IPOTENSIONE INTRACRANICA SPONTANEA E IATROGENA. UN CASE REPORT E REVISIONE DELLA LETTERATURA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "IPOTENSIONE INTRACRANICA SPONTANEA E IATROGENA. UN CASE REPORT E REVISIONE DELLA LETTERATURA"

Transcript

1 IPOTENSIONE INTRACRANICA SPONTANEA E IATROGENA. UN CASE REPORT E REVISIONE DELLA LETTERATURA ROSITA GALLI U.O.C. Neurologia Ospedale Misericordia Grosseto USL Toscana SudEst

2 IPOTENSIONE INTRACRANICA FISIOLOGIA: giornalmente vengono prodotti circa 500 ml di liquor, con un volume di 150 ml ricambiati 3-4 volte in un giorno dai plessi coroidei. Nell adulto la pressione, misurata con puntura lombare, varia da 70 a 200 mmh 2 O, in relazione all indice di massa corporea. EPIDEMIOLOGIA: Incidenza 2-5: Le femmine sono colpite da 2 a 5 volte in più dei maschi. Il picco di incidenza è tra 30 e 50 anni. ETIOLOGIA: si parla di ipotensione quando la pressione < 60 cmh 2 O. La causa è la perdita di liquor (più spesso a livello cervicale o toracico), sia provocata (rachicentesi, trauma da caduta, puntura da sperone osteofitico vertebrale), oppure spontanea (SIH), la cui causa sottostante rimane spesso indeterminata (lassità durale, diverticoli singoli o multipli). Verosimilmente esistono fattori influenti l integrità durale: ormoni femminili, malnutrizione, bassa statura, associazione ad alcune patologie predisponenti (s. Marfan, rene policistico, Ehlers Danlos tipo II, neurofibromatosi, s. Lehman). Non è mai stato dimostrato che l Ipotensione possa dipendere da ridotta secrezione o eccessivo riassorbimento di liquor.

3 CLINICA Cefalea ortostatica. PDPH: post-dural puncture headache. Perdita di liquor e calo di pressione alla dilatazione venosa trazione meningea, effusioni subdurali, fino ad ematomi per rottura di vene a ponte. Le caratteristiche della cefalea non sono patognomoniche. Altri sintomi: nausea e vomito in metà dei pazienti, rigidità e dolore al collo, visione offuscata, difetti campimetrici e diplopia, cefalea da tosse, intorpidimento o dolore faciale, tinnitus, alterazioni del gusto, parestesie agli arti, paralisi transitoria del III, VI n.c. Forme più rare: perdita di coscienza in ortostatismo (erniazione diencefalica), decadimento cognitivo tipo demenza, modifiche comportamentali, parkinsonismo.

4 DIAGNOSI Misurazione di bassa pressione liquorale (<60 cmh 2 O). TC : ematoma subdurale bilaterale. Cancellazione cisterne subaracnoidee, collabimento ventricoli. RM cerebrale: Impregnazione pachimeningeale. Ingorgo venoso, iperemia pituitaria, cancellazione cisterne perichiasmatiche, incurvamento chiasma ottico, appiattimento peduncolo pituitario, cancellazione cisterne prepontine, discesa tonsille cerebellari in fossa cranica posteriore. Il 20-30% dei pazienti con SIH ha una RM normale. RM spinale: Individuazione della fistola liquorale. Dilatazione delle vene epidurali e intradurali; impregnazione durale; diverticoli meningei. Mielografia (TC e RM): Alta sensibilità, ma negativi nel 30% dei casi di sospetta SIH. DD: cefalea posizionale in post-partum, trombosi del seno venoso, ematoma subdurale.

5 TERAPIA Conservativa: riposo a letto, bendaggio addominale, liquidi, caffeina, teofillina, analgesici. Controverso l uso degli steroidi. Profilassi, prima della rachicentesi: caffeina ev. Autologous epidural blood patching (EBP) > ottimale in PDPH, ragionevole in SIH. Meglio se pretrattamento con frovatriptan e acetazolamide e in Trendelemburg. Ripetibile. Intervento chirurgico: se il punto della perdita è ben visibile; dopo il fallimento di 2-3 EBP.

6 CASO CLINICO Puerpera, aa 45. Gravidanza ottenuta con fecondazione assistita. Parto espletato con taglio cesareo in anestesia epidurale, complicata da due punture accidentali della dura. Dopo il parto comparsa di intensa cefalea continua, prevalentemente in ortostatismo (attenuazione del sintomo in decubito laterale sinistro). Non altri sintomi. ENO: modesti segni di irritazione meningea: lieve bulbo mimico bilaterale, lieve rigidità della flessione anteriore del capo, Lasègue positivo bilateralmente. Terapia della prima settimana: clinostatismo, antidolorifici in infusione continua, idratazione per os ed ev, caffeina per os. Era in corso terapia antibiotica per infezione delle vie urinarie (iperpiressia alla 5 giornata post partum). In 6 giornata inizia DESAMETASONE 4 mg ev BID per un giorno, poi METILPREDNISOLONE 4 mg per os BID, per 5 gg, con risoluzione della sintomatologia.

7 RM ENCEFALO FLAIR ASSIALE FALDE FLUIDE SUBDURALI IPERINTENSE IN T2 in sede fronto-parieto-temporale DX (6 mm) e fronto-parietale SX (10 mm)

8 RM ENCEFALO Immagini T1w assiali FALDE FLUIDE SUBDURALI IPOINTENSE IN T1 in sede fronto-parieto-temporale DX (6 mm) e fronto-parietale SX (10 mm) Limitato ispessimento lineare del rivestimento ependimale dei trigoni e dei corni occipitali per fenomeno congestizio.

9 RM CEREBRALE Impregnazione diffusa con gadolinio della pachimeninge (immagini T1w assiali)

10 RM CERVICALE Impregnazione diffusa con gadolinio della pachimeninge (immagini T1 TSE sagittali)

11 RM DORSALE E LOMBO-SACRALE Impregnazione diffusa con gadolinio della pachimeninge (immagini T1 TSE sagittali)

12 BIBLIOGRAFIA Lin et al. The status of diagnosis and treatment to intracranial hypotension, including SIH. The Journal of Headache and Pain (2017) 18:4. Ferrante E. et al. Coma resulting from spontaneous intracranial hypotension treated with the epidural blood patch in the Trendelenburg position pre-medicated with acetazolamide. Clin Neurol Neurosurg Oct;111(8): Chang et al. Spontaneous intracranial hypotension presenting as thunderclap headache: a case report. BMC Research Notes (2015) 8:108. Goto et al. Successful steroid treatment of coma induced by severe spontaneous intracranial hypotension. Nagoya J. Med. Sci ~ 236, Hashmi M. Low-pressure headache presenting in early pregnancy with dramatic response to glucocorticoids: a case report. Journal of Medical Case Reports 2014, 8:115. Petramfar et al. Treatment of Idiopathic Intracranial Hypotension With Tea: A Case Report. Iran Red Crescent Med J June; 18(6):e Sandon et al. Abducens nerve palsy as a postoperative complication of minimally invasive thoracic spine surgery: a case report. BMC Surgery (2016) 16:47. So et al. Epidural Blood Patch for the Treatment of Spontaneous and Iatrogenic Orthostatic Headache. Pain Physician 2016; 19:E1115-E1122. Zheng et al. Diagnosis and treatment of spontaneous intracranial hypotension due to cerebrospinal fluid leakage. SpringerPlus (2016) 5:2108.

13 COAUTORI Stefania Galassi, UOS Neuroradiologia Mario Iovine, UOC Anestesia e Rianimazione Pietro Liotta, UOC Anestesia e Rianimazione Roberto Marconi, UOC Neurologia PO Misericordia, Grosseto, ASL SudEst GRAZIE PER L ATTENZIONE

Alterazione della PIC e cefalea

Alterazione della PIC e cefalea Cefalea ed incremento della PIC Cefalea e riduzione dei valori della PIC In entrambi i casi: Sintomatiche/secondarie = trattamento urgente Idiopatiche Spesso cefalea unico sintomo Spesso imaging normale

Dettagli

TRATTAMENTO DELLA IPOTENSIONE LIQUORALE SPONTANEA CON BLOOD PATCH: ESPERIENZA MONOISTITUZIONALE E REVISIONE DELLA LETTERATURA

TRATTAMENTO DELLA IPOTENSIONE LIQUORALE SPONTANEA CON BLOOD PATCH: ESPERIENZA MONOISTITUZIONALE E REVISIONE DELLA LETTERATURA TRATTAMENTO DELLA IPOTENSIONE LIQUORALE SPONTANEA CON BLOOD PATCH: ESPERIENZA MONOISTITUZIONALE E REVISIONE DELLA LETTERATURA 09-12-MXT--4147-SS Enrico Ferrante Dipartimento di Neuroscienze U.O. Neurologia

Dettagli

Idrocefalo Normoteso. Sapienza Università di Roma Dipartimento di Neurologia e Psichiatria Neurochirurgia. Paolo Missori

Idrocefalo Normoteso. Sapienza Università di Roma Dipartimento di Neurologia e Psichiatria Neurochirurgia. Paolo Missori Idrocefalo Normoteso Sapienza Università di Roma Dipartimento di Neurologia e Psichiatria Neurochirurgia Paolo Missori Idrocefalo Normoteso Nel 1965 Solomon Hakim, identifica una sindrome in pazienti affetti

Dettagli

IDROCEFALO Abnorme aumento del liquor nelle sedi in cui è normalmente contenuto

IDROCEFALO Abnorme aumento del liquor nelle sedi in cui è normalmente contenuto IDROCEFALO Abnorme aumento del liquor nelle sedi in cui è normalmente contenuto Classificazione Sede Interno Mono,Bi,Tri,Tetraventricolare Esterno Spazi subaracnoidei -Comunicante Interno + Esterno -Non

Dettagli

Contestuale presenza di trombosi venosa cerebrale ed ematoma subdurale. Paolo Postorino UO Neurologia e Stroke Unit Vibo Valentia

Contestuale presenza di trombosi venosa cerebrale ed ematoma subdurale. Paolo Postorino UO Neurologia e Stroke Unit Vibo Valentia Contestuale presenza di trombosi venosa cerebrale ed ematoma subdurale Paolo Postorino UO Neurologia e Stroke Unit Vibo Valentia RIUNIONE ANNUALE SIN CALABRIA T-HOTEL LAMEZIA TERME 08/11/2014 RF, M, 20/02/1984

Dettagli

A.A. 2012/13. Scaricato da Sunhope.it. Prof. M.Rotondo. D.U. Neuroscienze Clinica Neurochirurgica S.U.N C.T.O.

A.A. 2012/13. Scaricato da Sunhope.it. Prof. M.Rotondo. D.U. Neuroscienze Clinica Neurochirurgica S.U.N C.T.O. Prof. M.Rotondo D.U. Neuroscienze Clinica Neurochirurgica S.U.N C.T.O. Trauma Cranico Encefalico Cause nel 2006 incidenti stradali (48%) cadute accidentali ed incidenti domestici (25%) attività sportive

Dettagli

Trauma cranico: frattura e lesione cerebrale

Trauma cranico: frattura e lesione cerebrale 75 Trauma cranico: frattura e lesione cerebrale 76 frattura non frattura ematoma epidurale ematoma subdurale acuto ematoma subdurale cronico emorragia subaracnoidea edema cerebrale emorragia cerebrale

Dettagli

EMORRAGIE INTRACRANICHE

EMORRAGIE INTRACRANICHE EMORRAGIE INTRACRANICHE Ematoma extradurale Ematoma sottodurale Emorragia subaracnoidea: della convessità della base Ematoma intraparenchimale: cerebrale Emorragia intraventricolare Ematoma del tronco

Dettagli

Domande relative alla specializzazione in: Neurochirurgia

Domande relative alla specializzazione in: Neurochirurgia Domande relative alla specializzazione in: Neurochirurgia Domanda #1 (codice domanda: n.1061) : Il meningioma intracranico: A: presenta sovente un ispessimento della dura adiacente (dural tail) B: ha un

Dettagli

Disturbi ossessivi compulsivi? Sono disturbi invalidanti? Trattamento farmacologico?

Disturbi ossessivi compulsivi? Sono disturbi invalidanti? Trattamento farmacologico? ALCUNE DOMANDE DEL COMPITO SCRITTO DI NEUROLOGIA DEL 31 GENNAIO Mielite trasversa, caratteristiche cliniche. SLA Lobo più colpito nel morbo d Alzheimer Sede più frequente di emorragia intraparenchimale

Dettagli

25/06/2010. Scaricato da 1

25/06/2010. Scaricato da  1 Definizione Accumulo di liquor nei ventricoli con conseguente dilatazione degli stessi Scaricato da www.sunhope.it 1 Produzione Liquorale Secrezione attiva a partire dalla circolazione arteriosa cerebrale

Dettagli

Bambina di 4 anni: da due giorni febbre, dolori addominali con vomito, scarsa tosse e mal di testa.

Bambina di 4 anni: da due giorni febbre, dolori addominali con vomito, scarsa tosse e mal di testa. Bambina di 4 anni: da due giorni febbre, dolori addominali con vomito, scarsa tosse e mal di testa. Due giorni prima un pediatra aveva prescritto amoxicillina per una presunta infezione respiratoria. La

Dettagli

Encefalo. Protocollo d esame RM

Encefalo. Protocollo d esame RM Encefalo Protocollo d esame RM Queste diapositive fanno parte di un corso completo e sono a cura dello staff di rm-online.it E vietata la riproduzione anche parziale Cenni Anatomici Cenni Anatomici Cenni

Dettagli

Puntura Lombare Rachicentesi Procedura Scopi della rachicentesi

Puntura Lombare Rachicentesi Procedura Scopi della rachicentesi Puntura Lombare La Puntura Lombare o Rachicentesi è una metodica che si esegue per prelevare il liquido cefalo-rachidiano che normalmente avvolge il cervello ed il midollo spinale. Procedura Consiste nell

Dettagli

Sintomi di «allarme» in PS: il paziente con cefalea. Caso clinico. Caso clinico. Caso clinico. Caso clinico. Caso clinico

Sintomi di «allarme» in PS: il paziente con cefalea. Caso clinico. Caso clinico. Caso clinico. Caso clinico. Caso clinico Sintomi di «allarme» in PS: il paziente con cefalea 3/12/16 Paolo Ghiglione Paziente di 20 anni, accesso in PS per cefalea (temporale dx) e febbre da 2 settimane. Il mese prima visita ORL per atalgia dx,

Dettagli

La Storia Naturale della Malformazione di Chiari

La Storia Naturale della Malformazione di Chiari La Storia Naturale della Malformazione di Chiari Dr. Paolo Perrini Clinica Neurochirurgica dell Università di Pisa I Perché di uno Studio Prospettico Molti aspetti della malformazione di Chiari e della

Dettagli

Autori: M. Sebastiani, L. Breda, N. Rossi, M. Verini, F. Chiarelli

Autori: M. Sebastiani, L. Breda, N. Rossi, M. Verini, F. Chiarelli Autori: M. Sebastiani, L. Breda, N. Rossi, M. Verini, F. Chiarelli Affiliazione autori: Clinica Pediatrica, Ospedale Universitario SS. Annunziata, Chieti Nome Presentatore: M. Sebastiani Titolo: DIPLOPIA:

Dettagli

Ambulatorio neurochirurgico per la malformazione di Chiari tipo I- Siringomielia e delle patologie della giunzione cranio-cervicale!

Ambulatorio neurochirurgico per la malformazione di Chiari tipo I- Siringomielia e delle patologie della giunzione cranio-cervicale! Ambulatorio neurochirurgico per la malformazione di Chiari tipo I- Siringomielia e delle patologie della giunzione cranio-cervicale La malformazione di Chiari tipo I (CMI) è un alterazione della giunzione

Dettagli

Anatomia per sezioni e radiologica dell encefalo

Anatomia per sezioni e radiologica dell encefalo Anatomia per sezioni e radiologica dell encefalo I tagli cerebrali permettono di studiare la conformazione interna dell encefalo. I tagli possono essere: Orizzontali (assiali in radiologia) * Frontali

Dettagli

MIDOLLO SPINALE Nervi spinali e gangli sensitivi

MIDOLLO SPINALE Nervi spinali e gangli sensitivi MIDOLLO SPINALE Nervi spinali e gangli sensitivi Encefalo CENTRALE (SNC) SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (SNP) Nervi Midollo spinale Encefalo (contenuto nella scatola cranica) Midollo spinale (contenuto nel

Dettagli

Sintomi associati alla cefalea. In precedenza MOTIVO DELLA VISITA

Sintomi associati alla cefalea. In precedenza MOTIVO DELLA VISITA Ilaria De Cillis Scuola di Specializzazione in Neurofisiopatologia Università degli Studi di Pavia MOTIVO DELLA VISITA 60 anni, maschio Da 3 settimane cefalea quotidiana Dolore in sede occipitale con diffusione

Dettagli

Presentazione delle schede di valutazione rischio TEV aziendali

Presentazione delle schede di valutazione rischio TEV aziendali Presentazione delle schede di valutazione rischio TEV aziendali Dr. Alessandro Aiello ANGIOLOGIA A.S.P. Catania Corso di formazione ECM Prevenzione del tromboembolismo venoso e utilizzo della relativa

Dettagli

DIFFERITA PROGRAMMATA

DIFFERITA PROGRAMMATA Classi di priorità per TC ADDOME 49 di 66 32. DEFINIZIONE CLASSI DI PER TC ADDOME SUPERIORE/INFERIORE/COMPLETO senza e con MDC Evidenza clinica di patologia acuta severa (es. pancreatite acuta, sospetta

Dettagli

Luigi Aronne. Malattia diverticolare Etiopatogenesi Condizioni ambientali Dieta povera di fibre Sviluppo socioeconomico Alterata motilità del colon

Luigi Aronne. Malattia diverticolare Etiopatogenesi Condizioni ambientali Dieta povera di fibre Sviluppo socioeconomico Alterata motilità del colon Malattia Diverticolare Descrizione della patologia (Cruvelheir 1849) Primo studio completo (Graser 1899) Base anatomica (1904) Primo intervento per diverticolite complicata ( Luigi Aronne Definizione Diverticoli

Dettagli

Sezione 2 Dorso e midollo spinale

Sezione 2 Dorso e midollo spinale Sezione 2 Dorso e midollo spinale 2 2 Vertebre dorsali Articolazione costo-trasversaria Lamina Processo spinoso (D7) Articolazione zigoapofisaria (faccetta) Vertebre dorsali viste posteriormente (Atlante

Dettagli

Clinica Neurologica Università di Perugia Direttore Prof. Paolo Calabresi. Trauma cranico. Corso Neurologia Anno Accademico 2013/2014

Clinica Neurologica Università di Perugia Direttore Prof. Paolo Calabresi. Trauma cranico. Corso Neurologia Anno Accademico 2013/2014 Clinica Neurologica Università di Perugia Direttore Prof. Paolo Calabresi Trauma cranico Corso Neurologia Anno Accademico 2013/2014 DEFINIZIONE Danni funzionali o strutturali del SNC causati da forze di

Dettagli

Ematoma Sottodurale Cronico

Ematoma Sottodurale Cronico Ematoma Sottodurale Cronico CHE COSA È UN EMATOMA SOTTODURALE CRONICO L Ematoma Sottodurale Cronico è una patologia benigna, tipica dell anziano, caratterizzata da una raccolta di fluido, generalmente

Dettagli

CAPITOLO 2 CLASSIFICAZIONI E SCALE DI VALUTAZIONE PROTOCOLLI DI DIAGNOSI E TERAPIA

CAPITOLO 2 CLASSIFICAZIONI E SCALE DI VALUTAZIONE PROTOCOLLI DI DIAGNOSI E TERAPIA CAPITOLO CLASSIFICAZIONI E SCALE DI VALUTAZIONE PROTOCOLLI DI DIAGNOSI E TERAPIA Segni di localizzazione del danno cerebrale Risposta in decorticazione: a seguito dello stimolo doloroso le estremità superiori

Dettagli

TRAUMA CRANICO MINORE

TRAUMA CRANICO MINORE Università degli Studi di Messina Dipartimento di Scienze Pediatriche Mediche e Chirurgiche UOC di Genetica ed Immunologia Pediatrica Direttore: Prof. Carmelo Salpietro UOS Patologia Neonatale Responsabile:

Dettagli

L articolazione sacro-iliaca può dare origine al dolore cronico lombare

L articolazione sacro-iliaca può dare origine al dolore cronico lombare L articolazione sacro-iliaca può dare origine al dolore cronico lombare Schwarzer AC. Spine 1995 13-3 % Maigne JY et al. Spine 1996 Manchikanti L et al. Pain Physician 21 Irwin RW et al. Am J Phys Med

Dettagli

Descrivere la fisiologia di base intracranica Classificare LCT : il danno cerebrale primario e secondario Riconoscere l importanza di limitare le

Descrivere la fisiologia di base intracranica Classificare LCT : il danno cerebrale primario e secondario Riconoscere l importanza di limitare le Dott. Rolando Marco VIII Delegazione CNSAS Descrivere la fisiologia di base intracranica Classificare LCT : il danno cerebrale primario e secondario Riconoscere l importanza di limitare le lesioni cerebrali

Dettagli

Spondilodisciti: aspetti clinici e outcome

Spondilodisciti: aspetti clinici e outcome Spondilodisciti: aspetti clinici e outcome Brugnaro Pierluigi, Raise Enzo Malattie Infettive, O.C. SS.Giovanni e Paolo, Venezia O.C. dell Angelo, Mestre-Venezia Epidemiologia La spondilodiscite èuna patologia

Dettagli

CORSO INTEGRATO F1 NEUROCHIRURGIA

CORSO INTEGRATO F1 NEUROCHIRURGIA CORSO INTEGRATO F1 NEUROCHIRURGIA FISIOLOGIA NEURONE: Unità anatomico funzionale del SNC. Corpo cellulare o pirenoforo o soma. Uno o più Dendriti. Un Neurite o assone o cilindrasse. Connessione SINAPTICA

Dettagli

EFFETTI DEGLI INCIDENTI CON ELEMENTI DI PRIMO

EFFETTI DEGLI INCIDENTI CON ELEMENTI DI PRIMO Manuale Operativo SEPES Capitolo 4 EFFETTI DEGLI INCIDENTI CON ELEMENTI DI PRIMO SOCCORSO I PARTE I TRAUMATISMI Dott. Antonino Reale, Dott.ssa Paola Silvestri QUALI POSSONO ESSERE GLI EFFETTI DI UN INCIDENTE

Dettagli

EPIMAP - ESA Aspetti procedurali e stato dell arte

EPIMAP - ESA Aspetti procedurali e stato dell arte EPIMAP - ESA Aspetti procedurali e stato dell arte Scuola di Specializzazione in Anestesia, Rianimazione e Terapia Intensiva Università degli Studi di Udine Dr. Alessandro Brussa Dr. ssa Teresa Dogareschi

Dettagli

X CONGRESSO NAZIONALE SIMEU. Napoli, 19 novembre 2016 LA TAC CRANIO. Libero Barozzi Bologna

X CONGRESSO NAZIONALE SIMEU. Napoli, 19 novembre 2016 LA TAC CRANIO. Libero Barozzi Bologna X CONGRESSO NAZIONALE SIMEU Napoli, 19 novembre 2016 LA TAC CRANIO Libero Barozzi Bologna APPROCCIO AL PZ NEUROLOGICO I sintomi guida che in genere conducono i Pz in area di emergenza con possibile patologia

Dettagli

Discussione casi clinici: Parkinsonismi. Dr. Stelvio Sestini USL4 Prato 28 settembre ore 16

Discussione casi clinici: Parkinsonismi. Dr. Stelvio Sestini USL4 Prato 28 settembre ore 16 Discussione casi clinici: Parkinsonismi Dr. Stelvio Sestini USL4 Prato 28 settembre ore 16 Caso clinico 1.5 Supporto della SPECT DaTSCAN e della Tomografia ad emissione di positroni (PET) con 18-fluoro-desossi-glucosio

Dettagli

Aula ufficio formazione

Aula ufficio formazione PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE ANNO 2017 GESTIONE DRENAGGI INTRACRANICI CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AL TRATTAMENTO DELL EMATOMA SOTTODURALE CRONICO Corso riservato al personale della U.O. di Neurochirurgia

Dettagli

Sindromi dolorose vertebrali Rachialgie cervicali e cervico-brachialgie

Sindromi dolorose vertebrali Rachialgie cervicali e cervico-brachialgie Classificazione 1. di origine rachidea - degenerative - traumatiche - infiammatorie - neoplastiche 2. di origine extrarachidee - sindromi dello sbocco toracico - sindromi nervose canalicolari - sindromi

Dettagli

ESPERIENZA PRESSO L AZIENDA OSPEDALIERA SAN GERARDO DI MONZA

ESPERIENZA PRESSO L AZIENDA OSPEDALIERA SAN GERARDO DI MONZA PARTO-ANALGESIA ANALGESIA ESPERIENZA PRESSO L AZIENDA L OSPEDALIERA SAN GERARDO DI MONZA Catanzaro, 20 Dicembre 2005 Dott.ssa Giuseppina Persico REALTA ASSISTENZIALE NELLA SALA PARTO DI MONZA CONTINUITA

Dettagli

Gestione del trauma cranico pediatrico

Gestione del trauma cranico pediatrico Gestione del trauma cranico pediatrico Forze traumatiche del Danno Primario: impatto lesioni cerebrali dirette lesioni da contraccolpo 15 Forze traumatiche del Danno Primario: accelerazione/decelarazione,

Dettagli

semeiotica TC ed RM dei crolli vertebrali: osteoporotici vs neoplastici

semeiotica TC ed RM dei crolli vertebrali: osteoporotici vs neoplastici semeiotica TC ed RM dei crolli vertebrali: osteoporotici vs neoplastici Cremona, 13 gennaio 2017 C. Botti background: il caso clinico! pz maschio, 79 anni; in anamnesi microcitoma polmonare operato, ultimi

Dettagli

Trauma cranico. Trauma cranico Definizione. Trauma cranico Classificazione

Trauma cranico. Trauma cranico Definizione. Trauma cranico Classificazione Trauma cranico Definizione Il Ruolo del Neurochirurgo nella Gestione del Trauma Cranico Grave Dipartimento di Neuroscienze/Riabilitazione Divisione di Neurochirurgia Direttore Michele Alessandro Cavallo

Dettagli

Partorire Senza Dolore

Partorire Senza Dolore 1 DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE MATERNO INFANTILE Direttore: Dr. G. Scarpelli U.O.S.D. ANESTESIA AREA MATERNO-INFANTILE Responsabile: Dr. P. Pasqua Partorire Senza Dolore 1. Che cos è l epidurale? L analgesia

Dettagli

MiPSA. Minimally Invasive Pelvic Surgery Association

MiPSA. Minimally Invasive Pelvic Surgery Association MiPSA Minimally Invasive Pelvic Surgery Association Lacerazioni perineali - strutture interessate - classificazione Dr. Alberto Rigolli Azienda Istituti Ospitalieri di Cremona Misure ostetriche di prevenzione

Dettagli

LE CEFALEE SECONDARIE: COME RICONOSCERLE?

LE CEFALEE SECONDARIE: COME RICONOSCERLE? MEETING DELLE NEUROSCIENZE TOSCANE GROSSETO, 6-8 APRILE 2017 LE CEFALEE SECONDARIE: COME RICONOSCERLE? Andrea Mignarri AOU Senese ASL7 Siena Diagnosi di Cefalea: una sfida quotidiana Anamnesi accurata

Dettagli

Dal territorio al servizio di emergenza: livelli assistenziali e presa in carico del paziente

Dal territorio al servizio di emergenza: livelli assistenziali e presa in carico del paziente I PERCORSI E I SERVIZI DI EMERGENZA-URGENZA PER BAMBINI E ADOLESCENTI Dal territorio al servizio di emergenza: livelli assistenziali e presa in carico del paziente LA PROSPETTIVA INFERMIERISTICA 29-30

Dettagli

Patologie del Canale Inguinale

Patologie del Canale Inguinale La chirurgia del canale inguinale in età pediatrica Patologie del Canale Inguinale Congenite Acquisite Ernia Inguinale Idrocele Criptorchidismo Varicocele Torsione del funicolo 1 Ernia Inguinale Il dotto

Dettagli

La gestione del paziente con patologie degenerative neurologiche

La gestione del paziente con patologie degenerative neurologiche SIMPOSIO CONGIUNTO SNO/SIN - SIMG La gestione del paziente con patologie degenerative neurologiche Dott. Edoardo Nassini Medico di Medicina Generale SIMG Grosseto Piano Nazionale Delle Cronicita L evoluzione

Dettagli

Classificazioni dell ictus. Carmelo Labate SC Neurologia AO Ordine Mauriziano Torino

Classificazioni dell ictus. Carmelo Labate SC Neurologia AO Ordine Mauriziano Torino Classificazioni dell ictus Carmelo Labate SC Neurologia AO Ordine Mauriziano Torino Classificazioni dell ictus Ictus ischemico (80%) Ictus emorragico (20 %) Emorragia cerebrale Ematoma intracerebrale ESA

Dettagli

La cefalea. Padova 14 febbraio 2014. Paola Mattiazzo

La cefalea. Padova 14 febbraio 2014. Paola Mattiazzo La cefalea Padova 14 febbraio 2014 Paola Mattiazzo LA CEFALEA NELL AMBULATORIO DEL PEDIATRA DI BASE ANAMNESI APPROFONDITA E MIRATA ANAMNESI FAMILIARE FAMILIARITA PER CEFALEA FAMILIARITA PER ALTRE PATOLOGIE

Dettagli

16/12/2016. La Neuroftalmologia

16/12/2016. La Neuroftalmologia LE URGENZE NEUROLOGICHE Cuneo, 3 dicembre 2016 Il paziente con disturbo del visus: il neurologo Dr. A. Dutto S.C. Neurologia-Savigliano La Neuroftalmologia è la disciplina che si occupa della fisiologia

Dettagli

STORIA NATURALE DELLA LOMBALGIA

STORIA NATURALE DELLA LOMBALGIA LA LOMBALGIA STORIA NATURALE DELLA LOMBALGIA GUARIGIONE SPONTANEA 25-30% ENTRO IL MESE 8O-96% ENTRO IL MESE STORIA NATURALE DELLA LOMBALGIA RECIDIVE 60-85% 3 o PIU RECIDIVE 20% DOLORE PER LUNGHI PERIODI

Dettagli

Anestesia loco-regionale. Anestesia Spinale

Anestesia loco-regionale. Anestesia Spinale Anestesia loco-regionale Anestesia Spinale Introduzione È un tipo di anestesia che limita la propria azione soltanto alla parte corporea che verrà interessata dall intervento chirurgico Il paziente rimane

Dettagli

La traumatologia craniospinale nelle arti marziali

La traumatologia craniospinale nelle arti marziali La traumatologia craniospinale nelle arti marziali 17.000.000 sportivi in Italia (2011) Calcio (25%) Sport invernali, ciclismo, footing, jogging, atletica leggera (1%) Tennis, danza, ballo, pallavolo (0,5%)

Dettagli

TUMORI CEREBRALI IN ETA PEDIATRICA: DALLA CLINICA AL TRATTAMENTO. Torino, 27 novembre 2010

TUMORI CEREBRALI IN ETA PEDIATRICA: DALLA CLINICA AL TRATTAMENTO. Torino, 27 novembre 2010 Tumori sovratentoriali Sintomatologia d esordio Dr. Daniele Bertin TUMORI CEREBRALI IN ETA PEDIATRICA: DALLA AL TRATTAMENTO Torino, 27 novembre 2010 Epidemiologia Tumori SNC 30% di tutte le neoplasie pediatriche

Dettagli

Traumi. vertebro-midollari

Traumi. vertebro-midollari Traumi vertebro-midollari EPIDEMIOLOGIA OMS 30 nuovi casi/anno (EUROPA) 10.000 traumi spinali/anno (USA) Incidenti stradali 44.8%, cadute accidentali 21.7%, atti di violenza 16%, traumi sportivi 13% 60%

Dettagli

Gestione della gastroenterite: ruolo dell Osservazione Breve

Gestione della gastroenterite: ruolo dell Osservazione Breve Gestione della gastroenterite: ruolo dell Osservazione Breve XXI Congresso Nazionale Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale Alberto Villani Annalisa Grandin UOC Pediatria Generale Dipartimento

Dettagli

FORAME OVALE PERVIO. Difetto cardiaco congenito determinato dalla non fusione dei due setti atriali fetali: septum primum e septum secundum

FORAME OVALE PERVIO. Difetto cardiaco congenito determinato dalla non fusione dei due setti atriali fetali: septum primum e septum secundum FORAME OVALE PERVIO Difetto cardiaco congenito determinato dalla non fusione dei due setti atriali fetali: septum primum e septum secundum Presente in circa il 25% della popolazione pediatrica Difetto

Dettagli

A. ASSAKER N. ARIETTI P. CARPEGGIANI. Consolidamento vertebrale percutaneo: Vertebroplastica

A. ASSAKER N. ARIETTI P. CARPEGGIANI. Consolidamento vertebrale percutaneo: Vertebroplastica A. ASSAKER N. ARIETTI P. CARPEGGIANI ortopedico ortopedico neuroradiologo Consolidamento vertebrale percutaneo: Vertebroplastica Vetebroplastica HERVE DERAMOND Amiens 1984 1 vertebroplastica - angioma

Dettagli

Atassia Spinocerebellare 17: casi clinici e revisione della letteratura

Atassia Spinocerebellare 17: casi clinici e revisione della letteratura Atassia Spinocerebellare 17: casi clinici e revisione della letteratura Dr. Federico Paolini Paoletti 1, Dr. Paolo Prontera 2 1 Clinica Neurologica, Università degli Studi Di Perugia Ospedale S. Maria

Dettagli

Intercettare il paziente con bisogni palliativi. Dr. Marco Barchetti

Intercettare il paziente con bisogni palliativi. Dr. Marco Barchetti Intercettare il paziente con bisogni palliativi Dr. Marco Barchetti Considerazioni Nella pratica clinica quotidiana si rende sempre più necessaria l identificazione di criteri clinici che conducano a considerare

Dettagli

IL SISTEMA VENTRICOLARE

IL SISTEMA VENTRICOLARE IL SISTEMA VENTRICOLARE VENTRICOLI LATERALI TERZO VENTRICOLO ACQUEDOTTO CEREBRALE QUARTO VENTRICOLO Canale spinale ventricoli cerebrali VENTRICOLI LATERALI TERZO VENTRICOLO ACQUEDOTTO CEREBRALE QUARTO

Dettagli

IL RUOLO DELLA RADIOTERAPIA NEL DOLORE ONCOLOGICO. S.C. Radioterapia ASL TO4 Ivrea Maria Rosa La Porta

IL RUOLO DELLA RADIOTERAPIA NEL DOLORE ONCOLOGICO. S.C. Radioterapia ASL TO4 Ivrea Maria Rosa La Porta IL RUOLO DELLA RADIOTERAPIA NEL DOLORE ONCOLOGICO S.C. Radioterapia ASL TO4 Ivrea Maria Rosa La Porta LA RADIOTERAPIA E un metodo di cura conosciuto da più di 100 anni che prevede l utilizzo di radiazioni

Dettagli

APPROPRIATEZZA IN NEURORADIOLOGIA

APPROPRIATEZZA IN NEURORADIOLOGIA APPROPRIATEZZA IN NEURORADIOLOGIA Criteri di appropriatezza prescrittiva delle prestazioni ambulatoriali di diagnostica strumentale ad alto impatto tecnologico TC e RM Dott.ssa A. Pichiecchio Prof. S.

Dettagli

Diagnostica neuroradiologica: cosa chiedere al radiologo e come leggere TC e RM

Diagnostica neuroradiologica: cosa chiedere al radiologo e come leggere TC e RM PerCorso Ipofisi 2 Venerdì 9 novembre 2012 h 17.30 19.30 (Replica sabato 10 novembre 2012 h 17 19) Diagnostica neuroradiologica: cosa chiedere al radiologo e come leggere TC e RM Alessandro Bozzao Neuroradiologia

Dettagli

Anestesia nella Chirurgia della Spalla

Anestesia nella Chirurgia della Spalla Anestesia nella Chirurgia della Spalla Daniele Battelli UOC Anestesia, Terapia Intensiva e Medicina del Dolore Ospedale di Stato della Repubblica di San Marino 2 Congresso Nazionale AISO Rimini, 8-9 Aprile

Dettagli

CASO CLINICO. Tutto per un calcolo. R.Bassu, A. Alessandrì, M. Checchi, I. Lucchesi, L. Teghini, G. Panigada

CASO CLINICO. Tutto per un calcolo. R.Bassu, A. Alessandrì, M. Checchi, I. Lucchesi, L. Teghini, G. Panigada CASO CLINICO Tutto per un calcolo R.Bassu, A. Alessandrì, M. Checchi, I. Lucchesi, L. Teghini, G. Panigada - G.F. Uomo di 47 aa - In anamnesi: storia di poliposi nasale e nefrolitiasi per cui nel 2001

Dettagli

APOPLESSIA IPOFISARIA DAL SOSPETTO ALLA DIAGNOSI

APOPLESSIA IPOFISARIA DAL SOSPETTO ALLA DIAGNOSI 12 Congresso Nazionale AME Associazione Medici Endocrinologi 6th Joint Meeting with AACE American Association of Clinical Endocrinologists APOPLESSIA IPOFISARIA DAL SOSPETTO ALLA DIAGNOSI Alessandro Bozzao

Dettagli

Le meningiti batteriche: aspetti microbiologici, immunologici ed epidemiologici Quadri clinici e fattori prognostici in corso di meningite batterica

Le meningiti batteriche: aspetti microbiologici, immunologici ed epidemiologici Quadri clinici e fattori prognostici in corso di meningite batterica Le meningiti batteriche: aspetti microbiologici, immunologici ed epidemiologici Quadri clinici e fattori prognostici in corso di meningite batterica G. Bartolozzi ISS - Roma 4-5 luglio 2005 Agenti delle

Dettagli

Focus on «Prolattinoma e Gravidanza» Parto e allattamento

Focus on «Prolattinoma e Gravidanza» Parto e allattamento Focus on «Prolattinoma e Gravidanza» Parto e allattamento Dott. Pietro Maffei Clinica Medica 3^, A.O. Padova pietromaffei@libero.it 12 Congresso Nazionale AME Sheraton Nicolaus Hotel Bari 10 novembre 2013

Dettagli

Ecocolordoppler nella patologia non occlusiva del circolo cerebrale: MAV, fistole, aneurismi. M. A. Pacilli

Ecocolordoppler nella patologia non occlusiva del circolo cerebrale: MAV, fistole, aneurismi. M. A. Pacilli Ecocolordoppler nella patologia non occlusiva del circolo cerebrale: MAV, fistole, aneurismi M. A. Pacilli argomenti MAV intracraniche fistole artero-venose intracraniche aneurismi intracranici aneurismi

Dettagli

Patologie neurologiche e traumatologia cranicocervicale

Patologie neurologiche e traumatologia cranicocervicale Sistema nervoso Patologie neurologiche e traumatologia cranicocervicale Catania 18.02.2006 Anatomia e Fisiologia Trauma cranico Trauma della colonna vertebrale Convulsione Epilessia Coma Prof. F. Ventura

Dettagli

Allegato III. Emendamenti alle sezioni pertinenti del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio illustrativo

Allegato III. Emendamenti alle sezioni pertinenti del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio illustrativo Allegato III Emendamenti alle sezioni pertinenti del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio illustrativo Nota: Il Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto, l etichettatura e il foglio

Dettagli

Cefalea post-puntura durale

Cefalea post-puntura durale Cefalea post-puntura durale Scuola di Specializzazione in Anestesia, Rianimazione, Terapia Intensiva e del Dolore - Direttore Prof. G. Della Rocca Dott.ssa T. Dogareschi Dott. A. Farruggio Dott.ssa M.

Dettagli

www.fisiokinesiterapia.biz Ipertensione endocranica

www.fisiokinesiterapia.biz Ipertensione endocranica www.fisiokinesiterapia.biz Ipertensione endocranica cervello liquor sangue Ipertensione endocranica Cranio: struttura rigida incomprimibili un aumento del volume di uno dei tre componenti aumento della

Dettagli

Il punto di vista del Pediatra ospedaliero

Il punto di vista del Pediatra ospedaliero Torino, 27 novembre 2010 Tumori cerebrali in età pediatrica: dalla clinica al trattamento Il punto di vista del Pediatra ospedaliero Dott. Luigi Besenzon Dott. Nicola Sardi Pediatria, Ospedale SS. Annunziata,

Dettagli

IIMPIANTO INTRAVITREALE DI DESAMETASONE PER IL TRATTAMENTO DELL EDEMA MACULARE E DELL INFIAMMAZIONE DOPO CHIRURGIA EPISCLERALE

IIMPIANTO INTRAVITREALE DI DESAMETASONE PER IL TRATTAMENTO DELL EDEMA MACULARE E DELL INFIAMMAZIONE DOPO CHIRURGIA EPISCLERALE IIMPIANTO INTRAVITREALE DI DESAMETASONE PER IL TRATTAMENTO DELL EDEMA MACULARE E DELL INFIAMMAZIONE DOPO CHIRURGIA EPISCLERALE M FALLICO, V DE GRANDE, S FICHERA, M REIBALDI, V BONFIGLIO Paziente: donna,

Dettagli

UNA VISIONE D INSIEME. Vasi Epiaortici, Sistema Carotideo e Sistema Vertebro-Basilare

UNA VISIONE D INSIEME. Vasi Epiaortici, Sistema Carotideo e Sistema Vertebro-Basilare UNA VISIONE D INSIEME Vasi Epiaortici, Sistema Carotideo e Sistema Vertebro-Basilare Vasi Epiaortici Originano in successione dall arco aortico, la a. Anonima (o tronco Brachio- Cefalico), la a. Carotide

Dettagli

Caso clinico: Ematoma del muscolo ileo-psoas Dr. ssa Marta Milan

Caso clinico: Ematoma del muscolo ileo-psoas Dr. ssa Marta Milan Caso clinico: Ematoma del muscolo ileo-psoas Dr. ssa Marta Milan Centro Regionale multidisciplinare per la prevenzione, profilassi e trattamento avanzato dell'artropatia emofilica-centro Emofilia Azienda

Dettagli

Definizione. L idrocefalo è una dilatazione sotto tensione delle cavità ventricolari conseguente ad una alterazione della circolazione liquorale.

Definizione. L idrocefalo è una dilatazione sotto tensione delle cavità ventricolari conseguente ad una alterazione della circolazione liquorale. IDROCEFALO Definizione L idrocefalo è una dilatazione sotto tensione delle cavità ventricolari conseguente ad una alterazione della circolazione liquorale. Idrocefalo > Incremento PIC > S.me di ipertensione

Dettagli

CASO INSOLITO DI NISTAGMO: QUADRO MISCONOSCIUTO O DIAGNOSI FORTUITA

CASO INSOLITO DI NISTAGMO: QUADRO MISCONOSCIUTO O DIAGNOSI FORTUITA Bosisio Parini 14 marzo 2015 XXII INCONTRO DI STRABOLOGIA E NEUROFTALMOLOGIA CASO INSOLITO DI NISTAGMO: QUADRO MISCONOSCIUTO O DIAGNOSI FORTUITA E. Piozzi A. Del Longo S.C.Oculistica Pediatrica Azienda

Dettagli

SOC PEDIATRIA E NEONATOLOGIA

SOC PEDIATRIA E NEONATOLOGIA SOC PEDIATRIA E NEONATOLOGIA DOTT. MOHAMMAD REZA ESHRAGHY XXVII CONGRESSO NAZIONALE SIPP STRESA, 18 / 10 / 2015 C A S O C L I N I C O ASL BIELLA SOC PEDIATRIA E NEONATOLOGIA DIRETTORE: DOTT. FRANCO GAROFALO

Dettagli

L ANALGESIA PERIDURALE IN TRAVAGLIO DI PARTO

L ANALGESIA PERIDURALE IN TRAVAGLIO DI PARTO S.C.D.U. ANESTESIA E RIANIMAZIONE Direttore: professor Francesco Della Corte L ANALGESIA PERIDURALE IN TRAVAGLIO DI PARTO GUIDA INFORMATIVA www.novaranestesia.net Introduzione INTRODUZIONE La maggior parte

Dettagli

Le lesioni del Sistema Nervoso Centrale e della Colonna: imaging in urgenza

Le lesioni del Sistema Nervoso Centrale e della Colonna: imaging in urgenza Presidente del Congresso e Responsabile Scientifico: Dott. Francesco PERLASCA Direttore Dipartimento E.A.S. - A.O. Ospedale di Circolo e Fond. Macchi - Varese Le lesioni del Sistema Nervoso Centrale e

Dettagli

www.fisiokinesiterapia.biz

www.fisiokinesiterapia.biz Stabilizzazione del rachide cervicale www.fisiokinesiterapia.biz Rachide meccanismi di lesione iperestensione iperflessione compressione rotazione lateralizzazione distrazione A) Meccanismo del trauma

Dettagli

inizialmente. Solo per valutazione scheletrica prechirurgica

inizialmente. Solo per valutazione scheletrica prechirurgica CONFRONTO TRA LEA 2017 E DECRETO LORENZIN 2016 SULLE LIMITAZIONI PRESCRITTIVE DI TC E RMN SENZA MEZZO DI CONTRASTO ESAME(*) LEA 2017 Indicazioni prioritarie TC DEL RACHIDE E DELLO SPECO VERTEBRALE CERVICALE.

Dettagli

LE MALATTIE DELL URETRA. L uretra maschile

LE MALATTIE DELL URETRA. L uretra maschile LE MALATTIE DELL URETRA L uretra è quel condotto che trasporta le urine dalla vescica all esterno. L uretra maschile può essere suddivisa in anteriore e posteriore. L anteriore, sempre rivestita da tessuto

Dettagli

Indice. pag. Presentazione (V. Gai)... III Prefazione... V Ringraziamenti... VII

Indice. pag. Presentazione (V. Gai)... III Prefazione... V Ringraziamenti... VII Presentazione (V. Gai)................................................ III Prefazione......................................................... V Ringraziamenti......................................................

Dettagli

SCHEMA FUNZIONALE DEL SISTEMA NERVOSO

SCHEMA FUNZIONALE DEL SISTEMA NERVOSO IL SISTEMA NERVOSO SCHEMA FUNZIONALE DEL SISTEMA NERVOSO TERMINOLOGIA ANATOMICA Midollo spinale -lunghezza: circa 45 cm; (CV -> 71cm) (28g) -diametro ventro-dorsale: circa 1 cm -limite superiore (convenzionale):

Dettagli

Ultrasuoni e blocchi centrali

Ultrasuoni e blocchi centrali Ultrasuoni e blocchi centrali 1 Ultrasuoni e blocchi centrali!anatomia!sonoanatomia!tecniche ecoguidate "ecoassistite!conclusioni Anahi Perlas et al, Lumbar Neuraxial Ultrasound for Spinal and Epidural

Dettagli

PILLOLE D EMERGENZA/29 13 FEBBRAIO Pillole d Emergenza. MENINGITE di Agostino Nocerino

PILLOLE D EMERGENZA/29 13 FEBBRAIO Pillole d Emergenza. MENINGITE di Agostino Nocerino MENINGITE di Agostino Nocerino Una mancata diagnosi di meningite è la più comune ragione di denuncia per malpractice ed è la condizione che provoca le maggiori richieste di risarcimento in età pediatrica,

Dettagli

Dipartimento di Anestesiologia e Rianimazione

Dipartimento di Anestesiologia e Rianimazione Dipartimento di Anestesiologia e Rianimazione Referente Unico Dipartimento Anestesia e Rianimazione Dott. Biagio Di Girolamo PROTOCOLLO PER IL TRATTAMENTO DEL DOLORE ACUTO POST-OPERATORIO IN ORTOPEDIA

Dettagli

Termine generale che indica qualsiasi lesione ai danni del cranio e del cervello

Termine generale che indica qualsiasi lesione ai danni del cranio e del cervello Termine generale che indica qualsiasi lesione ai danni del cranio e del cervello LESIONI ESTERNE CONTUSIONE DEL CUOIO CAPELLUTO TUMEFAZIONE (BERNOCCOLO) FERITA La gestione di queste lesioni sono identiche

Dettagli

TUMORI CEREBRALI IN ETA PEDIATRICA: DALLA CLINICA AL TRATTAMENTO. Torino, 27 novembre 2010

TUMORI CEREBRALI IN ETA PEDIATRICA: DALLA CLINICA AL TRATTAMENTO. Torino, 27 novembre 2010 Tumori infiltranti pontini Dr.ssa Anna Mussano Dr. Stefano Vallero TUMORI CEREBRALI IN ETA PEDIATRICA: DALLA CLINICA AL Torino, 27 novembre 2010 Introduzione Neoplasie del tronco encefalico: circa 15%

Dettagli

SISAV Sistema di indicatori per la salute dell anziano nel Veneto. L analisi regionale. L ictus

SISAV Sistema di indicatori per la salute dell anziano nel Veneto. L analisi regionale. L ictus Ostuni, 26/08/2005 SISAV Sistema di indicatori per la salute dell anziano nel Veneto L analisi regionale L ictus Paolo Spolaore Indicatori SISAV proposti per l ictus e ricavabili dalla SDO Proporzione

Dettagli

L ecografia nell urgenza ostetrica e ginecologica

L ecografia nell urgenza ostetrica e ginecologica CORSO PRE-CONGRESSUALE ECOGRAFIA OFFICE Rimini, 23 Marzo 2011 L ecografia nell urgenza ostetrica e ginecologica Dott. Franco De Maria Dott.ssa Maria Segata Servizio di Ecografia e Diagnosi Prenatale Azienda

Dettagli

Come interpretare correttamente i test di coagulazione

Come interpretare correttamente i test di coagulazione Società Italiana per lo Studio dell'emostasi e della Trombosi Abano Terme 9-12 novembre 2016 Come interpretare correttamente i test di coagulazione Elena M. Faioni, Francesco Marongiu A picco o a valle

Dettagli