Relazione della Società di Revisione sul bilancio separato ai sensi degli artt. 14 e 16 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Relazione della Società di Revisione sul bilancio separato ai sensi degli artt. 14 e 16 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39"

Transcript

1 Relazione Finanziaria 2013

2

3 Società per Azioni Capitale sociale Euro , interamente versato Sede sociale in Torino Via Nizza Registro Imprese di Torino RELAZIONE FINANZIARIA 2013 Lettera agli Azionisti Relazione sulla Gestione 1 Organi di Amministrazione e Controllo 2 Profilo del Gruppo EXOR e principali dati 5 Net Asset Value 8 Corporate Governance 8 Principali rischi e incertezze cui sono esposte EXOR S.p.A. e le imprese incluse nel consolidamento 37 Fatti di rilievo dell'esercizio Fatti di rilievo del primo trimestre Evoluzione prevedibile della gestione 43 Analisi dei risultati del bilancio separato 47 Analisi dei risultati consolidati del Gruppo EXOR redatti in forma sintetica 57 Altre informazioni 58 Andamento della gestione delle imprese controllate e collegate operative del Sistema Holdings 75 Proposta di approvazione del bilancio separato e di distribuzione dei dividendi 77 Bilancio separato di EXOR S.p.A. al 31 dicembre Attestazione del Bilancio separato ai sensi dell'art. 154-bis, comma 5, del D.Lgs. 58/ Bilancio consolidato del Gruppo EXOR al 31 dicembre Elenco delle imprese del Gruppo EXOR al 31 dicembre Attestazione del Bilancio consolidato ai sensi dell'art. 154-bis, comma 5, del D.Lgs. 58/ Relazione della Società di Revisione sul bilancio separato ai sensi degli artt. 14 e 16 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 Relazione della Società di Revisione sul bilancio consolidato ai sensi degli artt. 14 e 16 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n Relazione del Collegio Sindacale La Relazione Finanziaria 2013 è disponibile sul sito istituzionale:

4

5 Signori Azionisti, nel 2013 il NAV (Net Asset Value) di EXOR è cresciuto del 16,2%, ma è risultato inferiore del 2,5% rispetto all indice MSCI World denominato in Euro, il termine di confronto rispetto al quale misuriamo la nostra performance, che verso la fine dell anno è ritornato ai massimi del In questo contesto, penso sia interessante sottolineare che il valore di mercato di Fiat e di CNH Industrial, che insieme rappresentano il 51% del Gross Asset Value e determineranno gran parte della nostra performance, alla fine dell anno risultava 40% più basso rispetto ai massimi storici toccati dal Gruppo Fiat il 9 luglio del 2007, prima cioè della separazione delle attività legate ai capital goods, che ora sono ricomprese in CNH Industrial, e dell alleanza tra Fiat e Chrysler. Rispetto ai dati 2007 del Gruppo Fiat, l insieme delle due Società (Fiat e CNH Industrial) nel 2013 ha quasi raddoppiato i ricavi e aumentato l utile operativo del 66%. Quindi, nonostante la performance del nostro NAV nel 2013 sia stata inferiore al nostro benchmark, abbiamo ragione di pensare che nei prossimi anni assisteremo ad un riallineamento tra la valutazione di queste due Società e i risultati operativi. L evento più significativo del 2013 per la nostra Società è stata la vendita dell intera partecipazione in SGS, il leader mondiale nelle attività di verifica, ispezione, controllo e certificazione, a GBL (Groupe Bruxelles Lambert) per 2 miliardi. La vendita ha prodotto per EXOR una plusvalenza di 1,5 miliardi, che sommata ai circa 360 milioni di dividendi incassati nel corso degli anni, ci ha permesso di ottenere cinque volte l investimento iniziale effettuato 14 anni fa. LETTERA AGLI AZIONISTI

6 Siamo stati molto soddisfatti dei risultati del nostro investimento in SGS e ci sentiamo fortunati per aver accompagnato la Società per tutti questi anni. Come Thomas Jefferson disse una volta Credo molto nella fortuna e vedo che più lavoro sodo, più me ne arriva. Questo spiega bene il successo che SGS ha conseguito sotto la guida di Sergio Marchionne (che dirigeva SGS prima di diventare AD di Fiat) e di Chris Kirk che, insieme all Operating Council e ai dipendenti, hanno lavorato davvero duro per ottenere questi straordinari risultati. Quando abbiamo iniziato a investire in SGS nel 2000, i ricavi e l utile operativo della Società si attestavano rispettivamente a CHF 2,4 miliardi e a CHF 154 milioni. Il management ha scelto di concentrarsi sul miglioramento della gestione operativa e sulla crescita dei ricavi, sino a far diventare SGS quello che è oggi: il leader mondiale del suo settore, con ricavi che hanno raggiunto i CHF 5,8 miliardi (soprattutto per crescita organica) e un utile operativo di CHF 977 milioni. Siamo fiduciosi che, sotto la guida delle famiglie Desmarais, Frère e von Finck, la Società continuerà questo suo percorso. GROSS ASSET VALUE Vorrei ora descrivere meglio le quattro voci che compongono il nostro Gross Asset Value (GAV) o Valore Totale degli Attivi, sintetizzate nella tabella seguente: LETTERA AGLI AZIONISTI

7 INVESTIMENTI (62,5% del GAV) È la voce principale dei nostri attivi. Partiamo dunque dai tre grandi investimenti che rappresentano il 56,6% del nostro GAV. CNH Industrial (27,18% del capitale; 29,4% del GAV) Nel 2013 abbiamo detto addio alla vecchia Fiat Industrial e abbiamo dato il benvenuto alla nuova CNH Industrial. Dopo aver semplificato nel 2012 la struttura del proprio capitale, attraverso la conversione di varie classi di azioni in una sola, lo scorso settembre Fiat Industrial si è fusa con CNH, della quale possedeva già una quota di controllo, pari all 88%. La Società risultante dalla fusione, CNH Industrial, ha aggiunto alla presenza storica sulla Borsa di Milano anche la quotazione di New York. Tutte le attività di capital goods della società macchine per l agricoltura, macchine per le costruzioni, camion, veicoli industriali e motori industriali si trovano ora riunite in un unica Società: una scelta che siamo convinti porterà sinergie gestionali e maggiore rapidità decisionale. Il 2013 è stato un anno solido per CNH Industrial, sostanzialmente in linea con il 2012, se si esclude l effetto dei cambi valutari: i ricavi sono stati pari a 25,8 miliardi; l EBIT normalizzato è stato di 2 miliardi; e il debito industriale netto si è ridotto a 1,6 miliardi. Quest anno, a fare la parte del leone sono state le attività delle macchine per l agricoltura, che hanno contribuito agli utili per circa 1,5 miliardi, mentre sia le macchine per le costruzioni, sia i camion e i veicoli industriali hanno dovuto far fronte ad alcune difficoltà: le prime hanno risentito dei minori volumi di vendita (tuttavia, senza perdere quote di mercato), i secondi di uno sfavorevole mix di prodotti sul mercato e della dura competizione sui prezzi, soprattutto nell Europa mediterranea. Siamo felici nel constatare che alla base dei piani di sviluppo di CNH Industrial continua ad esserci l eccellenza dei prodotti, come si rileva dai significativi investimenti effettuati in Ricerca e Sviluppo, per un ammontare di 934 milioni, con professionisti al lavoro in 48 centri di ricerca. Nel 2013 la Società ha inaugurato un nuovo Centro di Sviluppo prodotti ad Harbin (in Cina). È il più grande centro ricerche di questo tipo in Cina: permetterà a CNH Industrial di sviluppare le più moderne macchine per l agricoltura per rispondere ai bisogni di quello che si appresta a diventare con ogni probabilità il più grande mercato agricolo del mondo. Sono molti i premi vinti dai prodotti di CNH Industrial negli ultimi dodici mesi, in tutti i settori. Solo per ricordarne alcuni: in Nord America Case Construction ha ricevuto un prestigioso riconoscimento, il Most innovative Product of 2013, per la sua minipala compatta SR210. Case IH in Brasile è stato eletto Most Desired Brand nella categoria Macchine per LETTERA AGLI AZIONISTI

8 l Agricoltura dalla FENABRAVE, l Associazione nazionale per gli autoveicoli e i macchinari. In Europa la famiglia di trattori New Holland Six Model T8 Auto Command sono stati nominati Machine of the Year Traguardi non meno importanti sono stati il trattore n costruito nello stabilimento indiano di Greater Noida o il motore n. 6 milioni assemblato allo stabilimento di Foggia. La gamma di attività e l estensione geografica di questa Società è molto ampia, ma nonostante la sua complessità, ci sono tutte le ragioni per credere che nel tempo possa conquistare i massimi livelli di eccellenza in ognuno dei suoi mercati di riferimento. In occasione della presentazione del piano industriale di CNH Industrial dell 8 maggio avrete la possibilità di scoprire come intendono riuscirci Rich Tobin, la sua squadra di vertice e tutte le persone che lavorano per la società. Fiat-Chrysler (30,05% del capitale; 21,6% del GAV) Il 2013 è stato un buon anno per Fiat. La Società ha consegnato 4,4 milioni di veicoli, di cui 2,2 nell area NAFTA, dove la società ha registrato 45 e 49 mesi consecutivi di crescita, rispettivamente in USA e in Canada. I ricavi hanno toccato 86,7 miliardi, l EBIT normalizzato ha raggiunto i 3,4 miliardi e il debito industriale netto è risultato migliore delle previsioni, attestandosi a 6,6 miliardi, sempre mantenendo un alto livello di liquidità, pari a 19,7 miliardi. Lo scorso anno Fiat ha investito 4,7 miliardi per le spese in conto capitale, tra le quali rientrano quelle relative alla prima tranche del progetto da 1 miliardo per l allestimento delle linee di assemblaggio di Melfi, dove si produrrà la Jeep Renegade e la sua sorella, la 500X. Questa è la prova di come Fiat sia concretamente impegnata a utilizzare la grande esperienza ed i più avanzati impianti manifatturieri presenti in Italia. E si comincia anche a vedere i primi frutti della strategia premium di Fiat, come mostrano i fortunati lanci della Maserati Quattroporte al Detroit Auto Show di gennaio e della sua sorellina, la nuova Ghibli, al Shanghai Show di maggio. (Gli Stati Uniti e la Cina sono stati i principali mercati di Maserati nel 2013). Maserati ha consegnato circa automobili nel 2013, 150% in più del Sono tutti segnali molto incoraggianti per ciò che era stato accolto da molti con parecchio scetticismo. Come disse il filosofo Schopenhauer: ogni verità passa attraverso tre fasi: nella prima viene ridicolizzata, nella seconda viene criticata con violenza, nella terza viene accettata come evidente. LETTERA AGLI AZIONISTI

9 Ma ci sono stati altri importanti traguardi che Fiat ha raggiunto nel corso dell anno: con auto vendute, Jeep ha stabilito il suo record storico, grazie al lancio della nuova Cherokee e al grande successo di vendite della nuova Grand Cherokee. E con la nuova arrivata, la piccola Renegade, che si aggiunge alla sua gamma prodotti, Jeep si è posta per il 2014 l ambizioso obiettivo di superare il milione di auto consegnate. Infine, Ferrari è riuscita a migliorare i suoi risultati pur avendo deciso con coraggio di vendere meno auto, per aumentare il loro valore nel tempo e mantenere alto il livello di esclusività del marchio. Con meno auto vendute, ha registrato ricavi e utili operativi da record. Inoltre il 18 febbraio 2014 una società di consulenza di Londra, specializzata nella valutazione dei marchi, ha confermato che Ferrari è il marchio più forte al mondo. Cushman & Wakefield (68,46% del capitale; 5,6% del GAV) Nel 2013 Cushman & Wakefield ha messo a segno una crescita dei ricavi e dell utile operativo a doppia cifra. I ricavi lordi sono cresciuti del 21,9% fino a toccare il record di $2,5 miliardi, rispetto ai $2,1 miliardi dell anno prima. L EBITDA normalizzato e l utile operativo normalizzato attribuibile ai Soci della Controllante espressi in US GAAP, la misura più corretta per comparare C&W ai suoi concorrenti quotati hanno raggiunto rispettivamente $145 milioni (+10,5%) e $46,2 milioni (+60,4%). La crescita ha riguardato tutti i settori di attività. I ricavi netti del settore Corporate Occupier & Investor Services sono aumentati del 24,1%, grazie al numero record di immobili gestiti in tutto il mondo, per un totale di oltre un miliardo di square feet, compresi grandi incarichi da parte di realtà di livello mondiale come Citigroup, DLF e British Airways. Inoltre nel 2013 C&W ha acquisito la Project Solution Group di Singapore, diventando così leader di mercato nel project management dell area Asia-Pacifico. Nel settore Capital Markets i ricavi netti sono cresciuti del 22,7% grazie al numero delle compravendite effettuate in tutto il mondo, tra cui alcune operazioni di alto profilo come quelle per la London Stock Exchange, il 113 Argyle Street a Hong Kong e il 101 Murray Street a New York. Nel settore Valuation & Advisory la Società ha aumentato i ricavi del 13,3%, stabilendo un nuovo record storico con stime che per il secondo anno di fila hanno superato l ammontare di $1.000 miliardi. L anno scorso C&W ha vissuto anche un cambio ai vertici: a giugno il President e CEO ha lasciato il suo incarico. Carlo Sant Albano lo ha sostituito alla guida della Società come AD ad interim, svolgendo un ottimo lavoro. Prima della fine dell anno, la Società ha annunciato l arrivo del nuovo President e CEO, Edward C. Forst, che in precedenza aveva lavorato in Goldman LETTERA AGLI AZIONISTI

10 Sachs & Co. come co-responsabile della divisione Investment Management, oltre che come componente del comitato di gestione. Sono molto contento di lavorare a stretto contatto con Ed e con i professionisti della Società. Sono convinto che sotto la sua guida Cushman & Wakefield riuscirà a crescere più rapidamente, migliorando anche i risultati finanziari. Si sta aprendo una fase molto interessante per C&W, che nel 2017 raggiungerà il secolo di vita. Come azionisti, ci stiamo impegnando molto affinché abbia successo. I nostri altri investimenti, che rappresentano appena il 5,9% del GAV, hanno nel complesso migliorato le loro performance in termini di utili operativi. Tra questi, Almacantar è il più rilevante. Come ricorderete dalla lettera dell anno scorso, avevo sottolineato l esempio di Almacantar come piccolo ma promettente investimento. Siamo molto contenti che cominci ora a portare i primi risultati concreti, considerato l obiettivo che si è posto: diventare il migliore operatore del mercato immobiliare londinese di alto livello. Abbiamo confermato la nostra fiducia in Mike Hussey e nella sua squadra attraverso la sottoscrizione di una nuova tranche di investimento pari a 58 milioni, con l obiettivo di allargare il suo portafoglio di prodotti. Tra le nuove acquisizioni, l immobile situato al 125 Shaftesbury Avenue, il quarto grande acquisto realizzato da Almacantar nel West End di Londra, e la quota del 25% che la società ancora non possedeva nell immobile Centre Point. Mike ed il suo team hanno dimostrato ad oggi una notevole capacità nell individuare grandi proprietà immobiliari a Londra dotate di alto potenziale: il valore dell investimento effettuato nella torre di Marble Arch è già aumentato del 50%, mentre quello in Centre Point è cresciuto del 26%. La forte domanda del mercato ha fatto crescere il valore degli immobili ad uso commerciale e residenziale di Londra, che è ormai percepita come la capitale della finanza mondiale ed ha una limitata disponibilità di nuovi spazi, soprattutto nel West End. Certo, si tratta di un attività di sviluppo immobiliare, dove i valori possono essere volatili e i guadagni devono essere misurati non sulle stime, ma sugli effettivi realizzi. Ciò nonostante, i primi risultati fin qui ottenuti sono incoraggianti. Last but not least, merita sicuramente celebrare la vittoria dello scudetto per il secondo anno di fila da parte della Juventus FC. Con il titolo di campione della serie A, conquistato a maggio del 2013, la Juve ha rafforzato ulteriormente il suo primato di squadra con più scudetti conquistati nella storia del campionato italiano. La buona notizia per gli azionisti è la correlazione tra risultati sportivi e ricavi, che sono cresciuti del 33% a 284 milioni. Ancora più incoraggiante è il fatto che i ricavi siano cresciuti in misura maggiore dei costi operativi, che sono aumentati del 10%. LETTERA AGLI AZIONISTI

11 INVESTIMENTI FINANZIARI (6,4% del GAV) I nostri investimenti finanziari hanno generato nel 2013 un guadagno medio del 18,2%. La parte preponderante è rappresentata dal fondo Black Ant sul quale abbiamo registrato un ritorno del 23%. Nel corso dell anno il fondo ha incrementato la sua esposizione in azioni e diminuito quella in obbligazioni. Nel secondo e terzo trimestre abbiamo aumentato i nostri investimenti finanziari acquistando titoli di singole società, principalmente americane e attive nel settore finanziario. In totale i nostri nuovi investimenti diretti una lista selezionata di azioni hanno generato guadagni simili a quelli prodotti dai fondi del nostro portafoglio gestiti da terzi e, a fine anno, rappresentavano un terzo del valore totale dei nostri investimenti finanziari. CASSA E EQUIVALENTI (25,0% del GAV) L ammontare della cassa e degli equivalenti nei nostri attivi è aumentata notevolmente a giugno, a seguito dell incasso dei proventi della vendita di SGS, pari a 2,004 miliardi. A fine anno questa categoria rappresentava il nostro secondo più grande investimento, dopo la partecipazione in CNH Industrial. Abbiamo valutato diverse opzioni su come impiegare questa liquidità, tenendo a mente in particolare come avrebbero potuto influire sulla performance del nostro NAV; per questa ragione, abbiamo considerato la possibilità di indicizzare, in parte, l andamento dei ritorni della cassa alle performance del nostro benchmark, attraverso una varietà di strumenti finanziari. Pur consapevoli di un contesto caratterizzato da bassi tassi di interesse, abbiamo tuttavia deciso anzitutto di preservare il capitale e di essere coerenti con la disciplina che ci siamo dati: impiegare risorse solo quando siamo convinti di una specifica opportunità di investimento e non perché costretti dal confronto con un benchmark. Come ci ricorda Warren Buffett il segreto, quando non c è niente da fare, è non fare niente. Nel corso dell anno abbiamo quindi seguito un approccio d investimento prudente che ci consentisse di raggiungere obiettivi di guadagno ragionevoli, mantenendo sempre un alto livello di liquidità e un basso profilo di rischio: abbiamo quindi messo il 74% in time deposit, il 18% in fondi e il resto direttamente in obbligazioni societarie. I nostri time deposit hanno generato un guadagno medio dell 1,21%, quindi superiore di 108 punti base rispetto alla media annuale dell EURIBOR a un mese, mentre i fondi e le obbligazioni societarie insieme ci hanno dato un 3,9%, che corrispondono a un guadagno complessivo dell 1,9%. LETTERA AGLI AZIONISTI

12 AZIONI PROPRIE (6,1% del GAV) La conversione delle azioni privilegiate e di risparmio è stata una mossa decisiva per semplificare la struttura del nostro capitale ed eliminare categorie di azioni che avevano volumi molto limitati. Sostituendole con le azioni ordinarie, l operazione ha permesso anche di aumentare la liquidità di queste ultime. Nel 2013 abbiamo ricomprato azioni per un totale di 105,1 milioni. In questo modo il numero di azioni proprie detenute dall EXOR è salito a , al costo medio di 14,41. Come ho detto altre volte in passato, noi guardiamo ai buyback come forma di impiego del capitale e come strumento per acquistare ciò che conosciamo. A fronte di prezzi interessanti, continueremo a riacquistare le nostre azioni. In questi ultimi anni abbiamo continuato a comprarle perché l investimento era conveniente e lo sconto rispetto al NAV era alto: nel 2013, tuttavia, lo sconto sul NAV si è dimezzato da circa 40% a circa 20%. Oggi, in media, lo sconto di EXOR è in linea con quello delle altre holding diversificate europee e il prezzo delle nostre azioni ha recentemente toccato il massimo storico. Quindi continueremo a verificare la possibilità di effettuare ulteriori acquisti confrontando i guadagni attesi rispetto al nostro attuale portafoglio, al costo del nostro debito e alle eventuali opportunità di investimento alternative. DEBITO LORDO L ammontare totale del debito di EXOR nel corso del 2013 si è ridotto leggermente, passando da 1,388 miliardi a 1,291 miliardi, al costo medio di 5,05%, sostanzialmente immutato rispetto al 5,06% del PROSPETTO DELLE SCADENZE LETTERA AGLI AZIONISTI

13 Come si vede nella tabellina qui sopra, abbiamo sostituito il ricorso a linee di credito per 200 milioni utilizzabili fino al 2016 con un emissione obbligazionaria da 200 milioni riservata ad investitori istituzionali, con scadenza In occasione dell ultima emissione obbligazionaria di EXOR (novembre 2013) abbiamo ricomprato, e cancellato prima della fine dell anno, una parte dell obbligazione del 2017 pari a 60 milioni, con lo scopo di ridurre l ammontare del più rilevante rimborso che dovremo effettuare tra due anni. L obiettivo che ci siamo posti per il 2013 era di continuare a coprire le nostre necessità finanziarie a lungo termine, sfruttando il contesto caratterizzato da bassi tassi di interesse, cercando anche di distribuire il nostro debito su emissioni di ammontare minore e con scadenze più lontane. Abbiamo anche progressivamente variato il mix delle nostre fonti di approvvigionamento, soprattutto per mezzo di emissioni riservate a investitori istituzionali, riducendo il nostro debito bancario. La flessibilità finanziaria è comunque un valore: finanziarsi a prestito attraverso linee di credito rispetto ad altre fonti ci consente di essere flessibili e di ottenere denaro solo se e quando ci serve. Proprio per questo abbiamo ancora a disposizione 425 milioni in linee di credito garantite. Come disse giustamente l attore e cantante Bob Hope: la banca è un posto dove prestano il denaro se puoi dimostrare che non ti serve Abbiamo iniziato l anno alla grande con l annuncio del 1 gennaio relativo all acquisto da parte di Fiat della quota rimanente del capitale di Chrysler dal fondo VEBA con un esborso di $3,65 miliardi. LETTERA AGLI AZIONISTI

14 Come disse Von Clausewitz se un leader ha grande ambizione e se persegue i suoi obiettivi con audacia e forza di volontà, nonostante gli ostacoli, li raggiungerà. Queste parole descrivono bene il modo in cui Sergio Marchionne ha guidato Chrysler sin dal primo momento in cui fu annunciato l impegno di Fiat nella società, il 30 Aprile Con il sostegno della task force creata dal Presidente USA per il settore dell auto, è iniziato un nuovo capitolo della storia di Fiat e di Chrysler; e da allora siamo partiti per un viaggio incredibile lungo cinque anni: da 1 milione di auto vendute da Chrysler nel 2009 fino ai 2,6 milioni dell anno scorso; da una perdita iniziale di $8,2 miliardi, a un utile di $2,8 miliardi nel Con il 2014 inizia ancora un nuovo capitolo: la nascita di FCA, Fiat Chrysler Automobiles, che diventerà il settimo più grande produttore di auto al mondo per ricavi. Avrà una gamma completa di prodotti e sarà presente su tutti i principali mercati. Nella tabellina qui sotto ho messo insieme i dati più significativi che spiegano qual era la situazione delle due Società dieci anni fa e qual è oggi. Trovo interessante notare che le due Società, nonostante dieci anni fa vendessero insieme lo stesso numero di auto e avessero meno dipendenti, erano in perdita. Invece oggi, insieme, sono redditizie e questo prova quanto sia vantaggiosa la loro unione. E questo non è che l inizio. Se CNH Industrial e Cushman & Wakefield si apprestano a presentare tra poco i loro progetti per il futuro, allo stesso modo potrete scoprire l entusiasmante futuro di FCA e dei suoi dipendenti in occasione della presentazione del piano industriale a Detroit il prossimo 6 Maggio. Siamo fiduciosi nelle prospettive dei nostri investimenti. Se dovessero richiedere nuovi capitali per crescere ancora ed essere redditizi, saremmo più che felici di assicurarglieli. LETTERA AGLI AZIONISTI

15 Quest anno terremo la nostra Assemblea dei Soci il 22 maggio presso lo stabilimento Giovanni Agnelli di Grugliasco, vicino a Torino, inaugurato nel Oggi ci lavorano persone e costruiscono le bellissime Maserati che vengono vendute in tutto il mondo. Sarà anche l occasione per festeggiare il centenario del marchio, che fu fondato dai fratelli Maserati a Bologna nel Ci auguriamo che vogliate dedicare un po di tempo per visitare lo stabilimento e scoprire con quanta cura e precisione vengono create queste splendide automobili. Come sempre, sarà possibile porre domande prima dell'assemblea attraverso la procedura descritta sul nostro sito web Anche chi non è azionista potrà chiedere chiarimenti o spiegazioni mandando una breve mail al seguente indirizzo di posta elettronica: agm@exor.com. Le domande saranno raccolte e ordinate per argomento e riceveranno risposta durante l'assemblea. Ci vediamo quindi a Grugliasco, in uno stabilimento Maserati in piena attività! LETTERA AGLI AZIONISTI

16

17 Presidenti d Onore Gianluigi Gabetti Pio Teodorani-Fabbri Consiglio di Amministrazione Presidente e Amministratore Delegato Vice Presidente Vice Presidente Amministratori non indipendenti Amministratori indipendenti Segretario del Consiglio di Amministrazione John Elkann Tiberto Brandolini d'adda Alessandro Nasi Andrea Agnelli Vittorio Avogadro di Collobiano Luca Ferrero Ventimiglia Sergio Marchionne Lupo Rattazzi Eduardo Teodorani-Fabbri Victor Bischoff Giuseppina Capaldo (Lead Independent Director) Mina Gerowin Jae Yong Lee Giuseppe Recchi Michelangelo Volpi Gianluca Ferrero Comitato Controllo e Rischi Giuseppina Capaldo (Presidente), Victor Bischoff e Giuseppe Recchi Comitato Remunerazioni e Nomine Victor Bischoff (Presidente), Giuseppina Capaldo e Mina Gerowin Comitato Strategico John Elkann (Presidente), Victor Bischoff, Mina Gerowin, Sergio Marchionne, Jae Yong Lee e Michelangelo Volpi Collegio Sindacale Presidente Sindaci effettivi Sindaci supplenti Società di Revisione Sergio Duca Nicoletta Paracchini Paolo Piccatti Giorgio Ferrino Ruggero Tabone Reconta Ernst & Young S.p.A. Scadenze dei mandati I mandati del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale scadranno in concomitanza dell'assemblea degli Azionisti che approverà il bilancio dell'esercizio Il mandato della Società di Revisione scadrà in concomitanza dell Assemblea che approverà il bilancio dell esercizio RELAZIONE SULLA GESTIONE 1

18 PROFILO DEL GRUPPO EXOR E PRINCIPALI DATI EXOR è una delle principali società di investimento europee ed è controllata dalla Giovanni Agnelli e C. S.a.p.az. che detiene il 51,39% del capitale ordinario, a seguito della conversione di tutte le azioni privilegiate e di risparmio in azioni ordinarie, eseguita il 24 giugno Quotata alla Borsa Italiana con un Net Asset Value di circa 9 miliardi al 31 dicembre 2013, EXOR ha sede a Torino. EXOR realizza investimenti concentrati in società globali in diversi settori, prevalentemente in Europa e negli Stati Uniti con un orizzonte temporale di lungo termine. EXOR ha l'obiettivo di incrementare il proprio Net Asset Value in misura superiore all'indice azionario MSCI World Index in Euro. Di seguito sono evidenziati gli investimenti del Gruppo EXOR: (a) Exor detiene il 40,22% dei diritti di voto. Inoltre Fiat detiene il 2,52% dell interesse economico e il 3,72% dei diritti di voto. (b) Interessenza pari al 82,40%. CNH Industrial (27,18% dell interesse economico. Inoltre Fiat possiede il 2,52% dell interesse economico) è quotata al Mercato NYSE di New York e sul Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana (MTA) ed è inclusa nell indice FTSE MIB. Divenuta operativa il 29 settembre 2013 al completamento delle operazioni di fusione tra Fiat Industrial S.p.A. e CNH Global N.V., CNH Industrial ha come obiettivo lo sviluppo strategico dei propri business. La grande base industriale, l ampia gamma di prodotti e la presenza geografica a livello mondiale fanno di CNH Industrial un leader globale nel campo dei capital goods. Attraverso i suoi marchi, l azienda progetta, costruisce e commercializza camion, veicoli industriali, autobus, veicoli speciali (Iveco), macchine agricole e per il movimento terra (le famiglie di brand Case e New Holland), oltre ai relativi motori e trasmissioni e a motori per applicazioni marine (FPT Industrial). Ognuno dei marchi del gruppo è un player internazionale di rilievo nel rispettivo settore industriale. CNH Industrial è presente in 190 paesi e vanta un esclusiva posizione competitiva attraverso i suoi 12 brand, 62 stabilimenti produttivi, 48 centri di ricerca e sviluppo, con oltre dipendenti. Fiat (30,05% del capitale sociale) è quotata al Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana (MTA) ed è inclusa nell indice FTSE MIB. Fiat, fondata nel 1899, è oggi un gruppo industriale di dimensioni globali, grazie anche all integrazione con Chrysler. Fiat svolge attività industriali nel settore automobilistico attraverso società localizzate in 40 paesi e intrattiene rapporti commerciali con clienti in circa 150 paesi. Fiat progetta, ingegnerizza, produce, distribuisce e vende veicoli nel mercato dei marchi generalisti con i brand di origine Fiat (Fiat, Alfa Romeo, Lancia, Abarth e Fiat Professional), Chrysler (Chrysler, Jeep, Dodge, Ram e veicoli ad alte prestazioni personalizzati da SRT Street and Racing Technology team) e vetture di lusso con i marchi Ferrari e Maserati. Fiat opera anche nel 2 RELAZIONE SULLA GESTIONE

19 settore della componentistica (Magneti Marelli e Teksid), dei sistemi di produzione (Comau) e dei servizi postvendita e ricambi (Mopar). Le attività operative di Fiat nell ambito dei marchi generalisti (vetture, veicoli commerciali, ricambi e servizi) sono organizzate su base regionale e attribuite a quattro region che rappresentano quattro aree geografiche: NAFTA (Stati Uniti, Canada e Messico), LATAM (Sud America e America Centrale escluso il Messico), APAC (Asia e Pacifico) ed EMEA (Europa, Russia, Medio Oriente e Africa). Al 31 dicembre 2013 era presente nel mondo con 159 stabilimenti e dipendenti. C&W Group (68,46% del capitale sociale) è un leader mondiale nei servizi commerciali per il real estate, ha sede a New York, dove è stata fondata nel Attualmente è presente in 60 nazioni con circa 250 sedi e più di dipendenti. Almacantar (38,29% del capitale sociale) è una società attiva nel settore immobiliare che realizza opportunità di investimento e di sviluppo di immobili commerciali, per uffici e residenziali, situati a Londra. Juventus Football Club (63,77% del capitale sociale) è quotata al Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana (MTA); fondata nel 1897, è una delle principali società di calcio professionistico a livello internazionale. Gruppo Banca Leonardo (17,37% del capitale sociale) è una banca d investimento internazionale privata e indipendente che offre una gamma completa di servizi di advisory e private banking e in altre attività collegate ai mercati finanziari. Banijay Holding (17,09% del capitale sociale) ha sede a Parigi ed è un nuovo protagonista del settore della produzione televisiva che opera attraverso una rete di società specializzate nella produzione e distribuzione di contenuti multimediali. The Economist Group (4,72% del capitale sociale) è una società con sede a Londra a capo del gruppo editoriale che pubblica The Economist, il settimanale che con una diffusione mondiale di oltre un milione di copie rappresenta una delle principali fonti d analisi nel mondo degli affari internazionali. RELAZIONE SULLA GESTIONE 3

20 Gruppo EXOR Dati consolidati redatti in forma sintetica (a) milioni (b) Variazioni Utile (Perdita) attribuibile ai Soci della Controllante 2.084,5 298, ,2 Pro-quota risultati partecipate e dividendi 615,8 362,0 253,8 Partecipazioni e altre attività finanziarie non correnti 5.764, ,0 (1.042,0) Capitale emesso e riserve attribuibili ai Soci della Controllante 6.947, ,8 778,6 Posizione finanziaria netta consolidata del Sistema Holdings 1.281,2 (525,9) 1.807,1 (a) Per i criteri di redazione si rinvia alla successiva sezione Analisi dei risultati consolidati del Gruppo EXOR redatti in forma sintetica. (b) A seguito dell applicazione dal 1 gennaio 2013, in modo retrospettivo, dell emendamento allo IAS 19- Benefici ai dipendenti, i dati economici e patrimoniali del 2012, sono stati rideterminati coerentemente con quanto previsto dallo IAS 1. Risultati per azione ( ) (a) (b) Variazioni Utile (Perdita) attribuibile ai Soci della Controllante base: - azione ordinaria 9,34 1,30 8,04 - azione privilegiata - 1,35 (1,35) - azione di risparmio - 1,37 (1,37) Utile (Perdita) attribuibile ai Soci della Controllante diluito: - azione ordinaria 9,33 1,29 8,04 - azione privilegiata - 1,34 (1,34) - azione di risparmio - 1,37 (1,37) Capitale emesso e riserve attribuibili ai Soci della Controllante 31,25 27,16 4,09 (a) (b) Per ulteriori dettagli circa la determinazione del Risultato per azione base e diluito si rinvia alla Nota 13 del Bilancio Consolidato. A seguito dell applicazione dal 1 gennaio 2013, in modo retrospettivo, dell emendamento allo IAS 19- Benefici ai dipendenti, i dati economici e patrimoniali del 2012, presentati a fini comparativi, sono stati rideterminati coerentemente con quanto previsto dallo IAS 1. EXOR S.p.A. - Dati del bilancio separato milioni Variazioni Utile 92,7 150,5 (57,8) Patrimonio netto 3.434, ,6 (85,6) Posizione finanziaria netta (474,2) (718,9) 244,7 Il Consiglio di Amministrazione del 9 aprile 2014 ha proposto all'assemblea Ordinaria degli Azionisti convocata per l'approvazione del bilancio separato dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2013 la distribuzione di un dividendo unitario di 0,335 per totali 74,5 milioni alle numero azioni ordinarie in circolazione in pari data. I dividendi distribuiti da EXOR S.p.A. nel 2013, a valere sull'esercizio chiuso al 31 dicembre 2012, sono stati i seguenti: Dividendi distribuiti Categoria azioni Numero azioni Unitari ( ) Totali ( ml) Ordinarie ,335 50,2 Privilegiate , ,9 Risparmio ,4131 3,4 78,5 4 RELAZIONE SULLA GESTIONE

21 NET ASSET VALUE Al 31 dicembre 2013 il Net Asset Value (NAV) ammonta a milioni ed evidenzia un incremento di milioni (+16%) rispetto al dato di milioni al 31 dicembre Di seguito è esposta la composizione e l'evoluzione del NAV: milioni 01/03/2009 (a) 31/12/ /12/2013 Variazione rispetto al 31/12/2012 Assoluta % Investimenti (1.088) -14% Investimenti finanziari % Cassa ed equivalenti % Azioni proprie % Valore totale degli attivi % Debito lordo (1.157) (1.388) (1.291) 97-7% Costi di struttura ordinari per dieci anni (210) (170) (170) - - Net Asset Value (NAV) % (a) Data di efficacia della fusione di IFIL in IFI e della ridenominazione di quest ultima in EXOR. Il valore totale degli attivi al 31 dicembre 2013 è stato determinato valorizzando le partecipazioni e gli altri titoli quotati ai prezzi ufficiali di Borsa, nonché le altre partecipazioni non quotate al fair value determinato annualmente da esperti indipendenti e gli altri investimenti non quotati (fondi e strumenti analoghi) all ultimo fair value disponibile. Le obbligazioni detenute fino alla scadenza sono valorizzate al costo ammortizzato. Le azioni proprie EXOR sono valutate al prezzo ufficiale di Borsa, eccetto le azioni destinate al servizio dei Piani di Stock Option, che sono valutate al prezzo di esercizio degli stessi, qualora inferiore al valore di Borsa e le azioni assegnate ai beneficiari della componente stock grant del nuovo Piano di Incentivazione approvato il 29 maggio 2012 dall Assemblea degli Azionisti. Queste ultime sono dedotte dal numero complessivo delle azioni proprie. La variazione negativa della voce Investimenti rispetto al 31 dicembre 2012 è dovuta alla cessione della partecipazione SGS, parzialmente compensata dall incremento del valore di mercato di Fiat. Tale cessione ha comportato un incremento della voce Cassa ed equivalenti. Il NAV è elaborato con l'obiettivo di facilitare analisti e investitori a cui comunque spetta la formulazione delle proprie valutazioni. Il grafico che segue evidenzia la composizione del valore totale degli attivi al 31 dicembre 2013 ( milioni). La voce Altri investimenti comprende gli investimenti in Almacantar, Juventus Football Club, Gruppo Banca Leonardo, Banijay Holding, The Economist Group, nonché gli altri investimenti minori. Gli investimenti denominati in dollari USA e in sterline inglesi sono stati convertiti in euro ai cambi ufficiali di Borsa del 31 dicembre 2013 rispettivamente pari a 1,3791 e 0,8337. RELAZIONE SULLA GESTIONE 5

22 Evoluzione del NAV rispetto all indice MSCI World Index in Euro 6 RELAZIONE SULLA GESTIONE

23 Dati di Borsa Quotazione azione ordinaria (Euro): fine periodo 29,44 28,91 massima 30,73 29,97 minima 28,05 19,39 Quotazione azione privilegiata (Euro) (b): fine periodo n.a. 24,57 massima n.a. 24,96 minima n.a. 16,92 Quotazione azione di risparmio (Euro) (b): fine periodo n.a. 24,59 massima n.a. 25,07 minima n.a. 17,11 Volume medio giornaliero di periodo: azioni ordinarie azioni privilegiate (b) n.a azioni di risparmio (b) n.a Media giornaliera del controvalore degli scambi in Borsa nel periodo (in Euro): (a) azioni ordinarie azioni privilegiate (b) n.a azioni di risparmio (b) n.a (a) Media giornaliera del controvalore (prezzo ufficiale giornaliero per volume giornaliero) trattato presso Borsa Italiana nel periodo di riferimento. (b) Dati disponibili sino all'ultimo giorno di trading antecedente la conversione in azioni ordinarie (avvenuta il 24 giugno 2013). L attività di comunicazione promossa da EXOR sui principali fatti societari è proseguita nel corso del 2013, con l obiettivo di garantire la diffusione di informazioni puntuali ed esaurienti e di fornire su base quotidiana dati e aggiornamenti in risposta alle richieste espresse dai diversi operatori nazionali ed internazionali (investitori istituzionali del mercato azionario e obbligazionario, investitori retail, stampa economica). La pubblicazione della Lettera agli Azionisti, che ormai da quattro anni costituisce un occasione di comunicazione rivolta in particolar modo alla comunità finanziaria, ha permesso di fare il punto sulla performance dei principali investimenti e più in generale sulla strategia di sviluppo della Società. Entrambi i temi sono stati oggetto di ulteriore approfondimento nel corso della conference call con gli investitori e gli analisti finanziari, svoltasi al termine dell Assemblea annuale dei Soci nel mese di maggio. Infine, nel corso del primo trimestre 2014, è stata rilasciata una versione rinnovata ed arricchita del sito web istituzionale che integra la versione interattiva del bilancio societario on line. Di seguito sono evidenziati i riferimenti degli uffici incaricati della comunicazione e delle relazioni con gli investitori: Relazioni esterne e ufficio stampa Tel Fax media@exor.com Relazioni con gli investitori istituzionali e con gli analisti finanziari Tel Fax ir@exor.com RELAZIONE SULLA GESTIONE 7

24 CORPORATE GOVERNANCE Nella riunione del 9 aprile 2014 il Consiglio di Amministrazione di EXOR S.p.A. ha tra l'altro approvato la Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari redatta ai sensi dell'art. 123 bis del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente integrato e modificato (TUF Testo Unico della Finanza). Tale documento è stato pubblicato con la presente Relazione Finanziaria 2013 ed è disponibile sul sito PRINCIPALI RISCHI E INCERTEZZE CUI SONO ESPOSTE EXOR S.p.A. E LE IMPRESE INCLUSE NEL CONSOLIDAMENTO RISCHI CONNESSI ALLE CONDIZIONI GENERALI DELL'ECONOMIA Le attività economiche e finanziarie di EXOR e delle principali imprese partecipate sono fortemente influenzate dai vari fattori che compongono il quadro macro-economico nei paesi in cui operano e dalle variabili che ne influenzano l andamento, tra le quali l incremento o decremento del prodotto nazionale lordo, l accesso al credito, la situazione economica, il livello di fiducia dei consumatori e delle imprese, il costo delle materie prime e i livelli di disoccupazione. I principali settori di attività sono inoltre caratterizzati da una forte ciclicità, la quale spesso tende a riflettere, se non ad amplificare, l andamento generale dell economia. In termini di gravità, durata e ampiezza, la recente crisi finanziaria ha causato la più grave recessione economica da diversi decenni, sia nell area euro sia in gran parte delle economie avanzate. Attualmente la crescita dell attività economica e degli scambi internazionali avviene a ritmi moderati e in maniera difforme tra regioni. Inoltre, l evoluzione delle condizioni nei mercati monetari e finanziari mondiali e le connesse incertezze, soprattutto nei paesi emergenti, potrebbero essere in grado di influenzare negativamente le presenti condizioni economiche. I principali rischi al ribasso nei mercati in cui operano le imprese partecipate attualmente concernono variazioni dei prezzi dell energia e delle materie prime, ed eventuali riduzioni degli investimenti in infrastrutture; inoltre, nell area euro, i livelli di disoccupazione, benché in via di stabilizzazione, restano elevati e una lenta o insufficiente attuazione delle riforme strutturali e degli aggiustamenti di bilancio nei settori pubblico e privato continueranno a pesare sul ritmo della ripresa. Non è pertanto possibile fornire alcuna indicazione circa gli andamenti futuri dei fattori e delle variabili citati in precedenza che potrebbero, tuttavia, condizionare negativamente la domanda di prodotti e servizi, i risultati economici, le prospettive di business e le situazioni finanziarie di EXOR e delle imprese partecipate. RISCHI CONNESSI ALL'ATTIVITÀ DI EXOR EXOR effettua attività di investimento che comportano rischi tipici quali l'elevata esposizione a certi settori o investimenti, la difficoltà di individuare nuove opportunità di investimento con caratteristiche rispondenti agli obiettivi perseguiti o difficoltà di disinvestimento in conseguenza di mutamenti delle condizioni economiche generali. Le difficoltà potenzialmente connesse all'effettuazione di nuovi investimenti, quali costi e passività inattesi, potrebbero avere effetti negativi sulle condizioni economiche, patrimoniali e finanziarie della Società. La possibilità di accesso al mercato dei capitali, alle altre forme di finanziamento e i costi connessi dipendono, tra l'altro, dal merito di credito assegnato. Eventuali riduzioni del merito di credito da parte delle agenzie di rating possono limitare la possibilità di accesso al mercato dei capitali e incrementare il costo della raccolta con conseguenti effetti negativi sulla situazione economica, finanziaria e patrimoniale. Il rating sull'indebitamento di lungo e di breve termine EXOR, attribuito dall'agenzia Standard & Poor's, è rispettivamente BBB+ e A-2 con outlook stabile. È politica di EXOR e delle società del cosiddetto Sistema Holdings mantenere la liquidità disponibile investita in depositi bancari a vista o a brevissimo termine, in strumenti di mercato monetario, obbligazionario e azionario prontamente liquidabili, frazionando gli investimenti su un congruo numero di controparti, avendo come obiettivo 8 RELAZIONE SULLA GESTIONE

25 primario la pronta liquidabilità di detti investimenti. Le controparti sono selezionate sulla base del merito creditizio e della loro affidabilità. Tuttavia, anche in considerazione dell'attuale situazione dei mercati finanziari internazionali, non si possono escludere situazioni del mercato che siano di ostacolo alla normale operatività nelle transazioni finanziarie. I risultati economici di EXOR dipendono, oltre che dai valori di mercato delle principali società partecipate, dai dividendi distribuiti dalle stesse e quindi, in ultima istanza, riflettono l'andamento economico e finanziario e le politiche di investimento e di distribuzione di dividendi di queste ultime. Il deterioramento delle condizioni dei mercati finanziari e dei risultati delle principali società partecipate potrebbero incidere sui risultati economici e sul cash flow di EXOR. Attraverso le sue partecipazioni in società controllate e collegate EXOR è presente principalmente nel settore delle macchine per l Agricoltura e le Costruzioni (Gruppo CNH Industrial), automobilistico (Gruppo Fiat), dei servizi immobiliari (C&W Group), del real estate (Gruppo Almacantar) e del calcio professionistico (Juventus Football Club). Pertanto, EXOR è esposta ai rischi tipici dei mercati e dei settori in cui operano tali partecipate. Al 31 dicembre 2013 le partecipazioni in CNH Industrial (40,22% del capitale sociale) e in Fiat (30,05% del capitale sociale) rappresentavano rispettivamente il 29,4% e il 21,6% del valore corrente del portafoglio investimenti di EXOR, calcolato sulla base della metodologia del NAV (Net Asset Value) evidenziata a pagina 5. L'andamento del Gruppo CNH Industrial e del Gruppo Fiat influenza quindi in modo molto significativo la situazione economica, finanziaria e patrimoniale di EXOR. EXOR e le sue società controllate e collegate sono esposte ai rischi connessi alle fluttuazioni dei tassi di cambio e di interesse cui fanno fronte attraverso il ricorso a strumenti finanziari di copertura, in coerenza con le politiche di gestione dei rischi adottate da ciascuna. Nonostante tali operazioni di copertura finanziaria, repentine fluttuazioni dei tassi di cambio e di interesse potrebbero avere un impatto negativo sui risultati economici e finanziari. Le società controllate e collegate sono generalmente esposte al rischio di credito cui fanno fronte con specifiche procedure di gestione. EXOR, data la sua attività, non è esposta in misura significativa a tale rischio. EXOR e le sue società controllate e collegate sono esposte a rischi connessi agli esiti di controversie in corso a fronte dei quali procedono, qualora ne valutino la necessità, a stanziamenti di appositi fondi rischi. Tuttavia, non si possono escludere effetti negativi connessi a tali rischi sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria di EXOR e/o delle società controllate e collegate. EXOR e le sue società controllate e collegate sono assoggettate alle imposte sui redditi in Italia e all estero; nel corso della normale attività possono essere soggette a controlli da parte delle autorità fiscali italiane ed estere. Anche se le società ritengono che le stime sulla fiscalità siano ragionevoli, eventuali controversie ad esse correlate possono avere un effetto negativo anche rilevante sul risultato di esercizio. Nei paragrafi successivi sono inoltre evidenziati i principali rischi e incertezze specifici delle imprese incluse nel consolidamento (Gruppo CNH Industrial, Gruppo Fiat, C&W Group e Juventus Football Club). RELAZIONE SULLA GESTIONE 9

26 GRUPPO CNH INDUSTRIAL Rischi connessi all attività, ai business ed alle strategie del gruppo Gruppo CNH Industrial - Le condizioni generali dell economia influenzano l attività di CNH Industrial e delle sue controllate La situazione economico-patrimoniale e finanziaria del Gruppo è attualmente influenzata, e continuerà ad esserlo in futuro, da vari fattori che compongono il quadro macro-economico - inclusi incrementi o decrementi del prodotto interno lordo, livello di fiducia dei consumatori e delle imprese, variazioni dei tassi di interesse per il credito al consumo e per le imprese, costo dell energia, costo delle commodity o di altre materie prime - nei vari paesi in cui il Gruppo opera, fermo restando che tali fattori macro-economici variano nel tempo e che il relativo impatto sulla situazione economico-patrimoniale del Gruppo non è specificamente e singolarmente quantificabile e/o rilevabile. Le condizioni finanziarie di molteplici paesi continuano ad accrescere la pressione economica sui clienti finali, attuali e potenziali, incluso il network di dealer del Gruppo. Ne consegue che alcuni dealer e clienti potrebbero ritardare o annullare programmi di acquisto di prodotti e servizi del Gruppo e potrebbero non essere in grado di adempiere tempestivamente alle loro obbligazioni nei confronti del Gruppo. Inoltre, i fornitori del Gruppo potrebbero essere colpiti dalle pressioni economiche che potrebbero incidere negativamente sulla loro capacità di adempiere alle proprie obbligazioni nei confronti del Gruppo. Questi fattori potrebbero determinare possibili ritardi nella consegna dei prodotti, un aumento nel ricorso alle cambiali all incasso, fallimenti e problemi di scorte. Una particolare preoccupazione riguarda le condizioni economiche dell Europa (e potenzialmente la tenuta a lungo termine della moneta unica, almeno nella sua attuale struttura geografica e complessiva), che rischia di essere afflitta dai livelli dei debiti sovrani (e dalle azioni governative in materia fiscale e di spesa attuate per fronteggiare tale situazioni) e da altre gravi pressioni che pesano sul sistema bancario in alcuni paesi dell Unione Europea. Non è certo se le misure adottate dalla Banca Centrale o dal governo ridurranno o elimineranno tale rischio. Inoltre, altri governi nazionali potrebbero continuare ad attuare misure destinate a rallentare il livello di crescita economica nei rispettivi paesi (ad esempio, aumento dei tassi di interesse, riduzione della concessione del credito bancario e altre misure anti inflazionistiche). Qualora vi fosse un significativo arretramento dell economia globale o dell economia di regioni chiave, è probabile che diminuisca la domanda di prodotti e servizi del Gruppo e i risultati di gestione, la posizione finanziaria e il flusso di cassa del Gruppo potrebbero risentirne significativamente. Inoltre, il perdurare di condizioni di mercato avverse in alcuni business in cui il Gruppo partecipa potrebbe portare molte società, incluso il Gruppo, a riconsiderare attentamente l eventuale impatto negativo su taluni beni intangibili. Gli elementi che il Gruppo valuterebbe al fine di determinare se una rettifica del valore di carico sia necessaria si basano sul giudizio del management e su stime previsionali. Le stime sono influenzate da un numero di fattori, ivi inclusi a scopo esemplificativo e non esaustivo, fattori economici globali e cambiamenti tecnologici. Ciascuno di questi fattori, o di altri fattori inattesi, potrebbe richiedere al Gruppo di considerare la necessità di registrare una rettifica in diminuzione del valore di carico. Nel caso in cui il Gruppo debba registrare una tale rettifica con riferimento a certi beni intangibili, vi sarebbe un impatto negativo sulla situazione finanziaria del Gruppo e sui risultati di gestione. Gruppo CNH Industrial - Operando su scala globale, il Gruppo è esposto a rischi di natura politica, economica e di altra natura Il Gruppo produce e vende i propri prodotti e offre i propri servizi in numerosi paesi in tutto il mondo. Alla luce di un operatività su scala globale, il Gruppo è esposto ai rischi che influenzano qualsivoglia operatore globale, inclusi quelli relativi a: modifiche (ed eventualmente in conflitto) a leggi, regolamenti e politiche con riferimento, tra l altro, a: - oneri e spese in importazioni ed esportazioni; - restrizioni valutarie; - progettazione, produzione e vendita dei prodotti del Gruppo, ivi inclusa, a titolo esemplificativo, la regolamentazione relativa alle emissioni dei motori; - tassi di interesse e disponibilità di credito a favore di dealer e clienti del Gruppo; - diritti di proprietà e diritti contrattuali; - luoghi e località dove è possibile effettuare la vendita e soggetti legittimati all acquisto; - imposte; regolamentazione derivante da mutamenti nelle iniziative intraprese delle organizzazioni mondiali e dai relativi accordi; modifiche nelle dinamiche dei settori e dei mercati in cui il Gruppo opera; desideri ed esigenze dei clienti mutevoli e non prevedibili; azioni dei concorrenti del Gruppo mutevoli e non prevedibili; 10 RELAZIONE SULLA GESTIONE

Siamo fiduciosi che, sotto la guida delle famiglie Desmarais, Frère e von Finck, la Società continuerà questo suo percorso.

Siamo fiduciosi che, sotto la guida delle famiglie Desmarais, Frère e von Finck, la Società continuerà questo suo percorso. Signori Azionisti, nel 2013 il NAV (Net Asset Value) di EXOR è cresciuto del 16,2%, ma è risultato inferiore del 2,5% rispetto all indice MSCI World denominato in Euro, il termine di confronto rispetto

Dettagli

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA FIAT: BILANCIO 2012 E CONVOCAZIONE DELL ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA FIAT: BILANCIO 2012 E CONVOCAZIONE DELL ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA FIAT: BILANCIO 2012 E CONVOCAZIONE DELL ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI Il Consiglio di Amministrazione della Fiat S.p.A., riunitosi oggi a Torino, ha: approvato il Bilancio

Dettagli

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA FIAT: BILANCIO 2010 E CONVOCAZIONE DELL ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA FIAT: BILANCIO 2010 E CONVOCAZIONE DELL ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA FIAT: BILANCIO 2010 E CONVOCAZIONE DELL ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI Il Consiglio di Amministrazione della Fiat S.p.A., riunitosi oggi a Torino, ha: approvato il Bilancio

Dettagli

Consiglio di Amministrazione della Fiat: bilancio 2013 e convocazione dell Assemblea degli Azionisti

Consiglio di Amministrazione della Fiat: bilancio 2013 e convocazione dell Assemblea degli Azionisti Consiglio di Amministrazione della Fiat: bilancio 2013 e convocazione dell Assemblea degli Azionisti Il Consiglio di Amministrazione della Fiat S.p.A., riunitosi oggi a Torino, ha: approvato il Bilancio

Dettagli

Milano, 30 marzo 2004

Milano, 30 marzo 2004 Milano, 30 marzo 2004 Gruppo TOD S: crescita del fatturato (+8.1% a cambi costanti). Continua la politica di forte sviluppo degli investimenti. 24 nuovi punti vendita nel 2003. TOD S Il Consiglio di Amministrazione

Dettagli

Fidelity Worldwide Investment

Fidelity Worldwide Investment Fidelity Worldwide Investment Indice 1 Mission 2 Attività e numeri 3 Contatti 4 Sito Web 2 Fidelity: fare poche cose e farle bene Focus La nostra attività principale è la gestione dei fondi, evitando così

Dettagli

Il sistema monetario

Il sistema monetario Il sistema monetario Premessa: in un sistema economico senza moneta il commercio richiede la doppia coincidenza dei desideri. L esistenza del denaro rende più facili gli scambi. Moneta: insieme di tutti

Dettagli

COMUNICATO STAMPA RICAVI IN CRESCITA (+15%) NEL PRIMO SEMESTRE RISULTATO OPERATIVO ED EBITDA IN AUMENTO SOLIDA POSIZIONE FINANZIARIA

COMUNICATO STAMPA RICAVI IN CRESCITA (+15%) NEL PRIMO SEMESTRE RISULTATO OPERATIVO ED EBITDA IN AUMENTO SOLIDA POSIZIONE FINANZIARIA COMUNICATO STAMPA GRUPPO RATTI IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI RATTI S.P.A. HA APPROVATO LA RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2012 RICAVI IN CRESCITA (+15%) NEL PRIMO SEMESTRE RISULTATO

Dettagli

Relazione sulla gestione

Relazione sulla gestione PIANORO CENTRO SPA SOCIETA' DI TRASFORMAZIONE URBANA Sede legale: PIAZZA DEI MARTIRI 1 PIANORO (BO) Iscritta al Registro Imprese di BOLOGNA C.F. e numero iscrizione: 02459911208 Iscritta al R.E.A. di BOLOGNA

Dettagli

Autorizzato frazionamento azioni ordinarie Amplifon S.p.A. nel rapporto di 1:10; il valore nominale passa da Euro 0,20 a Euro 0,02 per azione

Autorizzato frazionamento azioni ordinarie Amplifon S.p.A. nel rapporto di 1:10; il valore nominale passa da Euro 0,20 a Euro 0,02 per azione COMUNICATO STAMPA AMPLIFON S.p.A.: L Assemblea degli azionisti approva il Bilancio al 31.12.2005 e delibera la distribuzione di un dividendo pari a Euro 0,30 per azione (+25% rispetto al 2004) con pagamento

Dettagli

I contributi pubblici nello IAS 20

I contributi pubblici nello IAS 20 I contributi pubblici nello IAS 20 di Paolo Moretti Il principio contabile internazionale IAS 20 fornisce le indicazioni in merito alle modalità di contabilizzazione ed informativa dei contributi pubblici,

Dettagli

4 Punto. Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Unica convocazione: 11 giugno 2014 ore 11,00. Parte ordinaria

4 Punto. Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Unica convocazione: 11 giugno 2014 ore 11,00. Parte ordinaria Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Unica convocazione: 11 giugno 2014 ore 11,00 Parte ordinaria 4 Punto Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato

Dettagli

Relazione Semestrale al 30.06.2012. Fondo Federico Re

Relazione Semestrale al 30.06.2012. Fondo Federico Re Relazione Semestrale al 30.06.2012 Fondo Federico Re Gesti-Re SGR S.p.A. Sede Legale: Via Turati 9, 20121 Milano Tel 02.620808 Telefax 02.874984 Capitale Sociale Euro 1.500.000 i.v. Codice Fiscale, Partita

Dettagli

ANALISI PER FLUSSI. Dott. Fabio CIGNA

ANALISI PER FLUSSI. Dott. Fabio CIGNA ANALISI PER FLUSSI Dott. Fabio CIGNA IL CONCETTO DI EQUILIBRIO GENERALE E DI ANALISI FINANZIARIA 2 ANALISI PER FLUSSI IL CONCETTO DI EQUILIBRIO GENERALE E DI ANALISI FINANZIARIA L azienda deve operare

Dettagli

Offerta al pubblico di UNIVALORE PLUS prodotto finanziario-assicurativo di tipo unit linked (Codice Prodotto UL12UD)

Offerta al pubblico di UNIVALORE PLUS prodotto finanziario-assicurativo di tipo unit linked (Codice Prodotto UL12UD) Società del gruppo ALLIANZ S.p.A. Offerta al pubblico di UNIVALORE PLUS prodotto finanziario-assicurativo di tipo unit linked (Codice Prodotto UL12UD) Regolamento dei Fondi interni REGOLAMENTO DEL FONDO

Dettagli

concernente la proposta di autorizzazione all acquisto e all alienazione di azioni Signori Azionisti,

concernente la proposta di autorizzazione all acquisto e all alienazione di azioni Signori Azionisti, Relazione del Consiglio di Amministrazione all Assemblea in sede ordinaria convocata per il giorno 29 aprile 2013 in merito al punto n. 4) dell ordine del giorno, concernente la proposta di autorizzazione

Dettagli

ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI IFI S.p.A.

ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI IFI S.p.A. ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI IFI S.p.A. Relazioni illustrative sulle proposte concernenti le materie all ordine del giorno dell Assemblea Ordinaria degli Azionisti 1 ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI

Dettagli

IL CDA DI CAMFIN SPA APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2008:

IL CDA DI CAMFIN SPA APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2008: CAMFIN s.p.a. COMUNICATO STAMPA IL CDA DI CAMFIN SPA APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2008: RISULTATO NETTO CONSOLIDATO: -42 MLN DI EURO (+9,1 MLN DI EURO NEL PRIMO SEMESTRE 2007). IL DATO RISENTE DEL

Dettagli

Leasing secondo lo IAS 17

Leasing secondo lo IAS 17 Leasing secondo lo IAS 17 Leasing: Ias 17 Lo Ias 17 prevede modalità diverse di rappresentazione contabile a seconda si tratti di leasing finanziario o di leasing operativo. Il leasing è un contratto per

Dettagli

Capitolo VI. MODELLI DI RAPPRESENTAZIONE DELL ECONOMICITA

Capitolo VI. MODELLI DI RAPPRESENTAZIONE DELL ECONOMICITA Capitolo VI. MODELLI DI RAPPRESENTAZIONE DELL ECONOMICITA 1 CONOSCERE PER DECIDERE I soggetti coinvolti nella vita dell azienda hanno il diritto e il dovere di conoscere le condizioni del suo svolgimento,

Dettagli

REGOLAMENTO FONDI INTERNI APTUS

REGOLAMENTO FONDI INTERNI APTUS REGOLAMENTO FONDI INTERNI APTUS Art. 1 - Aspetti generali Al fine di adempiere agli obblighi assunti nei confronti del Contraente in base alle Condizioni di Polizza, la Compagnia ha costituito tre Fondi

Dettagli

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, nonché dell art.

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE della NOTA INFORMATIVA BANCA DI CESENA OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO. Isin IT0004233943

CONDIZIONI DEFINITIVE della NOTA INFORMATIVA BANCA DI CESENA OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO. Isin IT0004233943 BANCA DI CESENA CREDITO COOPERATIVO DI CESENA E RONTA SOCIETA COOPERATIVA CONDIZIONI DEFINITIVE della NOTA INFORMATIVA BANCA DI CESENA OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO BANCA DI CESENA 01/06/07-01/06/10 - TF

Dettagli

Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS. Mishkin, Eakins, Istituzioni e mercati finanziari, 3/ed.

Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS. Mishkin, Eakins, Istituzioni e mercati finanziari, 3/ed. Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS 1 Anteprima Con il termine politica monetaria si intende la gestione dell offerta di moneta. Sebbene il concetto possa apparire semplice,

Dettagli

ASSEMBLEA DEI SOCI 2014

ASSEMBLEA DEI SOCI 2014 Comunicato Stampa ASSEMBLEA DEI SOCI 2014 Approvato il bilancio dell esercizio 2013 di Atlantia S.p.A. Deliberata la distribuzione di un dividendo per l esercizio 2013 pari a complessivi euro 0,746 per

Dettagli

Vianini Lavori: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati del primo semestre 2015

Vianini Lavori: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati del primo semestre 2015 VIANINI LAVORI SPA Vianini Lavori: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati del primo semestre 2015 Ricavi: 98,1 milioni di euro (102,8 milioni di euro al 30 giugno 2014); Margine operativo

Dettagli

Il Consiglio di Amministrazione approva il bilancio. consolidato IAS/IFRS e il progetto di bilancio al 31 dicembre 2011.

Il Consiglio di Amministrazione approva il bilancio. consolidato IAS/IFRS e il progetto di bilancio al 31 dicembre 2011. Il Consiglio di Amministrazione approva il bilancio consolidato IAS/IFRS e il progetto di bilancio al 31 dicembre 2011 Valore della produzione consolidato a 6,91 milioni di Euro nel 2011 (6,39 milioni

Dettagli

RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI

RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI Signori Azionisti, Vi abbiamo convocato

Dettagli

Piano Economico Finanziario 2008. Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007

Piano Economico Finanziario 2008. Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007 Piano Economico Finanziario 2008 e previsioni anni 2009 e 2010 Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007 Indice Scenario & Previsioni PIANO ANNUALE 2008 1Fonti di finanziamento 2Impieghi 3Ricavi 4Costi

Dettagli

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, nonché dell art.

Dettagli

I GRANDI VIAGGI Approvati i risultati del I semestre 2011 In miglioramento EBITDA ed EBIT nel primo semestre

I GRANDI VIAGGI Approvati i risultati del I semestre 2011 In miglioramento EBITDA ed EBIT nel primo semestre Comunicato Stampa I GRANDI VIAGGI Approvati i risultati del I semestre 2011 In miglioramento EBITDA ed EBIT nel primo semestre Ricavi a 24,5 milioni (26,3 mln nel 2010) EBITDA 1 a -2,3 milioni (-4,0 mln

Dettagli

Approvati dal Consiglio di Amministrazione i dati preliminari di vendita dell esercizio 2013

Approvati dal Consiglio di Amministrazione i dati preliminari di vendita dell esercizio 2013 Sant Elpidio a Mare, 29 gennaio 2014 TOD S S.p.A.: i ricavi del Gruppo, a cambi costanti, salgono a 979,2 milioni nell (+1,7%); crescita a doppia cifra in Greater China e nelle Americhe. Ottima performance

Dettagli

Svalutazione delle immobilizzazioni materiali per perdite di valore

Svalutazione delle immobilizzazioni materiali per perdite di valore Svalutazione delle immobilizzazioni materiali per perdite di valore di Paolo Moretti Le perdite di valore per le immobilizzazioni materiali, disciplinate dallo IAS 16 «Immobili, impianti e macchinari»,

Dettagli

1. Motivazioni per le quali è richiesta l autorizzazione al compimento di operazioni su azioni proprie

1. Motivazioni per le quali è richiesta l autorizzazione al compimento di operazioni su azioni proprie 3. Autorizzazione all acquisto e alla disposizione di azioni ordinarie proprie ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile e dell art. 132 del D.Lgs. 58/1998 e relative

Dettagli

Punto 3 all Ordine del Giorno dell Assemblea Ordinaria

Punto 3 all Ordine del Giorno dell Assemblea Ordinaria Punto 3 all Ordine del Giorno dell Assemblea Ordinaria Autorizzazione all acquisto e alla disposizione di azioni proprie. Delibere inerenti e conseguenti. 863 Relazione del Consiglio di Gestione sul punto

Dettagli

Signori Azionisti, siete stati convocati in assemblea ordinaria per deliberare in merito al seguente ordine del giorno: * * * * *

Signori Azionisti, siete stati convocati in assemblea ordinaria per deliberare in merito al seguente ordine del giorno: * * * * * Relazione del Consiglio di Amministrazione all assemblea ordinaria di TXT e-solutions s.p.a. del giorno 22 aprile 2010 (prima convocazione o del giorno 23 aprile 2010 (seconda convocazione) Signori Azionisti,

Dettagli

First Atlantic RE SGR S.p.A. approva il rendiconto di gestione del Fondo Atlantic 2 - Berenice al 31 dicembre 2008

First Atlantic RE SGR S.p.A. approva il rendiconto di gestione del Fondo Atlantic 2 - Berenice al 31 dicembre 2008 COMUNICATO STAMPA First Atlantic RE SGR S.p.A. approva il rendiconto di gestione del Fondo Atlantic 2 - Berenice al 31 dicembre 2008 Milano, 29 gennaio 2009 - Il Consiglio di Amministrazione di First Atlantic

Dettagli

Assemblea degli Azionisti di Cembre S.p.A.

Assemblea degli Azionisti di Cembre S.p.A. Assemblea degli Azionisti di Cembre S.p.A. (28 aprile 2009, I conv. 30 aprile 2009, II conv.) Relazione del Consiglio di Amministrazione ai sensi degli artt. 73 e 93 del Regolamento Consob 11971/99 e successive

Dettagli

Approfondimenti. Gli investimenti immobiliari secondo lo IAS 40. di Paolo Moretti

Approfondimenti. Gli investimenti immobiliari secondo lo IAS 40. di Paolo Moretti Gli investimenti immobiliari secondo lo IAS 40 di Paolo Moretti L «International Accounting Standards Board» (IASB), nell ambito del progetto di revisione («Improvement») dei princìpi contabili internazionali,

Dettagli

COMUNICATO STAMPA INWIT: APPROVATI DAL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2015

COMUNICATO STAMPA INWIT: APPROVATI DAL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2015 COMUNICATO STAMPA INWIT: APPROVATI DAL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2015 Principali risultati al 30 giugno 2015 della neocostituita Infrastrutture Wireless Italiane S.p.A. RICAVI:

Dettagli

CASSA DI RISPARMIO DI BOLZANO S.p.A. SÜDTIROLER SPARKASSE AG SECONDO SUPPLEMENTO AL PROSPETTO DI BASE. relativo al Programma di Emissione di

CASSA DI RISPARMIO DI BOLZANO S.p.A. SÜDTIROLER SPARKASSE AG SECONDO SUPPLEMENTO AL PROSPETTO DI BASE. relativo al Programma di Emissione di CASSA DI RISPARMIO DI BOLZANO S.p.A. SÜDTIROLER SPARKASSE AG Società iscritta all Albo delle Banche Capogruppo del Gruppo Bancario Cassa di Risparmio di Bolzano iscritto all Albo dei Gruppi Bancari Sede

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 36 37 38 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

Nota integrativa nel bilancio abbreviato

Nota integrativa nel bilancio abbreviato Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 120 23.04.2014 Nota integrativa nel bilancio abbreviato Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie La redazione del bilancio in forma

Dettagli

GRUPPO COFIDE: UTILE DEL TRIMESTRE A 13,6 MLN (PERDITA DI 2,3 MLN NEL 2014)

GRUPPO COFIDE: UTILE DEL TRIMESTRE A 13,6 MLN (PERDITA DI 2,3 MLN NEL 2014) COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 31 marzo 2015 GRUPPO COFIDE: UTILE DEL TRIMESTRE A 13,6 MLN (PERDITA DI 2,3 MLN NEL 2014) Il risultato beneficia del positivo contributo

Dettagli

Progetto PI.20060128, passo A.1 versione del 14 febbraio 2007

Progetto PI.20060128, passo A.1 versione del 14 febbraio 2007 Università degli Studi di Roma La Sapienza Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Corso di Progettazione del Software Proff. Toni Mancini e Monica Scannapieco Progetto PI.20060128,

Dettagli

Bilancio consolidato semestrale al 30 giugno 2015

Bilancio consolidato semestrale al 30 giugno 2015 Bilancio consolidato semestrale al 30 giugno 2015 Utile consolidato ante imposte di 20,3 milioni di euro Patrimonio netto consolidato a 476,6 milioni di euro Il Consiglio di Amministrazione di Tamburi

Dettagli

Temi speciali di bilancio

Temi speciali di bilancio Università degli Studi di Parma Temi speciali di bilancio Il rendiconto finanziario L analisi per flussi -Nuovi elementi per la valutazione dell assetto economico globale -Migliore interpretazione indici

Dettagli

BANCA ALETTI & C. S.p.A.

BANCA ALETTI & C. S.p.A. BANCA ALETTI & C. S.p.A. in qualità di Emittente e responsabile del collocamento del Programma di offerta al pubblico e/o quotazione dei certificates BORSA PROTETTA e BORSA PROTETTA con CAP e BORSA PROTETTA

Dettagli

FORMAZIONE E PUBBLICA SEGI REAL ESTATE SEGI REAL ESTATE

FORMAZIONE E PUBBLICA SEGI REAL ESTATE SEGI REAL ESTATE ADVASORY La SEGI REAL ESTATE AZIENDA LEADER NEL SETTORE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI GRAZIE AD UNA RETE CAPILLARE DI CONSULENTI ACCREDITATI IN EUROPA E NEL MONDO PUO ESSERE PATNER NELLA VENDITA E CARTOLARIZZAZIONE

Dettagli

IL PRESENTE MODELLO RIPORTA LE CONDIZIONI DEFINITIVE DELLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA DI EMISSIONE DENOMINATO CASSA PADANA TASSO FISSO

IL PRESENTE MODELLO RIPORTA LE CONDIZIONI DEFINITIVE DELLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA DI EMISSIONE DENOMINATO CASSA PADANA TASSO FISSO B.9 MODELLO DELLE CONDIZIONI DEFINITIVE CASSA PADANA Banca di Credito Cooperativo Società Cooperativa in qualità di Emittente IL PRESENTE MODELLO RIPORTA LE CONDIZIONI DEFINITIVE DELLA NOTA INFORMATIVA

Dettagli

MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA

MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA RELAZIONE SEMESTRALE AL 29/06/2007 80 MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA NOTA ILLUSTRATIVA SULLA RELAZIONE SEMESTRALE DEL FONDO AL 29 GIUGNO 2007 Signori Partecipanti,

Dettagli

IL CDA APPROVA I DATI AL 30 SETTEMBRE 2014

IL CDA APPROVA I DATI AL 30 SETTEMBRE 2014 IL CDA APPROVA I DATI AL 30 SETTEMBRE 2014 I trimestre I trimestre 2014/2015 2013/2014 Importi in milioni di Euro Assolute % Ricavi 53,3 55,6 (2,3) -4,1% Costi operativi 62,3 55,9 6,4 +11,4% Ammortamenti

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE IL DIRETTORE GENERALE Visto il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto

Dettagli

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno L investimento immobiliare delle Casse e degli di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno Pubblicato su Il Settimanale di Quotidiano Immobiliare del 27/04/2013 n. 19 Introduzione Dopo

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli articoli 2357 e 2357 ter del codice civile. ASSEMBLEA DEGLI

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Le considerazioni che hanno portato a ritenere esaurita la fase di turnaround di Be sono principalmente le seguenti:

COMUNICATO STAMPA. Le considerazioni che hanno portato a ritenere esaurita la fase di turnaround di Be sono principalmente le seguenti: COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione di Tamburi Investment Partners S.p.A. ( TIP-mi ), riunitosi in data odierna, in considerazione dell ormai avvenuto completamento della fase di turnaround

Dettagli

Approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 15 marzo 2013

Approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 15 marzo 2013 Relazione Illustrativa del Consiglio di Amministrazione in merito alla proposta di acquisto e alienazione di azioni proprie sottoposta all Assemblea straordinaria convocata il giorno 29 aprile 2013 e,

Dettagli

Strumenti finanziari Ias n.32 e Ias n.39

Strumenti finanziari Ias n.32 e Ias n.39 Strumenti finanziari Ias n.32 e Ias n.39 Corso di Principi Contabili e Informativa Finanziaria Prof.ssa Sabrina Pucci Facoltà di Economia Università degli Studi Roma Tre a.a. 2004-2005 prof.ssa Sabrina

Dettagli

Direzione Tecnica Vita Sistema di Offerta Vita e Previdenza Documento Commerciale ad uso interno. Report Gestionale IV Trimestre 2014 Pagina 0

Direzione Tecnica Vita Sistema di Offerta Vita e Previdenza Documento Commerciale ad uso interno. Report Gestionale IV Trimestre 2014 Pagina 0 Report Gestionale IV Trimestre 2014 Pagina 0 Report Gestionale IV Trimestre 2014 Pagina 1 La Gestione Separata è un Fondo, costituito da un insieme di Attività Finanziarie, gestito dalla Compagnia di Assicurazioni

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 182 183 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto Economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

BANCA ALETTI & C. S.p.A. PER DUE CERTIFICATE e PER DUE CERTIFICATES DI TIPO QUANTO CONDIZIONI DEFINITIVE D OFFERTA

BANCA ALETTI & C. S.p.A. PER DUE CERTIFICATE e PER DUE CERTIFICATES DI TIPO QUANTO CONDIZIONI DEFINITIVE D OFFERTA BANCA ALETTI & C. S.p.A. in qualità di emittente e responsabile del collocamento del Programma di offerta al pubblico e/o di quotazione di investment certificates denominati PER DUE CERTIFICATE e PER DUE

Dettagli

GRUPPO COFIDE: NEL 2014 RIDUCE PERDITA A 14,5 MLN ( 130,4 MLN NEL 2013)

GRUPPO COFIDE: NEL 2014 RIDUCE PERDITA A 14,5 MLN ( 130,4 MLN NEL 2013) COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 31 dicembre 2014 GRUPPO COFIDE: NEL 2014 RIDUCE PERDITA A 14,5 MLN ( 130,4 MLN NEL 2013) Il risultato è influenzato dagli oneri

Dettagli

Scheda prodotto. 100% dell importo nominale sottoscritto. 1 obbligazione per un valore nominale di Euro 1.000

Scheda prodotto. 100% dell importo nominale sottoscritto. 1 obbligazione per un valore nominale di Euro 1.000 Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario Scheda prodotto Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento Emittente Rating Emittente Durata Periodo di offerta Data di Godimento e Data

Dettagli

Se non diversamente segnalato, i seguenti commenti si riferiscono ai valori totali, incluse le attività cessate in Germania.

Se non diversamente segnalato, i seguenti commenti si riferiscono ai valori totali, incluse le attività cessate in Germania. Esercizio 2010 La relazione orale vale Forte redditività operativa - utile netto inferiore Relazione di Beat Grossenbacher, Direttore Finanze e Servizi, in occasione della conferenza annuale con i media

Dettagli

DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE

DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE ai sensi dell art. 5 del Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n.17389

Dettagli

Definizione strumenti finanziari

Definizione strumenti finanziari I criteri di valutazione secondo gli IAS 39 Definizione strumenti finanziari Lo IAS 39 definisce lo strumento finanziario come un qualsiasi contratto che dà origine ad una attività finanziaria per un impresa

Dettagli

REGOLAMENTO DEI FONDI INTERNI

REGOLAMENTO DEI FONDI INTERNI REGOLAMENTO DEI FONDI INTERNI Art. 1 - Aspetti generali Al fine di adempiere agli obblighi assunti nei confronti del Contraente in base alle Condizioni di Polizza, la Compagnia ha costituito quattro Fondi

Dettagli

La destinazione e la distribuzione dell utile. Acconti su dividendi.

La destinazione e la distribuzione dell utile. Acconti su dividendi. La destinazione e la distribuzione dell utile. Acconti su dividendi. 1) La destinazione dell utile: a) aspetti normativi L art. 2364, comma 2, c.c. dispone che L assemblea ordinaria deve essere convocata

Dettagli

Il mercato mobiliare

Il mercato mobiliare Il mercato mobiliare E il luogo nel quale trovano esecuzione tutte le operazioni aventi per oggetto valori mobiliari, ossia strumenti finanziari così denominati per la loro attitudine a circolare facilmente

Dettagli

2) il trasferimento della sede legale con relative modifiche statutarie;

2) il trasferimento della sede legale con relative modifiche statutarie; Relazione dei Liquidatori sul valore di liquidazione delle azioni per l esercizio del diritto di recesso predisposta ai sensi e per gli effetti dell art. 2437 e dell art. 2437-ter del c.c. Signori Azionisti,

Dettagli

Proposte per l Assemblea ordinaria degli Azionisti

Proposte per l Assemblea ordinaria degli Azionisti Proposte per l Assemblea ordinaria degli Azionisti Assemblea ordinaria di Fiera Milano SpA convocata in Rho (MI), presso l Auditorium del Centro Servizi del nuovo Quartiere Fieristico, Strada Statale del

Dettagli

Personal Financial Services Fondi di investimento

Personal Financial Services Fondi di investimento Personal Financial Services Fondi di investimento Una forma di investimento a rischio controllato che schiude interessanti prospettive di guadagno. Questo dépliant spiega come funziona. 2 Ottenete di più

Dettagli

(iii) per adempiere alle obbligazioni di consegna delle azioni derivanti da programmi di distribuzione, a titolo oneroso o gratuito, di opzioni su

(iii) per adempiere alle obbligazioni di consegna delle azioni derivanti da programmi di distribuzione, a titolo oneroso o gratuito, di opzioni su MONCLER S.p.A. Sede sociale in Milano, Via Stendhal, n. 47 - capitale sociale euro 50.000.000,00 i.v. Registro delle Imprese di Milano, codice fiscale e partita IVA 04642290961 - REA n 1763158 Relazione

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLA PROPOSTA

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLA PROPOSTA RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLA PROPOSTA RELATIVA ALL AUTORIZZAZIONE, AI SENSI DEGLI ARTICOLI 2357 E 2357-TER COD. CIV., POSTA ALL ORDINE DEL GIORNO DELL ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI

Dettagli

I fondi. Conoscerli di più per investire meglio. Ottobre 2008. Commissione Nazionale per le Società e la Borsa - Divisione Relazioni Esterne

I fondi. Conoscerli di più per investire meglio. Ottobre 2008. Commissione Nazionale per le Società e la Borsa - Divisione Relazioni Esterne I fondi Conoscerli di più per investire meglio Ottobre 2008 Commissione Nazionale per le Società e la Borsa - Divisione Relazioni Esterne I FONDI: CONOSCERLI DI PIÙ PER INVESTIRE MEGLIO COSA SONO I fondi

Dettagli

IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE

IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE ATTIVO A) CREDITI V/S SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI B) IMMOBILIZZAZIONI C) ATTIVO CIRCOLANTE D) RATEI E RISCONTI PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO B) FONDI PER RISCHI

Dettagli

Approvazione della Relazione Trimestrale al 30.06.2005 da parte del Consiglio di Amministrazione.

Approvazione della Relazione Trimestrale al 30.06.2005 da parte del Consiglio di Amministrazione. 21/07/2005 - Approvazione relazione trimestrale 01.04.2005-30.06.2005 Approvazione della Relazione Trimestrale al 30.06.2005 da parte del Consiglio di Amministrazione. Sommario: Nei primi nove mesi dell

Dettagli

Eni: Bilancio Consolidato e Progetto di Bilancio di Esercizio 2014

Eni: Bilancio Consolidato e Progetto di Bilancio di Esercizio 2014 Eni: Bilancio Consolidato e Progetto di Bilancio di Esercizio 2014 Convocazione dell Assemblea degli Azionisti Bilancio consolidato: utile netto di 1,29 miliardi; Bilancio di esercizio: utile netto di

Dettagli

CONTABILITA E BILANCIO: IL BILANCIO PUBBLICO PRINCIPI ECONOMICI, DISCIPLINA GIURIDICA E NORMATIVA FISCALE

CONTABILITA E BILANCIO: IL BILANCIO PUBBLICO PRINCIPI ECONOMICI, DISCIPLINA GIURIDICA E NORMATIVA FISCALE CONTABILITA E BILANCIO: IL BILANCIO PUBBLICO PRINCIPI ECONOMICI, DISCIPLINA GIURIDICA E NORMATIVA FISCALE Prof. Giovanni Frattini Dal cap. 5 Il bilancio pubblico - L introduzione dei principi contabili

Dettagli

Indice di rischio globale

Indice di rischio globale Indice di rischio globale Di Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione Con tale studio abbiamo cercato di creare un indice generale capace di valutare il rischio economico-finanziario

Dettagli

I flussi finanziari strutturati secondo lo schema del flusso di cassa disponibile: Obiettivo principale

I flussi finanziari strutturati secondo lo schema del flusso di cassa disponibile: Obiettivo principale L impostazione dell analisi: 5 possibili approcci [3] L approccio dei flussi di cassa l approccio dello schema di raccordo degli indici l approccio dello sviluppo sostenibile l approccio dei flussi di

Dettagli

I GRUPPI TRANSFRONTALIERI.

I GRUPPI TRANSFRONTALIERI. I GRUPPI TRANSFRONTALIERI. 1. Premessa. Per effetto della globalizzazione dei mercati è sempre più frequente la creazione di gruppi transfrontalieri, di gruppi cioè in cui le diverse imprese sono localizzate

Dettagli

Pirelli & C. S.p.A. Relazioni all Assemblea del 13 maggio 2013

Pirelli & C. S.p.A. Relazioni all Assemblea del 13 maggio 2013 Pirelli & C. S.p.A. Relazioni all Assemblea del 13 maggio 2013 Relazione illustrativa degli Amministratori sulla proposta di autorizzazione all acquisto e all alienazione di azioni proprie ai sensi dell

Dettagli

Mercati finanziari e valore degli investimenti

Mercati finanziari e valore degli investimenti 7 Mercati finanziari e valore degli investimenti Problemi teorici. Nei mercati finanziari vengono vendute e acquistate attività. Attraverso tali mercati i cambiamenti nella politica del governo e le altre

Dettagli

I N V E S T I E T I C O

I N V E S T I E T I C O I N V E S T I E T I C O FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO IMMOBILIARE DI TIPO CHIUSO RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2009 AEDES BPM Real Estate SGR S.p.A. Sede legale: Bastioni di Porta Nuova,

Dettagli

FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO

FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO Fonti interne: autofinanziamento Fonti esterne: capitale proprio e capitale di debito Capitale proprio: deriva dai conferimenti dei soci dell azienda e prende il nome, in contabilità,

Dettagli

* * * Questo comunicato stampa è disponibile anche sul sito internet della Società www.sesa.it

* * * Questo comunicato stampa è disponibile anche sul sito internet della Società www.sesa.it COMUNICATO STAMPA APPROVAZIONE DEL RESOCONTO INTERMEDIO CONSOLIDATO DI GESTIONE PER IL PERIODO DI 9 MESI AL 31 GENNAIO 2014 Il Consiglio di Amministrazione di Sesa S.p.A. riunitosi in data odierna ha approvato

Dettagli

Davide Campari-Milano S.p.A. Relazione del Consiglio di Amministrazione in ordine alle materie all Ordine del Giorno dell Assemblea degli azionisti

Davide Campari-Milano S.p.A. Relazione del Consiglio di Amministrazione in ordine alle materie all Ordine del Giorno dell Assemblea degli azionisti Davide Campari-Milano S.p.A. Relazione del Consiglio di Amministrazione in ordine alle materie all Ordine del Giorno dell Assemblea degli azionisti del 30 aprile 2013, ai sensi dell articolo 125-ter del

Dettagli

Approvata la Relazione di gestione al 31 dicembre 2015 del Fondo immobiliare Investietico:

Approvata la Relazione di gestione al 31 dicembre 2015 del Fondo immobiliare Investietico: Comunicato Stampa Press Release Milano, 29 febbraio 2016 Approvata la Relazione di gestione al 31 dicembre 2015 del Fondo immobiliare Investietico: Il valore complessivo netto (NAV) del Fondo è pari ad

Dettagli

Casi concreti PREMESSA casi concreti completa e dettagliata documentazione nessun caso concreto riportato è descritto più di una volta

Casi concreti PREMESSA casi concreti completa e dettagliata documentazione nessun caso concreto riportato è descritto più di una volta Casi concreti La pubblicazione dei casi concreti ha, come scopo principale, quello di dare a tante persone la possibilità di essere informate della validità della consulenza individuale e indipendente

Dettagli

Risparmio e Investimento

Risparmio e Investimento Risparmio e Investimento Risparmiando un paese ha a disposizione più risorse da utilizzare per investire in beni capitali I beni capitali a loro volta fanno aumentare la produttività La produttività incide

Dettagli

BPER INTERNATIONAL SICAV

BPER INTERNATIONAL SICAV BPER INTERNATIONAL SICAV OPEN SELECTION Comparti a profilo di rischio controllato > COSA È UNA SICAV La Sicav è una società per azioni a capitale variabile avente per oggetto l investimento collettivo

Dettagli

Prestito Obbligazionario Banca di Imola SpA 185^ Emissione 02/04/2007-02/04/2010 TV% Media Mensile (Codice ISIN IT0004219223)

Prestito Obbligazionario Banca di Imola SpA 185^ Emissione 02/04/2007-02/04/2010 TV% Media Mensile (Codice ISIN IT0004219223) MODELLO DI CONDIZIONI DEFINITIVE relative alla Nota Informativa sul Programma di Offerta di Prestiti Obbligazionari denominati Obbligazioni Banca di Imola SPA a Tasso Variabile Media Mensile Il seguente

Dettagli

Investimento e Sviluppo Mediterraneo spa. Il CdA approva i risultati al 31 marzo 2008

Investimento e Sviluppo Mediterraneo spa. Il CdA approva i risultati al 31 marzo 2008 Comunicato Stampa Investimenti e Sviluppo Mediterraneo S.p.A.: Il CdA approva i risultati al 31 marzo 2008 Trimestre: gennaio 2008 marzo 2008 Margine di interesse pari a euro 327.660 Margine di intermediazione

Dettagli

La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio

La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio 1 di 6 La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio Come possono essere classificate le operazioni di gestione? La gestione aziendale è l insieme coordinato di operazioni attraverso le quali l impresa

Dettagli

Comunicato stampa Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015

Comunicato stampa Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015 Comunicato stampa Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015 Nel primo semestre 2015 il Gruppo Cairo Communication ha continuato a conseguire risultati positivi nei suoi settori tradizionali (editoria

Dettagli

ESAMINATI GLI EFFETTI SUL BILANCIO 2004 DEI NUOVI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IAS/IFRS

ESAMINATI GLI EFFETTI SUL BILANCIO 2004 DEI NUOVI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IAS/IFRS CAMFIN s.p.a. COMUNICATO STAMPA RIUNITO IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI CAMFIN SPA ESAMINATI GLI EFFETTI SUL BILANCIO 2004 DEI NUOVI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IAS/IFRS APPROVATA LA RELAZIONE

Dettagli

CoStrUirE Un patrimonio mese dopo mese ControLLando il rischio Con nord ESt fund

CoStrUirE Un patrimonio mese dopo mese ControLLando il rischio Con nord ESt fund CoStrUirE Un patrimonio mese dopo mese ControLLando il rischio Con nord ESt fund piano di accumulo gennaio 100 febbraio 50 marzo 150 agosto 50 aprile 15o maggio 100 LUgLio 100 giugno 50 La SoLUzionE per

Dettagli

DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE

DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE ai sensi dell art. 5 del Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n.17389

Dettagli

RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI

RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI Redatta ai sensi dell art. 73 del Regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive

Dettagli