CURRICOLO SCUOLA DELL INFANZIA. Plessi della scuola dell infanzia Migliara 48; Cotarda; Pio XII

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1 MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Istituto Comprensivo Statale G. Manfredini Piazza Pio VI, PONTINIA (LT) C.F ltic841003@istruzione.it 0773/ fax 0773/ ltic841003@pec.istruzione.it CURRICOLO SCUOLA DELL INFANZIA Plessi della scuola dell infanzia Migliara 48; Cotarda; Pio XII LA SCUOLA DELL INFANZIA SI RIVOLGE A TUTTI I BAMBINI E ALLE BAMBINE DAI TRE A I SEI ANNI DI ETA ED E LA RISPOSTA AL LORO DIRITTO ALL EDUCAZIONE E ALLA CURA Il presente lavoro nasce dalla riflessione e dalla collaborazione tra le insegnanti delle Scuole dell Infanzia statale dell Istituto comprensivo G. Manfredini. Il gruppo di lavoro, in un clima di collegialità, di condivisione di scopi e di discussioni costruttive, ha inizialmente analizzato il testo ministeriale delle nuove Indicazioni Nazionali per il curricolo del 04/09/2012, per poi procedere all individuazione dei Traguardi per lo sviluppo delle competenze e dei relativi obiettivi di apprendimento. La sua elaborazione è Il fulcro didattico del Piano dell Offerta Formativa: un curricolo redatto nel rispetto dei Nuovi Orientamenti. La sua elaborazione è il terreno su cui si misura concretamente la capacità progettuale di ogni scuola. Si è cercato di realizzare un documento snello, di facile e utile consultazione per creare continuità didattica con la Scuola Primaria e la scuola media dell Istituto Manfredini. La continuità nasce dall esigenza primaria di garantire all alunno il diritto ad un percorso formativo organico e completo, che promuova in esso uno sviluppo articolato e multi dimensionale e attraverso le varie tappe evolutive e nelle diverse istituzioni scolastiche, costruire la sua identità. La scuola si pone pertanto nel fornire un ampio spettro di strategie e competenze, per costruire e trasformare le mappe dei saperi, in modo che esse siano coerenti con la continua evoluzione delle conoscenze in cui siano intrecciati e interrelati con il sapere, il saper fare, il saper essere, con particolare attenzione ed ascolto ai loro bisogni e motivazioni, atteggiamenti, problemi, affettività, fasi di sviluppo, abilità, conoscenza dell esperienze formative precedenti. Al compito di insegnare ad apprendere, la scuola deve affiancare quello dell insegnare a essere, valorizzando l unicità e la singolarità dell identità culturale di ogni alunno, nel pieno rispetto dei contesti naturali, sociali, culturali, antropologici, nei quali ognuno di essi si troverà a vivere e ad operare. Il curricolo nella scuola dell infanzia si articola attraverso i campi di esperienza, che sono i luoghi del fare e dell agire del bambino e favoriscono il percorso educativo di ogni bambino, aiutandolo a orientarsi nella molteplicità e nella diversità degli stimoli e delle attività. In ordine alle indicazioni per il curricolo, i campi di esperienza saranno improntati

2 sia dalla motivazione che dall intenzionalità educativa di perseguire, in modo trasversale e contemporaneo, finalità e traguardi di sviluppo atti alla formazione di un educazione armonica ed integrale del/la bambino/a. FINALITA IO SO ESSERE CITTADINO DEL MONDO IO SONO IO FACCIO IO IMPARO Le finalità della scuola devono essere definite a partire dalla persona che apprende promuovendo nei bambini lo sviluppo dell identità, dell autonomia, della competenza ed avviandoli alla cittadinanza: Sviluppare il senso della CITTADINANZA significa scoprire gli altri, i loro bisogni e la necessità di gestire i contrasti attraverso regole condivise, che si definiscono attraverso le relazioni,il dialogo, l espressione del proprio pensiero, l attenzione al punto di vista dell altro. Sviluppare l AUTONOMIA comporta l acquisizione della capacità di interpretare e governare il proprio corpo; avere fiducia in sé e fidarsi degli altri;provare piacere nel fare da sé e saper chiedere aiuto; esprimere con diversi linguaggi sentimenti ed emozioni;esplorare la realtà e comprendere le regole di vita quotidiana;assumere atteggiamenti sempre più responsabili. Sviluppare la COMPETENZA significa imparare a riflettere sull esperienza attraverso l esplorazione e l osservazione; descrivere la propria esperienza e tradurla in tracce personali e condivise, rievocando, narrando e rappresentando fatti significativi; sviluppare l attitudine di fare domande, riflettere, negoziare i significati.

3 Sviluppare l IDENTITA significa imparare a stare bene e sentirsi sicuri nell affrontare nuove esperienze in un ambiente sociale allargato. Vuol dire imparare a conoscersi e sentirsi riconosciuti come persona unica e irripetibile, ma vuol dire anche sperimentare diversi ruoli e diverse forme di identità : figlio, alunno, maschio o femmina, abitante di un territorio, appartenente ad una comunità. Campo d esperienza IL SE E L ALTRO Obiettivi di apprendimento Sviluppare la fiducia in sé Acquisire il senso del rispetto Comunicare bisogni, desideri e paure Comprendere gli stati emotivi altrui Comprendere e rispettare regole Conoscere e accettare la propria sessualità Organizzare e portare a termine autonomamente il lavoro Progettare, collaborare e lavorare insieme agli altri Condividere i valori della comunità di appartenenza Saper interpretare e documentare il proprio vissuto Competenze attese Il bambino sviluppa il senso dell identità personale : è consapevole delle proprie e altrui esigenze Pone domande su temi esistenziali Riflette, si confronta, discute con adulti e bambini Gioca e lavora in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini Sa seguire regole di comportamento e assumersi responsabilità Attività Racconti di esperienze personali Ricostruzione della propria storia Rappresentazioni grafico-pittoriche Drammatizzazioni di storie Giochi in piccoli e grandi gruppi Conversazioni guidate

4 Campo d esperienza IL CORPO E IL MOVIMENTO Obiettivi di apprendimento Competenze attese Attività Conoscere e Il bambino raggiunge denominare e una buona rappresentare lo autonomia personale, schema corporeo conosce il proprio Rivelare una buona lateralizzazione Affinare la motricità fine Muoversi nello spazio in base ad azioni, corpo, le differenze sessuali e di sviluppo Prova piacere nel movimento Controlla le forze del corpo, valuta il rischio comandi, suoni, e si coordina con gli rumori e musica Interiorizzare l importanza di una corretta alimentazione Rapportarsi agli altri, all ambiente circostante, con sicurezza, fiducia e responsabilità Accettare, rispettare e usare regole nei giochi di movimento Star bene con se stessi e con gli altri,mirando a sviluppare una positiva immagine di sé Favorire la socializzazione,l accet tazione e integrazione del diverso; educazione alla convivenza democratica. altri Esercita le potenzialità sensoriali, conoscitive relazionali, ritmiche ed espressive del corpo Conosce le diverse parti del corpo e le rappresenta Sa interagire con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza e nella comunicazione espressiva Rappresenta graficamente il corpo e le sue parti Attività di motricità fine Esercizi motori per la lateralizzazione Esercizi motori in base alle azioni nello spazio Giochi guidati e non Drammatizzazioni Giochi di movimento attraverso suoni, rumori e musica

5 Campo d esperienza IMMAGINI, SUONI, COLORI Obiettivi di apprendimento Utilizzare spontaneamente e in modo appropriato le diverse tecniche grafico-pittoriche plastiche Sviluppare il senso estetico, attraverso l osservazione di opere d arte Distinguere i suoni dai rumori associandoli ai vari e relativi contesti Ascoltare e riprodurre semplici ritmi Inventare storie e ricostruire una storia in sequenza Scoprire la musica come mezzo di espressione Interpretare e inventare ruoli Conoscere, esprimere emozioni, raccontare usando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente Competenze attese Il bambino segue con attenzione e con piacere spettacoli di vario tipo; sviluppa interesse per l ascolto Comunica, esprime emozioni, racconta anche attraverso il linguaggio del corpo Inventa storie, si esprime attraverso drammatizzazioni, il disegno, la pittura,le attività manipolative,e sa utilizzare diverse tecniche espressive È preciso e sa portare a termine il lavoro Esplora le possibilità offerte dalle tecnologie per fruire le diverse forme artistiche, per comunicare ed esprimersi attraverso di esse Attività Conversazioni libere e guidate Animazioni e drammatizzazioni Attività di manipolazione di vari materiali Produzione di manufatti Ascolto e invenzione di rime e filastrocche Attività con materiale di riciclo Ascolto e rielaborazione di canzoni Conversazioni guidate Racconto e rappresentazione grafica

6 Campo d esperienza I DISCORSI E LE PAROLE Obiettivi di apprendimento Inventare brevi storie Ascoltare rispettando tempi ed opinioni altrui Dialogare adeguatamente Strutturare frasi Ripetere correttamente un racconto o un vissuto Esprimersi con una pronuncia corretta e ricchezza di vocaboli Memorizzare canti e poesie Competenze attese Il bambino sviluppa la padronanza d uso della lingua italiana e precisa il proprio lessico Sviluppa fiducia e motivazione nell esprimere e comunicare agli altri le proprie emozioni, domande, ragionamenti e pensieri con il linguaggio verbale Racconta, inventa, ascolta e comprende le narrazioni e le storie lette, dialoga, discute, chiede spiegazioni Riflette sulla lingua e confronta lingue diverse Formula ipotesi sulla lingua scritta e sperimenta le prime forme di comunicazione attraverso la scrittura Attività Conversazioni libere e guidate Fruizione e produzione narrativa di racconti e storie Letture di immagini Lettura simbolica Attività di pregrafismo Conoscenza delle prime lettere

7 Campo d esperienza LA CONOSCENZA DEL MONDO Obiettivi di apprendimento Competenze attese Attività Utilizzare varie tecniche e modalità Il bambino raggruppa e ordina secondo Filastrocche, racconti e conte espressive criteri diversi, Schede di verifica Interagire con la realtà circostante Utilizzare le relazioni topologiche confronta e valuta quantità,utilizza semplici simboli per registrare, compie strutturate e non Tabella degli elementi stagionali Calendario della Raggruppare in base misurazioni con settimana, stagioni e ad un criterio Rappresentare la realtà con simboli semplici strumenti Colloca correttamente se mesi Attività con le sequenze Percepire lo scorrere stesso,oggetti, Successioni delle del tempo Confrontare, valutare e rappresentare le quantità persone nello spazio Si orienta nel tempo della vita quotidiana Riferisce eventi del azioni Giochi motori Esplorazione della realtà Discriminare le passato recente, Attività manipolative diverse forme formula di materiali diversi geometriche correttamente Attività con ritmi e Scoprire le origini di riflessioni e algoritmi. alcuni prodotti e di considerazioni alcuni ingredienti relative al futuro Riconoscere il simbolo numerico Osserva e coglie le trasformazioni naturali È curioso, esplorativo,pone domande, discute, confronta ipotesi, soluzioni, spiegazione e azioni Utilizza un linguaggio appropriato per descrivere osservazioni ed esperienze Esegue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali