di 1/20) 31 Pompe utilizzate per il taglio waterjet Intensifier pump Crankshaft pump stesso principio dell intensifier pump ma utilizzo di più pistoni la pompa recupera la spinta dell acqua rimasta nel cilindro sottoforma di energia cinetica aumento di rendimento (fino al 95%) 32 Politecnico di Torino 16

17 Difetti del sistema Jet lag perdita di velocita del getto d acqua in seguito alla perforazione del materiale creazione di un tagliente curvo 33 Difetti del sistema Taper ad alte velocità il flusso d acqua non riesce ad asportare tutto il materiale fino in fondo taglio più largo nella parte superiore rispetto al fondo come rimedio si usano ugelli inclinabili 34 Politecnico di Torino 17

18 Gli ugelli inclinabili 35 L abrasive jet 36 Politecnico di Torino 18

19 L abrasive jet Il flusso supersonico passa attraverso un focalizzatore Per effetto Venturi si forma un vuoto che permette l ingresso di abrasivi nel flusso Il canale di alimentazione accelera gli abrasivi a velocità supersoniche Il taglio avviene per erosione 37 Diagramma della pressione Pressione p picco v c0 ρ0 = ρ0 c 1+ ρ c s 0 s p media 1 = ρ v 2 2 Tempo 38 Politecnico di Torino 19

20 Principi dei fasci laser 39 Il laser Laser è l acronimo di Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation (amplificazione della luce mediante emissioni stimolate di radiazioni) Caratteristiche del fascio laser: monocromaticità coerenza collimazione irradianza (potenza che una sorgente di onde elettromagnetiche emette per unità di superficie e di angolo solido) 40 Politecnico di Torino 20

21 Parametri dell onda La frequenza della radiazione: ν = c λ c : velocità della luce nel vuoto ( m/s) λ : lunghezza d onda della radiazione emessa 41 Parametri dell onda La relazione di Planck: h ν = E2 E 1 h : costante di Planck E 2 E 1 : energia persa dall elettrone nel passaggio tra due livelli energetici 42 Politecnico di Torino 21

22 Fenomeni di interazione Emissione spontanea un atomo passa spontaneamente dal livello E 2 a E 1 con emissione di un fotone di frequenza ν Assorbimento: un fotone di frequenza n interagisce con un atomo di livello E 1 portandolo in E 2 Emissione stimolata: la radiazione elettromagnetica E 2 - E 1 eccita il sistema atomico facendolo decadere di livello ma emettendo fotoni 43 L amplificazione della luce h ν = E2 E 1 E 2 E 1 Amplificazione dei fotoni 44 Politecnico di Torino 22

23 L inversione di popolazione In condizioni di equilibrio termodinamico l emissione stimolata non si verifica perché il materiale assorbe la radiazione L effetto laser s innesca quando i livelli energetici superiori sono quelli più popolati (inversione di popolazione) attraverso sistemi di pompaggio si eccita il sistema scatenando l emissione stimolata 45 Metodo di pompaggio a quattro livelli Pompaggio Livello di pompaggio Emissione spontanea E 2 E 1 h ν = E2 E 1 Livello fondamentale Emissione spontanea 46 Politecnico di Torino 23

24 Laser a stato gassoso CO 2 (più utilizzato) λ = 10,6 mm He Ne λ = 0,633 mm Ar Kr Sorgenti laser λ = 0,488 0,674 mm Eccimeri λ = 0,19 0,35 mm Laser a liquidi Dyes λ = 0,4 0,8 mm Laser a semiconduttori GaAs, GaAsP Laser a stato solido Rubino Nd:Yag λ = 0,84 1,2 mm λ = 0,69 mm λ = 1,06 mm 47 Potenze medie delle sorgenti laser Rendimento medio 30 Semiconduttori 12 8 CO CO 2 Eccimeri 2 1 Nd:Yag 0,1 0, Potenza [kw] 48 Politecnico di Torino 24

25 Sorgente laser CO 2 a flusso trasverso Cavità risonante Elettrodo 49 Sorgente laser CO 2 a flusso trasverso Fascio laser in uscita Specchio di rinvio per amplificare la luce 50 Politecnico di Torino 25

26 Parametri caratteristici delle sorgenti Potenza (densità di potenza d P ) Lunghezza d onda Modo temporale emissione continua o impulsata 51 Funzionamento impulsato del laser Densità di potenza Periodo (D.C.) Tempo 52 Politecnico di Torino 26

27 Parametri caratteristici delle sorgenti Potenza Lunghezza d onda Modo temporale Modo spaziale indica la distribuzione di potenza all interno del fascio fattore di focabilizzabilità M 2 53 Il modo del fascio M 2 = 1 M 2 = 2 M 2 = 4 54 Politecnico di Torino 27

28 Parametri caratteristici delle sorgenti Potenza Lunghezza d onda Modo temporale Modo spaziale Dimensioni del fascio focalizzato (spot) 55 Parametri del fascio laser Diametro dello spot nel punto di waist Lunghezza focale 56 Politecnico di Torino 28

29 Parametri del fascio laser Profondità di fuoco 57 Taglio laser 58 Politecnico di Torino 29

30 Il taglio laser Ugello di taglio 59 Il taglio laser Materiale fuso 60 Politecnico di Torino 30

31 Il taglio laser Zona rimossa (kerf) 61 Caratteristiche del taglio laser Zona rimossa (kerf) piccola (0,1 0,5 mm) Zona termicamente alterata ridotta Elevata densità di potenza Assenza di ossidi Assenza di contatto con i pezzi Versatilità d impiego 62 Politecnico di Torino 31

32 Tipologie di taglio laser Taglio per vaporizzazione Taglio per fusione Taglio per ossidazione Taglio per frattura 63 Macrografia di un taglio laser Zona termicamente alterata 64 Politecnico di Torino 32

33 Prestazioni nel taglio di acciaio al carbonio Velocità [m/min] Plasma I = A 1 0, Spessore [mm] 65 Prestazioni nel taglio di acciaio al carbonio Velocità [m/min] ,5 Laser CO 2 P = 0,5 1,5 Kw Spessore [mm] 66 Politecnico di Torino 33

34 Prestazioni nel taglio di acciaio al carbonio Velocità [m/min] Taglio ossiacetilenico 0, Spessore [mm] 67 Prestazioni nel taglio di acciaio al carbonio Velocità [m/min] ,5 Taglio waterjet con abrasivo Spessore [mm] 68 Politecnico di Torino 34

35 Sommario della lezione Elettroerosione Operazioni per elettroerosione Taglio a getto d acqua Il processo di taglio a getto d acqua Principi dei fasci laser Taglio laser 69 Politecnico di Torino 35

Introduzione SISTEMI DI PRODUZIONE TECNOLOGIA MECCANICA

Introduzione SISTEMI DI PRODUZIONE TECNOLOGIA MECCANICA SISTEMI DI PRODUZIONE TECNOLOGIA MECCANICA Dario Antonelli Lavorazioni non convenzionali Introduzione 2 I processi non convenzionali sostituiscono le tecnologie tradizionali di asportazione Lavorazioni

Dettagli

LAVORAZIONI NON CONVENZIONALI TECNOLOGIA LASER

LAVORAZIONI NON CONVENZIONALI TECNOLOGIA LASER LAVORAZIONI NON CONVENZIONALI TECNOLOGIA LASER LASER = LIGHT AMPLIFICATION BY SIMULATED EMISSION OF RADIATION Amplificazione della luce mediante l emissione stimolata della radiazione Il LASER è una particolare

Dettagli

IL LASER. Principio di funzionamento.

IL LASER. Principio di funzionamento. IL LASER Acronimo di Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation (amplificazione di luce per mezzo di emissione stimolata di radiazione), è un amplificatore coerente di fotoni, cioè un dispositivo

Dettagli

Tecnologie di saldatura per fusione

Tecnologie di saldatura per fusione La saldatura laser Tecnologie di saldatura per fusione saldatura ad arco (MIG, TIG, SAW, Plasma ecc.) saldatura a gas (ossiacetilenica, ossidrica ecc.) saldatura ad elettroscoria saldatura alluminotermica

Dettagli

!&'()*!"#!$% XIII. 3 Capitolo 1 Introduzione alle lavorazioni non convenzionali di Michele Monno

!&'()*!#!$% XIII. 3 Capitolo 1 Introduzione alle lavorazioni non convenzionali di Michele Monno !"#!$% XI XIII XV Premessa Autori Notazioni e simboli 3 Capitolo 1 Introduzione alle lavorazioni non convenzionali di Michele Monno 5 1.1 Lavorazioni a ultrasuoni 6 1.2 Lavorazioni water jet e abrasive

Dettagli

Il Laser in Odontoiatria e in fisioterapia

Il Laser in Odontoiatria e in fisioterapia Il Laser in Odontoiatria e in fisioterapia I laser utilizzati nello studio Laser a Diodi 810 nm Creation Laser Er-Yag Fotona Fidelis Er III Cos è il Laser odontoiatrico? Laser è un acronimo per: L = Light

Dettagli

Genova 15 01 14 TIPOLOGIE DI LAMPADE

Genova 15 01 14 TIPOLOGIE DI LAMPADE Genova 15 01 14 TIPOLOGIE DI LAMPADE Le lampade a vapori di mercurio sono sicuramente le sorgenti di radiazione UV più utilizzate nella disinfezione delle acque destinate al consumo umano in quanto offrono

Dettagli

Dispositivi optoelettronici (1)

Dispositivi optoelettronici (1) Dispositivi optoelettronici (1) Sono dispositivi dove giocano un ruolo fondamentale sia le correnti elettriche che i fotoni, le particelle base della radiazione elettromagnetica. Le onde elettromagnetiche

Dettagli

Pericoli e danni connessi alla presenza di luce blu

Pericoli e danni connessi alla presenza di luce blu Pericoli e danni connessi alla presenza di luce blu Analisi e quan3ficazione delle emissioni da sorgen3 LASER nei luoghi di lavoro A.Tomaselli Università di Pavia 15-11- 2013 A.Tomaselli 1 Cos è un LASER?

Dettagli

I materiali. I materiali. Introduzione al corso. Tecnologia di produzione I materiali La misura della durezza. Le prove meccaniche distruttive

I materiali. I materiali. Introduzione al corso. Tecnologia di produzione I materiali La misura della durezza. Le prove meccaniche distruttive I materiali I materiali Introduzione al corso Tecnologia di produzione I materiali La misura della durezza Le prove meccaniche distruttive La meccanica dei materiali 2 2006 Politecnico di Torino 1 Obiettivi

Dettagli

Prodotti Siderurgici 18. LAVORAZIONI: IL TAGLIO LASER 3D PER I PROFILI STRUTTURALI

Prodotti Siderurgici 18. LAVORAZIONI: IL TAGLIO LASER 3D PER I PROFILI STRUTTURALI Prodotti Siderurgici 18. LAVORAZIONI: IL TAGLIO LASER 3D PER I PROFILI STRUTTURALI Generalità Lavorazioni: il taglio laser 3D per i profili strutturali Il L.A.S.E.R. - Light Amplification by Stimulated

Dettagli

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale

Dettagli

Una sorgente luminosa artificiale è generalmente costituita da due parti:

Una sorgente luminosa artificiale è generalmente costituita da due parti: Illuminotecnica Sorgenti luminose artificiali Definizioni Una sorgente luminosa artificiale è generalmente costituita da due parti: La lampada L apparecchio illuminante Le lampade, preposte alla conversione

Dettagli

LASER è l acronimo di

LASER è l acronimo di LASER è l acronimo di ovvero: amplificazione luminosa per mezzo di emissione stimolata di radiazioni. LASER Il fenomeno fisico sul quale si base il suo funzionamento è quello dell'emissione stimolata,

Dettagli

FILTRO A TESSUTO. Allegato n. Azienda. Punto di emissione n. Temperatura emissione (K) Altezza geometrica di emissione (m)

FILTRO A TESSUTO. Allegato n. Azienda. Punto di emissione n. Temperatura emissione (K) Altezza geometrica di emissione (m) REGIONE EMILIA-ROMAGNA Allegato n. Azienda ASSESSORATO AMBIENTE E DIFESA DEL SUOLO FILTRO A TESSUTO Punto di emissione n. Temperatura emissione (K) Altezza geometrica di emissione (m) Portata massima di

Dettagli

Spettrofotometria. Le onde luminose consistono in campi magnetici e campi elettrici oscillanti, fra loro perpendicolari.

Spettrofotometria. Le onde luminose consistono in campi magnetici e campi elettrici oscillanti, fra loro perpendicolari. Spettrofotometria. Con questo termine si intende l utilizzo della luce nella misura delle concentrazioni chimiche. Per affrontare questo argomento dovremo conoscere: Natura e proprietà della luce. Cosa

Dettagli

Guida rapida al servizio conto terzi di taglio laser 2D

Guida rapida al servizio conto terzi di taglio laser 2D Guida rapida al servizio conto terzi di taglio laser 2D 1. IMPIANTO DI TAGLIO LASER - Macchina base: Trumpf Trumatic TC L 3030S, con sistema di cambio pallet automatico - Sorgente laser: Laser a CO 2 con

Dettagli

IL PROBLEMA DEL PRODURRE

IL PROBLEMA DEL PRODURRE IL PROBLEMA DEL PRODURRE IL CICLO TECNOLOGICO E I PROCESSI PRIMARI E SECONDARI Ing. Produzione Industriale - Tecnologia Meccanica Processi primari e secondari - 1 IL CICLO TECNOLOGICO Il ciclo tecnologico

Dettagli

I collettori solari termici

I collettori solari termici I collettori solari termici a cura di Flavio CONTI, ing. LUVINATE (Varese) Tel. 0332 821398 Collettori solari a BASSA temperatura I collettori solari a bassa temperatura utilizzati normalmente negli impianti

Dettagli

STOCCAGGIO DI IDROGENO NEI SOLIDI ATTIVITA DI RICERCA PRESSO IL POLITECNICO DI TORINO

STOCCAGGIO DI IDROGENO NEI SOLIDI ATTIVITA DI RICERCA PRESSO IL POLITECNICO DI TORINO STOCCAGGIO DI IDROGENO NEI SOLIDI ATTIVITA DI RICERCA PRESSO IL POLITECNICO DI TORINO A. TAGLIAFERROT LAQ In.Te.S.E. Politecnico di Torino SOMMARIO Il problema Le possibili tecnologie Il contributo del

Dettagli

Elettropompe Centrifughe Multistadio Verticali Serie SV2, 4, 8, 16 NUOVA TECNOLOGIA LASER

Elettropompe Centrifughe Multistadio Verticali Serie SV2, 4, 8, 16 NUOVA TECNOLOGIA LASER Elettropompe Centrifughe Multistadio Verticali Serie SV2, 4, 8, 16 NUOVA TECNOLOGIA LASER APPLICAZIONI TIPICHE Approvvigionamento idrico Trasferimento e distribuzione da acquedotti Pressurizzazione in

Dettagli

quale agisce una forza e viceversa. situazioni. applicate a due corpi che interagiscono. Determinare la forza centripeta di un

quale agisce una forza e viceversa. situazioni. applicate a due corpi che interagiscono. Determinare la forza centripeta di un CLASSE Seconda DISCIPLINA Fisica ORE SETTIMANALI 3 TIPO DI PROVA PER GIUDIZIO SOSPESO Test a risposta multipla MODULO U.D Conoscenze Abilità Competenze Enunciato del primo principio della Calcolare l accelerazione

Dettagli

Generatore radiologico

Generatore radiologico Generatore radiologico Radiazioni artificiali alimentazione: corrente elettrica www.med.unipg.it/ac/rad/ www.etsrm.it oscar fiorucci. laurea.tecn.radiol@ospedale.perugia.it Impianto radiologico trasformatore

Dettagli

SPETTROSCOPIA ATOMICA

SPETTROSCOPIA ATOMICA SPETTROSCOPIA ATOMICA Corso di laurea in Tecnologie Alimentari La spettroscopia atomica studia l assorbimento, l emissione o la fluorescenza di atomi o di ioni metallici. Le regioni dello spettro interessate

Dettagli

RIVELAZIONE DELLE RADIAZIONI IONIZZANTI. Nelle tecniche di rivelazione delle radiazioni ionizzanti le grandezze da rivelare possono essere diverse:

RIVELAZIONE DELLE RADIAZIONI IONIZZANTI. Nelle tecniche di rivelazione delle radiazioni ionizzanti le grandezze da rivelare possono essere diverse: RIVELAZIONE DELLE RADIAZIONI IONIZZANTI Nelle tecniche di rivelazione delle radiazioni ionizzanti le grandezze da rivelare possono essere diverse: -Fluenza di particelle -Fluenza di energia -Informazioni

Dettagli

DI LUCE SEGNALI. FUTURi. di John Borell, Stephen Lee (*) (*)John Borell lavora alla Steel Art Company, costruttore Americano di insegne luminose.

DI LUCE SEGNALI. FUTURi. di John Borell, Stephen Lee (*) (*)John Borell lavora alla Steel Art Company, costruttore Americano di insegne luminose. FUTURi SEGNALI DI LUCE I SISTEMI PER TAGLIO LASER OFFRONO IMPORTANTI VANTAGGI RISPETTO ALLE TECNICHE TRADIZIONALI NELLA LAVORAZIONE DI MATERIALI ACRILICI CON CUI VENGONO REALIZZATE GRAN PARTE DELLE MODERNE

Dettagli

Polimeri semiconduttori negli OLED

Polimeri semiconduttori negli OLED Polimeri semiconduttori negli OLED Nella figura viene mostrato uno schema di funzionamento di un Organic Light Emitting Diode (OLED). Il catodo e formato da un elettrodo di Alluminio (Magnesio o Calcio)

Dettagli

Da Newton a Planck. La struttura dell atomo. Da Newton a Planck. Da Newton a Planck. Meccanica classica (Newton): insieme

Da Newton a Planck. La struttura dell atomo. Da Newton a Planck. Da Newton a Planck. Meccanica classica (Newton): insieme Da Newton a Planck Meccanica classica (Newton): insieme La struttura dell atomo di leggi che spiegano il mondo fisico fino alla fine del XIX secolo Prof.ssa Silvia Recchia Quantomeccanica (Planck): insieme

Dettagli

FONDAMENTI DI OPTOELETTRONICA (DM 270/04, III anno CdS in Ing. Elettronica e delle Telecomunicazioni)

FONDAMENTI DI OPTOELETTRONICA (DM 270/04, III anno CdS in Ing. Elettronica e delle Telecomunicazioni) FONDAMENTI DI OPTOELETTRONICA (DM 270/04, III anno CdS in Ing. Elettronica e delle Telecomunicazioni) Prof. Vittorio M. N. Passaro Photonics Research Group, Dipartimento di Ingegneria Elettrica e dell

Dettagli

Lavorazioni e Disegno

Lavorazioni e Disegno Lavorazioni e Disegno 1 Assiemi meccanici Ogni particolare, ogni singolo pezzo è realizzato con: materiale diverso; tecnologia (o tecnologie) differenti. Il disegno delle parti ne deve tenere conto 2 Classificazione

Dettagli

Gli elettrodi nell EDM. G. Fantoni Università di Pisa

Gli elettrodi nell EDM. G. Fantoni Università di Pisa Gli elettrodi nell EDM G. Fantoni Università di Pisa Erodibilità di diversi materiali metallici PURI T fus. -MRR Ma Ag, Cu anomali infatti erodibilità dipende anche da conducibilità termica, capacità

Dettagli

1 Technology Day del Progetto TARGET mercoledì 9 aprile 2014. primaelectro.com

1 Technology Day del Progetto TARGET mercoledì 9 aprile 2014. primaelectro.com 1 Technology Day del Progetto TARGET mercoledì 9 aprile 2014 Il Gruppo Prima Industrie opera in due settori principali: Macchine per taglio laser e lavorazione lamiera: brand Prima Power Elettronica e

Dettagli

FILTRO A TESSUTO. Punto di emissione n. Temperatura emissione (K) Altezza geometrica di emissione (m)

FILTRO A TESSUTO. Punto di emissione n. Temperatura emissione (K) Altezza geometrica di emissione (m) FILTRO A TESSUTO Punto di emissione n. Temperatura emissione (K) Altezza geometrica di emissione (m) Portata massima di progetto (mc/s) Sezione del camino (mq) Percentuale di materiale particolato con

Dettagli

Preferenza dei pannelli Fotovoltaici a quelli a Liquido refrigerante

Preferenza dei pannelli Fotovoltaici a quelli a Liquido refrigerante Preferenza dei pannelli Fotovoltaici a quelli a Liquido refrigerante L'effetto fotovoltaico si realizza quando un elettrone, presente nella banda di valenza di un materiale (generalmente semiconduttore),

Dettagli

DELLE ULCERE VARICOSE

DELLE ULCERE VARICOSE IL TRATTAMENTO DELLE ULCERE VARICOSE MEDIANTE LASER CO2 Dott. Roberto Mazzanti Centro Polispecialistico Senigallia (An) X Congresso Nazionale AIUC - Ancona 21/24 settembre 2011 LASERTERAPIA La laserterapia

Dettagli

Tipo di sorgente LASER. Modelli classe 1. Modelli classe 4. Materiali

Tipo di sorgente LASER. Modelli classe 1. Modelli classe 4. Materiali Gius aser 2 Materiali Tipo di sorgente LASER Modelli classe 1 Modelli classe 4 - Acciaio - Alluminio - Rame - Bronzo - Oro - Argento - Fibra di Carbonio - Titanio - Plastiche pigmentate - ABS - Anodizzato

Dettagli

I processi di tempra sono condotti sul manufatto finito per generare sforzi residui di compressione in superficie. Vengono sfruttate allo scopo

I processi di tempra sono condotti sul manufatto finito per generare sforzi residui di compressione in superficie. Vengono sfruttate allo scopo I processi di tempra sono condotti sul manufatto finito per generare sforzi residui di compressione in superficie. Vengono sfruttate allo scopo diverse metodologie. 1 La tempra termica (o fisica) si basa

Dettagli

Servizio di Terapia Strumentale Cinesiologia - Riabilitazione

Servizio di Terapia Strumentale Cinesiologia - Riabilitazione Servizio di Terapia Strumentale Cinesiologia - Riabilitazione Istituto di Medicina dello Sport CONI - F.M.S.I Centro Interuniversitario di Studi e Ricerche in Medicina dello Sport Sede di Bologna PULSED

Dettagli

LAVORAZIONI NON CONVENZINALI I.T.S.T J.F. KENNEDY - PN

LAVORAZIONI NON CONVENZINALI I.T.S.T J.F. KENNEDY - PN LAVORAZIONI NON CONVENZINALI I.T.S.T J.F. KENNEDY - PN DEFINIZIONE Le Lavorazioni Non Convenzionali (LNC) sono quei processi che utilizzano tecniche di rimozione del materiale per via meccanica, elettrica,

Dettagli

LA GIUNZIONE PN. Sulla base delle proprietà elettriche i materiali si classificano in: conduttori semiconduttori isolanti

LA GIUNZIONE PN. Sulla base delle proprietà elettriche i materiali si classificano in: conduttori semiconduttori isolanti LA GIUNZIONE PN Sulla base delle proprietà chimiche e della teoria di Bohr sulla struttura dell atomo (nucleo costituito da protoni e orbitali via via più esterni in cui si distribuiscono gli elettroni),

Dettagli

MEZZI DI TRASPORTO PER I SOLIDI

MEZZI DI TRASPORTO PER I SOLIDI Generalità dei materiali solidi MEZZI DI TRASPORTO PER I SOLIDI Tecnologie chimiche 07:26 Prof.ssa Silvia Recchia! conoscenza delle caratteristiche peculiari come:! durezza! friabilità! adesività! punto

Dettagli

EMISSIONE E ASSORBIMENTO DI LUCE DA PARTE DELLA MATERIA

EMISSIONE E ASSORBIMENTO DI LUCE DA PARTE DELLA MATERIA EMISSIONE E ASSORBIMENTO DI LUCE DA PARTE DELLA MATERIA Poiché la luce è energia trasportata da oscillazioni del campo elettrico (fotoni) e la materia è fatta di particelle elettricamente cariche (atomi

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FONDO SOCIALE EUROPEO - F.S.E.

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FONDO SOCIALE EUROPEO - F.S.E. UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FONDO SOCIALE EUROPEO F.S.E. Programma Operativo Nazionale 2000/2006 Ricerca Scientifica, Sviluppo Tecnologico, Alta Formazione Misura III.4 Formazione Superiore

Dettagli

Tipo di sorgente LASER. Modelli classe 1. Modelli classe 4. Materiali

Tipo di sorgente LASER. Modelli classe 1. Modelli classe 4. Materiali Gius aser 2 Materiali Tipo di sorgente LASER Modelli classe 1 Modelli classe 4 - Carta - Legno - Vetro - Ceramica - Pietra - Poliestere - Metacrilato - Tessuto - Plastica - Pelle - Madreperla - Anodizzato

Dettagli

La propagazione delle onde luminose può essere studiata per mezzo delle equazioni di Maxwell. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è possibile

La propagazione delle onde luminose può essere studiata per mezzo delle equazioni di Maxwell. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è possibile Elementi di ottica L ottica si occupa dello studio dei percorsi dei raggi luminosi e dei fenomeni legati alla propagazione della luce in generale. Lo studio dell ottica nella fisica moderna si basa sul

Dettagli

Struttura Elettronica degli Atomi

Struttura Elettronica degli Atomi Prof. A. Martinelli Struttura Elettronica degli Atomi Dipartimento di Farmacia 1 La Natura ondulatoria della luce - La luce visibile è una piccola parte dello spettro delle onde elettromagnetiche. 1 La

Dettagli

SISTEMA DI ATTUAZIONE DEI GIUNTI

SISTEMA DI ATTUAZIONE DEI GIUNTI SISTEMA DI ATTUAZIONE DEI GIUNTI Organi di trasmissione Moto dei giunti basse velocità elevate coppie Ruote dentate variano l asse di rotazione e/o traslano il punto di applicazione denti a sezione larga

Dettagli

PANNELLI SOLARI TERMICI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI

PANNELLI SOLARI TERMICI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI PANNELLI SOLARI I pannelli solari utilizzano l'energia solare per trasformarla in energia utile e calore per le attività dell'uomo. PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI PANNELLI SOLARI TERMICI PANNELLI SOLARI

Dettagli

LYNX FL. Macchina da taglio laser fibra LVDGROUP.COM LAVORAZIONE LASER A PORTATA DI MANO

LYNX FL. Macchina da taglio laser fibra LVDGROUP.COM LAVORAZIONE LASER A PORTATA DI MANO Macchina da taglio laser fibra LYNX FL LAVORAZIONE LASER A PORTATA DI MANO LVDGROUP.COM LYNX FL ENTRA NEL MONDO DEL TAGLIO LASER Progettato per lavorazioni laser economicamente vantaggiose, il Lynx offre

Dettagli

Le graniglie sono classificabili, secondo il materiale di cui sono composte, come segue :

Le graniglie sono classificabili, secondo il materiale di cui sono composte, come segue : Cos è la graniglia? L utensile della granigliatrice : la graniglia La graniglia è praticamente l utensile della granigliatrice: si presenta come una polvere costituita da un gran numero di particelle aventi

Dettagli

Il partner industriale

Il partner industriale Il partner industriale Progettazione e produzione di macchine ad elevata automazione per il packaging primario e secondario di prodotti alimentari e farmaceutici 3700 collaboratori 24 siti produttivi Clienti

Dettagli

Paleontologia. Archeologia. Radioisotopi. Industria. Biologia. Medicina

Paleontologia. Archeologia. Radioisotopi. Industria. Biologia. Medicina Paleontologia Industria Radioisotopi Archeologia Medicina Biologia I radioisotopi I radioisotopi (o radionuclidi), sono dei nuclidi instabili che decadono emettendo energia sottoforma di radiazioni, da

Dettagli

Collettori solari. 1. Elementi di un collettore a piastra

Collettori solari. 1. Elementi di un collettore a piastra Collettori solari Nel documento Energia solare abbiamo esposto quegli aspetti della radiazione solare che riguardano l energia solare e la sua intensità. In questo documento saranno trattati gli aspetti

Dettagli

Radiazione atmosferica

Radiazione atmosferica Radiazione atmosferica Fondamenti di meteorologia e climatologia Trento, 28 Aprile 2015 Radiazione elettromagnetica La radiazione elettromagnetica puó essere vista come un insieme di onde che si propagano

Dettagli

I.P.S.I.A. Di BOCCHIGLIERO. ---- Fotoemettitori e Fotorivelatori ---- Materia: Telecomunicazioni. prof. Ing. Zumpano Luigi. Filippelli Maria Fortunata

I.P.S.I.A. Di BOCCHIGLIERO. ---- Fotoemettitori e Fotorivelatori ---- Materia: Telecomunicazioni. prof. Ing. Zumpano Luigi. Filippelli Maria Fortunata I..S.I.A. Di BOCCHIGLIERO a.s. 2010/2011 -classe III- Materia: Telecomunicazioni ---- Fotoemettitori e Fotorivelatori ---- alunna Filippelli Maria Fortunata prof. Ing. Zumpano Luigi Fotoemettitori e fotorivelatori

Dettagli

= 103.8 10 2 5 = = 1

= 103.8 10 2 5 = = 1 = = π 10 2 = 103.8 10 2 5 = = 1 π =3.2 10 3.810 = 1 5 π = µ = = π = = Industriali: taglio, saldatura, trattamenti di materiali, Misure di distanze e velocità, giroscopi laser Sensori, attuatori a distanza

Dettagli

SVILUPPI DEI TRATTAMENTI TERMOCHIMICI DI DIFFUSIONE DA FASE GAS MEDIANTE CARATTERIZZAZIONE SUPERFICIALE GDOES

SVILUPPI DEI TRATTAMENTI TERMOCHIMICI DI DIFFUSIONE DA FASE GAS MEDIANTE CARATTERIZZAZIONE SUPERFICIALE GDOES SVILUPPI DEI TRATTAMENTI TERMOCHIMICI DI DIFFUSIONE DA FASE GAS MEDIANTE CARATTERIZZAZIONE SUPERFICIALE GDOES Salsomaggiore Terme 6 Maggio 2009 20 Convegno Nazionale dei Trattamenti Termici Gianluca Mancuso

Dettagli

SEMINARI Le applicazioni del plasma quale strumento di innovazione per le PMI piemontesi 27 maggio 2014 dr.ssa Elisa Aimo Boot INTRDUZNE SUL PLASMA E SULLE SRGENTI DEL PLASMA Cos è il plasma Energia Energia

Dettagli

Sensori di Sensori di spost spos am ent ent a cont cont t at o Pot P enziom etri enziom

Sensori di Sensori di spost spos am ent ent a cont cont t at o Pot P enziom etri enziom Cap 8: SENSORI PER MISURE DI MOTO Per misure di moto intendiamo le misure di spostamenti, velocità ed accelerazioni di oggetti, di grandezze cinematiche sia lineari che angolari. Sensori di spostamento

Dettagli

La corrente elettrica

La corrente elettrica PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE Fondo Sociale Europeo "Competenze per lo Sviluppo" Obiettivo C-Azione C1: Dall esperienza alla legge: la Fisica in Laboratorio La corrente elettrica Sommario 1) Corrente elettrica

Dettagli

Indice Prefazione XIII 1 Introduzione alle tecnologie di fabbricazione 2 Principi fondamentali della produzione per fonderia

Indice Prefazione XIII 1 Introduzione alle tecnologie di fabbricazione 2 Principi fondamentali della produzione per fonderia Indice Prefazione XIII 1 Introduzione alle tecnologie di fabbricazione 1 Introduzione 1 1.1 Processi tecnologici di trasformazione 2 1.1.1 Precisione nelle trasformazioni 5 1.2 Attributi geometrici dei

Dettagli

Optimum Lubrication and cooling system Kw

Optimum Lubrication and cooling system Kw è un prodotto: PATENTED Optimum Lubrication and cooling system Kw Produttività Qualità Ecologia in Un Prodotto distribuito da: S.p.A. TOOLS ENGINEERING & MANUFACTURING Sistema Kw: principio di funzionamento

Dettagli

Il nuovo V-ECO 1700 FOCUS V-ECO 1700 IL MIGLIORE PER IL RICICLAGGIO DELLE MATERIE PLASTICHE

Il nuovo V-ECO 1700 FOCUS V-ECO 1700 IL MIGLIORE PER IL RICICLAGGIO DELLE MATERIE PLASTICHE Il nuovo V-ECO 1700 FOCUS V-ECO 1700 IL MIGLIORE PER IL RICICLAGGIO DELLE MATERIE PLASTICHE L ENERGIA SOSTENIBLIE NEL RICICLAGGIO DELLA PLASTICA V ARIOUS MATERIALS E FFICIENT PROCESS C OMPACT DESIGN O

Dettagli

Termologia. Introduzione Scale Termometriche Espansione termica Capacità termica e calori specifici Cambiamenti di fase e calori latenti

Termologia. Introduzione Scale Termometriche Espansione termica Capacità termica e calori specifici Cambiamenti di fase e calori latenti Termologia Introduzione Scale Termometriche Espansione termica Capacità termica e calori specifici Cambiamenti di fase e calori latenti Trasmissione del calore Legge di Wien Legge di Stefan-Boltzmann Gas

Dettagli

IL FOTOVOLTAICO E L ARCHITETTURA

IL FOTOVOLTAICO E L ARCHITETTURA IL FOTOVOLTAICO E L ARCHITETTURA Prof. Paolo ZAZZINI Ing. Nicola SIMIONATO COME FUNZIONA UNA CELLA FOTOVOLTAICA EFFETTO FOTOVOLTAICO: Un flusso luminoso che incide su un materiale semiconduttore opportunamente

Dettagli

SORGENTI LUMINOSE. ALVISI ING. MATTEO www.acmproject.it

SORGENTI LUMINOSE. ALVISI ING. MATTEO www.acmproject.it SORGENTI LUMINOSE Lo sviluppo di nuove tecnologia ha consentito di realizzare una gamma notevole di lampade, destinate alle più differenti applicazioni: Irradiazione per effetto termico Lampade a Incandescenza

Dettagli

Oggi si possono elencare tre tecnologie principali che consentono di trasformare in energia utilizzabile (termica o elettrica) l energia del sole :

Oggi si possono elencare tre tecnologie principali che consentono di trasformare in energia utilizzabile (termica o elettrica) l energia del sole : L energia solare Per energia solare si intende l energia sprigionata dal Sole e trasmessa sulla Terra sotto forma di radiazione elettromagnetica (luce e calore). Sfruttando direttamente tale energia, attraverso

Dettagli

Materiali, Sviluppo, Soluzioni. Prodotti di Molibdeno per la industria del vetro

Materiali, Sviluppo, Soluzioni. Prodotti di Molibdeno per la industria del vetro Materiali, Sviluppo, Soluzioni Prodotti di Molibdeno per la industria del vetro H.C. Starck, Molibdeno Materiali come il molibdeno e il tungsteno, sono vitali per le applicazioni di fusione, omogeneizzazione

Dettagli

Tesina di scienze. L Elettricità. Le forze elettriche

Tesina di scienze. L Elettricità. Le forze elettriche Tesina di scienze L Elettricità Le forze elettriche In natura esistono due forme di elettricità: quella negativa e quella positiva. Queste due energie si attraggono fra loro, mentre gli stessi tipi di

Dettagli

TECHNICAL DATASHEET - SISTEMA PLASMA SH20045+HPR260 202086

TECHNICAL DATASHEET - SISTEMA PLASMA SH20045+HPR260 202086 TECHNICAL DATASHEET - SISTEMA PLASMA SH045+HPR20 8 Si osservi che l'immagine sopra riportata è fornita a solo scopo esemplificativo. La configurazione effettiva della macchina può variare. Alcuni degli

Dettagli

Università degli Studi di Bologna

Università degli Studi di Bologna Università degli Studi di Bologna DIEM Dipartimento di Ingegneria delle Costruzioni Meccaniche Nucleari Aeronautiche e di Metallurgia Scuola di Dottorato in Ingegneria Industriale Corso di Dottorato in

Dettagli

Miglioramenti Energetici Solare Termico. Aslam Magenta - Ing. Mauro Mazzucchelli Anno Scolastico 2014-2015 81

Miglioramenti Energetici Solare Termico. Aslam Magenta - Ing. Mauro Mazzucchelli Anno Scolastico 2014-2015 81 Miglioramenti Energetici Solare Termico Scolastico 2014-2015 81 Sostituzione Generatore di Calore Sostituzione adeguamento sistema di Distribuzione Sostituzione del sistema di emissione Installazione Solare

Dettagli

Second life, vita accelerata e modellistica

Second life, vita accelerata e modellistica Accordo di Programma MiSE-ENEA Second life, vita accelerata e modellistica F. Vellucci, M. Pasquali ENEA, Unità di Progetto Ricerca di Sistema Elettrico Roma, 3 Luglio 2015 Second life - Definizione Auto

Dettagli

ENERGIA SOLARE: Centrali fotovoltaiche e termosolari. Istituto Paritario Scuole Pie Napoletane - Anno Scolastico 2012-13 -

ENERGIA SOLARE: Centrali fotovoltaiche e termosolari. Istituto Paritario Scuole Pie Napoletane - Anno Scolastico 2012-13 - ENERGIA SOLARE: Centrali fotovoltaiche e termosolari L A V E R A N A T U R A D E L L A L U C E La luce, sia naturale sia artificiale, è una forma di energia fondamentale per la nostra esistenza e per quella

Dettagli

IL PRIMO GENERATORE BREVETTATO A MAGNETI PERMANENTI MULTISTADIO. Catalogo in Italiano

IL PRIMO GENERATORE BREVETTATO A MAGNETI PERMANENTI MULTISTADIO. Catalogo in Italiano IL PRIMO GENERATORE BREVETTATO A MAGNETI PERMANENTI MULTISTADIO Catalogo in Italiano IL PRIMO GENERATORE BREVETTATO A MAGNETI PERMANENTI MULTISTADIO Indice Corporate Tecnologia Italiana al servizio del

Dettagli

Informazioni tecniche. QWD Macchine per la fabbricazione e la manutenzione degli utensili in PCD con processo di elettroerosione a filo

Informazioni tecniche. QWD Macchine per la fabbricazione e la manutenzione degli utensili in PCD con processo di elettroerosione a filo Informazioni tecniche QWD Macchine per la fabbricazione e la manutenzione degli utensili in PCD con processo di elettroerosione a filo QWD 750/760 Una concezione versatile di macchina per le più elevate

Dettagli

LASER. Il laser è un dispositivo in grado di emettere un fascio di luce coerente.

LASER. Il laser è un dispositivo in grado di emettere un fascio di luce coerente. Cenni storici Le basi di e MASER risalgono al 1917 grazie ad Albert Einstein, il quale formulò la loro esistenza dalla rielaborazione delle equazioni del fisico tedesco Max Planck. Il primo apparecchio

Dettagli

Litho. Taking care of people, our masterpieces. Sistema Laser Chirurgico. Chirurgia

Litho. Taking care of people, our masterpieces. Sistema Laser Chirurgico. Chirurgia Taking care of people, our masterpieces Litho Sistema Laser Chirurgico Questa brochure è relativa ad un prodotto o ad una configurazione di prodotto non destinata al mercato U.S. Chirurgia LITHO 30W -

Dettagli

TORNI PARALLELI PESANTI mod. 1A670, 1A670-12,5

TORNI PARALLELI PESANTI mod. 1A670, 1A670-12,5 TORNI PARALLELI PESANTI mod. 1A670, 1A670-12,5 M.I.R.M.U. - Via Baldinucci, 40 20158 Milano - Tel 02.39320593 Fax 02.39322954 info @mirmu.it 1 Le macchine sono destinate ad eseguire le operazioni di sgrossatura

Dettagli

Prove di Accettazione e Controlli periodici delle apparecchiature laser

Prove di Accettazione e Controlli periodici delle apparecchiature laser Prove di Accettazione e Controlli periodici delle apparecchiature laser Andrea Guasti U.O.C. Fisica Sanitaria Azienda Ospedaliera Universitaria Senese 4 set 01 c I controlli di qualità comprendono

Dettagli

Capitolo 2 Caratteristiche delle sorgenti luminose In questo capitolo sono descritte alcune grandezze utili per caratterizzare le sorgenti luminose.

Capitolo 2 Caratteristiche delle sorgenti luminose In questo capitolo sono descritte alcune grandezze utili per caratterizzare le sorgenti luminose. Capitolo 2 Caratteristiche delle sorgenti luminose In questo capitolo sono descritte alcune grandezze utili per caratterizzare le sorgenti luminose. 2.1 Spettro di emissione Lo spettro di emissione di

Dettagli

Capitolo 2 Le trasformazioni fisiche della materia

Capitolo 2 Le trasformazioni fisiche della materia Capitolo 2 Le trasformazioni fisiche della materia 1.Gli stati fisici della materia 2.I sistemi omogenei e i sistemi eterogenei 3.Le sostanze pure e i miscugli 4.I passaggi di stato 5. la teoria particellare

Dettagli

Trasportatori a nastro

Trasportatori a nastro Trasportatori a nastro Realizzano un trasporto di tipo continuo, in orizzontale o in pendenza, di materiali alla rinfusa e di carichi concentrati leggeri. incastellatura di sostegno Trasporti interni 1

Dettagli

Corso di Tecnologia Meccanica

Corso di Tecnologia Meccanica Corso di Tecnologia Meccanica Modulo 5.2 Lavorazioni non convenzionali LIUC - Ingegneria Gestionale 1 Classificazione Lavorazioni non convenzionali Energia meccanica Energia elettrochimica Energia chimica

Dettagli

Classificazione delle pompe. Pompe rotative volumetriche POMPE ROTATIVE. POMPE VOLUMETRICHE si dividono in... VOLUMETRICHE

Classificazione delle pompe. Pompe rotative volumetriche POMPE ROTATIVE. POMPE VOLUMETRICHE si dividono in... VOLUMETRICHE Classificazione delle pompe Pompe rotative volumetriche POMPE VOLUMETRICHE si dividono in... POMPE ROTATIVE VOLUMETRICHE Pompe rotative volumetriche Principio di funzionamento Le pompe rotative sono caratterizzate

Dettagli

COMPARAZIONE COSTI LAMPADE AI VAPORI DI MERCURIO AL ALTA PRESSIONE VS LED BAY ECOMAA

COMPARAZIONE COSTI LAMPADE AI VAPORI DI MERCURIO AL ALTA PRESSIONE VS LED BAY ECOMAA COMPARAZIONE COSTI LAMPADE AI VAPORI DI MERCURIO AL ALTA PRESSIONE VS LED BAY ECOMAA VANTAGGI E SVANTAGGI DELLE PRINCIPALI LAMPADE UTILIZZATE NELL ILLUMINAZIONE DI FABBRICATI NON RESIDENZIALI, FABBRICHE,

Dettagli

Politecnico di Bari I Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica ENERGIA EOLICA

Politecnico di Bari I Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica ENERGIA EOLICA Politecnico di Bari I Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica ENERGIA EOLICA turbine eoliche ad asse verticale VAWT A.A. 2008/09 Energie Alternative Prof.B.Fortunato

Dettagli

LA PREREFRIGERAZIONE DEGLI ORTOFRUTTICOLI

LA PREREFRIGERAZIONE DEGLI ORTOFRUTTICOLI LA PREREFRIGERAZIONE DEGLI ORTOFRUTTICOLI La prerefrigerazione È un insieme di tecniche volte ad ottenere un rapido abbassamento delle temperature nei prodotti prima della conservazione e/o del trasporto

Dettagli

I pannelli solari Lsk-P e Lsk-T sono certificati CE e UNI EN 12975. 000415900041590 LSKC 300 T 2 Installazione per tetto a falda inclinato

I pannelli solari Lsk-P e Lsk-T sono certificati CE e UNI EN 12975. 000415900041590 LSKC 300 T 2 Installazione per tetto a falda inclinato Lskc T Lskc P Semplice soluzione d'impianto per la produzione di acqua calda sanitaria a circolazione naturale. Pannelli solari verticali Piastra captante in alluminio selettivo e tubi in rame: assorbimento

Dettagli

UNA SOLUZIONE ECONOMICA E TECNICAMENTE AVANZATA AI PROBLEMI DELLA CROMATURA DURA A SPESSORE

UNA SOLUZIONE ECONOMICA E TECNICAMENTE AVANZATA AI PROBLEMI DELLA CROMATURA DURA A SPESSORE UNA SOLUZIONE ECONOMICA E TECNICAMENTE AVANZATA AI PROBLEMI DELLA CROMATURA DURA A SPESSORE Pagina 1 di 6 I VANTAGGI MIDA CROMARE NELLA PROPRIA OFFICINA RIPORTI ULTRARAPIDI DI ALTA PRECISIONE DI CROMO

Dettagli

Gradi imbattibili per produttività ultra

Gradi imbattibili per produttività ultra Gradi imbattibili per produttività ultra Inserti tangenziali positivi per la fresatura di Acciai 3 1 4 08 13 16 2 Esclusivo inserto con 6 taglienti per Avanzamenti Super 2 3 5 6 1 4 Angoli di attacco positivi

Dettagli

LAVORAZIONI NON CONVENZIONALI

LAVORAZIONI NON CONVENZIONALI UNIVERSITÀ DI MODENA E REGGIO EMILIA LAVORAZIONI NON CONVENZIONALI Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Civile 1 Tempo di sviluppo di un prodotto produzione oggi ieri tempo 2 Effetti del ritardo della

Dettagli

Come funziona una centrale a ciclo combinato? Aggiungere l immagine sotto e fare un mix dei due testi di spiegazione del funzionamento

Come funziona una centrale a ciclo combinato? Aggiungere l immagine sotto e fare un mix dei due testi di spiegazione del funzionamento LA TECNOLOGIA DEL CICLO COMBINATO A GAS NATURALE La maggiore quantità di energia elettrica generata da Edison è prodotta da 28 centrali termoelettriche. Edison sviluppa, progetta e costruisce interamente,

Dettagli

LASER e tecnologie fotoniche

LASER e tecnologie fotoniche LASER e tecnologie fotoniche Nicolò Spagnolo, Fabio Sciarrino Università di Roma La Sapienza http://quantumoptics.phys.uniroma1.it http://www.3dquest.eu Che significa LASER? Acronimo: Light Amplification

Dettagli

Raffrescamento solare di Schüco Raffrescamento innovativo ed ecologico con l energia solare

Raffrescamento solare di Schüco Raffrescamento innovativo ed ecologico con l energia solare Raffrescamento solare di Schüco Raffrescamento innovativo ed ecologico con l energia solare 2 Schüco Il raffrescamento solare Il raffrescamento solare riduce i costi dell energia e aumenta il comfort Raffrescamento

Dettagli

Elettromobilità WITTENSTEIN La pole position degli azionamenti elettrici. efficiente compatto sicuro

Elettromobilità WITTENSTEIN La pole position degli azionamenti elettrici. efficiente compatto sicuro WITTENSTEIN La pole position degli azionamenti elettrici efficiente compatto sicuro 101 Azionamenti perfettamente integrati da un unico partner L elettromobilità va ben oltre il semplice funzionamento

Dettagli

Capacità di assorbire una deformazione plastica senza rompersi: alta=duttile (es. oro) bassa=fragile (es. vetro)

Capacità di assorbire una deformazione plastica senza rompersi: alta=duttile (es. oro) bassa=fragile (es. vetro) Capacità di assorbire una deformazione plastica senza rompersi: alta=duttile (es. oro) bassa=fragile (es. vetro) E dipendente dalla temperatura:capacità di riposizionamento di difetti ed atomi (diffusione

Dettagli

Phase Q-terra Q-SWITCHED & LONG PULSED ND:YAG LASER

Phase Q-terra Q-SWITCHED & LONG PULSED ND:YAG LASER Q-SWITCHED & LONG PULSED ND:YAG LASER Phase Q-terra laser Nd:YAG unica e innovativa tecnologia, che grazie ai diversi sistemi di emissione Long Pulse, Q-Switched e Genesis delle lunghezze d onda 1064nm

Dettagli

Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation

Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation Laser? Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation Produce un fascio coerente di radiazione ottica da una stimolazione elettronica, ionica, o transizione molecolare a più alti livelli energetici

Dettagli

Lezione. Tecnica delle Costruzioni

Lezione. Tecnica delle Costruzioni Lezione Tecnica delle Costruzioni Collegamenti saldati Procedimenti di saldatura Sorgente termica che produce alta temperatura in modo localizzato Fusione del materiale base più il materiale di apporto

Dettagli