PROGETTO POTENZIAMENTO FORMATIVO 2017/18
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1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DEL PIEMONTE ORIENTALE Amedeo Avogadro Dipartimento di Medicina Traslazionale Scuola di Medicina CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA Presidente Prof. Gianluca AIMARETTI PROGETTO POTENZIAMENTO FORMATIVO 2017/18
2 IL POTENZIAMENTO FORMATIVO Per potenziamento si intende predisporre un intervento educativo in grado di favorire il normale sviluppo di una funzione che sta emergendo. Con il progetto si vuole offrire situazioni di apprendimento con elementi di novità e complessità maggiore rispetto a quanto lo studente potrebbe imparare se agisse da solo e per proprio conto per utilizzare al meglio le potenzialità individuali. FINALITA Offrire risposte soddisfacenti alle attese formative degli studenti. Organizzare e sviluppare un percorso articolato e flessibile sia riguardo ai contenuti che alle modalità di svolgimento e agli studenti che ne sono destinatari. OBIETTIVI GENERALI Comprendere le cause reali del mancato rendimento scolastico dei singoli studenti e sviluppare capacità di autovalutazione delineando i propri bisogni di sviluppo e apprendimento. Coinvolgere la dott. Suardi e dott. Altomare qualora si avesse il sospetto di disturbi specifici dell apprendimento (valutazione neuropsicologica). Spostare l attenzione dai processi alla qualità dei livelli di apprendimento degli studenti sulla base di una strategia complessiva finalizzata al potenziamento delle competenze, delle capacità e dell impegno dei soggetti coinvolti. Offrire spazi di approfondimento metodologico che consentano uno studio agevole, una preparazione ad hoc. Sviluppare abilità di studio indipendente. Ridurre il disagio e l insuccesso scolastico. DESTINATARI 1. Studenti iscritti all anno precedente (I e II anno) con la qualifica di ripetenti : che non hanno superato la prova d esame di tirocinio I e II anno;
3 che non hanno raggiunto la sufficienza nel tirocinio clinico I e II anno. 2. Studenti indicati dalle tutor pedagogiche del I e II anno in corso che necessitano di potenziamento formativo in aree specifiche. 3. Studenti iscritti I e II anno in corso con certificazione DSA che chiedono il potenziamento formativo. 4. Studenti provenienti da altre sedi CdL infermieristica. CRITERI D AMMISSIONE A POTENZIAMENTO FORMATIVO 1. Studenti ripetenti per la prima volta anni I-II. 2. Studenti che hanno formalizzato la volontà di aderire al progetto di potenziamento formativo. 3. Studenti I e II anno in corso che sono stati valutati dalle tutor pedagogiche e ritenuti idonei per un percorso di potenziamento (carenze conoscitive, metodologiche, d apprendimento, in possesso di altra laurea [ostetricia, inf. Pediatrico] che accedono con convalida degli esami al II anno. 4. Studenti I e II anno che hanno formalizzato la volontà di aderire al progetto di potenziamento formativo. 5. Studenti trasferiti da altre sedi CdL Infermieristica che, dopo diagnosi pedagogica, Dott Suardi, Tutor potenziamento formativo e anno di appartenenza decidono di ammettere al percorso di potenziamento formativo. CRITERI D ESCLUSIONE DAL POTENZIAMENTO FORMATIVO 1. Studenti ripetenti per la seconda volta anni I-II che non hanno dimostrato impegno costante durante l anno di potenziamento formativo o che non hanno aderito al progetto di potenziamento formativo. 2. Studenti che non hanno mantenuto un comportamento adeguato al ruolo professionale per cui si sta formando e hanno violato le norme etico/comportamentali. 3. Studenti che non hanno superato gli esami propedeutici per l accesso al tirocinio clinico. 4. Studenti che hanno deciso o non possono aderire al percorso di potenziamento formativo per motivi personali. Gli studenti sopracitati saranno in carico alle tutor dell anno d appartenenza.
4 NUMERO STUDENTI COINVOLTI A settembre, a seguito di richiesta formale da parte degli studenti interessati, presa in carico di tutti gli studenti che hanno i criteri d inclusione al progetto di potenziamento formativo. A febbraio presa in carico degli studenti che hanno effettivamente aderito al progetto di potenziamento formativo [valutazione intermedia]. Sarebbe ottimale 20 studenti [I-II anno FC + studenti in corso] per tutor. DOCENTI COINVOLTE Berta Giuseppina Bettini Alessandra Collaborazione Castelletti Attilia METODOLOGIA Organizzare una didattica flessibile con offerta differenziata e personalizzata per tutti i vari livelli di apprendimento: attività di recupero dello svantaggio / consolidamento e potenziamento delle competenze /approfondimento e valorizzazione delle eccellenze con attività di approfondimento autonomo / attività di laboratorio per affrontare e risolvere le specifiche situazioni assistenziali. CONTENUTI Percorsi operativi per interventi ordinari e/o straordinari. OBIETTIVO VALUTAZIONE CRITERI E INDICATORI CONTENUTO MODALITÀ DI SVOLGIMENTO METODI E STRUMENTI Comprendere le cause reali del mancato rendimento scolastico dei singoli studenti e sviluppare capacità di autovalutazione delineando i propri bisogni di sviluppo e apprendimento. Standard almeno il 80% degli studenti aderenti al progetto di potenziamento formativo devono comprendere le cause reali del mancato rendimento scolastico Criterio: gli studenti sono in grado di sviluppare capacità di autovalutazione Indicatore: numero di studenti che completano il percorso di potenziamento Valutare il percorso dell anno in cui si è risultati ripetenti : tirocinio, superamento esami Valutare il risultato dell esame di tirocinio: prova scritta e OSCE Sospetto disturbi specifici apprendimento Colloquio Individuale con le tutor Incontro collettivo in aula Organizzazione esperienza tirocinio clinico Valutazione neuropsicologica Pubblicazione su DIR, dopo esame scritto settembre, di griglie con date e orari disponibilità delle tutor. Compilazione scheda diagnosi pedagogica [allegato 1] Registrazione sito studenti Registrazione libretti blu e giallo
5 formativo PowerPoint Coinvolgimento dott Suardi e dott Altomare, dott Santoro Identificare i bisogni formativi dello studente consolidare metodologia processo nursing consolidare e potenziare le competenze con attività di laboratorio per affrontare e risolvere le specifiche situazioni assistenziali Standard almeno il 80% degli studenti aderenti al progetto di potenziamento formativo devono identificare i bisogni formativi Criterio: gli studenti sono in grado di sviluppare capacità di autovalutazione Indicatore: numero di studenti che completano il percorso di potenziamento formativo Discussione casi clinici accertamento valutazione dati esami ematochimici/strumentali e riconoscimento proprietà farmaci enunciazione DI e PC pianificazione DI e PC dimissione progetto educativo Discussione del caso clinico in 60 minuti accertamento con manichino allestito con i presidi relativi al caso discusso rilevazione dei parametri vitali enunciazione DI e PC pianificazione DI e PC calcolo dosaggio e somministrazione farmaco valutazione dati esami ematochimici/strumentali e riconoscimento proprietà farmaci prova gestuale Area educativa Correzione cartella individuale Incontri collettivi e individuali con gli studenti Caso clinico blueprint condiviso [allegato 2] Carpenito, Brunner, ecc Scheda valutazione x anno Aula [letto, comodino, manichino, asta portaflebo, 6 sedie, una scrivania. Manichino allestito con i presidi relativi al caso discusso. Carrello con contenitore presidi caso x caso; allestimento generale tavolo [sfigmomanometro, stetoscopio, saturimetro, termometro, contenitore con garze, disinfettanti, contenitori rifiuti]; carrello con contenitori con presidi per tecniche]. Aula per simulazione scritto: 30 Domande 4 risposte 60 minuti Simulazione esame scritto CONTROLLO DEI PERCORSI Verifiche parziali, verifiche finali. Tutte le settimane per 2 ore le tutor si incontreranno per confrontarsi sull andamento del percorso. SWOT PUNTI DI FORZA Studenti coscienti del loro bisogno formativo Acquisizione di strategie per utilizzo del tempo e problem solving Solo studenti che rispondono ai criteri di ammissione al percorso di potenziamento. Gli altri rimangono in gestione tutor anno d appartenenza. PUNTI DI DEBOLEZZA Impegno formativo Numero di studenti che possono beneficiare del percorso Disponibilità aule, manichini, presidi Rapporto numero studenti-tutor coinvolte
6 OPPORTUNITA Innovazione formativa Lavoro in gruppo con persone che hanno stili di apprendimento diverso Predisposizione di piani di studio individuale e di lavoro su specifici materiali strutturati MINACCIE Numero elevato studenti rispetto a tutor coinvolte Non rispetto dei tempi prefissati per le attività richieste Non rispetto degli appuntamenti Non condivisione degli obiettivi del progetto di potenziamento CRONOPROGRAMMA ATTIVITA SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE Diagnosi pedagogica Discussione caso diagnostico 1 Esperienza di tirocinio Discussioni casi clinici ATTIVITA GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO Correzione/rimando cartella didattica 2 Esperienza tirocinio Valutazione intermedia Discussioni casi clinici Simulazione scritto Discussione casi clinici individuali Valutazione finale DATA ATTIVITÀ OBIETTIVO SPECIFICO ORE Settembre Incontro con tutor Dal 4 settembre 2017, dopo esiti esame scritto, Diagnosi pedagogica pubblicare su DIR disponibilità ad incontro che avverrà solo dopo richiesta formale dello studente. Valutare i criteri per l ammissione al progetto formativo valutazione studenti trasferiti altri CdL infermieristica. Incontrare in aula gli studenti per presentare progetto: obiettivi del percorso di potenziamento, criteri d esclusione/inclusione. Ottobre Tutor Incontri individuali per discutere caso clinico diagnostico e identificare i bisogni formativi dello studente. Discutere casi clinici Simulazione OSCE: consolidare metodologia processo nursing; 1 x studenti tutti gli studenti I e II FC 1xtutor 4 studenti x 2 tutor consolidare e potenziare le competenze con attività di laboratorio per affrontare e risolvere le specifiche situazioni assistenziali. Novembre Esecuzione diretta Discutere casi clinici Simulazione OSCE: 4 studenti x 2 tutor
7 Dicembre delle attività consolidare metodologia processo nursing; consolidare e potenziare le competenze con attività di laboratorio per affrontare e risolvere le specifiche situazioni assistenziali. 2 ore Individuale Incontri individuali per discussione caso clinico. Pubblicare le destinazioni 1 esperienza tirocinio clinico. Gennaio Tutor Correggere cartella didattica 1 esperienza tirocinio. 1 x studente Pubblicare destinazione 2 esperienza tirocinio clinico. Febbraio Incontro con il tutor Valutare i criteri per il proseguimento del progetto 1 x studente Valutazione formativo. intermedia Confrontarsi con lo studente sullo sviluppo del progetto di potenziamento formativo e identificare eventuali variazioni da apportare. Marzo Esecuzione diretta Discutere casi clinici: 4 studenti x 2 tutor Aprile delle attività: consolidare metodologia processo nursing; 1 studente x tutor accertamento in aula consolidare e potenziare le competenze con attività di laboratorio per affrontare e risolvere le specifiche situazioni assistenziali. Incontri individuali per discussione caso clinico. Maggio Incontro con il tutor Simulare esame scritto. studenti I e II FC Valutazione finale Incontri richiesti dagli studenti per discussione caso 1 x studente clinico. aula con manichino e Correzione 2 cartella didattica individuale. presidi per tecniche Simulazione tecniche per Open Day IN DETTAGLIO 1. DIAGNOSI PEDAGOGICA Pubblicazione su DIR, dopo esame scritto, griglie con date e orari disponibilità tutor. Gli studenti devono autonomamente individuare data. Periodo d accesso dal 4 settembre 2017 al 13 ottobre Modalità DIR prenotazione data, studente, 1 all ora Tutor Sito studenti Scheda accertamento per diagnosi pedagogica Discutere caso diagnostico Chiedere valutazione neuropsicologica
8 2. INCONTRO IN AULA Modalità Incontro con gli studenti di tutti e due gli anni Tutor Aula + computer PowerPoint Organizzazione 1 esperienza tirocinio clinico: trasmissione tutor clinici, registrazione su studenti, compilazione libretti. 3. DISCUSSIONE CASI 1) PROCESSO NURSING Le modalità di svolgimento Discussione caso clinico: accertamento valutazione dati esami ematochimici/strumentali e riconoscimento proprietà farmaci enunciazione DI e PC pianificazione DI e PC dimissione progetto educativo Due tutor Due aule x 2 studenti Caso clinico blueprint condiviso Carpenito, Brunner, ecc 2) SIMULAZIONE OSCE Le modalità di svolgimento 1 ANNO discussione del caso clinico in 60 minuti: accertamento con manichino allestito con i presidi relativi al caso discusso rilevazione dei parametri vitali enunciazione DI e PC pianificazione DI prova gestuale Due tutor Caso clinico x studente blueprint condiviso. Scheda valutazione x anno Aula con letto, comodino, manichino, asta portaflebo, 6 sedie, una scrivania.
9 2 ANNO discussione del caso clinico in 60 minuti: accertamento con manichino allestito con i presidi relativi al caso discusso rilevazione dei parametri vitali enunciazione DI e PC pianificazione DI e PC calcolo dosaggio e somministrazione farmaco valutazione dati esami ematochimici/strumentali e riconoscimento proprietà farmaci prova gestuale complessa: cateterismo vescicale, medicazione ferita chirurgica, posizionamento sondino nasogastrico. Area educativa 3 ANNO discussione del caso clinico in 60 minuti: Che non accertamento con manichino allestito con i presidi relativi hanno al caso discusso superato rilevazione dei parametri vitali prova enunciazione DI e PC OSCE valutazione dati esami ematochimici e riconoscimento Marzo proprietà farmaci 2018 prova gestuale complessa: somministrazione farmaco. Area educativa Obiettivo educativo: cognitivo, gestuale, relazionale Manichino allestito con i presidi relativi al caso discusso. Carrello con contenitore presidi caso x caso; allestimento generale tavolo [sfigmomanometro, stetoscopio, saturimetro, termometro, contenitore con garze, disinfettanti, contenitori rifiuti]; carrello con contenitori con presidi per tecniche. 3) INCONTRI RICHIESTI DAGLI STUDENTI PER DISCUSSIONE CASO CLINICO Le modalità di svolgimento Discussione caso clinico: accertamento valutazione dati esami ematochimici/strumentali e riconoscimento proprietà farmaci enunciazione DI e PC pianificazione DI e PC dimissione progetto educativo tutor aula Caso clinico blueprint condiviso Carpenito, Brunner, ecc 4. CORREZIONE CARTELLA DIDATTICA Le modalità di svolgimento Correzione/registrazione sito studenti Condivisione con lo studente tutor Tutor
10 Aula 5. DISCUSSIONE CASI [vedi punto 3] SIMULAZIONE TECNICHE INFERMIERISTICHE/SOMMINISTRAZIONE TERAPIA Gli studenti che decideranno di aderire all'offerta saranno coinvolti nelle giornate di Open Day Le modalità di svolgimento Simulazione tecniche core I-II anno Tutor Aula: manichino, presidi Simulazione somministrazione terapia Tutor Aula: manichino, farmaci, scheda terapia 7. SIMULAZIONE ESAME SCRITTO Le modalità di svolgimento 30 domande/4 risposte Tutor Aula + computer 8. CORREZIONE CARTELLA DIDATTICA [vedi punto 4] VALUTAZIONE FINALE Le modalità di svolgimento Discussione casi clinici individuali Tutor Aula Registrazione libretti blu e gialli Tutor Registrazione sito studenti
11 DIAGRAMMA DI FLUSSO
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13 STUDENTI IN CORSO I e II ANNO FINALITA Offrire risposte soddisfacenti alle attese formative degli studenti. Organizzare e sviluppare un percorso articolato e flessibile sia riguardo ai contenuti che alle modalità di svolgimento e agli studenti che ne sono destinatari. OBIETTIVI GENERALI Comprendere le cause reali del mancato rendimento scolastico dei singoli studenti e sviluppare capacità di autovalutazione delineando i propri bisogni di sviluppo e apprendimento. Spostare l attenzione dai processi alla qualità dei livelli di apprendimento degli studenti sulla base di una strategia complessiva finalizzata al potenziamento delle competenze, delle capacità e dell impegno dei soggetti coinvolti. Offrire spazi di approfondimento metodologico che consentano uno studio agevole, una preparazione ad hoc. Sviluppare abilità di studio indipendente. Ridurre il disagio e l insuccesso scolastico. DESTINATARI Studenti I e II anno in corso che necessitano di potenziamento formativo in aree specifiche. Studenti trasferiti da altre sedi CdL Infermieristica di tirocinio. Studenti laureati Ostetricia e Inf Pediatrica che con convalida esami accedono al II anno Studenti che NON hanno raggiunto la sufficienza prova cognitiva OSCE luglio
14 segnalati dalle tutor pedagogiche e su scelta facoltativa dello studente. Studenti I e II anno che, non avendo i criteri per frequentare il tirocinio clinico a novembre dicembre, NON si sono iscritti alla sessione OSCE luglio e possono accedere solo alla sessione OSCE settembre. CRITERI D AMMISSIONE A POTENZIAMENTO FORMATIVO Studenti che hanno formalizzato la volontà di aderire al progetto di potenziamento formativo. Studenti dove le tutor pedagogiche, dopo esame OSCE prova cognitiva precedente anno accademico, hanno verbalizzato su studenti le difficoltà di apprendimento nonostante il superamento della prova d'esame. Studenti dove le tutor pedagogiche, dopo laboratori professionali, discussioni casi clinici e cartelle didattiche, hanno verbalizzato su studenti le difficoltà di apprendimento. Studenti I e II anno che non hanno superato la prova cognitiva di luglio ma erano già inseriti nel percorso di potenziamento formativo. CRITERI D ESCLUSIONE DAL POTENZIAMENTO FORMATIVO Studenti che non hanno mantenuto un comportamento adeguato al ruolo professionale per cui si stanno formando e hanno violato le norme etico/comportamentali. Studenti che non hanno voluto utilizzare misure compensative per il DSA certificato. Studenti che hanno deciso o non possono aderire al percorso di potenziamento formativo per motivi personali. Studenti che NON hanno raggiunto la sufficienza prova gestuale OSCE luglio. Studenti I e II anno che non hanno superato la prova cognitiva di luglio NON inseriti secondo criteri di ammissione sopradescritti, NON AVEVANO ADERITO al percorso di potenziamento formativo. NUMERO STUDENTI COINVOLTI
15 A seguito di richiesta formale da parte degli studenti interessati su indicazione tutor pedagogiche, presa in carico di tutti gli studenti che hanno i criteri d inclusione al progetto di potenziamento formativo. DOCENTI COINVOLTE Berta Giuseppina Bettini Alessandra Collaborazione Castelletti Attilia METODOLOGIA Organizzare una didattica flessibile con offerta differenziata e personalizzata per tutti i vari livelli di apprendimento: attività di recupero dello svantaggio / consolidamento e potenziamento delle competenze /approfondimento e valorizzazione delle eccellenze con attività di approfondimento autonomo / attività di laboratorio per affrontare e risolvere le specifiche situazioni assistenziali. CRONOPROGRAMMA ATTIVITA OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE Diagnosi pedagogica studenti II ANNO segnalati dalle tutor pedagogiche dopo sessione esame settembre. Discussione caso diagnostico. Discussioni casi clinici, cartelle didattiche studenti II anno segnalati dalle tutor pedagogiche dopo sessione esame settembre. ATTIVITA GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO Diagnosi pedagogica studenti I-II ANNO individuati durante le discussioni casi clinici laboratori professionali, processo nursing, cartelle didattiche segnalati dalle tutor pedagogiche. Discussione caso diagnostico. Discussioni casi clinici. Valutazione percorso.
16 ATTIVITA GIUGNO LUGLIO AGOSTO Discussioni casi clinici, cartelle didattiche studenti I-II anno segnalati dalle tutor pedagogiche. Discussioni casi clinici studenti I-II anno che non hanno superato la prova cognitiva OSCE luglio o che sono in tirocinio seconda esperienza, segnalati dalle tutor pedagogiche.
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