CALOR PROTECT LA SOLUZIONE PER LO STRESS DA CALORE

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1 CALOR PROTECT LA SOLUZIONE PER LO STRESS DA CALORE

2 PROGRAMMA ALIMENTARE suini durante l estate In situazioni di temperatura superiore a 32 C, il SUINO soffre lo stress da calore: Aumento del RITMO RESPIRATORIO. Aumento della FREQUENZA CARDIACA DIMINUZIONE DELL APPETITO RALLENTAMENTO DEL METABOLISMO E DELLA CRESCITA RITARDO NELLA CRESCITA 15 giorni Aumento della mortalità delle SCROFE Riduzione della fertilità delle SCROFE Riduzione del peso allo svezzamento. Figliate con suinetti piccoli

3 STRESS DA CALDO E PROBLEMI DI FERTILITÁ: Programma alimentare estivo ed effetti positivi degli OMEGA 3 e CALOR PROTECT Calore Cambi ormonali CALOR PROTECT Riduzione dell appetito Riduzione della concentrazione degli ormoni tiroidei T3-T4 Diminuzione della lattazione Calori irregolari Ω3 Dimagrimento Diminuzione della secrezione di LH mortalità embrionale Diminuzione del potenziale di ovulazione ISO Ritorni PICCO di MORTALITÀ delle SCROFE > 10 % Bassa fertilità estiva Ogni estate la riduzione della fertilità é del 5-7% a seconda dell intensità dello stress termico Esempio : nel 2003 vennero registrati cali di fertilità fino l 75% durante le settimane più calde

4 Le SOLUZIONI generalmente PROPOSTE AUMENTARE la QUANTITÁ d acqua: Un suino in estate ha esigenze di bere il 40% in più Aumentare la velocità e il flusso d aria: Ventilazione massimizzata - rispettare il carico di animali/m 2 Stadio fisiologico m 3 / ora / animale Carico di animali SCROFE GESTANTI 150 a m² / scrofe SCROFE IN LATTAZIONE 250 a 300 SUINETTI 2 Età 25 a m² / suinetti (25 kg) MAIALI INGRASSO 70 a m² /maiale griglia NEBULIZZAZIONE RAFFREDDAMENTO -Sensazione di freschezza sulla pelle. - Difficile da installare POSPORRE le ORE DEI PASTI DURANTE LA NOTTE -Il suino mangia di più durante la notte in caso di temperature elevate L AUMENTO DI CALORE spinge IL SUINO A CONSUMARE MENO ALIMENTO CALO DI PERFORMANCE PERICOLO DI CARENZE ALIMENTARI

5 EFFETTO della TEMPERATURA AMBIENTALE SUL CONSUMO D ALIMENTI durante la LATTAZIONE di 21 giorni Alimentazione ad libitum da 7 a 19 giorni dopo il parto Alimento ingerito Kg/giorno In condizioni di calore eccessivo, il suino riduce l alimentazione, perché non ha altro modo per abbassare la temperatura corporea. Un eccesso di alimentazione causerebbe la comparsa di EXTRA CALORE che aggraverebbe il sistema di termoregolazione.

6 EFFETTO della TEMPERATURA AMBIENTALE SUL CONSUMO DI ALIMENTO DEL SUINO Consumo medio ( Kg / g) Le variazioni di temperatura influenzano negativamente il consumo di alimento. Sopra i 25 C il consumo è fortemente penalizzato

7 Consumo medio ( Kg / g) EFFETTO della TEMPERATURA AMBIENTALE SUL CONSUMO DI ALIMENTO DEL SUINO L effetto del calore associato all umidità ambientale ha un impatto fortemente negativo sul consumo di alimento. Il consumo di alimento è diminuito di 50 g / giorno a 28 C per ogni 10% di umidità in più.

8 CALOR PROTECT PREVENIRE RINFORZARE REGOLARIZZARE GUADAGNARE DI PIÚ

9 CALOR PROTECT, cos é? Stimolante per il CONSUMO Antiossidante NATURALE CALOR PROTECT Vitamina C Elettroliti + Bicarbonato AROMA di frutti ROSSI Composti

10 EFFETTO dell utilizzo di CALOR PROTECT sulle SCROFE in MATERNITÀ. Prova AGOSTO 2012 Protocollo: MATERNITÀ di 120 gabbie 58 SCROFE controllo / 60 SCROFE trattate CALOR PROTECT 2.5 Kg / T di CALOR PROTECT nelle SCROFE IN LATTAZIONE. Svezzamento 21 giorni. ( Temperatura media : 28 C Minima registrata 25 C Massima 34 C) Numero totale Scrofe prova: 118 Controllo CALOR PROTECT Differenza Numero SCROFE Nati Totali / nidiata Nati morti/ nidiata Svezzati /nidiata Peso medio nidiata e svezzamento (kg) Kg 72 Kg Kg Peso medio suinetto (kg) 5.75 Kg 6.15 Kg Kg Consumo medio / Scrofa 5.80 Kg 6.14 Kg + 6 % Dimagramento delle SCROFE 45 Kg 39.5 Kg - 12 % Il CALOR PROTECT aggiunto in LATTAZIONE ha migliorato la qualità delle nidiate allo svezzamento, ed ha contenuto il dimagramento delle SCROFE

11 AZIENDA AGR. MINOTTI UTILIZZO CALOR PROTECT PERIODO ESTIVO 2015 MORTALITA' SCROFE % % Allevamento da 650 scrofe

12 AZIENDA AGR. MINOTTI