La giustizia costituzionale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La giustizia costituzionale"

Transcript

1 1. Le origini e i modelli della giustizia costituzionale 2. La Corte costituzionale: composizione e funzioni 3. Il giudizio di legittimità costituzionale: l oggetto e il parametro 4. I vizi sindacabili di legittimità costituzionale 5. L accesso al giudizio di legittimità costituzionale 6. I giudizi sulle leggi: il giudizio in via incidentale 7. I giudizi sulle leggi: il giudizio in via d azione 8. I giudizi sulle leggi: tipologia delle sentenze I giudizi sulle leggi: gli effetti della dichiarazione di illegittimità 10. I conflitti di attribuzione: tipologia 11. I conflitti di attribuzione tra poteri dello Stato 12. I conflitti di attribuzione tra Stato e regioni e tra regioni 13. Il giudizio sulle accuse (rinvio) 14. Il giudizio di ammissibilità del referendum abrogativo (rinvio) 2 2 1

2 LE FORME DI GARANZIA DELLA COSTITUZIONE Il procedimento di revisione costituzionale ha la funzione di garantire la rigidità della costituzione ha la funzione di garantire la supremazia della costituzione 3 3 LA GIUSTIZIA COSTITUZIONALE: DEFINIZIONE E AMBITI assicura il rispetto delle norme della costituzione, attraverso la risoluzione in forma giurisdizionale delle controversie relative alla legittimità degli atti legislativi e alle attribuzioni degli organi e soggetti costituzionali. Il controllo di costituzionalità degli atti legislativi sia sotto il profilo formale sia sotto il profilo sostanziale Il sindacato sulle controversie tra i diversi organi e soggetti costituzionali in relazione alle competenze loro attribuite dalla costituzione La tutela dei diritti fondamentali costituzionalmente garantiti 4 4 2

3 ORIGINI DELLA GIUSTIZIA COSTITUZIONALE La dottrina del giudice Edward Cook (Bonham s Case, 1610) e il principio della sovranità del parlamento in Inghilterra Il judicial review of legislation negli Stati Uniti affermato dagli autori del Federalist ( ) e dal giudice John Marshall (Marbury vs. Madison, 1803) Il «custode della costituzione» secondo Carl Schmitt (il capo dello stato: Costituzione tedesca di Weimar del 1919) e secondo Hans Kelsen (la corte costituzionale: Costituzione dell Austria del ) 5 5 LA TEORIA DELLA SUPERIORITÀ DELLA COSTITUZIONE Marbury vs. Madison (Corte Suprema degli Stati Uniti, 1803) «[...] The Constitution is either a superior, paramount law, unchangeable by ordinary means, or it is on a level with ordinary legislative acts, and, like other acts, is alterable when the legislature shall please to alter it. If the former part of the alternative be true, then a legislative act contrary to the Constitution is not law; if the latter part be true, then written Constitutions are absurd attempts on the part of the people to limit a power in its own nature illimitable. Certainly all those who have framed written Constitutions contemplate them as forming the fundamental and paramount law of the nation, and consequently the theory of every such government must be that an act of the Legislature repugnant to the Constitution is void [...]»

4 MODELLI DI GIUSTIZIA COSTITUZIONALE Il sistema diffuso (modello americano) controllo di costituzionalità affidato a tutti gli organi giudiziari che disapplicano la legge incostituzionale, con efficacia limitata al caso in esame principio dello stare decisis ossia del precedente vincolante Il sistema accentrato (modello kelseniano) controllo di costituzionalità affidato a un apposito tribunale costituzionale che decide in via definitiva e con efficacia erga omnes, espungendo dall ordinamento la legge incostituzionale Controllo preventivo (es. Francia) o successivo (es. Germania): attivato prima o dopo l entrata in vigore della legge Controllo in via diretta o in via indiretta: ammesso senza filtri o solo in certi ambiti e a certe condizioni 7 7 IL MODELLO DI GIUSTIZIA COSTITUZIONALE IN ITALIA È istituita una corte costituzionale (controllo accentrato) Tutti i giudici possono attivarne lo scrutinio di costituzionalità (in questo senso ad accesso diffuso): la possibilità di adire la Corte è legata all esistenza di una concreta controversia pendente davanti a un giudice Combina controllo sia in via diretta (in via d azione) sia in via indiretta (in via incidentale): l accesso diretto è limitato a soggetti istituzionali qualificati (Stato e regioni), escludendo altri soggetti come le minoranze parlamentari o il ricorso da parte di ciascun cittadino per la tutela dei diritti fondamentali 8 8 4

5 LA CORTE COSTITUZIONALE: FONTI Costituzione (artt. 127, ) Leggi costituzionali ex art Cost. «le condizioni, le forme, i termini di proponibilità dei giudizi di legittimità costituzionale e le garanzie d indipendenza dei giudici della Corte» (v. l. cost. 1/1948, l. cost. 1/1953, l. cost. 2/1967) Leggi ordinarie ex art Cost. «le altre norme necessarie per la costituzione e il funzionamento della Corte» (v. l. 87/1953, l. 20/1962) Regolamenti della Corte costituzionale ex art. 14 l. 87/1953 disciplina dell «esercizio delle sue funzioni», «norme integrative» di procedura (v. regolamento generale del 1966, norme integrative per i giudizi davanti alla Corte del 2008) 9 9 LA CORTE COSTITUZIONALE: COMPOSIZIONE Art Cost. «La Corte costituzionale è composta di quindici giudici nominati per un terzo... per un terzo... e per un terzo...». 5 giudici nominati dal presidente della Repubblica con atto sostanzialmente presidenziale 5 giudici eletti dal Parlamento in seduta comune a maggioranza di due terzi dei componenti nelle prime tre votazioni, tre quinti dei componenti nelle votazioni successive 5 giudici eletti dalle supreme magistrature ordinaria e amministrative tre eletti dai magistrati della Corte di cassazione, uno dai magistrati del Consiglio di stato, uno dai magistrati della Corte dei conti

6 LA CARICA DI GIUDICE COSTITUZIONALE Requisiti: scelta dei giudici costituzionali fra i magistrati anche a riposo delle giurisdizioni superiori ordinaria e amministrativa, i professori ordinari di università in discipline giuridiche, gli avvocati con anzianità professionale di almeno venti anni (art ) Durata in carica: mandato di 9 anni, cessazione senza prorogatio e divieto di essere nuovamente nominati (art ) Presidenza della Corte: presidente eletto fra i suoi componenti per tre anni e rieleggibile (art ) Status: incompatibilità con la carica di parlamentare, di consigliere regionale, con la professione forense e con ogni altra carica o ufficio indicati dalla legge (art ); garanzie di indipendenza, immunità e prerogative in sostanza equiparate a quelle dei parlamentari I GIUDICI COSTITUZIONALI (2014) Eletti dal Parlamento in seduta comune* Paolo Maria Napolitano (2006), Giuseppe Frigo (2008), Sergio Mattarella (2011) Nominati dal presidente della Repubblica Paolo Grossi (2009), Marta Cartabia (2011), Giuliano Amato (2013), Daria De Pretis (2014), Nicolò Zanon (2014) Eletti dalle supreme magistrature ordinaria e amministrazione Corte di cassazione: Alessandro Criscuolo (2008), Giorgio Lattanzi (2010), Mario Rosario Morelli (2011) Consiglio di stato: Giancarlo Coraggio (2012) Corte dei conti: Aldo Carosi (2011) * Da eleggere due nuovi giudici in sostituzione di quelli scaduti nel giugno

7 LA CORTE COSTITUZIONALE: FUNZIONI Art. 134 Cost. Giudica sulle questioni di legittimità costituzionale delle leggi e degli atti aventi forza di legge dello Stato e delle leggi delle regioni Giudica sui conflitti di attribuzione tra i poteri dello Stato e sui conflitti di attribuzione tra lo Stato e le regioni e tra regioni Giudica sulle accuse promosse dal Parlamento in seduta comune contro il presidente della Repubblica in caso di alto tradimento e attentato alla Costituzione Art. 2 l. cost. 1/1953 Giudica sull ammissibilità delle richieste di referendum abrogativo LA CORTE COSTITUZIONALE: METODO DI LAVORO Principio di collegialità: decisioni deliberate dai giudici presenti a tutte le udienze in cui si è svolto il giudizio e prese a maggioranza assoluta, fermo il quorum strutturale di undici giudici (il voto del presidente prevale in caso di parità) Adunanze in udienza pubblica e camera di consiglio a porte chiuse per la deliberazione Nomina nella fase iniziale dell esame di un giudice relatore per l istruzione e la relazione della causa e, dopo la votazione, nomina di un giudice redattore per la stesura del testo della proonuncia (di regola giudice relatore e giudice redattore coincidono) Non previsione nel nostro ordinamento dell istituto della opinione dissenziente

8 L OGGETTO DEL GIUDIZIO DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE Atti sindacabili Atti normativi primari leggi e atti aventi forza di legge dello Stato leggi delle regioni e delle province autonome Atti non sindacabili Atti normativi secondari (regolamenti) Fonti fatto (consuetudini) Atti normativi di altri ordinamenti (es.: i regolamenti dell Unione europea) Regolamenti parlamentari (sent. Corte cost. n. 4/1985) GLI ATTI OGGETTO DI CONTROLLO Le leggi costituzionali e di revisione costituzionale con riferimento ai «principi supremi dell ordinamento costituzionale» (sent. Corte cost. n. 1146/1988) Le leggi ordinarie statali e le leggi regionali Gli atti aventi forza di legge del governo: decreti legge e decreti legislativi sindacabilità dei decreti legge per mancanza dei requisiti straordinari di necessità e urgenza (anche dopo la conversione in legge: sentt. Corte cost. n. 171/2007 e n. 126/2008) sindacabilità dei decreti legislativi per violazione dei principi e criteri direttivi della legge di delegazione (norma interposta) Gli statuti regionali ordinari limite dell «armonia con la Costituzione» (art. 123 Cost.)

9 IL PARAMETRO DEL GIUDIZIO DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE Le norme costituzionali Le norme interposte, cioè le norme diverse da quelle costituzionali cui la Costituzione fa rinvio obbligando il legislatore a rispettarle leggi di delegazione ex art. 76 Cost. leggi statali che stabiliscono i principi fondamentali nelle materia di competenza regionale concorrente ex art Cost. norme del diritto internazionale generalmente riconosciute ex art Cost. norme di trattati internazionali (a partire dalla Cedu) ex art Cost I VIZI SINDACABILI DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE Vizi formali: attengono all atto in quanto tale Vizi sostanziali: attengono al contenuto dell atto vizio sostanziale tout court vizio sostanziale per incompetenza Vizio di irragionevolezza della legge violazione del principio di eguaglianza-ragionevolezza violazione del principio di ragionevolezza intrinseca Legge 87/1953 (art. 28) «Il controllo di legittimità della Corte costituzionale su una legge o un atto avente forza di legge esclude ogni valutazione di natura politica e ogni sindacato sull uso del potere discrezionale del Parlamento»

10 L ACCESSO AL GIUDIZIO DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE Accesso in via d azione (art. 127 Cost.) STATO contro leggi regionali REGIONI contro leggi e atti aventi forza di legge dello Stato o leggi di altre regioni CORTE COSTITUZIONALE L ACCESSO AL GIUDIZIO DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE Accesso in via incidentale (art. 1 l. cost. 1/1948) Giudice a quo contro leggi e atti aventi forza di legge dello Stato o leggi regionali CORTE COSTITUZIONALE

11 IL CASO DELLA SENT. 1/2014: UN RICORSO SOSTANZIALMENTE DIRETTO ALLA CORTE? «[ ] le sollevate questioni di legittimità costituzionale sono ammissibili, anche in linea con l esigenza che non siano sottratte al sindacato di costituzionalità le leggi, quali quelle concernenti le elezioni della Camera e del Senato, che definiscono le regole della composizione di organi costituzionali essenziali per il funzionamento di un sistema democratico-rappresentativo e che quindi non possono essere immuni da quel sindacato. Diversamente, si finirebbe con il creare una zona franca nel sistema di giustizia costituzionale proprio in un ambito strettamente connesso con l assetto democratico, in quanto incide sul diritto fondamentale di voto; per ciò stesso, si determinerebbe un vulnus intollerabile per l ordinamento costituzionale complessivamente considerato» LA QUESTIONE DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE SOLLEVATA «NEL CORSO DI UN GIUDIZIO» Legge cost. 1/1948 (art. 1), legge 87/1953 (artt ) Giudizio principale (o giudizio a quo) dinanzi a un autorità giurisdizionale Giudizio incidentale dinanzi alla Corte costituzionale

12 IL GIUDIZIO IN VIA INCIDENTALE: CHI È IL GIUDICE A QUO Giudici ordinari e amministrativi Altri organi, talora estranei all ordinamento giudiziario, comunque dotati di funzioni giudicanti sezione disciplinare del Csm sezioni della Corte dei conti nel giudizio di parificazione del rendiconto generale dello Stato e nell esercizio delle funzioni di controllo commissioni tributarie commissione per la liquidazione degli usi civici collegi arbitrali La Corte costituzionale quale giudice a quo Requisito soggettivo: esistenza di un giudice, incardinato nell organizzazione della magistratura ordinaria o amministrativa Requisito oggettivo: esistenza di un giudizio in senso tecnico, ovvero di attività qualificabile come esercizio di una funzione giurisdizionale IL GIUDIZIO IN VIA INCIDENTALE: CHI SOLLEVA LA QUESTIONE DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE Questione sollevata su istanza di una delle parti nel corso di un giudizio (parti privati o pubblico ministero) Questione sollevata d ufficio dall autorità giurisdizionale davanti alla quale verte il giudizio (giudice) Le parti e il giudice devono indicare: l oggetto, cioè le disposizioni della legge o dell atto avente forza di legge dello Stato o della legge regionale che si ritengono viziate da illegittimità costituzionale il parametro, cioè le disposizioni della Costituzione o delle leggi costituzionali che si assumono violate

13 IL GIUDIZIO IN VIA INCIDENTALE: QUALI SONO LE CONDIZIONI PER ACCEDERE ALLA CORTE Il giudice a quo deve accertare: la rilevanza della questione di legittimità costituzionale: è rilevante qualora il giudizio in corso non possa essere definito indipendentemente dalla risoluzione della questione stessa è necessaria l applicazione della disposizione di legge oggetto della questione di costituzionalità per definire il giudizio? la non manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale: deve essere non manifestamente infondata, ossia ragionevolmente seria e non pretestuosa sussiste un dubbio sulla costituzionalità della disposizione di legge che si tratta di applicare? L INTERPRETAZIONE CONFORME A COSTITUZIONE Sent. Corte cost. 356/1996 «In linea di principio, le leggi non si dichiarano costituzionalmente illegittime perché è possibile darne interpretazioni incostituzionali (e qualche giudice ritenga di darne), ma perché è impossibile darne interpretazioni costituzionali»

14 IL GIUDIZIO IN VIA INCIDENTALE: L ORDINANZA DEL GIUDICE A QUO La questione di legittimità costituzionale è rilevante e non manifestamente infondata Il giudice a quo emette un ordinanza con la quale dispone la trasmissione degli atti alla Corte costituzionale e sospende il giudizio in corso La questione di legittimità costituzionale è irrilevante e manifestamente infondata Il giudice a quo respinge con ordinanza motivata l eccezione di illegittimità, che può essere riproposta all inizio di ogni grado ulteriore del processo IL GIUDIZIO IN VIA INCIDENTALE: DAL GIUDICE A QUO ALLA CORTE COSTITUZIONALE [I] Ordinanza di rimessione del giudice a quo e sospensione del giudizio in corso Notificazione dell ordinanza alle parti e al pubblico ministero (se presente), al presidente del Consiglio dei ministri o al presidente della giunta regionale, ai presidenti delle Camere o al presidente del consiglio regionale Pubblicazione dell ordinanza nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica (serie Corte costituzionale, «atti di promovimento del giudizio della Corte costituzionale») e nel Bollettino Ufficiale delle regioni interessate

15 IL GIUDIZIO IN VIA INCIDENTALE: DAL GIUDICE A QUO ALLA CORTE COSTITUZIONALE [II] Costituzione innanzi alla Corte costituzionale delle parti del giudizio a quo, o anche di altri soggetti estranei al giudizio principale ma portatori di un interesse qualificato (se la Corte li ammette), e intervento in giudizio del presidente del Consiglio o del presidente della giunta regionale (entro 20 giorni dalla notificazione) Nomina da parte del presidente della Corte costituzionale di un giudice relatore (trascorso il termine precedente) e convocazione della Corte per la discussione (entro i successivi 20 giorni) LA QUESTIONE DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE PROMOSSA IN VIA D AZIONE Art. 127 Cost. (modificato dalla l. cost. 3/2001), artt legge 87/1953 (modificati dalla l. 131/2003) Ricorso dello Stato (governo) contro leggi regionali quando il governo «ritenga che una legge regionale ecceda la competenza della regione» Ricorso della regione contro leggi e atti aventi forza di legge dello Stato o contro leggi di altre regioni quando la regione «ritenga che una legge o un atto avente forza di legge dello Stato o di un altra regione leda la sua sfera di competenza» 30 30

16 IL RICORSO IN VIA D AZIONE ALLA CORTE COSTITUZIONALE [I] Termine: il ricorso per legittimità costituzionale può essere promosso entro 60 giorni dalla pubblicazione della legge regionale o della legge o atto avente forza di legge dello Stato (ricorso successivo) Titolarità: il ricorso è promosso dal presidente del Consiglio, previa deliberazione del Consiglio dei ministri, o dal presidente della giunta, previa deliberazione della giunta regionale Esecuzione dell atto impugnato: la Corte può sospenderne l efficacia quando ritenga che «possa comportare il rischio di un irreparabile pregiudizio all interesse pubblico o all ordinamento della Repubblica, ovvero il rischio di un pregiudizio grave ed irreparabile per i diritti dei cittadini» IL RICORSO IN VIA D AZIONE ALLA CORTE COSTITUZIONALE [I] Parametro del giudizio: lo Stato può impugnare leggi regionali deducendo la violazione di qualsiasi parametro costituzionale; la regione può impugnare leggi statali o di un altra regione deducendo solo la violazione di parametri (norme costituzionali o norme interposte) incidenti sul riparto delle competenze

17 GIUDIZIO IN VIA INCIDENTALE E GIUDIZIO IN VIA D AZIONE Il giudizio in via incidentale ha carattere concreto riguarda questioni relative all applicazione di atti legislativi nella controversia davanti al giudice a quo Il giudizio in via d azione ha carattere astratto riguarda disposizioni valutate sotto il profilo del loro contenuto prescrittivo a prescindere dalla loro applicazione Il giudizio in via incidentale ha carattere indisponibile se ricorrono i presupposti, il giudice deve adire la Corte e, rimessa la questione, il giudizio della Corte prosegue indipendentemente dal comportamento dei soggetti coinvolti Il giudizio in via d azione ha carattere disponibile essendo un giudizio di parti, i soggetti coinvolti possono ricorrere alla Corte e, promosso il ricorso, possono rinunziarvi I GIUDIZI SULLE LEGGI: LE DECISIONI DELLA CORTE COSTITUZIONALE Art. 18 l. 87/1953 Sentenza: quando la Corte «giudica in via definitiva» indicazione dei motivi di fatto indicazione dei motivi di diritto dispositivo Ordinanza: «tutti gli altri provvedimenti» di competenza della Corte motivazione succinta Decisioni processuali: pronunce di inammissibilità Decisioni di merito: pronunce di fondatezza o non fondatezza

18 ORDINANZE DELLA CORTE COSTITUZIONALE La Corte costituzionale «dichiara la manifesta inammissibilità della questione di legittimità costituzionale... [oggetto]» oppure «dichiara la manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale... [oggetto]» oppure «ordina la restituzione degli atti...» oppure «dichiara estinto il processo» SENTENZE DELLA CORTE COSTITUZIONALE Sentenza... [numero e anno] Repubblica italiana In nome del popolo italiano La Corte costituzionale composta dai signori... ha pronunciato la seguente sentenza. Nel giudizio di legittimità costituzionale... [oggetto] Ritenuto in fatto (...) Ritenuto in diritto (...) Per questi motivi La Corte costituzionale dichiara... Così deciso in Roma, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il... [data]... Presidente... Redattore... Cancelliere Depositata in cancelleria il... [data]

19 LE SENTENZE DELLA CORTE COSTITUZIONALE: IN BASE ALL ESITO DEL GIUDIZIO Sentenze di accoglimento «La Corte costituzionale dichiara l illegittimità costituzionale... [oggetto]» (es. sent. 24/2009) Sentenze di rigetto «La Corte costituzionale dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale... [oggetto]» (es. sent. 20/2009) Corrispondenza tra chiesto e pronunciato: la Corte «dichiara, nei limiti dell impugnazione, quali sono le disposizioni legislative illegittime» Illegittimità consequenziale: la Corte «dichiara, altresì, quali sono le altre disposizioni legislative, la cui illegittimità deriva come conseguenza dalla decisione adottata» (es. sent. 273/2009) LE SENTENZE DELLA CORTE COSTITUZIONALE: IN BASE AL PERCORSO SEGUITO Sentenze interpretative di accoglimento «La Corte costituzionale dichiara l illegittimità costituzionale... [oggetto], nei sensi e nei limiti indicati nella motivazione» (es. sent. 305/2008) Sentenze interpretative di rigetto «La Corte costituzionale dichiara non fondata, nei sensi di cui in motivazione, la questione di legittimità costituzionale... [oggetto]» (es. sent. 276/2009)

20 LE SENTENZE DELLA CORTE COSTITUZIONALE: IN BASE ALLA TECNICA DI INCISIONE Sentenze di accoglimento parziale (o ablative) «La Corte costituzionale dichiara l illegittimità costituzionale... [oggetto], nella parte in cui...» Sentenze sostitutive «La Corte costituzionale dichiara l illegittimità costituzionale... [oggetto], nella parte in cui prevede... anziché...» Sentenze additive (o aggiuntive) e additive di principio «La Corte costituzionale dichiara l illegittimità costituzionale... [oggetto], nella parte in cui non prevede...» SENTENZE DI ACCOGLIMENTO «MANIPOLATIVE» Sentenze di accoglimento parziale o ablative: illegittimità della disposizione nella parte in cui il testo di tale disposizione ha un determinato significato o la norma desunta ha una determinata applicazione Sentenze sostitutive: illegittimità della disposizione nella parte in cui prevede una determinata norma anziché un altra, che viene individuata dalla Corte e introdotta per sostituzione Sentenze additive o aggiuntive: illegittimità della disposizione nella parte in cui non prevede una norma costituzionalmente necessaria, che viene integrata al testo dalla Corte per aggiunta Sentenze additive di principio: illegittimità della disposizione nella parte in cui non prevede qualcosa, senza che la Corte aggiunga una norma specifica, ma individuando un principio generale la cui attuazione è lasciata al legislatore

21 LE SENTENZE DI ACCOGLIMENTO PARZIALE: ESEMPI DI DISPOSITIVI Illegittimità costituzionale «nella parte in cui prevede...» (sentt. 27 e 275/2009) Illegittimità costituzionale «nella parte in cui stabilisce» (sent. 123/2009) Illegittimità costituzionale «nella parte in cui vieta...» (sent. 27/2009) Illegittimità costituzionale «nella parte in cui dispone...» (sent. 55/2009) Illegittimità costituzionale «limitatamente alle parole...» (sentt. 62 e 1/2009) Illegittimità costituzionale «nella parte in cui si applica...» (sent. 236/2009) LE SENTENZE SOSTITUTIVE: ESEMPI DI DISPOSITIVI Illegittimità costituzionale «nella parte in cui stabilisce [un contenuto] anziché [un altro]» (sent. 60/2006) Illegittimità costituzionale «nella parte in cui fa decorrere [il termine] dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale... anziché [dalla comunicazione...]» (sent. 4/2006) Illegittimità costituzionale «nella parte in cui esclude [un contenuto] anziché prevedere» (sent. 256/2006)

22 LE SENTENZE ADDITIVE: ESEMPI DI DISPOSITIVI Illegittimità costituzionale «nella parte in cui non prevede» un determinato contenuto (sentt. 28, 75, 1, 173, 207, 273, 333/2009) Illegittimità costituzionale «nella parte in cui non consente» l esercizio di un potere o di una facoltà (sentt. 294 e 317/2009) Illegittimità costituzionale «nella parte in cui esclude» una persona o una categoria dal godimento di un certo beneficio o diritto (sentt. 11, 86, 87, 183, 274/2009) Illegittimità costituzionale «nella parte in cui non include» taluni soggetti tra quelli aventi diritto a una data prestazione (sent. 19/2009) Illegittimità costituzionale «nella parte in cui non limita» una determinata previsione a un caso specifico (sent. 177/2009) LE SENTENZE ADDITIVE DI PRINCIPIO: UN ESEMPIO Sent. 61/1999 «... dichiara l illegittimità costituzionale degli artt. 1 e 2 della legge 5 marzo 1990, n. 45 (Norme per la ricongiunzione dei periodi assicurativi ai fini previdenziali per i liberi professionisti), nella parte in cui non prevedono, in favore dell assicurato che non abbia maturato il diritto ad un trattamento pensionistico in alcuna delle gestioni nelle quali è, o è stato, iscritto, in alternativa alla ricongiunzione, il diritto di avvalersi dei periodi assicurativi pregressi nei limiti e secondo i princìpi indicati in motivazione»

23 LE «SENTENZE MONITO»: ESEMPI [I] Sent. 61/2006 «non può non rimarcarsi che l attuale sistema di attribuzione del cognome è retaggio di una concezione patriarcale della famiglia, la quale affonda le proprie radici nel diritto di famiglia romanistico, e di una tramontata potestà maritale, non più coerente con i principi dell ordinamento e con il valore costituzionale dell uguaglianza tra uomo e donna... Tuttavia, l intervento che si invoca con la ordinanza di rimessione richiede una operazione manipolativa esorbitante dai poteri della Corte... Del resto, la stessa eterogeneità delle soluzioni offerte dai diversi disegni di legge presentati in materia... testimonia la pluralità delle opzioni prospettabili, la scelta tra le quali non può che essere rimessa al legislatore. Per tali ragioni, e tenuto conto del vuoto di regole che determinerebbe una caducazione della disciplina denunciata, non è ipotizzabile, come adombrato nella ordinanza di rimessione, nemmeno una pronuncia che, accogliendo la questione di costituzionalità, demandi ad un futuro intervento del legislatore la successiva regolamentazione organica della materia» LE «SENTENZE MONITO»: ESEMPI [II] Sent. 279/2013 «Da vari punti di vista, dunque, risulta la pluralità di possibili configurazioni dello strumento normativo occorrente per impedire che si protragga un trattamento detentivo contrario al senso di umanità, in violazione degli artt. 27, terzo comma, e 117, primo comma, Cost., in relazione quest ultimo all art. 3 della CEDU, e a fronte di tale pluralità, il rispetto della priorità di valutazione da parte del legislatore sulla congruità dei mezzi per raggiungere un fine costituzionalmente necessario (sent. n. 23 del 2013) comporta una dichiarazione di inammissibilità delle questioni. Nel dichiarare l inammissibilità questa Corte deve tuttavia affermare come non sarebbe tollerabile l eccessivo protrarsi dell inerzia legislativa in ordine al grave problema individuato nella presente pronuncia (sent. n. 23 del 2013)»

24 LA DICHIARAZIONE DI ILLEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE «Quando la Corte dichiara l illegittimità costituzionale di una norma di legge o di atto avente forza di legge, la norma cessa di avere efficacia dal giorno successivo alla pubblicazione della decisione» (art Cost.) «Le norme dichiarate incostituzionali non possono avere applicazione dal giorno successivo alla pubblicazione della decisione» (art l. 87/1953) Effetti nei confronti di rapporti pendenti, non di rapporti esauriti (sentenza passata in giudicato, prescrizione, decadenza) Deroga al principio di intangibilità del giudicato in caso di sentenza irrevocabile di condanna («ne cessano l esecuzione e gli effetti penali») GLI EFFETTI DELLE DECISIONI DELLA CORTE: IL CASO DELLA SENT. 1/2014 «la decisione che si assume, di annullamento delle norme censurate, avendo modificato in parte qua la normativa che disciplina le elezioni per la Camera e per il Senato, produrrà i suoi effetti esclusivamente in occasione di una nuova consultazione elettorale Essa, pertanto, non tocca in alcun modo gli atti posti in essere in conseguenza di quanto stabilito durante il vigore delle norme annullate, compresi gli esiti delle elezioni svoltesi e gli atti adottati dal Parlamento eletto Le elezioni che si sono svolte in applicazione anche delle norme elettorali dichiarate costituzionalmente illegittime costituiscono, in definitiva, e con ogni evidenza, un fatto concluso, posto che il processo di composizione delle Camere si compie con la proclamazione degli eletti. Del pari, non sono riguardati gli atti che le Camere adotteranno prima che si svolgano nuove consultazioni elettorali. Rileva nella specie il principio fondamentale della continuità dello Stato, che non è un astrazione e dunque si realizza in concreto attraverso la continuità in particolare dei suoi organi costituzionali: di tutti gli organi costituzionali, a cominciare dal Parlamento...»

25 I CONFLITTI DI ATTRIBUZIONE Tipologia: conflitti fra poteri dello Stato (conflitti interorganici) e conflitti fra Stato e regioni o fra regioni (conflitti intersoggettivi) Oggetto: la delimitazione della sfera di attribuzioni costituzionalmente spettanti agli organi e soggetti costituzionali lesione per vindicatio potestatis (a chi spetta la titolarità della competenza?) o per cattivo uso del potere (come deve essere esercitata la competenza?), conseguente a qualsiasi fatto o atto posto in essere da un altro organo o soggetto Concretezza e attualità del conflitto: l interesse a ricorrere della parte lesa Il conflitto come giudizio di parti: si instaura per iniziativa di parte e si mantiene fino a decisione, salvo rinuncia al ricorso accettata dall altra parte I CONFLITTI DI ATTRIBUZIONE FRA POTERI DELLO STATO Art. 37 l. 87/1953 «Il conflitto tra poteri dello Stato è risolto dalla Corte costituzionale se insorge tra organi competenti a dichiarare definitivamente la volontà del potere cui appartengono e per la delimitazione della sfera di attribuzioni determinata per i vari poteri da norme costituzionali» (profilo soggettivo e profilo oggettivo). Conflitti tra poteri (tra organi costituzionali superiorem non recognoscentes): risolti dalla Corte costituzionale Conflitti di giurisdizione (tra giudici ordinari e giudici speciali): risolti dalla Corte di cassazione Conflitti di competenza (tra organi all interno dello stesso potere): risolti da organi appartenenti al medesimo potere

26 QUALI SONO I POTERI DELLO STATO [I] Potere legislativo ciascuna delle due Camere commissioni permanenti in sede deliberante commissioni parlamentari d inchiesta commissione parlamentare per l indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi Potere esecutivo presidente del Consiglio ministri nei cui confronti sia fatta valere una mozione di sfiducia individuale ministro della giustizia QUALI SONO I POTERI DELLO STATO [II] Potere giurisdizionale ciascun giudice (giudici ordinari e giudici speciali: es. Corte dei conti) pubblici ministeri collegio per i reati ministeriali («tribunale dei ministri») Poteri-organo presidente della Repubblica Corte costituzionale Consiglio superiore della magistratura comitati promotori dei referendum

27 IL GIUDIZIO DELLA CORTE SUI CONFLITTI DI ATTRIBUZIONE FRA POTERI DELLO STATO Ricorso per conflitto di attribuzione dell organo interessato (senza termine di decadenza) Giudizio preliminare sull ammissibilità del conflitto ordinanza della Corte che dichiara ammissibile il ricorso (se sussiste «materia di un conflitto») ovvero lo dichiara inammissibile Giudizio nel merito sentenza della Corte che dichiara il potere al quale spettano le attribuzioni in contestazione e, ove sia emanato un atto viziato da incompetenza, lo annulla Ricorso dell organo interessato Giudizio di ammissibilità del conflitto Giudizio per conflitto di attribuzione I CONFLITTI DI ATTRIBUZIONE FRA STATO E REGIONI E FRA REGIONI Art. 39 l. 87/1953 «Se la regione invade con un suo atto la sfera di competenza assegnata dalla Costituzione allo Stato ovvero ad un altra regione, lo Stato o la regione rispettivamente interessata possono proporre ricorso alla Corte costituzionale per il regolamento di competenza. Del pari può proporre ricorso la regione la cui sfera di competenza costituzionale sia invasa da un atto dello Stato». Conflitti tra parti determinate (a differenza dei conflitti fra poteri: parti non predeterminate) Conflitto sulla base di qualsiasi atto al di fuori degli atti legislativi (a differenza dei conflitti tra poteri: conflitti ammessi anche per atti legislativi)

28 IL GIUDIZIO DELLA CORTE SUI CONFLITTI DI ATTRIBUZIONE FRA STATO E REGIONI E FRA REGIONI Ricorso dello Stato (presidente del Consiglio o ministro da lui delegato) o della regione (presidente della giunta regionale) termine: entro 60 giorni decorrenti dalla notificazione, pubblicazione o conoscenza dell atto invasivo Ordinanza della Corte sulla richiesta di sospensiva dell atto che ha dato luogo al conflitto Sentenza della Corte sul merito del conflitto, eventualmente annullando l atto invasivo Ricorso dello Stato o della regione Eventuale sospensiva dell atto impugnato Giudizio per conflitto di attribuzione CONFLITTI DI ATTRIBUZIONE: ESEMPI Conflitto interorganico: sent. 330/2008 «nel giudizio per conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato sorto a seguito della deliberazione del Senato della Repubblica... promosso con ricorso del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Milano... La Corte costituzionale dichiara che non spettava al Senato della Repubblica... [e] annulla, per l effetto, la deliberazione...». Conflitto intersoggetivo: sent. 311/2008 «nel giudizio per conflitto di attribuzione tra enti sorto a seguito del regolamento della Regione Marche... promosso con ricorso del presidente del Consiglio dei ministri... La Corte costituzionale dichiara che non spettava alla Regione Marche... [e] annulla, per l effetto, il regolamento...»

29 LE ALTRE FUNZIONI DELLA CORTE COSTITUZIONALE Il giudizio sulle accuse al presidente della Repubblica mosse dal Parlamento in seduta comune sulla base dell art. 90 Cost. la Corte in composizione integrata: «giudici ordinari» più 16 «giudici aggregati» tratti a sorte da un elenco compilato ogni nove anni dal Parlamento in seduta comune (art Cost.) in caso di condanna: sanzioni penali fino alla misura massima prevista dalla legge al momento del fatto e sanzioni costituzionali, amministrative e civili adeguate al caso Il giudizio di ammissibilità delle richieste di referendum abrogativo presentate a norma dell art. 75 Cost. la Corte «dichiara ammissibile» ovvero «dichiara inammissibile la richiesta di referendum popolare per l abrogazione della legge... richiesta dichiarata legittima con ordinanza del... dall Ufficio centrale per il referendum costituito presso la Corte di cassazione» GIUDIZIO DI AMMISSIBILITÀ DEI REFERENDUM E GIUDIZIO DI LEGITTIMITÀ DELLE LEGGI Sent. Corte cost. /2013 «Questa Corte ha escluso che in sede di controllo di ammissibilità dei referendum possano venire in rilievo profili di incostituzionalità sia della legge oggetto di referendum sia della normativa di risulta In particolare, un giudizio di ragionevolezza sulla normativa di risulta non potrebbe essere anticipato in tale sede per varie ragioni Un giudizio anticipato sulla situazione normativa risultante dall avvenuta, in ipotesi, abrogazione referendaria, verterebbe su norme future e incerte, in palese violazione delle regole del processo costituzionale italiano, che vietano al giudice delle leggi di procedere allo scrutinio di costituzionalità senza che la questione sia sorta in occasione di una concreta vicenda applicativa della norma censurata»

30 LE DECISIONI DELLA CORTE COSTITUZIONALE NEL 2013 Tipo giudizio Legittimità costituzionale in via incidentale Legittimità costituzionale in via d azione Conflitti di attribuzione fra poteri dello Stato (ammissibilità) Conflitti di attribuzione fra poteri dello Stato (merito) Conflitti di attribuzione fra Stato e regioni Ammissibilità di referendum abrogativi Correzione di errori materiali N. ordinanze/sentenze % 44,5 45,7 4,3 2, ,

LA GIUSTIZIA COSTITUZIONALE

LA GIUSTIZIA COSTITUZIONALE LA GIUSTIZIA COSTITUZIONALE I modelli di giustizia costituzionale La giustizia costituzionale nell ordinamento italiano La Corte costituzionale Il giudizio di legittimità costituzionale delle leggi I conflitti

Dettagli

A. Barbera-C. Fusaro, Corso di diritto pubblico, Il Mulino, 2010 La giustizia costituzionale

A. Barbera-C. Fusaro, Corso di diritto pubblico, Il Mulino, 2010 La giustizia costituzionale 1. Le origini e i modelli della giustizia costituzionale 2. La Corte costituzionale: composizione e funzioni 3. Il giudizio di legittimità costituzionale: l oggetto e il parametro 4. I vizi sindacabili

Dettagli

06/05/2014. PDF created with pdffactory Pro trial version

06/05/2014. PDF created with pdffactory Pro trial version 1. Le origini e i modelli della giustizia costituzionale 2. La Corte costituzionale: composizione e funzioni 3. Il giudizio di legittimità costituzionale: l oggetto e il parametro 4. I vizi sindacabili

Dettagli

GIUSTIZIA COSTITUZIONALE

GIUSTIZIA COSTITUZIONALE GIUSTIZIA COSTITUZIONALE GIUSTIZIA COSTITUZIONALE Forma di garanzia giurisdizionale della rigidità della Costituzione, cioè della sua supremazia nei confronti degli atti dei soggetti pubblici È giurisdizionale

Dettagli

Corte Costituzionale. Organo costituzionale con il compito di vigilare sul rispetto della Costituzione da parte di tutti gli organi dello Stato

Corte Costituzionale. Organo costituzionale con il compito di vigilare sul rispetto della Costituzione da parte di tutti gli organi dello Stato Corte Costituzionale Organo costituzionale con il compito di vigilare sul rispetto della Costituzione da parte di tutti gli organi dello Stato Disciplina costituzionale La disciplina della Corte costituzionale

Dettagli

Management dell'informazione e della comunicazione aziendale DIRITTO PUBBLICO - 11 LA CORTE COSTITUZIONALE

Management dell'informazione e della comunicazione aziendale DIRITTO PUBBLICO - 11 LA CORTE COSTITUZIONALE Management dell'informazione e della comunicazione aziendale DIRITTO PUBBLICO - 11 LA CORTE COSTITUZIONALE M. LI VOLTI 2014 INDICE DEGLI ARGOMENTI 1) Le funzioni 2) La struttura 3) In composizione allargata

Dettagli

Topografia istituzionale: Palazzo della Consulta, Pz del Quirinale. III Modulo LA CORTE COSTITUZIONALE. organo di garanzia e di chiusura del sistema

Topografia istituzionale: Palazzo della Consulta, Pz del Quirinale. III Modulo LA CORTE COSTITUZIONALE. organo di garanzia e di chiusura del sistema III Modulo LA CORTE COSTITUZIONALE Topografia istituzionale: Palazzo della Consulta, Pz del Quirinale organo di garanzia e di chiusura del sistema CARATTERISTICHE GIUDICE DELLE LEGGI ORGANO DI GARANZIA

Dettagli

Topografia istituzionale: Palazzo della Consulta, Pz del Quirinale LA CORTE COSTITUZIONALE. organo di garanzia e di chiusura del sistema

Topografia istituzionale: Palazzo della Consulta, Pz del Quirinale LA CORTE COSTITUZIONALE. organo di garanzia e di chiusura del sistema LA CORTE COSTITUZIONALE Topografia istituzionale: Palazzo della Consulta, Pz del Quirinale organo di garanzia e di chiusura del sistema CARATTERISTICHE GIUDICE DELLE LEGGI ORGANO DI GARANZIA ULTIMA FORTEZZA

Dettagli

Sentenza della Corte Costituzionale n. 35/2014 depositata il 6 marzo 2014

Sentenza della Corte Costituzionale n. 35/2014 depositata il 6 marzo 2014 CORTE COSTITUZIONALE Sentenza n.35/2014 Consiglio Regionale Sentenza della Corte Costituzionale n. 35/2014 depositata il 6 marzo 2014 Oggetto: Consiglio regionale - Norme della Regione Calabria - Previsione

Dettagli

PARTE I Diritti e Doveri dei Cittadini. TITOLO I Rapporti Civili

PARTE I Diritti e Doveri dei Cittadini. TITOLO I Rapporti Civili Alcuni Articoli della Costituzione della Repubblica Italiana Norme costituzionali sulla giurisdizione in genere e sulla responsabilità civile dei funzionari dello stato Testo coordinato dall avv. Nicola

Dettagli

ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO. Il Presidente della Repubblica e la Corte costituzionale

ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO. Il Presidente della Repubblica e la Corte costituzionale ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO Il Presidente della Repubblica e la Corte costituzionale REQUISITI SOGGETTIVI PdR Cittadino Italiano 50 anni di età Godimento diritti civili e politici Mandato: 7 anni Incompatibilità

Dettagli

ORDINANZA N. 208 ANNO 2016 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: - Paolo GROSSI Presidente -

ORDINANZA N. 208 ANNO 2016 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: - Paolo GROSSI Presidente - ORDINANZA N. 208 ANNO 2016 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: - Paolo GROSSI Presidente - Giuseppe FRIGO Giudice - Alessandro CRISCUOLO - Giorgio

Dettagli

Istituzioni di diritto pubblico per Economia e Finanza 2017/2018

Istituzioni di diritto pubblico per Economia e Finanza 2017/2018 Istituzioni di diritto pubblico per Economia e Finanza 2017/2018 II. Organi dello Stato Italiano e loro funzioni. Generalità. b) Organi di indirizzo politico e organi di garanzia. Gli organi di Garanzia.

Dettagli

SENTENZA N. 132 ANNO 2013 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE

SENTENZA N. 132 ANNO 2013 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE Sentenza 132/2013 Giudizio Presidente GALLO - Redattore MORELLI Udienza Pubblica del 07/05/2013 Decisione del 03/06/2013 Deposito del 07/06/2013 Pubblicazione in G. U. Norme impugnate: Art. 1, c. 237 -vicies

Dettagli

SEZIONE I La Corte costituzionale Art. 134 Art. 134 (non modificato)

SEZIONE I La Corte costituzionale Art. 134 Art. 134 (non modificato) COSTITUZIONE VIGENTE COSTITUZIONE COME RISULTANTE DALLE MODIFICHE DI CUI AL TESTO DI LEGGE COSTITUZIONALE APPROVATO IN SECONDA VOTAZIONE DALLA CAMERA DEI DEPUTATI E DAL SENATO Repubblica, su iniziative

Dettagli

INDICE GENERALE PARTE PRIMA LE NOZIONI FONDAMENTALI DEL DIRITTO COSTITUZIONALE

INDICE GENERALE PARTE PRIMA LE NOZIONI FONDAMENTALI DEL DIRITTO COSTITUZIONALE INDICE GENERALE PARTE PRIMA LE NOZIONI FONDAMENTALI DEL DIRITTO COSTITUZIONALE LE NOZIONI FONDAMENTALI... 3 Premessa: cosa studiamo?... 3 1. La pluralità degli ordinamenti giuridici e le norme... 4 2.

Dettagli

INDICE LE NORME, L ORDINAMENTO GIURIDICO, LO STATO

INDICE LE NORME, L ORDINAMENTO GIURIDICO, LO STATO INDICE I LE NORME, L ORDINAMENTO GIURIDICO, LO STATO 1. Per partecipare... Pag. 1 2. L ordinamento giuridico...» 2 3. La norma...» 4 4. Norme morali e norme sociali...» 6 5. Norme giuridiche e norme sociali...»

Dettagli

PROSPETTI STATISTICI RELATIVI ALL ATTIVITÀ GIURISDIZIONALE DELLA CORTE COSTITUZIONALE 1. dal 1 gennaio al 30 aprile 2014 I N D I C E

PROSPETTI STATISTICI RELATIVI ALL ATTIVITÀ GIURISDIZIONALE DELLA CORTE COSTITUZIONALE 1. dal 1 gennaio al 30 aprile 2014 I N D I C E PROSPETTI STATISTICI RELATIVI ALL ATTIVITÀ GIURISDIZIONALE DELLA CORTE COSTITUZIONALE 1 dal 1 gennaio al 30 aprile 2014 I N D I C E QUADRI SINTETICI DEI GIUDIZI PERVENUTI, DEFINITI E PENDENTI PRONUNCE

Dettagli

INDICE SISTEMATICO CAPITOLO I LA GIURISDIZIONE COSTITUZIONALE IN ITALIA

INDICE SISTEMATICO CAPITOLO I LA GIURISDIZIONE COSTITUZIONALE IN ITALIA Premessa alla sesta edizione............................ pag. VII CAPITOLO I LA GIURISDIZIONE COSTITUZIONALE IN ITALIA 1.1. La nascita delle «costituzioni rigide e scritte»............. 1 1.2. Il carattere

Dettagli

La Corte costituzionale (artt della Costituzione)

La Corte costituzionale (artt della Costituzione) La Corte costituzionale (artt. 134 135 136 137 della Costituzione) La Corte costituzionale è al di fuori dei tre poteri dello Stato (legislativo, esecutivo, giudiziario). Corte costituzionale = funzione

Dettagli

INTRODUZIONE pag. ESPOSIZIONE SISTEMATICA DELLA GIURISPRUDENZA CAPITOLO PRIMO LE FONTI DI DISCIPLINA DEL GIUDIZIO COSTITUZIONALE

INTRODUZIONE pag. ESPOSIZIONE SISTEMATICA DELLA GIURISPRUDENZA CAPITOLO PRIMO LE FONTI DI DISCIPLINA DEL GIUDIZIO COSTITUZIONALE SOMMARIO INTRODUZIONE pag. 1. I procedimenti dinanzi alla Corte costituzionale.............. 1 2. La giurisdizione costituzionale........................ 2 3. Il duplice ruolo della Corte costituzionale:

Dettagli

INDICE CAPITOLO I STATO, FORME DI STATO E FORME DI GOVERNO XVII. pag. Premessa alla quinta edizione

INDICE CAPITOLO I STATO, FORME DI STATO E FORME DI GOVERNO XVII. pag. Premessa alla quinta edizione VII INDICE Premessa alla quinta edizione XVII CAPITOLO I STATO, FORME DI STATO E FORME DI GOVERNO 1. LO STATO 1 Schema 1. I principali modi di acquisto e di perdita della cittadinanza italiana (ex lege

Dettagli

INDICE CAPITOLO I PROFILO STORICO DEL DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO

INDICE CAPITOLO I PROFILO STORICO DEL DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO Premessa......................................... V CAPITOLO I PROFILO STORICO DEL DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO 1. Le origini dello Stato italiano: le vicende territoriali............. 1 2. Il sistema

Dettagli

ORDINANZA N. 7 ANNO 2018

ORDINANZA N. 7 ANNO 2018 Ordinanza 7/2018 Giudizio Presidente GROSSI - Redattore LATTANZI Camera di Consiglio del GIUDIZIO DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE IN VIA INCIDENTALE 22/11/2017 Decisione del 22/11/2017 Deposito del 18/01/2018

Dettagli

- Alessandro CRISCUOLO Presidente. - Paolo GROSSI Giudice. - Giorgio LATTANZI. - Marta CARTABIA

- Alessandro CRISCUOLO Presidente. - Paolo GROSSI Giudice. - Giorgio LATTANZI. - Marta CARTABIA ORDINANZA N. 70 ANNO 2016 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: - Alessandro CRISCUOLO Presidente - Paolo GROSSI Giudice - Giorgio LATTANZI - Aldo

Dettagli

INDICE CAPITOLO I LA COSTITUZIONE, LE LEGGI DI REVISIONE COSTITUZIONALE E LE ALTRE LEGGI COSTITUZIONALI

INDICE CAPITOLO I LA COSTITUZIONE, LE LEGGI DI REVISIONE COSTITUZIONALE E LE ALTRE LEGGI COSTITUZIONALI IX Introduzione.... XV CAPITOLO I LA COSTITUZIONE, LE LEGGI DI REVISIONE COSTITUZIONALE E LE ALTRE LEGGI COSTITUZIONALI 1. La Costituzione.... 1 2. Le leggi costituzionali. A) Le leggi di revisione costituzionale.....

Dettagli

Palazzo del Quirinale, Piazza del Quirinale 4 ORGANO COSTITUZIONALE COMPOSIZIONE COMPOSIZIONE 14/10/13 IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Palazzo del Quirinale, Piazza del Quirinale 4 ORGANO COSTITUZIONALE COMPOSIZIONE COMPOSIZIONE 14/10/13 IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Palazzo del Quirinale, Piazza del Quirinale 4 ORGANO COSTITUZIONALE IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA COMPOSIZIONE ORGANO MONOCRATICO Eletto dal Parlamento in seduta comune integrato da 3 rappresentanti per

Dettagli

INDICE CAPITOLO I PROFILO STORICO DEL DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO

INDICE CAPITOLO I PROFILO STORICO DEL DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO Premessa... V CAPITOLO I PROFILO STORICO DEL DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO 1. Le origini dello Stato italiano: le vicende territoriali... 1 2. Il sistema costituzionale del Regno d Italia... 3 3. Il

Dettagli

LA TIPOLOGIA DELLE DECISIONI DELLA CORTE COSTITUZIONALE

LA TIPOLOGIA DELLE DECISIONI DELLA CORTE COSTITUZIONALE LA TIPOLOGIA DELLE DECISIONI DELLA CORTE COSTITUZIONALE PROF.MICHELE DELLA MORTE Indice 1 LA TIPOLOGIA DELLE DECISIONI DELLA CORTE COSTITUZIONALE ---------------------------------- 3 2 di 8 1 La tipologia

Dettagli

INDICE SISTEMATICO. Premessa alla nona edizione Dichiarazione di Antigua sulla Giustizia costituzionale Abbreviazioni

INDICE SISTEMATICO. Premessa alla nona edizione Dichiarazione di Antigua sulla Giustizia costituzionale Abbreviazioni INDICE SISTEMATICO Premessa alla nona edizione Dichiarazione di Antigua sulla Giustizia costituzionale Abbreviazioni VII IX XI Capitolo I LE FONTI COSTITUZIONALI Sezione I La Costituzione 1.1. Costituzione

Dettagli

Prefazione... pag. XI Guida alla lettura...» XIII. Capitolo I

Prefazione... pag. XI Guida alla lettura...» XIII. Capitolo I Indice sommario Prefazione... pag. XI Guida alla lettura...» XIII Capitolo I I PRINCIPI FONDAMENTALI 1. Verso la costituzione europea : i rapporti tra ordinamento dell Unione europea e ordinamento costituzionale...

Dettagli

DIRITTO COSTITUZIONALE

DIRITTO COSTITUZIONALE Petra GAY Compendio di DIRITTO COSTITUZIONALE Aggiornato a: Legge n. 18 del 2015 (Responsabilità civile dei magistrati); Legge n. 90 del 2014 (Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa

Dettagli

DECRETO-LEGGE 31 agosto 2016, n (GU n. 203 del ) convertito con modificazioni

DECRETO-LEGGE 31 agosto 2016, n (GU n. 203 del ) convertito con modificazioni DECRETO-LEGGE 31 agosto 2016, n. 168 - (GU n. 203 del 31-8-2016) convertito con modificazioni in Legge TAVOLE DI RAFFRONTO DELLE MODIFICHE IN TEMA DI PROCEDURA CIVILE Codice di procedura civile Testo attuale

Dettagli

Sezione II La formazione delle leggi

Sezione II La formazione delle leggi Sezione II La formazione delle leggi COSTITUZIONE TESTO VIGENTE COSTITUZIONE TESTO MODIFICATO Art. 70 Art. 70 art. 10 La funzione legislativa è esercitata collettivamente dalle due Camere La funzione legislativa

Dettagli

Corte Costituzionale, ordinanza 8 Marzo 2016, n Pres. Grossi.

Corte Costituzionale, ordinanza 8 Marzo 2016, n Pres. Grossi. Corte Costituzionale, ordinanza 8 Marzo 2016, n. 112- Pres. Grossi. Processo penale - Divieto di un secondo giudizio - Procedimento per il delitto di omesso versamento dell'iva - Questione di legittimità

Dettagli

LEGGE COSTITUZIONALE 11 marzo 1953, n. 1

LEGGE COSTITUZIONALE 11 marzo 1953, n. 1 LEGGE COSTITUZIONALE 11 marzo 1953, n. 1 Norme integrative della Costituzione concernenti la Corte costituzionale (Gazzetta Ufficiale 14 marzo 1953, n. 62) Art. 1 La Corte costituzionale esercita le sue

Dettagli

La giustizia costituzionale

La giustizia costituzionale La giustizia costituzionale nella Repubblica federale di Germania www.bverfg.de Woelk 1 La giustizia costituzionale Storia Dallo Staatsgerichtshof al Tribunale costituzionale fed.le Fonti Legge fondamentale

Dettagli

Legge costituzionale 11 marzo 1953, n. 1 NORME INTEGRATIVE DELLA COSTITUZIONE CONCERNENTI LA CORTE COSTITUZIONALE

Legge costituzionale 11 marzo 1953, n. 1 NORME INTEGRATIVE DELLA COSTITUZIONE CONCERNENTI LA CORTE COSTITUZIONALE Legge costituzionale 11 marzo 1953, n. 1 NORME INTEGRATIVE DELLA COSTITUZIONE CONCERNENTI LA CORTE COSTITUZIONALE (Gazzetta Ufficiale 14 marzo 1953, n. 62) ---------------------------------------------------------------

Dettagli

PARTE PRIMA LINEAMENTI DI TEORIA GENERALE

PARTE PRIMA LINEAMENTI DI TEORIA GENERALE INDICE-SOMMARIO Premessa non usuale alla VIII edizione...................... XV PARTE PRIMA LINEAMENTI DI TEORIA GENERALE Capitolo I DIRITTO E ORDINAMENTO GIURIDICO 1. Concetto di ordinamento giuridico......................

Dettagli

COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA

COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Art. 59. È senatore di diritto e a vita, salvo rinunzia, chi è stato Presidente della Repubblica. Il Presidente della Repubblica può nominare senatori a vita cinque

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE COSTITUZIONALE

DISEGNO DI LEGGE COSTITUZIONALE Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 813 B DISEGNO DI LEGGE COSTITUZIONALE presentato dal Presidente del Consiglio dei ministri (LETTA) dal Ministro per le riforme costituzionali (QUAGLIARIELLO)

Dettagli

Premessa... pag. V PARTE PRIMA SOCIETÀ, DIRITTO, STATO

Premessa... pag. V PARTE PRIMA SOCIETÀ, DIRITTO, STATO INDICE-SOMMARIO Premessa... pag. V PARTE PRIMA SOCIETÀ, DIRITTO, STATO I. COMUNITÀ E DIRITTO 1. I gruppi, gli interessi sociali ed il loro principio ordinatore. Fenomeno giuridico e fenomeno associativo...»

Dettagli

CORSO Diritto Europeo delle biotecnologie Organi Giurisdizionali

CORSO Diritto Europeo delle biotecnologie Organi Giurisdizionali CORSO Diritto Europeo delle biotecnologie Organi Giurisdizionali * LA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA: IL SISTEMA DUALISTICO diritti soggettivi giudice ordinario disapplicazione dell atto illegittimo Interessi

Dettagli

Visti l atto di costituzione di D.M.L., nonché l atto di intervento del Presidente del Consiglio dei ministri;

Visti l atto di costituzione di D.M.L., nonché l atto di intervento del Presidente del Consiglio dei ministri; ORDINANZA N. 183 ANNO 2014 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: Presidente: Gaetano SILVESTRI; Giudici : Luigi MAZZELLA, Sabino CASSESE, Giuseppe

Dettagli

SENTENZA N. 52 ANNO 2012

SENTENZA N. 52 ANNO 2012 SENTENZA N. 52 ANNO 2012 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: - Alfonso QUARANTA Presidente - Franco GALLO Giudice - Luigi MAZZELLA - Sabino CASSESE

Dettagli

ORDINANZA N. 134 ANNO 2011 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: - Ugo DE SIERVO Presidente -

ORDINANZA N. 134 ANNO 2011 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: - Ugo DE SIERVO Presidente - ORDINANZA N. 134 ANNO 2011 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: - Ugo DE SIERVO Presidente - Paolo MADDALENA Giudice - Alfio FINOCCHIARO " - Alfonso

Dettagli

ORDINANZA N. 91 ANNO 2016

ORDINANZA N. 91 ANNO 2016 ORDINANZA N. 91 ANNO 2016 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: Presidente: Giorgio LATTANZI; Giudici : Giuseppe FRIGO, Alessandro CRISCUOLO, Aldo

Dettagli

Prefazione... pag. XI Guida alla lettura...» XIII CAPITOLO PRIMO I PRINCIPI FONDAMENTALI

Prefazione... pag. XI Guida alla lettura...» XIII CAPITOLO PRIMO I PRINCIPI FONDAMENTALI INDICE SOMMARIO Prefazione... pag. XI Guida alla lettura...» XIII CAPITOLO PRIMO I PRINCIPI FONDAMENTALI 1. Verso la costituzione europea : i rapporti tra ordinamento dell Unione europea e ordinamento

Dettagli

LEGGE 11 marzo 1953, n. 87

LEGGE 11 marzo 1953, n. 87 LEGGE 11 marzo 1953, n. 87 Norme sulla costituzione e sul funzionamento della Corte costituzionale. (Gazzetta Ufficiale 14 marzo 1953, n. 62) e successive modificazioni TITOLO I COSTITUZIONE DELLA CORTE

Dettagli

COSTITUZIONE VIGENTE COSTITUZIONE COME RISULTANTE

COSTITUZIONE VIGENTE COSTITUZIONE COME RISULTANTE Ha l'iniziativa legislativa e può contribuire alla elaborazione della legislazione economica e sociale secondo i principi ed entro i limiti stabiliti dalla legge. Ha l'iniziativa legislativa e può contribuire

Dettagli

INDICE. Presentazione... I collaboratori... PARTE PRIMA DIRITTO COSTITUZIONALE

INDICE. Presentazione... I collaboratori... PARTE PRIMA DIRITTO COSTITUZIONALE IX Presentazione... I collaboratori... VII XXI PARTE PRIMA DIRITTO COSTITUZIONALE CAPITOLO I CENNI DI TEORIA DELLO STATO. FORME DI STATO E FORME DI GOVERNO 1. Il concetto di Stato... 3 2. Lo Stato moderno:

Dettagli

PARTE PRIMA IL DIRITTO: NOZIONE E PRINCIPI GENERALI

PARTE PRIMA IL DIRITTO: NOZIONE E PRINCIPI GENERALI INDICE-SOMMARIO PARTE PRIMA IL DIRITTO: NOZIONE E PRINCIPI GENERALI Capitolo 1.1. IL DIRITTO 1.1.1. Diritto e società... 3 1.1.2. La norma giuridica... 4 1.1.3. L ordinamento giuridico... 6 1.1.4. Diritto

Dettagli

Gli organi dello Stato

Gli organi dello Stato Gli organi dello Stato Il Parlamento italiano Le immunità parlamentari L organizzazione delle Camere L iter legislativo Il ruolo del Presidente della Repubblica La responsabilità del Presidente della Repubblica

Dettagli

Gli organi costituzionali. La Magistratura (Cost )

Gli organi costituzionali. La Magistratura (Cost ) Gli organi costituzionali La Magistratura (Cost. 101-113) FUNZIONE GIURISDIZIONALE Dire il giusto = applicare le leggi ai casi concreti La terzietà del giudice Nelle contese che possono nascere fra le

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE

CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA * *** * SCUOLA SUPERIORE DELL AVVOCATURA SEZIONE CASSAZIONISTI CORSO PROPEDEUTICO ALL'ISCRIZIONE NELL'ALBO SPECIALE PER IL PATROCINIO DINANZI

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Premessa... pag. V Premessa alla dodicesima edizione...» XI I IL DIRITTO, I SOGGETTI, GLI ATTI. NOZIONI DI BASE

INDICE SOMMARIO. Premessa... pag. V Premessa alla dodicesima edizione...» XI I IL DIRITTO, I SOGGETTI, GLI ATTI. NOZIONI DI BASE INDICE SOMMARIO Premessa... pag. V Premessa alla dodicesima edizione...» XI I IL DIRITTO, I SOGGETTI, GLI ATTI. NOZIONI DI BASE Capitolo 1 IL DIRITTO 1. Le regole prescrittive... pag. 1 2. Regole e sanzioni...»

Dettagli

INDICE PARTE PRIMA DIRITTO COSTITUZIONALE

INDICE PARTE PRIMA DIRITTO COSTITUZIONALE IX Presentazione... VII PARTE PRIMA DIRITTO COSTITUZIONALE CAPITOLO I CENNI DI TEORIA DELLO STATO. FORME DI STATO E FORME DI GOVERNO 1. Il concetto di Stato... 3 2. Lo Stato moderno: profilo storico...

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: - Paolo GROSSI Presidente - Alessandro CRISCUOLO

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: - Paolo GROSSI Presidente - Alessandro CRISCUOLO REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: - Paolo GROSSI Presidente - Alessandro CRISCUOLO Giudice - Giorgio LATTANZI - Aldo CAROSI - Marta CARTABIA

Dettagli

le decisioni aa 2015/16

le decisioni aa 2015/16 le decisioni aa 2015/16 137 cost. 136 cost. art. 18 l. 87 definitivo / interlocutorio compiutamente (RIF CID) / succintamente motivato (art. 29) art. 19 l. 87 (deposito) art. 30 (trasmissione e pubblicazione)

Dettagli

TITOLO I COSTITUZIONE DELLA CORTE. Art. 1. Art. 2. Art. 3.

TITOLO I COSTITUZIONE DELLA CORTE. Art. 1. Art. 2. Art. 3. LEGGE 11 marzo 1953, n. 87. Norme sulla costituzione e sul funzionamento della Corte costituzionale. - (Gazzetta Ufficiale 14 marzo 1953, n. 62) e successive modificazioni. TITOLO I COSTITUZIONE DELLA

Dettagli

Topografia istituzionale: Palazzo della Consulta, Pz del Quirinale LA CORTE COSTITUZIONALE. organo di garanzia e di chiusura del sistema

Topografia istituzionale: Palazzo della Consulta, Pz del Quirinale LA CORTE COSTITUZIONALE. organo di garanzia e di chiusura del sistema LA CORTE COSTITUZIONALE Topografia istituzionale: Palazzo della Consulta, Pz del Quirinale organo di garanzia e di chiusura del sistema CARATTERISTICHE GIUDICE DELLE LEGGI ORGANO DI GARANZIA ULTIMA FORTEZZA

Dettagli

INDICE. 1 Introduzione. 7 Capitolo 1 Giudici e giurisdizione

INDICE. 1 Introduzione. 7 Capitolo 1 Giudici e giurisdizione INDICE 1 Introduzione 7 Capitolo 1 Giudici e giurisdizione 7 1. La funzione giurisdizionale 9 2. Chi esercita la funzione giurisdizionale 9 2.1 Giudici ordinari e speciali 11 2.2 Temperamenti al divieto

Dettagli

dirittifondamentali.it

dirittifondamentali.it dirittifondamentali.it «E ammissibile il conflitto di attribuzione proposto dal Tribunale di Bergamo nei confronti del Senato della Repubblica a seguito della deliberazione relativa alla insindacabilità,

Dettagli

INDICE-SOMMARIO. Presentazione della prima edizione... pag. V Prefazione alla dodicesima edizione...» VII

INDICE-SOMMARIO. Presentazione della prima edizione... pag. V Prefazione alla dodicesima edizione...» VII INDICE-SOMMARIO Presentazione della prima edizione... pag. V Prefazione alla dodicesima edizione...» VII PARTE PRIMA SOCIETAv, DIRITTO, STATO CAPITOLO PRIMO COMUNITAv E DIRITTO 1. I gruppi e gli interessi

Dettagli

Qualche premessa indispensabile

Qualche premessa indispensabile Qualche premessa indispensabile La Cos4tuzione repubblicana è una Cos4tuzione rigida : : è posta al di sopra di tu: gli a: norma4vi e nessuno di ques4 puà essere in contrasto con quanto stabilito nella

Dettagli

Testo con le modifiche del disegno di legge costituzionale proposto dal Governo. Testo attuale TITOLO IV LA MAGISTRATURA TITOLO IV LA GIUSTIZIA

Testo con le modifiche del disegno di legge costituzionale proposto dal Governo. Testo attuale TITOLO IV LA MAGISTRATURA TITOLO IV LA GIUSTIZIA Testo attuale Testo con le modifiche del disegno di legge costituzionale proposto dal Governo TITOLO IV LA MAGISTRATURA Sezione I Ordinamento giurisdizionale TITOLO IV LA GIUSTIZIA Sezione I Gli organi

Dettagli

Il Parlamento italiano

Il Parlamento italiano Renzo Dickmann Il Parlamento italiano seconda edizione Jovene editore INDICE Premessa... p. XI CAPITOLO PRIMO INTRODUZIONE 1. Sul metodo...» 1 2. Sul merito...» 2 CAPITOLO SECONDO LE FONTI DEL DIRITTO

Dettagli

Che cosa cambia e perché

Che cosa cambia e perché Che cosa cambia e perché 1 La fine dell immobilismo Stop al bicameralismo paritario Procedure più snelle e veloci per fare le leggi Meno decreti legge disegni di legge con voto a data certa Il presidente

Dettagli

INDICE INTRODUZIONE. Sezione I PROFILI TEORICO-GENERALI

INDICE INTRODUZIONE. Sezione I PROFILI TEORICO-GENERALI INDICE Presentazione... pag. XIII INTRODUZIONE Sezione I PROFILI TEORICO-GENERALI 1. Premessa... pag. 1 2. La crisi del modello tradizionale di fonte del diritto...» 3 3. La crisi delle fonti nazionali...»

Dettagli

ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO. Il sistema della giustizia in Italia

ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO. Il sistema della giustizia in Italia ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO Il sistema della giustizia in Italia Prof. Giovanni Coinu 070.675.3010 - gcoinu@unica.it MAGISTRATURE ORDINARIA E SPECIALI Ordinaria Speciali Civile Giudice di Pace Tribunale

Dettagli

ORDINANZA N. 190 ANNO 2013

ORDINANZA N. 190 ANNO 2013 Ordinanza 190/2013 Giudizio GIUDIZIO DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE IN VIA INCIDENTALE Presidente GALLO - Redattore MATTARELLA Camera di Consiglio del 24/04/2013 Decisione del 03/07/2013 Deposito del 12/07/2013

Dettagli

REGOLAMENTO DEI PROBIVIRI

REGOLAMENTO DEI PROBIVIRI REGOLAMENTO DEI PROBIVIRI Art. 1 Oggetto 1. Il presente regolamento disciplina, ai sensi dell articolo 21 dello Statuto, le funzioni dei Probiviri dell Associazione e le relative modalità di funzionamento.

Dettagli

ORDINANZA N. 306 ANNO 2006 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: - Franco BILE Presidente -

ORDINANZA N. 306 ANNO 2006 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: - Franco BILE Presidente - ORDINANZA N. 306 ANNO 2006 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: - Franco BILE Presidente - Giovanni Maria FLICK Giudice - Francesco AMIRANTE - Ugo

Dettagli

Pagare la multa subito, e quindi in misura ridotta, preclude la possibilità, per l automobilista indisciplinato, di proporre ricorso.

Pagare la multa subito, e quindi in misura ridotta, preclude la possibilità, per l automobilista indisciplinato, di proporre ricorso. Pagare la multa in misura ridotta preclude la possibilità di proporre ricorso Corte Costituzionale, ordinanza 20.02.2007 n. 46 Pagare la multa subito, e quindi in misura ridotta, preclude la possibilità,

Dettagli

2 GIUGNO 1946 REFERENDUM POPOLARE SUFFRAGIO UNIVERSALE FORMA REPUBBLICANA COSTITUZIONE REPUBBLICA ITALIANA 1 GENNAIO 1948 ASSEMBLEA COSTITUENTE

2 GIUGNO 1946 REFERENDUM POPOLARE SUFFRAGIO UNIVERSALE FORMA REPUBBLICANA COSTITUZIONE REPUBBLICA ITALIANA 1 GENNAIO 1948 ASSEMBLEA COSTITUENTE 1 2 GIUGNO 1946 REFERENDUM POPOLARE SUFFRAGIO UNIVERSALE FORMA REPUBBLICANA COSTITUZIONE REPUBBLICA ITALIANA 1 GENNAIO 1948 ASSEMBLEA COSTITUENTE 2 POPOLO COSTITUZIONE POPOLO REPUBBLICA DEMOCRAZIA 3 ART.

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA BOZZA N. 1653 DISEGNO DI LEGGE COSTITUZIONALE d iniziativa dei senatori MARINO, MUZIO e PAGLIARULO COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 30 LUGLIO 2002 Modifica al Titolo

Dettagli

SENTENZA N. 201 ANNO 2016

SENTENZA N. 201 ANNO 2016 Sentenza 201/2016 Giudizio Presidente GROSSI - Redattore LATTANZI Camera di Consiglio del 06/07/2016 Decisione del 06/07/2016 Deposito del 21/07/2016 Pubblicazione in G. U. Norme impugnate: Massime: Atti

Dettagli

La Corte costituzionale: ruolo e funzioni del giudice delle leggi. Indice

La Corte costituzionale: ruolo e funzioni del giudice delle leggi. Indice LA CORTE COSTITUZIONALE: RUOLO E FUNZIONI DEL GIUDICE DELLE LEGGI PROF.MICHELE DELLA MORTE Indice 1 LA CORTE COSTITUZIONALE ------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

LE GARANZIE GIURISDIZIONALI

LE GARANZIE GIURISDIZIONALI LE GARANZIE GIURISDIZIONALI La funzione giurisdizionale La giurisdizione ordinaria e le giurisdizioni speciali Autonomia e indipendenza della magistratura Il consiglio superiore della magistratura Il giusto

Dettagli

INDICE. Avvertenza... pag. XI INTRODUZIONE SEZIONE I PROFILI TEORICO-GENERALI

INDICE. Avvertenza... pag. XI INTRODUZIONE SEZIONE I PROFILI TEORICO-GENERALI INDICE Avvertenza... pag. XI INTRODUZIONE SEZIONE I PROFILI TEORICO-GENERALI 1. Premessa...... pag. 1 2. La crisi del modello tradizionale di fonte del diritto.......» 3 3. La crisi delle fonti nazionali.........»

Dettagli

RICORSO DI ANNULLAMENTO

RICORSO DI ANNULLAMENTO LA LEGITTIMITÀ DEGLI ATTI DELL UNIONE E L OMESSA ADOZIONE DI ATTI DOVUTI: I RICORSI DI ANNULLAMENTO E IN CARENZA PROF.SSA MARIA TERESA STILE Indice 1 RICORSO DI ANNULLAMENTO -----------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

LEGGE STATALE 04/10/14

LEGGE STATALE 04/10/14 LEGGE STATALE Crisi della legge: Passaggio dallo Stato liberale allo Stato contemporaneo (Costituzione rigida) La trasformazione della forma di Stato (sociale) carica di nuovi compiti la legge, Difficoltà

Dettagli

Lezione I I ricorsi amministrativi Profili generali

Lezione I I ricorsi amministrativi Profili generali Lezione I I ricorsi amministrativi Profili generali Nozione: I ricorsi amministrativi sono rimedi esperibili dai soggetti lesi da provvedimenti della p.a. strumenti di tutela di interessi qualificati Rimedi

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE Efficacia esecutiva della sentenza tributaria: può essere sospesa L efficacia esecutiva della sentenza tributaria del giudice di secondo grado può essere sospesa quando viene presentato ricorso in Cassazione.

Dettagli

http://www.quirinale.it/ Ruolo del Presidente Il Presidente della Repubblica è il capo dello Stato rappresenta l unità nazionale (art. 87 cost) e deve porsi al di sopra delle posizioni politiche; è garante

Dettagli

ORDINANZA N. 108 ANNO 2007

ORDINANZA N. 108 ANNO 2007 ORDINANZA N. 108 ANNO 2007 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: - Franco BILE Presidente - Giovanni Maria FLICK Giudice - Francesco AMIRANTE " -

Dettagli

LA RIFORMA DELLA SECONDA PARTE DELLA COSTITUZIONE

LA RIFORMA DELLA SECONDA PARTE DELLA COSTITUZIONE LA RIFORMA DELLA SECONDA PARTE DELLA COSTITUZIONE APPROVATA DEFINITIVAMENTE IL 12 APRILE 2016 WWW.RIFORMECOSTITUZIONALI.GOV.IT ELEMENTI ESSENZIALI DELLA RIFORMA COSTITUZIONALE SUPERAMENTO DEL BICAMERALISMO

Dettagli

La Giustizia Costituzionale

La Giustizia Costituzionale Università degli Studi di Napoli Federico II Dipartimento di Giurisprudenza Laboratorio Normativo di Diritto Costituzionale La Giustizia Costituzionale Dott.ssa Maria Orefice mariaorefice@gmail.com *La

Dettagli

ORDINANZA N. 286 ANNO 2014 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: - Alessandro CRISCUOLO

ORDINANZA N. 286 ANNO 2014 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: - Alessandro CRISCUOLO ORDINANZA N. 286 ANNO 2014 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: - Alessandro CRISCUOLO Presidente - Paolo Maria NAPOLITANO Giudice - Giuseppe FRIGO

Dettagli

INDICE - SOMMARIO. Avvertenza... pag. XV. Capitolo I NORME E ORDINAMENTI GIURIDICI

INDICE - SOMMARIO. Avvertenza... pag. XV. Capitolo I NORME E ORDINAMENTI GIURIDICI INDICE - SOMMARIO Avvertenza... pag. XV Capitolo I NORME E ORDINAMENTI GIURIDICI 1. Le norme giuridiche e i loro caratteri distintivi rispetto alle regole tecniche e alle altre norme etiche... pag. 1 2.

Dettagli

SENTENZA N. 127 ANNO 2011

SENTENZA N. 127 ANNO 2011 SENTENZA N. 127 ANNO 2011 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: - Ugo DE SIERVO Presidente - Paolo MADDALENA Giudice - Alfio FINOCCHIARO - Alfonso

Dettagli

REPUBBLICA DI SAN MARINO

REPUBBLICA DI SAN MARINO REPUBBLICA DI SAN MARINO LEGGE QUALIFICATA 16 dicembre 2005 n.186 LEGGE QUALIFICATA SUI CAPITANI REGGENTI Noi Capitani Reggenti la Serenissima Repubblica di San Marino Promulghiamo e mandiamo a pubblicare

Dettagli

SENTENZA N. 106 ANNO 2017

SENTENZA N. 106 ANNO 2017 Sentenza 106/2017 Giudizio Presidente GROSSI - Redattore CARTABIA Udienza Pubblica del 11/04/2017 Decisione del 11/04/2017 Deposito del 11/05/2017 Pubblicazione in G. U. Norme impugnate: Artt. 4 e 5 della

Dettagli

LE GARANZIE COSTITUZIONALI. (sintesi dal testo Comunità di Paolo Ronchetti Ed. Zanichelli)

LE GARANZIE COSTITUZIONALI. (sintesi dal testo Comunità di Paolo Ronchetti Ed. Zanichelli) LE GARANZIE COSTITUZIONALI (sintesi dal testo Comunità di Paolo Ronchetti Ed. Zanichelli) LA REPUBBLICA PARLAMENTARE 1. Le garanzie costituzionali Sono istituzioni che sono previste dalla Costituzione

Dettagli

Decreto legislativo 1 settembre 2011, n. 150

Decreto legislativo 1 settembre 2011, n. 150 Decreto legislativo 1 settembre 2011, n. 150 Disposizioni complementari al codice di procedura civile in materia di riduzione e semplificazione dei procedimenti civili di cognizione, ai sensi dell articolo

Dettagli

ORDINANZA N. 270 ANNO 2015

ORDINANZA N. 270 ANNO 2015 Pagina 1 di 5 vai a: Dispositivo Ordinanza 270/2015 Giudizio Presidente CRISCUOLO - Redattore AMATO Camera di Consiglio del 02/12/2015 Decisione del 02/12/2015 Deposito del 17/12/2015 Pubblicazione in

Dettagli

Presentazione contributo La classe virtuale che fa capo all ITAS: Maria Pia di Taranto, tutor, Prof. A. Lecci, prima di sperimentare una delle attività proposte direttamente con i ragazzi, ha deciso di

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte 2^ Sezione ha. SENTENZA, in forma semplificata,

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte 2^ Sezione ha. SENTENZA, in forma semplificata, REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte 2^ Sezione ha pronunciato la seguente Sent. n. 1272 Anno 2004 R.g. n. 1706 Anno 2003 SENTENZA, in forma

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Premessa breve... CAPITOLO I LE PARTI DEL GIUDIZIO DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE SUGLI STATUTI

INDICE SOMMARIO. Premessa breve... CAPITOLO I LE PARTI DEL GIUDIZIO DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE SUGLI STATUTI Premessa breve... XIII CAPITOLO I LE PARTI DEL GIUDIZIO DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE SUGLI STATUTI 1. Il recupero delle categorie dei giudizi ordinari (civili, penali, amministrativi). La formula chiovendiana

Dettagli

INDICE - SOMMARIO INTRODUZIONE SEZIONE I PROFILI TEORICO-GENERALI SEZIONE II LE NORME SULLE FONTI

INDICE - SOMMARIO INTRODUZIONE SEZIONE I PROFILI TEORICO-GENERALI SEZIONE II LE NORME SULLE FONTI INDICE - SOMMARIO Presentazione.... Pag. XIII INTRODUZIONE SEZIONE I PROFILI TEORICO-GENERALI 1. Premessa.... Pag. 2 2. La crisi del modello tradizionale di fonte del diritto....» 4 3. La crisi delle fonti

Dettagli