LA MODA MASCHILE ITALIANA NEL
|
|
- Albana Gagliardi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LA MODA MASCHILE ITALIANA NEL Nota a cura del Centro Studi di Il bilancio settoriale del 2016 La moda maschile italiana (aggregato che, si ricorda, comprende l abbigliamento in tessuto, la maglieria esterna, la camiceria, le cravatte e l abbigliamento in pelle) - come emerge dal bilancio settoriale riportato in Tabella 1 - archivia l anno 2016 in area positiva, facendo registrare una crescita pari al +1,2%. Il turnover settoriale sfonda, pertanto, i 9 miliardi di euro. Le previsioni rilasciate in occasione della scorsa edizione di Pitti Uomo (Gennaio 2017), allorquando si era stimata una dinamica del +0,9%, risultano quindi pressoché confermate. Del resto, da un lato le esportazioni si sono rivelate più vivaci di quanto prudenzialmente stimato, dall altro, viceversa, il sell-out sul mercato interno ha evidenziato un calo di maggior entità rispetto a quanto previsto, compensando così il dato medio settoriale. Con riferimento ai singoli micro-comparti qui esaminati, chiudono il 2016 con un incremento sopra media i settori preponderanti ovvero confezione e maglieria, rispettivamente in aumento del +2,0% e del +5,1%. Di contro, le restanti merceologie qui considerate accusano dinamiche di segno negativo non marginali: la camiceria cede il -5,4%, il segmento delle cravatte arretra del -6,3%, la confezione in pelle, infine, perde quasi il -11%. Per la moda maschile italiana il 2016 si archivia in moderata crescita (+1,2%) Tabella 1 L industria della Moda Maschile italiana ( ) (Milioni di Euro correnti) Fatturato Var. % 1,6-0,6 3,0 1,4 1,2 Valore della produzione Var. % 7,4 1,0-2,7-3,5-0,3 Esportazioni Var. % 3,8 4,3 5,1 2,3 2,4 Importazioni Var. % -9,3-4,4 10,3 7,8 0,0 Saldo commerciale Consumi finali Var. % -5,7-9,3-3,6-3,4-2,2 Indicatori Strutturali (%) Esportazioni/Fatturato 57,7 58,9 61,8 63,1 63,6 64,4 Fonte: SMI su dati ISTAT, Sita Ricerca e Indagini Interne Gennaio
2 Figura 1 Moda Maschile italiana: struttura e andamento dei singoli comparti 1.1 La composizione del fatturato 1.2 L andamento del fatturato (Quota% sul totale) (Var.% 2016/15, valori correnti) 11,3 2,7 3,6 Totale Moda Maschile Conf. in pelle Cravatte 28,2 54,2 Camicie Camicie Cravatte Conf. in pelle Nel corso del 2016 il valore della produzione (si ricorda che tale variabile si propone di stimare il valore dell attività produttiva svolta in Italia, al netto della commercializzazione di prodotti importati) si mostra in recupero, frenando tuttavia al -0,3%. Sul dato gravano del resto le perdite, anche su questo fronte, accusate da camiceria, cravatte e pelle; viceversa, confezione e maglieria evidenziamo dinamiche positive. Con riferimento all interscambio con l estero, l export mantiene il suo ruolo fondamentale a supporto della crescita della moda maschile italiana. Le esportazioni di settore, grazie ad una crescita del +2,4%, si portano sui 5,8 miliardi di euro; in tal modo, l incidenza dell export sul fatturato passa al 64,4%. Nel caso dell import, come per la maggior parte dei comparti dell Abbigliamento-Moda, si rileva invece un deciso rallentamento, dopo un biennio di crescita sostenuta. In particolare, per la moda uomo le importazioni si assestano sui livelli del 2015, per un totale di 4 miliardi circa. A fronte della suddetta dinamica di export ed import, nel 2016 il settore sperimenta un miglioramento del saldo commerciale, che si porta a poco meno di 1,8 miliardi di euro, con un guadagno di 135 milioni. Se si considera il mercato italiano, nel corso del 2016 gli acquisti di moda maschile da parte delle famiglie residenti hanno perso complessivamente ancora terreno. Le rilevazioni effettuate da Sita Ricerca per conto di SMI indicano una diminuzione del sell-out per la moda maschile pari al -2,2% con riferimento all anno solare, pur in miglioramento, dunque, rispetto agli anni appena precedenti. La Primavera/Estate, peraltro, si era rivelata piuttosto favorevole, Il valore della produzione si mostra in recupero, frenando però al -0,3% Nel 2016 l export di menswear cresce del +2,4%, l import invece si stabilizza sui livelli del 2015 con un avanzo di circa 1,8 miliardi Giugno
3 contenendo il calo al -0,7%. Per di più, tre merceologie ovvero il vestiario, la camiceria e le stesse cravatte avevano raggiunto dinamiche di segno positivo (pur inferiori all unità). Di contro, la seconda parte dell anno ha assistito a nuovi peggioramenti che hanno determinato un bilancio complessivamente negativo. I segmenti preponderanti, ovvero la confezione (54,9% del sell-out di moda maschile) e la maglieria (25,6% del mercato uomo), nei dodici mesi lasciano sul campo rispettivamente il -1,7% e il -3,5%. La camiceria frena al -0,3%, mentre le cravatte arretrano del -2,1%. Infine, la confezione in pelle, sempre molto altalenante, cede il -15%. In Italia il sell-out di moda uomo, nonostante una discreta P/E, resta interessato da dinamiche complessivamente negative Figura 2 Moda Maschile: consumi e distribuzione sul mercato italiano (*) (2016**) Fig. 2.1 L andamento del sell-out per prodotto (Var.% tend.) Fig. 2.2 La struttura del sell-out (% totale consumi) Totale 16,7% 1,7% 1,1% Confezioni in pelle Cravatte 54,9% Camiceria 25,6% Camiceria Cravatte Fig. 2.3 L andamento del sell-out per canale distributivo (Var.% tend.) Confezioni in pelle Fig. 2.4 La struttura distributiva: analisi per canale (% su totale consumi) Totale Altri canali 3,3% 4,1% 6,3% 2,4% 26,9% Sito Internet/On-line Shop Outlet/Negozio Stokkista 21,4% Ambulante GDO 35,7% Catene Dettaglio Ind Dettaglio Ind. GDO Outlet/Negozio Stokkista Altri canali Catene Ambulante Sito Internet/On-line Shop Fonte: SMI su dati Sita Ricerca (*) A differenza della Tabella 1, qui i dati si riferiscono ai soli acquisti delle famiglie italiane, scorte e consumi extra-familiari esclusi (**) I canali sono elaborati a partire dai dati stagionali quindi come somma P/E 2016 e A/I Giugno
4 A livello di canale distributivo (disponibile per stagione e, pertanto, relativi al periodo compreso da marzo 2016 fino a febbraio 2017), le catene, sorpassato il dettaglio tradizionale nel 2014, sono salite a quota 35,7%; tale canale, del resto, si muove ancora in controtendenza rispetto alla media settoriale, archiviando nel periodo monitorato una variazione del +0,4%. Il dettaglio indipendente, passato a quota 26,9%, presenta un cedimento pari al -7,7%. L universo della GDO ha incontrato, invece, il favore dei consumatori, presentando un aumento del sell-out intermediato pari al +2,7%. Da sottolineare, infine, la performance dell e-commerce: in aumento del +42%, raggiunge uno share del 6,3% del mercato uomo (nel 2015 era al 4,4%). Best performer del 2016 è il canale digitale (+42%), ma anche le catene non arrestano la loro crescita (+0,4%) 2. Le performance sui mercati esteri nel 2016 Secondo i dati di fonte ISTAT, nell anno 2016, la moda maschile ha assistito ad una prosecuzione del trend positivo sia sul fronte import sia sul fronte export. Come anticipato nel commento del bilancio settoriale (dal quale erano però esclusi i prodotti junior), l export ha proseguito nel trend positivo, crescendo del +2,7%, mentre l import ha frenato al +0,3%. A livello di segmenti di prodotto, come già anticipato in termini di turnover, si registrano andamenti dicotomici tra le diverse merceologie. Sperimentano un incremento delle vendite estere confezione e maglieria, rispettivamente del +3,0% e del +8,3%. Di contro, camiceria e cravatte presentano cedimenti nell intorno del 7%, mentre la confezione in pelle arretra del -12,4%. Con riferimento agli sbocchi commerciali, si sottolinea come sia le aree UE sia quelle extra-ue siano state favorevoli al comparto, pur crescendo rispettivamente del +4,8% e di un ben più modesto +0,4%. Il mercato UE si conferma, pertanto, il maggior acquirente, con una quota del 53,6% sull export totale di settore. Francia e Germania chiudono l anno su valori pressoché identici, pur mostrando la prima un lieve calo pari al -1,5%, mentre la seconda un aumento del +8,8%. Il Regno Unito resta favorevole, grazie ad un aumento del +7,6%. Sempre restando in ambito UE, va sottolineata la performance della Spagna, caratterizzata da un incremento double-digit pari al +15,4%. Dinamiche negative interessano i Paesi Bassi (-17,6%), mentre, pur su valori più modesti, crescono le vendite sia in Austria (+6,2%) sia in Belgio (+4,0%). Le vendite UE crescono del +4,8%, quelle extra-ue non vanno oltre al +0,4% Germania e Regno Unito crescono del +8,8% e del +7,6%, mentre la Spagna mette a segno un +15,4% Giugno
5 Tabella 2 Moda Maschile italiana: il commercio estero (*) (Gennaio-dicembre 2016) 1) Importazioni 2) Esportazioni Paesi di origine Mil. di Euro Var. % Quota % TOTALE ,3 100,0 di cui: Intra UE ,8 36,8 Extra UE ,7 63,2 I primi 15 fornitori Cina 946-8,6 19,8 Bangladesh 642 7,1 13,4 Romania 383 5,4 8,0 Tunisia 303-3,9 6,3 Francia 282 3,7 5,9 Turchia 193-3,8 4,0 Germania 181 4,5 3,8 Belgio 169 5,8 3,5 Paesi Bassi 154 2,7 3,2 India 105-1,4 2,2 Spagna 103-2,5 2,2 Albania ,8 2,1 Vietnam 99 2,7 2,1 Regno Unito 99 2,3 2,1 Svizzera 97 19,2 2,0 Fonte: SMI su ISTAT Paesi di destinazione Mil. di Euro Var. % Quota % TOTALE ,7 100,0 di cui: Intra UE ,8 53,6 Extra UE ,4 46,4 I primi 15 clienti Francia 612-1,5 9,9 Germania 601 8,8 9,7 Regno Unito 590 7,6 9,5 Stati Uniti 586-8,7 9,5 Svizzera** 522-7,3 8,4 Spagna ,4 6,8 Hong Kong ,9 5,2 Giappone ,5 4,5 Paesi Bassi ,6 3,4 Cina 201 5,3 3,3 Russia 146 3,8 2,4 Corea del Sud 124 8,2 2,0 Austria 122 6,2 2,0 Belgio 118 4,0 1,9 Grecia 82 7,8 1,3 (*) A differenza dei dati riportati in Tabella 1, questo aggregato comprende i prodotti Junior (**) Da ritenersi in primis piattaforma logistico-commerciale Gli Stati Uniti, dopo l ottima performance sperimentata nel 2015 (+12,6%), registrano una perdita del -8,7%, abbandonando così la prima posizione conquistata proprio nel 2015 e scivolando al quarto posto nel ranking degli sbocchi principali del menswear italiano. Guardando ai mercati del Far East, le vendite verso Hong Kong crescono del +14,9%, quelle in Giappone del +12,5%; l export in Cina, invece, si chiude con un più modesto +5,3%, per un totale di 201 milioni di euro. Anche la Corea del Sud risulta interessata da una dinamica soddisfacente pari al +8,2%, per un valore complessivo di 124 milioni di euro. Gli USA, cresciuti del +12,6% nel 2015, cedono il -8,7% nel 2016 Vivace risulta, invece, il Far East, con best performer Hong Kong (+14,9%) e Giappone (+12,5%) Pur nettamente meno rilevante per la moda maschile rispetto a quella femminile, la Russia si mostra in recupero, su tassi del +3,8%. Relativamente alle importazioni, nel 2016 la moda maschile (comprensiva in tal caso, come indicato in Tabella 2, anche dello junior) sperimenta un lieve aumento rispetto ai livelli dell anno precedente, nella misura del +0,3%. Entrando più nello specifico delle singole merceologie qui in esame, l import di capi in tessuto frena al -0,7%, quello di camiceria risulta fermo, mentre la maglieria non eccede il +1,9%. Cravatte e abbigliamento in pelle cedono, invece, oltre il -3%. Giugno
6 Con riferimento alle performance relative ai mercati di approvvigionamento, la Cina si conferma in assoluto top supplier a quota 19,8%, nonostante accusi un decremento del -8,6%. Il Bangladesh, secondo supplier, risulta in crescita del +7,1% e sale così ad uno share del 13,4% del totale importato di settore. Mentre la Romania presenta una variazione positiva del +5,4%, sia Tunisia sia Turchia calano del -4% circa. In crescita risultano, inoltre, anche Francia (+3,7%) e Germania (+4,5%). 3. La moda maschile nel 2017: prime indicazioni Nei primi due mesi del 2017, periodo questo pur spesso poco significativo a livello statistico, la moda maschile italiana ha visto proseguire l export su un sentiero favorevole, mentre l import evidenzia un timido recupero (+0,8%). In particolare, il fatturato estero, sospinto dalla confezione ma ancor più dalla maglieria maschile, sperimenta una crescita del +6% circa rispetto al primo bimestre In queste prima battute del 2017 tra i mercati di sbocco best performer in termini di ritmo di crescita si segnalano Germania (+8,3%), Regno Unito (+24,8%) e Spagna (+10,5%) in ambito UE, Hong Kong (26,8%) e Corea del Sud (39,4%) ma anche Giappone (+9,2%) in ambito extra-ue; la Cina non supera, invece, il +2,1%. Con riferimento all Indagine Campionaria condotta da SMI, il panel operante nella moda uomo propende in massima parte per una prosecuzione del trend in atto (66,7%) anche nei mesi a venire, mentre il restante 33,3% confida in un ulteriore miglioramento. Al di là di queste prime indicazioni, l appuntamento fieristico si rivelerà ancora una volta un termometro particolarmente significativo per capire le tendenze del mercato, consentendo agli operatori del settore di formare al meglio le proprie aspettative per i mesi a venire e indirizzare, di conseguenza, le proprie strategie aziendali. Firenze, 12 giugno 2017 Pubblicazione a cura di Tessile & Moda Service soc. Unipersonale La presente pubblicazione (in seguito Documento) è opera esclusiva ed originale di SMI - Sistema Moda Italia (Federazione tessile e moda, aderente a Confindustria) per conto di Tessile & Moda Service soc. Unipersonale. SMI - Sistema Moda Italia è impegnata in numerose attività aventi ad oggetto la tutela e la promozione degli interessi di categoria delle imprese tessili-moda. Il Documento è destinato ad essere distribuito via posta, elettronica o ordinaria, e non può essere ridistribuito, riprodotto, pubblicato o alterato in alcuna delle sue parti da soggetti non espressamente autorizzati. Tutti i diritti di autore sono riservati. Il Documento ha finalità puramente informative e non rappresenta né un offerta né una sollecitazione ad effettuare alcuna operazione. Le informazioni, le opinioni, le valutazioni e le previsioni contenute del Documento sono state ottenute o derivano da fonti che SMI - Sistema Moda Italia ritiene attendibili, ma che non costituiscono in alcun modo una forma di garanzia, sia implicita sia esplicita e di cui, pertanto, SMI - Sistema Moda Italia e Tessile & Moda Service soc. Unipersonale non si ritengono responsabili. Giugno
LA MODA MASCHILE ITALIANA NEL
LA MODA MASCHILE ITALIANA NEL 2017-2018 Nota a cura del Centro Studi di Confindustria Moda per Il bilancio settoriale del 2017 La moda maschile italiana (aggregato che, si ricorda, comprende l abbigliamento
DettagliLA MODA MASCHILE ITALIANA NEL
LA MODA MASCHILE ITALIANA NEL 2015-2016 Nota a cura di: Per: Sistema Moda Italia - Federazione Tessile e Moda Centro Studi Pitti Immagine Uomo 1. Il bilancio settoriale del 2015 La moda maschile italiana
DettagliLA MODA FEMMINILE ITALIANA NEL
LA MODA FEMMINILE ITALIANA NEL 2016-2017 Nota a cura del Centro Studi di Il bilancio settoriale del 2016 Per il terzo anno consecutivo l industria italiana della moda femminile (nella presente accezione
DettagliLA MODA FEMMINILE ITALIANA NEL
LA MODA FEMMINILE ITALIANA NEL 2016-2017 Nota a cura del Centro Studi di Il bilancio settoriale del 2016 Per il terzo anno consecutivo l industria italiana della moda femminile (nella presente accezione
DettagliLA MODA MASCHILE ITALIANA NEL
LA MODA MASCHILE ITALIANA NEL 2014-2015 Nota a cura di: Per: Sistema Moda Italia - Federazione Tessile e Moda Centro Studi Pitti Immagine Uomo 1. Il bilancio settoriale del 2014 Superando le prudenziali
DettagliLA MODA MASCHILE ITALIANA NEL
LA MODA MASCHILE ITALIANA NEL 2013-2014 Nota a cura di: Per: Sistema Moda Italia - Federazione Tessile e Moda Centro Studi Pitti Immagine Uomo 1. Il bilancio settoriale del 2013 Sostanzialmente in linea
DettagliLA MODA MASCHILE ITALIANA NEL
LA MODA MASCHILE ITALIANA NEL 2012-2013 Nota a cura di: Per: Sistema Moda Italia - Federazione Tessile e Moda Centro Studi Pitti Immagine Uomo 1. Il bilancio settoriale del 2012 In linea con le previsioni
DettagliLA MODA FEMMINILE ITALIANA NEL
LA MODA FEMMINILE ITALIANA NEL 2017 2018 Nota a cura del Centro Studi di Confindustria Moda per Il bilancio settoriale del 2017 L industria italiana della moda femminile (nella presente accezione comprensiva
DettagliLA MODA MASCHILE ITALIANA NEL Nota a cura di:
LA MODA MASCHILE ITALIANA NEL 2015-2016 Nota a cura di: Federazione Tessile e Moda Per: Centro Studi Pitti Immagine Uomo Il bilancio preconsuntivo del 2015 In un contesto congiunturale complessivamente
DettagliLA MODA MASCHILE ITALIANA NEL
LA MODA MASCHILE ITALIANA NEL 2017-2018 Nota a cura del Centro Studi di Il bilancio preconsuntivo del 2017 Nell ambito di uno scenario non privo di complessità, la moda maschile italiana (in un accezione
DettagliLA MODA FEMMINILE ITALIANA NEL
LA MODA FEMMINILE ITALIANA NEL 2014-2015 Nota a cura di: Per: Federazione Tessile e Moda Centro Studi PITTI IMMAGINE Il bilancio preconsuntivo del 2014 Per il terzo anno consecutivo l industria italiana
DettagliLA MODA FEMMINILE ITALIANA NEL
LA MODA FEMMINILE ITALIANA NEL 2016-2017 Nota a cura del Centro Studi di Il bilancio preconsuntivo del 2016 Per il terzo anno consecutivo l industria italiana della moda femminile (nella presente accezione
DettagliLA MODA FEMMINILE ITALIANA NEL
LA MODA FEMMINILE ITALIANA NEL 2018-2019 Nota a cura di Confindustria Moda - Centro Studi per Il bilancio preconsuntivo del 2018 Dopo quattro anni di crescita media sul +2, nel 2018 l industria italiana
DettagliLA FILATURA ITALIANA NEL
LA FILATURA ITALIANA NEL 2016-2017 Nota a cura del Centro Studi di Il bilancio preconsuntivo del 2016 Anche il 2016 non si è rivelato un anno favorevole all industria italiana della filatura (in questa
DettagliLA MODA JUNIOR NEL
LA MODA JUNIOR NEL 2017-2018 Nota a cura di CONFINDUSTRIA MODA - Centro Studi per Il bilancio preconsuntivo del 2017 Secondo le stime preliminari, nel 2017 la moda junior (accezione questa che comprende
DettagliLA MODA FEMMINILE ITALIANA NEL
LA MODA FEMMINILE ITALIANA NEL 2014-2015 Nota a cura di: Per: Federazione Tessile e Moda Centro Studi Pitti Immagine Il bilancio settoriale del 2014 Dopo un biennio sottotono, nel 2014 la moda femminile
DettagliLA MODA MASCHILE ITALIANA NEL
LA MODA MASCHILE ITALIANA NEL 2016-2017 Nota a cura del Centro Studi di Il bilancio preconsuntivo del 2016 Nell ambito di uno scenario non privo di complessità, la moda maschile italiana (in un accezione
DettagliLA MODA JUNIOR NEL
LA MODA JUNIOR NEL 2016-2017 Nota a cura del Centro Studi di Il bilancio preconsuntivo del 2016 Secondo le stime preliminari, nel 2015 la moda junior (accezione questa che comprende l abbigliamento in
DettagliIL SETTORE TESSILE, MODA E ACCESSORIO NEL 2017
IL SETTORE TESSILE, MODA E ACCESSORIO NEL La congiuntura favorevole che ha interessato l economia mondiale nel corso del ha coinvolto anche l industria italiana del "Tessile, Moda e Accessorio". Secondo
DettagliLA MODA FEMMINILE ITALIANA NEL
LA MODA FEMMINILE ITALIANA NEL 2017-2018 Nota a cura di Confindustria Moda - Centro Studi per Il bilancio preconsuntivo del 2017 Per il quarto anno consecutivo l industria italiana della moda femminile
DettagliLA MODA FEMMINILE ITALIANA NEL
LA MODA FEMMINILE ITALIANA NEL 2013-2014 Nota a cura di: Per: Federazione Tessile e Moda Centro Studi Pitti Immagine Il bilancio settoriale del 2013 Nel 2013 la moda femminile italiana (nella presente
DettagliLA FILATURA ITALIANA NEL
LA FILATURA ITALIANA NEL 2017-2018 Nota a cura di Confindustria Moda - Centro Studi per Il bilancio preconsuntivo del 2017 La più favorevole congiuntura del 2017 ha interessato, in parte, anche l industria
DettagliLA MODA FEMMINILE ITALIANA NEL
LA MODA FEMMINILE ITALIANA NEL 2015-2016 Nota a cura di: Per: Federazione Tessile e Moda Centro Studi PITTI IMMAGINE Il bilancio preconsuntivo del 2015 Per il secondo anno consecutivo l industria italiana
DettagliL abbigliamento Junior nel
L abbigliamento Junior nel 2014-2015 Nota a cura di SMI SISTEMA MODA ITALIA Il bilancio preconsuntivo del 2014 Secondo le stime preliminari, nel 2014 la moda junior (accezione questa che comprende l abbigliamento
DettagliLA FILATURA ITALIANA NEL
LA FILATURA ITALIANA NEL 2014-2015 Nota a cura di: Per: Federazione Tessile e Moda Centro Studi Pitti Immagine Filati Il bilancio preconsuntivo del 2014 Per il terzo anno consecutivo l industria italiana
DettagliL abbigliamento Junior nel
L abbigliamento Junior nel 2015-2016 Nota a cura di SMI SISTEMA MODA ITALIA Il bilancio preconsuntivo del 2015 Secondo le stime preliminari, nel 2015 la moda junior (accezione questa che comprende l abbigliamento
DettagliLA MODA MASCHILE ITALIANA NEL
LA MODA MASCHILE ITALIANA NEL 2018-2019 Nota a cura del Centro Studi di Confindustria Moda per Il bilancio preconsuntivo del 2018 Nell ambito di uno scenario non privo di complessità ed incertezze, la
DettagliLA MODA MASCHILE ITALIANA NEL
LA MODA MASCHILE ITALIANA NEL 2011-2012 Nota a cura di: Per: Sistema Moda Italia - Federazione Tessile e Moda Centro Studi Pitti Immagine Uomo 1. Il bilancio settoriale del 2011 Dopo l atonia sperimentata
DettagliLA MODA MASCHILE ITALIANA NEL
LA MODA MASCHILE ITALIANA NEL 2013-2014 Nota a cura di: Per: Federazione Tessile e Moda Centro Studi Pitti Immagine Uomo Il bilancio preconsuntivo del 2013 In un contesto congiunturale fragile e complesso,
DettagliLA MODA FEMMINILE ITALIANA NEL
LA MODA FEMMINILE ITALIANA NEL 2015-2016 Nota a cura di: Per: Federazione Tessile e Moda Centro Studi Pitti Immagine Il bilancio settoriale del 2015 Mantenendosi su ritmi analoghi a quelli sperimentati
DettagliIL SETTORE TESSILE-MODA ITALIANO NEL
IL SETTORE TESSILE-MODA ITALIANO NEL 2015-2016 Nota a cura di: Per: Federazione Tessile e Moda Centro Studi Pitti Immagine 1. Il quadro generale In attesa di completare la raccolta delle informazioni aziendali
DettagliL abbigliamento Junior nel
L abbigliamento Junior nel 2013-2014 Nota a cura di SMI SISTEMA MODA ITALIA Il bilancio preconsuntivo del 2013 Secondo le stime preliminari, nel 2013 la moda Junior (accezione questa che comprende l abbigliamento
DettagliLA FILATURA ITALIANA NEL
LA FILATURA ITALIANA NEL 2017-2018 Nota a cura di Confindustria Moda - Centro Studi per 1. Il bilancio settoriale del 2017 Il bilancio settoriale della filatura italiana (in questa accezione comprensiva
DettagliIL SETTORE TESSILE-MODA ITALIANO NEL 2017
IL SETTORE TESSILE-MODA ITALIANO NEL 2017 Nota a cura di: Per: Federazione Tessile e Moda Centro Studi Pitti Immagine 1. La congiuntura nel 2017 Nell arco dei primi nove mesi dell anno, secondo l Indagine
DettagliIL SETTORE TESSILE-MODA ITALIANO NEL
IL SETTORE TESSILE-MODA ITALIANO NEL 2017-2018 Nota a cura di Confindustria Moda - Centro Studi per 1. Il quadro generale In attesa di completare la raccolta delle informazioni aziendali e di diffondere
DettagliIL SETTORE TESSILE-MODA ITALIANO NEL 2016
IL SETTORE TESSILE-MODA ITALIANO NEL 216 Nota a cura di: Per: Federazione Tessile e Moda Centro Studi Pitti Immagine 1. La congiuntura nel 216 Nell arco dei primi nove mesi dell anno, secondo l Indagine
DettagliIL SETTORE TESSILE-MODA ITALIANO NEL 2014
IL SETTORE TESSILE-MODA ITALIANO NEL 214 Nota a cura di: Per: Federazione Tessile e Moda Centro Studi Pitti Immagine 1. La congiuntura nel 214 In linea con le previsioni SMI 214, nell arco dei primi nove
DettagliIL SETTORE TESSILE-MODA ITALIANO NEL
IL SETTORE TESSILE-MODA ITALIANO NEL 2016-2017 Nota a cura di: Per: Federazione Tessile e Moda Centro Studi Pitti Immagine 1. Il quadro generale In attesa di completare la raccolta delle informazioni aziendali
DettagliLA FILATURA ITALIANA NEL
LA FILATURA ITALIANA NEL 2015-2016 Nota a cura di: Per: Federazione Tessile e Moda Centro Studi Pitti Immagine 1. Il bilancio settoriale del 2015 Nel 2015, dopo un triennio in territorio negativo, l industria
DettagliLA FILATURA ITALIANA NEL
LA FILATURA ITALIANA NEL 2013-2014 Nota a cura di: Per: Federazione Tessile e Moda Centro Studi Pitti Immagine 1. Il bilancio settoriale del 2013 Al recupero post-2009 sperimentato nel 2010-2011, per l
DettagliIL SETTORE ORAFO ARGENTIERO GIOIELLIERO IN ITALIA COMMERCIO CON L ESTERO NEL PRIMO TRIMESTRE 2018
IL SETTORE ORAFO ARGENTIERO GIOIELLIERO IN ITALIA COMMERCIO CON L ESTERO NEL PRIMO TRIMESTRE 2018 Confindustria Federorafi MilanoXL 16-26 settembre 2017 Confindustria Federorafi Federazione Nazionale Orafi
DettagliLA MODA MASCHILE ITALIANA NEL
LA MODA MASCHILE ITALIANA NEL 2012-2013 Nota a cura di: Per: Federazione Tessile e Moda Centro Studi Pitti Immagine Uomo Il bilancio preconsuntivo del 2012 Nell ambito di un quadro congiunturale fragile
DettagliLA FILATURA ITALIANA NEL Nota a cura di SMI Sistema Moda Italia
LA FILATURA ITALIANA NEL 2012-2013 Nota a cura di SMI Sistema Moda Italia Il bilancio preconsuntivo del 2012 Dopo un biennio decisamente espansivo, con performance sostenute peraltro anche dai rialzi -
DettagliLA FILATURA ITALIANA NEL
LA FILATURA ITALIANA NEL 2018 2019 Nota a cura di Confindustria Moda Centro Studi per 1. Il bilancio settoriale del 2018 Dopo alcuni anni sottotono, il bilancio settoriale della filatura italiana (in questa
DettagliL abbigliamento Junior nel
L abbigliamento Junior nel 2012-2013 Nota a cura di SMI SISTEMA MODA ITALIA Il bilancio preconsuntivo del 2012 Secondo le stime preliminari, nel 2012 la moda Junior (accezione questa che comprende l abbigliamento
DettagliNELLA PRIMA PARTE DEL 2016 L EXPORT DELLA TESSITURA
NELLA PRIMA PARTE DEL 2016 L EXPORT DELLA TESSITURA ITALIANA RECUPERA TERRENO, FINO A CRESCERE DEL +0,%, MENTRE LA PRODUZIONE RESTA IN CALO. IL SALDO DELLA BILANCIA COMMERCIALE, DA GENNAIO A MAGGIO IN
DettagliLA MODA MASCHILE ITALIANA NEL
LA MODA MASCHILE ITALIANA NEL 2011-2012 Nota a cura di: Per: Federazione Tessile e Moda Centro Studi Pitti Immagine Uomo Il bilancio preconsuntivo del 2011 Nonostante il deterioramento del quadro congiunturale
DettagliLA FILATURA ITALIANA NEL 2008
LA FILATURA ITALIANA NEL 28 Nota a cura di: Per: Sistema Moda Italia Centro Studi Pitti Immagine Il bilancio preconsuntivo del 28 Nel corso del 28 le performance della filatura italiana sono rimaste preoccupanti.
DettagliIL SETTORE TESSILE-MODA ITALIANO NEL
IL SETTORE TESSILE-MODA ITALIANO NEL 2014-2015 Nota a cura di: Per: Federazione Tessile e Moda Centro Studi Pitti Immagine 1. Il quadro generale In attesa di completare la raccolta delle informazioni aziendali
DettagliIL SETTORE TESSILE-MODA ITALIANO NEL 2015
IL SETTORE TESSILE-MODA ITALIANO NEL 215 Nota a cura di: Per: Federazione Tessile e Moda Centro Studi Pitti Immagine 1. La congiuntura nel 215 Nell arco dei primi nove mesi dell anno, secondo l Indagine
DettagliTREND POSITIVO NELLA PRIMA PARTE DEL 2010
TREND POSITIVO NELLA PRIMA PARTE DEL 20 PER IL TESSILE ITALIANO DI QUALITÀ Dopo 1estri consecutivi sempre negativi, nel primo semestre del 20 la Tessitura evidenzia un inversione di tendenza. La produzione
Dettagli1. IL SETTORE TESSILE, MODA E ACCESSORIO NEL 2018
- 1. IL SETTORE TESSILE, MODA E ACCESSORIO NEL Sulla base delle analisi effettuate dal Centro Studi di Confindustria Moda, il settore "Tessile, Moda e Accessorio" (aggregato, si ricorda, comprensivo dei
DettagliCentro Studi Febbraio 2015
Nel 2014, il fatturato complessivo della tessitura italiana è risultato pari a oltre 8 miliardi di euro (+3,8% rispetto al 2013). La bilancia commerciale del comparto resta in attivo per oltre 2,3 miliardi
DettagliIL SETTORE TESSILE-MODA ITALIANO NEL
IL SETTORE TESSILE-MODA ITALIANO NEL 2011-2012 Nota a cura di SMI Federazione Tessile e Moda per Pitti Immagine 1. Il quadro generale In attesa di completare la raccolta delle informazioni aziendali e
DettagliIL SETTORE TESSILE-MODA ITALIANO NEL 2012-2013
IL SETTORE TESSILE-MODA ITALIANO NEL 2012-2013 Nota a cura di SMI Federazione Tessile e Moda per Pitti Immagine 1. Il quadro generale In attesa di completare la raccolta delle informazioni aziendali e
DettagliLA FILATURA ITALIANA NEL
LA FILATURA ITALIANA NEL 2011-2012 Nota a cura di: Per: Federazione Tessile e Moda Centro Studi Pitti Immagine Filati 1. Il bilancio settoriale del 2011 Dopo il rimbalzo messo a segno nel 2010, l industria
DettagliSETTORE PELLETTERIA: CONSUNTIVO 2015 e 1 TRIMESTRE 2016
SETTORE PELLETTERIA: CONSUNTIVO 2015 e 1 TRIMESTRE 2016 Nel 2015 il settore ha beneficiato ancora della spinta generata dal fatturato estero (6,5 miliardi il valore complessivo delle merci esportate),
DettagliIL SETTORE TESSILE-MODA ITALIANO NEL
IL SETTORE TESSILE-MODA ITALIANO NEL 2008-2009 Nota a cura di: Per: Federazione Imprese Tessili e Moda Italiane Centro Studi Pitti Immagine 1. Il quadro generale Dopo un biennio in cui il Tessile-Moda
DettagliNumeri e tendenze. Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte
Economia biellese 2014: Numeri e tendenze Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte Il 2014: il mondo Il ciclo economico internazionale ha mantenuto un ritmo di espansione
DettagliIl settore della pelletteria italiana Primo trimestre 2018
Il settore della pelletteria italiana Primo trimestre 2018 Nota congiunturale elaborata dal Centro Studi per L andamento del settore pelletteria nei primi tre mesi del 2018 Nei primi 3 mesi dell anno l
DettagliLA MODA FEMMINILE ITALIANA NEL
LA MODA FEMMINILE ITALIANA NEL 11-12 Nota a cura di SMI SISTEMA MODA ITALIA Il bilancio preconsuntivo 11 Dopo il cambio di passo sperimentato nel, la moda femminile italiana ha proseguito nel trend favorevole,
DettagliI FILATI NEL PANORAMA ECONOMICO INTERNAZIONALE
Cecilia Gilodi I FILATI NEL PANORAMA ECONOMICO INTERNAZIONALE Milano, 21 Febbraio 2018 L INDUSTRIA DEL TESSILE-ABBIGLIAMENTO IN ITALIA Fatturato industriale, (2010-2017*) 60,0 10,0 50,0 7,2 6,3 8,0 Miliardi
DettagliLA MODA FEMMINILE ITALIANA NEL
LA MODA FEMMINILE ITALIANA NEL 21-211 Nota a cura di: Per: Federazione Tessile e Moda Centro Studi Pitti Immagine Il bilancio preconsuntivo 21 Secondo le stime preliminari, l industria italiana della moda
Dettagli13. SCAMBI CON L ESTERO
13. SCAMBI CON L ESTERO Nel 2008 la bilancia commerciale italiana ha leggermente peggiorato i propri risultati: le importazioni sono state ancora una volta superiori alle esportazioni e il deficit commerciale
DettagliIL SETTORE ORAFO ARGENTIERO GIOIELLIERO IN ITALIA COMMERCIO CON L ESTERO NEL PRIMO SEMESTRE 2018
IL SETTORE ORAFO ARGENTIERO GIOIELLIERO IN ITALIA COMMERCIO CON L ESTERO NEL PRIMO SEMESTRE 2018 Confindustria Federorafi MilanoXL 16 26 settembre 2017 Confindustria Federorafi Federazione Nazionale Orafi
DettagliIL SETTORE TESSILE-MODA ITALIANO NEL 2010
IL SETTORE TESSILE-MODA ITALIANO NEL Nota a cura di: Per: Federazione Tessile e Moda Centro Studi Pitti Immagine 1. La congiuntura nel Dopo aver accusato le ripercussioni della crisi finanziaria mondiale,
DettagliCOMUNICATO STAMPA 57/2017
AI GIORNALI E CORRISPONDENTI DELLE PROVINCE DI BIELLA E VERCELLI LORO SEDI COMUNICATO STAMPA 57/2017 TRA GENNAIO E SETTEMBRE 2017 EXPORT IN CRESCITA PER BIELLA E VERCELLI Le vendite all'estero registrano
DettagliResta vivace il ciclo delle esportazioni modenesi nel 2 trimestre del 2006 I quantitativi esportati settore per settore ed i mercati di destinazione
Modena, 26 settembre 2006 Prot. 20/06 Agli Organi di informazione COMUNICATO STAMPA Resta vivace il ciclo delle esportazioni modenesi nel 2 trimestre del 2006 I quantitativi esportati settore per settore
DettagliIL COMMERCIO ESTERO AGROALIMENTARE (I/2018)
IL COMMERCIO ESTERO AGROALIMENTARE (I/2018) Nei primi tre mesi dell anno il deficit della bilancia commerciale agroalimentare italiana ha superato il miliardo di euro. Rispetto allo scorso anno le esportazioni
DettagliCapitolo 13 - Scambi con l estero
13 - SCAMBI CON L ESTERO Nel 2007 la bilancia commerciale italiana ha migliorato sensibilmente i propri risultati: le importazioni sono state ancora una volta superiori alle esportazioni, ma il deficit
DettagliCalzature e pelletterie Sintesi di dati e informazioni economiche sul settore produttivo nelle Marche
Calzature e pelletterie Sintesi di dati e informazioni economiche sul settore produttivo nelle Marche Aprile 2015 Dati dimensionali: Imprese, Produzione, Unità di lavoro, Produttività del lavoro... pag.
DettagliNEL PRIMO TRIMESTRE 2017 L EXPORT DI TESSUTI CRESCE DEL
NEL PRMO TRMESTRE 217 L EXPORT D TESSUT CRESCE DEL +3,%. LA CNA (+22,1%) - CON HONG KONG (+1,8%) - S CONFERMA TRA PRM ACQURENT DE TESSUT MADE N TALY. NEL 2 LEVE CALO DEL FATTURATO MA STABLE L ATTVO DELLA
DettagliIl Tessile-Abbigliamento italiano in un anno di turbolenze politiche ed economiche internazionali
Il Tessile-Abbigliamento italiano in un anno di turbolenze politiche ed economiche internazionali Cecilia Gilodi - Area Centro Studi SMI - Fotolia.com Osservatorio Distretto Tessile di Como Como, 24 novembre
Dettagli8. TESSILE ABBIGLIAMENTO
8. TESSILE ABBIGLIAMENTO I NUMERI DEL TESSILE ABBIGLIAMENTO AL 31/12/2017 Imprese 2.164 di cui artigiane 1.461 Localizzazioni 2.497 dati Registro Imprese Il settore tessileabbigliamento della provincia
DettagliLA MODA FEMMINILE ITALIANA NEL Nota a cura di SMI SISTEMA MODA ITALIA
LA MODA FEMMINILE ITALIANA NEL 2012-2013 Nota a cura di SMI SISTEMA MODA ITALIA Il bilancio preconsuntivo 2012 Dopo un biennio di crescita, nel 2012 la moda femminile italiana (nella presente accezione
DettagliOSSERVATORIO DISTRETTO TESSILE DI COMO. Como, 13 giugno 2016
OSSERVATORIO DISTRETTO TESSILE DI COMO Como, 13 giugno 2016 Fatturato nel Tessile-Abbigliamento italiano e comasco 105 Indici sul fatturato a confronto (media 2008=100) 100 95 90 85 80 75 100,0 99,2 96,9
DettagliLA FILATURA LANIERA ITALIANA NEL
LA FILATURA LANIERA ITALIANA NEL 2003-2004 (Nota a cura dell Area Centro Studi di Sistema Moda Italia per Pitti Immagine) Un consuntivo per il 2003 Nel 2003 si è assistito a un cedimento a due cifre nella
DettagliLA MODA FEMMINILE ITALIANA NEL 2014-2015
LA MODA FEMMINILE ITALIANA NEL 2014-2015 Nota a cura di SMI SISTEMA MODA ITALIA Il commercio con l estero nei primi dieci mesi del 2014 Secondo i dati ISTAT ad oggi disponibili, relativi al periodo gennaio-ottobre
DettagliL industria italiana del Tessile-Moda: consuntivi 2015 e scenario 2016
L industria italiana del Tessile-Moda: consuntivi 2015 e scenario 2016 Milano, 21 giugno 2016 L industria italiana del Tessile-Moda: consuntivi 2015 Secondo il bilancio settoriale elaborato da Sistema
DettagliSETTORE PELLETTERIA: CONSUNTIVO 2015 e 1 TRIMESTRE 2016
SETTORE PELLETTERIA: CONSUNTIVO 2015 e 1 TRIMESTRE 2016 Nel 2015 il settore ha beneficiato ancora della spinta generata dal fatturato estero (6,5 miliardi il valore complessivo delle merci esportate),
Dettagli12. SCAMBI CON L ESTERO
12. SCAMBI CON L ESTERO Nonostante il trend negativo della congiuntura internazionale, che ha chiuso l anno con una complessiva contrazione degli indicatori, le esportazioni biellesi sono cresciute del
DettagliCOMUNICATO STAMPA 13/2016
AI GIORNALI E CORRISPONDENTI DELLE PROVINCE DI BIELLA E VERCELLI LORO SEDI COMUNICATO STAMPA 13/2016 EXPORT: BIELLA CRESCE DELL 1% E VERCELLI CALA DEL 2,1% NEL PRIMO SEMESTRE 2016 Nei primi sei mesi dell
DettagliL industria italiana del Tessile-Moda: consuntivi 2014 e scenario 2015
L industria italiana del Tessile-Moda: consuntivi 2014 e scenario 2015 Milano, 9 giugno 2015 L industria italiana del Tessile-Moda: consuntivi 2014 Secondo il bilancio settoriale elaborato da Sistema Moda
DettagliAI GIORNALI E CORRISPONDENTI DELLE PROVINCE DI BIELLA E VERCELLI LORO SEDI COMUNICATO STAMPA 38/2017
AI GIORNALI E CORRISPONDENTI DELLE PROVINCE DI BIELLA E VERCELLI LORO SEDI COMUNICATO STAMPA 38/2017 NEL 1 SEMESTRE 2017 EXPORT IN CRESCITA PER BIELLA E VERCELLI Le vendite all'estero registrano una performance
DettagliCOMUNICATO STAMPA 21/2018
AI GIORNALI E CORRISPONDENTI DELLE PROVINCE DI BIELLA E VERCELLI LORO SEDI COMUNICATO STAMPA 21/2018 EXPORT SOPRA LA MEDIA REGIONALE E NAZIONALE PER BIELLA E VERCELLI Nei primi tre mesi del 2018 le vendite
DettagliNumeri e tendenze I semestre Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte
Numeri e tendenze I semestre 2018 Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte Il Mondo L'economia USA si sta espandendo a ritmo sostenuto grazie a un significativo stimolo
DettagliCOMMERCIO CON L ESTERO
12 agosto 211 Giugno 211 COMMERCIO CON L ESTERO A giugno 211 si registra un calo congiunturale per entrambi i flussi: più marcato per le importazioni (-4,1%) rispetto alle esportazioni (-,8%). La contrazione
DettagliElaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato Vicenza 07/04/2016. Le esportazioni dei settori MPI a Vicenza nel 2015
Elaborazione flash Ufficio Studi Confartigianato Vicenza 07/04/2016 nel 2015 L export dei settori a più alta concentrazione di MPI ammontano a 7.860 milioni di euro, pari al 46,4% dell export manifatturiero,
DettagliCOMUNICATO STAMPA 26/2017
AI GIORNALI E CORRISPONDENTI DELLE PROVINCE DI BIELLA E VERCELLI LORO SEDI COMUNICATO STAMPA 26/2017 EXPORT: NEL 1 TRIMESTRE 2017 AUMENTO SOSTENUTO PER BIELLA E VERCELLI Le vendite all'estero crescono
DettagliCalzature e pelletterie Sintesi di dati e informazioni economiche sul settore produttivo nelle Marche
Calzature e pelletterie Sintesi di dati e informazioni economiche sul settore produttivo nelle Marche Marzo 2017 Dati dimensionali: Imprese, Produzione, Unità di lavoro, Produttività del lavoro... pag.
DettagliItalia: si auspica un lieve recupero dal 2015; continua la crescita dei mercati esteri
Il quadro macroeconomico di sintesi Italia Congiuntura, trend e investimenti Paesi area Euro Usa PIL -1,8-0,4 0,5 1,1-0,4 0,6 0,8 1,2 2,2 2,2 2,9 2,5 Inflazione 1,2 0,3 0,7 1,5 1,3 0,6 1,2 1,7 1,5 1,8
DettagliLe esportazioni di tessile-abbigliamento di Como: situazione 2016 e prospettive
Le esportazioni di tessile-abbigliamento di Como: situazione 2016 e prospettive Ilaria Sangalli, Direzione Studi e Ricerche XXIII Osservatorio Distretto Tessile di Como Como, 22 giugno 2017 Agenda 2 1
DettagliOsservatorio Mobili 3
SOMMARIO Osservatorio Mobili 3 Distribuzione provinciale dell export italiano di Mobili 4 Andamento dell export delle principali province esportatrici 5 Dinamica congiunturale 7 Paesi di destinazione 9
DettagliANDAMENTO DEL COMMERCIO ESTERO NEL VERBANO CUSIO OSSOLA NEL 2011
1 ANDAMENTO DEL COMMERCIO ESTERO NEL VERBANO CUSIO OSSOLA NEL 2011 Premessa In questo rapporto si intende esaminare la dinamica del commercio estero nella provincia del Verbano Cusio Ossola nel 2011, analizzando
DettagliVOLUME Suddivisione per Macroregioni e Macrosettori
2 Marzo 215 FOCUS VOLUME Suddivisione per Macroregioni e Macrosettori VOLUME VOLUME Volumi - per area geografica di destinazione (var. % gen- Paesi UE 6,9 2,6 Paesi extra UE 4,2-1,7 Mondo 5,4,6 Volumi
DettagliOSSERVATORIO DISTRETTO TESSILE DI COMO. Como, 22 giugno 2017
OSSERVATORIO DISTRETTO TESSILE DI COMO Como, 22 giugno 2017 Fatturato nel Tessile-Abbigliamento italiano e comasco 105 Indici sul fatturato a confronto (media 2008 = 100) 100 100 95 95,1 95,7 97 99,2 97
DettagliC e n t. r o. S t. u d i RIEPILOGO INDICATORI MARCHE I PRINCIPALI PAESI DI DESTINAZIONE DELLE ESPORTAZIONI. Marzo 2018
C e n t RIEPILOGO INDICATORI MARCHE I PRINCIPALI PAESI DI DESTINAZIONE DELLE ESPORTAZIONI r o S t Marzo 2018 u d i I principali Paesi di destinazione delle esportazioni delle Marche - gennaio-dicembre
Dettagli