CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE
|
|
- Elena Marconi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 104/2012/SRCPIE/PRSE La Sezione Regionale di controllo per il Piemonte, composta dai sigg. Magistrati: Dott. ssa Enrica LATERZA Presidente Dott. Mario PISCHEDDA Consigliere Dott. Giancarlo ASTEGIANO Consigliere Dott. Giuseppe Maria MEZZAPESA Primo Referendario relatore Dott. Walter BERRUTI Primo Referendario Dott.ssa Alessandra OLESSINA Primo Referendario nell adunanza del giorno 26 aprile 2012; Visto l art. 100, comma 2, della Costituzione; Vista la Legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3; Vista la Legge 5 giugno 2003, n. 131, recante disposizioni per l adeguamento dell Ordinamento della Repubblica alla Legge costituzionale 18 ottobre 2001, n.3; Visto il testo unico delle leggi sulla Corte dei conti, approvato con Regio Decreto 12 luglio 1934, n. 1214; Vista la Legge 21 marzo 1953, n. 161, contenente modificazioni al predetto testo unico; Vista la Legge 14 gennaio 1994, n. 20; 1
2 Visto il Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267, recante: Testo unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali ; Vista la Legge 23 dicembre 2005, n. 266, art. 1, commi 166 e seguenti; Vista la deliberazione n. 14/2000 delle Sezioni riunite della Corte dei conti, adottata nell adunanza del 16 giugno 2000, concernente il regolamento per l organizzazione delle funzioni di controllo della Corte dei conti, e s.m.i.; Vista la delibera n. 2/AUT/2011/INPR, depositata in data 9 giugno 2011, della Sezione delle Autonomie, inerente le linee-guida cui devono attenersi, ai sensi dell art. 1, commi 166 e 167, della Legge 23 dicembre 2005 n. 266 (Legge finanziaria per il 2006), gli Organi di revisione economico-finanziaria degli Enti locali nella predisposizione delle relazioni sul bilancio di previsione dell esercizio 2011 e sul rendiconto dell esercizio 2010 ed i questionari allegati; Vista la deliberazione n. 283/2011/SRCPIE/INPR del 15 dicembre 2011, con la quale è stata programmata l attività di controllo per l anno 2012; Vista la relazione sul rendiconto 2010, redatta dall Organo di revisione del Comune di Vico Canavese (TO), ai sensi del citato art. 1, commi 166 e seguenti, della Legge 23 dicembre 2005, n. 266; Vista la richiesta di deferimento del magistrato istruttore; Vista l ordinanza n. 16/2012, con la quale il Presidente di questa Sezione di controllo ha convocato la Sezione per l odierna seduta; Udito il Magistrato Istruttore Dott. Giuseppe Maria Mezzapesa PREMESSO Dall esame della relazione sul rendiconto 2010, redatta ai sensi dell art. 1, commi 166 e segg., della Legge 23 dicembre 2005 n. 266 dall Organo di revisione del Comune di Vico Canavese (TO), considerato quanto emerso dal contraddittorio 2
3 svolto con l Ente e dalle risultanze dell attività istruttoria, è risultato quanto segue: 1. un risultato di gestione negativo ( euro) nel 2010 che segue un risultato di gestione negativo anche nell esercizio 2009 ( euro), derivante da disequilibri di parte corrente e di parte capitale; 2. un significativo importo di residui attivi, pari a ,59 euro, di cui ,30 euro anteriori al 2006; 3. un importo altresì significativo di residui passivi, pari a più di 2 milioni di euro, di cui più della metà antecedenti al 2006 ( ,21 euro); 4. la partecipazione nella Vico Energia srl, società fortemente indebitata (nel 2010: capitale sociale euro, patrimonio netto ,06 euro, valore della produzione ,72 euro, saldo gestione caratteristica 3.565,91 euro, utile 915,18 euro, indebitamento totale ,31 euro), anche nei confronti dello stesso Ente (nel 2010, ,22 euro per debito residuo per finanziamento soci erogato dal Comune; ,09 euro per debito residuo dei canoni di concessione per la gestione della centrale e della rete di teleriscaldamento). A seguito delle verifiche e degli accertamenti preliminari e dell attività istruttoria nel corso della quale l Ente ha fornito specifiche informazioni, il Magistrato istruttore ha trasmesso al Comune una scheda riepilogativa segnalando in modo formale le violazioni accertate in sede istruttoria ed invitando a fornire eventuali ulteriori deduzioni che, trasmesse dall Ente, sono state prese in considerazione ai fini della presente delibera. 3
4 Considerato il contraddittorio svolto con l Ente e le risultanze dell attività istruttoria, il Magistrato Istruttore ha ritenuto sussistenti i presupposti per l attivazione della procedura prevista dal comma 168 della sopracitata Legge n. 266/2005. CONSIDERATO La Legge 23 dicembre 2005, n. 266 ha delineato una nuova e significativa modalità di verifica in ordine al rispetto degli obiettivi previsti dalla normativa sul Patto di stabilità interno e alla correttezza della gestione finanziaria degli Enti territoriali, stabilendo una specifica competenza in capo alle Sezioni regionali di controllo della Corte dei conti. Proseguendo in un disegno legislativo, avviato dopo la riforma del Titolo V, Parte seconda, della Costituzione con la Legge 5 giugno 2003, n. 131, che vede il progressivo riconoscimento del ruolo delle Sezioni regionali di controllo della magistratura contabile quali garanti della corretta gestione delle risorse pubbliche nell interesse, contemporaneamente, dei singoli Enti territoriali e della comunità che compone la Repubblica (posizione già riconosciuta alla Corte dei conti dalla giurisprudenza costituzionale a partire dalla sentenza 27 gennaio 1995, n. 29 e ribadita dalle sentenze 9 novembre 2005, n. 417 e 6 giugno 2007, n. 179), il legislatore ha ritenuto di rafforzare ulteriormente questo ruolo. Da ultimo, l art. 6, comma 2, del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 149 ha valorizzato questo controllo effettuato dalla Corte dei conti, prescrivendo che, qualora dalle pronunce delle Sezioni regionali di controllo emergano comportamenti difformi dalla sana gestione finanziaria, violazioni degli obiettivi della finanza pubblica allargata e irregolarità contabili o squilibri strutturali del bilancio dell'ente locale in grado di provocarne il dissesto finanziario e lo stesso Ente non abbia 4
5 adottato le necessarie misure correttive, la stessa Sezione regionale competente, accertato l'inadempimento, trasmetta gli atti al Prefetto e alla Conferenza permanente per il coordinamento della finanza pubblica. Trattasi, in ogni caso, di un controllo di tipo collaborativo (in proposito: Corte Cost. 7 giugno 2007, n. 179 e 9 febbraio 2011, n. 37), le cui caratteristiche suggeriscono di segnalare agli Enti, specie in sede di analisi delle relazioni dell Organo di revisione sui bilanci, anche irregolarità contabili non gravi o meri sintomi di precarietà, soprattutto se accompagnate e potenziate da irregolarità a queste connesse, ovvero da sintomi di criticità o difficoltà gestionale, ferma restando la gravità di tutte le irregolarità che costituiscono un serio rischio per gli equilibri di bilancio. Tanto l adozione di specifiche pronunce di grave irregolarità contabile, quanto la segnalazione di irregolarità non gravi ovvero di sintomi di criticità, hanno lo scopo di riferire all organo elettivo e di dare impulso alle opportune misure correttive, la cui congruità potrà essere valutata dalla Sezione nell ambito del controllo sull intero ciclo di bilancio. In ogni caso, si precisa che, se le caratteristiche di questo controllo consentono alla Sezione di ravvisare, sulla base delle relazioni degli Organi di revisione e del contraddittorio svolto, irregolarità contabili o criticità gestionali, l Ente è chiamato comunque a valutare le segnalazioni effettuate, avuto riguardo alle proprie specifiche condizioni, nonché alla possibilità che eventuali irregolarità o criticità siano già state superate a seguito, ad esempio, di specifiche misure già adottate. Con riferimento alla relazione sul rendiconto 2010 del Comune di Vico Canavese, si evidenzia quanto segue. 5
6 1. Una gestione di competenza in disavanzo protratto, per quanto coperta con l avanzo di amministrazione, va monitorata, avendosi particolare riguardo alle capacità di programmazione e di realizzazione delle previsioni dell Ente, potendo acquisire carattere di strutturalità l effettuazione di spese coperte con mezzi straordinari. Nel caso di specie, in particolare, sia nell ambito di una più complessiva verifica dell effettività degli equilibri dell esercizio in esame, sia ai fini di una corretta futura programmazione, vanno sottolineate le criticità di una situazione in cui il disavanzo in parola è derivato, nel 2010, anche da squilibri di parte corrente coperti con avanzo di amministrazione. Tanto appare particolarmente rilevante, nel caso in esame, atteso anche tutto quanto di seguito rilevato. L Ente è pertanto chiamato a soddisfare quei principi contabili redatti dall Osservatorio per la finanza e la contabilità degli Enti locali che regolano la materia. In base a tali principi l Ente valuta, sulla base del trend storico, l andamento del risultato della gestione di competenza, al fine di evidenziare sia eventuali trend negativi strutturali, sia la capacità dell Ente di conseguire gli obiettivi finanziari che si era prefissato all inizio dell anno (si richiama, in particolare, il principio contabile n. 3 I risultati finanziari, punto 57, punto 58 e punto 60). In sede di istruttoria e contraddittorio, si sono riconosciute le difficoltà oggettive riscontrate dall Ente negli esercizi finanziari 2009 e 2010 a coprire con entrate correnti tutte le spese correnti. Si è anche precisato, tuttavia, che il Comune annualmente vincola somme sempre più considerevoli dell avanzo proprio per evitare squilibri e che utilizza l avanzo di amministrazione esclusivamente in sede di salvaguardia degli equilibri o di assestamento di bilancio, rispettando 6
7 rigorosamente quanto previsto ai fini dell accertamento della condizione di ente strutturalmente deficitario. 2. In ragione di quanto sopra e tenuto conto che l avanzo del 2010 è determinato, a fronte di un risultato di gestione negativo, in base all avanzo dell anno precedente e del saldo positivo della gestione residui, è stato richiesto un approfondimento sull attendibilità dei residui attivi, atteso anche il rilevante importo rilevato dei residui attivi totali, e in particolare di quelli anteriori al 2006 ( ,59 euro, di cui ,30 euro anteriori al 2006). L Ente ha riferito che la sussistenza dei requisiti di mantenimento degli stessi viene effettuata annualmente osservando le normative contabili vigenti, proprio al fine di evitare un dato finale contabile non veritiero, e che la maggior parte dei residui risalenti al 2005 si riferiscono al corrispettivo che il Comune deve incassare dalla partecipata Vico Energia srl, così come stabilito con la convenzione del 30/05/2006 per la realizzazione e gestione dell impianto di teleriscaldamento. Non è stato tuttavia precisato il motivo per cui non viene incassato, informazione rilevante tenuto conto anche dei dati economici della società (nel 2010: capitale sociale euro, patrimonio netto ,06 euro, valore della produzione ,72 euro, saldo gestione caratteristica 3.565,91 euro, utile 915,18 euro, indebitamento totale ,31 euro), nonché dell elevato indebitamento di quest ultima anche nei confronti dell Ente (nel 2010, ,22 euro per debito residuo per finanziamento soci erogato dal Comune di Vico Canavese, ,09 euro per debito residuo dei canoni di concessione per la gestione della centrale e della rete di teleriscaldamento). Su questi ultimi aspetti, specificamente contestati con la nota di sintesi inviata all Ente per integrare il contraddittorio, nulla è stato chiarito. 7
8 In sede di contraddittorio, l Ente ha invece precisato che, con delibera del Consiglio comunale n. 36 del , si è prevista la cessione delle quote di partecipazione (60%) nella società. Pertanto ha ritenuto dovuto il mantenimento delle poste attive e passive (vedi punto successivo) fino a definizione della prevista cessione, con la quale ritiene di estinguere tanto le prime quanto le seconde. L Ente ha inoltre precisato che con la prevista cessione andrà eliminato o ridotto l indebitamento attivato con la Cassa Depositi e Prestiti per il finanziamento della partecipata, i cui oneri sarebbero comunque posti annualmente a carico della stessa. Al riguardo occorre rilevare come i rapporti finanziari fra gli Enti locali e le società partecipate costituiscano un aspetto delicato nell ambito della complessiva gestione finanziaria dei Comuni e delle Province. Qualora le società partecipate versino in una situazione finanziaria negativa ed abbiano debiti nei confronti dell Ente locale di riferimento, sussistono forti dubbi sull effettiva possibilità di recupero del credito da parte di quest ultimo. Considerata la situazione finanziaria generale dell Ente, si dovrebbe rivedere anche la possibilità di recupero di questi crediti, con ogni conseguenza in ordine al mantenimento dei residui nel rendiconto e conseguentemente sull utilizzabilità dell avanzo di amministrazione. Concorrendo infatti i residui attivi riportati nel bilancio a formare il risultato di amministrazione che l Ente può applicare ed utilizzare negli esercizi successivi, è responsabilità primaria dell Ente mantenere nel bilancio solo i residui che ritiene con ragionevole certezza di incassare, non dovendosi limitare detta valutazione alla mera sussistenza del relativo titolo giuridico. Si ricorda ancora la necessità di un utilizzo dell avanzo condizionato ad un applicazione rigorosa del principio di prudenza, cui fa riferimento il principio contabile n. 3, punti 60 (in particolare 8
9 lett. d) e 101, approvato dall Osservatorio per la finanza e la contabilità degli Enti Locali. Quest ultimo in particolare prevede che i crediti di dubbia esigibilità devono essere stralciati dal conto del bilancio, salvo che non sussista un avanzo vincolato tale da consentire la copertura della relativa perdita. Tutto quanto sin qui rilevato appare particolarmente significativo attesa da un lato l utilizzazione dell avanzo degli esercizi precedenti (per euro, a fronte di un avanzo non applicato pari a ,00 euro, dall altro il risultato di gestione negativo rilevato nell ultimo biennio. Come infatti è stato segnalato da questa Sezione in diverse occasioni, ai fini della spendibilità della risorsa finanziaria in parola, va distinto l avanzo di amministrazione che trova corrispondenza nel risultato positivo anche della gestione di competenza, dall avanzo che, in presenza di una gestione deficitaria, risulta esclusivamente dal riaccertamento dei residui. 3. E stato rilevato altresì un importo significativo di residui passivi (più di 2 milioni di euro), di cui più della metà antecedenti al 2006 ( ,21 euro). In sede istruttoria si è precisato che euro risalenti al 2005 si riferiscono ad opere di realizzazione dell impianto di teleriscaldamento affidate alla Vico Energia srl, in attuazione della stessa convenzione sopra indicata. Al riguardo si segnala che l importo di euro non trova corrispondenza nel minore valore dei residui totali ante 2006 riportato nella relazione del revisore ( ,21 euro, di cui ,58 del titolo II). Queste discordanze, contestate all Ente in sede di contraddittorio, ma rimastre senza riscontro, pongono in dubbio la correttezza dei dati contabili dell Ente. Si segnala pertanto una possibile mancata assunzione di formali impegni, nella contabilità dell Ente, in relazione a spese concernenti la richiamata società partecipata, con eventuale 9
10 conseguente formazione di debiti fuori bilancio, idonei ad incidere sugli equilibri dell Ente. Anche tale punto, espressamente contestato all Ente in sede di contraddittorio non ha avuto riscontro. 4. In merito a quanto fin qui rilevato in ordine alla partecipazione societaria detenuta dall Ente, si ritiene infine opportuno evidenziare, in linea generale, la necessità di un efficace azione di controllo e di vigilanza da parte dell Ente sugli organismi partecipati, rientrando nelle sue attribuzioni istituzionali. Preme segnalare, infatti, come sia dovuto da parte degli enti locali che detengano partecipazioni, un attento monitoraggio, al fine di valutare la convenienza per l Ente a mantenerle ovvero di consentire l adozione di tempestivi provvedimenti correttivi atti a conseguire, ove necessario, una politica di risanamento. Con particolare riguardo alla deliberata cessione della partecipazione nella società, si segnala la necessità di assumere tutte le opportune determinazioni volte a prevenire perdite per l Ente, tenuto anche conto del rilevato finanziamento soci per ,22 euro. P.Q.M. la Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per la Regione Piemonte invita l amministrazione comunale di Vico Canavese (TO): - ad adottare misure gestionali utili a prevenire qualsiasi compromissione dell equilibrio della situazione corrente assicurando un bilanciamento strutturale fra entrate e spese, senza rischi per i futuri equilibri di bilancio; - a fare affidamento su un avanzo di amministrazione misurato ed utilizzato nel rispetto rigoroso del principio della prudenza, provvedendo in particolare a 10
11 stralciare i crediti di dubbia esigibilità dal conto del bilancio o, in alternativa, a vincolare l avanzo in misura tale da consentire la copertura della relativa perdita; - a porre particolare attenzione all assunzione di formali impegni, nella contabilità dell Ente; - ad assumere le dovute cautele nella gestione delle partecipate come conseguenza di una efficace azione di controllo e di vigilanza da parte dell ente. Dispone che la presente deliberazione sia trasmessa al Consiglio Comunale nella persona del suo Presidente, al Sindaco e all Organo di revisione economicofinanziaria del Comune di Vico Canavese (TO). Così deliberato in Torino nell adunanza del giorno 26 aprile Il Magistrato estensore F.to Dott. Giuseppe Maria Mezzapesa Il Presidente F.to Dott.ssa Enrica Laterza Depositato in Segreteria il 30/04/2012 Il Funzionario Preposto F.to Dott. Federico SOLA 11
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 146/2012/SRCPIE/PRSE La Sezione Regionale di controllo per il Piemonte, composta dai sigg. Magistrati: Dott. Mario PISCHEDDA Presidente
DettagliCORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 188/2012/SRCPIE/PRSE La Sezione Regionale di controllo per il Piemonte, composta dai sigg. Magistrati: Dott.ssa Enrica LATERZA
DettagliCORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 212/2012/SRCPIE/PRSE La Sezione Regionale di controllo per il Piemonte, composta dai sigg. Magistrati: Dott. ssa Enrica LATERZA
DettagliCORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 262/2012/SRCPIE/PRSE La Sezione Regionale di controllo per il Piemonte, composta dai sigg. Magistrati: Dott.ssa Enrica LATERZA
DettagliCORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 154/2012/SRCPIE/PRSE La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, composta dai Magistrati: Dott. Mario PISCHEDDA Presidente
DettagliCORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 219/2012/SRCPIE/PRSE La Sezione Regionale di controllo per il Piemonte, composta dai sigg. Magistrati: Dott. ssa Enrica LATERZA
DettagliCORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 192/2012/SRCPIE/PRSE La Sezione Regionale di controllo per il Piemonte, composta dai sigg. Magistrati: Dott. ssa Enrica LATERZA
DettagliDeliberazione n. 388/2007
Deliberazione n. 388/2007 REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dai magistrati: dott. Nicola Mastropasqua dott. Giorgio Cancellieri dott. Giuliano
DettagliDeliberazione n. 179/2008
Deliberazione n. 179/2008 REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dai magistrati: dott. Nicola Mastropasqua dott. Giancarlo Penco dott. Giuliano
DettagliCORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE. Delibera n. 271/2013/SRCPIE/PRSE
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 271/2013/SRCPIE/PRSE La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, composta dai Magistrati: Dott. Giancarlo ASTEGIANO Presidente
DettagliCORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE. La Sezione Regionale di controllo per il Piemonte, composta dai sigg.
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 158/2012/SRCPIE/PRSE La Sezione Regionale di controllo per il Piemonte, composta dai sigg. Magistrati: Dott. Mario PISCHEDDA Presidente
DettagliCORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n.116/2012/srcpie/prse La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, composta dai Magistrati: Dott.ssa Enrica LATERZA Presidente
DettagliCORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 89/2014/SRCPIE/PRSE La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, composta dai Magistrati: Dott. Mario PISCHEDDA Presidente
DettagliCORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE. La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nell adunanza del 23 ottobre 2013,
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 366/2013/SRCPIE/PAR La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nell adunanza del 23 ottobre 2013, così composta: Dott.
DettagliRepubblica italiana La Corte dei Conti in Sezione Regionale di Controllo per l Abruzzo. Nell adunanza del 18 marzo 2008 composta dai magistrati:
del. n. 17/2008 Repubblica italiana La Corte dei Conti in Sezione Regionale di Controllo per l Abruzzo Nell adunanza del 18 marzo 2008 composta dai magistrati: Presidente Mario GIAQUINTO Consigliere Lucilla
DettagliCORTE DEI CONTI. La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nell adunanza del 1 luglio. Dott. Walter BERRUTI Primo Referendario relatore
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 248/2013/SRCPIE/PAR La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nell adunanza del 1 luglio 2013, composta dai Magistrati:
DettagliCORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE. La Sezione Regionale di controllo per il Piemonte, composta dai sigg.
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n.125/2012/srcpie/prse La Sezione Regionale di controllo per il Piemonte, composta dai sigg. Magistrati: Dott.ssa Enrica LATERZA
DettagliDELIBERAZIONE n.36/2007 *********** ***********
Repubblica Italiana la Corte dei Conti Sezione regionale di controllo per il Molise composta dai magistrati: nell adunanza del 24 ottobre 2007 *********** dott. Mario Casaccia dott.ssa Patrizia Ferrari
Dettaglivisto il t.u. delle leggi sulla Corte dei conti, approvato con r.d. 12 luglio 1934 n. 1214;
del. n. 244/2008 Repubblica italiana La Corte dei Conti in Sezione Regionale di Controllo per l Abruzzo Nell adunanza del 18 marzo 2008 composta dai magistrati: Presidente Mario GIAQUINTO Consigliere Lucilla
Dettaglicomposta dai Magistrati: Nella Camera di consiglio del 21 settembre 2017
Deliberazione n. 86/2017/PRNO REPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI SEZIONE DI CONTROLLO PER IL TRENTINO - ALTO ADIGE/SÜDTIROL SEDE di TRENTO composta dai Magistrati: Diodoro VALENTE Gianfranco POSTAL Massimo
DettagliSEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA
SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA LA SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA: - PRENDE ATTO DEI CHIARIMENTI FORNITI DAL COMUNE DI AMEGLIA CHE CONSENTONO DI RITENERE SUPERATE LE PERPLESSITÀ
DettagliDeliberazione n. 82/2008
Deliberazione n. 82/2008 REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dai magistrati: dott. Nicola Mastropasqua dott. Antonio Caruso dott. Giorgio Cancellieri
Dettaglicomposta dai Magistrati: Nella Camera di consiglio del 26 ottobre 2017
Deliberazione n. 112/2017/PRNO REPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI SEZIONE DI CONTROLLO PER IL TRENTINO - ALTO ADIGE/SÜDTIROL SEDE di TRENTO composta dai Magistrati: Diodoro VALENTE Grazia BACCHI Massimo
DettagliCORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE. Delibera n. 214/2013/SRCPIE/PRSE
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 214/2013/SRCPIE/PRSE La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, composta dai Magistrati: Dott.ssa Enrica LATERZA Presidente
DettagliREPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA CALABRIA. composta dai magistrati: Nella Adunanza del 22 maggio 2009
Deliberazione n. 336/2009 REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA CALABRIA composta dai magistrati: Pres. Sez. Martino COLELLA Presidente Cons. Giuseppe GINESTRA Cons.
DettagliDeliberazione n. 57/2009/PRSP
Deliberazione n. 57/2009/PRSP CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LE MARCHE nell adunanza dell 11 maggio 2009 composta dai magistrati: Pres. Sez. Giuseppe Ranucci Primo Ref. Fabio G. Galeffi
DettagliDeliberazione n. 58 /I C./2006
Deliberazione n. 58 /I C./2006 REPUBBLICA ITALIANA la CORTE DEI CONTI Sezione di controllo della regione Friuli Venezia Giulia I Collegio composto dai seguenti magistrati: PRESIDENTE: CONSIGLIERE: CONSIGLIERE:
DettagliREPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA
Lombardia/ 219 /2015/PRSE REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dai Magistrati: dott.ssa Simonetta Rosa dott. Gianluca Braghò dott.ssa Laura De
DettagliPronuncia n. 7 / 2008
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA CAMPANIA nell adunanza del 18 giugno 2008 Pronuncia n. 7 / 2008 Composta dai seguenti magistrati: Cons. Francesco Amabile Presidente f.f. relatore
Dettaglideliberazione del Consiglio di Presidenza n. 229, del 19 giugno
Deliberazione n. 210/2012/PRSP REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL VENETO Nell adunanza del 14 marzo 2012 composta da: Dott.ssa Enrica DEL VICARIO Dott.ssa Diana
DettagliRepubblica italiana La Corte dei Conti in Sezione Regionale di Controllo per l Abruzzo. Nell adunanza del 22 dicembre 2006 composta dai magistrati:
del. n. 54/2006 Repubblica italiana La Corte dei Conti in Sezione Regionale di Controllo per l Abruzzo Nell adunanza del 22 dicembre 2006 composta dai magistrati: Presidente Mario GIAQUINTO Consigliere
DettagliDeliberazione n. 40/pareri/2007
Deliberazione n. 40/pareri/2007 REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI IN SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dai magistrati: dott. Nicola Mastropasqua dott. Donato Maria Fino dott.
DettagliCORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 75/2012/SRCPIE/PRSE La Sezione Regionale di controllo per il Piemonte, composta dai sigg. Magistrati: Dott. ssa Enrica LATERZA
DettagliDeliberazione n. 53 /I C./2007
Deliberazione n. 53 /I C./2007 REPUBBLICA ITALIANA la CORTE DEI CONTI Sezione di controllo della regione Friuli Venezia Giulia I Collegio composto dai seguenti magistrati: PRESIDENTE: CONSIGLIERE: CONSIGLIERE:
DettagliREPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA CALABRIA
Deliberazione n 163/2009 REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA CALABRIA composta dai magistrati: Dott. Martino COLELLA Presidente Dott. Giuseppe GINESTRA Consigliere
DettagliDeliberazione n. 38/2006/G
Deliberazione n. 38/2006/G REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti in Sezione regionale del controllo per l Emilia Romagna composta dai Magistrati dr. Mario Donno dr. Carlo Coscioni dr.ssa Rosa Fruguglietti
DettagliDeliberazione n.60/f/2006
Deliberazione n.60/f/2006 Repubblica Italiana la Corte dei Conti in Sezione Regionale di Controllo per la Puglia Nell adunanza del 7 novembre 2006 ****** Vista la relazione dell 11 luglio 2006 sul bilancio
DettagliSEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA
SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA ANNULLAMENTO IN AUTOTUTELA DELLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 70/2011, CHE AVEVA RICONOSCIUTO UN DEBITO FUORI BILANCIO NEI CONFRONTI DELLA SOCIETÀ,
Dettaglicomposta dai Magistrati: Nella Camera di consiglio del 21 settembre 2017
Deliberazione n. 83/2017/PRNO REPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI SEZIONE DI CONTROLLO PER IL TRENTINO - ALTO ADIGE/SÜDTIROL SEDE di TRENTO composta dai Magistrati: Diodoro VALENTE Gianfranco POSTAL Massimo
DettagliLa Corte dei conti. Sezione regionale di controllo. per l Abruzzo. nella Camera di consiglio del 9 maggio 2013
Repubblica italiana del. n. 43/2013/PRSE La Corte dei conti in Sezione regionale di controllo per l Abruzzo nella Camera di consiglio del 9 maggio 2013 composta dai Magistrati: Lucilla VALENTE Giovanni
DettagliDeliberazione n. 72/2009/PRSE Comune di San Giovanni Incarico - Rend. 2007
Deliberazione n. 72/2009/PRSE Comune di San Giovanni Incarico - Rend. 2007 REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL LAZIO Nell Adunanza del 10 luglio 2009 composta dai
DettagliDeliberazione n. 10/III C./2007
Deliberazione n. 10/III C./2007 REPUBBLICA ITALIANA la CORTE DEI CONTI Sezione di controllo della regione Friuli Venezia Giulia III Collegio composto dai seguenti magistrati: PRESIDENTE: CONSIGLIERE: REFERENDARIO:
DettagliCORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE. Delibera n. 439/2012/SRCPIE/PRSE
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 439/2012/SRCPIE/PRSE La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, composta dai Magistrati: Dott. Mario PISCHEDDA Presidente
Dettaglicomposta dai Magistrati: Nella Camera di consiglio del 21 settembre 2017
Deliberazione n. 38/2017/PRNO REPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI SEZIONE DI CONTROLLO PER IL TRENTINO - ALTO ADIGE/SÜDTIROL SEDE di TRENTO composta dai Magistrati: Diodoro VALENTE Gianfranco POSTAL Massimo
DettagliDeliberazione n. 27/2007/G
Deliberazione n. 27/2007/G REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti in Sezione regionale del controllo per l Emilia - Romagna composta dai Magistrati dr. Mario Donno Presidente dr. Carlo Coscioni dr.ssa
DettagliREPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI
Deliberazione n. 3/2016/INPR REPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI SEZIONE DI CONTROLLO PER IL TRENTINO-ALTO ADIGE/SÜDTIROL SEDE DI TRENTO composta dai Magistrati: Diodoro VALENTE Gianfranco POSTAL Massimo
Dettagliper l Abruzzo nella Camera di consiglio del 19 novembre 2008 visto il t.u. delle leggi sulla Corte dei conti, approvato con r.d.
Repubblica Italiana del. n. 572/2008 La Corte dei conti in Sezione regionale di controllo per l Abruzzo nella Camera di consiglio del 19 novembre 2008 composta dai Magistrati: Pietro DE FRANCISCIS Fulvio
DettagliDeliberazione n. 96/2006
Deliberazione n. 96/2006 REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dai magistrati: dott. Nicola Mastropasqua dott. Giorgio Cancellieri dott. Giancarlo
DettagliDeliberazione n. 107 /I C./2007
Deliberazione n. 107 /I C./2007 REPUBBLICA ITALIANA la CORTE DEI CONTI Sezione di controllo della regione Friuli Venezia Giulia I Collegio composto dai seguenti magistrati: PRESIDENTE: CONSIGLIERE: CONSIGLIERE:
Dettaglicomposta dai Magistrati: Nella Camera di consiglio del 21 settembre 2017
Deliberazione n. 111/2017/INPR REPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI SEZIONE DI CONTROLLO PER IL TRENTINO - ALTO ADIGE/SÜDTIROL SEDE di TRENTO composta dai Magistrati: Diodoro VALENTE Gianfranco POSTAL Massimo
DettagliDeliberazione n. 43/2008
Deliberazione n. 43/2008 REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dai magistrati: dott. Nicola Mastropasqua dott. Donato Maria Fino dott. Giorgio
DettagliCORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 152/2012/SRCPIE/PRSE La Sezione Regionale di controllo per il Piemonte, composta dai sigg. Magistrati: Dott. Mario PISCHEDDA Presidente
DettagliVista la richiesta proveniente dal Sindaco del Comune di Chivasso, trasmessa per il
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 21/2015/SRCPIE/PAR La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, composta dai Magistrati: Dott. Mario Pischedda Presidente
DettagliCORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE. La Sezione Regionale di controllo per il Piemonte, composta dai sigg.
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 444/2012/SRCPIE/PRSE La Sezione Regionale di controllo per il Piemonte, composta dai sigg. Magistrati: Dott. Mario PISCHEDDA Presidente
DettagliCORTE DEI CONTI. Delibera n. 11/2013/SRCPIE/PAR. La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nell adunanza del 22 gennaio
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 11/2013/SRCPIE/PAR La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nell adunanza del 22 gennaio 2013, composta dai Magistrati:
DettagliLa Corte dei conti. Sezione regionale di controllo. per l Abruzzo. nella Camera di consiglio del 4 marzo 2015
Repubblica italiana del. 27/2015/PRSP La Corte dei conti in Sezione regionale di controllo per l Abruzzo nella Camera di consiglio del 4 marzo 2015 composta dai Magistrati: Maria Giovanna GIORDANO Lucilla
DettagliCORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 150/2014/SRCPIE/PRSE La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, composta dai Magistrati: Dott. Mario PISCHEDDA Presidente
DettagliCORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 2/2013/SRCPIE/PAR La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, composta dai Magistrati: Dott.ssa Enrica LATERZA Presidente
DettagliCORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 204/2013/SRCPIE/PRSE La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, composta dai Magistrati: Dott.ssa Enrica LATERZA Presidente
DettagliCOMUNE DI CAMPOROSSO RENDICONTO 2013 PRONUNCIA AI SENSI DELL ART. 1, COMMA 166 E SS DELLA LEGGE 23 DICEMBRE 2005 (LEGGE FINANZIARIA 2006)
SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA COMUNE DI CAMPOROSSO RENDICONTO 2013 PRONUNCIA AI SENSI DELL ART. 1, COMMA 166 E SS DELLA LEGGE 23 DICEMBRE 2005 (LEGGE FINANZIARIA 2006) MANCATA TRASMISSIONE
DettagliVista la richiesta proveniente dal Sindaco del Comune di Villata, trasmessa per il
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 55/2015/SRCPIE/PAR La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, composta dai Magistrati: Dott. Mario Pischedda Presidente
DettagliDeliberazione n. 9 /III C./2008
Deliberazione n. 9 /III C./2008 REPUBBLICA ITALIANA la CORTE DEI CONTI Sezione di controllo della regione Friuli Venezia Giulia III Collegio composto dai seguenti magistrati: PRESIDENTE: CONSIGLIERE: PRIMO
Dettaglicomposta dai magistrati: Maria Annunziata RUCIRETA
Del. n. 48/2014/PRSP SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA TOSCANA composta dai magistrati: Gaetano D AURIA Maria Annunziata RUCIRETA Paolo PELUFFO Emilia TRISCIUOGLIO Marco BONCOMPAGNI presidente, relatore
Dettaglicomposta dai magistrati:
Del. n. 294/2007 SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA TOSCANA composta dai magistrati: - Pres. Sez. Francesco BATTINI Presidente - Cons. Paolo SCARAMUCCI Componente - Cons. Vincenzo PALOMBA Componente
DettagliCORTE DEI CONTI. La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nell adunanza del 7 dicembre
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 282/2011/SRCPIE/PAR La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nell adunanza del 7 dicembre 2011 composta dai Magistrati:
DettagliVisto il testo unico delle leggi sulla Corte dei conti, approvato con Regio Decreto 12
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 52/2014/SRCPIE/PAR La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, composta dai Magistrati: Dott. Mario Pischedda Presidente
DettagliOGGETTO: Assestamento del bilancio di previsione 2016/2018 e controllo della salvaguardia degli equilibri di bilancio.
Delib. n. 74-27.7.2016 OGGETTO: Assestamento del bilancio di previsione 2016/2018 e controllo della salvaguardia degli equilibri di bilancio. La Giunta comunale propone al Consiglio l adozione della sotto
DettagliDeliberazione n. 4/2004
Deliberazione n. 4/2004 REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI in SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dai magistrati: Dott. Enrico Gustapane Presidente (relatore) Dott. Mario Donno
DettagliSEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA
SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA REGIONE LIGURIA RENDICONTI GRUPPI CONSILIARI: FORZA ITALIA, CONSIGLIERE SEGRETARIO CLAUDIO MUZIO (GRUPPO FORZA ITALIA), LEGA NORD LIGURIA - SALVINI, PRESIDENTE
DettagliParere n. 3/Par./2005
Corte dei Conti Parere n. 3/Par./2005 SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nell adunanza del 16 marzo 2005, composta dai Magistrati: Dott. Ivo
DettagliDelibera n. 16/2012/SRCPIE/PAR
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 16/2012/SRCPIE/PAR La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nell adunanza del 22 febbraio 2012 composta dai Magistrati:
DettagliDeliberazione n. 29 /III C./2008
Deliberazione n. 29 /III C./2008 REPUBBLICA ITALIANA la CORTE DEI CONTI Sezione di controllo della regione Friuli Venezia Giulia III Collegio composto dai seguenti magistrati: PRESIDENTE: CONSIGLIERE:
DettagliDeliberazione n. 106/2015/PAR
Deliberazione n. 106/2015/PAR SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER L EMILIA-ROMAGNA composta dai Magistrati: dott. Antonio De Salvo dott. Massimo Romano dott. Italo Scotti dott.ssa Benedetta Cossu dott.
DettagliCORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 291/2012/SRCPIE/PAR La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, composta dai Magistrati: Dott.ssa Enrica LATERZA Presidente
DettagliREPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI PER L ANNO 2016
Deliberazione n. 87/2016/INPR REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL VENETO APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA DI CONTROLLO PER L ANNO 2016 La Sezione Regionale di Controllo
DettagliREPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI
Deliberazione n. 340/2017/INPR REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL VENETO La Sezione regionale di controllo per il Veneto, composta dai Magistrati: Dott.ssa Diana
DettagliREPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE
REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 156/2011/SRCPIE/PRSE La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, composta dai Magistrati: Dott.
DettagliCORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 119/2014/SRCPIE/PRSE La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, composta dai Magistrati: Dott. Mario PISCHEDDA Presidente
DettagliDeliberazione n. 10/2009/PAR
Deliberazione n. 10/2009/PAR REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti in Sezione regionale del controllo per l Emilia - Romagna composta dai Magistrati dr. Mario Donno dr. Carlo Coscioni dr.ssa Rosa Fruguglietti
DettagliCORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 290/2012/SRCPIE/PAR La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nell adunanza del 29 agosto 2012 composta dai Magistrati:
DettagliCOMUNE DI CASTEL RITALDI Organo di Revisione. Verbale n. 10 del 24/07/2017. Oggetto: Parere su salvaguardia degli equilibri di bilancio PREMESSA
COMUNE DI CASTEL RITALDI Organo di Revisione Verbale n. 10 del 24/07/2017 Oggetto: Parere su salvaguardia degli equilibri di bilancio PREMESSA In data 04/01/2017 con delibera n. 8 il Consiglio Comunale
DettagliCOLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI. VERBALE n. 14 DEL 26/07/2016
CITTÀ di CASTIGLIONE delle STIVIERE Provincia di Mantova *** COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI VERBALE n. 14 DEL 26/07/2016 SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO E VARIAZIONE DI ASSESTAMENTO AL BILANCIO
DettagliCORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Parere n. 14/Par./2007 La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nell adunanza del 13 settembre 2007, composta dai Magistrati: Dott.
DettagliDeliberazione n. 26/2007/G
Deliberazione n. 26/2007/G REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti in Sezione regionale del controllo per l Emilia - Romagna composta dai Magistrati dr. Mario Donno dr. Carlo Coscioni dr.ssa Rosa Fruguglietti
DettagliDELIBERAZIONE n.183/2017/par. Repubblica Italiana. Corte dei Conti. Sezione regionale di controllo per il Molise
DELIBERAZIONE n.183/2017/par Repubblica Italiana la Corte dei Conti Sezione regionale di controllo per il Molise nella Camera di Consiglio del 9 novembre 2017 *********** composta dai magistrati: dott.
DettagliCORTE DEI CONTI. La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nell adunanza del 18 luglio. Dott. Walter BERRUTI Primo Referendario relatore
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 275/2013/SRCPIE/PAR La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nell adunanza del 18 luglio 2013, composta dai Magistrati:
DettagliDeliberazione n. 103/2007
C o r t e d e i C o n t i Sezione regionale di controllo per la Basilicata Potenza Deliberazione n. 103/2007 La Sezione Regionale di controllo per la Basilicata così composta: Presidente di Sezione: dr.
DettagliDel. n. 16/2017/INPR
Del. n. 16/2017/INPR CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LE MARCHE nella camera di consiglio del 17 febbraio 2017 composta dai magistrati: Pres. Sez. Maurizio MIRABELLA Presidente Cons.
DettagliCOMUNE DI ORISTANO DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO (N. 1 DEL 17/10/2016) Comuni de Aristanis ORIGINALE
Comuni de Aristanis DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO (N. 1 DEL 17/10/2016) ORIGINALE OGGETTO: Provvedimenti di cui all'art. 193 del D. Lgs. 267/2000. Verifica Equilibri di Bilancio. L anno 2016 il giorno
DettagliCOMUNE DI SUNO PROVINCIA DI NOVARA SERVIZIO FINANZIARIO
COMUNE DI SUNO PROVINCIA DI NOVARA SERVIZIO FINANZIARIO OGGETTO: Salvaguardia degli equilibri di bilancio per l esercizio 2016 (artt. 175, comma 8 e 193 del d.lgs. n. 267/2000). Relazione tecnico-finanziaria
DettagliCOMUNE DI COMO PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DA SOTTOPORRE ALL ESAME DEL CONSIGLIO COMUNALE, PRESENTATA DAL SETTORE SERVIZI FINANZIARI.
COMUNE DI COMO Rif. P.G. n. 150467 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DA SOTTOPORRE ALL ESAME DEL CONSIGLIO COMUNALE, PRESENTATA DAL SETTORE SERVIZI FINANZIARI. OGGETTO: BILANCIO DI PREVISIONE 2012. STATO DI ATTUAZIONE
DettagliDeliberazione n. 5/2016/PAR. Corte dei conti. Visto il decreto del Presidente della Repubblica 16 gennaio 1978 n. 21 e
Deliberazione n. 5/2016/PAR Repubblica italiana Corte dei conti La Sezione del controllo per la Regione Sardegna composta dai magistrati: Dott. Francesco Petronio Dott. ssa Maria Paola Marcia Dott. ssa
DettagliDeliberazione n. 23/2010/PAR REPUBBLICA ITALIANA. Corte dei conti. Sezione regionale del controllo. per l Emilia - Romagna. composta dai Magistrati
Deliberazione n. 23/2010/PAR REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti in Sezione regionale del controllo per l Emilia - Romagna composta dai Magistrati dr. Mario Donno dr.ssa Rosa Fruguglietti Lomastro dr.
DettagliDeliberazione n.96/2006
Deliberazione n.96/2006 REPUBBLICA ITALIANA Corte dei conti Sezione di controllo per la Regione siciliana nell adunanza del 22 novembre 2006, composta dai seguenti magistrati: Dott. Maurizio Meloni - Presidente
DettagliCorte dei conti. Visto il testo unico delle leggi sulla Corte dei conti approvato con R.D. 12
Deliberazione n. 59/2017/PAR Repubblica italiana Corte dei conti La Sezione del controllo per la Regione Sardegna composta dai magistrati: Dott. Francesco Petronio Dott. ssa Maria Paola Marcia Dott. ssa
DettagliREPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA CALABRIA. Nella adunanza del 14 gennaio 2016
Deliberazione n. 4/2016 REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA CALABRIA dott. Giuseppe Ginestra dott. Michela Muti dott. Raffaele Maienza dott. Elisabetta Usai Presidente
DettagliDeliberazione 075/2006/contr.fz
Deliberazione 075/2006/contr.fz REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL VENETO Nell adunanza del 27 ottobre 2006, composta da: Bruno PROTA Aldo CARLESCHI Elena BRANDOLINI
DettagliSezione regionale di controllo per la Toscana. Maria Annunziata RUCIRETA
Del. n. 114/2015/PAR Sezione regionale di controllo per la Toscana composta dai signori magistrati Roberto TABBITA Maria Annunziata RUCIRETA Paolo PELUFFO Nicola BONTEMPO Emilia TRISCIUOGLIO Laura D AMBROSIO
DettagliDeliberazione n. 14/2003
Deliberazione n. 14/2003 REPUBBLICA ITALIANA La CORTE DEI CONTI in SEZIONE DI CONTROLLO PER LA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Composta dai magistrati: Presidente: CORRADO VALVO, Presidente di Sezione,
DettagliSEZIONE DELLE AUTONOMIE
SEZIONE DELLE AUTONOMIE LINEE GUIDA E RELATIVO QUESTIONARIO PER GLI ORGANI DI REVISIONE ECONOMICO FINANZIARIA DEGLI ENTI LOCALI PER L ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 1, COMMI 166 E SEGUENTI DELLA LEGGE 23 DICEMBRE
Dettagli