PROFILO COMPONENTI R.T.S.

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1 PROFILO COMPONENTI R.T.S. ENTE CAPOFILA Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Istituto Tecnico Nautico, Trasporti e Logistica A. VESPUCCI Via Giovinazzo Località Prima Cala Molfetta tel info@impsiamvespucci.it Dirigente Scolastico: Prof. Dott. Antonio Vacca La storia, le attività L Istituto Professionale di Stato per l'industria, l'artigianato e le Attività Marinare vanta quasi un secolo di vita avendo iniziato la sua attività nel 1919 come Scuola Professionale Marittima, dipendente dal Consorzio Scuola Professionale per la Maestranza Marittima. Contava, allora, una popolazione scolastica di 30 alunni. Con R.D. 18/4/1920 n.744 il Consorzio divenne Ente Morale. Nel 1930 la Scuola aveva già 130 allievi dei quali 80 frequentavano le tre sezioni del corso Nautico conseguendo l abilitazione di Marinai autorizzati alla pesca illimitata, Marinai autorizzati al traffico, Padroni Marittimi e 50 frequentavano il Corso Motoristi abilitandosi a condurre motori marini fino a 100 HP asse. Il 10/5/34 venne inaugurata, alla presenza del Grande Ammiraglio Paolo Thaon di Revel, la nuova sede, al piano superiore del Mercato ittico, intitolata allo scienziato molfettese Giuseppe Saverio Poli. Con il R.D. del il Consorzio assunse la denominazione di Ente Nazionale per l Educazione Marinara (E.N.E.M.). La scuola venne sottoposta alla vigilanza del Ministero della Pubblica Amministrazione e ricevette un assetto più adeguato. Furono istituite la Sezione Nautica o di Pesca marittima; la Sezione Motoristi; la Sezione Maestri d ascia. Nel 1964 la Scuola era frequentata da 600 alunni, era dotata di ogni attrezzatura tecnica e di una nave scuola Madonna della fiducia di 80 tonnellate, fornita di radar e di pilota automatico. Dal 1919 al 1964 si sono formati in questa scuola circa marittimi che si sono imbarcati su navi battenti bandiere delle principali nazioni marinare: inglese, svedese, francese, siriana, palestinese, giapponese. Nell ottobre 1964 la Scuola divenne Istituto Professionale di Stato per le Attività Marinare, dipendente dal Ministero della Pubblica Istruzione.

2 Dalla direzione di Molfetta dipendevano le scuole coordinate di Bari, Barletta, Manfredonia e Mola di Bari. Si accedeva col diploma di Scuola Media per conseguire il diploma di Padrone Marittimo della Pesca e del traffico (corso triennale); Meccanico navale di prima classe (corso triennale); Radiotelegrafista di bordo (corso triennale). Dal 1975 la Scuola è stata denominata Istituto Professionale di Stato per l Industria e le Attività Marinare con corsi di qualifica triennali di Installatori delle apparecchiature Elettriche ed Elettroniche e corsi postqualifica biennali di Tecnici delle Industrie Elettriche ed Elettroniche. La scuola, quindi, ben inserita nel territorio, si è mostrata sempre attenta alle trasformazioni socio-economiche in atto nella società molfettese e alle innovazioni dell istruzione professionale. Inizialmente ha risposto alle esigenze di una specifica utenza, essendo Molfetta il terzo porto peschereccio d Italia e, con Grado e Torre del Greco, è stata l unica a fornire il diploma di Operatore delle Telecomunicazioni Marittime. Dal 1988, alla mancata riforma della secondaria superiore, ha reagito con proprie iniziative sperimentali, introducendo la Maxisperimentazione di Operatore delle Telecomunicazioni Marittime, il Piano Nazionale dell Informatica e il Progetto 92 che hanno moltiplicato le occasioni formative per gli alunni ed hanno anche creato una forte tensione al cambiamento e all innovazione nelle categorie professionali del capo d istituto e dei docenti. Nell ultimo decennio del Novecento, sensibile alle richieste del mercato del lavoro, in seguito alla limitata domanda della figura di radiotelegrafisti e di operatori del mare, ha affiancato alle specializzazioni legate all attività marinara indirizzi inerenti il settore industriale e artigianale (elettrico, elettronico, meccanico e della moda). Inoltre, in seguito alla razionalizzazione degli Istituti superiori, ha avuto come sedi coordinate dal 1994 al 1996 l I.P.S.I.A. di Terlizzi, dal 1997 al 1999 come scuola annessa l I.P.S.S.A.R. di Molfetta; dal 1994 al 2010 ha avuto come sede coordinata l I.P.S.I.A. di Bisceglie. Nell a.s. 2001/02 l Istituto è stato intitolato ad Amerigo Vespucci. A partire dall a.s. 2010/2011 l I.P.S.I.A.M. ha introdotto fra i suoi indirizzi la qualifica di Tecnico del mare, mentre nell anno scolastico 2011/2012 diverrà anche Istituto Tecnico con indirizzo Trasporti e Logistica.

3 Tutte le risorse professionali disponibili nell I.P.S.I.A.M. Vespucci sono impegnate nelle attività didattiche ed educative ed in quelle funzionali alla realizzazione del P.O.F., di seguito indicate: 1. Corsi di ordinamento svolti nella scuola: Qualifiche Diplomi Operatore meccanico Tecnico delle Industrie Meccaniche Operatore termico T e c n i co dei Sistemi Energetici Operatore elettrico Tecnico delle Industrie Elettriche Operatore per le telecomunicazioni Tecnico delle Industrie Elettroniche Operatore moda Tecnico delle industrie della moda Operatore del mare Tecnico del mare 2. Corsi previsti dall ordinamento dell area di professionalizzazione: Classe Titolo 4 TIEL Tecnico addetto alla manutenzione e alla gestione di impianti e macchine automatizzate (automazione civile e industriale) 5 TIEL Tecnico addetto alla realizzazione e alla manutenzione di impianti elettrici civili e industriali 4 TIM Tecnico addetto alla manutenzione ed alla gestione di impianti elettromeccanici di tipo industriale automatizzati 5 TIM Tecnico addetto alla manutenzione ed alla gestione di impianti elettromeccanici di tipo industriale automatizzati 4 TIEN Tecnico addetto alla comunicazione e alla realizzazione di reti radiomobili per la telefonia cellulare. 5 TIEN Tecnico addetto alla comunicazione e alla realizzazione di reti radiomobili per la telefonia cellulare. 4 TAM Tecnico CAD per Modellistica e Fashion Designer L abito da sposa 5 TAM Tecnico CAD per Modellistica e Disegno nel Sistema moda 3. Attività di studio, ricerca e sperimentazione degli strumenti e dei modelli per la progettazionee la realizzazione di attività formative, per il riconoscimento dei crediti e la valutazione e la certificazione delle competenze acquisite, finanziate attraverso la partecipazione ai bandi pubblici del MIUR, della Regione Puglia e della Provincia di Bari;

4 4. Attività di formazione continua secondo le esigenze delle imprese del territorio ed i bisogni formativi dei cittadini adulti, occupati e non occupati, finanziati attraverso la partecipazione ai bandi pubblici del MIUR, della Regione Puglia, della Provincia di Bari e dei soggetti che utilizzano i fondi pubblici secondo la programmazione e le linee di indirizzo per l educazione degli Adulti; 5. Collaborazione sulle attività di educazione permanente degli adulti secondo le richieste del Centro Territoriale Permanente per l'educazione degli adulti; 6. Attività di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore finanziate attraverso la partecipazione ai bandi pubblicidella Regione Puglia e relativi ai settori coerenti con gli indirizzi professionali dell istituto; 7. Attività di sperimentazione dell alternanza scuola lavoro in convenzione con SPEGEA e le aziende : Settore Aziende Meccanico EUROTEC, MASTER MEC, ZICOM, OMAT Elettrico OMNIA Impianti, MUROLO Impianti Elettronico SUNLIFE impianti solari, PAGEMI Elettronica e automazione 8. Prosecuzione della partecipazione al progetto di ricerca azione per la costruzione di un modello territoriale di alternanza scuola lavoro come metodologia didattica all interno del curricolo in rapporto alla specificità della tipologia di istituto di istruzione secondaria di secondo grado e al protocollo di intesa tra USR Puglia e SPEGEA progetti triennali iniziati nell a.s. 2005/06 e 2007/08; 9. Attività di preparazione agli esami per il patentino motoveicoli rivolti agli alunni ed aperti anche agli alunni delle scuole medie e di altre scuole superiori sulla base delle convenzioni stipulate; 10. Corsi di informatica finalizzati al conseguimento della Patente Europea (ECDL base) rivolti agli alunni ed aperti ai lavoratori della scuola e ai cittadini interessati. Partecipazione al programma di formazione di base e di certificazione informatica denominato e-citizen rivolto ai cittadini del territorio interessati. Corsi finalizzati alla certificazione ECDL CAD ed EQDL (Patente Europea della Qualità) rivolti agli studenti ed ai cittadini del territorio interessati ; 11. Corsi di informatica finalizzati al conseguimento della certificazione MOS Microsoft Office Specialist rivolti anche agli alunni in situazione di handicap ed aperti ai cittadini interessati;

5 12. Attività didattiche, educative e formative: a. Realizzazione in codocenza, nelle classi prime e seconde, di attività didattiche con possibilità di compresenza, di suddivisione in gruppi della classe, di formazione di gruppi omogenei anche di classi diverse, finalizzate all'individualizzazione, al recupero e all'approfondimento,; b. Realizzazione di attività didattiche, di informazione, di consolidamento delle scelte e di riorientamento degli alunni delle classi prime, centrate sull utilizzo dei laboratori e delle tecnologie e finalizzate a promuovere la motivazione degli studenti e a sostenere l acquisizione di stili cognitivi funzionali allo sviluppo delle competenze tecnicoprofessionale; c. Realizzazione, nelle classi prime e seconde, di attività didattiche finalizzate allo scambio ed alla integrazione formativa tra la scuola e la formazione professionale, svolte nell'orario delle lezioni; d. Realizzazione di attività didattiche di educazione alla legalità, alla responsabilità e alla collaborazione finalizzate alla applicazione dello statuto degli studenti e delle studentesse e del regolamento di disciplina di istituto nelle classi prime; e. Svolgimento di attività didattiche finalizzate alla promozione della lettura in tutte le classi e svolte anche al di fuori della scuola; f. Realizzazione di attività didattiche di consulenza individualizzata finalizzata al recupero ed al sostegno per gli alunni in difficoltà di apprendimento; g. Effettuazione di corsi di recupero e di interventi integrativi didattici ed educativi per gli alunni promossi con debito formativo o con carenze nell apprendimento svolti in orario antimeridiano e pomeridiano, nel periodo di sospensione delle lezioni, e non in coincidenza con l'orario delle lezioni negli altri periodi; h. Effettuazione di corsi di recupero e di sostegno secondo le richieste dei docenti ed i programmi deliberati ai consigli di classe e svolti non in coincidenza con l'orario delle lezioni; i. Attività di educazione alla salute e per la prevenzione delle tossicodipendenze che caratterizzerà tutti gli insegnamenti e i comportamenti educativi degli insegnanti, inserite nei piani di lavoro secondo le decisioni dei consigli di classe; j. Attività indirizzate alla conoscenza delle norme di sicurezza ed alla prevenzione degli infortuni che caratterizzerà tutti gli insegnamenti e i comportamenti educativi degli insegnanti, inserite nei piani di lavoro secondo le decisioni dei consigli di classe; k. Attività di educazione alla convivenza civile svolte nell orario delle lezioni;

6 l. Effettuazione di visite presso aziende ed unità produttive e di viaggi di integrazione della preparazione di indirizzo, previsti per tutte le classi ed a carico dell Istituto, inserite nella programmazione delle classi e realizzate con i mezzi di proprietà dell istituto; m. Effettuazione di viaggi di istruzione per tutte le classi, inserite nella programmazione delle classi; n. Effettuazione di stage per tutte le classi quarte e quinte, e per le classi terze, secondo i progetti deliberati dai relativi consigli di classe, presso unità produttive, inserite nella programmazione dell area di professionalizzazione e nell area di approfondimento e svolte anche nell'orario delle lezioni; o. Effettuazione di esercitazioni didattiche e realizzazione di progetti didattici finalizzati al rafforzamento, negli studenti, della motivazione e degli apprendimenti a carattere professionale, in rapporto con gli Enti Locali e le aziende, inserite nella programmazione delle classi e svolte nell'orario delle lezioni anche al di fuori della scuola; p. Realizzazione di attività di ricerca, analisi, produzione e realizzazione di progetti didattici di tipo tecnico e professionale in rapporto e su richiesta degli Enti Locali, del mondo del lavoro e di soggetti comunque interessati al rapporto con la scuola, con particolare riferimento agli aspetti della sicurezza del lavoro, della qualità degli ambienti e dello sviluppo sostenibile e dello sviluppo delle tecnologie, inserite nella programmazione delle classi e nella programmazione dell area di professionalizzazione e svolte anche nell'orario delle lezioni e al di fuori della scuola; q. Partecipazione a mostre, a conferenze e dibattiti, ad attività teatrali e cinematografiche, ad attività esterne di contenuto culturale significativo, a gare di carattere professionale, culturale e formativo, ad iniziative a carattere sportivo, proposte o promosse dalle Pubbliche Amministrazioni, dagli Enti Locali o da soggetti riconosciuti e che non operano per fini di lucro, per tutte o parte delle classi dell Istituto, inserite nella programmazione di classe o richieste dai docenti e svolte anche nell'orario delle lezioni; r. Attività di orientamento post qualifica e post diploma finalizzate all inserimento nel mondo del lavoro e alla prosecuzione degli studi, anche in rapporto con soggetti esterni, svolte nell'orario delle lezioni; s. Attività didattiche di informazione sulla Carta dei diritti fondamentali dell'unione Europea nelle classi terze e quinte svolte nell'orario delle lezioni;

7 t. Attività del gruppo sportivo in orario pomeridiano. Tutte le attività denominate attività didattiche sono svolte nell'orario delle lezioni. La programmazione di tutte le attività che si svolgono durante l'orario delle lezioni garantiscono lo svolgimento dell 80% delle ore di lezione stabilite dagli ordinamenti didattici vigenti per ognuna delle materie di insegnamento. Le attività didattiche previste dal presente elenco sono svolte utilizzando le risorse dell organico assegnato alla scuola. 13. Costituiscono attività funzionali alla realizzazione del P.O.F. le seguenti attività così sintetizzate: I. Il rafforzamento dell'intervento sulle cause degli insuccessi scolastici che sono alla base del fenomeno della dispersione e la predisposizione di strumenti di intervento didattici ed educativi attraverso: a. l analisi della dispersione scolastica e l utilizzo dei dati relativi ai percorsi scolastici degli alunni a sostegno della progettazione e realizzazione di interventi finalizzati al recupero dello svantaggio scolastico e alla prevenzione degli abbandoni; b. l'accoglienza degli alunni delle classi prime finalizzata all acquisizione della conoscenza dell ambiente, dei diritti degli studenti, delle regole e delle finalità e degli obiettivi educativi e didattici e all'individuazione dei punti di forza e di debolezza cognitivi per orientare la programmazione educativa e contribuire alla definizione del contratto formativo e alla riduzione delle difficoltà di tipo cognitivo e metacognitivo, nonché socio-relazionale connesse all inserimento in un nuovo contesto formativo; c. la verifica delle competenze possedute dagli alunni per la individuazione tempestiva degli alunni in difficoltà cognitiva e comportamentale e per contribuire ad indirizzare la programmazione e la definizione di percorsi didattici individualizzati; d. la collaborazione con le scuole medie finalizzata all'orientamento e a garantire la continuità educativa attraverso, in particolare, la ridefinizione, da parte dell IPIAM A. Vespucci dei prerequisiti cognitivi e comportamentali richiesti, anche alla luce delle linee guida sull obbligo di istruzione; e. la collaborazione con altre scuole ed enti o istituti di ricerca che svolgono attività inerenti la dispersione scolastica; II. il coordinamento delle attività di sostegno agli alunni in situazione di handicap e la prosecuzione della ricerca sui percorsi seguiti dagli alunni che hanno frequentato la scuola;

8 III. l'attività di produzione di materiale didattico collegata all aggiornamento ed alla formazione professionale dei docenti e finalizzate alla innovazione degli strumenti di insegnamento-apprendimento e all utilizzo delle tecnologie informatiche; IV. il potenziamento della rete dell'istituto al fine di consentire uno scambio di informazioni immediato e continuo oltreché uno strumento di comunicazione e di conoscenza da offrire agli studenti; V. il sostegno, attraverso la formazione dei docenti e del personale ATA, alla diffusione dell'utilizzo degli strumenti multimediali; VI. il registro elettronico; VII. la gestione informatizzata dei laboratori, delle biblioteca e dei sussidi didattici. 14. Costituiscono ampliamento del Offerta Formativa della scuola, rivolte ai cittadini del territorio di riferimento, le seguenti attività così sintetizzate: Ø Attività didattiche di orientamento indirizzate agli alunni delle scuole medie del territorio, finalizzate al consolidamento delle scelte di prosecuzione degli studi nella scuola secondaria superiore ed alla conoscenza delle tecnologie e del mondo del lavoro nei settori dell impresa artigiana ed industriale; Ø Attività didattiche per gli adulti finalizzate all orientamento alla ripresa degli studi e al consolidamento e sostegno della scelta di inserimento nei percorsi di istruzione; Ø Attività didattiche di sostegno alla preparazione agli accertamenti delle competenze ed agli esami di qualifica e di diploma per gli adulti in possesso di altri titoli di studio, di esperienze di formazione, autoformazione e lavorative; Ø Attività didattiche per gli adulti finalizzate all acquisizione di specifiche competenze professionali spendibili nei settori dell impresa artigiana ed industriale; Ø Attività di orientamento al lavoro ed alla formazione per i soggetti interessati agli specifici indirizzi professionali della scuola; Ø Attività di collaborazione con le imprese del territorio per la diffusione di tecnologie e strumentazioni e servizi tecnici e per l approfondimento di problematiche relative ai settori professionali. Progetti anno 2010/2011 1) NATURALMENTE SCUOLA: Innovazione e sviluppo sostenibile 2) Il Quotidiano in classe 3) La giornata della memoria 4) Il treno della memoria 5) I 150 anni dell unità d Italia

9 6) Progetto aree a rischio: Navigare sull onda 7) Progetto aree a rischio: Chi cerca trova! 8) Attività sportive 9) Progetti lettura 10)Progetto Accoglienza 11)Parlamento Europeo dei Giovani: Canterbury )Progetto di Orientamento: Alma Orientati-AlmaDiploma 13)Prepariamoci al mondo del lavoro: Conoscenza operativa Macchine a controllo numerico 14)Progetto Teatro 15)Ritorno al barocco: da Caravaggio a Vanvitelli 16)Il Volontariato 17) Sfilata di moda 18) First laif 19) Cittadinanza e Costituzione 20) Stradamica Corsi 1 Att. Marinare - Modulo Allineamento 2 Corsi Federpesca 3 VHF/MF Patentino RTF 4 Elettrico Autom. Ind. 5 Meccanica - Corso Tornitori 6 Informatica - Terminalisti 7 ECDL 8 MOS 9 Ei-pass 10 Manutentori rete dati 11 Inglese Certificazione Trinity Progetti PON PON 2007/2013 Obiettivo Convergenza Competenze per lo Sviluppo - Piano Integrato Prot. N AOODGAI 3760 del Obiettivo C: "Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani" - Azione C. 3 "Interventi sulla

10 legalità, i diritti umani, l educazione ambientale e interculturale, anche attraverso modalità di apprendimento informale del Programma Operativo Nazionale: Competenze per lo Sviluppo IT051PO007 Formazione G1 giovani adulti e lavoratori in mobilità Interventi formativi flessibili finalizzati al recupero dell'istruzione di base per giovani e adulti docenti e al personale della scuola, sulle nuove tecnologie della comunicazione cod. prog. G-1-FSE G 1 Formazione C 5Alunni biennio post qualifica Orientamento al lavoro nel campo delle tecnologie di settore collegate allo sviluppo locale. C-5-FSE C 5 Formazione C 1 Alunni triennio Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave C-1-FSE C 1

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