IL CONTRATTO NAZIONALE DEI METALMECCANICI È PIENAMENTE IN VIGORE. CCNL Prospettive e gestione. Pagina 1

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Isabella Basile
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1 IL CONTRATTO NAZIONALE DEI METALMECCANICI È PIENAMENTE IN VIGORE CCNL Prospettive e gestione Pagina 1

2 Il Contratto nazionale è pienamente in vigore Protocollo 1993 Protocollo 2009 Contratto metalmeccanici Contratto metalmeccanici 1. Piattaforma unitaria gennaio 2008 Ccnl Fim-Fiom-Uilm Federmeccanica Quadriennio normativo Biennio economico e La piattaforma Fiom non ha esito La piattaforma Fim e Uilm produce il contratto - > Recesso Federmeccanica In quanto il vecchio contratto 2008 è sostituito dal nuovo Contratto Piattaforme distinte ottobre 2009 Ccnl Fim-Uilm Federmeccanica 3. Piattaforma Fiom senza esito Triennio normativo ed economico Pagina 2

nazionale 2009 contiene in se' quello del 2008 con in aggiunta i miglioramenti salariali e

3 Per effetto dell'accordo di rinnovo del 15 ottobre 2009 tra Fim-Uilm e Federmeccanica: il Contratto nazionale 2009 è pienamente e integralmente in vigore per i lavoratori Il Contratto nazionale 2009 contiene in se' quello del 2008 con in aggiunta i miglioramenti salariali e normativi introdotti nel 2009 Vecchio Ccnl Accordo di rinnovo 2009 Nuovo Ccnl = Pagina 3

4 Il recesso di Federmeccanica dal Ccnl 2008 CCNL L'annuncio del recesso dal Ccnl 2008 da parte di Federmeccanica rende formale un fatto sostanziale già realizzatosi con l'accordo 2009, ovvero il rinnovo-sostituzione del vecchio contratto con il nuovo È obbligata ad applicare il Contratto a tutti i lavoratori Federmeccanica ha voluto formalizzare che è obbligata ad applicare il nuovo contratto stipulato nel 2009, che quindi non potrà sentirsi vincolata nuovamente a rinnovare quello precedente e superato del 2008 (avendolo già fatto il 15 ottobre 2009) che non intende pertanto assoggettarsi all'eventuale ultrattività del contratto superato che qualcuno dovesse chiedere Il nuovo contratto è in vigore e vale per tutti i lavoratori (salvo coloro che avessero comunicato la loro non adesione), in quanto: Federmeccanica è firmataria del nuovo contratto le Aziende associate a Federmeccanica sono obbligate ad applicare le condizioni del contratto Pagina 4

5 SE è associata a che è firmataria del Ccnl SE non aderisce ad alcuna Associazione Industriali Quale contratto si applica? Pagina 5

6 L'obiettivo della Fiat di uscire dall'area di applicazione-obbligazione del Contratto nazionale dei metalmeccanici è stato sventato, per merito della Fim e della Cisl. La situazione attuale Fiat group 1. associata a Federmeccanica 2. Federmeccanica è firmataria del Ccnl 3. quindi Fiat obbligata ad applicare il Ccnl L'ipotesi dell'operazione che Fiat aveva intenzione di attuare Fiat New Company 1. non associata ad alcuna associazione industriali quindi non tenuta ad applicare un Ccnl, e non vincolata dal sistema contrattuale 4. può stipulare un Contratto aziendale (quali condizioni?) 5. oppure è tenuta ad applicare i minimi salariali di un Ccnl -quale?- per giurisprudenza, ex art. 36 Costituzione Pagina 6

7 La situazione attuale I problemi che dobbiamo affrontare il Ccnl prevede due livelli di contrattazione e relative materie attualmente la contrattazione aziendale non può intervenire/modificare norme del Ccnl ma il Ccnl deve poter contenere-legittimare l'accordo di Pomigliano così come le decine di altri accordi stipulati in diverse aziende per tutelare l'occupazione, e che sono intervenute in materia di orario e flessibilità occorre quindi definire un sistema che renda legittimi gli accordi aziendali contenenti deroghe (cioè modifiche) a norme assegnate alla competenza del Ccnl L'ipotesi dell'operazione che Fiat aveva intenzione di attuare I problemi che avrebbe presentato la scelta della Fiat praticare il modello giapponese-statunitense del contratto aziendale indebolire Federmeccanica fare da battistrada ad altri grandi gruppi L'esito sarebbe stato quello di demolire il sistema contrattuale su due livelli, eliminando il Ccnl indebolire fortemente la capacità contrattuale del sindacato della categoria Pagina 7

8 L'iniziativa della Fim-Cisl in questa fase Non si tratta quindi ne' di uscita dal Ccnl da parte di Fiat (tentativo sventato) ne' di Contratto nazionale del settore auto (idea di taluni in Fiat) Si tratta invece di inserire nel Ccnl 2009 attualmente vigente norme di specificità dei settori (es telecomunicazioni, informatica, auto ecc., analogamente a quanto è stato realizzato in passato per la siderurgia e la metallurgia), di inquadrare, in termini di legittimità, gli accordi straordinari realizzati in diverse aziende in difesa dell'occupazione (tra cui quello di Pomigliano). Pagina 8

9 L'iniziativa della Fim-Cisl in questa fase Le deroghe al Ccnl, cosa sono e quando sarebbero possibili si tratta di modifiche legittimate alle norme del Ccnl attuate con l'accordo aziendale si basano su due presupposti: crisi aziendale e difesa dell'occupazione piano di investimenti e sviluppo dell'occupazione devono avere carattere straordinario e devono essere autorizzate dal Ccnl devono essere coerenti con i limiti previsti dal Ccnl Pagina 9

10 L'iniziativa della Fim-Cisl in questa fase La normativa del sistema delle deroghe vi sono norme del Ccnl non derogabili dalla contrattazione aziendale i minimi retributivi i diritti fondamentali delle persone (modello Ccnl Chimici del 2006) il Ccnl definisce criteri e materie sulle quali la contrattazione aziendale può intervenire il Ccnl non definisce le deroghe solo la contrattazione aziendale (svolta da Rsu e Organizzazioni sindacali) può definire accordi che prevedano determinate deroghe a determinate norme del Ccnl in presenza dei due presupposti di tutela dell'occupazione indicati nei limiti delle materie disponibili indicate dal Ccnl prevedendo le condizioni contrattuali (es. maggiorazioni, norme di tutela dei lavoratori, temporaneità). la Commissione nazionale paritetica deve autorizzare tali accordi di deroga Pagina 10

11 L'iniziativa della Fim-Cisl in questa fase La commissione nazionale, ai sensi del Ccnl del 2009, deve definire entro dicembre 2010 il sistema e le regole della contrattazione nel settore, sulla base di quanto previsto dal Protocollo di riforma del sistema contrattuale del In tale ambito vanno definite: 1. le materie assegnate a ciascun livello in maniera esclusiva 2. le materie assegnate ad entrambi i livelli (contrattazione concorrente), e in tale ambito si inseriscono la questione del sistema delle deroghe legittime e della riforma dell'inquadramento professionale 3. il sistema di prevenzione-conciliazione delle controversie interpretative sulle norme del Ccnl Pagina 11

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