"Gestione delle attività in un evento calamitoso
|
|
- Lisa Pisani
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 "Gestione delle attività in un evento calamitoso 21 novembre 2011 Pag.1
2 Premessa Prima di entrare nello specifico dell argomento oggetto della serata è necessario un breve accenno agli scenari possibili ed all organizzazione del sistema di Protezione civile. 21 novembre 2011 Pag. 2
3 Gli eventi calamitosi possono avere origine dai rischi indicati nel tabella sottostante MISERICORDIA 21 novembre 2011 Pag.5
4 Classificazione degli eventi 21 novembre 2011 Pag.4
5 Sintesi classificazione Emergenze Comunali (Classe A) Regionali o Provinciali (Classe B) Nazionali (Classe C) 21 novembre 2011 Pag.5
6 Le emergenze locali in Classe A Sono affidate alla esclusiva responsabilità del Sindaco e sono di esclusiva pertinenza del Gruppo di Protezione Civile locale, regolarmente costituito, la cui rappresentanza in seno alla Centrale Operativa Locale disposta presso il Centro Operativo Comunale (C.O.C.) o il Centro Operativo Intercomunale (C.O.I.) è affidata al Capogruppo o a persona da lui delegata. 21 novembre 2011 Pag.6
7 Nelle emergenze in Classe B sono attivi: Sala Operativa Regionale (S.O.R.) Sala Operativa Unificata Permanente (S.O.U.P.) Regionale Centro Coordinamento Soccorsi (C.C.S.) Centro Operativo Misto (C.O.M.) C.O.C./C.O.I. Sala Operatica delle Misericordie della Toscana Esse sono di pertinenza del Raggruppamento/i presente/i nella area, oppure dei Gruppi presenti sul territorio. 21 novembre 2011 Pag.7
8 Nelle emergenze in Classe C sono attivi: DIREZIONE Comando e Controllo (DI.COMA.C.), C.C.S. C.O.M. C.O.C./C.O.I. Esse sono di pertinenza dell Unità Gestione Emergenze di Massa (U.G.E.M.) il quale provvede a nominare quale Dirigente Responsabile pro-tempore un fratello di sua fiducia con il compito di coordinare i Gruppi delle Misericordie locali nonché le Unità fatte affluire da altre aree. 21 novembre 2011 Pag.8
9 Emergenza Classe C L attivazione può avvenire anche per mezzo della Sala Operativa delle Misericordie della Toscana con l inserimento della Squadra nella Colonna della Regione Toscana (non ancora sperimentata dal nostro Gruppo) 21 novembre 2011 Pag.9
10 Riepilogo dei collegamenti funzionali fra i soggetti interessati agli interventi di PC Attivazione Classe A Sindaco -> C.O.C. o C.O.I. > Associazioni (Misericordia) -> Capo Gruppo -> Caposquadra -> Volontario Classe B Sala Operativa Unificata Permanente (S.O.U.P.) -> C.C.S. -> Referenti di Area -> C.O.M. -> C.O.C. o C.O.Intercomunale -> Associazioni (Capo Raggruppamento e Capo Gruppo Misericordia) -> Caposquadra ->Volontario Classe C: Dipartimento -> DI.COMA.C. -> Sala Operativa Misericordie (S.O.M.) -> Raggruppamento/Misericordie -> Capo Gruppo -> Caposquadra ->Volontario Classe C: Dipartimento -> DI.COMA.C -> Regione Toscana S.O.U.P.) -> C.C.S. ->Responsabile di Area -> Associazioni (Capo Raggruppamento e Capo Gruppo Misericordia -> Caposquadra -> Volontario) Risposta Volontario -> Caposquadra -> Capo Gruppo Volontario -> Caposquadra -> C.O.C. o C.O.I. o C.O.M. 21 novembre 2011 Pag.10
11 Attivazione in caso insorgenza di una Emergenza Locale Rilevato l insorgenza di un Evento nella zona di pertinenza, il Capo Gruppo ne informa i livelli superiore sia nell ambito associativo (Governatore, Capo Raggruppamento, Referente di Area per la Provincia, Sala Operativa Misericordie Toscana/S.O.M.) sia le Autorità Pubbliche (Sindaco, C.C.S.), al fine di ricevere con la massima tempestività la necessaria autorizzazione a procedere. 21 novembre 2011 Pag.11
12 Formazione delle Squadre In relazione alla formazione personale ed al tipo di intervento richiesto il Capo Gruppo o persona delegata individua tra i nominativi disponibili i componenti la/le squadra/e il/i rispettivo/i Caposquadra. 21 novembre 2011 Pag.12
13 Adempimento di ogni Volontario da non dimenticare L inizio di qualunque Attività di Protezione Civile deve avvenire previa la registrazione sull apposito registro dei volontari posto nella sede della Misericordia, dove si appone il nominativo, la destinazione, la data e l orario d inizio e la firma. Alla conclusione il Volontario deve registrare la data e l ora di rientro. 21 novembre 2011 Pag.13
14 Modulistica che il Caposquadra o Referente deve presentare compilata o deve compilare presso la segreteria dell unità alla quale è stata destinata. 21 novembre 2011 Pag.14
15 Caso di intervento in emergenza in classe A o classe B 21 novembre 2011 Pag.15
16 Ambito Regione Toscana Scheda di accreditamento Volontari presso la Segreteria di C.O.M./C.O.I./C.O.C. 21 novembre 2011 Pag.16
17 Ambito Regione Toscana: Scheda Accreditamento Automezzi MISERICORDIA 21 novembre 2011 Pag.17
18 Ambito Regione Toscana: Scheda accreditamento Materiali e Attrezzature 21 novembre 2011 Pag.18
19 Ambito Regione Toscana Scheda Regolamento Campo che ogni Volontario deve firmare per presa visione 21 novembre 2011 Pag.19
20 Ambito Regione Toscana: Richiesta Applicazione Art. 9 I volontari che fanno richiesta dei benefici di legge (art. 9), devono fornire i dati del Datore di Lavoro: Ragione Sociale Indirizzo Recapito telefonico e fax, Partita IVA o CF 21 novembre 2011 Pag.20
21 Caso di intervento su Emergenza in classe C 21 novembre 2011 Pag.21
22 Ambito Nazionale Gestito dalla SOM All arrivo presso l Unità di destinazione (SOM Campo Misericordie - il Referente della Squadra dovrà fornire alla Segreteria: le Schede dei singoli Volontari debitamente firmate dagli stessi I dati dei Datori di lavoro dei Volontari che richiedono i benefici di Legge (Art. 9) La Scheda di Incorporazione della Squadra con i dati dell associazione, mezzi, attrezzature, materiali e volontari componenti la squadra. 21 novembre 2011 Pag.22
23 Ambito Nazionale: 1 Pagina: Dati Associazione o Raggruppamento 21 novembre 2011 Pag.23
24 Ambito Nazionale: 2 Pagina incorporo Mezzi 21 novembre 2011 Pag.24
25 Ambito Nazionale: 3 Pagina Materiali e Attrezzature 21 novembre 2011 Pag.25
26 Ambito Nazionale: 4 Pagina - incorporo Squadra Volontari MISERICORDIA 21 novembre 2011 Pag.26
27 Ambito Nazionale: Scheda del singolo Volontari oda consegnare firmata dallo stesso per l autorizzazione al trattamento dei dati personali 21 novembre 2011 Pag.27
28 Ambito Nazionale Dati dei Datori di lavoro di Volontari che richiedono i benefici di legge (art. 9): Ragione Sociale Indirizzo Recapito telefonico e fax, Partita IVA o CF 21 novembre 2011 Pag.28
29 Alcune indicazioni alle quali ogni Volontario deve attenersi durante il proprio intervento. Nella prima fase di un evento calamitoso, procurarsi di essere autonomo per il sostentamento per un congruo periodo di tempo. Procurarsi di essere opportunamente attrezzato per le operazioni richieste. Agire sempre nelle condizioni di sicurezza per se e per gli altri. Individuare e comprendere con precisione il ruolo a lui assegnato dal Caposquadra. Eseguire l intervento con la corretta osservanza delle indicazioni ricevute dal Caposquadra. Evitare discussioni durante le operazioni seguendo le indicazioni del Caposquadra e riservandosi di fare le proprie osservazioni al termine e, comunque, fuori dell area di intervento. Ricordare sempre che il Volontario Soccorritore è un soggetto 21 novembre 2011 Pag.29
30 Alcune slide dal corso U.G.E.M. 21 novembre 2011 Pag.30
31 21 novembre 2011 Pag.31
32 21 novembre 2011 Pag.32
33 21 novembre 2011 Pag.33
34 21 novembre 2011 Pag.34
35 21 novembre 2011 Pag.35
36 21 novembre 2011 Pag.36
37 21 novembre 2011 Pag.376
38 21 novembre 2011 Pag.37
CHI E LA PROTEZIONE CIVILE? TUTTI SIAMO LA PROTEZIONE CIVILE!!!
CHI E LA PROTEZIONE CIVILE? TUTTI SIAMO LA PROTEZIONE CIVILE!!! Gestione di un SISTEMA COMPLESSO Strutture Amministrative Componenti di P.C.: Dipartimento Nazionale P.C. Regioni Province/Città Metropolitana
DettagliASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANI SEZIONE DI MANTOVA RADIOCOMUNICAZIONI DI EMERGENZA. Via Juvara,10 Mantova
A. R. I. ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANI SEZIONE DI MANTOVA RADIOCOMUNICAZIONI DI EMERGENZA Via Juvara,10 Mantova PIANO PROVINCIALE DI COMUNICAZIONI ALTERNATIVE DI EMERGENZA RADIO SUL TERRITORIO DELLA
DettagliGUIDA OPERATIVA PER L ACCREDITAMENTO NEL REGISTRO DEI REVISORI LEGALI
REGISTRO DEI REVISORI LEGALI DEI CONTI GUIDA OPERATIVA PER L ACCREDITAMENTO NEL REGISTRO DEI REVISORI LEGALI PER IL TIROCINANTE Versione 2.2a del 17 settembre 2014 Sommario 1 PREMESSA... 3 2 LA PROCEDURA
DettagliAgenti e Rappresentanti di Commercio
Agenti e Rappresentanti di Commercio Guida per la compilazione delle pratiche di aggiornamento in ComunicaStarweb pag. - 2 - INDICE 1. Introduzione..3 2. Aggiornamento posizione RI/REA.. 4 2.1 Impresa
DettagliL importanza delle prescrizioni derivanti dalla valutazione dei rischi
L importanza delle prescrizioni derivanti dalla valutazione dei rischi Lucca 10 0ttobre 2008 relatore Roberto Iacometti Art. 2 comma 1 let. q) D.Lgs 81/08 : valutazione globale
DettagliProtezione Civile - Provincia di Rovigo Sistema di Sala Operativa Provinciale
Struttura Operativa Provinciale Centri Operativi (COC COM-COREM-CCS ecc.) Tramite Funzione F4 Sala Operativa provinciale (SOP) Sale Operative Distrettuali (SOD) Gruppi e Associazioni di PC Comunali Struttura
DettagliSCHEDA RACCOLTA DATI CONTRATTO DI LOCAZIONE REGISTRAZIONE
SCHEDA RACCOLTA DATI CONTRATTO DI LOCAZIONE REGISTRAZIONE Compilare tutti i campi del presente modulo - Il modulo è compilabile a video Dati Studio: Studio Persona di riferimento Indirizzo CAP Comune PR
DettagliAUTOMAZIONE RILEVAZIONE DELLE PRESENZE ALLA REFEZIONE SCOLASTICA PRESSO LE SCUOLE STATALI
AUTOMAZIONE RILEVAZIONE DELLE PRESENZE ALLA REFEZIONE SCOLASTICA PRESSO LE SCUOLE STATALI dall anno scolastico 2013/2014 Incontro con i Dirigenti Scolastici del 7 maggio 2013 PERCHE L AUTOMAZIONE RILEVAZIONE
DettagliCOMUNE DI RIESE PIO X
COMUNE DI RIESE PIO X (PROVINCIA DI TREVISO) Via G. Sarto 31 31039 Riese Pio X (TV) P.I.00840050264 C.F.81002490266 TEL.0423/483842 FAX.0423/454303 REGOLAMENTO PER LE MISSIONI DEGLI AMMINISTRATORI COMUNALI
DettagliAGENTI E RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO
GUIDA OPERATIVA AGENTI E RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO Prima iscrizione Impresa Individuale L'impresa presenta all'ufficio del registro delle imprese della Camera di commercio della provincia dove esercita
DettagliISTRUZIONI OPERATIVE DGSP GESTIONE AMMINISTRATIVO-CONTABILE
ISTRUZIONI OPERATIVE DGSP GESTIONE AMMINISTRATIVO-CONTABILE Per la seconda fase di implementazione del programma informativo SIG-IIC, con l attivazione di tutte le funzioni necessarie per la gestione amministrativo-contabile
DettagliISTANZA DI PARTECIPAZIONE MODULO DI AUTOCERTIFICAZIONE E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETA
ALLEGATO A AL COMUNE DI MESAGNE Ufficio Lavori Pubblici Palazzo dei Celestini Via Roma, 2 72023 Mesagne (BR) ISTANZA DI PARTECIPAZIONE MODULO DI AUTOCERTIFICAZIONE E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO
DettagliREGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELL ALBO PRETORIO ON LINE
COMUNE DI CERSOSIMO (Provincia di Potenza) 1 REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELL ALBO PRETORIO ON LINE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 03 del 30.04.2012 2 SOMMARIO Art. 1
DettagliCERTIFICATO DI CONFORMITÀ (ai sensi art. 149 c. 1 L.R. 65/14)
Data di arrivo e n protocollo Comune di Pelago Provincia di Firenze Servizio Assetto del territorio COMUNICAZIONE DI FINE LAVORI E CERTIFICATO DI CONFORMITÀ (ai sensi artt. 141-142-145 L.R. 65/14) Permesso
Dettagli5.10.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 40 119 A.P.E.T.-AGENZIA PROMOZIONE ECONOMICA DELLA TOSCANA-FIRENZE
5.10.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 40 119 A.P.E.T.-AGENZIA PROMOZIONE ECONOMICA DELLA TOSCANA-FIRENZE Avviso per l acquisizione di manifestazioni di interesse alla procedura negoziata
DettagliEquipollenza a tutti gli effetti di legge del titolo di studio straniero con quello italiano
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto UFFICIO VIII - AMBITO TERRITORIALE DI VICENZA Borgo Scroffa, 2 36100 Vicenza Equipollenza a tutti gli
DettagliPROGETTO PER IL POTENZIAMENTO DELL OPERATIVITA DEL :
Direzione Generale della Presidenza Settore Sistema Regionale di Protezione Civile Modello C3 PROGETTO PER IL POTENZIAMENTO DELL OPERATIVITA DEL : O COMUNE DI, afferente al Centro Intercomunale di O CENTRO
DettagliPer ciascun corso dovrà essere comunicato :
MODALITÀ OPERATIVE PER LA RICHIESTA E L ATTUAZIONE DELLA COLLABORAZIONE TRA ESEV-CTP VITERBO E LE IMPRESE EDILI RICHIEDENTI LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI AI SENSI DELL ART. 37 COMMA 12 DEL D.LGS 81/2008
DettagliREGOLAMENTO DELLE MISSIONI ISTITUZIONALI E DEI RIMBORSI SPESE DEGLI AMMINISTRATORI
COMUNE DI BORGOFRANCO D IVREA PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO DELLE MISSIONI ISTITUZIONALI E DEI RIMBORSI SPESE DEGLI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 29 del 19.06.2013 1 Sommario Art.
DettagliAlle Segreterie Regionali Alle Segreterie Territoriali
Alle Segreterie Regionali Alle Segreterie Territoriali In considerazione dei numerosi adempimenti in tema di elezioni per il rinnovo delle RSU, previste per novembre 2001, vi inviamo i fac-simile dei modelli
DettagliSportello Unico per l Edilizia
TUTORIAL Sportello Unico per l Edilizia > Accesso al servizio > Profilo utente > Presentazione della Pratica > Gestione della Pratica > Consultazione delle Pratiche presentate Portale dei servizi telematici
DettagliREGOLAMENTO SANITARIO PER L EROGAZIONE IN REGIME AMBULATORIALE DI PRESTAZIONI DI RECUPERO E RIEDUCAZIONE FUNZIONALE A FAVORE DI PAZIENTI ESTERNI
A.P.S.P. CESARE BENEDETTI DI MORI PROVINCIA DI TRENTO REGOLAMENTO SANITARIO PER L EROGAZIONE IN REGIME AMBULATORIALE DI PRESTAZIONI DI RECUPERO E RIEDUCAZIONE FUNZIONALE A FAVORE DI PAZIENTI ESTERNI Disciplina
DettagliUNIVERSITÀ DI BOLOGNA LM SOCIOLOGIA E SERVIZIO SOCIALE (SOSS)
UNIVERSITÀ DI BOLOGNA LM SOCIOLOGIA E SERVIZIO SOCIALE (SOSS) (valido anche per i CdL e/o curricula precedenti disattivati) VADEMECUM TIROCINI: CURRICULUM SOCIOLOGIA E RICERCA SOCIALE Il tirocinio curriculare
DettagliCartello informativo e altre informazioni utili da affiggere all esterno dei laboratori e delle altre aree/locali a rischio specifico
Cartello informativo e altre informazioni utili da affiggere all esterno dei laboratori e delle altre aree/locali a rischio specifico Istruzioni operative Maggio 2014 Università degli Studi di Roma La
DettagliLa sicurezza negli impianti sportivi e nelle palestre
La sicurezza negli impianti sportivi e nelle palestre CAMPAGNA INFORMATIVA 2016 Soluzioni flessibili per ogni esigenza Introduzione Il Decreto legislativo n.81 del 2008 e successive modifiche e integrazioni,
DettagliUtilizzo del portale dedicato ai Tecnici in possesso dei requisiti necessari per poter effettuare le verifiche periodiche delle strumentazioni.
DIREZIONE GENERALE TERRITORIALE CENTRO NORD e SARDEGNA Centro Superiore Ricerche Prove Autov eicoli Via di Settebagni n 333 Tel 06-872881, Fax 06-87133903 00138 R o ma Utilizzo del portale dedicato ai
DettagliCOORDINATORE FORMATIVO
Allegato 6 Pratica n. Anno Gestione.. Timbro lineare del Soggetto attuatore beneficiario del finanziamento Codice Modulo: xx REGISTRO RILEVAZIONE ATTIVITÀ DEL COORDINATORE FORMATIVO PER LA FORMAZIONE IN
DettagliC.C.I.A.A. DI TERNI - COMMISSIONE PROVINCIALE PER L'ARTIGIANATO DI TERNI. indirizzo
INDICARE N TEL / DI CHI PRESENTA IL MODELLO ALLO SPORTELLO STUDIO ASSOCIAZIONE ECC. C.C.I.A.A. DI TERNI - COMMISSIONE PROVINCIALE PER L'ARTIGIANATO DI TERNI ART 3 ALBO IMPRESE ARTIGIANE MARCA DA BOLLO
DettagliManuale utente Soggetto Promotore Erogatore Politiche Attive
Manuale utente Soggetto Promotore Erogatore Politiche Attive Guida all utilizzo del Sistema Garanzia Giovani della Regione Molise Sistema Qualità Certificato UNI EN ISO 9001:2008 9151.ETT4 IT 35024 ETT
DettagliREGISTRO RILEVAZIONE ATTIVITA
ANNO GESTIONE.. Timbro sede Agenzia Formativa responsabile attività REGISTRO RILEVAZIONE ATTIVITA (APPRENDISTATO) Codice Modulo Formativo xxxxxxxxxxxxxxxxxi Moduli Formativi FORMAZIONE IN IMPRESA Sede
DettagliDipartimento Innovazione Tecnologica Direzione Servizi ICT U.O. Gestione e sviluppo delle Infrastrutture IT e delle reti
Dipartimento Innovazione Tecnologica Direzione Servizi ICT U.O. Gestione e sviluppo delle Infrastrutture IT e delle reti REFERENDUM APRILE 2016 MANUALE DI ISTRUZIONI DEGLI ADDETTI ALL UTILIZZO DEI COLLEGAMENTI
DettagliSCHEDA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE. Tecnico Professionali Specifiche
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE Tecnico Professionali Specifiche APPRENDISTA Nato/a a il Nell ambito del percorso finalizzato al conseguimento della qualifica professionale Annualità formativa IMPRESA
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA UFFICIO V FAQ ANAGRAFE FONDI SANITARI DOCUMENTI, DATI E INFORMAZIONI DA INSERIRE NEL SIAF 1. Quando si richiede il profilo per accedere
DettagliINDICE. Edizione 2011 Revisione n. 0 Data 24/02/11 Pagine 10. DATA: 15/03/11 Pagina 1 di 10
INDICE 1 INTRODUZIONE... 2 2 SCOPO... 2 3 CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 4 TERMINOLOGIA ED ABBREVIAZIONI... 2 5 RISORSE STRUMENTALI E TECNOLOGICHE... 2 6 RESPONSABILITÀ... 3 7 MODALITÀ OPERATIVE... 4 8 RIFERIMENTI...
Dettagli(articolo 1, comma 1)
ALLEGATO A (articolo 1, comma 1) MARCA DA BOLLO ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI ALLA SEZIONE REGIONALE/PROVINCIALE.. PRESSO LA CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO, AGRICOLTURA DI DOMANDA DI ISCRIZIONE
DettagliDomanda per la concessione del contributo previsto dall Asse IV del programma 2007-2013 POR-FESR
ALLEGATO 4a - MODULO DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA PER PERSONE FISICHE CON PARTITA IVA Numero di protocollo (a cura della Provincia) Bollo 14,62 codice identificativo della marca da bollo (per invio con
DettagliVERBALE DI VERIFICA DEI CONTI DEGLI AGENTI DELLA RISCOSSIONE. Sono soggetti all'obbligo della resa del conto giudiziale tutti coloro che
VERBALE DI VERIFICA DEI CONTI DEGLI AGENTI DELLA RISCOSONE Contabile Amministrazione Periodo di gestione Data della delibera o atto di autorizzazione alla gestione Sono soggetti all'obbligo della resa
DettagliDOMANDA DI ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE CENTRI PER L INNOVAZIONE
DOMANDA DI ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE CENTRI PER L INNOVAZIONE Regione Emilia-Romagna Segreteria del Comitato di Accreditamento c/o KIWA CERMET ITALIA SPA Via Cadriano 23 40057 Cadriano di Granarolo
DettagliTel. fisso. Tel. cellulare Email
Bollo Domanda di occupazione suolo pubblico per regolarizzazione di passo carrabile esistente (1) D.Lgs. 15 novembre 1993, n.507 Regolamento T.O.S.A.P. (Delibera di Consiglio Comunale n.84/1994 e successive
DettagliRI.BA. Manuale. Respoonsabile AREA
1/13 Titolo Documento: Tipologia Documento: Codice Identificazione: 2004-04-02 1/13 Nominativo Funzione Data Firma Redazione Roberto Mandelli Capoprogetto CBI 2004-06-19 N.A. Verifica Capoprogetto CBI
DettagliEROGAZIONI CONTRIBUTI E FINANZIAMENTI
EROGAZIONI CONTRIBUTI E FINANZIAMENTI Adozione Verbale Consiglio di Amministrazione del 22/04/2016 Responsabile procedura/ Referente procedura Amministratore Delegato INDICE 1. SCOPO 2. DESTINATARI 3.
DettagliSCIA - SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA
MOD SR - A SCIA - SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA Al SUAP ALBERGHI E STRUTTURE RICETTIVE Ai sensi del D. L.vo 114/98, D. L.vo 59/10 e L. 122/10 Il sottoscritto C.F. data di nascita cittadinanza
DettagliGuida per l attivazione del tirocinio curriculare in attesa del riordino regolamentare sulla materia dei tirocini
Guida per l attivazione del tirocinio curriculare in attesa del riordino regolamentare sulla materia dei tirocini Premessa La presente procedura rappresenta un modello organizzativo di sintesi, a carattere
DettagliCon la presente si richiede l avvio di uno stage della durata di Sig./a. si dichiara che
DIPARTIMENTO DI STUDI PER L ECONOMIA E L IMPRESA Via E. Perrone, 8 800 Novara NO Tel. 03 3754 - Fax 03 3755 segreteria.stage.disei@uniupo.it MODULO AVVIO STAGE x STUDENTI Consegnato il Con la presente
DettagliPROCEDIMENTO DI COMPILAZIONE DELLA SCIA E DELL EVENTUALE INTERCALARE REQUISITI PER L AVVIO DELL ATTIVITA DI AGENTE E/O RAPPRESENTANTE DI COMMERCIO
PROCEDIMENTO DI COMPILAZIONE DELLA SCIA E DELL EVENTUALE INTERCALARE REQUISITI PER L AVVIO DELL ATTIVITA DI AGENTE E/O RAPPRESENTANTE DI COMMERCIO La procedura utilizzata per illustrare la compilazione
DettagliGUIDA ALLA REGISTRAZIONE
EdilConnect GUIDA ALLA REGISTRAZIONE Guida alla registrazione al portale EdilConnect e all associazione alla Cassa Edile. Premessa E possibile contattare il servizio assistenza per qualsiasi necessità
DettagliM.AV. Manuale. Respoonsabile AREA
1/13 Titolo Documento: Tipologia Documento: Codice Identificazione: 1/13 Nominativo Funzione Data Firma Redazione Roberto Mandelli Capoprogetto CBI N.A. Verifica Capoprogetto CBI N.A. Approvazione Respoonsabile
DettagliLINEE GUIDA per le SPESE
LINEE GUIDA per le SPESE PIANO TERRITORIALE PER L INTEGRAZIONE Regione del Veneto 1 Le spese del capofila e dei partner ammissibili riguardano le seguenti voci: Personale interno e Collaboratori a progetto;
DettagliUniversità degli Studi di Roma LA SAPIENZA Amministrazione Centrale USCITA prot. n del 18/02/2015 classif. X/4
Università degli Studi di Roma LA SAPIENZA Amministrazione Centrale USCITA prot. n. 0011420 del 18/02/2015 classif. X/4 la la la la Presidi di Facoltà Direttore della Scuola Superiore di Studi Avanzati
DettagliP O L I T E C N I C O D I T O R I N O
P O L I T E C N I C O D I T O R I N O REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEGLI SPAZI Il presente regolamento disciplina la concessione degli spazi che il Politecnico di Torino può mettere a disposizione -
DettagliCOMUNICAZIONE (ad efficacia differita)
AL COMUNE DI U Sportello Unico per le Attività Produttive 1. Dati impresa Cognome: COMUNICAZIONE (ad efficacia differita) Nome: Codice Fiscale: Data di nascita Cittadinanza Sesso M F Luogo di nascita:
DettagliDOMANDA DI CONTRIBUTO PER ATTIVITA ANNUALE ASSOCIAZIONI SPORTIVE (CATEGORIA 1)
SPAZIO PER IL PROTOCOLLO IN ENTRATA CAT. 1 CL. 17 FASC. 2 Settore cultura e sport Al Sindaco del Comune di Carpenedolo Piazza Europa, 1 25013 CARPENEDOLO DOMANDA DI CONTRIBUTO PER ATTIVITA ANNUALE ASSOCIAZIONI
DettagliDOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL CONCORSO MUSICA E 2016 PER GRUPPI VOCALI O BAND LA DOMANDA DEVE ESSERE COMPILATA SOLO DAL CAPOGRUPPO
DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL CONCORSO MUSICA E 2016 PER GRUPPI VOCALI O BAND LA DOMANDA DEVE ESSERE COMPILATA SOLO DAL CAPOGRUPPO COMPILARE IN STAMPATELLO * * * Il/la sottoscritto/a chiede di essere ammesso/a
DettagliNessuna spesa può, comunque, eccedere il limite del fondo di anticipazione assegnato mensilmente.
Articolo 1 Il presente Regolamento ha per fine di stabilire i compiti e le regole operative della Cassa Economale Aziendale in attuazione dei principi di cui al D.L.gs. 30.12.1992, n. 502 e alla L. R.
DettagliModello COM 2. prodotti alimentari da parte del legale rappresentante della società o del preposto all uopo
Modello COM 2 ESERCIZI DI COMMERCIO AL DETTAGLIO - MEDIE E GRANDI STRUTTURE DI VENDITA - DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE 1. AVVERTENZE GENERALI 1.1. Questo modello, da presentare in bollo, è composto da 8 pagine
DettagliVERSIONE 1.0 MANUALE D UTILIZZO
REGISTRAZIONE SOGGETTO GESTORE VERSIONE 1.0 MANUALE D UTILIZZO INDICE CAP 1 ACCESSO ALLA PROCEDURA 3 CAP 2 REGISTRAZIONE SOGGETTO GESTORE 4 CAP 2.1 INSERIMENTO PERSONE FISICHE 5 CAP 2.2 INSERIMENTO PERSONE
DettagliCOMUNE DI CARNAGO (Provincia di Varese)
COMUNE DI CARNAGO (Provincia di Varese) (Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 10 del 28.04.2004) Art 1 Il presente Regolamento disciplina l utilizzo dell area comunale ubicata in località
DettagliCOMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA
COMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI E DI CONTRIBUTI, SUSSIDI ED AUSILI FINANZIARI PER LA PROMOZIONE DI ATTIVITA CULTURALI, DIDATTICO EDUCATIVE, ISTITUZIONALI,
DettagliNumero Unico Regionale ARPAT per la sua attivazione in emergenza ambientale
Accordo di collaborazione fra la Protezione Civile della Provincia di Firenze ed per le emergenze ambientali - modello relazionale ed organizzativo Numero Unico Regionale per la sua attivazione in emergenza
DettagliREGIONE TOSCANA POR FESR Aiuti a progetti di efficientamento energetico degli immobili. Dichiarazione della dimensione aziendale
REGIONE TOSCANA POR FESR 2014 2020 Aiuti a progetti di efficientamento energetico degli immobili Dichiarazione della dimensione aziendale Dichiarazione sostitutiva ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 28-12-2000
DettagliROMA DOMANDA DI ISCRIZIONE AL REGISTRO ORGANISMI CONCILIAZIONE
Al Responsabile del Registro degli Organismi di Conciliazione Ministero della Giustizia ROMA DOMANDA DI ISCRIZIONE AL REGISTRO ORGANISMI CONCILIAZIONE La domanda si compone di n. 4 Sezioni e n. 4 Appendici
DettagliProcedura GESTIONE DEI VIAGGI DI ISTRUZIONE
ISTUZIONE Pagina 1 di 11 ev. 1 Indice 1. Scopo e campo di applicazione...2 2. esponsabilità...2 3. Descrizione della procedura...4 3.1. Programmazione dei viaggi di istruzione, visite guidate e scambi
Dettagli1 DESCRIZIONE DELLE FUNZIONI... 3 1.1 REGISTRAZIONE UTENZE INTERNET... 3. 1.1.1 Caricamento utente internet (data entry)... 3
Portale TESEO Guida al servizio INDICE 1 DESCRIZIONE DELLE FUNZIONI... 3 1.1 REGISTRAZIONE UTENZE INTERNET.... 3 1.1.1 Caricamento utente internet (data entry)... 3 1.1.2 Primo accesso e registrazione...
DettagliNuove modalità operative per l iscrizione dei lavoratori alla lista di mobilità L. 223/91. marzo 2015
Nuove modalità operative per l iscrizione dei lavoratori alla lista di mobilità L. 223/91 marzo 2015 Gestione della lista di mobilità: riferimenti normativi Legge Regionale 28 settembre 2006 n. 22 - art.
Dettaglinato a ( ) il (comune di nascita) (prov.) (data) residente in ( ) (comune di residenza) via N (recapito telefonico) (nome della squadra)
COMPILARE IN STAMPATELLO RICHIESTA ISCRIZIONE SQUADRA PER LA CACCIA AL CINGHIALE IN FORMA COLLETTIVA (DA COMPILARE A CURA DEL CAPOSQUADRA E CONSEGNARE ALL ATC ENTRO IL 20 SETTEMBRE 2016) All Ambito Territoriale
DettagliASSOCIAZIONE TURISTICA PRO LOCO DI CAMPERTOGNO REGOLAMENTO del TORNEO di CALCIO NOTTURNO MARIO GROSSO
ASSOCIAZIONE TURISTICA PRO LOCO DI CAMPERTOGNO REGOLAMENTO del TORNEO di CALCIO NOTTURNO MARIO GROSSO 1 Articolo 1 OGGETTO Il presente regolamento ha per oggetto la REGOLAMENTAZIONE del TORNEO di CALCIO
DettagliDEFINITE LE MODALITÀ DI INVIO DELLE SPESE SANITARIE PER MEDICI E ODONTOIATRI PER IL MOD. 730 PRECOMPILATO
DEFINITE LE MODALITÀ DI INVIO DELLE SPESE SANITARIE PER MEDICI E ODONTOIATRI PER IL MOD. 730 PRECOMPILATO Recentemente sono state pubblicate sul sito Internet del Sistema Tessera Sanitaria (STS) le procedure
DettagliREGIONE ABRUZZO DIREZIONE QUALITA DELLA VITA, BENI ED ATTIVITA CULTURALI, SICUREZZA E PROMOZIONE SOCIALE
Allegato A) REGIONE ABRUZZO DIREZIONE QUALITA DELLA VITA, BENI ED ATTIVITA CULTURALI, SICUREZZA E PROMOZIONE SOCIALE REGISTRO REGIONALE DELLE ASSOCIAZIONI DEGLI STRANIERI IMMIGRATI SERVIZIO SERVIZI SOCIALI
DettagliComune di Montecarlo Porcari - Villa Basilica Gestione Associata SUAP PORTALE AIDA
Comune di Montecarlo Porcari - Villa Basilica Gestione Associata SUAP PORTALE AIDA AIDA È il portale che gestisce l erogazione di tutti i servizi amministrativi alle imprese da parte degli Sportelli Unici
DettagliSOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA
SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE ATTIVITÀ TEMPORANEA SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA Al Comune di Ai sensi del d.lgs. n.59/2010 (art. 64) e della legge n. 287/1991 (artt. 3 e 5) e del
DettagliAPERTURA DIGITALE DEL CONTO DEPOSITO
APERTURA DIGITALE DEL CONTO DEPOSITO APERTURA DIGITALE DEL CONTO DEPOSITO RENDIMAX Consulta la guida per l apertura di un conto MONOINTESTATO Consulta la guida per l apertura di un conto COINTESTATO 2
DettagliIl Volontariato di Protezione Civile
Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Protezione Civile Ufficio Volontariato Relazioni Istituzionali e Internazionali Dott. Antonio Salpietro Il Volontariato di Protezione Civile Nasce
DettagliPROVINCIA DI ROMA. Regolamento della caccia al cinghiale
PROVINCIA DI ROMA Regolamento della caccia al cinghiale Adottato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 41 del 13/09/2010 1 REGOLAMENTO DELLA CACCIA AL CINGHIALE NELLA PROVINCIA DI ROMA Art. 34
DettagliSistema di Gestione Ambientale P.G. N /07
Pag. 1/5 Indice 1 Scopo e campo di applicazione... 2 2 Riferimenti... 2 3 Definizioni... 2 4 Modalità operative... 3 4.1 Raccolta dei dati... 3 4.2 Compilazione delle schede... 4 4.3 Presentazione del
DettagliTIMBRO PROTOCOLLO N. PRATICA
COMUNE DI PORDENONE TIMBRO PROTOCOLLO N. PRATICA Nominativo del dichiarante (1) altri titolari oltre al presente dichiarante NO SI n (in caso di più dichiaranti, compilare una scheda anagrafica per ogni
DettagliCreditore - Accreditamento
Creditore - Accreditamento Come si accredita un'impresa alla Piattaforma? L accreditamento alla Piattaforma delle Imprese deve essere effettuato dal relativo "Rappresentante" o "Delegato" seguendo l apposita
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI Niccolò Cusano - TELEMATICA ROMA Via Don Carlo Gnocchi, 3 00166 Roma REGOLAMENTO
REGOLAMENTO TIROCINIO ACCADEMICO delle lauree triennali e specialistiche (dm 270/04) 1 INDICE I. PREMESSA... 3 II. NORME GENERALI... 3 III. TIROCINIO INTERNO... 4 IV. TIROCINIO ESTERNO... 4 VI. SOSPENSIONE
DettagliInserire la CRS o CNS o carta d identità elettronica nel lettore di smartcard e cliccare su Accedi
Dall indirizzo www.sigitweb.it accedere al Geoportale CST di Corbetta e cliccare su Sportello telematico unificato Inserire la CRS o CNS o carta d identità elettronica nel lettore di smartcard e cliccare
DettagliSPECIFICHE OPERATIVE X LA CONTABILITA DEI PROFESSIONISTI
SPECIFICHE OPERATIVE X LA Note: Il presente manuale vuole essere solo una guida sommaria per agevolare l operatore nell utilizzo della procedura e pertanto non essendo esaustivo di tutte le funzionalità
DettagliComune di BELLINZAGO LOMBARDO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA
Comune di BELLINZAGO LOMBARDO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA 1 I N D I C E CAPO I : PRINCIPI GENERALI ART. 1 : Oggetto del presente Regolamento ART. 2 : Finalità del sistema
DettagliSettore Lavoro, Istruzione e Formazione, Politiche Sociali
Settore Lavoro, Istruzione e Formazione, Politiche Sociali Note operative per la presentazione telematica dei formulari tramite l applicativo GBC del sistema SINTESI Questa guida è uno strumento di supporto
DettagliIl/La sottoscritto/a.. nato/a a.. (.) il. residente in. Via... n..
CITTA di GARESSIO Provincia di CUNEO - UFFICIO POLIZIA LOCALE - 12075 GARESSIO (CN) Piazza Carrara, 141 Tel. 0174 805660 FAX 0174 805661 e-mail: poliziamunicipale@comune.garessio.cn.it All'Ill.mo Signor
DettagliIl sistema di ALLERTA di alimenti e mangimi IL NODO REGIONALE
Il sistema di ALLERTA di alimenti e mangimi IL NODO REGIONALE Ferrara, 20 settembre 2011 D.ssa Barbara Ruzzon Servizio Veterinario e Igiene degli alimenti Regione Emilia-Romagna LA RETE NAZIONALE E IL
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO Ufficio Pianificazione e Sviluppo
Guida alla gestione delle Sedute di Laurea Online Procedura informatica ESSE3 Versione 1.1 Autore Stato Revisore Data 25/01/2016 Distribuito a: Gruppo di lavoro ESSE3 Operatori ESSE3 Sommario Introduzione...
DettagliDocumento n. 9 Criteri per ottenere il mutuo riconoscimento dell attività svolta dai Centri Prova operanti sul territorio Nazionale
Documento n. 9 Criteri per ottenere il mutuo riconoscimento dell attività svolta dai Centri Prova operanti sul territorio Nazionale A cura del Gruppo di Lavoro Tecnico per il Concertamento Nazionale delle
Dettagli27 Settembre PROGRAMMA NAZIONALE DI SOCCORSO PER IL RISCHIO SISMICO DPCM 14 Gennaio 2014 INCONTRO PREFETTURA MANTOVA
27 Settembre 2016 PROGRAMMA NAZIONALE DI SOCCORSO PER IL RISCHIO SISMICO DPCM 14 Gennaio 2014 INCONTRO PREFETTURA MANTOVA PROGRAMMA NAZIONALE DI SOCCORSO PER IL RISCHIO SISMICO Il 14 gennaio 2014 il Presidente
DettagliNOTIZIE UTILI PER L'UTILIZZO DEI BUONI LAVORO ACQUISTATI NEGLI UFFICI POSTALI
NOTIZIE UTILI PER L'UTILIZZO DEI BUONI LAVORO ACQUISTATI NEGLI UFFICI POSTALI Dal 27 febbraio 2012, proseguendo la fase sperimentale, è possibile acquistare i buoni lavoro presso tutti gli uffici postali
DettagliINCARICATO/PROCURATORE
1 CITTÀ DI LEGNAGO Settore 3^ Lavori Pubblici ed Urbanistica Servizio Gestione del Territorio e SUAP Via XX Settembre, 29 37045 Legnago (Verona) Tel. 0442/634858-634851 Fax 0442/634803 web: www.comune.legnago.vr.it
DettagliEVENTI 2015 per insegnanti e per studenti delle Scuole Secondarie di secondo Grado
EVENTI 2015 per insegnanti e per studenti delle Scuole Secondarie di secondo Grado ISTRUZIONI PER LA PARTECIPAZIONE Le manifestazioni Orientagiovani 2015 di Assolombarda per le Scuole Secondarie di Secondo
Dettaglilo svolgimento di servizi socio educativi per la prima infanzia individuati nel nido d infanzia ( o Asilo Nido )
Allo S.U.A.P. Montedoro Comune di C.A.P. SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITÀ ASILO NIDO 1. Dati impresa Il sottoscritto: Cognome: Nome: Cod.Fiscale Data di nascita / / Cittadinanza Sesso M F Luogo
DettagliRiammissione degli enti di volontariato esclusi dal 5 per mille anno 2006 anno 2007 anno 2008
Indice COORDINAMENTO NAZIONALE DEI CENTRI DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO Riammissione degli enti di volontariato esclusi dal 5 per mille anno 2006 anno 2007 anno 2008 Il fatto Enti esclusi dal 5 per mille
DettagliDomanda di autorizzazione per l'installazione di distributore di carburante privato
Marca da bollo Al SUAP Comune di MELZO Codice ISTAT F119 Domanda di autorizzazione per l'installazione di distributore di carburante privato Ai sensi dell'articolo 91 della Legge Regionale 02/02/2010,
DettagliDetermina Lavori pubblici/0000193 del 03/10/2014
Comune di Novara Determina Lavori pubblici/0000193 del 03/10/2014 Area / Servizio Servizio Edilizia Pubblica (21.UdO) Proposta Istruttoria Unità Servizio Edilizia Pubblica (21.UdO) Proponente E.Ugazio
DettagliDocumentazione necessaria per l iscrizione
Documentazione necessaria per l iscrizione Domanda d iscrizione in carta semplice, rivolta al Sindaco Dott. Giosuè Santoro del "Comune di Falciano del Massico (CE)", in cui sono riportati i dati anagrafici
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA DI SOGGIORNO NEL COMUNE DI SAN VITO LO CAPO
COMUNE DI SAN VITO LO CAPO PROVINCIA DI TRAPANI REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA DI SOGGIORNO NEL COMUNE DI SAN VITO LO CAPO 1 Articolo 1 Presupposto dell imposta 1. Presupposto dell imposta
DettagliPROFESSIONISTI ANTINCENDIO
DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO, DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE DIREZIONE CENTRALE PER LA PREVENZIONE E LA SICUREZZA TECNICA AREA PREVENZIONE INCENDI PROFESSIONISTI ANTINCENDIO (ex D.lgs.
DettagliANNATA VENATORIA 2016/2017 VISTO AVVISO PUBBLICO N. 1/2016
ANNATA VENATORIA 2016/2017 Il Comitato di Gestione dell Ambito Territoriale di Caccia CS2, al fine di garantire una corretta ed efficace gestione della caccia nel territorio dei 29 Comuni, VISTO la Legge
DettagliDati sull azienda PARTE A
Dati sull azienda PARTE A Ragione sociale Rappresentante legale Sede Numero di dipendenti facenti capo all azienda Numero di unità produttive facenti capo all azienda PARTE B Sede dell unità produttiva
DettagliCOMUNE DI CERTOSA DI PAVIA ACCESSO AGLI ATTI
COMUNE DI CERTOSA DI PAVIA ACCESSO AGLI ATTI L accesso agli atti consente a chiunque abbia un interesse legittimo, da motivare, di visionare gli atti dell amministrazione comunale. Il diritto di accesso
DettagliPrototipo di legenda per la predisposizione della Carta del Modello d Intervento. Allegato 1
Allegato 1 Prototipo di legenda per la predisposizione della Carta del Modello di Intervento 1. Organismi e Strutture Operative Permanenti di Protezione Civile 2. Centri di Coordinamento 3. Aree di Emergenza
Dettagli