1. La classificazione delle lingue del mondo. Attualmente, nel mondo sono parlate circa lingue (tra e 7.000)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "1. La classificazione delle lingue del mondo. Attualmente, nel mondo sono parlate circa lingue (tra e 7.000)"

Transcript

1 Corso di laurea in Scienze dell Educazione A. A / 2011 Istituzioni di Linguistica (M-Z) Dr. Giorgio Francesco Arcodia / Dr.ssa Francesca Strik Lievers (giorgio.arcodia@unimib.it / francesca.striklievers@gmail.com) 1. La classificazione delle lingue del mondo Attualmente, nel mondo sono parlate circa lingue (tra e 7.000) Il numero delle lingue è di gran lunga superiore a quello degli Stati (192 membri delle Nazioni Unite + territori a riconoscimento parziale, Taiwan, Kosovo) rapporto 1:30 (circa) tra Stati e lingue Classificazione delle lingue per numero di parlanti, per distribuzione geografica, per grado di parentela (classificazione genealogica), classificazione in base alle caratteristiche comuni (classificazione tipologica)

2 2. La classificazione delle lingue in base alla consistenza delle comunità di parlanti Classe Ordine di grandezza 9 più di un miliardo di parlanti (es. cinese mandarino, inglese) 8 più di cento milioni di parlanti (es. hindi e urdu, Spagnolo) 7 più di dieci milioni di parlanti 6 più di un milione di parlanti 5 più di centomila parlanti 4 più di diecimila parlanti 3 più di mille parlanti 2 più di cento parlanti 1 meno di cento parlanti 0 lingue estinte superlingue (o lingue transglottiche): lingue utilizzate per la comunicazione tra ambienti linguistici diversi (inglese, arabo, spagnolo), contanto anche grandi numeri di parlanti non nativi secondo dati UNESCO (2000), circa (solo!!) 225 lingue hanno statuto ufficiale 2

3 Le lingue più parlate del mondo (ordine 9 e 8) Lingua Numero approssimativo di parlanti 1 Cinese mandarino 1 miliardo 2 Inglese 1 miliardo 3 Hindi + urdu 900 milioni 4 Spagnolo 450 milioni 5 Russo 320 milioni 6 Bengali 250 milioni 7 Arabo 250 milioni 8 Portoghese 200 milioni 9 Malese + Indonesiano 160 milioni 10 Giapponese 145 milioni 11 Francese 125 milioni 12 Tedesco 125 milioni (Fonte: Graffi-Scalise, Le lingue e il linguaggio, Bologna, Il Mulino, 2002) 3

4 Le lingue più parlate del mondo - II Lingua Numero approssimativo di parlanti 1 Cinese mandarino 845 milioni 2 Spagnolo 329 milioni 3 Inglese 328 milioni 4 Arabo 221 milioni 5 Hindi 182 milioni 6 Bengalese 181 milioni 7 Portoghese 178 milioni 8 Russo 144 milioni 9 Giapponese 122 milioni 10 Giavanese 84,5 milioni 11 Cinese Wu 77,2 milioni 12 Telugu 69,8milioni (Fonte: Ethnologue.com) le prime 8 lingue (> 100 milioni di parlanti nativi) coprono oltre il 40% della popolazione mondiale (più di di persone) 4

5 Il problema dell'inglese Unica lingua ufficiale anche in Ghana, Liberia, Nigeria, Uganda, Zimbabwe, Giamaica, Bahamas, Barbados, Vanuatu, Isole Fiji etc.; lingua (co-)ufficiale in Tanzania, Camerun, Sud Africa, Singapore, India, Pakistan, Malta, ecc negli Stati Uniti, l'inglese non è lingua ufficiale; nelle Mauritius, l inglese è lingua ufficiale ma meno dell 1% della popolazione lo parla (ca persone) Inglese britannico vs. angloamericano: Ortografia: Angloamericano Inglese britannico program programme analog, catalog, dialog analogue, catalogue, dialogue color, flavor, honor colour, flavour, honour, center, fiber, theater centre, fibre, theatre 5

6 Lessico: Angloamericano Inglese britannico sidewalk pavement elevator lift soccer football subway underground apartment flat Morfologia: burn > burned burn > burnt dream > dreamed dream > dreamt it s real good it s really good Sintassi: do you have a pencil? have you got a pencil? I wish I would have done it I wish I had done it (Grandi, N., 2008, La classificazione delle lingue del mondo, in Banfi, E. & Grandi, N. (a cura di), Le Lingue Extraeuropee, Roma, Carocci) 6

7 Distribuzione delle lingue per numero di parlanti (come L1) Popolazione Lingue vive Numero di parlanti tot. % cum. totale % cum. 100,000,000 a 999,999, % 2,308,548, % 10,000,000 a 99,999, % 2,346,900, % 1,000,000 a 9,999, % 951,916, % 100,000 a 999, % 283,116, % 10,000 a 99,999 1, % 60,780, % 1,000 a 9,999 2, % 7,773, % 100 a 999 1, % 461, % 10 a % 12, % 1 a % % Sconosciuta % Totale 6, ,959,511,

8 (totale parlanti) : (totale lingue) = Però lingue (83,3% del totale) hanno meno di parlanti!! It turns out that 389 (or nearly 6%) of the world s languages have at least one million speakers and account for 94% of the world s population. By contrast, the remaining 94% of languages are spoken by only 6% of the world s people. (Ethnologue.com: 8

9 2. La classificazione delle lingue per distribuzione geografica Distribuzione delle lingue per area di origine Area Lingue vive Numero di parlanti Numero % Numero % Media Africa 2, ,453, ,291 Americhe ,496, ,852 Asia 2, ,622,771, ,560,194 Europa ,553,360, ,638,295 Oceania / Pacifico 1, ,429, ,144 Totale 6, ,959,511, ,572 (Fonte: Ethnologue.com) 9

10 3. La classificazione genetico-genealogica La famiglia linguistica: Una famiglia linguistica è composta da due o più lingue tra le quali è possibile stabilire un rapporto di parentela che lascia supporre che esse derivino storicamente dalla stessa lingua madre: famiglia indo-europea, famiglia afro-asiatica, famiglia sino-tibetana, famiglia austronesiana, famiglia austro-asiatica... metodo comparativo: la ricostruzione dei rapporti di parentela tra le lingue, quindi la ricostruzione delle famiglie linguistiche, avviene per mezzo della comparazione; la comparazione deve esaminare livelli omogenei delle lingue. analogie nel vocabolario di base (es. numerali, termini di parentela ): Italiano tedesco irlandese giapponese uno eins haon ichi / hitotsu tre drei trí san / mitsu madre mutter máthair haha / okāsan 10

11 Famiglia sino-tibetana: Cin. medio cin. antico tibetano birmano bodo trung Io nguo ngag nga ŋa aŋ ŋa Tu ńźjwo: njag - naŋ nəŋ nǎ Tre sam səm gsum sûm tam ă-səm Occhio mjuk mjəkw mig myak megón miè Cane khiwen: khwin khyi khwe - də-gəi (Fonte: Norman, J. (1988), Chinese, Cambridge, CUP) possibili prestiti, anche nel vocabolario di base francese inglese tedesco svedese oncle uncle Onkel onkel tante aunt Tante tant cousin cousin Cousin (Vetter) kusin 11

12 analogie o differenze sistematiche in fonologia, morfologia, sintassi francese pied italiano piede < latino PĔDEM spagnolo pié Ĕ > ie ([je]) [trasformazione in dittongo di una vocale breve, tonica, in sillaba aperta] (Grandi, N., 2008, La classificazione delle lingue del mondo, in Banfi, E. & Grandi, N. (a cura di), Le Lingue Extraeuropee, Roma, Carocci) 12

13 Italiano spagnolo francese romeno latino fatto hecho fait fapt factum latte leche lait lapte lactem notte noche nuit noapte noctem otto ocho huit opt octo tetto techo toit acoperiş tectum lat. ct > it. tt sp. ch fr. it (> Ø) rom. pt 13

14 La lingua madre può essere attestata o ricostruita: il latino è attestato. il proto-indoeuropeo è ricostruito (le lingue ricostruite di indicano con *). per ricostruzione si intende quel processo con cui si afferma l esistenza e si determinano le caratteristiche formali e funzionali di elementi linguistici non direttamente documentati (Campanile 1987: 115). [Q]uando [...] l antecedente di una lingua non ci ha lasciato documentazione, allora la ricostruzione si configura come l unico strumento a disposizione per recuperare il nesso storico tra due fasi linguistiche geneticamente connesse (Campanile 1987:117). 14

15 latino pater greco πατής avestico ptā proto-indoeuropeo *ph 2 tēr gotico fadar armeno hayr sanscrito pitá (Grandi, N., 2008, La classificazione delle lingue del mondo, in Banfi, E. & Grandi, N. (a cura di), Le Lingue Extraeuropee, Roma, Carocci) In casi di questo genere ciò che attraverso la comparazione viene individuato e ricostruito non è un lessema indo-europeo, ma una comune forma linguistica interna soggiacente a tutte queste formazioni e, dunque, ereditata dalla fase comunitaria (ivi, p. 127). 15

16 Modello (sempliuficato) dell albero genealogico (Stammbaum, A. Schleicher): Indoeuropeo tocario indoiranico slavo baltico armeno anatolico greco albanese italico germanico celtico tocario merid. orient. orient. orient. continent. (croato) (russo) (gotico) (irlandese) iranico indoario occid. armeno neogreco albanese (farsi) (polacco) occid. (ingl., ted.) insulare sanscrito pracriti (galatico) lettone ittita occidentale lituano luvio (latino)... sett. (danese) hindi, bengalese... francese, italiano lingue isolate: idiomi privi di lingue sorelle (in assoluto o all interno di un ramo / gruppo) (Luraghi, S., 2006, Introduzione alla Linguistica Storica, Roma, Carocci) 16

17 Italiano fratello romeno frate inglese brother tedesco Bruder nederlandese broeder danese broder russo brat ceco bratr lituano brolis / broterelis lettone brālis < *bhrātar irlandese bráthair gallese brawd Hindi bhrātā greco a. φράτηρ latino frater gotico broþar sanscrito bhrātar avestico brātar tocario A pracar 17

18 4. La classificazione tipologica Classificazione delle lingue in base ad analogie e divergenze sistematiche a livello strutturale analisi di livelli omogenei delle lingue: tipologia sintattica, tipologia morfologica... due lingue sono tipologicamente correlate se manifestano una o più caratteristiche comuni; la correlazione non è sempre sovrapponibile alla parentela genealogica, anche se non è raro che lingue della stessa famiglia siano tipologicamente affini individuazione di tipi linguistici, combinazioni di proprietà strutturali logicamente indipendenti l una dall altra, ma reciprocamente correlate. 18

19 Universali linguistici: Universali assoluti: tutte le lingue presentano uno stesso fenomeno grammaticale es.: tutte le lingue hanno vocali orali; tutte le lingue distinguono almeno le vocali [i], [a] e [u] Universali implicazionali: Tutte le lingue del mondo si comportano allo stesso modo in relazione alla combinazione di due o piu parametri, ovvero se una lingua presenta una determinata caratteristica, allora ne presenta anche altre es.: se una lingua ha il genere, ha anche il numero (non ci sono lingue che marcano la categoria del genere ma non quella del numero) 19

20 3.1 La tipologia morfologica Tipologia delle lingue sulla base della struttura delle parole Prima forma di classificazione tipologica (XIX secolo): [ Marco Terenzio Varrone, I sec. a.c.: tutte le lingue hanno declinatio] Friedrich von Schlegel: lingue affissali vs. lingue flessive / flessionali August W. von Schlegel: lingue senza struttura (es. cinese classico) Wilhelm von Humboldt: quattro tipi (lingue incorporanti); no tipi puri lingua ideale (sanscrito), lingue imperfette (cinese) M. Müller: lingue primitive vs. lingue avanzate August Schleicher (1859): lingue isolanti vs. agglutinanti vs. flessive Edward Sapir (1921)... Tipi: lingue isolanti, lingue polisintetiche (e incorporanti), lingue agglutinanti, lingue flessivo-fusive (e introflessive) 20

21 Lingue isolanti Parole (tendenzialmente) invariabili nella forma, importanza dell ordine delle parole e degli indicatori lessicali (avverbi di tempo, etc.), utilizzo di una stessa parola con valore di nome, verbo Esempi: Cinese mandarino (famiglia sino-tibetana, gruppo sinitico) tā zài túshūguǎn kàn bàozhǐ egli PREP biblioteca leggere giornale (lui) sta leggendo un giornale in biblioteca biblioteca = tú-shū-guǎn immagine-libro-edificio giornale = bào-zhǐ bollettino-carta qù = andare, vado, vai, andassi, andrebbe ǎi = basso, bassa, bassi, basse gōngzuò = lavoro, lavorare 21

22 wǒ ài tā, dànshi tā bù ài wǒ io amare lei ma ella non amare io io la amo, ma lei non mi ama zuòtiān hái xiàyǔ ieri ancora piovere (lett. scendere acqua ) ieri pioveva ancora Vietnamita (famiglia austroasiatica, gruppo mon-khmer) Công may một cái áo lụa là 8 đồng lavoro cucire un CLASS vestito seta COP otto dong Il costo del lavoro per fare un abito di seta è di 8 dong 22

23 Lingue agglutinanti Le parole variano e hanno una struttura complessa, ma ogni segmento della parola esprime un solo significato ( una forma una funzione ) e tendenzialmente non si modifica in combinazione con altri. Esempi: Turco (famiglia altaica, gruppo turco / turcico) Uomo Singolare Plurale Nom. adam adam-lar Acc. adam-i adam-lar-i Gen. adam-in adam-lar-in Dat. adam-a adam-lar-a Loc. adam-da adam-lar-da Abl. adam-dan adam-lar-dan 23

24 Nahuatl (famiglia uto-azteca, gruppo azteco) no-kali mio-casa la mia casa no-kali-mes mio-casa-plur le mie case mo-pelo tuo-cane il tuo cane mo-pelo-mes tuo-cane-plur i tuoi cani 24

25 Lingue flessivo-fusive Parole complesse, ma (tendenzialmente) più semplici rispetto alle lingue agglutinanti; singole forme assumono più funzioni, frequenti i casi speciali (irregolarità), spesso una stessa forma si ritrova in più contesti con valori diversi, i segmenti costituenti le parole tendono a fondersi e a cambiare forma quando entrano in combinazione Esempi: Latino (famiglia indoeuropea, gruppo italico) Ragazza Singolare Plurale Nom. puell-a puell-ae puell-a = nominativo, singolare, Gen. puell-ae puell-arum femminile, I declinazione Dat. puell-ae puell-is (= vocativo, ablativo) Acc. puell-am puell-as Voc. puell-a puell-ae puell-ae = gen. sing,. dat. sing., nom. Abl. puell-a puell-is plur., voc. plur. Uno stesso significato può corrispondere a più forme: homin-es, lup-i, ros-ae = nominativo plurale 25

26 Russo (famiglia indoeuropea, gruppo slavo): Io, noi Singolare Plurale Nom. ja my Gen. menja nas Dat. mne nam Acc. menja nas Str. mnoj nami Prep. (obo) mne (o) nas confronta: vietnamita chúng tôi noi (lett. PLUR-io ), cinese m. wǒmen (lett. io- PLUR) 26

27 Lingue introflessive (sotto-tipo delle lingue flessivo-fusive) Spesso informazione lessicale affidata a combinazioni di consonanti (3 in arabo) e informazione grammaticale veicolata dalle vocali. Esempi: Arabo standard (famiglia afro-asiatica, gruppo semitico) KTB 'scrivere' kataba 'egli scrisse' kita:b 'libro' kutiba 'fu scritto' ka:tib scrittore ka:tibat 'scrittrice' kutubi 'venditore di libri' 27

28 Inglese (famiglia indo-europea, gruppo germanico occidentale) fenomeni di apofonia / Ablaut Paradigma del verbo to sing cantare : sing, sang, sung rise sollevarsi vs. raise sollevare bind legare vs. bound legato, connesso goose oca vs. geese oche 28

29 Lingue polisintetiche e incorporanti Massimo indice di sintesi: all interno della parola viene collocato un numero piuttosto elevato di segmenti, corrispondenti ad altrettanti (o più) significati, giungendo a condensare in una sola parola informazioni che normalmente richiederebbero la costruzione di un intera frase. Esempi: Swahili (famiglia niger-congo, gruppo bantu): ni-li-cho-ki-on-a io PERF REL/OGG OGG vedere ind che io ho visto Nahuatl (famiglia uto-azteca): ni-naka-qua io carne-mangio 29

30 Yupik siberiano (famiglia eskimo-aleutina) angya-ghlla-ng-yug-tuq barca-accrescitivo-comprare-desiderativo-3pers.sing egli vuole comprare una grande barca 30

31 Non esistono tipi puri!! A quale tipo morfologico appartiene l'inglese? Isolante: parole invariabili (es. a little dog) comparativo analitico (most, more): the most beautiful girl la più bella ragazza tempi verbali composti: fut. will: I will sing io canterò utilizzo di una forma come nome, verbo, etc.: round aggettivo in a round table un tavolo rotondo (o una tavola rotonda ), nome in rounds of paper tondini di carta, avverbio in the earth goes round la terra gira in tondo, preposizione in to travel round the world viaggiare intorno al mondo, verbo in to round a figure arrotondare una cifra. Agglutinante: comparativo sintetico degli aggettivi: tall er più alto/a plurale dei nomi: boy s ragazzi 31

32 Flessivo-fusivo: una forma, più funzioni: passato semplice / participio passato nel morfema -ed genere pronominale: he vs. she vs. it (cfr. russo) verbi irregolari: hit colpire, hit, hit; split dividere, split, split Introflessivo: verbi come to sing cantare, sang, sung (song) (vedi sopra) plurali come foot piede > feet. 32

33 3.2 La tipologia sintattica Tipologia basata sull ordine delle parole nella frase Principali combinazioni sintattiche analizzate: (1) Posizione di verbo (V), soggetto (S) e oggetto (O) nella frase dichiarativa Tipi logicamente possibili: a) SOV b) SVO c) VSO d) VOS e) OVS f) OSV 33

34 Quale ordine dei costituenti? Ungherese, i ragazzi rubano le patate: a fiúk krumplit lopnak SOV i ragazzi patate rubano krumplit lopniak a fiúk OVS lopnak a fiúk krumplit VSO lopnak krumplit a fiúk VOS a fiúk lopnak krumplit SVO krumplit a fiúk lopnak OSV ordine naturale vs. ordine marcato 34

35 Tipi più frequenti: SOV (turco, basco, coreano, giapponese, lingue dravidiche, etc.; circa 45%) Tarō ga inu o mita Taro SOGG cane OGG vedere:pass Taro vide il cane (giapponese) SVO (lingue romanze, germaniche, bantu, vietnamita, etc.; circa 42%) wǒ ài zǔguó io amare patria io amo la patria (cinese mandarino) VSO (lingue celtiche, ebraico, aramaico, berbero, etc.; circa 10%) Lladdodd y ddraig y dyn uccise ART drago ART uomo il drago uccise l uomo (gallese) 35

36 Diffusione dei tre tipi rimanenti: VOS: malgascio (Madagascar) e coeur d Aléne (lingua penuti parlata a Nord di Salt Lake City) OVS: hixkaryana (Brasile) e, in parte, le lingue penuti dei gruppi coos e siuslaw (parlate nella regione a nord di San Francisco) OSV: privo di attestazioni certe Diffusione dei tipi tra le lingue d'europa SOV: lingue indo-arie (lingue degli zingari, pur in modo non uniforme); lingue ugrofinniche ad eccezione del finnico e dell estone; basco; lingue turche; calmucco. SVO: lingue romanze; albanese; neogreco; lingue germaniche; lingue slave; lingue baltiche; bretone; finnico, estone; maltese VSO: lingue celtiche (ad eccezione del bretone) 36

37 (2) Altri parametri ordine di verbo (V) e oggetto diretto (O); preposizioni (Pr) vs. posposizioni (Po); ordine di nome e genitivo (NG vs GN); ordine di nome ed aggettivo (NA vs AN); ( posizioni di ausiliari, negazione e avverbi rispetto al verbo, ordine di nome e dimostrativo, nome e numerale, nome e frase relativa, posizione di congiunzione subordinante e frase subordinata, collocazione dei pronomi interrogativi, struttura delle costruzioni comparative) Tipi logicamente possibili Svariate decine 37

38 Tipi effettivamente attestati tra le lingue del mondo Circa 18. Tuttavia, la maggior parte delle lingue parlate al mondo tende a concentrarsi in tre tipi: VO, Pr, NG, NA (ebraico, aramaico, arabo, berbero; masai; lingue polinesiane e probabilmente altre lingue austronesiane; la maggior parte delle lingue del gruppo benuecongo incluse tutte le lingue bantu; la maggior parte del gruppo chad della famiglia camito-semitica; vietnamese, le lingue tailandesi; ecc.) OV, Po, GN, AN (hindi, bengalese e altre lingue arie dell India; armeno moderno; coreano, giapponese, molte lingue caucasiche; lingue dravidiche; ecc.) OV, Po, GN, NA (birmano, tibetano classico; la maggior parte delle lingue australiane). 38

39 Implicazione: tendenzialmente, VO è collegato a Pr, NG e NA, OV è collegato a Po, GN e AN (/NA) Tipi incoerenti: Svedese (famiglia indoeuropea, germanico settentrionale): Verbo-Oggetto, Preposizioni, Genitivo-Nome, Aggettivo-Nome Khamti (tai-kadai): Oggetto-Verbo, Preposizioni, Nome-Genitivo, Nome-Aggettivo 39

La classificazione tipologica prevede il raggruppamento delle lingue in base a somiglianze (e divergenze) strutturali

La classificazione tipologica prevede il raggruppamento delle lingue in base a somiglianze (e divergenze) strutturali Corso di laurea in Scienze dell Educazione A. A. 2013 / 2014 Istituzioni di Linguistica (M-Z) Dr. Giorgio Francesco Arcodia (giorgio.arcodia@unimib.it) 1. La classificazione tipologica delle lingue La

Dettagli

3. La classificazione tipologica (la nozione di tipo linguistico)

3. La classificazione tipologica (la nozione di tipo linguistico) 3. La classificazione tipologica (la nozione di tipo linguistico) La tipologia linguistica si occupa essenzialmente dello studio della variazione interlinguistica Due condizioni: 1) le lingue del mondo

Dettagli

La classificazione tipologica (la nozione di tipo linguistico)

La classificazione tipologica (la nozione di tipo linguistico) La classificazione tipologica (la nozione di tipo linguistico) La tipologia linguistica si occupa essenzialmente dello studio della variazione interlinguistica Due condizioni: 1) le lingue del mondo sono

Dettagli

Attualmente, nel mondo sono parlate circa 6.900 lingue (tra 6.000 e 7.000)

Attualmente, nel mondo sono parlate circa 6.900 lingue (tra 6.000 e 7.000) Corso di laurea in Scienze dell Educazione A. A. 2011 / 2012 Istituzioni di Linguistica (M-Z) Dr. Giorgio Francesco Arcodia (giorgio.arcodia@unimib.it) 1. Le lingue del mondo Attualmente, nel mondo sono

Dettagli

1. Tipologia morfologica. Tipologia delle lingue sulla base della struttura delle parole

1. Tipologia morfologica. Tipologia delle lingue sulla base della struttura delle parole Corso di laurea in Scienze dell Educazione A. A. 2010 / 2011 Istituzioni di Linguistica (M-Z) Dr. Giorgio Francesco Arcodia / Dr.ssa Francesca Strik Lievers (giorgio.arcodia@unimib.it / francesca.striklievers@gmail.com)

Dettagli

La tipologia sintattica

La tipologia sintattica La tipologia sintattica 1. La frase indipendente dichiarativa assertiva: l ordine di soggetto, verbo e oggetto 1) Parametri di indagine: a) posizione del soggetto (S) b) posizione dell oggetto diretto

Dettagli

G. Graffi, S. Scalise, Le lingue e il linguaggio N O Z I O N I B A S I L A R I 3

G. Graffi, S. Scalise, Le lingue e il linguaggio N O Z I O N I B A S I L A R I 3 G. Graffi, S. Scalise, Le lingue e il linguaggio N O Z I O N I B A S I L A R I 3 Introduzione: classificazione 1 2 Un primo criterio classificatorio potrebbe essere proprio quello del numero dei parlanti

Dettagli

La classificazione tipologica (la nozione di tipo linguistico)

La classificazione tipologica (la nozione di tipo linguistico) La classificazione tipologica (la nozione di tipo linguistico) La tipologia linguistica si occupa essenzialmente dello studio della variazione interlinguistica Due condizioni: 1) le lingue del mondo sono

Dettagli

3. La classificazione tipologica (la nozione di tipo linguistico)

3. La classificazione tipologica (la nozione di tipo linguistico) 3. La classificazione tipologica (la nozione di tipo linguistico) La tipologia linguistica si occupa essenzialmente dello studio della variazione interlinguistica Due condizioni: 1) le lingue del mondo

Dettagli

3. La classificazione tipologica

3. La classificazione tipologica 3. La classificazione tipologica Due lingue sono tipologicamente correlate se manifestano una o più caratteristiche comuni questa correlazione è indipendente dal fatto che tali lingue siano apparentate

Dettagli

Indice di sintesi: misura il numero di morfemi individuabili all interno di una parola (uno o più)

Indice di sintesi: misura il numero di morfemi individuabili all interno di una parola (uno o più) I tipi morfologici Proprietà rilevanti: Indice di sintesi: misura il numero di morfemi individuabili all interno di una parola (uno o più) Indice di fusione: misura il grado di difficoltà nella segmentazione

Dettagli

La classificazione tipologica (la nozione di tipo linguistico)

La classificazione tipologica (la nozione di tipo linguistico) La classificazione tipologica (la nozione di tipo linguistico) La tipologia linguistica si occupa essenzialmente dello studio della variazione interlinguistica Due condizioni: 1) le lingue del mondo sono

Dettagli

Saussure ( ) 1913)

Saussure ( ) 1913) Broca e Wernicke Saussure (1857-1913) 1913) Cours de linguistique générale (1916) Circuito della parola Segno linguistico Segno linguistico Segno linguistico Louis Hjelmslev (1899-1965) Funzione segnica

Dettagli

La tipologia linguistica

La tipologia linguistica Linguistica antropologica cod. 13151- a.a. 2014/2015 Mat. 6 La tipologia linguistica A. Introduzione (1) Classificazione delle lingue del mondo: le lingue del mondo possono essere classificate secondo

Dettagli

TIPOLOGIA LINGUISTICA

TIPOLOGIA LINGUISTICA TIPOLOGIA LINGUISTICA Introduzione: variazione interlinguistica ed metodi di indagine della tipologia linguistica La nozione di TIPO LINGUISTICO Risorse Introduzione Lezione basata su: N. Grandi [2003].

Dettagli

Indice di sintesi: misura il numero di morfemi individuabili all interno di una parola (uno o più)

Indice di sintesi: misura il numero di morfemi individuabili all interno di una parola (uno o più) I tipi morfologici Proprietà rilevanti: Indice di sintesi: misura il numero di morfemi individuabili all interno di una parola (uno o più) Indice di fusione: misura il grado di difficoltà nella segmentazione

Dettagli

TIPOLOGIA E SINTASSI: LA FRASE DICHIARATIVA l'ordine dei costituenti nella frase indipendente dichiarativa assertiva

TIPOLOGIA E SINTASSI: LA FRASE DICHIARATIVA l'ordine dei costituenti nella frase indipendente dichiarativa assertiva TIPOLOGIA E SINTASSI: LA FRASE DICHIARATIVA l'ordine dei costituenti nella frase indipendente dichiarativa assertiva 1. Parametri di indagine: a) posizione del soggetto (S) b) posizione dell oggetto diretto

Dettagli

Morfemi lessicali. Morfemi grammaticali

Morfemi lessicali. Morfemi grammaticali Morfemi lessicali Classe aperta Morfemi grammaticali I morfemi grammaticali a loro volta si suddividono in a) morfemi derivazionali (o derivativi): formano parole (creano lessemi) b) morfemi flessivi (o

Dettagli

TIPOLOGIA E SINTASSI: LA FRASE INDIPENDENTE DICHIARATIVA l'ordine dei costituenti nella frase indipendente dichiarativa assertiva

TIPOLOGIA E SINTASSI: LA FRASE INDIPENDENTE DICHIARATIVA l'ordine dei costituenti nella frase indipendente dichiarativa assertiva TIPOLOGIA E SINTASSI: LA FRASE INDIPENDENTE DICHIARATIVA l'ordine dei costituenti nella frase indipendente dichiarativa assertiva 1. Parametri di indagine: a) posizione del soggetto (S) b) posizione dell

Dettagli

Sistema vocalico del latino: ă vs. ā, ŏ vs. ō, ĕ vs. ē, ĭ vs. ī, ŭ vs. ū (es. mălum il male vs. mālum mela o pŏpulus popolo vs.

Sistema vocalico del latino: ă vs. ā, ŏ vs. ō, ĕ vs. ē, ĭ vs. ī, ŭ vs. ū (es. mălum il male vs. mālum mela o pŏpulus popolo vs. Sistema vocalico del latino: ă vs. ā, ŏ vs. ō, ĕ vs. ē, ĭ vs. ī, ŭ vs. ū (es. mălum il male vs. mālum mela o pŏpulus popolo vs. pōpulus pioppo ) Passaggio dal latino alle lingue romanze: distinzioni di

Dettagli

Cenni di tipologia morfologica

Cenni di tipologia morfologica Linguistica Generale (cod. 24169), Modulo 1 - a.a. 2017-18 Materiale 3 Prof.ssa Federica Guerini Cenni di tipologia morfologica (1) Tipo morfologico nozione tradizionale elaborata nell 800; le lingue variano

Dettagli

Le lingue del mondo. Quante sono le lingue del mondo? Non c è una risposta precisa: si calcola che siano circa 6000

Le lingue del mondo. Quante sono le lingue del mondo? Non c è una risposta precisa: si calcola che siano circa 6000 Le lingue del mondo Quante sono le lingue del mondo? Non c è una risposta precisa: si calcola che siano circa 6000 Questo numero può aumentare ancora se anche i vari «dialetti» sono considerati come lingue

Dettagli

Linguistica generale. a.a Federica Da Milano

Linguistica generale. a.a Federica Da Milano Linguistica generale a.a. 2014-2015 Federica Da Milano La tipologia linguistica La tipologia linguistica si occupa della variazione interlinguistica classificando le lingue storico-naturali in base ad

Dettagli

Introduzione, di Anna Giacalone Ramat e Paolo Ramat. I. Antichità indoeuropee, di Enrico Campanile. 11. I1 proto-indoeuropeo, di Culvert Watkins

Introduzione, di Anna Giacalone Ramat e Paolo Ramat. I. Antichità indoeuropee, di Enrico Campanile. 11. I1 proto-indoeuropeo, di Culvert Watkins Introduzione, di Anna Giacalone Ramat e Paolo Ramat I. Antichità indoeuropee, di Enrico Campanile i. La ricostruzione della cultura degli Indoeuropei i. i. I1 metodo lessicalistico 1.2. I1 metodo testuale

Dettagli

1. Le lingue del mondo. Attualmente, nel mondo sono parlate circa 7.000 lingue

1. Le lingue del mondo. Attualmente, nel mondo sono parlate circa 7.000 lingue 1. Le lingue del mondo Corso di laurea in Scienze dell Educazione A. A. 2013 / 2014 Istituzioni di Linguistica (M-Z) Dr. Giorgio Francesco Arcodia (giorgio.arcodia@unimib.it) Attualmente, nel mondo sono

Dettagli

Area linguistica (o Sprachbund):

Area linguistica (o Sprachbund): Area linguistica (o Sprachbund): regione geografica in cui alcuni tratti linguistici si sono propagati a seguito di una profonda contaminazione interlinguistica, cioè a seguito del contatto tra le lingue

Dettagli

Scritture sillabiche scritture alfabetiche

Scritture sillabiche scritture alfabetiche LA SCRITTURA I 1. Sistema di segni grafici (grafemi) che trasmette attraverso il canale visivo dei significati convenzionali. 2. La scrittura nasce molto dopo la comparsa del linguaggio verbale ( che ha

Dettagli

Istituzioni di linguistica. a.a Federica Da Milano

Istituzioni di linguistica. a.a Federica Da Milano Istituzioni di linguistica a.a. 2015-2016 Federica Da Milano federica.damilano@unimib.it La variazione linguistica www.ethnologue.org + 100 milioni di parlanti nativi: - Cinese - Inglese - Spagnolo - Arabo

Dettagli

TIPOLOGIA E SINTASSI II: SINTAGMA VERBALE, ADPOSIZIONALE E NOMINALE

TIPOLOGIA E SINTASSI II: SINTAGMA VERBALE, ADPOSIZIONALE E NOMINALE TIPOLOGIA E SINTASSI II: SINTAGMA VERBALE, ADPOSIZIONALE E NOMINALE 1. Parametri di indagine: a) ordine di verbo (V) e oggetto diretto (O) b) struttura del sintagma adposizionale: preposizioni (Pr) vs.

Dettagli

A quale tipo morfologico appartiene l'inglese?

A quale tipo morfologico appartiene l'inglese? Es. round aggettivo in a round table un tavolo rotondo (o una tavola rotonda ) nome in rounds of paper tondini di carta avverbio in the earth goes round la terra gira in tondo preposizione in to travel

Dettagli

Ordine dei morfemi. Esempio gatto+o, gatt+i mangi+a+bil+e

Ordine dei morfemi. Esempio gatto+o, gatt+i mangi+a+bil+e Ordine dei morfemi In italiano e nelle lingue indoeuropee in generale, i morfemi grammaticali si collocano di norma nella parte destra della parola; in sostanza, seguono i morfemi lessicali: Esempio gatto+o,

Dettagli

Area linguistica di Carlo Magno

Area linguistica di Carlo Magno Area linguistica di Carlo Magno Lingue interessate (seppur a livelli diversi): Famiglia indoeuropea Lingue germaniche (soprattutto tedesco, nederlandese e inglese) Lingue romanze (soprattutto francese

Dettagli

INTRODUZIONE: IL GERMANICO E LE LINGUE GERMANICHE

INTRODUZIONE: IL GERMANICO E LE LINGUE GERMANICHE INDICE Premessa... XIII Abbreviazioni... XV INTRODUZIONE: IL GERMANICO E LE LINGUE GERMANICHE 1. Le lingue germaniche... 3 1.1 Le lingue germaniche moderne... 3 1.2 Le lingue germaniche antiche e la loro

Dettagli

Corso di laurea in Comunicazione Interculturale A. A. 2015 / 2016 Linguistica Generale Prof. Giorgio Francesco Arcodia (giorgio.arcodia@unimib.

Corso di laurea in Comunicazione Interculturale A. A. 2015 / 2016 Linguistica Generale Prof. Giorgio Francesco Arcodia (giorgio.arcodia@unimib. Corso di laurea in Comunicazione Interculturale A. A. 2015 / 2016 Linguistica Generale Prof. Giorgio Francesco Arcodia (giorgio.arcodia@unimib.it) 1. I tipi linguistici Nozione di tipo linguistico: combinazione

Dettagli

Linguistica Generale prof. dr. Giorgio Francesco Arcodia MOCK TEST - SOLUZIONI IN FONDO

Linguistica Generale prof. dr. Giorgio Francesco Arcodia MOCK TEST - SOLUZIONI IN FONDO Linguistica Generale prof. dr. Giorgio Francesco Arcodia MOCK TEST - SOLUZIONI IN FONDO 1) Definire ed illustrare con esempi la nozione di ricorsività : 2) Identificare e descrivere i morfemi contenuti

Dettagli

categorie flessionali (genere, numero, caso, tempo, persona...)

categorie flessionali (genere, numero, caso, tempo, persona...) Corso di laurea in Scienze dell Educazione A. A. 2010 / 2011 Istituzioni di Linguistica (M-Z) Dr. Giorgio Francesco Arcodia / Dr.ssa Francesca Strik Lievers (giorgio.arcodia@unimib.it / francesca.striklievers@gmail.com)

Dettagli

La tipologia e gli universali

La tipologia e gli universali La tipologia e gli universali La tipologia studia la variazione interlinguistica; la ricerca sugli universali si occupa di ciò che è comune a tutte le lingue, cioè delle proprietà rispetto alle quali non

Dettagli

CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE DELLA MEDIAZIONE LINGUISTICA

CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE DELLA MEDIAZIONE LINGUISTICA CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE DELLA MEDIAZIONE LINGUISTICA Curriculum: Scienze della mediazione linguistica Classe di appartenenza: 3 Scienze della mediazione linguistica Lettorati 1.- Diritto dell

Dettagli

Flessione inerente: realizzazione dei valori di categorie grammaticali associate al lessema.

Flessione inerente: realizzazione dei valori di categorie grammaticali associate al lessema. Flessione inerente: realizzazione dei valori di categorie grammaticali associate al lessema. Esprime un valore di una certa categoria grammaticale senza che esso dipenda da qualcosa di esterno al lessema

Dettagli

POPOLAZIONE CITTA LINGUE RELIGIONI. Popolazione Urbanizzazione Lingue Religioni

POPOLAZIONE CITTA LINGUE RELIGIONI. Popolazione Urbanizzazione Lingue Religioni POPOLAZIONE CITTA LINGUE RELIGIONI Popolazione Urbanizzazione Lingue Religioni DISTRIBUZIONE DELLA POPOLAZIONE 6.5 miliardi di persone nel mondo Distribuzione varia. Il continente più popolato è l Asia.

Dettagli

a. indipendente: se coinvolge una forma in tutte le sue occorrenze. Es. proto-indoeuropeo e, o > sanscrito a p-ie *okto > skt aşţa

a. indipendente: se coinvolge una forma in tutte le sue occorrenze. Es. proto-indoeuropeo e, o > sanscrito a p-ie *okto > skt aşţa Il mutamento linguistico 1) fonetico a. indipendente: se coinvolge una forma in tutte le sue occorrenze. Es. proto-indoeuropeo e, o > sanscrito a p-ie *okto > skt aşţa b. dipendente: se è condizionato

Dettagli

1. Processi minori di formazione di parola. La reduplicazione: Indonesiano orang 'persona' orang orang 'persone'

1. Processi minori di formazione di parola. La reduplicazione: Indonesiano orang 'persona' orang orang 'persone' Corso di laurea in Scienze dell Educazione A. A. 2011 / 2012 Istituzioni di Linguistica (M-Z) Dr. Giorgio Francesco Arcodia (giorgio.arcodia@unimib.it) 1. Processi minori di formazione di parola La reduplicazione:

Dettagli

GEOGRAFIA" delle LINGUE

GEOGRAFIA delle LINGUE GEOGRAFIA" delle LINGUE Università degli Studi di Trieste A.a. 2016-2017 Docente: prof. UMEK Dragan 1 Geografia delle lingue Lingue, cultura, territorio IL MOSAICO LINGUISTICO Dragan Umek 2 Le branche

Dettagli

Indice. Introduzione. Unità I. Unità 2. Unità Unità Unità Simboli impiegati nelle nozioni di grammatica storica

Indice. Introduzione. Unità I. Unità 2. Unità Unità Unità Simboli impiegati nelle nozioni di grammatica storica Indice Introduzione Simboli impiegati nelle nozioni di grammatica storica Unità I 1.1. I1 latino lingua indoeuropea / 1.2. Le fasi della lingua latina / 11.1. L alfabeto latino / 11.2. La pronuncia del

Dettagli

GLI UNIVERSALI LINGUISTICI

GLI UNIVERSALI LINGUISTICI GLI UNIVERSALI LINGUISTICI Universali assoluti: sanciscono la presenza (o l assenza) di una particolare proprietà in ogni lingua storico-naturale, senza fare riferimento ad alcun altro parametro e senza

Dettagli

5 Motivazioni funzionali

5 Motivazioni funzionali Sonia Cristofaro - Glottologia - a.a 2009-10 1 5 Motivazioni funzionali [Materiale di riferimento per questa parte: Croft 1990: capp. 3 (traduzione italiana in Cristofaro and Ramat 1999: cap.1) e 4; Cristofaro

Dettagli

La tipologia e gli universali

La tipologia e gli universali La tipologia e gli universali La tipologia studia la variazione interlinguistica; la ricerca sugli universali si occupa di ciò che è comune a tutte le lingue, cioè delle proprietà rispetto alle quali non

Dettagli

1 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: ascoltare. 2 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: parlare

1 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: ascoltare. 2 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: parlare 1 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: ascoltare 2 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: parlare 3 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: leggere 4 Modulo operativo: Le abilità linguistiche:

Dettagli

INDICE GENERALE Capitolo 1 - preliminari... 3 Capitolo 2 - Morfologia: preliminari... 12

INDICE GENERALE Capitolo 1 - preliminari... 3 Capitolo 2 - Morfologia: preliminari... 12 INDICE GENERALE Capitolo 1 - Preliminari... 3 1. L alfabeto latino...3 2. La pronunzia del latino...4 3. Vocali e semivocali...5 4. Dittonghi...6 5. La dieresi...7 6. L apofonia...7 7. Consonanti...7 8.

Dettagli

Alcuni esempi di relazioni formali: Stessa parola base: pizza > pizzeria / pizzaiolo Stesso suffisso: -aio > gelataio / giornalaio

Alcuni esempi di relazioni formali: Stessa parola base: pizza > pizzeria / pizzaiolo Stesso suffisso: -aio > gelataio / giornalaio Alcuni esempi di relazioni formali: Stessa parola base: pizza > pizzeria / pizzaiolo Stesso suffisso: -aio > gelataio / giornalaio Alcuni esempi di relazioni semantiche: Sinonimia: spesso frequentemente

Dettagli

Il latino pompeiano: quando la diacronia spiega la sincronia

Il latino pompeiano: quando la diacronia spiega la sincronia Il latino pompeiano: quando la diacronia spiega la sincronia P. Ramat (1984): L importanza di un esame delle iscrizioni pompeiane dal punto di vista linguistico è evidente: abbiamo a che fare con uno dei

Dettagli

GLOTTOLOGIA Giacomo Ferrari

GLOTTOLOGIA Giacomo Ferrari GLOTTOLOGIA Giacomo Ferrari ferrari@lett.unipmn.it Unità 1: Delimitazione del dominio scientifico GLOTTOLOGIA Il termine Glottologia è stato creato circa un secolo e mezzo fa come pseudo-derivato dal greco

Dettagli

Sintassi Sintagma Criteri per la definizione di un sintagma:

Sintassi Sintagma Criteri per la definizione di un sintagma: Sintassi Si occupa delle combinazioni possibili delle parole e delle leggi che le governano. Unità minima: la PAROLA Unità intermedia: il SINTAGMA Unità massima: la FRASE Sintagma: è un gruppo di parole

Dettagli

CONSULTAZIONE CON LE PARTI SOCIALI

CONSULTAZIONE CON LE PARTI SOCIALI REVISIONE DEGLI ORDINAMENTI DIDATTICI - DM 270/2004 CONSULTAZIONE CON LE PARTI SOCIALI FACOLTA DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE Venezia, 14 gennaio 2008 LINGUE OFFERTE 1. Albanese 2. Anglo-Americano 3.

Dettagli

La morfologia. (Giannini, S. (1994), Morfologia, in Beccaria, G.L. (a cura di), Dizionario di linguistica, Torino, Einaudi)

La morfologia. (Giannini, S. (1994), Morfologia, in Beccaria, G.L. (a cura di), Dizionario di linguistica, Torino, Einaudi) La morfologia Studio del valore grammaticale dei morfemi e, nelle lingue flessive, delle relative regole flessionali, in rapporto alla composizione delle parti del discorso (De Mauro, T. (1999), GRADIT,

Dettagli

Funzioni fondamentali della frase (soggetto, oggetto diretto, ecc.) Ruoli tematici: agente, paziente, beneficiario, strumento, ecc.

Funzioni fondamentali della frase (soggetto, oggetto diretto, ecc.) Ruoli tematici: agente, paziente, beneficiario, strumento, ecc. Both English and Dyirbal have different syntactic means of encoding the same semantic roles (p. 114) Funzioni fondamentali della frase (soggetto, oggetto diretto, ecc.) Ruoli tematici: agente, paziente,

Dettagli

viaggio interattivo e multisensoriale sul plurilinguismo quotidiano FERMATE 2

viaggio interattivo e multisensoriale sul plurilinguismo quotidiano FERMATE 2 viaggio interattivo e multisensoriale sul plurilinguismo quotidiano FERMATE 2 3 LE NOSTRE RADICI La linfa vitale dell albero dal tronco arriva alla chioma per nutrirne i rami. Ognuno di loro è autenticamente

Dettagli

Corso Cinese. Storia della lingua cinese

Corso Cinese. Storia della lingua cinese Corso Cinese Storia della lingua cinese Lingua cinese Un sottoinsieme della famiglia delle lingue sino-tibetane che raccoglie un ampio numero di varianti linguistiche regionali e di relativi dialetti diffusi

Dettagli

Università degli Studi di Spalato Facoltà di Lettere e Filosofia Corso di laurea in lingua e letteratura italiana LE LINGUE DEL MONDO LA TESINA

Università degli Studi di Spalato Facoltà di Lettere e Filosofia Corso di laurea in lingua e letteratura italiana LE LINGUE DEL MONDO LA TESINA Università degli Studi di Spalato Facoltà di Lettere e Filosofia Corso di laurea in lingua e letteratura italiana LE LINGUE DEL MONDO LA TESINA Relatrice: doc. dr. sc. Magdalena Nigoević Candidate: Danica

Dettagli

VIII. Indice. Unità 2 La semantica 20

VIII. Indice. Unità 2 La semantica 20 Presentazione Metodo e menti Struttura dell 0pera Percorso A Il lessico: parole, suoni, segni e significati Unità 1 Il lessico 2 2 1. Che cos è il lessico 3 2. La forma delle parole: il significante 3

Dettagli

LA POPOLAZIONE MONDIALE. Crescita demografica Popolazione e risorse Migrazioni Urbanizzazione Lingue e religioni

LA POPOLAZIONE MONDIALE. Crescita demografica Popolazione e risorse Migrazioni Urbanizzazione Lingue e religioni LA POPOLAZIONE MONDIALE Crescita demografica Popolazione e risorse Migrazioni Urbanizzazione Lingue e religioni DISTRIBUZIONE DELLA POPOLAZIONE 7 miliardi di persone nel mondo. Distribuzione varia in base

Dettagli

DOCENTE : TIZIANA COMINOTTO ANNO SCOLASTICO 2012/ 2013

DOCENTE : TIZIANA COMINOTTO ANNO SCOLASTICO 2012/ 2013 ISIS VINCENZO MANZINI PIANO DI LAVORO ANNUALE CLASSE : 1 A LL DISCIPLINA : LATINO DOCENTE : TIZIANA COMINOTTO ANNO SCOLASTICO 2012/ 2013 Situazione della classe. La classe 1^ALL è formata da 22 allievi,

Dettagli

LATINO A COLORI MATERIALI PER IL DOCENTE

LATINO A COLORI MATERIALI PER IL DOCENTE Gian Biagio Conte LATINO A COLORI MATERIALI PER IL DOCENTE a cura di Laura Perrotta 2009 by Mondadori Education S.p.A., Milano Tutti i diritti riservati Progettazione e redazione Impaginazione Rilettura

Dettagli

2 PAGINA. 1 Il greco lingua flessiva. Radice, tema, desinenza 44 2 La flessione dei nomi. Le declinazioni. I casi e le loro funzioni 47 1 PAGINA

2 PAGINA. 1 Il greco lingua flessiva. Radice, tema, desinenza 44 2 La flessione dei nomi. Le declinazioni. I casi e le loro funzioni 47 1 PAGINA I AVVERTENZA PAGINA III 0 PAGINA 1 1 PAGINA 15 1 L alfabeto greco 17 2 Spiriti, accenti e altri segni diacritici. I segni d interpunzione 21 3 Le vocali e i dittonghi 25 4 Le consonanti 27 5 L accento

Dettagli

2 LE PARTI DEL DISCORSO Le nove parti del discorso Caratteristiche delle parti del discorso 48 ESERCIZI 50 INDICE

2 LE PARTI DEL DISCORSO Le nove parti del discorso Caratteristiche delle parti del discorso 48 ESERCIZI 50 INDICE 1 FONOLOGIA E ORTOGRAFIA SUONI, LETTERE E ORTOGRAFIA 2 A COLPO D OCCHIO - PERCORSO DI STUDIO 2 QUIZ PER COMINCIARE 4 1. I suoni e le lettere 5 1. L alfabeto italiano 5 2. Le sette vocali 6 3. Dittonghi,

Dettagli

Lingue polisintetiche / incorporanti Yupik siberiano (eskimo-aleut)

Lingue polisintetiche / incorporanti Yupik siberiano (eskimo-aleut) Lingue polisintetiche / incorporanti Yupik siberiano (eskimo-aleut) angya-ghlla-ng-yug-tuq barca-accrescitivo-comprare-desiderativo-3aps.sing egli vuole comprare una grande barca chukchee / chukci (chukotko-kamchatkan)

Dettagli

DIPARTIMENTO LETTERE CLASSICO LINGUISTICO DISCIPLINA: ITALIANO (Biennio Classico e Linguistico)

DIPARTIMENTO LETTERE CLASSICO LINGUISTICO DISCIPLINA: ITALIANO (Biennio Classico e Linguistico) Educazione linguistica: Educazione letteraria: Produzione scritta: DISCIPLINA: ITALIANO (Biennio Classico e Linguistico) morfologia: il verbo. Sintassi: gli elementi fondamentali di analisi della proposizione.

Dettagli

Sociolinguistica A2 A.A.2005/06 ADA VALENTINI ESERCITAZIONI SULLE NOZIONI DI BASE Semantica, sintassi, tipologia, pragmatica

Sociolinguistica A2 A.A.2005/06 ADA VALENTINI ESERCITAZIONI SULLE NOZIONI DI BASE Semantica, sintassi, tipologia, pragmatica Sociolinguistica A2 A.A.2005/06 ADA VALENTINI ESERCITAZIONI SULLE NOZIONI DI BASE Semantica, sintassi, tipologia, pragmatica 1. Dite quali rapporti semantici intercorrono tra le parole dei seguenti gruppi.

Dettagli

che cosa sai fare Prova a misurare la tua consapevolezza sulla lingua parlata 4 Prova a misurare la tua consapevolezza sulla lingua scritta 5

che cosa sai fare Prova a misurare la tua consapevolezza sulla lingua parlata 4 Prova a misurare la tua consapevolezza sulla lingua scritta 5 Percorso 1 La fonortografia mappa del percorso 2 Prova a misurare la tua consapevolezza sulla lingua parlata 4 Prova a misurare la tua consapevolezza sulla lingua scritta 5 Come si parla e come si scrive

Dettagli

BFLR A Alfonso D'Agostino LO SPAGNOLO ANTICO SINTESI STORICO-DESCRITTIVA. edizioni U.niuz'iiitaxU di J-ttizit economia J->iiitto

BFLR A Alfonso D'Agostino LO SPAGNOLO ANTICO SINTESI STORICO-DESCRITTIVA. edizioni U.niuz'iiitaxU di J-ttizit economia J->iiitto BFLR A 351667 Alfonso D'Agostino LO SPAGNOLO ANTICO SINTESI STORICO-DESCRITTIVA edizioni U.niuz'iiitaxU di J-ttizit economia J->iiitto INDICE ABBREVIATURE 1. Principali abbreviature usate, p. 11 n INTRODUZIONE

Dettagli

PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO. Prof. Emanuele Banfi / Prof. Ignazio Mauro Mirto. Modulo 1 Elementi di Fonetica e Fonologia

PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO. Prof. Emanuele Banfi / Prof. Ignazio Mauro Mirto. Modulo 1 Elementi di Fonetica e Fonologia PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO Docenti Prof. Emanuele Banfi / Prof. Ignazio Mauro Mirto Insegnamento LINGUISTICA GENERALE Modulo 1 Elementi di Fonetica e Fonologia 1.1. Alfabeti e corrispondenza biunivoca;

Dettagli

L Asia è il continente più grande, più popoloso e più densamente abitato del mondo. Ha una superficie di circa 45 milioni di kmq e occupa circa 30%

L Asia è il continente più grande, più popoloso e più densamente abitato del mondo. Ha una superficie di circa 45 milioni di kmq e occupa circa 30% Asia L Asia è il continente più grande, più popoloso e più densamente abitato del mondo. Ha una superficie di circa 45 milioni di kmq e occupa circa 30% delle terre emerse; si colloca quasi interamente

Dettagli

OBIETTIVI MINIMI DI ITALIANO, STORIA, GEOGRAFIA, LATINO E GRECO AL GINNASIO

OBIETTIVI MINIMI DI ITALIANO, STORIA, GEOGRAFIA, LATINO E GRECO AL GINNASIO DI ITALIANO, STORIA, GEOGRAFIA, LATINO E GRECO AL GINNASIO ITALIANO CLASSE IV GINNASIALE 1. Leggere un testo in modo corretto ed espressivo. 2. Comprendere il senso globale di un testo narrativo poetico.

Dettagli

Corso di Laurea triennale in Lingue e Culture dell Asia e dell Africa Dipartimento di Studi Umanistici a.a

Corso di Laurea triennale in Lingue e Culture dell Asia e dell Africa Dipartimento di Studi Umanistici a.a Corso di Laurea triennale in Lingue e Culture dell Asia e dell Africa Dipartimento di Studi Umanistici a.a. 2015-2016 Università degli Studi di Torino ARTICOLAZIONE DEL CORSO Il corso comporta lo studio

Dettagli

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA LATINA CLASSE I SEZ. A CLASSICO ANNO SCOLASTICO 2014/2015 Prof.ssa Carmen Santarsiero SEZIONE 1 - UNITA 1 1.1 Vocali

Dettagli

ISTITUTO LAURA BASSI - Bologna LICEO LINGUISTICO. Riconoscere la situazione di comunicazione ( chi, dove e quando) Comprendere il messaggio globale

ISTITUTO LAURA BASSI - Bologna LICEO LINGUISTICO. Riconoscere la situazione di comunicazione ( chi, dove e quando) Comprendere il messaggio globale Classe 1^ - FRANCESE (seconda lingua) OBIETTIVI Comprensione orale ISTITUTO LAURA BASSI - Bologna LICEO LINGUISTICO Riconoscere la situazione di comunicazione ( chi, dove e quando) Comprendere il messaggio

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE ANNO SCOLASTICO 2013/2014

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE ANNO SCOLASTICO 2013/2014 ANNO SCOLASTICO 2013/2014 Classe: 1LC (IV Ginnasio) Disciplina: LATINO Docente: TONELLI NADIA Indirizzo: CLASSICO Elenco moduli Argomenti Strumenti / Testi Letture Nozioni di fonetica Flocchini-Guidotti

Dettagli

CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE DELLA MEDIAZIONE LINGUISTICA

CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE DELLA MEDIAZIONE LINGUISTICA CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE DELLA MEDIAZIONE LINGUISTICA Curriculum: Standard Classe di appartenenza: 3 Scienze della mediazione linguistica Gli studenti possono scegliere tra uno dei curricula

Dettagli

Linguistica generale. a.a Federica Da Milano

Linguistica generale. a.a Federica Da Milano Linguistica generale a.a. 2014-2015 Federica Da Milano Le lingue afro-asiatiche (o camitosemitiche) Parlate da oltre 400 milioni di persone Territorio che va dalla Mesopotamia fino alla sponda africana

Dettagli

Forma affermativa Forma negativa Forma interrogativa. I was not. you were not. he-she-it was not. we were not. you were not.

Forma affermativa Forma negativa Forma interrogativa. I was not. you were not. he-she-it was not. we were not. you were not. SIMPLE PAST A differenza di tutti gli altri verbi inglesi che, al Simple Past, utilizzano la stessa forma per tutte le persone, il verbo to be ha due forme per il Simple Past: WAS e WERE. Forma affermativa

Dettagli

DIPARTIMENTO DI MATERIE LETTERARIE. PRIMO BIENNIO LATINO Primo anno

DIPARTIMENTO DI MATERIE LETTERARIE. PRIMO BIENNIO LATINO Primo anno DIPARTIMENTO DI MATERIE LETTERARIE PRIMO BIENNIO LATINO Primo anno Competenze Abilità Conoscenze Tempi Riconoscere gli elementi morfosintattici della lingua latina. e tradurre testi latini di difficoltà

Dettagli

a. s CLASSE I B Insegnante A. Pruneddu Disciplina Latino

a. s CLASSE I B Insegnante A. Pruneddu Disciplina Latino a. s. 2015-2016 CLASSE I B Insegnante A. Pruneddu Disciplina Latino PROGRAMMA SVOLTO Segni e suoni L alfabeto: confronto italiano - latino Vocali e dittonghi Come si legge il latino La quantità della penultima

Dettagli

Classificazione delle lingue

Classificazione delle lingue Classificazione delle lingue è necessario un criterio un criterio potrebbe essere il numero dei parlanti; secondo una organizzazione che si chiama Linguasphere, le lingue più parlate del mondo sono le

Dettagli

Variabili: i] velocità ii] esito finale

Variabili: i] velocità ii] esito finale L'INTERLINGUA Acquisizione di lingue seconde L1 prima lingua, lingua madre, lingua nativa L2 lingua d arrivo; qualunque lingua venga imparata dopo che la L1 si è STABILIZZATA Interlingue (o varietà di

Dettagli

Istituzioni di linguistica. a.a Federica Da Milano

Istituzioni di linguistica. a.a Federica Da Milano Istituzioni di linguistica a.a.2015-2016 Federica Da Milano La flessione Le parole che troviamo in un enunciato sono forme flesse di parola, cioè forme che esprimono, oltre ad un significato lessicale,

Dettagli

L italiano fra le altre lingue. Sergio Marroni Storia della lingua italiana LM B Università di Roma «Tor Vergata» Dipartimento ALEF

L italiano fra le altre lingue. Sergio Marroni Storia della lingua italiana LM B Università di Roma «Tor Vergata» Dipartimento ALEF L italiano fra le altre lingue Sergio Marroni Storia della lingua italiana LM B Università di Roma «Tor Vergata» Dipartimento ALEF L ascesa dell inglese 1905 Il trattato di Portsmouth che pone fine alla

Dettagli

2. Fondamenta della linguistica storica. 2b. Morfologia

2. Fondamenta della linguistica storica. 2b. Morfologia 2. Fondamenta della linguistica storica 2b. Morfologia Ricostruire la morfologia indoeuropea: non sempre aiutano le categorie di grammatica latina (parti del discorso, declinazioni, coniugazioni). La morfologia

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE ANNO SCOLASTICO 2013/2014

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE ANNO SCOLASTICO 2013/2014 ANNO SCOLASTICO 2013/2014 Classe: 1LC (IV Ginnasio) Disciplina: GRECO Docente: TONELLI NADIA Indirizzo: CLASSICO 1 2 Elenco moduli Argomenti Strumenti / Testi Letture Fonetica L alfabeto greco; Campanini

Dettagli

IIS Via Silvestri Liceo Scientifico Anno scolastico Classe I sez. D Prof. ssa Francesca Ferrari. Programma di Latino

IIS Via Silvestri Liceo Scientifico Anno scolastico Classe I sez. D Prof. ssa Francesca Ferrari. Programma di Latino IIS Via Silvestri Liceo Scientifico Anno scolastico 2014-2015 Classe I sez. D Prof. ssa Francesca Ferrari Programma di Latino Introduzione allo studio del Latino Riflessioni sulle motivazioni allo studio.

Dettagli

ISTITUTO LAURA BASSI - Bologna. LICEO DELLE SCIENZE UMANE (opzione economico-sociale)

ISTITUTO LAURA BASSI - Bologna. LICEO DELLE SCIENZE UMANE (opzione economico-sociale) ISTITUTO LAURA BASSI - Bologna LICEO DELLE SCIENZE UMANE (opzione economico-sociale) Classe 1^ - FRANCESE (seconda lingua) OBIETTIVI Comprensione orale Riconoscere la situazione di comunicazione ( chi,

Dettagli

TRA LE PIEGHE DELLE PAROLE

TRA LE PIEGHE DELLE PAROLE LIBRO IN ASSAGGIO TRA LE PIEGHE DELLE PAROLE DI GIAN LUIGI BECCARIA TRA LE PIEGHE DELLE PAROLE DI GIAN LUIGI BECCARIA A GIULIA E A SILVIA Capitolo primo «Europa, melograno di lingue» Per cause varie, e

Dettagli

Fonologia e ortografia

Fonologia e ortografia Programma di lingua e letteratura italiana (grammatica) 2014/2015 Prof.ssa Maria Rosaria Aliberti Classe 1BT Fonologia e ortografia I suoni e i segni Come si scrivono e come si pronunciano le lettere Uso

Dettagli

Flessione contestuale: realizzazione dei valori di categorie grammaticali associate alle forme flesse.

Flessione contestuale: realizzazione dei valori di categorie grammaticali associate alle forme flesse. Flessione inerente Esprime un valore di una certa categoria grammaticale senza che esso dipenda da qualcosa di esterno al lessema Flessione contestuale: realizzazione dei valori di categorie grammaticali

Dettagli

MORFOLOGIA ITALIANA seconda edizione riveduta ed aggiornata I N D I C E

MORFOLOGIA ITALIANA seconda edizione riveduta ed aggiornata I N D I C E I N D I C E Introduzione... 1. Il verbo... 1.1. Classificazione... 1.1.1. Il significato e la funzione dei verbi... 1.1.2. Il genere dei verbi: verbi transitivi e verbi intransitivi... 1.1.3. La forma

Dettagli

Via Sicilia, Roma Tel / Fax

Via Sicilia, Roma Tel / Fax Via Sicilia, 137 00187 - Roma Tel. + 39 06 69291155 / + 39 06 6792782 Fax. +39 06 97255627 business@testingtutoring.com www.testingtutoring.com Siamo in grado di offrire, su tutte le tipologie di traduzioni

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo : LICEO SCIENTIFICO? LICEO TECNICO? ISTITUTO TECNICO AMM INISTRAZI FINANZA E MARKETING M ATERIA: LATINO Prof.ssa Luisella Ronda ANNO SCOLASTICO 2011/2012 Classe

Dettagli

ESERCIZIO N. 2: SVOLGIMENTO DELL ANALISI LOGICA E GRAMMATICALE

ESERCIZIO N. 2: SVOLGIMENTO DELL ANALISI LOGICA E GRAMMATICALE ESERCIZIO N. 2: SVOLGIMENTO DELL E GRAMMATICALE Fai l analisi logica e grammaticale delle seguenti frasi. 1) Ieri Enea è andato al lavoro in scooter per lo sciopero degli autobus ma è stato multato di

Dettagli

Corso di Laurea triennale in Lingue e Culture dell Asia e dell Africa

Corso di Laurea triennale in Lingue e Culture dell Asia e dell Africa Corso di Laurea triennale in Lingue e Culture dell Asia e dell Africa Dipartimento di Studi Umanistici a.a. 2016-2017 Università degli Studi di Torino La voglia di studiare le Lingue e culture dell Asia

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: LICEO SCIENTIFICO MATERIA: latino ANNO SCOLASTICO 2012-2013 PROF. Maria Nivea Armellin

Dettagli

Classificazioni delle lingue Il cambiamento linguistico

Classificazioni delle lingue Il cambiamento linguistico Classificazioni delle lingue Il cambiamento linguistico Linguistica Generale, parte II a.a. 2007-2008 Tipologica (morfologica; sintattica: OV/VO) Areale (leghe linguistiche) Socio-politica (es. Linguasphere)

Dettagli