La minestra di sassi. Strategie per una didattica interculturale. Le parole chiave. S t r a t e g i a. I n t e r. c u l t u r a le
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- Michelangelo Simoni
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1 Strategie per una didattica interculturale La minestra di sassi Seminario pratico Mara Pedretti Le parole chiave Brainstorming Strategia Didattica Intercultura Curricolo S t r a t e g i a Progettazione, preparazione, coordinamento dei mezzi necessari per raggiungere un obiettivo importante e di lungo periodo. Scelte effettuate da un giocatore nelle varie situazioni che si presentano nel gioco. Sapere cosa fare, quando non si sa cosa fare. M u l t i. c u l t u r a l e I n t e r. c u l t u r a le Termine neutro, descrittivo Convivenze parallele Pluralità Interazione, scambio, apertura, reciprocità, solidarietà, incontro, dialogo, confronto Valori, modi di vivere, diversità, ricchezza, complessità 1
2 C u r r i c o l o Sfida Persona E-ducere Accompagnare Azioni integrate Valorizzare gli stili cognitivi Buone pratiche Pluralità Competenze interculturali La cultura ha sempre più importanza nell economia globale senza confini e nelle classi senza frontiere. Le competenze interculturali diventeranno tanto importanti quanto il conoscere lingue diverse. Test (1-5) 1) Ho un senso di profondo rispetto per le altre culture, che riconosco nella loro integrità. 2) Conosco bene i valori della mia cultura. 3) Sono molto curioso nei confronti di altri paesi e delle loro culture. 4) Riesco a cambiare prospettiva e a vedere la mia realtà con gli occhi di altre culture. 5) Mi reputo un buon osservatore/ascoltatore. Test (6-10) 6) Imparo velocemente dalle interazioni di persone di altre culture. 7) Dimostro di essere paziente di fronte ai problemi di comunicazione dovuti a una limitata competenza linguistica del mio interlocutore. 8) Mi guadagno spesso la stima e la fiducia di persone di altre culture. 9) Riesco a facilitare il raggiungimento degli obiettivi di altre persone. 10) Aiuto le persone a superare lo shock culturale o ad abbattere le barriere culturali. Test (11-15) 11) Riesco a trasmettere le regole di convivenza o di lavoro. 12) Uso spesso la parola forse per attribuire cause agli eventi e faccio domande per capire o per verificare che il mio interlocutore abbia capito. 13) Parlo almeno due lingue straniere. 14) Evito l umorismo basato sugli stereotipi culturali. 15) So interpretare il linguaggio del corpo. Didattica Interculturale Analisi SWOT 2
3 Analisi SWOT Analisi SWOT C r i s i Entriamo in classe Pericolo Opportunità - Persone - Facilitatori - Animatori - Mediatori - Amici -? Proponendo attività Viaggio in Italia L1 + L2 DX + SX VAKOG Intelligenze Multiple Apprendimento cooperativo Dimensione interculturale trasversale I n t e g r a t e 3
4 Mappe diverse La mappa non è il territorio mela O sole mio! sciare pane appena sfornato Brunello di Montalcino D i f f e r e n z e Arricchiamoci delle nostre rispettive differenze. Paul Valery VAKOG I sensi Lab. Linguistico L2 VAKOG Dettato V visivo A auditivo K cinestesico O olfattivo G gustativo 4
5 Approccio Specializzazioni emisferiche SX Razionale Pratico Logico Lineare Analitico Matematico DX Emotivo Creativo Immaginativo Artistico Intuitivo Olistico Brain Gym Otto Pigro Paul Dennison, Ph.D. Gail Dennison??? cinque dieci due nove otto quattro sei sette tre uno 5
6 Intelligenze Multiple 1) Linguistica 2) Logico Matematica 3) Visivo-spaziale 4) Musicale/Ritmica 5) Corporea (cinestesica) 6) Intra-personale 7) Inter-personale 8) Emotiva 9) Naturalistica Linguistico-verbale saper spiegare saper convincere analisi metalinguistica capire l umorismo linguistico memoria verbale Logico-matematica riconoscimento di modelli astratti saper discernere relazioni e connessioni saper svolgere calcoli complessi pensiero scientifico e amore per l'investigazione Visivo-spaziale immaginazione attiva senso dell'orientamento rappresentare graficamente riconoscere relazioni di oggetti nello spazio accurata percezione da angoli diversi Musicale/Ritmica apprezzamento per la struttura della musica e del ritmo riconoscimento, creazione e riproduzione di suono, ritmo, musica, toni e vibrazioni Corporea (cinestesica) controllo dei movimenti del corpo "volontari" esternazione della consapevolezza attraverso il corpo connessione mentecorpo abilità mimetiche 6
7 Intra-personale concentrazione mentale saper essere memore e attento ("fermati e annusa le rose") coscienza delle aspettative e delle motivazioni personali senso del sé Inter-personale sensibilità verso gli stati d'animo, i sentimenti, i temperamenti altrui profondo ascolto e profonda comprensione delle prospettive altrui empatia lavorare in gruppo in modo cooperativo Emotiva* Consapevolezza delle proprie emozioni Controllo / espressione delle emozioni Riconoscimento delle emozioni altrui Gestione delle relazioni * Daniel Goleman Naturalistica sensibilità verso flora e fauna amore per l'allevamento di animali o la coltivazione di piante apprezzamento dell'impatto della natura su di sé e di sé sulla natura saper riconoscere e classificare oggetti naturali Esistenziale Tendenza a porsi delle domande Capacità di saper riflettere sulle tematiche dell esistenza Senso della giustizia Capacità di attenersi a dei valori e trasmetterli ad altri 5 menti per il futuro 1. Mente delle discipline 2. Mente della sintesi 3. Mente creativa 4. Mente del rispetto 5. Mente etica 7
8 Ascoltare Ascolto e dimentico I hear and I forget Vedo e ricordo I see and I remember Faccio e capisco I do and I understand Apprendere significa scoprire qualcosa che si sa già. Fare significa dimostrare di sapere. Insegnare significa ricordare agli altri che ne sanno quanto noi. Richard Bach Strategie per una didattica interculturale Seminario pratico Mara Pedretti elt.consultants@deagostiniscuola.it 8
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