A.S Scuola dell Infanzia Carlo Pizzala di Orsenigo

Transcript

1 Scuola dell Infanzia C.Pizzala A.S Scuola dell Infanzia Carlo Pizzala di Orsenigo

2 Quest anno vogliamo coinvolgere i bambini e le loro famiglie in una programmazione sulla vita quotidiana. Mai, come oggi, i genitori impiegano necessariamente molte ore della loro giornata nello svolgimento delle attività lavorative, e non sempre i bambini hanno gli strumenti per comprendere l importanza del tempo che i genitori dedicano al lavoro. L idea è quella di creare l occasione di avvicinare i bambini al mondo degli adulti, in una maniera divertente e coinvolgente, facendo prendere coscienza ai bambini dell importanza del lavoro (e di tutti i mestieri) nella nostra società e ottenendo, di rimando, che i genitori conoscano più da vicino il punto di vista dei bambini sul mondo dei grandi. Obiettivi primari del progetto 1. Avvicinare i bambini al mondo degli adulti: uno sguardo sul lavoro dei grandi; 2. Dare loro l opportunità di scoprire il valore dei vecchi mestieri, e far conoscere l importanza dei nuovi; 3. Sensibilizzare i bambini al rispetto del valore di tutti i mestieri e le professioni; 4. Dare la possibilità ai bambini di sperimentare direttamente i mestieri, mediante visite programmate sul posti di lavoro di alcuni genitori e/o di altri rappresentanti di mestieri significativi.

3 Obiettivi didattici L itinerario didattico si svilupperà su due filoni paralleli di seguito elencati, che coinvolgeranno attivamente i bambini, genitori e nonni: 1. In classe le maestre introdurranno i bambini alla conoscenza dei mestieri dei loro genitori, ed alcuni di essi racconteranno la loro esperienza lavorativa (i nonni avranno la possibilità di parlare dei mestieri di una volta e le mamme casalinghe potranno raccontare dell importanza del loro lavoro spesso molto sottovalutato). 2. All esterno, i bambini potranno visitare il posto di lavoro di alcuni genitori, per sperimentare insieme a loro gli aspetti pratici dei vari mestieri e vederli all opera 3. Attività proposte A partire dalla fine di ottobre 2016, ogni settimana saranno organizzate attività riguardanti un mestiere diverso. Metodologia Laboratori interattivi; Racconto di storie e fiabe; Creazione di piccoli elaborati utilizzando anche materiale di recupero. Inoltre saranno proposte uscite scolastiche attinenti alla programmazione e quindi parte integrante del progetto educativo. I campi di esperienza coinvolti sono: Il sé e l altro Il corpo e il movimento Immagini, suoni, colori I discorsi e le parole La conoscenza del mondo

4 Laboratorio Psicomotricità La finalità del laboratorio di psicomotricità, rivolto ai bambini di tutte le fasce d età, è quella di trasmettere il piacere e l importanza dell attività motoria. I bambini impareranno ad avere più consapevolezza del proprio corpo, la coordinazione motoria e il movimento nello spazio, per poi riuscire anche a rappresentarlo sul foglio. Questo percorso sarà seguito esclusivamente dalla Psicomotricista Dott.ssa Fiorella Della Valle, che collabora con la nostra scuola da molto tempo. Fiorella terrà 10 lezioni con i grandi e i mezzani e 4 con i piccoli e cuccioli. Durante gli incontri di psicomotricità i bambini dovranno indossare abiti comodi e calze antiscivolo.

5 Laboratorio EmozionArte Le attività del Laboratorio EmozionArte saranno finalizzate alla sperimentazione di tecniche, strumenti e approcci diversi di rappresentazione. Il progetto è rivolto ai bambini MEZZANI, che svolgeranno il laboratorio da Ottobre ad Aprile. Obiettivi generali: Affinare la conoscenza dei colori e delle forme attraverso l arte; Favorire l incontro dei bambini con l arte; Favorire l incontro con autori le cui opere siano riproducibili in ambito scolastico attraverso mezzi e tecniche che i bambini usano e hanno a disposizione; Esercitare l attività grafico pittorica. Obiettivi specifici: Riprodurre in modo personale le opere d arte proposte; Sperimentare tecniche e modalità pittoriche di vario tipo; Effettuare scelte pittoriche idonee al progetto da rappresentare; Osservare e raccontare un opera d arte; Rafforzare la fiducia nelle proprie capacità espressive e sviluppare la creatività.

6 Laboratorio «Arte e colori» Il progetto è rivolto ai bambini PICCOLI e si svolgerà da Ottobre ad Aprile. I colori esercitano sui bambini una grande attrattiva: essi costituiscono un grande «mezzo espressivo» e consentono la fruizione di esperienze ad alto valore formativo. Inoltre, i bambini con la scoperta e l utilizzo dei colori riscoprono delle verità che diventano espressione di creatività e fantasia. I bambini durante l anno andranno alla scoperta dei colori primari attraverso diverso attività. Dal mese di gennaio integreremo il laboratorio con attività motorie. Obiettivi: Osservare ed esplorare l ambiente naturale; Percepire e denominare i colori primari; Sapere riprodurre elementi con i colori primari e saper riconoscere in natura tali colori; Realizzare decorazioni ed addobbi secondo i colori primari.

7 PROGETTO INGLESE per i GRANDI «Let s play together!» Il laboratorio d inglese è rivolto ai bambini di cinque anni ed ha come scopo quello di avvicinarli nel modo più corretto e semplice possibile, ad una lingua diversa dalla nostra; imparando così ad esprimersi utilizzando termini nuovi. L obiettivo principale è quello di dare la possibilità ai bambini di familiarizzare con i suoni della lingua inglese, memorizzarne inizialmente i vocaboli, per poi arrivare al riconoscimento e alla riproduzione di alcune espressioni e strutture di uso comune che saranno la base di apprendimenti successivi. Il gioco, sarà quindi risorsa fondamentale, dimensione all interno della quale far rientrare l elemento linguistico ed il suo apprendimento. L insegnante attraverso il gioco, che include esperienze motorie, affettive, emozionali, sociali, musicali, porterà il bambini ad essere attivo protagonista dei suoi apprendimenti. Le tematiche che verranno affrontate nelle ore di laboratorio riguarderanno: I colori; I saluti; La famiglia; Le stagioni; I numeri; Le feste; Vocaboli inerenti alla programmazione.

8 PROGETTO PRESCRITTURA per i GRANDI «La valigia per la scuola» Con questo progetto i bambini arricchiscono ed ampliano il loro patrimonio espressivo e linguistico. Si mira a far usare il linguaggio per interagire e comunicare, a giocare con la struttura sonora delle parole, delle rime e filastrocche, a passare dal suono alla parola scritta. La finalità di questo progetto è quella di accompagnare il bambino verso la sicurezza del fare, del saper fare e della ricerca costante, motivando l attenzione e la concentrazione in un clima di rispetto ed interesse per le proposte di tutti, trasmettendo la consapevolezza di poter operare senza paura di sbagliare, attraverso tentativi ed errori. Le insegnanti si avvalgono delle metodologie e dei supporti didattici acquisiti durante il corso di formazione sul Progetto di prevenzione-dislessia.

9 Il pacchetto di segni e disegni (Per i Grandi) Scrivere, oltre ad un abilità della mano, implica saper pensare a che cosa scrivere; leggere significa decifrare un messaggio in codice e quindi richiede un abilità nel comprendere e riassumere in modo proprio, ma soprattutto significa essere incuriositi dal pensiero di altri. «Il pacchetto segni e disegni» è una raccolta di dati utili a favorire lo sviluppo dei requisiti per preparare i bambini alla scrittura e alla lettura nella scuola primaria. La raccolta dei dati avverrà in due momenti dell anno: uno iniziale a ottobre su foglio A3 e uno finale a maggio su foglio A4 con un dettato grafico, chiamato appunto segni e disegni. Il dettato viene proposto in una piegatura del foglio in 16 parti dentro a ciascuna delle quali il bambino dovrà disegnare quanto richiesto dall insegnante. In questo modo verificheremo sia lo sviluppo del segno grafico sia tutte le attività collegate, come l orientamento sul foglio, la capacità di disegnare in spazi sempre più piccoli, la completezza della figura umana, i tratti e i segni utili alla scrittura dello stampatello maiuscolo.

10 Progetto IRC : «Il sorriso della pace L insegnamento della religione Cattolica (IRC) è strettamente connesso alla realtà delle Scuole dell Infanzia di ispirazione Cristiana. Insegnare Religione Cattolica nella scuola dell Infanzia significa far aprire il bambino ad un mondo ricco di opportunità di crescita, di dialogo e di scoperta. L insegnamento concorre allo sviluppo della personalità del bambino e in particolare si pone i seguenti obiettivi: aiutare il bambino nella reciproca accoglienza; far emergere domande e interrogativi esistenziali, e aiutare a formulare le risposte; educare e cogliere i segni della vita cristiana e intuirne i significati; insegnare a esprimere e comunicare con parole e gesti. Questo progetto intende educare i bambini alla fratellanza, alla solidarietà e al perdono, e quindi al valore universale della pace, nel significato che questo termine assume nella Bibbia, ossia come quella condizione di chi è in armonia con la natura, con gli altri, con Dio e con se stesso. La Pace nel Creato La Pace con gli altri La Pace con Gesù La Pace nella Chiesa

11 Durante l anno si organizzeranno momenti di festa e di aggregazione per tutte le famiglie e la comunità. I bambini saranno coinvolti attivamente nella realizzazione delle attività che saranno vissute in forma giocosa e che toccheranno tutte le dimensioni di sviluppo, l affettività, la creatività e le dinamiche relazionali. Le feste sono l occasione per aprire la nostra scuola al territorio, condividere momenti di socializzazione, creare nuove conoscenze e nuove amicizie! La Castagnata a ottobre Il Natale a Dicembre La festa di fine anno a Giugno La festa dei nonni, delle mamme e dei papà in base alle ricorrenze