TUMORI CEREBRALI IN ETA PEDIATRICA: DALLA CLINICA AL TRATTAMENTO. Torino, 27 novembre 2010
|
|
- Brigida Leo
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Tumori infiltranti pontini Dr.ssa Anna Mussano Dr. Stefano Vallero TUMORI CEREBRALI IN ETA PEDIATRICA: DALLA CLINICA AL Torino, 27 novembre 2010
2 Introduzione Neoplasie del tronco encefalico: circa 15% dei tumori CNS pediatrici Età mediana: 5-9 aa 15-20% Tumori focali (basso grado) Decorso perlopiù indolente 75% Tumori diffusi pontini Aggressivi, decorso rapido, prognosi scarsa <5% Altri istotipi Decorso e caratteristiche cliniche variabili
3 Tumori diffusi pontini: caso clinico A.S., 14 anni Giugno 2010 cefalea intensa, rallentamento ideomotorio, confusione mentale, vomito Accesso in PS RMN encefalo con mdc: lesione eteroplastica iperintensa in T2 DP e FLAIR, ipointensa in T1 a margini netti e occupante il ponte e peduncolo cerebellare di sin, che determina una compressione sul IV ventricolo, producendo a monte un idrocefalo triventricolare scompensato, uno scivolamento delle tonsille cerebellari oltre il forame magno con quadro di Chiari I acquisito. Dopo somministrazione di mdc non si rilevano impregnazioni patologiche. Il quadro è riferibile ad astrocitoma intrinseco del ponte.
4 Tumori diffusi pontini: caso clinico A.S., 14 anni NCH OIRM terzo-ventricolo-cisternostomia su guida endoscopica. Decorso post-operatorio regolare EON: pz vigile, orientata. Non cefalea, non nausea. Mingazzini aa sup e inf negativo, Romberg e cammino a stella negativo. Nistagmo nello sguardo di lateralità in particolare verso dx. Non dismetria. Non evidenti deficit nn cc. Non afasia. Lug Set 2010: radioterapia + temozolomide 60 mg/mq/die Novembre 2010: temozolomide 180 mg/mq/die per 5/28 giorni
5 Tumori diffusi pontini: caso clinico A.S., 14 anni RMN di rivalutazione ( ): malattia stabile. Tossicità ematologica importante dopo primo ciclo di temozolomide. Per il resto condizioni generali buone ed EON invariato. Non nuovi segni NP, non nausea né cefalea. A ripresa ematologica da valutare riduzione dose temozolomide (50%) vs terapia con VP-16 21/28 gg. RMN ogni 3 mesi o in caso di progressione clinica.
6 Tumori focali a basso grado: presentazione clinica e diagnosi Presentazione clinica - Esofitici cervicomidollari: nausea, vomito - Tumori tettali: idrocefalo - Spesso asintomatici, decorso lento ed indolente Diagnosi - RMN encefalo / midollo cervicale - Biopsia se esofitici
7 Tumori focali a basso grado: approccio terapeutico Approccio terapeutico - Neurochirurgia per procedure di compenso idrodinamico liquorale; asportazione ove possibile (esofitici) - Radioterapia locale o chemioterapia se segni clinici o radiologici di progressione
8 Tumori diffusi pontini: presentazione clinica e diagnosi Presentazione clinica - Coinvolgimento multiplo di nervi cranici - Deficit cerebellari - Ipertensione endocranica Diagnosi - RMN encefalo / midollo cervicale - Biopsia non indicata
9 Tumori diffusi pontini: approccio terapeutico Approccio terapeutico - Neurochirurgia per procedure di compenso idrodinamico liquorale - Radioterapia conformazionale dinamica - Chemioterapia radiosensibilizzante + mantenimento/contenimento a seguire
10 Tumori diffusi pontini: considerazioni sul trattamento Biopsia raramente eseguita scarsa comprensione della biologia dei tumori diffusi del tronco Perlopiù trattamento empirico chemioterapico con farmaci tradizionali o farmaci biologici (in contesto di sperimentazione di fase I o fase II) The hope is that as more patients with diffuse intrinsic pontine glioma undergo stereotactic biopsies at diagnosis, a new wealth of biologic and molecular data will help direct future targeted therapies. Fangusaro, J Child Neurol 2009
11 Nei tumori infiltranti pontini la Radioterapia localizzata al tronco encefalico è il trattamento di prima scelta poiché la chirurgia non ha alcun ruolo. Talvolta può essere praticata una biopsia, ma per lo più le immagini radiologiche sono sufficientemente suggestive per porre diagnosi.
12 La radioterapia localizzata viene eseguita con metodica 3D CRT (Radioterapia conformazionale in 3D) gold standard nel trattamento della maggior parte dei tumori encefalici pediatrici.
13 PROCEDURE 1. Positioning and Immobilization 2. Image acquisition for contouring 3. Treatment planning 4. Localization 5. Treatment delivery
14 Pianificazione del trattamento 1. Posizionamento sistema di immobilizzazione
15 Pianificazione del trattamento 2. Acquisizione immagini del volume di interesse mediante TAC dedicata e utilizzo di un localizzatore stereotassico.
16 Aspetto alla TC: iso- ipodenso con scarso contrast-enhancement. Aspetto alla RM: ben visibili in T2 e FLAIR, contrast enhancement ad anello è suggestivo di un alto grado.
17 Fusione di immagini
18 Contornamento: VOLUME BERSAGLIO Residuo tumorale o Letto tumorale post-operatorio e/o post- CT in relazione alle diverse patologie e protocolli di cura. GTV (gross tumor volume) + margine mal.infraclinica CTV (clinical target volume) + margine di incertezza riproducibilità PTV (planning target volume) ORGANI CRITICI
19 VOLUME BERSAGLIO Organi a rischio Chiasma Nervi ottici Occhi Asse ipotalamo ipofisario
20 3. Esecuzione del Piano di Cura (4 archi non coplanari isocentrici) Isocentro (x,y,z)
21 4. Localizzazione delle coordinate dell isocentro sulla maschera. Treatment fiducial box
22 5. Esecuzione del trattamento Beam-eye view Micro-multileaf collimator
23 RT CONFORMAZIONALE DINAMICA CON COLLIMATORE MULTILAMELLARE (3D CRT)
24 Nei tumori infiltranti pontini 3D CRT Radioterapia conformazionale in 3D gold standard, non tanto al fine di preservare funzionalità degli organi a rischio di danno tardivo (pessima prognosi), quanto al fine di ridurre al minimo gli effetti collaterali.
25 3D CRT VOLUME BERSAGLIO = GTV (gross tumor volume) + margine 1 1,5 cm (malattia microscopica) = CTV (clinical target volume) DFT : 54 Gy in 30 frazioni DFG : (Frazionamento standard) 1.8 Gy die x 5 giorni alla settimana
26 EFFETTI COLLATERALI Scarsi (steroidi già somministrati a dosi massimali 1 mg/kg/die) EFFETTI COLLATERALI ACUTI Nausea vomito Corticosteroidi Anti 5HT-3 Eritema cutaneo Creme emollienti lenitive (NO metalli/profumi) Alopecia transitoria
27 Più del 75 % dei Pz migliora clinicamente entro la 2a 3a settimana tanto da consentire una riduzione del dosaggio del desametasone. PFS mediana < 6 mesi OS mediana < 1 anno OS a 2 anni < 20 %
28 Conclusioni I tumori intrinseci diffusi pontini sono patologie a pessima prognosi, dalla complessa gestione clinica Il ruolo di neurochirurgia e chemioterapia è limitato La radioterapia apporta il maggior beneficio terapeutico al paziente, seppure transitorio
29 Conclusioni Nelle fasi di progressione clinica, è bene privilegiare la qualità di vita del paziente ( terapia di supporto e palliativa) rispetto al risultato terapeutico Lo studio delle caratteristiche biologiche di questo gruppo di patologie e la sperimentazione di più moderni approcci farmacologici potrebbe in futuro migliorare la sopravvivenza di questi pazienti
TUMORI CEREBRALI IN ETA PEDIATRICA: DALLA CLINICA AL TRATTAMENTO. Torino, 27 novembre 2010
Tumori a cellule germinali Dr.ssa Anna Mussano Dr.ssa Erica Romano TUMORI CEREBRALI IN ETA PEDIATRICA: DALLA CLINICA AL Torino, 27 novembre 2010 Introduzione ETA D INSORGENZA RADIOTERAPIA SITO D INSORGENZA
DettagliTUMORI CEREBRALI IN ETA PEDIATRICA: DALLA CLINICA AL TRATTAMENTO. Torino, 27 novembre 2010
Gliomi ipotalamo- chiasmatici Dr. Christian Carlino Dr.ssa Anna Mussano Dr.ssa Maria Eleonora Basso TUMORI CEREBRALI IN ETA PEDIATRICA: DALLA CLINICA AL Torino, 27 novembre 2010 Gliomi di basso grado 30-40%
DettagliRadioterapia Stereotasica: DEFINIZIONE
Radioterapia Stereotasica: DEFINIZIONE La Radioterapia Stereotassica è una tecnica utilizzata per il trattamento di lesioni individuate attraverso metodi stereotassici accurati che, avvalendosi delle tre
DettagliTUMORI CEREBRALI IN ETA PEDIATRICA: DALLA CLINICA AL TRATTAMENTO. Torino, 27 novembre 2010
CRANIOFARINGIOMA Dr. Christian Carlino Dr.ssa Anna Mussano TUMORI CEREBRALI IN ETA PEDIATRICA: DALLA CLINICA AL Torino, 27 novembre 2010 Introduzione Distribuzione bimodale secondo l età con picco tra
DettagliE.Molfese, P.Matteucci, A.Iurato, M. Fiore, L.E. Trodella, L. Poggesi, R.M. D Angelillo, E. Iannacone, L.Trodella!
Il trattamento stereotassico delle lesioni surrenaliche in pazienti oligometastatici affetti da NSCLC: una promettente arma per il controllo locale di malattia?! E.Molfese, P.Matteucci, A.Iurato, M. Fiore,
DettagliIl punto di vista del Pediatra ospedaliero
Torino, 27 novembre 2010 Tumori cerebrali in età pediatrica: dalla clinica al trattamento Il punto di vista del Pediatra ospedaliero Dott. Luigi Besenzon Dott. Nicola Sardi Pediatria, Ospedale SS. Annunziata,
DettagliHOT TOPICS IN CHIRURGIA
HOT TOPICS IN CHIRURGIA PANCREATICA CARCINOMI LOCALMENTE AVANZATI CYBERKNIFE? Dott.ssa Cristina Baiocchi Radioterapia Ospedale San Bortolo Vicenza Padova 15 Maggio 2010 NEOPLASIA PANCREATICA 5 25% dei
DettagliPET E RADIOTERAPIA : EVOLUZIONI DELLE METODICHE ESPERIENZA ASMN DI REGGIO EMILIA
PET E RADIOTERAPIA : EVOLUZIONI DELLE METODICHE ESPERIENZA ASMN DI REGGIO EMILIA FINALITA DELL IMAGING IN RADIOTERAPIA VISUALIZZAZIONE DELLA NEOPLASIA CORRETTA IDENTIFICAZIONE DEL VOLUME BERSAGLIO VALUTAZIONE
DettagliFegato. Caso clinico. Dott.ssa M.S.Favretto Radioterapia - Vicenza
Fegato Caso clinico Dott.ssa M.S.Favretto Radioterapia - Vicenza Caso Clinico I Paziente di 37 anni che in settembre 2012 presenta diarrea importante e dolore pelvico. Vengono proposti accertamenti da
DettagliSi manifestano nel 30% dei pazienti oncologici. metodiche di diagnostica per immagini più sensibili e accurate
METASTASI CEREBRALI Si manifestano nel 30% dei pazienti oncologici L incidenza è in aumento per: metodiche di diagnostica per immagini più sensibili e accurate migliorata sopravvivenza malattia metastatica
DettagliCriteri di scelta per la prima e seconda linea. Mariella Sorarù UO Oncologia Camposampiero
Criteri di scelta per la prima e seconda linea Mariella Sorarù UO Oncologia Camposampiero Quali farmaci a disposizione? INIBITORI TKI: Sorafenib Sunitinib Pazopanib Axitinib INIBITORI m TOR: Temsirolimus
DettagliAIRO INCONTRA SIRM Diagnostica per Immagini e trattamenti non chirurgici del nodulo polmonare solitario
AIRO INCONTRA SIRM Diagnostica per Immagini e trattamenti non chirurgici del nodulo polmonare solitario Valutazione della risposta e follow-up: il punto di vista dell oncologo radioterapista e del diagnosta
DettagliSarcomi delle Parti Molli
Congresso Nazionale di Chirurgia Pediatrica LA MALATTIA NEOPLASTICA NELL ADOLESCENTE E NEL GIOVANE ADULTO STRATEGIE A CONFRONTO Ferrara, 9 OTTOBRE 2013 Sarcomi delle Parti Molli Gianni Bisogno Clinica
DettagliTUMORI CEREBRALI IN ETA PEDIATRICA: DALLA CLINICA AL TRATTAMENTO. Torino, 27 novembre 2010
MEDULLOBLASTOMA Dr. Christian Carlino Dr.ssa Anna Mussano Dr. Daniele Bertin TUMORI CEREBRALI IN ETA PEDIATRICA: DALLA CLINICA AL Torino, 27 novembre 2010 MEDULLOBLASTOMA Il più comune tumore maligno del
DettagliTUMORI CEREBRALI IN ETA PEDIATRICA: DALLA CLINICA AL TRATTAMENTO. Torino, 27 novembre 2010
Ependimoma Dr.ssa Anna Mussano Dr. Christian Carlino Dr.ssa Erica Romano TUMORI CEREBRALI IN ETA PEDIATRICA: DALLA CLINICA AL Torino, 27 novembre 2010 Introduzione Picco di incidenza tra 4 e 6 anni Circa
DettagliCLASSIFICAZIONE DEI TUMORI ENDOCRANICI
TUMORI ENDOCRANICI Neoplasie che si sviluppano all interno del cranio, prendendo origine sia dal tessuto nervoso (encefalo e nervi cranici), sia dai suoi involucri (meningi e cranio), sia da strutture
DettagliRASSEGNA STAMPA martedì 9 dicembre 2014
RASSEGNA STAMPA martedì 9 dicembre 2014 02/12/2014 - TUMORE DEL SENO E DELLA TIROIDE, CONVEGNO GIOVEDÌ IN CHIESA Campobasso. Giovedì 4 dicembre alle 18 e 30 nella chiesa di S.Antonio Abate, a Campobasso,
DettagliMETASTASI CEREBRALI IL CONTROLLO DEI SINTOMI. ANTONIO MONTINARO Direttore U.O. Neurochirurgia Ospedale V.Fazzi
METASTASI CEREBRALI IL CONTROLLO DEI SINTOMI ANTONIO MONTINARO Direttore U.O. Neurochirurgia Ospedale V.Fazzi V.Fazzi - Lecce L attuale trattamento delle metastasi cerebrali viene focalizzato sul singolo
Dettaglidr Sherkat Trattamento dei gliomi maligni Terapie combinate
Trattamento dei gliomi maligni Terapie combinate Epidemiologia Epidemiologia - 1 Incidenza delle neoplasie cerebrali In Europa 5 casi su 100.000 abitanti/anno 2% di tutte le morti per cancro Negli ultimi
DettagliWEBINAR : Il trattamento integrato nel NSCLC
WEBINAR : Il trattamento integrato nel NSCLC Olga Martelli Oncologia S Giovanni Addolorata Sara Ramella Radioterapia Campus Biomedico Stefano Treggiari Chirurgia Toracica - S Camillo Forlanini Caratteristiche
DettagliONCOVIEW 2012. Istruzioni per la compilazione delle schede pazienti
ONCOVIEW 2012 Istruzioni per la compilazione delle schede pazienti ONCOVIEW - COME SI COLLABORA Lo studio ONCOVIEW ha l obiettivo di fornire un quadro esaustivo ed approfondito delle terapie farmacologiche
DettagliPrevenzione della tossicità cutanea indotta da trattamento radioterapico nel tumore della mammella: confronto tra diversi trattamenti topici
Prevenzione della tossicità cutanea indotta da trattamento radioterapico nel tumore della mammella: G.Virdis, G. Pavanato, G. Mandoliti SOC Radioterapia Oncologica Azienda ULSS 18 - Rovigo Obiettivi dello
DettagliQuali sono i tipi istologici di tumore cerebrale più frequenti in età pediatrica? Quali sono le ricadute pratiche degli studi biologici?
Quali sono i tipi istologici di tumore cerebrale più frequenti in età pediatrica? Quali sono le ricadute pratiche degli studi biologici? DIAGNOSTICA ANATOMO- PATOLOGICA I. Morra Servizio di Anatomia Patologica
DettagliRadiotherapy: from the beginning until today
IL PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO-ASSISTENZIALE DI ONCOLOGIA TORACICA DELL AOU DI PARMA NUOVE TECNICHE DI RADIOTERAPIA Dr.ssa N. D Abbiero, Dr.ssa C.Dell Anna U.O.C. Radioterapia Azienda-Ospedaliero
DettagliMaschio di 79 anni Ricovero 21.10.1999 per patologia polmonare sospetta TC Cerebrale senza e con MDC RMN 4.11.1999 2.11.1999 Scintigrafia ossea
Maschio di 79 anni Ricovero 21.10.1999 per patologia polmonare sospetta ed esegue: TC Cerebrale senza e con MDC In sede parasagittale sinistra superiormente al tetto del ventricolo laterale di sinistra,
DettagliBari, 7-10 novembre 2013 Gestione del Carcinoma Tiroideo in progressione Take Home Messages
Gestione del Carcinoma Tiroideo in progressione Take Home Messages Rinaldo Guglielmi UOC Endocrinologia Il problema La maggior parte dei carcinomi tiroidei differenziati guarisce con il trattamento iniziale
DettagliEspressione di geni specifici per un determinato tumore
Espressione di geni specifici per un determinato tumore Paziente A: Non ha il cancro Espressione dei geni: Nessuna Biopsia Geni associati al cancro allo stomaco Paziente B: Ha un tumore allo stomaco Bassa
DettagliMETASTASI UVEALI: ESPERIENZA DEGLI ULTIMI 10 ANNI
METASTASI UVEALI: ESPERIENZA DEGLI ULTIMI 10 ANNI C.Mosci; F.Nasciuti Centro Specialistico di Oncologia Oculare Ente Ospedaliero Ospedali Galliera - Genova carlo.mosci@galliera.it XXVI RIUNIONE S.O.N.O.
DettagliF.Trippa, M.Muti, L.Draghini, R.Rossi, M.Principi,
La teragnostica applicata alla radioterapia del glioblastoma multiforme: monitoraggio della cellularità tumorale mediante risonanza magnetica pesata in diffusione (DW-MRI) F.Trippa, M.Muti, L.Draghini,
Dettagliginecomastia aumento di volume della mammella maschile, mono o bilateralmente
ginecomastia aumento di volume della mammella maschile, mono o bilateralmente diagnosi differenziale: carcinoma della mammella sono elementi di sospetto: monolateralità, rapido sviluppo Primitiva: puberale,
DettagliIL RUOLO DELLA RADIOTERAPIA NEL DOLORE ONCOLOGICO. S.C. Radioterapia ASL TO4 Ivrea Maria Rosa La Porta
IL RUOLO DELLA RADIOTERAPIA NEL DOLORE ONCOLOGICO S.C. Radioterapia ASL TO4 Ivrea Maria Rosa La Porta LA RADIOTERAPIA E un metodo di cura conosciuto da più di 100 anni che prevede l utilizzo di radiazioni
Dettagli16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights
16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights RISULTATI PRELIMINARI STUDIO ITACA Lo studio Itaca è uno studio multicentrico italiano di Fase III che confronta un trattamento chemioterapico tailored
DettagliAPPROCCIO RADIOTERAPICO
Unità operativa di Radioterapia Azienda Ospedaliera di Parma APPROCCIO RADIOTERAPICO Dott.ssa Dell Anna Cristina TUMORI PRIMITIVI DELLA PARETE TORACICA Sono tumori eterogenei che possono prendere origine
DettagliRADIOTERAPIA STEREOTASSICA
RADIOTERAPIA STEREOTASSICA Dr. MARIO DE LIGUORO Centro Oncologico Fiorentino Sesto Fiorentino 10 marzo 2012 RADIOTERAPIA Trattamento locale Volume di trattamento Dose totale erogata Dose per frazione Numero
DettagliLA CHEMIOTERAPIA ORALE IN ASSOCIAZIONE ALLA RADIOTERAPIA
LA CHEMIOTERAPIA ORALE IN ASSOCIAZIONE ALLA RADIOTERAPIA G.Lazzari, G. Silvano S. C. Radioterapia Oncologica ASL TA/ 1 - Taranto Taranto, 21 gennaio 2005 BACKGROUND Le formulazioni orali di chemioterapia
DettagliDisturbi ossessivi compulsivi? Sono disturbi invalidanti? Trattamento farmacologico?
ALCUNE DOMANDE DEL COMPITO SCRITTO DI NEUROLOGIA DEL 31 GENNAIO Mielite trasversa, caratteristiche cliniche. SLA Lobo più colpito nel morbo d Alzheimer Sede più frequente di emorragia intraparenchimale
DettagliLe malattie della tiroide (dalla diagnosi alla terapia ) Focus sui percorsi aziendali A cura del Gruppo tiroide ASLAL Coordinatore: Dr.
Le malattie della tiroide (dalla diagnosi alla terapia ) Focus sui percorsi aziendali A cura del Gruppo tiroide ASLAL Coordinatore: Dr. Singarelli Il follow-up del paziente operato Piero Iacovoni Acqui
DettagliTUMORI CEREBRALI IN ETA PEDIATRICA: DALLA CLINICA AL TRATTAMENTO. Torino, 27 novembre 2010
Tumori emisferici e ventricolari Dr. Christian Carlino Dr.ssa Anna Mussano Dr. Stefano Vallero TUMORI CEREBRALI IN ETA PEDIATRICA: DALLA CLINICA AL Torino, 27 novembre 2010 Introduzione Tumori emisferici
DettagliMENINGIOMA TERZO ANTERIORE ANGOLO SENO FALCE.
MENINGIOMA TERZO ANTERIORE ANGOLO SENO FALCE. Paziente di anni 36, di sesso femminile. Da circa 2 anni progressivo deterioramento cognitivo con depressione del tono dell umore, apatia, abulia e turbe mnesiche.
DettagliRUOLO DELL IMAGING TEMPESTIVO RICONOSCIMENTO LESIONE ESPANSIVA LOCALIZZAZIONE TOPOGRAFICA (SOVRA O SOTTO TENTORIALE -INTRA O EXTRA ASSIALE)
Dr L.Romano RUOLO DELL IMAGING TEMPESTIVO RICONOSCIMENTO LESIONE ESPANSIVA LOCALIZZAZIONE TOPOGRAFICA (SOVRA O SOTTO TENTORIALE -INTRA O EXTRA ASSIALE) CARATTERIZZAZIONE DELLA LESIONE VALUTAZIONE DEGLI
DettagliErnia del disco come causa di dolore lombare in giovani atleti: esperienza di 5 casi
Ernia del disco come causa di dolore lombare : esperienza di 5 casi G.Gregori,R.Sacchetti,P.Balduzzi,D.Chitti Pediatria di gruppo Piccolo Daino -Piacenza P.E.Lusenti Responsabile Ambulatorio Fisiatrico
DettagliNEURITE OTTICA RETROBULBARE BILATERALE IN ETÀ PEDIATRICA : CASO CLINICO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA DIPARTIMENTO DI PEDIATRIA U.O. CLINICA PEDIATRICA NEURITE OTTICA RETROBULBARE BILATERALE IN ETÀ PEDIATRICA : CASO CLINICO M.R. Politi¹, I. Conti¹, R.M. Pulvirenti¹, P.
DettagliPatologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine. Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria
Patologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria Sistema complesso Azione del GH a livello cellulare Alcuni geni coinvolti nel processo di crescita GH-1 GHRH
DettagliRicovero 24/12/2009 Diagnosi: 1912 tum mal lobo temporale - Procedure: 8703 TAC capo 8891 RMN encefalo
Femmina di 69 anni Ricovero 24/12/2009 Diagnosi: 1912 tum mal lobo temporale - Procedure: 8703 TAC capo 8891 RMN encefalo Ricovero 07/01/2010 1912 tum mal lobo temporale 4011 ipertensione essenziale benigna
DettagliPossibilità tecnologiche e tecniche di esecuzione nella radioterapia ad intensità modulata: il punto della situazione
Possibilità tecnologiche e tecniche di esecuzione nella radioterapia ad intensità modulata: il punto della situazione Emanuele Pignoli S. C. Fisica Sanitaria Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori
DettagliS. Bonifacio, 13 dicembre 2013 Le cure palliative nelle strutture protette Dr. Roberto Borin Azienda ULSS 20 - VERONA
La 975 alla prova: accessibilità, presa in carico e continuità delle cure S. Bonifacio, 13 dicembre 2013 Le cure palliative nelle strutture protette Dr. Roberto Borin Azienda ULSS 20 - VERONA Nonostante
DettagliIndicatori di qualità nei carcinomi genitali femminili: ovaio e utero Serata di presentazione progetto Zonta Club Locarno 13.04.2010 Registro Tumori Canton Ticino Istituto Cantonale di Patologia Via in
DettagliSEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma
SEBASTIANO FILETTI Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche Università di Roma Sapienza, Roma La malattia tiroidea è in aumento negli ultimi anni. Quali le ragioni? Dati epidemiologici provenienti
DettagliIL CARCINOMA DELLA PROSTATA RUOLO DELLA CHIRURGIA. www.fisiokinesiterapia.biz
IL CARCINOMA DELLA PROSTATA RUOLO DELLA CHIRURGIA www.fisiokinesiterapia.biz TERAPIA del K-PROSTATICO Tipo di trattamento WATCHFUL WAITING CHIRURGIA (PROSTATECTOMIA RADICALE) TERAPIA ORMONALE RADIOTERAPIA
DettagliDott. Alessandro Gava
Dott. Alessandro Gava Radioterapia Oncologica Treviso 1 STEP: Accoglienza e identificazione del paziente segreteria. - Omonimie nelle cartelle - Errori di trascrizione - Tessere sanitarie o altri codici
DettagliTrattamento individualizzato. Resezione segmentaria per lesioni non suscettibili di escissione locale o plurirecidive. Stadio I
RETTO Adenoma con displasia alto grado o severa Escissione locale completa Resezione segmentaria per lesioni non suscettibili di escissione locale o plurirecidive Sostituisce la definizione di carcinoma
DettagliRuolo prognostico della dual-point 18F-Etil-Tirosina PET/CT cerebrale nella valutazione della sospetta recidiva di glioma cerebrale
Ruolo prognostico della dual-point 18F-Etil-Tirosina PET/CT cerebrale nella valutazione della sospetta recidiva di glioma cerebrale E.Borsatti, L.Bolidi, T.Baresic, R.Tatta, D.Monte, E.Bidoli*, M.Arcicasa
DettagliAGGEI TWO 2 Campus Nazionale AGGEI 6-8 giugno, Imola
AGGEI TWO 2 Campus Nazionale AGGEI 6-8 giugno, Imola FOLLOW-UP NELLE PATOLOGIE NEOPLASTICHE DEL COLON Felice Cosentino PRINCIPALI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI J Bond, Polyp Guideline, The Am J of Gastroent.,
DettagliOutline. Roma, 9-11 novembre 2012
Outline TC e RM: quando e come eseguirle Come distinguere varianti della norma e adenomi ipofisari Le altre lesioni: neoplasie, malformazioni e flogosi Il follow-up e la diagnosi di recidiva Take-home
DettagliRadiochemioterapia nei tumori del retto nel paziente anziano: irradiare i linfonodi pelvici?
Radiochemioterapia nei tumori del retto nel paziente anziano: irradiare i linfonodi pelvici? Carlo Greco Radioterapia Oncologica Università Campus Bio-Medico di Roma - Via Álvaro del Portillo, 21-00128
DettagliValutazione su base di popolazione degli esiti della radioterapia nel carcinoma mammario. Arduino Verdecchia, Milena Sant
Valutazione su base di popolazione degli esiti della radioterapia nel carcinoma mammario Arduino Verdecchia, Milena Sant MOTIVAZIONI E FINALITA L evidenza di efficacia di un trattamento su base di trials
DettagliPatologie del chiasma
Patologie del chiasma Visual pathways in the chiasm Intracranial relationships of the optic nerve Fixation of the chiasm Patologie chiasmatiche La funzione del chiasma ottico può essere alterata dalla
DettagliIl ruolo di CA15-3 nel monitoraggio della terapia nel carcinoma mammario metastatico: un caso clinico
Il ruolo di CA15-3 nel monitoraggio della terapia nel carcinoma mammario metastatico: un caso clinico C. Cocco 1, B. Caruso 1, E. Fiorio 2 1 Laboratorio Analisi (sede di BT) 2 Oncologia (sede di BT), AOUI,
DettagliEncefalo. Protocollo d esame RM
Encefalo Protocollo d esame RM Queste diapositive fanno parte di un corso completo e sono a cura dello staff di rm-online.it E vietata la riproduzione anche parziale Cenni Anatomici Cenni Anatomici Cenni
DettagliInnovazione tecnologica e farmacologica in chirurgia oncologica. Sovrintendente Sanitario IEO - CCM
Innovazione tecnologica e farmacologica in chirurgia oncologica Milano, 20 novembre 2015 Dott. Massimo Castoldi Sovrintendente Sanitario IEO - CCM Medicina di precisione La transizione verso l'era della
DettagliCASO CLINICO carcinoma mammario ErbB2+ con M+ SNC
CASO CLINICO carcinoma mammario ErbB2+ con M+ SNC METASTASI CEREBRALI DA CA MAMMELLA 10-30% delle pazienti con tumore mammario in fase avanzata Insorgono tardivamente nella storia naturale della malattia
DettagliDomande relative alla specializzazione in: Oncologia medica
Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica Domanda #1 (codice domanda: n.541) : Cosa caratterizza il grado T2 del colangiocarcinoma? A: Interessamento del connettivo periduttale B: Coinvolgimento
DettagliASSISTENZA CONTINUATIVA INTEGRATA PER PAZIENTI AFFETTI DA TUMORI CEREBRALI Dall ospedale all assistenza domiciliare alle cure palliative.
ASSISTENZA CONTINUATIVA INTEGRATA PER PAZIENTI AFFETTI DA TUMORI CEREBRALI Dall ospedale all assistenza domiciliare alle cure palliative. Il modello di cure domiciliari integrate in sperimentazione all
DettagliCAPITOLO 1 indice. Tumore della mammella pag. 27 Tumore della cervice uterina pag. 30 Melanoma pag. 31 Linfomi pag. 31. bibliografia pag.
CAPITOLO 1 indice le neoplasie nell anziano pag. 5 Valutazione del paziente anziano pag. 7 Aspetti generali del trattamento pag. 10 Tumori del colon-retto pag. 11 Tumori della mammella pag. 13 Tumori del
DettagliLA SINDROME DI VON HIPPEL-LINDAU. Conoscere per Curare
LA SINDROME DI VON HIPPEL-LINDAU Conoscere per Curare 1) Che cos è VHL? La sindrome di Von Hippel-Lindau è una rara malattia a carattere ereditario che determina una predisposizione allo sviluppo di neoplasie
DettagliCASO CLINICO. IRCCS Policlinico San Donato
CASO CLINICO IRCCS Policlinico San Donato ANAMNESI Donna, 35 anni DM di tipo I dall età di 16 anni, in terapia con infusore sottocutaneo di insulina a sede addominale Affetta da retinopatia su base diabetica
DettagliIl Ruolo del Chirurgo Federico Rea
Il Ruolo del Chirurgo Federico Rea UOC CHIRURGIA TORACICA Università degli Studi di Padova Ruolo della chirurgia nel PDTA del tumore polmonare DIAGNOSTICO TERAPEUTICO Interventi Diagnostici Se possibile
DettagliAnnunzio Chieti Corso di Laurea in TSRM
Università G. D AnnunzioD Annunzio Chieti Corso di Laurea in TSRM Apparecchiature di Radioterapia: IL SIMULATORE Dr. Domenico Genovesi Chieti, 14 Marzo 2006 Simulatore Apparecchio radiologico dotato di:
DettagliXIX Convegno di Strabologia e Neuro-Oftalmologia Casi clinici strabologici e neuroftalmologici Bosisio Parini 17 marzo 2012
UNITA di STRABOLOGIA e NEURO- Cefalea vomito diplopia e poi Francesco Polenghi XIX Convegno di Strabologia e Neuro-Oftalmologia Casi clinici strabologici e neuroftalmologici Bosisio Parini 17 marzo 2012
DettagliLa Terapia del dolore
La Terapia del dolore Corso di Introduzione alle Cure Palliative-1 St. Christophe, 10 giugno 2006 Dott. Lorenzo Pasquariello Resp. SSD Terapia del Dolore Azienda USL Valle d Aosta Dolore oncologico Dolore
DettagliGestione del Dolore Incidente
Gestione del Dolore Incidente 1 D.E.I. Dolore Episodico Intenso ( breakthrough pain ) Sinonimi: Dolore intercorrente Dolore transitorio Dolore episodico Definizioni : Episodi dolorosi che emergono, in
DettagliPDTA - 04 Rev. 0 del 24/10/2013
PDTA - 04 Rev. 0 del 24/10/2013 Certificato N 9122 AOLS Data applicazione Redazione Verifica Approvazione 24.10.2013 Dr.ssa S. Ferrario Dr.ssa M.V. Forleo Dr.ssa E. Piazza Dr.ssa G. Saporetti Dr. E. Goggi
DettagliDipartimento di Medicina Pubblica, Clinica e Preventiva, Sezione di Medicina Legale L ERRORE IN ONCOLOGIA
Seconda Università degli Studi di Napoli Dipartimento di Medicina Pubblica, Clinica e Preventiva, Sezione di Medicina Legale L ERRORE IN ONCOLOGIA dott.ssa Antonella Masullo Assistente in Formazione in
DettagliMULTIDISCIPLINARIETA E PROCESSO GISMa 26-27 settembre 2013
Antonio Maestri UOC Oncologia/Hospice Ospedale Santa Maria della Scaletta Azienda USL di Imola PERCORSI E RIPERCORSI SENOL RT CHIR AN PAT ONCO DIAGNOSTICA SENOLOGICA MULTIDISCIPLINARIETA E PROCESSO CHIRURGIA
DettagliCASO INSOLITO DI NISTAGMO: QUADRO MISCONOSCIUTO O DIAGNOSI FORTUITA
Bosisio Parini 14 marzo 2015 XXII INCONTRO DI STRABOLOGIA E NEUROFTALMOLOGIA CASO INSOLITO DI NISTAGMO: QUADRO MISCONOSCIUTO O DIAGNOSI FORTUITA E. Piozzi A. Del Longo S.C.Oculistica Pediatrica Azienda
DettagliICTUS: LA CURA E POSSIBILE!
ICTUS: LA CURA E POSSIBILE! Dott. Simone Comelli Dott. Giacomo P. Vaudano Dott. Roberto Cavallo Dott. Daniele Savio Dott. Carlo A. Cametti Ospedale S.G. Bosco Ictus: Definizione Deficit neurologico ad
DettagliL innovazione tecnologica in radioterapia: nuovi standard clinici e problematiche gestionali
Congresso Inter-regionale A.I.R.O. Lombardia, Piemonte, Liguria, Valle d Aosta L innovazione tecnologica in radioterapia: nuovi standard clinici e problematiche gestionali TAVOLA ROTONDA Le nuove tecnologie
DettagliLA TERAPIA FARMACOLOGICA
FATIGUE: INTERVENTISTI O MINIMALISTI? STATO DELL ARTE SULLE POSSIBILI TERAPIE LA TERAPIA FARMACOLOGICA Fausto Roila S.C. Oncologia, Terni FATIGUE DA CANCRO: DEFINIZIONE (NCCN) Sensazione soggettiva, stressante,
DettagliLINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORI DEL COLON
LINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORI DEL COLON DATA DI AGGIORNAMENTO: MARZO 2012 Adenoma con displasia alto grado o severa (1) Escissione locale completa endoscopica in unica escissione (non piecemeal) Resezione
DettagliCRITERI RADIOLOGICI DI VALUTAZIONE DELLA RISPOSTA ALLA TERAPIA ONCOLOGICA Radiologia Ferrara CRITERI RECIST Response Evaluation Criteria In Solid Tumor CRITERI RECIST Sono un gruppo di regole atte ad identificare
DettagliNeurochirurgia ospedaliera Neurochirurgia spinale Neurochirurgia pediatrica
pag. 7 AZIENDA OSPEDALIERA ISTITUTI OSPITALIERI DI VERONA SCHEDA INFORMATIVA UNITA OPERATIVE CLINICHE Inserire eventuali altri loghi appartenenti all UO (es. Università, Ente di certificazione, società
DettagliDISORDINE OCULOMOTORIO COMPLESSO E MUTABILE
XIX Incontro di Strabologia e Neuroftalmologia CASI CLINICI strabologici e neuroftalmologici Bosisio Parini (LC), 17 marzo 2012 DISORDINE OCULOMOTORIO COMPLESSO E MUTABILE Stefano Pensiero e Fulvio Parentin
DettagliLa Risonanza Magnetica della Mammella
La Risonanza Magnetica della Mammella - in 15 minuti - Dr Renzo Taschini Centro Oncologico Fiorentino RM Mammella : i requisiti 1- TECNOLOGIA Magnete ad elevato campo (1.5T o 3T) Elevata risoluzione spaziale
DettagliAzienda Sanitaria di Pistoia Dott. Luca Lavacchi
Nutrizione Artificiale nel Paziente Oncologico Azienda Sanitaria di Pistoia Dott. Luca Lavacchi Direttore UF Aziendale Cure Palliative e Hospice La Limonaia Corso di Formazione MMG 26 gennaio PISTOIA Spesso
DettagliRUOLO DEL TRAPIANTO NEL PAZIENTE CON MIELOMA MULTIPLO
RUOLO DEL TRAPIANTO NEL PAZIENTE CON MIELOMA MULTIPLO Nicola Giuliani U. O. Ematologia e CTMO, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma MM-EPIDEMIOLOGIA 10% di tutti i tumori del sangue Malattia dell
DettagliScritto da Giovanni Creton Domenica 27 Febbraio 2011 17:32 - Ultimo aggiornamento Domenica 27 Marzo 2011 19:43
E evidente che lo screening per un tumore può diagnosticare la malattia molto precocemente, ma nel caso del tumore alla prostata il ricorso al test del PSA può creare dati incerti e rischi sanitari in
DettagliNella provincia di Latina sono diagnosticati in media ogni anno 98 casi ogni 100.000 uomini e 27 ogni 100.000 donne.
TUMORE DEL POLMONE Nel periodo 27-211 sono stati registrati complessivamente in provincia di Latina 172 nuovi casi di tumore del polmone. E risultato al 1 posto in termini di frequenza fra le neoplasie
DettagliCENTRO GAMMA KNIFE TRATTAMENTO DI RADIOCHIRURGIA STEREOTASSICA CON GAMMA KNIFE
CENTRO GAMMA KNIFE TRATTAMENTO DI RADIOCHIRURGIA STEREOTASSICA CON GAMMA KNIFE Gamma Knife Tutto il personale è sempre a Sua disposizione per informazioni e chiarimenti che possano aiutarla ad affrontare
DettagliNeoplasia renale: quali alternative? Dott Fulvio Lagana Urologia O.C.Dolo
Neoplasia renale: quali alternative? Dott Fulvio Lagana Urologia O.C.Dolo Neoplasia renale Fino al 50% dei casi riscontri incidentali Costante aumento dell incidenza di nuove diagnosi Aumento dell eta
DettagliNeuroimaging nei bambini con deficit visivo centrale
Neuroimaging nei bambini con deficit visivo centrale F.Triulzi UOC di Radiologia e Neuroradiologia Pediatrica Ospedale dei Bambini V. Buzzi Milano CeSNE IRCCS E. Medea Bosisio Parini (LC) Overview Sviluppo
DettagliScreening dei gliomi cerebrali nei pazienti con sindrome di Ollier/Maffucci: come, quando e perché?
Screening dei gliomi cerebrali nei pazienti con sindrome di Ollier/Maffucci: come, quando e perché? Dott. Giannantonio Spena Neurochirurgo Clinica Neurochirurgica Spedali Civili e Università di Brescia
DettagliFOLLOW-UP DEL TUMORE POLMONARE
Linee Guida ITT Istituto Toscano Tumori ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI e degli ODONTOIATRI della PROVINCIA di AREZZO 3 gennaio 2007 Ivano Archinucci UO di Pneumologia ASL 8 STADI DEL CARCINOMA POMONARE STADIO
DettagliCASO CLINICO: TRATTAMENTO IPERTERMICO DI UN MELANOMA CUTANEO ( Studio Associato Centinaio: Dott. Rodolfo Ferrario, Dott.ssa Zoccatelli Chiara)
CASO CLINICO: TRATTAMENTO IPERTERMICO DI UN MELANOMA CUTANEO ( Studio Associato Centinaio: Dott. Rodolfo Ferrario, Dott.ssa Zoccatelli Chiara) COS E IL MELANOMA CUTANEO: SEGNI E SINTOMI Il melanoma cutaneo
DettagliPoliclinico Umberto I
La Stroke Unit integrata nel DEA presso il Policlinico Umberto I di Roma Università La Sapienza Policlinico Umberto I DEA - UTN Stroke Unit Gruppo Romano per la Prevenzione e Cura delle Malattie Cerebro-
DettagliTRATTAMENTI RADIOTERAPICI AD INTENSITA MODULATA
Alma Mater Studiorum-Università di Bologna DOTTORATO DI RICERCA IN ONCOLOGIA E PATOLOGIA SPERIMENTALE Ciclo XXII Settore scientifico-disciplinare di afferenza: MED/36 TRATTAMENTI RADIOTERAPICI AD INTENSITA
DettagliTUMORE RABDOIDE MULTIFOCALE: UNA SFIDA AL TRATTAMENTO MULTIDISCIPLINARE
TUMORE RABDOIDE MULTIFOCALE: UNA SFIDA AL TRATTAMENTO MULTIDISCIPLINARE Pio Luca Scuola di Specializzazione in Chirurgia Pediatrica UOC Chirurgia Pediatrica IGG Università di Genova S.C., maschio, nato
DettagliIL RUOLO DELL INFERMIERE
A06 152 Maria Grazia Belvedere Paolo Ruggeri IL RUOLO DELL INFERMIERE NELL ASSISTENZA AL PAZIENTE AFFETTO DA IPERTENSIONE ARTERIOSA POLMONARE ANALISI DI UN CASO CLINICO E REVISIONE DELLA LETTERATURA Copyright
DettagliLa radioterapia nelle metastasi cerebrali
La radioterapia nelle metastasi cerebrali G. Rubino, L. Pirtoli S.C. Radioterapia, Dipartimento ad Attività Integrata dell Immagine, Azienda O. U. Senese ed Università di Siena Il tumore polmonare è la
DettagliGiovanni Silvano S.C. Radioterapia Oncologica Taranto
La Radioterapia post-mastectomia nel carcinoma della mammella Giovanni Silvano S.C. Radioterapia Oncologica Taranto LA RADIOTERAPIA POST-MASTECTOMIA I QUESITI perchè in quali pazienti sempre dopo chemioterapia
Dettagli